rganizzare un cooking show a meno di 100 €

a lume
di fornelli
O
di Emanuele Elo Usai
rganizzare un
cooking show
a meno di 100 €
Guida pratica all'organizzazione
di un evento low cost
Minimo sforzo, massimo
rendimento per attirare
nuovi clienti
46 Voga
Che aspettare il cliente seduti a braccia conserte dietro alla cassa
non serva a nulla, ormai è risaputo.
La sola presenza del negozio, per quanto in una zona strategica
centrale e di passaggio, non basta più e anche gli investimenti
pubblicitari tradizionali, affissioni o inserzioni, suscitano sempre
meno interesse in un pubblico sempre più viziato.
a lume di fornelli
Da qualche anno a questa parte, infatti, i consumatori sono
diventati così abituati alle semplici promozioni o sconti da non
notarli più.
Per attirare l’attenzione ci vuole ben altro.
Se in tv impazzano i talent show, la risposta del marketing non
può che essere i cooking show: lezioni di cucina all’interno del
negozio, il più delle volte gratuite per i clienti, che valorizzano i
prodotti in vendita.
3 . Cuoco e ingredienti. € 0
Pensate sia difficile organizzarne uno? Non è così, almeno se
si ha la buona volontà e tanta voglia di far decollare la propria
attività.
La scelta del cuoco è fondamentale, se sarà simpatico e
coinvolgente conquisterà la fiducia dei vostri clienti e sarà più
facile proporre i prodotti usati.
Capiamo ora come organizzare un cooking show con un budget
di 100 €.
La prima cosa da vedere con il cuoco sono le ricette, che
dovranno essere scelte in base ai prodotti che volete vendere.
1 . Definizione degli obiettivi. € 0
Per prima cosa, è necessario porsi il proprio obiettivo.
Nessuno meglio di chi vive il negozio può individuarlo: raggiungere
nuovi clienti, spingere quello stock di pentole che da troppo tempi
giace in magazzino, informare su tutte le linee presenti in negozio
o semplicemente raggiungere per quel giorno un determinato
fatturato.
L’obiettivo, ovviamente, deve essere definito, misurabile e
raggiungibile.
(Portare un po’ di persone e fare qualche soldo non è un obiettivo.
Coinvolgere N 25 persone, di cui almeno 12 nuovi clienti, e
raggiungere un budget di 500 €, sì.)
Il fatto che il negozio sia piccolo, che il cooking show non
faccia per i vostri clienti, che non avete tempo sono solo scuse.
Accettate solo se smettete di lamentarvi.
2. Organizzazione dell'evento. € 0
Il secondo step è individuare cosa vi serve in base a come volete
strutturare l’evento.
Gli essenziali sono:
• Un cuoco
• Una piastra
• Un tavolo dove poggiare la piastra e i vostri prodotti
• Gli ingredienti per realizzare le ricette
• Fogli stampati con le ricette
• Pubblicità
Le attrezzature da cucina, non dovrebbero essere un problema.
Una volta individuata anche la zona del negozio in cui posizionare
le piastre elettrica e la postazione di chi terrà la lezione di cucina
sarete già a buon punto.
Facilità di realizzazione, scoperta di trucchi del mestiere e un bel
impiattamento finale sono i tre aspetti a cui il pubblico sembra
tenere di più.
E il costo del cuoco? Un’idea a costo zero potrebbe essere quella
di coinvolgere qualche ristorante già affermato o qualche chef
a domicilio, proponendo un’azione di co-marketing, ossia una
collaborazione.
Il cuoco cucinerà per voi il giorno dell’evento, promuovendo in
questo modo la sua attività, e voi gli offrirete pubblicità e visibilità
in cambio di qualche ora di lavoro e degli ingredienti per realizzare
il piatto. Facile no?
4 . PubblicitA'. €99
Organizzare un cooking show e non investire sulla sua promozione
non ha senso.
99 €, se usate bene, possono essere una somma sufficiente.
Ma dovete aiutarla con il passaparola.
Divulgate l’evento come divulghereste la notizia del tanto atteso
matrimonio della vostra migliore amica zitella.
Chiedete a un grafico di realizzare la locandina dell’evento e i fogli
da distribuire con le ricette e le pentole usate per realizzare i piatti.
Considerate un budget di almeno 50 €.
Evitate il fai da te.
Dedicate almeno 20 € per promuovere l’evento su facebook.
Con i restanti 29 € stampate qualche centinaio di volantini e una
decina di locandine, da mettere in negozio e da distribuire.
Nella comunicazione ricordate di lasciare un contatto e di invitare
le persone a prenotare il corso, sottolineando il fatto che sia
gratuito.
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