GIOVEDI` 26 MARZO 2015
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GIOVEDI` 26 MARZO 2015
CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA GIOVEDI' 26 MARZO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 9993a808072229ebce3162b7a26bd4e7ed274520e2de55c110fcfc1c459c39663b0f03e58b7d143d7ffc7f151caafb66a842eceb307197bec6e05fdbe04212c2 LA SICILIA GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 RAGUSA .29 Modica IL MERCATO DI FANELLO in breve MANDATO D’ARRESTO EUROPEO Guida senza patente, fermato romeno Dopo le dimissioni del direttivo dell’associazione commissionari, il presidente del Consiglio comunale indica quale la strada migliore per recuperare unità d’intenti Il Mercato ortofrutticolo di contrada Fanello in questi giorni nella tempesta per le dimissioni dei vertici dell’associazione dei commissionari «Serve ritrovare il dialogo» Di Falco: «Solo così la struttura, lasciata da molti anni senza regole, potrà rivivere» NADIA D’AMATO Il presidente del consiglio comunale di Vittoria, Salvatore Di Falco, commenta le dimissioni del presidente, Filippo Giombarresi, e del direttivo dell’associazione concessionari: “Tale scelta dichiara - impone una riflessione e la necessità di conoscerne le ragioni. Sono sicuro che questa scelta non è stata dettata dai controlli che sono stati effettuati in questi giorni nella struttura, perché auspicati nella direzione della legalità e del rispetto delle regole di gestione della struttura; anzi è necessario che tali controlli siano estesi a tutti gli operatori della struttura. La repressione delle irregolarità è necessaria tanto quanto è necessaria in ogni dimensione, commerciale o no, della nostra città, pur consapevole che il mercato ortofrutticolo necessita più attenzione di ogni altra, non fosse altro per l’enorme flusso di denaro che vi circola e per l’importante funzione che svolge nelle dinamiche del nostro comparto produttivo. Sono, però, convinto che il dialogo e la concertazione del modo di gestire e del rispetto delle regole siano il vero sistema per far sì che il mercato ortofrutticolo di Vittoria diventi quella struttura nuova, efficace e moderna che tutti vorremmo e che, invece, da troppi anni è stata lasciata senza regole. Ritengo, quindi - aggiunge - che debba avviarsi la stagione del dialogo e del confronto serrato fra tutti gli attori della struttura ed in generale del comparto agricolo. So che è un passaggio difficile, ma il lavoro va fatto, altrimenti continueranno le contrapposizioni che portano ai necessari controlli o alle lotte sociali tra pro- duttori e commercianti. È necessario fare sistema e trovare prima possibile almeno i punti in comune da cui avviare un continuo confronto, anche duro e serrato, ma che veda tutte le categorie attorno ad un tavolo e non su sponde contrapposte”. “Così continuando - dichiara il presidente del Consiglio comunale - presenteremo ai poteri economici forti ed alla criminalità il nostro lato debole e saremo sempre perdenti. Non perdiamo, quindi, l’opportunità della discussione sul nuovo regolamento del mercato per creare questo tavolo permanente di confronto, ed auspico che l’amministrazione e tutte le forze politiche e sociali accolgano questo invito. Ecco perché nella prossima conferenza dei capigruppo ho fissato la programmazione dell’iter di approvazione del regolamento in cui chiederò al presidente della commissione Affari generali, competente per la trattazione, di svolgere delle sedute pubbliche con tutte le associazioni rappresentative dell’intero comparto agricoltura, ma anche della società civile che vorranno accreditarsi alla presidenza del Consiglio per discutere del mercato, del suo nuovo regolamento e, con esso, della nostra agricoltura. Alla fine di questo percorso il Consiglio dovrà assumersi la responsabilità di decidere e votare, ma spero che questo tavolo permanga sempre e comunque”. LE DIMISSIONI DI CAVALLO «Non è solo un mio problema ma un caso a valenza regionale» GIOVANNA CASCONE Il vicesindaco Filippo Cavallo Non finirà di ripeterlo il vicesindaco, Filippo Cavallo, che la questione della presunta inconferibilità o incompatibilità non riguarda solo la sua persona ma tutte le Srr della Sicilia. Lo ribadisce ancora una volta, a scanso di equivoci, e per replicare senza voler fare polemica alle parole dei rappresentanti del Meetup di Vittoria e Scoglitti che tornando sulle dimissioni di Cavallo da presidente della Srr 7 di Ragusa citano quanto detto e sostenuto dall’Anac. “Non voglio fare polemiche - dichiara l’ex presidente della Srr di Ragusa, Filippo Cavallo - porto solo a conoscenza che da quando fu sollevato il caso sino a poco prima che mi dimettessi il sottoscritto sia come presidente della Srr che come rappresentante del comune di Vittoria ha sollecitato tantissime volte l’Anac ad esprimersi sull’argomento. Questo – rimarca – per far capire che la legalità c’è in chi la cerca ed io l’ho fatto. Poi è arrivato il parere, ho finito quanto concordato col cda ed il prefetto e mi sono dimesso. Adesso - si chiede Cavallo - chi sarà il presidente se la Regione non si pronuncerà? ”. Il vicesindaco è amareggiato perché nel voler fare politica e criticare a tutti i costi non si tiene conto che la questione non è circoscritta alla città di Vittoria o al territorio ragusano a tutta l’isola. Le Srr sono una realtà in tutta la Sicilia, la questione sollevata da Cavallo e con molta probabilità strumentalizzata da parte della politica locale pone degli interrogativi a cui qualcuno dovrà rispondere. Dubbi che vengono a loro volta supportati dal parere fornito da un noto studio legale che ha avuto modo di studiare il caso ed esprimersi su quanto accaduto. Parere inviato alla Regione Sicilia e su cui dovrà a sua volta esprimersi. Nel documento, portato a conoscenza dallo stesso Cavallo, si mette in evidenza come la norma citata circa l’inconferibilità dalla carica di presidente e componenti del Cda vada valutata attentamente perché può essere interpretata diversamente e quindi in contrasto con l’orientamento dell’Anac. Nel documento inviato alla Regione si chiede che “la vicenda sia sottoposta ai competenti organi regionali per una determinazione definitiva al riguardo e che il testo normativo regionale sia integrato e modificato in linea alla normativa nazionale anticorruzione”. n. d. a.) I carabinieri, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Ragusa, hanno dato esecuzione ieri ad un mandato d’arresto europeo fermando Adrian Stoica (foto), disoccupato di 30 anni. L’uomo è ritenuto responsabile di guida senza patente, reato commesso in Romania nel settembre 2009, per il quale deve scontare un anno di reclusione. Arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, è stato associato alla casa circondariale di Ragusa a disposizione della Corte d’appello di Catania che curerà i rapporti con lo stato estero ai fini dell’estradizione. DIRITTI CIVILI E ACCESSIBILITÀ Comisi chiama a raccolta i consiglieri comunali n. d. a.) Si è svolto martedì sera il programmato meeting indetto da Carmelo Comisi (foto), consulente del sindaco per i diritti civili e dell’accessibilità, e dallo stesso primo cittadino. Il vertice era aperto a tutti i consiglieri comunali, per verificare il numero di quelli favorevoli all’istituzione del registro delle unioni civili. A partecipare solo il Pd che, al termine del vertice, ha deciso in maniera compatta per il voto favorevole. L’atto dovrebbe quindi giungere in aula nei prossimi giorni. PALAZZO IACONO «Oltre la valle», ecco il nuovo progetto gi. cas.) Domani, a palazzo Iacono, sarà presentato il progetto di promozione turistica “Oltre la valle”. La conferenza stampa, convocata dal sindaco Giuseppe Nicosia (foto), per le 10.30, sarà anche l’occasione per siglare il protocollo d’intesa con l’associazione culturale “Grotte Alte” che ha promosso l’iniziativa. Il progetto prevede una serie di iniziative finalizzate a valorizzare i beni culturali ed ambientali della valle dell’Ippari e della Riserva naturale del Pino d’Aleppo”. SCOGLITTI Cilia: «Eliminata la sabbia dal lungomare» gi. cas.) Niente sabbia nel lungomare di Riviera Lanterna. L’amministrazione comunale è intervenuta in tempo. A darne notizia l’assessore all’Ambiente e all’Ecologia, Enzo Cilia, rispondendo alle segnalazioni dell’ex assessore Dezio circa la mancata pulizia delle strade di Scoglitti dai residui sabbiosi. “Arriva in ritardo”. Dal canto suo Dezio replica affermando che la segnalazione era di qualche giorno fa e “anche in passato l’amministrazione comunale ha agito dopo aver ottenuto le prescritte autorizzazioni”. TACCUINO IL METEO: Brevi rovesci e schiarite. Temperature comprese fra 11 e 16 gradi. I venti, prevalentemente moderati, soffieranno da Est-Sud-Est con intensità di 20 km/h. Possibili raffiche fino a 27 km/h. Il sole sorge alle 5.56 e tramonta alle 18.18. La luna, primo quarto, leva alle ore 10.28. Mare da mosso a molto mosso. Altezza onde da 106 a 129 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932-981464; Notturno: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932-981464. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Home- A Casa” (film d’animazione). Orari: 17.15 (2D) 18.50 (3D). “Insurgent”. Orari: 20.20 (3D) -22.30 (2D); Sala 2: “Cenerentola”. Orari: 17.45-20; “Focus-Niente è come sembra”. Orario: 22.15; Solo lunedì 30: “Dancing with Maria”. Orari: 18.30-21.30. Lunedì aperto, mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. La celebrazione della Pasqua in musica L’evento. Domenica alla basilica di S. Giovanni il concerto «In passione Domini» proposto dalla congregazione del Ss. Crocifisso DANIELA CITINO La musica amplifica sempre le emozioni. E le musiche che sono state scritte per suggellare i riti del Venerdì Santo ne moltiplicano quei sentimenti di struggente “pietas” provata per la “Passione Domini”. Musiche della tradizione, filologicamente restaurate, saranno riproposte nel concerto, “In passione Domini- tra preghiera e musica”, in programma sabato 28 marzo alle 19.30 nella navata centrale della Basilica di San Giovanni Battista. “E’ l’ennesimo dono che facciamo alla nostra città” spiega il presidente della Congregazione del Santissimo Crocifisso, Vittorio Campo sot- tolineando l’alto valore del progetto finalizzato a ridare dignità al repertorio musicale della Settimana Santa. Primeggiano tra le musiche quelle realizzate dai maestri Alessandro Barbera e Mario Maci, due figure che, a buon diritto, si collocano tra i più valenti direttori della banda municipale della città. “I due maestri ci hanno lasciato delle interessanti composizioni soprattutto sotto l’aspetto lirico” aggiunge il maestro Salvatore Schembari, direttore del Corpo Bandistico “Alfio Pulvirenti” di Comiso a cui si deve la preziosa opera filologica di ricostruzione delle partiture. “Alla morte del maestro Maci, sono andate perdute e i brani venivano eseguiti ad orecchio, ma, qualche anno fa, il recupero di alcune registrazioni risalenti agli anni 70 e a qualche spartito, si è potuto procedere a una vera e propria opera di restauro musicale” prosegue il maestro Schemabari ringraziando il maestro Antonio Marangio per il prezioso contributo dato. “Insieme abbiamo potuto ricostruito le composizioni del maestro Maci nonché il brano di Salvatore Caferri, un musicante che molto probabilmente aveva studiato in modo molto approfondito e L’INTERVENTO DI NELLO DIELI Il maestro Mario Maci, di cui saranno eseguti alcuni brani che era stato l’autore della marcia Messina, composta in occasione del terremoto del 1908. Anche questo brano si era smarrito, ma siamo riusciti a fare una versione molto simile all’originale. Naturalmente le versioni che eseguiremo non potranno mai essere identiche alle originali, ma sicuramente sono corrette dal punto di vista dell’armonia, della struttura formale e della strumentazione”. Anche la Basilica di San Giovanni Battista con la Congregazione del Santissimo Crocifisso ha sostenuto il progetto musicale e il relativo concerto che sarà arricchito anche dalle voci recitanti degli attori Massimo Leggio e Liliana Stimolo. DOPO IL SIT-IN DI SABATO SCORSO Schema di massima, cosa c’è che non va? Autoporto, la Cna sollecita il sindaco “Non è possibile che, a distanza di ben 9 anni dall’affidamento dell’incarico all’ingegnere Erbicella, la città e le imprese devono ancora attendere l’approvazione del nuovo Schema di Massima. Cosa sta succedendo all’interno del Palazzo? Quali interessi si celano attorno a questa procedura di Revisione? ”. Così Nello Dieli, esponente di Patto per Vittoria che aggiunge: “Eppure, nella vicina Comiso, nonostante si siano avvicendati ben 3 sindaci e l’incarico per la revisione sia stato affidato nel 2006 allo stesso Erbicella, la procedura è quasi in dirittura di arrivo”. Nella nota diffusa alla stampa Dieli ricostruisce il percorso del Piano regolatore di Vittoria e avanza alcune critiche: “Non è questo il modo di procedere e se dovevano esserci delle trattative avrebbero dovuto coinvolgere tutte quelle forze politiche che hanno condiviso il percorso alternativo. Intanto si consumano varianti ad hoc in nome e per conto del turismo e dello sviluppo del territorio, accentuando la confusione e creando disagi e malessere alle comunità ed alle imprese che aspettano la nuova revisione al Piano”. Dieli punta poi l’indice sulle tre prese d’atto di schema di massima e sulle altrettante deliberazioni in Consiglio dichiarando “tanto tempo impegnato inutilmente dagli uffici e dalla commissione consiliare per arrivare alla fine ad un nulla di fatto”. N. D. A. Il mancato riavvio dei lavori dell’autoporto di contrada Crivello pone una serie innumerevole di domande che necessitano risposte urgenti che solo il sindaco Giuseppe Nicosia può fornire. Per questo motivo la Cna di Vittoria dopo il sit in di sabato scorso decide di inviare una lettera al primo cittadino per chiedere un incontro urgente e fare chiarezza su alcuni passaggi ritenuti di fondamentale importanza nella “matassa autoporto”. L’attività della confederazione non si arresta così come non si spengono i riflettori sull’infrastruttura e il cantiere ancora oggi chiuso. Nella missiva indirizzata al sindaco Nicosia la Cna chiede un incontro urgente per capire innanzitutto quali sono i problemi e le difficoltà che stanno alla base dei notevoli ritar- di accumulati nella realizzazione dell’opera. “Il cantiere - asserisce il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe La Terra - è chiuso da agosto 2014. Sentiamo parlare di varianti suppletive dei lavori di realizzazioni. Poche settimane fa l’amministrazione dichiarava che erano stati definiti nei contenuti i termini della seconda perizia variante suppletiva per il maggior importo concesso dal Dipartimento delle Infrastrutture e Mobilità e, appena approvata la perizia, sia in linea tecnica che in via amministrativa, entro la fine di febbraio, i lavori sarebbero ripresi per essere ultimati entro quattro mesi. Ma tutto è rimasto fermo, immobile. Come mai queste varianti? Cosa è successo? Perché tutto si è bloccato? ” GI. CAS. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 9993a808072229ebce3162b7a26bd4e7ed274520e2de55c110fcfc1c459c39663b0f03e58b7d143d7ffc7f151caafb66a842eceb307197bec6e05fdbe04212c2 LA SICILIA 32. GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 RAGUSA la SCUOLA VITTORIA. Il giornalismo al tempo di internet è il progetto seguito dagli alunni del «Fermi» guidati dagli insegnanti di Lettere Le notizie volano dalla carta stampata ai blog VALENTINA MACI IL GRUPPO DEI PARTECIPANTI DURANTE LA VISITA ALLA SEDE RAI DI SAXA RUBRA VITTORIA. Il giornalismo al tempo di internet. Dalla carta stampata ai blog, ai siti di informazione via web. Le notizie volano veloci come i tweet o i post, la rete divora, affamata, tutto. Internet ‘killed the newspaper stars? ’, parafrasando i Buggles, se lo saranno chiesti gli studenti dell’istituto “E. Fermi” che hanno partecipato al progetto “Dall’articolo al blog. Il giornalismo al tempo di internet”. A guidarli in questo viaggio, insieme ai docenti di materie letterarie, Ema- nuele Ferrera, docente dell’istituto, che dopo tanti anni di giornalismo ha deciso di mettere la sua esperienza a servizio dei ragazzi. “Un’opportunità - afferma Ferrera -, dedicata agli studenti di tutte le classi della scuola, che si propone di dare visibilità, in maniera moderna, ai pensieri e alla visione del mondo che i ragazzi delle scuole superiori hanno. L’accostamento al mondo della comunicazione può contribuire al processo di formazione dei ragazzi e ad accrescerne la sensibilità nei confronti della scrittura e delle tematiche dell’informazione anche in previsione degli esami di stato”. Le finalità del progetto, prosegue Ferrera sono: “Arricchire le capacità comunicative e linguistiche attraverso l’apprendimento della tecnica di scrittura giornalistica. Formare uno spirito critico e la capacità di osservazione della realtà circostante; rinforzare le capacità di sintesi e di elaborazione dei testi in modo scorrevole e corretto; scoprire le capacità creative ed artistiche dei partecipanti”. Il progetto prevede una visita d’istruzione a Roma dal 23 al 27 marzo. Soggiorno durante il quale gli studenti avranno modo, sotto l’attenta guida dei tutor, di visitare gli studi televisivi Rai di Saxa Rubra, Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, il mausoleo delle Fosse Ardeatine, il museo delle auto della polizia di Stato oltre alle bellezze del centro strorico di Roma. Ieri, gli studenti hanno avuto udienza in Vaticano con Papa Francesco. Un programma fitto di impegni che contribuirà ad arricchire il bagaglio culturale degli studenti. Una visita nei luoghi della storia per proiettarsi verso il futuro. Ecco in video i racconti di solidarietà Vittoria. Incontro con Di Falco a «P. delle Ginestre» La lezione. «Vi presento la lingua dei cortometraggi» VITTORIA. Il linguaggio “breve” dei corti entra nella scuola per raccontare solidarietà e disabilità. Ad introdurlo, costruendo la “trama” dei racconti da proporre e da spiegare agli alunni dell’istituto comprensivo “Portella della Ginestra” di Vittoria è stato Andrea Di Falco, giornalista e direttore di Videolab Film Fest; invece a promuovere la “lezione” di cinema sono state le docenti Eliana Tolaro e Manuela Catalano con il sostegno della dirigente scolastica Angela Riolo. “Abbiamo voluto aprire una parentesi di informazione e di conoscenza dell’aspetto filmico per gli studenti della scuola media, toccando temi di rilevanza sociale come l’immigrazione e la disabilità” spiegano le docenti. Agli studenti il direttore artistico del VideoLab Film Festival ha scelto di proporre la visione di tre cortometraggi di alto profilo, etico ed estetico: “Anna bello sguardo”; “Mare Nostro”; “Gamba Trista”. “Ho voluto proiettare ai ragazzi - afferma Di Falco - degli esempi di cinema dell’integrazione e della tolleranza. La risposta è stata assolutamente positiva. Ho trovato dei giovanissimi cinefili che guardano film ovunque. Che hanno posto quesiti pertinenti. E, soprattutto, hanno manifestato un’eccezionale fame di cinema”. “Anna bello sguardo”, corto del 2013, per la regia di Vito Palmieri, è la storia di Alessio, un ragazzino di tredici anni che vorrebbe giocare a basket con i suoi coeta- nei, ma viene estromesso dal gruppo perché troppo basso. La visione di una foto di Lucio Dalla in divisa accanto a Binelli, pivot della Virtus, sarà per Alessio l’impulso per comprendere che la statura non è importante per eccellere nella vita. “Mare Nostro”, del 2008, diretto da Andrea D’Asaro e interpretato dall’attore Marcello Mazzarella, è “dedicato a tutti coloro che intraprendono un viaggio per conoscersi, migliorarsi, fuggire la sofferenza e vivere in pace su questo piccolo e tormentato pianeta”. Il corto mostra l’incontroscontro tra due uomini in mare. Siamo in Sicilia. Un’imbarcazione di profughi affonda. Marcello, un sub, salva Ahmed, l’unico sopravvissuto al naufragio. In “Gamba Trista”, un cartoon del 2010, firmato da Francesco Filippi, vengono narrate le vicende tragicomiche di un ragazzo disabile, che riesce a superare le frontiere fisiche. Ma, soprattutto, quelle mentali e spirituali. Un inno alla gioia e alla solidarietà. “L’auspicio - concludono le docenti - è di avere accresciuto il bagaglio culturale dei ragazzi”. Spettatori e giurati: gli allievi sperimentano e imparano Un amore per il cinema, da considerare un autentico compagno di viaggio da cominciare a coltivare a scuola: nasce così il «Premio David Giovani» a cui hanno partecipato gli alunni degli istituti superiori che hanno visionato (a sinistra) una serie di film appositamente selezionati tra cui «Italo» (a destra) di Alessia Scarso Gli studenti osservano e giudicano «Così il cinema interpreta la vita» La speciale giuria, formata dai ragazzi degli istituti superiori di Vittoria, ha ultimato la visione delle pellicole selezionate per il «Premio David Giovani» D. C. DANIELA CITINO ANDREA DI FALCO CON DUE DOCENTI DURANTE LA LEZIONE DI CINEMA VITTORIA. Il cinema come “lente” per guardare il mondo. Una speciale navicella dell’ingegno e del cuore su cui salpare per attraversare le storie dell’umanità vivendone i tempi, le società ma anche assorbendone le passioni, le paure, le speranze. Un cinema che aiuti a crescere e che, possa, un domani, accompagnare altri percorsi di vita e sentimento. Un amore per il cinema, da considerare un autentico compagno di viaggio del nostro esistere, da cominciare a coltivare a “scuola”, gustandone gli effetti sull’animo, assaporandone tutte le sue possibili declinazioni di genere e sperimentandone, anche, il difficile quanto arduo mestiere di critico cinematografico. “Giudicare un film non è mai un fatto scontato” spiega Giuseppe Gambina, direttore del Cine Club d’Essai che, ancora una volta, ha aperto le porte della Multisala Golden di Vittoria agli studenti- giurati degli istituti superiori della città che costituiscono la speciale giuria del Premio David Giovani, “costola” di un progetto, patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione, dal Premio Nazionale David Giovani e dalla Biennale del Cinema di Venezia. “Agli studenti - giurati è stato chiesto solo di votare ed anche di cimentarsi nella veste di critici cinematografici” precisa Gambina sottolineando che il percorso visivo cinematografico dei film in concorso è cominciato con “Il mio amico Nanuk” di Brando Quilici. Una pellicola made in Italy come tutte le altre: “Se chiudo gli occhi non sono più qui” di Vittorio Moroni; “La scuola più bella del mondo” di Luca Miniero; “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi; “Italo”di Alessia Scarso; “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo; “Buoni a nulla” di Gianni di Gregorio; il “Giovane Favoloso” di Mario Martone ed infine “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores. “La giuria di studenti vittoriesi, con quelle costituite ad Enna, Milazzo, Messina, Fiumefreddo, San Giovanni La Punta, Sciacca e Termini Imerese, rappre- senta la giuria di giovani siciliani che contribuiranno con il loro voto, previsto il 10 aprile, a decretare il successo della pellicola vincitrice” precisa Gambina ricordando anche i premi previsti per gli studenti- giurati. “ Chi sarà giudicato migliore critico - studente per avere saputo realizzare la recensione più convincente potrà volare al Festival di Venezia da dove vivrà live tutta la magia del più bel evento del cinema italiano ed anche per il secondo classificato l’aspettativa del premio sarà ugualmente accattivante in quanto sarà ospitato per una settimana a Cinecittà dove potrà partecipare ad uno stage di formazione tutto dedicato al cinema”. Premi e vittorie insieme a ricordi ed emozioni per avere partecipato alla magia del cinema. “I film selezionati - commentano gli studenti giurati delle scuole vittoriesi - hanno affrontato tutti quante tematiche molto coinvolgenti e contemporanei, toccando da vicino le nostre realtà; inoltre siamo stati contenti che si stia dando importanza alla formazione cinematografica che, a tutti gli effetti, è un altro modo di potere “leggere” la vita, il tempo e la storia”. CORSO ARTISTICO E DI DISEGNO A RAGUSA Una fantastica avventura nel mondo dell’arte ANTONIO LA MONICA UNO DEI DISEGNI CURATI DA CARMELA VENTURA RAGUSA. “Avventura nell’arte”. Questo il tema del corso artistico di disegno e pittura pensato e realizzato in queste settimane da Carmela Ventura, docente in pensione, pedagogista e pittrice dalle molteplici ispirazioni. L’idea è quella di coinvolgere bambini e ragazzi dagli otto ai dieci anni che presentino una particolare attitudine al disegno. “Mi occupo di arte e insegnamento spiega la docente - da almeno trenta anni. Un lavoro che tiene conto delle in- dicazioni nazionali che sottolineano tanto il nuovo modo di fare scuola privilegiando i laboratori di apprendimento”. Dunque le lezioni diventano qualcosa di molto diverso da quello che potrebbe apparire un approccio accademico. “I nostri obiettivi - prosegue - sono lo sviluppo della creatività, l’affinamento del gusto estetico, la ricerca cromatica, la scoperta di nuovi codici iconici. Dopo un primo momento di approccio alla grammatica del colore, daremo il via ad un affascinante avventura nel mondo dell’arte contemporanea, penso all’astrattismo, al surrealismo e al cubismo”. Ideali compagni di viaggio di questi nuovi fanciulli pittori saranno, dunque, Kandinsky, Mirò, Chagall, Picasso. Autori troppo spesso trascirati anche nei percorsi educativi rivolti agli adolescenti. “Puntiamo - afferma l’insegnante che si avvale anche della collaborazione della figlia Gabriella Campo - a far smontare le opere e giocare con le linee, i colori usati dall’artista magari creando figure del tutto nuove ed originali. L’arte, come ricorda Umberto Eco, si ridefini- sce nell’occhio dell’osservatore. Il nostro corso ha la pretesa di dare agli allievi la gioia di esprimersi e comunicare in modo del tutto personale e diversificato”. La fiducia nel mondo dei bambini e nella bellezza, appare il paradigma in cui muove i passi l’idea di Carmela Ventura. “La realtà è bella - conferma - è tutta da scoprire e dobbiamo insegnare ai piccoli a guardarla con occhio estetico. E’ quello che dovrebbe fare la scuola di oggi valorizzando tutti, premiando le eccellenze e potenziando il gusto del bello”. Carmela Ventura: «Dobbiamo insegnare ai piccoli a guardare la realtà con occhio estetico» @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 9993a808072229ebce3162b7a26bd4e7ed274520e2de55c110fcfc1c459c39663b0f03e58b7d143d7ffc7f151caafb66a842eceb307197bec6e05fdbe04212c2 LA SICILIA 34. GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 RAGUSA SPORT 1ª Categoria Il Frigintini gioca a tennis e si salva ECCELLENZA DANILO SABELLINI (FRIGINTINI) DUE MOMENTI DELLA GARA DI DOMENICA SCORSA TRA VITTORIA E PATERNÒ [FOTO ZARINO] Vittoria stangato dal giudice Dopo le botte col Paternò, inflitte in tutto 36 giornate di squalifica ai biancorossi ANDREA LA LOTA Cinquantanove giornate di squalifica in totale. Trentasei inflitte al Vittoria calcio e 23 alla squadra ospite del Paternò. Coinvolto - per reiterato contegno irriguardoso e minaccioso nei confronti dell’arbitro dopo la sospensione definitiva della gara anche il presidente del Vittoria Salvatore Barravecchia inibito dal giudice sportivo a svolgere ogni attività fino al prossimo 15 maggio. A carico di entrambe le società punizione sportiva con perdita della partita a tavolino per 0-3 e ammenda di 600 euro. Ma eccoli i nomi di coloro che dopo aver innescato la gigantesca rissa nel tunnel degli spogliatoi hanno indotto l’arbitro alla decisione di sospendere la partita. Otto giornate di squalifica (massimo della pena) sono state inflitte al giocatore del Vittoria Vincenzo Esposito; squalificati per 6 gare invece i tesserati Luca Commendatore, Alessandro Santarpia, Marco Crisafulli e Simone Guglielmino. Due giornate ciascuno a carico di Pasquale Sgambato e Alex Schifino. Per tutti quanti l’accusa formulata nel comunicato del giudice sportivo è di “gravi e ripetuti atti di violenza nei confronti di calciatori avversari”. Simile sorte, ma con meno giornate di squalifica, anche per il Paternò. Decretata Per Giuseppe Cannavò, Daniele Gegara persa novese, Alfio Isaia, per Giuseppe Lo Vere Vincenzo Torentrambe le de natore (il difensosquadre. Nel re costretto in seguito al ricovero mirino del ospedaliero e al giudice quale è stato riscontrato un sportivo pneumotorace) il Esposito, giudice sportivo ha inflitto 4 giorCommennate di squalifica datore, ciascuno. Tre giornate inSantarpia fine all’attaccante e autore del gol Crisafulli e Christian Guglielmino, dell’1-0 Scariolo. Anche qui l’accusa è quelSgambato la relativa ad atti e Schifino di violenza verso giocatori avversari. Respinto l’immediato reclamo della società paternese che subito dopo la sospensione della partita aveva già presentato ricorso in Lega (i rossoazzurri in sostanza chiedevano la vittoria a tavolino adducendo ogni forma di responsabilità e irregolarità dello svolgimento della partita al Vittoria, responsabile della rissa). Dunque la maxi-squalifica non si è fatta attendere, con la squadra di Seby Catania ridotta adesso ai minimi termini in virtù dell’ultima partita di campionato da giocare in trasferta a Modica. Anche il Paternò, vicino alla salvezza diretta prima di domenica scorsa, rischia adesso di essere coinvolto nella bagarre degli spareggi. Ma la sensazione è che la vicenda non terminerà di certo qui. Le società, che hanno minacciato nei giorni scorsi il ritiro delle due squadre dal campionato di Eccellenza, daranno luogo a reclami successivi. Lo fa sapere subito Gianni D’Iapico del Vittoria: «Entro venerdì la nostra società presenterà le proprie documentazioni alla Lega, anche in presenza delle immagini della polizia (si attendono ancora gli esiti giudiziari) che chiariscono ulteriori dettagli. Ci attiveremo da subito per capire perché alcuni giocatori non presenti all’interno del tunnel risultino ugualmente squalificati». O PROMOZIONE: IL RAGUSA REPLICA AL COMISO «Nessun nostro divieto su Lucenti» MICHELE FARINACCIO “E’ stato l’arbitro a informare la Digos che il tecnico del Comiso Gaetano Lucenti era squalificato. Non c’è stato dunque nessun divieto della nostra società ad impedire l’accesso del tecnico verdearancio negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo”. A rispondere al direttore sportivo del Comiso, Franco Pluchino, che aveva parlato di una mancanza di fair play della squadra ospitante, è il dirigente azzurro Gaetano Gambina che ha spiegato così l’accaduto. “Da parte nostra non ci sarebbe stato davvero nessun problema, anche perché sono stati accolti bene, sia prima, che durante, che dopo la partita. Capiamo che siano molto delusi per la sconfitta, ma noi dobbiamo fare altri sei punti e vogliamo rispettare il nostro obiettivo fino alla fine, dato che siamo ancora in corsa per il raggiungimento dei playoff”. Si saprà, intanto, soltanto al termine della prossima giornata se il Ragusa calcio potrà continuare a sperare di agguantare gli spareggi, o se l’ultima di campionato, che vedrà gli azzurri in casa con il Santa Croce, servirà solo per i saluti di fine anno. Gli azzurri potrebbero ancora agguantare la quarta posizione in un solo caso: con la doppia vittoria su Palazzolo e Santa Croce e sperando al ANCORA POLEMICHE DOPO IL DERBY TRA RAGUSA E COMISO tempo stesso che la squadra di Buoncompagni e La Vaccara perda in casa nel prossimo turno con il Priolo. A quel punto, in un’ipotetica classifica avulsa a quota 46 punti con Santa Croce e Palazzolo, il Ragusa disputerebbe i playoff matematicamente. C’è anche una remota possibilità di disputare i playoff da quinta, sempre facendo sei punti nelle ultime due partite, e sperando che l’Atletico Gela faccia al massimo un punto nelle restanti due giornate. Indipendentemente, quindi, dal risultato del Santa Croce di domenica prossima. In quel caso il Ragusa si ritroverebbe al quinto posto ma a meno di 10 punti dalla seconda. “In ogni caso – commenta il vicepresidente Ettore Tuccitto – arrivare quinti potrebbe anche costituire un titolo di merito in più per un eventuale ripescaggio, anche se non dovessimo disputare gli spareggi per la regola dei 10 punti. I tre punti con il Comiso ci sono serviti proprio per potere sperare ancora per un’altra settimana: speriamo fino alla fine”. Insomma, i tre punti conquistati domenica scorsa con il Comiso, tengono ancora vive le speranze, ma è chiaro a tutti che le percentuali che il Ragusa possa accedere agli spareggi sono assai basse. Non fosse altro perché legate ai risultati delle altre squadre. 2ª Categoria, finale di stagione in salita per il Pro Ragusa Rimangono due incontri dalla fine della stagione regolare e per i verdenero del Pro Ragusa l’imperativo è vincere. L’undici del presidente Giorgio Mirabella, in lotta per una posizione di vertice nella griglia dei playoff, dovrà affrontare in trasferta l’Acate, per poi chiudere il primo atto del campionato regionale di Seconda categoria, girone I, al “Giovanni Biazzo” contro il team di Giarratana. “La squadra sta lavorando con impegno – ha spiegato il presidente Mirabella – intensificando gli allenamenti per queste ultime settimane. Sappiamo di dover dare il massimo, anche perché incontreremo due squadre molto ostiche, in lotta per un buon piazza- mento in classifica. Ci giocheremo il tutto per tutto, per noi le ultime partite rappresentano due finalissime”. Tutti a disposizione di mister Saro Gulino. “La squadra sta ritrovando quella condizione atletica che l’aveva spinta nella prima parte della stagione – ha concluso Giorgio Mirabella – quindi mi aspetto di rivedere in campo un Pro Ragusa concentrato e pronto a non lasciare spazio agli avversari”. La lotta al vertice del girone I è quanto mai serrata. Attualmente in prima posizione c’è lo Scicli 2013 con 42 punti, tallonato dal Pro Ragusa con 40. Distaccati in terza posizione, appunto Acate e Giarratana, entrambe a 32 lunghezze. LAURA CURELLA LA FORMAZIONE DEL PRO RAGUSA FRIGINTINI RINASCITA NETINA 6 1 FRIGINTINI: Giurdanella, Campailla, Iemmolo (56’A. Giannone), Sabellini, Lazzarini, Leone, Buscema, Maltese, Armenia (36’ Calabrese), Cicero, Solarino (61’ Melilli). RINASCITA NETINA: Modica (63’ Contini), Toro, Listo, Cavallo, Santuccio, Lupo, Fusca, Wadia, Cutrali, Giarratana, Magro. ARBITRO: Michael Urzì di Siracusa. RETI: 38’ Campailla; 47’, 58’, 74’ 81’ Calabrese; 50’ Giarratana; 70’ Buscema. Si trasforma in un pomeriggio di festa per i rossoblù del Frigintini di mister Adamo, il recupero della gara con la Rinascita Netina non disputata l’8 marzo per impraticabilità del terreno di gioco. Sabellini e compagni pur costretti a scendere in campo in formazione rimaneggiata hanno avuto ragione della formazione ospite dopo un certo equilibrio nel corso dei primi 45’. Al 36’ deve uscire per infortunio Armenia ed al suo posto entra Davide Calabrese, che era stato tenuto prudentemente a riposo. Il gol che sblocca il risultato arriva (38’) all’improvviso, con un tiro teso e angolato da fuori area di rigore da parte di Campailla; il pallone entra in rete nell’angolino basso alla destra del portiere ospite. I locali - al 44’ - rimangono in dieci per l’espulsione di Lazzarini (doppio giallo) e Calabrese in chiusura fallisce una facile occasione per il raddoppio. Che arriva, comunque, dopo appena 2’ dall’inizio del secondo tempo, con una magistrale punizione dello stesso Calabrese dal limite dell’area di rigore. Poco dopo (5’) gli ospiti accorciano le distanze con Giarratana che sorprende e supera in velocità i difensori locali per poi battere l’estremo difensore con un pallonetto. Palla-gol per i rossoblù al 7’, ma sul traversone basso di Calabrese, Buscema non arriva in tempo per la deviazione sotto rete. Al 10’ è Giurdanella che nega il gol all’attaccante ospite Wadia, pallone respinto in calcio d’angolo. Poi, la gara si abbassa d’intensità, ma al 13’ un cross di Leone trova pronto al colpo di testa Davide Calabrese per il 3-1. Ancora Calabrese manca (al 24’) il gol del poker, imitato subito dopo da Cicero che da solo davanti al portiere si fa bloccare la conclusione. Al 26’ buon controllo del pallone in area di rigore ospite da parte di Buscema che realizza il 4-1. I difensori ospiti sono in “bambola” e i calciatori della squadra locale potrebbero allungare ancora. Lo fanno, in ogni caso, al 29’ ed al 36’ con altri due gol di Calabrese; che confeziona il poker personale. Con questo successo il Frigintini è matematicamente salvo e saranno ininfluenti le prossime due gare. GIOVANNI CALABRESE CALCIO GIOVANILE Tre promesse dell’area iblea in Spagna per prendere parte al torneo di Pasqua GIOVANNI PLUCHINO LA CANTERA DEL BARCELLONA METTE RADICI ANCHE NELL’AREA IBLEA Tre giovanissime promesse del calcio ibleo, Diego, attaccante (cl. 2006), Tommaso, difensore (cl. 2006) e Damiano, esterno (cl. 2007) partiranno, a fine settimana alla volta di Barcellona, in Spagna, per partecipare al tradizionale torneo giovanile di Pasqua, a livello mondiale, che vede all’opera nelle varie categorie, ben oltre 1200 aspiranti campioni, divisi in 98 squadre. La manifestazione viene curata dal Fcb Escola, che si occupa del settore giovanile del Barcellona. I tre ragazzini, che appartengono al Game Sport Ragusa e al Fair Play Comiso, faranno parte della rappresentativa italiana nelle formazioni “Pulcini” (2005-2006) e “Piccoli amici” (2007-2008). «Il team azzurro - dice Turi Occhipinti del Game Sport - è composto da 48 ragazzini in rappresentanza di quattro categorie; il girone eliminatorio sarà composto dalle rappresentative di Italia, Spagna, Egitto, Brasile. E questo sarà l’inizio di una collaborazione dai mille, auspicabili, risvolti positivi». Infatti le due società iblee, quella del capoluogo presieduta da Gianni Canzonieri, e quella di Comiso di cui è presidente Peppe Mascara, collaboreranno con Macsy (la società di Rimini che detiene in Italia l’esclusiva per organizzare i camp di formazione per la società blaugrana) nell’organizzazione di un appuntamento di inestimabile portata che si svolgerà a Ragusa dal 23 al 28 agosto, «quando - dice ancora Turi Occhipinti - un pezzo della “Cantera” di Barcellona si trasferirà nella nostra città per la gioia di tutti i ragazzini che amano il calcio e che così avranno l’opportunità di essere per una settimana a contatto con gli allenatori spagnoli del settore giovanile del club dei Messi, Xavi, Iniesta, ecc. ». «Siamo orgogliosi di tutto ciò - sottolinea Gianni Canzonieri - perchè non capita tutti i giorni di essere chiamati a collaborare per un progetto di tal portata con uno dei club più importanti del mondo». @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. 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