Tibet - Informazioni Utili

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Tibet - Informazioni Utili
03/2017AB
TIBET
INFORMAZIONI UTILI
CARATTERISTICHE DEL VIAGGIO:
Itinerario faticoso. L’altitudine del tour in Tibet varia tra i 3.500 e i 5.200 metri di quota con possibili difficoltà di
acclimatamento e mal di montagna.
Lunghi trasferimenti anche su strade sterrate di montagna.
Il livello delle sistemazioni, del cibo, e delle guide locali (disponibili solo in inglese) è inferiore agli standard
internazionali, alcune sistemazioni modeste.
Possibili variazioni d’itinerario senza preavviso.
PASSAPORTO E VISTI:
Per i cittadini italiani passaporto con validità residua di almeno sei mesi e alcune pagine libere.
Una volta ottenuto il visto d’ingresso in Cina, il permesso di viaggio in Tibet (necessarie 2 foto-tessera) è ottenuto
di norma in 24 ore tramite il nostro corrispondente presso l’ambasciata cinese di Kathmandu.
VACCINAZIONI:
Nessuna vaccinazione obbligatoria. L'unica precauzione è non bere acqua dal rubinetto: meglio consumare acqua
in bottiglie sigillate oppure bevande calde. E' utile portare con sé medicinali contro la dissenteria e un antibiotico
ad ampio spettro.
CLIMA:
L’altitudine condiziona il clima con cali di temperatura anche notevoli durante la notte. L’estate è il periodo
migliore per visitare il Tibet anche se luglio e agosto possono essere piovosi. Nella tarda primavera e in autunno il
cielo è generalmente sereno, l'aria limpida e il clima asciutto. Presenza di vento sull’altopiano con possibilità di
tempeste di polvere, condizioni meteo sempre variabili.
In estate temperature diurne anche oltre i 20 gradi, temperature notturne intorno ai 9 gradi.
FUSO ORARIO:
Tibet - + 7 ore rispetto all’Italia, + 6 ore quando in Italia vige l’ora legale
VALUTA/MANCE:
La valuta in Tibet è il Renminbi-yuan (CNY) e può essere acquistata presso gli hotel o in banca a Lhasa, Shigatse e
Zhangmu. Le mance sono facoltative ma sempre ben accettate dal personale locale.
LINGUA:
Tibetano (vari dialetti) e cinese. Inglese poco diffuso
TELEFONO:
Prefisso internazionale dall’Italia al Tibet 0086
Per chiamate internazionali verso l’Italia 0039
FOTOGRAFIA:
Consigliato di provvedere al materiale prima della partenza.
Divieto di fotografare aeroporti e zone militari, discrezione nel fotografare le persone.
Nei monasteri i monaci richiedono il pagamento di un supplemento per fotografie e riprese.
SISTEMAZIONI ALBERGHIERE/CIBO:
Sistemazioni inferiori agli standard internazionali. Discreti gli hotel di Lhasa, Tsedang, Gyantse e Shigatse
(paragonabili a 2/3 stelle). Cibo prevalentemente cinese, varietà scarsa. Alcuni pranzi vengono preparati in stile
pic-nic.
TRASPORTI/STRADE:
Il tour in Tibet si effettua con minibus o mezzi fuoristrada 4x4. Strade asfaltate o in terra battuta. Nei mesi di
maggiore pioggia (luglio ed agosto) possibilità di interruzioni a causa dello straripamento dei fiumi o frane. In
questi casi, dove possibile, vengono effettuati dei tratti di attraversamento con mezzi 4x4 o camion.
BAGAGLIO:
Vivamente consigliato bagaglio costituito da sacche morbide (meno ingombranti e più agevoli da sistemare sui
mezzi di trasporto).
ABBIGLIAMENTO:
Si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le temperature diurne e notturne possono variare di molti gradi
per cui è necessario avere capi di abbigliamento contro il freddo.
Prevedere:
- Giacca antivento ed antipioggia
- Maglione lana/pile
- Camicia a maniche lunghe e magliette di cotone
- Pantaloni in cotone pesante o da trekking
- Abbigliamento intimo termico
- Copricapo per il sole
- Scarponcini da trekking leggero
EQUIPAGGIAMENTO:
Di seguito una lista di equipaggiamento necessario per il viaggio:
- sacco letto in cotone e/o sacco a pelo leggero
- snack (cracker, biscotti, frutta secca) per i lunghi trasferimenti (possibili acquisti in Nepal)
- acqua (viene acquistata in loco ed è utile dovendo bere molto in quota)
- occhiali da sole
- crema da sole
- carta igienica
- torcia portatile con batterie
- piccolo zaino leggero per le escursioni
- materiale fotografico
- sciarpa/bandana per protezione dal vento e sabbia
- medicinali comuni da viaggio e personali (se necessari) in quanto difficilmente reperibili in loco
MAL DI MONTAGNA:
Viaggiando a quote elevate (anche oltre i 5.000 metri) si possono manifestare alcuni sintomi (mal di testa,
inappetenza) finché l’organismo non si è acclimatato all’altitudine. Il tempo di acclimatamento varia da individuo
a individuo (da poche ore ad alcuni giorni). E’ necessario bere molta acqua per favorire l’idratazione. Possono
essere utili delle compresse di un farmaco diuretico (Acetazolamide).