Scarica il documento - Liceo Scientifico “P. Ruggieri”
Transcript
Scarica il documento - Liceo Scientifico “P. Ruggieri”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2015-16 V CLASSE SEZIONE D NUOVO ORDINAMENTO Marsala lì 13-05-2016 Coordinatore Prof.Giuseppe Gramignano Dirigente Scolastico Prof.ssa Fiorella Florio 1 Indice: 1. Composizione del Consiglio di Classe 2.Presentazione della classe 3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo 4. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta 5. Prove effettuate per la terza prova 6.1 Griglia di valutazione terza prova 6.2 Griglia di valutazione prima prova 6.3 Griglia di valutazione seconda prova 6.4 Griglia di valutazione dell’orale 7. Consiglio di Classe Allegati : pag.2 pag.3 pag.4 pag.5 pag.6 pag.7 pag .8 pag.11 pag.13 pag.14 Schede disciplinari: 1 Lingua e letteratura italiana 2 Lingua e letteratura latina 3 Lingua e letteratura inglese 4 Storia 5 Filosofia 6 Matematica 7 Fisica 8 Scienze 9 Disegno e storia dell’arte 10 Religione 11Educazione fisica 12 Simulazioni 3° Prove 13Risultati dello scrutinio finale del terzo e quarto anno 2 1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Disciplina Terza Lingua e Lombardo Maria lett.italiana Lingua e lett.latina Gerardi Francesca Lingua inglese Storia e Filosofia lett. Rosaria Di Girolamo Luca Facciolo Natalia Longo Fisica Maria Elena Bono Matematica Diego Biondo Sebastiana Giovanna Chirco Disegno e Storia Antonino Linares dell’arte Scienze Educazione Fisica Religione Leonardo Spalla Francesca Indelicato Quarta Quinta Lombardo Maria Giuseppe Gramignano Gerardi Francesca Giuseppe Gramignano Rosaria Rosaria Di Girolamo Di Girolamo Rosita Maya Rosita Maya Garraffa Garraffa Rosita Maya Rosita Maya Garraffa Garraffa Innocenza Innocenza Sammartano Sammartano Innocenza Sammartano Innocenza Sammartano Sebastiana Giovanna Chirco Antonino Linares Sebastiana Giovanna Chirco Antonino Linares Leonardo Spalla Francesca Indelicato Leonardo Spalla Francesca Indelicato 3 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Storia del triennio della classe dati statistici Classe Iscritti dallo Iscritti da Promossi stesso corso altri corsi Terza 25 Quarta 25 Quinta 25 20 2 Promossi a Non seguito di promossi giudizio sospeso 5 2 21 4 17 8 Ritirati/ Trasferiti in altri corsi 2 PROFILO DELLA CLASSE La classe V D è composta da 25 alunni di cui 17 femmine e 8 maschi,tutti provenienti dalla IV D dell’anno scorso. Pur eterogenea per estrazione sociale, la classe risulta caratterizzata da buona vivacità . Gli studenti nel corso degli anni precedenti si sono distinti per responsabilità e propensione allo studio, disponibilità al dialogo . Nel corso di quest’ ultimo anno si è però registrato un lieve calo nell’impegno, dovuto anche alle prove di selezione per accesso all’ Università o alle Forze Armate che hanno visto coinvolti una parte della classe. All’interno della stessa si distingue un esiguo gruppo di giovani motivati e disponibili al dialogo educativo che, nel corso del loro iter scolastico, hanno saputo adempiere i propri doveri con serietà e diligenza, conseguendo un livello di profitto buono e, in qualche caso, ottimo. Per tutti gli altri allievi, diversificati sono stati l’impegno e la motivazione allo studio. Alcuni hanno progressivamente maturato una certa autonomia operativa e capacità di controllo delle strategie di apprendimento, conseguendo un discreto o sufficiente livello di conoscenze e competenze disciplinari; altri infine, a causa di un impegno superficiale congiunto ad un livello di competenze in ingresso fragile, hanno acquisito nelle varie discipline conoscenze appena sufficienti e competenze ed abilità non pienamente adeguate. A seguito della nota 4969 del 25 luglio 2014-CLIL-norme transitorie 2014-2015, all’inizio dell’anno scolastico il Consiglio di Classe ha individuato Storia come materia non linguistica che ha previsto lo sviluppo del seguente modulo: The Great Depression in the United States : 1929-1937. La docente di storia ha,quindi, collaborato per far acquisire agli alunni gli argomenti scelti, adottando strategie didattiche rispondenti allo scopo. Nel corso del triennio la classe non ha avuto continuità didattica in Italiano, Latino,Storia , Filosofia, Matematica, Fisica a causa di svariate contingenze che hanno portato all’assegnazione di docenti sempre diversi di anno in anno nelle suddette discipline. I docenti, pur nella diversità di composizione annuale del Consiglio di Classe,sono sempre riusciti ad operare in contesti di fattiva collaborazione ed hanno proposto opportuni parametri morali, estetici e storici su cui i giovani possono costruire i singoli percorsi di vita. Nel mese di marzo la V D ha partecipato al viaggio di istruzione a Budapest con particolare interesse, distinguendosi per disciplina e ricezione degli stimoli culturali, attraverso il confronto con realtà diverse dalla propria quotidianità e dalle proprie tradizioni locali. 4 3.CRITERI DI ATTRIBUZIONE PER IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Ogni anno in sede di scrutinio finale, per le classi terze, quarte e quinte, oltre alla votazione finale, viene attribuito a ciascun alunno il credito scolastico relativo all’anno scolastico in corso. Tale credito è determinato dalla media dei voti riportati alla fine dell’anno scolastico e può essere integrato dal credito formativo attribuito a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). Per l’attribuzione del credito scolastico si applica la tabella A dell’ allegato al DM 99/09 : Media dei voti 3°classe 4° classe 5° classe M=6 3-4 3-4 4-5 6 < M≤ 7 4-5 4-5 5-6 7 < M≤8 5-6 5-6 6-7 8 < M≤ 9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤10 7-8 7-8 8-9 Il punteggio più alto della banda viene attribuito sulla base di alcuni parametri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Per l’anno in corso è stato deliberato di attribuire il punteggio più alto della banda in presenza di almeno tre dei seguenti parametri: - assiduità della frequenza (non più di 19 giorni di assenza e non più di 12 entrate/uscite) - interesse, impegno nella partecipazione - media dei voti pari o superiore all’unità più 0.50 - attività complementari ed integrative – crediti formativi I crediti formativi valutabili devono essere inerenti ad una delle tipologie sotto elencate: Formazione umana ed attività culturale extracurriculare; Formazione professionale ed esperienze lavorative; Volontariato (ambiente, solidarietà, lavori socialmente utili); Cooperazione e sport; Il credito formativo sarà riconosciuto ai fini dell’attribuzione del punteggio se negli attestati prodotti dagli studenti è specificato il tipo di servizio reso all’ente certificatore e se questo è legalmente riconosciuto (Chiesa, CRI, Charitas, Movimento per la vita, AVIS, AIAS ecc…). La validità dei titoli inerenti a “cooperazione e sport” riguarda certificazioni di pratiche agonistiche rilasciati da Enti riconosciuti ed accreditati (CONI, FIV, ecc…) Sono escluse dal computo le assenze dovute a ricoveri ospedalieri certificati, malattie esantematiche, convalescenze post-operatorie o terapie prolungate e documentate, eventi luttuosi , impegni sportivi nel caso di alunni tesserati, test per accessi universitari e/o accademici, stage formativi. Le assenze ed i ritardi saranno rilevati dal registro delle assenze degli studenti. 5 4.CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Voto 10 Comportamento esemplare; Partecipazione critica e costruttiva alla vita scolastica; Frequenza assidua (max 6 gg per quadrimestre) e rispetto scrupoloso degli orari scolastici; Partecipazione ad attività culturali con esiti lusinghieri; Ruolo attivo e positivo all’interno del gruppo classe 9 Comportamento corretto, responsabile e rispettoso della comunità scolastica; Partecipazione attiva e collaborativa alle attività scolastiche; Frequenza assidua (max 8 gg per quadrimestre) e rispettosa degli orari scolastici; Partecipazione proficua alle attività extra scolastiche dell’Istituto; Utilizzo responsabile del materiale e delle strutture della scuola 8 Comportamento quasi sempre corretto e responsabile; Partecipazione adeguata alle attività scolastiche; Frequenza regolare (max 9 gg per quadrimestre) Impegno e interesse regolari anche verso le attività extrascolastiche; Richiami verbali; 7 Comportamento poco corretto nei confronti dei compagni e/o insegnanti e/o personale scolastico; Partecipazione discontinua alle attività scolastiche; Frequenza irregolare con assenze e /o entrate /uscite strategiche; Uso poco diligente del materiale e delle strutture scolastiche; Uso improprio del telefonino e di altre apparecchiature elettroniche durante le ore di lezione; 6 Comportamento scorretto nei confronti dei compagni e/o di tutto il personale scolastico e/o eventuali danni causati alle strutture e alle attrezzature della scuola; Partecipazione carente alle attività scolastiche; Frequenza delle lezioni molto irregolare e mancato rispetto degli orari scolastici; Uso del telefonino o di altra apparecchiatura o comportamento che determini offesa alle persone o alla Istituzione Scolastica; Presenza di almeno una sospensione dalle lezioni per un periodo da uno a quindici giorni; 6 Da 5 a 1 Presenza di almeno una sospensione superiore ai 15 giorni NOTA BENE: 1.Le note per responsabilità personale saranno comunicate alle famiglie dal Coordinatore di Classe. Il Consiglio di Classe valuterà se la nota è riconducibile ad un comportamento poco corretto o scorretto,e delibererà quale ricaduta debba avere sul voto di condotta. 2.L’attribuzione del voto avverrà in presenza di almeno tre descrittori su cinque. 5. Prove effettuate secondo le tipologie previste per la terza prova 1° Simulazione Data 17/03/2016 Discipline: inglese, fisica, storia, storia dell’arte, scienze. 2° Simulazione Data 11/05/2016 Discipline: inglese, fisica, filosofia, storia dell’arte, scienze Le prove sono state composte da 24 quesiti, di due tipologie diverse: n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla). Inglese n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Fisica n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Storia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Filosofia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Storia dell’arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Scienze n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C E’ stato considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per lo svolgimento della prova è stato concesso l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile, della tavola periodica degli elementi e del dizionario d’inglese monolingue, mentre è stato vietato l’uso di correttore, gomma e matita e di qualsiasi apparecchiatura elettronica. 7 6.1 Griglia di valutazione simulazioni terza prova Punteggio per quesito: Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti 2 punti 1 punto 0 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente Risposta abbastanza corretta e pertinente Risposta imprecisa e/o incompleta Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno) Durante la prova è consentito l’uso della tavola periodica, della calcolatrice non programmata, del vocabolario di Inglese monolingue. Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 . Soglia di SUFFICIENZA:Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione: Punteggio da 37 a 40 da33 a 36 da 30 a 32 da 27 a29 da 24 a 26 da 21 a 23 da 18 a 20 da 15 a 17 da 13 a 14 da 11a 12 da 9 a 10 da 7 a 8 da 5 a 6 da 3 a 4 da 0 a 2 Voto 15/15 Prova eccellente 14/15 13/15 12/15 11/15 10/15 Prova sufficiente 9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 8 6.2 Griglia di valutazione per la Prima Prova Scritta ITALIANO TIPOLOGIA A-ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI Comprensione ed interpretazione Tutti i concetti chiave individuati 10/10 2 Molti concetti chiave individuati Concetti chiave individuati parzialmente Analisi Argomentazione e approfondimento Capacità critiche. Rielaborazione personale Correttezza morfosintattica. Proprietà lessicale Concetti chiave non individuati Completa e puntuale Abbastanza completa e puntuale Parzialmente svolta/ Lacunosa Assenza di elementi valutabili Trattazione coesa e ordinata, riferimenti storico-letterari pertinenti Trattazione quasi sempre ordinata, riferimenti storico-letterari pertinenti Trattazione poco ordinata, riferimenti storico-letterari non sempre appropriati Trattazione disorganica, assenza di riferimenti storico-letterari Commento personale ampio e originale Apporti personali evidenti Apporti personali parzialmente sviluppati Apporti personali scarsi Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico appropriato 1,5 1 0,5 2 1.5 1 0,5 2 1.5 1 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 2,5 2 0,5 2 1,5 1 0,5 2 1 3 2,5 2 1 3 1,5 2,5 Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o lessicali di poco rilievo Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o lessicali anche gravi Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori sintattici e lessicali ALUNNO……………………………………………. 15/15 1 2 0,5 1 CLASSE ……………… 9 ITALIANO TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI DESCRITTORI Comprensione ed interpretazione delle fonti Completa comprensione, corretta interpretazione Uso delle fonti Coesione e coerenza argomentativa Capacità critiche Rielaborazione personale Correttezza morfositattica Proprietà lessicale 10/10 15/15 3 2 Discreta comprensione, abbastanza corretta interpretazione Parziale comprensione, accettabile interpretazione Scarsa comprensione, lacunosa interpretazione Sempre appropriato Quasi sempre appropriato Parziale Lacunoso Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti Apporti personali ampi e originali 1.5 1 0,5 2 1.5 1 0,5 2 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 1.5 1 0,5 2 2,5 2 1 3 Apporti personali evidenti Apporti personali parzialmente sviluppati Apporti personali scarsi Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico appropriato 1.5 1 0,5 2 2,5 2 1 3 Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o lessicali di poco rilievo Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o lessicali anche gravi Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori sintattici e lessicali 1.5 2,5 1 2 0,5 1 ALUNNO ………………………………. CLASSE ………………… 10 ITALIANO ITALIANO TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI DESCRITTORI Pertinenza dei contenuti Informazione ampia e pertinente alla traccia 10/10 Informazione sintetica ma pertinente Informazione superficiale Conoscenza dei contenuti Coesione e coerenza argomentativa Capacità critiche. Rielaborazione personale Correttezza morfosi tattica. Proprietà lessicale Informazione poco pertinente Approfondita Apprezzabile Parziale Lacunosa/ assente Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti Apporti personali ampi e originali Apporti personali evidenti Apporti personali parzialmente sviluppati Apporti personali scarsi o assenti Ortografia e sintassi sostanzialmente corrette, lessico appropriato Alcuni errori ortografici, alcune imprecisioni sintattiche o lessicali di poco rilievo Diversi errori ortografici e diverse imprecisioni sintattiche o lessicali anche gravi Numerosi e gravi errori ortografici, numerosi e gravi errori sintattici e lessicali ALUNNO……………………………………………. 1.5 1 0,5 2 1.5 1 0,5 2 15/15 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 1.5 1 2,5 2 0,5 2 1 3 1.5 1 0,5 2 2,5 2 1 3 1,5 2,5 1 2 0,5 1 2 CLASSE ……………… 11 6.3 - Griglia di valutazione per la seconda prova scritta Il dipartimento di matematica propone di adottare la griglia che solitamente viene inviata dal ministero, il giorno successivo all’espletamento della prova. In alternativa si propone la seguente griglia che è stata elaborata dal dipartimento di matematica sulla falsa riga di quelle proposte dal ministero negli anni precedenti corredata di indicatori e descrittori. Il punteggio massimo per il problema è di 75 punti e 15 punti per ogni quesito, punteggi che dovranno essere suddivisi tra le diverse voci (conoscenze, abilità e competenze) a seconda della tipologia di quesito e problema. Si propone di adottare poi la tabella, sempre proposta dal ministero negli anni precedenti, per ottenere il voto in quindicesimi corrispondente al punteggio grezzo. Problema n_____ max 75 CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche Conoscenze Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max__ Q uesito n______ Max 15 Max __ Abilità Max __ Max __ Max __ Max __ Max __ Competenze Max ___ Max __ Max __ Max __ Max __ _ / MAX ___ /MAX ___ _/ MAX ___ / MAX ___ / MAX Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% (ABILITA’) CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% (COMPETENZE) CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% Punteggio assegnato Tot ______ / 150 ___/ max TABELLA DI CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO( in quindicesimi) 12 Indicatori e descrittori INDICATORI SPECIFICA ATTRIBUITA ALL’INDICATORE LIVELLO DI VALUTAZIONE % PUNTI CONOSCENZE ottime: conosce tutti i temi proposti in modo approfondito e puntuale 100% buone: mostra un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti 80% sufficienti: ha una sufficiente conoscenza degli argomenti e del loro significato 60% mediocri: ha conoscenze frammentarie e approssimate 40% scarse: ha una conoscenza troppo superficiale decisamente insufficiente 20 % assenti : non ha conoscenza dell'argomento 0% ABILITÀ ottime: la procedura risolutiva è completamente corretta con indicazioni puntuali e rigorose a commento dei passaggi 100% buone: la procedura risolutiva è corretta, senza errori significativi e con qualche indicazione a commento dei passaggi 80% sufficienti: le procedure di calcolo sono sufficientemente chiare e puntuali 60% mediocri: lo svolgimento è confuso e presenta qualche errore significativo 40% scarse: lo svolgimento è confuso e presenta diversi errori gravi 20% assenti: la risoluzione è completamente sbagliata 0% COMPETENZE ottime: la scelta della procedura risolutiva è ottimale e il commento della soluzione è rigoroso e puntuale buone: l'organizzazione del lavoro e la scelta della procedura risolutiva sono ottimali 100% 80% sufficienti: l'organizzazione della risoluzione é sufficientemente impostata e il lessico specifico adeguati 60% mediocri: l'organizzazione della risoluzione si presenta lacunosa scarse: l'organizzazione della risoluzione e il lessico specifico sono inadeguati 40% 20% assenti: è assente ogni capacita organizzativa 0% 13 6.4 Griglia Di Valutazione Del Colloquio OBIETTIVO ESPOSIZIONE DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO PERSONALE LIVELLO Frammentaria superficiale sufficiente CONOSCENZA DELLE TEMATICHE AFFRONTATE Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO SPECIFICO Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente CAPACITA’ DI ANALISI E DI SINTESI Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE PERSONALE E DI COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente Articolata approfondita VALUTAZIONE o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 VOTO 14 7.Il presente documento è stato redatto, approvato e sottoscritto da tutti i docenti del Consiglio di Classe Marsala, 13-05-2016 Disciplina Firma Lingua e letterature italiana e latina Prof. Giuseppe Gramignano Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Rosaria Di Girolamo Storia e Filosofia Prof.ssa Rosita Maya Garraffa Matematica e Fisica Prof.ssa Innocenza Sammartano Scienze Prof.ssa Sebastiana Chirco Disegno e Storia dell’arte Prof. Antonino Linares Scienze Motorie Prof. Leonardo Spalla Religione Prof.ssa Francesca Indelicato 15 Disciplina: Lingua e letteratura italiana VD Docente: Giuseppe Gramignano Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite La classe,compatta e connotata da un clima di rispetto e di solidarietà, sul piano disciplinare ha assunto negli anni un comportamento generalmente corretto e ordinato. Tutti gli alunni hanno seguito le attività didattiche, mostrando un atteggiamento serio e interessato e molti sono stati quelli che hanno partecipato in modo attivo e propositivo al dialogo educativo, dimostrando un’apprezzabile maturità ed autonomia di pensiero. L’impegno, purtroppo, quest’anno è risultato incostante e poco sistematico,anche a causa della preparazione ai test universitari ed alle selezioni per le Forze Armate. In relazione a conoscenze,competenze e abilità, è presente nella classe un piccolo gruppo di allievi che, dotato di buone conoscenze di base, sicure competenze ed efficace metodo di studio ha raggiunto buoni e, in alcuni casi, ottimi risultati sul piano umano e culturale; seguono alunni di livello discreto che possiedono un certo grado di conoscenze e competenze interdisciplinari, ma solo a tratti approfondite ; infine, un numero ristretto di alunni che, a causa di un impegno modesto e di una preparazione di base precaria, ha acquisito conoscenze appena sufficienti e competenze non pienamente adeguate, soprattutto nella produzione scritta. Conoscenze Conoscenza delle coordinate storiche e culturali della seconda metà dell’Ottocento e del Novecento. Conoscenza dei caratteri essenziali, delle tematiche, dei protagonisti e delle opere della letteratura italiana del Novecento. Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca attraverso la lettura di canti del Paradiso dantesco Raccordi con altre discipline (latino, inglese,fisica, storia, filosofia, storia dell’arte etc.) Competenze Saper padroneggiare la lingua in relazione alle varie situazioni comunicative Padroneggiare la produzione scritta riuscendo ad operare all'interno dei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo Esame di Stato dal D.M. n.° 356 del 18/9/1998; Saper interpretare un testo letterario e non letterario cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico – stilistici Saper operare collegamenti e confronti critici all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale. 16 Abilità Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti. Saper argomentare Rielaborare criticamente i contenuti appresi Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali) Utilizzare le conoscenze acquisite in contesti diversi. Metodologie e strategie didattiche Illustrazione del modulo, impostazione cronologico-tematica, problematizzazione del tema tramite la lettura del testo o un breve input del docente, integrazione con interventi degli alunni. Lezione frontale, lezione interattiva. Guida al corretto lavoro di analisi,interpretazione,confronto di testi e di autori diversi Attività di sintesi. Ricerca della continuità nell’evoluzione del pensiero attraverso le correnti e le singole personalità. Discussione guidata con domande e richiami puntuali ai testi per sollecitare il confronto delle interpretazioni e la maturazione del pensiero critico Pausa didattica. Lavoro di ricerca Verifiche Compiti in classe in conformità alle tipologie ministeriali Svolgimento di compiti ed esercitazioni a casa Questionari a risposta aperta o multipla Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali formative e sommative. Libri di testo in adozione Contenuti G. Bàrberi Squarotti, G. Amoretti, G. Balbis, V. Boggione , Contesti Letterari volumi 5-6-7, Atlas Il paesaggio Il paesaggio urbano : La Scapigliatura 17 Il mistero della natura Il Decadentismo:quadro storico sociale e culturale,il trionfo dell’inconscio, l’irrazionalità e la crisi della scienza, simbolismo,estetismo,vitalismo.La poesia simbolista:Verlaine, Rimbaud, Mallarmè Il romanzo estetizzante: Huysmans,Wilde Baudelaire, precursore del simbolismo L’albatro I fiori del male Corrispondenze Pascoli:la natura come “foresta” di simboli e il poeta veggente La poesia pascoliana: Myricae e Canti di Castelvecchio Il fanciullino, Il nuovo Adamo Novembre Myricae Lavandare Temporale Il lampo Il tuono L’assiuolo Novembre X Agosto Gelsomino notturno Canti di Castelvecchio Alexandros Poemi Conviviali La Grande Proletaria si è mossa Tra estetismo e panismo cosmico: G. D’Annunzio L’educazione di un esteta Il culto dell’arte Il Piacere Il programma del superuomo Le Vergini delle Rocce La pioggia nel pineto Alcyone La sera fiesolana L’uomo di fronte alla modernità: la crisi delle certezze Coordinate storico-culturali: la guerra, interventisti e neutralisti Le Avanguardie storiche--cenni su Surrealismo, Espressionismo e Dadaismo Futuristi e Crepuscolari : nuovi modelli di vita tra superomismo e inettitudine Manifesto futurista Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista Desolazione del povero poeta sentimentale Corazzini Signorina Felicita Gozzano Totò Merumeni- L’anti-esteta 18 Pirandello e la crisi dell’uomo moderno Saggio sull’umorismo Una vecchia signora Novelle per un anno La Carriola Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal Lettura integrale Uno, Nessuno e Centomila La salvezza di Moscarda Il Teatro : dall’Umorismo al Grottesco. La follia pirandelliana ed il Furor senecano. Il teatro ed i suoi effetti espressionistici. Il Metateatro : I sei personaggi in cerca d’autore- Visione del dramma L’inetto, protagonista dei romanzi di Svevo Lettera a Valerio Jahier Il Gabbiano e l’Inetto Una Vita La Coscienza di Zeno Lettura integrale L’intellettuale tra storia e società Coordinate storico-culturali: l’Italia di fronte alla grande guerra, il tramonto dell’Europa, i totalitarismi, la “cultura fascista”, le riviste del Ventennio( Ronda- Solaria ), A.Gramsci e la cultura marxista italiana, Don Sturzo e il pensiero cattolico. Ermetismo, Letteratura come vita. Manifesto degli intellettuali fascisti Gentile Manifesto degli intellettuali antifascisti Croce Ungaretti: la poesia documento della storia collettiva e personale Il porto sepolto L’Allegria In Memoria I Fiumi Veglia San Martino del Carso Fratelli Natale Mattina Soldati La madre Sentimento del tempo Non gridate più Il Dolore La Grande Guerra dalla Pagina allo Schermo: La Paura Roberto Torneranno i prati di E. Olmi di F. De S. Quasimodo:dalla poesia ermetica alla poesia civile Ed è subito sera Acque e terre Vento a Tindari Alle fronde dei salici Giorno dopo giorno Milano, agosto 1943 19 Il paesaggio “correlativo oggettivo” dell’anima E. Montale e il correlativo oggettivo Limoni Ossi di seppia Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere La casa dei doganieri Le Occasioni L’anguilla La Bufera ed altro Ho sceso, dandoti il braccio… Caro piccolo insetto U.Saba e la “ poesia onesta” A mia moglie Mio padre è stato per me l’assassino La capra Ulisse Satura Canzoniere Il ritorno alla realtà .L’impegno Coordinate storico-culturali: la Resistenza, la ricostruzione,il realismo degli anni ’30, il mito dell’America, il Neorealismo: cinema e letteratura,il Politecnico, il carteggio tra Vittorini e Togliatti. La Sicilia di Verga e Vittorini I maestri del Neorealismo: Vittorini .Il Cinema dell’impegno civile Vittorini: il mondo offeso Il lamentoso suono del piffero Conversazione in Sicilia Primo Levi : la necessità del ricordo La demolizione di un uomo Se questo è un uomo Un intellettuale "scomodo" : Pier Paolo Pasolini Il poeta, il romanziere, il saggista, il regista L'arresto del Riccetto Ragazzi di vita La borgata alluvionata Una vita violenta Edonismo di massa e televisione Scritti corsari Il P.C.I. ai giovani 20 Il caso letterario Tomasi di Lampedusa : Il Gattopardo La Sicilia al tempo dell’Unità d’Italia: Don Fabrizio ed il giovane Tancredi parte I L’incontro tra don Fabrizio e Chevalley parte IV DANTE – LA DIVINA COMMEDIA Paradiso: Struttura della cantica Canto I Canto III, Canto VI Canto VIII Canto XI Canto XVI Marsala, li 13 maggio 2016 Gli alunni Il docente 21 Disciplina: Lingua e letteratura latina All. 2 Docente : Giuseppe Gramignano Relazione individuale sintetica V.sopra Conoscenze, competenze Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono le coordinate storiche e culturali fondamentali, i caratteri essenziali, le tematiche, i principali protagonisti della letteratura latina del periodo che va dalla dinastia Giulio-Claudia alla fine dell’Impero Romano d’Occidente. Sanno tradurre e commentare un testo latino semplice o adattato, analizzare e commentare un testo latino con traduzione a fronte, analizzare e commentare un testo in traduzione, ricostruire i caratteri fondamentali delle opere più importanti attraverso l’analisi dei testi, collocare le diverse opere sullo sfondo della civiltà di riferimento, collocare le diverse opere all’interno del genere letterario di appartenenza, riconoscere i modelli culturali delle opere più importanti ed individuare le problematiche specifiche ricorrenti nei diversi autori, confrontare tra loro testi coevi individuando analogie e differenze. L’interazione didattica in classe è stata fondata e regolata sui ritmi, sui tempi e sulle potenzialità degli alunni e ha valorizzato le capacità di autoapprendimento. Il docente ha assunto la funzione di mediatore per orientare, aiutare a risolvere le difficoltà, incoraggiare, suggerire strumenti di ricerca e approfondimenti diversificati e personalizzati. Le attività operative sono state basate, quindi, sull’esame critico dei testi proposti, sulla discussione guidata con domande per sollecitare il confronto delle interpretazioni con richiami puntuali ai testi e sull’esercitazione. La valutazione si è sviluppata parallelamente all’azione didattica e ha avuto come punti focali due verifiche scritte per frazione temporale ( trimestre e pentamestre) consistenti in questionari a risposta aperta o multipla, traduzione in lingua italiana di brevi brani latini e non meno di due colloqui orali per frazione annuale. Libera Lectio: Letteratura, Antologia, Autori Latini. Vol.3 e abilità acquisite Metodologie e strategie didattiche Verifiche Libri di testo in adozione Dall’età di Tiberio alla Letteratura Cristiana. A. Diotti – S. Dossi – F. Signoracci Casa editrice SEI Contenuti L’irrazionalità dell’impero Contesto storico culturale: l’Età Giulio- Claudia. La filosofia stoica .Gli intellettuali del consenso e dell’opposizione. La letteratura scientifica e tecnico-didascalica. La favola di Fedro: specchio dei vizi e virtù dell’umanità Prologus (in Latino) Fabulae I, 1 Il lupo e l’agnello 22 Fabulae I, 5 L’asino al vecchio pastore Fabulae II, 5 Tiberio Cesare al portinaio Appendix Perottina, 13 La vedova ed il soldato La tradizione della Fabula Milesia in Fedro e Petronio Seneca e il provvidenzialismo stoico I Dialogi; il Teatro; l’epistolario ad Lucilium; le Naturales Quaestiones; l’ Apokolokyntosis De Ira III, 36 Necessità dell’esame di coscienza De Clementia I,5 La clemenza si addice ai potenti De Tranquillitate animi 4 Il sapiente e la politica De Vita Beata17-18 Parli in un modo e vivi in un altro Epistulae ad Lucilium 23,1-8 Qual è la vera gioia 41 Dio è dentro di te 80, 5-10 Il teatro della vita 1 Solo il tempo è nostro 95,53 In commune nati sumus 47,1-6 ; 47,10-13; 47, 16 Gli schiavi sono uomini in Latino De Brevitate Vitae 15 Il saggio è come Dio 1 Una protesta sbagliata in Latino 2,1-2 Il tempo sprecato in Latino De Clementia I,5,2-5 La clemenza si addice ai potenti Medea vv.891-977 Il lucido delirio di Medea Fedra vv.589-671 La confessione di Fedra Naturales Quaestiones I, 12, 1-2 Come osservare le eclissi VI 2 L’uomo fragile creatura III, 29, 5-9 III, 29, 5-9 la fine del mondo Lucano: il Fatum malvagio Pharsalia I, 1-32 Il proemio VI ,642-694; 750-830 Una scena di necromanzia I, 109-152 Il ritratto di Cesare II, 286-325 Catone il vero eroe Persio : la satira dal venter Choliambi vv. 1-24 Satira I vv. 1-43 Il romanzo ellenistico Il realismo di Petronio L’enigma dietro il nome : Tac. Ann. XVI 18-19 Il Satyricon 32-33, 1-4 Trimalchione al banchetto 34 “Vive più a lungo il vino dell’ometto” 62-64 Streghe e lupi mannari 74 Alterco tra coniugi 75,8-11; 76 L’apologia di Trimalchione 77,7; 78 Il funerale di Trimalchione 37-38 Il ritratto di Fortunata La Matrona di Efeso ( intreccio) 23 L’Età Flavia Contesto storico culturale: i Flavi. L’arcaismo Plinio il Vecchio Naturalis Historia VII,1-5 Il dolore dell’uomo VII, 9-12 Roma, centro della civiltà VIII, 1-3 L’affascinante zoologia di Plinio L’Epica dell’Età Flavia : il ritorno del poema epico-mitologico l’opera di Stazio, di Silio Italico e di Valerio Flacco Quintiliano: L’intellettuale allineato La scienza pedagogica Institutio Oratoria I, 2,1-8 Scuola pubblica e privata I, 3, 6-13 Tempo di gioco, tempo di studio I, 3, 14-17 Inutilità delle punizioni corporali II,2,5-8 Il maestro sia come un padre in Latino X ,1, 93-95 La satira X,1, 101-102 La storiografia X,1,105-112 passim L’oratoria: Cicerone e Demostene L’epigramma ed il suo sviluppo nel mondo ellenistico ed a Roma Marziale: l’intellettuale cliens dalla pagina “sapida” Epigrammi I,4 “lasciva pagina, vita proba” (proemio) X, 4 “hominem pagina nostra sapit” I,19 Ritratto di donna I,28 L’ubriacone Acerra I,33 Un ipocrita V,34 Erotion Il secolo d’oro dell’impero Contesto storico culturale: la libertas e il nuovo clima letterario Giovenale, il poeta dell’indignatio Saturae VI, 434-473 La donna emancipata XV, 1-92 Barbaro cannibalismo Tacito. La storiografia filosenatoria di Tacito e l’assolutismo. Il Dialogus de Oratoribus e la sua anomalia L’Agricola : l’apologia del civis al tempo del Dominus Agricola 30, 1-4 Il discorso di Calgaco La monografia etnografica della Germania La Grande Storiografia dell’Impero: gli Annales e le Historiae Historiae I, 1; 2-3 Il proemio V.3-5 L’excursus sugli Ebrei Annales I, 9-10 Augusto VI, 50-51 Tiberio XVI, 4; 6 Nerone XV,44, 1-3 Le accuse ai Cristiani in Latino XV,44, 4-5 Atroci condanne in Latino XV , 62 La condanna di Seneca 24 XV,64, 3-4 La morte di Seneca in Latino Plinio il Giovane Epistularum libri VIII, 8 Alle fonti del Clitumno VI, 16 La morte di Plinio il Vecchio X, 90;91 Il carteggio del governatore 96 La lettera sui Cristiani ed il rescritto di Traiano Svetonio De Vita Caesarum Caligula 50-51 Il ritratto di Caligola Titus 3-4 Il ritratto di Tito Apuleio Metamorphoseon libri XI I, 1 Lucio si presenta III, 26; 28-29 L’asino nella stalla e l’arrivo dei briganti XI, 27 Apuleio prende il posto di Lucio III, 21-22 Panfile si trasforma in gufo IV, 28-35 Le nozze mostruose di Psiche V, 21-23 Psiche contempla di nascosto Amore VI, 16-21 Psiche scende negli inferi Il sacro nel tardo impero* Contesto storico culturale: platonismo culti misterici e cristianesimo Agostino*: La spiritualità delle Confessioni e la teologia della Storia Confessiones I, 1,1 L’invocazione a Dio XI, 14; 28 La concezione del tempo I contenuti* saranno svolti successivamente alla presentazione del presente documento. Marsala, li 13 maggio 2016 Gli alunni Il docente 25 Disciplina :Lingua e Civiltà inglese All.3 Docente : Rosaria Di Girolamo Relazione sintetica individuale Conoscenze, competenze e abilità acquisite La classe, eterogenea per rendimento scolastico e competenze acquisite, risulta caratterizzata da buona vivacità relazionale e animata da una certa solidarietà al suo interno. Il rapporto con gli studenti è sempre stato buono, basato su principi di reciproca stima e proficua collaborazione. Nel complesso, gli alunni si sono rivelati interessati e pieni di buona volontà, mettendo a profitto le loro capacità e attitudini e partecipando attivamente alle attività didattiche svolte in classe. Purtroppo, nel corso dell’anno scolastico, la mancanza di un assiduo studio domestico ha, in alcuni casi, determinato un calo nel rendimento. Il livello raggiunto è mediamente discreto, con la presenza di alcune buone individualità. In particolare, accanto ad un piccolo gruppo che ha sempre lavorato con serietà ed interesse, ottenendo risultati buoni, ce n’è un altro più cospicuo che ha conseguito un discreto o sufficiente livello di conoscenze e competenze disciplinari; altri infine, a causa di un impegno superficiale aggiunto ad un livello di base fragile, hanno acquisito conoscenze appena sufficienti e competenze ed abilità non pienamente adeguate. Negli anni scolastici precedenti, alcuni studenti hanno mostrato interesse per la materia al di là dell’adempimento scolastico quotidiano, partecipando a progetti scolastici estivi e frequentando corsi extracurriculari di approfondimento e perfezionamento linguistico, riuscendo ad acquisire certificazioni di competenza. Conoscenze Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche e del lessicocorrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. Conoscenza della storia letteraria, dei principali autori e dei generi letterari, a partiredai primi anni del '900 fino ai nostri giorni. Conoscenza di passi scelti tratti da opere letterarie in lingua originale. Competenze Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento; Comprendere ed interpretare testi narrativi, analizzandoli dal punto di vista degli aspetti formali e collocandoli sinteticamente nel contesto storico, sociale e culturale, facendo eventuali riferimenti alla letteratura italiana. Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico. Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera. Abilità Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti. Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. 26 Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodologie didattiche e Conoscenze Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche e del lessicocorrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. Conoscenza della storia letteraria, dei principali autori e dei generi letterari, a partiredai primi anni del '900 fino ai nostri giorni. Conoscenza di passi scelti tratti da opere letterarie in lingua originale. Competenze Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento; Comprendere ed interpretare testi narrativi, analizzandoli dal punto di vista degli aspetti formali e collocandoli sinteticamente nel contesto storico, sociale e culturale, facendo eventuali riferimenti alla letteratura italiana. Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo scientifico. Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera. Abilità Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti. Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. Rielaborare criticamente i contenuti appresi Trattare un argomento e/o rispondere a un quesito, sia oralmente che per iscritto, in modo pertinente, linguisticamente corretto e rispondente alla consegna Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, schemi, mappe concettuali) Utilizzare la lingua straniera per lo studio e l’approfondimento di altre discipline. strategie Si è fatto uso pressoché costante della lingua inglese nell’illustrazione degli argomenti di studio e nella conversazione estemporanea, secondo il metodo comunicativo. Lo studio della letteratura ha compreso sia l’illustrazione degli eventi storici e sociali, sia la trattazione biografica e critica degli autori più rappresentativi delle varie correnti letterarie. La lettura dei passi scelti, ovvero l’aspetto linguistico, ha sempre preceduto l’introduzione dei vari argomenti; sono stati poi evidenziati i temi principali attraverso l’analisi strutturale e contenutistica. In generale, dopo aver decodificato i contenuti linguistici dell’opera, si è cercato di riflettere sulle tematiche al fine di stimolare l’interesse e favorire la comunicazione in classe. La vita degli autori è stata analizzata solo negli episodi più significativi e quando necessaria alla migliore comprensione dei testi e del periodo storico. In alcuni casi, l’apprendimento è stato supportato dalla visione di film o di documentari. Altri mezzi utilizzati sono stati il libro di testo con espansioni online, fotocopie da altri libri e il laboratorio multimediale. 27 Tutte le attività hanno previsto l’uso integrato e lo sviluppo graduale delle quattro abilità di base: ascoltare, parlare, leggere e scrivere. A seguito della nota 4969 del 25 luglio 2014-CLIL-norme transitorie 2014-2015, la docente di storia è stata nominata dalla dirigenza per l'insegnamento della propria materia in inglese. Nel corso dell’a.s. è stato dato supporto linguistico alla collega nella trattazione di alcuni argomenti, anche attraverso la visione di filmati didattici. Verifiche Per le verifiche scritte insieme alle prove di comprensione e produzione scritta,questionari a risposta aperta o multipla, sono stati proposti test di simulazione della terza prova. Le verifiche orali sono state periodicamente effettuate per la valutazione della pronuncia, intonazione e correttezza di espressione nell’esposizione dei contenuti appresi. Libri di testo in adozione Spiazzi-Tavella-Layton Performer-Culture and Literature 3- Zanichelli Contenuti Late Victorian Age. The Literary Context.. Aestheticism and Decadence. Oscar Wilde .The Picture of Dorian Gray : the plot. Colonialist fiction- R. Kipling ( general features) The Drums of War Historical Background: The Edwardian age. World War I. The Irish War of Independence. The Easter Rising. Literary Production : E. Hemingway: A Farewell to Arms: the story.(There is nothing worse than war -Book I, Chapter 9) The War Poets. Wilfred Owen: Dulce et Decorum est. R.Brooke: The Soldier. W. B. Yeats and Irish Nationalism: Easter 1916. Yeats’s poetic universe. T. S. Eliot and the alienation of modern man. The objective correlative. The Waste Land: The Fire Sermon ( sectionIII) Comparing Literatures: War in Rosenberg (August 1914)and Ungaretti (Veglia). The Great Watershed Literary Production: The Modern Novel and The Stream of Consciousness. A deep cultural crisis. S. Freud(general features). J. Conrad: Heart of Darkness: the plot.Interpretations and symbols. ( The Chain-gang –Chapter I ) E.M. Forster: A Passage to India: the plot. Features and themes. (Aziz 28 and Mrs Moore-Chapter II). J. Joyce: Dubliners: the plot. Features and themes. The Dead.(Gabriel’s epiphany); Ulysses. (general features ). The Bloomsbury Group (general features). Virginia Woolf and" moments of being". Mrs Dalloway, the plot. Features and themes.(Clarissa and Septimus-Part I). Woolf vs Joyce. The USA in the first decades of the 20th century. F.S.Fitzgerald, the writer of the Jazz Age :The Great Gatsby ,the storythe characters- symbolic images.(Nick meets Gatsby-Chapter III) A New World Order Historical Background:World War II. Elizabeth II. Literary Production: W. H. Auden and the committed writers: Refugee Blues. (Themes and features). G. Orwell and political dystopia:Nineteen Eighty-Four, the plotfeatures and themes. ( Big Brother is watching you-Part I, Chapter I) Animal Farm ( general features) The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett: Waiting for Godot, the story. Features and themes.(Nothing to be done- Act I) J.Kerouac and the Beat Generation. On the Road, the story. Features and themes. (Into the West-Part I, Chapter 3) Don DeLillo and 9/11 America: Falling Man : the story .The structure and themes.(Down the Tower-Chapter 14) 29 Allegato n. 4 Disciplina : STORIA Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA Relazione individuale sintetica La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della disciplina. Alla fine dell’anno scolastico, il rendimento complessivo degli alunni può dirsi positivo, anche tenuto conto della difficoltà per organizzare le proprie conoscenze e/o applicare i contenuti appresi da parte di alcuni studenti che, con l’impegno continuo nello studio, hanno raggiunto un profitto soddisfacente. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti in maniera diversificata in rapporto alla situazione di partenza, alle doti personali, alla capacità di applicazione di ciascuno. Si è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro individualizzato, le esigenze di recupero di alcuni alunni con quelle di ampliamento degli orizzonti culturali degli altri. Pertanto tutti gli alunni hanno mostrato un certo impegno, ed in particolare si è distinto un gruppo di ragazzi seri, diligenti, puntuali nell’adempimento dei propri compiti ed anche più capaci, che ha lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha conseguito buoni e in alcuni casi anche ottimi risultati, sia sul piano delle conoscenze sia su quello delle competenze. Conoscenze, competenze e abilità acquisite Conoscenze: I ragazzi hanno integrato lo studio dal manuale con approfondimenti a partire da appunti forniti dall’insegnante o da letture di documenti e di testi storiografici, al fine di favorire il confronto fra le diverse ipotesi interpretative. Anche in questa disciplina la classe è stata costante nell’impegno, dimostrando sempre disponibilità al dialogo educativo. Tutti gli alunni, sia pur in misura diversa, conoscono gli eventi storici nella loro successione cronologica e un buon numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare, confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico” relativi alle strutture materiali, economiche sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione della mentalità e delle idee. L’uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di studenti. Competenze:Tutti gli alunni dimostrano di saper distinguere tra fatti, problemi ed ipotesi in maniera discreta e a volte buona e ottima. In misura discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici; alcuni allievi riescono a precisare le diverse tipologie di cause e conseguenze (naturali, umane, politiche,economiche, socio-culturali…). Solamente alcuni, però, hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. Tutti gli allievi, sia pur in diversa misura, sanno sintetizzare in poche righe, segnatamente in questionari scritti, significativi contenuti storici e rispondono a domande a risposta aperta o a risposta multipla sugli argomenti trattati. La maggioranza della classe ha consolidato in misura discreta, in alcuni casi buona e 30 Conoscenze: I ragazzi hanno integrato lo studio dal manuale con approfondimenti a partire da appunti forniti dall’insegnante o da letture di documenti e di testi storiografici, al fine di favorire il confronto fra le diverse ipotesi interpretative. Anche in questa disciplina la classe è stata costante nell’impegno, dimostrando sempre disponibilità al dialogo educativo. Tutti gli alunni, sia pur in misura diversa, conoscono gli eventi storici nella loro successione cronologica e un buon numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare, confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico” relativi alle strutture materiali, economiche sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione della mentalità e delle idee. L’uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di studenti. Competenze:Tutti gli alunni dimostrano di saper distinguere tra fatti, problemi ed ipotesi in maniera discreta e a volte buona e ottima. In misura discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici; alcuni allievi riescono a precisare le diverse tipologie di cause e conseguenze (naturali, umane, politiche, economiche, socio-culturali…). Solamente alcuni, però, hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. Tutti gli allievi, sia pur in diversa misura, sanno sintetizzare in poche righe, segnatamente in questionari scritti, significativi contenuti storici e rispondono a domande a risposta aperta o a risposta multipla sugli argomenti trattati. La maggioranza della classe ha consolidato in misura discreta, in alcuni casi buona e in altri ottima il linguaggio specifico della disciplina. Abilità acquisite:Il lavoro svolto in classe ha cercato di avviare un percorso di maturazione nei ragazzi per il raggiungimento, almeno parziale, degli obiettivi indicati nella programmazione. Tutti gli alunni hanno preso consapevolezza del fatto che lo studio del passato storico sia utile come chiave interpretativa per una comprensione critica e non unilaterale del presente e dimostrano altresì di aver maturato coscienza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà. Sono state effettuate strategie didattiche diversificate: lezioni frontali, lezioni interattive, individuazione di parole chiave, discussioni guidate, mappe concettuali, consultazione di fonti, elaborazione di dati da documenti, analisi di documenti non scritti, individuazioni di raccordi con altri fatti contemporanei o successivi, visione di film a sfondo storico e documentari. Per il conseguimento degli obiettivi prefissati,si è cercato di incentivare un apprendimento non mnemonico o nozionistico, ma di tipo logico-divergente mediante procedure induttive di ricerca scoperta per avviare gli alunni all’acquisizione di un metodo di lavoro scientifico. Le unità didattiche di storia sono state arricchite da approfondimenti di educazione civica. 31 L’attività di verifica è stata articolata nei seguenti momenti: 1) colloquio alunno –insegnante per accertare: la capacità di comunicare in modo organico e strutturato le proprie conoscenze, la corretta utilizzazione del lessico storico, le capacità di analisi, sintesi e di concettualizzazione, la capacità di rielaborazione personale e di giudizio autonomo, la capacità di reagire attivamente ad eventuali stimoli problematici suggeriti dal’insegnante; 2) lettura, spiegazione e commento dei testi storici per accertare: il livello di comprensione, le capacità di analisi testuale e di interpretazione, la conoscenza del lessico storico, la capacità di individuare le idee centrali formulate nel testo e il percorso argomentativo; 3) dialogo organizzato in classe per accertare: il livello delle capacità discorsive ed argomentative, la capacità di partecipare attivamente al dialogo con atteggiamento di tolleranza, la capacità di rielaborazione personale e di giudizio autonomo 4) elaborazione scritta dei testi per accertare: la comprensione problematica dell’autore, l’organicità e la strutturazione logica della comunicazione, l’utilizzazione del lessico specifico; 5) prove strutturate, quesiti a risposta sintetica, quesiti a scelta multipla, relazioni, ricerche. La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di valutazione stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e fatta propria dal Dipartimento di Filosofia e Storia. I parametri in essa contenuti si riferiscono a conoscenze, competenze e abilità e ai progressi rispetto ai livelli di partenza; inoltre è stato considerato l’impegno nello studio, il grado di partecipazione, di interesse e di autonomia evidenziati da ciascun alunno. G. De Luna, M. Meriggi, Il segno della storia, Vol. 3,Paravia-Pearson Italia, Milano, 2012. MODULO CLIL THE GREAT DEPRESSION IN THE UNITED STATES: 1929-1937 The wall street crash of 1929 The Great Depression The New Deal 32 American President in the 1930s Life during the Great Depression LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA: 1. La seconda rivoluzione industriale 2. Colonialismo e imperialismo. La spartizione dell’Asia e dell’Africa. Guerre simmetriche ed asimmetriche 3. Il mondo delle potenze imperialiste 4. Le nazioni e il nazionalismo. Destra, nazionalismo ed antisemitismo 5. Il movimento operaio. I sindacati e i partiti 6. Il sistema politico internazionale. La belle èpoque, un lungo periodo di pace. La questione d’Oriente e il sistema bismarckiano. L’ETA’ GIOLITTIANA 1. Le trasformazioni economiche e sociali. 2. La guerra di Libia e la crisi politica (nazionalisti, socialisti e cattolici). Le elezioni del 1913. LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1. Le cause della Grande guerra. Il contesto. La corsa agli armamenti. L’espansionismo tedesco. La rivalità anglo-tedesca. Le crisi internazionali. 2. Le difficoltà degli imperi multinazionali. La dissoluzione dell’impero ottomano. La rivoluzione russa del 1905. L’Impero austroungarico. 3. 4. 5. 6. 7. 8. I protagonisti fuori dall’Europa. Stati uniti e Giappone La prima guerra mondiale. La guerra di trincea. Il 1917, la rivoluzione in Russia. L’Italia in guerra. La disfatta degli imperi centrali. La resa della Germania. La pace: i risultati. IL PRIMO DOPOGUERRA 1. La società delle nazioni. L’eco della rivoluzione bolscevica. La situazione economica. 2. L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito. 3. L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar. Le forze dell’estrema destra e gli esordi di Hitler. La ripresa della Germania: lo “spirito di Locarno”. 4. Gli “anni folli” degli Stati Uniti. 5. Il dopoguerra in India (Gandhi), in Turchia (Ataturk), il Medio Oriente, la Palestina. LA GRANDE CRISI 1. 1929: l’inizio della crisi. 2. La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal. 3. La crisi in Gran Bretagna e in Francia. LE ORIGINI DEL FASCISMO (1919-1926) 33 1. 2. 3. 4. 5. 6. Il primo dopoguerra in Italia. La vicenda di Fiume. Il biennio rosso: 1919-1920. I partiti di massa. La nascita del fascismo. Il fascismo agrario e lo squadrismo. La presa del potere. La costruzione dello Stato totalitario. IL REGIME FASCISTA (1926-1939) 1. L’organizzazione del regime. I patti lateranensi. Un totalitarismo imperfetto. 2. Il partito unico. 3. L’antifascismo. 4. La cultura e la società. 5. La politica economica. 6. La politica estera. LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO 1. Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre. 2. La costruzione dell’Unione Sovietica. La pace di Brest-Litovsk. La guerra civile. 3. Il totalitarismo sovietico: lo stalinismo. IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA 1. L’ascesa al potere di Hitler. 2. Lo stato totalitario nazista. 3. Economia e politica estera. Il riarmo. IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA MONDIALE 1. Cina e Giappone. La lunga marcia. 2. La guerra di Spagna. (sintesi) 3. La politica estera tedesca. 4. La debolezza delle democrazie occidentali. 5. Il patto Molotov- Ribbentropp. GUERRA LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1. L’attacco nazista. 2. La battaglia d’Inghilterra. 3. La guerra lampo. 4. L’Italia in guerra. 5. La guerra nel Pacifico 6. Lo sterminio degli ebrei. 7. La svolta nel conflitto: le prime sconfitte dell’Asse. 8. Il crollo del fascismo e la Resistenza italiana. 9. Lo scontro finale. 10. La pace e il processo di Norimberga. 34 USA-URSS: DALLA PRIMA GUERRA FREDDA ALLA COESISTENZA PACIFICA (sintesi) 1. 1945-1947: Usa-Urss da alleati ad antagonisti. 2. 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda. 3. L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica. 4. 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti. 5. 1953-1963: la coesistenza pacifica e le sue crisi. SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE (sintesi) 1. La Cina di Mao, nuova protagonista della scena internazionale. 2. L’Unione Sovietica e la crisi di Praga. 3. Gli stati Uniti, la guerra del Vietnam e la crisi del sistema bipolare. 4. Economia, cultura e società. Una generazione in rivolta. 5. L’Europa verso l’emancipazione del bipolarismo. 6. L’America latina tra dittatura e democratizzazione. DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO (sintesi) 1. Nuove aree di tensione in Medio Oriente: Iran, Iraq, Afganistan. 2. Le politiche neoliberiste e la rivoluzione elettronica. 3. L’inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss. 4. Gorbaciov e la democratizzazione dei paesi dell’Est. 5. Il crollo dell’Urss e la nascita della Federazione russa. Argomenti da svolgere entro il mese di Maggio: LA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA E IN AFRICA E LA QUESTIONE MEDIORIENTALE (sintesi) 1. L’indipendenza dell’India e degli altri paesi del Sud-Est asiatico. 2. Il Medio Oriente e i conflitti arabo-israeliani. 3. La fine degli imperi coloniali in Africa. 4. Dal colonialismo al neocolonialismo. 5. La guerra del Kippur e la crisi del petrolio. L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA (sintesi) 1. La nuova Italia post-bellica. 2. Gli anni del centrismo e della guerra fredda. 3. Economia - cultura e società: l’Italia del “miracolo economico”. 4. Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e sociali. 5. Gli anni del terrorismo e della crisi economica. 6. La crisi della prima repubblica. Marsala, 11-05-2016 L’insegnante Gli alunni 35 ALLEGATO N. 5 Disciplina : FILOSOFIA Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA Relazione individuale La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della sintetica disciplina. Alla fine dell’anno scolastico, il rendimento complessivo degli alunni può dirsi positivo, anche tenuto conto della difficoltà per organizzare le proprie conoscenze e/o applicare i contenuti appresi da parte di alcuni studenti, che, però, con l’impegno continuo nello studio, hanno raggiunto un profitto soddisfacente. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti in maniera diversificata in rapporto alla situazione di partenza, alle doti personali, alla capacità di applicazione di ciascuno. Si è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro individualizzato, le esigenze di recupero di alcuni alunni con quelle di ampliamento degli orizzonti culturali degli altri. Pertanto tutti gli alunni hanno mostrato un certo impegno, ed in particolare si è distinto un gruppo di ragazzi seri, diligenti, puntuali nell’adempimento dei propri compiti ed anche più capaci, che ha lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha conseguito buoni e in alcuni casi anche ottimi risultati,sia sul piano delle conoscenze sia su quello delle competenze. Conoscenze, competenze Conoscenze e abilità acquisite Il programma di filosofia è stato sviluppato tenendo conto delle correnti filosofiche, degli autori più rilevanti, dei nuclei problematici più importanti, del lessico filosofico e dei concetti chiave e si è svolto regolarmente. La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati si è dimostrata più che sufficiente o discreta per la maggioranza delle classi, in alcuni casi buona e in altri ottima. La maggioranza degli alunni sa riconoscere ed utilizzare il lessico filosofico e riesce a comprendere il significato assunto da uno stesso termine nel pensiero di autori diversi. 36 Competenze Quasi tutti i ragazzi hanno cercato di utilizzare in modo attivo il manuale in uso integrandolo con le spiegazioni fornite dall’insegnante. Alcuni alunni sanno cogliere in modo discreto o buono le modalità argomentative attraverso cui una riflessione filosofica viene presentata e individuano i problemi dai quali muovono i singoli filosofi. L’uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di studenti, ancora da perfezionare per altri. Abilità acquisite Una discreta parte di ragazzi riesce ad elaborare un discorso utilizzando in modo preminente argomentazioni razionali, anche se solo pochi riescono a proporre riflessioni sui problemi della realtà e dell’esistenza, formulando un punto di vista autonomo e personale. Tutta la classe dimostra di aver compreso la dimensione di problematicità propria del dialogo filosofico e la necessità della comprensione critica del proprio tempo. Sempre vivi per tutti si sono rivelati l’interesse, la partecipazione e la disponibilità al dialogo e alla discussione. Metodologie didattiche e strategie Nel corso dell’anno a seconda degli autori e dei problemi affrontati si è fatto riferimento ora all’una ora all’altra delle diverse metodologie indicate (approccio storico, metodo problematico ecc.) nella programmazione stilata ad inizio d’anno scolastico. Gli strumenti didattici (dalla lezione frontale, ai lavori di gruppo, alla discussione, al momento valutativo, alla lettura e analisi dei testi, alla costruzione di mappe concettuali) sono stati variati in modo da mantenere vivo l’interesse e suscitare l’intervento diretto degli alunni nello svolgimento delle lezioni, favorendo così il confronto e la riflessione sugli argomenti affrontati. Non sono mancati interventi di recupero in classe, attraverso attività di lavoro collettivo, conversazioni guidate e il ripasso dei 37 vari contenuti. L’attività didattica è stata svolta attraverso: - lezione frontale e partecipata - dibattiti sugli argomenti presentati - lettura e commento di testi filosofici - sviluppo di tematiche multidisciplinari Verifiche Accanto alle tradizionali interrogazioni, effettuatesi in modo costante e continuo durante l’anno scolastico e alle discussioni guidate in classe, sono state svolte prove strutturate e semistrutturate. Valutazione La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di valutazione stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e fatta propria dal Dipartimento di Filosofia. I parametri in essa contenuti si riferiscono a conoscenze, competenze e abilità e ai progressi rispetto ai livelli di partenza; inoltre è stato considerato l’impegno nello studio, il grado di partecipazione, di interesse e di autonomia evidenziati da ciascun alunno. LIBRO DI TESTO: S. Givone e F.P.Firrao, Filosofia, vol.3, Bulgarini, Firenze 2012. 38 Contenuti Il Romanticismo e l’Idealismo. Hegel contesto: la reazione romantica all’Illuminismo tra il XVIII e il XIX secolo motivi caratteristici del “sentire” romantico – linee generali-(il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie d’accesso; senso dell’infinito, inquietudine, l’ironia e il titanismo, esaltazione dell’assoluto, del sentimento, della fede, dell’arte, la concezione della storia, la filosofia politica, la concezione della natura) caratteri generali dell’Idealismo tedesco Hegel: gli scritti principali Le tesi di fondo del sistema: finito ed infinito – ragione e realtà – la funzione della filosofia; il sostanziale giustificazionismo di Hegel; le partizioni del sistema filosofico; idea, natura e spirito; struttura e funzione della dialettica. Linee generali della Fenomenologia dello Spirito:coscienza, autocoscienza (le figure più celebri: signoria e servitù – la coscienza infelice), la seconda parte: spirito, religione e il sapere assoluto. l’Enciclopedia delle scienze filosofiche: schemi sulla partizione della logica e sulla filosofia della natura, la filosofia dello spirito: l’eticità, lo Stato; la filosofia della storia; lo spirito assoluto arte, religione e filosofia. Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard temi portanti del pensiero di Schopenhauer (natura illusoria del fenomeno, realtà noumenica come volontà, pessimismo, esistenza come dolore, ascesi) le vicende biografiche e le opere; le radici culturali del sistema; il “velo di maya”, la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; la critica delle varie forme di ottimismo; le vie di liberazione dal dolore temi portanti del pensiero di Kierkegaard (possibilità, scelta, Singolo, angoscia, disperazione, rapporto uomo-dio) le vicende biografiche e le opere; l’esistenza come possibilità e fede; il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”; gli stadi dell’esistenza; l’angoscia; disperazione e fede; l’attimo e la storia: l’eterno nel tempo. Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx contesto: le reazioni all’hegelismo nel XIX secolo: destra e sinistra hegeliana (linee generali) temi principali del pensiero di Feuerbach (critica alla religione, critica ad Hegel) vita e opere; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alla religione; la critica ad Hegel; umanismo e 39 filantropismo temi principali della riflessione di Marx caratteristiche generali del marxismo; la critica del misticismo logico di Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione; il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale; la concezione materialistica della storia; la sintesi del Manifesto; il Capitale; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista Scienza e progresso: il Positivismo sociale e il Positivismo evoluzionistico contesto: l’esaltazione della scienza e della tecnica nell’Europa del XIX secolo connessioni tra Positivismo, Illuminismo e Romanticismo Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia La reazione al positivismo: lo spiritualismo di Bergson caratteri generali dello spiritualismo concetti fondamentali della filosofia di Bergson: tempo, durata e libertà; il rapporto tra spirito e corpo; lo slancio vitale; istinto; intelligenza ed intuizione La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche contesto: la crisi delle certezze scientifiche e filosofiche tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento linee fondamentali della crisi e risposta data dalla filosofia di Nietzsche vita e scritti; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; le fasi del filosofare nietzscheano; il periodo giovanile (La nascita dalla tragedia); il periodo illuministico (La gaia scienza) il periodo di Zaratustra: (Così parlò Zarathustra) la filosofia del meriggio; la morte di Dio e avvento del superuomo; eterno ritorno l’ultimo Nietzshe: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza; problema del nichilismo e del suo superamento; il prospettivismo La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi; la scomposizione psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i 40 sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico. Tra essenza ed esistenza: l’esistenzialismo – Heidegger e Sartre contesto: la crisi dell’uomo contemporaneo nella prima metà del Novecento caratteri generali dell’esistenzialismo; l’esistenzialismo come atmosfera e come filosofia Il primo Heidegger : Heidegger e l’esistenzialismo; vita e scritti fino alle soglie degli anni Trenta; essere ed esistenza; l’essere nel mondo e la visione ambientale preveggente; l’esistenza inautentica e l’esistenza autentica; il tempo e la storia; l’incompiutezza di essere e tempo Il secondo Heidegger: la svolta – la differenza ontologica e il problema della metafisica, il dominio della scienza e della tecnica, il pastore dell’essere, la poesia come apertura dell’essere – Heidegger e il nazismo. Sartre: vita e scritti; esistenza e libertà; dalla “nausea” all’ “impegno”; la critica della ragione dialettica. Fuori dalla cerchia dei filosofi: Hanna Arendt Vita migrante Alle origini del totalitarismo La condizione dell’uomo contemporaneo; vita activa e tempo storico; la manipolazione del mondo della vita Marsala L’insegnante Garraffa Rosita Maya Gli alunni Marsala, 10-05-2016 41 Disciplina : Matematica All. 6 Docente : Innocenza Sammartano Relazione individuale sintetica Il profitto ottenuto è mediamente più che sufficiente, anche se la componente alunni differisce per le caratteristiche personali degli stessi, pochi allievi si distinguono per lo studio, il metodo e l’ordine e il rigore nell’utilizzare metodi e nozioni, altri studiano con scarsa motivazione e esclusivamente per le verifiche, altri invece devono essere continuamente guidati e stimolati e nel corso degli anni scolastici hanno perso l’organicità delle conoscenze a causa di uno studio discontinuo e/o superficiale. Conoscenze, competenze Il livello complessivo delle conoscenze raggiunto è quasi discreto. Un piccolo gruppo mostra autonomia nel lavoro, è propositivo nel formulare ipotesi e elaborare strategie risolutive utilizzando il linguaggio specifico. Un larga parte ha difficoltà a ordinare le conoscenze e ad organizzare i contenuti per rispondere ai problemi proposti. e abilità acquisite Metodologie e strategie didattiche La presentazione di ogni nuovo argomento è sempre stata contestualizzata all'interno del programma svolto e da svolgere con continui richiami a situazioni problematiche concrete per stimolare l'interesse e la curiosità. Gli alunni sono sempre stati stimolati a trovare le strategie risolutive fornendo loro gli opportuni input. Le attività in classe si sono svolte essenzialmente nelle seguenti forme: lezione frontale, lezione interattiva (composta da una fase di esposizione dei contenuti da parte del docente e da una fase di discussione che implica l'interazione docente/discente), problem solving, esercitazioni singole e di gruppo. Questa metodologia è stata affiancata da attività condotte con esercizi di tipo applicativo, al fine di consentire a tutti gli allievi il consolidamento delle nozioni apprese. Verifiche Per le verifiche scritte, come da tradizione sono stati proposti problemi, questionari a risposta chiusa o aperta, esercizi. Le verifiche orali sono state condotte alla lavagna con la risoluzione di esercizi e con colloqui informali durante le ore di lezione. Libri di testo in adozione Luciano Scaglianti – Leonardo Severi Astratto e concreto 3 – Casa editrice: La Scuola 42 Contenuti Lo spazio: Rette e pianinello spazio. Poliedri, Prisma, Piramide I poliedri e i solidi di rotazione e loro aree. Principio di Cavalieri e volume dei solidi. Coordinate cartesiano nello spazio. Distanza e punto medio tra due punti. Equazione cartesiane del piano e piani in posizione particolare. La retta: eq. generale, forma ridotta, forma frazionaria e forma parametrica , retta per due punti. Condizioni di parallelismo e perpendicolarita'piano/ piano, retta /retta, piano / retta. La superficie sferica Relazioni e funzioni: Topologia della retta. Funzioni in R. Funzioni iniettive, suriettive e biettive. Proprieta'delle funzioni. Rappresentazioni di funzioni e trasformazioni elementari di un grafico. Composizione di funzioni, campo d'esistenza e segno di una funzione. Limiti.Teoremi sui limiti Funzioni continue. Teoremi sulle funzioni continue. Derivate e studio di funzioni: Limiti notevoli Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto Definizione e calcolo della derivata di una funzione Derivata di ordine superiore al primo Differenziale di una funzione Teoremi del calcolo differenziale : Rolle (dim), Lagrange, Cauchy e De L’Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti e le derivate Ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda Problemi di massimo e minimo Studio di una funzione e applicazioni. Integrali: Integrali indefiniti e proprietà. Integrali immediati Integrazione per sostituzione, per parti e di funzioni razionali fratte. Integrali definiti e proprietà Teorema della media e teorema fondamentale del calcolo integrale. Calcolo di aree, dei volumi dei solidi di rotazione, lunghezza di un arco di curva piana e area di una superficie di rotazione. Integrali impropri. Equazioni differenziali: Equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni lineari del primo ordine e del secondo ordine a coefficienti costanti Analisi numerica: Risoluzione approssimata di equazioni con il metodo di bisezione. 43 Disciplina: Fisica Relazione individuale sintetica All. 7 Docente: I. Sammartano La classe, non ha avuto negli anni continuità nell’insegnamento della disciplina ciò ha determinato qualche difficoltà nella organizzazione dei contenuti. Pochi mostrano costante impegno sia nello studio che nella partecipazione in classe, altri mostrano poco interesse e attitudine per la disciplina e assumono un atteggiamento passivo nel recupero delle conoscenze. Lo studio risulta, per quest’ultimi, saltuario e finalizzato alle verifiche. Conoscenze, competenze e abilità acquisite Gli alunni che hanno studiato con costanza hanno raggiunto una buona conoscenza della disciplina, sanno utilizzare un linguaggio appropriato e sanno affrontare gli argomenti in modo problematico cogliendo, attraverso opportuni imput, analogie e individuando strutture fondamentali. Molti sono riusciti a colmare alcune lacune e hanno mostrato buona volontà, riuscendo a raggiungere una più discreta conoscenza degli argomenti studiati. Alcuni alunni presentano grande difficoltà nel riordinare le conoscenze acquisite e a decodificare il testo e vengono guidati nella risoluzione dei problemi. Metodologie e strategie didattiche Lezione frontale, problem solving, esercitazioni singole e di gruppo. L’insegnamento, condotto per problemi ha stimolato lo studente, soprattutto quelli più partecipi al dialogo in classe, a formulare ipotesi e ricercare procedimenti risolutivi, e a stimare la validità dei risultati ottenuti. Esercizi di tipo applicativo, al fine di consentire a tutti gli allievi il consolidamento delle nozioni apprese. Ci si è avvalsi di alcune video lezioni, sui temi presentati sono state poste successivamente delle domande nelle verifiche; sono state proposte letture ed esercizi relativi ai vari argomenti trattati. Verifiche Le verifiche scritte hanno accertato la conoscenza e la comprensione degli argomenti svolti. Le verifiche orali sono state condotte tramite domande, discussioni aperte sui problemi, esercizi alla lavagna. Libri di testo in adozione Fisica e realtà - Romeni- Zanichelli. 44 Contenuti ELETTROMAGNETISMO: Elettrostatica: (ripasso) (Cariche elettriche, forze e campi. Potenziale elettrico ed energia elettrica). Capacità e condensatori. Energia immaginata nel condensatore. Collegamenti tra condensatori. Corrente elettrica, leggi di Ohm. L’intensita'di corrente elettrica e il generatore di tensione continua. Energia e potenza nei circuiti elettrici. Resistenze in serie e parallelo. Leggi di Kirchoff. Circuiti RC a CC. Magnetismo : interazioni magnetiche e campo magnetico. Forza di Lorentz. Forza magnetica su una particella, su un filo percorso da corrente e su una spira. Momento torcente magnetico. Teorema di Gauss e di Ampère. Campi magnetici prodotti da correnti. Definizione operativa di Ampere. Flusso del campo magnetico. Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday-Neumann e Lenz. Lavoro meccanico ed energia elettrica. Autoinduzione ed induttanza. Circuiti RL in tensione continua. Energia immagazzinata in un induttore. L’alternatore e la corrente alternata. Il trasformatore. Confronto tra campo elettrostatico e campo elettrico. Campi elettrici indotti. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche :generazione, emissione, ricezione. Energia trasportata da un'onda. Lo spettro elettromagnetico. Polarizzazione (cenni) RELATIVITA’: Sistemi di riferimento inerziale e l'esperimento di Michelson e Morley. Postulati della relatività ristretta. Senza dim. : Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze, Composizione relativistica delle velocità, Effetto Doppler relativistico, Quantità di moto e massa relativistica, Energia relativistica. FISICA ATOMICA E SUBATOMICA: Radiazione del corpo nero e ipotesi di Planck. Effetto fotoelettrico e il fotone di Einstein. L’effetto Compton e la quantità di moto del fotone. 45 Allegato n. 8 Disciplina : Scienze Docente : Chirco Sebastiana Giovanna Relazione individuale sintetica La classe risulta eterogenea nell'impegno dimostrato, nelle motivazioni allo studio, nelle capacità di recepire i contenuti proposti, nel livello di apprendimento raggiunto. Un gruppo di studenti, costanti nello studio, autonomi nel lavoro scolastico, dotati di capacità critiche si è attestato su livelli buoni. Un altro gruppo di studenti si è impegnato con una certa continuità ma ha condotto uno studio finalizzato alle conoscenze raggiungendo risultati discreti, mentre altri,o per la saltuaria partecipazione al dialogo educativo, o perchè presi da altri interessi, hanno raggiunto risultati sufficienti, Conoscenze, competenze e abilità acquisite Gli alunni sono in grado di: descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali dei composti organici. Identificare le diverse ibridazioni del carbonio e i composti organici a partire dai gruppi funzionali conoscere l'importanza delle biomolecole, il ruolo energetico e collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture conoscere il ruolo dell'ATP nel metabolismo di una cellula e le trasformazioni biologiche dell'energia collegare i diversi processi metabolici fra loro in relazione allo stato nutrizionale ed energetico dell'organismo saper descrivere la struttura e le caratteristiche dei virus saper confrontare i cicli riproduttivi litico e lisogeno di un fago saper spiegare cosa sono i retrovirus, perchè il virus dell'HIV è un retrovius e descrivere il ciclo riproduttivo sapere quali sono i principali candidati all'origine dei genomi virali(plasidi e trasposoni) e spiegare per quale motivo comprendere come può avvenire lo scambio di materiale genetico tra i batteri saper definire e confrontare i processi di trasformazione, traduzione e coniugazione nei batteri conoscere i processi che portano alla formazione dei vari tipi di rocce saper distinguere le rocce magmatiche , le sedimentarie e metamorfiche distinguere una roccia intrusiva da una effusiva conoscere i moti convettivi che portano all'espansione dei fondali oceanici Metodologie e strategie didattiche I contenuti proposti sono stati presentati sotto forma di unità tematiche. In linea di massima si è ritenuto opportuno, nell’affrontare i contenuti, partire da problemi connessi alla realtà analizzandoli in modo critico e propositivo alla luce delle conoscenze e metodologie proprie del corso di chimica. In questo quadro è stato favorito il coinvolgimento diretto degli allievi in attività di laboratorio. Per la prevenzione delle forme di insuccesso e per il riequilibrio immediato sono state attuate attività di recupero individuale in itinere e contemporaneamente alle sospensioni delle attività didattiche concordate in sede di consiglio di classe. 46 Verifiche Per la classificazione degli alunni sono state valutate le verifiche sommative effettuate alla fine di ogni modulo. Inoltre verifiche sono state effettuate mediante interrogazioni orali e/o prove oggettive. Libri di testo in adozione Testo in uso : - De Franceschi, Passeri- La realtà e i modelli della chimica - Linx ,Pearson - Campibell- Biologia, concetti e collegamenti- Linx Pearson - Lupia Palmieri, Parotto – Il Globo terrestre e la sua evoluzione - Zanichelli Contenuti La chimica del carbonio I composti organici – Il carbonio e i suoi composti – La classificazione- I tipi di idrocarburi - Gli alcani – Alcheni e Alchini – Cenni sui cicloalcani – Idrocarburi aromatici: Benzene Cenni sui derivati degli idrocarburi : alcoli – eteri - aldeidi chetoni, - acidi carbossilici – esteri – ammine - ammidi Biomolecole: I composti della vita – Lipidi - Carboidrati – Proteine – Acidi nucleici Biologia La respirazione cellulare e la fermentazione: Energia e metabolismo- La variazione di energia libera permette di deterninare se una reazione è spontanea o meno - L'ATP fornisce energia al lavoro cellulare accoppiando le reazioni esoergoniche a quelle endoergoniche - Le cellule si procurano l'energia trasferendo gli elettroni dalle molecole organiche all'ossigeno - La glicolisi ricava energia chimica dall'ossidazione del glucosio a piruvato - Il ciclo di Krebs completa l'ossidazione delle molecole organiche – La fosforilazione ossidativa produce gran parte dell'ATP – La fermentazione La fotosintesi: Il processo della fotosintesi è stato "tracciato"utilizzando degli isotopi – La fase luminosa della fotosintesi – La sintesi di ATP nella fase luminosa avviene mediante la chemiosmosi – La fase oscura della fotosintesi – Piante C3,C4e CAM. Il valore globale della fotosintesi. La genetica dei virus e dei batteri: I virus sono formati da un capside – I virus si riproducono all'interno di una cellula ospite – Molti virus sono a RNA – I retrovirus – Plasmidi – trasposoni – Prioni e viroidi – La genetica dei batteri: la trasformazione, la trasduzione, la coniugazione – Il fattore F nei batteri. Scienze dalla Terra Crosta terrestre: I minerali - Le rocce – rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche – ciclo litogenetico Vulcani: Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica - Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Terremoti: Lo studio dei terremoti – Propagazione e registrazione delle onde sismiche – La forza di un terremoto: 47 magnitudo e le scale di intensità dei terremoti – La distribuzione geografica dei terremoti. Tettonica delle placche: Struttura interna della terra (crosta, mantello e nucleo) – Espansione dei fondali oceaninici – Moti convettivi e punti caldi Gli alunni Il Docente 48 Disciplina : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE All. 9 Docente : Prof. Antonino LINARES Relazione individuale sintetica La classe è rispettosa sia dei compagni che dell’insegnante; partecipano attivamente al dialogo educativo prendendo appunti, chiedendo delucidazioni ed approfondimenti e, spesso attivando dibattiti molto intensi con continui rimandi all’attualità. Infatti, alcuni studenti esprimono giudizi critici autonomi, rielaborano riflessioni multidisciplinari e dimostrano curiosità. In larga misura è stata riscontrata una partecipazione attiva e consapevole. Un piccolo gruppo di alunni, solo se spronati e sollecitati, sostengono solo con semplici argomentazioni i loro pensieri, altri invece riescono a sostenere e a esporre le idee in maniera più articolata e organizzata. Le rilevazioni effettuate hanno messo in luce un interesse crescente, durante il triennio, per la Disciplina in un gruppo di alunni; altri alunni con buone capacità non hanno approfondito in modo adeguato gli argomenti proposti; tutti hanno evidenziato discreta capacità di organizzazione del tempo, dello studio e del materiale. Non è stato necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari. È stata notata una accentuata discontinuità nell’impegno domestico in concomitanza con la preparazione dei test per l’ammissione ai corsi universitari che ha contribuito negativamente sull’andamento didattico. Conoscenze, a) CONOSCENZE: Conoscenza dei caratteri stilistici delle epoche e delle competenze e abilità relative opere d’arte; Comprendere come nell’opera d’arte confluiscano acquisite aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico); b) COMPETENZE: Potenziamento delle competenze necessarie per comprendere dell’opera d’arte, gli aspetti innovativi di carattere scientifico e tecnologico; c) CAPACITA’: Consolidamento del lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e specifiche con l’acquisizione di una specifica capacità iconografica e critica. Metodologie strategie didattiche e Lezione frontale, video, esercitazioni grafiche, esempi dimostrativi. La classe ha dimostrato interesse e capacità di approcciarsi alla materia, 49 cercando, in qualche caso con difficoltà, di cogliere il vero significato della lettura di un’opera d’arte (significato connotativi), andando al di là della lettura denotativa. Ciò che si è cercato sempre di ribadire è che lo studio della storia dell’arte è importante perché gli artisti sono grandi comunicatori di messaggi; attraverso le loro opere hanno trasmesso visivamente contenuti molto complessi, per descrivere i quali sarebbero stati necessari fiumi di parole. Il linguaggio delle immagini è diretto, ricco e potente. Come tutti i linguaggi, però, bisogna imparare a conoscerlo. Altrimenti l’immagine resta “muta” e la comunicazione non avviene. Attraverso l’osservazione di alcune opere d’arte è emerso che non vi è partecipazione attiva spontanea. Verifiche n.2 verifiche orali; n.4 prove semistrutturate; esercitazioni varie. Valutazione - PROFITTO: è stato possibile individuare le sotto elencate fasce di alunni aventi caratteristiche omogenee in termini di conoscenze, competenze e capacità: (FASCIA B) formata da un gruppo di alunni aventi le seguenti caratteristiche: - Conoscenze: Conosce i contenuti minimi e il lessico di base; - Competenze: Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori ma talvolta con imprecisioni; - Capacità: Comunica in modo semplice, ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali, le analisi sono accettabili; (FASCIA C) formata da un discreto numero di alunni aventi le seguenti caratteristiche: - Conoscenze: Conosce gli elementi fondamentali; - Competenze: Esegue correttamente compiti semplici, affronta compiti più complessi con alcune lievi incertezze; - Capacità: Comunica in modo adeguato; è diligente ed affidabile esecutore. Coglie gli aspetti fondamentali delle esperienze; (FASCIA D) formata da alcuni alunni aventi le seguenti caratteristiche: - Conoscenze: Sostanziali e complete; - Competenze: Affronta compiti complessi in modo corretto; Capacità: Comunica in modo chiaro ed appropriato; analizza 50 correttamente, compie collegamenti rielaborando in maniera autonoma. Libri di testo in ado- STORIA DELL’ARTE: zione a) Demartini, Beltrame, Tonetti: “Il Nuovo – Arte tra noi – “Dal Barocco all’Impressionismo” vol.4°; b) Demartini, Gatti, Tonetti, Villa: “Il Nuovo – Arte tra noi – Dal Postimpressionismo a oggi” vol.5°; DISEGNO: R. Fiumara – R. Cattaneo: “Idea, segno, progetto: il disegno di progetto” vol. 3°. Contenuti STORIA DELL’ARTE 1. Il Realismo: il contesto storico, il positivismo; 1.1. La fotografia; 1.2. L’Architettura degli Ingegneri: 1.2.1. Joseph Paxton: Palazzo di cristallo per Expò di Londra del 1851; 1.2.2. Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele di Milano del 1865; 1.2.3. Gustave Alexandre Eiffel: Torre Eiffel per l’Expò di Parigi del 1889; 1.2.4. L’Eclettismo; 1.2.5. L’Urbanistica: Gli sventramenti a Parigi (G.E. Hausmann); 1.3. Gustave Courbet: l’Atelier del pittore, Le bagnanti, lo Spaccapietre, Un funerale a Ornans; 2. L’Impressionismo: caratteri generali; 2.1. Edouard Manet: Le Dèjeuner sur l’herbe, Olympia, La ferrovia, Il bar alle Folies-Bergère, Colazione nell’Atelier, Ritratto di Zola; 2.2. Claude Monet: Regate ad Argenteuil, La stazione Saint-Lazare, La rue Montorgueil, le serie delle Cattedrali di Rouen, lo stagno delle Ninfee, Donne in giardino; 2.3. Pierre Auguste Renoir: Bal au Mouilin de la Galette, Colazione dei Canottieri; 2.4. Edgar Degas: Piccola ballerina, l’absinthe, Classe di danza, Due stiratrici, la tinozza, la famiglia Bellelli; 3. Il Neoimpressionismo: caratteri generali; 3.1. P. Cèzanne: la casa dell’impiccato, I giocatori di carte, la Montagna Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti, Colazione sull’erba; 3.2. Georges Seurat: il puntillismo, Un bagno a Asnières, Una domenica d’estate alla Grande Jatte; 3.3. P.Gauguin: la vendemmia, La visione dopo il sermone, La orana Maria, Manao Tupapau, Donne Bretoni sul prato, Autoritratto, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? 3.4. Vincent Van Gogh: La berceuse, la camera da letto, I mangiatori di patate, autoritratti, vaso con girasoli, campo di grano con volo di corvi, Notte stellata, La chiesa di Auvers-sur-Oise; 4. L’Ottocento in Italia: caratteri generali; 4.1. Il Divisionismo: 4.1.1. Giovanni Segantini: Le due madri; 4.1.2. Giuseppe Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato; 51 4.2. I Macchiaioli: caratteri generali; 4.2.1. Giovanni Fattori: La Rotonda dei bagni Palmieri, In vedetta; 5. Il Simbolismo: 5.1. I Nabis; 5.2. Gustave Moreau: L’apparizione; 5.3. Odilon Redon: Occhio mongolfiera; 5.4. Pierre Puvis de Chavannes: Fanciulle in riva al mare; 5.5. Maurice Denis: Le Muse; 5.6. Arnold Bocklin: L’isola dei morti; 6. Il Modernismo: 6.1. Art Nouveau: caratteri generali; 6.1.1. Pittura: 6.1.1.1. Gustav Klimt: Nuda Veritas, Il bacio, Il Fregio di Beethoven, Giuditta; 6.1.1.2.Aubrey Beardsley: Danza di Salomè; 6.1.1.3.L. C. Tiffany: Veduta della Oyster Bay; 6.1.1.4.William Morris: Arts and Crafts: Tappezzeria; 6.1.2. Architettura: 6.1.2.1.J. Paxton: Crystal Palace a Londra; 6.1.2.2.H. Labrouste: Sala di lettura Biblioteca Nazionale; 6.1.2.3.Gaudì: Casa Milà, Casa Batlò, Parco Guell, Sagrada Familia; 6.1.2.4.G. Mengoni: La Galleria Vittorio Emanuele II; 6.1.2.5.G. Sommaruga: Palazzo Castiglioni; 6.1.2.6.G. Eiffel: Tour Eiffel; 6.1.2.7.V. Horta: Casa Tassel, Casa del popolo a Bruxelles; 6.1.2.8.O. Wagner: Casa della maiolica, Cassa di risparmio postale; 6.1.2.9.j. Hoffmann: Palazzo Stoclet; 6.1.2.10. A. Endell: Atelier fotografico Elvira a Monaco; 6.1.2.11. H. P. Berlage: Palazzo della Borsa ad Amsterdam; 6.1.2.12. C. R. Mackintosh: Scuola d’arte a Glasgow; 6.1.2.13. J. M. Olbrich: Il Palazzo della Secessione a Vienna; 6.2. L’espressionismo: caratteri generali; 6.2.1. Pittura: 6.2.1.1.Franz von Stuck: Il peccato; 6.2.1.2.Edvard Munch: Pubertà, l’urlo, autoritratto all’inferno, Madonna, la bambina malata; 6.2.1.3.I Fauves: 6.2.1.4.Andrè Derain: Il ponte di Charing Cross; 6.2.1.5.M. de Vlaminck: Il ponte di Chatou; 6.2.1.6.K. Van Dongen: La parisienne di Montmartre; 6.2.1.7.Matisse: Lusso, calma e voluttà, La stanza rossa, Il sogno, La Danza, La Musica, La gioia di vivere; 6.2.1.8.Altri espressionisti: 6.2.1.9.J. Ensor: L’Entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889; 6.2.1.10. Egon Schiele: La morte e la fanciulla, la famiglia; 6.2.1.11. o. Kokoschka: La sposa del vento; 6.2.1.12. Die Brǖcke: 6.2.1.13. E. Kirchner: Nudo a mezza figura con le braccia sollevate, Potsdamer Platz, Nollendorf Platz, Strada a 52 Dresda, Marcella; 6.2.1.14. E. Nolde:Ultima cena; 6.2.1.15. Otto Dix: Prager Strabe, Ritratto della giornalista Sylvia von Harden, Trittico della guerra, Trittico della metropoli; 6.2.1.16. G. Grosz: Le colonne della Società; 6.2.1.17. E. Hopper: Stanza d’albergo, Nottambuli; 6.2.2. Architettura: 6.2.2.1.Bruno Taut: padiglione del vetro a Colonia; 6.2.2.2.Erich Mendelsohn: Torre Einstein; 7. Il Funzionalismo: caratteri generali; 7.1. Il Cinema e l’Arte: Metropolis, Un cane andaluso, La ricotta, Senso 7.2. Il Cubismo: caratteri generali; 7.2.1. Pablo Picasso: Bevitrice d’assenzio, Poveri in riva al mare, I saltimbanchi, Ritratto di Gertrude Stein, Case in collina a Horta de Ebro, Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler, Les Demoiselles d’Avignon, Natura morta con sedia impagliata, Il flauto di Pan, Guernica, Le dèjeuner sur l’herbe (Manet); 7.2.2. G. Braque: Case all’Estaque, Il portoghese, violino e pipa; 7.2.3. Juan Gris: Chitarra e fiori; 7.2.4. F. Lèger: I fumatori; 7.2.5. M. Duchamp: Nudo che scende le scale n.2; 7.3. Il Futurismo: F. T. Marinetti, caratteri generali; 7.3.1. Umberto Boccioni: Materia, La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche … dello spazio, Officine a Porta Romana, Rissa in Galleria; 7.3.2. Giacomo Balla: La mano del violinista, Automobile in corsa, Bambina che corre sul balcone, I funerali dell’anarchico Galli; 7.3.3. l’Aeropittura; 7.3.4. Antonio Sant’Elia: La centrale elettrica, Costruzione per una metropoli moderna, Casamento con ascensori esterni …, Stazione d’aeroplani e treni. 7.4. Il Dada: caratteri generali; 7.4.1. Hans Arp: Ritratto di Tristan Tzara; 7.4.2. Marcel Duchamp: Fontana, la Gioconda con i baffi, Ruota di bicicletta; 7.4.3. Man Ray: Cadeau, Appendiabiti; 7.5. Il Surrealismo: caratteri generali; 7.5.1. Max Ernst: Coppia zoomorfica; 7.5.2. Renè Magritte: L’uso della parola, La riproduzione vietata, L’impero delle luci; 7.5.3. Salvador Dalì: Giraffa in fiamme, Enigma del desiderio …, La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape; 7.5.4. Paul Delvaux: Donna allo specchio, L’aurora; 7.6. L’Astrattismo: caratteri generali, Der Blaue Reiter; 7.6.1. V. Kandinskij: Vecchia Russia, Quadro con macchia rossa, Su bianco II, Curva dominante, Acquarello, Accordo reciproco; 7.6.2. Franz Marc: Mucca gialla, Caprioli nel bosco, Cavallo in 53 paesaggio; 7.6.3. Piet Mondrian: Mulino al sole, Albero argentato, Composizione 1916, Quadro 1, Broadway Boogie-Woogie; 7.7. L’Architettura moderna: il Razionalismo, l’Architettura organica; 7.7.1. Peter Behrens: fabbrica di turbine AEG; 7.7.2. Il Bauhaus e W. Gropius: Fabbrica Fagus, Grattacielo della Pan American Airways, nuova sede del Bauhaus; 7.7.3. Mies Van der Rohe: Casa Tugendhat, Seagram Building, poltrona Barcellona; 7.7.4. Le corbusier: Il Modulor, Villa Savoye, Unità di abitazione, Progetto urbanistico per Chandigarh, Cappella di Notre-Dame du-Haut; 7.7.5. F. L. Wright: Ward W. Willits House, Charles Ennis House, Uffici della Johnson Wax, Casa sulla cascata, The Solomon Guggenheim Museum. 8. L’Informale: 8.1. Action painting: 8.1.1. J. Pollock: Blue Poles: Number 11, Number 1; 8.1.2. Mark Rothko: Number 10, No. 11/No. 20; 8.1.3. Alberto Burri: Sacco 5P; 8.1.4. L. Fontana: I tagli; 8.1.5. A. Burri: Rosso plastica; 8.2. Pop Art: Andy Warhol. DISEGNO: Libera reinterpretazione o fedele riproduzione di un’opera d’arte o di un genere artistico oggetto del percorso di studio o approfondito dallo studente e/o progetto architettonico. 54 Disciplina : Religione Cattolica Docente : F. Indelicato Allegato 10 Relazione individuale sintetica La classe si è dimostrata disponibile sin dall'inizio dell'anno e il rapporto con gli studenti è stato buono. Gli studenti hanno partecipato con interesse alle attività didattiche. Conoscenze, competenze e abilità acquisite Il livello di preparazione è buono, caratterizzato dalla presenza di ottime individualità. Metodologie didattiche e strategie Si è privilegiata la ricerca in tutte le sue caratteristiche: l'interrogazione , il dubbio, il dialogo, il confronto l'analisi e l a sintesi. Seguendo il metodo induttivo si è partiti dalla domanda religiosa degli alunni per giungere all'analisi e allo studio del messaggio cristiano. Si è seguito un itinerario di ricerca attivo, articolato: documentazione, confronto con concezioni diverse, sistematizzazione. Verifiche Le verifiche sono state effettuate: in ingresso, per individuare le conoscenze possedute dall'alunno; in itinere, per verificare le conoscenze acquisite; finali, per verificare le conoscenze e competenze rielaborate a conclusione del modulo. Valutazione Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: preparazione iniziale dell'alunno, formazione della sua personalità, impegno, interesse, partecipazione, comportamento, acquisizione dei contenuti e delle abilità conseguite, linguaggio utilizzato. La valutazione è stata espressa con i seguenti giudizi: Ottimo-Distinto-Buono-Sufficiente. Libri di testo in adozione I Volti dell'Altro . De Bortoli. Ferraro. Volume unico. Contenuti Le relazioni: l'Amore. L'amore nella cultura classica greca e latina: amore come filia, eros, agape, charitas. L'arte di amare: amore come arte, relazione, relazione con il mistero, comunicazione. L'amore nella Bibbia: Amore nell' A.T. E N.T. L'amore uomo-donna nella Bibbia. L'amore e la sessualità. La sessualità come dono di Dio.Amore, matrimonio, castità. Paternità e maternità responsabili. Il sacramento del matrimonio nella Bibbia e nel Magistero della chiesa (Gaudium et Spes, 48). L'etica della vita: la fedeltà all'essere uomo e donna. La vita umana e il suo rispetto: considerazione antropologica della vita, l'etica come dimensione valoriale. La bioetica: una disciplina in cammino: cos'è la bioetica. Gli ambiti della bioetica: contraccezione, concepimento, aborto, vita intrauterina, nascita, malattia, morte, clonazione, eutanasia, pena di morte, donazione e trapianto di organi. La riflessione della chiesa nella difesa della vita. I fenomeni religiosi presenti nel nostro tempo. Gruppi e movimenti religiosi alternativi: significato e caratteristiche generali. Cos'è un gruppo e un movimento alternativo (setta). Un fenomeno in espansione, cosa offrono all'uomo di oggi. In quale modo si diffondono. I cristiani di fronte alle sette: la parola della chiesa cattolica. Alcuni gruppi e movimenti religiosi alternativi presenti in Italia: i testimoni di Geova. Lo Spiritismo. Il Satanismo. Il new age. 55 Disciplina: Scienze Motorie All. 11 Docente: SPALLA LEONARDO La programmazione è stata organizzata dopo un’analisi della Relazione individuale situazione iniziale della classe, la quale ha permesso di stabilire un sintetica piano di proposte motorie finalizzate e rispondenti ai bisogni e alle esigenze individuali e del gruppo. La partecipazione alle attività, la risposta alle sollecitazioni didattico – educative e gli obiettivi raggiunti sono da considerarsi nel complesso apprezzabili. Conoscenza dell’anatomia e fisiologia essenziale dell’apparato Conoscenze, competenze muscolare e scheletrico, tecniche di avviamento motorio e di e abilità acquisite miglioramento delle capacità condizionali, tecniche, regolamenti, di alcuni sport individuali e di squadra. Competenze: utilizzare strategie di gioco adeguate e dare il proprio contributo nelle attività di squadra. Abilità: elaborare risposte adeguate in situazioni complesse e/o non conosciute, gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio (riscaldamento) in funzione dell’attività che verrà svolta, mettere in atto comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Metodologie e strategie didattiche Verifiche Libri di testo Contenuti La lezione tipo è stata strutturata nel modo seguente: rilevamento delle assenze degli alunni e della loro partecipazione attiva o non alle lezioni; esercizi di riscaldamento e attività ginnico - motoria come previsto dal programma; pratica di un gioco sportivo (pallavolo, calcetto, pallacanestro e calciobalilla). Nello svolgimento di questa terza parte spesso sono state assecondate le preferenze e le predisposizioni degli alunni ed essendoci nella stessa ora la presenza contemporanea di altre classi (di solito in numero di tre), si sono formati gruppi di lavoro per classi di sezioni diverse. Nello svolgimento delle lezioni si è cercato di coinvolgere attivamente tutta la classe, guidando le attività o riservandosi il compito d’intervenire per stimolare correzioni adeguate. Le verifiche per la valutazione delle capacità condizionali e coordinative e la valutazione dell’apprendimento tecnico delle discipline proposte, sono state simultanee al lavoro svolto e basate su prove e attenta osservazione degli alunni da parte dell’insegnante. Non è stato adottato libro di testo. Potenziamento fisiologico delle qualità motorie coordinative e delle capacità condizionali - esercizi di tonificazione, mobilizzazione, coordinazione - sport di squadra: fondamentali tecnici, arbitraggio, tattica - esercizi a corpo libero e ai grandi attrezzi con particolare attenzione ad un’esecuzione fisiologicamente corretta. 56 Simulazione Terza prova degli Esami di Stato Classe V sez. D anno scolastico 2015/2016 Alunno............................................... Prima simulazione ( 17 /03/2016) Materie coinvolte: Storia dell’Arte – Inglese - Scienze – Storia - Fisica – Descrizione della prova: La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito: Inglese Fisica Storia Storia dell'arte Scienze n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte ( indicate dalle lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato). Indicazioni operative Tempo : 90 min. Materiali ed usi consentiti :Vocabolario monolingue, penna, tavola periodica, calcolatrice. Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Matita, gomma, correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti. Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata. Griglia di valutazione Punteggio per quesito: Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti 2 punti 1 punto 0 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente Risposta abbastanza corretta e pertinente Risposta imprecisa e/o incompleta Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo C ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo B ( max 3 punti ciascuno). 57 Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto. Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione Punteggio Voto da 37 a 40 15/15 Prova eccellente da33 a 36 14/15 da 30 a 32 13/15 da 27 a29 12/15 da 24 a 26 11/15 da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente da 18 a 20 9/15 da 15 a 17 8/15 da 13 a 14 7/15 da 11a 12 6/15 da 9 a 10 5/15 da 7 a 8 4/15 da 5 a 6 3/15 da 3 a 4 2/15 da 0 a 2 1/15 Materia Inglese Fisica Storia Storia dell’arte Scienze Punteggio voto /15 /40 TOTALE 58 SIMULAZIONE TERZA PROVA- A.S. 2015/16 INGLESE ALUNNO/A......................................................DATA..........................CLASSE 5D Though J. Joyce went into voluntary exile, he set all his works in Ireland and mostly in Dublin since o he loved this town very much o he decided to transform it into a microcosm representing any city in the world. o it was the second largest town in the British Empire o people were kind and open-minded Yeats regarded death as o an experience man lives many times before it really occurs. o a victory. o a link between the poet and the Irish people. o a common experience to man and animals. Answer the following questions each in no more than a five-line statement. --Why is it that Virginia Woolf is credited with making a personal use of the stream-ofconsciousness technique? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --What is it that makes T.S. Eliot so different a poet from his contemporaries? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PUNTI_______ 59 FISICA 1) Un protone è proiettato con una velocità di 7*103 m/s in un campo magnetico di 0,6 T perpendicolare alla direzione del moto del protone, qual è la forza che agisce sul protone? a) 0 b) 3,4 *10-16 N c) 13,4 *10-16 N d) 6,7 *10-16 N 2) Sia l’area, sia il numero di avvolgimenti di una bobina vengono raddoppiati. Supponendo che tutti gli altri parametri rimangano invariati, che cosa accade alla fem indotta nella bobina? a) Raddoppia b) Si riduce di un fattore 4 c) Quadruplica d) Rimane la stessa 3) Una spira conduttrice con una sezione di area 200 cm2 è perpendicolare a un campo magnetico che aumenta da 0,20 T a 2,8 T in 2,2 s. Qual è l’intensità della corrente indotta se la resistenza della spira è 8,0 Ω ? a) 2,95 A b) 0 A c) 3,18 A d) 2,95 A 4) Tra le espansioni polari di un magnete è disposto un conduttore rettilineo percorso da corrente. Tale conduttore è soggetto ad una forza massima quando: a) Il conduttore è disposto in direzione // alle linee di forza b) Il conduttore è disposto in direzione perpendicolare alle linee di forza c) Il conduttore è disposto in direzione che forma un angolo di 45° con la direzione dellelinee di forza d) Non è possibile rispondere perché la forza dipende dal verso della corrente 5) Un filo lungo 42 cm, percorso da corrente di 4 A, è in un campo magnetico uniforme di 0,6 T. Qual è la forza che agisce sul filo se questo è inclinato di 30° rispetto al campo? a) 0,2 N b) 0,3 N c) 0,4 N d) 0,5 N Se un elettrone si trova in una zona dove è presente un campo magnetico e su di esso agisce la forza di Lorentz, si può affermare che ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Nome e Cognome ………………………………………………………………………………………………………………………… 60 61 STORIA ALUNNO: Rispondi ai quesiti indicando la risposta corretta tra quelle proposte. La Tennessee Valley Authority fu: Un accordo tra Roosevelt e i sindacati per l’assunzione dei disoccupati nei lavori pubblici Un ente pubblico creato per la costruzione di centrali idroelettriche e la ristrutturazione agricola e industriale Una grande società privata a cui il governo americano concesse consistenti finanziamenti per evitare al chiusura e il conseguente aumento della disoccupazione Un ente federale preposto al controllo dell’economia nazionale I consigli di fabbrica diffusi in Italia nell’immediato dopoguerra erano: Organizzazioni sindacali che avevano la precisa funzione di contrattare con l’impresa il problema dei salari e degli orari di lavoro Associazioni industriali Organizzazioni rappresentative di tutti gli operai di una fabbrica con la funzione di controllare gli indirizzi produttivi e l’organizzazione del lavoro Rappresentanze di operai nei partiti democratici e di sinistra In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande. Dai trattati di pace del 1919 scaturì un nuovo assetto dell’Europa. Quali furono i principali cambiamenti? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Quale esito ebbero le agitazioni sindacali e i tentativi rivoluzionari del biennio rosso? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….. 62 STORIA DELL’ARTE 1ª SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2015/2016 Alunno/a: nome_________________cognome________________________ N° D 1 R D Classe:________ Domande/Risposte Qual è la finalità di E. Munch nella celeberrima opera “Il Grido”? o o o o Esaltare la componente psicoanalitica degli incubi che affliggono l’individuo; Rappresentare il dramma collettivo dell’umanità attraverso la solitudine dell’individualità; Rappresentare l’incertezza del futuro e la disperazione per la perdita dell’amore; Rappresentare la disperazione di un uomo che ha perso il rispetto della natura per lasciarsi travolgere dalla frenetica modernità della città. Quale delle affermazioni proposte non è corretta? o 2 R D Caratteristica peculiare dell’architettura art nouveau è soprattutto l’uso nuovo e funzionale del ferro e delle ghise. Sono le strutture stesse a diventare decorazione, il cui disegno attinge spesso al fantasioso repertorio del mondo animale e vegetale; o Il disegno di oggetti d’arredo art nouveau realizzati in vetro, ceramica o ferro, ancora legato al gusto accademico non raggiunge un elevato grado di raffinatezza, poiché a prevalere è l’aspetto economico della produzione industriale a basso costo; o In Italia l’ art nouveau prende comunemente il nome di stile floreale o di liberty, dal nome della ditta di arredamenti moderni Liberty & Liberty Co., attiva a Londra fin dal 1875; o Uno dei settori in cui gli artisti, sebbene le loro opere siano prive di valore commerciale in quanto riprodotte su larga scala, svolgono un’importantissima funzione di diffusione di nuove idee e di educazione al gusto art nouveau è quello della grafica. Con quale/i corrente/i artistiche il “Simbolismo” trova punti di contatto e/o di forte opposizione? È possibile individuare un artista che possa risultare il precursore della corrente? Fornire una sintetica ed efficace giustificazione attraverso l’analisi di un’opera di uno degli artisti ritenuti più significativi. _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ 3 R _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ D Sintetizzare l’influenza del pensiero filosofico di H. Bergson “la vita è un flusso continuo…” in campo artistico giustificandone i relativi collegamenti. (Citare esempi di diverse avanguardie) _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ 4 R _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ PUNTI ___ / ___ 63 SCIENZE Alunno……………………………………… Classe……………….. Data................... L'ATP funziona così bene da "valuta energetica" della cellula perchè: a) è molto stabile b) i suio gruppi fosfato, carichi negativamente, formano legami che si spezzano facilmente a causa della reciproca repulsione elettrostatica c) ha tre cariche positive che si respingono a vicenda rendendo instabile la sua molecola d) ha doppi laegami covalenti che contengono una quantità di energia doppia rispetto ai legami covalenti semplici Gli idrocarburi aromatici a) devono il loro nome al mentolo b) hanno come principale esponente il benzopirene c) hanno una stabilità chimica caratteristica d) hanno tutti sei atomi di carbonio A quale classe appartiene il seguente composto? CH3 - C – CH3 O a) aldeidi b) chetoni c) acidi carbossilici d) esteri I due orbitali ibridi di tipo sp formano tra loro un angolo di legame di : 90° 109° 120° 180° Le reazioni accoppiate sono: a) reazioni che abbassano l'energia di attivazione di altre reazioni b) tutte le reazioni che sono accellerate da enzimi c) un sistema di reazioni in cui le reazioni esoergoniche ottengono da quelle endoergoniche l'energia necessaria al loro svolgimento d) un sistema di reazioni in cui le reazioni endoergoniche ottengono da quelle esoergoniche l'energia necessaria al loro svolgimento RISPONDI: Fotosintesi e respirazione cellulare sono due processi redox, qual è quello endoergonico? Motiva la risposta. ……………………………………………………………………………………………………………………………... ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………............................ ……………………………………………………………………………………………………………... ........................ 64 Simulazione Terza prova degli Esami di Stato Classe V sez. D anno scolastico 2015/2016 Alunno............................................... Seconda simulazione ( 11 /05/2016) Materie coinvolte: Storia dell’Arte – Inglese - Scienze – Filosofia - Fisica – Descrizione della prova: La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito: Inglese Fisica Filosofia Storia dell'arte Scienze n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte ( indicate dalle lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato). Indicazioni operative Tempo : 90 min. Materiali ed usi consentiti :Vocabolario monolingue , penna, tavola periodica, calcolatrice. Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Matita, gomma, correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti. Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata. Griglia di valutazione Punteggio per quesito: Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente 2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente 1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta 0 punti Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo C ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo B ( max 3 punti ciascuno) 65 Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto. Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione Punteggio Voto da 37 a 40 15/15 Prova eccellente da33 a 36 14/15 da 30 a 32 13/15 da 27 a29 12/15 da 24 a 26 11/15 da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente da 18 a 20 9/15 da 15 a 17 8/15 da 13 a 14 7/15 da 11a 12 6/15 da 9 a 10 5/15 da 7 a 8 4/15 da 5 a 6 3/15 da 3 a 4 2/15 da 0 a 2 1/15 Materia Inglese Fisica Filosofia Storia dell’arte Scienze Punteggio voto /15 /40 TOTALE 66 67 68 2° SIMULAZIONE TERZA PROVA- A.S. 2015/16 INGLESE ALUNNO/A......................................................DATA..........................CLASSE 5D V. Woolf’s “moments of being “ are o comprehensive lists of actions and thoughts which take place in a given time. o moments of deep insight when we perceive something clearly. o completely different from Joyce’s “epiphanies”. o visions that only the artist can experience. The Waste Land by T.S.Eliot o describes the horrors of modern alienated society. o gives an image of man’s secret life. o describes a world where all the people share what they possess. o provides a record of England’s transformation into a new country. Answer the following questions each in no more than a five-line statement. --What are the main themes contained in The Great Gatsby by F.S. Fitzgerald ? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------W. H. Auden’s most famous poem is directly concerned with modern man and his loneliness. Why has, in your opinion, the title been borrowed as the denomination of the present age ? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PUNTI_____ 69 SCIENZE Alunno……………………………………classe……………………. a) b) c) d) I plateaux di basalto derivano dalla solidificazione di: lava acide lava basiche ceneri e piroclasti magma a) b) c) Il NADPH partecipa a reazioni cataboliche trasporta energia sotto forma di legami tra gruppi fosfato è una sostanza che mette in comunicazionele reazioni alla luce della fotosintesi col ciclo di Calvin d) è una molecola che può essere eccitata dalla luce solare a) b) c) d) Nel corso della fosforilazione ossidativa, si forma H2O poiché l’ossigeno si ionizza l’ossigeno si ossida l’ossigeno si riduce l’ossigeno si condensa a) b) c) d) Se si potesse bloccare in un virus a RNA la produzione dell'enzima trascrittasi inversa si potrebbero formare nuove proteine virali in grado di rompere la membrana della cellula ospite il virus non riuscirebbe a entrare nella cellula ospite per riprodursi l'RNA non potrebbe essere utilizzato come stampo per produrre il corrispettivo DNA l'RNA fagico entrerebbe nel nucleo della cellula ospite diventando un provirus a) b) c) d) La differente tessitura di basalto e granito dipende prevalentemente: dalla quantità di fuso presente nel magma dalla violenza dell'eruzione vulcanica dalla durezza dei minerali che li compongono dal differente tempo di raffreddamento del magma Rispondi Che cosa si intende per ciclo litogenetico? (massimo 5 righe ) ………………………………………………………………………………………………………… ..................................................... 70 71 FILOSOFIA ALUNNO: Rispondi ai quesiti indicando la soluzione corretta tra quelle proposte Che cosa rappresenta l’Es nella costruzione della psiche fatta da Freud? o La sede dei traumi infantili rimossi o La sede delle pulsioni sessuali e di autoconservazione o L’istanza della personalità che risponde al principio di realtà o La coscienza genitoriale interiorizzata, sede delle nostre prescrizioni morali e dei nostri divieti Il superuomo di Nietzsche è: o Un uomo capace di superare la sua essenza tragica e di accettare la dimensione tragica dell’esistenza o Un uomo dotato di qualità eccezionali grazie alle quali riesce a cogliere l’essenza ultima della realtà o Un profeta, che permette agli uomini di conoscere la verità trascendente o Un uomo capace di conoscere i propri desideri per raggiungere la felicità In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande. Ne La nascita della tragedia, Nietzsche sostiene che la grandezza dello spirito greco non va rintracciata nell’invenzione della filosofia, ma nell’invenzione della tragedia. E’nella tragedia, infatti, che si realizzò una sintesi tra i due spiriti fondamentali della grecità: lo spirito apollineo e quello dionisiaco. Che differenza c’è fra queste due categorie estetiche? Come analizza Nietzsche lo sviluppo della tragedia? ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… Individua e descrivi il concetto di transfert e il suo valore nella relazione psicoanalitica. ………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………….… …………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………. 72 Terza prova Fisica 1. Illustra i postulati della relatività ristretta e le loro conseguenze ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. La prima esplosione atomica ha sviluppato approssimativamente 1,0* 1014J di energia. Quanta materia si è trasformata in energia per ottenere questo risultato? o 1,1 g o 0,45 kg o 23 g o 1,0 kg 3. In un forno si utilizzano microonde di frequenza 2,45 GHz. La lunghezza d’onda corrispondente è o 12,2 dm o 8,17 dm o 7,35* 1017 m o 12,2 cm 4. Se la velocità di variazione del campo magnetico applicato ad una spira conduttrice raddoppia, che cosa accade alla fem indotta nella spira, supponendo che gli altri parametri rimangano invariati? o Raddoppia o Rimane la stessa o Si riduce di un fattore 2 o Quadruplica 5. Sia l’area, sia il numero di avvolgimenti di una bobina vengono raddoppiati. Supponendo che gli altri parametri rimangano invariati, cosa accade alla fem indotta nella bobina? o Raddoppia o Si riduce di un fattore 4 o Quadruplica o Rimane la stessa 6. Il valore del campo magnetico di una particolare onda elettromagnetica è 1,82 mT. Qual è il valore del campo elettrico di quest’onda? o 546 V/m o 546 N/C o 546 J/ (C*m) o Tutte le risposte sono corrette Nome e Cognome ___________________________________________________________ 73 74 75 76