regolamento concessione legname uso interno e lotti legna da ardere
Transcript
regolamento concessione legname uso interno e lotti legna da ardere
AMMINISTRAZIONE SEPARATA BENI DI USO CIVICO DI JAVRÈ Casa Guste, 65 - Javrè – 38080 Villa Rendena (TN) C.F. 86002930229 P.IVA 00343800223 APPROVATO CON DELIBERA N.° 31 di data 26.09.2011 integrato con delibera n.° 32 di data 30 luglio 2012 modificato con delibera n.° 35 di data 24 ottobre 2014. REGOLAMENTO CONCESSIONE LEGNAME USO INTERNO E LOTTI LEGNA DA ARDERE La cessione del legname uso interno per i censiti di Javrè è regolata dalle seguenti norme: 1) Il legname uso interno spetta a tutti i censiti, per qualsiasi casa, sita sul territorio del Comune di Villa Rendena, nel caso di rifabbrico vero e proprio, per una quantità max di mc. 15, previa presentazione di tutta la documentazione elencata nel successivo art. 11.” 2) Il legname uso interno spetta a tutti i censiti, per la prima casa, sempreché la stessa sia destinata ad abitazione di colui che ha ottenuto dal Comune la concessione di edificare, e con esclusione quindi delle abitazioni destinate ad uso turistico. 3) Il legname ad uso interno spetta a tutti i censiti per la “casa da mont”, e per la II^ casa, per le case vecchie, e ancorato alle superfici della casa e del tetto per le case nuove, purchè adibite ad uso del proprietario, che ha ottenuto il necessario nulla osta edilizio, al prezzo stabilito dal verbale d’assegno forestale. 1 4) Il legname può essere concesso al prezzo uso interno, o gratuito, o ad un prezzo da destinarsi: alle Associazioni o gruppi della frazione di Javrè, al gruppo dei Vigili del fuoco di Villa Rendena, . 5) Legname gratuito o a prezzi più bassi può essere concesso in caso di pubbliche calamità (incendi, alluvioni, frane, valanghe…). 6) Legname per la costruzione o l’ampliamento di industrie artigiane, agricole, alberghiere e commerciali, per un max di 15 mc., può essere concesso ad un prezzo non inferiore a quello uso interno stabilito dal verbale d’assegno forestale. 7) Il legname uso interno può essere concesso , per un max di 15 mc., per la manutenzione ordinaria delle abitazioni esistenti: realizzazione di finestre, serramenti esterni, poggioli, scale esterne e recinzioni, dietro presentazione di preventivo predisposto da un tecnico o da un artigiano del settore. E’ esclusa esplicitamente ogni concessione di legname per sistemazione interne degli edifici. 8) Le stanghe con diametro inferiore o pari a cm. 15 possono essere assegnate presentando domanda al Comitato A.S.U.C. che valuterà caso per caso. 9) Il prezzo di cessione del legname uso interno viene stabilito nel 50 % della stima forestale del lotto. La richiesta di assegnazione del legname uso interno dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio di ogni anno, e comunque prima della Sessione Forestale. 10) Il richiedente potrà fare domanda di legame uso interno una sola volta per ogni proprietà. 2 11) Per la richiesta di legname uso interno per la costruzione o riparazione di case, è necessario venga prodotta la seguente documentazione: a) domanda in carta semplice firmata dal/i proprietario/i dell’edificio, con indicata la casa, la via, il numero civico o la località, nonché la particella edificiale: b) preventivo analitico e dettagliato del legname occorrente, firmato da un tecnico o dal carpentiere, la percentuale di aumento per lo sfrido da segagione è fissata nel 25 %. c) schizzo del tetto, firmato da un tecnico o dal carpentiere, nonché dal richiedente, con indicate le misure del coperto per il quale si chiede la concessione del legname, specificando chiaramente la superficie del tetto. d) presentando copia dell’autorizzazione ai lavori, ove richiesta, concessa dagli Uffici competenti. 12) Il legname deve essere tagliato, salvo proroga motivata, entro sei mesi dalla data della consegna dello stesso in piedi. 13) Il pagamento del legname concesso avverrà a presentazione di relativa fattura al momento dell’asporto del legname. Nel caso di mancato pagamento, saranno applicati gli interessi di mora nella misura pari a quella applicata dalla Tesoreria. 3 APPROVATO CON DELIBERA N.° 31 di data 26.09.2011 La cessione del lotto di legna da ardere per i censiti di Javrè è regolata dalle seguenti norme: 14) Hanno diritto all’assegnazione di un lotto di legna da ardere (incant - part) i Capifamiglia residenti nella frazione di Javrè. 15) Le richieste del lotto di legna da ardere devono essere presentate all’A.S.U.C. L’avente diritto deve presentare richiesta in carta semplice personalmente o su modulo già predisposto dall’Amministrazione. 16) Il lotto di legna da ardere può essere distribuito in forme diverse: in piedi nel bosco, pianta con bostrico, pianta sradicata, pianta secca, ramaglie e scarti dal lotto di legname ad uso commercio; con preventivo avviso all’albo frazionale ed informatico per almeno 15 giorni. 17) Il lotto è individuato all’interno di una o più zone stabilite dall’Amministrazione su indicazione del Custode Forestale, dell’Ispettorato Forestale distrettuale e/ dal censita richiedente. 18) Il lotto di legna da ardere è assegnato entro il 31 marzo o entro il 30 settembre di ogni anno, sono esclusi dall’assegnazione per 5 (cinque) anni, coloro che non hanno fatturato il lotto assegnato. 19) Il prezzo del lotto di legna da ardere è stabilito in €. 10,00 (diecivirgola/00) e tale somma deve essere versata al Tesoriere. 20) Il lotto assegnato deve essere fatturato entro e non oltre i diciotto mesi dalla data dell’assegnazione. Scaduto tale termine, il lotto di legna da ardere, torna di proprietà dell’Amministrazione e l’assegnatario decade da ogni diritto sullo 4 stesso e, in tal caso, non viene restituito il prezzo del lotto versato in precedenza. 21) Gli aventi diritto devono attenersi alle norme forestali vigenti, specialmente quelle sulla sicurezza durante le operazioni di taglio, esbosco e trasporto della legna. Inoltre devono provvedere alla pulizia del bosco, delle strade, comprese le canalette di deflusso dell’acqua piovana, dei sentieri, dei rii d’acqua nonché all’accatastamento delle ramaglie non asportate, secondo le modalità prescritte di volta in volta dal Custode Forestale. Gli assegnatari saranno responsabili di eventuali danni causati a persone e/o cose nelle operazioni di taglio, esbosco e trasporto. 22) L’A.S.U.C. declina ogni responsabilità per danni arrecati a persone e/o cose e il richiedente dovrà firmare, per presa visione e per accettazione il presente regolamento. 23) Il Comitato d’Amministrazione è delegato all’esecuzione della presente normativa nell’ambito dei principi sopra prefissati. Data e firma per presa visione e per accettazione __________________________________________________________________ 5