FRANCINI public art - Bettino Francini Artista Multimediale

....................................................................b e t t i n o f r a n c i n i
International Association for Monumental Sculpture Events
Un ringraziamento particolare a tutti gli scultori membri dell’Associazione Internazionale
di eventi di scultura monumentale A.I.E.S.M. che con il loro impegno sono riusciti a creare
il più grande parco di sculture a cielo aperto del mondo.
Bettino Francini
Testi : Diana Manni
Fotografie: Bettino Francini, Diana Manni
Progetto grafico: Diana Manni
Stampa: Eliocopie Vannelli, Italia
Rilegatura: Legatoria Tigli Loretta, Italia
(c) Copyright 2001 Tutti i diritti riservati .
E’ vietata la riproduzione di qualsiasi contenuto della pubblicazione.
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bettino francini
Sculture pubbliche monumentali
francini bettino
- “public art” -
Pittore, scultore, musicista, performer e scenografo, Bettino Mauro Francini è artista multimediale
ad ampio spettro con uno sguardo critico d’attenta osservazione nei confronti della “
Contemporaneità” che segue da vicino nelle sue profonde mutazioni ed evoluzioni utilizzando
soluzioni espressive nuove ed innovative.
La sua ricerca artistica inizia intorno agli anni Settanta influenzata dal fervore creativo sviluppatosi in Europa ed in America.
Dopo aver suonato per molti anni come batterista in svariati gruppi Italiani ed Europei, Francini
decide in quegli anni di dedicarsi alla pittura e alla scultura mettendo a frutto anche le poliedriche
capacità costruttive ereditate dal padre carpentiere.
Il suo lavoro si pone subito in una linea di ricerca avanguardista che coinvolge anche la musica,
riguardo alla quale inizia un nuovo percorso dedicandosi essenzialmente alla sperimentazione.
Con il progredire delle esperienze creative Francini tende fondamentalmente a cercare di armonizzare le diverse forme artistiche in un unico modulo espressivo che possa al meglio sintetizzarle e con cui sia possibile attuare una sorta di comunicazione e d’Arte Globale.
Nascono così le prime sculture musicali e le prime scenografie teatrali dove abilità tecnicocostruttive unite all’uso delle tecnologie più moderne si coniugano con una sensibilità artistica
multimediale ormai matura e ad una volontà comunicativa precisa..
E’ in questo momento che Francini giunge ad individuare una possibile sintesi del suo lavoro e
pensiero creativo nell’ambito della performance teatrale d’Avanguardia nel cui contesto, partendo dai presupposti teorici dell’Arte Comportamentale, della Body Art e del teatro d’animazione, intende trasferire la “Summa “ della sua vita artistica e ideologica.
Inizia così per lui un periodo fecondo in cui si dedica all’ideazione e alla realizzazione di progetti teatrali dai contenuti formali, estetici e linguistici innovativi in cui l’unione delle diverse
espressioni artistiche nella loro caratterizzazione sperimentale diviene il fulcro del potenziale
comunicativo degli eventi proposti.
Nel 1995 partecipa alle manifestazioni della capitale culturale Europea a Lussemburgo con il
progetto teatrale “ Claustrum “ che è eletto a rappresentanza dell’avanguardia teatrale italiana.
L’approdo di Francini alla scultura monumentale pubblica avviene successivamente ed è diretta conseguenza della sua attività performativa.
Interessato al rapporto con il pubblico e ad un concetto d’Arte che possa incidere profondamente sul contesto sociale, Francini dal 1993 in poi partecipa a vari simposi internazionali di
scultura, realizzando numerose opere pubbliche monumentali che si trovano adesso permanentemente installate nelle piazze, nei parchi e nelle strade di città come San Paolo in Brasile,
San Diego in California, Granby in Canada, Città del Messico in Messico.
Nei vari simposi ai quali Francini partecipa, l’”atto creativo “ della realizzazione delle sculture
diviene esso stesso “atto performativo “ al quale il pubblico è invitato ad assistere e ad interagire.
Volontà dell’artista è creare un filo di comunicazione diretta tra l’Arte Contemporanea e in
particolare tra la scultura pubblica e i suoi fruitori, affinché il messaggio d’ogni opera possa
essere discusso e avvicinato allo spettatore.
Le opere scultoree che Francini crea in questi contesti si caratterizzano soprattutto per la loro
monumentalità che le rende elementi in grado di dominare ampi spazi penetrandoli con la loro
suggestione poetica..
Concepite espressamente come opere pubbliche le sue sculture si pongono in diretto colloquio
e relazione al luogo sul quale sono installate, dialogando con i suoi aspetti culturali passati e
presenti e/o con la natura e le finalità specifiche dello spazio.
Da un punto di vista formale le sue creazioni incarnano una simbiosi perfetta d’elementi astratti
e figurativi che ogni volta comunicano attraverso i loro linguaggi combinati una sintesi del
pensiero esistenzialistico di Francini sull’uomo e sulla contemporaneità.
L’acciaio ed i metalli in generale rappresentano i materiali di base per la realizzazione delle
forme delle sculture anche se spesso non mancano integrazioni d’elementi figurativi che Francini
realizza in diversi materiali quali resina o cemento.
Gli elementi figurativi sono rappresentati da due diverse categorie di soggetti:
Nelle sue prime creazioni Francini ha integrato calchi di varie parti del corpo che sono stati
effettuati direttamente sul pubblico che ha assistito alla realizzazione delle opere obbedendo
alla necessità di suscitare un interesse attivo degli spettatori nei confronti delle sculture e del
loro processo creativo.
In altri lavori soprattutto i più recenti Francini integra, in antitesi con la freddezza e l’asetticità
del metallo, un intreccio di potenti e vigorose radici che realizza in cemento con una tecnica
particolare che contrattistingue le sue sculture con la sua inequivocabile firma.
Un accenno particolare va, infine, rivolto ad un aspetto della scultura pubblica monumentale al
quale Francini si è particolarmente interessato nel corso degli ultimi anni: la scultura effimera.
Se molte delle sue creazioni in metallo si caratterizzano oltreche’ per il carattere monumentale
anche per la loro solidità e durata, parallelamente Francini ha lavorato in questi anni anche in
senso opposto prediligendo materiali effimeri inevitabilmente destinati a segnare una breve
vita dell’opera. In questo senso Francini ha lavorato con la neve pressata e con materiali recuperati
dalla natura come le canne di bambu’ che hanno determinato una altrettanto naturale dissoluzione dell’opera. Ancora una volta Francini perfomer anche nella scultura che tratta alla stregua di un “ happening” nel quale le energie creative convergono alla massima potenza per
esistere un breve lasso di tempo senza poi lasciare alcun segno della loro espressione se non
nelle emozioni di chi le ha realmente sentite e vissute.
opere pubbliche monumentali 1993 - 2001....................................................................................................................
“ Precarietà “ 1993
Cm. 500 x 150 x 300
Acciaio inox
Locazione: Seguro Social,
Città Del Messico
La scultura, che rappresenta un
castello di carte nel momento della sua caduta, vuole chiaramente
porre l’accento sul senso della
precarietà, condizione che caratterizza l’intera esistenza umana
in ogni sua manifestazione. La vita
umana è fin dall’inizio segnata da
questa condizione di instabilità
per il carattere della sua finitezza
in senso temporale, per l’ombra
della morte che aleggia su ogni
umano destino.
Al confronto ogni umano sforzo
sembra essere vanificato e la relatività delle cose ci appare in tutta
la sua significante espressione.
La scultura vuole richiamare alla
considerazione del carattere incerto della vita umana e dell’umano operato, risvegliandone la percezione che spesso giace assopita
sotto la superficie del vivere quotidiano.
Ma il messaggio che si vuole comunicare attraverso il risveglio di tale coscienza, è ben lungi dall’essere distruttivo e propedeutico al nihilismo, bensi’
si pone come obiettivo quello di innescare un’analisi costruttiva sulle fondamenta e sul senso dell’umana esistenza che partendo dalla consapevolezza della sua precarietà porti a risultati di un vivere e un operare secondo schemi di lettura e linguaggi impostati su altre scale di valori.
Il castello di carte simboleggia l’operosità umana, la tendenza dell’uomo a costruire, a fare e a progettare per elevarsi al di sopra dei propri limiti in
uno slancio che possa trovare traguardi di eternità nel tentativo di esorcizzare la morte che circonda ogni cosa ed ogni essere vivente.
E’ il simbolo di ogni umana illusione, costruita su di un piano di realtà che si ritiene sicuro. E il castello è rappresentato proprio nel momento della
sua caduta, nel momento della caduta dell’illusione. Sembrerebbe il trionfo delle forze negative e distruttive del destino e l’asserzione dell’umana
impotenza verso di esse. Ed è in effetti , cosi’, ma l ‘avere chiaramente e costantemente presente questo tipo di eventualità puo’ portare l ‘uomo a
vivere in modo più vero e forse anche più sereno, con la capacità di respirare ogni attimo nella pienezza della sua vita , ma anche nella certezza della
pienezza della sua morte.
Schizzo del progetto di scultura ” Precarietà ”
Particolare della scultura “ Precarietà “
Modello della scultura “ Precarietà ” Scala 1 : 10
L’ “OM” è secondo le antiche filosofie orientali
la sillaba sacra che ha forgiato il mondo, il suono primordiale di cui sono memori le più antiche tradizioni sapienzali.
Secondo esse questo suono è rimasto impigliato nel labirinto di cartilagine dell’orecchio designandone per sempre la funzione ed è come
se l’orecchio fosse in ascolto dall’eternità del
fragore di questo mare insondabile, depositano del segreto delle origini.
La struttura interna dell’orecchio ricorda, infatti, per il suo arabescare anche il percorso iniziatico dei labirinti antichi e dei mandala, divenendo il
fulcro di un segreto che veicola la vita, la salute, l’accordo con l’esterno e
l’apertura al mondo, perfino l’equilibrio corporeo.
E’ grazie all’orecchio, infatti, che l’uomo puo’ distinguersi dagli animali assumendo una posizione eretta e d’altro canto la complessità della vita e della
parola non potrebbe avere luogo se non movendo dall’ascolto, condizione e
preludio dell’esistenza.
L’orecchio questa sorta di antenna in ascolto del linguaggio è paragonabile
anche per la forma esteriore a un feto che assorbe i suoni provenienti dal
mondo materno e anche all’organo sessuale femminile, visto che anche le
volute dell’orecchio hanno bisogno del potere fecondativo del suono per
poter espletare la loro funzione.
Ma perchè il suo servizio possa dare i risultati migliori l’orecchio deve essere
preservato dalla dispersione arbitraria dei suoni e ricondotto a una chiamata
che è il semplice suono della quiete e l’OM stesso, il suono primordiale.
La scultura che rappresenta un grande orecchio racchiuso in una struttura
cilindrica aperta in un suo segmento, vuole appunto porre l’accento sulla
necessità di rigenerare una atmosfera di rispetto al momento dell’ascolto e
al tempo stesso vuole significare questa apertura verso l’ascolto del mondo
esterno.
L’essere che ascolta è un essere che canta , che vibra ,che vive.
Vive per riuscire ad essere all’unisono in un cosmo che incessantemente canta la sua presenza.
“ OM “ 1997
Cm. 500 x 500 x 500
Ferro e cemento
Locazione: pista ciclabile dell’Estriade, Granby, Quebec, Canada
3.
2.
1.
1. Schizzo del progetto della scultura “Om”
2. Particolare del progetto esecutivo
3. Particolare del progetto esecutivo
4. Particolare del modello della scultura
5.
5. Francini mentre realizza il calco di un volto
4.
“ Genetica Genensi / in Vita “ 1998
Cm. 500 x 250 x 400
Acciaio e cemento
Locazione: Ospedale 20 Novembre,
Città Del Messico
Vita codificata.......
nella ripetizione della perfezione, splendido frutto senza profumo..........
niente più caso, ma destino programmato ....
In una terra arida di climi e di accidenti rideranno non tutto il loro riso,
piangeranno non tutto il loro pianto ....
L’unica salvezza: l’amore !
“ Genesi “ 1998
Cm. 250 x 150 x 100
Acciaio inox e cemento
Locazione: Chabad School,
Scripps Ranch
San Diego- California
Dal segno scritto origina la memoria, dalla memoria la storia, dalla storia la coscienza, dalla coscienza l’uomo;
dall’ uomo cosciente altri segni, altra memoria, altra storia, altra coscienza.
Il rapporto tra l’uomo ed il suo segno è circolare ed eterno. Il libro come matrice generante l’umanità - metafora della Genesi Biblica,
ma anche prodotto per eccellenza della razza umana; continuità del suo vivere ed operare che origina dal sapere tramandato con la scrittura ed in
essa nuovamente torna a riassumersi.
Progetto della scultura “ Genesi ”
“ Incombente “ 1998
Cm. 500 x 500 x 500
Acciaio e cemento
Locazione:
San Caetano Do Sul -Brasile
Vita minacciata
La contaminazione incombe
sulla purezza illibata
Il simulacro della vita
sta per essere infranto,
la sua sacralità profanata....
Ma il ciclo eternamente
sicompie................
Dalla terra vita, vita alla terra
Eternamente compresenti
Incombenze di vita e di morte.
1. Pianta della scultura “ Incombente”
2. Modello della scultura
2.
3. Particolare del progetto esecutivo
4. Particolare del progetto della scultura
1.
3.
4.
“ Passaggio in Ecatepec “ 1998
Cm. 500 x 250 x 10000
Ferro , acciaio e resina
Locazione: Jardin de Morelos, Ecatepec, Messico
LA MONTAGNA, solennità e forza, architettura naturale per eccellenza, risultato dei secoli di storia che la hanno formata e loro tempio custode, simbolo di solidità immutabile
nel tempo presente che pure continua a scolpirla e a mutare la sua forma.
Il VENTO, le sue mille vite, le sue mille morti,
le sue mille forme. L’inafferrabile,
l’impalpabile, l’effimero, il volubile che è qui
e ora e in ogni luogo, penetrandolo, esaurendosi in soffio e passaggio.
IL VENTO E LA MONTAGNA, due elementi in
antitesi eppure sempre vicini e uniti
nell’immaginifico, quasi che l’uno ricercasse
la leggerezza o la solidità che appartiene all’altro
L’IMMAGINE FEMMINILE è il tramite magico tra
i due livelli di realtà, tra la leggerezza e la solidità, la continuità tra l’effimero e l’eterno.
Nel potere generante della donna si perpetua
la catena dell’esistere, sebbene anche la sua
vita si esaurisca, come il vento, in un semplice
passaggio.
L’idea del passaggio è fondamentale nella scultura.
IL PASSAGGIO attraverso una breccia, un’anomalia del tessuto del tempo, un luogo arcano dove si incontrano PASSATO, PRESENTE e FUTURO.
IL PASSATO è LA MONTAGNA rappresentato nella scultura dai due elementi verticali in acciaio.
IL PRESENTE è IL VENTO, simboleggiato nella scultura da una spirale di acciaio. IL FUTURO è LA DONNA , simbolo della fertilità e della continuità dell’
esistere. La scultura rappresenta percio’ letteralmente il ” LUOGO DOVE ORIGINA IL VENTO “ , ma si traspone metaforicamente nel simbolo del luogo
arcano dove il presente si incontra con il passato proiettandosi nel futuro, divenendo sintesi anche del nostro particolare momento storico ALLE
SOGLIE DI UN NUOVO MILLENNIO.
Progetto della scultura “ Passaggio”
Particolare della scultura “Passaggio”
Francini mentre realizza il calco del corpo dell’artista Diana Manni
“ Sospensione “ 1999
Cm. 200 x 150 x 400
Acciaio inox e cemento
Locazione : Università di Campeche, Messico
La scultura pone l’accento sulla circolarità del
rapporto tra vita e morte.
Su di una lapide di acciaio, fredda e glaciale,
sono incise su ambo i lati due figure umane,
l’una maschile e l’altra femminile, la “ coppia
“ genitrice di vita per eccellenza, accomunata
dall’ineluttabilità della morte.
La lapide è sostenuta da un intreccio di radici
vigorose e vitali che simboleggiano l’eterna
presenza della vita nella morte e viceversa.
L’utilizzo contrastante della freddezza dell’acciaio e della plasticità vitale delle radici in cemento accentuano la opposta natura dei concetti di vita e di morte che tuttavia nella scultura ritrovano una loro unità di relazione e
di visione estetica che sembra sussurrare : “
Nulla si crea, Nulla si distrugge, Tutto si trasforma..........”
1. Progetto iniziale della scultura ( Visione frontale )
3.
2. Progetto iniziale della scultura ( Pianta )
3. Modificazione finale del progetto
1.
2.
“ Fine Millennio “ 2000
Cm. 150 x 150 x 400
Acciaio e cemento
Locazione: Università di Monterrey - Messico
I°e2°millennio................................
Due pilastri temporali la cui consequenzialità storica ha tracciato il
percorso dell’uomo fino ad adesso e caratterizzato in modo irreversibile
la nostra attuale condizione di vita.
Strettamente connessi l’uno all’altro, nel l° millennio si è costituita la
base storica e filosofica per l’enorme sviluppo e le affascinanti scoperte che si sono verificati nel secondo stravolgendo completamente le
antiche nozioni di spazio e di tempo. L’uomo ha guadagnato nell’ultimo millennio mete impossibili e insperate, superando gli antichi confini e orizzonti di vita e di azione in un cammino di progresso che
sembra non arrestarsi e non avere mai fine ............
Ma l’operare dell’ uomo odierno è spesso cieco e inconsapevole che le
sue radici affondano lontano............molto lontano, in un magma primordiale da cui hanno avuto origine il cosmo e gli elementi naturali,
da sempre base e sostegno della vita e di qualsiasi processo di sviluppo.
Alle soglie dell’anno 2000, rileggiamo il nostro passato per non dimenticare chi siamo e in quale futuro desideriamo vivere e operare.
1.
1. Schizzo del progetto di scultura “ Fine Millennio”
2. Progetto della visione frontale della scultura
3. Modello della scultura
4. Pianta della scultura
3.
2.
4.
“ Natural/mente 2 “ 2001
Cm. 300 x 300 x 400
Acciaio inox e cemento
Locazione: Tultepec, Città Del Messico
La scultura è dedicata alla natura messicana, alla sua potenza rigogliosa di forme e colori.
E’ un inno alla vita alla magnificenza della natura e al suo eterno
potere generante.
E’ una scultura pensata per un parco, per un’area verde dove possa
inserirsi come parte integrante..............un “ contributo umano” all’eterno processo creativo naturale.
Schizzo del progetto della scultura
Fase di installazione
Fase di lavoro
“ Irreversibilità “ 1995
Cm. 400 x 400 x 400
neve pressata
La scultura irreversibilità risponde
anima e corpo alla condizione di
effimerità ineluttabilmente dettata
da materiali come la neve, il ghiaccio, la sabbia, ecc....
Alla domanda posta dall’effimerità, si
può rispondere con la nozione del
tempo, elemento immateriale e
inconoscibile nel quale gli attributi
di passato, presente e futuro sono posizionati in maniera soggettiva.
L’effimerità può essere assimilata tanto all’istante inconoscibile, che alla
irreversibilità del tempo che passa; il
concetto della scultura si è sviluppato attorno a queste direzioni.
Nell’antichità, la clessidra è stato un
oggetto che misurava il tempo utilizzando dell’acqua a questo scopo.
Anche “ Irreversibilità “si basa sulla
rappresentazione di un oggetto che
misura il tempo.
L’acqua che serve come elemento di
misura è trasceso in elemento di costituzione ( la neve è l’acqua ); il destino e lo scopo di misurare il tempo divengono così nella scultura la propria condizione di esistenza, di durata
di vita, poiché con il tempo questa scultura di neve è inevitabilmente destinata a scomparire.
Le dimensioni iniziali di un oggetto piuttosto piccolo sono monumentalizzate in maniera da trasformarlo in architettura; quattro stili differenti di
colonne sono presenti nella scultura e corrispondono a quattro epoche distinte , a sottolineare il processo evolutivo, gli effetti del tempo che è
passato e non si ferma di trascorrere.
Il tutto rappresenta un “tempio del tempo”, architettura-oggetto accessibile al pubblico da degli scalini situati sui quattro lati; la possibilità di poter
camminare sulla scultura, di poter entrare in essa, di poterla toccare traduce anche l’ultimo concetto:
il tempo ci riguarda TUTTI.
“ Fluendo “ 1997
Cm. 400 x 400 x 400
Neve pressata
Energia vitale che fluisce nella sensualità del rapporto
d’amore......................
La donna inondata dal fluido
maschile che le dona la vita e
larigenera ...........
La donna protetta e posseduta, libera schiava dell’amore
L’ uomo padrone e amante
virile, continuo dispensatore
del suo fluido vitale ......
Ma anche uomo usato, uomo
servo della femminilità che
segna la sua rivincita...........
1. Progetto della visone frontale della scultura
2.
3.
2. Progetto della visione laterale della scultura
3. Schizzo del progetto della scultura
4. Modello della scultura
1.
4.
Presenze.......
Un gigante nido surreale ..... un luogo di vita, di nuova vita che si
inserisce nell’ambiente naturale come “possibile” appartenenza
con una verosimiglianza che tuttavia sconcerta e inquieta per la
sua “diversità”.
Una scultura dal fascino del “realismo magico” alla Gabriel Garcia
Marquez, in un Macondo che può essere ovunque ...............
L’invito è quello di andare oltre alla soglia del visibile e del conosciuto........
riempirsi di meraviglia per leggere e rileggere l’universo naturale
che ci circonda, maestro di vita, di continua nuova vita...........
“ Natural/mente “ 1997
Cm. 250 x 250 x 500
Canne di bambù, gesso, manilla
Particolari della scultura “ Natural/mente “
curriculum vitae...............................................................................................................................................................................
bettino francini artista multimediale
nasce il 12 Maggio 1948 in Montevarchi (AR), Italia
abita in:
Via Roma 156 - 52O25 Montevarchi (AR) ITALIA - Tel/fax : 0039 + 055+ 98 33 O5.
lavora in:
Open Artistic Laboratory - Via Di Terranuova 11 - 52O25 Montevarchi (AR)
Tel : 0039+ 055 + 901498
e-mail: [email protected]
web-site: www.artlaboratory.com
SIMPOSI DI SCULTURA MONUMENTALE
OPERE PUBBLICHE
1993 - 1° Symposium internazionale di sculture monumentali in Acciaio, Città Del Messico
MESSICO. Scultura “Precarietà”.
1995 - 1° Symposium internazionale di scultura su neve, Granby, CANADA.
Scultura “Irreversibilità”.
1996 - 2° Symposium internazionale di sculture su neve, Granby, Quebèc, CANADA.
Scultura: “ Da David a oggi”.
1997 - 3° Simposio Internazionale di Sculture su neve in Granby ( Quebèc) CANADA.
Scultura: “ FLOW”. 1° premio della giuria.
- 1° Simposio internazionale di sculture monumentali in acciaio e cemento in
ESTRIADE (QUEBEC) CANADA. Scultura “OM”.
1998 - 7° Simposio internazionale di scultura in acciaio, Tultepec , MESSICO
Scultura: “Genetica Genesi /in Vita”.
- I° Simposio Internazionale di sculture in acciaio in Scripps Ranch, Chabad School,
SAN DIEGO ( CA) USA. Scultura: “The book of genesis”.
............SIMPOSI DI SCULTURA MONUMENTALE
OPERE PUBBLICHE
1998 - I° Simposio Internazionale di scultura in acciao, San Caetano Do Sul
( San Paolo ) BRASILE. Scultura “ INCOMBENTE”.
- I° Simposio internazionale di sculture monumentali in acciaio, Ecatepec
MESSICO. Scultura : “PASSAGGIO IN ECATEPEC”.
1999 - 8° Simposio internazionale di scultura in acciaio, Tultepec, MESSICO
Scultura: “ Sospensione”.
2000 - 9° Simposio internazionale di scultura in acciaio, Tultepec, MESSICO
Scultura : “ 3° Millennio”.
2001 - 10° Simposio internazionale di scultura in acciaio, Tultepec, MESSICO
Scultura: “Naturalmente 2”.
PERFORMANCES
TEATRALI
1989 - Festival “On The Road”, Pelago(FI) ITALIA. Performance musicale .
- Esposizione collettiva d’Arte Contemporanea in Venturina, ITALIA. Performance
musicale e creazione simultanea di una scultura in metallo.
- Rassegna d’Arte Contemporanea “Beato Angelico “, Certaldo (FI) ITALIA .
Performance musicale e creazione simultanea di una scultura in metallo.
- Manifestazione”Ecologia sull’Arno”. Performance musicale sul fiume Arno in
Montevarchi (AR) ITALIA.
- Settimana “Levane Open Air “, musica sperimentale e pittura interattiva in trio
nella Città di Levane (AR) ITALIA.
- “Open Artistic Laboratoty”: evento multimediale con musica , scultura e pittura,
Montevarchi (AR) ITALIA.
1990 - Action Painting e musica sperimentale in trio interattivo in Laterina (AR) ITALIA.
- Musica sperimentale all’inaugurazione della retrospettiva d’Arte Contemporanea di Venturina,
ITALIA.
- Musica sperimentale al referendum contro la caccia in San Giovanni Valdarno (AR) ITALIA.
- Festival d’Arte di Certaldo (FI) ITALIA. Performance musicale e creazione simultanea di
una scultura in metallo “Le mie Prigioni”.
1991 - Fonda il gruppo di performers “I Replicanti”.
- Action painting e musica sperimentale con “i Replicanti” in Spazio Giovani a
Montevarchi (AR) ITALIA.
- Scultura sonora con performance in Santa Barbara (Fi) ITALIA.
- Performance multimediale con “I Replicanti”. In Festival “On The Road”, Pelago (FI) ITALIA.
- Performance musico corporea con “I Replicanti” in Manifestazione di pace in
Arezzo, ITALIA.
- “Open Artistic Laboratory”, Montevarchi (AR) ITALIA: evento performance con danza
“Corpo e musica”.
- Performance. ”Vetrine viventi” con “I Replicanti” in Metropole , Firenze, ITALIA
- Happening “Incompresenze” con “I Replicanti” in Terranuova Città d’Arte , (AR) ITALIA
- Montevarchi, ITALIA: performance musico corporea con “I Replicanti” al Roxy bar.
1992 - Fonda “La Zattera”, International Group of Performers.
- Esposizione personale nel Chiostro di Cennano. Montevarchi (AR) ITALIA.
Performance musicale ed installazione “Arte nel Chiostro” con due artisti stranieri invitati.
- Performance danza - contact e musica sperimentale con “La Zattera” in Festival
“On the Road”, Pelago, Firenze, ITALIA.
............PERFORMANCES TEATRALI
1992 - Performance teatrale “Genesis” con “La Zattera” in Teatro Mascara a Villa Montalvo,
Firenze, ITALIA.
- Esposizione, installazione “Spirito” e performance teatrale per l’inaugurazione.della
galleria “Korrespondenz II” Landesgalerie in Schwerin, GERMANIA.
- Installazione, danza, recitazione, performance sonora “Mundus Centuri” con “ La Zattera”
in Thèatre des Amandiers, Parigi, FRANCIA .
- Installazione e performance sonora con “La Zattera “Mundus Centuri 2” in
“Ville di Parasu”, Corsica FRANCIA.
1993 - Centro d’Arte Contemporanea “Container “, Firenze , ITALIA. Installazione
performance teatrale “Gaea” con “La Zattera”.
- 8° premio d’Italia per le Arti Visive, in spazio Parterre, Firenze, ITALIA.
Performance teatrale “Ubi “ con “La Zattera”
- Performance multimediale (Danza, installazione, sonorità) “Trypticon 3”in
Posthof Theater, Linz, AUSTRIA.
- Performance teatrale “In Situ” con “La Zattera” all’ International Mail Art Archive ,
3° Symposium internazionale d’Arte Contemporanea, in Pisa, ITALIA
- Mercantia-4° Festival internazionale di teatro, performance teatrale “Divenire”
Certaldo, Firenze, ITALIA .
- Esposizione collettiva “Altre Luci”, San Giustino Valdarno (ar) ITALIA. Installazione
“X - Ray”. con “La Zattera”.
- Matches di performances con “La Zattera” in Grassina, Firenze, ITALIA.
1994 - Centro D’Arte Contemporanea “Container”, Firenze, ITALIA. Performance
“Metamorphosis” con “La Zattera”.
- 4° Festival Internazionale d’Arte e Del Cinema, Schwerin, GERMANIA. Installazione
e performance “Cadu in Situ” con “La Zattera”.
- Centro culturale “Leoncavallo”, Milano, ITALIA. Installazione e performance
“Cadu In Situ” con “La Zattera”.
- Mercantia-5° Festival internazionale di Teatro, Certaldo, Firenze, ITALIA.
Performance teatrale “Neural Image” con “La Zattera”.
- 5° settimana d’Arte di Cecina. (BS) ITALIA. Performance “In Situ” e “Metamorphosis”
con “La Zattera”.
- Festa della città in Montevarchi (AR) ITALIA. Installazione e performance “ Cadu In Situ”
1995 - Anno Culturale Europeo 1995 in LUSSEMBURGO.
Installazione e performance teatrale “Claustrum” con “La Zattera”, in Echternarch,
Knuedler, Rumelange.
- Happening teatrale “Claustrum”, Trier , GERMANIA.
- 6 Settimana D’Arte a Cecina ITALIA. Performance -show “Cyberg-Control”.
1996 - Performance “Spider” ( installazione , danza , sonorità) in teatro “Oxa”, Zurigo, SVIZZERA.
- “Mercantia” - 6° Festival Internazionale di Teatro - Certaldo (FI) ITALIA Performance “Divenire”.
- “Festival on the Road” Pelago (FI) ITALIA, Performance “Divenire”.
- Perfomance teatrale “Presenze” con “La Zattera” e “Arezzo Ballet” in La Trappola,
Loro Ciuffenna (AR) ITALIA.
- Performance teatrale e installazione “Divenire” in centro culturale “Le Murate,
Vie di Fuga”, Firenze, ITALIA.
- Performance teatrale “Divenire in Vibrazioni” (installazione , danza , sonorità) in Porto
Santo Stefano (GR) ITALIA, con l’artista - scultore americano David Genovesi.
- Performance teatrale “Divenire in Vibrazioni” in centro culturale “Nativa”, Orbetello
(GR) ITALIA.
- Performance teatrale “ Rebirth” in centro culturale “Le Murate” Firenze, ITALIA
- Performance teatrale “Filamenti” con “La Zattera” e “Arezzo Ballet” in Festival buskers
a Ragusa Ibla in Sicilia, ITALIA.
1997 - Performance - show “ SACRIFICE” in discoteca - teatro “ FURA” in Desenzano - Lonato
(BS), ITALIA. Installazione, sonorità e movimento corporeo.
- Performance “Spider” in party privato in Firenze, ITALIA.
- Mostra internazionale di Arte Comica “ LA 4° DIMENSIONE” in Amburgo,
GERMANIA. Performance-Show “SACRIFICE”. Installazione, sonorità e movimento corporeo
- I° Festival internazionale di teatro in Wroclaw (Breslavia) POLONIA.
Performance show “SPIDER WOMAN” . Installazione , sonorità e movimento corporeo
- Performance show “CYBORG -CONTROL” in Centro di cultura contemporanea
“Container”, Firenze, ITALIA.
- Performance “SACRIFICE” in Disko-teatro “L’Egoista”, Montevarchi (AR) ITALIA.
1998 - “Lido Festival 98”, Lido Di Camaiore ITALIA - Performance show “Rebirth”.
1999 - Festival di teatro in Vertine (SI) ITALIA. Performance “Divenire”
- Performance “Spider Woman” in Disko -teatro: “L’Egoista” in Montevarchi
(AR) ITALIA.
- Performance “ Halloween” in Disko teatro: “ L’Egoista” in Montevarchi (AR) ITALIA.
- Performance “EVA 2000” in Disko - teatro: “L’Egoista” in Montevarchi (AR) ITALIA.
..............PERFORMANCES TEATRALI
1999 - Performance: “ Rebirth” in Disko - Teatro: “L’egoista” in Montevarchi (AR)
ITALIA.
- Performance: “UFO Invaders” in Disko - teatro: “L’egoista” in Montevarchi (AR)
ITALIA.
- Performance: “UFO Invaders” in Disko - teatro: “BLUE KAOS” in Monte
San Savino (AR) ITALIA.
- Performance: “Rebirth” in Disko teatro: “BLUE KAOS” in Monte San Savino
(AR) ITALIA.
2000 - Festival di Teatro in Vertine (SI) ITALIA. Performance “ Diogene”, action painting
e musica sperimentale dal vivo.
- Performance: “Rebirth” in Disko Teatro “Crocodile”, Monte San Savino (AR) ITALIA.
SCENOGRAFIE
1992 - Installazione scenografica “Sopra sotto” in pub “Va Pensiero”, Loro Ciuffenna (Ar) ITALIA.
- Installazione “Anti-Aids” in discoteca “Le Mirage”, Monte San Savino (AR)
ITALIA.
1993 - Installazione scenografica “A riguardo” in pub “Halifax”, Loro Ciuffenna (AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “Mezzanotte di fuoco” in discoteca “Le Mirage”, Monte San Savino
(AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “Il prato sull’ Erba” in pub “Va Pensiero”, Loro Ciuffenna,
(AR) ITALIA.
- Installazione scenografica e pitture murali “Baja California” in discoteca “Le Mirage”,
Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “Azteca” in discoteca “Le Mirage”, Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “ Come Pioveva” in pub “Halifax”, Loro Ciuffenna (AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “Impero Park” al Teatro Impero, Montevarchi (AR) ITALIA.
- Installazione scenografica “La Strada” in pub “Va Pensiero” , Loro Ciuffenna (AR) ITALIA.
- Scenografie monumentali e pitture murali in discoteca “Iradei” , Castiglion F.no (AR) ITALIA.
1994 - Installazione scenografica monumentale “Stonehenge” in discoteca “Crocodrile”,
Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Pitture murali “Psichedelia” in discoteca “Le Mirage”, Monte San Savino (AR) ITALIA.
1995 - Installazione scenografica “Notte Futurista” in discoteca “Le Mirage”, Monte San Savino
(AR) ITALIA
- Allestimento scenografico permanente in legno a soggetto messicano e pitture murali
in rilievo in pub e ristorante “Puerto Escondido”, Capannole, Arezzo, ITALIA.
- Allestimento scenografico e pittura murale “La Dolce Vita” in discoteca “Le Mirage”,
Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Allestimento scenografico con soggetto in volume raffigurante logotipo dell’uomo di
Leonardo per “Festa Progressive” in palazzetto dello sport a Pistoia ,ITALIA
- Allestimento permanente di scenografie monumentali (piramide azteca , statue) e
pitture murali a tema sudamericano in discoteca, pub e ristorante “QueiMada”,
Levane, Arezzo, ITALIA.
- Allestimento scenografico futurista permanente in discoteca “Crocodile”,
Monte San Savino (AR) ITALIA.
1996 - Pitture murali permanenti in ristorante “ Ipo Company “, Montevarchi ( AR) ITALIA.
- Allestimento permanente di scenografie monumentali a tema orientale in
discoteca “Crocodile”, Monte San Savino (AR) ITALIA.
............SCENOGRAFIE
1996 - Allestimento di una vetrina per “8° Rassegna Valdarno Cinema Fedic”,
San Giovanni V.no (AR) ITALIA.
- Allestimento scenografico per vetrina “Futurshop” in Milano , ITALIA.
- Progettazione e realizzazione di scenografie monumentali a soggetto etnico in
discoteca “Fuga Mundi” Castiglion Fibocchi (AR) ITALIA.
1997 - Progettazione e realizzazione di scenografia permanente a tema egiziano in
“ Carlton Arms Hotel”, Manhattan, NEW YORK CITY.
- Pitture murali a soggetto messicano in pub e ristorante “Puerto Escondido” , Capannole
(AR) ITALIA.
- Festa a tema “ La Notte di Halloween” in pub-ristorante “Parco sotto le stelle”,
Terranuova B.ni (AR) ITALIA.
- Festa a tema “Vision of Future” in disko-teatro “L’Egoista”, Montevarchi (AR) ITALIA.
- Allestimento scenografico a tema natalizio in disko -teatro “l’Egoista”, Montevarchi
(AR) ITALIA.
1998 - Progettazione e realizzazione di scenografia a tema in ristorante , drive in “Cadillac “,
in Foiano della Chiana (AR) ITALIA.
- Progettazione e realizzazione di scenografia a tema in american bar” “ Cadillac”,
Foiano della Chiana (AR) ITALIA.
- Realizzazione di allestimento scenico a tema in pub e ristorante “PUERTO ESCONDIDO”,
Capannole (AR) ITALIA.
1999 - Progettazione e realizzazione di allestimento scenico “Mundo Maya” in “Harpo’s” disko pub
a Gambassi Terme (Firenze) ITALIA.
- Realizzazione di un lampadario monumentale (m. 5 di diametro) in discoteca e
teatro “L’Egoista”, Montevarchi (AR) ITALIA.
- Progettazione e realizzazione di scenografie monumentali sul tema “Trans America”
in discoteca “Cadillac” in Foiano Della Chiana ( AR) ITALIA
- Realizzazione di un insegna e della facciata di ingresso a finta roccia per il pub
“Easy Rider” in Montevarchi (AR) ITALIA.
- Realizzazione di uno stand per un esposizione floreale in Centro commerciale
“I gigli”, Firenze, ITALIA.
- Realizza un allestimento scenografico sul tema “Gran Canyon” in pub
“ Easy Rider”, Montevarchi (AR) ITALIA.
- Realizza due affreschi murali in abitazione privata della Sig. Lara Procelli in Cavriglia
(AR) ITALIA.
1999 - Realizza un allestimento scenografico con mosaici e tendaggi per la
discoteca: “BLUE CAOS” , Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Realizza un allestimento per la vetrina del negozio foto-ottica “Romanelli”
in Montevarchi (AR) , ITALIA.
- Realizza un allestimento scenografico ispirato alle opere di Lucio Fontana
nella discoteca “ OLTRE” in Monte San Savino (AR) ITALIA.
- Realizza un fondale scenografico per il concerto C.A.L.C.I.T. “Serata D’Autore”
Con Stefano Sani, Alessandro Greco, Beatrice Bocci, Giorgio Ariani.
2000 - Cura la stampa e la scelta della immagini di due gigantografie
di immagini di campagna toscana del fotografo Duccio Nacci che monta ai
soffitti delle due stanze del reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Maria Nuova
a Firenze.
- Progetta e realizza un allestimento scenografico a tema cubano nel Teatro Tenda
di Firenze, ITALIA, in occasione della settimana dedicata alla cultura e alla
musica cubana.
- Progetta e realizza un allestimento scenografico permanente a tema mediterraneo
nei giardini estivi della discoteca - acqua park “ Crocodile”, Monte San Savino
(AR) ITALIA
- Progetta e realizza uno stand espositivo per la ditta di calzature americana
“LOUIE, Walking chic”, in occasione della presentazione della collezione estiva 2001
a Las Vegas, USA.
- Progetta e realizza un allestimento scenico in stile africano nella discoteca
“ Crocodile”, Monte San Savino ( Ar) ITALIA.
- Progetta e realizza un allestimento scenico per la discoteca “ Mamma mia “ in Siena, ITALIA
2001 - Progetta e realizza una scenografia nel giardino esterno dell’albergo “ El Castillo “ in
Playa Samara, COSTA RICA.
- Progetta e realizza un allestimento scenico per l’entrata della discoteca “Crocodile”, in
Monte San Savino (AR) ITALIA.
ESPOSIZIONI
1987 - Esposizione collettiva alla Galleria “Espace Interrogations” , Toulon ,FRANCIA. Pittura.
1989 - Esposizione personale di pittura alla Galleria “L’ Idioma” in Ascoli Piceno,ITALIA.
1990 - Premio di pittura in Montecatini Terme, ITALIA.
1992 - Esposizione collettiva “Altre Luci”, San Giustino Valdarno (AR) ITALIA. Installazione “Spirito”.
1994 - Esposizione collettiva “L’Arte di Bottega”, Montevarchi (AR) ITALIA .Scultura “Incombenze”.
1997 - Esposizione della scultura “Natural/mente “ in Galleria “CONTAINER”, Firenze, ITALIA.
- Esposizione di fusioni in alluminio nella mostra collettiva presso la Galleria del Simposio
in Granby (Quebec) CANADA.
- Esposizione personale di opere scultoree e fusioni in alluminio nella galleria del
disko-teatro “L’Egoista”, Montevarchi (AR) ITALIA.
2001 - Esposizione di acquerelli in Khaosan Road, Bangkok, THAILANDIA.
- Esposizione di acquerelli in St. Kilda Festival , Melbourne , AUSTRALIA.
- Espone la scultura “natural/mente 3” presso la rassegna “Paesaggi sonori” in Antella,
Firenze, ITALIA.
Recensioni, Citazioni, Articoli di stampa............................................................................................................................................
bettino francini
Recensioni, Citazioni, Articoli di stampa........
1989 Giuliano Serafini , Recensione per catalogo, Galleria “L’idioma” Ascoli Piceno.
1991 La Gazzetta di Arezzo, 23 Febbraio “Opere di pace nelle piazze Aretine”.
La Gazzetta di Arezzo, 26 Febbraio “Vane proteste per le opere sulla guerra .....”.
La Gazzetta di Arezzo, 28 Febbraio Zanobi Bigazzi:”Gli orrori della guerra mostrati....”.
La Nazione, 27 Aprile Fulvio Paloscia: “Vetrine viventi in pieno centro”.
La Gazzetta di Arezzo, 31 Agosto,”Happening di Francini”.
La Gazzetta di Arezzo,12 Settembre,”Mimi Clown e danzatori invadono Terranuova”.
La Gazzetta di Arezzo, 14 Settembre “E la città sonora si riempie di fantasia”.
La Gazzetta di Arezzo, 15 Settembre “Terranuova Expo”.
1992 La Gazzetta di Arezzo, 6 Giugno, Fulvio Bernacchioni:” Kermesse d’Arte al chiostro..”.
Corse Matin, Corsica 10 Agosto, Pierre Colombani “Prix special du jury a Jean ...”.
Morgen Post, Schwerin (D) 3 Settembre, Max: “Austausch, der provoziert”.
Wochened-Magazin, Schwerin (D) 5 settembre, Michael Beitien : “Tanz , Musik ...”.
Art Press 173, Francia, Ottobre “ Paraso, chapelle de confrerie”.
Corse Matin, Corsica, 2 Ottobre, Emanuelle Pouquet: “Mundus Centuri a Ville ....”.
Art Press 174, Francia, Novembre “Ville di Paraso, chapelle de confrerie”.
1993 Camera e Senato, Marzo, Silvia Perucci: “ B.M. Francini, Perfomer d’eccezione”.
Luxemburger Sort , Lussemburgo, 9 Marzo” Tel le radeau de la meduse”.
1993 Tageblatt, Lussemburgo, 17 Marzo, “Installations , performances , happenings”.
Eco D’Arte Moderna, N0 88, Roberta Fiorini: “ Il tempo di Bettino Francini”.
Eco D’Arte Moderna, N0 89, Alvaro Spagnesi: “Incontri esaltanti in quell’area..”.
Eco D’Arte Moderna, N0 90, “Bettino Francini perfomer”.
Luxemburger sort, Lussemburgo, 26/27 Luglio, “Installations et performances”.
“Mercantia” catalogo, Comune di Certaldo, Terzo studio, “Zattera N0 78”.
Excelsior, Messico, 15 Novembre, “Canasta cultural”.
1994 “Eco D’Arte Moderna”, N0 95, Roberta Fiorini “Bettino Francini in Messico”.
Mundo Comex, Messico, N0 5 Gennaio, Luz. Maria: “Simposium international..”.
Excelsior, Messico, 7 Maggio, “Acero inoxidable en la facultad de Arquitectura”.
Luxemburger sort, Lussemburgo, 15 Aprile, “Installations -Performances”.
Tageblatt, Lussemburgo, 6 Maggio, “La Zattera en Italie et en Allemagne”.
Schweriner Volkszeitung, 6 Maggio, “ Performance und Aktionen im stadtgebiet..”.
Schweriner Volkszeitung, 7 Maggio, “La Zattera auf dem Markt”.
Il Giorno, 14 Giugno, Spettacoli: “Centro Sociale Leoncavallo”.
La Repubblica, 14 Giugno, “Carrucole e pietre, cosi’ il Leoncavallo reinventa ...”.
Il Giorno, 11 Luglio, “Quando le emozioni accadono sul luogo”.
Giornale di Brescia, 12 Agosto, “Cecina, torna l’artistico sogno di piena estate”.
Brescia oggi, 13 Agosto, Sergio Zanca: “Cecina, una settimana con l’arte”.
Bresciaoggi, 19 Agosto, Sergio Zanca: “Cecina dispensa sorprese”.
1994 Giornale di Brescia, 19 Agosto, “Musica e grande cucina a Cecina”.
Corriere di Arezzo, 3 Settembre, Fulvio Bernacchioni: “La Zattera di Bettino ....”.
Eco D’Arte Moderna, N0 94, “V Settimana d’Arte di Cecina , Lago di Garda”.
Eco d’Arte Moderna, N0 96, Roberta Fiorini : “A Cecina mostre ed happening....”.
“L’Arte in Bottega” Catalogo , Comune di Montevarchi, Arezzo.
1995 Luxemburger Wort, Lussemburgo, Gennaio “Florence Hoffmann aux folies d’hiver”.
Eco d’Arte Moderna, N0 97, “Canada: Simposio di scultura sulla neve”.
La Voix de l’Est, Canada, Febbraio, “Glaces à l’Italienne”
La Voix De l’Est, Canada, 4 Febbraio, “Une Galerie d’art du froid”.
L’Hebdo Granbyen, Canada, 10 Marzo, “Merci aux supporters du I° Symposium”.
Eco D’Arte Moderna, N0 100, “Associazione Cecina Promotion presenta.........”.
1996 La Voix de l’Est, Canada, 10 Febbraio, Anne Normand: “Le David nu s’effondre”.
L’Hebdo Granbyen, Canada, 28 Febbraio, “ 2° Symposium de sculpture sur neige..”.
Trend Discotec, N0 12, “Scenografia Stonehenge per la discoteca Cocrodile”.
La Nazione, Grosseto, 30 Agosto, M.A.: “Otto campane di ferro per vibrazioni ..”.
La Sicilia, 8 Ottobre, Faustina Morgante: “Artisti di Strada”.
“Mercantia” catalogo, Comune di Certaldo, Terzo Studio, Alberto Masoni “Zattera”.
1997 La Voix de l’Est, Canada, 8 Febbraio, Anne Normand: “Des Oeuvres a rendre fou”.
Samedi Express , Canada, 22 Febbraio, “Souvenirs des Folies d’Hiver”.
1997 Il Valdarno, 15 -21 Aprile 1997, Fulvio Bernacchioni: “Il David nudo che ...”.
La Nazione, Arezzo, 25 Aprile, “Artista scolpisce il Canada”.
La Nazione, Valdarno, 27 Maggio, P. S.: “Francini arreda il Canada”.
Eco D’Arte Moderna, N0 111, L.N.: “Bettino Francini e le camere d’artista”.
La Voix De l’Est, Canada, 3 Luglio “Artistes a 1' ouvre”.
Samedi Express, Canada, 5 Luglio, “Des sculpture monumentale sur l’Estriade”.
Samedi Express, Canada, 12 Luglio, “Des Sculptures hors de l’ordinaire”.
“La Zattera” Catalogo, Diana Manni -David Priore:” B.M. Francini e la Zattera”.
Hamburgher Morgen Post, Germania, 29 Agosto “Comic Kiez 97”.
Gazeta Wroclawska, Polonia, 11 Settembre, “Kto Jest Kto, czyli sprintem...”
Magazyn Kulturalny VIII, Polonia, Settembre ,”Poslowie po ulicznych harcach”.
1998 ABC, Brasile, 01-08 Agosto, Yogi Agata: “I° simposio Internacional De Escultura”.
Noticias de Valinhos, Brasile, 17 Giugno, Tom Santos: “Foi, fez e voltou”.
ABC, Brasile, N° 098, 1 Agosto, “Simposio de escultura tem 19 artistas”.
Tribuna, Brasile, 02 Agosto, “Sao Caetano sedia simposio de escultura monumental..”.
Diario do Grande ABC, Brasile, 28 Luglio, Jacques Gomes Filho: “Cidade ganharà..”.
Noticias de Valinhos, Brasile, 24 Luglio, Tom Santos: “Simposio inedito no Brasil”.
Noticias de Valinhos, Brasile, 31 Luglio, Tomn Santos: “Fantastico mundo, este....”
Acenews, Brasile, N° 29; Anno 5, Aprile/Maggio, “Rapresentaçao do ciclo da vida”.
Eco D’ Arte Moderna, N° 117, Piero Brachi: “E’ nata l’Associazione Internazionale..”.
1998 La voz informativa de Ecatepec, Messico, N° 534, Ottobre, “ El gobierno.................”.
Reforma, Messico, Ottobre, Edoardo Velasco: “Evocaran a Morelos en esculturas....”.
La Nazione, Viareggio, Giugno, “Musica & colore, il festival dell’estate”.
La Nazione, Valdarno, 20 maggio, Paola Saviotti: “Amore sul letto tecnologico”.
1999 L’Egoista, Montevarchi, 10 Maggio, Roberto Del Cucina: “Il Lampadario”.
2000 La Nazione, Arezzo, 4 Maggio, Paola Saviotti: “Francini arreda il mondo”.
La Nazione, Arezzo, 25 Aprile, Paola Saviotti: “Affresco in ospedale”.
Apparizioni Televisive
1997 Odeon TV, Ottobre - Marzo, “Safety Zone”, Regia :W. Bencini ,Testi : F.M. Miglietti RTV 38,
Ottobre -Maggio, “La Bottega dell’Ozio” con F. Diolaiuti ,E. Tagliaferri
1998 RTV 38, Ottobre -Maggio, “La Bottega dell’Ozio” con F. Diolaiuti ,E. Tagliaferri
1999 Trasmissione televisiva “La febbre del gioco” con Fabrizio Diolaiuti prodotta da Odeon Tv