cateterismo vescicale e svuotamento sacche diuresi indice
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cateterismo vescicale e svuotamento sacche diuresi indice
ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 Pagina 1 di 6 INDICE 1. OBIETTIVO ....................................................................... 2 2. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ .............................. 2 3. FREQUENZA ...................................................................... 2 4. MODULISTICA ................................................................... 3 5. STRUMENTI ...................................................................... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE ......................................................... 4 6.1 CATETERISMO FEMMINILE ....................................................... 4 6.2 CATETERISMO MASCHILE......................................................... 4 6.3 SVUOTAMENTO SACCA RACCOLTA URINE A CIRCUITO CHIUSO ............ 5 6.4 CAMBIO SACCA RACCOLTA URINE A CIRCUITO APERTO ..................... 6 7. VERIFICHE........................................................................ 6 Motivo revisione Verifica RSQ Approvazione Dirigente La responsabilità dell’eliminazione delle copie obsolete è a carico dei destinatari di questa documentazione. ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 Pagina 2 di 6 OBIETTIVO Obiettivo comune delle presenti attività è di prevenire le complicanze legate all’inserzione del catetere vescicale e allo svuotamento della sacca diuresi. 1. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ Infermiere Ha la responsabilità di: effettuare l’intervento di applicazione del catetere e, se necessario, la sostituzione della sacca diuresi; registrare il cambio catetere in cartella WEB; in caso di 1^ applicazione pianificare l’attività; redigere la scheda di annotazione quantità di diuresi scrivendo i nominativi degli ospiti portatori di catetere; esporre la scheda rilevazione diuresi in sala del personale di assistenza; registrare la quantità di diuresi su apposita scheda presente in cartella informatizzata Web; visionare la segnalazione di anomalia trasmessa dall’operatore di assistenza; avvisare il medico in caso di significative variazioni della diuresi, quantità, colore e trasparenza delle urine. Operatore di Assistenza Ha la responsabilità di: effettuare l’intervento di cambio delle sacche diuresi; registrare su apposita scheda diuresi la data e la quantità di urina presente nella sacca; riferire all’Infermiere eventuali anomalie (ad es.: colore, trasparenza) lasciando le urine in visione nel bagno dell’ospite. Responsabile di Nucleo Ha la responsabilità di: effettuare periodicamente attività di supervisione e controllo delle modalità di esecuzione del cambio sacca diuresi da parte degli Operatori di Assistenza; verificare la puntuale registrazione degli eventuali problemi rilevati durante il cambio sacca diuresi da parte degli Operatori di Assistenza; verificare il corretto uso della “Scheda di registrazione quantità diuresi”. 2. FREQUENZA Catetere vescicale: il suo utilizzo nell'incontinenza dovrebbe essere riservato a poche situazioni, e per il tempo strettamente necessario a superarle. ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 Pagina 3 di 6 Di seguito si elencano le principali situazioni che potrebbero rendere necessario l’inserzione del catetere vescicale: necessità di bilancio idrico; necessità di evitare al massimo la mobilizzazione della persona incontinente (ad es. per una frattura di femore non operata); la presenza di una importante piaga da decubito di cui si voglia evitare la contaminazione con le urine; problematiche sanitarie (ad esempio: ipertrofia prostatica, ecc). Cambio sacche diuresi circuito chiuso: Quotidianamente: l’operatore di assistenza in turno notturno, alle ore 06.00, svuota le sacche diuresi e trascrive la quantità su apposita scheda riportando, per quell’ospite in quella determinata data, la quantità di urina; Lunedì e giovedì: oltre allo svuotamento e alla rilevazione della quantità di urine, l’operatore di assistenza sostituirà la sacca di urina. Cambio sacche diuresi circuito aperto: Quotidianamente o al bisogno (sacca piena): l’operatore di assistenza cambia ad orario (ore 6.00) o quando necessario le sacche diuresi e trascrive la quantità su apposita scheda riportando, per quell’ospite in quella determinata data ed ora, la quantità di urina. 3. MODULISTICA Pianificazione e registrazione cambio catetere in cartella Web; Scheda cartacea rilevazione quantità; Scheda rilevazione diuresi in Cartella Web. 4. STRUMENTI Catetere vescicale: Soluzione di disinfettante; tamponi sterili; siringa da 20 cc con soluzione fisiologica; pinza klemmer; lubrificante; cateteri vescicali (tipo e calibro secondo indicazione medica); contenitore sterile per eventuale raccolta batteriologica; sacchetto raccogli urine; tappo sterile; bacinella reniforme; guanti monouso sterili. Cambio/svuotamento sacca urina: ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 Pagina 4 di 6 guanti monouso; in caso di necessità D.P.I. (es. occhiali); contenitore graduato: sacche diuresi; scheda rilevazione quantità. 5. MODALITÀ OPERATIVE Il catetere vescicale può essere fonte di infezioni vescicali durante l’inserzione dello stesso in vescica o nel corso della permanenza del catetere. Esso va sostituito entro 30 giorni salvo diversa indicazione della ditta produttrice. 6.1 6.2 CATETERISMO FEMMINILE Mettere al corrente l’assistita dell’intervento che si sta per compiere; preparare il materiale occorrente; preparare l’ospite in posizione supina e a gambe divaricate; indossare gli appositi D.P.I. (guanti monouso); disinfettare i genitali, ogni tampone viene usato una sola volta (dalla sinfisi pubica all’ano); con una mano si disinfetta, mentre con l’altra vengono divaricate le labbra vulvari; predisporre la bacinella reniforme per la raccolta dell’urina che può fuoriuscire nella fase di posizionamento e in quella di raccordo del catetere con il sacchetto raccogli-urina; indossare i guanti sterili e afferrare il catetere a circa 4 cm dalla punta, tenendo la parte terminale tra il mignolo e l’anulare della stessa mano; lubrificare la punta del catetere (preventivamente posto su una garza sterile); con la mano libera aprire le grandi e piccole labbra, introdurre il catetere con attenzione attraverso l’uretra con un movimento delicato e leggermente rotatorio fino alla comparsa dell’urina (per svuotare completamente la vescica si preme leggermente con la mano al di sopra della sinfisi pubica); riempire il palloncino per l’ancoraggio con soluzione fisiologica; raccordare la sacca urine. CATETERISMO MASCHILE Spiegare al’ospite l’intervento che si va ad eseguire; preparare il materiale occorrente; indossare gli appositi D.P.I. (guanti monouso); porre la persona assistita in posizione supina, divaricargli leggermente le gambe e iniziare la toilette intima; ritirare il prepuzio fino a dietro la corona glandis; ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 6.3 Pagina 5 di 6 disinfettare il glande e l’orifizio uretrale; la disinfezione avviene dall’orifizio uretrale aperto verso il corpo con pinzetta e tampone imbevuto di disinfettante; predisporre la bacinella reniforme per la raccolta dell’urina che può fuoriuscire nella fase di posizionamento e in quella di raccordo del catetere con il sacchetto raccogli-urina; indossare i guanti sterili; appoggiare il pene su una garza sterile; afferrare il catetere a circa 4 cm dalla punta, tenere la parte terminale tra l’indice e l’anulare della stessa mano; mettere sulla punta del catetere un lubrificante; con l’altra mano tenere il pene perpendicolare all’addome del paziente, introdurre con attenzione il catetere, appena si sente una resistenza (angolo prostatico) abbassare il pene e continuare finché non fuoriesce l’urina; riempire il palloncino per l’ancoraggio con fisiologica; tirare in avanti il prepuzio fino a coprire il glande, manovra utile per evitare eventuali edemi del pene che potrebbero provocare una parafimosi; in caso di resistenza, che può verificarsi ad esempio per ipertrofia prostatica, non forzare l’introduzione del catetere, per il pericolo di provocare lesioni. SVUOTAMENTO SACCA RACCOLTA URINE A CIRCUITO CHIUSO Lavarsi le mani (anche se si indosseranno i guanti); Indossare i D.P.I. (guanti monouso); Identificare la persona ed avvisare l’ospite della mansione che si sta per compiere; Invitare o porre l’ospite in posizione supina; Spostare la biancheria piana che potrebbe intralciare la manovra (la sacca durante la manovra deve essere libera da biancheria che potrebbe bagnarsi); Tenere la sacca sempre al di sotto del livello della vescica; Evitare che il rubinetto entri in contatto con: il contenitore graduato delle urine, il letto e il pavimento; Posizionare il contenitore per la raccolta delle urine sotto la sacca ed aprire il rubinetto di deflusso fino a svuotare la sacca; Richiudere accuratamente il rubinetto della sacca per evitare fuoriuscite di urina; Ripristinare l’unità dell’ospite; Rilevare la quantità di urine e svuotare il contenitore di urine, fatto salvo che non ci siano significative alterazioni delle urine (colore, trasparenza, densità), in questo caso tenerle e mostrarle all’infermiere; Porre in disinfezione i contenitori (ad es.: riempire di acqua fredda il contenitore e immergervi ¼ di pastiglia di varechina); ISTRUZIONE OPERATIVA Cod. IO 05 Rev. 00 CATETERISMO VESCICALE E SVUOTAMENTO SACCHE DIURESI Data 01/01/2014 Pagina 6 di 6 Registrare il quantitativo di urina nell’apposita scheda diuresi; Togliere i D.P.,I. e lavare le mani; Svuotamento del contenitore in disinfezione: giorni feriali: l’operatore di assistenza che esegue i bagni; giorni festivi: l’operatore di assistenza con mansione di sala; 6.4 CAMBIO SACCA RACCOLTA URINE A CIRCUITO APERTO (rimozione della sacca tramite scollegamento del tubo di raccordo del catetere) Lavarsi le mani (anche se si indosseranno i guanti); Indossare i D.P.I. (guanti monouso); Identificare la persona ed avvisare l’ospite della mansione che si sta per compiere; Spostare la biancheria in maniera da allontanare dalla giunzione del catetere raccordato con la sacca delle urine (questo permette di lavorare con campo libero e di non rischiare di bagnare la biancheria piana); Invitare o porre l’ospite in posizione supina; Tenere la sacca sempre al di sotto del livello della vescica; Chiudere con una pinza il catetere; Scollegare il tubo di raccordo dal catetere; Staccare la sacca di raccolta da rimuovere e annodare il tubo per evitare fuoriuscite di urine attraverso il tubo di raccordo; Agganciare al supporto un nuovo sacchetto di raccolta urine; Disinfettare l’estremità distale del catetere prima di connetterlo all’estremità del tubo di raccordo; Smaltire la sacca della diuresi nel contenitore di rifiuti speciali – di cartoneponendo attenzione di non inserire più di quattro sacche per ogni contenitore di rifiuti speciali; Ripristinare l’unità dell’ospite; Togliere i D.P.,I. e lavare le mani; Registrare il quantitativo di urina nell’apposita scheda diuresi; 6. VERIFICHE Il grado di aggiornamento del presente protocollo è verificato con cadenza annuale.