[CASERTA - 8] CAMPANIA/PROVINCIA/11<UNTITLED
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[CASERTA - 8] CAMPANIA/PROVINCIA/11<UNTITLED
8 CE Caserta C ORRIERE L’incarico di consigliere regionale è temporaneo, ma qualcuno gli ha fatto anche le congratulazioni DEL M EZZOGIORNO U G IOVEDÌ 7 G IUGNO 2007 LA KERMESSE DAL 24 GIUGNO «Spero che l’incarico duri poco» Villani subentra a Brancaccio: «Nessun commento politico» CASERTA — Il telefonico spento per una riunione con Vezio De Lucia sul piano territoriale provinciale. Ma quando Adolfo Villani ha riacceso il suo portatile è stato bombardato di telefonate e messsaggi. Scuote la testa sconsolato: «C’è stato qualcuno che mi ha fatto addirittura le congratulazioni, invece io mi auguro che questa sostituzione finisca al più presto. Anzi prima finisce, meglio è». Villani è perplesso, ma la notizia che dovrebbe rientrare in consiglio tra qualche giorno, anche se a tempo determinato, ha fatto il giro degli ambienti politici della Provincia in un battibaleno. In realtà la comunicazione che il decreto che impone alla presidenze dell’assemblea regionale di sostituire Angelo Brancaccio dopo il duplice arresto e la concessione degli arresti domiciliari era arrivata in corso Trieste già l’altra sera. Ma era stato tenuto un doveroso riserbo. Il problema è se la carica attuale di Villani è incompatibile con quella di consigliere regionale supplente. Incompatibilito che secondo i legali della Provincia non sussisterebbe. Qualcuno ha cominciato a parlare anche di rivoluzioni politiche nel casertano, di una nuova ricollocazione all’interno della Quercia. «Mi hanno chiesto un commento politico — racconta in maniera ilare Adolfo Villani — come se ci fosse da fare qualche commento politico. Non può esserci nessuna osservazione o dichiarazione visto che questa sostituzione è prevista dalla legge e che non è la prima volta che avviene». Ma c’è qualcuno che non si arrende e che continua a cercare il neo consigliere regionale a termine per fargli congratulazioni e auguri. Una tale insistenza che hanno costretto Villani a rispegenere il telefonino portabile e ad affidare all’efficiente ufficio stampa della Provincia una laconica dichiarazione con la quale ribadisce che non c’è nulla di eccezionale, ma è tutto nella normalità. Saranno le fibrillazioni politiche dovute agli imminenti ballottaggi che hanno scatenato questa pioggia poltica, saranno gli scontri di tre mesi fa al congresso casertano della Quercia nel quale Villani e gli altri dirigenti erano opposti al gruppo Brancaccio che fece volare le carte delle deleghe, fatto sta che questa doverosa sostituzione di legge (niente più, niente meno che una supplenza istituzionale) è stata presa come una rivoluzione politica. Vi. Fa. LA CURIOSITÀ Anita Ekberg nel fotomontaggio del manifesto del festival Anita Ekberg nella fontana della Reggia: è solo il manifesto del «Drake Festival» Rita Raucci Paola Pontillo tica più lunga, prima nella Sinistra giovanile e poi dei Ds, partito nel quale è dirigente provinciale. Laureata in giurisprudenza, da maggio 2006 a maggio 2007 è stata assessore alle politiche sociali della giunta Fattopace. «L’azione del nostro gruppo — affermano le componenti — non si fermerà all’attuale consiliatura, ma aspira soprattutto ad essere con orgoglio, nel panorama politico capodrisano, la voce di quanti si sono sentiti traditi da questa maggioranza e il collettore di tutte quelle energie nuove e vitali che non si sentono rappresentati dall’attuale classe dirigente. Non può un comune come quello di Capodrise — continunano — appiattirsi intorno a questioni di rimodulazione della giunta, di composizione di improbabili equilibri politici che mal si conciliano con il bisogno di trasparenza e di sostegno attivo da parte della collettività e non si può nemmeno rimanere. inerti di fronte all’improduttività di continue notizie di stampa che riferiscono di come i politici pensano a gestire la loro politica, utilizzando ingenerosamente persone che si sono rese disponibili alla collettività con coraggio e sana volontà di crescita politica». CASERTA — Il frottage fotografico che mostra Anitona Akberg che fa il bagno nella fontana di Diana e Atteone sotto la cascata vanvitelliana e non nella fontana di Trevi, è tutto un programma. Quello appunto del Drake International Film Festival, prima edizione di una kermesse annunciata prestigiosa, una new entry nel panorama delle manifestazioni casertane che per la prossima estate e successivo autunno per ora registrano soltanto il prosieguo del letargo invernale. Madrina della manifestazione sarà Maria Grazia Cucinotta che interverrà domani alla conferenza stampa di presentazione con il regista Francesco De Lorenzo. Non bastasse il richiamo che da solo comporta il nome dell’attrice, la fresca notizia del suo programmato rapimento a opera di una cosca siciliana che è stata condannata, è venuta a determinare ulteriore aspettativa, rumore e curiosità per la sua presenza a Caserta. L’attrice sarà presumibilmente accompagnata nel Teatro di Corte da raddoppiato plotone di body guard. La conferenza stampa di domani è stata presentata come un evento, annunciata la presenza del soprintendente reggente ai Beni culturali di Caserta e Benevento Enrico Guglielmo, del sindaco Nicodemo Petteruti con l’assessore Gianfranco Fierro, la presidente di Confindustria Campania, Cristiana Coppola che, con il Crown Plaza Hotel di cui è amministratrice, è fra le partner del festival in programma dal 23 al 30 giugno prossimi. Nell’imponente albergo casertano sarà inaugurato il 24 giugno l’Italian Film Market, una borsa di contrattazione cinematografica cui si prevede l’intervento di duecento buyers di trenta paesi. Le pellicole saranno proiettate al Duel Village e al Duel City, opere prime in gara nella sezione «First Work» con alcune anteprime fuori concorso. Il festival ha riservato un omaggio a Massimo Troisi con una retrospettiva dei suoi film, interpretati da attore e firmati da regista. «La manifestazione — spiega il regista Francesco De Lorenzo — ha lo scopo di evidenziare i temi dell’innovazione e dell’attenzione ad un cinema giovane, indipendente, aperto alle potenzialità della nuova tecnologia digitale. Contiamo di scoprire i nuovi talenti, la base per un cantiere di crescita del comparto cinematografico in Italia». Il robusto programma, le sedi della rassegna che prevedono, oltre alle multisala del Duel, anche la Reggia, il Belvedere di San Leucio e il Crown Plaza, fanno prevedere l’inizio di una tradizione, la continuazione di una serie che non potrà fare che bene anche al turismo casertano. Giorgio Santamaria Franco Tontoli Raffaella Salzillo Capodrise, al Comune un gruppo di sole donne CAPODRISE - Una ricercatrice in biofisica delle radiazioni, una dottoressa di ricerca in «Finanza Pubblica Comunitaria» presso la Sun e un’avvocatessa. Raffaella Salzillo, Rita Raucci e Paola Postillo sono le componenti del neonato gruppo tutto al femminile in seno all’amministrazione comunale di Capodrise. Si tratta di «Progetto Democratico», gruppo autonomo che, per le sue aspettative — dicono le tre rappresentanti — non trova collocazione né nella attuale maggioranza (della quale non condividono linea politica e direzione progettuale), né in una opposizione che faccia del voto contrario la sua più significativa espressione. Da qualche giorno le rappresentanti del gentil sesso hanno formato il terzo gruppo consiliare del «parlamentino» cittadino. A costituirlo l’ex assessore alle politiche sociali Paola Pontillo e il consigliere comunale Rita Raucci, entrambe Ds le quali hanno ufficializzato la loro fuoriuscita dalla maggioranza. Alle due si è aggiunta la «consigliera» Raffaella Salzillo della Margherita. Raffaella Salzillo lavora per una multinazionale che si occupa della produzione di strumentazioni per l’indagine medica. È iscritta nella Margherita ed è l'unica donna in Campania non parlamentare a essere membro dell’assemblea nazionale del partito, nomina che ha avuto grazie all’impegno del segretario provinciale Pierino Squeglia. Rita Raucci è specializzata in Diritto ed Economia della Comunità Europee, indirizzo economico produttivo, presso la Scuola di Alta Formazione Europea «Jean Monnet» di San Leucio. È laureata in giurisprudenza ed è abilitata alla professione di avvocato. Da maggio 2006 è iscritta nei Democratici di sinistra. Tra le ispiratrici del gruppo consiliare, si è staccata dalla maggioranza del sindaco Giuseppe Fattopace. Paola Postillo, invece, è la più giovane, pur essendo quella che ha la militanza poli- INDIPENDENTI Le tre consigliere sono uscite dalla maggioranza dichiarandosi indipendenti