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SPOTGUIDE Ivan Zecca in Back Loop. GRAN CANARIA POZO IZQUIERDO TESTO DI Fabio Calò FOTO DI Fernando Sanchez La statua che sovrasta lo spot di Pozo dedicata a Bjorn Dunkerbeck e alle sorelle Moreno. Immagina un luogo nel mondo in cui, in un solo giorno, puoi passeggiare lungo spiagge di sabbia dorata e fine, addentrarti nelle dune di un deserto lontano, rinfrescarti in un'oasi di palme. Camminare in mezzo ai boschi di pini secolari, ergerti al di sopra di un mare di nuvole e contemplare il sole mentre si nasconde dolcemente dietro un paesaggio creato solamente dal mare e dal cielo… E poi appoggiare delicatamente la tua tavola sull'acqua, accelerare a velocità impensabile con il tuo piccolo wave al lasco puro, puntare l'onda davanti a te e decollare in cielo! Immagina tutto questo racchiuso in un'isola. Così è Gran Canaria, e nel suo spot più famoso, Pozo Izquierdo, si vola veramente alto! GRAN CANARIA Un continente in miniatura con un eccezionale ecosistema costituito da 32 spazi naturali protetti, 8 riserve naturali e oltre 100 specie di flora esclusive dell'isola. Come l'euforbia delle Canaria e le specie di laurisilva, traccia vegetale dell'era terziaria che rendono Gran Canaria un luogo unico, in cui si può ammirare l'evoluzione della flora sulla Terra. Sicuramente l'immagine più conosciuta di Gran Canaria è il parco naturale delle dune di Maspalomas. Con i suoi 6 chilometri di spiagge, questo paesaggio, dolce e ritmico, ha origine nei banchi di corallo che per migliaia di anni sono stati levigati fino a diventare minuti granelli di sabbia calcarea. Un altro paesaggio singolare è la Caldera de Bandana, un cratere con un diametro di 800 metri e una profondità di 200, che testimonia l'origine vulcanica di Gran Canaria, 14 milioni di anni fa. Sicuramente da visitare è la città principale dell'isola, Las Palmas, dove si può respirare la storia dei secoli trascorsi tanto nelle rappresentazioni dell'epoca preispanica, quanto negli edifici progettati durante i cinque secoli recenti di storia europea. In essi si riflettono i più diversi stili architettonici. Degni di nota sono l'agglomerato storico dei quartieri Vegueta e Triana, la Cattedrale delle Canarie, la Casas Consistoriales e il teatro Perez Galdos. Se vi trovate sull'isola nel periodo del Carnevale non perdetevi le feste in città che sono le più rappresentative di tutte quelle che vengono celebrate sull'isola, dove l'immaginazione dei canari si libera in un desiderio irrefrenabile di allegria e si riversa per le vie della città, mascherata dei costumi più originali e sorprendenti. pescatori deve molto al windsurf, e che loro lo celebrano come è giusto che sia. Le immense gradinate sovrastano lo spot creando una tribuna perfetta per riposarsi osservando le evoluzioni dei vari campioni che qui a Pozo hanno scelto di vivere o che si allenano regolarmente. Come le sorelle Moreno, Jonas Ceballos, Victor Fernandez (di Almeria ma trascorre diverso tempo a Pozo, soprattutto prima della gara PWA), i fratelli Jensen, sua maestà Bjorn Dunkerbek, Dario Ojeda, Marcos Perez, Eleazar Alonso (fratello di Jonas Ceballos), la giovane promessa del wave mondiale Philip Koster e tanti altri, compreso un bel gruppo di caldi italiani capitanati da Ivan Zecca. L'elenco dei nomi dei mostri sacri del nostro sport che sono passati per Pozo non finisce più, soprattutto se paragonato alle altre isole Canarie, come Tenerife o Fuerteventura, da cui escono molti meno pro rider. Non dimentichiamoci del mitico Paolo Iannetti, che trascorse a Pozo la sua gioventù facendo i lavori più strani e pazzi, e i cui epici Forward la gente ricorda ancora molto bene! POZO IZQUIERDO Se avete problemi con il vento leggero, oppure vi piace navigare con le vele piccole, Pozo è certamente il vostro spot ideale. La prima cosa che mi ha colpito arrivando in questo famoso spot, di cui sento parlare fin da piccolo ma dove non ero mai stato, è la conformazione stessa dello spot, sembra costruito apposta, uno stadio per il windsurf, ma non siamo all'indoor! La statua che sovrasta lo spot con i numeri velici E-11, E-64, E-63 (ndr: chi sarà il prossimo? Magari E-40…), ti fa capire che questo piccolo paese di Pozo town. 90 FUNBOARD119 FUNBOARD119 91 Fabio Calò in Forward, a sinistra, e in Back Loop, a destra. NAVIGARE A POZO Arrivi sullo spot, parcheggi la macchina, stai attento a non farti portar via la porta. Armi la tua vela più piccola e ti appresti a scendere verso la spiaggia. In questo momento ti dici: “ Beh il vento non sembra così forte!”. Presto però la natura ti smentisce, non appena metti i piedi in spiaggia sulle pietre, capisci che è già difficoltoso camminare tenendo l'attrezzatura e ti chiedi come possa essere così forte il vento, incominciando a desiderare una tavola e una vela ancora più piccole. Ti fai forza e punti l'acqua, c'è bassa marea e quindi la strada da fare è più lunga, ma con la coda dell'occhio vedi gente sottovento decollare in aria e non vedi l'ora di essere lì con loro. Le pietre di Pozo sono enormi, e ci devi camminare sopra, cercando di tenere l'attrezzatura con 50 nodi dritti da mare, scegliendo dove appoggiare il piede, le pietre sembrano tutte uguali, ma qualcuna è scivolosa e qualcun'altra no! Una volta superato questo piccolo inconveniente, reso meno difficoltoso quando la marea è alta, sei in acqua, fai la partenza dall'acqua è l'unica cosa a cui devi pensare è buttarti al lasco alla massima velocità possibile, scegliere Ivan Zecca in Wave 360, a sinistra, e in Back Loop, a destra. la tua onda e tentare di andare in cielo! Questo è quello che fai tutto il giorno qui a Pozo, e io lo adoro… Rincorsa… Salto… Strambata… Ritorno di bolina al punto di partenza… Altra rincorsa e altro salto! Ogni tanto se ne hai voglia piazzi qualche bella surfatina davanti al bunker o qualche Taka nelle onde vicino alla spiaggia. Non ci sono pericoli particolari, l'unico inconveniente è perdere l'attrezzatura in salto o in surfata davanti al bunker e venire frullati sul tavolato di roccia. Davanti alla spiaggia invece, dove ci sono le gradinate, si può osare tutto quello che si vuole, al massimo si viene sputati in spiaggia, ma difficilmente si provocano danni, al massimo qualche botta alla tavola ma niente di più. Navigare a Pozo in mezzo a tutti i grandi campioni è semplicemente magnifico. Puoi vedere dal vivo e da vicino tutti i loro movimenti in aria, capirne i segreti e provare ad imitarli. La carica emotiva è al massimo e con un po' di buona volontà chiunque può superare i propri limiti e volare sempre più alto. Sono stato 10 giorni a Pozo quest'estate, ho sempre navigato con la 3.7, già dal secondo giorno, in macchina caricavo solo la 3.7 e la 4.0 (gran comodità, magari fosse Le gradinate di Pozo! Fataga. 92 FUNBOARD119 sempre così!), e ho provato 10000 Forward ed altrettanti Back Loop, almeno uno a bordo. Ho rotto due tavole (ops!) e alla fine ero quasi soddisfatto della mia tecnica dell'Hi Forward, molto meno di quella del Back Loop… Ma ho avuto davanti a me per 10 giorni consecutivi i migliori specialisti al mondo dei salti, e mi sono motivato alla grande guardandoli e cercando di imitare i loro movimenti! HOTEL GLORIA PALACE Nei primi giorni del mio soggiorno a Gran Canaria sono stato ospitato dall'Hotel Gloria Palace di San Augustin. L'albergo è immenso e molto confortevole, si trova a soli 10 minuti di macchina da Pozo Izquirdo, e a 5 minuti da Playa del Ingles, è la scelta migliore per chi pensa di trascorrere le vacanze con la propria famiglia o con la ragazza. È anche la scelta di tutti i top rider durante il loro soggiorno a Gran Canaria per la tappa del PWA. Cosa molto gradita, soprattutto ai vostri accompagnatori, sarà la totale assenza di vento. Infatti pochi chilometri a sud dopo Pozo la costa rientra e il vento sparisce del tutto rendendo la permanenza a San Agustin più che piacevole. Se decidete invece di rimanere anche la sera a Pozo dovrete fare i conti con il vento anche di notte, perchè non smette mai di soffiare. L'Hotel Gloria Gabinete Literario. La zona chill out sulla terrazza del Gloria Palace. Dune di Maspalomas. Casa de Colón. FUNBOARD119 93 I due fratelli di Pozo: a sinistra, Jonas Ceballos in Back Loop one hand; a destra, Eleazar Alonso in Forward. Palace offre ampie camere con vista sull'Oceano, una piscina enorme e una terrazza all'ultimo piano con zona chill out e piscina, veramente spettacolare al tramonto. All'interno della struttura c'è il centro di talassoterapia, un antico trattamento per rilassarvi dopo un'estenuante uscita a Pozo, con acqua di mare a 37 gradi! Assolutamente da non perdere! La zona ristorante è ampia e nel buffet troverete qualunque cosa possiate desiderare, sia a colazione che a cena, ideale per ricaricare le energie. INFO UTILI by Ivan Zecca * Dove dormire. Gran Canaria offre un buon servizio alberghiero nella zona sud dell'isola, non distante da Pozo, per chi vuole viaggiare con tutta la famiglia, con strutture attrezzatissime e bellissime spiagge. Si possono trovare delle ottime offerte con i vari tour-operator italiani. Comunque Pozo stessa offre ottime sistemazioni con prezzi che variano dai 12 ¤ ai 18¤ (con colazione inclusa ma solo al CIW di Pozo) a notte. Per questi servizi rivolgetevi direttamente ai due negozi di Pozo, Cutre e Hollon, oppure al Bar La Ola (ottimi i suoi panini al pollo per una pausa pranzo); tel +34928 12 10 95 Centro Internazionale di Windsurf. * Dove mangiare. Per chi vuole pranzare a Pozo, la scelta migliore è il ristorante El Viento con un'ottima vista sullo spot, offre una buona cucina ed è l'unico posto dove si può bere un vero caffè; alternative valide sono il Bar Pozo o il Bar La Ola dove con 6¤ si riesce a pranzare. A cena il ristorante la Rubia a Melenata vi offrirà un'eccellente cucina tipica canaria, spendendo poco. * Periodo migliore. Il periodo più ventoso è da giugno a settembre quando gli alisei soffiano con più forza. Per la sua posizione geografica, a Pozo Izquierdo il vento accelera notevolmente (effetto venturi tra la costa di Gran Canaria e quella di Fuerteventura), quindi occorre prepararsi perché in estate la vela più grande che si usa è una 4.5 ma la maggior parte delle volte si usano vele più piccole. Quando il grafico di Windguru segna 15-18 nodi a Pozo si naviga tranquillamente con la 4.5, quando ne segna 20 è da 4.0… Vi lascio immaginare quando sono previsti 25-30 nodi! * Venti. Gli alisei soffiano da Nord- Nord-Est e a Pozo entrano con direzione puramente on-shore, perfetto per saltare. * Attrezzatura consigliata. A chi vuole affrontare questo viaggio consiglio di non portare molta attrezzatura, la vela più grande che si usa è la 4.5 o la 4.7, dimenticate di portare vele grosse, occuperanno solo dello spazio, per non parlare del peso. Quindi la 3.7, 4.2, e 4.7 sono perfette; per le tavole un 69lt o 74lt wave sono l'ideale. * Scuole e spiagge. Hullon, uno dei negozi di Pozo, offre un'ottima scuola di windsurf, non solo per principianti ma anche per i più I local di Pozo: a sinistra, Josep Pons Casasnovas in Tabletop Forward; a destra, Dario Ojeda in Cut Back. 94 FUNBOARD118 Ivan Zecca ha scelto Pozo come sua casa da tre anni. Back Loop. esperti che vogliono fare il salto di qualità. * Lo Spot. Molti hanno un'immagine distorta di questa spiaggia. Infatti l'abbiamo vista nei vari video quasi sempre con vento furioso e un'onda spietata, accompagnata da un bel shore break demolitore. Diciamo che non dà un'immagine rassicurante, ma in realtà ciò si riferisce solo ai giorni epici. Pozo è uno spot con onda piccola la maggior parte delle volte, e per questo motivo chi è capace di surfare con vento forte non avrà problemi, a patto di abituarsi ai pietroni della spiaggia di Pozo. Per facilitare le cose dividiamo la spiaggia a metà, dalla parte destra abbiamo il famoso bunker, e questa è la più pericolosa perché frangono più onde e il fondale è più aggressivo e anche pieno di ricci. Ad ogni modo il bunker è dove si possono realizzare i salti stratosferici e chiaramente è dove si disputano le competizioni di windsurf e il PWA. Se non si ha un buon controllo del proprio materiale con vento forte, il bunker non è l'ideale perché c'è la possibilità di mettere in pericolo sé stessi e gli altri. La parte sinistra dello spot, dove c'è una grossa pietra che fuoriuscire dall'acqua, è la zona più tranquilla della baia di Pozo. Le onde sono meno aggressive e il vento è più costante, se qualche onda vi travolge avrete sempre una via di uscita, la spiaggia, cosa che non si ha al bunker, se si sbaglia si finisce sulle rocce. * La notte. Per chi vuole assaporare la vita notturna Fabio Calò in Cut Back. di Gran Canaria, Playa del Ingles, al sud di Gran Canaria, a 15 minuti di macchina da Pozo, è il posto ideale. Frequentato esclusivamente da turisti, ci sono innumerevoli discoteche come il Pasha, il Nikki Beach… Vi garantiranno una notte da urlo! Per chi preferisce invece passare delle serate più tradizionali, Las Palmas offre nella zona di De Vegueta, il centro più antico della città, locali tipici canari dove si può ascoltare della buona musica e degustare piatti tipici. * Come arrivare. L'aeroporto è a nord di Pozo e dista solo 15 minuti in macchina. Se si vuole affittare un mezzo per spostarsi più facilmente, Pozo Cars in collaborazione con Cutre, offre un servizio di rentacar e anche di transfer dall'aeroporto a Pozo con tutto il materiale a 20¤ a tratta. Si possono trovare tutte le informazioni sulla pagina web di Cutre. Sconsigliano di prendere un taxi con il materiale da windsurf… Costa circa 40¤ o più! * Siti di riferimento. - www.cutre.com; negozio windsurf e webcam sullo spot. - www.pozocars.com; rentcars. - www.pozo-ciw.com; Centro Internazionale Windsurf Pozo. - www.hullon.com; negozio windsurf e scuola. - www.ffotosports.com; il sito fotografico di Fernando Sanchez, il miglior fotografo di Pozo Izquierdo! Contattatelo per il vostro photoshooting personale. Lo spot di Pozo Izquierdo. FUNBOARD118 95