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PRYSMIAN CAVI E SISTEMI
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PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ITALIA S.r.l.
Sede in Milano, Viale Sarca 222
Capitale Sociale Euro 77.143.249 int. versato
Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale n. 04963770013
Partita IVA n. 13275350158 – R.E.A. di Milano n. 1633012
Società con socio unico - Direzione e coordinamento di Prysmian S.p.A.
Tel. +39 026449.1 - www.prysmian.it
BILANCIO ANNUALE 2012
PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ITALIA S.r.l.
1
2 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA
I soci di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. sono convocati
in Assemblea in Milano, Viale Sarca 222:
• venerdì 12 aprile 2013, alle ore 10:30, in prima convocazione,
• lunedì 15 aprile 2013, stessa ora, in seconda convocazione,
per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. R
elazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione;
relazione del Collegio Sindacale e della società di revisione;
bilancio al 31 dicembre 2012; deliberazioni relative.
Per Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Pier Francesco Facchini
3
INDICE
Organi Socialipag. 5
Relazione sulla Gestionepag. 7
Stato Patrimonialepag. 23
Conto Economicopag. 27
Nota Integrativapag. 31
Prospetti supplementaripag. 69
Relazione del Collegio Sindacalepag. 81
Relazione della Società di Revisionepag. 85
4 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
ORGANI SOCIALI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente
Amministratore Delegato
Amministratore Delegato Network Components
Pier Francesco Facchini
Stefano Bulletti
Luca De Rai
Amministratore Delegato Elevator
Davor Horvat
Consigliere
Fulvia Borghi
Consigliere
Giovanni Zancan
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
Sindaci effettivi
Sindaci supplentI
SOCIETÀ DI REVISIONE Pier Giuseppe Parravidini
Guido Brazzoduro
Giovanni Rizzi
Gianfranco Bologna
Marcello Garzia
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
5
6 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE
relazione sulla gestione
Signori Soci,
il bilancio al 31 dicembre 2012, che sottoponiamo alla
Vostra approvazione, chiude con una perdita di Euro 3.202
migliaia, contro un utile di Euro 10.113 migliaia dell’esercizio
precedente.
Sono stati effettuati ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali ed immateriali per Euro 6.572 migliaia
e accantonamenti al fondo trattamento di fine rapporto,
maturazione e rivalutazione e contribuzioni facoltative per
Euro 2.575 migliaia.
Fatti di rilievo avvenuti nel periodo
Il 10 febbraio 2012, la Società ha annunciato alle organizzazioni
sindacali la chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris (VC),
che alla data occupava 108 dipendenti. Tale operazione è stata
parte del piano di azioni di Gruppo finalizzato a ridimensionare
l’assetto produttivo globale, a seguito dell’acquisizione
di Draka.
In termini economici, l’impatto risulta pari a Euro 5.901
migliaia di oneri straordinari, di cui Euro 5.387 migliaia relativi
a layoff e spese accessorie.
In data 28 febbraio 2012 la Società ha rilevato il controllo
al 100% di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., società
italiana appartenente all’ex gruppo Draka. Successivamente,
con efficacia dal 1 luglio 2012, è avvenuta la fusione per
incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.
in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., sulla base delle
situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011.
Si rileva che l’efficacia contabile e fiscale dell’operazione
è dal 1 gennaio 2012.
In data 3 maggio 2012 la Società ha provveduto a rimborsare
Euro 4.020 migliaia relativi all’ultima rata del Term Loan
del Credit Agreement, che risulta quindi estinto. Il Credit
Agreement, giunto alla sua naturale scadenza, è stato
sostituito da un nuovo contratto di finanziamento, il Forward
Start Agreement (“Credit Agreement 2010”), sottoscritto
in data 21 gennaio 2010 con scadenza 31 dicembre 2014.
Attraverso tale finanziamento sono stati messi a disposizione
di Prysmian S.p.A. e di alcune delle sue società controllate,
tra cui la Società, finanziamenti per un ammontare
complessivo pari ad Euro 1.070 milioni, suddiviso tra Euro 670
milioni di Term Loan e Euro 400 milioni di Linea Revolving.
Il Credit Agreement 2010 è un contratto di finanziamento
a tasso variabile legato all’andamento dell’Euribor e prevede,
a livello di Gruppo, il rispetto di covenant non finanziari
e di alcuni parametri finanziari.
Nell’ambito del Credit Agreement 2010, come nel precedente
Credit Agreement, non è stabilita la prestazione di alcuna
garanzia reale da parte di Prysmian S.p.A. e delle sue
controllate.
8 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
In data 26 luglio 2012, il programma di cartolarizzazione di
crediti a cui la Società partecipa, in scadenza al 31 luglio 2012,
è stato esteso per ulteriori 12 mesi e l’importo della linea è stato
ridotto da Euro 350 milioni ad Euro 150 milioni, coerentemente
con gli importi dei crediti commerciali che soddisfano le
condizioni di utilizzabilità contrattualmente previste.
In data 1 ottobre 2012, in corrispondenza delle iscrizioni degli
atti di scissione presso il Registro delle Imprese in cui sono
iscritte le società partecipanti alle scissioni, è divenuto efficace
il progetto di scissione tra Prysmian S.p.A. e Prysmian Cavi
e Sistemi S.r.l., trasferendo il possesso dell’intero capitale
sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a Prysmian S.p.A.
La Capogruppo è quindi diventata l’unico socio della società
scissa Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. e secondo la disciplina
dettata dall’art. 2505 del Codice Civile, così come richiamata
dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione
è stata qualificata come operazione infragruppo.
Nella stessa data, 1 ottobre 2012, è stata resa efficace
la scissione parziale tra Prysmian S.p.A. (Beneficiaria)
e Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (Scissa), in base alle
situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011, con l’obiettivo
di trasferire alla Beneficiaria un patrimonio netto contabile
di Euro 7.600.000, pari al 15,2% del capitale sociale della
società Prysmian PowerLink S.r.l. La riduzione del patrimonio
netto contabile della Scissa, pari a Euro 7.600.000, è stata
imputata per Euro 4.038.402 alla riserva denominata “Riserva
di Fusione”, esaurendosi in tal modo la riserva medesima,
e per Euro 3.651.598 alla riserva denominata “Versamento
c/to capitale”, la quale alla data del 31 dicembre 2011 risultava
essere pari a Euro 3.918.750.
A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale
di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna
riduzione.
La società beneficiaria Prysmian S.p.A. è quindi divenuta unico
socio della società scissa Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
e secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice Civile,
così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma, del Codice
Civile, tale operazione è stata qualificata come operazione
infragruppo.
Infine, il 14 novembre 2012, l’Assemblea dei soci ha deliberato
la scissione parziale del patrimonio della Società a favore
della consociata Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., relativamente
al complesso immobiliare sito in Livorno Ferraris (VC),
oltre a macchinari ed attrezzature varie. Il valore contabile
complessivo di tali beni risultante dall’ultimo bilancio
approvato è pari a Euro 3.761.530, al netto dei relativi
ammortamenti.
Obiettivo della scissione approvata è la creazione di un polo
di raccolta di macchinari a Livorno Ferraris, in attesa di nuova
riallocazione presso le entità produttive di Gruppo.
Attività della Prysmian Cavi
e Sistemi Italia S.r.l.
Nel corso dell’anno, la Società ha fronteggiato il contesto
economico di riferimento, Italia e Europa, in situazioni talvolta
differenti e discontinue nei diversi business: rallentamenti
della domanda europea per prodotti standard e più legati alla
ciclicità economica, di contro beneficiando di mercati extraeuropei in crescita, specialmente nel segmento Oil&Gas.
Le vendite dell’esercizio 2012, pari a Euro 447.746 migliaia,
evidenziano una riduzione rispetto all’esercizio precedente del
12,5%, dovuta principalmente a calo di volumi, solo
in minima parte compensato da aumento prezzi e mix.
Tale calo in percentuale si conferma anche al netto delle
variazioni di prezzo dei metalli e a parità di perimetro, cioè
escludendo Euro 6.906 migliaia di vendite della ex
DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.
Nel corso del 2012 il prezzo medio per tonnellata del rame
quotato al London Metal Exchange (LME) si è attestato a USD
7.950 (Euro 6.181), quindi con un calo del 10% (-2% in Euro)
rispetto all’anno precedente. Complessivamente si è registrata
una volatilità decisamente inferiore a quella del 2011.
Anche per quanto riguarda l’alluminio, si è evidenziata una
flessione del prezzo medio annuo, a causa principalmente di
una maggior disponibilità della materia prima: da USD 2.398
(Euro 1.722) nel 2011, a USD 2.019 (Euro 1.570) nel 2012,
cioè -16% in USD, -9% in Euro.
Come previsto dalle politiche di Gruppo, le variazioni dei corsi
dei prezzi metalli sono state opportunamente neutralizzate
con operazioni di copertura rischio, con il bilanciamento
costante tra impegni di acquisto e di vendita, nonché
tramite meccanismi di adeguamento dei prezzi di vendita
all’andamento dei metalli.
La volatilità del prezzo del petrolio e dei suoi derivati
(polietilene, PVC ed altri), ma soprattutto il cambio USD/Euro,
ha causato l’aumento dei prezzi medi di altre materie prime
rispetto all’anno precedente, con conseguente impatto
sui costi di produzione della Società.
Nel corso dell’esercizio i business nei quali opera la Società
hanno evidenziato quanto segue:
La Società è riuscita a fronteggiare tale contesto di mercato
grazie ad una attenta selezione della clientela e ad una
rigorosa politica del credito. Nonostante una ferma politica
di pricing, il calo dei volumi ed il conseguente livello di
competizione sul mercato hanno determinato una redditività
del business in diminuzione rispetto all’anno precedente.
Evidenze di problemi finanziari emergono anche su segmenti
storicamente solidi come quello della distribuzione
di materiale elettrico: accanto alla continua concentrazione
del settore, il miglior controllo del magazzino e la necessità
di riduzione del capitale investito nelle scorte diventano
elementi cardine della gestione aziendale, con conseguente
richiesta di tempestività e accuratezza del servizio.
− Il mercato Utilities – Power Distribution di cavi energia
di Media e Bassa Tensione ha visto nell’anno 2012
l’esecuzione dei nuovi accordi quadro ENEL, a valle della
prima gara a livello mondiale bandita e gestita dalla utility
secondo un processo d’acquisto ormai armonizzato alle
società di Endesa. In conseguenza, i fabbisogni del mercato
PD, stabilizzato rispetto alla domanda straordinaria del 2011
per le energie rinnovabili, si sono distribuiti nell’anno con la
consueta stagionalità, azzerandosi a fine d’anno.
Inoltre, le nuove gare nel 2012 hanno confermato una forte
aggressività sui prezzi, con un notevole impatto sia sui
volumi sia sulla redditività del business in generale rispetto
agli anni precedenti.
− Il mercato Utilities – High Voltage è stato nel 2012 molto
discontinuo in termini di domanda. Terna, il cliente per
eccellenza, nella prima metà dell’anno ha segnalato una
fortissima riduzione dei fabbisogni, contro una altrettanto
forte impennata di richiesta a fine anno. Ciò ha reso difficile
la gestione della capacità produttiva della Società, essendo
la domanda stata variabile nel corso dei mesi. D’altra
parte, la nuova struttura dell’azienda vede ora due realtà
sul mercato: Terna Rete Italia, che gestisce il tradizionale
business regolato, e Terna Plus impegnata sul mercato delle
rinnovabili, in Italia e all’estero.
− Il mercato Trade & Installers ha registrato un fatturato in
deciso calo rispetto all’anno precedente, essenzialmente
a causa dell’importante contrazione dei volumi, correlati alla
caduta del mercato immobiliare di oltre il 20%.
Al rallentamento del segmento residenziale
ed industriale si è aggiunto un netto ridimensionamento
del segmento solare, in gran parte causato dalla modifica
del sistema di incentivazione. Inoltre, l’aggravarsi della
congiuntura economica e le crescenti difficoltà di accesso
al credito per molte aziende, soprattutto installatori, hanno
determinato una crescente debolezza finanziaria dell’intera
filiera con conseguente aumento del rischio di credito, del
numero di insoluti e con dilatazione dei tempi d’incasso.
9
relazione sulla gestione
Quest’ultima si è attivata nell’anno con nuovi progetti,
ma non senza difficoltà autorizzative, complicando
ulteriormente la gestione delle risorse dei fornitori. Si sono
invece mostrati molto attivi alcuni clienti privati, i quali
hanno realizzato importanti impianti Alta Tensione, parte
dei quali poi sarebbero stati ceduti a Terna Rete Italia.
− Il mercato Utilities – Network Components, nel segmento
accessori Alta Tensione, ha dovuto fronteggiare l’ingresso
di nuovi concorrenti qualificati, che hanno influito
negativamente sulla redditività dei prodotti, a volte in
modo molto significativo. Di contro, per quanto riguarda
gli accessori per cavi di Media Tensione, un gran numero di
aggiornamenti tecnici da parte di ENEL ha dato l’opportunità
di recuperare in redditività. Si segnalano inoltre fabbisogni
straordinari per modernizzazione della rete MT, che hanno
portato volumi record nel periodo estivo dell’anno.
In sintesi, il 2012 si è concluso non realizzando
completamente le attese, con i risultati positivi del business
accessori MT che hanno compensato solo in parte la perdita
del business accessori AT.
Le vendite sui mercati internazionali, realizzate attraverso
le consociate del Gruppo, hanno risentito principalmente
della contrazione globale nella domanda di cavi ad Alta
Tensione e della mancanza di progetti di dimensioni
significative, a seguito delle persistenti incertezze sui
mercati finanziari.
Sono risultate sostanzialmente stabili le forniture destinate
ai grandi progetti Sottomarini di durata pluriennale.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, la domanda ha mostrato lievi
segnali di ripresa, grazie a nuove iniziative - seppur
di limitata entità - che l’impianto produttivo di Livorno
ha potuto rapidamente sfruttare, data la maggiore
flessibilità di gestione acquisita nel corso degli ultimi
due anni.
10 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
Nel corso dell’anno sono proseguite le attività di testing
e qualifica, da parte degli enti competenti, dei prodotti
realizzati nel nuovo impianto presso lo stabilimento di
Livorno, per la produzione di articoli in gomma siliconica
destinati ai mercati Alta Tensione. L’intero progetto, del
valore di circa Euro 3 milioni, rappresenta un asset strategico
per l’intero Gruppo. Le prime forniture saranno realizzate
già nel primo trimestre del 2013.
− La crisi del mercato OEMs and Contractors si è sentita nei
vari segmenti in modo più o meno marcato, in particolare
in Europa e specialmente nel mercato domestico.
Meno rilevante è stato l’effetto sui mercati extraeuropei,
pur evidenziando un rallentamento delle richieste nel
secondo semestre.
Nel segmento Oil&Gas, i volumi di mercato sono stati in linea
con l’anno precedente, con un miglioramento sui cavi per
pompe petrolifere conseguente al riprendersi delle attività
di estrazione nei paesi Nordafricani, in particolare Libia.
D’altra parte, si conferma la tensione sui prezzi dei prodotti
standard a causa della presenza di concorrenti locali molto
competitivi.
Il mercato delle Energie Rinnovabili sul mercato domestico,
già ridotto ai minimi termini sul Fotovoltaico, ha subito un
brusco arresto anche sull’Eolico per la riduzione della politica
incentivi negli ultimi mesi del 2012.
La penuria di investimenti ha continuato ad incidere
pesantemente su Infrastrutture e Trasporti (navale
e ferroviario).
Globalmente, per quanto sopra descritto, il business rileva
merci destinate all’esportazione per oltre il 70% del fatturato
annuo, che raggiunge il 90% nel solo segmento Oil&Gas.
− Nel corso del 2012, i comparti di riferimento del business
Elevator, nuove installazioni e manutenzione, nell’area di
riferimento EMEA (soprattutto in Italia e Spagna), hanno
continuato a fronteggiare un mercato in forte crisi, essendo
strettamente correlato all’andamento del settore edile.
Malgrado ciò, si è registrato un fatturato sostanzialmente
stabile rispetto all’anno precedente, avendo goduto da un
lato di clientela operante sulla manutenzione degli ascensori
(obbligo di legge imposto dal D.P.R. 162/99); dall’altro,
avendo la Società cambiato drasticamente l’approccio
al mercato, con orientamento ad una clientela di profilo
multinazionale, che comprenda sia la divisione Nuova
Installazione sia Manutenzione. Si ritiene quindi di poter
incrementare la quota di mercato nei prossimi anni,
con un portafoglio clienti maggiormente bilanciato
e sostenibile a livello europeo.
D’altra parte, l’anno appena concluso ha visto
il deterioramento della redditività di prodotto, nonché
ridotta solvibilità finanziaria, a causa della negativa
congiuntura economica.
− Il mercato Telecom ha beneficiato, nella seconda parte
del 2012, della forte accelerazione di investimenti da parte
dei principali operatori del settore.
La richiesta del mercato, particolarmente focalizzata sulla
programmazione dettata dall’agenda digitale europea,
ha dato impulso alle diverse tecnologie per soddisfare
contestualmente la domanda di banda trasmissiva.
A seguito della definizione delle maggiori regole da parte
dell’Authority, i due business principali, rete mobile LTE
(Long Term Evolution) e rete fissa NGN (New Generation
Network), si sono finalmente avviati in modo costante
e crescente.
L‘utilizzo sempre più massivo di nuove tecnologie, quali:
HD, Cloud Computing, Recovery Data Center, Internet Mobile,
ecc., dovrebbero incrementare nei prossimi anni
la domanda di banda da parte degli utenti e
conseguentemente mantenere elevati gli investimenti nelle
infrastrutture da parte degli operatori.
Nell’ambito del segmento Cavi Ottici si è rilevato un discreto
aumento di volumi delle vendite nel mercato domestico,
nonostante la chiusura del sito produttivo di Livorno Ferraris,
con conseguente riallocazione della produzione in altri siti
di Gruppo.
Il segmento dei Cavi Rame ha riscontrato volumi e
fatturato in riduzione fisiologica, benché - nonostante
il forte incremento degli investimenti sulla Fibra Ottica
- mantengono ancora il primato assoluto sulla rete di
accesso ultimo miglio, con l’aiuto di tecnologie quali ADSL,
VDSL e Vectoring. Inoltre, la fine della guerra in Libia ha
rappresentato un’opportunità di ripresa delle esportazioni,
per il ripristino delle linee danneggiate.
Il business Cavi Ottici OPGW ha subito un significativo
calo di volumi e fatturato a causa di un rallentamento sulle
installazioni rispetto all’anno precedente. La competizione,
seppur crescente, rimane a livello di pochi player sul mercato,
trattandosi di prodotti ad alto contenuto tecnologico,
per i quali il Gruppo Prysmian è leader di mercato a livello
mondiale.
Il segmento FTTx, con la linea Accessori, ha raggiunto
risultati di eccellenza, permettendo i primi allacciamenti
totali in fibra ottica in molte aree urbane.
Lo sviluppo di nuovi prodotti in linea, anticipando le
esigenze di mercato, consente oggi al Gruppo Prysmian
di avere disponibili tutti i materiali necessari alla
realizzazione della rete di accesso FTTH
(Fiber-To-The-Home). In termini di fatturato si sono
confermati ed incrementati ulteriormente i buoni risultati
raggiunti lo scorso anno.
I maggiori operatori italiani del settore utilizzano i prodotti
VERTICASA, sistema completo per la distribuzione
del segnale ottico, come standard per i propri impianti.
Alla fine del 2012, il numero degli stabilimenti è rimasto
invariato a sette unità:
− t re in Italia settentrionale, considerando la chiusura
di Livorno Ferraris (VC), ma includendo il centro di
assemblaggio e distribuzione di cavi e kit per ascensori
di Origgio (VA), oltre a Quattordio (AL) e Merlino (LO);
−d
ue in Italia centrale, Livorno e Ascoli Piceno;
−d
ue in Italia meridionale, Giovinazzo (BA)
e Pignataro Maggiore (CE).
Gli investimenti in beni materiali effettuati nell’esercizio,
pari a Euro 3.632 migliaia, hanno riguardato in buona parte
interventi effettuati presso il sito produttivo di Pignataro
Maggiore finalizzati all’ampliamento della gamma produttiva
di cavi Alta Tensione, introducendo anche una nuova linea di
saldatura longitudinale dello schermo di alluminio.
In generale, gli investimenti realizzati hanno avuto l’obiettivo
di migliorare l’efficienza produttiva, la qualità dei processi
operativi e l’ottimizzazione dei costi di fabbricazione. Inoltre,
come negli anni passati, non è venuta meno l’attenzione
a interventi strutturali di mantenimento degli impianti, al
miglioramento degli standard ambientali ed alla sicurezza sul
lavoro, secondo le norme vigenti in materia.
Gli investimenti in beni immateriali, pari a Euro 300 migliaia,
sono in buona parte inerenti l’integrazione dei sistemi
informativi del centro distributivo di Origgio nella piattaforma
di Gruppo, SAP One Client, a seguito della già citata fusione
per incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.
in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
11
relazione sulla gestione
Principali indicatori economico finanziari
(in migliaia di Euro)
2012 20112010
Ricavi 447.746 511.375 448.462
EBITDA (1) 8.048
10.637
14.746
EBITDA rettificato (2) 15.150
11.750
14.746
Risultato Operativo
1.376
2.864
6.679
Risultato Operativo rettificato (3)
8.478
3.977
6.679
(835)
3.952
10.526
(3.202)
10.113
8.391
Risultato ante imposte
Risultato Netto
Capitale netto investito (4)
Posizione finanziaria netta (5)
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento
della gestione economica finanziaria della Società, vengono
qui riportati i principali indicatori economico finanziari:
(1) Per EBITDA si intende il Risultato Operativo di periodo
al lordo di ammortamenti e svalutazioni, oneri e proventi
finanziari, imposte.
(2) P
er EBITDA rettificato si intende l’EBITDA prima di oneri
e proventi di natura straordinaria.
(3) P
er Risultato Operativo rettificato si intende il Risultato
Operativo prima di oneri e proventi di natura straordinaria.
(4) Il Capitale netto investito è determinato come somma
algebrica delle Immobilizzazioni, del Capitale circolante
netto e dei Fondi per rischi e oneri.
• Capitale circolante netto: è determinato come somma
algebrica delle seguenti voci:
- Rimanenze
- Crediti verso clienti e crediti verso imprese controllanti
- Acconti, Debiti verso fornitori e Debiti verso imprese
controllanti e collegate
- Altri crediti entro ed oltre l’esercizio successivo e Ratei
e Risconti attivi al netto dei crediti finanziari a lungo
termine classificati nella Posizione finanziaria netta
- Crediti Tributari
- Altri debiti entro l’esercizio successivo e Ratei e Risconti
passivi al al netto dei debiti finanziari a lungo termine
classificati nella Posizione finanziaria netta, Debiti verso
istituti di previdenza e sicurezza
- Debiti per imposte correnti.
12 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
52.738
70.240
71.943
(42.008)
(38.213)
(33.953)
(5) La Posizione finanziaria netta è determinata dalla somma
algebrica delle seguenti voci:
- Altri crediti finanziari e Ratei e Risconti attivi finanziari
- Altri debiti finanziari e Ratei e Risconti passivi finanziari
- Debiti verso banche (entro ed oltre l’esercizio successivo)
- Debiti verso altri finanziatori (entro ed oltre l’esercizio
successivo)
- Crediti verso altri oltre un esercizio (classificati nelle
Immobilizzazioni Finanziarie)
- Disponibilità liquide.
Eventi successivi e prevedibile evoluzione
della gestione
Non si segnalano eventi significativi successivi alla chiusura
dell’esercizio 2012.
Lo scenario economico atteso per il 2013 è caratterizzato
da una riduzione di volumi e margini rispetto all’esercizio
precedente, con una flessione del mercato domestico,
che si suppone potrà essere parzialmente compensata da
azioni positive nei mercati esteri di riferimento.
Di fatto, dovendo i business più ciclici fronteggiare un mercato
interno tuttora debole e altamente competitivo, la Società
ritiene opportuno porre in atto azioni di contrasto in termini
di diversificazione geografica, innovazione di prodotto
e miglioramento della qualità del servizio ai clienti.
D’altra parte, permane alta l’attenzione rivolta all’interno,
continuando a perseguire maggiori efficienze industriali,
controllo del capitale circolante e risparmi sui costi
di struttura.
Attività di ricerca e sviluppo
Nel corso dell’esercizio, la Società ha confermato la rilevanza
strategica delle attività di Ricerca e Sviluppo nel mantenere
e possibilmente rafforzare la propria posizione di mercato.
Ha quindi sviluppato soluzioni innovative per prodotti
ad elevato contenuto tecnologico, nonché operando per
costi sempre più competitivi nelle gamme di prodotto più
consolidate.
Oltre a ciò, i prodotti sviluppati spesso esprimono la ricerca
di maggior sicurezza e affidabilità, entrambe sempre più
richieste dal mercato.
Tra i principali progetti dell’anno si segnalano:
- Sviluppo della nuova famiglia (SEAFLAMETM, Patent
Pending) di prodotti offshore potenza, strumentazione
e controllo con caratteristiche di resistenza al fuoco
estreme (superiori alle normative di riferimento e secondo
specifiche concordate con i clienti), per consentire ai
costruttori di piattaforme petrolifere (dove l’evacuazione
in caso di incendio è particolarmente difficoltosa) di
gestire al meglio la fase di messa in sicurezza degli
impianti critici. Per il raggiungimento di tale obiettivo,
sono state messe a frutto le avanzate conoscenze
maturate in un’esperienza pluriennale nell’ambito dei
prodotti resistenti al fuoco, consentendo alla Società di
essere tra i primi ad offrire tale soluzione sul mercato.
- Ampliamento delle performance disponibili per i cavi
del segmento Oil&Gas, con particolare riferimento agli
impieghi in condizioni gravose di temperature estreme,
in considerazione dell’espansione delle esplorazioni
petrolifere nelle regioni dell’estremo Nord (in particolare
ex URSS).
- Applicazione del concetto di miniaturizzazione alla
gamma di prodotti per estrazione petrolifera,
per far fronte a spazi ridotti nei pozzi.
- Sviluppo dei primi prototipi di cavi offshore a norme
americane IEEE1580 - Type P per aprire un nuovo canale
commerciale in area Singapore.
- Ricerca sul comportamento dei cavi segnalamento
ferroviario armati a nastri alle alte temperature
ambientali (fenomeni di torsione).
Fattori di rischio
Nello svolgimento delle proprie attività, la Società è esposta
a diversi fattori di rischio che, qualora si concretizzassero,
potrebbero influenzarne la situazione economica, patrimoniale
e finanziaria. Vengono quindi adottate procedure specifiche
per la gestione dei fattori di rischio, con l’obiettivo primario
di minimizzare gli eventuali impatti negativi, attraverso
l’applicazione di idonee politiche di copertura, approvate
dall’Amministratore Delegato della Società e coerenti
con le politiche di Gruppo.
In particolare, il sistema di controllo interno è rafforzato
dall’adozione di un apposito Modello Organizzativo
approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società nel
2010 e rispondente ai requisiti del Decreto Legislativo
8 giugno 2001, n. 231, finalizzato a prevenire la commissione
di alcune tipologie di reati da parte di amministratori,
dirigenti o dipendenti, nell’interesse o a vantaggio delle
società stesse. Fra le principali tipologie di reati che il Modello
Organizzativo intende prevenire vi sono:
- reati in danno della Pubblica Amministrazione;
- reati societari;
- delitti di omicidio colposo e lesioni gravi o gravissime
commessi con violazione delle norme ambientali,
antinfortunistiche, sulla tutela dell’igiene e della
sicurezza sul lavoro.
Sulla base dei risultati economici e della generazione
di cassa conseguiti nel corso degli ultimi anni, oltre che delle
disponibilità finanziarie risultanti al 31 dicembre 2012,
la Società ritiene che, esclusi eventi straordinari, non
sussistano rilevanti incertezze, tali da far sorgere dubbi
significativi circa la capacità dell’impresa di proseguire la
propria attività in continuità aziendale.
Di seguito vengono comunque analizzati i fattori di rischio ai
quali la Società è potenzialmente esposta, suddivisi tra rischi
esterni e rischi interni.
Rischi Esterni
RISCHI DI MERCATO
Segmenti di mercato maggiormente correlati a cicli
congiunturali della domanda o influenzati dall’andamento
economico complessivo, quali Trade & Installers, Power
Distribution, Elevator ed alcune applicazioni di OEMs and
Contractors, possono generare un impatto significativo sulle
attività della Società. Infatti, la domanda potrebbe essere
intaccata da cali nel livello di spesa programmato dalle
società del settore Utilities o dagli operatori nella telefonia,
nonché dall’andamento del settore edile.
Inoltre, i prodotti realizzati in conformità a specifiche
industriali standard, quindi intercambiabili con i prodotti
offerti dalla concorrenza, evidenziano il prezzo come
elemento determinante nella scelta da parte del cliente.
Di conseguenza, la pressione competitiva potrebbe causare
la riduzione della domanda, correlata ad una pressione su
prezzi e margini.
13
relazione sulla gestione
Infine, la Società potrebbe non essere in grado di ridurre la
propria struttura dei costi, contestualmente ed in misura
adeguata, ad una contrazione significativa dei prezzi di
vendita, con conseguenti effetti negativi sulla situazione
economica, patrimoniale e finanziaria.
Operando in paesi dell’Europa Orientale, in Asia e nel Nord
Africa, la Società è esposta a rischi legati ai sistemi normativi
e giudiziari locali, a tariffe e imposte specifiche, all’instabilità
politica ed economica tipica dei paesi emergenti. Significativi
mutamenti nel quadro di riferimento potrebbero avere un
impatto negativo sulla situazione della Società.
Rischi di contesto
Rischio cambio
Deriva dalle transazioni commerciali o finanziarie non
ancora realizzate e dalle attività e passività in valuta estera
(essenzialmente il Dollaro statunitense) già contabilizzate.
La Società fronteggia questi rischi utilizzando contratti
a termine stipulati dalla Tesoreria di Gruppo, che gestisce
le diverse posizioni in valuta.
Rischio tasso di interesse
I debiti a tasso variabile espongono la Società ad un rischio
di flusso di cassa. Il rischio di flusso di cassa è gestito
centralmente dalla Tesoreria di Gruppo per conto della
Società, mediante il ricorso a contratti derivati IRS (Interest
Rate Swap), che scambiano tassi variabili con tassi fissi,
permettendo di ridurre il rischio originato dalla volatilità
dei tassi.
Rischio per oscillazioni dei prezzi delle materie prime
Tale rischio riguarda innanzitutto la possibilità di fluttuazione
del prezzo della principale materia prima utilizzata nei processi
produttivi della Società, cioè il rame, nonché delle altre, quali:
alluminio, piombo, acciaio, componenti plastici, resine, derivati
del petrolio (polietilene, PVC plastificante, altri).
Per quanto riguarda i metalli, è politica della Società
fronteggiare il rischio mediante meccanismi automatici di
adeguamento dei prezzi di vendita o attività di copertura
finanziaria a termine (hedging). Di contro, per i materiali
derivati del petrolio non è possibile effettuare alcuna attività
di copertura del rischio.
Inoltre, per alcuni prodotti (principalmente Trade & Installers)
la Società gestisce il rischio tramite l’aggiornamento
periodico dei prezzi di listino, non potendo quindi garantire
il trasferimento tempestivo delle variazioni dei prezzi delle
materie prime sui prezzi di vendita.
14 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
Fluttuazioni rilevanti e rapide del prezzo del rame possono
avere impatti significativi sulle decisioni di acquisto da
parte dei clienti, principalmente Trade & Installers, Power
Distribution ed alcuni business più esposti agli andamenti
ciclici della domanda, oltre che sui margini e sul capitale
circolante della Società, con conseguente impatto
sull’indebitamento finanziario netto.
Rischio relativo all’evoluzione del quadro normativo
La Società è soggetta a disposizioni di legge e regolamenti,
nonché a norme tecniche, nazionali ed internazionali,
applicabili alle società operanti nel medesimo settore.
In particolare, sempre più assumono rilievo le disposizioni
in tema di tutela dell’ambiente, di salute e sicurezza del
lavoro. Nonostante la Società sia costantemente impegnata
nella riduzione della propria esposizione a rischi ambientali
e nonostante la stipula di contratti assicurativi per coprire
potenziali passività derivanti da danni a terze parti, è possibile
che non tutti gli aspetti siano stati adeguatamente identificati
e valutatati, adottando le misure più opportune ed efficaci.
L’emanazione di ulteriori disposizioni o modifiche alla
normativa vigente potrebbe imporre alla società l’adozione
di standard più severi, con eventuali costi di adeguamento
dell’organizzazione aziendale, dei sistemi informativi,
delle strutture produttive o delle caratteristiche dei prodotti.
Rischi Interni
RISCHI FINANZIARI
Rischio credito
È principalmente connesso alla possibilità che i clienti non
onorino i propri debiti verso la Società alle scadenze pattuite.
Per fronteggiare tale rischio, la Società applica innanzitutto
le regole dettate dal Gruppo, con l’impegno di massimizzare
le vendite e gli incassi, minimizzando i rischi finanziari
connessi. Tale obiettivo prioritario viene raggiunto
efficacemente attraverso la continua collaborazione e
comunicazione tra le funzioni commerciale e amministrativa.
D’altra parte, l’affidabilità dei propri clienti è valutata - ove
possibile - sulla base dell’esperienza storica e della conoscenza
di situazioni specifiche di rischio, anche avvalendosi del
supporto informativo di agenzie specializzate.
Infine, si segnala che la polizza assicurativa di Gruppo
in essere, che copre eventuali perdite su parte dei crediti
commerciali (al netto di una franchigia del 10%) garantisce una
congrua copertura per crediti divenuti inesigibili a seguito di
insolvenza di fatto o di diritto dei clienti.
Rischio liquidità
Rischio connesso ai sistemi informativi
È legato alla capacità della Società di far fronte agli impegni
di pagamento verso controparti commerciali o finanziarie, nei
termini e scadenze prefissati, nonché alla gestione prudente
delle disponibilità di cassa ad un livello adeguato alle
esigenze di breve termine. D’altra parte, la Tesoreria di Gruppo
assicura in modo flessibile le risorse finanziarie necessarie
all’operatività giornaliera della Società.
Dal 1 luglio 2012, data di efficacia della fusione per
incorporazione di DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.
nella Società, si è anche realizzata l’integrazione dei sistemi
informativi, con l’abilitazione e l’adeguamento alla stessa
piattaforma unificata SAP, già in uso dall’incorporante. Al fine
di limitare i rischi connessi al cambio di sistema, sono state
puntualmente sviluppate tutte le attività necessarie di analisi,
testing e training, coinvolgendo le risorse interne competenti
nelle diverse aree aziendali e risorse esterne dedicate.
RISCHI OPERATIVI
Rischio connesso ai tempi di consegna
e alla qualità dei prodotti
RISCHI LEGALI
Rischio legale per responsabilità da prodotto
Alcuni contratti di fornitura e/o installazione stipulati con
società clienti prevedono penali a carico della Società nel caso
non vengano rispettati tempestivamente i tempi di consegna
o gli standard qualitativi concordati. L’applicazione di tali
penali, l’obbligo di risarcire eventuali danni, nonché l’impatto
economico di eventuali ritardi nelle consegne, possono influire
negativamente sull’attività e sulla situazione economico
finanziaria della Società.
Rischio relativo all’operatività degli stabilimenti
La Società è esposta al rischio di interruzione delle attività
produttive presso uno o più dei propri stabilimenti, a causa
di guasti alle apparecchiature, revoca o contestazione di
permessi o licenze rilasciate dalle autorità competenti,
scioperi, mancanza di forza lavoro, catastrofi naturali,
interruzioni di rifornimento di materie prime o energia, furti,
sabotaggi, attentati.
Al fine di prevenire tali rischi, Prysmian svolge un’attività di
Risk Management, che coinvolge tutte le società del Gruppo,
finalizzata all’identificazione e quantificazione dei rischi
operativi, nonché alla definizione e gestione delle politiche
di trasferimento e finanziamento di tali rischi.
In particolare, viene verificato periodicamente il livello di
copertura dei rischi, i premi pagati, i danni subiti
e i risarcimenti ottenuti dal Gruppo predisponendo, per ogni
società del Gruppo, un piano di prevenzione rischi, indicando
le attività prioritarie di controllo.
Attraverso un programma di Loss Prevention che viene
applicato a tutti gli stabilimenti, la funzione Risk Management
ispeziona periodicamente gli stabilimenti del Gruppo al fine
di individuare e prevenire i rischi potenziali. La Società è parte
delle attività di Risk Management sopra descritte.
Tuttavia, qualora si verificassero interruzioni con impatto
significativo sull’attività degli stabilimenti, per gli importi non
coperti dalle polizze assicurative attualmente in essere, la
situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società
potrebbe subire effetti negativi.
Eventuali difetti di progettazione, realizzazione, gestione e
custodia dei prodotti potrebbero generare una responsabilità
della Società di natura civile e/o penale nei confronti dei propri
clienti o di terzi. Per cautelarsi rispetto a tali rischi la Società
ha stipulato polizze assicurative che ritiene adeguate. Qualora
tali polizze non risultassero sufficientemente idonee a coprire
eventuali controversie, la situazione economico finanziaria
della Società potrebbe subire effetti negativi, oltre ad influire
negativamente sulla reputazione della Società.
Ambiente e Sicurezza
La gestione delle attività della Società è in linea con i
valori e gli obiettivi della politica HSE (Health, Safety
and Environment) di Gruppo, con l’impegno continuo
nell’implementazione di processi produttivi e strategie ispirati
al miglioramento della sostenibilità ambientale,
della sicurezza e salute sul lavoro.
La Società ha continuato ad operare nelle attività finalizzate
alla tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei
propri dipendenti, con il miglioramento continuo dei propri
sistemi, nonché incrementando il livello di responsabilità
ambientale e sociale. In particolare, sono stati raggiunti
i seguenti obiettivi:
- attuazione di un sistema di gestione ambientale e di
sicurezza certificato ai sensi delle norme ISO 14001 e BS
OHSAS 18001;
- costante adesione alle prescrizioni legali e alle richieste
specifiche delle autorità;
- identificazione e valutazione degli eventuali rischi per
la salute e la sicurezza sul lavoro, adottando adeguate
misure di prevenzione;
- ottimizzazione del consumo di risorse energetiche al fine
di prevenire l’inquinamento, monitorando e minimizzando
l’impatto ambientale dei processi produttivi;
15
relazione sulla gestione
- potenziamento dei programmi di formazione
sulla sicurezza, al fine di coinvolgere tutti i livelli
dell’organizzazione e tutti coloro che lavorano per conto
di essa, assicurando che responsabilità e procedure
operative vengano definite con precisione e comunicate in
maniera appropriata;
- comunicazione e diffusione delle informazioni riguardo a
salute, sicurezza sul lavoro e ambiente agli “stakeholders”
interni ed esterni.
Con riferimento ai sistemi di gestione ambientale e della
sicurezza, la Società ha esteso il proprio sistema al centro
di distribuzione di Origgio, superando brillantemente l’audit
di sorveglianza. Presso gli altri siti produttivi sono stati
condotti con successo audit di sorveglianza e rinnovo
dei certificati.
Si conferma inoltre che nel corso dell’esercizio non vi sono
stati danni causati all’ambiente per cui la Società sia stata
dichiarata colpevole, né vi sono state sanzioni o pene inflitte
all’impresa per reati o danni ambientali.
Relativamente agli infortuni sul lavoro, rispetto all’anno
precedente si è ottenuto un aumento dell’Indice di Frequenza
(dato influenzato da episodi difficilmente correlabili all’attività
operativa) e una riduzione dell’Indice di Gravità.
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati infortuni mortali
né con lesioni gravi.
Nel 2012 inoltre, non si riscontrano né addebiti in ordine
a malattie professionali, né azioni legali per mobbing nei
confronti dell’Azienda.
Gli investimenti ambientali sono di fondamentale importanza
nell’ottica di una gestione volta al miglioramento continuo,
alla prevenzione di incidenti e al mantenimento di adeguati
standard ambientali. Nel corso del 2012 sono stati effettuati
investimenti per Ambiente e Sicurezza per circa Euro 300
migliaia.
Anche nel 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha posto
in essere azioni finalizzate a garantire il rispetto della vigente
normativa sulla protezione dei dati personali e a migliorare
la gestione degli stessi.
16 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
Risorse Umane
L’organico complessivo della Società al 31 Dicembre 2012
risulta pari a 940 unità, così ripartito e confrontato con
l’esercizio precedente:
Dirigenti
Impiegati Operai
Totale
20122011
13
14
210
210
717
748
940972
Le informazioni riguardanti i flussi del personale sono
dettagliati nella Nota Integrativa alla quale si rimanda.
Successivamente all’acquisizione di Draka ed alla nascita
di Prysmian Group, l’anno 2012 è stato caratterizzato da
un’importante attività di razionalizzazione dell’assetto
produttivo di Gruppo, con lo scopo di armonizzare la presenza
industriale alle potenzialità di business/mercato di riferimento
e ad una maggior saturazione della capacità produttiva,
così migliorando la performance economica complessiva
attraverso le economie di scala. Per la Società ciò ha
significato la chiusura dell’unità produttiva di cavi e sistemi di
telecomunicazione di Livorno Ferraris, che ha cessato l’attività
il 31 luglio 2012.
È stato quindi definito con le organizzazioni sindacali un piano
sociale per il personale di Livorno Ferraris, che ha consentito
di ricollocare a tempo indeterminato oltre il 30% dei lavoratori
all’interno del Gruppo e più del 10% presso aziende esterne
individuate da Prysmian. Infine, circa il 20% dei lavoratori sono
impegnati in percorsi di outplacement proposti dalla Società.
Inoltre, dal 1 luglio 2012, data di efficacia della già citata
fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products
S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l., 15 unità (2 dirigenti,
5 impiegati e 8 operai) sono divenuti parte della Società.
Sviluppo risorse e formazione
Legge sul Risparmio
Relativamente alle attività di supporto alla crescita ed alla
formazione professionale svolte nel 2012, si evidenzia in
particolare il progetto di Development Center che ha coinvolto
oltre 40 risorse selezionate tra tutte le funzioni aziendali e con
esperienza professionale tra 2 e 10 anni. L’iniziativa ha avuto
l’obiettivo di valorizzare il capitale umano attraverso
la definizione e l’implementazione di specifici piani di sviluppo
individuale, coerenti con le esigenze aziendali.
Tra le attività di sviluppo e formazione dedicate alle risorse
chiave per l’organizzazione, si segnala altresì la partecipazione
a 2 programmi internazionali rientranti nell’offerta formativa
di Prysmian Group Academy: International Leadership
Program e Operations Management Professional Training.
A completamento del programma formativo per l’anno
2012, la Società ha realizzato interventi formativi
anche sui temi della tutela della salute, della sicurezza
e dell’ambiente, garantendo il rispetto dei piani di
miglioramento HSE stabiliti a livello di sede e stabilimenti;
sono state approfondite diverse aree tematiche, dalla risposta
alle emergenze ambientali e antincendio con prove pratiche
di simulazione, alla gestione delle sostanze chimiche, alla
corretta movimentazione dei carichi, sino alle procedure per
eseguire in sicurezza gli interventi di manutenzione.
Si evidenzia, infine, il corso di formazione ed aggiornamento
per Datori di Lavoro che ha visto coinvolti i Direttori di
Stabilimento.
A seguito della quotazione della Capogruppo e con riferimento
all’entrata in vigore della Legge n. 262 del 28 dicembre 2005
(c.d. “Legge sul Risparmio”), la Società ha preso atto della
portata delle innovazioni introdotte al D.Lgs. n. 58/98
(Testo Unico della Finanza) ed ha provveduto ad assumere
tutte le necessarie iniziative per l’attuazione di tutte le
disposizioni con efficacia immediata.
Società di revisione
In data 8 aprile 2008, l’Assemblea dei soci di Prysmian Cavi
e Sistemi Italia S.r.l. ha conferito, su proposta motivata del
Collegio Sindacale, a PricewaterhouseCoopers S.p.A. l’incarico
di revisione per il periodo 2007 – 2015. I compensi riconosciuti
a PricewaterhouseCoopers S.p.A. sono in dettaglio riportati
nelle note al bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012.
Rapporti intercorsi con chi esercita l’attività
di direzione e coordinamento
e con le altre società che vi sono soggette
Con riferimento all’informativa di cui all’art. 2497-bis, avente
per oggetto i rapporti intercorsi con chi esercita l’attività
di direzione e coordinamento e con le altre società che vi
sono soggette, sono di seguito riportati gli effetti di natura
patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul
bilancio al 31 dicembre 2012.
Si precisa che tutte le operazioni infragruppo non sono
qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando
nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette
operazioni, quando non concluse a condizioni standard o
dettate da specifiche condizioni normative, sono comunque
regolate a condizioni di mercato.
17
relazione sulla gestione
(in migliaia di Euro)
Denominazione
Crediti
DebitiCostiRicavi
Beni
e servizi
Oneri div/
finanziari
Beni
e servizi
Proventi
finanziari
Controllanti:
Prysmian S.p.A.
177
(917)
(1.618)
(12)
932
-
153
(6.335)
(10.808)
–
335
-
1.744
(28)
(74)
–
7.746
–
2
12
(1.930)
–
6
–
Prysmian Treasury S.r.l.
38.098
(12)
-
(549)
Totale
40.175(7.280) (14.430)
Altre del Gruppo:
Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l.
Prysmian PowerLink S.r.l.
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l.
-
(561)
9.019
54
548
Rapporti infragruppo
(in migliaia di Euro)
Denominazione
Crediti
DebitiCostiRicavi
Beni
e servizi
Oneri div/
finanziari Beni
servizi
Proventi finanziari
Controllanti:
Prysmian S.p.A.
177
(917)
(1.618)
(12)
932
-
2
12
(1.930)
-
6
-
(8)
-
-
-
-
-
Altre del Gruppo:
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l.
Prysmian Telecom Cables Co.Ltd. Wuxi
Prysmian Treasury S.r.l.
Prysmian Cables & Systems Limited
38.098
(12)
-
(549)
-
548
431
(249)
(1.298)
-
2.942
-
Prysmian Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A.
117
-
-
-
957
-
Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A.
918
(42)
-
-
4.099
-
Prysmian Power Cables and Systems Canada LTD
433
-
-
-
1.119
-
Prysmian Cables et Systèmes France SAS
622
(9.882)
(18.122)
-
4.441
-
Prysmian Cables y Sistemas S.L.
265
(1.842)
(3.190)
-
6.454
-
13
-
-
-
140
-
258
-
-
-
425
-
1
-
(66)
-
25
-
Prysmian Cables and Systems S.A.
P.T. Prysmian Cables Indonesia
Prysmian - OEKW GmbH
Prysmian Kabel und Systeme GmbH
Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek Kft
261
-
(238)
-
2.862
-
4
(41)
(804)
-
18
-
Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S.
271
(4.341)
(7.997)
-
3.434
-
Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A.
502
(105)
(5.356)
-
1.809
-
Prysmian Tianjin Cables Co. Ltd.
392
-
-
-
476
-
Prysmian Kablo SRO
-
-
-
-
24
-
Prysmian Cables and Systems OY
9
-
(3)
-
1.046
-
Prysmian Cables and Systems B.V.
3
(236)
(1.307)
-
47
-
18 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
(in migliaia di Euro)
Denominazione
Crediti
DebitiCostiRicavi
Beni
Oneri div/
Beni
e servizi
finanziari servizi
Proventi finanziari
Altre del Gruppo:
Prysmian Metals Ltd Prysmian Cables (Shangai) Trading CO. Ltd
Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Ltd
Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC
Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l.
Prysmian Angel Tianjin Cable Co LTD
Prysmian Power Cables & Systems New Zealand Ltd
Prysmian PowerLink S.r.l.
LLC Investitsionno
-
(2.304)
(70.730)
-
-
-
946
(35)
(50)
-
1.611
-
220
-
(13)
-
908
-
1.144
-
-
-
6.755
-
153
(6.335)
(10.808)
-
335
-
-
-
-
-
2
-
13
-
-
-
13
-
1.744
(28)
(74)
-
7.746
-
51
-
-
-
51
-
LLC Rybinskelektrokabel
216
-
-
-
722
-
Ravin Cables Limited (India)
372
-
-
-
397
-
Surflex Umbilicais e Tubos
-
-
-
-
21
-
Prysmian Electronics S.r.l.
-
(17)
(14)
-
-
-
Kabelbedrijven Draka Nederl.BV
-
(14)
(20)
-
-
-
Draka Comteq Fibre BV
-
(155)
(213)
-
-
-
Draka Cableteq USA INC
-
(60)
(106)
-
-
-
Draka Elevator Products INC
Draka Comteq France SAS
Draka Comteq Germany GmbH
-
(109)
(1.576)
-
44
-
32
(16)
(174)
-
61
-
-
(4)
(176)
-
-
-
Draka Norsk Kabel AS
21
(8)
(8)
-
21
-
Draka Kabel Sverige AB
56
(3)
(3)
-
122
-
DRAKA Compteq Telecom BV
-
(68)
(252)
-
-
-
Draka Cable Wuppertal GmbH
-
(18)
(82)
-
-
-
Draka Kabel B.V.
-
18
(4)
-
9
-
AS Draka Keila Cables
1
-
-
-
54
-
Draka Cables Industrial SL
4
-
(644)
-
27
-
Draka Comteq Iberica SLU
1
(4.102)
(11.060)
-
146
-
Draka Kabely SRO
2
(142)
(909)
-
11
-
Draka Denmark Optical Cable AS
-
(1)
(1)
-
-
-
Draka Distribution Aberdeen
-
-
(1)
-
-
-
283
17
(2)
-
1.358
-
-
-
-
-
78
-
Draka Industrial Cable Russia
-
-
-
-
20
-
Draka Istanbul Asansor Ihr.It
9
-
-
-
45
-
Draka Marine Oil & Gas Int.LLC
-
-
-
-
124
-
Prysmian Draka Brasil S.A.
1
-
-
-
1
-
Nantong Haixun Draka
4
(134)
(522)
-
4
-
Draka Offshore Asia Pacific Pt
-
-
-
-
805
-
-
-
-
-
153
-
1.791
-
-
(526)
-
-
Draka UK Ltd
Draka Comteq Telecom BV
Singapore Cables Manufacturers
Prysmian Financial Services Ireland Limited
Totale
49.833 (31.173)(139.371)
(1.087) 52.900
548
19
relazione sulla gestione
Con riferimento all’informativa di cui all’articolo 2428 del
Codice Civile, avente per oggetto i rapporti intrattenuti dalla
Società con le società controllate, collegate, controllanti e
società sottoposte a controllo di queste ultime, sono stati
riportati gli effetti di natura patrimoniale ed economica
derivanti da tali operazioni sul bilancio al 31 dicembre 2012.
Le informazioni sui rapporti patrimoniali ed economici con
parti correlate sono evidenziati nella Nota Integrativa.
Il prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo
bilancio approvato della Prysmian S.p.A., società che esercita
l’attività di direzione e coordinamento, è riportato nella Nota
Integrativa.
Operazioni con parti correlate
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis vi segnaliamo che
nell’esercizio non sono state effettuate operazioni con parti
correlate.
Accordi non risultanti dalla Stato Patrimoniale
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter, si segnala che, oltre a
quanto già evidenziato nei conti d’ordine, non vi sono accordi
non risultanti dallo Stato Patrimoniale che implichino rischi o
benefici rilevanti e che siano determinanti al fine di valutare
la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della
Società.
Si rammenta che dal 2006 la Società partecipa,
congiuntamente alle altre società italiane controllate da
Prysmian S.p.A., al consolidato fiscale, così come descritto
nella Nota 22).
DELIBERAZIONI
Signori Soci,
l’esercizio al 31 dicembre 2012 chiude con una perdita di Euro
3.201.584.
Il Consiglio Vi propone l’adozione della seguente
DELIBERAZIONE
L’assemblea dei soci:
- preso atto della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione,
- preso atto della relazione del Collegio Sindacale e della
Società di Revisione,
- esaminato il bilancio al 31 dicembre 2012 che chiude con
una perdita di Euro 3.201.584, all’unanimità
DELIBERA
a) di approvare:
- la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla
gestione;
- lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota
integrativa dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012,
che evidenziano una perdita di Euro 3.201.584 così
come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel
loro complesso, nelle singole appostazioni, con gli
stanziamenti proposti;
b) di destinare la perdita di esercizio pari a Euro 3.201.584 a Utili (Perdite) portati a nuovo.
Milano, 25 febbraio 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Pier Francesco Facchini
20 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
21
22 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
STATO PATRIMONIALE
STATO PATRIMONIALE
(in Euro)
ATTIVO
A.Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B.Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
6
Immobilizzazioni in corso e acconti
7
Altre immobilizzazioni immateriali
Totale immobilizzazioni immateriali
II. Immobilizzazioni materiali
1
Terreni e fabbricati
2
Impianti e macchinario
3
Attrezzature industriali e commerciali
4
Altri beni
5
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
III.Immobilizzazioni finanziarie
1
Partecipazioni in:
d) Partecipazioni in altre imprese
2 Crediti:
d.2) Verso altri oltre un esercizio Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
C. Attivo circolante
Immobilizzazioni destinate alla vendita
I. Rimanenze
1
Materie prime, sussidiarie e di consumo
2
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
4
Prodotti finiti e merci
Totale rimanenze
II.Crediti
1
Crediti verso clienti
a) Entro l’esercizio successivo
4
Crediti verso imprese controllanti
a) Entro l’esercizio successivo
4bis Crediti tributari
a) Entro l’esercizio successivo
4ter Attività per imposte anticipate
b) Oltre l’esercizio successivo
5 Altri crediti
a) Entro l’esercizio successivo
b) Oltre l’esercizio successivo
Totale crediti
III.Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
IV.Disponibilità liquide
1
Depositi bancari e postali
3
Danaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
D. Ratei e risconti attivi
2
Risconti attivi
Totale ratei e risconti attivi
TOTALE ATTIVO
(*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.
24 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
31/12/2012
31/12/2011(*)
––
554.663
460.929
50.938
33.273
605.601494.202
15.275.826
18.063.916
14.552.268
18.355.197
1.923.996
2.528.088
184.251
186.589
5.306.324
3.462.702
37.242.66542.596.492
15.581
7.615.581
193.603
122.630
209.1847.738.211
38.057.450
50.828.905
2.623.06015.348.338
17.980.111
15.330.491
20.375.164
30.759.142
29.667.249
61.437.97168.022.524
80.489.569
64.161.115
177.043
457.865
530.579
154.913
8.996.000
8.996.000
40.950.109
44.356.515
292.069
172.217
131.435.369118.298.625
–
–
2.962.326
3.216.980
5.114
12.135
2.967.4403.229.115
198.463.840
189.550.264
489.855
489.855
237.011.145
317.199
317.199
240.696.368
(in Euro)
PASSIVO
31/12/201231/12/2011(*)
A. Patrimonio Netto
I. Capitale Sociale
77.143.249
77.143.249
IV. Riserva legale
1.613.236
1.107.568
VII. Altre riserve
b) di fusione
261.721
4.038.402
c) versamenti in conto capitale 357.152
3.918.750
VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo
9.607.698
IX. Utile (Perdita) dell’esercizio
(3.201.584)
10.113.366
Totale patrimonio netto
85.781.472
96.321.335
B. Fondi per rischi e oneri
1
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili
680.802
663.908
3
Altri fondi
12.438.700
9.747.446
Totale fondi per rischi e oneri
13.119.50210.411.354
C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
11.587.165
12.131.380
D. Debiti
4
Debiti verso banche
a) Entro l’esercizio successivo
-
4.020.000
5
Debiti verso altri finanziatori
a) Entro l’esercizio successivo
1.078.807
4.927.815
6
Acconti
a) Entro l’esercizio successivo
1.522.855
6.110.601
7
Debiti verso fornitori
a) Entro l’esercizio successivo
111.343.829
88.672.132
11 Debiti verso imprese controllanti
a) Entro l’esercizio successivo
917.126
6.053.256
12 Debiti tributari
a) Entro l’esercizio successivo
2.657.063
2.540.598
13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
a) Entro l’esercizio successivo
2.689.873
3.009.379
14 Altri debiti
a) Entro l’esercizio successivo
6.305.613
6.475.891
Debiti totali
126.515.166
121.809.672
E. Ratei e risconti passivi
1
Ratei passivi
7.840
22.627
Totale ratei e risconti passivi
7.840
22.627
TOTALE PASSIVO
237.011.145
240.696.368
Conti d’ordine
1
Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia
89.142.471
110.123.463
2
Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia
8.260.593
11.047.054
3
Beni di terzi
9.859.122
12.841.201
4
Impegni su contratti di leasing operativo
1.739.330
1.580.522
5
Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasf.Pirelli & C.SpA
-
7.100
Totale conti d’ordine
109.001.516
135.599.340
(*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.
25
relazione sulla gestione
26 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
CONTO ECONOMICO
27
CONTO ECONOMICO
(in Euro)
CONTO ECONOMICO
2012
2011(*)
A. Valore della produzione
1
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
447.746.450
511.374.749
2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz., semilav., prodotti finiti
(5.246.955)
(4.499.649)
4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
110.859
85.776
5 Altri ricavi e proventi
b) Altri ricavi e proventi 7.538.628
3.884.777
Totale valore della produzione (1+2+3+5)
450.148.982 510.845.653
B. Costi della produzione
6
Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
(306.152.018) (356.034.865)
7
Costi per servizi (66.871.931) (71.034.626)
8 Costi per godimento beni di terzi (7.226.510) (8.242.260)
9 Costi per il personale
a) Salari e stipendi (32.989.237) (34.781.044)
b) Oneri sociali (10.431.796) (11.154.089)
c) Trattamento di fine rapporto (428.114) (471.112)
d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.146.831) (2.131.050)
e) Altri costi per il personale (144.029) (158.422)
f) Costi per premi di anzianità (48.707) (54.591)
Totale costi per il personale (46.188.714)
(48.750.308)
10 Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
(322.549) (23.309)
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (6.249.784) (7.500.232)
c) Svalutazioni crediti attivo circolante e disponibilità liquide (100.000) (250.000)
Totale ammortamenti e svalutazioni (6.672.333) (7.773.541)
11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (3.178.069) 8.186.471)
12 Accantonamento per rischi (3.229.767) 5.639.578
14 Oneri diversi di gestione (2.151.800)
(1.207.439)
Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (441.671.142) (506.869.088)
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 8.477.840 3.976.565
C. Proventi e oneri finanziari
15 Proventi da partecipazioni
c) in altre imprese
-
3.800.000
16 Altri proventi finanziari
d.2) diversi dai precedenti da altri 46.999 210.016
17 Interessi passivi e altri oneri finanziari
a) verso imprese controllanti (12.128) (118.283)
b) altri oneri finanziari (2.122.473) (2.792.623)
17bisUtili e perdite su cambi (122.634)
(10.666)
Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) (2.210.236)
1.088.444
D. Rettifiche di valore di attività finanziarie
-E. Proventi e oneri straordinari
20 Proventi straordinari
a) plusvalenze da alienazioni 120.584 21 Oneri straordinari
a) minusvalenze da alienazioni (35.763) b) minusvalenze da svalutazioni (356.226) d) altri oneri straordinari (6.830.783) (1.112.643)
Totale proventi e oneri straordinari (7.102.188) (1.112.643)
Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) (834.584) 3.952.366
22 Imposte sul reddito dell’esercizio
a) correnti (2.367.000) (2.835.000)
b) differite
-
8.996.000
Totale imposte (2.367.000) 6.161.000
UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO (3.201.584) 10.113.366
(*) Dati relativi alla Società, pre-fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.
28 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
29
relazione sulla gestione
30 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
NOTA INTEGRATIVA
31
NOTA INTEGRATIVA
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO
D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Principi e criteri generali
di redazione del Bilancio
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2012 è stato redatto
in ottemperanza alle norme previste dal Codice Civile art.
2423 bis, recependo le disposizioni del D.Lgs. n. 6 del 17
gennaio 2003 e successive modifiche. E’ costituito dallo
stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente
nota integrativa che costituisce parte integrante del bilancio
d’esercizio. In particolare:
- la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta secondo
il principio generale di prudenza e nella prospettiva di
continuazione dell’attività;
- i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il
principio della competenza;
- i rischi e le perdite di competenza del periodo sono stati
considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di questo;
- gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla
data di chiusura dell’esercizio secondo il principio della
competenza;
- nel rispetto del principio di prudenza si sono applicati
criteri di valutazione e di rappresentazione atti ad offrire
un quadro fedele della situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica della società, tenuto conto
dell’attività svolta dalla stessa. In particolare si è
applicato il principio della prevalenza della sostanza
economica sulla forma giuridica degli eventi di gestione,
così come previsto dall’art. 2423 bis del Codice Civile.
Si segnala inoltre la contabilizzazione dell’operazione di
fusione per incorporazione della società DB Lift – Draka
Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
avvenuta in data 1 luglio 2012, con effetti contabili e fiscali dal
1 gennaio 2012.
In data 1 ottobre 2012 è divenuto efficace il progetto di
scissione tra Prysmian S.p.A. e Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l.,
trasferendo il possesso dell’intero capitale sociale di Prysmian
Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a Prysmian S.p.A. La Capogruppo è
quindi diventata l’unico socio della società scissa Prysmian
Cavi e Sistemi S.r.l. e secondo la disciplina dettata dall’art.
2505 del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter,
5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata
come operazione infragruppo.
32 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
L’operazione si inserisce in un più ampio progetto di
riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle
partecipazioni detenute direttamente o indirettamente da
Prysmian S.p.A. anche a seguito del controllo acquisito sulla
società olandese Draka Holding N.V. e sulle partecipazioni da
quest’ultima detenute, per effetto della positiva conclusione
dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulle
azioni ordinarie di Draka Holding N.V.
Per un’informativa più completa concernente la natura e
l’evoluzione nel corso dell’esercizio dell’attività della Società,
nonché i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
ed i rapporti con la Controllante, si rimanda a quanto descritto
nella Relazione sulla gestione.
La revisione legale del bilancio è affidata a
PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010
nonché del D.Lgs. 58/1998, in esecuzione della delibera
assembleare dell’8 aprile 2008 che ha conferito l’incarico a
detta società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito
per l’anno 2012 è pari a Euro 212 migliaia, comprensivo del
compenso relativo alle attestazioni fiscali.
Struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto
Economico
Lo stato patrimoniale ed il conto economico riflettono le
disposizioni degli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice
Civile. Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto
economico è stato indicato l’importo della voce corrispondente
dell’esercizio precedente.
L’iscrizione delle voci incluse negli schemi di bilancio è stata
fatta secondo i principi dettati dagli artt. 2424 bis e 2425 bis
del Codice Civile.
Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate ai
dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente a scopo di
confronto.
Non sono indicate le voci che non comportano alcun valore,
a meno che esista un valore corrispondente nell’esercizio
precedente.
Il presente bilancio è redatto utilizzando l’Euro come moneta
di conto e tutti i valori contenuti nella Nota Integrativa, ove
non diversamente specificato, sono arrotondati alle migliaia
di Euro.
Criteri di valutazione
Nelle valutazioni sono stati osservati i criteri prescritti dall’art.
2426 del Codice Civile, richiamati ed integrati dalle disposizioni
Consob e dai Principi Contabili emanati dai Consigli Nazionali
dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo
Italiano di Contabilità. Inoltre, non è stata attuata alcuna
deroga al principio enunciato al n. 6 dell’art. 2423 bis del Codice
Civile, non essendo stati modificati i criteri di valutazione
rispetto all’esercizio precedente. In particolare:
- le immobilizzazioni immateriali sono rilevate al costo
di acquisto o di produzione, comprensivo delle spese
direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo
utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle
eventuali perdite di valore. Vengono sistematicamente
ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità
di utilizzazione e, tenendo conto delle prescrizioni
contenute nel paragrafo 5 dell’art. 2426 del Codice Civile,
l’ammortamento ha inizio quando l’attività immateriale è
disponibile all’uso;
- le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo
di acquisto o di produzione, rettificato dai rispettivi
fondi di ammortamento. Vengono sistematicamente
ammortizzate in funzione dell’utilizzo, della destinazione
e della durata economico-tecnica dei beni, al netto delle
perdite di valore accumulate. Gli oneri sostenuti per le
manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o
ciclica sono direttamente imputati a conto economico
quando sostenuti. Le locazioni nelle quali il locatore
mantiene sostanzialmente i rischi e benefici legati
alla proprietà dei beni sono classificati come leasing
operativi, e rilevati linearmente a conto economico lungo
la durata del contratto di leasing. Le immobilizzazioni
in corso, iscritte al costo d’acquisto, non subiscono
ammortamento. I terreni non sono ammortizzati in
quanto elementi a vita utile illimitata;
- le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo
d’acquisto di sottoscrizione, comprensivo degli oneri
accessori, rettificato da eventuali perdite ritenute
di natura durevole;
- i crediti per forniture e servizi sono valutati secondo il loro
presumibile valore di realizzo mediante l’appostazione
del relativo fondo svalutazione. I crediti ceduti a seguito
di operazioni di factoring sono eliminati dall’attivo dello
stato patrimoniale se i rischi ed i benefici correlati allo
loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti al
cessionario. I crediti ceduti pro-soluto che non soddisfano
il suddetto requisito rimangono iscritti nel bilancio della
società, sebbene siano stati legalmente ceduti; in tal
caso una passività finanziaria di pari importo è iscritta nel
passivo a fronte dell’anticipazione ricevuta.
I crediti in valuta diversa dalla valuta funzionale
della Società sono adeguati ai cambi di fine anno con
contropartita a conto economico;
- i debiti sono iscritti al valore nominale. I debiti in valuta
diversa dalla valuta funzionale della Società sono
adeguati ai cambi di fine anno con contropartita a conto
economico. I debiti sono rimossi dal bilancio quando la
specifica obbligazione contrattuale è estinta;
- le disponibilità liquide comprendono depositi bancari,
depositi postali, denaro e valori in cassa. Sono iscritte al
loro valore nominale;
- le giacenze di magazzino sono valutate come disposto
dall’art. 2426 del Codice Civile al minore tra il costo di
acquisto o di produzione determinato con il metodo
Fifo ed il presunto valore di realizzo. La valutazione
delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei
materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi).
Sono calcolati fondi svalutazione per materiali, prodotti
finiti e altre forniture considerati obsoleti o a lenta
rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso
e del loro presumibile valore di realizzo. La scorta dei
metalli (rame, alluminio e piombo) non coperta da ordini
è stata valorizzata al minore tra il costo di acquisto o di
produzione determinato con il metodo Lifo ed il presunto
valore di realizzo. I metalli coperti da ordine sono valutati
in base al relativo costo medio di fissazione;
- i ratei e i risconti sono stati determinati secondo il criterio
temporale dei componenti reddituali, in applicazione del
principio della correlazione dei costi e ricavi in ragione
d’esercizio;
- il fondo per il trattamento di fine rapporto è calcolato
in base alle vigenti normative, che regolano il rapporto
di lavoro per il personale dipendente, e corrisponde
all’effettivo impegno della Società nei confronti dei
singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Sino
al 31 dicembre 2006 il fondo trattamento di fine rapporto
delle società italiane era considerato un piano a benefici
definiti. La disciplina di tale fondo è stata modificata dalla
Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (“Legge Finanziaria”) e
successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi
del 2007. Alla luce di tali modifiche, in particolare con
riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, tale
istituto è ora da considerarsi un piano a benefici definiti
esclusivamente per le quote maturate anteriormente
al 1 gennaio 2007 (e non ancora liquidate alla data del
bilancio), mentre successivamente a tale data esso è
assimilabile ad un piano a contribuzione definita;
33
NOTA INTEGRATIVA
- i fondi per rischi ed oneri accolgono costi di natura
determinata e di esistenza certa o probabile, per i quali,
alla data di chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o
l’ammontare o la data di sopravvenienza. Le variazioni di
stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui
la variazione è avvenuta;
- le imposte correnti sono determinate sulla base di
una realistica previsione degli oneri da assolvere in
applicazione della vigente normativa fiscale; il debito è
esposto al netto degli acconti versati nella voce debiti
tributari;
- le imposte differite e anticipate sono determinate sulla
base delle differenze temporanee esistenti tra il valore
di bilancio di attività e passività e il loro valore fiscale
(metodo dell’allocazione globale). In caso di tassazione
differita, la relativa passività è accantonata al fondo
imposte differite, iscritto nella voce “Fondo rischi e
oneri” in base alle aliquote attualmente in vigore. Le
imposte differite attive sulle perdite fiscali, nonché sulle
differenze temporanee, sono contabilizzate solo quando
sussiste la ragionevole certezza di recupero futuro e
vengono inserite nei crediti per imposte anticipate. La
recuperabilità delle attività per imposte anticipate viene
riesaminata ad ogni chiusura di bilancio;
- le operazioni in valuta estera sono contabilizzate al
cambio della data dell’operazione; i crediti e debiti in
valuta sono allineati ai cambi di fine esercizio o ai cambi
concordati ove esistano appositi contratti di copertura;
i relativi utili o perdite di conversione sono accreditati
o addebitati al conto economico per il periodo di
competenza; l’eventuale utile netto è accantonato in
un’apposita riserva di patrimonio netto non distribuibile
fino al realizzo;
- le operazioni a termine su valute ed i contratti derivati
su valute sono considerati di copertura, in quanto aventi
la finalità obiettiva di ridurre il rischio di cambio inerente
le posizioni in divisa estera detenute dalla Società.
L’impegno a termine derivante dalle suddette operazioni
è stato valutato ai cambi a pronti vigenti a fine periodo
e la differenza rispetto al valore del contratto è stata
rilevata nel conto economico. Il differenziale fra il cambio
a pronti in data di stipula ed il cambio a termine è stato
rilevato secondo il criterio “pro rata temporis” ed iscritto
tra gli altri crediti, altri debiti e ratei; gli effetti economici
delle operazioni chiuse nell’esercizio sono riportati nel
conto economico;
- gli utili e le perdite non realizzati su operazioni di
vendita e acquisto a termine di materie prime, negoziati
direttamente con i fornitori della materia prima o con
controparti finanziarie (terzi o Tesoreria di Gruppo)
non sono contabilizzati in bilancio. Gli utili e le perdite
realizzati alla scadenza dei contratti di copertura, che
normalmente coincide con la consegna dei materiali,
sono invece riflessi nel conto economico a costo della
produzione e concorrono al processo di determinazione
del costo d’acquisto e della conseguente valorizzazione
delle scorte;
- i ricavi per vendite di prodotti o per prestazioni, esposti
al netto di eventuali poste rettificative, sono riconosciuti
nel momento del trasferimento dei rischi e dei benefici
connessi alla proprietà del bene, che di norma coincide
con la consegna del bene o il completamento della
prestazione;
- i costi di ricerca e sviluppo sono interamente spesati a
conto economico quando sostenuti;
- i dividendi vengono contabilizzati al momento
dell’incasso. I dividendi distribuibili sono rappresentati
come movimento di patrimonio netto nell’esercizio in cui
sono approvati dall’Assemblea dei soci;
- le garanzie e gli impegni sono iscritti nei conti d’ordine,
in calce allo stato patrimoniale, al valore contrattuale
dell’impegno assunto nei confronti del beneficiario.
In data 30 giugno 2012, DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.,
ante fusione per incorporazione in Prysmian Cavi e Sistemi
Italia S.r.l., con efficacia 1 luglio 2012, presentava la seguente
situazione patrimoniale ed economica:
34 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
(in migliaia di Euro)
(in migliaia di Euro)
ATTIVITÀ
30/06/201231/12/2011
PASSIVITÀ
Patrimonio netto
Immobilizzazioni Immateriali
310
310
Capitale Sociale
Materiali
195
207
Riserve
Crediti
Rimanenze
30/06/201231/12/2011
69
69
1.621
1.922
Risultato dell’esercizio
Fondi
250
250
12
1.846
(506)
(1.834)
121
164
Debiti
Crediti
verso clienti
1.687
1.350
verso altre imprese del gruppo
49
57
verso altri
21
21
verso banche e altri finanziatori
3.088
2.711
verso fornitori
497
500
verso altre imprese del gruppo
797
292
tributari
134
207
tributari
36
51
Disponibilità liquide
363
244
Altri debiti
191
301
Ratei e risconti attivi
Totale Attività
37
34
4.486
4.421
Ratei e risconti passivi
Totale passività
-
140
4.486
4.421
(in migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO
01/1/2012 01/01/2011
30/06/201231/12/2011
Valore della produzione
Ricavi vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi 3.517
6.906
23 -
(3.030) (6.262)
(689) (1.491)
Valore della produzione
Acquisti materiali e prestaz. Personale
Ammortamenti e svalutazioni (28) (346)
Altri costi (231) (573)
(438)(1.766)
Proventi e oneri finanziari Proventi e oneri straordinari Imposte Perdita dell’esercizio
(32) (69)
-
1
(36)
-
(506)
(1.834)
Per effetto della fusione è stata annullata, senza concambio,
la quota di nominali Euro 250.000 rappresentante l’intero
capitale sociale della DB Lift – Draka Elevator Products S.r.l.
(Incorporata) e senza necessità di procedere ad un aumento
del capitale sociale della Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
(Incorporante), essendo il capitale sociale della Società
Incorporata interamente e direttamente posseduto dalla
Società Incorporante.
Dalla fusione è emerso un avanzo di complessivi Euro 261.721
che è stato imputato direttamente a riserva del patrimonio
netto.
Sono stati mantenuti gli effetti economici relativi alle
operazioni avvenute prima della data di efficacia della fusione.
Per maggior chiarezza si riporta in allegato alla presente nota
i prospetti di dettaglio dello Stato Patrimoniale e del Conto
Economico al 30 giugno 2012, rappresentati come aggregato
di bilancio della Incorporante e della Incorporata.
35
NOTA INTEGRATIVA
STATO PATRIMONIALE
In relazione alla già descritta fusione per incorporazione di DB
Lift – Draka Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi
Italia, con effetto dal 1 gennaio 2012 la Società è subentrata
in tutti i rapporti giuridici di qualsiasi natura facenti capo
alla stessa. Nel commento delle principali voci dell’attivo,
del passivo e del conto economico viene data evidenza alle
poste oggetto di tale fusione.
ATTIVO
le immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro 606
migliaia. Si tratta di attività che, in considerazione della loro
utilità pluriennale e con l’assenso del Collegio Sindacale,
vengono gradualmente ammortizzate secondo quanto
prescritto dall’art. 2426 par. 5 del Codice Civile.
Le attività immateriali si riferiscono a software applicativi,
con vita utile prevista a tre anni. La comparazione, le variazioni
intervenute nel corso dell’esercizio e le altre informazioni
relative alle immobilizzazioni immateriali richieste dall’art.
2427 n.2 del Codice Civile sono sintetizzate nel prospetto
di seguito allegato.
B. IMMOBILIZZAZIONI
B I. Immobilizzazioni immateriali
Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono a costi inerenti
il rinnovo, l’integrazione e l’estensione di infrastrutture
informatiche.
Il valore delle immobilizzazioni immateriali è esposto
in bilancio al netto dei fondi di ammortamento. Dopo
l’attribuzione a conto economico delle quote
di ammortamento dell’esercizio, pari a Euro 322 migliaia,
Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso
dell’esercizio 2012.
(in migliaia di Euro)
31/12/2011
Apporto da fusione
Movimenti dell’esercizio
Cambi di Incrementi Decrementi
Ammorta
categoria
menti
Software applicativo
Immobilizzazioni in corso
Totale
33
461
494
310
14
15
-
(181)
285
310(167) 300
36 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
31/12/2012
–
(322)
50
(9)
-
556
(9) (322) 606
B II. Immobilizzazioni materiali
La comparazione, le movimentazioni intervenute nel
corso dell’esercizio e le altre informazioni relative alle
immobilizzazioni materiali richieste dall’art. 2427 n.2 del
Codice Civile sono sintetizzate nei prospetti di seguito allegati:
Il valore delle immobilizzazioni materiali è esposto in bilancio
al netto dei fondi di ammortamento. Al 31 dicembre 2012
ammontano a Euro 37.242 migliaia (Euro 42.596 migliaia al 31
dicembre 2011).
(in migliaia di Euro)
31/12/201231/12/2011
Costo
Fondo
Valore
Costo
Fondo
Valore
storico ammorta- netto
storicoammorta-
netto
mentomento
Terreni
3.253
–
3.253
3.977
–
3.977
Fabbricati
31.555
(19.533)
12.022
40.949
(26.863)
14.085
Impianti e macchinario
133.002
(118.449)
14.553
172.104
(153.749)
18.355
Attrezzature industriali e commerciali
15.077
(13.154)
1.923
18.595
(16.067)
2.528
Altri beni di cui:
7.589
(7.405)
184
8.053
(7.866)
187
- mobili
1.190
(1.153)
37
1.208
(1.181)
27
- macchine d’ufficio
483
(468)
15
477
(475)
29
- hardware e software
4.407
(4.304)
103
4.851
(4.736)
115
- automezzi
1.509
(1.480)
29
1.517
(1.474)
43
Immobilizzazioni in corso e acconti
5.307
–
5.307
3.463
–
3.463
Totale immobilizzazioni materiali
195.783
(158.541)
37.242
247.141
(204.546)
42.596
I prospetti seguenti forniscono la composizione delle voci e
dettagliano le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio:
MOVIMENTI VALORE LORDO (in migliaia di Euro)
31/12/2011
Apporto
da fusione
Movimenti dell’esercizio
Cambi di Incrementi
categoria
Terreni
3.977
-
-
31/12/2012
Disinvesti-
menti
Decrementi
–
(724)
-
3.253
Fabbricati
40.949
-
160
116
-
(9.670)
31.555
Impianti e macchinario
172.104
286
466
580
(3.198)
(37.236)
133.002
18.595
34
241
132
(339)
(3.586)
15.077
Altri beni di cui:
Attrezzature industriali e commerciali 8.053
85
89
29
(24)
(643)
17.589
- mobili
1.208
43
- macchine d’ufficio
- hardware e software
- automezzi
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
477 26
3
3
- (67)1.190
-
7
- (27)483
4.851
3
86
1.517
13
-
3.463
247.141
-
405
(789)
18
(2) (549)4.407
1 (22)
2.775
(35)
-1.209
(107)
5.307
167 3.632 (3.596) (51.966)195.783
37
NOTA INTEGRATIVA
MOVIMENTI VALORE FONDO AMMORTAMENTO (in migliaia di Euro)
31/12/2011
Apporto
da fusione
Movimenti dell’esercizio
31/12/2012
Svalutazioni Ammorta-
Disinvesti- Decrementi
menti menti
Terreni
-
-
-
-
–
-
-
Fabbricati
(26.863)
-
-
(1.189)
-
8.519
(19.533)
Impianti e macchinario
(153.749)
(125)
(230)
(4.114)
3.146
36.623
(118.449)
(16.067)
(17)
(126)
(797)
295
3.558
(13.154)
(7.866)
(56)
-
(150)
24
643
(7.405)
Attrezzature industriali e commerciali Altri beni di cui:
- mobili
(1.181) (27)
- macchine d’ufficio
-
(475) (13)
- hardware e software
(4.736)
(3)
- automezzi
(1.474)
(13)
-
Immobilizzazioni in corso e acconti--
Totale
(204.545)
(198)
(12)
-
(7)
-
67(1.153)
27(468)
-
(116)
2
549(4.304)
-
(15)
22
-(1.480)
-- - --
(356) (6.250)
3.465
49.343(158.541)
MOVIMENTI VALORE NETTO (in migliaia di Euro)
31/12/2011 Apporto
Movimenti dell’esercizio
da fusione
Cambio di Incrementi Svalutazioni Ammorta- Disinvesti- Decrementi
categoria
menti
menti
Terreni
3.977
-
-
-
–
-
-
(724)
31/12/2012
3.253
Fabbricati
14.086
-
160
116
-
(1.189)
-
(1.151)
12.022
Impianti e macchinario
18.355
161
466
580
(230)
(4.114)
(52)
(613)
14.553
2.528
17
241
132
(126)
(797)
(44)
(28)
1.923
187
29
89
29
-
(150)
-
-
184
Att. industriali e commerciali Altri beni di cui:
- mobili
27
16
3
3-
(12)--
37
- macchine d’ufficio
2
13
-
7-
(7)--15
- hardware e software
115
-
86
18-
(116)--
103
- automezzi
43-- 1 -
(15) - - 29
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
3.463
42.596
-
(789)
207
2.775
-
167 3.632
Il valore di apporto da fusione, pari a Euro 207 migliaia, include
sostanzialmente il valore netto dei beni mobili collocati presso
il sito industriale nel Comune di Origgio dell’incorporata DB
Lift – Draka Elevator Products S.r.l..
Per quanto riguarda gli incrementi dell’esercizio,
pari a Euro 3.632 migliaia, le categorie coinvolte sono:
- Fabbricati per Euro 116 migliaia, relativi ad opere civili
effettuate prevalentemente presso lo stabilimento
di Livorno;
- Impianti e macchinario per Euro 580 migliaia, riguardanti
sostanzialmente la capitalizzazione dei costi per impianti
e macchinario destinati all’adeguamento della capacità
produttiva, all’implementazione di nuove tecnologie
38 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
-
(356)(6.250)
(35)
(107)
5.307
(131) (2.623) 37.242
e prodotti, nonché al mantenimento dell’efficienza
produttiva e alla costante attenzione alle norme di
sicurezza e ambiente, presso gli stabilimenti di Livorno,
Pignataro Maggiore e Ascoli. La voce comprende Euro 111
migliaia di attività realizzate internamente;
- Attrezzature industriali per Euro 132 migliaia, includono
gli investimenti in beni utilizzati presso gli stabilimenti;
- Altri beni per Euro 29 migliaia, riguardanti hardware
e autovetture;
- Immobilizzazioni in corso per Euro 2.775 migliaia,
relative a costi per impianti e macchinario in corso
di realizzazione, riferiti a progetti di adeguamento
produttivo nei diversi siti, commentati nella Relazione
sulla gestione, alla quale si rimanda.
Le svalutazioni dell’anno 2012 ammontano a Euro 356 migliaia
e si riferiscono principalmente ad impianti e macchinari dello
stabilimento di Livorno Ferraris, parte della scissione descritta
in seguito, alla voce Decrementi. Tale riduzione adegua la
stima del valore recuperabile dei beni, ed è stata contabilizzata
nel conto economico nella voce
“Oneri straordinari-minusvalenze da svalutazioni”.
Gli ammortamenti sono stati determinati mediante aliquote
ritenute corrispondenti al grado di deperimento e consumo dei
beni, ed in relazione alla residua possibilità di utilizzazione,
che consentono di ammortizzare i cespiti fino ad esaurimento
della vita utile. Sono iscritti a conto economico tra i
componenti del risultato operativo.
La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di
immobili, impianti e macchinario è la seguente:
Terreni
Non ammortizzabili
Fabbricati
10 - 33 anni
Impianti e macchinario
5 - 15 anni
Attrezzature industriali e commerciali
5 - 10 anni
Altri beni
2 - 4 anni
Livorno Ferraris, si è provveduto a riclassificare il valore
contabile complessivo dell’immobile, oltre a macchinari ed
attrezzature varie, pari a Euro 2.623 migliaia, nell’attivo
circolante alla voce “Immobilizzazioni destinate alla vendita”.
La vita utile degli immobili, impianti e macchinari e il loro
valore residuo sono rivisti e aggiornati, se necessario, nel
corso dell’esercizio.
I disinvestimenti dell’esercizio, al netto del fondo
ammortamento, ammontano a Euro 131 migliaia e sono
attribuibili principalmente alla chiusura dello stabilimento di
Livorno Ferraris. I beni sono stati ceduti a società del Gruppo
nel corso del secondo semestre 2012. Dalla vendita è emersa
una plusvalenza di Euro 121 migliaia, contabilizzata nella voce
“Proventi straordinari-plusvalenze da alienazioni”.
Decrementi: a seguito delle delibere dei Consigli di
Amministrazione di Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l. e Prysmian
Cavi e Sistemi Italia S.r.l. del 17 ottobre 2012, riguardanti
l’approvazione del progetto di scissione parziale,
avente come oggetto il complesso immobiliare sito in
Non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle
immobilizzazioni materiali.
B III. Immobilizzazioni finanziarie
1) Partecipazioni
d) altre imprese
La voce presenta al 31 dicembre 2012 un saldo di Euro 16
migliaia, contro Euro 7.616 migliaia del 31 dicembre 2011, e
risulta così dettagliata:
(in Euro)
31/12/2012
31/12/2011Movimenti dell’esercizio
Sede % di
Incrementi Decrementi
Socialepossesso
Consorzio Hermes in liquidazione
Cored-Cons. Reti Duemila in liquidazione
Conai-Consorzio Nazionale Imballaggi
Lybian-Italian Joint Company
–
–
–
–
Milano
10,53%
–
–
–
–
Milano
10,00%
475
475
–
-
Roma
1 quota
10.492
10.492
–
-
Tripoli
1 quota
Idroenergia S.C.R.L.
1.032
1.032
-
-
Aosta
1 quota
Polieco-Cons. Ricicl. beni in Polietilene
2.582
2.582
-
-
Roma
1 quota
Gas Intensive Soc. Consortile a.r.l.
1.000
1.000
-
-
Milano
1 quota
Prysmian PowerLink S.r.l.
-
7.600.000
– (7.600.000)
Milano
-
DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.
-
-
1
(1)
Milano
-
Totale partecipazione in altre mprese
15.581
7.615.581
1 (7.600.001)
39
NOTA INTEGRATIVA
Dal 2007 le società consorziate Hermes e Cored risultano
completamente svalutate a fronte di perdite di valore
determinate dalla messa in liquidazione delle stesse. Lo
stralcio dal bilancio avverrà al ricevimento della conferma
della loro cancellazione dal Registro delle Imprese da parte del
Liquidatore.
In relazione alle variazioni avvenute nel corso dell’esercizio
2012 nelle partecipazioni, si evidenzia quanto segue:
- in data 28 febbraio 2012 la Società ha rilevato il controllo
al 100% di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., società
italiana appartenente all’ex gruppo Draka;
- in data 1 luglio 2012, con effetto fiscale e contabile
dal 1 gennaio 2012, è stata effettuata la fusione per
incorporazione in Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. della
DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l.. Di conseguenza,
è stata annullata la quota di partecipazione in DB Lift Draka Elevator Products S.r.l.;
- in data 1 ottobre 2012, ha avuto effetto giuridico
l’operazione di scissione parziale del patrimonio della
Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. a favore della Prysmian
S.p.A., come da delibera assembleare del 5 marzo 2012.
Per effetto della scissione parziale di Prysmian Cavi e
Sistemi Italia S.r.l., è stato trasferito alla beneficiaria
Prysmian S.p.A. un patrimonio netto contabile nella
misura fissa e invariabile di Euro 7.600.000, pari al 15,2%
del capitale sociale della società Prysmian PowerLink S.r.l.
La riduzione del patrimonio netto contabile di Prysmian
Cavi e Sistemi Italia S.r.l., pari a Euro 7.600.000, è stata
effettuata con contestuale riduzione per Euro 4.038.402
della riserva “Riserva di fusione” e per Euro 3.561.598
della riserva “Versamento c/to capitale”, la quale alla data
del 3 dicembre 2011 risultava essere pari a Euro 3.918.750.
A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale di
Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna
riduzione e la beneficiaria Prysmian S.p.A. è divenuta
unico socio. Secondo la disciplina dettata dall’art. 2505
del Codice Civile, così come richiamata dall’art. 2506ter, 5° comma, del Codice Civile, tale operazione è stata
qualificata come operazione infragruppo. Per effetto di
ciò, non è stato previsto alcun rapporto di cambio e non
è stato effettuato conguaglio in denaro.
2) Crediti verso altri oltre un esercizio
Ammontano al 31 dicembre 2012 complessivamente a Euro
194 migliaia, con un incremento pari a Euro 71 migliaia, quale
apporto da fusione. Sono costituiti da crediti per depositi
cauzionali, iscritti al loro valore nominale, a garanzia
di contratti per la fornitura di servizi.
C. ATTIVO CIRCOLANTE
Immobilizzazioni destinate alla vendita
La voce ammonta a Euro 2.623 migliaia e si riferisce alla
riclassifica del valore di libro relativo al complesso industriale
di Livorno Ferraris, come già commentato nella voce dell’attivo
Immobilizzazioni materiali alla quale si rimanda.
C I. Rimanenze
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo,
prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, lavori in corso
su ordinazione, prodotti finiti e merci, al 31 dicembre 2012
ammontano complessivamente a Euro 61.438 migliaia, contro
Euro 68.023 migliaia dell’anno precedente.
La voce in oggetto risulta così composta:
(in migliaia di Euro)
31/12/2012
31/12/2011Variazione
Effetto fusione
Altro
Materie prime, sussidiarie e di consumo
15.348
17.980
-
(2.632)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
15.331
20.375
-
(5.004)
24.786
24.989
-
(203)
5.973
4.679
1.345
(51)
61.438
68.023
1.345
(7.930)
Prodotti finiti
Merci (materiali acquistati per rivendita)
Totale rimanenze
40 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
I criteri di valutazione sono omogenei a quelli dell’esercizio
precedente.
Le svalutazioni delle rimanenze di magazzino effettuate nel
2012 sono state pari a Euro 5.685 migliaia (Euro 5.736 migliaia
nel 2011).
Le rimanenze non sono sottoposte ad alcun vincolo di
garanzia.
C II. Crediti
Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 131.435 migliaia, con
una variazione netta in aumento pari a Euro 13.136 migliaia
rispetto al 31 dicembre 2011. Il saldo risulta così composto:
(in migliaia di Euro)
31/12/2012
31/12/2011Variazione
Effetto fusione
Altro
Crediti verso clienti terzi
74.711
59.860
1.129
Crediti verso imprese del Gruppo
9.764
9.026
94
644
177
458
-
(281)
531
155
436
(60)
8.996
8.996
-
-
Crediti verso imprese Controllanti
Crediti tributari
Attività per imposte anticipate
13.722
Crediti verso altri
41.242
44.529
1
(3.288)
Totale crediti lordi
135.421
123.024
1.660
10.737
Fondo svalutazione crediti
(3.986)
(4.725)
(432)
1.171
Totale crediti
131.435
118.299
1.228
11.908
Non esistono crediti esigibili oltre i 5 anni.
L’analisi dei crediti per area geografica è la seguente:
(in migliaia di Euro)
31/12/2012
31/12/2011
Italia
91.066
84.724
Europa U.E.
18.006
15.009
818
180
1.786
1.184
3
3
1.035
825
237
225
Europa no U.E.
Nord America
Centro America
Sud America Oceania Africa Asia
Totale crediti per area geografica
3.667
991
18.803
19.883
135.421
123.024
41
NOTA INTEGRATIVA
La voce comprende i seguenti crediti:
1) Crediti verso clienti
Al 31 dicembre 2012 i crediti verso clienti ammontano a Euro
80.489 migliaia (Euro 64.161 migliaia al 31 dicembre 2011) e
sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti pari a Euro
3.986 migliaia, il cui ammontare è ritenuto congruo a fronte
di potenziali rischi di insolvenza. Il fondo al 31 dicembre 2011
ammontava a Euro 4.725 migliaia.
I crediti verso clienti terzi ammontano a Euro 74.711 migliaia
(Euro 59.860 migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferiscono
principalmente a crediti per forniture di beni e prestazioni di
servizi. I crediti scaduti e a scadere sono stati svalutati in base
alle politiche di Gruppo. I crediti svalutati includono sia singole
posizioni significative oggetto di svalutazione individuale, sia
posizioni con caratteristiche simili dal punto di vista del rischio
di credito raggruppate e svalutate su base collettiva.
In data 26 luglio 2012, il programma di cartolarizzazione di
crediti a cui la Società partecipa, in scadenza al 31 luglio 2012,
è stato esteso per ulteriori 12 mesi e l’importo della linea
è stato ridotto da Euro 350 milioni ad Euro 150 milioni,
coerentemente con gli importi dei crediti commerciali che
soddisfano le condizioni di utilizzabilità contrattualmente
previste.
Nell’ambito di tale operazione di cartolarizzazione dei crediti,
al 31 dicembre 2012 la Società rileva una cessione di crediti
commerciali pro soluto pari a Euro 29.871 migliaia.
Inoltre, la Società ha fatto ricorso ad altre operazioni di
cessione pro soluto di crediti commerciali presso istituti
finanziari. Al 31 dicembre 2012 i crediti ceduti e non ancora
pagati da clienti risultano pari a Euro 38.853 migliaia (Euro
19.866 migliaia al 31 dicembre 2011).
Le operazioni sopra descritte sono state effettuate alle
normali condizioni di mercato.
Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione
crediti:
(in migliaia di Euro)
Fondo svalutazione crediti al 31/12/2011
Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift DEP Srl
Utilizzi esercizio 2012 (Prysmian Cavi e Sistemi Italia Srl)
Utilizzi esercizio 2012 (DB Lift Draka Elevator Products Srl)
Accantonamenti esercizio 2012
Totale fondo svalutazione crediti
42 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
31/12/2012
4.725
686
(1.271)
(254)
100
3.986
I Crediti verso clienti includono crediti verso società del Gruppo
per un valore di Euro 9.764 migliaia, riferiti principalmente
a vendite di beni e prestazioni per servizi diversi, così ripartiti
per entità legale:
(in migliaia di Euro)
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. Prysmian Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi
31/12/2012
31/12/2011
2
-
(8)
(8)
Prysmian Telecom Cabos e Sistemas do Brasil S.A. -
(1)
Prysmian Cable Systems PTE LTD -
34
Prysmian Cables & Systems Limited 431
1.261
Prysmian Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 117
118
Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 918
706
Prysmian Power Cables and Systems Canada LTD 433
114
Prysmian Cables et Systèmes France SAS 622
889
Prysmian Cables y Sistemas S.L. 265
412
Prysmian Construction Service Prysmian Cables and Systems S.A.
P.T. Prysmian Cables Indonesia Prysmian - OEKW GmbH Prysmian Kabel und Systeme GmbH Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek Kft
-
1
13
(3)
258
-
1
-
261
380
4
-
Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S. 271
6
Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A. 502
345
Prysmian Tianjin Cables Co. Ltd. 392
2
9
46
Prysmian Cables and Systems OY Prysmian Cables and Systems B.V. Prysmian Cables (Shangai) Trading CO. Ltd Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Limited Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l.
Prysmian Power Cables & Systems New Zealand Ltd.
Prysmian PowerLink S.r.l. LLC Investitsionno
3
12
946
1.739
220
223
1.144
1.109
150
-
13
-
1.744
912
51
-
LLC Rybinskelektrokabel
216
-
Ravin Cables Limited (India)
372
524
Surflex Umbilicais e Tubos
-
2
Draka Comteq France SAS
32
-
Draka Norsk Kabel AS
21
-
Draka Kabel Sverige AB
56
-
Draka Cable Wuppertal Gmbh
-
91
AS Draka Keila Cables
1
-
Draka Cables Industrial SL
4
-
Draka Comteq Iberica SLU
1
109
-
3
283
-
Draka Elevator Products IT Srl
Draka UK Ltd
Draka Istanbul Asansor Ihr.It 9
-
Prysmian Draka Brasil S.A.
1
-
Nantong Haixun Draka
Totale 4
-
9.764
9.026
43
NOTA INTEGRATIVA
4) Crediti verso imprese controllanti
La voce ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro 177 migliaia
contro Euro 458 migliaia del precedente esercizio, includendo
principalmente prestazioni per servizi diversi fornite a
Prysmian S.p.A..
A tale riguardo, si precisa che Prysmian S.p.A. ha ceduto alla
Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. l’importo di Euro 1.033
migliaia, che è stato complessivamente regolarizzato nel mese
di ottobre 2012.
Si precisa inoltre che, nel rispetto dei limiti di compensazione
previsti in ragione d’anno pari a Euro 516 migliaia, la Società
ha compensato l’eccedenza utilizzabile nel 2012 in sede
di liquidazione del primo acconto IRAP nel mese di giugno.
4bis) Crediti tributari
Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 531 migliaia (Euro 155
migliaia al 31 dicembre 2011). L’importo comprende: credito
verso Erario per acconti IRAP versati (Euro 282 migliaia) al
netto dello stanziamento delle imposte teoriche determinato
sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia; credito IVA
conto Erario italiano (Euro 203 migliaia); credito IVA conto
Erario Austria (Euro 25 migliaia), credito IVA conto Erario
Spagna (Euro 19 migliaia), nonché crediti IRPEF su modello
730 (Euro 2 migliaia).
Si segnala che, con riferimento alla possibilità di
compensazione delle eccedenze di imposta IRES nell’ambito
del Gruppo (ex art. 43-ter D.P.R. 602/1973), la controllante
Prysmian S.p.A., in qualità di soggetto consolidante, ha
provveduto alla cessione di parte delle eccedenze IRES,
risultanti dalla dichiarazione del consolidato CNM 2011,
nei confronti delle sue controllate, tra cui la Prysmian Cavi
e Sistemi Italia S.r.l., che potranno essere utilizzate
a compensazione di debiti tributari e previdenziali.
4ter) Attività per imposte anticipate
La contabilizzazione delle imposte differite attive è
effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli
esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della
contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che
possono variare nel tempo e determinare effetti significativi
sulla valutazione delle imposte differite attive.
Al 31 dicembre 2012 il valore delle imposte differite attive
ammonta a Euro 8.996 migliaia, e risulta invariato rispetto
all’anno precedente.
Si ritiene che le poste rettificative stanziate siano congrue,
tenuto conto del fatto che si riferiscono a differenze
temporanee/perdite fiscali che, in misura significativa,
possono essere recuperate in un arco di tempo molto lungo.
Al 31 dicembre 2012 il valore delle imposte differite attive
non rilevate contabilmente relative a differenze temporanee/
perdite fiscali è pari a Euro 32 migliaia. Tale importo si riferisce
a situazioni in cui la recuperabilità non è ritenuta al momento
probabile negli esercizi successivi.
(in migliaia di Euro)
Attività per imposte differite
Imponibile
Aliquota 2012
Imposta
IRES
Fondo rischi e oneri vari
13.120
27,50%
3.607
Svalutazione magazzino
5.983
27,50%
1.645
Fondo svalutazione crediti tassato
3.986
27,50%
1.096
Perdite fiscali recuperabili
8.332
27,50%
2.291
Totale
31.421
8.639
IRAP
Fondo rischi e oneri vari
9.150
3,90%
Totale
9.150
Totale imposte differite attive
44 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
357
357
8.996
5) Crediti verso altri
Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 41.242 migliaia
contro Euro 44.529 migliaia del 31 dicembre 2011, e sono così
dettagliati:
(in migliaia di Euro)
31/12/201231/12/2011
Entro
12 mesi
OltreTotale Entro Oltre Totale
12 mesi
12 mesi
12 mesi
Anticipi e prestiti al personale
Differenziali attivi su contratti a termine su valuta (P.Treasury)
Crediti verso fornitori
5
288
54
-
371
-
293
11
168
179
54
13
-
13
371
274
-
274
Crediti verso enti previdenziali e di sicur. sociale
682
-
682
177
-
177
Crediti verso Prysmian Treasury S.r.l.
38.044
-
38.044
40.064
-
40.064
1.791
-
1.791
3.571
-
3.571
-
4
4
-
4
4
Crediti verso Prysmian Financial Services Ireland Ltd.
Acconto indennità di anzianità (C.C.N.L.)
Altri crediti
3
-
3
247
-
247
Totale altri crediti
40.950
292
41.242
44.357
172
44.529
ll credito nei confronti di Prysmian Treasury S.r.l. di Euro
38.044 migliaia (Euro 40.064 migliaia al 31 dicembre 2011)
riguarda il rapporto di conto corrente fruttifero in essere,
regolato a tassi di mercato.
Il credito verso la Prysmian Financial Services Ireland Ltd.
di Euro 1.791 migliaia (Euro 3.571 migliaia al 31 dicembre 2011)
riguarda il rapporto di conto corrente, regolato a tassi di
mercato, in relazione all’operazione di cartolarizzazione dei
crediti commerciali.
C IV. Disponibilità liquide
Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 2.967 migliaia
a fronte di Euro 3.229 migliaia dell’esercizio precedente.
Le disponibilità liquide comprendono depositi bancari
e postali per Euro 2.962 migliaia (Euro 3.217 migliaia al 31
dicembre 2011), denaro e valori in cassa per Euro 5 migliaia
(Euro 12 migliaia al 31 dicembre 2011). I depositi bancari sono
tenuti presso primarie controparti bancarie, a tassi d’interesse
allineati alle condizioni prevalenti di mercato.
D. RATEI E RISCONTI ATTIVI
2) Risconti attivi
Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 490 migliaia contro
Euro 317 migliaia dell’esercizio precedente e sono determinati
secondo i consueti criteri di proporzionalità temporale.
I risconti attivi comprendono premi assicurativi per Euro
338 migliaia, commissioni su garanzie e fidejussioni per
Euro 95 migliaia, anticipo contributo Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato per l’anno 2013 per Euro 41 migliaia,
nonché affitti passivi per Euro 16 migliaia.
45
NOTA INTEGRATIVA
PASSIVO
A. PATRIMONIO NETTO
Il Patrimonio Netto risulta pari a Euro 85.781 migliaia
(Euro 96.321 migliaia al 31 dicembre 2011).
L’analisi delle variazioni e la sua composizione sono riportate
nel seguente prospetto:
(in migliaia di Euro)
Capitale
Riserva
Riserva
Versamenti
Sociale
Legale
di fusione
in conto
capitale
Saldo al 31 dicembre 2010
77.143
Utili
(Perdite)
a nuovo
Risultato
dell’esecizio
Totale
(803)
8.391
93.376
420
(420)
-
688
4.038
3.919
Ripartizione utili come da delibera
dell’ 8 aprile 2011
- Attribuzione alla Riserva Legale
- Riporto a nuovo per copertura perdite
803
(803)
-
- Distribuzione dividendi utile 2010
anni precedenti
(7.168)
(7.168)
Risultato dell’esercizio
10.113
Saldo al 31 dicembre 2011
77.143
1.108
4.038
di Prysmian S.p.A.
(4.038)
3.919
-
10.113
10.113
96.321
(3.562)
(7.600)
Delibera del 5 marzo 2012 (scissione)
- Scissione partecipazione a favore
Ripartizione utili come da delibera
del 12 aprile 2012
- Attribuzione alla Riserva Legale
505
- Utili portati a nuovo
9.608
(505)
(9.608)
-
Delibera del 12 aprile 2012 (fusione)
- Avanzo di fusione
262
262
Risultato dell’esercizio
(3.202)
(3.202)
Saldo al 31 dicembre 2012
(3.202)
85.781
77.143
1.613
Commentiamo di seguito le principali classi componenti
il Patrimonio Netto e le relative variazioni.
A I. Capitale sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 2012, interamente sottoscritto
e versato, ammonta ad Euro 77.143.249 e risulta invariato
rispetto all’esercizio precedente.
Come già precedentemente descritto, in data 1 ottobre 2012
è divenuto efficace il progetto di scissione tra Prysmian S.p.A.
e Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l., trasferendo il possesso
dell’intero capitale sociale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
46 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
262
357
9.608
a Prysmian S.p.A., come da delibera assembleare
del 5 marzo 2012.
A seguito dell’operazione descritta il capitale sociale
di Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l. non ha subito alcuna
riduzione e la beneficiaria Prysmian S.p.A. è divenuta unico
socio. Secondo la disciplina dettata dall’art. 2505 del Codice
Civile, così come richiamata dall’art. 2506-ter, 5° comma,
del Codice Civile, tale operazione è stata qualificata come
operazione di infragruppo. Per effetto di ciò, non è stato
previsto alcun rapporto di cambio e non è stato effettuato
conguaglio in denaro.
A IV. Riserva legale
Al 31 dicembre 2012 ammonta a Euro 1.613.236, con una
variazione in aumento pari a Euro 505.668 rispetto
al 31 dicembre 2011 a seguito della destinazione della
quota dell’utile dell’esercizio precedente, come deliberato
dall’Assemblea dei soci in data 12 aprile 2012.
di fusione, esaurendosi in tal modo la riserva medesima,
e per Euro 3.561.598 della riserva Versamento c/to capitale,
la quale alla data del 31 dicembre 2011 risultava essere pari
a Euro 3.918.750.
Dalla fusione per incorporazione di DB Lift - Draka Elevator
Products S.r.l., già precedentemente descritta, è emerso
un avanzo complessivo di Euro 261.721 che è stato imputato
direttamente alla riserva di fusione.
A VII. Altre riserve
c) Riserva versamenti in conto capitale
b) Riserva di fusione
La voce presenta al 31 dicembre 2012 un saldo di Euro 357.152
con una variazione in diminuzione di Euro 3.561.598 rispetto
al 31 dicembre 2011, derivante dall’operazione di scissione
parziale, così come descritto nella voce Riserva di fusione alla
quale si rimanda.
La Riserva di fusione ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro
261.721 contro Euro 4.038.402 dell’esercizio precedente.
In data 1 ottobre 2012 ha avuto effetto giuridico l’operazione
di scissione parziale del patrimonio della Prysmian Cavi e
Sistemi Italia S.r.l. a favore della Prysmian S.p.A. Per effetto
della scissione parziale di Prysmian Cavi e Sistemi Italia
S.r.l., è stato trasferito alla beneficiaria Prysmian S.p.A. un
patrimonio netto contabile nella misura fissa e invariabile di
Euro 7.600.000, pari al 15,2% del capitale sociale della società
Prysmian PowerLink S.r.l..
La riduzione del patrimonio netto contabile di Prysmian Cavi
e Sistemi Italia S.r.l., pari a Euro 7.600.000, è stata effettuata
con contestuale riduzione per Euro 4.038.402 della Riserva
A VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 9.608 migliaia,
derivanti dalla destinazione dell’utile dell’esercizio precedente,
come deliberato dall’Assemblea dei soci del 12 aprile 2012.
Le riserve disponibili e distribuibili, suddivise tra riserve di
capitale e riserve di utili, sono:
(in migliaia di Euro)
Importo
Possibilità di
Quota
Riepilogo degli utilizzi
utilizzazione
disponibile
effettuati nei tre esercizi
(A,B,C)
precedenti
per copertura
perdite
Capitale Sociale
77.143 -
altro
-
Riserve di capitale:
Riserva versamenti in conto capitale
357
A,B
357
Riserva di fusione
262
A,B,C
262
1.613
B
9.608
A,B,C
Riserve di utili:
Riserva legale
Utili portati a nuovo
Totale
9.608
88.98310.227
Quota non distribuibile (art.2430 Cod. Civile)
(10.227)
Quota distribuibile
-
-
-
Legenda:
A per aumento di capitale
B per copertura perdite
C per distribuzione ai soci
47
NOTA INTEGRATIVA
B. FONDI PER RISCHI ED ONERI
I fondi ammontano complessivamente a Euro 13.119 migliaia
rispetto a Euro 10.411 migliaia al 31 dicembre 2011.
La movimentazione dei fondi rischi e oneri è di seguito
riportata:
(in migliaia di Euro)
31/12/2011
Movimenti dell’esercizio
31/12/2012
da fusione Accantona-
Utilizzi
Rilasci
mento
Totale
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili:
Fondo indennità suppl.agenti e rappresentanti
664 - 20 (3)
-681
Fondi rischi ed oneri futuri:
- Fondo rischi vari penalità e altri rischi contrattuali
8.569
24
1.977
(913)
(2.712)
6.945
- Fondo rischi vertenze lavoro
575
-
57
(102)
(46)
484
- Stock Option Plan 2011-2012
207
-
846
-
-
1.053
- Co-investment Plan 2011-2012
141
-
329
-
-
470
Totale 9.492
24
3.209
(1.015)
(2.758)
8.952
- fondo ristrutturazione (oneri straordinari)
255
-
3.486
(225)
-
3.486
Totale fondi per rischi ed oneri
10.411
24
6.715
(1.273)
(2.758)
13.119
I fondi per rischi e oneri sono destinati a coprire le potenziali
passività ritenute possibili che potrebbero derivare alla Società
da vertenze giudiziali e da altro contenzioso, senza considerare
gli effetti di quelle vertenze che si stima abbiano un esito
positivo e di quelle per le quali un eventuale onere non sia
ragionevolmente quantificabile. Nel determinare l’entità del
fondo si considerano sia gli oneri presenti che potrebbero
derivare da vertenze giudiziali e da altro contenzioso
intervenuti nell’esercizio, sia l’aggiornamento delle stime
sulle posizioni sorte in esercizi precedenti, in corso da parte
di clienti, nonché stanziamenti per rischi connessi a vertenze
legali con il personale.
a. Fondo rischi vari, penalità e altri rischi contrattuali
Ammontano a Euro 6.945 migliaia con un decremento
di Euro 1.624 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011.
La voce accoglie stanziamenti effettuati in relazione
alla migliore stima dei probabili rischi derivanti da
alcune contestazioni in corso da parte di clienti sorte
nell’esercizio e in esercizi precedenti, compensati
da utilizzi e rilasci relativi alla definizione di alcuni
contenziosi;
b. F
ondo rischi vertenze lavoro
La voce, pari a Euro 484 migliaia, accoglie stanziamenti
in relazione a rischi connessi a vertenze legali con il
personale che potranno essere sostenuti dalla Società;
48 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
c. Stock Option Plan e Co-Investment Plan 2011-2012
La posta ammonta a Euro 1.523 migliaia, si riferisce agli
accantonamenti a fondi derivanti da piani di pagamento
basati su azioni (Stock Option Plan e Co-investment
Plan) e fanno parte dei piani di incentivazione stabiliti a
livello di Gruppo, che vede coinvolti alcuni manager della
Società. In particolare, lo Stock Option Plan, approvato
dall’Assemblea degli azionisti di Prysmian S.p.A. in data
14 aprile 2011, è finalizzato ad incentivare il processo
di integrazione successivo all’acquisizione da parte
di Prysmian del Gruppo Draka. Tale Piano è a favore
di dipendenti considerati risorse chiave del Gruppo e
prevede l’assegnazione di un numero di opzioni, che sarà
determinato sulla base del raggiungimento di obiettivi
di performance di carattere gestionale ed economicofinanziario comuni per tutti i partecipanti,
con riferimento al periodo 2011-2013. Inoltre, l’accesso
al Piano è stato subordinato all’accettazione, da parte
di ogni partecipante, del coinvestimento di una quota
del proprio bonus annuale, ove conseguito e da erogare
in relazione agli anni 2011 e 2012. Le opzioni assegnate
sono valide per ricevere o sottoscrivere azioni ordinarie
della Capogruppo Prysmian S.p.A.
Il costo è rilevato a conto economico nella voce Costo
del personale per quanto attiene la quota spettante
nell’esercizio 2012 e nella voce Accantonamento per rischi
per la parte differita (2013);
d. Fondo ristrutturazione
Il fondo per ristrutturazione si riferisce ad oneri relativi
alla chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris
e ammonta a Euro 3.486 migliaia. Tale operazione
è stata parte del piano di azioni di Gruppo finalizzato
a razionalizzare l’assetto produttivo globale, a seguito
dell’acquisizione di Draka, con l’adeguamento della
presenza industriale in base alle potenzialità di business
nei mercati di riferimento. I costi sostenuti nel corso
dell’esercizio 2012 e l’accantonamento a copertura dei
futuri oneri sono stati contabilizzati a conto economico
nella voce Altri oneri straordinari.
C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI
LAVORO SUBORDINATO
Il fondo trattamento di fine rapporto maturato dal 1 gennaio
2007 (D.Lgs.5 dicembre 2005, n.252 aggiornato con D.Lgs. 6
febbraio 2007, n.28) è stato qualificato come un programma
a contribuzione definita, sia nel caso di opzione per la
previdenza complementare, sia nel caso di destinazione
al fondo di tesoreria INPS. Il fondo trattamento di fine
rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 rimane un
programma a benefici definiti non finanziato, considerando
i benefici interamente maturati, con la sola eccezione della
rivalutazione.
La voce Trattamento di fine rapporto riflette l’obbligazione
residua della Società relativa all’indennità riconosciuta
al personale in servizio al 31 dicembre 2012 e accoglie gli
accantonamenti destinati a coprire i benefici dovuti al
momento della cessazione del rapporto di lavoro, al netto delle
anticipazioni concesse nel corso della vita lavorativa.
Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2012 è pari a
940 unità, di cui 15 acquisite dalla fusione per incorporazione
di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l., contro 972 unità
del 31 dicembre 2011.
Le movimentazioni intervenute nel fondo trattamento di fine
rapporto nel corso dell’esercizio 2012 sono di seguito riportate.
Gli ammontari rilevati in conto economico sono inclusi nella
voce Costi per il personale.
(in migliaia di Euro)
Fondo trattamento di fine rapporto al 31/12/2011
31/12/2012
12.131
Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products Srl
91
Maturazione
37
Rivalutazione
391
Utilizzo fondo per cessazione di rapporto, trasferimenti, anticipazioni e miglioramenti pensionistici
(1.063)
Totale fondo trattamento di fine rapporto
11.587
49
NOTA INTEGRATIVA
D. DEBITI
Presentano un importo complessivo di Euro 126.515 migliaia
rispetto a Euro 121.810 migliaia del 31 dicembre 2011.
Non vi sono debiti scadenti oltre cinque anni.
Si distinguono in debiti di natura finanziaria per Euro 1.079
migliaia (Euro 8.948 migliaia al 31 dicembre 2011) e debiti di
altra natura per Euro 125.436 migliaia (Euro 112.862 migliaia
al 31 dicembre 2011).
La voce è così dettagliata:
(in migliaia di Euro)
Variazione
31/12/201231/12/2011
Effetto fusione
Debiti verso banche
Altro
-
4.020
-
Debiti verso altri finanziatori
1.079
4.928
-
(3.849)
Acconti
1.523
6.111
-
(4.588)
111.344
88.672
1.846
20.826
917
6.053
-
(5.136)
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllanti
(4.020)
Debiti tributari
2.657
2.541
288
(172)
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
2.690
3.009
48
(367)
Altri debiti
Totale debiti
6.305
6.476
119
(290)
126.515
121.810
2.301
2.404
La voce Debiti verso fornitori al 31 dicembre 2012 include circa
Euro 16,9 milioni (Euro 8.5 milioni al 31 dicembre 2011) relativi
a forniture di metalli strategici (rame, alluminio, piombo) per le
quali viene superata la dilazione di pagamento normalmente
concessa sul mercato per questo tipo di transazioni.
Il dettaglio dei debiti per area geografica ex art. 2427 comma 6
Codice Civile è come segue:
(in migliaia di Euro)
31/12/201231/12/2011
Italia
77.571
93.477
Europa U.E.
41.669
25.758
4.721
897
Nord America
431
62
Centro America
207
1
42
90
Europa no U.E.
Sud America Oceania
Africa
Asia
Totale debiti per area geografica
50 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
22
156
34
1.716
1.489
126.515
121.810
4) Debiti verso banche
5) Debiti verso altri finanziatori
Al 31 dicembre 2012 la voce Debiti verso banche risulta
complessivamente azzerata.
In data 3 maggio 2012 la Società ha provveduto a rimborsare
Euro 4.020 migliaia relativi all’ultima rata del Term Loan
del Credit Agreement, che risulta quindi estinto. Il Credit
Agreement, giunto alla sua naturale scadenza, è stato
sostituito da un nuovo contratto di finanziamento, il Forward
Start Agreement (“Credit Agreement 2010”), sottoscritto
in data 21 gennaio 2010 con scadenza 31 dicembre 2014.
Attraverso tale finanziamento sono stati messi a disposizione
di Prysmian S.p.A. e di alcune delle sue società controllate,
tra cui la Società, finanziamenti per un ammontare
complessivo pari ad Euro 1.070 milioni, suddiviso tra Euro 670
milioni di Term Loan e Euro 400 milioni di Linea Revolving.
Si segnala che la Società, pur essendo tra i sottoscrittori di tale
finanziamento, non ha ricevuto in carico nessuna tranche
a debito.
Il Credit Agreement 2010 è un contratto di finanziamento
a tasso variabile legato all’andamento dell’Euribor e prevede,
a livello di Gruppo, il rispetto di covenant non finanziari e
di alcuni parametri finanziari. Come nel precedente Credit
Agreement, non è stabilita la prestazione di alcuna garanzia
reale da parte di Prysmian S.p.A. e delle sue controllate.
I debiti verso altri finanziatori ammontano al 31 dicembre
2012 a Euro 1.079 migliaia rispetto a Euro 4.928 migliaia
dell’esercizio precedente.
La voce accoglie i debiti verso società di factoring per
anticipazioni su cessione di crediti pro soluto di natura
commerciale, esposti nell’attivo dello stato patrimoniale nella
voce Crediti verso clienti.
6) Acconti
La voce, pari a Euro 1.523 migliaia al 31 dicembre 2012,
presenta un decremento di Euro 4.588 migliaia rispetto al
31 dicembre 2011. Si rileva che Euro 600 migliaia trovano
contropartita alla voce Crediti verso clienti, riferiti ad anticipi
contrattuali, non ancora incassati, da clienti.
7) Debiti verso fornitori
Ammontano a Euro 111.344 migliaia con un incremento netto
di Euro 22.672 migliaia rispetto al 31 dicembre 2011
e si riferiscono essenzialmente a forniture di beni e prestazioni
di servizi. La quota attribuibile all’effetto dell’avvenuta
fusione è pari a Euro 1.846 migliaia. I debiti verso fornitori
includono Euro 30.241 migliaia relativi a debiti verso società
del Gruppo, la cui composizione è la seguente:
51
NOTA INTEGRATIVA
(in migliaia di Euro)
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 31/12/2012
31/12/2011
(12)
1.300
Prysmian Treasury S.r.l.
-
43
Prysmian Cable Systems PTE LTD
-
50
249
49
42
42
Prysmian Cables et Systèmes France SAS
9.882
530
Prysmian Cables y Sistemas S.L.
1.842
212
Prysmian - OEKW GmbH
-
48
Prysmian Kabel und Systeme GmbH
-
5
Prysmian Cables & Systems Limited
Prysmian Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A.
Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek RT
41
-
4.341
148
Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A.
105
1.565
Prysmian Cables and Systems B.V.
236
108
2.304
2.935
35
7
Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S.
Prysmian Metals Ltd.
Prysmian Cables (Shangai) Trading Co.Ltd.
Prysmian Cavi e Sistemi S.r.l.
Prysmian PowerLink S.r.l.
6.335
-
24
72
Prysmian Electronics S.r.l
17
-
Kabelbedrijven Draka Nederl.BV
14
-
Draka Comteq Fibre BV
155
9
Draka Cableteq USA INC
60
-
Draka Elevator Products INC
109
-
16
30
Draka Comteq Germany GmbH
4
36
Draka Norsk Kabel AS
8
-
Draka Comteq France SAS
Draka Kabel Sverige AB
DRAKA Compteq Telecom BV
Draka Cable Wuppertal GmbH
3
-
68
-
18
-
(18)
(8)
Draka Cables Industrial SL
-
2.055
Draka Comteq Iberica SLU
4.102
3
Draka Kabel B.V.
Draka Kabely SRO
Draka Denmark Optical Cable AS
142
-
1
7
Draka UK Ltd
(17)
-
Nantong Haixun Draka
134
-
30.241
9.246
Totale 52 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
13) Debiti verso istituti di previdenza
e sicurezza
11) Debiti verso imprese controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 917 migliaia contro
Euro 6.053 migliaia del precedente esercizio e si riferiscono
a debiti di natura commerciale prevalentemente relativi alle
attività di coordinamento e di servizi resi dalle funzioni centrali
alle società del Gruppo.
12) Debiti tributari
I debiti tributari al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 2.657
migliaia (Euro 2.541 migliaia al 31 dicembre 2011), di cui Euro
288 migliaia derivanti dalla citata fusione per incorporazione,
e sono originati da: debiti per il saldo dell’Erario conto IVA
per Euro 1.465 migliaia, IRPEF trattenuta sui redditi da lavoro
autonomo e dipendente per Euro 1.179 migliaia e imposte verso
l’Esattoria iscritte a ruolo per Euro 13 migliaia.
I debiti verso istituti di previdenza ammontano a Euro 2.690
migliaia, con un decremento netto di Euro 319 migliaia rispetto
al 31 dicembre 2011, e si riferiscono a debiti nei confronti degli
istituti previdenziali per contributi da versare su retribuzioni
e compensi corrisposti. La voce accoglie debiti verso INPS
per Euro 2.064 migliaia, verso i fondi pensione per Euro 612
migliaia e verso ENASARCO per Euro 14 migliaia.
La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 48 migliaia.
14) Altri debiti
Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 6.305 migliaia contro
Euro 6.476 migliaia al 31 dicembre 2011, di cui Euro 119 migliaia
attribuibile all’effetto fusione. La voce Altri debiti si riferisce
essenzialmente ai differenziali negativi su contratti a termine
in valuta (Gruppo), tributi locali e spese viaggio da rimborsare.
La voce è così dettagliata:
(in migliaia di Euro)
31/12/2012 31/12/2011Variazione
Effetto fusione
Altro
Debiti verso dipendenti per competenze maturate e non liquidate
2.149
5.532
115
(498)
Debiti verso agenti e rappresentanti per provvigioni maturate
1.472
1.656
-
(184)
Assicurazioni
304
193
-
111
Debito verso professionisti e consulenti
1256
202
2
52
Debiti per cauzioni da clienti a garanzia imballi
1.750
1.534
-
216
374
359
2
13
6.305
6.476
119
(290)
Altri debiti
Totale altri debiti
53
NOTA INTEGRATIVA
E. RATEI E RISCONTI PASSIVI
5) Coobbligazioni per conti di previdenza
personale trasferiti a Pirelli & C. S.p.A.
1) Ratei passivi
Al 31 dicembre 2012 la voce risulta complessivamente
azzerata (Euro 7 migliaia al 31 dicembre 2011), in conseguenza
al versamento dell’ultima quota riguardante un istituto
previdenziale costituito nel passato a favore dei dipendenti,
i cui conti erano stati accentrati in Pirelli & C. S.p.A.
Ammontano a Euro 8 migliaia (Euro 23 migliaia al 31
dicembre 2011) e sono stati determinati secondo i criteri
di proporzionalità temporale. Riguardano essenzialmente
interessi passivi su debiti verso società di factoring.
Informazioni sul fair value degli strumenti
finanziari
CONTI D’ORDINE
1) Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia
Sono iscritte per Euro 89.142 migliaia contro Euro 110.123
migliaia del precedente esercizio e sono costituite da
fidejussioni a fronte di impegni e garanzie contrattuali.
2) Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia
L’importo di Euro 8.260 migliaia, contro Euro 11.047 migliaia
dell’esercizio precedente, è relativo a garanzie su forniture.
In accordo con la politica del Gruppo, la Società effettua,
coperture a termine sui rischi valutari derivanti dalle proprie
attività commerciali, allo scopo di proteggere il risultato della
gestione industriale da oscillazioni sfavorevoli nei rapporti di
cambio e nei prezzi delle materie prime strategiche. È politica
della Società non assumere posizioni riconducibili a finalità
speculative.
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2427 bis del Codice
Civile, si segnala che alla data del 31 dicembre 2012 sono
in essere i seguenti contratti derivati, stipulati direttamente
dalla Società con società del Gruppo:
(in migliaia di Euro)
3) Beni di terzi
Tipologia
I beni di terzi sono costituiti da prodotti finiti di terzi in conto
deposito presso gli stabilimenti aziendali per un ammontare
complessivo di Euro 9.859 migliaia contro Euro 12.841 migliaia
del precedente esercizio.
4) Impegni su contratti di leasing operativo
I beni utilizzati in leasing operativo sono iscritti sulla base dei
contratti in essere al 31 dicembre 2012 per l’importo dei canoni
residui alla data di bilancio.
Di seguito sono riportati gli ammontari relativi agli impegni
futuri:
Fair value
Contratti a termine (attività nette)
65
Si rileva che, a fronte del fair value dei contratti a termine,
il bilancio della Società al 31 dicembre 2012 riporta un’attività
netta di Euro 42 migliaia, presentata nelle seguenti voci
di bilancio:
(in migliaia di Euro)
Voce di stato patrimoniale
31/12/2012
Crediti verso altri
54
Altri debiti
(12)
Totale
42
(in migliaia di Euro)
31/12/2012
31/12/2011
- Fino a dodici mesi
952
715
- Da uno a cinque anni
787
866
Leasing operativi:
Totale
1.7391.581
Si riferiscono ad impegni per canoni di noleggio di autovetture
aziendali (Euro 793 migliaia), di carrelli elevatori (Euro 534
migliaia), di attrezzature varie (Euro 180 migliaia) e di contratti
di locazione immobili (Euro 232 migliaia).
54 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
L’attività riportata in bilancio concerne le operazioni di
copertura dei rischi cambio:
a. a fronte di poste patrimoniali espresse in valuta per la
differenza tra la valutazione dello strumento
(determinata applicando il cambio a pronti alla data
dell’operazione
e quella determinata applicando il cambio a pronti
corrente alla fine dell’esercizio) ed è rilevata a conto
economico, e
b. quelle originate da transazioni future, per la sola
differenza tra il cambio a pronti e il cambio a termine
degli strumenti derivati, ed è imputata a conto
economico per competenza (pro rata sulla durata del
contratto).
La parte non rilevata a bilancio, positiva per Euro 23 migliaia,
rappresenta la differenza tra il cambio a pronti alla data
dell’operazione e il cambio a pronti alla data di chiusura delle
stesse, e sarà rilevata al momento in cui si realizzeranno le
attività/passività oggetto di copertura.
Relativamente ai contratti a termine stipulati ai fini
dell’acquisto di materie prime, si segnala che alla data del
31 dicembre 2012 sono in essere i seguenti contratti derivati,
stipulati direttamente dalla Società con società del Gruppo:
Il controvalore di tali contratti a termine è da considerarsi
come un’operazione extra contabile, trattandosi infatti
di impegni di acquisto a termine, a prezzi prefissati,
di materiali non ferrosi e gas. In base ai principi contabili
applicabili, tali contratti producono effetti in bilancio solo
al momento della consegna dei materiali oggetto della
copertura, concorrendo al processo di determinazione del costo
d’acquisto e della conseguente valorizzazione delle scorte.
(in migliaia di Euro)
Tipologia
Contratti a termine per l’acquisto
di materie prime (passività)
Fair value
(157)
CONTO ECONOMICO
A. VALORE DELLA PRODUZIONE
I commenti sull’andamento economico della Società e dei vari
segmenti di business sono esposti nell’ambito della Relazione
sulla gestione alla quale si rimanda.
Per effetto della fusione per incorporazione di DB Lift - Draka
Elevator Products S.r.l. in Prysmian Cavi e Sistemi Italia
S.r.l., dal 1 gennaio 2012 i dati economici della Società non
sono omogeneamente comparabili con quelli dell’esercizio
precedente.
Il valore della produzione al 31 dicembre 2012 ammonta
a Euro 450.149 migliaia rispetto a un valore di Euro 510.846
migliaia al 31 dicembre 2011.
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Ricavi per vendite e prestazioni di servizi
Variazione rimanenze
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale
Altro
447.746
511.375
3.517
(67.146)
(5.247)
(4.500)
-
(747)
111
86
-
25
7.539
3.885
23
3.631
450.149510.846
3.540
(64.237)
55
NOTA INTEGRATIVA
Si riporta di seguito un’analisi delle singole voci che
compongono il valore della produzione.
1) Ricavi delle vendite e prestazioni
I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a Euro 447.746
migliaia contro un valore di Euro 511.375 migliaia al 31 dicembre
2011, di cui Euro 99 migliaia verso la controllante Prysmian
S.p.A. e Euro 51.140 migliaia verso altre società del Gruppo,
a prezzi e condizioni generali di mercato.
La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di DB Lift Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 3.517 migliaia.
Per l’analisi dell’andamento dei ricavi per vendite di beni si
rimanda a quanto indicato nella Relazione sulla gestione.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni risultano così ripartiti:
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Vendite prodotti finiti
378.862
Apporto da fusione
Altro
450.333
3.415
(74.886)
Vendite di servizi e prestazioni
22.106
11.258
44
10.804
Vendite materiali vari
15.241
18.724
58
(3.541)
204
3.092
-
(2.888)
24.561
19.125
-
5.436
Vendite forniture e prestazioni in subappalto
Vendite materie prime e semilavorati
Imballi, trasporti e bolli addebitati
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
6.772
8.843
-
(2.071)
447.746
511.375
3.517
(67.146)
La ripartizione dei ricavi per area geografica ex art. 2427 n.10
del Codice Civile è la seguente:
(in migliaia di Euro)
Italia
Europa U.E.
31/12/2012
31/12/2011
307.521
371.631
61.703
71.429
Europa no U.E.
5.360
9.595
Nord America
8.635
6.637
14
161
5.129
3.964
915
1.148
Centro America
Sud America Oceania
Africa
Asia
Totale
11.510
1.076
46.959
45.734
447.746511.375
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori
interni
Al 31 dicembre 2012 la voce ammonta a Euro 111 migliaia
a fronte di Euro 86 migliaia dell’esercizio precedente e
comprende attività eseguite in economia principalmente
per la realizzazione di un impianto presso lo stabilimento
56 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
di Livorno. Contabilmente la voce costituisce una componente
positiva di reddito che trova contropartita nello stato
patrimoniale nel conto Immobilizzazioni in corso e acconti.
5) Altri ricavi e proventi
La voce ammonta al 31 dicembre 2012 a Euro 7.539 migliaia con
un incremento pari a Euro 3.654 migliaia rispetto
al 31 dicembre 2011, di cui Euro 833 migliaia verso
la controllante Prysmian S.p.A. ed Euro 1.003 migliaia verso
altre società del Gruppo.
Il totale degli altri ricavi e proventi acquisiti con la fusione
di DB Lift - Draka Elevator Products S.r.l. ammonta a Euro 23
migliaia.
La voce accoglie le eccedenze dei fondi rischi generate dalle
variazioni delle stime effettuate pari a Euro 2.758 migliaia.
Inoltre, comprende riaddebiti per recupero costi (Euro
1.444 migliaia), sopravvenienze attive (Euro 1.377 migliaia),
indennizzi assicurativi (Euro 547 migliaia), affitti attivi
(Euro 208 migliaia), recuperi spese e altri ricavi
(Euro 1.205 migliaia).
B. COSTI DELLA PRODUZIONE
I costi della produzione ammontano a Euro 441.671 migliaia
con un decremento di Euro 65.198 migliaia rispetto
al 31 dicembre 2011. Sono così composti:
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Servizi
Godimento di beni di terzi
Costi per il personale
Altro
306.152
356.035
2.506
(52.389)
66.872
71.035
406
(4.569)
7.226
8.242
117
(1.133)
46.189
48.750
689
(3.250)
Ammortamenti e svalutazioni
6.672
7.773
28
(1.129)
Variazione delle rimanenze
3.178
8.186
219
(5.227)
Altri costi
Totale costi della produzione
5.382
6.848
13
(1.479)
441.671
506.869
3.978
(69.176)
Nei successivi paragrafi si espone un’analisi dei costi della
produzione suddivisi per natura di costo.
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo
e di merci
Al 31 dicembre 2012 la voce ammonta a Euro 306.152 migliaia
contro Euro 356.035 migliaia dell’anno precedente e include:
acquisti per materiali diretti per Euro 246.252 migliaia;
acquisti di merci destinate alla rivendita per Euro 43.825
migliaia; acquisti per materiali di consumo, manutenzione
e sussidiari per Euro 16.075 migliaia.
57
NOTA INTEGRATIVA
58 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
Nell’importo sono compresi acquisti effettuati verso società
del Gruppo per Euro 125.589 migliaia, di cui Euro 793 migliaia
derivanti dalla fusione per incorporazione, così dettagliati:
(in migliaia di Euro)
Fibre Ottiche Sud S.r.l.
Prysmian Cables & Systems Limited
31/12/2012
31/12/2011
1.926
5.539
1.199
341
Prysmian Cables et Systèmes France SAS
18.118
2.315
Prysmian Cables y Sistemas S.L.
3.190
7.658
238
65
Prysmian Kabel und Systeme GmbH
Prysmian MKM Magyar Kabel Muvek RT
804
-
Turk Prysmian Kablo Ve Sistemleri A.S.
7.997
5.958
Prysmian Cabluri Si Sisteme S.A.
5.225
8.542
3
1.136
Prysmian Cables and Systems O.Y.
Prysmian Cables and Systems B.V.
478
10.223
70.730
104.180
Prysmian Cables (Shangai) Trading Co.Ltd.
50
7
Prysmian Power Cables & Systems Australia PTY Ltd
13
-
Prysmian Metals Ltd.
Prysmian Power Cables and Systems Usa LLC
Prysmian PowerLink S.r.l.
-
416
40
246
Kabelbedrijven Draka Nederl.BV
20
-
Draka Comteq Fibre BV
58
25
Draka Cableteq USA INC
Draka Elevator Products INC
106
-
1.576
-
Draka Comteq France SAS
162
51
Draka Comteq Germany GmbH
176
36
Draka Norsk Kabel AS
8
-
Draka Kabel Sverige AB
3
-
DRAKA Compteq Telecom BV
252
-
Draka Cable Wuppertal GmbH
79
-
Draka Kabel B.V.
4
6
Draka Cables Industrial SL
644
2.055
Draka Comteq Iberica SLU
11.056
70
909
-
Draka Denmark Optical Cable AS
1
7
Draka Distribution Aberdeen Limited
1
-
Draka Kabely SRO
Draka UK Ltd
Nantong Haixun Draka
Totale 1
-
522
-
125.589
148.876
59
NOTA INTEGRATIVA
7) Per servizi
I costi per servizi al 31 dicembre 2012 ammontano
complessivamente a Euro 66.872 migliaia a fronte di Euro
71.035 migliaia dell’esercizio precedente, di cui Euro 406
migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione.
I costi per servizi sono prevalentemente rappresentati
da spese per servizi diversi, quali: trasporti, consulenze,
manutenzioni ordinarie, installazioni, lavorazioni esterne,
provvigioni e consumi energetici.
Inoltre, includono Euro 854 migliaia di costi per servizi prestati
dalla società controllante, riguardanti principalmente attività
afferenti ai sistemi informativi, nonché Euro 6.150 migliaia
verso società del Gruppo, riferiti in particolare al riaddebito
di costi e servizi centralizzati (“Service Agreement”).
La voce presenta la seguente composizione:
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Altro
Consulenze, collaborazioni, legali e notarili
3.720
5.790
15
(2.085)
Assistenza tecnica
5.559
5.307
-
252
Spese viaggio
2.231
2.139
23
69
822
886
-
(64)
Spese telefoniche, postali e tipografiche
289
446
17
(174)
Vigilanza
968
859
-
109
Manutenzioni locali, pulizie e riordino
3.804
4.712
17
(925)
Prestazioni per installazione nostri prodotti
7.609
7.273
-
336
Lavorazioni esterne
5.424
7.372
-
(1.948)
Premi assicurativi
1.310
1.226
19
65
14.151
13.904
31
216
263
329
3
(69)
Mensa
Consumi di energia elettrica, acqua, gas
Pubblicità
Provvigioni
1.390
2.479
-
(1.089)
Spedizioni e trasporti
11.105
11.240
194
(329)
Prove tecnologiche (qualification tests)
1.807
514
-
1.293
Altro
6.420
6.559
87
(226)
Totale costi per servizi
66.872
71.035
406
(4.569)
I compensi per i Sindaci e per l’Organismo di Vigilanza
ammontano rispettivamente a Euro 43 migliaia ed Euro 15
migliaia e comprendono la quota relativa al primo semestre
2012 a carico della società incorporata, per Euro 5 migliaia.
La Società non corrisponde compensi ai propri Amministratori.
Per effetto della fusione i Sindaci della società incorporata
DB Lift-Draka Elevator Products S.r.l. hanno cessato
le rispettive cariche in data 30 giugno 2012.
La revisione legale del bilancio viene effettuata da
PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010,
nonché del D.Lgs. 58/1998 per il periodo 2007-2015.
Il compenso pattuito per l’anno 2012, incluso nella voce Altro,
è pari a Euro 212 migliaia, comprensivo del compenso relativo
alle attestazioni fiscali, nonché del compenso 2012 relativo
alla società incorporata, pari a Euro 2 migliaia.
La voce Altro include prevalentemente i costi sostenuti per
gestione magazzini (Euro 1.676 migliaia), spese di vendita
(Euro 1.178 migliaia), quote associative (Euro 257 migliaia),
nonché spese informatiche, altri servizi e prestazioni varie
(Euro 3.097 migliaia).
60 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
8) Per godimento di beni di terzi
I costi per godimento di beni di terzi ammontano al 31
dicembre 2012 a Euro 7.226 migliaia a fronte di Euro 8.242
migliaia dell’esercizio precedente, di cui Euro 756 migliaia
verso la controllante. La voce accoglie le royalties pagate per
l’utilizzo del marchio (Euro 5.353 migliaia), i canoni relativi
ad affitti passivi (Euro 1.013 migliaia), nonché i compensi
riconosciuti a fronte di contratti di noleggio di macchine
fotocopiatrici, attrezzature e autovetture (Euro 860 migliaia).
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Altro
Costi di godimento beni di terzi di cui:
- affitti passivi
- canoni di noleggio autovetture e attrezzature
1.013
741
87
185
860
828
30
2
- diritti di sfruttamento uso marchio
5.353
6.673
-
(1.320)
Totale costi per godimento beni di terzi
7.226
8.242
117
(1.133)
9) Per il personale
I costi per il personale ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro
46.189 migliaia a fronte di Euro 48.750 migliaia del 31 dicembre
2011.
La voce include gli effetti derivanti dalla fusione per
incorporazione per Euro 689 migliaia e presenta la seguente
composizione:
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Altro
Salari e stipendi
32.989
34.781
508
(2.300)
Oneri sociali
10.432
11.154
146
(868)
428
471
35
(78)
2.147
2.131
-
16
144
158
-
(14)
Trattamento di fine rapporto
Trattamento di quiescenza e obblighi simili
Altri costi
Costi per premi di anzianità
49
55
-
(6)
Totale costi per il personale
46.189
48.750
689
(3.250)
Come già descritto nell’ambito dello Stato patrimoniale per
Fondi per rischi ed oneri, a partire dall’esercizio 2011 il Gruppo
ha adottato un sistema di incentivazione di medio periodo
(Stock Option Plan), connesso al raggiungimento di obiettivi
economico finanziari a favore di dirigenti di alcune società del
Gruppo, tra le quali Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
La voce Salari e stipendi include la quota di competenza
dell’esercizio del Piano, mentre nella voce Accantonamenti
per rischi è stata attribuita la parte differita (2013).
Gli oneri sociali si riferiscono alle assicurazioni sociali ed ai
contributi integrativi, contributi INPS, assicurazione infortuni,
al netto della fiscalizzazione oneri sociali.
I costi per premi di anzianità riguardano principalmente
benefici la cui erogazione avviene al raggiungimento di una
determinata anzianità aziendale.
Gli altri costi si riferiscono a contributi a fondi integrativi
di assistenza sanitaria.
61
NOTA INTEGRATIVA
Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2012 è pari a
940 unità contro 972 unità del 31 dicembre 2011, delle quali 15
acquisite in seguito alla fusione. La composizione è riportata
nella seguente tabella:
Unità
MediaMovimenti dell’esercizio
2012
2011
2012
2011
Fusione
Lay off
Altro
Dirigenti
13
14
12
15
2
(2)
(1)
Impiegati
210
210
209
209
5
(3)
(2)
Operai
717
748
737
747
8
(34)
(5)
Totale
940
972958
970
15 (39)
(8)
10) Ammortamenti e svalutazioni
12) Accantonamento per rischi
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e
materiali sono stati commentati nell’analisi delle variazioni
delle corrispondenti voci dell’attivo immobilizzato.
Si rende noto che in data 31 luglio 2012 è avvenuta la chiusura
definitiva dello stabilimento di Livorno Ferraris.
A partire da tale data il complesso immobiliare,
oltre a macchinari ed attrezzature varie, non sono stati
più oggetto di ammortamento.
Al 31 dicembre 2012 ammontano a Euro 3.229 migliaia a fronte
di Euro 5.640 migliaia del precedente esercizio e si riferiscono
agli oneri che potranno essere sostenuti dalla Società per
cause in corso. Per l’analisi degli accantonamenti per rischi
effettuati si rimanda a quanto indicato alla voce del passivo
Fondi per rischi ed oneri.
La voce include Euro 1.175 migliaia relativi alla quota differita
del piano di incentivazione a medio-lungo termine di alcuni
manager, come commentato alla voce del passivo Fondi per
rischi ed oneri.
Gli ammortamenti ammontano complessivamente a Euro
6.572 migliaia con un decremento di Euro 951 migliaia rispetto
al 31 dicembre 2011.
Nell’esercizio in esame è stata effettuata una svalutazione
dei crediti commerciali compresi nell’attivo circolante per
complessivi Euro 100 migliaia a fronte dei potenziali rischi
di insolvenza di clienti.
11) Variazione delle rimanenze di materie
prime, sussidiarie, di consumo e merci
Le variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci sono state commentate nell’analisi delle
variazioni delle corrispondenti voci dello Stato patrimoniale,
alle quali si rimanda.
14) Oneri diversi di gestione
Al 31 dicembre 2012 gli oneri diversi di gestione ammontano
a Euro 2.152 migliaia contro Euro 1.208 migliaia dell’esercizio
precedente, così dettagliati:
La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli
su servizi di competenza dell’esercizio precedente (Euro 524
migliaia), nonché minusvalenze, sopravvenienze passive ed
altri oneri minori (Euro 655 migliaia).
La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli
su servizi di competenza dell’esercizio precedente (Euro 524
migliaia), nonché minusvalenze, sopravvenienze passive ed
altri oneri minori (Euro 655 migliaia).
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Altro
Bolli, tributi e imposte varie:
- IMU
461
295
-
166
- imposte e tasse comunali
428
308
-
120
- tassa di proprietà automezzi
2
1
-
1
45
52
1
(8)
Totale bolli, tributi e imposte varie
936
656
1
279
Provvidenze a favore del personale
37
33
-
4
- vidimazioni e concessioni governative
Altri oneri diversi
1.179
519
-
660
Totale oneri diversi di gestione
2.152
1.208
1
943
62 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) Proventi da partecipazioni
c) in altre società
Al 31 dicembre 2012 la voce non risulta movimentata.
Al 31 dicembre 2011 la voce accoglieva il dividendo incassato
dalla partecipata Prysmian PowerLink S.r.l..
16) Altri proventi finanziari
d.2) diversi dai precedenti da altri
La voce include proventi finanziari per complessivi Euro 47
migliaia (Euro 210 migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferisce
a interessi maturati sui conti correnti bancari e sul conto
corrente con Prysmian Treasury S.r.l. (Euro 35 migliaia), ricavi
di copertura su contratti a termine (Euro 6 migliaia), interessi
di mora e interessi su prestiti al personale (Euro 6 migliaia).
17) Interessi ed altri oneri finanziari
a) da controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2012 a Euro 12 migliaia (Euro 118
migliaia al 31 dicembre 2011) e si riferiscono a commissioni
bancarie riaddebitate da Prysmian S.p.A. per l’utilizzo di
linee di credito disponibili (Revolving Credit Facility e Bonding
Facility).
b) altri
La voce “altri” ammonta a Euro 2.122 migliaia con un
decremento rispetto al 31 dicembre 2011 pari a Euro 671
migliaia. Tale decremento è determinato principalmente
da minori interessi passivi e minori commissioni liquidati
su operazioni di cartolarizzazione di crediti commerciali.
In dettaglio:
(in migliaia di Euro)
2012
2011Variazione
Apporto da fusione
Altro
Interessi passivi bancari
455
485
-
(30)
Interessi passivi verso Prysmian Financial Services Ireland Ltd.
526
927
-
(401)
22
46
-
(24)
Interessi passivi verso Prysmian Treasury S.r.l.
Interessi passivi verso altri
202
225
18
(41)
Commissioni su fidejussioni, factoring, bancarie
902
1.102
12
(212)
Costi di copertura su contratti a termine
Totale altri oneri finanziari
Gli interessi passivi bancari si riferiscono ai finanziamenti
stipulati con gli istituti di credito al fine della normale gestione
dell’attività aziendale.
Gli interessi passivi verso Prysmian Financial Service
Ireland Ltd. si riferiscono agli oneri finanziari derivanti dalla
cartolarizzazione di crediti commerciali.
15
8
-
7
2.122
2.793
30
(701)
Gli interessi passivi verso Prysmian Treasury S.r.l. si
riferiscono a quanto maturato sul conto corrente intragruppo.
17bis) Utili e perdite su cambi
La voce è composta da Euro 617 migliaia di differenze cambio
attive e Euro 740 migliaia di differenze cambio passive,
su vendite ed acquisti in divise estere.
63
NOTA INTEGRATIVA
22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
a) correnti
20) Proventi straordinari
a) plusvalenze da alienazioni
Nel periodo in commento la voce in esame presenta un saldo
pari a Euro 121 migliaia e comprende la plusvalenza realizzata
tramite la vendita di beni dello stabilimento di Livorno Ferraris,
come illustrato nella voce Immobilizzazioni destinate alle
vendita, alla quale si rimanda.
21) Oneri straordinari
a) minusvalenze da alienazioni
Ammontano a Euro 36 migliaia e si riferiscono alla
minusvalenza realizzata tramite la vendita di beni dello
stabilimento di Livorno Ferraris, come illustrato nella voce
Immobilizzazioni destinate alle vendita, alla quale si rimanda.
b) minusvalenze da svalutazioni
La voce in esame, pari a Euro 356 migliaia, include la
svalutazione degli impianti e macchinari dello stabilimento
di Livorno Ferraris. Tale riduzione adegua la stima del
valore recuperabile dei beni, come illustrato nella voce
Immobilizzazioni destinate alle vendita, alla quale si rimanda.
Al 31 dicembre 2012 ammontano complessivamente a
Euro 2.367 migliaia rispetto a Euro 2.835 migliaia del 31
dicembre 2011. Le imposte correnti rappresentano il carico
fiscale di competenza dell’esercizio in termini di IRAP e
sono state determinate sulla base di una ragionevole stima
dell’imponibile fiscale.
b) differite
La voce in esame al 31 dicembre 2011 includeva l’effetto
dell’attivazione delle imposte anticipate relative alle
differenze temporanee esistenti tra i valori di bilancio ed il
loro corrispondente valore fiscale, nonché delle perdite fiscali
riportabili a nuovo.
Al 31 dicembre 2012 la voce non risulta movimentata, come
illustrato nella voce Attività per imposte anticipate, alla quale
si rimanda.
La riconciliazione tra l’onere fiscale iscritto in bilancio e l’onere
teorico (IRES/IRAP), determinato sulla base delle aliquote
fiscali vigenti in Italia, è la seguente:
d) altri oneri straordinari
La voce, pari a Euro 6.831 migliaia, a fronte di Euro 1.113
migliaia del precedente esercizio, include prevalentemente
oneri di mobilità e incentivazioni straordinarie all’esodo
di personale, derivanti dalla chiusura dello stabilimento
di Livorno Ferraris, in base ad accordi definiti con le
Organizzazioni Sindacali.
(in migliaia di Euro)
IRAP
2012 Aliquota
Utile ante imposte
(835)
2011Aliquota
3.952
Imposta teorica
(33)
3,90%
154
3,90%
Costo del lavoro
1.235
-147,89%
1.296
32.79%
Altre variazioni
1.165
-139,43%
1.002
25,36%
2.367
-283,42%
2.452
62,05%
Imposta effettiva
64 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
(in migliaia di Euro)
IRES
2012 Aliquota
Utile ante imposte
(835)
Imposta teorica
Utilizzo perdite pregresse
Dividendi incassati
Altre variazioni
Imposta effettiva
2011Aliquota
3.952
(230)
27,50%
1.087
27,50%
(1.109)
132,81%
(1.530)
-38,71%
-
-
(993)
-25,13%
1.339
-160,31%
1.819
46,03%
-
-
383
9,69%
Si segnala che a partire dall’esercizio 2006 la Società,
congiuntamente a tutte le società controllate residenti in
Italia, ha esercitato – in qualità di consolidata – l’opzione per
la tassazione consolidata, ai sensi dell’art. 117 e seguenti del
T.U.I.R., con regolazione dei rapporti intersocietari nascenti
dall’adesione al consolidato mediante un apposito accordo
“Regolamento” che prevede una procedura comune per
l’applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.
Detto regolamento è stato aggiornato nel corso del 2008
a seguito delle modifiche ed integrazioni legislative
intervenute con L. 24/12/2007 n. 244 (legge finanziaria
per il 2008) e con DL del 25/06/2008 n. 112.
L’opzione di cui sopra è stata rinnovata per il triennio
2012 – 2014.
65
NOTA INTEGRATIVA
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI
ESSENZIALI DELL’ULTIMO BILANCIO DELLA
SOCIETÀ CHE ESERCITA L’ATTIVITÀ
DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
Si riportano di seguito i dati essenziali dell’ultimo bilancio
approvato della società Prysmian S.p.A., con sede in Milano,
Viale Sarca 222 – Codice Fiscale e Partita IVA 04866320965.
(in migliaia di Euro)
ATTIVITÀ
31/12/2011
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni in società controllate
Imposte differite attive
Altri crediti Totale attività non correnti
3.496.603
39.767.200
1.397.156.231
4.913.813
19.200.452
1.464.534.299
Attività correnti
Crediti commerciali
Altri crediti
Disponibilità liquide
1.189.938
Totale attività correnti
275.841.303
Totale attivo
42.589.003
232.062.332
1.740.375.602
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÅ
Capitale e riserve
Capitale sociale
Riserve
Utile/(Perdita) dell’esercizio
Totale patrimonio netto
21.439.348
665.567.052
99.432.267
786.438.667
Passività non correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori
Fondi del personale
Totale passività non correnti
790.892.338
7.506.953
798.399.291
Passività correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori
85.043.193
Debiti commerciali
23.271.693
Altri debiti
15.311.203
Fondi rischi e oneri
31.911.555
Totale passività correnti
155.537.644
Totale passività
953.936.935
Totale patrimonio netto e passività
66 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
1.740.375.602
(in migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO
2011
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
41.450.988
Altri proventi
50.232.364
Materie prime e materiali di consumo utilizzati
(786.409)
Costi del personale
(41.414.088)
di cui costi del personale non ricorrenti
(3.306.000)
Ammortamenti e svalutazioni
(7.064.235)
Altri costi
(107.508.241)
di cui altri costi non ricorrenti
(47.073.874)
Risultato operativo
(65.089.621)
Oneri finanziari
(51.983.321)
Proventi finanziari
12.806.855
Dividendi da società controllate
161.331.515
Risultato prima delle imposte
57.065.428
Imposte
42.366.839
Utile/(Perdita) dell’esercizio
99.432.267
I dati essenziali della controllante Prysmian S.p.A. esposti
nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis del
Codice Civile sono stati estratti dal relativo bilancio d’esercizio
chiuso il 31 dicembre 2011. Prysmian S.p.A. redige il bilancio
consolidato.
ALTRE INFORMAZIONI
A. Nessun compenso è previsto per gli Amministratori della Società.
D. Le operazioni con parti correlate sono puntualmente descritte nella Relazione sulla gestione.
B. I compensi spettanti ai Sindaci della Società ammontano
a Euro 38 migliaia.
Milano, 25 febbraio 2013
C.
Ai sensi dell’Art.149 – duodecies del Regolamento Emittenti Consob, si evidenzia che i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2012 per le attività svolte dalla Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ammontano a Euro 212 migliaia, di cui Euro 200 migliaia per l’attività di revisione ed Euro 12 migliaia per attestazioni fiscali.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Pier Francesco Facchini
67
68 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
(in Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO
31/12/2012
31/12/2011
A. Flusso generato dalla gestione reddituale
Utile (perdita) del periodo
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
Minus da alienazioni immobilizzazioni materiali
Plus da alienazioni immobilizzazioni materiali Svalutazioni Accantonamenti a fondi rischi e altri Accantonamento TFR Rimanenze - riduzione (aumento) Crediti commerciali - riduzione (aumento) (3.201.584) 10.113.366
322.549 23.309
6.249.784 7.500.232
15.808 809
(2.110) (28.341)
100.000 250.000
3.229.767 5.639.578
428.114 471.112
6.584.553 12.686.120
(16.147.632) 8.569.320
Altre attività - riduzione (aumento) (888.012) (8.592.325)
Ratei e risconti attivi (273.749) 323.215
Debiti commerciali - aumento (riduzione) Acconti Debiti tributari - aumento (riduzione) Altre passività correnti - aumento (riduzione) Ratei e risconti passivi Fondi per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto
17.535.567 (22.554.494)
(4.587.746) 3.035.815
116.465 (75.489)
(489.784) 815.069
1.599 892
(521.619) (2.061.315)
(972.329) (860.108)
7.499.641
15.256.765
B. Flusso generato dall’attività di investimento
(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni immateriali (Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni materiali (Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni finanziarie (433.948) (338.444)
(3.532.715) (3.490.264)
7.529.027 30.550
3.562.364 (3.798.158)
C. Flusso generato dall’attività di finanziamento
Incrementi/(decrementi) debiti verso banche e altri finanziatori (Incrementi)/decrementi ratei e risconti attivi finanziari Decrementi/(incrementi) crediti finanziari (Decrementi)/incrementi ratei e risconti passivi finanziari Distribuzione dividendi
Variazioni intervenute nel patrimonio netto (riserve) Flusso di cassa complessivo (A+B+C) (7.869.008)
(532.117)
101.093 43.413
3.798.900 (3.911.510)
(16.385)
4.769
-
(7.167.810)
(7.338.280) -
(11.323.680)(11.563.255)
(261.675) (104.648)
D. Disponibilità liquide nette all’inizio del periodo 3.229.115
3.333.763
E. Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 2.967.440 3.229.115
2.962.326 3.216.980
(*) La composizione delle disponibilità liquide nette è la seguente:
- Depositi bancari - Denaro e valori in cassa 70 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
5.114 12.135
2.967.440
3.229.115
71
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.2011 (aggregato)
(in Euro)
ATTIVO
P.C.S.I. Srl
31/12/2011
A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
-
B. Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
6 Immobilizzazioni in corso e acconti
460.929 7 Altre immobilizzazioni immateriali 33.273 Totale immobilizzazioni immateriali 494.202 II. Immobilizzazioni materiali
1
Terreni e fabbricati 18.063.916 2
Impianti e macchinario 18.355.197 3
Attrezzature industriali e commerciali 2.528.088 4
Altri beni
186.589 5 Immobilizzazioni in corso e acconti
3.462.702 Totale immobilizzazioni materiali 42.596.492 III. Immobilizzazioni finanziarie
1
Partecipazioni in:
d) Partecipazioni in altre imprese
7.615.581
2 Crediti:
d.2) Verso altri oltre un esercizio 122.630 Totale immobilizzazioni finanziarie
7.738.211 Totale immobilizzazioni 50.828.905 C. Attivo circolante
I. Rimanenze
1
Materie prime, sussidiarie e di consumo 17.980.111 2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 20.375.164 4 Prodotti finiti e merci 29.667.249 Totale rimanenze 68.022.524 II. Crediti
1
Crediti verso clienti
a) Entro l’esercizio successivo 64.161.115 4 Crediti verso imprese controllanti
a) Entro l’esercizio successivo 457.865 4bis Crediti tributari
a) Entro l’esercizio successivo 154.913 4ter Attività per imposte anticipate
b) Oltre l’esercizio successivo 8.996.000
5 Altri crediti
a) Entro l’esercizio successivo 44.356.515 b) Oltre l’esercizio successivo 172.217 Totale crediti 118.298.625 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
-
IV. Disponibilità liquide
1
Depositi bancari e postali 3.216.980 3 Danaro e valori in cassa 12.135 Totale disponibilità liquide 3.229.115 Totale attivo circolante 189.550.264 D. Ratei e risconti attivi
2 Risconti attivi 317.199 Totale ratei e risconti attivi 317.199 TOTALE ATTIVO
240.696.368 72 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
DB Lift DEP Srl
Elisioni
31/12/2011
-
P.C.S.I. Srl
31/12/2011
-
-
310.415 310.415 -
-
-
460.929
343.688
804.617
-
161.328 16.630 29.484 -
207.442 -
-
-
-
-
-
18.063.916
18.516.525
2.544.718
216.073
3.462.702
42.803.934
-
-
7.615.581
69.235 69.235
587.092 -
-
-
191.865
7.807.446
51.415.997
23.521 4.349 1.894.234 1.922.104
-
-
-
-
18.003.632
20.379.513
31.561.483
69.944.628
1.406.658 (2.882)
65.564.891
-
-
457.865
207.118 -
362.031
-
-
8.996.000
20.498 -
1.634.274 -
-
-
(2.882)
-
44.377.013
172.217
119.930.017
-
239.322 4.800
244.122 3.800.500 -
-
-
(2.882) 3.456.302
16.935
3.473.237
193.347.882
33.808 33.808 4.421.400 -
-
(2.882) 351.007
351.007
245.114.886
(in Euro)
PASSIVO
P.C.S.I. Srl
31/12/2011
DB Lift DEP Srl
Elisioni
31/12/2011
P.C.S.I. Srl
31/12/2011
A. Patrimonio Netto
I. Capitale Sociale 77.143.249 250.000 (250.000)
77.143.249
IV. Riserva legale 1.107.568 -
-
1.107.568
VII. Altre riserve
b) di fusione c) versamenti in conto capitale 4.038.402 -
261.722 4.300.124
3.918.750 1.845.667 (1.845.667) 3.918.750
VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo
IX. Utile (Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto -
-
-
10.113.366 (1.833.945) 1.833.945
10.113.366
96.321.335 261.722 -
96.583.057
663.908 -
-
663.908
9.747.446 24.000
-
9.771.446
B. Fondi per rischi e oneri
1
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 3
Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 10.411.354 24.000 -
10.435.354
12.131.380 139.765 -
12.271.145
4.020.000 2.711.184 -
6.731.184
4.927.815 -
-
4.927.815
6.110.601 7.116 -
6.117.717
88.672.132 784.865 (2.882) 89.454.115
6.053.256 -
-
6.053.256
2.540.598 50.896 -
2.591.494
3.009.379 94.454 -
3.103.833
D. Debiti
4
Debiti verso banche
a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso altri finanziatori
5
a) Entro l’esercizio successivo Acconti
6
a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso fornitori
7
a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso imprese controllanti
11 a) Entro l’esercizio successivo Debiti tributari
12 a) Entro l’esercizio successivo Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
13 a) Entro l’esercizio successivo 14 Altri debiti
a) Entro l’esercizio successivo Totale debiti 6.475.891 207.119 -
6.683.010
121.809.672 3.855.634 (2.882) 125.662.424
22.627 140.279 -
162.906
E. Ratei e risconti passivi
1
Ratei passivi Totale ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO 22.627 140.279 -
162.906
240.696.368 4.421.400 (2.882) 245.114.886
110.123.463 -
-
110.123.463
Conti d’ordine
1
Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 2
Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 11.047.054
-
-
11.047.054
3
Beni di terzi 12.841.201 -
-
12.841.201
4
Impegni su contratti di leasing operativo 1.580.522 5
Coobblig.per conti di previdenza pers.trasf.Pirelli & C.SpA Totale conti d’ordine 14.074 -
1.594.596
7.100 -
-
7.100
135.599.340 14.074 -
135.613.414
73
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
CONTO ECONOMICO AL 31.12.2011 (aggregato)
(in Euro)
CONTO ECONOMICO
P.C.S.I. Srl
2011
A. Valore della produzione
1
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 511.374.749 2
Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz.,
semilav., prodotti finiti (4.499.649) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 85.776
5 Altri ricavi e proventi
b) Altri ricavi e proventi 3.884.777 Totale valore della produzione (1+2+3+5) 510.845.653 B. Costi della produzione
6 Acquisti di materie prime, sussidiarie,
di consumo e di merci (356.034.865) 7 Costi per servizi (71.034.626) 8 Costi per godimento beni di terzi (8.242.260) 9 Costi per il personale
a) Salari e stipendi (34.781.044) b) Oneri sociali
(11.154.089) c) Trattamento di fine rapporto (471.112) d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.131.050)
e) Altri costi per il personale (158.422) f) Costi per premi di anzianità (54.591) Totale costi per il personale (48.750.308)
10 Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (23.309) b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (7.500.232) c) Svalutazioni crediti attivo circol. e disponib. liquide (250.000)
Totale ammortamenti e svalutazioni (7.773.541) 11 Variazione delle rimanenze di mat.prime,
sussidiarie, di consumo e merci (8.186.471) 12 Accantonamento per rischi (5.639.578) 14 Oneri diversi di gestione (1.207.439) Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (506.869.088) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 3.976.565 C. Proventi e oneri finanziari
15 Proventi da partecipazioni
c) in altre imprese 3.800.000 16 Altri proventi finanziari
d.2) diversi dai precedenti da altri 210.016 17 Interessi passivi e altri oneri finanziari
a) verso imprese controllanti (118.283) b) altri oneri finanziari (2.792.623) 17bis Utili e perdite su cambi (10.666) Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) 1.088.444 D. Rettifiche di valore di attività finanziarie
-
E. Proventi e oneri straordinari
20 Proventi straordinari
a) altri proventi straordinari -
21 Oneri straordinari
a) minusvalenze da alienazioni -
d) altri oneri straordinari (1.112.643) Totale proventi e oneri straordinari (1.112.643) Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) 3.952.366 22 Imposte sul reddito dell’esercizio
a) correnti (2.835.000) b) differite 8.996.000 Totale imposte
6.161.000 UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 10.113.366 74 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
DB Lift DEP Srl
Elisioni
2011
P.C.S.I. Srl
2011
6.905.985 (2.382) 518.278.352
-
-
-
-
(4.499.649)
85.776
-
6.905.985 -
(2.382) 3.884.777
517.749.256
(4.903.209) (1.014.187) (345.200) 2.382 -
-
(360.935.692)
(72.048.813)
(8.587.460)
(1.112.554)
(310.582) (67.463) -
-
-
(1.490.599) -
-
-
-
-
-
-
(35.893.598)
(11.464.671)
(538.575)
(2.131.050)
(158.422)
(54.591)
(50.240.907)
(299.138) (46.634) -
(345.772)
-
-
-
-
(322.447)
(7.546.866)
(250.000)
(8.119.313)
(214.483) (331.499)
(27.216) (8.672.165) (1.766.180) -
-
-
2.382 -
(8.400.954)
(5.971.077)
(1.234.655)
(515.538.871)
2.210.385
-
-
3.800.000
3.540 -
213.556
-
(68.193) (4.103)
(68.756) -
-
-
-
-
-
(118.283)
(2.860.816)
(14.769)
1.019.688
-
25.759 -
-
(1.168)
-
(23.600) 991 -
(1.833.945) -
(1.136.243)
(1.136.243)
2.093.830
-
-
-
(1.833.945) -
-
-
-
(2.835.000)
8.996.000
6.161.000
8.254.830
75
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 30.06.2012 (aggregato)
(in Euro)
ATTIVO
P.C.S.I. Srl
30/06/2012
A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
-
B. Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
6 Immobilizzazioni in corso e acconti 416.729 7 Altre immobilizzazioni immateriali 40.313 Totale immobilizzazioni immateriali 457.042 II. Immobilizzazioni materiali
1
Terreni e fabbricati 17.475.732 2 Impianti e macchinario
16.397.297 3 Attrezzature industriali e commerciali 2.243.818 4 Altri beni 185.472 5 Immobilizzazioni in corso e acconti 4.256.210
Totale immobilizzazioni materiali 40.558.529
III. Immobilizzazioni finanziarie
1
Partecipazioni in:
d) Partecipazioni in altre imprese 7.615.582
2 Crediti:
d.2) Verso altri oltre un esercizio 123.714 Totale immobilizzazioni finanziarie 7.739.296 Totale immobilizzazioni 48.754.867 C. Attivo circolante
I. Rimanenze
1
Materie prime, sussidiarie e di consumo 18.855.877 2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.332.608 4 Prodotti finiti e merci 26.658.413 Totale rimanenze 64.846.898 II. Crediti
1
Crediti verso clienti
a) Entro l’esercizio successivo 85.319.437 4 Crediti verso imprese controllanti
a) Entro l’esercizio successivo 8.784
4bis Crediti tributari
a) Entro l’esercizio successivo 666.554
4ter Attività per imposte anticipate
b) Oltre l’esercizio successivo 8.996.000 5 Altri crediti
a) Entro l’esercizio successivo 36.876.481 b) Oltre l’esercizio successivo 169.066
Totale crediti 132.036.322 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni -
IV. Disponibilità liquide
1
Depositi bancari e postali 2.066.841 3 Danaro e valori in cassa 8.196 Totale disponibilità liquide
2.075.037 Totale attivo circolante 198.958.257 D. Ratei e risconti attivi
2 Risconti attivi 281.773 Totale ratei e risconti attivi 281.773 TOTALE ATTIVO 247.994.897 76 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
DB Lift DEP Srl
Elisioni
30/06/2012
-
P.C.S.I. Srl
30/06/2012
-
-
310.415 310.415 -
-
-
416.729
350.728
767.457
-
146.908 14.945 33.135 -
194.988 -
-
-
-
-
-
17.475.732
16.544.205
2.258.763
218.607
4.256.210
40.753.517
-
(1) 7.615.581
69.229 69.229 574.632 -
(1) (1) 192.943
7.808.524
49.329.498
11.376 4.094 1.605.586 1.621.056
-
-
-
-
18.867.253
19.336.702
28.263.999
66.467.954
1.735.788 (2.043) 87.053.182
-
-
8.784
133.786 -
800.340
-
-
8.996.000
21.403 -
1.890.977 -
-
-
(2.043) -
36.897.884
169.066
133.925.256
-
359.415 3.622 363.037 3.875.070 -
-
-
(2.043) 2.426.256
11.818
2.438.074
202.831.284
36.548
36.548 4.486.250 -
-
(2.044) 318.321
318.321
252.479.103
(in Euro)
PASSIVO
A. Patrimonio Netto
I. Capitale Sociale
IV. Riserva legale VII. Altre riserve
b) di fusione c) versamenti in conto capitale VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo IX. Utile (Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto
B. Fondi per rischi e oneri
1
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 3 Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri
C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D. Debiti
4 Debiti verso banche
a) Entro l’esercizio successivo 5 Debiti verso altri finanziatori
a) Entro l’esercizio successivo 6
Acconti
a) Entro l’esercizio successivo 7 Debiti verso fornitori
a) Entro l’esercizio successivo 11 Debiti verso imprese controllanti
a) Entro l’esercizio successivo 12 Debiti tributari
a) Entro l’esercizio successivo 13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
a) Entro l’esercizio successivo 14 Altri debiti
a) Entro l’esercizio successivo Totale debiti E. Ratei e risconti passivi
1
Ratei passivi Totale ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO Conti d’ordine
1
Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 3 Beni di terzi 4 Impegni su contratti di leasing operativo 5 Coobbligazioni per conti di previdenza personale
trasf.Pirelli & C.SpA Totale conti d’ordine P.C.S.I. Srl
30/06/2012
77.143.249 1.613.236 4.038.402 3.918.750 9.607.698 (3.205.804) 93.115.531 DB Lift DEP Srl
Elisioni
30/06/2012
250.000 -
P.C.S.I. Srl
30/06/2012
(250.000) -
77.143.249
1.613.236
-
261.721 11.722 (11.722) - (506.284) -
(244.562) (1) 4.300.123
3.918.750
9.607.698
(3.712.088)
92.870.968
676.188
14.923.840 15.600.028 11.988.890 -
30.000
30.000 90.739 -
-
-
-
676.188
14.953.840
15.630.028
12.079.629
-
3.087.507 -
3.087.507
3.921.676 -
-
3.921.676
5.989.518
-
-
5.989.518
101.828.093
1.294.991 (2.043) 103.121.041
1.415.914
-
-
1.415.914
4.790.473 36.294 -
4.826.767
2.069.524 43.725 -
2.113.249
7.143.784 127.158.982 147.556
4.610.073 -
(2.043) 7.291.340
131.767.012
131.466 131.466
247.994.897 -
-
4.486.250 -
-
(2.044) 131.466
131.466
252.479.103
110.123.463 11.047.054 12.841.201 1.580.522 -
-
-
-
-
-
-
-
110.123.463
11.047.054
12.841.201
1.580.522
7.100 135.599.340 -
-
-
-
7.100
135.599.340
77
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
CONTO ECONOMICO AL 30.06.2012 (aggregato)
(in Euro)
CONTO ECONOMICO
P.C.S.I. Srl
01/01/2012
30/60/2012
A. Valore della produzione
1
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 223.877.127 2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz.,
semilav., prodotti finiti (2.430.108) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 100.250 5 Altri ricavi e proventi
b) Altri ricavi e proventi
2.580.592 Totale valore della produzione (1+2+3+5) 224.127.861 B. Costi della produzione
6 Acquisti di materie prime, sussidiarie,
di consumo e di merci (153.224.511) 7
Costi per servizi (31.489.816) 8
Costi per godimento beni di terzi (3.711.053) 9 Costi per il personale
a) Salari e stipendi (17.243.972) b) Oneri sociali (5.686.094) c) Trattamento di fine rapporto (270.503) d) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (1.088.154) e) Altri costi per il personale (72.543) f) Costi per premi di anzianità (5.268) Totale costi per il personale (24.366.534)
10 Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (12.959) b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (3.340.130) Totale ammortamenti e svalutazioni (3.353.089) 11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie,
di consumo e merci (745.518)
12 Accantonamento per rischi (967.819)
14 Oneri diversi di gestione (1.152.112) Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (219.010.452)
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 5.117.409 C. Proventi e oneri finanziari
16 Altri proventi finanziari
d.2) diversi dai precedenti da altri 40.454 17 Interessi passivi e altri oneri finanziari
a) verso imprese controllanti (12.129)
b) altri oneri finanziari
(1.100.626) 17bis Utili e perdite su cambi (26.203) Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) (1.098.504) D. Rettifiche di valore di attività finanziarie -
E. Proventi e oneri straordinari
21 Oneri straordinari
a) minusvalenze da alienazioni -
d) altri oneri straordinari (5.982.709)
Totale proventi e oneri straordinari (5.982.709) Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) (1.963.804)
22 Imposte sul reddito dell’esercizio
a) correnti (1.242.000) b) differite -
Totale imposte (1.242.000)
UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO (3.205.804) 78 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
DB Lift DEP Srl
Elisioni
01/01/2012
30/06/2012
P.C.S.I. Srl
01/01/2012
30/06/2012
3.516.887 (2.382) 227.391.632
-
-
-
-
(2.430.108)
100.250
23.242
3.540.129 -
(2.382) 2.603.834
227.665.608
(2.506.586) (405.978) (117.159) 2.382
-
-
(155.728.715)
(31.895.794)
(3.828.212)
(507.850) (146.098) (35.396) -
-
-
(689.344) -
-
-
-
-
-
-
(17.751.822)
(5.832.192)
(305.899)
(1.088.154)
(72.543)
(5.268)
(25.055.878)
(834)
(27.223) (28.057)
-
-
-
(13.793)
(3.367.353)
(3.381.146)
(219.415)
(6.000) (5.756) (3.978.295)
(438.166) -
-
-
2.382 -
(964.933)
(973.819)
(1.157.868)
(222.986.365)
4.679.243
460 -
40.914
-
(30.211)
(2.367) (32.118)
-
-
-
-
-
-
(12.129)
(1.130.837)
(28.570)
(1.130.622)
-
-
-
- -
-
(470.284) -
(5.982.709)
(5.982.709)
(2.434.088)
(36.000) -
(36.000) (506.284)
(1.278.000)
(1.278.000)
(3.712.088)
-
-
-
-
79
80 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
RELAZIONE DEL COLLEGIO
SINDACALE
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL
BILANCIO AL 31/12/2012
Prysmian Cavi & Sistemi Italia S.r.l.
Spettabile Socio,
nel corso dell’esercizio 2012 il Collegio Sindacale ha svolto
i compiti previsti dal Codice Civile, con l’esclusione di quelli
attribuiti per norma alla Società di Revisione, tenendo
conto anche delle norme di comportamento raccomandate dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dagli Esperti
Contabili.
Nel corso dell’esercizio il Collegio Sindacale, in particolare:
− ha partecipato alle assemblee ed alle riunioni del Consiglio
di Amministrazione, constatando il rispetto delle norme
di legge e di statuto e dei principi di corretta
amministrazione;
− ha tenuto con cadenza periodica riunioni alle quali ha
partecipato anche la Società di Revisione,
PricewatherhouseCoopers S.p.A., soggetto incaricato della
revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed
informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella
presente relazione;
− dall’esame della documentazione messa a disposizione,
ha valutato e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto
organizzativo, amministrativo e contabile nonché
sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare
correttamente i fatti di gestione, e a tale riguardo non
si hanno osservazioni particolari da riferire;
− ha ricevuto dagli Organi delegati dalla Società periodiche
informazioni sulla gestione e sui principali avvenimenti
gestionali ordinari e straordinari.
Durante le verifiche periodiche il Collegio Sindacale è stato
informato sull’attività svolta dall’Organismo di Vigilanza,
costituito a suo tempo dal Consiglio di Amministrazione,
in ottemperanza al D. Lgs. 231/2001.
L’Organismo di Vigilanza ha fatto inoltre pervenire al Consiglio
di Amministrazione ed al Collegio Sindacale le relazioni
semestrali sull’attività svolta, dalle quali è emersa
l’adeguatezza del sistema amministrativo e di controllo
interno della Società.
Non sono emerse criticità negli indirizzi di gestione.
Il bilancio al 31 dicembre 2012, corredato dalla Relazione
sulla Gestione e dalla Nota Integrativa è stato
tempestivamente trasmesso al Collegio Sindacale dal
Consiglio di Amministrazione.
al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quanto
riguarda la sua formazione e struttura ed a tal proposito non vi
sono osservazioni particolari da riferire.
Il Collegio Sindacale ha inoltre verificato l’osservanza delle
norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla
gestione, senza rilevare la necessità di osservazioni.
Il bilancio al 31 dicembre 2012 chiude con un risultato netto
negativo di euro 3.202 migliaia, contro un utile di euro 10.113
migliaia dell’esercizio precedente.
Il patrimonio netto, per effetto delle operazioni straordinarie
deliberate nel corso dell’esercizio, si è ridotto da euro 96.321
migliaia e euro 85.781 migliaia.
Il Consiglio di Amministrazione nella Relazione sulla Gestione
ha illustrato l’attività svolta dalla Società nel 2012.
Nella Nota Integrativa sono riportate le analisi delle voci
di bilancio con le opportune informazioni di dettaglio.
Il Collegio ha verificato i criteri di valutazione trovandoli
corrispondenti alle norme del codice civile ed in linea con quelli
dell’esercizio precedente.
Il Collegio Sindacale ha ricevuto, in data 22 marzo 2013,
la relazione della Società di Revisione sul bilancio, che esprime
un giudizio di chiarezza e di rappresentazione veritiera
e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del
risultato economico.
Non ci sono state deroghe ai sensi del IV comma dell’art. 2423
del codice civile.
Non è pervenuta al Collegio Sindacale alcuna denuncia ai sensi
dell’art. 2408 del Codice Civile.
Nel corso dell’esercizio, ai Sindaci non sono stati chiesti pareri
previsti dalla legge.
Il Collegio Sindacale non ha riscontrato operazioni atipiche e /
o inusuali.
Alla luce di quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale esprime
parere favorevole all’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2012 e si associa alla proposta formulata dal Consiglio
di Amministrazione in ordine alla destinazione del risultato
conseguito nell’esercizio.
Invita pertanto i Soci a deliberare in merito.
Milano, 22 marzo 2013
Va premesso che, non essendo demandato al Collegio
Sindacale il controllo analitico di merito sul contenuto
del bilancio, lo stesso ha vigilato sull’impostazione data
82 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
IL COLLEGIO SINDACALE
Pier Giuseppe Parravidini
Guido Brazzoduro
Giovanni Rizzi
83
84 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
BILANCIO ANNUALE 2012
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ
DI REVISIONE
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
78
86 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
79
87
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
80
88 | BILANCIO ANNUALE 2012 Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
LEADING TE
IN ALL KEY
I
T
S
E
B
D
N
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STRONGER PLATFORM TO
WORLDWIDE L
EXTENDED PRO
LINKING SUPPORTIM
THE FUTURE OF SME
STRONGER
TO ENHAN