Presentazione PAES - Comune di Bitonto
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Presentazione PAES - Comune di Bitonto
IL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE -‐ PAES Baseline e individuazione azioni SPES Consul>ng Società di consulenza in materia energetica ed ambientale. Ci occupiamo di pianificazione energetica a livello regionale, provinciale e comunale, forte esperienza nel Patto dei Sindaci (25 PAES approvati dal JRC) e nel supporto alle città SMART City. I nostri clienti sono città di medie dimensioni: Firenze, Bari, Bristol (UK), San Sebastian (E); Novara, Trento e città di dimensioni simili a Bitonto, Sciacca (AG), Alcamo (TP) Stiamo seguendo alcune città dal PAES alla SMART City con il supporto di finanziamenti da progetti europei e nello sviluppo di progetti ad alto contenuto di innovazione. il Pa@o dei Sindaci Programma strategico dell’Unione Europea 20-‐20-‐20 al 2020 6.219 Comuni, + 192 milioni di abitanti Redazione del PAES q Definire la strategia a medio termine q Pensare al futuro della città q Partecipazione/comunicazione Il Percorso di adesione al Pa@o Il Comune di Bitonto: dove siamo? • Adesione 20 Marzo 2013 • Inventario di base delle emissioni • Individuazione azioni – gen. 15 • Coinvolgimento stakeholder • Completamento azioni – feb. 15 • Partecipazione/comunicazione • Approvazione in Consiglio Comunale – feb. mar 2015 • Invio alla UE/JRC INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI -‐ BEI • B i l a n c i o e n e r g e > c o comunale di tuW i se@ori (pubblico, residenziale, t e r z i a r i o , t r a s p o r < , industria) • D i s a g g r e g a z i o n e d e i consumi/emissioni • Punto di riferimento per calcolare la riduzione delle emissioni • Anno di riferimento 2006 Categoria EDIFICI, ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici, attrezzature/impianti comunali Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale Industrie (escluse l e i ndustrie contemplate nel Sistema e uropeo di scambio delle quote di e missione – ETS) Totale parziale edifici, attrezzature/impianti e industrie TRASPORTI Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati e commerciali Totale parziale trasporti ALTRO Smaltimento dei rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale Bilancio energe>co comunale -‐ Anno 2010 SETTORE MWh/anno SETTORE PUBBLICO SETTORE RESIDENZIALE SETTORE TERZIARIO TRASPORTO PUBBLICO TRASPORTO PRIVATO TOTALE Diesel Gas Elettricità Benzina 9.990 178.788 83.068 7.905 339.040 618.790 37 % 29 % 16 % 15 % % 2% 29% 13% 1,3% 55% 100% Consumo totale 618.790 MWh Prevalenza trasporto 55 % Residenziale 29 % VETTORE ENERGETICO ELETTRICITA' GAS NATURALE OLIO DA RISCALDAMENTO GPL DIESEL BENZINA BIOCARBURANTI TOTALE tCO2/anno 96.218 177.738 3.220 9.220 229.428 94.771 8.194 618.790 % 16% 29% 0,52% 1% 37% 15% 1% 100% Emissioni per se@ore Le emissioni al 2010sono pari a 170.000 tCO2 3.0 t per abitante Riduzione minima di 34.000 tCO2 ( - 0,6 t/ab) F o r t e i n c i d e n z a d e l t r a s p o r t o ( c e n t r o d i a D r a z i o n e , l o g i s < c a , collegamento con Bari, ecc) + DELLA META’ Residenziale e terziario contribuiscono per il 46 % C o n f e r m a d e l r u o l o marginale del Comune in termini quan<ta<vi ma il r u o l o d e v e e s s e r e ESEMPLARE ! La strategia PAES come dovrà essere • Integrato con i Piani comunali • Con obieQvi ambiziosi • Riferito a contesto socio ed economico complesso • Innova<vo • Partecipato L’ANDAMENTO DELLE EMISSIONI ( -34.000 170.000 Traspor> 85.860 Residenziale 51.122 Terziario 27.180 Il PAES deve contenere una serie di azioni in modo da superare il 20 % Pubblico. TPL - 20 %) 2010 2020 Le Azioni SETTORE PUBBLICO § Illuminazione pubblica (conteggio della trasformazione dei pun< luce, innovazione come rete intelligente: controllo punto punto, video sorveglianza, hot pot, spazi commerciali, ecc.); § Efficientamento edifici pubblici realizza<, in corso, in programma, rinnovabili (PV, termico e altro); § Comportamento dei dipenden> comunali, Acquis> verdi della PA applicazione di tecnologie innova<ve sul meetering, tecnologie web based § Bitonto E-‐City (digitalizzazione, servizi on line, OPEN DATA, ecc.) § Edifici spor>vi § Altro ? Le Azioni SETTORE RESIDENZIALE – ABITARE CON MENO ENERGIA § Efficienza energe>ca edilizia privata o interven< sul sistema norma>vo (Regolamento Edilizio, norme provinciali, ecc.) o Programmi specifici per condomini (con Esco, costruDori, impian<s<, banche, amministratori condominio, professionis<, ecc.) o azioni di informazione e sensibilizzazione, sportello virtuale energia, o Forte valorizzazione strumen> esisten>, coinvolgimento is>tuzioni finanziari o Contabilizzazione del risparmio energe2co degli interven2 § Energie rinnovabili o Fotovoltaico , o Solare termico o Micro eolico o Biomasse Le Azioni MOBILITA’ – ATTUAZIONE PUM • CENTRO STORICO E MOBILITA’ BASSO EMISSIVA – Favorire u<lizzo mezzi pubblici e l’impiego di mezzi a basse emissioni (eleDrico) • AMMODERNAMENTO PARCO MEZZI – sopraDuDo per il parco auto privato che avrà un ammodernamento tecnologico con la sos<tuzione di classi di mezzo più inquinan< (Euro 0 , 1 e 2) • INFRASTRUTTURA FERROVIARIA, OTTIMIZZAZIONE TPL, INTERMODALITA’ migliorare la possibilità di interconnessione tra i sistemi di trasporto • PISTE CICLABILI – potenziamento/miglioramento della connessione della rete esistente • Mobility Management Le Azioni TERZIARIO § Coinvolgimento installatori ed impian<s< per favorire l’impiego di caldaie e condizionatori ad alta efficienza, cogenerazione, ecc. § Azioni con centri commerciali per il loro efficientamento e come luogo per la diffusione di buone pra<che • TURISMO SOSTENIBILE – Azioni coordinate con Associazioni di categoria (albergatori e struDure riceQve, adesione a re< per struDure eco sostenibili, introduzione di marchi di sostenibilità, diffusione presso i turis< di sistemi di mobilità a bassa emissione, ecc Prossimi passi Gennaio Febbraio 2015 q Completamento azioni q Ul>mi affinamen>/osservazioni q Presentazione Commissione Consiliare q Approvazione Consiglio Comunale – Febbraio -‐ Marzo 2015 q Inserimento PAES nel sito Europeo q Approvazione organo tecnico UE (JRVC – Ispra) q AMuazione del PAES (dopo l’approvazione in Consiglio) q Monitoraggio (dopo i primi 2 anni qualitaQvo, dopo 4 anni quanQtaQvo )