Roberto Pittarello I LABORATORI CREATIVI con adulti e bambini

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Roberto Pittarello I LABORATORI CREATIVI con adulti e bambini
Roberto Pittarello
I LABORATORI CREATIVI
con adulti e bambini
GIOCARE CON I COLORI
2
OPERE COLLETTIVE DI PITTURA
PRESENTAZIONE
 La pittura è una tecnica statica. Ferma
ogni movimento che è nella natura. La pittura non rappresenta alcun movimento,
ma ne può esprimere l’idea, il senso.
 La pittura, come linguaggio, prevede solo
il tempo presente. Il personaggio, nel suo
ritratto, non invecchia più. Vive il suo presente infinito nel quadro appeso al chiodo.
 Nel laboratorio ‘Giocare con i colori 1’, si
scopre che la pittura non è fatta solo e
sempre con il pennello. E neanche il modo-gesto di usare il pennello è poi così
scontato. Il pennello può stampare la sua
impronta statica e l’impronta può essere
fatta con il pennello tenuto piatto, con la
punta o in taglio. E poi in quel laboratorio
si gioca con la tonalità del colore, con le
spugne, le spatole, le macchie...
 Ci sono molti effetti diversi con cui poter
stendere il colore, ma il risultato di ogni
gesto di pittura è: coprire i supporti.
 Una buona domanda a cui cerca di rispondere ogni buon pittore moderno: ‘Cosa resta della pittura se si levano i soggetti?’. E poi: ‘Quale effetto è più giusto
scegliere per dipingere un certo soggetto?’.
 La pittura, come tecnica, ha molti limiti,
come si è visto. Gli effetti di colore, però,
sono da scoprire e le sorprese danno
soddisfazione.
 La pittura come linguaggio può ora diventare percorso da vivere individualmente e
nel gruppo, come fosse il vero ‘legante’,
con le sue tecniche, con i suoi tanti effetti.
 Sarà importante proporre un progetto per
dipingere che non limiti le abilità dei nuovi
pittori, ma offra una modalità di operare
molto semplice e chiara, da poter essere
anche comunicata e discussa in gruppo
nel laboratorio.
 Si può partire così: discussione e presentazione del progetto da parte dell’animatore. Scelta delle modalità esecutive.
Messa a punto delle tecniche e dei supporti. Rapporto tra tecnica-progetto-formato dell’opera. Realizzazione. Discussione e indagine sulle opere. Ogni progetto
può essere percorso individualmente, in
coppia, in gruppi piccoli o grandi come
una comune classe.
 In questo laboratorio la partecipazione data al progetto si trasforma (si deve) nella
capacità di affinare le tecniche e di inventare altri nuovi progetti. Le opere finite risultano sempre originali, uniche. Ma in
ognuna è leggibile il progetto iniziale, come spazio e gioia del condividere, del fare
insieme.
ALCUNI POSSIBILI PROGETTI
RIQUADRI
Lo spazio viene ricoperto di quadri-colore di diversi formati. Ogni singolo quadro colore viene coperto da un nuovo colore, ma con formati sempre più piccoli fino a raggiungere il punto.
ALBERI e FIORI
La pittura di soggetti-natura per la grande indagine sui colori del cielo e sulle forme
vegetali.
SASSI COLORATI
Un segno di pittura veloce e multicolore ricopre il supporto. Una struttura nera mette
in risalto i sassi, con effetti di luce.
Il fagiolo e la CRESCITA
La forma vegetale cresce aggrappandosi al palo che la sostiene.
Il segno INCROCIATO
e ONDULATO
Gesti elementari, ripetuti e ordinati texturizzano superfici anche vaste con effetti
cromatici rilevanti.
PASSA SOPRA
PASSA SOTTO
I due segni con il pennello si incontrano, si annodano, si allontanano, si ricongiungono.
PIUME
Un gesto di pittura molto delicato, semplice e spontaneo per costruire effetti di colore sorprendenti, anche usando la tecnica del nastro adesivo di carta.
IL PIANOFORTE
Il colore viene distribuito su una griglia rigida, secondo numerazione, ogni 5 spazi.
Una pittura collettiva che è anche un gioco semplice di ritmo numerico. Un esempio
per partire con tutta la classe o con gruppi numerosi.
5 COLORI
5 macchie-formato sparse nello spazio, dipinte con lo stesso colore. Altre 5 con diverso colore, attaccate almeno in un punto con le precedenti. Così di seguito finché
il supporto scompare.
MASCHERINE
Su una base dipinta a riquadri e macchie, la stampa di forme e soggetti ritagliati.
TESSUTI
Pitture di segni, nastri e corde che si incrociano con la tecnica di trama e ordito. Anche solo con la spatola.
TONDO
Un pennello rigirato su se stesso con le setole premute sul supporto crea un cerchio
colorato. L’effetto modulare è usato per creare ritmi di colore o semplici texture colorate.
MONOTIPI
Piccole piastrelle dipinte con segni e punti, macchie e grafiti sul colore fresco. Stampare subito sul supporto fino a formare una grande scacchiera di effetti colorati.
PITTURA MATTA
Cominciare liberamente a dipingere il proprio soggetto: un fiore, un volto un uccello... Scambiare il colore con i compagni di lavoro e poi cambiare il posto per proseguire il soggetto degli altri. Infine cambiare, come gruppo, il posto per finire insieme
il lavoro degli altri.
LIBRI dipinti
Su grandi superfici di carta bianca strisciare il colore con la spatola. Il supporto si
riempie di nastri ondulati. Fare un libro ripiegando il foglio asciutto e continuare a dipingere le pagine con il pennello o a disegnare con i pastelli.
RICCIOLO
Un piccolo segno riccioluto
ripetuto come un modulo, attaccato uno all’altro
per creare una texture di segni. Sul foglio o supporto precedentemente dipinto in tinta unita.
GRIGLIA
Disegnare un quadrato a matita e suddividerlo in tanti piccoli quadrati. Tagliare ogni
quadrato con un segno che congiunge lo spigolo con la metà del lato opposto. Fare
questo a mano libera. Colorare liberamente tutti gli spazi...
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