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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno scolastico 2015-16
V CLASSE
SEZIONE D
NUOVO ORDINAMENTO
Marsala lì 13-05-2016
Coordinatore
Prof.Giuseppe Gramignano
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Fiorella Florio
1
Indice:
1. Composizione del Consiglio di Classe
2.Presentazione della classe
3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
4. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
5. Prove effettuate per la terza prova
6.1 Griglia di valutazione terza prova
6.2 Griglia di valutazione prima prova
6.3 Griglia di valutazione seconda prova
6.4 Griglia di valutazione dell’orale
7. Consiglio di Classe
Allegati :
pag.2
pag.3
pag.4
pag.5
pag.6
pag.7
pag .8
pag.11
pag.13
pag.14
 Schede disciplinari:
 1 Lingua e letteratura italiana
 2 Lingua e letteratura latina
 3 Lingua e letteratura inglese
 4 Storia
 5 Filosofia
 6 Matematica
 7 Fisica
 8 Scienze
 9 Disegno e storia dell’arte
 10 Religione
 11Educazione fisica
 12 Simulazioni 3° Prove
 13Risultati dello scrutinio finale del terzo e quarto anno
2
1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Disciplina
Terza
Lingua
e Lombardo Maria
lett.italiana
Lingua e lett.latina Gerardi Francesca
Lingua
inglese
Storia
e
Filosofia
lett. Rosaria
Di Girolamo
Luca
Facciolo
Natalia Longo
Fisica
Maria Elena
Bono
Matematica
Diego Biondo
Sebastiana
Giovanna Chirco
Disegno e Storia Antonino
Linares
dell’arte
Scienze
Educazione Fisica
Religione
Leonardo
Spalla
Francesca
Indelicato
Quarta
Quinta
Lombardo Maria
Giuseppe
Gramignano
Gerardi Francesca
Giuseppe
Gramignano
Rosaria
Rosaria
Di Girolamo
Di Girolamo
Rosita
Maya Rosita
Maya
Garraffa
Garraffa
Rosita
Maya Rosita
Maya
Garraffa
Garraffa
Innocenza
Innocenza
Sammartano
Sammartano
Innocenza
Sammartano
Innocenza
Sammartano
Sebastiana
Giovanna Chirco
Antonino
Linares
Sebastiana
Giovanna Chirco
Antonino
Linares
Leonardo
Spalla
Francesca
Indelicato
Leonardo
Spalla
Francesca
Indelicato
3
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Storia del triennio della classe dati statistici
Classe
Iscritti
dallo Iscritti da Promossi
stesso corso
altri corsi
Terza
25
Quarta
25
Quinta
25
20
2
Promossi a Non
seguito di promossi
giudizio
sospeso
5
2
21
4
17
8
Ritirati/
Trasferiti in
altri corsi
2
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V D è composta da 25 alunni di cui 17 femmine e 8 maschi,tutti provenienti dalla IV D
dell’anno scorso.
Pur eterogenea per estrazione sociale, la classe risulta caratterizzata da buona vivacità . Gli
studenti nel corso degli anni precedenti si sono distinti per responsabilità e propensione allo studio,
disponibilità al dialogo . Nel corso di quest’ ultimo anno si è però registrato un lieve calo
nell’impegno, dovuto anche alle prove di selezione per accesso all’ Università o alle Forze Armate
che hanno visto coinvolti una parte della classe. All’interno della stessa si distingue un esiguo
gruppo di giovani motivati e disponibili al dialogo educativo che, nel corso del loro iter scolastico,
hanno saputo adempiere i propri doveri con serietà e diligenza, conseguendo un livello di profitto
buono e, in qualche caso, ottimo. Per tutti gli altri allievi, diversificati sono stati l’impegno e la
motivazione allo studio. Alcuni hanno progressivamente maturato una certa autonomia operativa e
capacità di controllo delle strategie di apprendimento, conseguendo un discreto o sufficiente livello
di conoscenze e competenze disciplinari; altri infine, a causa di un impegno superficiale congiunto
ad un livello di competenze in ingresso fragile, hanno acquisito nelle varie discipline conoscenze
appena sufficienti e competenze ed abilità non pienamente adeguate.
A seguito della nota 4969 del 25 luglio 2014-CLIL-norme transitorie 2014-2015, all’inizio
dell’anno scolastico il Consiglio di Classe ha individuato Storia come materia non linguistica che ha
previsto lo sviluppo del seguente modulo: The Great Depression in the United States : 1929-1937.
La docente di storia ha,quindi, collaborato per far acquisire agli alunni gli argomenti scelti,
adottando strategie didattiche rispondenti allo scopo.
Nel corso del triennio la classe non ha avuto continuità didattica in Italiano, Latino,Storia ,
Filosofia, Matematica, Fisica a causa di svariate contingenze che hanno portato all’assegnazione di
docenti sempre diversi di anno in anno nelle suddette discipline. I docenti, pur nella diversità di
composizione annuale del Consiglio di Classe,sono sempre riusciti ad operare in contesti di fattiva
collaborazione ed hanno proposto opportuni parametri morali, estetici e storici su cui i giovani
possono costruire i singoli percorsi di vita.
Nel mese di marzo la V D ha partecipato al viaggio di istruzione a Budapest con particolare
interesse, distinguendosi per disciplina e ricezione degli stimoli culturali, attraverso il confronto con
realtà diverse dalla propria quotidianità e dalle proprie tradizioni locali.
4
3.CRITERI DI ATTRIBUZIONE PER IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Ogni anno in sede di scrutinio finale, per le classi terze, quarte e quinte, oltre alla votazione finale,
viene attribuito a ciascun alunno il credito scolastico relativo all’anno scolastico in corso. Tale
credito è determinato dalla media dei voti riportati alla fine dell’anno scolastico e può essere
integrato dal credito formativo attribuito a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti
ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). Per l’attribuzione del credito
scolastico si applica la tabella A dell’ allegato al DM 99/09 :
Media dei voti
3°classe
4° classe
5° classe
M=6
3-4
3-4
4-5
6 < M≤ 7
4-5
4-5
5-6
7 < M≤8
5-6
5-6
6-7
8 < M≤ 9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤10
7-8
7-8
8-9
Il punteggio più alto della banda viene attribuito sulla base di alcuni parametri stabiliti dal Collegio
dei Docenti. Per l’anno in corso è stato deliberato di attribuire il punteggio più alto della banda in
presenza di almeno tre dei seguenti parametri:
- assiduità della frequenza (non più di 19 giorni di assenza e non più di 12 entrate/uscite)
- interesse, impegno nella partecipazione
- media dei voti pari o superiore all’unità più 0.50
- attività complementari ed integrative – crediti formativi
I crediti formativi valutabili devono essere inerenti ad una delle tipologie sotto elencate:
 Formazione umana ed attività culturale extracurriculare;
 Formazione professionale ed esperienze lavorative;
 Volontariato (ambiente, solidarietà, lavori socialmente utili);
 Cooperazione e sport;
Il credito formativo sarà riconosciuto ai fini dell’attribuzione del punteggio se negli attestati
prodotti dagli studenti è specificato il tipo di servizio reso all’ente certificatore e se questo è
legalmente riconosciuto (Chiesa, CRI, Charitas, Movimento per la vita, AVIS, AIAS ecc…).
La validità dei titoli inerenti a “cooperazione e sport” riguarda certificazioni di pratiche agonistiche
rilasciati da Enti riconosciuti ed accreditati (CONI, FIV, ecc…)
Sono escluse dal computo le assenze dovute a ricoveri ospedalieri certificati, malattie
esantematiche, convalescenze post-operatorie o terapie prolungate e documentate, eventi luttuosi ,
impegni sportivi nel caso di alunni tesserati, test per accessi universitari e/o accademici, stage
formativi. Le assenze ed i ritardi saranno rilevati dal registro delle assenze degli studenti.
5
4.CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Voto
10
Comportamento esemplare;
Partecipazione critica e costruttiva alla vita
scolastica;
Frequenza assidua (max 6 gg per quadrimestre) e
rispetto scrupoloso degli orari scolastici;
Partecipazione ad attività culturali con esiti
lusinghieri;
Ruolo attivo e positivo all’interno del gruppo classe
9
Comportamento corretto, responsabile e rispettoso
della comunità scolastica;
Partecipazione attiva e collaborativa alle attività
scolastiche;
Frequenza assidua (max 8 gg per quadrimestre) e
rispettosa degli orari scolastici;
Partecipazione proficua alle attività extra scolastiche
dell’Istituto;
Utilizzo responsabile del materiale e delle strutture
della scuola
8
Comportamento quasi sempre corretto e
responsabile;
Partecipazione adeguata alle attività scolastiche;
Frequenza regolare (max 9 gg per quadrimestre)
Impegno e interesse regolari anche verso le attività
extrascolastiche;
Richiami verbali;
7
Comportamento poco corretto nei confronti dei
compagni e/o insegnanti e/o personale
scolastico;
Partecipazione discontinua alle attività scolastiche;
Frequenza irregolare con assenze e /o entrate /uscite
strategiche;
Uso poco diligente del materiale e delle strutture
scolastiche;
Uso improprio del telefonino e di altre
apparecchiature elettroniche durante le ore di
lezione;
6
Comportamento scorretto nei confronti dei
compagni e/o di tutto il personale scolastico e/o
eventuali danni causati alle strutture e alle
attrezzature della scuola;
Partecipazione carente alle attività scolastiche;
Frequenza delle lezioni molto irregolare e mancato
rispetto degli orari scolastici;
Uso del telefonino o di altra apparecchiatura o
comportamento che determini offesa alle
persone o alla Istituzione Scolastica;
Presenza di almeno una sospensione dalle lezioni
per un periodo da uno a quindici giorni;
6
Da 5 a 1
Presenza di almeno una sospensione superiore ai 15
giorni
NOTA BENE:
1.Le note per responsabilità personale saranno comunicate alle famiglie dal Coordinatore di Classe.
Il Consiglio di Classe valuterà se la nota è riconducibile ad un comportamento poco corretto o
scorretto,e delibererà quale ricaduta debba avere sul voto di condotta.
2.L’attribuzione del voto avverrà in presenza di almeno tre descrittori su cinque.
5. Prove effettuate secondo le tipologie previste per la terza prova
1° Simulazione
Data 17/03/2016
Discipline: inglese, fisica, storia, storia dell’arte, scienze.
2° Simulazione
Data 11/05/2016
Discipline: inglese, fisica, filosofia, storia dell’arte, scienze

Le prove sono state composte da 24 quesiti, di due tipologie diverse: n.8 quesiti di tipologia
B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla).
Inglese
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Fisica
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Storia
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Filosofia
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Storia dell’arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Scienze
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
E’ stato considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata.
Per lo svolgimento della prova è stato concesso l’uso della calcolatrice scientifica non
programmabile, della tavola periodica degli elementi e del dizionario d’inglese monolingue, mentre
è stato vietato l’uso di correttore, gomma e matita e di qualsiasi apparecchiatura elettronica.
7
6.1 Griglia di valutazione simulazioni terza prova


Punteggio per quesito:
Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata
Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore
“Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione
3 punti
2 punti
1 punto
0 punti
Risposta corretta, pertinente ed esauriente
Risposta abbastanza corretta e pertinente
Risposta imprecisa e/o incompleta
Risposta non data o del tutto errata
Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto
ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno)
Durante la prova è consentito l’uso della tavola periodica, della calcolatrice non programmata, del
vocabolario di Inglese monolingue.
Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 .
Soglia di SUFFICIENZA:Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del
punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21)
Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di
valutazione:
Punteggio
da 37 a 40
da33 a 36
da 30 a 32
da 27 a29
da 24 a 26
da 21 a 23
da 18 a 20
da 15 a 17
da 13 a 14
da 11a 12
da 9 a 10
da 7 a 8
da 5 a 6
da 3 a 4
da 0 a 2
Voto
15/15 Prova eccellente
14/15
13/15
12/15
11/15
10/15 Prova sufficiente
9/15
8/15
7/15
6/15
5/15
4/15
3/15
2/15
1/15
8
6.2 Griglia di valutazione per la Prima Prova Scritta
ITALIANO
TIPOLOGIA A-ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
DESCRITTORI
Comprensione ed interpretazione
Tutti i concetti chiave individuati
10/10
2
Molti concetti chiave individuati
Concetti chiave individuati parzialmente
Analisi
Argomentazione e approfondimento
Capacità critiche. Rielaborazione personale
Correttezza morfosintattica. Proprietà
lessicale
Concetti chiave non individuati
Completa e puntuale
Abbastanza completa e puntuale
Parzialmente svolta/ Lacunosa
Assenza di elementi valutabili
Trattazione coesa e ordinata, riferimenti storico-letterari pertinenti
Trattazione quasi sempre ordinata, riferimenti storico-letterari
pertinenti
Trattazione poco ordinata, riferimenti storico-letterari non sempre
appropriati
Trattazione disorganica, assenza di riferimenti storico-letterari
Commento personale ampio e originale
Apporti personali evidenti
Apporti personali parzialmente sviluppati
Apporti personali scarsi
Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico appropriato
1,5
1
0,5
2
1.5
1
0,5
2
1.5
1
3
2,5
2
1
3
2,5
2
1
3
2,5
2
0,5
2
1,5
1
0,5
2
1
3
2,5
2
1
3
1,5
2,5
Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o lessicali
di poco rilievo
Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o
lessicali anche gravi
Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori sintattici
e lessicali
ALUNNO…………………………………………….
15/15
1
2
0,5
1
CLASSE ………………
9
ITALIANO
TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
DESCRITTORI
Comprensione ed
interpretazione delle fonti
Completa comprensione, corretta interpretazione
Uso delle fonti
Coesione e coerenza
argomentativa
Capacità critiche
Rielaborazione personale
Correttezza morfositattica
Proprietà lessicale
10/10
15/15
3
2
Discreta comprensione, abbastanza corretta interpretazione
Parziale comprensione, accettabile interpretazione
Scarsa comprensione, lacunosa interpretazione
Sempre appropriato
Quasi sempre appropriato
Parziale
Lacunoso
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni
chiare
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara
Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente
Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti
Apporti personali ampi e originali
1.5
1
0,5
2
1.5
1
0,5
2
2,5
2
1
3
2,5
2
1
3
1.5
1
0,5
2
2,5
2
1
3
Apporti personali evidenti
Apporti personali parzialmente sviluppati
Apporti personali scarsi
Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico appropriato
1.5
1
0,5
2
2,5
2
1
3
Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o lessicali di poco
rilievo
Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o lessicali anche
gravi
Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori sintattici e
lessicali
1.5
2,5
1
2
0,5
1
ALUNNO ……………………………….
CLASSE
…………………
10
ITALIANO
ITALIANO
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI
DESCRITTORI
Pertinenza dei contenuti
Informazione ampia e pertinente alla traccia
10/10
Informazione sintetica ma pertinente
Informazione superficiale
Conoscenza dei contenuti
Coesione e coerenza
argomentativa
Capacità critiche.
Rielaborazione personale
Correttezza morfosi tattica.
Proprietà lessicale
Informazione poco pertinente
Approfondita
Apprezzabile
Parziale
Lacunosa/ assente
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed
argomentazioni chiare
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara
Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre
coerente
Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti
Apporti personali ampi e originali
Apporti personali evidenti
Apporti personali parzialmente sviluppati
Apporti personali scarsi o assenti
Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico
appropriato
Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o
lessicali di poco rilievo
Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o
lessicali anche gravi
Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori
sintattici e lessicali
ALUNNO…………………………………………….
1.5
1
0,5
2
1.5
1
0,5
2
15/15
3
2,5
2
1
3
2,5
2
1
3
1.5
1
2,5
2
0,5
2
1
3
1.5
1
0,5
2
2,5
2
1
3
1,5
2,5
1
2
0,5
1
2
CLASSE ………………
11
6.3 - Griglia di valutazione per la seconda prova scritta
Il dipartimento di matematica propone di adottare la griglia che solitamente viene inviata dal
ministero, il giorno successivo all’espletamento della prova. In alternativa si propone la seguente
griglia che è stata elaborata dal dipartimento di matematica sulla falsa riga di quelle proposte dal
ministero negli anni precedenti corredata di indicatori e descrittori. Il punteggio massimo per il
problema è di 75 punti e 15 punti per ogni quesito, punteggi che dovranno essere suddivisi tra le
diverse voci (conoscenze, abilità e competenze) a seconda della tipologia di quesito e problema. Si
propone di adottare poi la tabella, sempre proposta dal ministero negli anni precedenti, per ottenere
il voto in quindicesimi corrispondente al punteggio grezzo.
Problema
n_____
max 75
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, termini, regole, procedure,
metodi e tecniche
Conoscenze
Q uesito
n______
Max 15
Max __
Q uesito
n______
Max 15
Max __
Q uesito
n______
Max 15
Max __
Q uesito
n______
Max 15
Max__
Q uesito
n______
Max 15
Max __
Abilità
Max __
Max __
Max __
Max __
Max __
Competenze
Max ___
Max __
Max __
Max __
Max __
_ / MAX
___ /MAX
___ _/ MAX
___ / MAX
___ / MAX
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
(ABILITA’)
CORRETTEZZA E CHIAREZZA
DEGLI SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di tecniche e
procedure. Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
(COMPETENZE)
CAPACITA’ LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e utilizzazione di
conoscenze e abilità per analizzare,
scomporre, elaborare. Proprietà di
linguaggio, comunicazione e
commento della soluzione puntuali e
logicamente rigorosi. Scelta di
procedure ottimali e non standard.
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
Punteggio assegnato
Tot ______ / 150
___/ max
TABELLA DI CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO( in quindicesimi)
12
Indicatori e descrittori
INDICATORI
SPECIFICA ATTRIBUITA ALL’INDICATORE LIVELLO DI VALUTAZIONE % PUNTI
CONOSCENZE
ottime: conosce tutti i temi proposti in modo approfondito e puntuale
100%
buone: mostra un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti
80%
sufficienti: ha una sufficiente conoscenza degli argomenti e del loro significato
60%
mediocri: ha conoscenze frammentarie e approssimate
40%
scarse:
ha una conoscenza troppo superficiale decisamente insufficiente
20 %
assenti :
non ha conoscenza dell'argomento
0%
ABILITÀ
ottime: la procedura risolutiva è completamente corretta con indicazioni puntuali e rigorose a commento dei passaggi
100%
buone: la procedura risolutiva è corretta, senza errori significativi e con qualche indicazione a commento dei passaggi
80%
sufficienti: le procedure di calcolo sono sufficientemente chiare e puntuali
60%
mediocri: lo svolgimento è confuso e presenta qualche errore significativo
40%
scarse: lo svolgimento è confuso e presenta diversi errori gravi
20%
assenti: la risoluzione è completamente sbagliata
0%
COMPETENZE
ottime: la scelta della procedura risolutiva è ottimale e il commento della soluzione è rigoroso e puntuale
buone: l'organizzazione del lavoro e la scelta della procedura risolutiva sono ottimali
100%
80%
sufficienti: l'organizzazione della risoluzione é sufficientemente impostata e il lessico specifico adeguati
60%
mediocri: l'organizzazione della risoluzione si presenta lacunosa
scarse: l'organizzazione della risoluzione e il lessico specifico sono inadeguati
40%
20%
assenti: è assente ogni capacita organizzativa
0%
13
6.4 Griglia Di Valutazione Del Colloquio
OBIETTIVO
ESPOSIZIONE DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO
PERSONALE
LIVELLO
Frammentaria
superficiale
sufficiente
CONOSCENZA DELLE TEMATICHE AFFRONTATE
Articolata
approfondita
Frammentaria
superficiale
sufficiente
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO SPECIFICO
Articolata
approfondita
Frammentaria
superficiale
sufficiente
CAPACITA’ DI ANALISI E DI SINTESI
Articolata
approfondita
Frammentaria
superficiale
sufficiente
CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE PERSONALE E DI
COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE
Articolata
approfondita
Frammentaria
superficiale
sufficiente
Articolata
approfondita
VALUTAZIONE
o
0–2
e
3–4
5-6
o
0–2
e
3–4
5-6
o
0–2
e
3–4
5-6
o
0–2
e
3–4
5-6
o
0–2
e
3–4
5-6
VOTO
14
7.Il presente documento è stato redatto, approvato e sottoscritto da tutti i docenti del
Consiglio di Classe
Marsala, 13-05-2016
Disciplina
Firma
Lingua e letterature italiana e latina
Prof. Giuseppe Gramignano
Lingua e letteratura inglese
Prof.ssa Rosaria Di Girolamo
Storia e Filosofia
Prof.ssa Rosita Maya Garraffa
Matematica e Fisica
Prof.ssa Innocenza Sammartano
Scienze
Prof.ssa Sebastiana Chirco
Disegno e Storia dell’arte
Prof. Antonino Linares
Scienze Motorie
Prof. Leonardo Spalla
Religione
Prof.ssa Francesca Indelicato
15
Disciplina: Lingua e letteratura italiana
VD
Docente: Giuseppe Gramignano
Relazione individuale
sintetica
Conoscenze,
competenze e abilità
acquisite
La classe,compatta e connotata da un clima di rispetto e di solidarietà,
sul piano disciplinare ha assunto negli anni un comportamento
generalmente corretto e ordinato. Tutti gli alunni hanno seguito le
attività didattiche, mostrando un atteggiamento serio e interessato e
molti sono stati quelli che hanno partecipato in modo attivo e
propositivo al dialogo educativo, dimostrando un’apprezzabile maturità
ed autonomia di pensiero. L’impegno, purtroppo, quest’anno è risultato
incostante e poco sistematico,anche a causa della preparazione ai test
universitari ed alle selezioni per le Forze Armate.
In relazione a conoscenze,competenze e abilità, è presente nella classe
un piccolo gruppo di allievi che, dotato di buone conoscenze di base,
sicure competenze ed efficace metodo di studio ha raggiunto buoni e, in
alcuni casi, ottimi risultati sul piano umano e culturale; seguono alunni
di livello discreto che possiedono un certo grado di conoscenze e
competenze interdisciplinari, ma solo a tratti approfondite ; infine, un
numero ristretto di alunni che, a causa di un impegno modesto e di una
preparazione di base precaria, ha acquisito conoscenze appena
sufficienti e competenze non pienamente adeguate, soprattutto nella
produzione scritta.
Conoscenze
Conoscenza delle coordinate storiche e culturali della seconda metà
dell’Ottocento e del Novecento.
Conoscenza dei caratteri essenziali, delle tematiche, dei protagonisti e
delle opere della letteratura italiana del Novecento.
Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca
attraverso la lettura di canti del Paradiso dantesco
Raccordi con altre discipline (latino, inglese,fisica, storia, filosofia,
storia dell’arte etc.)
Competenze
Saper padroneggiare la lingua in relazione alle varie situazioni
comunicative
Padroneggiare la produzione scritta riuscendo ad operare all'interno dei
diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo Esame di Stato dal D.M.
n.° 356 del 18/9/1998;
Saper interpretare un testo letterario e non letterario cogliendone non
solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico –
stilistici
Saper operare collegamenti e confronti critici all'interno di testi letterari
e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione
personale.
16
Abilità
Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti.
Saper argomentare
Rielaborare criticamente i contenuti appresi
Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti,
brevi sintesi, schemi, mappe concettuali)
Utilizzare le conoscenze acquisite in contesti diversi.
Metodologie e strategie
didattiche
Illustrazione del modulo, impostazione cronologico-tematica,
problematizzazione del tema tramite la lettura del testo o un breve input
del docente, integrazione con interventi degli alunni.
Lezione frontale, lezione interattiva.
Guida al corretto lavoro di analisi,interpretazione,confronto di testi e di
autori diversi
Attività di sintesi.
Ricerca della continuità nell’evoluzione del pensiero attraverso le
correnti e le singole personalità.
Discussione guidata con domande e richiami puntuali ai testi per
sollecitare il confronto delle interpretazioni e la maturazione del
pensiero critico
Pausa didattica.
Lavoro di ricerca
Verifiche
Compiti in classe in conformità alle tipologie ministeriali
Svolgimento di compiti ed esercitazioni a casa
Questionari a risposta aperta o multipla
Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali formative e sommative.
Libri di testo in
adozione
Contenuti
G. Bàrberi Squarotti, G. Amoretti, G. Balbis, V. Boggione , Contesti
Letterari volumi 5-6-7, Atlas
Il paesaggio
Il paesaggio urbano :
La Scapigliatura
17
Il mistero della natura
Il Decadentismo:quadro storico sociale e culturale,il trionfo
dell’inconscio, l’irrazionalità e la crisi della scienza,
simbolismo,estetismo,vitalismo.La poesia simbolista:Verlaine,
Rimbaud, Mallarmè
Il romanzo estetizzante: Huysmans,Wilde
Baudelaire, precursore del simbolismo
L’albatro
I fiori del male
Corrispondenze
Pascoli:la natura come “foresta” di simboli e il poeta veggente
La poesia pascoliana: Myricae e Canti di Castelvecchio
Il fanciullino, Il nuovo Adamo
Novembre
Myricae
Lavandare
Temporale
Il lampo
Il tuono
L’assiuolo
Novembre
X Agosto
Gelsomino notturno
Canti di Castelvecchio
Alexandros
Poemi Conviviali
La Grande Proletaria si è mossa
Tra estetismo e panismo cosmico: G. D’Annunzio
L’educazione di un esteta
Il culto dell’arte
Il Piacere
Il programma del superuomo
Le Vergini delle Rocce
La pioggia nel pineto
Alcyone
La sera fiesolana
L’uomo di fronte alla modernità: la crisi delle certezze
Coordinate storico-culturali: la guerra, interventisti e neutralisti
Le Avanguardie storiche--cenni su Surrealismo, Espressionismo e
Dadaismo
Futuristi e Crepuscolari : nuovi modelli di vita tra superomismo e
inettitudine
Manifesto futurista
Marinetti
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Desolazione del povero poeta sentimentale
Corazzini
Signorina Felicita
Gozzano
Totò Merumeni- L’anti-esteta
18
Pirandello e la crisi dell’uomo moderno
Saggio sull’umorismo
Una vecchia signora
Novelle per un anno
La Carriola
Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal
Lettura integrale
Uno, Nessuno e Centomila La salvezza di Moscarda
Il Teatro : dall’Umorismo al Grottesco. La follia pirandelliana ed il
Furor senecano. Il teatro ed i suoi effetti espressionistici.
Il Metateatro : I sei personaggi in cerca d’autore- Visione del dramma
L’inetto, protagonista dei romanzi di Svevo
Lettera a Valerio Jahier
Il Gabbiano e l’Inetto
Una Vita
La Coscienza di Zeno
Lettura integrale
L’intellettuale tra storia e società
Coordinate storico-culturali: l’Italia di fronte alla grande guerra, il
tramonto dell’Europa, i totalitarismi, la “cultura fascista”, le riviste del
Ventennio( Ronda- Solaria ), A.Gramsci e la cultura marxista italiana,
Don Sturzo e il pensiero cattolico.
Ermetismo, Letteratura come vita.
Manifesto degli intellettuali fascisti
Gentile
Manifesto degli intellettuali antifascisti
Croce
Ungaretti: la poesia documento della storia collettiva e personale
Il porto sepolto
L’Allegria
In Memoria
I Fiumi
Veglia
San Martino del Carso
Fratelli
Natale
Mattina
Soldati
La madre
Sentimento del tempo
Non gridate più
Il Dolore
La Grande Guerra dalla Pagina allo Schermo: La Paura
Roberto
Torneranno i prati di E. Olmi
di F. De
S. Quasimodo:dalla poesia ermetica alla poesia civile
Ed è subito sera
Acque e terre
Vento a Tindari
Alle fronde dei salici
Giorno dopo giorno
Milano, agosto 1943
19
Il paesaggio “correlativo oggettivo” dell’anima
E. Montale e il correlativo oggettivo
Limoni
Ossi di seppia
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere
La casa dei doganieri
Le Occasioni
L’anguilla
La Bufera ed altro
Ho sceso, dandoti il braccio…
Caro piccolo insetto
U.Saba e la “ poesia onesta”
A mia moglie
Mio padre è stato per me l’assassino
La capra
Ulisse
Satura
Canzoniere
Il ritorno alla realtà .L’impegno
Coordinate storico-culturali: la Resistenza, la ricostruzione,il realismo
degli anni ’30, il mito dell’America, il Neorealismo: cinema e
letteratura,il Politecnico, il carteggio tra Vittorini e Togliatti. La Sicilia
di Verga e Vittorini
I maestri del Neorealismo: Vittorini .Il Cinema dell’impegno civile
Vittorini: il mondo offeso
Il lamentoso suono del piffero
Conversazione in Sicilia
Primo Levi : la necessità del ricordo
La demolizione di un uomo
Se questo è un uomo
Un intellettuale "scomodo" : Pier Paolo Pasolini
Il poeta, il romanziere, il saggista, il regista
L'arresto del Riccetto
Ragazzi di vita
La borgata alluvionata
Una vita violenta
Edonismo di massa e televisione
Scritti corsari
Il P.C.I. ai giovani
20
Il caso letterario Tomasi di Lampedusa : Il Gattopardo
La Sicilia al tempo dell’Unità d’Italia:
Don Fabrizio ed il giovane Tancredi
parte I
L’incontro tra don Fabrizio e Chevalley
parte IV
DANTE – LA DIVINA COMMEDIA
Paradiso: Struttura della cantica
Canto I
Canto III,
Canto VI
Canto VIII
Canto XI
Canto XVI
Marsala, li 13 maggio 2016
Gli alunni
Il docente
21
Disciplina: Lingua e letteratura latina
All. 2
Docente : Giuseppe Gramignano
Relazione individuale
sintetica
V.sopra
Conoscenze, competenze
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono le coordinate
storiche e culturali fondamentali, i caratteri essenziali, le tematiche, i
principali protagonisti della letteratura latina del periodo che va dalla
dinastia Giulio-Claudia alla fine dell’Impero Romano d’Occidente.
Sanno tradurre e commentare un testo latino semplice o adattato,
analizzare e commentare un testo latino con traduzione a fronte,
analizzare e commentare un testo in traduzione, ricostruire i caratteri
fondamentali delle opere più importanti attraverso l’analisi dei testi,
collocare le diverse opere sullo sfondo della civiltà di riferimento,
collocare le diverse opere all’interno del genere letterario di
appartenenza, riconoscere i modelli culturali delle opere più importanti
ed individuare le problematiche specifiche ricorrenti nei diversi autori,
confrontare tra loro testi coevi individuando analogie e differenze.
L’interazione didattica in classe è stata fondata e regolata sui ritmi, sui
tempi e sulle potenzialità degli alunni e ha valorizzato le capacità di
autoapprendimento. Il docente ha assunto la funzione di mediatore per
orientare, aiutare a risolvere le difficoltà, incoraggiare, suggerire
strumenti di ricerca e approfondimenti diversificati e personalizzati. Le
attività operative sono state basate, quindi, sull’esame critico dei testi
proposti, sulla discussione guidata con domande per sollecitare il
confronto delle interpretazioni con richiami puntuali ai testi e
sull’esercitazione.
La valutazione si è sviluppata parallelamente all’azione didattica e ha
avuto come punti focali due verifiche scritte per frazione temporale
( trimestre e pentamestre) consistenti in questionari a risposta aperta o
multipla, traduzione in lingua italiana di brevi brani latini e non meno di
due colloqui orali per frazione annuale.
Libera Lectio: Letteratura, Antologia, Autori Latini. Vol.3
e abilità acquisite
Metodologie e strategie
didattiche
Verifiche
Libri di testo in adozione
Dall’età di Tiberio alla Letteratura Cristiana.
A. Diotti – S. Dossi – F. Signoracci
Casa editrice SEI
Contenuti
L’irrazionalità dell’impero
Contesto storico culturale: l’Età Giulio- Claudia. La filosofia stoica .Gli
intellettuali del consenso e dell’opposizione. La letteratura scientifica e
tecnico-didascalica.
La favola di Fedro: specchio dei vizi e virtù dell’umanità
Prologus (in Latino)
Fabulae I, 1 Il lupo e l’agnello
22
Fabulae I, 5 L’asino al vecchio pastore
Fabulae II, 5 Tiberio Cesare al portinaio
Appendix Perottina, 13 La vedova ed il soldato
La tradizione della Fabula Milesia in Fedro e Petronio
Seneca e il provvidenzialismo stoico
I Dialogi; il Teatro; l’epistolario ad Lucilium; le Naturales
Quaestiones; l’ Apokolokyntosis
De Ira III, 36 Necessità dell’esame di coscienza
De Clementia I,5 La clemenza si addice ai potenti
De Tranquillitate animi 4 Il sapiente e la politica
De Vita Beata17-18 Parli in un modo e vivi in un altro
Epistulae ad Lucilium 23,1-8 Qual è la vera gioia
41 Dio è dentro di te
80, 5-10 Il teatro della vita
1 Solo il tempo è nostro
95,53 In commune nati sumus
47,1-6 ; 47,10-13; 47, 16 Gli schiavi sono uomini
in Latino
De Brevitate Vitae
15 Il saggio è come Dio
1 Una protesta sbagliata
in Latino
2,1-2
Il tempo sprecato in Latino
De Clementia
I,5,2-5
La clemenza si addice ai potenti
Medea
vv.891-977
Il lucido delirio di Medea
Fedra
vv.589-671
La confessione di Fedra
Naturales Quaestiones I, 12, 1-2 Come osservare le eclissi
VI 2 L’uomo fragile creatura III, 29, 5-9
III, 29, 5-9 la fine del mondo
Lucano: il Fatum malvagio
Pharsalia
I, 1-32 Il proemio
VI ,642-694; 750-830 Una scena di necromanzia
I, 109-152 Il ritratto di Cesare
II, 286-325 Catone il vero eroe
Persio : la satira dal venter
Choliambi vv. 1-24
Satira I vv. 1-43
Il romanzo ellenistico
Il realismo di Petronio
L’enigma dietro il nome : Tac. Ann. XVI 18-19
Il Satyricon
32-33, 1-4 Trimalchione al banchetto
34 “Vive più a lungo il vino dell’ometto”
62-64 Streghe e lupi mannari
74 Alterco tra coniugi
75,8-11; 76 L’apologia di Trimalchione
77,7; 78 Il funerale di Trimalchione
37-38 Il ritratto di Fortunata
La Matrona di Efeso ( intreccio)
23
L’Età Flavia
Contesto storico culturale: i Flavi. L’arcaismo
Plinio il Vecchio
Naturalis Historia
VII,1-5 Il dolore dell’uomo
VII, 9-12 Roma, centro della civiltà
VIII, 1-3 L’affascinante zoologia di Plinio
L’Epica dell’Età Flavia : il ritorno del poema epico-mitologico
l’opera di Stazio, di Silio Italico e di Valerio Flacco
Quintiliano: L’intellettuale allineato La scienza pedagogica
Institutio Oratoria
I, 2,1-8 Scuola pubblica e privata
I, 3, 6-13 Tempo di gioco, tempo di studio
I, 3, 14-17 Inutilità delle punizioni corporali
II,2,5-8 Il maestro sia come un padre
in Latino
X ,1, 93-95 La satira
X,1, 101-102 La storiografia
X,1,105-112 passim L’oratoria: Cicerone e Demostene
L’epigramma ed il suo sviluppo nel mondo ellenistico ed a Roma
Marziale: l’intellettuale cliens dalla pagina “sapida”
Epigrammi
I,4 “lasciva pagina, vita proba” (proemio)
X, 4 “hominem pagina nostra sapit”
I,19 Ritratto di donna
I,28 L’ubriacone Acerra
I,33 Un ipocrita
V,34 Erotion
Il secolo d’oro dell’impero
Contesto storico culturale: la libertas e il nuovo clima letterario
Giovenale, il poeta dell’indignatio
Saturae
VI, 434-473 La donna emancipata
XV, 1-92 Barbaro cannibalismo
Tacito. La storiografia filosenatoria di Tacito e l’assolutismo.
Il Dialogus de Oratoribus e la sua anomalia
L’Agricola : l’apologia del civis al tempo del Dominus
Agricola 30, 1-4 Il discorso di Calgaco
La monografia etnografica della Germania
La Grande Storiografia dell’Impero: gli Annales e le Historiae
Historiae I, 1; 2-3 Il proemio
V.3-5 L’excursus sugli Ebrei
Annales I, 9-10 Augusto
VI, 50-51 Tiberio
XVI, 4; 6 Nerone
XV,44, 1-3 Le accuse ai Cristiani in Latino
XV,44, 4-5 Atroci condanne
in Latino
XV , 62 La condanna di Seneca
24
XV,64, 3-4 La morte di Seneca
in Latino
Plinio il Giovane
Epistularum libri VIII, 8 Alle fonti del Clitumno
VI, 16 La morte di Plinio il Vecchio
X, 90;91 Il carteggio del governatore
96 La lettera sui Cristiani ed il rescritto di Traiano
Svetonio
De Vita Caesarum Caligula 50-51 Il ritratto di Caligola
Titus 3-4 Il ritratto di Tito
Apuleio
Metamorphoseon libri XI I, 1 Lucio si presenta
III, 26; 28-29 L’asino nella stalla e l’arrivo dei briganti
XI, 27 Apuleio prende il posto di Lucio
III, 21-22 Panfile si trasforma in gufo
IV, 28-35 Le nozze mostruose di Psiche
V, 21-23 Psiche contempla di nascosto Amore
VI, 16-21 Psiche scende negli inferi
Il sacro nel tardo impero*
Contesto storico culturale: platonismo culti misterici e cristianesimo
Agostino*: La spiritualità delle Confessioni e la teologia della Storia
Confessiones
I, 1,1 L’invocazione a Dio
XI, 14; 28 La concezione del tempo
I contenuti* saranno svolti successivamente alla presentazione del
presente documento.
Marsala, li 13 maggio 2016
Gli alunni
Il docente
25
Disciplina :Lingua e Civiltà inglese All.3
Docente : Rosaria Di Girolamo
Relazione
sintetica
individuale
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
La classe, eterogenea per rendimento scolastico e competenze
acquisite, risulta caratterizzata da buona vivacità relazionale e animata
da una certa solidarietà al suo interno. Il rapporto con gli studenti è
sempre stato buono, basato su principi di reciproca stima e proficua
collaborazione. Nel complesso, gli alunni si sono rivelati interessati e
pieni di buona volontà, mettendo a profitto le loro capacità e attitudini
e partecipando attivamente alle attività didattiche svolte in classe.
Purtroppo, nel corso dell’anno scolastico, la mancanza di un assiduo
studio domestico ha, in alcuni casi, determinato un calo nel
rendimento. Il livello raggiunto è mediamente discreto, con la presenza
di alcune buone individualità. In particolare, accanto ad un piccolo
gruppo che ha sempre lavorato con serietà ed interesse, ottenendo
risultati buoni, ce n’è un altro più cospicuo che ha conseguito un
discreto o sufficiente livello di conoscenze e competenze disciplinari;
altri infine, a causa di un impegno superficiale aggiunto ad un livello di
base fragile, hanno acquisito conoscenze appena sufficienti e
competenze ed abilità non pienamente adeguate.
Negli anni scolastici precedenti, alcuni studenti hanno mostrato
interesse per la materia al di là dell’adempimento scolastico quotidiano,
partecipando a progetti scolastici estivi e frequentando corsi
extracurriculari di approfondimento e perfezionamento linguistico,
riuscendo ad acquisire certificazioni di competenza.
Conoscenze
Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche e del
lessicocorrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro
Comune Europeo di riferimento.
Conoscenza della storia letteraria, dei principali autori e dei generi
letterari, a partiredai primi anni del '900 fino ai nostri giorni.
Conoscenza di passi scelti tratti da opere letterarie in lingua originale.
Competenze
Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al livello B1.2
con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento;
Comprendere ed interpretare testi narrativi, analizzandoli dal punto di
vista degli aspetti formali e collocandoli sinteticamente nel contesto
storico, sociale e culturale, facendo eventuali riferimenti alla letteratura
italiana.
Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti
attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico.
Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera.
Abilità
Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti.
Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune
argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi.
Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con
parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto.
26
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Metodologie
didattiche
e
Conoscenze
Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche e del
lessicocorrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro
Comune Europeo di riferimento.
Conoscenza della storia letteraria, dei principali autori e dei generi
letterari, a partiredai primi anni del '900 fino ai nostri giorni.
Conoscenza di passi scelti tratti da opere letterarie in lingua originale.
Competenze
Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al livello B1.2
con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento;
Comprendere ed interpretare testi narrativi, analizzandoli dal punto di
vista degli aspetti formali e collocandoli sinteticamente nel contesto
storico, sociale e culturale, facendo eventuali riferimenti alla letteratura
italiana.
Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti
attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico.
Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera.
Abilità
Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti.
Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune
argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi.
Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con
parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto.
Rielaborare criticamente i contenuti appresi
Trattare un argomento e/o rispondere a un quesito, sia oralmente che
per iscritto, in modo pertinente, linguisticamente corretto e rispondente
alla consegna
Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti,
schemi, mappe concettuali)
Utilizzare la lingua straniera per lo studio e l’approfondimento di altre
discipline.
strategie
Si è fatto uso pressoché costante della lingua inglese nell’illustrazione
degli argomenti di studio e nella conversazione estemporanea, secondo
il metodo comunicativo. Lo studio della letteratura ha compreso sia
l’illustrazione degli eventi storici e sociali, sia la trattazione biografica
e critica degli autori più rappresentativi delle varie correnti letterarie.
La lettura dei passi scelti, ovvero l’aspetto linguistico, ha sempre
preceduto l’introduzione dei vari argomenti; sono stati poi evidenziati i
temi principali attraverso l’analisi strutturale e contenutistica. In
generale, dopo aver decodificato i contenuti linguistici dell’opera, si è
cercato di riflettere sulle tematiche al fine di stimolare l’interesse e
favorire la comunicazione in classe. La vita degli autori è stata
analizzata solo negli episodi più significativi e quando necessaria alla
migliore comprensione dei testi e del periodo storico. In alcuni casi,
l’apprendimento è stato supportato dalla visione di film o di
documentari. Altri mezzi utilizzati sono stati il libro di testo con
espansioni online, fotocopie da altri libri e il laboratorio multimediale.
27
Tutte le attività hanno previsto l’uso integrato e lo sviluppo graduale
delle quattro abilità di base: ascoltare, parlare, leggere e scrivere.
A seguito della nota 4969 del 25 luglio 2014-CLIL-norme transitorie
2014-2015, la docente di storia è stata nominata dalla dirigenza per
l'insegnamento della propria materia in inglese. Nel corso dell’a.s. è
stato dato supporto linguistico alla collega nella trattazione di alcuni
argomenti, anche attraverso la visione di filmati didattici.
Verifiche
Per le verifiche scritte insieme alle prove di comprensione e produzione
scritta,questionari a risposta aperta o multipla, sono stati proposti test di
simulazione della terza prova. Le verifiche orali sono state
periodicamente effettuate per la valutazione della pronuncia,
intonazione e correttezza di espressione nell’esposizione dei contenuti
appresi.
Libri di testo in adozione
Spiazzi-Tavella-Layton
Performer-Culture and Literature 3- Zanichelli
Contenuti
Late Victorian Age.
The Literary Context.. Aestheticism and Decadence.
Oscar Wilde .The Picture of Dorian Gray : the plot.
Colonialist fiction- R. Kipling ( general features)
The Drums of War
Historical Background: The Edwardian age. World War I. The Irish
War of Independence. The Easter Rising.
Literary Production :
E. Hemingway: A Farewell to Arms: the story.(There is nothing worse
than war -Book I, Chapter 9)
The War Poets. Wilfred Owen: Dulce et Decorum est.
R.Brooke: The Soldier.
W. B. Yeats and Irish Nationalism: Easter 1916. Yeats’s poetic
universe.
T. S. Eliot and the alienation of modern man. The objective correlative.
The Waste Land: The Fire Sermon ( sectionIII)
Comparing Literatures: War in Rosenberg (August 1914)and
Ungaretti (Veglia).
The Great Watershed
Literary Production: The Modern Novel and The Stream of
Consciousness.
A deep cultural crisis. S. Freud(general features).
J. Conrad: Heart of Darkness: the plot.Interpretations and symbols.
( The Chain-gang –Chapter I )
E.M. Forster: A Passage to India: the plot. Features and themes. (Aziz
28
and Mrs Moore-Chapter II).
J. Joyce: Dubliners: the plot. Features and themes. The Dead.(Gabriel’s
epiphany); Ulysses. (general features ).
The Bloomsbury Group (general features).
Virginia Woolf and" moments of being". Mrs Dalloway, the plot.
Features and themes.(Clarissa and Septimus-Part I).
Woolf vs Joyce.
The USA in the first decades of the 20th century.
F.S.Fitzgerald, the writer of the Jazz Age :The Great Gatsby ,the storythe characters- symbolic images.(Nick meets Gatsby-Chapter III)
A New World Order
Historical Background:World War II. Elizabeth II.
Literary Production: W. H. Auden and the committed writers:
Refugee Blues. (Themes and features).
G. Orwell and political dystopia:Nineteen Eighty-Four, the plotfeatures and themes. ( Big Brother is watching you-Part I, Chapter I)
Animal Farm ( general features)
The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett: Waiting for Godot, the
story. Features and themes.(Nothing to be done- Act I)
J.Kerouac and the Beat Generation. On the Road, the story. Features
and themes. (Into the West-Part I, Chapter 3)
Don DeLillo and 9/11 America: Falling Man : the story .The structure
and themes.(Down the Tower-Chapter 14)
29
Allegato n. 4
Disciplina : STORIA
Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA
Relazione individuale
sintetica
La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della disciplina. Alla fine
dell’anno scolastico, il rendimento complessivo degli alunni può dirsi positivo,
anche tenuto conto della difficoltà per organizzare le proprie conoscenze e/o
applicare i contenuti appresi da parte di alcuni studenti che, con l’impegno
continuo nello studio, hanno raggiunto un profitto soddisfacente.
Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti in maniera
diversificata in rapporto alla situazione di partenza, alle doti personali, alla
capacità di applicazione di ciascuno. Si è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro
individualizzato, le esigenze di recupero di alcuni alunni con quelle di
ampliamento degli orizzonti culturali degli altri. Pertanto tutti gli alunni hanno
mostrato un certo impegno, ed in particolare si è distinto un gruppo di ragazzi seri,
diligenti, puntuali nell’adempimento dei propri compiti ed anche più capaci, che ha
lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha conseguito buoni e in alcuni casi
anche ottimi risultati, sia sul piano delle conoscenze sia su quello delle
competenze.
Conoscenze,
competenze
e abilità acquisite
Conoscenze: I ragazzi hanno integrato lo studio dal manuale con approfondimenti
a partire da appunti forniti dall’insegnante o da letture di documenti e di testi
storiografici, al fine di favorire il confronto fra le diverse ipotesi interpretative.
Anche in questa disciplina la classe è stata costante nell’impegno, dimostrando
sempre disponibilità al dialogo educativo. Tutti gli alunni, sia pur in misura
diversa, conoscono gli eventi storici nella loro successione cronologica e un buon
numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare,
confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico” relativi
alle strutture materiali, economiche sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione
della mentalità e delle idee. L’uso del linguaggio specifico e di una terminologia
appropriata risulta consolidato per un buon numero di studenti.
Competenze:Tutti gli alunni dimostrano di saper distinguere tra fatti, problemi ed
ipotesi in maniera discreta e a volte buona e ottima. In misura discreta è stata
consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze di eventi e
fenomeni storici; alcuni allievi riescono a precisare le diverse tipologie di cause e
conseguenze (naturali, umane, politiche,economiche, socio-culturali…). Solamente
alcuni, però, hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la
complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni
semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia.
Tutti gli allievi, sia pur in diversa misura, sanno sintetizzare in poche righe,
segnatamente in questionari scritti, significativi contenuti storici e rispondono a
domande a risposta aperta o a risposta multipla sugli argomenti trattati. La
maggioranza della classe ha consolidato in misura discreta, in alcuni casi buona e
30
Conoscenze: I ragazzi hanno integrato lo studio dal manuale con
approfondimenti a partire da appunti forniti dall’insegnante o da letture di
documenti e di testi storiografici, al fine di favorire il confronto fra le
diverse ipotesi interpretative. Anche in questa disciplina la classe è stata
costante nell’impegno, dimostrando sempre disponibilità al dialogo
educativo. Tutti gli alunni, sia pur in misura diversa, conoscono gli eventi
storici nella loro successione cronologica e un buon numero di studenti, con
buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare, confrontare e
collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico” relativi alle
strutture materiali, economiche sociali, ai panorami culturali e
all’evoluzione della mentalità e delle idee. L’uso del linguaggio specifico e
di una terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di
studenti.
Competenze:Tutti gli alunni dimostrano di saper distinguere tra fatti,
problemi ed ipotesi in maniera discreta e a volte buona e ottima. In misura
discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e
conseguenze di eventi e fenomeni storici; alcuni allievi riescono a precisare
le diverse tipologie di cause e conseguenze (naturali, umane, politiche,
economiche, socio-culturali…). Solamente alcuni, però, hanno raggiunto
completamente l’obiettivo volto a cogliere la complessità del fatto storico
oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e
superando una visione frammentaria della storia. Tutti gli allievi, sia pur in
diversa misura, sanno sintetizzare in poche righe, segnatamente in
questionari scritti, significativi contenuti storici e rispondono a domande a
risposta aperta o a risposta multipla sugli argomenti trattati. La maggioranza
della classe ha consolidato in misura discreta, in alcuni casi buona e in altri
ottima il linguaggio specifico della disciplina.
Abilità acquisite:Il lavoro svolto in classe ha cercato di avviare un
percorso di maturazione nei ragazzi per il raggiungimento, almeno parziale,
degli obiettivi indicati nella programmazione. Tutti gli alunni hanno preso
consapevolezza del fatto che lo studio del passato storico sia utile come
chiave interpretativa per una comprensione critica e non unilaterale del
presente e dimostrano altresì di aver maturato coscienza della pari dignità di
tutte le persone e di tutte le civiltà.
Sono state effettuate strategie didattiche diversificate: lezioni frontali, lezioni
interattive, individuazione di parole chiave, discussioni guidate, mappe concettuali,
consultazione di fonti, elaborazione di dati da documenti, analisi di documenti non
scritti, individuazioni di raccordi con altri fatti contemporanei o successivi, visione
di film a sfondo storico e documentari. Per il conseguimento degli obiettivi
prefissati,si è cercato di incentivare un apprendimento non mnemonico o
nozionistico, ma di tipo logico-divergente mediante procedure induttive di ricerca
scoperta per avviare gli alunni all’acquisizione di un metodo di lavoro scientifico.
Le unità didattiche di storia sono state arricchite da approfondimenti di educazione
civica.
31
L’attività di verifica è stata articolata nei seguenti momenti:
1) colloquio alunno –insegnante per accertare: la capacità di
comunicare in modo organico e strutturato le proprie conoscenze, la
corretta utilizzazione del lessico storico, le capacità di analisi, sintesi
e di concettualizzazione, la capacità di rielaborazione personale e di
giudizio autonomo, la capacità di reagire attivamente ad eventuali
stimoli problematici suggeriti dal’insegnante;
2) lettura, spiegazione e commento dei testi storici per accertare: il
livello di comprensione, le capacità di analisi testuale e di
interpretazione, la conoscenza del lessico storico, la capacità di
individuare le idee centrali formulate nel testo e il percorso
argomentativo;
3) dialogo organizzato in classe per accertare: il livello delle capacità
discorsive ed argomentative, la capacità di partecipare attivamente
al dialogo con atteggiamento di tolleranza, la capacità di
rielaborazione personale e di giudizio autonomo
4) elaborazione scritta dei testi per accertare: la comprensione
problematica dell’autore, l’organicità e la strutturazione logica della
comunicazione, l’utilizzazione del lessico specifico;
5) prove strutturate, quesiti a risposta sintetica, quesiti a scelta
multipla, relazioni, ricerche.
La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di valutazione
stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e fatta propria dal
Dipartimento di Filosofia e Storia. I parametri in essa contenuti si
riferiscono a conoscenze, competenze e abilità e ai progressi rispetto ai
livelli di partenza; inoltre è stato considerato l’impegno nello studio, il
grado di partecipazione, di interesse e di autonomia evidenziati da ciascun
alunno.
G. De Luna, M. Meriggi, Il segno della storia, Vol. 3,Paravia-Pearson
Italia, Milano, 2012.
MODULO CLIL
THE GREAT DEPRESSION IN THE UNITED STATES: 1929-1937



The wall street crash of 1929
The Great Depression
The New Deal
32


American President in the 1930s
Life during the Great Depression
LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA:
1. La seconda rivoluzione industriale
2. Colonialismo e imperialismo. La spartizione dell’Asia e dell’Africa.
Guerre simmetriche ed asimmetriche
3. Il mondo delle potenze imperialiste
4. Le nazioni e il nazionalismo. Destra, nazionalismo ed antisemitismo
5. Il movimento operaio. I sindacati e i partiti
6. Il sistema politico internazionale. La belle èpoque, un lungo periodo
di pace. La questione d’Oriente e il sistema bismarckiano.
L’ETA’ GIOLITTIANA
1. Le trasformazioni economiche e sociali.
2. La guerra di Libia e la crisi politica (nazionalisti, socialisti e cattolici). Le
elezioni del 1913.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
1. Le cause della Grande guerra. Il contesto. La corsa agli armamenti.
L’espansionismo tedesco. La rivalità anglo-tedesca. Le crisi internazionali.
2. Le difficoltà degli imperi multinazionali. La dissoluzione dell’impero
ottomano. La rivoluzione russa del 1905. L’Impero austroungarico.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
I protagonisti fuori dall’Europa. Stati uniti e Giappone
La prima guerra mondiale. La guerra di trincea.
Il 1917, la rivoluzione in Russia.
L’Italia in guerra.
La disfatta degli imperi centrali. La resa della Germania.
La pace: i risultati.
IL PRIMO DOPOGUERRA
1. La società delle nazioni. L’eco della rivoluzione bolscevica. La
situazione economica.
2. L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito.
3. L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar. Le
forze dell’estrema destra e gli esordi di Hitler. La ripresa della
Germania: lo “spirito di Locarno”.
4. Gli “anni folli” degli Stati Uniti.
5. Il dopoguerra in India (Gandhi), in Turchia (Ataturk), il Medio
Oriente, la Palestina.
LA GRANDE CRISI
1. 1929: l’inizio della crisi.
2. La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal.
3. La crisi in Gran Bretagna e in Francia.
LE ORIGINI DEL FASCISMO (1919-1926)
33
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Il primo dopoguerra in Italia. La vicenda di Fiume.
Il biennio rosso: 1919-1920.
I partiti di massa.
La nascita del fascismo. Il fascismo agrario e lo squadrismo.
La presa del potere.
La costruzione dello Stato totalitario.
IL REGIME FASCISTA (1926-1939)
1. L’organizzazione del regime. I patti lateranensi. Un totalitarismo
imperfetto.
2. Il partito unico.
3. L’antifascismo.
4. La cultura e la società.
5. La politica economica.
6. La politica estera.
LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO
1. Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre.
2. La costruzione dell’Unione Sovietica. La pace di Brest-Litovsk. La
guerra civile.
3. Il totalitarismo sovietico: lo stalinismo.
IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA
1. L’ascesa al potere di Hitler.
2. Lo stato totalitario nazista.
3. Economia e politica estera. Il riarmo.
IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA
MONDIALE
1. Cina e Giappone. La lunga marcia.
2. La guerra di Spagna. (sintesi)
3. La politica estera tedesca.
4. La debolezza delle democrazie occidentali.
5. Il patto Molotov- Ribbentropp.
GUERRA
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
1. L’attacco nazista.
2. La battaglia d’Inghilterra.
3. La guerra lampo.
4. L’Italia in guerra.
5. La guerra nel Pacifico
6. Lo sterminio degli ebrei.
7. La svolta nel conflitto: le prime sconfitte dell’Asse.
8. Il crollo del fascismo e la Resistenza italiana.
9. Lo scontro finale.
10. La pace e il processo di Norimberga.
34
USA-URSS: DALLA PRIMA GUERRA FREDDA ALLA
COESISTENZA PACIFICA (sintesi)
1. 1945-1947: Usa-Urss da alleati ad antagonisti.
2. 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda.
3. L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica.
4. 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti.
5. 1953-1963: la coesistenza pacifica e le sue crisi.
SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE (sintesi)
1. La Cina di Mao, nuova protagonista della scena internazionale.
2. L’Unione Sovietica e la crisi di Praga.
3. Gli stati Uniti, la guerra del Vietnam e la crisi del sistema bipolare.
4. Economia, cultura e società. Una generazione in rivolta.
5. L’Europa verso l’emancipazione del bipolarismo.
6. L’America latina tra dittatura e democratizzazione.
DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL
MURO DI BERLINO (sintesi)
1. Nuove aree di tensione in Medio Oriente: Iran, Iraq, Afganistan.
2. Le politiche neoliberiste e la rivoluzione elettronica.
3. L’inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss.
4. Gorbaciov e la democratizzazione dei paesi dell’Est.
5. Il crollo dell’Urss e la nascita della Federazione russa.
Argomenti da svolgere entro il mese di Maggio:
LA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA E IN AFRICA E LA
QUESTIONE MEDIORIENTALE (sintesi)
1. L’indipendenza dell’India e degli altri paesi del Sud-Est asiatico.
2. Il Medio Oriente e i conflitti arabo-israeliani.
3. La fine degli imperi coloniali in Africa.
4. Dal colonialismo al neocolonialismo.
5. La guerra del Kippur e la crisi del petrolio.
L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA (sintesi)
1. La nuova Italia post-bellica.
2. Gli anni del centrismo e della guerra fredda.
3. Economia - cultura e società: l’Italia del “miracolo economico”.
4. Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e sociali.
5. Gli anni del terrorismo e della crisi economica.
6. La crisi della prima repubblica.
Marsala, 11-05-2016
L’insegnante
Gli alunni
35
ALLEGATO N. 5
Disciplina : FILOSOFIA
Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA
Relazione
individuale La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della
sintetica
disciplina.
Alla
fine
dell’anno
scolastico,
il
rendimento
complessivo degli alunni può dirsi positivo, anche tenuto conto
della difficoltà per organizzare le proprie conoscenze e/o applicare
i contenuti appresi da parte di alcuni studenti, che, però, con
l’impegno continuo nello studio, hanno raggiunto un profitto
soddisfacente. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati
conseguiti in maniera diversificata in rapporto alla situazione di
partenza, alle doti personali, alla capacità di applicazione di
ciascuno. Si è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro
individualizzato, le esigenze di recupero di alcuni alunni con quelle
di ampliamento degli orizzonti culturali degli altri. Pertanto tutti
gli alunni hanno mostrato un certo impegno, ed in particolare si è
distinto
un
gruppo
di
ragazzi
seri,
diligenti,
puntuali
nell’adempimento dei propri compiti ed anche più capaci, che ha
lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha conseguito buoni e
in alcuni casi anche ottimi risultati,sia sul piano delle conoscenze
sia su quello delle competenze.
Conoscenze, competenze
Conoscenze
e abilità acquisite
Il programma di filosofia è stato sviluppato tenendo conto delle
correnti filosofiche, degli autori più rilevanti, dei nuclei
problematici più importanti, del lessico filosofico e dei concetti
chiave e si è svolto regolarmente. La conoscenza degli autori, delle
correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati si è
dimostrata più che sufficiente o discreta per la maggioranza delle
classi, in alcuni casi buona e in altri ottima. La maggioranza degli
alunni sa riconoscere ed utilizzare il lessico filosofico e riesce a
comprendere il significato assunto da uno stesso termine nel
pensiero di autori diversi.
36
Competenze
Quasi tutti i ragazzi hanno cercato di utilizzare in modo attivo il
manuale in
uso
integrandolo
con le spiegazioni
fornite
dall’insegnante. Alcuni alunni sanno cogliere in modo discreto o
buono le modalità argomentative attraverso cui una riflessione
filosofica viene presentata e individuano i problemi dai quali
muovono i singoli filosofi. L’uso del linguaggio specifico e di una
terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di
studenti, ancora da perfezionare per altri.
Abilità acquisite
Una discreta parte di ragazzi riesce ad elaborare un discorso
utilizzando in modo preminente argomentazioni razionali, anche se
solo pochi riescono a proporre riflessioni sui problemi della realtà
e dell’esistenza, formulando un punto di vista autonomo e
personale. Tutta la classe dimostra di aver compreso la dimensione
di problematicità propria del dialogo filosofico e la necessità della
comprensione critica del proprio tempo. Sempre vivi per tutti si
sono rivelati l’interesse, la partecipazione e la disponibilità al
dialogo e alla discussione.
Metodologie
didattiche
e
strategie Nel corso dell’anno a seconda degli autori e dei problemi affrontati
si è fatto riferimento ora all’una ora all’altra delle diverse
metodologie indicate (approccio storico,
metodo problematico
ecc.) nella programmazione stilata ad inizio d’anno scolastico. Gli
strumenti didattici (dalla lezione frontale, ai lavori di gruppo, alla
discussione, al momento valutativo, alla lettura e analisi dei testi,
alla costruzione di mappe concettuali) sono stati variati in modo da
mantenere vivo l’interesse e suscitare l’intervento diretto degli
alunni nello svolgimento delle lezioni, favorendo così il confronto
e la riflessione sugli argomenti affrontati.
Non sono mancati interventi di recupero in classe, attraverso
attività di lavoro collettivo, conversazioni guidate e il ripasso dei
37
vari contenuti.
L’attività didattica è stata svolta attraverso:
- lezione frontale e partecipata
- dibattiti sugli argomenti presentati
- lettura e commento di testi filosofici
- sviluppo di tematiche multidisciplinari
Verifiche
Accanto alle tradizionali interrogazioni, effettuatesi in modo
costante e continuo durante l’anno scolastico e alle discussioni
guidate in classe, sono state svolte prove strutturate e
semistrutturate.
Valutazione
La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di
valutazione stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e
fatta propria dal Dipartimento di Filosofia. I parametri in essa
contenuti si riferiscono a conoscenze, competenze e abilità e ai
progressi rispetto ai livelli di partenza; inoltre è stato considerato
l’impegno nello studio, il grado di partecipazione, di interesse e di
autonomia evidenziati da ciascun alunno.
LIBRO DI TESTO: S. Givone e F.P.Firrao, Filosofia, vol.3,
Bulgarini, Firenze 2012.
38
Contenuti
Il Romanticismo e l’Idealismo. Hegel
 contesto: la reazione romantica all’Illuminismo tra il XVIII
e il XIX secolo
 motivi caratteristici del “sentire” romantico – linee
generali-(il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di
altre vie d’accesso; senso dell’infinito, inquietudine,
l’ironia e il titanismo, esaltazione dell’assoluto, del
sentimento, della fede, dell’arte, la concezione della storia,
la filosofia politica, la concezione della natura)
 caratteri generali dell’Idealismo tedesco
 Hegel: gli scritti principali
 Le tesi di fondo del sistema: finito ed infinito – ragione e
realtà – la funzione della filosofia; il sostanziale
giustificazionismo di Hegel; le partizioni del sistema
filosofico; idea, natura e spirito; struttura e funzione della
dialettica.
 Linee
generali
della
Fenomenologia
dello
Spirito:coscienza, autocoscienza (le figure più celebri:
signoria e servitù – la coscienza infelice), la seconda parte:
spirito, religione e il sapere assoluto.
 l’Enciclopedia delle scienze filosofiche: schemi sulla
partizione della logica e sulla filosofia della natura, la
filosofia dello spirito: l’eticità, lo Stato; la filosofia della
storia; lo spirito assoluto arte, religione e filosofia.
Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e
Kierkegaard
 temi portanti del pensiero di Schopenhauer (natura illusoria
del fenomeno, realtà noumenica come volontà, pessimismo,
esistenza come dolore, ascesi)
 le vicende biografiche e le opere; le radici culturali del
sistema; il “velo di maya”, la scoperta della via d’accesso
alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della volontà di
vivere; il pessimismo; la critica delle varie forme di
ottimismo; le vie di liberazione dal dolore
 temi portanti del pensiero di Kierkegaard (possibilità,
scelta, Singolo, angoscia, disperazione, rapporto uomo-dio)
 le vicende biografiche e le opere; l’esistenza come
possibilità e fede; il rifiuto dell’hegelismo e la verità del
“singolo”; gli stadi dell’esistenza; l’angoscia; disperazione
e fede; l’attimo e la storia: l’eterno nel tempo.
Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx
 contesto: le reazioni all’hegelismo nel XIX secolo: destra e
sinistra hegeliana (linee generali)
 temi principali del pensiero di Feuerbach (critica alla
religione, critica ad Hegel)
 vita e opere; il rovesciamento dei rapporti di predicazione;
la critica alla religione; la critica ad Hegel; umanismo e
39


filantropismo
temi principali della riflessione di Marx
caratteristiche generali del marxismo; la critica del
misticismo logico di Hegel; la critica della civiltà moderna
e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la
critica dell’economia borghese e la problematica
dell’alienazione;
il
distacco
da
Feuerbach
e
l’interpretazione della religione in chiave sociale; la
concezione materialistica della storia; la sintesi del
Manifesto; il Capitale; la rivoluzione e la dittatura del
proletariato; le fasi della futura società comunista
Scienza e progresso: il Positivismo sociale e il Positivismo
evoluzionistico
 contesto: l’esaltazione della scienza e della tecnica
nell’Europa del XIX secolo
 connessioni tra Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
 Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle
scienze; la sociologia
La reazione al positivismo: lo spiritualismo di Bergson
 caratteri generali dello spiritualismo
 concetti fondamentali della filosofia di Bergson: tempo,
durata e libertà; il rapporto tra spirito e corpo; lo slancio
vitale; istinto; intelligenza ed intuizione
La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche
 contesto: la crisi delle certezze scientifiche e filosofiche tra
la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del
Novecento
 linee fondamentali della crisi e risposta data dalla filosofia
di Nietzsche
 vita e scritti; filosofia e malattia; nazificazione
e
denazificazione; le caratteristiche del pensiero e della
scrittura di Nietzsche; le fasi del filosofare nietzscheano;
 il periodo giovanile (La nascita dalla tragedia);
 il periodo illuministico (La gaia scienza)
 il periodo di Zaratustra: (Così parlò Zarathustra) la
filosofia del meriggio; la morte di Dio e avvento del
superuomo; eterno ritorno
 l’ultimo Nietzshe: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e
la trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza;
problema del nichilismo e del suo superamento; il
prospettivismo
La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud
 La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud
 Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà
dell’inconscio e i metodi per accedervi; la scomposizione
psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i
40
sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso
edipico.
Tra essenza ed esistenza: l’esistenzialismo – Heidegger e
Sartre
 contesto: la crisi dell’uomo contemporaneo nella prima
metà del Novecento
 caratteri generali dell’esistenzialismo; l’esistenzialismo
come atmosfera e come filosofia
 Il primo Heidegger : Heidegger e l’esistenzialismo; vita e
scritti fino alle soglie degli anni Trenta; essere ed esistenza;
l’essere nel mondo e la visione ambientale preveggente;
l’esistenza inautentica e l’esistenza autentica; il tempo e la
storia; l’incompiutezza di essere e tempo
 Il secondo Heidegger: la svolta – la differenza ontologica e
il problema della metafisica, il dominio della scienza e
della tecnica, il pastore dell’essere, la poesia come apertura
dell’essere – Heidegger e il nazismo.
 Sartre: vita e scritti; esistenza e libertà; dalla “nausea” all’
“impegno”; la critica della ragione dialettica.
Fuori dalla cerchia dei filosofi: Hanna Arendt
 Vita migrante
 Alle origini del totalitarismo
 La condizione dell’uomo contemporaneo; vita activa e
tempo storico; la manipolazione del mondo della vita
Marsala
L’insegnante
Garraffa Rosita Maya
Gli alunni
Marsala, 10-05-2016
41
Disciplina : Matematica
All. 6
Docente : Innocenza Sammartano
Relazione individuale sintetica
Il profitto ottenuto è mediamente più che sufficiente, anche se la
componente alunni differisce per le caratteristiche personali degli
stessi, pochi allievi si distinguono per lo studio, il metodo e l’ordine
e il rigore nell’utilizzare metodi e nozioni, altri studiano con scarsa
motivazione e esclusivamente per le verifiche, altri invece devono
essere continuamente guidati e stimolati e nel corso degli anni
scolastici hanno perso l’organicità delle conoscenze a causa di uno
studio discontinuo e/o superficiale.
Conoscenze, competenze
Il livello complessivo delle conoscenze raggiunto è quasi discreto.
Un piccolo gruppo mostra autonomia nel lavoro, è propositivo nel
formulare ipotesi e elaborare strategie risolutive utilizzando il
linguaggio specifico.
Un larga parte ha difficoltà a ordinare le conoscenze e ad
organizzare i contenuti per rispondere ai problemi proposti.
e abilità acquisite
Metodologie e strategie didattiche
La presentazione di ogni nuovo argomento è sempre stata
contestualizzata all'interno del programma svolto e da svolgere con
continui richiami a situazioni problematiche concrete per stimolare
l'interesse e la curiosità. Gli alunni sono sempre stati stimolati a
trovare le strategie risolutive fornendo loro gli opportuni input.
Le attività in classe si sono svolte essenzialmente nelle seguenti
forme:
lezione frontale, lezione interattiva (composta da una fase di
esposizione dei contenuti da parte del docente e da una fase di
discussione che implica l'interazione docente/discente), problem
solving, esercitazioni singole e di gruppo.
Questa metodologia è stata affiancata da attività condotte con
esercizi di tipo applicativo, al fine di consentire a tutti gli allievi il
consolidamento delle nozioni apprese.
Verifiche
Per le verifiche scritte, come da tradizione sono stati proposti
problemi, questionari a risposta chiusa o aperta, esercizi.
Le verifiche orali sono state condotte alla lavagna con la risoluzione
di esercizi e con colloqui informali durante le ore di lezione.
Libri di testo in adozione
Luciano Scaglianti – Leonardo Severi
Astratto e concreto 3 – Casa editrice: La Scuola
42
Contenuti
Lo spazio:
Rette e pianinello spazio. Poliedri, Prisma, Piramide
I poliedri e i solidi di rotazione e loro aree.
Principio di Cavalieri e volume dei solidi.
Coordinate cartesiano nello spazio.
Distanza e punto medio tra due punti.
Equazione cartesiane del piano e piani in posizione particolare.
La retta: eq. generale, forma ridotta, forma frazionaria e forma parametrica ,
retta per due punti.
Condizioni di parallelismo e perpendicolarita'piano/ piano, retta /retta,
piano / retta. La superficie sferica
Relazioni e funzioni:
Topologia della retta.
Funzioni in R. Funzioni iniettive, suriettive e biettive.
Proprieta'delle funzioni. Rappresentazioni di funzioni e trasformazioni
elementari di un grafico.
Composizione di funzioni, campo d'esistenza e segno di una funzione.
Limiti.Teoremi sui limiti
Funzioni continue. Teoremi sulle funzioni continue.
Derivate e studio di funzioni:
Limiti notevoli
Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto
Definizione e calcolo della derivata di una funzione
Derivata di ordine superiore al primo
Differenziale di una funzione
Teoremi del calcolo differenziale : Rolle (dim), Lagrange, Cauchy e De
L’Hopital.
Funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
Ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda
Problemi di massimo e minimo
Studio di una funzione e applicazioni.
Integrali:
Integrali indefiniti e proprietà. Integrali immediati
Integrazione per sostituzione, per parti e di funzioni razionali fratte.
Integrali definiti e proprietà
Teorema della media e teorema fondamentale del calcolo integrale.
Calcolo di aree, dei volumi dei solidi di rotazione, lunghezza di un arco di
curva piana e area di una superficie di rotazione. Integrali impropri.
Equazioni differenziali:
Equazioni differenziali a variabili separabili.
Equazioni lineari del primo ordine e del secondo ordine a coefficienti
costanti
Analisi numerica:
Risoluzione approssimata di equazioni con il metodo di bisezione.
43
Disciplina: Fisica
Relazione individuale sintetica
All. 7
Docente: I. Sammartano
La classe, non ha avuto negli anni continuità
nell’insegnamento della disciplina ciò ha determinato
qualche difficoltà nella organizzazione dei contenuti.
Pochi mostrano costante impegno sia nello studio che
nella partecipazione in classe, altri mostrano poco
interesse e attitudine per la disciplina e assumono un
atteggiamento passivo nel recupero delle conoscenze.
Lo studio risulta, per quest’ultimi, saltuario e
finalizzato alle verifiche.
Conoscenze, competenze e abilità
acquisite
Gli alunni che hanno studiato con costanza hanno
raggiunto una buona conoscenza della disciplina, sanno
utilizzare un linguaggio appropriato e sanno affrontare
gli argomenti in modo problematico cogliendo,
attraverso opportuni imput, analogie e individuando
strutture fondamentali. Molti sono riusciti a colmare
alcune lacune e hanno mostrato buona volontà,
riuscendo a raggiungere una più discreta conoscenza
degli argomenti studiati. Alcuni alunni presentano
grande difficoltà nel riordinare le conoscenze acquisite
e a decodificare il testo e vengono guidati nella
risoluzione dei problemi.
Metodologie e strategie didattiche
Lezione frontale, problem solving, esercitazioni singole
e di gruppo.
L’insegnamento, condotto per problemi ha stimolato lo
studente, soprattutto quelli più partecipi al dialogo in
classe, a formulare ipotesi e ricercare procedimenti
risolutivi, e a stimare la validità dei risultati ottenuti.
Esercizi di tipo applicativo, al fine di consentire a tutti
gli allievi il consolidamento delle nozioni apprese.
Ci si è avvalsi di alcune video lezioni, sui temi
presentati sono state poste successivamente delle
domande nelle verifiche; sono state proposte letture ed
esercizi relativi ai vari argomenti trattati.
Verifiche
Le verifiche scritte hanno accertato la conoscenza e la
comprensione degli argomenti svolti.
Le verifiche orali sono state condotte tramite domande,
discussioni aperte sui problemi, esercizi alla lavagna.
Libri di testo in adozione
Fisica e realtà - Romeni- Zanichelli.
44
Contenuti
ELETTROMAGNETISMO:
Elettrostatica: (ripasso)
(Cariche elettriche, forze e campi. Potenziale elettrico ed energia elettrica).
Capacità e condensatori. Energia immaginata nel condensatore.
Collegamenti tra condensatori.
Corrente elettrica, leggi di Ohm. L’intensita'di corrente elettrica e il
generatore di tensione continua.
Energia e potenza nei circuiti elettrici.
Resistenze in serie e parallelo.
Leggi di Kirchoff. Circuiti RC a CC.
Magnetismo : interazioni magnetiche e campo magnetico.
Forza di Lorentz.
Forza magnetica su una particella, su un filo percorso da corrente e su una
spira. Momento torcente magnetico.
Teorema di Gauss e di Ampère.
Campi magnetici prodotti da correnti. Definizione operativa di Ampere.
Flusso del campo magnetico.
Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday-Neumann e Lenz.
Lavoro meccanico ed energia elettrica.
Autoinduzione ed induttanza.
Circuiti RL in tensione continua. Energia immagazzinata in un induttore.
L’alternatore e la corrente alternata. Il trasformatore.
Confronto tra campo elettrostatico e campo elettrico.
Campi elettrici indotti.
Le equazioni di Maxwell.
Le onde elettromagnetiche :generazione, emissione, ricezione. Energia
trasportata da un'onda. Lo spettro elettromagnetico. Polarizzazione (cenni)
RELATIVITA’:
Sistemi di riferimento inerziale e l'esperimento di Michelson e Morley.
Postulati della relatività ristretta.
Senza dim. : Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze,
Composizione relativistica delle velocità, Effetto Doppler relativistico,
Quantità di moto e massa relativistica, Energia relativistica.
FISICA ATOMICA E SUBATOMICA:
Radiazione del corpo nero e ipotesi di Planck.
Effetto fotoelettrico e il fotone di Einstein.
L’effetto Compton e la quantità di moto del fotone.
45
Allegato n. 8
Disciplina : Scienze
Docente : Chirco Sebastiana Giovanna
Relazione individuale sintetica
La classe risulta eterogenea nell'impegno dimostrato, nelle motivazioni
allo studio, nelle capacità di recepire i contenuti proposti, nel livello di
apprendimento raggiunto.
Un gruppo di studenti, costanti nello studio, autonomi nel lavoro
scolastico, dotati di capacità critiche si è attestato su livelli buoni.
Un altro gruppo di studenti si è impegnato con una certa continuità ma
ha condotto uno studio finalizzato alle conoscenze raggiungendo
risultati discreti, mentre altri,o per la saltuaria partecipazione al dialogo
educativo, o perchè presi da altri interessi, hanno raggiunto risultati
sufficienti,
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Gli alunni sono in grado di:
 descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali
dei composti organici.
 Identificare le diverse ibridazioni del carbonio e i composti organici
a partire dai gruppi funzionali

conoscere l'importanza delle biomolecole, il ruolo energetico e
collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture
 conoscere il ruolo dell'ATP nel metabolismo di una cellula e le
trasformazioni biologiche dell'energia
 collegare i diversi processi metabolici fra loro in relazione allo stato
nutrizionale ed energetico dell'organismo
 saper descrivere la struttura e le caratteristiche dei virus
 saper confrontare i cicli riproduttivi litico e lisogeno di un fago
 saper spiegare cosa sono i retrovirus, perchè il virus dell'HIV è un
retrovius e descrivere il ciclo riproduttivo
 sapere quali sono i principali candidati all'origine dei genomi
virali(plasidi e trasposoni) e spiegare per quale motivo
 comprendere come può avvenire lo scambio di materiale genetico
tra i batteri
 saper definire e confrontare i processi di trasformazione, traduzione
e coniugazione nei batteri

conoscere i processi che portano alla formazione dei vari tipi
di rocce
 saper distinguere le rocce magmatiche , le sedimentarie e
metamorfiche

distinguere una roccia intrusiva da una effusiva
 conoscere i moti convettivi che portano all'espansione dei fondali
oceanici
Metodologie e strategie didattiche
I contenuti proposti sono stati presentati sotto forma di unità tematiche.
In linea di massima si è ritenuto opportuno, nell’affrontare i contenuti,
partire da problemi connessi alla realtà analizzandoli in modo critico e
propositivo alla luce delle conoscenze e metodologie proprie del corso di
chimica.
In questo quadro è stato favorito il coinvolgimento diretto degli allievi in
attività di laboratorio. Per la prevenzione delle forme di insuccesso e per
il riequilibrio immediato sono state attuate attività di recupero individuale
in itinere e contemporaneamente alle sospensioni delle attività didattiche
concordate in sede di consiglio di classe.
46
Verifiche
Per la classificazione degli alunni sono state valutate le verifiche
sommative effettuate alla fine di ogni modulo. Inoltre verifiche sono
state effettuate mediante interrogazioni orali e/o prove oggettive.
Libri di testo in adozione
Testo in uso : - De Franceschi, Passeri- La realtà e i modelli
della chimica - Linx ,Pearson
- Campibell- Biologia, concetti e collegamenti- Linx
Pearson
- Lupia Palmieri, Parotto – Il Globo terrestre e
la sua evoluzione - Zanichelli
Contenuti
La chimica del carbonio
I composti organici – Il carbonio e i suoi composti – La
classificazione- I tipi di idrocarburi - Gli alcani – Alcheni e
Alchini – Cenni sui cicloalcani – Idrocarburi aromatici: Benzene
Cenni sui derivati degli idrocarburi : alcoli – eteri - aldeidi chetoni, - acidi carbossilici – esteri – ammine - ammidi
Biomolecole: I composti della vita – Lipidi - Carboidrati –
Proteine – Acidi nucleici
Biologia
La respirazione cellulare e la fermentazione: Energia e
metabolismo- La variazione di energia libera permette di
deterninare se una reazione è spontanea o meno - L'ATP fornisce
energia al lavoro cellulare accoppiando le reazioni esoergoniche a
quelle endoergoniche - Le cellule si procurano l'energia
trasferendo gli elettroni dalle molecole organiche all'ossigeno - La
glicolisi ricava energia chimica dall'ossidazione del glucosio a
piruvato - Il ciclo di Krebs completa l'ossidazione delle molecole
organiche – La fosforilazione ossidativa produce gran parte
dell'ATP – La fermentazione
La fotosintesi: Il processo della fotosintesi è stato
"tracciato"utilizzando degli isotopi – La fase luminosa della
fotosintesi – La sintesi di ATP nella fase luminosa avviene
mediante la chemiosmosi – La fase oscura della fotosintesi –
Piante C3,C4e CAM. Il valore globale della fotosintesi.
La genetica dei virus e dei batteri: I virus sono formati da un
capside – I virus si riproducono all'interno di una cellula ospite –
Molti virus sono a RNA – I retrovirus – Plasmidi – trasposoni –
Prioni e viroidi – La genetica dei batteri: la trasformazione, la
trasduzione, la coniugazione – Il fattore F nei batteri.
Scienze dalla Terra
Crosta terrestre: I minerali - Le rocce – rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche – ciclo litogenetico
Vulcani: Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività
vulcanica - Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo.
Terremoti: Lo studio dei terremoti – Propagazione e
registrazione delle onde sismiche – La forza di un terremoto:
47
magnitudo e le scale di intensità dei terremoti – La distribuzione
geografica dei terremoti.
Tettonica delle placche: Struttura interna della terra (crosta,
mantello e nucleo) – Espansione dei fondali oceaninici – Moti
convettivi e punti caldi
Gli
alunni
Il Docente
48
Disciplina : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE All. 9
Docente : Prof. Antonino LINARES
Relazione
individuale sintetica
La classe è rispettosa sia dei compagni che dell’insegnante; partecipano
attivamente
al
dialogo
educativo
prendendo
appunti,
chiedendo
delucidazioni ed approfondimenti e, spesso attivando dibattiti molto intensi
con continui rimandi all’attualità. Infatti, alcuni studenti esprimono giudizi
critici autonomi, rielaborano riflessioni multidisciplinari e dimostrano
curiosità. In larga misura è stata riscontrata una partecipazione attiva e
consapevole. Un piccolo gruppo di alunni, solo se spronati e sollecitati,
sostengono solo con semplici argomentazioni i loro pensieri, altri invece
riescono a sostenere e a esporre le idee in maniera più articolata e
organizzata. Le rilevazioni effettuate hanno messo in luce un interesse
crescente, durante il triennio, per la Disciplina in un gruppo di alunni; altri
alunni con buone capacità non hanno approfondito in modo adeguato gli
argomenti proposti; tutti hanno evidenziato
discreta capacità
di
organizzazione del tempo, dello studio e del materiale. Non è stato
necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari. È stata notata una
accentuata discontinuità nell’impegno domestico in concomitanza con la
preparazione dei test per l’ammissione ai corsi universitari che ha
contribuito negativamente sull’andamento didattico.
Conoscenze,
a) CONOSCENZE: Conoscenza dei caratteri stilistici delle epoche e delle
competenze e abilità
relative opere d’arte; Comprendere come nell’opera d’arte confluiscano
acquisite
aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e
tecnologico);
b) COMPETENZE: Potenziamento delle competenze necessarie per
comprendere dell’opera d’arte, gli aspetti innovativi di carattere scientifico
e tecnologico;
c) CAPACITA’: Consolidamento del lessico tecnico e critico nelle sue
definizioni generali e specifiche con l’acquisizione di una specifica
capacità iconografica e critica.
Metodologie
strategie didattiche
e Lezione frontale, video, esercitazioni grafiche, esempi dimostrativi.
La classe ha dimostrato interesse e capacità di approcciarsi alla materia,
49
cercando, in qualche caso con difficoltà, di cogliere il vero significato della
lettura di un’opera d’arte (significato connotativi), andando al di là della
lettura denotativa. Ciò che si è cercato sempre di ribadire è che lo studio
della storia dell’arte è importante perché gli artisti sono grandi
comunicatori di messaggi; attraverso le loro opere hanno trasmesso
visivamente contenuti molto complessi, per descrivere i quali sarebbero
stati necessari fiumi di parole. Il linguaggio delle immagini è diretto, ricco
e potente. Come tutti i linguaggi, però, bisogna imparare a conoscerlo.
Altrimenti l’immagine resta “muta” e la comunicazione non avviene.
Attraverso l’osservazione di alcune opere d’arte è emerso che non vi è
partecipazione attiva spontanea.
Verifiche
n.2 verifiche orali; n.4 prove semistrutturate; esercitazioni varie.
Valutazione
- PROFITTO: è stato possibile individuare le sotto elencate fasce di alunni
aventi caratteristiche omogenee in termini di conoscenze, competenze e
capacità:
(FASCIA B)
formata da un gruppo di alunni aventi le seguenti
caratteristiche:
-
Conoscenze: Conosce i contenuti minimi e il lessico di base;
-
Competenze: Applica le conoscenze minime, senza commettere
gravi errori ma talvolta con imprecisioni;
-
Capacità: Comunica in modo semplice, ma non sempre adeguato;
coglie gli aspetti fondamentali, le analisi sono accettabili;
(FASCIA C) formata da un discreto numero di alunni aventi le seguenti
caratteristiche:
-
Conoscenze: Conosce gli elementi fondamentali;
-
Competenze: Esegue correttamente compiti semplici, affronta
compiti più complessi con alcune lievi incertezze;
-
Capacità: Comunica in modo adeguato; è diligente ed affidabile
esecutore. Coglie gli aspetti fondamentali delle esperienze;
(FASCIA D) formata da alcuni alunni aventi le seguenti caratteristiche:
-
Conoscenze: Sostanziali e complete;
-
Competenze: Affronta compiti complessi in modo corretto;
Capacità:
Comunica
in
modo
chiaro
ed
appropriato;
analizza
50
correttamente, compie collegamenti rielaborando in maniera autonoma.
Libri di testo in ado- STORIA DELL’ARTE:
zione
a) Demartini, Beltrame, Tonetti: “Il Nuovo – Arte tra noi – “Dal Barocco
all’Impressionismo” vol.4°;
b) Demartini, Gatti, Tonetti, Villa: “Il Nuovo – Arte tra noi – Dal
Postimpressionismo a oggi” vol.5°;
DISEGNO: R. Fiumara – R. Cattaneo: “Idea, segno, progetto: il disegno di
progetto” vol. 3°.
Contenuti
STORIA DELL’ARTE
1. Il Realismo: il contesto storico, il positivismo;
1.1. La fotografia;
1.2. L’Architettura degli Ingegneri:
1.2.1. Joseph Paxton: Palazzo di cristallo per Expò di Londra del
1851;
1.2.2. Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele di Milano
del 1865;
1.2.3. Gustave Alexandre Eiffel: Torre Eiffel per l’Expò di Parigi
del 1889;
1.2.4. L’Eclettismo;
1.2.5. L’Urbanistica: Gli sventramenti a Parigi (G.E. Hausmann);
1.3. Gustave Courbet: l’Atelier del pittore, Le bagnanti, lo
Spaccapietre, Un funerale a Ornans;
2. L’Impressionismo: caratteri generali;
2.1. Edouard Manet: Le Dèjeuner sur l’herbe, Olympia, La ferrovia,
Il bar alle Folies-Bergère, Colazione nell’Atelier, Ritratto di
Zola;
2.2. Claude Monet: Regate ad Argenteuil, La stazione Saint-Lazare,
La rue Montorgueil, le serie delle Cattedrali di Rouen, lo stagno
delle Ninfee, Donne in giardino;
2.3. Pierre Auguste Renoir: Bal au Mouilin de la Galette, Colazione
dei Canottieri;
2.4. Edgar Degas: Piccola ballerina, l’absinthe, Classe di danza, Due
stiratrici, la tinozza, la famiglia Bellelli;
3. Il Neoimpressionismo: caratteri generali;
3.1. P. Cèzanne: la casa dell’impiccato, I giocatori di carte, la
Montagna Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti, Colazione sull’erba;
3.2. Georges Seurat: il puntillismo, Un bagno a Asnières, Una
domenica d’estate alla Grande Jatte;
3.3. P.Gauguin: la vendemmia, La visione dopo il sermone, La orana
Maria, Manao Tupapau, Donne Bretoni sul prato, Autoritratto, Da
dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?
3.4. Vincent Van Gogh: La berceuse, la camera da letto, I mangiatori di
patate, autoritratti, vaso con girasoli, campo di grano con volo di
corvi, Notte stellata, La chiesa di Auvers-sur-Oise;
4. L’Ottocento in Italia: caratteri generali;
4.1. Il Divisionismo:
4.1.1. Giovanni Segantini: Le due madri;
4.1.2. Giuseppe Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato;
51
4.2. I Macchiaioli: caratteri generali;
4.2.1. Giovanni Fattori: La Rotonda dei bagni Palmieri, In vedetta;
5. Il Simbolismo:
5.1. I Nabis;
5.2. Gustave Moreau: L’apparizione;
5.3. Odilon Redon: Occhio mongolfiera;
5.4. Pierre Puvis de Chavannes: Fanciulle in riva al mare;
5.5. Maurice Denis: Le Muse;
5.6. Arnold Bocklin: L’isola dei morti;
6. Il Modernismo:
6.1. Art Nouveau: caratteri generali;
6.1.1. Pittura:
6.1.1.1. Gustav Klimt: Nuda Veritas, Il bacio, Il Fregio di
Beethoven, Giuditta;
6.1.1.2.Aubrey Beardsley: Danza di Salomè;
6.1.1.3.L. C. Tiffany: Veduta della Oyster Bay;
6.1.1.4.William Morris: Arts and Crafts: Tappezzeria;
6.1.2. Architettura:
6.1.2.1.J. Paxton: Crystal Palace a Londra;
6.1.2.2.H. Labrouste: Sala di lettura Biblioteca Nazionale;
6.1.2.3.Gaudì: Casa Milà, Casa Batlò, Parco Guell, Sagrada
Familia;
6.1.2.4.G. Mengoni: La Galleria Vittorio Emanuele II;
6.1.2.5.G. Sommaruga: Palazzo Castiglioni;
6.1.2.6.G. Eiffel: Tour Eiffel;
6.1.2.7.V. Horta: Casa Tassel, Casa del popolo a Bruxelles;
6.1.2.8.O. Wagner: Casa della maiolica, Cassa di risparmio
postale;
6.1.2.9.j. Hoffmann: Palazzo Stoclet;
6.1.2.10. A. Endell: Atelier fotografico Elvira a Monaco;
6.1.2.11. H. P. Berlage: Palazzo della Borsa ad Amsterdam;
6.1.2.12. C. R. Mackintosh: Scuola d’arte a Glasgow;
6.1.2.13. J. M. Olbrich: Il Palazzo della Secessione a Vienna;
6.2. L’espressionismo: caratteri generali;
6.2.1. Pittura:
6.2.1.1.Franz von Stuck: Il peccato;
6.2.1.2.Edvard Munch: Pubertà, l’urlo, autoritratto all’inferno,
Madonna, la bambina malata;
6.2.1.3.I Fauves:
6.2.1.4.Andrè Derain: Il ponte di Charing Cross;
6.2.1.5.M. de Vlaminck: Il ponte di Chatou;
6.2.1.6.K. Van Dongen: La parisienne di Montmartre;
6.2.1.7.Matisse: Lusso, calma e voluttà, La stanza rossa, Il
sogno, La Danza, La Musica, La gioia di vivere;
6.2.1.8.Altri espressionisti:
6.2.1.9.J. Ensor: L’Entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889;
6.2.1.10. Egon Schiele: La morte e la fanciulla, la famiglia;
6.2.1.11. o. Kokoschka: La sposa del vento;
6.2.1.12. Die Brǖcke:
6.2.1.13. E. Kirchner: Nudo a mezza figura con le braccia
sollevate, Potsdamer Platz, Nollendorf Platz, Strada a
52
Dresda, Marcella;
6.2.1.14. E. Nolde:Ultima cena;
6.2.1.15. Otto Dix: Prager Strabe, Ritratto della giornalista
Sylvia von Harden, Trittico della guerra, Trittico della
metropoli;
6.2.1.16. G. Grosz: Le colonne della Società;
6.2.1.17. E. Hopper: Stanza d’albergo, Nottambuli;
6.2.2. Architettura:
6.2.2.1.Bruno Taut: padiglione del vetro a Colonia;
6.2.2.2.Erich Mendelsohn: Torre Einstein;
7. Il Funzionalismo: caratteri generali;
7.1. Il Cinema e l’Arte: Metropolis, Un cane andaluso, La ricotta, Senso
7.2. Il Cubismo: caratteri generali;
7.2.1. Pablo Picasso: Bevitrice d’assenzio, Poveri in riva al mare, I
saltimbanchi, Ritratto di Gertrude Stein, Case in collina a
Horta de Ebro, Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler, Les
Demoiselles d’Avignon, Natura morta con sedia impagliata,
Il flauto di Pan, Guernica, Le dèjeuner sur l’herbe (Manet);
7.2.2. G. Braque: Case all’Estaque, Il portoghese, violino e pipa;
7.2.3. Juan Gris: Chitarra e fiori;
7.2.4. F. Lèger: I fumatori;
7.2.5. M. Duchamp: Nudo che scende le scale n.2;
7.3. Il Futurismo: F. T. Marinetti, caratteri generali;
7.3.1. Umberto Boccioni: Materia, La città che sale, Stati d’animo,
Forme uniche … dello spazio, Officine a Porta Romana, Rissa
in Galleria;
7.3.2. Giacomo Balla: La mano del violinista, Automobile in
corsa, Bambina che corre sul balcone, I funerali dell’anarchico
Galli;
7.3.3. l’Aeropittura;
7.3.4. Antonio Sant’Elia: La centrale elettrica, Costruzione per una
metropoli moderna, Casamento con ascensori esterni …,
Stazione d’aeroplani e treni.
7.4. Il Dada: caratteri generali;
7.4.1. Hans Arp: Ritratto di Tristan Tzara;
7.4.2. Marcel Duchamp: Fontana, la Gioconda con i baffi, Ruota di
bicicletta;
7.4.3. Man Ray: Cadeau, Appendiabiti;
7.5. Il Surrealismo: caratteri generali;
7.5.1. Max Ernst: Coppia zoomorfica;
7.5.2. Renè Magritte: L’uso della parola, La riproduzione vietata,
L’impero delle luci;
7.5.3. Salvador Dalì: Giraffa in fiamme, Enigma del desiderio …,
La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di
un’ape;
7.5.4. Paul Delvaux: Donna allo specchio, L’aurora;
7.6. L’Astrattismo: caratteri generali, Der Blaue Reiter;
7.6.1. V. Kandinskij: Vecchia Russia, Quadro con macchia rossa,
Su bianco II, Curva dominante, Acquarello, Accordo
reciproco;
7.6.2. Franz Marc: Mucca gialla, Caprioli nel bosco, Cavallo in
53
paesaggio;
7.6.3. Piet Mondrian: Mulino al sole, Albero argentato,
Composizione 1916, Quadro 1, Broadway Boogie-Woogie;
7.7. L’Architettura moderna: il Razionalismo, l’Architettura organica;
7.7.1. Peter Behrens: fabbrica di turbine AEG;
7.7.2. Il Bauhaus e W. Gropius: Fabbrica Fagus, Grattacielo della
Pan American Airways, nuova sede del Bauhaus;
7.7.3. Mies Van der Rohe: Casa Tugendhat, Seagram Building,
poltrona Barcellona;
7.7.4. Le corbusier: Il Modulor, Villa Savoye, Unità di abitazione,
Progetto urbanistico per Chandigarh, Cappella di Notre-Dame
du-Haut;
7.7.5. F. L. Wright: Ward W. Willits House, Charles Ennis House,
Uffici della Johnson Wax, Casa sulla cascata, The Solomon
Guggenheim Museum.
8. L’Informale:
8.1. Action painting:
8.1.1. J. Pollock: Blue Poles: Number 11, Number 1;
8.1.2. Mark Rothko: Number 10, No. 11/No. 20;
8.1.3. Alberto Burri: Sacco 5P;
8.1.4. L. Fontana: I tagli;
8.1.5. A. Burri: Rosso plastica;
8.2. Pop Art: Andy Warhol.
DISEGNO:
Libera reinterpretazione o fedele riproduzione di un’opera d’arte o
di un genere artistico oggetto del percorso di studio o approfondito dallo
studente e/o progetto architettonico.
54
Disciplina : Religione Cattolica
Docente : F. Indelicato
Allegato 10
Relazione individuale sintetica
La classe si è dimostrata disponibile sin dall'inizio dell'anno e il rapporto
con gli studenti è stato buono. Gli studenti hanno partecipato con
interesse alle attività didattiche.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Il livello di preparazione è buono, caratterizzato dalla presenza di
ottime individualità.
Metodologie
didattiche
e
strategie Si è privilegiata la ricerca in tutte le sue caratteristiche: l'interrogazione ,
il dubbio, il dialogo, il confronto l'analisi e l a sintesi. Seguendo il metodo
induttivo si è partiti dalla domanda religiosa degli alunni per giungere
all'analisi e allo studio del messaggio cristiano. Si è seguito un itinerario
di ricerca attivo, articolato: documentazione, confronto con concezioni
diverse, sistematizzazione.
Verifiche
Le verifiche sono state effettuate: in ingresso, per individuare le
conoscenze possedute dall'alunno; in itinere, per verificare le
conoscenze acquisite; finali, per verificare le conoscenze e competenze
rielaborate a conclusione del modulo.
Valutazione
Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: preparazione
iniziale dell'alunno, formazione della sua personalità, impegno,
interesse, partecipazione, comportamento, acquisizione dei contenuti e
delle abilità conseguite, linguaggio utilizzato. La valutazione è stata
espressa con i seguenti giudizi: Ottimo-Distinto-Buono-Sufficiente.
Libri di testo in adozione
I Volti dell'Altro . De Bortoli. Ferraro. Volume unico.
Contenuti
Le relazioni: l'Amore. L'amore nella cultura classica greca e latina:
amore come filia, eros, agape, charitas. L'arte di amare: amore come
arte, relazione, relazione con il mistero, comunicazione. L'amore nella
Bibbia: Amore nell' A.T. E N.T. L'amore uomo-donna nella Bibbia.
L'amore e la sessualità. La sessualità come dono di Dio.Amore,
matrimonio, castità. Paternità e maternità responsabili. Il sacramento del
matrimonio nella Bibbia e nel Magistero della chiesa (Gaudium et Spes,
48).
L'etica della vita: la fedeltà all'essere uomo e donna. La vita umana e il
suo rispetto: considerazione antropologica della vita, l'etica come
dimensione valoriale. La bioetica: una disciplina in cammino: cos'è la
bioetica. Gli ambiti della bioetica: contraccezione, concepimento, aborto,
vita intrauterina, nascita, malattia, morte, clonazione, eutanasia, pena di
morte, donazione e trapianto di organi. La riflessione della chiesa nella
difesa della vita.
I fenomeni religiosi presenti nel nostro tempo. Gruppi e movimenti
religiosi alternativi: significato e caratteristiche generali. Cos'è un gruppo
e un movimento alternativo (setta). Un fenomeno in espansione, cosa
offrono all'uomo di oggi. In quale modo si diffondono. I cristiani di fronte
alle sette: la parola della chiesa cattolica.
Alcuni gruppi e movimenti religiosi alternativi presenti in Italia: i testimoni
di Geova. Lo Spiritismo. Il Satanismo. Il new age.
55
Disciplina: Scienze Motorie All. 11
Docente: SPALLA LEONARDO
La programmazione è stata organizzata dopo un’analisi della
Relazione individuale
situazione iniziale della classe, la quale ha permesso di stabilire un
sintetica
piano di proposte motorie finalizzate e rispondenti ai bisogni e alle
esigenze individuali e del gruppo. La partecipazione alle attività, la
risposta alle sollecitazioni didattico – educative e gli obiettivi
raggiunti sono da considerarsi nel complesso apprezzabili.
Conoscenza dell’anatomia e fisiologia essenziale dell’apparato
Conoscenze, competenze
muscolare e scheletrico, tecniche di avviamento motorio e di
e abilità acquisite
miglioramento delle capacità condizionali, tecniche,
regolamenti, di alcuni sport individuali e di squadra.
Competenze: utilizzare strategie di gioco adeguate e dare il
proprio contributo nelle attività di squadra.
Abilità: elaborare risposte adeguate in situazioni
complesse e/o non conosciute, gestire in modo autonomo la
fase di avviamento motorio (riscaldamento) in funzione
dell’attività che verrà svolta, mettere in atto comportamenti
funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi
aperti.
Metodologie e strategie
didattiche
Verifiche
Libri di testo
Contenuti
La lezione tipo è stata strutturata nel modo seguente:
rilevamento delle assenze degli alunni e della loro
partecipazione attiva o non alle lezioni; esercizi di
riscaldamento e attività ginnico - motoria come previsto dal
programma; pratica di un gioco sportivo (pallavolo, calcetto,
pallacanestro e calciobalilla). Nello svolgimento di questa
terza parte spesso sono state assecondate le preferenze e le
predisposizioni degli alunni ed essendoci nella stessa ora la
presenza contemporanea di altre classi (di solito in numero di
tre), si sono formati gruppi di lavoro per classi di sezioni
diverse. Nello svolgimento delle lezioni si è cercato di
coinvolgere attivamente tutta la classe, guidando le attività o
riservandosi il compito d’intervenire per stimolare correzioni
adeguate.
Le verifiche per la valutazione delle capacità condizionali e
coordinative e la valutazione dell’apprendimento tecnico delle
discipline proposte, sono state simultanee al lavoro svolto e
basate su prove e attenta osservazione degli alunni da parte
dell’insegnante.
Non è stato adottato libro di testo.
Potenziamento fisiologico delle qualità
motorie coordinative e delle capacità condizionali
- esercizi di tonificazione,
mobilizzazione, coordinazione
- sport di squadra: fondamentali tecnici, arbitraggio, tattica
- esercizi a corpo libero e ai grandi attrezzi
con particolare attenzione ad un’esecuzione fisiologicamente
corretta.
56
Simulazione Terza prova degli Esami di Stato
Classe V sez. D anno scolastico 2015/2016
Alunno...............................................
Prima simulazione ( 17 /03/2016)
Materie coinvolte: Storia dell’Arte – Inglese - Scienze – Storia - Fisica –
Descrizione della prova:
La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In
particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di
tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito:
Inglese
Fisica
Storia
Storia dell'arte
Scienze
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte ( indicate dalle lettere a, b, c, d) delle quali
una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla
lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o
con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di
cinque righe ( spazio riportato).
Indicazioni operative
Tempo : 90 min.
Materiali ed usi consentiti :Vocabolario monolingue, penna, tavola periodica, calcolatrice.
Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Matita, gomma, correzioni,
abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura
elettronica. Consultazione di testi e appunti.
Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata.
Griglia di valutazione
Punteggio per quesito:
 Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata

Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e
qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione
3 punti
2 punti
1 punto
0 punti
Risposta corretta, pertinente ed esauriente
Risposta abbastanza corretta e pertinente
Risposta imprecisa e/o incompleta
Risposta non data o del tutto errata
Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo C ( per 1 punto
ciascuno) e 8 quesiti di tipo B ( max 3 punti ciascuno).
57
Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1
quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto.
Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del
punteggio massimo più 1( ovvero 20 +1= 21)
Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di
valutazione
Punteggio
Voto
da 37 a 40
15/15 Prova eccellente
da33 a 36
14/15
da 30 a 32
13/15
da 27 a29
12/15
da 24 a 26
11/15
da 21 a 23
10/15 Prova sufficiente
da 18 a 20
9/15
da 15 a 17
8/15
da 13 a 14
7/15
da 11a 12
6/15
da 9 a 10
5/15
da 7 a 8
4/15
da 5 a 6
3/15
da 3 a 4
2/15
da 0 a 2
1/15
Materia
Inglese
Fisica
Storia
Storia dell’arte
Scienze
Punteggio
voto
/15
/40
TOTALE
58
SIMULAZIONE TERZA PROVA- A.S. 2015/16
INGLESE
ALUNNO/A......................................................DATA..........................CLASSE 5D
Though J. Joyce went into voluntary exile, he set all his works in Ireland and mostly in Dublin
since
o he loved this town very much
o he decided to transform it into a microcosm representing any city in the world.
o it was the second largest town in the British Empire
o people were kind and open-minded
Yeats regarded death as
o an experience man lives many times before it really occurs.
o a victory.
o a link between the poet and the Irish people.
o a common experience to man and animals.
Answer the following questions each in no more than a five-line statement.
--Why is it that Virginia Woolf is credited with making a personal use of the stream-ofconsciousness technique?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--What is it that makes T.S. Eliot so different a poet from his contemporaries?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PUNTI_______
59
FISICA
1) Un protone è proiettato con una velocità di 7*103 m/s in un campo magnetico di 0,6 T perpendicolare
alla direzione del moto del protone, qual è la forza che agisce sul protone?
a) 0
b) 3,4 *10-16 N
c) 13,4 *10-16 N
d) 6,7 *10-16 N
2) Sia l’area, sia il numero di avvolgimenti di una bobina vengono raddoppiati. Supponendo che tutti gli
altri parametri rimangano invariati, che cosa accade alla fem indotta nella bobina?
a) Raddoppia
b) Si riduce di un fattore 4
c) Quadruplica
d) Rimane la stessa
3) Una spira conduttrice con una sezione di area 200 cm2 è perpendicolare a un campo magnetico che
aumenta da 0,20 T a 2,8 T in 2,2 s. Qual è l’intensità della corrente indotta se la resistenza della spira è
8,0 Ω ?
a) 2,95 A
b) 0 A
c) 3,18 A
d) 2,95 A
4) Tra le espansioni polari di un magnete è disposto un conduttore rettilineo percorso da corrente. Tale
conduttore è soggetto ad una forza massima quando:
a) Il conduttore è disposto in direzione // alle linee di forza
b) Il conduttore è disposto in direzione perpendicolare alle linee di forza
c) Il conduttore è disposto in direzione che forma un angolo di 45° con la direzione dellelinee di forza
d) Non è possibile rispondere perché la forza dipende dal verso della corrente
5) Un filo lungo 42 cm, percorso da corrente di 4 A, è in un campo magnetico uniforme di 0,6 T. Qual è la
forza che agisce sul filo se questo è inclinato di 30° rispetto al campo?
a) 0,2 N
b) 0,3 N
c) 0,4 N
d) 0,5 N
Se un elettrone si trova in una zona dove è presente un campo magnetico e su di esso agisce la forza di
Lorentz, si può affermare che
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Nome e Cognome …………………………………………………………………………………………………………………………
60
61
STORIA
ALUNNO:
Rispondi ai quesiti indicando la risposta corretta tra quelle proposte.
La Tennessee Valley Authority fu:

Un accordo tra Roosevelt e i sindacati per l’assunzione dei disoccupati nei lavori pubblici

Un ente pubblico creato per la costruzione di centrali idroelettriche e la ristrutturazione
agricola e industriale
Una grande società privata a cui il governo americano concesse consistenti finanziamenti
per evitare al chiusura e il conseguente aumento della disoccupazione
Un ente federale preposto al controllo dell’economia nazionale


I consigli di fabbrica diffusi in Italia nell’immediato dopoguerra erano:




Organizzazioni sindacali che avevano la precisa funzione di contrattare con l’impresa il
problema dei salari e degli orari di lavoro
Associazioni industriali
Organizzazioni rappresentative di tutti gli operai di una fabbrica con la funzione di
controllare gli indirizzi produttivi e l’organizzazione del lavoro
Rappresentanze di operai nei partiti democratici e di sinistra
In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande.
Dai trattati di pace del 1919 scaturì un nuovo assetto dell’Europa. Quali furono i principali
cambiamenti?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Quale esito ebbero le agitazioni sindacali e i tentativi rivoluzionari del biennio rosso?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………..
62
STORIA DELL’ARTE
1ª SIMULAZIONE TERZA PROVA
A.S. 2015/2016
Alunno/a: nome_________________cognome________________________
N°
D
1
R
D
Classe:________
Domande/Risposte
Qual è la finalità di E. Munch nella celeberrima opera “Il Grido”?
o
o
o
o
Esaltare la componente psicoanalitica degli incubi che affliggono l’individuo;
Rappresentare il dramma collettivo dell’umanità attraverso la solitudine dell’individualità;
Rappresentare l’incertezza del futuro e la disperazione per la perdita dell’amore;
Rappresentare la disperazione di un uomo che ha perso il rispetto della natura per lasciarsi travolgere dalla
frenetica modernità della città.
Quale delle affermazioni proposte non è corretta?
o
2
R
D
Caratteristica peculiare dell’architettura art nouveau è soprattutto l’uso nuovo e funzionale del ferro e delle
ghise. Sono le strutture stesse a diventare decorazione, il cui disegno attinge spesso al fantasioso repertorio
del mondo animale e vegetale;
o Il disegno di oggetti d’arredo art nouveau realizzati in vetro, ceramica o ferro, ancora legato al gusto
accademico non raggiunge un elevato grado di raffinatezza, poiché a prevalere è l’aspetto economico della
produzione industriale a basso costo;
o In Italia l’ art nouveau prende comunemente il nome di stile floreale o di liberty, dal nome della ditta di
arredamenti moderni Liberty & Liberty Co., attiva a Londra fin dal 1875;
o Uno dei settori in cui gli artisti, sebbene le loro opere siano prive di valore commerciale in quanto
riprodotte su larga scala, svolgono un’importantissima funzione di diffusione di nuove idee e di educazione
al gusto art nouveau è quello della grafica.
Con quale/i corrente/i artistiche il “Simbolismo” trova punti di contatto e/o di forte opposizione? È possibile
individuare un artista che possa risultare il precursore della corrente? Fornire una sintetica ed efficace
giustificazione attraverso l’analisi di un’opera di uno degli artisti ritenuti più significativi.
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
3
R
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
D
Sintetizzare l’influenza del pensiero filosofico di H. Bergson “la vita è un flusso continuo…” in campo artistico
giustificandone i relativi collegamenti. (Citare esempi di diverse avanguardie)
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
4
R
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
PUNTI ___ / ___
63
SCIENZE
Alunno………………………………………
Classe……………….. Data...................
 L'ATP funziona così bene da "valuta energetica" della cellula perchè:
a) è molto stabile
b) i suio gruppi fosfato, carichi negativamente, formano legami che si spezzano facilmente a
causa della reciproca repulsione elettrostatica
c) ha tre cariche positive che si respingono a vicenda rendendo instabile la sua molecola
d) ha doppi laegami covalenti che contengono una quantità di energia doppia rispetto ai
legami covalenti semplici
 Gli idrocarburi aromatici
a) devono il loro nome al mentolo
b) hanno come principale esponente il benzopirene
c) hanno una stabilità chimica caratteristica
d) hanno tutti sei atomi di carbonio

A quale classe appartiene il seguente composto?
CH3 - C – CH3
O
a) aldeidi
b) chetoni
c) acidi carbossilici
d) esteri





I due orbitali ibridi di tipo sp formano tra loro un angolo di legame di :
90°
109°
120°
180°
 Le reazioni accoppiate sono:
a) reazioni che abbassano l'energia di attivazione di altre reazioni
b) tutte le reazioni che sono accellerate da enzimi
c) un sistema di reazioni in cui le reazioni esoergoniche ottengono da quelle endoergoniche
l'energia necessaria al loro svolgimento
d) un sistema di reazioni in cui le reazioni endoergoniche ottengono da quelle esoergoniche
l'energia necessaria al loro svolgimento
RISPONDI:
Fotosintesi e respirazione cellulare sono due processi redox, qual è quello endoergonico? Motiva la risposta.
……………………………………………………………………………………………………………………………...
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………............................
……………………………………………………………………………………………………………... ........................
64
Simulazione Terza prova degli Esami di Stato
Classe V sez. D anno scolastico 2015/2016
Alunno...............................................
Seconda simulazione ( 11 /05/2016)
Materie coinvolte: Storia dell’Arte – Inglese - Scienze – Filosofia - Fisica –
Descrizione della prova:
La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In
particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di
tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito:
Inglese
Fisica
Filosofia
Storia dell'arte
Scienze
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte ( indicate dalle lettere a, b, c, d) delle quali
una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla
lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o
con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di
cinque righe ( spazio riportato).
Indicazioni operative
Tempo : 90 min.
Materiali ed usi consentiti :Vocabolario monolingue , penna, tavola periodica, calcolatrice.
Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Matita, gomma, correzioni,
abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura
elettronica. Consultazione di testi e appunti.
Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata.
Griglia di valutazione
Punteggio per quesito:
 Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata

Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e
qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione
3 punti
Risposta corretta, pertinente ed esauriente
2 punti
Risposta abbastanza corretta e pertinente
1 punto
Risposta imprecisa e/o incompleta
0 punti
Risposta non data o del tutto errata
Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo C ( per 1 punto
ciascuno) e 8 quesiti di tipo B ( max 3 punti ciascuno)
65
Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1
quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto.
Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del
punteggio massimo più 1( ovvero 20 +1= 21)
Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di
valutazione
Punteggio
Voto
da 37 a 40
15/15 Prova eccellente
da33 a 36
14/15
da 30 a 32
13/15
da 27 a29
12/15
da 24 a 26
11/15
da 21 a 23
10/15 Prova sufficiente
da 18 a 20
9/15
da 15 a 17
8/15
da 13 a 14
7/15
da 11a 12
6/15
da 9 a 10
5/15
da 7 a 8
4/15
da 5 a 6
3/15
da 3 a 4
2/15
da 0 a 2
1/15
Materia
Inglese
Fisica
Filosofia
Storia dell’arte
Scienze
Punteggio
voto
/15
/40
TOTALE
66
67
68
2° SIMULAZIONE TERZA PROVA- A.S. 2015/16
INGLESE
ALUNNO/A......................................................DATA..........................CLASSE 5D
V. Woolf’s “moments of being “ are
o comprehensive lists of actions and thoughts which take place in a given time.
o moments of deep insight when we perceive something clearly.
o completely different from Joyce’s “epiphanies”.
o visions that only the artist can experience.
The Waste Land by T.S.Eliot
o describes the horrors of modern alienated society.
o gives an image of man’s secret life.
o describes a world where all the people share what they possess.
o provides a record of England’s transformation into a new country.
Answer the following questions each in no more than a five-line statement.
--What are the main themes contained in The Great Gatsby by F.S. Fitzgerald ?
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------W. H. Auden’s most famous poem is directly concerned with modern man and his
loneliness. Why has, in your opinion, the title been borrowed as the denomination of the
present age ?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PUNTI_____
69
SCIENZE
Alunno……………………………………classe…………………….

a)
b)
c)
d)
I plateaux di basalto derivano dalla solidificazione di:
lava acide
lava basiche
ceneri e piroclasti
magma

a)
b)
c)
Il NADPH
partecipa a reazioni cataboliche
trasporta energia sotto forma di legami tra gruppi fosfato
è una sostanza che mette in comunicazionele reazioni alla luce della fotosintesi col
ciclo di Calvin
d) è una molecola che può essere eccitata dalla luce solare

a)
b)
c)
d)
Nel corso della fosforilazione ossidativa, si forma H2O poiché
l’ossigeno si ionizza
l’ossigeno si ossida
l’ossigeno si riduce
l’ossigeno si condensa

a)
b)
c)
d)
Se si potesse bloccare in un virus a RNA la produzione dell'enzima trascrittasi inversa
si potrebbero formare nuove proteine virali in grado di rompere la membrana della cellula ospite
il virus non riuscirebbe a entrare nella cellula ospite per riprodursi
l'RNA non potrebbe essere utilizzato come stampo per produrre il corrispettivo DNA
l'RNA fagico entrerebbe nel nucleo della cellula ospite diventando un provirus

a)
b)
c)
d)
La differente tessitura di basalto e granito dipende prevalentemente:
dalla quantità di fuso presente nel magma
dalla violenza dell'eruzione vulcanica
dalla durezza dei minerali che li compongono
dal differente tempo di raffreddamento del magma
Rispondi
Che cosa si intende per ciclo litogenetico? (massimo 5 righe )
…………………………………………………………………………………………………………
.....................................................
70
71
FILOSOFIA
ALUNNO:
Rispondi ai quesiti indicando la soluzione corretta tra quelle proposte
Che cosa rappresenta l’Es nella costruzione della psiche fatta da Freud?
o
La sede dei traumi infantili rimossi
o
La sede delle pulsioni sessuali e di autoconservazione
o
L’istanza della personalità che risponde al principio di realtà
o
La coscienza genitoriale interiorizzata, sede delle nostre prescrizioni morali e dei nostri divieti
Il superuomo di Nietzsche è:
o
Un uomo capace di superare la sua essenza tragica e di accettare la dimensione tragica dell’esistenza
o
Un uomo dotato di qualità eccezionali grazie alle quali riesce a cogliere l’essenza ultima della realtà
o
Un profeta, che permette agli uomini di conoscere la verità trascendente
o
Un uomo capace di conoscere i propri desideri per raggiungere la felicità
In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande.
Ne La nascita della tragedia, Nietzsche sostiene che la grandezza dello spirito greco non va rintracciata
nell’invenzione della filosofia, ma nell’invenzione della tragedia. E’nella tragedia, infatti, che si realizzò una
sintesi tra i due spiriti fondamentali della grecità: lo spirito apollineo e quello dionisiaco. Che differenza c’è
fra queste due categorie estetiche? Come analizza Nietzsche lo sviluppo della tragedia?
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
Individua e descrivi il concetto di transfert e il suo valore nella relazione psicoanalitica.
…………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………….…
………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………….
72
Terza prova
Fisica
1. Illustra i postulati della relatività ristretta e le loro conseguenze
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2. La prima esplosione atomica ha sviluppato approssimativamente 1,0* 1014J di energia. Quanta
materia si è trasformata in energia per ottenere questo risultato?
o 1,1 g
o 0,45 kg
o 23 g
o 1,0 kg
3. In un forno si utilizzano microonde di frequenza 2,45 GHz.
La lunghezza d’onda corrispondente è
o 12,2 dm
o 8,17 dm
o 7,35* 1017 m
o 12,2 cm
4. Se la velocità di variazione del campo magnetico applicato ad una spira conduttrice raddoppia,
che cosa accade alla fem indotta nella spira, supponendo che gli altri parametri rimangano
invariati?
o Raddoppia
o Rimane la stessa
o Si riduce di un fattore 2
o Quadruplica
5. Sia l’area, sia il numero di avvolgimenti di una bobina vengono raddoppiati. Supponendo che gli
altri parametri rimangano invariati, cosa accade alla fem indotta nella bobina?
o Raddoppia
o Si riduce di un fattore 4
o Quadruplica
o Rimane la stessa
6. Il valore del campo magnetico di una particolare onda elettromagnetica è 1,82 mT. Qual è il
valore del campo elettrico di quest’onda?
o 546 V/m
o 546 N/C
o 546 J/ (C*m)
o Tutte le risposte sono corrette
Nome e Cognome ___________________________________________________________
73
74
75
76