periodico di informazione del Comune di Talamona settembre 2010

il
T
alamonese
settembre 2010
Registrazione N. 278 del 10.5.1997
Sped. in A.P. - 45%
Comma 20 B - Legge 662/96 - Fil. Sondrio
Stampa Lito Polaris - Sondrio
periodico di informazione del Comune di Talamona
il
Talamonese
Dal Comune
???
Sistemazione idrogeologica
sul torrente Roncaiola
Sintesi
del progetto
Il progetto di
s i s t e ma z io ne
del torrente
Roncaiola, realizzato dallo
Studio Tecnico
Sassella&Crosio, prevede interventi urgenti e prioritari atti a ridurre il trasporto
solido e a salvaguardare la sicurezza e la
fruibilità territoriale, riducendo i rischi di
danni ai beni pubblici e privati nonché
alle unità produttive presenti.
Il progetto comprende i seguenti interventi considerati prioritari ed idonei alla
messa in sicurezza:
• S VASI IN ALVEO CON PISTA PERMANENTE DI ACCESSO AI MEZZI
Per rendere possibile lo svaso dei bacini
di accumulo del trasporto solido a monte
delle briglie di trattenuta presenti oltre
il ponte dei Frati, della briglia selettiva esistente a quota 70 metri s.l.m., a
monte del Prato dell’Acqua, e del tratto
di asta del torrente sovralluvionata sino
alle Crocette, il progetto prevede la realizzazione di una pista di accesso per i
mezzi autostradali in partenza dal Ponte dei Frati. Tale pista di accesso, che
rappresenta un intervento della massima
importanza, verrà realizzata in parte a
carattere definitivo in quanto consente
di garantire il presidio idraulico continuo
alle opere di regimazione presenti in alveo. L’ubicazione della pista è in sponda
orografica sinistra, dal ponte dei Frati sino all’immissione della Valle di Faedo, in
prossimità degli argini o a monte della
scogliera esistente.
• OPERE DI STABILIZZAZIONE DEL LETTO E PROTEZIONI SPONDALI
Si prevede la costruzione di n. 2 briglie/
soglie di stabilizzazione del letto a monte
dell’immissione della Valle di Faedo con
funzione anche di irrigidimento e stabilizzazione della nuova porzione di scogliera prevista a protezione della nuova
pista, la realizzazione di n. 2 briglie/soglie di stabilizzazione a valle della stessa
immissione, e un nuovo tronco arginale
di raccordo tra la terza e la quarta soglia
esistenti a monte del Ponte dei Frati.
Situazione al 31 luglio 2010
(relazione ing. Sassella)
Si vuole, con queste brevi note, fare il
punto della situazione lavori, a fine luglio, per quanto riguarda le opere di regimazione e formazione di pista per lo
svaso delle briglie a monte del centro
abitato.
• I lavori sono stati appaltati all’Impresa
Barri Marino di Barri Silvano s.r.l. di
Dubino per un importo contrattuale di
€ 1.081.832,96;
• La consegna dei lavori è avvenuta il
giorno 30.03.2010 con inizio lavori in
pari data;
• Il tempo contrattuale per l’esecuzione
delle opere in progetto risulta di 300
giorni naturali e consecutivi e quindi la
scadenza risulta il giorno 23.01.20100;
• C on Deteminazione n. 27 del
14.04.2010, da parte del Servizio Tecnico del Comu-ne di Talamona, è stato autorizzato il subappalto alla Ditta
Mazzoni Costruzioni s.r.l. di Talamona
per un importo di € 280.000,00 per
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lavori relativi ad opere di scavo, demolizioni, movimenti di terra, opere in
pietrame, opere in calcestruzzo e noli a
caldo dii mezzi d’opera rientranti nella
categoria OG8;
Attualmente le opere eseguite o in corso
di realizzazione sono:
• Il tracciolino della pista di accesso alle briglie a monte dell’abitato è quasi
terminato (si è arrivati a circa 150 m
a valle della briglia delle Crocette dopo aver realizzato i rilevati e gli scavi
in roccia per superare i dislivelli creati
dalla briglia selettiva ad arco e l’insieme delle tre briglie esistenti nella zona
“Sotto Castello”).
• Tale tracciolino verrà consolidato con
le opere d’arte necessarie (muri e scogliere per il sostegno delle terre e per
proteggere i punti di battuta della corrente) e con la pavimentazione finale
in calcestruzzo;
• Sono state realizzate n. 3 briglie/soglie
delle quattro in progetto per la stabilizzazione del fondo alveo del torrente
Roncaiola a valle della briglia selettiva.
• E’ in fase di realizzazione la platea di
fondazione con relativo selciatone di
protezione ed il corpo murario della
briglia/soglia n.4 in progetto.
• risultano in fase di realizzazione le scogliere a secco per la protezione spondale delle soglie realizzate e la scogliera
alla base del terrapieno di risalita della
briglia selettiva ad arco esistente.
I lavori in progetto risultano allineati al
crono-programma elaborato e condiviso
dall’Impresa per cui si stima che l’opera
venga realizzata secondo i tempi previsti,
senza ulteriori ritardi.
il
Dal Comune
Talamonese
Sistemazione idrogeologica
sul torrente Malasca
Sintesi del progetto
Il progetto di sistemazione del torrente
Malasca, realizzato dallo studio tecnico
ing. Stefano Boninsegna prevede i seguenti interventi come meglio descritti
nel disegno:
• un bacino di accumulo (sacca di deposito), posizionato all’apice del conoide, delimitato da un rilevato avente
adeguate caratteristiche dimensionali e
costruttive;
• una serie di opere trasversali di stabilizzazione del fondo alveo e correzione
della pendenza, all’interno del bacino
di accumulo;
• alcune opere per la riduzione dell’impatto della colata (speroni frangicolata);
• una briglia selettiva di trattenuta (di
tipo filtrante) a chiusura della sacca di
deposito;
• una parziale sistemazione del tratto
di canale a valle della sacca di deposito.
Situazione al 31 luglio 2010
(relazione ing. Boninsegna)
Procede a pieno ritmo il cantiere per la
messa in sicurezza delle aree di conoide
del Torrente Malasca. Come noto, in oc-
casione degli eventi alluvionali del luglio 2008, il torrente aveva trasportato
a valle ingenti quantitativi di materiali
detritico di medie e grosse dimensioni,
esondando in più punti fino a raggiun-
gere il conoide del Tartano.
Con l’intento di contenere
eventuali futuri fenomeni analoghi è stata progettata una
grossa “sacca di accumulo” in
grado di trattenere consistenti
quantitativi di materiale detritico (circa 90.000 - 100.000
mc), pur lasciando defluire le
acque. Le ingenti opere di scavo necessarie a dare la corretta
conformazione al terreno sono
ormai quasi state completate,
restano da ultimare i relevati a valle che fungeranno da
sbarramento al materiale proveniente da monte. Saranno
poi realizzate le opere interne
quali le briglie intermedie, la
briglia filtrante di chiusura ed
il canale in modo da regolare
il deflusso delle acque e da
smorzarne l’impeto. Completeranno l’intervento le opere
a verde e di mitigazione con
il fine di garantire un corretto
inserimento ambientale dell’intervento
realizzato. I lavori, iniziati ad aprile scorso, dovrebbero durare circa un anno.
Il Sindaco
Italo Riva
Consolidamento dei versanti di frana in località Luniga
Sempre nell’ambito degli interventi di
messa in sicurezza del territorio comunale, di recente sono iniziati anche i
lavori di “Consolidamento dei versanti
di frana in loc. Luniga”.
L’intervento riguarda la sistemazione di
due frane che generatesi, circa a quota
1300 m.s.l.m, nelle vicinanze della pista forestale “Olza –Luniga” ne hanno
interrotto la transitabilità.
Gli interventi di sistemazione dei corpi
frana consisteranno prevalentemente
nella realizzazione di opere di ingegneria naturalistica in grado di consolidare
il versante (palizzate in legno successivamente re-inverdite) accompagnate
dalla realizzazione di diffusi drenaggi
delle acque. Tali tecniche dovrebbero
consentuire di risolvere i problemi riscontrati garantendo altresì la rinaturalizzazione del versante. A completamento degli interventi si operera un piccolo
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spostamento del tracciato della pista
forestale per localizzare il tornanate
in una zona versante meno instabile
dell’attuale.
I lavori, iniziati a fine giugno, dovrebbero concludersi entro fine anno.
il
Talamonese
Dal Comune
La Scuola d’infanzia statale
Com’è noto,
l’Amministrazione comunale di Talamona
ha chiesto ed
ottenuto l’istituzione della
scuola d’infanzia statale
che, dall’anno
scolastico 2010/2011 partirà con due
sezioni che funzioneranno nella sede allestita al piano terra del palazzo della
ex-scuola elementare opportunamente
ristrutturato.
La sede si compone di due ampie aule, di
una sala giochi, del refettorio della bidelleria e dei servizi, spazi tutti ristrutturati ed arredati a misura del bambino. La
nota più attraente è data dai toni caldi
e intensi dei colori degli ambienti, che
li rendono particolarmente accoglienti. I
nuovi arredi completano i locali che sono
così perfettamente funzionali alle attività che vi verranno organizzate e svolte.
I pasti verranno forniti e distribuiti dalla
stessa ditta che già rifornisce la mensa
dei bambini della Scuola primaria.
Per questo primo anno la scuola dipenderà dalla Direzione Didattica del 1° circolo
di Morbegno, come sede distaccata della
Scuola d’infanzia “Il Girasole”.
Per la serata del tre settembre è stata
indetta un’assemblea con i genitori degli
alunni iscritti, durante la quale le insegnanti hanno presentato l’organizzazione della giornata scolastica, la proposta
educativa, i progetti didattici e hanno
risposto alle domande dei presenti.
L’apertura di questa nuova scuola dell’infanzia ha come obiettivo quello di offrire
ai genitori di Talamona un’offerta diversificata e quindi la possibilità di scegliere tra due indirizzi educativi quello
più consono alle proprie aspettative di
formazione ed educazione dei propri figli.
L’Amministrazione comunale ringrazia
tutte quelle persone che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione
di questo progetto prioritario nelle sue
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scelte. A tutti i bambini delle due scuole
d’infanzia e alle loro insegnanti auguro
quindi un sereno e proficuo anno scolastico.
Ernestina Cerri
Assessore all’Istruzione
il
Dal Comune
Talamonese
I coscritti del 1992
Il 2 giugno,
ricorrenza della Festa della
Repubblica,
il Comune
di Talamona
e il Comune
di Morbegno
hanno organizzato una
manifestazione per festeggiare i neomaggiorenni
del 1992. In questa giornata dal forte
valore simbolico, anniversario della scelta referendaria tramite la quale il popolo
italiano si espresse per la Repubblica,
è stata consegnata a tutti una copia
della Costituzione Italiana, il testo fondamentale che sta alla base della nostra
Nazione e della nostra società e lo Statuto del nostro Comune.
L’evento è stato anche una buona occasione per trascorrere un momento in
compagnia oltre che per riflettere sull’importanza di “essere maggiorenni”, con
tutti i diritti/doveri che ne conseguono.
L’evento, che si è svolto presso il chiostro
di S. Antonio di Morbegno, ha previsto,
dopo i saluti del Sindaco di Talamona e
del Sindaco di Morbegno, una breve presentazione della Costituzione attraverso
tre tematiche fondamentali: il diritto
alla pace, all’informazione e al lavoro.
Poi, a ciascun coscritto è stata consegnata la Costituzione e lo Statuto e vi è
stato un piccolo rinfresco tutti insieme:
un bel momento di incontro e di condivisione anche con i coscritti di Morbegno,
nonché occasione per fare nuove amicizie
e conoscenze o per salutare vecchi amici
o compagni di scuola. La considerevole
adesione dei coscritti ed alcuni positivi
commenti raccolti al termine dell’inizia-
Percorso formativo “La comunicazione Genitori e Figli”
In biblioteca è possibile richiedere
l’opuscoletto in cui sono raccolti appunti e riassunti dei tre incontri formativi sul tema “La Comunicazione Genitori e Figli”. Questo opuscoletto manca
purtroppo di molte delle osservazioni o
esperienze emerse durante il corso, ma
raccoglie i messaggi più importanti dei
relatori . Vuole essere un utile strumento
per avere sostegno e spunti nel difficile compito del genitore in relazione
con figli preadolescenti ed adolescenti.
Mi sembra inoltre importante dare una
restituzione di quanto emerso nel questionario di valutazione anonimo ed individuale, somministrato in terza giornata:
le risposte hanno evidenziato l’alto gradimento dei partecipanti e il desiderio
che l’iniziativa venga riproposta. Tra le
tematiche proposte dai genitori per un
futuro percorso le più segnalate sono
state: i ragazzi, gli adulti e le sostanze (droghe e alcool); le problematiche
educative e sociali nella crescita dei
figli; la sessualità. Vi lascio con questa frase che sintetizza la “strategia del
porcospino” di Schopenhauer, che a mio
parere indica il difficile obiettivo da
raggiungere nel rapporto tra genitore e
figlio…
Trovare la moderata distanza
reciproca che rappresenta la migliore
posizione per non aver più
freddo e non sentire dolore.
Marco Duca
Assessore ai Serivizi Sociali
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tiva ci portano a ritenere che il progetto
sia stato apprezzato dai presenti, e che
quindi meriti di essere riproposto anche
l’anno venturo, magari anche allargata
ad altri Comuni del mandamento di Morbegno, come tappa importante di una
crescita umana dei ragazzi, e non solo
anagrafica.
Marco Duca
Nicola Ciocchini
Federico Gusmeroli
AVVISO
Prossimi incontri Gruppo
Barriere Architettoniche Talamona
I prossimi incontri del progetto Eliminazione Barriere Architettoniche si
terranno nei giorni 16 settembre, 7 e
28 ottobre, 18 novembre e 16 dicembre alle ore 16.30 presso il Municipio
(ex sala Banda) con entrata di fronte
alla farmacia.
Gli incontri sono coordinati dall’Ingegner Fumasoni, dell’Associazione
“Tecnici Senza Barriere” e sono aperti
a chiunque voglia partecipare e contribuire.
Marco Duca
Assessore Servizi Sociali
il
Talamonese
Dal Comune
???
PIANO GENERALE DI SVILUPPO (PGS):
strumento per il cambiamento
Un nostro obiettivo strategico,
manifestato in
campagna elettorale, è quello
di rendere la
nostra Amministrazione comunale sempre più efficace nell’attivare
e portare a termine i compiti e le funzioni che il nostro ordinamento gli attribuisce, in modo efficiente ed in attuazione
delle linee politiche della Giunta e del
Consiglio comunale.
Per raggiungere questo risultato occorrono strumenti che sanciscano in modo
trasparente i programmi, i progetti, le
azioni previste o attivate, che consentano ai cittadini un’effettiva possibilità di
giudizio sull’operato della Giunta e che
consentano altresì agli organi politici
una modalità chiara di programmazione
anche nei confronti della “macchina”
comunale, sempre più chiamata a trasformarsi da ente burocratico ad ente
erogatore di servizi.
Con l’adozione del Piano Generale di Sviluppo, con deliberazione del Consiglio
Comunale il 28 aprile scorso, la Giunta
ha voluto introdurre, in linea con questi
obiettivi, un primo fondamentale strumento di innovazione ed un nuovo modo
amministrare.
Il Piano Generale di Sviluppo (PGS) rappresenta il principale documento di programmazione pluriennale, in linea con le
miglior prassi nazionali, nel quale sono
descritti tutti i principali obiettivi strategici dell’Amministrazione. Esso è strutturato in programmi (corrispondenti in
sostanza agli assessorati); per ogni programma sono previsti più progetti, per
ognuno dei quali sono previste specifiche
azioni concrete da mettere in campo per
il raggiungimento degli obiettivi.
Annualmente il PGS verrà aggiornato con
eventuali nuovi interventi e mediante la
rendicontazione dei risultati raggiunti. Il
tutto in un’ottica di trasparenza e partecipazione, essendo il PGS visionabile e
scaricabile dal sito comunale.
Tale innovazione ha già richiesto e ri-
chiederà un cambiamento culturale nei
rapporti tra organi politici ed organi amministrativi, nei rapporti tra cittadinielettori e amministratori-eletti e nei
rapporti tra livelli di governo . Un cambiamento che ci viene imposto dalla dinamica delle trasformazioni che incidono
sul ruolo e sull’operatività della pubblica
amministrazione. Con l’attuazione del federalismo fiscale ed il passaggio da un
regime di trasferimenti incentrati sulla
spesa storica (cioè quanto si era speso
negli anni precedenti, indifferentemente
dal totale di spesa e quindi premiante
chi spendeva più) a quello basato sui
costi standard (cioè uguale per tutti,
e distribuito in base al costo effettivo
delle varie soluzioni intraprese e dunque
capace di premiare le Amministrazioni più
virtuose), l’ammontare dei trasferimenti
dagli enti sovraordinati saranno correlati
alla capacità degli enti locali di svolgere
i propri servizi meglio di altri, in termini
di qualità, di economicità e di efficienza.
Si innescherà in altri termini una competizione virtuosa tra enti di pari livello.
Questa Giunta, pur in un contesto di
scarsità di risorse quale quello che caratterizza attualmente il nostro Comune,
ha raccolto, in anticipo rispetto ad altri,
questa sfida.
L’attuazione del programma 1 del PGS
“AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE ED EFFICACE. GOVERNO DEMOCRATICO E PARTECIPATO” che ha come referente politico
chi vi scrive e come responsabili dell’attuazione del programma la responsabile
del “servizio finanziario”, Sabrina Giudici,
ed il responsabile del servizio “Personale”, Valter Bianchini, sta già dando, in
pochi mesi, significativi riscontri.
Ecco, solo a titolo esemplificativo, alcune
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delle azioni messe in campo. Sul fronte
della comunicazione ai cittadini e delle
nuove tecnologie si segnala l’implementazione del servizio di sms che si affianca al servizio di newsletter già attivato ,
la realizzazione del progetto “comunica
Ici”, l’albo pretorio on-line; servizi che
passano attraverso il potenziamento, in
termini di contenuti, di accessibilità e di
funzionalità, del sito internet comunale
che diviene sempre più un punto di riferimento per i cittadini.
E’ poi in corso di attivazione, con il progetto “Mettiamoci la faccia” promosso
dal Ministero per l’Innovazione e la Funzione Pubblica: presso 2 sportelli del comune di Talamona sarà presente il sistema di rilevazione della soddisfazione
dei cittadini sui servizi erogati. I cittadini che lo desiderano potranno esprimere
il proprio parere (in forma rigorosamente
anonima) sul lavoro dello sportello a cui
si sono rivolti, selezionando, sul monitor
di mini-computer, una delle tre faccine
colorate predisposte per la rilevazione.
Sul fronte dello sviluppo del personale
e del miglioramento del clima interno
si è poi realizzato nel mese di Maggio
un corso di formazione rivolto a tutti i
dipendenti del Comune finalizzato allo
sviluppo delle modalità relazionali interne ed esterne, che ha avuto un ottimo
feedback da parte dei partecipanti e può
quindi rappresentare un buon punto di
partenza per analoghe iniziative.
Queste sono solo alcune delle attività
che gli uffici hanno messo in campo in
questi primi mesi di attuazione del PGS,
nell’ambito del programma 1. Non è oggi
il momento, né questa è la sede per fare
bilanci, ma credo sia doveroso esprimere
apprezzamento per il lavoro sin qui svolto
dai responsabili dei servizi che in questi
mesi, oltre a farsi carico dell’ordinaria
amministrazione, hanno raccolto con
impegno la “sfide” poste da chi scrive,
in termini di obiettivi strategici; ciò ci
rende fiduciosi sulla capacità del nostro
comune di saper attuare e gestire i cambiamenti che lo attendono negli anni a
venire.
Alessandro Simonetta
Assessore al bilancio
Dal Comune
il
Talamonese
Rinnovo concessioni idroelettriche:
una grande opportunità
Il 29 luglio è stato approvato in Parlamento il disegno di legge di conversione
del decreto-legge 78/2010 recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione
finanziaria e di competitivita` economica”. Il nuovo provvedimento era particolarmente atteso, poiché accoglie l’ormai
noto articolo che prevede la possibilità di ritenere sul territorio parte dei
proventi delle acque utilizzate a scopo
idroelettrico. In termini tecnici, il testo
approvato introduce:
• una proroga di cinque anni dei rapporti
concessori in essere, al fine di “consentire il rispetto del termine per l’indizione
delle gare e garantire un equo indennizzo degli operatori economici per gli
investimenti effettuati”;
• un’ulteriore proroga di sette anni per
le concessioni in vigore al 31 dicembre
2010 ricadenti in tutto o in parte nei
territori di alcune province del nord
Italia (“province individuate mediante i criteri di cui all’art. 1, comma
153 della legge 27 dicembre 2006, n.
296”) qualora i concessionari uscenti
conferiscano le proprie concessioni,
anteriormente alla pubblicazione del
relativo bando di gara, a società miste
partecipate almeno al 30% e fino ad un
massimo del 40% dalle stesse province
o da società da esse controllate;
• la previsione di idonee misure di compensazione territoriale, quale criterio
da considerare in sede di gara per il
rinnovo delle concessioni in scadenza.
Pertanto dopo decenni potremo beneficiare dei proventi delle nostre acque. Il
successo è stato raggiunto grazie all’isti-
tuzione del Comitato a difesa delle nostre acque promosso dalla Provincia di
Sondrio, al quale hanno aderito tutti i
Comuni di Valtellina e Valchiavenna, sigle
sindacali eccetera. Come consigliere provinciale ho seguito varie iniziative promosse dal Comitato difesa acque al fine
di raggiungere lo scopo di gestire parte
dei proventi delle nostre acque: questo
importante risultato potrebbe consentire
la realizzazione di numerose opere necessarie per lo sviluppo dell’intero territorio
a diretto beneficio di persone e operatori
economici. Le cifre in gioco sono ingenti
(centinaia di milioni di euro) e ad oggi,
per la definitiva attuazione, devono essere risolte alcune problematiche.
Comunque già dal prossimo anno il territorio potrà sicuramente contare su
cospicue risorse economiche, nell’ordine di circa 5 milioni di € ogni anno,
che potranno essere utilizzate per ope-
re e interventi vitali come ad esempio le
tangenziali di Morbegno e Tirano. Ovviamente per noi talamonesi, che guardiamo
sempre con timore le code sul viadotto
del Tartano e sul confine morbegnese, è
superfluo elencare i benefici discendenti
dalla definitiva soluzione dai problemi
viabilistici.
Diego Simonetta
Assessore alle attività produttive
Ul di la Noso
In occasione della Festa Patronale, le
iniziative di bar e commercianti sono
sempre numerose e molto interessanti.
Si ringraziano pertanto tutti coloro
che contribuiscono a rendere ancor più
speciale “Ul di la Noso”, con l’auspicio
che sempre più operatori partecipino
con proposte innovative e coinvolgenti.
INCONTRO INFORMATIVO GRUPPO CINOFILO VALTELLINESE
Tutto quanto interessa sapere sui nostri amici a 4 zampe
Nel mese di ottobre si terrà presso il tendone della palestra un incontro
informativo per padroni e amici a 4 zampe sul linguaggio, comunicazione
e salute del cane con la presenza di un veterinario e un addestratore
esperto coi quali sarà possibile interagire e chiedere informazioni e
consigli di ogni genere.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato sul sito internet e sulle bacheche
comunali il programma ufficiale dell’iniziativa.
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il
Talamonese
Dal Comune
???
Le strade agro-silvo-pastorali
Dal 15 luglio
è entrato in
vigore il regolamento per la
disciplina del
transito sulle
strade agrosilvo-pastorali
del comune
di Talamona,
approvato dal
Consiglio Comunale del 29 dicembre 2009.
Il provvedimento prevede il rilascio di un
permesso per il transito dei veicoli a
motore sulle strade agro-silvo-pastorali,
previo pagamento di un pedaggio.
Gli associati ai Consorzi hanno avuto
invece permessi gratuiti, da utilizzare in
famiglia fino al terzo grado di parentela.
Per tutti gli altri utilizzatori delle strade è
obbligatorio l’acquisto di un permesso giornaliero (€ 3,00) o stagionale (€ 25,00), che
è rilasciato dai seguenti esercizi pubblici:
• Bar Woodstock’s - via IV Novembre 13
• Bar Sax - via Gavazzeni 19
• Crot dul Bem - loc. San Gregorio
• Crotto La Piazza - via Tartano 100
• Bar Cris - via Gavazzeni 4
• Bar Lost - via Gavazzeni 64
Il permesso di transito per esigenze logistiche connesse all’esplicazione sul territorio
di specifiche attività economico-professionali, artigianali e d’impresa connesse
ad attività agro-forestali ed edili, oppure
attività economico-professionali (tecnici, professionisti, operatori autonomi e
d’impresa) ed anche per tutte le restanti
categorie previste dal Regolamento, è rilasciato direttamente dal Consorzio gestore
della strada.
Si ricorda che l’art.15 del regolamento prevede le seguenti sanzioni:
• chiunque transiti senza l’autorizzazione di
cui al presente regolamento, è punito con
una sanzione amministrativa pecuniaria
da € 100,00 ad € 300,00;
• chiunque operi contraffazione, alterazione, modifica o correzione dei permessi
rilasciati è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 ad
€ 300,00;
• chiunque circoli in difformità all’autorizzazione di cui è titolare è punito con una
sanzione amministrativa pecuniaria da €
25,00 ad € 150,00;
• chiunque ometta di esporre il permesso
di circolazione è punito con una sanzione
amministrativa pecuniaria di € 25,00 ad
€ 75,00;
Si ricorda infine che
• I l permesso deve essere esposto in modo visibile all’interno del mezzo anche
quando il mezzo è parcheggiato, al fine
di permettere la verifica della validità agli
organi di controllo. Per le moto non è
obbligatorio esporre in modo visibile il
permesso.
• I l permesso giornaliero non ha validità di
24 ore, ma vale solo per il giorno di rilascio. Chi decide di fermarsi e pernottare
in una baita deve, per il giorno successivo, avere un secondo permesso che ovviamente può acquistare insieme al primo.
• I permessi stagionali sono personali, le
tre targhe autorizzate e segnate nel permesso sono alternative per permettere al
titolare del permesso di utilizzare alternativamente i vari mezzi; non è possibile
con un solo permesso circolare con 2 o 3
mezzi di trasporto.
Renato Ciaponi
Assessore a Turismo, Ambiente, Montagna
Concessione in locazione di posti auto nell’interrato del giardino della casa ex Uboldi
di proprietà del Comune di Talamona sita in Via Cusini
L’Amministrazione comunale di Talamona è proprietaria di una struttura di autorimessa sotterranea con una capienza
di n. 15 posti auto, di cui n. 2 riservati
ad uso esclusivo dell’Amministrazione comunale.
La struttura, ubicata in via Cusini – casa
ex Uboldi, è stata realizzata allo scopo di
dare risposta alla carenza di parcheggi nella zona centrale del paese.
E’ quindi intenzione dell’Amministrazione
concedere in locazione a privati e ditte n.
13 posti auto.
Il canone annuo è stabilito in euro 960,00
(mensile €. 80,00).
Il canone d’affitto sarà rivalutato di anno
in anno, in base all’indice Istat sul costo
della vita.
La durata del contratto è stabilita in anni
6 con decorrenza 01/01/2011 e scadenza
al 31/12/2016.
La domanda di’assegnazione in affitto di
un posto auto dovrà pervenire, entro le
ore 12,00 del giorno 16 ottobre 2010, all’
Ufficio Protocollo del Comune di Talamona,
Piazza 4 Novembre n.6.
Possono presentare le domande:
a) I privati cittadini residenti nel Comune;
b) I privati cittadini che, pur non residenti nel Comune, siano proprietari di
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abitazione ubicata nel territorio comunale;
c) Le ditte che hanno:
- la sede legale o amministrativa nel
Comune
- unità operative sul territorio comunale.
Si ricorda infine che saranno considerate
con priorità le richieste dei privati cittadini residenti nelle vie Gavazzeni, Mazzoni, Valenti, Cusini, Roma (fino all’incrocio
con via XX Settembre), 4 Novembre, Vanoni
(fino a via Maffezzini), Erbosta (fino a via
Maffezzini), Maffezzini, Torre, XX Settembre e Civasca.
Dal Comune
???
il
Talamonese
Casa Uboldi: da privata a pubblica
Erano gli inizi
del ‘900 quando la storia di
Casa Uboldi
prese a incrociarsi con
quella della
vita quotidiana del paese.
O meglio: lo
stabile, in quanto casa privata, faceva
bella figura già da decenni, ma fu solo
nel 1903 che le sue porte si aprirono
a tutti, diventando la sede della prima
cassa rurale talamonese. Quindi era già
scritto nel suo dna che non potesse rimanere semplice abitazione, ma si dovesse
prestare ad essere la casa di tutti, la Casa
della Cultura, dicitura che sta iniziando a
sostituirsi al suo passato nome, non per
far cadere nell’oblio il suo legame con la
famiglia Uboldi (oriunda di Mariano Comense), ma per sottolineare la sua nuova
identità pubblica.
E le prime prove in vista di un’apertura
definitiva le ha superate brillantemente.
I suoi spazi, passati in rassegna da esperti bibliotecari e architetti, sono stati
definiti ottimali e invidiabili per le possibilità che offrono: una caleidoscopia
di interventi punteranno ora a tener
presente le necessità e gli interessi
delle più disparate fasce d’età. Favorire
la coesione e l’inclusione sociale, infatti,
è l’obiettivo che si prefigge la coalizione
che ci vede -coordinati dalla Cooperativa
Insieme - partner di Ardendo, Dubino e
Morbegno nel progetto “A tutta Cultura”,
un intervento che nell’arco di poco più di
un anno (da questo settembre al novembre 2011) offrirà incontri a tema multiculturale, promuoverà con cadenza itinerante servizi di supporto e laboratori per
bambini e famiglie, interventi animativi
di fiaba-gioco per il coinvolgimento di
anziani e giovanissimi, e la realizzazione
di incontri formativi per anziani sull’uso
delle nuove tecnologie.
Ma se queste iniziative sono a venire, la
Casa della Cultura ha avuto modo di trasformarsi in “salotto” di incontro già nella passata primavera. Il salone dell’ultimo piano si è riempito in aprile per la
XII Settimana della Cultura, un tutto
esaurito durante il quale è stato dato
un assaggio delle potenzialità dell’Archivio storico comunale e stuzzicato la
curiosità su piccoli misteri della toponomastica della Talamona dei secoli passati,
di famiglie ormai fantasma e di regole di
convivenza civile ancora d’attualità. Ne è
uscito un quadro delle strade che, da sentieri o semplici tracciati tra i prati, si sono infittite e fatte rete viaria sempre più
capillare; scomode all’inizio e per quanto
riguarda i collegamenti con il territorio
extracomunale pure pericolose. Viaggiare un tempo era ancor più di adesso un
“andare alla ventura”, un’incognita e una
fatica dati i percorsi sterrati e insidiosi
che in alcuni tratti più ripidi mettevano
alla prova le doti di scalatore dei viaggiatori. Se poi ci si metteva anche il brutto
tempo, avanzare significava arrancare tra
il fango al riparo di cappucci di paglia
che cadevano a mantello per riparare dagli scrosci l’ardito viaggiatore. Non era
necessario incappare nei banditi lungo
la via per vivere una brutta esperienza;
bastava sostare negli ostelli e pernottare
in camerate uniche, su pagliericci da condividere con chissà quanti estranei e gli
immancabili parassiti. Forse non a caso la
maggior parte della gente preferiva non
allontanarsi del proprio territorio, conosciuto e servito da una rete di strade curate e annualmente messe sotto controllo
dalle autorità che chiamavano a responsabilizzarsi i capi famiglia. Le strade si
perdevano tra i prati ma finivano tutte
per incontrarsi nei pressi di una chiesa,
nel cuore di ogni contrada, così da permettere ai talamonesi di fare quadrubi, di
9
aggregarsi agli incroci. Coprivano il territorio in senso verticale -contrariamente all’attuale assetto orizzontale -, dalle
montagne all’Adda, seguendo la linea dei
corsi d’acqua naturali e artificiali, dalla
Roncaiola alla Rulgia, che assicuravano
il funzionamento di segherie, mulini,
latteria e alimentavano le indispensabili
fontane e abbeveratoi.
La ventata di freschezza per la Casa della
Cultura è arrivata tra maggio e giugno. Il
merito è dei protagonisti di una rilettuta dell’Orlando Furioso: i ragazzi delle
scuole. Tutte.
È toccato aprire le porte al concerto serale “Le donne e gli amori” che, tra il serio
e il faceto e sullo sfondo di note musicali uscite da curiosi strumenti medievali,
ha raccontato le gesta e le passioni degli eroi, uomini come noi, protagonisti
dell’opera ariostesca; ma porte e finestre
– nel vero senso della parola - sono state
spalancate dalla raccolta di lavori eseguiti dagli studenti di ogni ordine delle
nostre scuole, da quella dell’Infanzia alla
Secondaria gemellate con i compagni di
Teglio. Aria nuova, luci e colori frutto
dell’impegno e della fantasia di bambini e ragazzi inizialmente ritenuti d’età
troppo acerba per comprendere le ottave
complesse del Furioso, che però ci hanno saputo stupire in tutti i sensi. Per il
loro impegno, per la serietà mista al gioco, per il coinvolgimento che ha saputo
trascinare anche le famiglie disposte ad
affiancare insegnanti (sempre in prima
linea) e Comune per la buona riuscita
dell’iniziativa. Foto, cartelloni riassuntivi, semplici disegni, quadri e pannelli,
musica, formelle ad affresco… tecniche
e materiale svariati per esprimere con
freschezza il piacere d’aver appreso, ma
soprattutto d’aver vissuto un esperienza
coinvolgente e aggregante chiusasi, prima, davanti alla facciata di Casa Valenti
per conoscere con ironica immaginazione
le avventure dell’Orlando e, poi, nell’atrio
della Primaria per rubare alle ore di scuola
un momento di festa con dirigenti, rappresentanti e insegnanti.
Tutto lascia preludere un prosieguo altrettanto fruttuoso.
Simona Duca
Assessore alla Cultura
il
Talamonese
La nuova toponomastica
Comune di Talamona
Provincia di Sondrio
MODULO DA COMPILARSI A CURA DEL RICHIEDENTE A MACCHINA O IN STAMPATELLO
(non va sottoscritto né autenticato)
Cognome
Nome
Sesso
M¨
Data di nascita
F¨
Comune di nascita
Prov.
Stato per i nati all’estero
Vecchio indirizzo
Nuovo Indirizzo
DATI PATENTE
Tipo (A,B, C,D, BE…)
Rilasciata in data
¨
¨
¨
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MEZZI INTESTATI
AUTOVEICOLI
RIMORCHI
MOTOVEICOLI
CICLOMOTORI
N.
dalla
 PREFETTURA
 MOTORIZZAZIONE
TARGA
TARGA
 UCO
TARGA
on devono essere indicate le targhe degli autobus, dei veicoli destinati al trasporto di cose di massa complessiva superiore a 6 tonnellate o a servizio
N
taxi o di noleggio con conducente. Per tali veicoli occorre rivolgersi all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione.
✂
Comune di Talamona
Provincia di Sondrio
Per ricevuta della richiesta di aggiornamento della patente n. ___________________________
e/o dei documenti di circolazione dei veicoli targati:
_______________________________________________________________________________________________________
a seguito della richiesta di iscrizione anagrafica dell’intestatario di questo Comune, alla Via ____________________________
_______________________________________________
Data ___________________________
L’IMPIEGATO DEL COMUNE
_____________________________________________
La presente ricevuta va esibita in fotocopia semplice con la carta di circolazione di ciascuno dei veicoli sopra indicati e/o con la patente di guida a dimostrazione dell’avvenuta
richiesta di aggiornamento dei documenti e fino al ricevimento dei tagliandi da apporre sui medesimi. Si richiama l’attenzione sulla circostanza che il Comune non procede subito
all’iscrizione della nuova residenza ma lo fa solo al termine degli accertamenti previsti per legge, che impegnano gli uffici comunali per circa 180 giorni. Trascorso tale periodo
senza che siano pervenuti i tagliandi, possono essere chieste notizie sullo stato della richiesta di aggiornamento della carta di circolazione o della patente di guida telefonando al
numero verde 800-232323; gli operatori della Motorizzazione Civile sono disponibili dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30
10
La nuova toponomastica
il
Talamonese
Una nuova toponomastica per Talamona
Gentile concittadino,
come già precedentemente comunicato
l’Amministrazione comunale di Talamona
ha da due anni iniziato le procedure per
il rifacimento della toponomastica del
Comune.
Il progetto, voluto e iniziato dall’amministrazione Luzzi, troverà finalmente completamento nei prossimi mesi permettendo
così anche al nostro paese di avere una toponomastica coerente con i tempi attuali.
Infatti l’esistente numerazione civica, risalente a molti anni fa, risulta obsoleta e
non tiene più in considerazione i cambiamenti avvenuti nel corso degli anni nel
tessuto urbano del comune.
Attraverso la revisione ed il rifacimento
della numerazione civica e della toponomastica comunale è stato possibile aggregare ed elaborare diversi dati, in modo da
fornire agli Uffici comunali le informazioni
necessarie alle loro attività istituzionali
e nello stesso tempo garantire a tutta la
cittadinanza una reperibilità certa ed immediata.
Avere una nuova toponomastica consentirà di raggiungere con più facilità tutti i
luoghi di Talamona: questo -oltre che al
postino e ai forestieri- servirà soprattutto
per la sicurezza. Gli organi di polizia, i
vigili del fuoco e le ambulanze potranno raggiungere con maggiore celerità le
zone di intervento.
Le nuove vie del Comune passeranno
dalle attuali 23 a 78 e avranno numerazione metrica: il numero corrisponderà
alla lunghezza in metri dall’inizio della via
(se l’abitazione ha il numero 724, vuol dire che quella abitazione si trova a 724 m
dall’inizio della via).
La prima fase, comprendente l’integrazione
della toponomastica comunale (individuazione e denominazione di nuove vie), approvata dalla Prefettura, e successivamente
la revisione completa della numerazione
civica (assegnazione ed integrazione dei
numeri civici mancanti) è stata terminata.
Entro la metà di settembre inizierà la
seconda fase, che prevede la fornitura e
la posa dei nuovi numeri civici.
La nuova targhetta in bachelite ha dimensioni 18 cm x 11,50 cm e riporta, oltre
al numero civico ben evidenziato, il nome
del Comune e l’indicazione della via: sarà
fissata sul muro di ogni abitazione da parte
della ditta incaricata dal comune.
La ditta incaricata predisporrà un calendario di massima, che verrà man mano
appeso negli appositi spazi comunali delle
varie contrade.
Il fissaggio sul muro sarà eseguito con silicone antigelo; la ditta effettuerà la posa
solamente in presenza di un occupante
dell’edificio; non è prevista la rimozione
del numero vecchio.
In caso non fosse presente nessuno, verrà
lasciata nella buca della posta una comunicazione di avvenuto passaggio che obbliga
il cittadino a recarsi presso il Comune per
il ritiro e l’immediata posa del numero, in
una posizione conforme al codice della
strada.
Chiunque volesse procedere personalmente
alla posa dovrà recarsi presso il Comune per
il ritiro, compilando l’apposito modulo o
ritirando il numero
dall’addetto della
ditta incaricata,
sempre però compilando l’apposito
modulo.
Nel caso di inadempienze, il Comune
procederà d’Ufficio
attraverso i Vigili
Urbani a sanare le
posizioni e potrà
sanzionare come
previsto dal codice
della strada.
11
Si ribadisce che tutto il lavoro svolto
(compresa la fornitura e posa delle nuove
targhette) non comporterà per la cittadinanza nessun costo e permetterà di uniformare tutti numeri esposti con un evidente
miglioramento estetico.
Nella parte centrale del Talamonese
troverete il nuovo stradario con l’indicazione e l’ubicazione delle nuove vie.
La numerazione vi sarà invece comunicata
personalmente dal Comune tramite lettera.
La lettera, che sarà inviata a tutti i cittadini, conterrà il vecchio indirizzo ed il
nuovo, e dovrà essere conservata insieme
alla carta d’identità e alla patente: sarà
l’unico documento ufficiale in possesso del
cittadino che attesta la modifica dell’indirizzo.
Ricordo che, trattandosi di una variazione
nella toponomastica e nella numerazione
civica disposte d’ufficio e senza effettivo
cambiamento di abitazione, non è necessario che il titolare di patente di guida o
i proprietari di veicoli debbano provvedere
ad aggiornare l’indirizzo sui relativi titoli.
È comunque possibile chiedere agli Uffici
comunali l’aggiornamento dell’indirizzo
compilando il modello pubblicato a pag
10, e che sarà anche possibile scaricare
dal sito del comune www.comune.talamona.so.it.
I dati richiesti riguarderanno il tipo di
patente e le targhe dei veicoli intestati e
saranno successivamente comunicati dai
nostri uffici alla Direzione Generale della
M.C.T.C, per l’inoltro del tagliando di aggiornamento.
Ricordo anche che è necessario inviare ai
vari fornitori di servizi (gas, energia elettrica, telefono,giornali che si ricevono in
abbonamento) il cambio di indirizzi al fine
di ricevere le future fatture all’indirizzo
nuovo. A pag 15 è pubblicato un facsimile
di lettera da inviare ai vari fornitori.
Consapevole del disagio che questo progetto creerà inizialmente ai cittadini, vi
ringrazio anticipatamente per la collaborazione ricordando che gli uffici comunali
saranno sempre a disposizione per la soluzione di eventuali problemi che dovessero nascere durante quest’ultima fase del
progetto.
Renato Ciaponi
Assessore alla viabilità
COMUNE DI TALAMONA - NUOVO
COMUNE DI TALAMONA - NUOVO STRADARIO COMUNALE 20
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Elaborazione SeTe srl (SO) - Settembre 2010
il
Talamonese
La nuova toponomastica
COMUNE DI TALAMONA - VIE NUOVO STRADARIO COMUNALE 2010
NOME VIA
NUM SEZIONE
PIAZZA IV NOVEMBRE
42
VIA ADDA
20
VIA ALLA PIANA
54
VIA ALLA PROVINCIALE
14
15
23
24
VIA BONDIONI
34
35
44
45
VIA CA’ BARRI
14
24
25
VIA CA’ DUL MARTUL
55
65
VIA CA’ SARACCHI
NOME VIA
NUM SEZIONE
VIA GUSMEROLI
20
30
VIA ISOLA
10
20
VIA LATTERIA
25
35
VIA LAZZARETTO
24
34
VIA LIGURIA
31
VIA LOMBARDIA
31
40
VIA MADONNETTA
43
53
54
VIA MAESTRI DEL LAVORO
30
40
50
VIA CASE GAGGIA
45
VIA MAFFEZZINI
32
33
42
VIA CASE GIOVANNI
54
64
VIA MALASCA
25
26
35
VIA CASE RICCI
55
56
VIA MAZZONI
33
43
VIA CAURGHETTO
14
VIA MULINO
43
53
VIA CERESOLA
43
44
VIA MURADA
31
32
42
VIA CERRI
24
25
VIA PERLINI
53
54
63
64
VIA CHIESUOLO
14
VIA PIEMONTE
31
40
41
50
VIA CHINI BATTISTA
31
VIA PIERLUIGI NERVI
13
23
VIA CIAPONI CARLO
33
VIA RANCIGA
42
52
VIA CIOCCHINI CLETO
12
22
VIA ROMA
21
31
41
42
VIA CIVASCA
42
52
VIA RONCAIOLA
33
34
44
54
55
65
VIA CIVO
53
63
VIA RONCHETTI
34
44
VIA COLOMBERA
22
32
VIA SAN GIORGIO
42
53
54
55
64
65
VIA COLOMBINI
54
64
VIA SAN GIROLAMO
44
45
VIA COSEGGIO DI MEZZO
44
54
VIA SASSELLA
71
VIA COSEGGIO DI SOPRA
44
54
VIA SASSO GROSSO
45
56
VIA COSEGGIO DI SOTTO
43
44
VIA SPINI
35
45
55
VIA DEGLI ALPINI
43
44
54
3
6
8
9
12
13
VIA DON CUSINI
42
50
51
14
15
21
22
30
31
VIA DON GIACINTO TURAZZA
23
33
VIA TARTANO
33
34
35
36
45
46
VIA DON VINCENZO PASSAMONTI
52
VIA TODESCA
31
VIA DONATORI DI SANGUE
52
53
VIA TORRACCIA
1
2
4
5
VIA ELIPORTO
4
6
9
VIA TORRE
43
VIA ENRICO MATTEI
21
22
23
VIA TRE POZZE
20
VIA ERBOSTA
13
23
32
VIA VALENTI
42
43
VIA FAEDO
43
53
VIA VALLE D’AOSTA
40
50
VIA FORTUNATO
5
14
VIA VANONI
32
42
VIA FRIULI
41
VIA VENETO
30
31
VIA GAVAZZENI
33
VIA XX SETTEMBRE
42
51
VIA GLORIA
43
VIA ZIVIERA
14
VIA GORC
41
VIALE COMBATTENTI E REDUCI
43
21
42
22
26
31
30
33
34
32
33
15
43
51
VIA STELVIO
52
33
43
Elaborazione SeTe srl - www.setesrl.it - Luglio 2010
14
21
41
52
36
il
La nuova toponomastica
Talamonese
PIANIFICAZIONE FISSAGGIO TARGHETTE
NOME VIA
VIA SAN GIORGIO
VIA ALLA PIANA
VIA CA’ SARACCHI
VIA COLOMBINI
VIA PERLINI
VIA SASSELLA
VIA CIVASCA
VIA CIVO
VIA DONATORI DI SANGUE
VIA FAEDO
VIA GLORIA
VIA MADONNETTA
VIA MULINO
VIA TORRE
VIA DON CUSINI
VIA DON VINCENZO PASSAMONTI
VIA MAZZONI
VIA VALENTI
VIALE COMBATTENTI E REDUCI
VIA COSEGGIO DI MEZZO
VIA COSEGGIO DI SOPRA
VIA COSEGGIO DI SOTTO
VIA DEGLI ALPINI
VIA CASE GAGGIA
VIA CASE GIOVANNI
VIA CASE RICCI
VIA CERESOLA
VIA RONCAIOLA
VIA SAN GIROLAMO
VIA SASSO GROSSO
VIA SPINI
VIA BONDIONI
VIA TARTANO
VIA CERRI
VIA LATTERIA
VIA LAZZARETTO
VIA MALASCA
Num targhe Ordine giorno
130
1
4
2
8
2
18
2
14
2
3
2
22
3
17
3
3
3
20
3
13
3
8
3
3
3
14
3
95
4
10
4
53
5
55
5
1
5
35
6
26
6
28
6
7
6
2
7
18
7
1
7
11
7
14
7
34
7
4
7
32
7
12
8
95
8
51
9
20
9
10
9
9
9
NOME VIA
VIA CA’ BARRI
VIA CAURGHETTO
VIA FORTUNATO
VIA ALLA PROVINCIALE
VIA CHIESUOLO
VIA CIAPONI CARLO
VIA DON GIACINTO TURAZZA
VIA MAFFEZZINI
PIAZZA IV NOVEMBRE
VIA ERBOSTA
VIA PIERLUIGI NERVI
VIA VANONI
VIA COLOMBERA
VIA GAVAZZENI
VIA CIOCCHINI CLETO
VIA MATTEI ENRICO
VIA MURADA
VIA ROMA
VIA CHINI BATTISTA
VIA GORC
VIA LIGURIA
VIA LOMBARDIA
VIA MAESTRI DEL LAVORO
VIA PIEMONTE
VIA RANCIGA
VIA TODESCA
VIA VALLE D’AOSTA
VIA VENETO
VIA XX SETTEMBRE
LOCALITA’ FAEDO DI SOTTO
VIA ADDA
VIA ELIPORTO
VIA GUSMEROLI
VIA ISOLA
VIA STELVIO
VIA TRE POZZE
Num targhe Ordine giorno
43
10
19
10
15
10
63
11
4
11
7
11
3
11
23
11
14
12
70
12
6
12
12
12
29
13
59
13
4
14
22
14
5
14
65
14
1
15
2
15
10
15
10
15
1
15
11
15
6
15
4
15
2
15
11
15
55
15
1
16
4
16
2
16
8
16
1
16
30
16
2
16
Fac simile di lettera da inviare ai vari fornitori
Spettabile
............................................................................................
............................................................................................
Comunico che a seguito di revisione della toponomastica adottata dal mio comune il mio indirizzo :
........................................................................................................................................................................................................................................................
Dal 1º ottobre 2010 risulta modificato come segue:
........................................................................................................................................................................................................................................................
Ringrazio per la collaborazione e porgo distinti saluti.
15
il
Talamonese
Dai Gruppi Consiliari
GRUPPO TALAMONA - PROGETTO COMUNE
Breve intervista
ai tre “giovani”
del gruppo: Attilio, Federico
e Nicola.
Spesso si sente dire che i giovani e la politica non vanno d’accordo e in molti casi
certamente è vero. Esistono però degli ambiti
dove sono proprio i giovani a far capire il vero significato del fare politica (soprattutto a
livello locale) non come gestione del potere,
ma come servizio alla persona, ai cittadini,
alla comunità: come diceva Paolo VI, “La politica è la più alta forma di carità”.
Come mai hai deciso di avventurarti nel
campo della politica e di entrare nel gruppo Talamona - Progettto Comune?
Attilio e Federico: Noi sono candidato con
“Talamona Progetto Comune” perchè eravamo
già entrati a far parte del gruppo di Marco e
Alessandro (“Prospettiva Comune”): abbiamo
deciso così di entrare a far parte di questo
gruppo più ampio in vista delle elezioni. È
stata un’ottima scelta perché ci ha permesso
di allargare i nostri “orizzonti” politici: discutere con persone che hanno i tuoi stessi
intenti ma vedono le cose in una prospettiva
un po’ diversa è un esercizio stimolante!
Nicola: Quando mi è stato proposto di prender parte al progetto del gruppo “Talamona
progetto comune” ero combattuto tra la voglia di partecipare attivamente alla vita del
Comune e il timore dell’impegno che avrebbe
richiesto; ma poi ho pensato: “Non è giusto
che mi lamenti dello scarso coinvolgimento dei giovani se poi quando mi viene data
un’opportunità la rifiuto”, e ora sono contento di aver compiuto questa scelta.
Quale ruolo svolgi?
A: Il mio ruolo è quello di consigliere, ma
sono anche presidente della commissione ai
servizi sociali, politiche giovanili e sanità. È
un compito piuttosto difficile, anche perché
sono il più giovane, ma sto cercando di fare
del mio meglio...
F: Il mio ruolo è quello di occuparmi del Talamonese, il bollettino informativo dell’Amministrazione Comunale.
N: Come consigliere comunale assisto Ivan
Gusmeroli allo sport e Marco Duca alle politiche giovanili: nel concreto, si tratta, ad
esempio, di recepire i suggerimenti che provengono dalle commissioni, di ascoltare e
cercare di venire incontro alle esigenze delle
associazioni presenti sul territorio o di impegnarsi per migliorare le strutture sportive.
Come ti trovi con la Giunta e con i consiglieri?
A: Con la Giunta e gli altri consiglieri mi
trovo bene: ogni sabato ci troviamo tutti
per gli aggiornamenti della settimana e
riusciamo sempre a
discutere in maniera
propositiva. È bello
vedere che l’opinione
di un giovane come
me non viene trascurata!
F: Davvero molto bene! Pensavo che entrare da “novellino”
mi avrebbe messo in
imbarazzo, ma gli altri mi han fatto subito sentire a mio agio; la presenza degli altri
due “giovani” con me di sicuro ha aiutato.
N: Il rapporto con gli altri consiglieri ed assessori del gruppo è ottimo: i più esperti
mi hanno fatto sentire a mio agio, in più
la presenza di altri giovani mi ha permesso
fin da subito di integrarmi. Nel corso di vari
incontri ho avuto modo di rendermi conto di
quanto lavoro venga svolto dalla Giunta di un
Comune, di cui il Consiglio comunale, seppur
nella sua importanza per la vita di un paese
e per i cittadini che possono parteciparvi, ne
è solo la conclusione ufficiale.
In che modo partecipi alle scelte del gruppo?
A, F e N: poiché siamo tutti e tre universitari, quindi ci incontriamo con gli altri “faccia
a faccia” solo nel fine settimana, specialmente il sabato mattina; ma comunque anche
in settimana si resta in contatto via mail
o telefono. Per partecipare alle scelte del
gruppo bisogna innanzitutto informarsi il più
possibile, e poi meditare un’idea in merito
ed esporla: più alternative ci sono, più è
ampio lo spazio per la sintesi della decisione
finale presa dal gruppo. L’importante è farlo
sempre con spirito costruttivo, che consente
di migliorarsi reciprocamente così come è
giusto che sia, per cercare d arrivare alla
soluzione migliore e maggiormente condivisa
ad un problema.
Quali sono gli obiettivi o gli aspetti che
vorresti vedere realizzati nel tuo Comune?
A e F: Un bell’obiettivo sarebbe certamente un nuovo centro sportivo e uno spazio attrezzato per e dai giovani, un polo
d’aggregazione dove possano incontrarsi e
sviluppare i propri talenti e le proprie potenzialità. Più a lungo termine, diventerà
sempre maggiore l’esigenza di un programma di collaborazione più stretta ed efficace
con i Comuni limitrofi in tanti servizi che
consentirebbe una maggiore economia di
risorse e una qualità migliore delle scelte
intraprese, non più in un’ottica che si ferma
ai confini comunali ma che tiene conto di
16
ciò che esiste nei paesi limitrofi.
N: Da sportivo un obiettivo che mi piacerebbe venisse raggiunto è la realizzazione
di un nuovo centro sportivo polifunzionale:
Talamona è un paese ad alta vocazione sportiva e penso che una struttura così se la meriti. Credo inoltre che ogni Amministrazione
debba porsi degli obiettivi che consentano
di migliorare ciò che è stato fatto dalle Amministrazioni precedenti: ciò che si realizza
difatti deve essere coerente con la storia del
Comune, altrimenti il lavoro svolto perde il
suo carattere costruttivo.
Ti ritieni soddisfatto di questa tua prima
iniziativa politica?
A: Complessivamente, nonostante le difficoltà ci siano (sono inevitabili), sono molto
contento del primo anno di esperienza amministrativa. Spero di poter imparare molte
più cose di quelle che so ora per poter essere
ancora più utile al gruppo!
F: dopo un anno, nonostante i mille problemi connessi inevitabilmente con ogni scelta
(perché è impossibile attuare decisioni che
ottengano un apprezzamento unanime),
devo dire che il bilancio è sicuramente positivo, perché ho avuto modo di imparare
molto, sia a livello umano che prettamente
“tecnico” sul modo di amministrare un Comune. Non è certo un compito facile, perché è necessario avere sempre uno spirito
aperto al confronto e alle idee altrui, senza
pregiudizi né schemi già stabiliti, altrimenti
diventa tutto un muro contro muro che non
porta da nessuna parte.
N: Dopo un anno di mandato posso dire
di essere soddisfatto dell’esperienza, fondamentalmente perché mi sta aiutando nel
maturare uno spirito di collaborazione a cui
non ero abituato, e in più questa esperienza
è un occasione importante per capire meglio
come funzionano alcuni degli organi civili
che ci governano. Mi sono inoltre accorto di
come sia nettamente più difficile prendere
le giuste decisioni, piuttosto che giudicare
quelle prese dagli altri.
Dai Gruppi Consiliari
il
Talamonese
GRUPPO VIVERE TALAMONA
Il gruppo di minoranza Vivere Talamona sta
seguendo con attenzione e preoccupazione le azioni intraprese
dall’Amministrazione comunale in merito
alla Scuola dell’Infanzia.
Questo è quanto ha finora deciso l’Amministrazione comunale:
• r istrutturare il piano terra delle ex scuole
elementari per realizzare due sezioni di
Scuola dell’Infanzia statale “provvisorie”,
che tra l’altro saranno gestite dall’istituto di Morbegno (sic….);
• a vviare l’iter di progettazione per una
nuova struttura di Scuola dell’infanzia
statale da ubicare nell’area sotto le nuove Scuole elementari cambiando, di fatto, quella che, da trent’anni, era l’area
individuata per la costruzione dell’edificio.
Tutto è avvenuto senza confronti, non tanto con la minoranza, ma soprattutto con la
popolazione nelle sue diverse articolazioni,
come se si dovesse consumare tutto quasi
di nascosto.
Ci aspettavamo metodi di coinvolgimento
e confronto aperti, sereni e costruttivi,
visto che la nuova Amministrazione, in
campagna elettorale, prometteva di aprire
le porte del Comune ai cittadini.
In questo primo anno di mandato abbiamo
osservato una maggioranza che ha arrancato, e ne è testimonianza il metodo di
gestione della questione Scuola dell’Infanzia dove l’Amministrazione ha dovuto continuamente modificare, i propri obiettivi,
(prima la Scuola delle Infanzia all’interno
delle nuove elementari, poi la ristrutturazione delle vecchie elementari), denotando la mancanza di qualsiasi criterio di
programmazione.
Relativamente ai lavori di ristrutturazione
in corso nell’edificio delle vecchie scuole
elementari abbiamo sollecitato una verifica
sismica dell’edificio ritenendola, oltre che
necessaria, anche obbligatoria per legge.
Tale verifica non è stata effettuata in fase
di progetto e per questo motivo, il progetto, che il Comune di Talamona ha consegnato in Provincia per il bando istituito
della Regione Lombardia, si è classificato
all’ultimo posto della graduatoria e quindi
non ha potuto usufruire del finanziamento
a fondo perso.
La nostra richiesta era mossa soprattutto
dalla preoccupazione per l’incolumità dei
nostri bambini o
dei futuri occupanti dell’edificio.
L’edificio necessita sicuramente di
verifiche per i seguenti motivi:
• è privo di fondazioni in conformità agli standard attuali;
• è stato sopralzato negli anni 70,
ristrutturato ed
appesantito con solette gettate e sono
state ridotte le murature per realizzare
ampie finestre;
Inoltre l’intervento di ristrutturazione in
corso prevede la demolizione di alcuni divisori interni con il rischio di compromettere ancora di più la stabilità dell’edificio.
Nell’ultimo consiglio comunale il Sindaco, in seguito alle pressioni esercitate dal
nostro gruppo tra cui la nota informativa
inviata alle istituzioni e agli enti locali
sovracomunali (Prefetto, Regione, Provincia, Provveditore ed altri), ha finalmente
cambiato idea e ci ha confermato che la
verifica sismica si farà.
Il nostro gruppo ritiene necessario che i
bambini ed il personale docente, che si
insedieranno nell’edificio ristrutturato,
possano operare in piena sicurezza e in
condizioni igieniche sanitarie ottimali.
Riteniamo pertanto opportuno, oltre alla verifica sismica ed alla verifica statica,
anche un controllo dei rapporti areoilluminanti che, secondo noi, non sono ottimali.
La collocazione al piano terra delle aule,
a causa dell’ombreggiamento dovuto alla
presenza dell’edificio dei medici, limita di
fatto l’apporto di luce esterna ed il conseguente obbligo di utilizzo della luce artificiale anche nelle ore diurne.
Per tutti questi motivi noi definiamo una
“stramberia” l’impiego di € 240.000 di
soldi pubblici, per realizzare una struttura
“temporanea”, gestita dall’istituto di Morbegno, intervenendo su un edificio che in
seguito alle sopracitate verifiche potrebbe
essere dichiarato non idoneo e pertanto
inutilizzabile.
Noi rimaniamo dell’opinione che sarebbe
stato meglio utilizzare le risorse per la
nuova struttura o, passateci la battuta,
17
per trovare una soluzione viabilistica migliore all’attuale incrocio (o gimcana…) di
San Carlo. Pensiamo senza sorridere invece
ai genitori dei ragazzi del tempo pieno a
cui si sono negati i fondi per la mensa o
a quelli che abitano in periferia a cui si
vuol togliere lo scuolabus.
In riferimento invece al progetto della
nuova struttura di scuola dell’infanzia,
la Giunta ha dato il via alla redazione di
una variante al P.R.G. Tale variazione si è
resa necessaria perché il nuovo edificio è
previsto nella zona sotto le nuove Scuole
elementari, e non più in loc. San Carlo
dove il P.R.G. vigente ne prevedeva l’ubicazione. La variante al P.R.G., per essere
accettata dagli enti sovracomunali e poter
procedere, deve essere supportata da solide motivazioni.
Le motivazioni addotte a tal riguardo
dall’Amministrazione comunale contengono pesanti ed irriguardose affermazioni
sulla Scuola dell’Infanzia paritaria, definita “non piu’ idonea secondo tutti i parametri di valutazione attuali, pedagogici ed
edilizio urbanistici.” Tali affermazioni sono
di una gravità sproporzionata e dovrebbero
essere supportate da documentazioni che
ne certifichino la veridicità. Se, come noi
pensiamo, sono infondate e gratuite, l’Amministrazione comunale dovrebbe ritirare
immediatamente la delibera di Giunta.
A tal proposito, negli ultimi giorni, la
stampa locale ha dato notizia di una
querela mossa dalla Scuola dell’Infanzia
paritaria al Comune per quanto affermato
nella delibera.
Questa serie di eventi ci lascia alquanto
esterrefatti e con non pochi dubbi sui
metodi e sulle capacità di amministrare
dell’attuale Amministrazione comunale.
il
Talamonese
Dal Comune
???
La riqualificazione del campo da tennis:
un’opportunità in più per gli sportivi talamonesi
Quante persone ricordano
i ragazzini giocare a calcio nelle varie contrade
di Talamona? Sicuramente
moltissimi, perché fino a
qualche anno fa queste
situazioni erano facili da
trovare nel nostro paese:
era sufficiente una strada
poco trafficata per organizzare partite tra amici
e stare in allegria. Questo
ricordo è tornato alla mente osservando
l’assidua presenza di ragazzi nell’area dei
campi da tennis che, nonostante le precarie
condizioni della struttura ormai in stato di
degrado, continuano a frequentare l’area.
Il messaggio di quei ragazzi per un amministratore attento era chiaro come il sole:
“Cara amministrazione, noi ragazzi abbiamo
bisogno di spazi per stare assieme, per so-
cializzare e giocare in serenità. A noi non
interessano monumenti faraonici, vogliamo
solo un luogo decente in cui divertirci”. Partendo dal messaggio di questi ragazzi, e nonostante le difficili condizioni finanziarie del
nostro Comune (come di molti altri Comuni
limitrofi del resto) abbiamo deciso di intervenire nella riqualificazione di quell’area
per dare la possibilità ai giovani di Talamona di avere una struttura decorosa,
in cui avere la possibilità di divertirsi
attraverso lo sport. L’intervento principale è stato quello di rimozione del vecchio
e ormai inutilizzabile manto sintetico e la
posa di una nuova superficie, che permetta
la pratica sia del tennis che del calcetto.
Verranno inoltre sistemate le protezioni perimetrali e la garanzia di una manutenzione
ordinaria sarà affidata, attraverso una con-
venzione, all’associazione
U.S. Talamonese. L’opera
ha l’intento di facilitare
i ragazzi di Talamona, e
specialmente i più giovani, che hanno maggior
difficoltà nel raggiungere le strutture dei paesi
limitrofi. Non si ha certo la pretesa di avere un
impianto di prima qualità, ma quantomeno una
struttura che permetta ai nostri ragazzi di
condividere la pratica sportiva. La vicinanza
all’impianto sportivo di calcio a undici consente inoltre l’utilizzo del campetto da parte
dell’U.S. Talamonese, specialmente quando
le condizione atmosferiche non consentono
l’utilizzo del campo in erba. Tutta la riqualificazione dell’area, che sarà ultimata in
breve tempo, ha potuto avvenire grazie alla
preziosa collaborazione dell’U.S. Talamonese,
dei membri della Commissione sport e tempo
libero, nonché di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Non va inoltre dimenticata le prestazioni gratuita offerta dalle
ditte: segheria Fognini Enrico, ditta edile
Barolo, ditta edile Edil Simonetta.
Ivan Gusmeroli
Nicola Ciocchini
“Adotta un’area verde”: un progetto apprezzato dai cittadini
A stagione estiva ormai inoltrata, il progetto “Adotta un’area
verde”, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione
con alcune associazioni di Talamona, ha dimostrato di essere uno
strumento efficiente al servizio dei cittadini, oltre che un’opportunità in più per le associazioni coinvolte. Gli stessi cittadini
hanno potuto apprezzare su tutte le aree interessate dal progetto
un’attenta manutenzione ordinaria: l’area della palestra comunale,
gestita dall’Associazione Pompieri Volontari di Talamona; l’area
del parco giochi di San Carlo, gestita dall’Associazione U.B. Bassa
Valtellina; il parco giochi “Il Girasole” gestito dal Coro Valtellina;
il parco gioco “La Ronchi” gestito dal Gruppo Alpini Talamona,
con l’aiuto degli Amici del Presepe di Case Giovanni; l’area di
Coseggio lungo il Roncaiola gestito dal gruppo C.B.; infine l’area
delle scuole medie e la Casa della Cultura gestite dalla Protezione
Civile di Talamona. Il progetto, partito per quest’anno in fase
sperimentale, ha avuto dei buoni risultati da diversi punti di vista:
un’economia da parte del Comune nella gestione delle aree (mentre
nel frattempo si è riusciti a garantire lo stesso un’ottima qualità
nella gestione ordinaria), oltre che una possibilità di autofinanziamento da parte delle associazioni. Viste tutte queste considerazioni, l’intento dell’Amministrazione è quello di proseguire
e migliorare il progetto, facendo tesoro dell’esperienza maturata
dalle associazioni che hanno partecipato all’iniziativa, e tenendo
conto delle esigenze messe in luce dalle stesse, auspicando poi
che il progetto si possa allargare a nuove associazioni.
Ivan Gusmeroli
Nicola Ciocchini
18
Sport
???
il
Talamonese
Bocciofila - UB Bassa Valtellina Talamona
È passato un anno da quando iniziò la
nostra avventura: un anno intenso, impegnativo, ma che al tempo stesso ci ha
riservato grandissime soddisfazioni. Sapevamo che non sarebbe stato semplice
allestire una società dal nulla e mettere
in cantiere tante e tante iniziative già
alla prima stagione, ma con il lavoro encomiabile di tutto il consiglio direttivo è
stato molto più facile del previsto. Tutti
gli apprezzamenti ricevuti, anche a livello
istituzionale, oltre a gratificarci personalmente servono da sprone per il prosieguo
della nostra attività. Non vogliamo soffermarci troppo sull’aspetto prettamente
sportivo, ma non possiamo non evidenziare lo straordinario risultato che ci ha
permesso, nel primo anno di attività, di
raggiungere il 5° posto assoluto nella
classifica provinciale per società su un
lotto di ben 15 società affiliate: nemmeno i più ottimisti potevano prevedere un
risultato del genere. Per quanto riguarda l’attività societaria, spicca l’organizzazione di due competizioni a carattere
provinciale. Il 1° Trofeo Bertolini Egidio
a.m. si è svolto domenica 23 maggio in
una cornice di pubblico eccezionale, e ha
visto prevalere i bravissimi amici talamonesi Luzzi Roberto-Cerri Celso superando
in finale proprio sul filo di lana un altro
talamonese: il bravo Bianelli Guido in coppia con De Bernardi. Alla ricca premiazione ha fatto seguito una festa che si è
prolungata fino a notte inoltrata. Il Trofeo
Bar Far Niente, competizione serale, si è
svolto nella seconda settimana di giugno
e ha visto l’affermazione dei lacuali Bongio-Bolgia, che hanno superato in finale
ancora un talamonese, il forte Tirinzoni
Arnaldo in coppia con il socio Oberti: anche in questo caso grandissima affluenza
di pubblico, ricchi premi e festa finale.
Abbiamo ricevuto tantissimi apprezzamenti per come abbiamo organizzato queste
competizioni che, a detta di tutti, sono
risultate essere state le migliori gare a
livello provinciale organizzate nel 2010.
Domenica 11 luglio si è svolto presso la
nostra sede un gemellaggio con gli amici
veronesi della Bocciofila Hendrix, è stata
l’occasione per confrontarsi e conoscere
giocatori e mentalità diverse dalle nostre:
a breve ci recheremo a nostra volta in quel
di Verona per restituire la visita.
Grande attenzione abbiamo rivolto al settore giovanile: in collaborazione con il
Comitato Provinciale abbiamo organizzato
due gare riservate ai ragazzi. La prima ha
visto la partecipazione di nove ragazzi,
la seconda di ben quattordici… questo
coinvolgimento giovanile è di vitale importanza per il nostro sport. E vedere di
pomeriggio i ragazzi bordo dei campi, in
attesa che si liberi una corsia per entrare
a far correre le bocce, è come ritornare
indietro nel tempo. A settembre ci sarà
modo di vedere ancora in gara i ragazzi
con un incontro a coppie.
Non solo bocce: la nostra associazione si è
incaricata di svolgere la manutenzione per
tutto il periodo estivo del parco giochi,
in collaborazione con l’Amministrazione
Comunale.
Un anno è passato velocemente, e ci apprestiamo a ripartire a ottobre con la nuova stagione. Nessuna partenza e molti arrivi di nuovi giocatori, la famiglia cresce!
19
Stiamo allestendo una squadra estremamente competitiva. Avremo senza dubbio
il miglior gruppo a livello provinciale per
quanto riguarda la cat. B con almeno 13
giocatori, ben nutrite anche le categorie
C e D. Per la cat. A c’è ancora tempo, ma
siamo fiduciosi.
Prossimi appuntamenti. Settembre: Campionato sociale individuale; gemellaggio
con la bocciofila Hendrix a Verona.
Sabato 2 Ottobre: presentazione squadra agonistica della stagione 2010-2011
con foto in divisa; sempre a ottobre cena sociale con premiazioni per i risultati
dell’anno 2009-2010.
Che altro dire, l’avventura continua, e che
entusiasmo!
UB Bassa Valtellina Talamona
L’Addetto Stampa
Fabiano Gusmeroli
il
Talamonese
Sport
???
La formazione ideale
di Tirinzoni Guido
Spiegare chi è Tirinzoni Guido ai Talamonesi, soprattutto agli sportivi, è molto
semplice… e si riassume in 6 semplici
lettere: CALCIO. Anagraficamente parlando, nasce il 19 agosto 1939, mentre il
primo contatto con il calcio agonistico
risale al 1953, a quattordici anni, nel
campionato riserve del Morbegno.
L’ultimo campionato da calciatore porta
la data del 1978, all’età di trentanove
anni, con la casacca del Delebio; chiaramente parliamo di campionati ufficiali,
in quanto di tornei ne sono seguiti svariati anche negli anni successivi: ultima
apparizione nel 2008 al Torneo Rosazzurro di calcetto, con la realizzazione di un
gol su punizione. Chiedergli un ricordo
in particolare è un problema, inizia con
la partita d’esordio del ‘53, dal primo
minuto, sino all’ultima giocata, ricordando azioni, minuto, gol e autore di
ogni singolo episodio. Alla richiesta di
dirmene uno in particolare, cita il 1970 a
Morbegno, promozione dalla Prima Categoria alla Promozione, con compagni di
squadra del calibro di Salvadori, Livraghi,
Zanardi e -a chiudere- Antonelli, andato
poi al Milan con discreti risultati.
A tutto ciò vanno sommati i successivi
25 anni da allenatore e aiuto allenatore,
tra Morbegno, Cosio, Delebio, Talamona
ed infine Colico.
Concorderete quindi che 55 anni dedicati
al gioco del calcio non possono che dare al “burbero” (in apparenza) Guido la
palma di Mister ad honorem; è un’enciclopedia del calcio valtellinese, nei suoi
appunti sono celati, nel dettaglio, stralci
dell’ultimo mezzo secolo scritta sui verdi
campi della nostra valle.
Confesso la difficoltà del “parto”, in una
tiepida sera di giugno nella oramai celebre Taverna del Guido, ex Cantina del
Guido dove più della metà dei calciatori
Valtellinesi degli ultimi 40 anni ha degustato le classiche specialità Valtellinesi,
la prima stesura. Da lì sono seguiti giorni
di meditazione, ripensamenti, nomi da
aggiungere… ma senza togliere: del resto, con una carriera cosi lunga, non si
poteva accontentare tutti.
Torniamo a noi: solitamente la formazione ideale è composta da undici titolari
più cinque riserve, portiere incluso, solitamente… Ma non per lui: ne ha fatte
due, due da dodici, in quanto una da
ventiquattro non poteva…
Oscar Duca
La TOP, formazione che oggi tranquillamente potrebbe militare in Eccellenza,
categoria del Sondrio, e che rappresenta
quanto di meglio si possa chiedere al
calcio talamonese (…ovviamente secondo lui…)
1 Pasina Oscar
2 Rossanese Angelo
3 Duca Emanuele
4 Tarabini Cesare
5 Tarabini Marco
6 Duca Marco
7 Pasina Sergio
8 De Giambattista Attilio
9 Angelini GianBattista
10 Tarabini Andrea
11 Gusmeroli Umberto
12 Spini Marzio
La Formazione “riserve” (della quale
Guido dice: “toglierne uno dalla prima
e metterne una dalla seconda il risultato
non cambia…”)
…seconda formazione:
1 Libera Flavio
2 Spinetti Marco
3 Vola Andrea
4 Ciaponi Bruno
5 Tirinzoni Stefano
6 Bedognè Luciano
7 Grazioli Carlo
8 Gusmeroli Fabrizio
9 Mossini Ezio
10 Colombini Matteo
11 Cerri Pietro
12 Sterlocchi Sergio
Niente autocandidature… ma sinceramente, di chiedere al Guido il Mister per le sue
squadre, non me la sono sentita. Mister
GRAVITY PROJECT: TANTI NUOVI EVENTI
Il periodo delle vacanze sta finendo, ma con noi il divertimento
continua. Ormai chiusa la parentesi estiva, che ci ha visto impegnati in accompagnamenti con turisti in vacanza o di passaggio
nelle nostre zone, ci apprestiamo ad iniziare un mese di settembre
con nuove ed interessanti proposte.
I nuovi percorsi preparati in primavera, con l’aiuto anche dei
volontari dei Comuni di Talamona e di Albaredo per San Marco
(che ringraziamo), saranno il fiore all’occhiello della stagione
autunnale del “Gravity Bike Park”.
Ma non finisce qui: è in programma un mini raduno, escursioni
organizzate, e a inizio ottobre, tutti in trasferta per l’“Autunno in Bike”, che ci porterà a conoscere la zona dei vigneti da
Tirano a Teglio su un percorso fantastico immerso nella natura
dei vigneti, castagneti e campi di segala.
E’ attivo anche il nostro servizio di noleggio di mountain
bikes, con mezzi nuovi, tecnici e per tutte le esigenze. Non
perdetevi quindi l’occasione di partecipare con noi a queste iniziative che troverete pubblicate sul nostro sito www.gravity-
project.com già da questa settimana.
Restate in contatto, e buon divertimento con i “ragazzi” del
“Gravity Project”.
A presto.
20
il
Iniziative
“Ciao, dove vai così deciso,
in questo caldo pomeriggio di
Luglio con lo zaino in spalla?”
“Vado a prendere il pullman…”
“Ah si ? e dove vai di bello in
pullman?”
“Alla Croce!!”
“Ma daaai! ... Alla Croce in
pullman… ah ah ah!”
Sembra una barzelletta, e
invece è proprio successo
quest’anno alla XII° Notturna
alla Croce !
Partenza da San Carlo in pullman, eravamo in 28. Depositati al tornante di Alpe Lago,
iniziamo subito a salire. Dove
il sentiero incrocia la cresta
che porta alla cima del Monte
Lago, la comitiva si divide: un
gruppo continua in direzione
Alpe Piazza e successivamente
Alpe Pedroria, gli altri optano
per il panoramico e impegnativo percorso sul filo di cresta.
Tutti ci si ritrova alla Croce,
per ammirare il tramonto.
Consuete foto di rito e poi
via per un percorso inedito:
la discesa diretta verso Tartano. Qui il sentiero non è così
evidente come sul versante
talamonese, ma un opportuno sopralluogo preventivo ci
permette di scendere senza
troppi problemi. Dopo la lunga
Talamonese
Notturna alla Croce
anno 2010 - XII edizione
discesa, quando ormai le luci
del giorno se ne sono andate, raggiungiamo il paese di
Tartano. Qui ci rinfreschiamo
con un bagno nelle acque del
torrente, prima di affrontare
l’ultima sfida: tutti al ristorante per l’assalto ai pizzocheri!
Fortunatamente altri due amici ci raggiungono e ci aiutano
a vincere anche questa bat-
taglia. Non rimane a questo
punto che salire di nuovo sul
pullman, che ne frattempo è
venuto a recuperarci, per far
ritorno al nostro ridente paese. Che altro dire, è risaputo
che noi talamonesi amiamo le
cose un po’ folli. Continua con
sempre maggior entusiasmo
la nostra avventura, che nelle
dodici edizioni ha visto la par-
tecipazione di ben 75 persone,
per un totale di 248 presenze
in vetta! Chi fosse interessato a far parte del gruppo per
la prossima edizione, si faccia
sentire e… allenamento ! Nel
frattempo è stato creato anche un gruppo su Facebook:
Amici della NOTTURNA ALLA
CROCE di Talamona.
Fabiano
Dall’Associazione Amici dell’Asilo
Si è conclusa domenica
20 giugno la lotteria di
beneficenza “TalamonArte e Commercio” organizzata dall’Associazione Amici dell’Asilo di Talamona.
Già a partire dalla fine di aprile sono stati
contattati artigiani, commercianti ed hobbisti talamonesi che hanno offerto le loro
opere e i loro prodotti come premi.
La popolazione si è da subito dimostrata entusiasta dall’iniziativa, ha visitato
il locale di esposizione e soprattutto ha
comprato moltissimi biglietti, ben 8.208!
Segno che la gente di Talamona ha davvero
a cuore il futuro dell’Asilo ormai storicamente radicato nella tradizione del paese.
Anche durante la serata conclusiva la
partecipazione è stata esemplare, il ci-
nema dell’Oratorio era quasi pieno e, allietati dai canti popolari del Coro Anteas
e dall’animazione di Savina Maggi, sono
stati estratti i numeri vincenti. Finita la
serata c’è stato spazio per un momento
di convivialità con un rinfresco offerto
dall’Associazione.
Da sottolineare l’attiva partecipazione degli assessori Renato Ciaponi e Marco Duca,
segno di vicinanza dell’Amministrazione
Comunale a questa iniziativa di solidarietà.
Il ricavato della lotteria andrà a sostenere
le attività della Scuola Materna paritaria,
per nuovi progetti didattici, per attività
di sostegno alle famiglie e per la manutenzione dell’edificio. Vogliamo ringraziare
coloro che hanno offerto i premi, i fratelli
21
Petrelli per aver messo a disposizione il
negozio esposizione, il coro Anteas e Savina Maggi per la serata conclusiva, coloro
che hanno venduto i biglietti, i soci volontari e tutti i numerosi “amici dell’asilo”
che si sono dati da fare per l’iniziativa e
per un’Associazione che, anche se costituita da pochi mesi, ha già fatto parlare di
sé e speriamo in positivo.
Ulteriori informazioni sull’Associazione Amici dell’Asilo di Talamona le trovate sul sito
www.amicidellasilo.it – [email protected] e sul gruppo Facebook “Amici dell’Asilo
di Talamona”.
La segretaria dell’Associazione
Maddalena Schiantarelli
il
Talamonese
Iniziative
Animazione estiva 2010
“Peter Pan e i diritti dei bambini”: è
questo il titolo della decima edizione
dell’attività estiva rivolta ai bambini dai
5 agli 11 anni di Talamona. L’adesione a
questa consolidata attività, organizzata
dal Comune e dalla Cooperativa Insieme,
è stata numerosa: sono stati ben 94 i
bambini coinvolti. Per questa edizione
dell’animazione estiva il filo conduttore
delle giornate, dal 5 al 21 luglio, è stato
quello dei “diritti dei bambini”. La figura
fantastica di Peter Pan è riuscita a coinvolgere, divertendo i ragazzi, su questa
importante ed impegnativa tematica. Alla
realizzazione dell’attività hanno collaborato, come sempre, molte Associazioni
del paese e diversi volontari: il Corpo dei
Volontari dei Vigili del Fuoco, gli Amici
Anziani, la Bocciofila Bassa Valtellina, la
Filarmonica, il Gruppo Alpini, il Gruppo
della Gioia, il Gruppo Podistico, il Circolo Arci Demos, il Gruppo Mo.I.Ca., la Pro
Loco, il Gruppo Talamona Sport Team ed
il Gruppo Orobico CB.
Ogni incontro ha visto un’Associazione protagonista insieme ai bambini,
e ad ogni giornata è stato proposto
un diverso diritto su cui riflettere.
Con i Volontari dei Vigili del Fuoco, ad
esempio, sono state organizzate attività
ludico-animative che hanno evidenziato il
diritto alla protezione che ogni bambino
ha o dovrebbe avere; con la Pro Loco, gli
Amici Anziani e il Gruppo della Gioia si
è parlato dei diritti negati; con Talamona Sport Team, il Gruppo Podistico e il
Circolo Arci Demos i bambini hanno potuto sperimentare il diritto ad esprimere
i propri talenti. Un incontro è poi stato
condotto dagli animatori del “Gruppo a
1000” della Cooperativa Insieme, che
hanno proposto un grande gioco tramite
il quale i bambini hanno avuto l’oppor-
22
tunità di conoscere e fare esperienza
diretta con il concetto della “sostenibilità ambientale” ed il diritto a vivere
in un modo pulito. Per l’ultima giornata,
infine, è stata organizzata una gita che
ha portato i bambini alle Terme di Bormio
ed al Giardino Botanico Rezia. Un ringraziamento va anche ad alcune mamme e ad
alcuni giovani volontari che hanno collaborato con gli operatori della Cooperativa
nella realizzazione delle attività.
La buona riuscita di questa decima edizione conferma il valore di questa iniziativa
che ogni anno esprime, nella collaborazione tra Comune, Cooperativa, Associazioni e volontari, il sentimento di una
comunità educante che partecipa e si
attiva a favore dei propri piccoli cittadini.
Assessore Servizi Sociali
Marco Duca
Operatore Coop. Insieme
Alberto Vinci
Lettere alla redazione
il
Talamonese
Lettera aperta ad un talamonese
Purtroppo non ti conosco, non ho mai
avuto il piacere di incontrarti. Nemmeno
mentre di nascosto, vicino ad un cartello
che ti guarda e dice “vietato depositare a
terra qualsiasi tipo di rifiuto”, incurante,
lasci cadere a terra i rottami che probabilmente hai caricato in macchina e, al
posto di portarli in discarica, preferisci
depositare amorevolmente vicino alla
campana verde delle raccolta del vetro.
Mi sono chiesto se questo tuo atto dipenda dal fatto che non sei in grado di
leggere il cartello ben in evidenza, ma poi
guardando nello scatolone abbandonato
ho trovato diversi settimanali scritti in
lingua italiana.
Non ci sono giustificazioni: se c’è un
divieto, questo va rispettato… a meno
che tu non sia uno di quelli che, quando
sulla strada trovano un divieto di sorpasso, non lo rispettano e continuano a
sorpassare le auto davanti a se mettendo
a rischio la propria vita e quelle degli altri
che circolano regolarmente sulla strada.
Certo depositare rifiuti dove non si può,
non mette a rischio la vita di nessuno…
e poi ci sarà sempre qualcuno che li raccoglierà e li porterà in discarica.
Ma al di là che ombrelli rotti, rottami vari,
cartoni rotti (una volta ho visto anche un
materasso con le molle rotte che uscivano
dal tessuto sgualcito) depositati vicino
alle campane di vetro creano un’immagine indecorosa che tutti i cittadini che
passano vicino devono purtroppo sopportare, non si può dimenticare che il tutto
può anche essere un substrato fertile per
microrganismi nocivi alla nostre salute .
“Lasciamoli qui, qualcuno pulirà l’aiuola.”
Hai pensato. Ma forse tu non sai che ogni
pulizia aggiuntiva (e i tuoi rifiuti creano
giustificazione e quindi non posso fare a
meno di salutarti sperando che in Talamona non ci siano altri cittadini incivili
come te, che magari per pigrizia mettono
nel tuo giardino i rifiuti che non hanno
voglia di portare al centro di raccolta.
Senza stima.
Assessore all’ambiente
Renato Ciaponi
Tartano
Progetto Franzetti
ovviamente una pulizia aggiuntiva) ha
un costo che va ad aumentare la spesa
del Comune per il servizio di raccolta dei
rifiuti.
Ho anche pensato che questo tuo ignobile atto possa dipendere dal fatto che
magari non sai che il comune di Talamona
gestisce un centro di raccolta comunale
per i rifiuti differenziati, aperto, per ben
18 ore alla settimana, dove è possibile
portare tutti i tipi di rifiuti.
Oppure non conosci gli orari di apertura
della discarica.
Se il motivo è questo, te li ricordo subito:
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle
14:00 alle 17:00
sabato dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00
alle 17:00
Io però, al di là della tua arroganza e maleducazione, non riesco a trovare nessuna
DALLA POLIZIA LOCALE
Siepi e arbusti I proprietari dei terreni confinanti con la pubblica via sono
Il progetto Franzetti è ormai dagli
anni 90 che continua ad essere rivisto e corretto e non trova mai una
definitiva approvazione e quindi realizzazione.
Da un recente incontro tra il Sindaco, l’Ing.Silvio Franzetti, l’Ing. Luca
Beretta della Regione Lombardia e
l’Arch. Giuseppe Succetti della Comunità Montana si è cercato di dare dei
tempi per l’appalto e la realizzazione
dell’opera di messa in sicurezza del
Tartano.
Il progetto, rivisto e aggiornato, in
funzione della cava prevista, è stato
approvato dalla Regione Lombardia.
Ora dovrà essere trasmesso e preso in
consegna dalla Provincia di Sondrio
che provvederà all’appalto e quindi
all’inizio dei lavori.
Il progetto, finanziato con la legge
102 (Legge Valtellina) prevede opere
per un importo di ca. € 6.500.000,00
in sinergia con la coltivazione della
cava e speriamo possa essere appaltato entro l’anno 2011.
Direttore Responsabile:
Renato Ciaponi
DIRETTORE EDITORIALE:
Federico Gusmeroli
invitati a procedere alla pulizia delle sterpaglie ed al taglio dei rami che si protendono
oltre il confine stradale creando pericolo ed intralcio alla circolazione.
Tale obbligo è imposto dall’art. 29 el codice della strada, che prevede una sanzione da
euro 143,00 ad euro 73,00. Per ulteriori informazioni e\o chiarimenti rivolgersi alla Polizia
Locale tel. 342-670703.
Comitato di redazione:
Alessandro Cian,
Oscar Duca,
Alessandro Gusmeroli.
Utilizzo marciapiedi Si riscontra che frequentemente i pedoni tran-
Gli articoli firmati non impegnano il
bollettino e rispecchiano soltanto il
pensiero dell’autore.
sitano sulle pubbliche strade ignorando il marciapiede presente sul lato opposto della
carreggiata. Analoga situazione si riscontra nell’utilizzo degli attraversamenti pedonali. Si
richiamano i pedoni ad un corretto uso dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali al
fine di diminuire così le situazioni di pericolo e di rischio per i pedoni stessi.
23
La data ultima di consegna per il prossimo
numero è fissata per il 30 novembre.
2010
Setembri
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tra
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VENERDI’ 10 SETTEMBRE
Comune di Talamona
Presso TENDONE C/O PALESTRA COMUNALE
Ore 18.30 Consegna alla Protezione Civile di Talamona di un Toyota fuoristrada pickup
Ore 19.00 in collaborazione con l’Associazione ASTEL di Teglio
Cena a base di pizzocheri, mortadella, patate
Ore 21.30 SERATA DANZANTE con Orchestra SuegLiO FOLk
Presso BAR SAX
Ore 21.00 Musica con “PIERO CUCCHI BAND”
SABATO 11 SETTEMBRE
presso la GELATERIA PIPPO - “FESTA IN GELATERIA” con truccabimbi, palloncini e un po’
di magia…
Ore 20.30 VIA VANONI - PIAZZA DEL COMUNE - “GARA IN CARRIOLA” - Finalissima del Torneo
“La nöso”
Ore 21.15 PIAZZA DEL COMUNE - CONCERTO con i gruppi bandistici:
ECHO DU MONT-CHARVIN (corpo musicale di UGINE - FRANCIA)
CORPO BANDISTICO di CASTIONE, CORPO MUSICALE di FUSINE
e FILARMONICA TALAMONESE
(in caso di cattivo tempo,presso l’Auditorium Comunale)
Nell’ambito della serata, saranno effettuate le premiazioni del Torneo “La nöso”
Ore 15.00
Pro-Loco Talamona
11 SETTEMBRE - 10 OTTOBRE
TALAMONA - Casa della Cultura - Via Don Cusini
L’IMMAGINARIO ARIOSTESCO
NEGLI AFFRESCHI RINASCIMENTALI
L’Orlando Furioso in Valtellina:
Talamona, Teglio, Sondrio
Per la prima volta esposte insieme le immagini dell’eccezionale
itinerario ariostesco valtellinese di Casa Valenti, Palazzo Besta e Castel Masegra in alta definizione
Inaugurazione: sabato 11 settembre ore 16
Animazione in costume medievale (scuole di Talamona) - Rinfresco con prodotti tipici locali
Apertura giovedì e venerdì
ore 10.00-12.00
16.00-18.30
sabato e domenica
ore 10.00-12.00
16.00-18.30
20.00-22.00
Con una sezione dedicata ai lavori delle Scuole di Talamona e di Teglio
Organizzazione: Soprintendenza ai Beni Architettonici di Milano Comune di Talamona - Associazione
Bradamante
DOMENICA 12 SETTEMBRE
Mattino
ore 10.00 esibizione in centro del corpo musicale di UGINE - FRANCIA
ore 10.30 celebrazione S. Messa - Chiesa Parrocchiale - Processione per le vie del paese.
Pomeriggio giochi in ORATORIO e pesca di beneficenza.
presso BAR SAX - Musica con “PIERO CUCCHI BAND”
ore 16.30 VISITA GUIDATA ALLA FACCIATA DI CASA VALENTI: Orlando…uno di noi
a cura dell’Amministrazione Comunale
Sera
Presso il BAR LOST - SERATA DI LISCIO
SABATO 25 SETTEMBRE
Ore 14.45 FAI IL PIENO DI CULTURA Presso la Biblioteca
Lettura recitata de L’ENORME COCCODRILLO
Realizzata da PANDEMONIUM TEATRO - Collaborazione tra PROVINCIA e BIBLIOTECA