Ultimo numero del notiziario Gennaio 2016

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Ultimo numero del notiziario Gennaio 2016
PENNA
NERA
Sezione di Milano
ANNO 30° - N. 342 GENNAIO 2016
Notiziario del GRUPPO di SAN VITTORE OLONA
M.O.V.M. Paolo Caccia Dominioni
Apertura Sede martedì e venerdì h. 21
ASSEMBLEA GENERALE DEL GRUPPO
successivamente il Presidente Boffi riprende
la parola per elogiare la vitalità del Gruppo e
la partecipazione dei soci alle iniziative intraprese con particolare riferimento al fatto che
come Associazione siamo ancora un fermo
punto di riferimento per la popolazione. Boffi
illustra anche la sua proposta, riguardante il
futuro associativo, di modificare alcuni articoli
del regolamento con riferimento al ruolo degli
Amici degli alpini e dei giovani che, con iniziative tipo la mini naia e una auspicabile collaborazione con l’ANA, potranno diventare
linfa vitale per il futuro associativo.
L’assemblea viene quindi chiamata ed esprimersi riguardo il rinnovo di due Consiglieri e
vengono rieletti Erminio Cagalli e Cinzio Vegezzi ai quali vengono fatti gli auguri di un
proficuo lavoro ed al termine il capogruppo
illustra gli appuntamenti ed iniziative che ci
attendono in questo ultimo scorcio di anno.
Alle ore 22,45, non essendoci altri interventi,
ne’ comunicazioni, l’assemblea viene chiusa.
Il segretario
Venerdì 4 dicembre si è tenuta l’annuale Assemblea generale del Gruppo, momento importante per la vita associativa e di verifica
delle iniziative intraprese nel corso dell’anno.
Erano presenti 27 Soci del Gruppo, mentre la
Sezione era rappresentata dal Presidente
Boffi e dai Consiglieri Donelli e Orlandini, oltre la gradita presenza del capogruppo di Legnano. Dopo il doveroso saluto alla Bandiera
e un momento di raccoglimento in memoria
dei Caduti in servizio e dei Soci ed amici andati avanti, vengono eletti il Presidente, il segretario e i due scrutatori dell’assemblea nelle persone di Orlandini, Maggioni, Sala e Vegezzi R., e dopo avere approvato il verbale
della precedente assemblea, il capogruppo
Morlacchi da lettura della Relazione Morale.
Al termine, il revisore dei conti Tacchia illustra le Relazioni Finanziarie sia del Gruppo
che dell’Associazione e successivamente
l’assemblea viene chiamata a stabilire la quota associativa del prossimo anno che viene
mantenuta identica alla precedente non essendo mutate le quote destinate alla Sezione.
Iniziano gli interventi dei Soci e il Consigliere
Donelli illustra le finalità e la situazione della
Protezione Civile sezionale, mentre il Presidente Boffi aggiorna i presenti riguardo la
candidatura della nostra Sezione ad ospitare
a Milano l’Adunata del 2019, per intenderci
quella del centenario. Si procede quindi alle
votazioni riguardanti le relazioni morale e finanziaria, entrambe approvate all’unanimità e
E-mail : [email protected]
-
www.anasanvittoreolona.it
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MESSA in Duomo a suffragio dei Caduti
Anche quest’anno come consuetudine nel
Duomo di Milano viene celebrata la S. Messa a suffragio degli Alpini caduti nelle guerre
trascorse. Come ogni anno anche noi partecipiamo a tale importante cerimonia. Questa
occasione ha visto impegnato un numero
ridotto di partecipanti a causa di noiose malattie di stagione da parte del nostro gruppo
ma anche d’altri gruppi, ma ad aggravare la
situazione, si è sommata anche la paura di
probabili agitazioni causate da questi brutti
momenti che stiamo vivendo in tutto il mondo, e mi riferisco agli atti terroristici che avvengono in ogni momento. Infatti, parlando
con i vari amici alpini e non ho potuto sentire
a parer comune che la paura di tutto ciò ha
costretto alla drastica decisione da parte dei
partecipanti di non portare moglie e figli come precauzione e tutela della propria famiglia. Questa paura da parte di ognuno, ha
ridotto di conseguenza il numero di partecipanti e quindi si è notato subito il duomo con
le navate mezze vuote cosa mai accaduta da
anni. La cerimonia si è svolta in ogni caso
nel migliore dei modi con il consueto ammassamento in piazza della scala con successivo sfilamento e inquadramento in piazza
Duomo. A seguire dopo gli onori al labaro si
è svolta la cerimonia dell’alzabandiera e a
seguire l’ingresso in duomo del labaro, dei
vessilli delle associazioni d’arma e delle varie
sezioni seguiti dai gagliardetti e dagli alpini e
vari partecipanti. A seguire ha avuto inizio la s.
messa che è stata allietata dai canti del coro
ANA Milano. Al termine
la lettura della preghiera
dell’alpino determina la
chiusura della prima parte della cerimonia. Dopo
essere usciti in perfetto
ordine dal Duomo ci siamo di nuovo inquadrati in
piazza per i consueti discorsi delle varie autorità. Alla fine di tutto ciò ha
avuto
luogo
l’ammainabandiera e la
partenza del corteo, ben
guidato dal sempre efficiente servizio d’ordine, e
allietato dai brani delle
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fanfare presenti, verso il sacrario di S. Ambrogio percorrendo le principali vie di Milano.
Giunti al sacrario si è suonato il silenzio in
onore ai caduti con relativa deposizione della
corona, e dopo aver reso gli onori ai gonfaloni ed al labaro nazionale ha avuto fine la cerimonia con lo scioglimento e il rinnovato appuntamento al prossimo anno. Tale cerimonia è molto significativa e sarebbe uno dei
più importanti appuntamenti per onorare chi
è caduto sotto il fuoco nemico per salvare la
nostra patria, mi chiedo perché non è così
sentita da chi sta beneficiando di tutto ciò
che coloro che si sono sacrificati hanno ottenuto a nostro giovamento? La partecipazione
è sempre meno numerosa soprattutto da
parte di coloro che si ritengono italiani con
amor di patria, mi chiedo il perché! Cosa è il
sacrificio di una mattinata di domenica spesa
a ricordo di chi invece ha sacrificato la propria vita per la nostra patria? Credo sia giunto il momento di guardarci dentro e fare un
profondo esame di coscienza! Arrivederci
numerosi per il prossimo anno.
Enrico
Gruppo Alpini San Vittore Olona
M.O.V.M. Paolo Caccia Dominioni
Sezione di Milano
RELAZIONE MORALE 2015
Prima di iniziare chiedo a tutti di ricordare coloro che sono “andati avanti” ed in particolare i soci Mario
Madotto e Carlo Sangalli e la carissima Nazzarena a loro associamo i componenti delle Forze
dell’ordine e i militari che hanno perso la vita. Cari Soci, l’inesorabile scorrere del tempo ci porta anche
quest’anno all’appuntamento principale della vita del nostro Gruppo e cioè questa assemblea. Sono
già cinque anni che ho l’onore di guidarvi e ritengo doveroso un piccolo bilancio: sono stati anni spesi
bene, sono orgoglioso di tutto quello che abbiamo realizzato, ma possiamo migliorarci. Insieme abbiamo superato difficoltà e momenti difficili e salutato tanti amici che ora sono nel “Paradiso di Cantore”.
Vi chiederete: perché questa riflessione. Ogni tanto bisogna arrestarsi e capire se abbiamo operato in
modo giusto e corretto. Se per molti di noi la risposta è affermativa per alcuni altri può anche non esserlo. Non si può delegare sempre le stesse persone ad agire. Se facciamo parte di un insieme tutti
dobbiamo lavorare verso medesimi obbiettivi ed esprimere le nostre idee altrimenti prima o poi la macchina si inceppa. Questo vuole essere ancora una volta un richiamo per coloro che non partecipano e
che non vengono mai in sede. E’ inutile vantarsi di far parte dell’ Associazione Alpini e non dimostrarlo
con i fatti. Nessuno si deve offendere di questo mio sfogo, ma mi sembra doveroso nei confronti di chi
è sempre disponibile. E’ una forma di rispetto nei loro confronti ed anche un modo di sapere su chi
contare. Si possono anche ridimensionare o modificare gli impegni, ma se vogliamo continuare a esistere dobbiamo dare una mano tutti. Bisogna migliorare il nostro essere Alpini. Abbiamo bisogno di
rafforzare le nostre idee. L’ obbiettivo reale è la convergenza delle nostre forze per un progetto comune. Anche in questa relazione non possiamo parlare del superamento delle congiunture economiche
sfavorevoli. Alcuni dati sono positivi. Si intravede una luce in fondo al tunnel ma ancora non si può’
cantar vittoria, anzi! Il persistere di tale situazione crea un clima di sfiducia e abbattimento morale che
preoccupa. Anche l’EXPO che si è appena concluso con grande affluenza di visitatori non ha portato
per il momento i grandi vantaggi economici che si speravano.
IL GRUPPO La forza del Gruppo è attualmente di 42 alpini e 10 amici o aggregati. In questo anno abbiamo dato il benvenuto al nuovo socio Giuseppe Larmani. Anche nel corso di questo 2015 abbiamo
cercato di essere presenti a tutte le cerimonie a carattere locale sezionale e nazionale. In San Vittore
abbiamo gestito le cerimonie del 25 aprile del 4 novembre e di Nassiriya. Sempre molto sentito
l’incontro alle scuole in occasione della Festa delle Forze Armate. Eravamo presenti alla processione
della chiusura del mese mariano a quella per la festa del Santuario e alla festa patronale in cui abbiamo raccolto fondi per i terremotati del Nepal. Anche in questo anno abbiamo allietato la festa di carnevale con la nostra cioccolata ed anche la notte di Natale per lo scambio di auguri con la cittadinanza.
Abbiamo consolidato i rapporti di amicizia con gli ospiti della Casa Famiglia andando a trovarli durante
le feste nazionali e per gli auguri di Natale con il Complesso Bandistico, ma anche con l’ormai tradizionale appuntamento con il coro di Magenta che approfitto per ringraziare per la disponibilità. Sempre in
ambito locale, anzi dietro l’angolo, abbiamo dato il nostro abbondante contributo alla riuscita della cena dei record cioè la cena a lume di candela più lunga del mondo collaborando con la Pro Loco. Un
altro evento cui abbiamo collaborato e partecipato è stata la mostra che ha commemorato i Caduti
parabiaghesi e alla cui inaugurazione ha preso anche il coro di Magenta, ma che ci ha anche visto fornire i roll up sezionali sulla storia della Prima Guerra Mondiale. Tutto questo è stato fatto in collaborazione con il CAI di Parabiago. Ormai San Vittore Olona è rimasto l’unico comune a non aver fatto ancora niente per il centenario della Grande Guerra.
Continua a pag. 4
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Segue da pag. 3
Abbiamo ricordato i nostri Soci “andati avanti” con la visita alle loro tombe il primo novembre, ma anche
con la S. Messa della festa del Gruppo. Un sentito ringraziamento a Don Davide che ha celebrato e ci
ha permesso di continuare la tradizione. Ricordo anche la partecipazione alla S. Messa
dell’Associazione Arma Aeronautica ed a quella in memoria dei Caduti in missione di Pace tenutasi nella chiesa di S. Martino a Legnano ed al concerto del coro ANA di Limbiate a Canegrate per il centenario
della Grande Guerra. Uscendo dai confini comunali il nostro Gagliardetto è stato presente alla S. Messa in Duomo con il gonfalone comunale e l’assessore alpino Paolo Salmoiraghi, al 40°di Vimercate e di
Lainate. Oltre all’Assemblea Sezionale abbiamo partecipato al 50° raduno di Ponteselva, a quello di
raggruppamento a Busto Arsizio, all’Adunata Nazionale a L’Aquila. A proposito di Adunata abbiamo
ancora negli occhi la commozione e la gratitudine con cui la popolazione abruzzese ci ha applaudito
per tutte le undici ore della sfilata. E’ stata un’adunata particolare che non ci scorderemo. Eravamo presenti in Ortigara ed al Contrin. Quest’ultimo pellegrinaggio è stata un’esperienza positiva per i partecipanti e si riorganizzerà per il prossimo anno. Non si è potuto andare in Adamello soprattutto per volontà
della sezione organizzatrice che ha riservato tutti i posti disponibili ai propri soci. Non voglio dimenticare
le feste sezionali di primavera e d’autunno, il banco alimentare e la Guardia d’onore al Sacrario di S.
Ambrogio.
I MEZZI DI INFORMAZIONE E’ motivo d’orgoglio per il Gruppo aver ricevuto per la terza volta il premio
di notiziario dell’anno della Sezione di Milano. Anche la motivazione ci rende fieri del nostro periodico in
quanto si parla di continuità, livello qualitativo e ampiezza di contenuti con particolare riguardo alla
montagna. Quindi un grazie particolare va a chi scrive gli articoli, ma anche a chi si occupa
dell’impaginazione, della stampa e della consegna puntuale nelle nostre case. L’altro mezzo di informazione è il sito internet che è sempre aggiornato e quindi molto seguito.
LA SEDE Quest’anno il falò di S. Antonio è tornato nella sua sede naturale ed ha avuto il solito successo di pubblico. Molto gradite sono state le serate culturali che si sono svolte nel corso dell’anno, sia
quella di un mesetto fa con il professor Restelli che ci ha parlato della guerra bianca in Adamello legata
alle celebrazioni del Centenario sia la serata musicale di primavera con i fratelli Luraschi e l’amico Stefano Quaglia che quella dialettale tenuta da Luciano che i ha presentato Walter Valdi. Si sono svolti
regolarmente i nostri disnarelli che ci permettono di mantenere la sede e le nostre attività. Abbiamo regolarizzato il passaggio di una fetta del nostro verde ai vicini. Un atto dovuto, ma antipatico.
Concludo questa relazione con i ringraziamenti a chi durante l’anno si è adoperato perché il Gruppo
facesse bella figura sia nelle manifestazioni sia negli appuntamenti qui in sede. Ringrazio anche le nostre famiglie che ci sostengono e sopportano le nostre assenze. A loro e a tutti voi rivolgo più sinceri
auguri per le prossime festività.
Viva l’Italia e Viva gli Alpini
Il Gruppo porge le più sentite condoglianze alla famiglia Confente per la scomparsa del caro Egidio.
Iscritto al gruppo da più di cinquant’anni; Ha contribuito alla realizzazione della
nostra bella Sede.
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APPUNTAMENTI DEL MESE DI DICEMBRE
Questo mese di dicembre 2015 comprendeva
cinque importanti impegni per il nostro gruppo: assemblea annuale - pranzo di Natale –
benedizione natalizia della Sede – auguri agli
ospiti della casa famiglia – vin broulè e cioccolata
calda
la
notte
di
Natale.
Sull’assemblea la relazione tocca al capogruppo e sarà, come sempre, esauriente. Io
vi racconto in ordine sulle altre iniziative. Comincio con il pranzo di domenica 6 dicembre;
non ho potuto esserci né al pranzo né alla
tombolata. Ma allora cosa vuoi raccontare?
Calma e leggete il seguito. Dunque già al
venerdì notte, dopo l’assemblea, ho iniziato
ad avere brividi ( il fisico che mi ritrovo perde i
colpi ..…) e al sabato mattino febbre! Telefono al capogruppo per anticipargli che, per il
pranzo di domenica, doveva trovare due sostituti ( io e la moglie ); la sostituzione è stata
istantanea ( abbiamo prenotazioni da tutta la
Lombardia …….) e arriviamo alla domenica
dove, sotto le coperte e in pigiama, all’ora del
pranzo mando un SMS al capogruppo augurando buon appetito e chiedendo se funzionava il servizio catering. Immediata la risposta “ Il catering funziona per la tachipirina ed
il fluimucil “ Il mio commento ad alta voce è
meglio non scriverlo ma, più o meno cominciava con un vaffa…… Ma attenti bene perché qui incomincia una storia fatta di legge
del contrappasso e di visioni. Cosa? direte
voi. Ebbene mentre con la mente immagino il
clima cordiale e le persone che, in sede, iniziano a mangiare, chiedo o forse penso di
chiedere alla moglie cosa mi prepara da mangiare; invece della risposta mi sembra ( ma
forse era immaginazione ) di sentire la voce
del Doriano che, entrando in camera, mi dice
che mi ha portato due porzioni di capricciosa.
“ Grazie, gli dico, lo sai che mi piace come la
prepari tu” Allontano il dormiveglia e Doriano
non c’è e , questo è ancora più grave, non c’è
la capricciosa. Continuo. Arriva la risposta
della moglie “ Ti ho preparato la pastina “ e
subito ( legge del contrappasso ) sento la voce del Fiorenzo che mi informa di avermi portato una porzione abbondante di pasta al forno. Arriva in realtà la pastina ……. Tiepida!!!.
Proseguo. Mentre la moglie porta via il piatto
mi dice che sarebbe meglio per oggi solo un
pezzettino di formaggio. Immediatamente entra l’Armando con due arrosticini con insalata
( grazie anche a te perché lui sa che la preferisco alle patate ). Dopo un istante un pezzetto di certosino, senza pane, mi riporta alla
realtà. E così fino alla fine: formaggio, frutta,
dolce e caffè; e ogni portata era solo frutto
della mia immaginazione. Ma il bello è che,
alla fine del pranzo, mi alzo e vado dal capogruppo per pagare e lui, concreto come sempre, mi dice che non avendo mangiato niente
non devo pagare niente. Decido che è meglio
che mi addormento altrimenti rischio di dare i
numeri; cosa che faccio. Solo che i numeri li
sogno davvero e sono dall’uno al novanta e
dopo ogni numero sento “ ambo, terna, cinquina “. Anche la tombola mi sono sognato.
Conclusione: al pranzo non sono andato ma
penso di avervi raccontato cosa è successo.
Subito ho prenotato il disnarello di gennaio:
cotechino con lenticchie!!! Secondo evento :
la benedizione della sede e intervento musicale di Stefano Quaglia con Francesco e Gabriele. Piacevolissima serata, ( parere confermato anche da don Davide che, dopo la
benedizione si è fermato a sentire il concerto
Della serata abbiamo apprezzato la presenza e le parole di don Davide, i brani , in gran
parte natalizi, proposti da Stefano e dai due
giovanissimi fratelli Luraschi. Anche qui un
improvvisato momento che ha lasciato un po’
sorpresi i numerosi presenti. Il bis immancabile alla fine del concerto è stato “ Stille nacht
“ famosissima canzone natalizia tedesca.
All’attacco della melodia suonata si è sentita
una voce in sottofondo che cantava in tedesco. Era un alpino ( cosa non sanno fare gli
alpini………. ) che, così facendo, rievocava
( quest’anno ricorre il centenario della Prima
guerra mondiale ) il famoso episodio del Natale in trincea descritto in diversi libri dove i
soldati italiani e tedeschi la notte di Natale
hanno cessato le ostilità e il canto “ Stille
nacht “ aveva preo il posto delle pallottole dei
cecchini. Passiamo velocemente, altrimenti
Maurizio mi taglia l’articolo, al terzo evento:
gli auguri fatti assieme ad alcuni musicanti
del Corpo Bandistico Sanvittorese agli ospiti
della casa famiglia .Clima sereno con un vero
momento di commozione al silenzio suonato
benissimo dalla tromba solista al maresciallo
degli alpini Farioli Pierangelo che, come
sempre, piangeva lacrime di gioia. L’ultimo
fatto che racconto è il vin brulè e la cioccolata
calda, preparati dai soliti alpini del gruppo, la
notte di Natale e distribuiti dopo la S. Messa
delle 21 sul sagrato della chiesa parrocchiale
e sempre apprezzato da tutti con i pentoloni
letteralmente svuotati. Chiudo sperando di
non avervi annoiato e con gli auguri di buon
anno!!
Luciano
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SI RICORDA A TUTTI I SOCI CHE SONO DISPONIBILI IN SEDE I BOLLINI
PER IL RINNOVO DELLA TESSERA ASSOCIATIVA.
CHIUNQUE AVESSE PROBLEMI PER IL RITIRO LO COMUNICHI IMMEDIATAMENTE AL CAPOGRUPPO O AI CONSIGLIERI PER IL RECAPITO A
DOMICILIO.
DATE DA RICORDARE
GENNAIO
08.01: Serata di Consiglio
15.01: Disnarello
16.01: Falò di S. Antonio in Sede
23/24: Uscita SIA Esercitazione al 3P
FEBBRAIO
05.02: Serata di Consiglio
07.02: Uscita SIA Val Formazza
12.02: Disnarello in Sede
23.02: Riunione per Adunata ad ASTI
AUGURI
Facciamo questo mese a nome
dei Soci del Gruppo gli AUGURI di BUON COMPLEANNO a:
- Armando Ciapparelli
- Andrea Colombo
- Gianfranco Rita
-Antonio Lampugnani
con un "presto arrivederci" in
Sede.
STAMPATO IN PROPRIO IN SAN VITTORE OLONA
DISTRIBUITO GRATUITAMENTE AI SOCI DEL GRUPPO
6
GRUPPO ALPINI SAN VITTORE OLONA
CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI 2016
LUGLIO
GENNAIO
08
Consiglio del Gruppo.
15
Disnarello in Sede.
16
Falò di S. Antonio.
23/24 Uscita S.I.A. Esercitazione al 3P
01
08
09/10
30/31
30/31
FEBBRAIO
05
07
12
23
Consiglio di Gruppo.
Uscita S.I.A. Val Formazza
Disnarello in Sede.
Riunione per Adunata ad Asti
MARZO
04
06
13
13
Consiglio di Gruppo.
Assemblea Sezionale a Milano
FESTA del GRUPPO in memoria dei Soci.
Uscita S.I.A. 3P + Villoresi Proc. sicurezza.
APRILE
01
08
10
17
25
30
Consiglio di Gruppo.
Disnarello in Sede.
Uscita S.I.A. Falesia Mergozzo
100° Morte Gen. Perrucchetti
Anniversario della Liberazione.
50° Gruppo di Corsico
AGOSTO
28
02
04
09
11
24/25
Riunione di Consiglio.
Pellegrinaggio al Pasubio
Disnarello in Sede.
Uscita S.I.A. Ferrata Madonnina
Festa alpina d’autunno a Milano
OTTOBRE
02 Festa del Santuario
02 Uscita S.I.A. Rif. Bertacchi Val Spluga
07 Consiglio di Gruppo.
14 Disnarello in Sede.
15/16 Raduno 2° Raggr. a Desenzano del Garda.
NOVEMBRE
MAGGIO
04
06
11
12
13
26
Visita ai Cimiteri.
Commemorazione del 4 Novembre
con le scuole.
Riunione di Consiglio.
Commemorazione del 4 Novembre
con la cittadinanza.
Disnarello in Sede.
Commemorazione strage Nassiriya
Uscita S.I.A. Resegone Cresta Giumenta
Colletta del Banco Alimentare.
DICEMBRE
GIUGNO
02
Festa della Repubblica.
03
Riunione di Consiglio.
05
Festa alpina in Sede.
12
Festa Sez. a Ponteselva
18/19 Fondazione Gruppo Pessano con Bornago
19
Eserc. Prot. Civile Val Camonica
26
Pellegrinaggio al Rifugio Contrin.
Uscita S.I.A. Targhe Figel e Mazzucchi
SETTEMBRE
01
04
03
Riunione di Consiglio.
06
Disnarello in Sede.
14/15 ADUNATA NAZIONALE ad ASTI
28/29 Festa alpina di primavera a Milano
Riunione di Consiglio.
Disnarello in Sede.
Pellegrinaggio Nazionale all'Ortigara.
Uscita S.I.A. Val Masino
Pellegrinaggio in Adamello
02
04
11
16
18
24
ASSEMBLEA GENERALE del
GRUPPO
Festa del tesseramento e Tombolata.
S. Messa in Duomo per i Caduti.
Benedizione Natalizia della Sede con
scambio di auguri.
Uscita S.I.A. Rifugio Piazza.
Vin broulè e cioccolata in piazza.