Leggi un articolo sul Network Marketing

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Leggi un articolo sul Network Marketing
Che cos'è il Multilevel Network Marketing: l'opportunità che
cambia la vita
Dagli Stati Uniti all'Europa e ora in Italia, il multilevel network marketing sta esplodendo in tutto il
mondo. Consentendo a migliaia di persone guadagni elevati e una professione indipendente
Da alcuni anni si assiste ormai alla crisi del lavoro di tipo tradizionale. Il mito del posto fisso non
resiste quasi più in nessuna parte del mondo.
Un fenomeno che tocca tutti: quadri, dirigenti, colletti bianchi, operai... Che in proporzioni ridotte si
sta verificando anche in Italia.
La speranza di trovare una via d'uscita con un'attività sostitutiva riguarda tutti. Milioni di persone
rivolgono la loro attenzione verso le piccole attività imprenditoriali, poiché esse rappresentano
un'importante forma di riconversione. La maggior parte delle persone che seguono questa strada
appartiene alla generazione del baby boom. Con età fra i 30 e i 45 anni.
I baby boomer rappresentano la più grande fetta dei consumatori: in questi anni qualsiasi cosa è
arrivata sul mercato, l'hanno comprata.
L'aspirazione a mettersi in proprio è, infatti, fortemente in crescita. Faith Popcorn, guru del
marketing, descrive questa tendenza con il concetto di "egonomia": il forte desiderio di
affermazione personale.
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Il multilevel network marketing è la risposta a tutte queste esigenze.
Per tutte quelle persone che aspirano a creare la propria impresa, il multilevel network marketing
rappresenta perciò un potente strumento di affermazione. Per il bassissimo capitale iniziale e la
grande facilità di avviamento.
A differenza delle piccole imprese individuali, il multilevel network marketing non richiede:
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nessun esborso finanziario (una modica cifra iniziale è sufficiente per avere i primi prodotti
e materiale pubblicitario);
nessuna spesa fissa (la società s'incaricherà di tutta l'amministrazione);
nessuna necessità di assumere dipendenti;
nessuna formazione superiore o esperienza precedente (la società per cui lavorate vi metterà
a disposizione strumenti, metodi di lavoro e corsi di formazione);
nessuna costrizione di orari o rapporto di dipendenza (lavorate come volete e quando
volete).
Il segreto del multilevel network marketing è semplice: trasformare il cliente in distributore. Come?
Facendogli acquistare il prodotto e offrendogli la possibilità di partecipare alla vendita. Il cliente
entra in un team e riceve il materiale informativo e l'esperienza acquisita dai distributori più anziani.
Le "reclute" riceveranno guadagni in percentuale sui prodotti collocati; lo sponsor avrà diritto
(come ricompensa della capacità di reclutamento) alle provvigioni sui prodotti venduti dal nuovo
incaricato. E' il marketing del passaparola. Questo meccanismo può procedere all'infinito. Ogni
distributore può, infatti, coinvolgere sempre nuove persone per incassare le provvigioni sulle
vendite effettuate dai nuovi iscritti. Il sistema di remunerazione è molto incentivante.
Non si guadagna, infatti, solo sui prodotti venduti personalmente, ma anche su quelli distribuiti dai
propri clienti. E dai clienti dei propri clienti.
Questo sistema di distribuzione consente la creazione di una rete di vendita tramite la quale i
prodotti e i servizi sono offerti direttamente alla clientela. I distributori li presentano direttamente al
consumatore. La rete si sviluppa, infatti, grazie ai distributori che invitano altri a seguirli. In
contropartita, essi ricevono una remunerazione indiretta sulle vendite realizzate dai nuovi
distributori coinvolti. Insomma, per avere successo nel multilevel network marketing basta
partire con poche persone, purché siano capaci non solo di vendere il prodotto, ma anche di
crearsi una squadra autonoma.
Solo quando si è formata una squadra di 5-6 distributori/consulenti direttamente sotto di sé, l'attività
di vendita diretta si potrà ridurre a favore dell'addestramento.
Per iniziare l'attività è sufficiente essere presentati da un distributore/consulente che svolge già
l'attività. Grazie al progresso tecnologico (telefoni, caselle vocali, fax, Internet, computer...) il
passaparola non ha confini territoriali. Si può far penetrare un prodotto ovunque, agendo solo sulle
proprie relazioni sociali e il proprio "circolo d'influenza". I vantaggi del network marketing, rispetto
alle forme tradizionali di fare impresa, sono perciò da considerare attentamente. La percentuale di
mortalità fra le neo-imprese tradizionali è, infatti, molto alta. Si calcola che nei primi anni di attività
circa l'85% delle aziende chiuda i battenti.
Avviare un'impresa spesso richiede ingenti capitali, un'esperienza nel settore e un valido prodotto o
servizio da poter offrire. Senza dimenticare che il problema principale di qualsiasi impresa è trovare
una formula di distribuzione efficace: non basta alzare la serranda ogni mattina per essere certi di
avere clienti.
Perché nel MNM non è importante essere dei venditori
Il multilevel network marketing rappresenta perciò una forma di imprenditorialità estremamente
orientata al mercato, che trova la sua forza nello stretto rapporto distributore-cliente (che spesso si
identificano) e nella forte motivazione del gruppo. Un sistema di fare impresa alla portata di tutti
che supera i limiti dell'organizzazione aziendale tradizionale.
Il multilevel network marketing e altamente incentivante in quanto l'azienda vi premia non
solo per il lavoro che svolgete direttamente, ma anche per la vostra capacità di organizzare e
gestire una squadra di collaboratori. "Migliaia di persone in tutto il mondo - spiega John
Kalench, esperto formatore di mlm - si vanno aggregando intorno a questo straordinario sistema
commerciale. Le ragioni sono semplici: il multilevel network marketing permette a tutti, senza
distinzioni di classe, istruzione, esperienza, sesso o età, di avviare un'attività in modo autonomo".
Multilevel Network Marketing significa letteralmente "marketing di chi lavora in rete". Di qui
l'importanza di scegliere un'organizzazione solida in grado di supportare il lavoro dei singoli. Con la
forza della squadra. E' fondamentale la scelta del proprio sponsor, che deve trasmettere
conoscenze ed entusiasmo. Per guadagnare con il multilevel network marketing non bisogna
puntare solo sulla vendita dei prodotti, ma soprattutto sulla costruzione e gestione
dell'organizzazione. Non è una semplice attività di vendita, ma una vera opportunità
imprenditoriale. Nel multilevel network marketing non c'è bisogno di "vendere", nel senso
abituale della parola. Per molte persone vendere significa infatti "andare a trovare un estraneo,
provando a fargli acquistare qualcosa che non vuole e di cui non ha bisogno". Si tratta, invece, di
condividere con amici, conoscenti e parenti un prodotto e un'opportunità. Come? Parlandone,
semplicemente.
Come si sviluppa l'attività
I distributori agiscono generalmente su due fronti:
1) raccogliere gli ordini per i clienti. (La Forever manda poi i prodotti direttamente a casa
del cliente)
 2) sponsorizzare i nuovi distributori e istruirli. Per questo beneficiare di una provvigione
addizionale sulle vendite realizzate.
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La maggior parte dei distributori propone la propria attività ad altre persone e le fa entrare
nell'organizzazione commerciale. Alcune di queste procedono nello stesso modo con degli altri. Può
così accadere che il distributore A possa non aver mai incontrato il distributore B in II linea.
Malgrado questo, il distributore A può riceve provvigioni / bonus del distributore B. Questo
rappresenta la moltiplicazione del fatturato e del tempo di lavoro. Ed è ciò che permette la crescita
della forza vendita in modo esponenziale! Normalmente la società, grazie al suo sistema
informatico e a una buona gestione amministrativa, può seguire lo sviluppo della rete e del fatturato
di ciascuno.
Essa informa mensilmente il distributore con una lista dei risultati: l'estratto conto (Bonus Recap)
I perché del successo di questa formula
Sempre più aziende nel mondo scelgono questa formula di distribuzione. Ecco le ragioni
di un successo crescente. Per le aziende e per i distributori...
Il Multilevel Network Marketing "Uno dei più potenti sistemi di incentivazione mai
creati nell'era capitalistica" è stato definito da una prestigiosa rivista americana. La
possibilità per un'azienda di offrire direttamente i propri prodotti e servizi ai clienti,
dando loro la possibilità di distribuirli in cambio di una percentuale di guadagno
sull'attività di vendita diretta e indiretta.
Il nuovo suscita polemiche
Tutto ciò che è nuovo suscita polemiche. La storia della distribuzione commerciale è
costellata di esempi illuminanti. Il franchising, considerato oggi in Italia uno dei sistemi
più semplici ed economici per mettersi in proprio, ha dovuto affrontare, prima di
affermarsi, un lungo periodo di "acclimatamento". Qualcosa di analogo si è verificato in
Italia negli ultimi anni con gli hard discount. Prima giudicati un fenomeno marginale
("Gli italiani preferiscono i prodotti di marca"), poi un grande successo commerciale.
Se oggi il multilevel network marketing negli Stati Uniti è considerato una delle forme di
distribuzione di più successo (ne è una dimostrazione il fatto che fra le aziende Usa con il
più alto tasso di crescita figurano proprio quelle che hanno adottato questo sistema), lo si
deve certamente ai risultati raggiunti dai pionieri, che si sono trovati di fronte a un
grandissimo mercato, ma anche a tante resistenze e barriere, soprattutto psicologiche.
Dall'inizio degli anni '60 a oggi sono nate centinaia di aziende in tutti i settori che hanno
adottato il multi-level o network marketing. Iniziative di ogni tipo. Non sempre
cristalline. Il successo di una formula crea, inevitabilmente, gli "apprendisti stregoni".
Ma quali ragioni spingono anche aziende serie ed efficienti ad adottare questo sistema di
distribuzione? La forza del multilevel network marketing è quella di incrementare a
dismisura la penetrazione commerciale di un'azienda, evitando alcuni passaggi della
distribuzione tradizionale. A beneficio del distributore e del consumatore. Nel
multilevel network marketing scompaiono molti dei passaggi o dei processi tipici di
un'azienda. Non più grossisti o dettaglianti, ma tutti distributori. Con questo sistema
un'azienda si rivolge direttamente ai propri clienti, offrendo loro l'opportunità di
condividere il business.
"Nel costo totale del prodotto - spiega Mario Silvano, formatore, esperto di tecniche di
vendita - il peso della distribuzione è determinante. Secondo una ricerca effettuata negli
Stati Uniti i costi di produzione rappresentano solo il 30% del prezzo finale di una merce.
Il restante 70% è costituito dai cosiddetti "costi di distribuzione". Ciò significa che
vendere un prodotto costa più che produrlo". Con il multilevel network marketing si
remunera e si incentiva proprio chi crea e gestisce in modo autonomo ed efficiente
l'attività commerciale. Compito dell'azienda è fabbricare (o negoziare) prodotti,
rifornire i distributori, contabilizzare le provvigioni, controllare i programmi di
formazione degli incaricati alla vendita.
Il distributore riceve una remunerazione molto alta per l'attività di vendita diretta (dal 15
al 50% di provvigioni) ma anche per quella derivante dai risultati raggiunti dalla propria
squadra di collaboratori. Ciò è possibile poiché le spese e i rischi sono ridotti e l'azienda
può premiare in maniera consistente i distributori, offrendo a tutti le stesse opportunità.
Chi più fa, più guadagna.
La terza onda del multilevel network marketing
All'inizio c'era solo Amway. Poi sono arrivati gli altri, soprattutto nella cosmetica e nel largo
consumo. Ma è solo con la trasposizione delle tecniche distributive del multi-level ai settori high
tech che è nato il network marketing. Aziende come la Mci e la Sprint, entrate nel settore delle
telecomunicazioni in diretta concorrenza con il colosso At & T, hanno saputo applicare i principi di
questo rivoluzionario metodo commerciale con una crescita di fatturato assolutamente
straordinaria.
Non solo le imprese hanno cambiato volto, ma soprattutto le persone, ovvero i distributori, entrati
spesso quasi per caso in un'organizzazione di multilevel network marketing, per finirne poi
completamente coinvolti. Persone che hanno scelto di lavorare in modo indipendente, senza dover
rispondere ad alcuno dei loro risultati. Il multilevel network marketing ha il potere effettivo di
cambiare la vita delle persone. Ma rispetto agli albori, è un sistema in via di evoluzione che oggi
sta entrando in quella che negli Stati Uniti chiamano la wave three, la terza onda.
Dopo l'esordio e lo sviluppo, arriva la grande onda
Il multilevel network marketing, nato quasi 50 anni fa con Amway, solo dalla fine degli anni '80 ha
conosciuto un'espansione mondiale che lo ha portato fuori dagli Stati Uniti. In Estremo Oriente, in
pochi anni, il suo sviluppo è stato tale che il giro d'affari stimato supererà quello generato negli Stati
Uniti.
In Europa il fenomeno multilevel network marketing ha già attraversato con successo la Germania,
la Spagna e il Regno Unito e sta muovendo i primi passi in Francia, Italia e Paesi dell'Est. Si
allargano anche i settori di applicazione: gioielli, assicurazioni, elettronica, prodotti ecologici,
editoria, libri, servizi, telecomunicazioni e altri ancora sono i mercati di riferimento del cosiddetto
"marketing del passaparola", che oggi sta vedendo volgere al termine la fase di sviluppo per entrare
in una fase espansionistica destinata, a detta degli osservatori, a scuotere con violenza le strutture
tipiche dei mercati distributivi.
La "grande ondata", o "terza onda" (come viene altrimenti definita), viene vissuta negli Usa come
una fase di sviluppo tale da coinvolgere milioni di persone, che fino a oggi hanno aspirato a una
professione libera, divertente e, soprattutto, indipendente. La terza onda si allargherà negli Stati
Uniti, in Europa e in Giappone a macchia d'olio. La voglia di indipendenza economica e
professionale che accomuna molte persone troverà libero sfogo senza gli ostacoli e i rischi tipici
dell'impresa. Come e più del franchising. Se oggi quest'ultimo copre il 40,9% delle vendite al
dettaglio, domani con il multilevel network marketing potrebbero essere distribuiti metà dei prodotti
e servizi mondiali. E chi entra ora, o è già entrato, se ne avvantaggerà in pieno.
Fenomeno, ma perché?
"Il motivo per cui il multilevel network marketing ha tanto seguito? E' la forza della "duplicazione"
con cui si hanno dei guadagni elevati
Ma, non sono i guadagni elevati ad attirare molte persone: "C'è un sacco di gente che non fa questo
lavoro solo per guadagnare. Circa il 60% lo fa perché si sente più libero, più gratificato,
insomma più motivato rispetto a un altro tipo di lavoro. E' gente che guadagna dai 250 € a
1500/2000 € al mese, ma che vive bene con se stessa e fa un lavoro che non gli pesa". Un lavoro
che rende più liberi piace a tutti, è ovvio. E se si guadagna, tanto meglio.
Il multilevel network marketing dà a una persona la speranza di realizzare i propri sogni
"proibiti". I migliori distributori sono infatti persone che hanno la tipica forza dei self made men,
capaci di costruirsi da zero. E proprio nel multilevel network marketing essi riescono a esprimersi al
meglio. Con un guadagno diretto e immediato per ciò che fanno.
Tutti i vantaggi del multilevel network marketing per chi aderisce
Il distributore presenta il prodotto, offre una consulenza personalizzata e raggiunge zone non servite
adeguatamente dalla distribuzione tradizionale, in piena libertà d'orario. Il passaggio diretto dal
produttore al consumatore, senza intermediazioni, consente soprattutto un maggiore contenimento
dei costi a favore del servizio. Uno degli aspetti positivi del multilevel network marketing è proprio
quello di rispondere in pieno a una delle tendenze dominanti degli anni '90: non è solo una semplice
evoluzione della distribuzione "porta a porta", è l'opportunità concreta, per milioni di persone, di
intraprendere un'attività imprenditoriale senza dover affrontare rischiosi investimenti, o
abbandonare la propria attività. Dove non arriva la forza del singolo può quella del team. Non si
tratta di andare a bussare a porte di sconosciuti, ma di condividere un'opportunità con altre persone,
spesso amiche e conoscenti. Chiunque può guadagnare con il multilevel network marketing. Non è
necessario saper vendere in senso tradizionale. Lo si può fare part-time. Non è necessario avere
esperienza nel settore. Occorre, soprattutto, avere la volontà di imparare. Non ci sono zone
assegnate. Ognuno può svolgere l'attività senza limiti territoriali, scegliendo ovunque i propri
partner.
In questo senso il multilevel network marketing è proprio l'opposto di un sistema di vendita diretta.
"Supponiamo che una società ingaggi un rappresentante di commercio per allargarsi in una nuova
zona. Lavorando circa 12 ore a giorno, il rappresentante comincia a dare ottimi risultati. "Benissimo
- pensa il titolare della società - mettiamo un altro rappresentante e duplicheremo le vendite". Ma
che cosa ne pensa il primo rappresentante? Non è certo contento. Ha lavorato sodo e
improvvisamente deve dividere la sua zona con un altro che gli fa concorrenza. I suoi guadagni
diminuiscono perché gli riesce sempre più difficile vendere. Il risultato? Lascia il suo lavoro e si
presenta a un'altra società".
Con il multilevel network marketing l'azienda offre, invece, un premio agli incaricati che riescono
ad allargare le vendite, volendo anche ingaggiando altri distributori. Nella vendita diretta i guadagni
di un rappresentante saranno proporzionali ai soli prodotti distribuiti. Nel multilevel network
marketing, oltre a questa attività, conta soprattutto quella di gestione della propria rete. Non
esistono perciò limiti di crescita. Il fatturato sul quale si percepiscono provvigioni, premi e bonus è
quello globale della propria rete. In pratica, ogni distributore può estendere quasi all'infinito il suo
campo d'azione. Grazie alla forza del passaparola. E della progressione geometrica. E' così
possibile creare reti composte da centinaia di persone, partendo da pochissimi collaboratori. Con un
ulteriore grande vantaggio. Nel multilevel network marketing non esiste il concetto di "zona". Ogni
distributore può svolgere la sua attività senza barriere geografiche (e talvolta oltre le frontiere
nazionali). Ci sono probabilmente ancora dozzine di vantaggi nell'intraprendere un'attività di MNM,
ma solo questi dovrebbero convincere che sceglierlo come lavoro part-time per arrotondare o come
carriera lavorativa di lungo periodo è senz'altro un passo da fare.