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LEADING TE PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ITALIA S.R.L. ENHANCE CU Y E K L L A ISN TRONGER PLATFORM TO BIL ANCIO ANNUALE WOR 2012 EXTENDED LINKING SUPPORT THE FUTURE OF SM STRONGER TO ENHAN PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ITALIA S.r.l. Sede in Milano, Viale Sarca 222 Capitale Sociale Euro 77.143.249 int. versato Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale n. 04963770013 Partita IVA n. 13275350158 – R.E.A. di Milano n. 1633012 Società con socio unico - Direzione e coordinamento di Prysmian S.p.A. Tel. +39 026449.1 - www.prysmian.it BILANCIO ANNUALE 2012 PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ITALIA S.r.l. 1 2 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA I soci di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. sono convocati in Assemblea in Milano, Viale Sarca 222: • venerdì 12 aprile 2013, alle ore 10:30, in prima convocazione, • lunedì 15 aprile 2013, stessa ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO 1. R elazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; relazione del Collegio Sindacale e della società di revisione; bilancio al 31 dicembre 2012; deliberazioni relative. Per Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Pier Francesco Facchini 3 INDICE Organi Socialipag. 5 Relazione sulla Gestionepag. 7 Stato Patrimonialepag. 23 Conto Economicopag. 27 Nota Integrativapag. 31 Prospetti supplementaripag. 69 Relazione del Collegio Sindacalepag. 81 Relazione della Società di Revisionepag. 85 4 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ORGANI SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Amministratore Delegato Amministratore Delegato Network Components Pier Francesco Facchini Stefano Bulletti Luca De Rai Amministratore Delegato Elevator Davor Horvat Consigliere Fulvia Borghi Consigliere Giovanni Zancan COLLEGIO SINDACALE Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplentI SOCIETÀ DI REVISIONE Pier Giuseppe Parravidini Guido Brazzoduro Giovanni Rizzi Gianfranco Bologna Marcello Garzia PricewaterhouseCoopers S.p.A. 5 6 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE relazione sulla gestione Signori Soci, il bilancio al 31 dicembre 2012, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con una perdita di Euro 3.202 migliaia, contro un utile di Euro 10.113 migliaia dell’esercizio precedente. Sono stati effettuati ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per Euro 6.572 migliaia e accantonamenti al fondo trattamento di fine rapporto, maturazione e rivalutazione e contribuzioni facoltative per Euro 2.575 migliaia. Fatti di rilievo avvenuti nel periodo Il 10 febbraio 2012, la Società ha annunciato alle organizzazioni sindacali la chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris (VC), che alla data occupava 108 dipendenti. Tale operazione è stata parte del piano di azioni di Gruppo finalizzato a ridimensionare l’assetto produttivo globale, a seguito dell’acquisizione di Draka. In termini economici, l’impatto risulta pari a Euro 5.901 migliaia di oneri straordinari, di cui Euro 5.387 migliaia relativi a layoff e spese accessorie. In data 28 febbraio 2012 la Società ha rilevato il controllo al 100% di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., società italiana appartenente all’ex gruppo Draka. Successivamente, con efficacia dal 1 luglio 2012, è avvenuta la fusione per incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., sulla base delle situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011. Si rileva che l’efficacia contabile e fiscale dell’operazione è dal 1 gennaio 2012. In data 3 maggio 2012 la Società ha provveduto a rimborsare Euro 4.020 migliaia relativi all’ultima rata del Term Loan del Credit Agreement, che risulta quindi estinto. Il Credit Agreement, giunto alla sua naturale scadenza, è stato sostituito da un nuovo contratto di finanziamento, il Forward Start Agreement (“Credit Agreement 2010”), sottoscritto in data 21 gennaio 2010 con scadenza 31 dicembre 2014. Attraverso tale finanziamento sono stati messi a disposizione di Prysmian S.p.A. e di alcune delle sue società controllate, tra cui la Società, finanziamenti per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070 milioni, suddiviso tra Euro 670 milioni di Term Loan e Euro 400 milioni di Linea Revolving. Il Credit Agreement 2010 è un contratto di finanziamento a tasso variabile legato all’andamento dell’Euribor e prevede, a livello di Gruppo, il rispetto di covenant non finanziari e di alcuni parametri finanziari. Nell’ambito del Credit Agreement 2010, come nel precedente Credit Agreement, non è stabilita la prestazione di alcuna garanzia reale da parte di Prysmian S.p.A. e delle sue controllate. 8 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. In data 26 luglio 2012, il programma di cartolarizzazione di crediti a cui la Società partecipa, in scadenza al 31 luglio 2012, è stato esteso per ulteriori 12 mesi e l’importo della linea è stato ridotto da Euro 350 milioni ad Euro 150 milioni, coerentemente con gli importi dei crediti commerciali che soddisfano le condizioni di utilizzabilità contrattualmente previste. In data 1 ottobre 2012, in corrispondenza delle iscrizioni degli atti di scissione presso il Registro delle Imprese in cui sono iscritte le società partecipanti alle scissioni, è divenuto efficace il progetto di scissione tra Prysmian S.p.A. e Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., trasferendo il possesso dell’intero capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a Prysmian S.p.A. La Capogruppo è quindi diventata l’unico socio della società scissa Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. e secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione infragruppo. Nella stessa data, 1 ottobre 2012, è stata resa efficace la scissione parziale tra Prysmian S.p.A. (Beneficiaria) e Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (Scissa), in base alle situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011, con l’obiettivo di trasferire alla Beneficiaria un patrimonio netto contabile di Euro 7.600.000, pari al 15,2% del capitale sociale della società Prysmian PowerLink S.r.l. La riduzione del patrimonio netto contabile della Scissa, pari a Euro 7.600.000, è stata imputata per Euro 4.038.402 alla riserva denominata “Riserva di Fusione”, esaurendosi in tal modo la riserva medesima, e per Euro 3.651.598 alla riserva denominata “Versamento c/to capitale”, la quale alla data del 31 dicembre 2011 risultava essere pari a Euro 3.918.750. A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna riduzione. La società beneficiaria Prysmian S.p.A. è quindi divenuta unico socio della società scissa Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. e secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione infragruppo. Infine, il 14 novembre 2012, l’Assemblea dei soci ha deliberato la scissione parziale del patrimonio della Società a favore della consociata Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., relativamente al complesso immobiliare sito in Livorno Ferraris (VC), oltre a macchinari ed attrezzature varie. Il valore contabile complessivo di tali beni risultante dall’ultimo bilancio approvato è pari a Euro 3.761.530, al netto dei relativi ammortamenti. Obiettivo della scissione approvata è la creazione di un polo di raccolta di macchinari a Livorno Ferraris, in attesa di nuova riallocazione presso le entità produttive di Gruppo. Attività della Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. Nel corso dell’anno, la Società ha fronteggiato il contesto economico di riferimento, Italia e Europa, in situazioni talvolta differenti e discontinue nei diversi business: rallentamenti della domanda europea per prodotti standard e più legati alla ciclicità economica, di contro beneficiando di mercati extraeuropei in crescita, specialmente nel segmento Oil&Gas. Le vendite dell’esercizio 2012, pari a Euro 447.746 migliaia, evidenziano una riduzione rispetto all’esercizio precedente del 12,5%, dovuta principalmente a calo di volumi, solo in minima parte compensato da aumento prezzi e mix. Tale calo in percentuale si conferma anche al netto delle variazioni di prezzo dei metalli e a parità di perimetro, cioè escludendo Euro 6.906 migliaia di vendite della ex DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. Nel corso del 2012 il prezzo medio per tonnellata del rame quotato al London Metal Exchange (LME) si è attestato a USD 7.950 (Euro 6.181), quindi con un calo del 10% (-2% in Euro) rispetto all’anno precedente. Complessivamente si è registrata una volatilità decisamente inferiore a quella del 2011. Anche per quanto riguarda l’alluminio, si è evidenziata una flessione del prezzo medio annuo, a causa principalmente di una maggior disponibilità della materia prima: da USD 2.398 (Euro 1.722) nel 2011, a USD 2.019 (Euro 1.570) nel 2012, cioè -16% in USD, -9% in Euro. Come previsto dalle politiche di Gruppo, le variazioni dei corsi dei prezzi metalli sono state opportunamente neutralizzate con operazioni di copertura rischio, con il bilanciamento costante tra impegni di acquisto e di vendita, nonché tramite meccanismi di adeguamento dei prezzi di vendita all’andamento dei metalli. La volatilità del prezzo del petrolio e dei suoi derivati (polietilene, PVC ed altri), ma soprattutto il cambio USD/Euro, ha causato l’aumento dei prezzi medi di altre materie prime rispetto all’anno precedente, con conseguente impatto sui costi di produzione della Società. Nel corso dell’esercizio i business nei quali opera la Società hanno evidenziato quanto segue: La Società è riuscita a fronteggiare tale contesto di mercato grazie ad una attenta selezione della clientela e ad una rigorosa politica del credito. Nonostante una ferma politica di pricing, il calo dei volumi ed il conseguente livello di competizione sul mercato hanno determinato una redditività del business in diminuzione rispetto all’anno precedente. Evidenze di problemi finanziari emergono anche su segmenti storicamente solidi come quello della distribuzione di materiale elettrico: accanto alla continua concentrazione del settore, il miglior controllo del magazzino e la necessità di riduzione del capitale investito nelle scorte diventano elementi cardine della gestione aziendale, con conseguente richiesta di tempestività e accuratezza del servizio. − Il mercato Utilities – Power Distribution di cavi energia di Media e Bassa Tensione ha visto nell’anno 2012 l’esecuzione dei nuovi accordi quadro ENEL, a valle della prima gara a livello mondiale bandita e gestita dalla utility secondo un processo d’acquisto ormai armonizzato alle società di Endesa. In conseguenza, i fabbisogni del mercato PD, stabilizzato rispetto alla domanda straordinaria del 2011 per le energie rinnovabili, si sono distribuiti nell’anno con la consueta stagionalità, azzerandosi a fine d’anno. Inoltre, le nuove gare nel 2012 hanno confermato una forte aggressività sui prezzi, con un notevole impatto sia sui volumi sia sulla redditività del business in generale rispetto agli anni precedenti. − Il mercato Utilities – High Voltage è stato nel 2012 molto discontinuo in termini di domanda. Terna, il cliente per eccellenza, nella prima metà dell’anno ha segnalato una fortissima riduzione dei fabbisogni, contro una altrettanto forte impennata di richiesta a fine anno. Ciò ha reso difficile la gestione della capacità produttiva della Società, essendo la domanda stata variabile nel corso dei mesi. D’altra parte, la nuova struttura dell’azienda vede ora due realtà sul mercato: Terna Rete Italia, che gestisce il tradizionale business regolato, e Terna Plus impegnata sul mercato delle rinnovabili, in Italia e all’estero. − Il mercato Trade & Installers ha registrato un fatturato in deciso calo rispetto all’anno precedente, essenzialmente a causa dell’importante contrazione dei volumi, correlati alla caduta del mercato immobiliare di oltre il 20%. Al rallentamento del segmento residenziale ed industriale si è aggiunto un netto ridimensionamento del segmento solare, in gran parte causato dalla modifica del sistema di incentivazione. Inoltre, l’aggravarsi della congiuntura economica e le crescenti difficoltà di accesso al credito per molte aziende, soprattutto installatori, hanno determinato una crescente debolezza finanziaria dell’intera filiera con conseguente aumento del rischio di credito, del numero di insoluti e con dilatazione dei tempi d’incasso. 9 relazione sulla gestione Quest’ultima si è attivata nell’anno con nuovi progetti, ma non senza difficoltà autorizzative, complicando ulteriormente la gestione delle risorse dei fornitori. Si sono invece mostrati molto attivi alcuni clienti privati, i quali hanno realizzato importanti impianti Alta Tensione, parte dei quali poi sarebbero stati ceduti a Terna Rete Italia. − Il mercato Utilities – Network Components, nel segmento accessori Alta Tensione, ha dovuto fronteggiare l’ingresso di nuovi concorrenti qualificati, che hanno influito negativamente sulla redditività dei prodotti, a volte in modo molto significativo. Di contro, per quanto riguarda gli accessori per cavi di Media Tensione, un gran numero di aggiornamenti tecnici da parte di ENEL ha dato l’opportunità di recuperare in redditività. Si segnalano inoltre fabbisogni straordinari per modernizzazione della rete MT, che hanno portato volumi record nel periodo estivo dell’anno. In sintesi, il 2012 si è concluso non realizzando completamente le attese, con i risultati positivi del business accessori MT che hanno compensato solo in parte la perdita del business accessori AT. Le vendite sui mercati internazionali, realizzate attraverso le consociate del Gruppo, hanno risentito principalmente della contrazione globale nella domanda di cavi ad Alta Tensione e della mancanza di progetti di dimensioni significative, a seguito delle persistenti incertezze sui mercati finanziari. Sono risultate sostanzialmente stabili le forniture destinate ai grandi progetti Sottomarini di durata pluriennale. Nell’ultimo trimestre dell’anno, la domanda ha mostrato lievi segnali di ripresa, grazie a nuove iniziative - seppur di limitata entità - che l’impianto produttivo di Livorno ha potuto rapidamente sfruttare, data la maggiore flessibilità di gestione acquisita nel corso degli ultimi due anni. 10 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. Nel corso dell’anno sono proseguite le attività di testing e qualifica, da parte degli enti competenti, dei prodotti realizzati nel nuovo impianto presso lo stabilimento di Livorno, per la produzione di articoli in gomma siliconica destinati ai mercati Alta Tensione. L’intero progetto, del valore di circa Euro 3 milioni, rappresenta un asset strategico per l’intero Gruppo. Le prime forniture saranno realizzate già nel primo trimestre del 2013. − La crisi del mercato OEMs and Contractors si è sentita nei vari segmenti in modo più o meno marcato, in particolare in Europa e specialmente nel mercato domestico. Meno rilevante è stato l’effetto sui mercati extraeuropei, pur evidenziando un rallentamento delle richieste nel secondo semestre. Nel segmento Oil&Gas, i volumi di mercato sono stati in linea con l’anno precedente, con un miglioramento sui cavi per pompe petrolifere conseguente al riprendersi delle attività di estrazione nei paesi Nordafricani, in particolare Libia. D’altra parte, si conferma la tensione sui prezzi dei prodotti standard a causa della presenza di concorrenti locali molto competitivi. Il mercato delle Energie Rinnovabili sul mercato domestico, già ridotto ai minimi termini sul Fotovoltaico, ha subito un brusco arresto anche sull’Eolico per la riduzione della politica incentivi negli ultimi mesi del 2012. La penuria di investimenti ha continuato ad incidere pesantemente su Infrastrutture e Trasporti (navale e ferroviario). Globalmente, per quanto sopra descritto, il business rileva merci destinate all’esportazione per oltre il 70% del fatturato annuo, che raggiunge il 90% nel solo segmento Oil&Gas. − Nel corso del 2012, i comparti di riferimento del business Elevator, nuove installazioni e manutenzione, nell’area di riferimento EMEA (soprattutto in Italia e Spagna), hanno continuato a fronteggiare un mercato in forte crisi, essendo strettamente correlato all’andamento del settore edile. Malgrado ciò, si è registrato un fatturato sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, avendo goduto da un lato di clientela operante sulla manutenzione degli ascensori (obbligo di legge imposto dal D.P.R. 162/99); dall’altro, avendo la Società cambiato drasticamente l’approccio al mercato, con orientamento ad una clientela di profilo multinazionale, che comprenda sia la divisione Nuova Installazione sia Manutenzione. Si ritiene quindi di poter incrementare la quota di mercato nei prossimi anni, con un portafoglio clienti maggiormente bilanciato e sostenibile a livello europeo. D’altra parte, l’anno appena concluso ha visto il deterioramento della redditività di prodotto, nonché ridotta solvibilità finanziaria, a causa della negativa congiuntura economica. − Il mercato Telecom ha beneficiato, nella seconda parte del 2012, della forte accelerazione di investimenti da parte dei principali operatori del settore. La richiesta del mercato, particolarmente focalizzata sulla programmazione dettata dall’agenda digitale europea, ha dato impulso alle diverse tecnologie per soddisfare contestualmente la domanda di banda trasmissiva. A seguito della definizione delle maggiori regole da parte dell’Authority, i due business principali, rete mobile LTE (Long Term Evolution) e rete fissa NGN (New Generation Network), si sono finalmente avviati in modo costante e crescente. L‘utilizzo sempre più massivo di nuove tecnologie, quali: HD, Cloud Computing, Recovery Data Center, Internet Mobile, ecc., dovrebbero incrementare nei prossimi anni la domanda di banda da parte degli utenti e conseguentemente mantenere elevati gli investimenti nelle infrastrutture da parte degli operatori. Nell’ambito del segmento Cavi Ottici si è rilevato un discreto aumento di volumi delle vendite nel mercato domestico, nonostante la chiusura del sito produttivo di Livorno Ferraris, con conseguente riallocazione della produzione in altri siti di Gruppo. Il segmento dei Cavi Rame ha riscontrato volumi e fatturato in riduzione fisiologica, benché - nonostante il forte incremento degli investimenti sulla Fibra Ottica - mantengono ancora il primato assoluto sulla rete di accesso ultimo miglio, con l’aiuto di tecnologie quali ADSL, VDSL e Vectoring. Inoltre, la fine della guerra in Libia ha rappresentato un’opportunità di ripresa delle esportazioni, per il ripristino delle linee danneggiate. Il business Cavi Ottici OPGW ha subito un significativo calo di volumi e fatturato a causa di un rallentamento sulle installazioni rispetto all’anno precedente. La competizione, seppur crescente, rimane a livello di pochi player sul mercato, trattandosi di prodotti ad alto contenuto tecnologico, per i quali il Gruppo Prysmian è leader di mercato a livello mondiale. Il segmento FTTx, con la linea Accessori, ha raggiunto risultati di eccellenza, permettendo i primi allacciamenti totali in fibra ottica in molte aree urbane. Lo sviluppo di nuovi prodotti in linea, anticipando le esigenze di mercato, consente oggi al Gruppo Prysmian di avere disponibili tutti i materiali necessari alla realizzazione della rete di accesso FTTH (Fiber-To-The-Home). In termini di fatturato si sono confermati ed incrementati ulteriormente i buoni risultati raggiunti lo scorso anno. I maggiori operatori italiani del settore utilizzano i prodotti VERTICASA, sistema completo per la distribuzione del segnale ottico, come standard per i propri impianti. Alla fine del 2012, il numero degli stabilimenti è rimasto invariato a sette unità: − t re in Italia settentrionale, considerando la chiusura di Livorno Ferraris (VC), ma includendo il centro di assemblaggio e distribuzione di cavi e kit per ascensori di Origgio (VA), oltre a Quattordio (AL) e Merlino (LO); −d ue in Italia centrale, Livorno e Ascoli Piceno; −d ue in Italia meridionale, Giovinazzo (BA) e Pignataro Maggiore (CE). Gli investimenti in beni materiali effettuati nell’esercizio, pari a Euro 3.632 migliaia, hanno riguardato in buona parte interventi effettuati presso il sito produttivo di Pignataro Maggiore finalizzati all’ampliamento della gamma produttiva di cavi Alta Tensione, introducendo anche una nuova linea di saldatura longitudinale dello schermo di alluminio. In generale, gli investimenti realizzati hanno avuto l’obiettivo di migliorare l’efficienza produttiva, la qualità dei processi operativi e l’ottimizzazione dei costi di fabbricazione. Inoltre, come negli anni passati, non è venuta meno l’attenzione a interventi strutturali di mantenimento degli impianti, al miglioramento degli standard ambientali ed alla sicurezza sul lavoro, secondo le norme vigenti in materia. Gli investimenti in beni immateriali, pari a Euro 300 migliaia, sono in buona parte inerenti l’integrazione dei sistemi informativi del centro distributivo di Origgio nella piattaforma di Gruppo, SAP One Client, a seguito della già citata fusione per incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 11 relazione sulla gestione Principali indicatori economico finanziari (in migliaia di Euro) 2012 20112010 Ricavi 447.746 511.375 448.462 EBITDA (1) 8.048 10.637 14.746 EBITDA rettificato (2) 15.150 11.750 14.746 Risultato Operativo 1.376 2.864 6.679 Risultato Operativo rettificato (3) 8.478 3.977 6.679 (835) 3.952 10.526 (3.202) 10.113 8.391 Risultato ante imposte Risultato Netto Capitale netto investito (4) Posizione finanziaria netta (5) Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica finanziaria della Società, vengono qui riportati i principali indicatori economico finanziari: (1) Per EBITDA si intende il Risultato Operativo di periodo al lordo di ammortamenti e svalutazioni, oneri e proventi finanziari, imposte. (2) P er EBITDA rettificato si intende l’EBITDA prima di oneri e proventi di natura straordinaria. (3) P er Risultato Operativo rettificato si intende il Risultato Operativo prima di oneri e proventi di natura straordinaria. (4) Il Capitale netto investito è determinato come somma algebrica delle Immobilizzazioni, del Capitale circolante netto e dei Fondi per rischi e oneri. • Capitale circolante netto: è determinato come somma algebrica delle seguenti voci: - Rimanenze - Crediti verso clienti e crediti verso imprese controllanti - Acconti, Debiti verso fornitori e Debiti verso imprese controllanti e collegate - Altri crediti entro ed oltre l’esercizio successivo e Ratei e Risconti attivi al netto dei crediti finanziari a lungo termine classificati nella Posizione finanziaria netta - Crediti Tributari - Altri debiti entro l’esercizio successivo e Ratei e Risconti passivi al al netto dei debiti finanziari a lungo termine classificati nella Posizione finanziaria netta, Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza - Debiti per imposte correnti. 12 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 52.738 70.240 71.943 (42.008) (38.213) (33.953) (5) La Posizione finanziaria netta è determinata dalla somma algebrica delle seguenti voci: - Altri crediti finanziari e Ratei e Risconti attivi finanziari - Altri debiti finanziari e Ratei e Risconti passivi finanziari - Debiti verso banche (entro ed oltre l’esercizio successivo) - Debiti verso altri finanziatori (entro ed oltre l’esercizio successivo) - Crediti verso altri oltre un esercizio (classificati nelle Immobilizzazioni Finanziarie) - Disponibilità liquide. Eventi successivi e prevedibile evoluzione della gestione Non si segnalano eventi significativi successivi alla chiusura dell’esercizio 2012. Lo scenario economico atteso per il 2013 è caratterizzato da una riduzione di volumi e margini rispetto all’esercizio precedente, con una flessione del mercato domestico, che si suppone potrà essere parzialmente compensata da azioni positive nei mercati esteri di riferimento. Di fatto, dovendo i business più ciclici fronteggiare un mercato interno tuttora debole e altamente competitivo, la Società ritiene opportuno porre in atto azioni di contrasto in termini di diversificazione geografica, innovazione di prodotto e miglioramento della qualità del servizio ai clienti. D’altra parte, permane alta l’attenzione rivolta all’interno, continuando a perseguire maggiori efficienze industriali, controllo del capitale circolante e risparmi sui costi di struttura. Attività di ricerca e sviluppo Nel corso dell’esercizio, la Società ha confermato la rilevanza strategica delle attività di Ricerca e Sviluppo nel mantenere e possibilmente rafforzare la propria posizione di mercato. Ha quindi sviluppato soluzioni innovative per prodotti ad elevato contenuto tecnologico, nonché operando per costi sempre più competitivi nelle gamme di prodotto più consolidate. Oltre a ciò, i prodotti sviluppati spesso esprimono la ricerca di maggior sicurezza e affidabilità, entrambe sempre più richieste dal mercato. Tra i principali progetti dell’anno si segnalano: - Sviluppo della nuova famiglia (SEAFLAMETM, Patent Pending) di prodotti offshore potenza, strumentazione e controllo con caratteristiche di resistenza al fuoco estreme (superiori alle normative di riferimento e secondo specifiche concordate con i clienti), per consentire ai costruttori di piattaforme petrolifere (dove l’evacuazione in caso di incendio è particolarmente difficoltosa) di gestire al meglio la fase di messa in sicurezza degli impianti critici. Per il raggiungimento di tale obiettivo, sono state messe a frutto le avanzate conoscenze maturate in un’esperienza pluriennale nell’ambito dei prodotti resistenti al fuoco, consentendo alla Società di essere tra i primi ad offrire tale soluzione sul mercato. - Ampliamento delle performance disponibili per i cavi del segmento Oil&Gas, con particolare riferimento agli impieghi in condizioni gravose di temperature estreme, in considerazione dell’espansione delle esplorazioni petrolifere nelle regioni dell’estremo Nord (in particolare ex URSS). - Applicazione del concetto di miniaturizzazione alla gamma di prodotti per estrazione petrolifera, per far fronte a spazi ridotti nei pozzi. - Sviluppo dei primi prototipi di cavi offshore a norme americane IEEE1580 - Type P per aprire un nuovo canale commerciale in area Singapore. - Ricerca sul comportamento dei cavi segnalamento ferroviario armati a nastri alle alte temperature ambientali (fenomeni di torsione). Fattori di rischio Nello svolgimento delle proprie attività, la Società è esposta a diversi fattori di rischio che, qualora si concretizzassero, potrebbero influenzarne la situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Vengono quindi adottate procedure specifiche per la gestione dei fattori di rischio, con l’obiettivo primario di minimizzare gli eventuali impatti negativi, attraverso l’applicazione di idonee politiche di copertura, approvate dall’Amministratore Delegato della Società e coerenti con le politiche di Gruppo. In particolare, il sistema di controllo interno è rafforzato dall’adozione di un apposito Modello Organizzativo approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società nel 2010 e rispondente ai requisiti del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, finalizzato a prevenire la commissione di alcune tipologie di reati da parte di amministratori, dirigenti o dipendenti, nell’interesse o a vantaggio delle società stesse. Fra le principali tipologie di reati che il Modello Organizzativo intende prevenire vi sono: - reati in danno della Pubblica Amministrazione; - reati societari; - delitti di omicidio colposo e lesioni gravi o gravissime commessi con violazione delle norme ambientali, antinfortunistiche, sulla tutela dell’igiene e della sicurezza sul lavoro. Sulla base dei risultati economici e della generazione di cassa conseguiti nel corso degli ultimi anni, oltre che delle disponibilità finanziarie risultanti al 31 dicembre 2012, la Società ritiene che, esclusi eventi straordinari, non sussistano rilevanti incertezze, tali da far sorgere dubbi significativi circa la capacità dell’impresa di proseguire la propria attività in continuità aziendale. Di seguito vengono comunque analizzati i fattori di rischio ai quali la Società è potenzialmente esposta, suddivisi tra rischi esterni e rischi interni. Rischi Esterni RISCHI DI MERCATO Segmenti di mercato maggiormente correlati a cicli congiunturali della domanda o influenzati dall’andamento economico complessivo, quali Trade & Installers, Power Distribution, Elevator ed alcune applicazioni di OEMs and Contractors, possono generare un impatto significativo sulle attività della Società. Infatti, la domanda potrebbe essere intaccata da cali nel livello di spesa programmato dalle società del settore Utilities o dagli operatori nella telefonia, nonché dall’andamento del settore edile. Inoltre, i prodotti realizzati in conformità a specifiche industriali standard, quindi intercambiabili con i prodotti offerti dalla concorrenza, evidenziano il prezzo come elemento determinante nella scelta da parte del cliente. Di conseguenza, la pressione competitiva potrebbe causare la riduzione della domanda, correlata ad una pressione su prezzi e margini. 13 relazione sulla gestione Infine, la Società potrebbe non essere in grado di ridurre la propria struttura dei costi, contestualmente ed in misura adeguata, ad una contrazione significativa dei prezzi di vendita, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Operando in paesi dell’Europa Orientale, in Asia e nel Nord Africa, la Società è esposta a rischi legati ai sistemi normativi e giudiziari locali, a tariffe e imposte specifiche, all’instabilità politica ed economica tipica dei paesi emergenti. Significativi mutamenti nel quadro di riferimento potrebbero avere un impatto negativo sulla situazione della Società. Rischi di contesto Rischio cambio Deriva dalle transazioni commerciali o finanziarie non ancora realizzate e dalle attività e passività in valuta estera (essenzialmente il Dollaro statunitense) già contabilizzate. La Società fronteggia questi rischi utilizzando contratti a termine stipulati dalla Tesoreria di Gruppo, che gestisce le diverse posizioni in valuta. Rischio tasso di interesse I debiti a tasso variabile espongono la Società ad un rischio di flusso di cassa. Il rischio di flusso di cassa è gestito centralmente dalla Tesoreria di Gruppo per conto della Società, mediante il ricorso a contratti derivati IRS (Interest Rate Swap), che scambiano tassi variabili con tassi fissi, permettendo di ridurre il rischio originato dalla volatilità dei tassi. Rischio per oscillazioni dei prezzi delle materie prime Tale rischio riguarda innanzitutto la possibilità di fluttuazione del prezzo della principale materia prima utilizzata nei processi produttivi della Società, cioè il rame, nonché delle altre, quali: alluminio, piombo, acciaio, componenti plastici, resine, derivati del petrolio (polietilene, PVC plastificante, altri). Per quanto riguarda i metalli, è politica della Società fronteggiare il rischio mediante meccanismi automatici di adeguamento dei prezzi di vendita o attività di copertura finanziaria a termine (hedging). Di contro, per i materiali derivati del petrolio non è possibile effettuare alcuna attività di copertura del rischio. Inoltre, per alcuni prodotti (principalmente Trade & Installers) la Società gestisce il rischio tramite l’aggiornamento periodico dei prezzi di listino, non potendo quindi garantire il trasferimento tempestivo delle variazioni dei prezzi delle materie prime sui prezzi di vendita. 14 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. Fluttuazioni rilevanti e rapide del prezzo del rame possono avere impatti significativi sulle decisioni di acquisto da parte dei clienti, principalmente Trade & Installers, Power Distribution ed alcuni business più esposti agli andamenti ciclici della domanda, oltre che sui margini e sul capitale circolante della Società, con conseguente impatto sull’indebitamento finanziario netto. Rischio relativo all’evoluzione del quadro normativo La Società è soggetta a disposizioni di legge e regolamenti, nonché a norme tecniche, nazionali ed internazionali, applicabili alle società operanti nel medesimo settore. In particolare, sempre più assumono rilievo le disposizioni in tema di tutela dell’ambiente, di salute e sicurezza del lavoro. Nonostante la Società sia costantemente impegnata nella riduzione della propria esposizione a rischi ambientali e nonostante la stipula di contratti assicurativi per coprire potenziali passività derivanti da danni a terze parti, è possibile che non tutti gli aspetti siano stati adeguatamente identificati e valutatati, adottando le misure più opportune ed efficaci. L’emanazione di ulteriori disposizioni o modifiche alla normativa vigente potrebbe imporre alla società l’adozione di standard più severi, con eventuali costi di adeguamento dell’organizzazione aziendale, dei sistemi informativi, delle strutture produttive o delle caratteristiche dei prodotti. Rischi Interni RISCHI FINANZIARI Rischio credito È principalmente connesso alla possibilità che i clienti non onorino i propri debiti verso la Società alle scadenze pattuite. Per fronteggiare tale rischio, la Società applica innanzitutto le regole dettate dal Gruppo, con l’impegno di massimizzare le vendite e gli incassi, minimizzando i rischi finanziari connessi. Tale obiettivo prioritario viene raggiunto efficacemente attraverso la continua collaborazione e comunicazione tra le funzioni commerciale e amministrativa. D’altra parte, l’affidabilità dei propri clienti è valutata - ove possibile - sulla base dell’esperienza storica e della conoscenza di situazioni specifiche di rischio, anche avvalendosi del supporto informativo di agenzie specializzate. Infine, si segnala che la polizza assicurativa di Gruppo in essere, che copre eventuali perdite su parte dei crediti commerciali (al netto di una franchigia del 10%) garantisce una congrua copertura per crediti divenuti inesigibili a seguito di insolvenza di fatto o di diritto dei clienti. Rischio liquidità Rischio connesso ai sistemi informativi È legato alla capacità della Società di far fronte agli impegni di pagamento verso controparti commerciali o finanziarie, nei termini e scadenze prefissati, nonché alla gestione prudente delle disponibilità di cassa ad un livello adeguato alle esigenze di breve termine. D’altra parte, la Tesoreria di Gruppo assicura in modo flessibile le risorse finanziarie necessarie all’operatività giornaliera della Società. Dal 1 luglio 2012, data di efficacia della fusione per incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. nella Società, si è anche realizzata l’integrazione dei sistemi informativi, con l’abilitazione e l’adeguamento alla stessa piattaforma unificata SAP, già in uso dall’incorporante. Al fine di limitare i rischi connessi al cambio di sistema, sono state puntualmente sviluppate tutte le attività necessarie di analisi, testing e training, coinvolgendo le risorse interne competenti nelle diverse aree aziendali e risorse esterne dedicate. RISCHI OPERATIVI Rischio connesso ai tempi di consegna e alla qualità dei prodotti RISCHI LEGALI Rischio legale per responsabilità da prodotto Alcuni contratti di fornitura e/o installazione stipulati con società clienti prevedono penali a carico della Società nel caso non vengano rispettati tempestivamente i tempi di consegna o gli standard qualitativi concordati. L’applicazione di tali penali, l’obbligo di risarcire eventuali danni, nonché l’impatto economico di eventuali ritardi nelle consegne, possono influire negativamente sull’attività e sulla situazione economico finanziaria della Società. Rischio relativo all’operatività degli stabilimenti La Società è esposta al rischio di interruzione delle attività produttive presso uno o più dei propri stabilimenti, a causa di guasti alle apparecchiature, revoca o contestazione di permessi o licenze rilasciate dalle autorità competenti, scioperi, mancanza di forza lavoro, catastrofi naturali, interruzioni di rifornimento di materie prime o energia, furti, sabotaggi, attentati. Al fine di prevenire tali rischi, Prysmian svolge un’attività di Risk Management, che coinvolge tutte le società del Gruppo, finalizzata all’identificazione e quantificazione dei rischi operativi, nonché alla definizione e gestione delle politiche di trasferimento e finanziamento di tali rischi. In particolare, viene verificato periodicamente il livello di copertura dei rischi, i premi pagati, i danni subiti e i risarcimenti ottenuti dal Gruppo predisponendo, per ogni società del Gruppo, un piano di prevenzione rischi, indicando le attività prioritarie di controllo. Attraverso un programma di Loss Prevention che viene applicato a tutti gli stabilimenti, la funzione Risk Management ispeziona periodicamente gli stabilimenti del Gruppo al fine di individuare e prevenire i rischi potenziali. La Società è parte delle attività di Risk Management sopra descritte. Tuttavia, qualora si verificassero interruzioni con impatto significativo sull’attività degli stabilimenti, per gli importi non coperti dalle polizze assicurative attualmente in essere, la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società potrebbe subire effetti negativi. Eventuali difetti di progettazione, realizzazione, gestione e custodia dei prodotti potrebbero generare una responsabilità della Società di natura civile e/o penale nei confronti dei propri clienti o di terzi. Per cautelarsi rispetto a tali rischi la Società ha stipulato polizze assicurative che ritiene adeguate. Qualora tali polizze non risultassero sufficientemente idonee a coprire eventuali controversie, la situazione economico finanziaria della Società potrebbe subire effetti negativi, oltre ad influire negativamente sulla reputazione della Società. Ambiente e Sicurezza La gestione delle attività della Società è in linea con i valori e gli obiettivi della politica HSE (Health, Safety and Environment) di Gruppo, con l’impegno continuo nell’implementazione di processi produttivi e strategie ispirati al miglioramento della sostenibilità ambientale, della sicurezza e salute sul lavoro. La Società ha continuato ad operare nelle attività finalizzate alla tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei propri dipendenti, con il miglioramento continuo dei propri sistemi, nonché incrementando il livello di responsabilità ambientale e sociale. In particolare, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: - attuazione di un sistema di gestione ambientale e di sicurezza certificato ai sensi delle norme ISO 14001 e BS OHSAS 18001; - costante adesione alle prescrizioni legali e alle richieste specifiche delle autorità; - identificazione e valutazione degli eventuali rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro, adottando adeguate misure di prevenzione; - ottimizzazione del consumo di risorse energetiche al fine di prevenire l’inquinamento, monitorando e minimizzando l’impatto ambientale dei processi produttivi; 15 relazione sulla gestione - potenziamento dei programmi di formazione sulla sicurezza, al fine di coinvolgere tutti i livelli dell’organizzazione e tutti coloro che lavorano per conto di essa, assicurando che responsabilità e procedure operative vengano definite con precisione e comunicate in maniera appropriata; - comunicazione e diffusione delle informazioni riguardo a salute, sicurezza sul lavoro e ambiente agli “stakeholders” interni ed esterni. Con riferimento ai sistemi di gestione ambientale e della sicurezza, la Società ha esteso il proprio sistema al centro di distribuzione di Origgio, superando brillantemente l’audit di sorveglianza. Presso gli altri siti produttivi sono stati condotti con successo audit di sorveglianza e rinnovo dei certificati. Si conferma inoltre che nel corso dell’esercizio non vi sono stati danni causati all’ambiente per cui la Società sia stata dichiarata colpevole, né vi sono state sanzioni o pene inflitte all’impresa per reati o danni ambientali. Relativamente agli infortuni sul lavoro, rispetto all’anno precedente si è ottenuto un aumento dell’Indice di Frequenza (dato influenzato da episodi difficilmente correlabili all’attività operativa) e una riduzione dell’Indice di Gravità. Nel corso dell’esercizio non vi sono stati infortuni mortali né con lesioni gravi. Nel 2012 inoltre, non si riscontrano né addebiti in ordine a malattie professionali, né azioni legali per mobbing nei confronti dell’Azienda. Gli investimenti ambientali sono di fondamentale importanza nell’ottica di una gestione volta al miglioramento continuo, alla prevenzione di incidenti e al mantenimento di adeguati standard ambientali. Nel corso del 2012 sono stati effettuati investimenti per Ambiente e Sicurezza per circa Euro 300 migliaia. Anche nel 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha posto in essere azioni finalizzate a garantire il rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati personali e a migliorare la gestione degli stessi. 16 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. Risorse Umane L’organico complessivo della Società al 31 Dicembre 2012 risulta pari a 940 unità, così ripartito e confrontato con l’esercizio precedente: Dirigenti Impiegati Operai Totale 20122011 13 14 210 210 717 748 940972 Le informazioni riguardanti i flussi del personale sono dettagliati nella Nota Integrativa alla quale si rimanda. Successivamente all’acquisizione di Draka ed alla nascita di Prysmian Group, l’anno 2012 è stato caratterizzato da un’importante attività di razionalizzazione dell’assetto produttivo di Gruppo, con lo scopo di armonizzare la presenza industriale alle potenzialità di business/mercato di riferimento e ad una maggior saturazione della capacità produttiva, così migliorando la performance economica complessiva attraverso le economie di scala. Per la Società ciò ha significato la chiusura dell’unità produttiva di cavi e sistemi di telecomunicazione di Livorno Ferraris, che ha cessato l’attività il 31 luglio 2012. È stato quindi definito con le organizzazioni sindacali un piano sociale per il personale di Livorno Ferraris, che ha consentito di ricollocare a tempo indeterminato oltre il 30% dei lavoratori all’interno del Gruppo e più del 10% presso aziende esterne individuate da Prysmian. Infine, circa il 20% dei lavoratori sono impegnati in percorsi di outplacement proposti dalla Società. Inoltre, dal 1 luglio 2012, data di efficacia della già citata fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., 15 unità (2 dirigenti, 5 impiegati e 8 operai) sono divenuti parte della Società. Sviluppo risorse e formazione Legge sul Risparmio Relativamente alle attività di supporto alla crescita ed alla formazione professionale svolte nel 2012, si evidenzia in particolare il progetto di Development Center che ha coinvolto oltre 40 risorse selezionate tra tutte le funzioni aziendali e con esperienza professionale tra 2 e 10 anni. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di valorizzare il capitale umano attraverso la definizione e l’implementazione di specifici piani di sviluppo individuale, coerenti con le esigenze aziendali. Tra le attività di sviluppo e formazione dedicate alle risorse chiave per l’organizzazione, si segnala altresì la partecipazione a 2 programmi internazionali rientranti nell’offerta formativa di Prysmian Group Academy: International Leadership Program e Operations Management Professional Training. A completamento del programma formativo per l’anno 2012, la Società ha realizzato interventi formativi anche sui temi della tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente, garantendo il rispetto dei piani di miglioramento HSE stabiliti a livello di sede e stabilimenti; sono state approfondite diverse aree tematiche, dalla risposta alle emergenze ambientali e antincendio con prove pratiche di simulazione, alla gestione delle sostanze chimiche, alla corretta movimentazione dei carichi, sino alle procedure per eseguire in sicurezza gli interventi di manutenzione. Si evidenzia, infine, il corso di formazione ed aggiornamento per Datori di Lavoro che ha visto coinvolti i Direttori di Stabilimento. A seguito della quotazione della Capogruppo e con riferimento all’entrata in vigore della Legge n. 262 del 28 dicembre 2005 (c.d. “Legge sul Risparmio”), la Società ha preso atto della portata delle innovazioni introdotte al D.Lgs. n. 58/98 (Testo Unico della Finanza) ed ha provveduto ad assumere tutte le necessarie iniziative per l’attuazione di tutte le disposizioni con efficacia immediata. Società di revisione In data 8 aprile 2008, l’Assemblea dei soci di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha conferito, su proposta motivata del Collegio Sindacale, a PricewaterhouseCoopers S.p.A. l’incarico di revisione per il periodo 2007 – 2015. I compensi riconosciuti a PricewaterhouseCoopers S.p.A. sono in dettaglio riportati nelle note al bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012. Rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette Con riferimento all’informativa di cui all’art. 2497-bis, avente per oggetto i rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, sono di seguito riportati gli effetti di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al 31 dicembre 2012. Si precisa che tutte le operazioni infragruppo non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono comunque regolate a condizioni di mercato. 17 relazione sulla gestione (in migliaia di Euro) Denominazione Crediti DebitiCostiRicavi Beni e servizi Oneri div/ finanziari Beni e servizi Proventi finanziari Controllanti: Prysmian S.p.A. 177 (917) (1.618) (12) 932 - 153 (6.335) (10.808) – 335 - 1.744 (28) (74) – 7.746 – 2 12 (1.930) – 6 – Prysmian Treasury S.r.l. 38.098 (12) - (549) Totale 40.175(7.280) (14.430) Altre del Gruppo: Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. Prysmian PowerLink S.r.l. Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. - (561) 9.019 54 548 Rapporti infragruppo (in migliaia di Euro) Denominazione Crediti DebitiCostiRicavi Beni e servizi Oneri div/ finanziari Beni servizi Proventi finanziari Controllanti: Prysmian S.p.A. 177 (917) (1.618) (12) 932 - 2 12 (1.930) - 6 - (8) - - - - - Altre del Gruppo: Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. Prysmian Telecom Cables Co.Ltd. Wuxi Prysmian Treasury S.r.l. Prysmian Cables & Systems Limited 38.098 (12) - (549) - 548 431 (249) (1.298) - 2.942 - Prysmian Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 117 - - - 957 - Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 918 (42) - - 4.099 - Prysmian Power Cables and Systems Canada LTD 433 - - - 1.119 - Prysmian Cables et Systèmes France SAS 622 (9.882) (18.122) - 4.441 - Prysmian Cables y Sistemas S.L. 265 (1.842) (3.190) - 6.454 - 13 - - - 140 - 258 - - - 425 - 1 - (66) - 25 - Prysmian Cables and Systems S.A. P.T. Prysmian Cables Indonesia Prysmian - OEKW GmbH Prysmian Kabel und Systeme GmbH Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek Kft 261 - (238) - 2.862 - 4 (41) (804) - 18 - Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S. 271 (4.341) (7.997) - 3.434 - Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A. 502 (105) (5.356) - 1.809 - Prysmian Tianjin Cables Co. Ltd. 392 - - - 476 - Prysmian Kablo SRO - - - - 24 - Prysmian Cables and Systems OY 9 - (3) - 1.046 - Prysmian Cables and Systems B.V. 3 (236) (1.307) - 47 - 18 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (in migliaia di Euro) Denominazione Crediti DebitiCostiRicavi Beni Oneri div/ Beni e servizi finanziari servizi Proventi finanziari Altre del Gruppo: Prysmian Metals Ltd Prysmian Cables (Shangai) Trading CO. Ltd Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Ltd Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. Prysmian Angel Tianjin Cable Co LTD Prysmian Power Cables & Systems New Zealand Ltd Prysmian PowerLink S.r.l. LLC Investitsionno - (2.304) (70.730) - - - 946 (35) (50) - 1.611 - 220 - (13) - 908 - 1.144 - - - 6.755 - 153 (6.335) (10.808) - 335 - - - - - 2 - 13 - - - 13 - 1.744 (28) (74) - 7.746 - 51 - - - 51 - LLC Rybinskelektrokabel 216 - - - 722 - Ravin Cables Limited (India) 372 - - - 397 - Surflex Umbilicais e Tubos - - - - 21 - Prysmian Electronics S.r.l. - (17) (14) - - - Kabelbedrijven Draka Nederl.BV - (14) (20) - - - Draka Comteq Fibre BV - (155) (213) - - - Draka Cableteq USA INC - (60) (106) - - - Draka Elevator Products INC Draka Comteq France SAS Draka Comteq Germany GmbH - (109) (1.576) - 44 - 32 (16) (174) - 61 - - (4) (176) - - - Draka Norsk Kabel AS 21 (8) (8) - 21 - Draka Kabel Sverige AB 56 (3) (3) - 122 - DRAKA Compteq Telecom BV - (68) (252) - - - Draka Cable Wuppertal GmbH - (18) (82) - - - Draka Kabel B.V. - 18 (4) - 9 - AS Draka Keila Cables 1 - - - 54 - Draka Cables Industrial SL 4 - (644) - 27 - Draka Comteq Iberica SLU 1 (4.102) (11.060) - 146 - Draka Kabely SRO 2 (142) (909) - 11 - Draka Denmark Optical Cable AS - (1) (1) - - - Draka Distribution Aberdeen - - (1) - - - 283 17 (2) - 1.358 - - - - - 78 - Draka Industrial Cable Russia - - - - 20 - Draka Istanbul Asansor Ihr.It 9 - - - 45 - Draka Marine Oil & Gas Int.LLC - - - - 124 - Prysmian Draka Brasil S.A. 1 - - - 1 - Nantong Haixun Draka 4 (134) (522) - 4 - Draka Offshore Asia Pacific Pt - - - - 805 - - - - - 153 - 1.791 - - (526) - - Draka UK Ltd Draka Comteq Telecom BV Singapore Cables Manufacturers Prysmian Financial Services Ireland Limited Totale 49.833 (31.173)(139.371) (1.087) 52.900 548 19 relazione sulla gestione Con riferimento all’informativa di cui all’articolo 2428 del Codice Civile, avente per oggetto i rapporti intrattenuti dalla Società con le società controllate, collegate, controllanti e società sottoposte a controllo di queste ultime, sono stati riportati gli effetti di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al 31 dicembre 2012. Le informazioni sui rapporti patrimoniali ed economici con parti correlate sono evidenziati nella Nota Integrativa. Il prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della Prysmian S.p.A., società che esercita l’attività di direzione e coordinamento, è riportato nella Nota Integrativa. Operazioni con parti correlate Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis vi segnaliamo che nell’esercizio non sono state effettuate operazioni con parti correlate. Accordi non risultanti dalla Stato Patrimoniale Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter, si segnala che, oltre a quanto già evidenziato nei conti d’ordine, non vi sono accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che implichino rischi o benefici rilevanti e che siano determinanti al fine di valutare la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società. Si rammenta che dal 2006 la Società partecipa, congiuntamente alle altre società italiane controllate da Prysmian S.p.A., al consolidato fiscale, così come descritto nella Nota 22). DELIBERAZIONI Signori Soci, l’esercizio al 31 dicembre 2012 chiude con una perdita di Euro 3.201.584. Il Consiglio Vi propone l’adozione della seguente DELIBERAZIONE L’assemblea dei soci: - preso atto della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, - preso atto della relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, - esaminato il bilancio al 31 dicembre 2012 che chiude con una perdita di Euro 3.201.584, all’unanimità DELIBERA a) di approvare: - la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; - lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, che evidenziano una perdita di Euro 3.201.584 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel loro complesso, nelle singole appostazioni, con gli stanziamenti proposti; b) di destinare la perdita di esercizio pari a Euro 3.201.584 a Utili (Perdite) portati a nuovo. Milano, 25 febbraio 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Pier Francesco Facchini 20 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 21 22 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE (in Euro) ATTIVO A.Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B.Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 6 Immobilizzazioni in corso e acconti 7 Altre immobilizzazioni immateriali Totale immobilizzazioni immateriali II. Immobilizzazioni materiali 1 Terreni e fabbricati 2 Impianti e macchinario 3 Attrezzature industriali e commerciali 4 Altri beni 5 Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali III.Immobilizzazioni finanziarie 1 Partecipazioni in: d) Partecipazioni in altre imprese 2 Crediti: d.2) Verso altri oltre un esercizio Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni C. Attivo circolante Immobilizzazioni destinate alla vendita I. Rimanenze 1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 4 Prodotti finiti e merci Totale rimanenze II.Crediti 1 Crediti verso clienti a) Entro l’esercizio successivo 4 Crediti verso imprese controllanti a) Entro l’esercizio successivo 4bis Crediti tributari a) Entro l’esercizio successivo 4ter Attività per imposte anticipate b) Oltre l’esercizio successivo 5 Altri crediti a) Entro l’esercizio successivo b) Oltre l’esercizio successivo Totale crediti III.Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV.Disponibilità liquide 1 Depositi bancari e postali 3 Danaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante D. Ratei e risconti attivi 2 Risconti attivi Totale ratei e risconti attivi TOTALE ATTIVO (*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. 24 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 31/12/2012 31/12/2011(*) –– 554.663 460.929 50.938 33.273 605.601494.202 15.275.826 18.063.916 14.552.268 18.355.197 1.923.996 2.528.088 184.251 186.589 5.306.324 3.462.702 37.242.66542.596.492 15.581 7.615.581 193.603 122.630 209.1847.738.211 38.057.450 50.828.905 2.623.06015.348.338 17.980.111 15.330.491 20.375.164 30.759.142 29.667.249 61.437.97168.022.524 80.489.569 64.161.115 177.043 457.865 530.579 154.913 8.996.000 8.996.000 40.950.109 44.356.515 292.069 172.217 131.435.369118.298.625 – – 2.962.326 3.216.980 5.114 12.135 2.967.4403.229.115 198.463.840 189.550.264 489.855 489.855 237.011.145 317.199 317.199 240.696.368 (in Euro) PASSIVO 31/12/201231/12/2011(*) A. Patrimonio Netto I. Capitale Sociale 77.143.249 77.143.249 IV. Riserva legale 1.613.236 1.107.568 VII. Altre riserve b) di fusione 261.721 4.038.402 c) versamenti in conto capitale 357.152 3.918.750 VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo 9.607.698 IX. Utile (Perdita) dell’esercizio (3.201.584) 10.113.366 Totale patrimonio netto 85.781.472 96.321.335 B. Fondi per rischi e oneri 1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 680.802 663.908 3 Altri fondi 12.438.700 9.747.446 Totale fondi per rischi e oneri 13.119.50210.411.354 C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 11.587.165 12.131.380 D. Debiti 4 Debiti verso banche a) Entro l’esercizio successivo - 4.020.000 5 Debiti verso altri finanziatori a) Entro l’esercizio successivo 1.078.807 4.927.815 6 Acconti a) Entro l’esercizio successivo 1.522.855 6.110.601 7 Debiti verso fornitori a) Entro l’esercizio successivo 111.343.829 88.672.132 11 Debiti verso imprese controllanti a) Entro l’esercizio successivo 917.126 6.053.256 12 Debiti tributari a) Entro l’esercizio successivo 2.657.063 2.540.598 13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza a) Entro l’esercizio successivo 2.689.873 3.009.379 14 Altri debiti a) Entro l’esercizio successivo 6.305.613 6.475.891 Debiti totali 126.515.166 121.809.672 E. Ratei e risconti passivi 1 Ratei passivi 7.840 22.627 Totale ratei e risconti passivi 7.840 22.627 TOTALE PASSIVO 237.011.145 240.696.368 Conti d’ordine 1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 89.142.471 110.123.463 2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 8.260.593 11.047.054 3 Beni di terzi 9.859.122 12.841.201 4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.739.330 1.580.522 5 Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasf.Pirelli & C.SpA - 7.100 Totale conti d’ordine 109.001.516 135.599.340 (*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. 25 relazione sulla gestione 26 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 CONTO ECONOMICO 27 CONTO ECONOMICO (in Euro) CONTO ECONOMICO 2012 2011(*) A. Valore della produzione 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 447.746.450 511.374.749 2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz., semilav., prodotti finiti (5.246.955) (4.499.649) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 110.859 85.776 5 Altri ricavi e proventi b) Altri ricavi e proventi 7.538.628 3.884.777 Totale valore della produzione (1+2+3+5) 450.148.982 510.845.653 B. Costi della produzione 6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (306.152.018) (356.034.865) 7 Costi per servizi (66.871.931) (71.034.626) 8 Costi per godimento beni di terzi (7.226.510) (8.242.260) 9 Costi per il personale a) Salari e stipendi (32.989.237) (34.781.044) b) Oneri sociali (10.431.796) (11.154.089) c) Trattamento di fine rapporto (428.114) (471.112) d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.146.831) (2.131.050) e) Altri costi per il personale (144.029) (158.422) f) Costi per premi di anzianità (48.707) (54.591) Totale costi per il personale (46.188.714) (48.750.308) 10 Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (322.549) (23.309) b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (6.249.784) (7.500.232) c) Svalutazioni crediti attivo circolante e disponibilità liquide (100.000) (250.000) Totale ammortamenti e svalutazioni (6.672.333) (7.773.541) 11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (3.178.069) 8.186.471) 12 Accantonamento per rischi (3.229.767) 5.639.578 14 Oneri diversi di gestione (2.151.800) (1.207.439) Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (441.671.142) (506.869.088) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 8.477.840 3.976.565 C. Proventi e oneri finanziari 15 Proventi da partecipazioni c) in altre imprese - 3.800.000 16 Altri proventi finanziari d.2) diversi dai precedenti da altri 46.999 210.016 17 Interessi passivi e altri oneri finanziari a) verso imprese controllanti (12.128) (118.283) b) altri oneri finanziari (2.122.473) (2.792.623) 17bisUtili e perdite su cambi (122.634) (10.666) Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) (2.210.236) 1.088.444 D. Rettifiche di valore di attività finanziarie -E. Proventi e oneri straordinari 20 Proventi straordinari a) plusvalenze da alienazioni 120.584 21 Oneri straordinari a) minusvalenze da alienazioni (35.763) b) minusvalenze da svalutazioni (356.226) d) altri oneri straordinari (6.830.783) (1.112.643) Totale proventi e oneri straordinari (7.102.188) (1.112.643) Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) (834.584) 3.952.366 22 Imposte sul reddito dell’esercizio a) correnti (2.367.000) (2.835.000) b) differite - 8.996.000 Totale imposte (2.367.000) 6.161.000 UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO (3.201.584) 10.113.366 (*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. 28 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 29 relazione sulla gestione 30 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 NOTA INTEGRATIVA 31 NOTA INTEGRATIVA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Principi e criteri generali di redazione del Bilancio Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2012 è stato redatto in ottemperanza alle norme previste dal Codice Civile art. 2423 bis, recependo le disposizioni del D.Lgs. n. 6 del 17 gennaio 2003 e successive modifiche. E’ costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa che costituisce parte integrante del bilancio d’esercizio. In particolare: - la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta secondo il principio generale di prudenza e nella prospettiva di continuazione dell’attività; - i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza; - i rischi e le perdite di competenza del periodo sono stati considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di questo; - gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusura dell’esercizio secondo il principio della competenza; - nel rispetto del principio di prudenza si sono applicati criteri di valutazione e di rappresentazione atti ad offrire un quadro fedele della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società, tenuto conto dell’attività svolta dalla stessa. In particolare si è applicato il principio della prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica degli eventi di gestione, così come previsto dall’art. 2423 bis del Codice Civile. Si segnala inoltre la contabilizzazione dell’operazione di fusione per incorporazione della società DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. avvenuta in data 1 luglio 2012, con effetti contabili e fiscali dal 1 gennaio 2012. In data 1 ottobre 2012 è divenuto efficace il progetto di scissione tra Prysmian S.p.A. e Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., trasferendo il possesso dell’intero capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a Prysmian S.p.A. La Capogruppo è quindi diventata l’unico socio della società scissa Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. e secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione infragruppo. 32 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. L’operazione si inserisce in un più ampio progetto di riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle partecipazioni detenute direttamente o indirettamente da Prysmian S.p.A. anche a seguito del controllo acquisito sulla società olandese Draka Holding N.V. e sulle partecipazioni da quest’ultima detenute, per effetto della positiva conclusione dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulle azioni ordinarie di Draka Holding N.V. Per un’informativa più completa concernente la natura e l’evoluzione nel corso dell’esercizio dell’attività della Società, nonché i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed i rapporti con la Controllante, si rimanda a quanto descritto nella Relazione sulla gestione. La revisione legale del bilancio è affidata a PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010 nonché del D.Lgs. 58/1998, in esecuzione della delibera assembleare dell’8 aprile 2008 che ha conferito l’incarico a detta società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno 2012 è pari a Euro 212 migliaia, comprensivo del compenso relativo alle attestazioni fiscali. Struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Lo stato patrimoniale ed il conto economico riflettono le disposizioni degli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile. Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente. L’iscrizione delle voci incluse negli schemi di bilancio è stata fatta secondo i principi dettati dagli artt. 2424 bis e 2425 bis del Codice Civile. Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate ai dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente a scopo di confronto. Non sono indicate le voci che non comportano alcun valore, a meno che esista un valore corrispondente nell’esercizio precedente. Il presente bilancio è redatto utilizzando l’Euro come moneta di conto e tutti i valori contenuti nella Nota Integrativa, ove non diversamente specificato, sono arrotondati alle migliaia di Euro. Criteri di valutazione Nelle valutazioni sono stati osservati i criteri prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, richiamati ed integrati dalle disposizioni Consob e dai Principi Contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità. Inoltre, non è stata attuata alcuna deroga al principio enunciato al n. 6 dell’art. 2423 bis del Codice Civile, non essendo stati modificati i criteri di valutazione rispetto all’esercizio precedente. In particolare: - le immobilizzazioni immateriali sono rilevate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. Vengono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione e, tenendo conto delle prescrizioni contenute nel paragrafo 5 dell’art. 2426 del Codice Civile, l’ammortamento ha inizio quando l’attività immateriale è disponibile all’uso; - le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, rettificato dai rispettivi fondi di ammortamento. Vengono sistematicamente ammortizzate in funzione dell’utilizzo, della destinazione e della durata economico-tecnica dei beni, al netto delle perdite di valore accumulate. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente i rischi e benefici legati alla proprietà dei beni sono classificati come leasing operativi, e rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto di leasing. Le immobilizzazioni in corso, iscritte al costo d’acquisto, non subiscono ammortamento. I terreni non sono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata; - le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo d’acquisto di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori, rettificato da eventuali perdite ritenute di natura durevole; - i crediti per forniture e servizi sono valutati secondo il loro presumibile valore di realizzo mediante l’appostazione del relativo fondo svalutazione. I crediti ceduti a seguito di operazioni di factoring sono eliminati dall’attivo dello stato patrimoniale se i rischi ed i benefici correlati allo loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti al cessionario. I crediti ceduti pro-soluto che non soddisfano il suddetto requisito rimangono iscritti nel bilancio della società, sebbene siano stati legalmente ceduti; in tal caso una passività finanziaria di pari importo è iscritta nel passivo a fronte dell’anticipazione ricevuta. I crediti in valuta diversa dalla valuta funzionale della Società sono adeguati ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico; - i debiti sono iscritti al valore nominale. I debiti in valuta diversa dalla valuta funzionale della Società sono adeguati ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico. I debiti sono rimossi dal bilancio quando la specifica obbligazione contrattuale è estinta; - le disponibilità liquide comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. Sono iscritte al loro valore nominale; - le giacenze di magazzino sono valutate come disposto dall’art. 2426 del Codice Civile al minore tra il costo di acquisto o di produzione determinato con il metodo Fifo ed il presunto valore di realizzo. La valutazione delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi). Sono calcolati fondi svalutazione per materiali, prodotti finiti e altre forniture considerati obsoleti o a lenta rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso e del loro presumibile valore di realizzo. La scorta dei metalli (rame, alluminio e piombo) non coperta da ordini è stata valorizzata al minore tra il costo di acquisto o di produzione determinato con il metodo Lifo ed il presunto valore di realizzo. I metalli coperti da ordine sono valutati in base al relativo costo medio di fissazione; - i ratei e i risconti sono stati determinati secondo il criterio temporale dei componenti reddituali, in applicazione del principio della correlazione dei costi e ricavi in ragione d’esercizio; - il fondo per il trattamento di fine rapporto è calcolato in base alle vigenti normative, che regolano il rapporto di lavoro per il personale dipendente, e corrisponde all’effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Sino al 31 dicembre 2006 il fondo trattamento di fine rapporto delle società italiane era considerato un piano a benefici definiti. La disciplina di tale fondo è stata modificata dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (“Legge Finanziaria”) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007. Alla luce di tali modifiche, in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, tale istituto è ora da considerarsi un piano a benefici definiti esclusivamente per le quote maturate anteriormente al 1 gennaio 2007 (e non ancora liquidate alla data del bilancio), mentre successivamente a tale data esso è assimilabile ad un piano a contribuzione definita; 33 NOTA INTEGRATIVA - i fondi per rischi ed oneri accolgono costi di natura determinata e di esistenza certa o probabile, per i quali, alla data di chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta; - le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale; il debito è esposto al netto degli acconti versati nella voce debiti tributari; - le imposte differite e anticipate sono determinate sulla base delle differenze temporanee esistenti tra il valore di bilancio di attività e passività e il loro valore fiscale (metodo dell’allocazione globale). In caso di tassazione differita, la relativa passività è accantonata al fondo imposte differite, iscritto nella voce “Fondo rischi e oneri” in base alle aliquote attualmente in vigore. Le imposte differite attive sulle perdite fiscali, nonché sulle differenze temporanee, sono contabilizzate solo quando sussiste la ragionevole certezza di recupero futuro e vengono inserite nei crediti per imposte anticipate. La recuperabilità delle attività per imposte anticipate viene riesaminata ad ogni chiusura di bilancio; - le operazioni in valuta estera sono contabilizzate al cambio della data dell’operazione; i crediti e debiti in valuta sono allineati ai cambi di fine esercizio o ai cambi concordati ove esistano appositi contratti di copertura; i relativi utili o perdite di conversione sono accreditati o addebitati al conto economico per il periodo di competenza; l’eventuale utile netto è accantonato in un’apposita riserva di patrimonio netto non distribuibile fino al realizzo; - le operazioni a termine su valute ed i contratti derivati su valute sono considerati di copertura, in quanto aventi la finalità obiettiva di ridurre il rischio di cambio inerente le posizioni in divisa estera detenute dalla Società. L’impegno a termine derivante dalle suddette operazioni è stato valutato ai cambi a pronti vigenti a fine periodo e la differenza rispetto al valore del contratto è stata rilevata nel conto economico. Il differenziale fra il cambio a pronti in data di stipula ed il cambio a termine è stato rilevato secondo il criterio “pro rata temporis” ed iscritto tra gli altri crediti, altri debiti e ratei; gli effetti economici delle operazioni chiuse nell’esercizio sono riportati nel conto economico; - gli utili e le perdite non realizzati su operazioni di vendita e acquisto a termine di materie prime, negoziati direttamente con i fornitori della materia prima o con controparti finanziarie (terzi o Tesoreria di Gruppo) non sono contabilizzati in bilancio. Gli utili e le perdite realizzati alla scadenza dei contratti di copertura, che normalmente coincide con la consegna dei materiali, sono invece riflessi nel conto economico a costo della produzione e concorrono al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente valorizzazione delle scorte; - i ricavi per vendite di prodotti o per prestazioni, esposti al netto di eventuali poste rettificative, sono riconosciuti nel momento del trasferimento dei rischi e dei benefici connessi alla proprietà del bene, che di norma coincide con la consegna del bene o il completamento della prestazione; - i costi di ricerca e sviluppo sono interamente spesati a conto economico quando sostenuti; - i dividendi vengono contabilizzati al momento dell’incasso. I dividendi distribuibili sono rappresentati come movimento di patrimonio netto nell’esercizio in cui sono approvati dall’Assemblea dei soci; - le garanzie e gli impegni sono iscritti nei conti d’ordine, in calce allo stato patrimoniale, al valore contrattuale dell’impegno assunto nei confronti del beneficiario. In data 30 giugno 2012, DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l., ante fusione per incorporazione in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., con efficacia 1 luglio 2012, presentava la seguente situazione patrimoniale ed economica: 34 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (in migliaia di Euro) (in migliaia di Euro) ATTIVITÀ 30/06/201231/12/2011 PASSIVITÀ Patrimonio netto Immobilizzazioni Immateriali 310 310 Capitale Sociale Materiali 195 207 Riserve Crediti Rimanenze 30/06/201231/12/2011 69 69 1.621 1.922 Risultato dell’esercizio Fondi 250 250 12 1.846 (506) (1.834) 121 164 Debiti Crediti verso clienti 1.687 1.350 verso altre imprese del gruppo 49 57 verso altri 21 21 verso banche e altri finanziatori 3.088 2.711 verso fornitori 497 500 verso altre imprese del gruppo 797 292 tributari 134 207 tributari 36 51 Disponibilità liquide 363 244 Altri debiti 191 301 Ratei e risconti attivi Totale Attività 37 34 4.486 4.421 Ratei e risconti passivi Totale passività - 140 4.486 4.421 (in migliaia di Euro) CONTO ECONOMICO 01/1/2012 01/01/2011 30/06/201231/12/2011 Valore della produzione Ricavi vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi 3.517 6.906 23 - (3.030) (6.262) (689) (1.491) Valore della produzione Acquisti materiali e prestaz. Personale Ammortamenti e svalutazioni (28) (346) Altri costi (231) (573) (438)(1.766) Proventi e oneri finanziari Proventi e oneri straordinari Imposte Perdita dell’esercizio (32) (69) - 1 (36) - (506) (1.834) Per effetto della fusione è stata annullata, senza concambio, la quota di nominali Euro 250.000 rappresentante l’intero capitale sociale della DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. (Incorporata) e senza necessità di procedere ad un aumento del capitale sociale della Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (Incorporante), essendo il capitale sociale della Società Incorporata interamente e direttamente posseduto dalla Società Incorporante. Dalla fusione è emerso un avanzo di complessivi Euro 261.721 che è stato imputato direttamente a riserva del patrimonio netto. Sono stati mantenuti gli effetti economici relativi alle operazioni avvenute prima della data di efficacia della fusione. Per maggior chiarezza si riporta in allegato alla presente nota i prospetti di dettaglio dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico al 30 giugno 2012, rappresentati come aggregato di bilancio della Incorporante e della Incorporata. 35 NOTA INTEGRATIVA STATO PATRIMONIALE In relazione alla già descritta fusione per incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia, con effetto dal 1 gennaio 2012 la Società è subentrata in tutti i rapporti giuridici di qualsiasi natura facenti capo alla stessa. Nel commento delle principali voci dell’attivo, del passivo e del conto economico viene data evidenza alle poste oggetto di tale fusione. ATTIVO le immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro 606 migliaia. Si tratta di attività che, in considerazione della loro utilità pluriennale e con l’assenso del Collegio Sindacale, vengono gradualmente ammortizzate secondo quanto prescritto dall’art. 2426 par. 5 del Codice Civile. Le attività immateriali si riferiscono a software applicativi, con vita utile prevista a tre anni. La comparazione, le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio e le altre informazioni relative alle immobilizzazioni immateriali richieste dall’art. 2427 n.2 del Codice Civile sono sintetizzate nel prospetto di seguito allegato. B. IMMOBILIZZAZIONI B I. Immobilizzazioni immateriali Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono a costi inerenti il rinnovo, l’integrazione e l’estensione di infrastrutture informatiche. Il valore delle immobilizzazioni immateriali è esposto in bilancio al netto dei fondi di ammortamento. Dopo l’attribuzione a conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari a Euro 322 migliaia, Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso dell’esercizio 2012. (in migliaia di Euro) 31/12/2011 Apporto da fusione Movimenti dell’esercizio Cambi di Incrementi Decrementi Ammorta categoria menti Software applicativo Immobilizzazioni in corso Totale 33 461 494 310 14 15 - (181) 285 310(167) 300 36 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 31/12/2012 – (322) 50 (9) - 556 (9) (322) 606 B II. Immobilizzazioni materiali La comparazione, le movimentazioni intervenute nel corso dell’esercizio e le altre informazioni relative alle immobilizzazioni materiali richieste dall’art. 2427 n.2 del Codice Civile sono sintetizzate nei prospetti di seguito allegati: Il valore delle immobilizzazioni materiali è esposto in bilancio al netto dei fondi di ammortamento. Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 37.242 migliaia (Euro 42.596 migliaia al 31 dicembre 2011). (in migliaia di Euro) 31/12/201231/12/2011 Costo Fondo Valore Costo Fondo Valore storico ammorta- netto storicoammorta- netto mentomento Terreni 3.253 – 3.253 3.977 – 3.977 Fabbricati 31.555 (19.533) 12.022 40.949 (26.863) 14.085 Impianti e macchinario 133.002 (118.449) 14.553 172.104 (153.749) 18.355 Attrezzature industriali e commerciali 15.077 (13.154) 1.923 18.595 (16.067) 2.528 Altri beni di cui: 7.589 (7.405) 184 8.053 (7.866) 187 - mobili 1.190 (1.153) 37 1.208 (1.181) 27 - macchine d’ufficio 483 (468) 15 477 (475) 29 - hardware e software 4.407 (4.304) 103 4.851 (4.736) 115 - automezzi 1.509 (1.480) 29 1.517 (1.474) 43 Immobilizzazioni in corso e acconti 5.307 – 5.307 3.463 – 3.463 Totale immobilizzazioni materiali 195.783 (158.541) 37.242 247.141 (204.546) 42.596 I prospetti seguenti forniscono la composizione delle voci e dettagliano le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio: MOVIMENTI VALORE LORDO (in migliaia di Euro) 31/12/2011 Apporto da fusione Movimenti dell’esercizio Cambi di Incrementi categoria Terreni 3.977 - - 31/12/2012 Disinvesti- menti Decrementi – (724) - 3.253 Fabbricati 40.949 - 160 116 - (9.670) 31.555 Impianti e macchinario 172.104 286 466 580 (3.198) (37.236) 133.002 18.595 34 241 132 (339) (3.586) 15.077 Altri beni di cui: Attrezzature industriali e commerciali 8.053 85 89 29 (24) (643) 17.589 - mobili 1.208 43 - macchine d’ufficio - hardware e software - automezzi Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 477 26 3 3 - (67)1.190 - 7 - (27)483 4.851 3 86 1.517 13 - 3.463 247.141 - 405 (789) 18 (2) (549)4.407 1 (22) 2.775 (35) -1.209 (107) 5.307 167 3.632 (3.596) (51.966)195.783 37 NOTA INTEGRATIVA MOVIMENTI VALORE FONDO AMMORTAMENTO (in migliaia di Euro) 31/12/2011 Apporto da fusione Movimenti dell’esercizio 31/12/2012 Svalutazioni Ammorta- Disinvesti- Decrementi menti menti Terreni - - - - – - - Fabbricati (26.863) - - (1.189) - 8.519 (19.533) Impianti e macchinario (153.749) (125) (230) (4.114) 3.146 36.623 (118.449) (16.067) (17) (126) (797) 295 3.558 (13.154) (7.866) (56) - (150) 24 643 (7.405) Attrezzature industriali e commerciali Altri beni di cui: - mobili (1.181) (27) - macchine d’ufficio - (475) (13) - hardware e software (4.736) (3) - automezzi (1.474) (13) - Immobilizzazioni in corso e acconti-- Totale (204.545) (198) (12) - (7) - 67(1.153) 27(468) - (116) 2 549(4.304) - (15) 22 -(1.480) -- - -- (356) (6.250) 3.465 49.343(158.541) MOVIMENTI VALORE NETTO (in migliaia di Euro) 31/12/2011 Apporto Movimenti dell’esercizio da fusione Cambio di Incrementi Svalutazioni Ammorta- Disinvesti- Decrementi categoria menti menti Terreni 3.977 - - - – - - (724) 31/12/2012 3.253 Fabbricati 14.086 - 160 116 - (1.189) - (1.151) 12.022 Impianti e macchinario 18.355 161 466 580 (230) (4.114) (52) (613) 14.553 2.528 17 241 132 (126) (797) (44) (28) 1.923 187 29 89 29 - (150) - - 184 Att. industriali e commerciali Altri beni di cui: - mobili 27 16 3 3- (12)-- 37 - macchine d’ufficio 2 13 - 7- (7)--15 - hardware e software 115 - 86 18- (116)-- 103 - automezzi 43-- 1 - (15) - - 29 Immobilizz. in corso e acconti Totale 3.463 42.596 - (789) 207 2.775 - 167 3.632 Il valore di apporto da fusione, pari a Euro 207 migliaia, include sostanzialmente il valore netto dei beni mobili collocati presso il sito industriale nel Comune di Origgio dell’incorporata DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.. Per quanto riguarda gli incrementi dell’esercizio, pari a Euro 3.632 migliaia, le categorie coinvolte sono: - Fabbricati per Euro 116 migliaia, relativi ad opere civili effettuate prevalentemente presso lo stabilimento di Livorno; - Impianti e macchinario per Euro 580 migliaia, riguardanti sostanzialmente la capitalizzazione dei costi per impianti e macchinario destinati all’adeguamento della capacità produttiva, all’implementazione di nuove tecnologie 38 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. - (356)(6.250) (35) (107) 5.307 (131) (2.623) 37.242 e prodotti, nonché al mantenimento dell’efficienza produttiva e alla costante attenzione alle norme di sicurezza e ambiente, presso gli stabilimenti di Livorno, Pignataro Maggiore e Ascoli. La voce comprende Euro 111 migliaia di attività realizzate internamente; - Attrezzature industriali per Euro 132 migliaia, includono gli investimenti in beni utilizzati presso gli stabilimenti; - Altri beni per Euro 29 migliaia, riguardanti hardware e autovetture; - Immobilizzazioni in corso per Euro 2.775 migliaia, relative a costi per impianti e macchinario in corso di realizzazione, riferiti a progetti di adeguamento produttivo nei diversi siti, commentati nella Relazione sulla gestione, alla quale si rimanda. Le svalutazioni dell’anno 2012 ammontano a Euro 356 migliaia e si riferiscono principalmente ad impianti e macchinari dello stabilimento di Livorno Ferraris, parte della scissione descritta in seguito, alla voce Decrementi. Tale riduzione adegua la stima del valore recuperabile dei beni, ed è stata contabilizzata nel conto economico nella voce “Oneri straordinari-minusvalenze da svalutazioni”. Gli ammortamenti sono stati determinati mediante aliquote ritenute corrispondenti al grado di deperimento e consumo dei beni, ed in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, che consentono di ammortizzare i cespiti fino ad esaurimento della vita utile. Sono iscritti a conto economico tra i componenti del risultato operativo. La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di immobili, impianti e macchinario è la seguente: Terreni Non ammortizzabili Fabbricati 10 - 33 anni Impianti e macchinario 5 - 15 anni Attrezzature industriali e commerciali 5 - 10 anni Altri beni 2 - 4 anni Livorno Ferraris, si è provveduto a riclassificare il valore contabile complessivo dell’immobile, oltre a macchinari ed attrezzature varie, pari a Euro 2.623 migliaia, nell’attivo circolante alla voce “Immobilizzazioni destinate alla vendita”. La vita utile degli immobili, impianti e macchinari e il loro valore residuo sono rivisti e aggiornati, se necessario, nel corso dell’esercizio. I disinvestimenti dell’esercizio, al netto del fondo ammortamento, ammontano a Euro 131 migliaia e sono attribuibili principalmente alla chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris. I beni sono stati ceduti a società del Gruppo nel corso del secondo semestre 2012. Dalla vendita è emersa una plusvalenza di Euro 121 migliaia, contabilizzata nella voce “Proventi straordinari-plusvalenze da alienazioni”. Decrementi: a seguito delle delibere dei Consigli di Amministrazione di Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. e Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. del 17 ottobre 2012, riguardanti l’approvazione del progetto di scissione parziale, avente come oggetto il complesso immobiliare sito in Non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle immobilizzazioni materiali. B III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni d) altre imprese La voce presenta al 31 dicembre 2012 un saldo di Euro 16 migliaia, contro Euro 7.616 migliaia del 31 dicembre 2011, e risulta così dettagliata: (in Euro) 31/12/2012 31/12/2011Movimenti dell’esercizio Sede % di Incrementi Decrementi Socialepossesso Consorzio Hermes in liquidazione Cored-Cons. Reti Duemila in liquidazione Conai-Consorzio Nazionale Imballaggi Lybian-Italian Joint Company – – – – Milano 10,53% – – – – Milano 10,00% 475 475 – - Roma 1 quota 10.492 10.492 – - Tripoli 1 quota Idroenergia S.C.R.L. 1.032 1.032 - - Aosta 1 quota Polieco-Cons. Ricicl. beni in Polietilene 2.582 2.582 - - Roma 1 quota Gas Intensive Soc. Consortile a.r.l. 1.000 1.000 - - Milano 1 quota Prysmian PowerLink S.r.l. - 7.600.000 – (7.600.000) Milano - DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. - - 1 (1) Milano - Totale partecipazione in altre mprese 15.581 7.615.581 1 (7.600.001) 39 NOTA INTEGRATIVA Dal 2007 le società consorziate Hermes e Cored risultano completamente svalutate a fronte di perdite di valore determinate dalla messa in liquidazione delle stesse. Lo stralcio dal bilancio avverrà al ricevimento della conferma della loro cancellazione dal Registro delle Imprese da parte del Liquidatore. In relazione alle variazioni avvenute nel corso dell’esercizio 2012 nelle partecipazioni, si evidenzia quanto segue: - in data 28 febbraio 2012 la Società ha rilevato il controllo al 100% di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., società italiana appartenente all’ex gruppo Draka; - in data 1 luglio 2012, con effetto fiscale e contabile dal 1 gennaio 2012, è stata effettuata la fusione per incorporazione in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. della DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.. Di conseguenza, è stata annullata la quota di partecipazione in DB Lift Draka Elevator Products S.r.l.; - in data 1 ottobre 2012, ha avuto effetto giuridico l’operazione di scissione parziale del patrimonio della Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a favore della Prysmian S.p.A., come da delibera assembleare del 5 marzo 2012. Per effetto della scissione parziale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., è stato trasferito alla beneficiaria Prysmian S.p.A. un patrimonio netto contabile nella misura fissa e invariabile di Euro 7.600.000, pari al 15,2% del capitale sociale della società Prysmian PowerLink S.r.l. La riduzione del patrimonio netto contabile di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., pari a Euro 7.600.000, è stata effettuata con contestuale riduzione per Euro 4.038.402 della riserva “Riserva di fusione” e per Euro 3.561.598 della riserva “Versamento c/to capitale”, la quale alla data del 3 dicembre 2011 risultava essere pari a Euro 3.918.750. A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna riduzione e la beneficiaria Prysmian S.p.A. è divenuta unico socio. Secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione infragruppo. Per effetto di ciò, non è stato previsto alcun rapporto di cambio e non è stato effettuato conguaglio in denaro. 2) Crediti verso altri oltre un esercizio Ammontano al 31 dicembre 2012 complessivamente a Euro 194 migliaia, con un incremento pari a Euro 71 migliaia, quale apporto da fusione. Sono costituiti da crediti per depositi cauzionali, iscritti al loro valore nominale, a garanzia di contratti per la fornitura di servizi. C. ATTIVO CIRCOLANTE Immobilizzazioni destinate alla vendita La voce ammonta a Euro 2.623 migliaia e si riferisce alla riclassifica del valore di libro relativo al complesso industriale di Livorno Ferraris, come già commentato nella voce dell’attivo Immobilizzazioni materiali alla quale si rimanda. C I. Rimanenze Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, lavori in corso su ordinazione, prodotti finiti e merci, al 31 dicembre 2012 ammontano complessivamente a Euro 61.438 migliaia, contro Euro 68.023 migliaia dell’anno precedente. La voce in oggetto risulta così composta: (in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011Variazione Effetto fusione Altro Materie prime, sussidiarie e di consumo 15.348 17.980 - (2.632) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 15.331 20.375 - (5.004) 24.786 24.989 - (203) 5.973 4.679 1.345 (51) 61.438 68.023 1.345 (7.930) Prodotti finiti Merci (materiali acquistati per rivendita) Totale rimanenze 40 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. I criteri di valutazione sono omogenei a quelli dell’esercizio precedente. Le svalutazioni delle rimanenze di magazzino effettuate nel 2012 sono state pari a Euro 5.685 migliaia (Euro 5.736 migliaia nel 2011). Le rimanenze non sono sottoposte ad alcun vincolo di garanzia. C II. Crediti Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 131.435 migliaia, con una variazione netta in aumento pari a Euro 13.136 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011. Il saldo risulta così composto: (in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011Variazione Effetto fusione Altro Crediti verso clienti terzi 74.711 59.860 1.129 Crediti verso imprese del Gruppo 9.764 9.026 94 644 177 458 - (281) 531 155 436 (60) 8.996 8.996 - - Crediti verso imprese Controllanti Crediti tributari Attività per imposte anticipate 13.722 Crediti verso altri 41.242 44.529 1 (3.288) Totale crediti lordi 135.421 123.024 1.660 10.737 Fondo svalutazione crediti (3.986) (4.725) (432) 1.171 Totale crediti 131.435 118.299 1.228 11.908 Non esistono crediti esigibili oltre i 5 anni. L’analisi dei crediti per area geografica è la seguente: (in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011 Italia 91.066 84.724 Europa U.E. 18.006 15.009 818 180 1.786 1.184 3 3 1.035 825 237 225 Europa no U.E. Nord America Centro America Sud America Oceania Africa Asia Totale crediti per area geografica 3.667 991 18.803 19.883 135.421 123.024 41 NOTA INTEGRATIVA La voce comprende i seguenti crediti: 1) Crediti verso clienti Al 31 dicembre 2012 i crediti verso clienti ammontano a Euro 80.489 migliaia (Euro 64.161 migliaia al 31 dicembre 2011) e sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti pari a Euro 3.986 migliaia, il cui ammontare è ritenuto congruo a fronte di potenziali rischi di insolvenza. Il fondo al 31 dicembre 2011 ammontava a Euro 4.725 migliaia. I crediti verso clienti terzi ammontano a Euro 74.711 migliaia (Euro 59.860 migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferiscono principalmente a crediti per forniture di beni e prestazioni di servizi. I crediti scaduti e a scadere sono stati svalutati in base alle politiche di Gruppo. I crediti svalutati includono sia singole posizioni significative oggetto di svalutazione individuale, sia posizioni con caratteristiche simili dal punto di vista del rischio di credito raggruppate e svalutate su base collettiva. In data 26 luglio 2012, il programma di cartolarizzazione di crediti a cui la Società partecipa, in scadenza al 31 luglio 2012, è stato esteso per ulteriori 12 mesi e l’importo della linea è stato ridotto da Euro 350 milioni ad Euro 150 milioni, coerentemente con gli importi dei crediti commerciali che soddisfano le condizioni di utilizzabilità contrattualmente previste. Nell’ambito di tale operazione di cartolarizzazione dei crediti, al 31 dicembre 2012 la Società rileva una cessione di crediti commerciali pro soluto pari a Euro 29.871 migliaia. Inoltre, la Società ha fatto ricorso ad altre operazioni di cessione pro soluto di crediti commerciali presso istituti finanziari. Al 31 dicembre 2012 i crediti ceduti e non ancora pagati da clienti risultano pari a Euro 38.853 migliaia (Euro 19.866 migliaia al 31 dicembre 2011). Le operazioni sopra descritte sono state effettuate alle normali condizioni di mercato. Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti: (in migliaia di Euro) Fondo svalutazione crediti al 31/12/2011 Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift DEP Srl Utilizzi esercizio 2012 (Prysmian Cavi e Sistemi Italia Srl) Utilizzi esercizio 2012 (DB Lift Draka Elevator Products Srl) Accantonamenti esercizio 2012 Totale fondo svalutazione crediti 42 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 31/12/2012 4.725 686 (1.271) (254) 100 3.986 I Crediti verso clienti includono crediti verso società del Gruppo per un valore di Euro 9.764 migliaia, riferiti principalmente a vendite di beni e prestazioni per servizi diversi, così ripartiti per entità legale: (in migliaia di Euro) Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. Prysmian Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi 31/12/2012 31/12/2011 2 - (8) (8) Prysmian Telecom Cabos e Sistemas do Brasil S.A. - (1) Prysmian Cable Systems PTE LTD - 34 Prysmian Cables & Systems Limited 431 1.261 Prysmian Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 117 118 Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 918 706 Prysmian Power Cables and Systems Canada LTD 433 114 Prysmian Cables et Systèmes France SAS 622 889 Prysmian Cables y Sistemas S.L. 265 412 Prysmian Construction Service Prysmian Cables and Systems S.A. P.T. Prysmian Cables Indonesia Prysmian - OEKW GmbH Prysmian Kabel und Systeme GmbH Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek Kft - 1 13 (3) 258 - 1 - 261 380 4 - Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S. 271 6 Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A. 502 345 Prysmian Tianjin Cables Co. Ltd. 392 2 9 46 Prysmian Cables and Systems OY Prysmian Cables and Systems B.V. Prysmian Cables (Shangai) Trading CO. Ltd Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Limited Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. Prysmian Power Cables & Systems New Zealand Ltd. Prysmian PowerLink S.r.l. LLC Investitsionno 3 12 946 1.739 220 223 1.144 1.109 150 - 13 - 1.744 912 51 - LLC Rybinskelektrokabel 216 - Ravin Cables Limited (India) 372 524 Surflex Umbilicais e Tubos - 2 Draka Comteq France SAS 32 - Draka Norsk Kabel AS 21 - Draka Kabel Sverige AB 56 - Draka Cable Wuppertal Gmbh - 91 AS Draka Keila Cables 1 - Draka Cables Industrial SL 4 - Draka Comteq Iberica SLU 1 109 - 3 283 - Draka Elevator Products IT Srl Draka UK Ltd Draka Istanbul Asansor Ihr.It 9 - Prysmian Draka Brasil S.A. 1 - Nantong Haixun Draka Totale 4 - 9.764 9.026 43 NOTA INTEGRATIVA 4) Crediti verso imprese controllanti La voce ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro 177 migliaia contro Euro 458 migliaia del precedente esercizio, includendo principalmente prestazioni per servizi diversi fornite a Prysmian S.p.A.. A tale riguardo, si precisa che Prysmian S.p.A. ha ceduto alla Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. l’importo di Euro 1.033 migliaia, che è stato complessivamente regolarizzato nel mese di ottobre 2012. Si precisa inoltre che, nel rispetto dei limiti di compensazione previsti in ragione d’anno pari a Euro 516 migliaia, la Società ha compensato l’eccedenza utilizzabile nel 2012 in sede di liquidazione del primo acconto IRAP nel mese di giugno. 4bis) Crediti tributari Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 531 migliaia (Euro 155 migliaia al 31 dicembre 2011). L’importo comprende: credito verso Erario per acconti IRAP versati (Euro 282 migliaia) al netto dello stanziamento delle imposte teoriche determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia; credito IVA conto Erario italiano (Euro 203 migliaia); credito IVA conto Erario Austria (Euro 25 migliaia), credito IVA conto Erario Spagna (Euro 19 migliaia), nonché crediti IRPEF su modello 730 (Euro 2 migliaia). Si segnala che, con riferimento alla possibilità di compensazione delle eccedenze di imposta IRES nell’ambito del Gruppo (ex art. 43-ter D.P.R. 602/1973), la controllante Prysmian S.p.A., in qualità di soggetto consolidante, ha provveduto alla cessione di parte delle eccedenze IRES, risultanti dalla dichiarazione del consolidato CNM 2011, nei confronti delle sue controllate, tra cui la Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., che potranno essere utilizzate a compensazione di debiti tributari e previdenziali. 4ter) Attività per imposte anticipate La contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive. Al 31 dicembre 2012 il valore delle imposte differite attive ammonta a Euro 8.996 migliaia, e risulta invariato rispetto all’anno precedente. Si ritiene che le poste rettificative stanziate siano congrue, tenuto conto del fatto che si riferiscono a differenze temporanee/perdite fiscali che, in misura significativa, possono essere recuperate in un arco di tempo molto lungo. Al 31 dicembre 2012 il valore delle imposte differite attive non rilevate contabilmente relative a differenze temporanee/ perdite fiscali è pari a Euro 32 migliaia. Tale importo si riferisce a situazioni in cui la recuperabilità non è ritenuta al momento probabile negli esercizi successivi. (in migliaia di Euro) Attività per imposte differite Imponibile Aliquota 2012 Imposta IRES Fondo rischi e oneri vari 13.120 27,50% 3.607 Svalutazione magazzino 5.983 27,50% 1.645 Fondo svalutazione crediti tassato 3.986 27,50% 1.096 Perdite fiscali recuperabili 8.332 27,50% 2.291 Totale 31.421 8.639 IRAP Fondo rischi e oneri vari 9.150 3,90% Totale 9.150 Totale imposte differite attive 44 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 357 357 8.996 5) Crediti verso altri Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 41.242 migliaia contro Euro 44.529 migliaia del 31 dicembre 2011, e sono così dettagliati: (in migliaia di Euro) 31/12/201231/12/2011 Entro 12 mesi OltreTotale Entro Oltre Totale 12 mesi 12 mesi 12 mesi Anticipi e prestiti al personale Differenziali attivi su contratti a termine su valuta (P.Treasury) Crediti verso fornitori 5 288 54 - 371 - 293 11 168 179 54 13 - 13 371 274 - 274 Crediti verso enti previdenziali e di sicur. sociale 682 - 682 177 - 177 Crediti verso Prysmian Treasury S.r.l. 38.044 - 38.044 40.064 - 40.064 1.791 - 1.791 3.571 - 3.571 - 4 4 - 4 4 Crediti verso Prysmian Financial Services Ireland Ltd. Acconto indennità di anzianità (C.C.N.L.) Altri crediti 3 - 3 247 - 247 Totale altri crediti 40.950 292 41.242 44.357 172 44.529 ll credito nei confronti di Prysmian Treasury S.r.l. di Euro 38.044 migliaia (Euro 40.064 migliaia al 31 dicembre 2011) riguarda il rapporto di conto corrente fruttifero in essere, regolato a tassi di mercato. Il credito verso la Prysmian Financial Services Ireland Ltd. di Euro 1.791 migliaia (Euro 3.571 migliaia al 31 dicembre 2011) riguarda il rapporto di conto corrente, regolato a tassi di mercato, in relazione all’operazione di cartolarizzazione dei crediti commerciali. C IV. Disponibilità liquide Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 2.967 migliaia a fronte di Euro 3.229 migliaia dell’esercizio precedente. Le disponibilità liquide comprendono depositi bancari e postali per Euro 2.962 migliaia (Euro 3.217 migliaia al 31 dicembre 2011), denaro e valori in cassa per Euro 5 migliaia (Euro 12 migliaia al 31 dicembre 2011). I depositi bancari sono tenuti presso primarie controparti bancarie, a tassi d’interesse allineati alle condizioni prevalenti di mercato. D. RATEI E RISCONTI ATTIVI 2) Risconti attivi Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 490 migliaia contro Euro 317 migliaia dell’esercizio precedente e sono determinati secondo i consueti criteri di proporzionalità temporale. I risconti attivi comprendono premi assicurativi per Euro 338 migliaia, commissioni su garanzie e fidejussioni per Euro 95 migliaia, anticipo contributo Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per l’anno 2013 per Euro 41 migliaia, nonché affitti passivi per Euro 16 migliaia. 45 NOTA INTEGRATIVA PASSIVO A. PATRIMONIO NETTO Il Patrimonio Netto risulta pari a Euro 85.781 migliaia (Euro 96.321 migliaia al 31 dicembre 2011). L’analisi delle variazioni e la sua composizione sono riportate nel seguente prospetto: (in migliaia di Euro) Capitale Riserva Riserva Versamenti Sociale Legale di fusione in conto capitale Saldo al 31 dicembre 2010 77.143 Utili (Perdite) a nuovo Risultato dell’esecizio Totale (803) 8.391 93.376 420 (420) - 688 4.038 3.919 Ripartizione utili come da delibera dell’ 8 aprile 2011 - Attribuzione alla Riserva Legale - Riporto a nuovo per copertura perdite 803 (803) - - Distribuzione dividendi utile 2010 anni precedenti (7.168) (7.168) Risultato dell’esercizio 10.113 Saldo al 31 dicembre 2011 77.143 1.108 4.038 di Prysmian S.p.A. (4.038) 3.919 - 10.113 10.113 96.321 (3.562) (7.600) Delibera del 5 marzo 2012 (scissione) - Scissione partecipazione a favore Ripartizione utili come da delibera del 12 aprile 2012 - Attribuzione alla Riserva Legale 505 - Utili portati a nuovo 9.608 (505) (9.608) - Delibera del 12 aprile 2012 (fusione) - Avanzo di fusione 262 262 Risultato dell’esercizio (3.202) (3.202) Saldo al 31 dicembre 2012 (3.202) 85.781 77.143 1.613 Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni. A I. Capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 2012, interamente sottoscritto e versato, ammonta ad Euro 77.143.249 e risulta invariato rispetto all’esercizio precedente. Come già precedentemente descritto, in data 1 ottobre 2012 è divenuto efficace il progetto di scissione tra Prysmian S.p.A. e Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., trasferendo il possesso dell’intero capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 46 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 262 357 9.608 a Prysmian S.p.A., come da delibera assembleare del 5 marzo 2012. A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna riduzione e la beneficiaria Prysmian S.p.A. è divenuta unico socio. Secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione di infragruppo. Per effetto di ciò, non è stato previsto alcun rapporto di cambio e non è stato effettuato conguaglio in denaro. A IV. Riserva legale Al 31 dicembre 2012 ammonta a Euro 1.613.236, con una variazione in aumento pari a Euro 505.668 rispetto al 31 dicembre 2011 a seguito della destinazione della quota dell’utile dell’esercizio precedente, come deliberato dall’Assemblea dei soci in data 12 aprile 2012. di fusione, esaurendosi in tal modo la riserva medesima, e per Euro 3.561.598 della riserva Versamento c/to capitale, la quale alla data del 31 dicembre 2011 risultava essere pari a Euro 3.918.750. Dalla fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., già precedentemente descritta, è emerso un avanzo complessivo di Euro 261.721 che è stato imputato direttamente alla riserva di fusione. A VII. Altre riserve c) Riserva versamenti in conto capitale b) Riserva di fusione La voce presenta al 31 dicembre 2012 un saldo di Euro 357.152 con una variazione in diminuzione di Euro 3.561.598 rispetto al 31 dicembre 2011, derivante dall’operazione di scissione parziale, così come descritto nella voce Riserva di fusione alla quale si rimanda. La Riserva di fusione ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro 261.721 contro Euro 4.038.402 dell’esercizio precedente. In data 1 ottobre 2012 ha avuto effetto giuridico l’operazione di scissione parziale del patrimonio della Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a favore della Prysmian S.p.A. Per effetto della scissione parziale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., è stato trasferito alla beneficiaria Prysmian S.p.A. un patrimonio netto contabile nella misura fissa e invariabile di Euro 7.600.000, pari al 15,2% del capitale sociale della società Prysmian PowerLink S.r.l.. La riduzione del patrimonio netto contabile di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., pari a Euro 7.600.000, è stata effettuata con contestuale riduzione per Euro 4.038.402 della Riserva A VIII. Utili (perdite) portati a nuovo Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 9.608 migliaia, derivanti dalla destinazione dell’utile dell’esercizio precedente, come deliberato dall’Assemblea dei soci del 12 aprile 2012. Le riserve disponibili e distribuibili, suddivise tra riserve di capitale e riserve di utili, sono: (in migliaia di Euro) Importo Possibilità di Quota Riepilogo degli utilizzi utilizzazione disponibile effettuati nei tre esercizi (A,B,C) precedenti per copertura perdite Capitale Sociale 77.143 - altro - Riserve di capitale: Riserva versamenti in conto capitale 357 A,B 357 Riserva di fusione 262 A,B,C 262 1.613 B 9.608 A,B,C Riserve di utili: Riserva legale Utili portati a nuovo Totale 9.608 88.98310.227 Quota non distribuibile (art.2430 Cod. Civile) (10.227) Quota distribuibile - - - Legenda: A per aumento di capitale B per copertura perdite C per distribuzione ai soci 47 NOTA INTEGRATIVA B. FONDI PER RISCHI ED ONERI I fondi ammontano complessivamente a Euro 13.119 migliaia rispetto a Euro 10.411 migliaia al 31 dicembre 2011. La movimentazione dei fondi rischi e oneri è di seguito riportata: (in migliaia di Euro) 31/12/2011 Movimenti dell’esercizio 31/12/2012 da fusione Accantona- Utilizzi Rilasci mento Totale Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili: Fondo indennità suppl.agenti e rappresentanti 664 - 20 (3) -681 Fondi rischi ed oneri futuri: - Fondo rischi vari penalità e altri rischi contrattuali 8.569 24 1.977 (913) (2.712) 6.945 - Fondo rischi vertenze lavoro 575 - 57 (102) (46) 484 - Stock Option Plan 2011-2012 207 - 846 - - 1.053 - Co-investment Plan 2011-2012 141 - 329 - - 470 Totale 9.492 24 3.209 (1.015) (2.758) 8.952 - fondo ristrutturazione (oneri straordinari) 255 - 3.486 (225) - 3.486 Totale fondi per rischi ed oneri 10.411 24 6.715 (1.273) (2.758) 13.119 I fondi per rischi e oneri sono destinati a coprire le potenziali passività ritenute possibili che potrebbero derivare alla Società da vertenze giudiziali e da altro contenzioso, senza considerare gli effetti di quelle vertenze che si stima abbiano un esito positivo e di quelle per le quali un eventuale onere non sia ragionevolmente quantificabile. Nel determinare l’entità del fondo si considerano sia gli oneri presenti che potrebbero derivare da vertenze giudiziali e da altro contenzioso intervenuti nell’esercizio, sia l’aggiornamento delle stime sulle posizioni sorte in esercizi precedenti, in corso da parte di clienti, nonché stanziamenti per rischi connessi a vertenze legali con il personale. a. Fondo rischi vari, penalità e altri rischi contrattuali Ammontano a Euro 6.945 migliaia con un decremento di Euro 1.624 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011. La voce accoglie stanziamenti effettuati in relazione alla migliore stima dei probabili rischi derivanti da alcune contestazioni in corso da parte di clienti sorte nell’esercizio e in esercizi precedenti, compensati da utilizzi e rilasci relativi alla definizione di alcuni contenziosi; b. F ondo rischi vertenze lavoro La voce, pari a Euro 484 migliaia, accoglie stanziamenti in relazione a rischi connessi a vertenze legali con il personale che potranno essere sostenuti dalla Società; 48 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. c. Stock Option Plan e Co-Investment Plan 2011-2012 La posta ammonta a Euro 1.523 migliaia, si riferisce agli accantonamenti a fondi derivanti da piani di pagamento basati su azioni (Stock Option Plan e Co-investment Plan) e fanno parte dei piani di incentivazione stabiliti a livello di Gruppo, che vede coinvolti alcuni manager della Società. In particolare, lo Stock Option Plan, approvato dall’Assemblea degli azionisti di Prysmian S.p.A. in data 14 aprile 2011, è finalizzato ad incentivare il processo di integrazione successivo all’acquisizione da parte di Prysmian del Gruppo Draka. Tale Piano è a favore di dipendenti considerati risorse chiave del Gruppo e prevede l’assegnazione di un numero di opzioni, che sarà determinato sulla base del raggiungimento di obiettivi di performance di carattere gestionale ed economicofinanziario comuni per tutti i partecipanti, con riferimento al periodo 2011-2013. Inoltre, l’accesso al Piano è stato subordinato all’accettazione, da parte di ogni partecipante, del coinvestimento di una quota del proprio bonus annuale, ove conseguito e da erogare in relazione agli anni 2011 e 2012. Le opzioni assegnate sono valide per ricevere o sottoscrivere azioni ordinarie della Capogruppo Prysmian S.p.A. Il costo è rilevato a conto economico nella voce Costo del personale per quanto attiene la quota spettante nell’esercizio 2012 e nella voce Accantonamento per rischi per la parte differita (2013); d. Fondo ristrutturazione Il fondo per ristrutturazione si riferisce ad oneri relativi alla chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris e ammonta a Euro 3.486 migliaia. Tale operazione è stata parte del piano di azioni di Gruppo finalizzato a razionalizzare l’assetto produttivo globale, a seguito dell’acquisizione di Draka, con l’adeguamento della presenza industriale in base alle potenzialità di business nei mercati di riferimento. I costi sostenuti nel corso dell’esercizio 2012 e l’accantonamento a copertura dei futuri oneri sono stati contabilizzati a conto economico nella voce Altri oneri straordinari. C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Il fondo trattamento di fine rapporto maturato dal 1 gennaio 2007 (D.Lgs.5 dicembre 2005, n.252 aggiornato con D.Lgs. 6 febbraio 2007, n.28) è stato qualificato come un programma a contribuzione definita, sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al fondo di tesoreria INPS. Il fondo trattamento di fine rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 rimane un programma a benefici definiti non finanziato, considerando i benefici interamente maturati, con la sola eccezione della rivalutazione. La voce Trattamento di fine rapporto riflette l’obbligazione residua della Società relativa all’indennità riconosciuta al personale in servizio al 31 dicembre 2012 e accoglie gli accantonamenti destinati a coprire i benefici dovuti al momento della cessazione del rapporto di lavoro, al netto delle anticipazioni concesse nel corso della vita lavorativa. Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2012 è pari a 940 unità, di cui 15 acquisite dalla fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., contro 972 unità del 31 dicembre 2011. Le movimentazioni intervenute nel fondo trattamento di fine rapporto nel corso dell’esercizio 2012 sono di seguito riportate. Gli ammontari rilevati in conto economico sono inclusi nella voce Costi per il personale. (in migliaia di Euro) Fondo trattamento di fine rapporto al 31/12/2011 31/12/2012 12.131 Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products Srl 91 Maturazione 37 Rivalutazione 391 Utilizzo fondo per cessazione di rapporto, trasferimenti, anticipazioni e miglioramenti pensionistici (1.063) Totale fondo trattamento di fine rapporto 11.587 49 NOTA INTEGRATIVA D. DEBITI Presentano un importo complessivo di Euro 126.515 migliaia rispetto a Euro 121.810 migliaia del 31 dicembre 2011. Non vi sono debiti scadenti oltre cinque anni. Si distinguono in debiti di natura finanziaria per Euro 1.079 migliaia (Euro 8.948 migliaia al 31 dicembre 2011) e debiti di altra natura per Euro 125.436 migliaia (Euro 112.862 migliaia al 31 dicembre 2011). La voce è così dettagliata: (in migliaia di Euro) Variazione 31/12/201231/12/2011 Effetto fusione Debiti verso banche Altro - 4.020 - Debiti verso altri finanziatori 1.079 4.928 - (3.849) Acconti 1.523 6.111 - (4.588) 111.344 88.672 1.846 20.826 917 6.053 - (5.136) Debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllanti (4.020) Debiti tributari 2.657 2.541 288 (172) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 2.690 3.009 48 (367) Altri debiti Totale debiti 6.305 6.476 119 (290) 126.515 121.810 2.301 2.404 La voce Debiti verso fornitori al 31 dicembre 2012 include circa Euro 16,9 milioni (Euro 8.5 milioni al 31 dicembre 2011) relativi a forniture di metalli strategici (rame, alluminio, piombo) per le quali viene superata la dilazione di pagamento normalmente concessa sul mercato per questo tipo di transazioni. Il dettaglio dei debiti per area geografica ex art. 2427 comma 6 Codice Civile è come segue: (in migliaia di Euro) 31/12/201231/12/2011 Italia 77.571 93.477 Europa U.E. 41.669 25.758 4.721 897 Nord America 431 62 Centro America 207 1 42 90 Europa no U.E. Sud America Oceania Africa Asia Totale debiti per area geografica 50 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 22 156 34 1.716 1.489 126.515 121.810 4) Debiti verso banche 5) Debiti verso altri finanziatori Al 31 dicembre 2012 la voce Debiti verso banche risulta complessivamente azzerata. In data 3 maggio 2012 la Società ha provveduto a rimborsare Euro 4.020 migliaia relativi all’ultima rata del Term Loan del Credit Agreement, che risulta quindi estinto. Il Credit Agreement, giunto alla sua naturale scadenza, è stato sostituito da un nuovo contratto di finanziamento, il Forward Start Agreement (“Credit Agreement 2010”), sottoscritto in data 21 gennaio 2010 con scadenza 31 dicembre 2014. Attraverso tale finanziamento sono stati messi a disposizione di Prysmian S.p.A. e di alcune delle sue società controllate, tra cui la Società, finanziamenti per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070 milioni, suddiviso tra Euro 670 milioni di Term Loan e Euro 400 milioni di Linea Revolving. Si segnala che la Società, pur essendo tra i sottoscrittori di tale finanziamento, non ha ricevuto in carico nessuna tranche a debito. Il Credit Agreement 2010 è un contratto di finanziamento a tasso variabile legato all’andamento dell’Euribor e prevede, a livello di Gruppo, il rispetto di covenant non finanziari e di alcuni parametri finanziari. Come nel precedente Credit Agreement, non è stabilita la prestazione di alcuna garanzia reale da parte di Prysmian S.p.A. e delle sue controllate. I debiti verso altri finanziatori ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 1.079 migliaia rispetto a Euro 4.928 migliaia dell’esercizio precedente. La voce accoglie i debiti verso società di factoring per anticipazioni su cessione di crediti pro soluto di natura commerciale, esposti nell’attivo dello stato patrimoniale nella voce Crediti verso clienti. 6) Acconti La voce, pari a Euro 1.523 migliaia al 31 dicembre 2012, presenta un decremento di Euro 4.588 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011. Si rileva che Euro 600 migliaia trovano contropartita alla voce Crediti verso clienti, riferiti ad anticipi contrattuali, non ancora incassati, da clienti. 7) Debiti verso fornitori Ammontano a Euro 111.344 migliaia con un incremento netto di Euro 22.672 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011 e si riferiscono essenzialmente a forniture di beni e prestazioni di servizi. La quota attribuibile all’effetto dell’avvenuta fusione è pari a Euro 1.846 migliaia. I debiti verso fornitori includono Euro 30.241 migliaia relativi a debiti verso società del Gruppo, la cui composizione è la seguente: 51 NOTA INTEGRATIVA (in migliaia di Euro) Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 31/12/2012 31/12/2011 (12) 1.300 Prysmian Treasury S.r.l. - 43 Prysmian Cable Systems PTE LTD - 50 249 49 42 42 Prysmian Cables et Systèmes France SAS 9.882 530 Prysmian Cables y Sistemas S.L. 1.842 212 Prysmian - OEKW GmbH - 48 Prysmian Kabel und Systeme GmbH - 5 Prysmian Cables & Systems Limited Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek RT 41 - 4.341 148 Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A. 105 1.565 Prysmian Cables and Systems B.V. 236 108 2.304 2.935 35 7 Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S. Prysmian Metals Ltd. Prysmian Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. Prysmian PowerLink S.r.l. 6.335 - 24 72 Prysmian Electronics S.r.l 17 - Kabelbedrijven Draka Nederl.BV 14 - Draka Comteq Fibre BV 155 9 Draka Cableteq USA INC 60 - Draka Elevator Products INC 109 - 16 30 Draka Comteq Germany GmbH 4 36 Draka Norsk Kabel AS 8 - Draka Comteq France SAS Draka Kabel Sverige AB DRAKA Compteq Telecom BV Draka Cable Wuppertal GmbH 3 - 68 - 18 - (18) (8) Draka Cables Industrial SL - 2.055 Draka Comteq Iberica SLU 4.102 3 Draka Kabel B.V. Draka Kabely SRO Draka Denmark Optical Cable AS 142 - 1 7 Draka UK Ltd (17) - Nantong Haixun Draka 134 - 30.241 9.246 Totale 52 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 11) Debiti verso imprese controllanti Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 917 migliaia contro Euro 6.053 migliaia del precedente esercizio e si riferiscono a debiti di natura commerciale prevalentemente relativi alle attività di coordinamento e di servizi resi dalle funzioni centrali alle società del Gruppo. 12) Debiti tributari I debiti tributari al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 2.657 migliaia (Euro 2.541 migliaia al 31 dicembre 2011), di cui Euro 288 migliaia derivanti dalla citata fusione per incorporazione, e sono originati da: debiti per il saldo dell’Erario conto IVA per Euro 1.465 migliaia, IRPEF trattenuta sui redditi da lavoro autonomo e dipendente per Euro 1.179 migliaia e imposte verso l’Esattoria iscritte a ruolo per Euro 13 migliaia. I debiti verso istituti di previdenza ammontano a Euro 2.690 migliaia, con un decremento netto di Euro 319 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011, e si riferiscono a debiti nei confronti degli istituti previdenziali per contributi da versare su retribuzioni e compensi corrisposti. La voce accoglie debiti verso INPS per Euro 2.064 migliaia, verso i fondi pensione per Euro 612 migliaia e verso ENASARCO per Euro 14 migliaia. La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 48 migliaia. 14) Altri debiti Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 6.305 migliaia contro Euro 6.476 migliaia al 31 dicembre 2011, di cui Euro 119 migliaia attribuibile all’effetto fusione. La voce Altri debiti si riferisce essenzialmente ai differenziali negativi su contratti a termine in valuta (Gruppo), tributi locali e spese viaggio da rimborsare. La voce è così dettagliata: (in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011Variazione Effetto fusione Altro Debiti verso dipendenti per competenze maturate e non liquidate 2.149 5.532 115 (498) Debiti verso agenti e rappresentanti per provvigioni maturate 1.472 1.656 - (184) Assicurazioni 304 193 - 111 Debito verso professionisti e consulenti 1256 202 2 52 Debiti per cauzioni da clienti a garanzia imballi 1.750 1.534 - 216 374 359 2 13 6.305 6.476 119 (290) Altri debiti Totale altri debiti 53 NOTA INTEGRATIVA E. RATEI E RISCONTI PASSIVI 5) Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasferiti a Pirelli & C. S.p.A. 1) Ratei passivi Al 31 dicembre 2012 la voce risulta complessivamente azzerata (Euro 7 migliaia al 31 dicembre 2011), in conseguenza al versamento dell’ultima quota riguardante un istituto previdenziale costituito nel passato a favore dei dipendenti, i cui conti erano stati accentrati in Pirelli & C. S.p.A. Ammontano a Euro 8 migliaia (Euro 23 migliaia al 31 dicembre 2011) e sono stati determinati secondo i criteri di proporzionalità temporale. Riguardano essenzialmente interessi passivi su debiti verso società di factoring. Informazioni sul fair value degli strumenti finanziari CONTI D’ORDINE 1) Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia Sono iscritte per Euro 89.142 migliaia contro Euro 110.123 migliaia del precedente esercizio e sono costituite da fidejussioni a fronte di impegni e garanzie contrattuali. 2) Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia L’importo di Euro 8.260 migliaia, contro Euro 11.047 migliaia dell’esercizio precedente, è relativo a garanzie su forniture. In accordo con la politica del Gruppo, la Società effettua, coperture a termine sui rischi valutari derivanti dalle proprie attività commerciali, allo scopo di proteggere il risultato della gestione industriale da oscillazioni sfavorevoli nei rapporti di cambio e nei prezzi delle materie prime strategiche. È politica della Società non assumere posizioni riconducibili a finalità speculative. In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2427 bis del Codice Civile, si segnala che alla data del 31 dicembre 2012 sono in essere i seguenti contratti derivati, stipulati direttamente dalla Società con società del Gruppo: (in migliaia di Euro) 3) Beni di terzi Tipologia I beni di terzi sono costituiti da prodotti finiti di terzi in conto deposito presso gli stabilimenti aziendali per un ammontare complessivo di Euro 9.859 migliaia contro Euro 12.841 migliaia del precedente esercizio. 4) Impegni su contratti di leasing operativo I beni utilizzati in leasing operativo sono iscritti sulla base dei contratti in essere al 31 dicembre 2012 per l’importo dei canoni residui alla data di bilancio. Di seguito sono riportati gli ammontari relativi agli impegni futuri: Fair value Contratti a termine (attività nette) 65 Si rileva che, a fronte del fair value dei contratti a termine, il bilancio della Società al 31 dicembre 2012 riporta un’attività netta di Euro 42 migliaia, presentata nelle seguenti voci di bilancio: (in migliaia di Euro) Voce di stato patrimoniale 31/12/2012 Crediti verso altri 54 Altri debiti (12) Totale 42 (in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011 - Fino a dodici mesi 952 715 - Da uno a cinque anni 787 866 Leasing operativi: Totale 1.7391.581 Si riferiscono ad impegni per canoni di noleggio di autovetture aziendali (Euro 793 migliaia), di carrelli elevatori (Euro 534 migliaia), di attrezzature varie (Euro 180 migliaia) e di contratti di locazione immobili (Euro 232 migliaia). 54 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. L’attività riportata in bilancio concerne le operazioni di copertura dei rischi cambio: a. a fronte di poste patrimoniali espresse in valuta per la differenza tra la valutazione dello strumento (determinata applicando il cambio a pronti alla data dell’operazione e quella determinata applicando il cambio a pronti corrente alla fine dell’esercizio) ed è rilevata a conto economico, e b. quelle originate da transazioni future, per la sola differenza tra il cambio a pronti e il cambio a termine degli strumenti derivati, ed è imputata a conto economico per competenza (pro rata sulla durata del contratto). La parte non rilevata a bilancio, positiva per Euro 23 migliaia, rappresenta la differenza tra il cambio a pronti alla data dell’operazione e il cambio a pronti alla data di chiusura delle stesse, e sarà rilevata al momento in cui si realizzeranno le attività/passività oggetto di copertura. Relativamente ai contratti a termine stipulati ai fini dell’acquisto di materie prime, si segnala che alla data del 31 dicembre 2012 sono in essere i seguenti contratti derivati, stipulati direttamente dalla Società con società del Gruppo: Il controvalore di tali contratti a termine è da considerarsi come un’operazione extra contabile, trattandosi infatti di impegni di acquisto a termine, a prezzi prefissati, di materiali non ferrosi e gas. In base ai principi contabili applicabili, tali contratti producono effetti in bilancio solo al momento della consegna dei materiali oggetto della copertura, concorrendo al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente valorizzazione delle scorte. (in migliaia di Euro) Tipologia Contratti a termine per l’acquisto di materie prime (passività) Fair value (157) CONTO ECONOMICO A. VALORE DELLA PRODUZIONE I commenti sull’andamento economico della Società e dei vari segmenti di business sono esposti nell’ambito della Relazione sulla gestione alla quale si rimanda. Per effetto della fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., dal 1 gennaio 2012 i dati economici della Società non sono omogeneamente comparabili con quelli dell’esercizio precedente. Il valore della produzione al 31 dicembre 2012 ammonta a Euro 450.149 migliaia rispetto a un valore di Euro 510.846 migliaia al 31 dicembre 2011. (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Ricavi per vendite e prestazioni di servizi Variazione rimanenze Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale Altro 447.746 511.375 3.517 (67.146) (5.247) (4.500) - (747) 111 86 - 25 7.539 3.885 23 3.631 450.149510.846 3.540 (64.237) 55 NOTA INTEGRATIVA Si riporta di seguito un’analisi delle singole voci che compongono il valore della produzione. 1) Ricavi delle vendite e prestazioni I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a Euro 447.746 migliaia contro un valore di Euro 511.375 migliaia al 31 dicembre 2011, di cui Euro 99 migliaia verso la controllante Prysmian S.p.A. e Euro 51.140 migliaia verso altre società del Gruppo, a prezzi e condizioni generali di mercato. La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 3.517 migliaia. Per l’analisi dell’andamento dei ricavi per vendite di beni si rimanda a quanto indicato nella Relazione sulla gestione. I ricavi delle vendite e delle prestazioni risultano così ripartiti: (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Vendite prodotti finiti 378.862 Apporto da fusione Altro 450.333 3.415 (74.886) Vendite di servizi e prestazioni 22.106 11.258 44 10.804 Vendite materiali vari 15.241 18.724 58 (3.541) 204 3.092 - (2.888) 24.561 19.125 - 5.436 Vendite forniture e prestazioni in subappalto Vendite materie prime e semilavorati Imballi, trasporti e bolli addebitati Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.772 8.843 - (2.071) 447.746 511.375 3.517 (67.146) La ripartizione dei ricavi per area geografica ex art. 2427 n.10 del Codice Civile è la seguente: (in migliaia di Euro) Italia Europa U.E. 31/12/2012 31/12/2011 307.521 371.631 61.703 71.429 Europa no U.E. 5.360 9.595 Nord America 8.635 6.637 14 161 5.129 3.964 915 1.148 Centro America Sud America Oceania Africa Asia Totale 11.510 1.076 46.959 45.734 447.746511.375 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Al 31 dicembre 2012 la voce ammonta a Euro 111 migliaia a fronte di Euro 86 migliaia dell’esercizio precedente e comprende attività eseguite in economia principalmente per la realizzazione di un impianto presso lo stabilimento 56 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. di Livorno. Contabilmente la voce costituisce una componente positiva di reddito che trova contropartita nello stato patrimoniale nel conto Immobilizzazioni in corso e acconti. 5) Altri ricavi e proventi La voce ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro 7.539 migliaia con un incremento pari a Euro 3.654 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011, di cui Euro 833 migliaia verso la controllante Prysmian S.p.A. ed Euro 1.003 migliaia verso altre società del Gruppo. Il totale degli altri ricavi e proventi acquisiti con la fusione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 23 migliaia. La voce accoglie le eccedenze dei fondi rischi generate dalle variazioni delle stime effettuate pari a Euro 2.758 migliaia. Inoltre, comprende riaddebiti per recupero costi (Euro 1.444 migliaia), sopravvenienze attive (Euro 1.377 migliaia), indennizzi assicurativi (Euro 547 migliaia), affitti attivi (Euro 208 migliaia), recuperi spese e altri ricavi (Euro 1.205 migliaia). B. COSTI DELLA PRODUZIONE I costi della produzione ammontano a Euro 441.671 migliaia con un decremento di Euro 65.198 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011. Sono così composti: (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Servizi Godimento di beni di terzi Costi per il personale Altro 306.152 356.035 2.506 (52.389) 66.872 71.035 406 (4.569) 7.226 8.242 117 (1.133) 46.189 48.750 689 (3.250) Ammortamenti e svalutazioni 6.672 7.773 28 (1.129) Variazione delle rimanenze 3.178 8.186 219 (5.227) Altri costi Totale costi della produzione 5.382 6.848 13 (1.479) 441.671 506.869 3.978 (69.176) Nei successivi paragrafi si espone un’analisi dei costi della produzione suddivisi per natura di costo. 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Al 31 dicembre 2012 la voce ammonta a Euro 306.152 migliaia contro Euro 356.035 migliaia dell’anno precedente e include: acquisti per materiali diretti per Euro 246.252 migliaia; acquisti di merci destinate alla rivendita per Euro 43.825 migliaia; acquisti per materiali di consumo, manutenzione e sussidiari per Euro 16.075 migliaia. 57 NOTA INTEGRATIVA 58 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. Nell’importo sono compresi acquisti effettuati verso società del Gruppo per Euro 125.589 migliaia, di cui Euro 793 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione, così dettagliati: (in migliaia di Euro) Fibre Ottiche Sud S.r.l. Prysmian Cables & Systems Limited 31/12/2012 31/12/2011 1.926 5.539 1.199 341 Prysmian Cables et Systèmes France SAS 18.118 2.315 Prysmian Cables y Sistemas S.L. 3.190 7.658 238 65 Prysmian Kabel und Systeme GmbH Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek RT 804 - Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S. 7.997 5.958 Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A. 5.225 8.542 3 1.136 Prysmian Cables and Systems O.Y. Prysmian Cables and Systems B.V. 478 10.223 70.730 104.180 Prysmian Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. 50 7 Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Ltd 13 - Prysmian Metals Ltd. Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC Prysmian PowerLink S.r.l. - 416 40 246 Kabelbedrijven Draka Nederl.BV 20 - Draka Comteq Fibre BV 58 25 Draka Cableteq USA INC Draka Elevator Products INC 106 - 1.576 - Draka Comteq France SAS 162 51 Draka Comteq Germany GmbH 176 36 Draka Norsk Kabel AS 8 - Draka Kabel Sverige AB 3 - DRAKA Compteq Telecom BV 252 - Draka Cable Wuppertal GmbH 79 - Draka Kabel B.V. 4 6 Draka Cables Industrial SL 644 2.055 Draka Comteq Iberica SLU 11.056 70 909 - Draka Denmark Optical Cable AS 1 7 Draka Distribution Aberdeen Limited 1 - Draka Kabely SRO Draka UK Ltd Nantong Haixun Draka Totale 1 - 522 - 125.589 148.876 59 NOTA INTEGRATIVA 7) Per servizi I costi per servizi al 31 dicembre 2012 ammontano complessivamente a Euro 66.872 migliaia a fronte di Euro 71.035 migliaia dell’esercizio precedente, di cui Euro 406 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione. I costi per servizi sono prevalentemente rappresentati da spese per servizi diversi, quali: trasporti, consulenze, manutenzioni ordinarie, installazioni, lavorazioni esterne, provvigioni e consumi energetici. Inoltre, includono Euro 854 migliaia di costi per servizi prestati dalla società controllante, riguardanti principalmente attività afferenti ai sistemi informativi, nonché Euro 6.150 migliaia verso società del Gruppo, riferiti in particolare al riaddebito di costi e servizi centralizzati (“Service Agreement”). La voce presenta la seguente composizione: (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Altro Consulenze, collaborazioni, legali e notarili 3.720 5.790 15 (2.085) Assistenza tecnica 5.559 5.307 - 252 Spese viaggio 2.231 2.139 23 69 822 886 - (64) Spese telefoniche, postali e tipografiche 289 446 17 (174) Vigilanza 968 859 - 109 Manutenzioni locali, pulizie e riordino 3.804 4.712 17 (925) Prestazioni per installazione nostri prodotti 7.609 7.273 - 336 Lavorazioni esterne 5.424 7.372 - (1.948) Premi assicurativi 1.310 1.226 19 65 14.151 13.904 31 216 263 329 3 (69) Mensa Consumi di energia elettrica, acqua, gas Pubblicità Provvigioni 1.390 2.479 - (1.089) Spedizioni e trasporti 11.105 11.240 194 (329) Prove tecnologiche (qualification tests) 1.807 514 - 1.293 Altro 6.420 6.559 87 (226) Totale costi per servizi 66.872 71.035 406 (4.569) I compensi per i Sindaci e per l’Organismo di Vigilanza ammontano rispettivamente a Euro 43 migliaia ed Euro 15 migliaia e comprendono la quota relativa al primo semestre 2012 a carico della società incorporata, per Euro 5 migliaia. La Società non corrisponde compensi ai propri Amministratori. Per effetto della fusione i Sindaci della società incorporata DB Lift-Draka Elevator Products S.r.l. hanno cessato le rispettive cariche in data 30 giugno 2012. La revisione legale del bilancio viene effettuata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010, nonché del D.Lgs. 58/1998 per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno 2012, incluso nella voce Altro, è pari a Euro 212 migliaia, comprensivo del compenso relativo alle attestazioni fiscali, nonché del compenso 2012 relativo alla società incorporata, pari a Euro 2 migliaia. La voce Altro include prevalentemente i costi sostenuti per gestione magazzini (Euro 1.676 migliaia), spese di vendita (Euro 1.178 migliaia), quote associative (Euro 257 migliaia), nonché spese informatiche, altri servizi e prestazioni varie (Euro 3.097 migliaia). 60 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 8) Per godimento di beni di terzi I costi per godimento di beni di terzi ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 7.226 migliaia a fronte di Euro 8.242 migliaia dell’esercizio precedente, di cui Euro 756 migliaia verso la controllante. La voce accoglie le royalties pagate per l’utilizzo del marchio (Euro 5.353 migliaia), i canoni relativi ad affitti passivi (Euro 1.013 migliaia), nonché i compensi riconosciuti a fronte di contratti di noleggio di macchine fotocopiatrici, attrezzature e autovetture (Euro 860 migliaia). (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Altro Costi di godimento beni di terzi di cui: - affitti passivi - canoni di noleggio autovetture e attrezzature 1.013 741 87 185 860 828 30 2 - diritti di sfruttamento uso marchio 5.353 6.673 - (1.320) Totale costi per godimento beni di terzi 7.226 8.242 117 (1.133) 9) Per il personale I costi per il personale ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 46.189 migliaia a fronte di Euro 48.750 migliaia del 31 dicembre 2011. La voce include gli effetti derivanti dalla fusione per incorporazione per Euro 689 migliaia e presenta la seguente composizione: (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Altro Salari e stipendi 32.989 34.781 508 (2.300) Oneri sociali 10.432 11.154 146 (868) 428 471 35 (78) 2.147 2.131 - 16 144 158 - (14) Trattamento di fine rapporto Trattamento di quiescenza e obblighi simili Altri costi Costi per premi di anzianità 49 55 - (6) Totale costi per il personale 46.189 48.750 689 (3.250) Come già descritto nell’ambito dello Stato patrimoniale per Fondi per rischi ed oneri, a partire dall’esercizio 2011 il Gruppo ha adottato un sistema di incentivazione di medio periodo (Stock Option Plan), connesso al raggiungimento di obiettivi economico finanziari a favore di dirigenti di alcune società del Gruppo, tra le quali Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. La voce Salari e stipendi include la quota di competenza dell’esercizio del Piano, mentre nella voce Accantonamenti per rischi è stata attribuita la parte differita (2013). Gli oneri sociali si riferiscono alle assicurazioni sociali ed ai contributi integrativi, contributi INPS, assicurazione infortuni, al netto della fiscalizzazione oneri sociali. I costi per premi di anzianità riguardano principalmente benefici la cui erogazione avviene al raggiungimento di una determinata anzianità aziendale. Gli altri costi si riferiscono a contributi a fondi integrativi di assistenza sanitaria. 61 NOTA INTEGRATIVA Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2012 è pari a 940 unità contro 972 unità del 31 dicembre 2011, delle quali 15 acquisite in seguito alla fusione. La composizione è riportata nella seguente tabella: Unità MediaMovimenti dell’esercizio 2012 2011 2012 2011 Fusione Lay off Altro Dirigenti 13 14 12 15 2 (2) (1) Impiegati 210 210 209 209 5 (3) (2) Operai 717 748 737 747 8 (34) (5) Totale 940 972958 970 15 (39) (8) 10) Ammortamenti e svalutazioni 12) Accantonamento per rischi Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati commentati nell’analisi delle variazioni delle corrispondenti voci dell’attivo immobilizzato. Si rende noto che in data 31 luglio 2012 è avvenuta la chiusura definitiva dello stabilimento di Livorno Ferraris. A partire da tale data il complesso immobiliare, oltre a macchinari ed attrezzature varie, non sono stati più oggetto di ammortamento. Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 3.229 migliaia a fronte di Euro 5.640 migliaia del precedente esercizio e si riferiscono agli oneri che potranno essere sostenuti dalla Società per cause in corso. Per l’analisi degli accantonamenti per rischi effettuati si rimanda a quanto indicato alla voce del passivo Fondi per rischi ed oneri. La voce include Euro 1.175 migliaia relativi alla quota differita del piano di incentivazione a medio-lungo termine di alcuni manager, come commentato alla voce del passivo Fondi per rischi ed oneri. Gli ammortamenti ammontano complessivamente a Euro 6.572 migliaia con un decremento di Euro 951 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011. Nell’esercizio in esame è stata effettuata una svalutazione dei crediti commerciali compresi nell’attivo circolante per complessivi Euro 100 migliaia a fronte dei potenziali rischi di insolvenza di clienti. 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Le variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono state commentate nell’analisi delle variazioni delle corrispondenti voci dello Stato patrimoniale, alle quali si rimanda. 14) Oneri diversi di gestione Al 31 dicembre 2012 gli oneri diversi di gestione ammontano a Euro 2.152 migliaia contro Euro 1.208 migliaia dell’esercizio precedente, così dettagliati: La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli su servizi di competenza dell’esercizio precedente (Euro 524 migliaia), nonché minusvalenze, sopravvenienze passive ed altri oneri minori (Euro 655 migliaia). La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli su servizi di competenza dell’esercizio precedente (Euro 524 migliaia), nonché minusvalenze, sopravvenienze passive ed altri oneri minori (Euro 655 migliaia). (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Altro Bolli, tributi e imposte varie: - IMU 461 295 - 166 - imposte e tasse comunali 428 308 - 120 - tassa di proprietà automezzi 2 1 - 1 45 52 1 (8) Totale bolli, tributi e imposte varie 936 656 1 279 Provvidenze a favore del personale 37 33 - 4 - vidimazioni e concessioni governative Altri oneri diversi 1.179 519 - 660 Totale oneri diversi di gestione 2.152 1.208 1 943 62 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni c) in altre società Al 31 dicembre 2012 la voce non risulta movimentata. Al 31 dicembre 2011 la voce accoglieva il dividendo incassato dalla partecipata Prysmian PowerLink S.r.l.. 16) Altri proventi finanziari d.2) diversi dai precedenti da altri La voce include proventi finanziari per complessivi Euro 47 migliaia (Euro 210 migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferisce a interessi maturati sui conti correnti bancari e sul conto corrente con Prysmian Treasury S.r.l. (Euro 35 migliaia), ricavi di copertura su contratti a termine (Euro 6 migliaia), interessi di mora e interessi su prestiti al personale (Euro 6 migliaia). 17) Interessi ed altri oneri finanziari a) da controllanti Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 12 migliaia (Euro 118 migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferiscono a commissioni bancarie riaddebitate da Prysmian S.p.A. per l’utilizzo di linee di credito disponibili (Revolving Credit Facility e Bonding Facility). b) altri La voce “altri” ammonta a Euro 2.122 migliaia con un decremento rispetto al 31 dicembre 2011 pari a Euro 671 migliaia. Tale decremento è determinato principalmente da minori interessi passivi e minori commissioni liquidati su operazioni di cartolarizzazione di crediti commerciali. In dettaglio: (in migliaia di Euro) 2012 2011Variazione Apporto da fusione Altro Interessi passivi bancari 455 485 - (30) Interessi passivi verso Prysmian Financial Services Ireland Ltd. 526 927 - (401) 22 46 - (24) Interessi passivi verso Prysmian Treasury S.r.l. Interessi passivi verso altri 202 225 18 (41) Commissioni su fidejussioni, factoring, bancarie 902 1.102 12 (212) Costi di copertura su contratti a termine Totale altri oneri finanziari Gli interessi passivi bancari si riferiscono ai finanziamenti stipulati con gli istituti di credito al fine della normale gestione dell’attività aziendale. Gli interessi passivi verso Prysmian Financial Service Ireland Ltd. si riferiscono agli oneri finanziari derivanti dalla cartolarizzazione di crediti commerciali. 15 8 - 7 2.122 2.793 30 (701) Gli interessi passivi verso Prysmian Treasury S.r.l. si riferiscono a quanto maturato sul conto corrente intragruppo. 17bis) Utili e perdite su cambi La voce è composta da Euro 617 migliaia di differenze cambio attive e Euro 740 migliaia di differenze cambio passive, su vendite ed acquisti in divise estere. 63 NOTA INTEGRATIVA 22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI a) correnti 20) Proventi straordinari a) plusvalenze da alienazioni Nel periodo in commento la voce in esame presenta un saldo pari a Euro 121 migliaia e comprende la plusvalenza realizzata tramite la vendita di beni dello stabilimento di Livorno Ferraris, come illustrato nella voce Immobilizzazioni destinate alle vendita, alla quale si rimanda. 21) Oneri straordinari a) minusvalenze da alienazioni Ammontano a Euro 36 migliaia e si riferiscono alla minusvalenza realizzata tramite la vendita di beni dello stabilimento di Livorno Ferraris, come illustrato nella voce Immobilizzazioni destinate alle vendita, alla quale si rimanda. b) minusvalenze da svalutazioni La voce in esame, pari a Euro 356 migliaia, include la svalutazione degli impianti e macchinari dello stabilimento di Livorno Ferraris. Tale riduzione adegua la stima del valore recuperabile dei beni, come illustrato nella voce Immobilizzazioni destinate alle vendita, alla quale si rimanda. Al 31 dicembre 2012 ammontano complessivamente a Euro 2.367 migliaia rispetto a Euro 2.835 migliaia del 31 dicembre 2011. Le imposte correnti rappresentano il carico fiscale di competenza dell’esercizio in termini di IRAP e sono state determinate sulla base di una ragionevole stima dell’imponibile fiscale. b) differite La voce in esame al 31 dicembre 2011 includeva l’effetto dell’attivazione delle imposte anticipate relative alle differenze temporanee esistenti tra i valori di bilancio ed il loro corrispondente valore fiscale, nonché delle perdite fiscali riportabili a nuovo. Al 31 dicembre 2012 la voce non risulta movimentata, come illustrato nella voce Attività per imposte anticipate, alla quale si rimanda. La riconciliazione tra l’onere fiscale iscritto in bilancio e l’onere teorico (IRES/IRAP), determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia, è la seguente: d) altri oneri straordinari La voce, pari a Euro 6.831 migliaia, a fronte di Euro 1.113 migliaia del precedente esercizio, include prevalentemente oneri di mobilità e incentivazioni straordinarie all’esodo di personale, derivanti dalla chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris, in base ad accordi definiti con le Organizzazioni Sindacali. (in migliaia di Euro) IRAP 2012 Aliquota Utile ante imposte (835) 2011Aliquota 3.952 Imposta teorica (33) 3,90% 154 3,90% Costo del lavoro 1.235 -147,89% 1.296 32.79% Altre variazioni 1.165 -139,43% 1.002 25,36% 2.367 -283,42% 2.452 62,05% Imposta effettiva 64 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (in migliaia di Euro) IRES 2012 Aliquota Utile ante imposte (835) Imposta teorica Utilizzo perdite pregresse Dividendi incassati Altre variazioni Imposta effettiva 2011Aliquota 3.952 (230) 27,50% 1.087 27,50% (1.109) 132,81% (1.530) -38,71% - - (993) -25,13% 1.339 -160,31% 1.819 46,03% - - 383 9,69% Si segnala che a partire dall’esercizio 2006 la Società, congiuntamente a tutte le società controllate residenti in Italia, ha esercitato – in qualità di consolidata – l’opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell’art. 117 e seguenti del T.U.I.R., con regolazione dei rapporti intersocietari nascenti dall’adesione al consolidato mediante un apposito accordo “Regolamento” che prevede una procedura comune per l’applicazione delle disposizioni normative e regolamentari. Detto regolamento è stato aggiornato nel corso del 2008 a seguito delle modifiche ed integrazioni legislative intervenute con L. 24/12/2007 n. 244 (legge finanziaria per il 2008) e con DL del 25/06/2008 n. 112. L’opzione di cui sopra è stata rinnovata per il triennio 2012 – 2014. 65 NOTA INTEGRATIVA PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL’ULTIMO BILANCIO DELLA SOCIETÀ CHE ESERCITA L’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO Si riportano di seguito i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della società Prysmian S.p.A., con sede in Milano, Viale Sarca 222 – Codice Fiscale e Partita IVA 04866320965. (in migliaia di Euro) ATTIVITÀ 31/12/2011 Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni in società controllate Imposte differite attive Altri crediti Totale attività non correnti 3.496.603 39.767.200 1.397.156.231 4.913.813 19.200.452 1.464.534.299 Attività correnti Crediti commerciali Altri crediti Disponibilità liquide 1.189.938 Totale attività correnti 275.841.303 Totale attivo 42.589.003 232.062.332 1.740.375.602 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÅ Capitale e riserve Capitale sociale Riserve Utile/(Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto 21.439.348 665.567.052 99.432.267 786.438.667 Passività non correnti Debiti verso banche e altri finanziatori Fondi del personale Totale passività non correnti 790.892.338 7.506.953 798.399.291 Passività correnti Debiti verso banche e altri finanziatori 85.043.193 Debiti commerciali 23.271.693 Altri debiti 15.311.203 Fondi rischi e oneri 31.911.555 Totale passività correnti 155.537.644 Totale passività 953.936.935 Totale patrimonio netto e passività 66 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 1.740.375.602 (in migliaia di Euro) CONTO ECONOMICO 2011 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 41.450.988 Altri proventi 50.232.364 Materie prime e materiali di consumo utilizzati (786.409) Costi del personale (41.414.088) di cui costi del personale non ricorrenti (3.306.000) Ammortamenti e svalutazioni (7.064.235) Altri costi (107.508.241) di cui altri costi non ricorrenti (47.073.874) Risultato operativo (65.089.621) Oneri finanziari (51.983.321) Proventi finanziari 12.806.855 Dividendi da società controllate 161.331.515 Risultato prima delle imposte 57.065.428 Imposte 42.366.839 Utile/(Perdita) dell’esercizio 99.432.267 I dati essenziali della controllante Prysmian S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis del Codice Civile sono stati estratti dal relativo bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2011. Prysmian S.p.A. redige il bilancio consolidato. ALTRE INFORMAZIONI A. Nessun compenso è previsto per gli Amministratori della Società. D. Le operazioni con parti correlate sono puntualmente descritte nella Relazione sulla gestione. B. I compensi spettanti ai Sindaci della Società ammontano a Euro 38 migliaia. Milano, 25 febbraio 2013 C. Ai sensi dell’Art.149 – duodecies del Regolamento Emittenti Consob, si evidenzia che i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2012 per le attività svolte dalla Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ammontano a Euro 212 migliaia, di cui Euro 200 migliaia per l’attività di revisione ed Euro 12 migliaia per attestazioni fiscali. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Pier Francesco Facchini 67 68 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 PROSPETTI SUPPLEMENTARI PROSPETTI SUPPLEMENTARI PROSPETTI SUPPLEMENTARI (in Euro) RENDICONTO FINANZIARIO 31/12/2012 31/12/2011 A. Flusso generato dalla gestione reddituale Utile (perdita) del periodo Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti immobilizzazioni materiali Minus da alienazioni immobilizzazioni materiali Plus da alienazioni immobilizzazioni materiali Svalutazioni Accantonamenti a fondi rischi e altri Accantonamento TFR Rimanenze - riduzione (aumento) Crediti commerciali - riduzione (aumento) (3.201.584) 10.113.366 322.549 23.309 6.249.784 7.500.232 15.808 809 (2.110) (28.341) 100.000 250.000 3.229.767 5.639.578 428.114 471.112 6.584.553 12.686.120 (16.147.632) 8.569.320 Altre attività - riduzione (aumento) (888.012) (8.592.325) Ratei e risconti attivi (273.749) 323.215 Debiti commerciali - aumento (riduzione) Acconti Debiti tributari - aumento (riduzione) Altre passività correnti - aumento (riduzione) Ratei e risconti passivi Fondi per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto 17.535.567 (22.554.494) (4.587.746) 3.035.815 116.465 (75.489) (489.784) 815.069 1.599 892 (521.619) (2.061.315) (972.329) (860.108) 7.499.641 15.256.765 B. Flusso generato dall’attività di investimento (Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni immateriali (Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni materiali (Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni finanziarie (433.948) (338.444) (3.532.715) (3.490.264) 7.529.027 30.550 3.562.364 (3.798.158) C. Flusso generato dall’attività di finanziamento Incrementi/(decrementi) debiti verso banche e altri finanziatori (Incrementi)/decrementi ratei e risconti attivi finanziari Decrementi/(incrementi) crediti finanziari (Decrementi)/incrementi ratei e risconti passivi finanziari Distribuzione dividendi Variazioni intervenute nel patrimonio netto (riserve) Flusso di cassa complessivo (A+B+C) (7.869.008) (532.117) 101.093 43.413 3.798.900 (3.911.510) (16.385) 4.769 - (7.167.810) (7.338.280) - (11.323.680)(11.563.255) (261.675) (104.648) D. Disponibilità liquide nette all’inizio del periodo 3.229.115 3.333.763 E. Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 2.967.440 3.229.115 2.962.326 3.216.980 (*) La composizione delle disponibilità liquide nette è la seguente: - Depositi bancari - Denaro e valori in cassa 70 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 5.114 12.135 2.967.440 3.229.115 71 PROSPETTI SUPPLEMENTARI SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.2011 (aggregato) (in Euro) ATTIVO P.C.S.I. Srl 31/12/2011 A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti - B. Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 6 Immobilizzazioni in corso e acconti 460.929 7 Altre immobilizzazioni immateriali 33.273 Totale immobilizzazioni immateriali 494.202 II. Immobilizzazioni materiali 1 Terreni e fabbricati 18.063.916 2 Impianti e macchinario 18.355.197 3 Attrezzature industriali e commerciali 2.528.088 4 Altri beni 186.589 5 Immobilizzazioni in corso e acconti 3.462.702 Totale immobilizzazioni materiali 42.596.492 III. Immobilizzazioni finanziarie 1 Partecipazioni in: d) Partecipazioni in altre imprese 7.615.581 2 Crediti: d.2) Verso altri oltre un esercizio 122.630 Totale immobilizzazioni finanziarie 7.738.211 Totale immobilizzazioni 50.828.905 C. Attivo circolante I. Rimanenze 1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 17.980.111 2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 20.375.164 4 Prodotti finiti e merci 29.667.249 Totale rimanenze 68.022.524 II. Crediti 1 Crediti verso clienti a) Entro l’esercizio successivo 64.161.115 4 Crediti verso imprese controllanti a) Entro l’esercizio successivo 457.865 4bis Crediti tributari a) Entro l’esercizio successivo 154.913 4ter Attività per imposte anticipate b) Oltre l’esercizio successivo 8.996.000 5 Altri crediti a) Entro l’esercizio successivo 44.356.515 b) Oltre l’esercizio successivo 172.217 Totale crediti 118.298.625 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - IV. Disponibilità liquide 1 Depositi bancari e postali 3.216.980 3 Danaro e valori in cassa 12.135 Totale disponibilità liquide 3.229.115 Totale attivo circolante 189.550.264 D. Ratei e risconti attivi 2 Risconti attivi 317.199 Totale ratei e risconti attivi 317.199 TOTALE ATTIVO 240.696.368 72 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. DB Lift DEP Srl Elisioni 31/12/2011 - P.C.S.I. Srl 31/12/2011 - - 310.415 310.415 - - - 460.929 343.688 804.617 - 161.328 16.630 29.484 - 207.442 - - - - - - 18.063.916 18.516.525 2.544.718 216.073 3.462.702 42.803.934 - - 7.615.581 69.235 69.235 587.092 - - - 191.865 7.807.446 51.415.997 23.521 4.349 1.894.234 1.922.104 - - - - 18.003.632 20.379.513 31.561.483 69.944.628 1.406.658 (2.882) 65.564.891 - - 457.865 207.118 - 362.031 - - 8.996.000 20.498 - 1.634.274 - - - (2.882) - 44.377.013 172.217 119.930.017 - 239.322 4.800 244.122 3.800.500 - - - (2.882) 3.456.302 16.935 3.473.237 193.347.882 33.808 33.808 4.421.400 - - (2.882) 351.007 351.007 245.114.886 (in Euro) PASSIVO P.C.S.I. Srl 31/12/2011 DB Lift DEP Srl Elisioni 31/12/2011 P.C.S.I. Srl 31/12/2011 A. Patrimonio Netto I. Capitale Sociale 77.143.249 250.000 (250.000) 77.143.249 IV. Riserva legale 1.107.568 - - 1.107.568 VII. Altre riserve b) di fusione c) versamenti in conto capitale 4.038.402 - 261.722 4.300.124 3.918.750 1.845.667 (1.845.667) 3.918.750 VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo IX. Utile (Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto - - - 10.113.366 (1.833.945) 1.833.945 10.113.366 96.321.335 261.722 - 96.583.057 663.908 - - 663.908 9.747.446 24.000 - 9.771.446 B. Fondi per rischi e oneri 1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 3 Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 10.411.354 24.000 - 10.435.354 12.131.380 139.765 - 12.271.145 4.020.000 2.711.184 - 6.731.184 4.927.815 - - 4.927.815 6.110.601 7.116 - 6.117.717 88.672.132 784.865 (2.882) 89.454.115 6.053.256 - - 6.053.256 2.540.598 50.896 - 2.591.494 3.009.379 94.454 - 3.103.833 D. Debiti 4 Debiti verso banche a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso altri finanziatori 5 a) Entro l’esercizio successivo Acconti 6 a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso fornitori 7 a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso imprese controllanti 11 a) Entro l’esercizio successivo Debiti tributari 12 a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 13 a) Entro l’esercizio successivo 14 Altri debiti a) Entro l’esercizio successivo Totale debiti 6.475.891 207.119 - 6.683.010 121.809.672 3.855.634 (2.882) 125.662.424 22.627 140.279 - 162.906 E. Ratei e risconti passivi 1 Ratei passivi Totale ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO 22.627 140.279 - 162.906 240.696.368 4.421.400 (2.882) 245.114.886 110.123.463 - - 110.123.463 Conti d’ordine 1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 11.047.054 - - 11.047.054 3 Beni di terzi 12.841.201 - - 12.841.201 4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.580.522 5 Coobblig.per conti di previdenza pers.trasf.Pirelli & C.SpA Totale conti d’ordine 14.074 - 1.594.596 7.100 - - 7.100 135.599.340 14.074 - 135.613.414 73 PROSPETTI SUPPLEMENTARI CONTO ECONOMICO AL 31.12.2011 (aggregato) (in Euro) CONTO ECONOMICO P.C.S.I. Srl 2011 A. Valore della produzione 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 511.374.749 2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz., semilav., prodotti finiti (4.499.649) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 85.776 5 Altri ricavi e proventi b) Altri ricavi e proventi 3.884.777 Totale valore della produzione (1+2+3+5) 510.845.653 B. Costi della produzione 6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (356.034.865) 7 Costi per servizi (71.034.626) 8 Costi per godimento beni di terzi (8.242.260) 9 Costi per il personale a) Salari e stipendi (34.781.044) b) Oneri sociali (11.154.089) c) Trattamento di fine rapporto (471.112) d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.131.050) e) Altri costi per il personale (158.422) f) Costi per premi di anzianità (54.591) Totale costi per il personale (48.750.308) 10 Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (23.309) b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (7.500.232) c) Svalutazioni crediti attivo circol. e disponib. liquide (250.000) Totale ammortamenti e svalutazioni (7.773.541) 11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (8.186.471) 12 Accantonamento per rischi (5.639.578) 14 Oneri diversi di gestione (1.207.439) Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (506.869.088) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 3.976.565 C. Proventi e oneri finanziari 15 Proventi da partecipazioni c) in altre imprese 3.800.000 16 Altri proventi finanziari d.2) diversi dai precedenti da altri 210.016 17 Interessi passivi e altri oneri finanziari a) verso imprese controllanti (118.283) b) altri oneri finanziari (2.792.623) 17bis Utili e perdite su cambi (10.666) Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) 1.088.444 D. Rettifiche di valore di attività finanziarie - E. Proventi e oneri straordinari 20 Proventi straordinari a) altri proventi straordinari - 21 Oneri straordinari a) minusvalenze da alienazioni - d) altri oneri straordinari (1.112.643) Totale proventi e oneri straordinari (1.112.643) Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) 3.952.366 22 Imposte sul reddito dell’esercizio a) correnti (2.835.000) b) differite 8.996.000 Totale imposte 6.161.000 UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 10.113.366 74 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. DB Lift DEP Srl Elisioni 2011 P.C.S.I. Srl 2011 6.905.985 (2.382) 518.278.352 - - - - (4.499.649) 85.776 - 6.905.985 - (2.382) 3.884.777 517.749.256 (4.903.209) (1.014.187) (345.200) 2.382 - - (360.935.692) (72.048.813) (8.587.460) (1.112.554) (310.582) (67.463) - - - (1.490.599) - - - - - - - (35.893.598) (11.464.671) (538.575) (2.131.050) (158.422) (54.591) (50.240.907) (299.138) (46.634) - (345.772) - - - - (322.447) (7.546.866) (250.000) (8.119.313) (214.483) (331.499) (27.216) (8.672.165) (1.766.180) - - - 2.382 - (8.400.954) (5.971.077) (1.234.655) (515.538.871) 2.210.385 - - 3.800.000 3.540 - 213.556 - (68.193) (4.103) (68.756) - - - - - - (118.283) (2.860.816) (14.769) 1.019.688 - 25.759 - - (1.168) - (23.600) 991 - (1.833.945) - (1.136.243) (1.136.243) 2.093.830 - - - (1.833.945) - - - - (2.835.000) 8.996.000 6.161.000 8.254.830 75 PROSPETTI SUPPLEMENTARI SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 30.06.2012 (aggregato) (in Euro) ATTIVO P.C.S.I. Srl 30/06/2012 A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti - B. Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 6 Immobilizzazioni in corso e acconti 416.729 7 Altre immobilizzazioni immateriali 40.313 Totale immobilizzazioni immateriali 457.042 II. Immobilizzazioni materiali 1 Terreni e fabbricati 17.475.732 2 Impianti e macchinario 16.397.297 3 Attrezzature industriali e commerciali 2.243.818 4 Altri beni 185.472 5 Immobilizzazioni in corso e acconti 4.256.210 Totale immobilizzazioni materiali 40.558.529 III. Immobilizzazioni finanziarie 1 Partecipazioni in: d) Partecipazioni in altre imprese 7.615.582 2 Crediti: d.2) Verso altri oltre un esercizio 123.714 Totale immobilizzazioni finanziarie 7.739.296 Totale immobilizzazioni 48.754.867 C. Attivo circolante I. Rimanenze 1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 18.855.877 2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.332.608 4 Prodotti finiti e merci 26.658.413 Totale rimanenze 64.846.898 II. Crediti 1 Crediti verso clienti a) Entro l’esercizio successivo 85.319.437 4 Crediti verso imprese controllanti a) Entro l’esercizio successivo 8.784 4bis Crediti tributari a) Entro l’esercizio successivo 666.554 4ter Attività per imposte anticipate b) Oltre l’esercizio successivo 8.996.000 5 Altri crediti a) Entro l’esercizio successivo 36.876.481 b) Oltre l’esercizio successivo 169.066 Totale crediti 132.036.322 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - IV. Disponibilità liquide 1 Depositi bancari e postali 2.066.841 3 Danaro e valori in cassa 8.196 Totale disponibilità liquide 2.075.037 Totale attivo circolante 198.958.257 D. Ratei e risconti attivi 2 Risconti attivi 281.773 Totale ratei e risconti attivi 281.773 TOTALE ATTIVO 247.994.897 76 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. DB Lift DEP Srl Elisioni 30/06/2012 - P.C.S.I. Srl 30/06/2012 - - 310.415 310.415 - - - 416.729 350.728 767.457 - 146.908 14.945 33.135 - 194.988 - - - - - - 17.475.732 16.544.205 2.258.763 218.607 4.256.210 40.753.517 - (1) 7.615.581 69.229 69.229 574.632 - (1) (1) 192.943 7.808.524 49.329.498 11.376 4.094 1.605.586 1.621.056 - - - - 18.867.253 19.336.702 28.263.999 66.467.954 1.735.788 (2.043) 87.053.182 - - 8.784 133.786 - 800.340 - - 8.996.000 21.403 - 1.890.977 - - - (2.043) - 36.897.884 169.066 133.925.256 - 359.415 3.622 363.037 3.875.070 - - - (2.043) 2.426.256 11.818 2.438.074 202.831.284 36.548 36.548 4.486.250 - - (2.044) 318.321 318.321 252.479.103 (in Euro) PASSIVO A. Patrimonio Netto I. Capitale Sociale IV. Riserva legale VII. Altre riserve b) di fusione c) versamenti in conto capitale VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo IX. Utile (Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto B. Fondi per rischi e oneri 1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 3 Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D. Debiti 4 Debiti verso banche a) Entro l’esercizio successivo 5 Debiti verso altri finanziatori a) Entro l’esercizio successivo 6 Acconti a) Entro l’esercizio successivo 7 Debiti verso fornitori a) Entro l’esercizio successivo 11 Debiti verso imprese controllanti a) Entro l’esercizio successivo 12 Debiti tributari a) Entro l’esercizio successivo 13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza a) Entro l’esercizio successivo 14 Altri debiti a) Entro l’esercizio successivo Totale debiti E. Ratei e risconti passivi 1 Ratei passivi Totale ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO Conti d’ordine 1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 3 Beni di terzi 4 Impegni su contratti di leasing operativo 5 Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasf.Pirelli & C.SpA Totale conti d’ordine P.C.S.I. Srl 30/06/2012 77.143.249 1.613.236 4.038.402 3.918.750 9.607.698 (3.205.804) 93.115.531 DB Lift DEP Srl Elisioni 30/06/2012 250.000 - P.C.S.I. Srl 30/06/2012 (250.000) - 77.143.249 1.613.236 - 261.721 11.722 (11.722) - (506.284) - (244.562) (1) 4.300.123 3.918.750 9.607.698 (3.712.088) 92.870.968 676.188 14.923.840 15.600.028 11.988.890 - 30.000 30.000 90.739 - - - - 676.188 14.953.840 15.630.028 12.079.629 - 3.087.507 - 3.087.507 3.921.676 - - 3.921.676 5.989.518 - - 5.989.518 101.828.093 1.294.991 (2.043) 103.121.041 1.415.914 - - 1.415.914 4.790.473 36.294 - 4.826.767 2.069.524 43.725 - 2.113.249 7.143.784 127.158.982 147.556 4.610.073 - (2.043) 7.291.340 131.767.012 131.466 131.466 247.994.897 - - 4.486.250 - - (2.044) 131.466 131.466 252.479.103 110.123.463 11.047.054 12.841.201 1.580.522 - - - - - - - - 110.123.463 11.047.054 12.841.201 1.580.522 7.100 135.599.340 - - - - 7.100 135.599.340 77 PROSPETTI SUPPLEMENTARI CONTO ECONOMICO AL 30.06.2012 (aggregato) (in Euro) CONTO ECONOMICO P.C.S.I. Srl 01/01/2012 30/60/2012 A. Valore della produzione 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 223.877.127 2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz., semilav., prodotti finiti (2.430.108) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 100.250 5 Altri ricavi e proventi b) Altri ricavi e proventi 2.580.592 Totale valore della produzione (1+2+3+5) 224.127.861 B. Costi della produzione 6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (153.224.511) 7 Costi per servizi (31.489.816) 8 Costi per godimento beni di terzi (3.711.053) 9 Costi per il personale a) Salari e stipendi (17.243.972) b) Oneri sociali (5.686.094) c) Trattamento di fine rapporto (270.503) d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (1.088.154) e) Altri costi per il personale (72.543) f) Costi per premi di anzianità (5.268) Totale costi per il personale (24.366.534) 10 Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (12.959) b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (3.340.130) Totale ammortamenti e svalutazioni (3.353.089) 11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (745.518) 12 Accantonamento per rischi (967.819) 14 Oneri diversi di gestione (1.152.112) Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (219.010.452) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 5.117.409 C. Proventi e oneri finanziari 16 Altri proventi finanziari d.2) diversi dai precedenti da altri 40.454 17 Interessi passivi e altri oneri finanziari a) verso imprese controllanti (12.129) b) altri oneri finanziari (1.100.626) 17bis Utili e perdite su cambi (26.203) Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) (1.098.504) D. Rettifiche di valore di attività finanziarie - E. Proventi e oneri straordinari 21 Oneri straordinari a) minusvalenze da alienazioni - d) altri oneri straordinari (5.982.709) Totale proventi e oneri straordinari (5.982.709) Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) (1.963.804) 22 Imposte sul reddito dell’esercizio a) correnti (1.242.000) b) differite - Totale imposte (1.242.000) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO (3.205.804) 78 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. DB Lift DEP Srl Elisioni 01/01/2012 30/06/2012 P.C.S.I. Srl 01/01/2012 30/06/2012 3.516.887 (2.382) 227.391.632 - - - - (2.430.108) 100.250 23.242 3.540.129 - (2.382) 2.603.834 227.665.608 (2.506.586) (405.978) (117.159) 2.382 - - (155.728.715) (31.895.794) (3.828.212) (507.850) (146.098) (35.396) - - - (689.344) - - - - - - - (17.751.822) (5.832.192) (305.899) (1.088.154) (72.543) (5.268) (25.055.878) (834) (27.223) (28.057) - - - (13.793) (3.367.353) (3.381.146) (219.415) (6.000) (5.756) (3.978.295) (438.166) - - - 2.382 - (964.933) (973.819) (1.157.868) (222.986.365) 4.679.243 460 - 40.914 - (30.211) (2.367) (32.118) - - - - - - (12.129) (1.130.837) (28.570) (1.130.622) - - - - - - (470.284) - (5.982.709) (5.982.709) (2.434.088) (36.000) - (36.000) (506.284) (1.278.000) (1.278.000) (3.712.088) - - - - 79 80 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO AL 31/12/2012 Prysmian Cavi & Sistemi Italia S.r.l. Spettabile Socio, nel corso dell’esercizio 2012 il Collegio Sindacale ha svolto i compiti previsti dal Codice Civile, con l’esclusione di quelli attribuiti per norma alla Società di Revisione, tenendo conto anche delle norme di comportamento raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dagli Esperti Contabili. Nel corso dell’esercizio il Collegio Sindacale, in particolare: − ha partecipato alle assemblee ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, constatando il rispetto delle norme di legge e di statuto e dei principi di corretta amministrazione; − ha tenuto con cadenza periodica riunioni alle quali ha partecipato anche la Società di Revisione, PricewatherhouseCoopers S.p.A., soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione; − dall’esame della documentazione messa a disposizione, ha valutato e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, e a tale riguardo non si hanno osservazioni particolari da riferire; − ha ricevuto dagli Organi delegati dalla Società periodiche informazioni sulla gestione e sui principali avvenimenti gestionali ordinari e straordinari. Durante le verifiche periodiche il Collegio Sindacale è stato informato sull’attività svolta dall’Organismo di Vigilanza, costituito a suo tempo dal Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza al D. Lgs. 231/2001. L’Organismo di Vigilanza ha fatto inoltre pervenire al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale le relazioni semestrali sull’attività svolta, dalle quali è emersa l’adeguatezza del sistema amministrativo e di controllo interno della Società. Non sono emerse criticità negli indirizzi di gestione. Il bilancio al 31 dicembre 2012, corredato dalla Relazione sulla Gestione e dalla Nota Integrativa è stato tempestivamente trasmesso al Collegio Sindacale dal Consiglio di Amministrazione. al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quanto riguarda la sua formazione e struttura ed a tal proposito non vi sono osservazioni particolari da riferire. Il Collegio Sindacale ha inoltre verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione, senza rilevare la necessità di osservazioni. Il bilancio al 31 dicembre 2012 chiude con un risultato netto negativo di euro 3.202 migliaia, contro un utile di euro 10.113 migliaia dell’esercizio precedente. Il patrimonio netto, per effetto delle operazioni straordinarie deliberate nel corso dell’esercizio, si è ridotto da euro 96.321 migliaia e euro 85.781 migliaia. Il Consiglio di Amministrazione nella Relazione sulla Gestione ha illustrato l’attività svolta dalla Società nel 2012. Nella Nota Integrativa sono riportate le analisi delle voci di bilancio con le opportune informazioni di dettaglio. Il Collegio ha verificato i criteri di valutazione trovandoli corrispondenti alle norme del codice civile ed in linea con quelli dell’esercizio precedente. Il Collegio Sindacale ha ricevuto, in data 22 marzo 2013, la relazione della Società di Revisione sul bilancio, che esprime un giudizio di chiarezza e di rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico. Non ci sono state deroghe ai sensi del IV comma dell’art. 2423 del codice civile. Non è pervenuta al Collegio Sindacale alcuna denuncia ai sensi dell’art. 2408 del Codice Civile. Nel corso dell’esercizio, ai Sindaci non sono stati chiesti pareri previsti dalla legge. Il Collegio Sindacale non ha riscontrato operazioni atipiche e / o inusuali. Alla luce di quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012 e si associa alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione in ordine alla destinazione del risultato conseguito nell’esercizio. Invita pertanto i Soci a deliberare in merito. Milano, 22 marzo 2013 Va premesso che, non essendo demandato al Collegio Sindacale il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, lo stesso ha vigilato sull’impostazione data 82 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. IL COLLEGIO SINDACALE Pier Giuseppe Parravidini Guido Brazzoduro Giovanni Rizzi 83 84 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. BILANCIO ANNUALE 2012 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 78 86 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. 79 87 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 80 88 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. LEADING TE IN ALL KEY I T S E B D N A STRONGER PLATFORM TO WORLDWIDE L EXTENDED PRO LINKING SUPPORTIM THE FUTURE OF SME STRONGER TO ENHAN