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30/11/2006
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speciale
supercoppa
Supplemento a Volleymania - Anno 1 - Numero Sei
Tiratura 30.000 copie - [email protected]
Inizia il grande spettacolo
Il 22 e 23 dicembre a Monterotondo arriva il grande volley.
Due giornate di finali da vivere con le squadre piu’ forti d’Italia: Bergamo, Novara, Perugia e Pesaro.
Finalmente ci siamo, anche il
grande Volley al femminile
torna nella nostra Regione. A
Monterotondo si accendono i
riflettori su di un evento mai
andato in scena sul nostro territorio, che permetterà alla
massa di appassionati di assistere ad un grande spettacolo
di sport. Le quattro migliori
formazioni del nostro campionato saliranno sul palcoscenico della cittadina eretina, con
i propri organici di caratura
mondiale, in una due giorni
di assoluto valore tecnico. Una
occasione per vedere all'opera anche tutte le azzurre nei
rispettivi club di appartenenza dopo l'ottimo mondiale che
è valso il secondo miglior risultato della storia; applaudiremo, quindi, Ortolani, Paggi,
Piccinini e Lo Bianco con la
maglia di Bergamo, Anzanello e Cardullo schierate con
Novara, Martina Guiggi a difendere i colori di Pesaro, senza
dimenticare atlete del calibro
di Walewska, Aguero, Gruen
e Sheilla in rappresentanza del
mondo. Un appuntamento,
quindi di prestigio assoluto,
una delle perle della Lega Femminile, fortemente voluto dal
Comune eretino; l'organizzazione, nelle mani del Presidente della Monterorotondo
Volley, Roberto Amici, vero
elemento propulsivo ed innovativo, dimostra che il nostro
territorio è pronto per il grande volley e che è possibile
organizzare grandi eventi anche
al femminile. Un vero e proprio spot promozionale per tutto il movimento della Regione, già in forte crescita, che
costituirà sul territorio un proprio ponte tra il vecchio ed il
nuovo, una dimostrazione che
anche nel Lazio è possibile
essere protagonisti di eventi,
puntando forte su entusiasmo
ed amore per la pallavolo.
Marco Benedetti
La città e l’Evento
Le fantastiche quattro
pag 2> Il saluto delle Istituzioni
pag 4> Play Radio Foppapedretti Bergamo
pag 3> Il programma ufficiale
pag 5> S.Orsola Asystel Novara
pag 8> Monterotondo, tra storia e sport pag 6> Despar Colussi Perugia
pag 7> Scavolini Pesaro
Con i l p atrocinio d ella Regione L azio e d ella Provincia d i R oma
Regione Lazio
Assessorato allo sport
Provincia di Roma
Assessorato allo sport e grandi eventi
P os te Italiane S.p.A Spe diz ione in Abbonam e nto Pos tale 70 % - DRCB - ROM A
Sport & futuro
La serietà
di un progetto
S
pesso una grande
manifestazione, un
importante appuntamento agonistico, è legato
al coronamento di un percorso più ampio, un cammino che attraverso gli anni
è giunto al suo massimo
risultato. La Supercoppa,
questa Supercoppa 2006
rappresenta invece il primo passo, il punto di partenza di una realtà sportiva giovane, guidata verso
il futuro da idee concrete
e vincenti. Questo evento,
tra i maggiori mai ospitati nel Lazio, arriva grazie
ai risultati sportivi ed extrasportivi della Monterotondo Volley, società di B1
femminile che è riuscita
attraverso lo sviluppo degli
innovativi Volley Center, a
stabilire un legame strettissimo con il territorio.
Un progetto coraggioso che
svolge un fondamentale
ruolo sociale soprattutto
tra i più giovani, un progetto che da subito ha trovato il sostegno del Comune di Monterotondo, della
Provincia di Roma e della
Regione. Una sinergia dalle solide basi, pronta ad
accettare le sfide imposte
dal futuro. Con questa ambitissima Supercoppa si sottolinea un risultato a cui
si è potuti giungere solo
grazie alla sensibilità delle istituzioni che, come nella persona dell’Assessore
Panatta, hanno compreso
l’importanza di un progetto che può portare lontano ed essere uno dei punti di riferimento per le tantissime realtà sportive della nostra regione.
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I SALUTI
Roma - DICEMBRE 2006
SPECIALE SUPERCOPPA
L’on. Mauro Fabris
La Lega Femminile verso il futuro
Il Presidente della massima istituzione della pallavolo in rosa spiega come la scelta di Monterotondo sia
strettamente legata alla volontà di premiare le realtà emergenti, future protagoniste del volley
La voce nitida e calda, i pensieri che scorrono come un
fiume in piena, le parole che
si autoalimentano in un vortice di riflessioni intelligenti
e profonde. Si presenta così
l'Onorevole Mauro Fabris,
da quest'anno Presidente della Lega Volley Femminile,
massima istituzione della pallavolo in rosa, che accoglie
sotto le sue braccia protettive tutte le società "in rosa".
Lo stile, sobrio e cordiale, è
rappresentativo di una personalità che ha saputo sin da
subito mettere a disposizione della Lega le proprie competenze e la passione di un
uomo di sport: " Da quando
sono stato nominato alla guida della Lega ho cercato di
improntare ogni mio passo
sul concetto di collaborazione, nell'accezione più fattiva
e propositiva del termine. Per
questo motivo sono felice che
questo
importantissimo
appuntamento stagionale, la
Findomestic Super Cup, si
svolga in una cittadina che
da sempre si è distinta per
serietà e professionalità. La
Lega deve essere in grado
di riconoscere e successivamente premiare il lavoro svolto dalle singole società, ma
deve anche poter organizzare eventi importanti all'interno di impianti capienti ed
accoglienti: la scelta di Monterotondo è figlia di una valutazione attenta e ponderata
della capacità di soddisfare
questi requisiti. La Supercoppa è un evento molto sentito soprattutto per la notevole caratura tecnica delle
formazioni che vi partecipano, ma in primis deve essere valutato come risultato di
un lavoro costante, serio ed
accorto di tutti gli attori coinvolti.". Compito importante,
dunque per consolidare con
questa manifestazione, il percorso fatto a Monterotondo.
Nino Crisafi
Il benvenuto del Sindaco
Nella città eretina c’è
grande entusiasmo
La città di Monterotondo accoglie le finali della Supercoppa con molta
passione e la consapevolezza di avere la chance per un grande successo
"La città di Monterotondo sarà lo splendido teatro della Supercoppa Femminile di pallavolo e
sono convinto che sapremo profondere la passione necessaria per allestire nel migliore dei
modi una manifestazione di tale importanza." Le
parole di Antonino Lupi, sindaco di Monterotondo, profumano di consapevolezza ed orgoglio
per l'investitura che la cittadina ha ricevuto dalla Lega Volley Femminile: la Supercoppa è infatti il primo grande appuntamento stagionale che
richiama a sé una notevole attenzione da parte
degli organi di informazione nazionali e locali.
"La presenza dei media costituisce per la città
un'occasione di promozione e valorizzazione delle grandi risorse, umane e tecniche, di cui dispone. Un evento del genere spero possa essere
volano per la creazione di proficue e fattive
sinergie con istituzioni e sponsor." Come spesso
accade non mancano timori e dubbi in merito al
perfetto funzionamento della macchina organizzativa di un evento che sarà seguito da migliaia
di appassionati: "L'intera amministrazione comunale è consapevole delle difficoltà organizzative
che un simile evento richiede, ma non c'è dubbio che abbiamo i mezzi necessari per affrontare tutte le problematiche che si presenteranno.
Tutte le persone coinvolte in questa splendida
atmosfera rappresentano il fiore all'occhiello di
una cittadina che ha sempre operato egregiamente in campo pallavolistico, raggiungendo
performances eccezionali in campo, ma distinguendosi anche e soprattutto fuori dal palazzetto, veicolando in modo esemplare l'immagine di
piazza pulita, seria, leale e competente a tutti i
livelli." La città è riunita in un unico e forte
anelito di vita. Il maggiore evento sportivo mai
ospitato a Monterotondo sta per cominciare, per
appassionati e tifosi l'appuntamento è per un'intensa due giorni di finali, il 22 e 23 dicembre.
Nino Crisafi
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SPECIALE SUPERCOPPA
L’EVENTO
Roma - DICEMBRE 2006
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L’appuntamento nel dettaglio
Finalmente si comincia
Ecco l’XI edizione della Findomestic Super Cup. A Monterotondo Bergamo cerca il sesto
sigillo, Novara è la defending champion con la motivazione di Perugia e l’esordio di Pesaro
ragazze di Novara che superarono a
sorpresa la più quotata Bergamo,
vera dominatrice dell'albo d'oro con
Questa volta ripetersi sarà ancora
più arduo per le campionesse in
carica, in quanto la Supercoppa bis-
- UNA SUPERCOPPA DA VIVERE SQUADRE PARTECIPANTI:
PLAY RADIO FOPPAPEDRETTI BERGAMO (VINCENTE CAMPIONATO, COPPA ITALIA)
DESPAR COLUSSI PERUGIA (VINCENTE EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE)
S.ORSOLA ASYSTEL NOVARA (VINCENTE TOP TEAMS CUP)
SCAVOLINI PESARO (VINCENTE COPPA CEV)
IL PROGRAMMA
Venerdì 22 dicembre
1^ Semifinale (ore 17.30) - 2^ Semifinale (ore 20.00)
Sabato 23 dicembre - ore 15.00
Finalissima Findomestic Super Cup 2006 (ore 15.00)
Ci siamo. Il momento è giunto.
Dopo lo sfortunato epilogo del mondiale nipponico tifosi e appassionati
sono pronti a rituffarsi nello spettacolo della grande pallavolo femminile con la Findomestic Super Cup,
ovvero la Supercoppa italiana, il
trofeo che mette in scena il meglio
del volley nostrano della scorsa stagione. Sarà l'XI edizione, un classico che precede l'avvio del campionato e che costituisce un primo
importante banco di prova per verificare le reali ambizioni delle squadre. Lo scorso anno vinsero le
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Biglietto giornaliero adulti
Biglietto giornaliero ridotto (ragazzi da 11 a 16 anni)
Abbonamento Adulti
Abbonamento Ridotto (ragazzi da 11 a 16 anni)
Ingresso gratuito fino a 10 anni
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[email protected] - 3471378670
ben cinque sigilli nel suo palmares.
Roberto Amici
Un grande impegno,
punto di partenza per il futuro
Il 22 e il 23 dicembre la Supercoppa
italiana
sarà
ospitata
a
Monterotondo, con il patrocinio del
Comune, della Provincia di Roma
(Assessorato sport e grandi eventi) e
della Regione Lazio (Assessorato
sport). Roberto Amici è presidente
del Comitato Organizzatore e artefice dei successi della Monterotondo
Volley, società di B1 femminile che
con i propri Volley Center svolge
un’importante azione sociale sul
territorio: "Ho creduto da subito
nell'affascinante progetto di ospitare un evento come la Supercoppa.
Per anni ho ricoperto il ruolo di
assessore e conosco bene le potenzialità di Monterotondo. Siamo
orgogliosi che la Lega Femminile
abbia scelto noi per una manifestazione prestigiosa e qualificata,
basandosi su credenziali d'esperienza importanti." Una vetrina importante per la città eretina, la cui passione per il volley è ormai consoli-
data: "L'interesse è molto alto da
parte di tutti, nell'arco del campionato possiamo contare sul sostegno
costante
dei
nostri
tifosi.
Sottolineando la grande fortuna di
poter contare su un'amministrazione
pubblica presente e vicina alle iniziative sportive e sociali". Il
Comitato Organizzativo della
Supercoppa è già al lavoro, a stretto
contatto con le istituzioni: "Il comune ci sta aiutanto nei lavori di adeguamento dell'impianto sportivo, la
Provincia di Roma ha offerto un
grande sostegno con il consigliere
Ruggeri e la Regione Lazio dimostra
di essere sensibile ai nostri progetti
anche per quanto riguarda il locale.
La nostra esperienza con i Volley
Center è molto apprezzata, come
dimostrano le parole di interesse
spese recentemente dall’assessore
Panatta. Sono state coinvolte inoltre
Confesercenti e Confcommercio,
nelle persone dei due presidenti
Mauro Felici e Paolo Roghi, sinergie che crediamo possano essere
vincenti. Stiamo lavorando per
> EURO 12,00
> EURO 8,00
> EURO 20,00
> EURO 10,00
avere all’evento il ministro
Melandri in qualità di madrina della
manifestazione. Sono convinto che
ad un ministro dello sport non possa
sfuggire l'importanza che la pallavolo femminile riveste nel campo
dello sport italiano." È un progetto
ambizioso non solo finalizzato alla
Supercoppa ma anche alla promozione di Monterotondo nel panorama sportivo nazionale: "Non sottovalutiamo le difficoltà che inevitabilmente incontreremo, ma siamo
anche convinti dei nostri mezzi e
fiduciosi perché stiamo crescendo
sulla base di un gruppo coeso e
motivato, forte di quindici splendidi
dirigenti che operano con grande
passione. In più, essendo praticamente attaccati alla capitale e facilmente raggiungibili, siamo il terzo
impianto di Roma. La nostra è una
candidatura importante, con l'obiettivo di lavorare bene per ospitare
eventi di questo livello possa diventare un'abitudine ".
Walter Astori
serà il già altissimo livello dello
scorso anno. Per la seconda volta
consecutiva uscirà dai confini italici
per fregiarsi del tenore dell'internazionalità, potendo schierare sul parquet di gioco il meglio della pallavolo europea, visto che tre delle
quattro partecipanti hanno conquistato il pass vincendo le tre massime
coppe continentali. La competizione, che quest'anno si terrà a
Monterotondo, alle porte di Roma,
vedrà di fronte Play Radio
Foppapedretti Bergamo, campione
d'Italia e detentrice della coppa
Italia, S. Orsola Asystel Novara,
“defending champion” e vincitrice
della Top Team Cup, la Despar
Perugia, vincitrice della European
Champions League e la Scavolini
Pesaro (foto in alto), vincitrice della
Coppa Cev. Insomma, una due giorni di finali che promette scintille e
già scalda gli animi degli appassionati. Si comincerà sabato 22 dicembre con le semifinali, BergamoPesaro e Perugia-Novara, per chiudere il giorno successivo con l'attesa
finalissima. La manifestazione
andrà ad arricchire le feste natalizie,
per questo il comitato organizzatore
vuole fare un regalo a tutti gli amanti di questo sport consentendo la sottoscrizione di abbonamenti ad un
prezzo d'occasione: le tre partite a
soli 20 euro, per uno spettacolo
unico e imperdibile. Walter Astori
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SPECIALE SUPERCOPPA
LE FANTASTICHE 4
Roma - DICEMBRE 2006
Play Radio Foppapedretti
Bergamo cerca record e rivincita
D ieci volte alla Supercoppa, in cinque occasioni le lombarde alzarono la Coppa. Nell’edizione 2006 Paggi e
compagne inseguono il sesto successo, con la possibilità di un’avvincente re-match contro Novara.
Con lo scudetto, il settimo,
cucito sulle maglie rossoblu,
la Foppapedretti Bergamo
partecipa per la decima volta alla Supercoppa Italiana.
Può vantare il record di presenze a questa competizione, ma anche di vittorie, avendo alzato il trofeo per ben 5
volte. La prima risale alla
stagione 1996/97, annata storica, in cui Bergamo si rivelò la squadra pigliatutto: scudetto, Coppa dei Campioni
e Coppa Italia. Per altri tre
anni consecutivi (1997/98,
1998/99, 1999/2000) e poi
di nuovo nel 2004, sfiorandola l'anno scorso, la Supercoppa rimane appannaggio
di quella che è sempre stata
la formazione da battere,
avvezza alla vittoria e spauracchio per le avversarie. Il
Volley Bergamo si è affacciato sui campi pallavolistici italici nel 1991, incominciando dalla serie B1 quell'avventura vincente che lo
porterà a occupare sempre
un posto di prestigio nell'olimpo della pallavolo femminile. Raggiunta la A1, inesorabilmente, nel 1994, men-
N°
1
2
3
5
6
7
8
9
10
12
14
18
Atleta
Ortolani Serena
Gruen Angelina
Croce Paola
Gujska Katarzyna
Barazza Jenny
Barun Katarina
Secolo Manuela
Sorokaite Indre
Paggi Paola
Piccinini Francesca
Lo Bianco Eleonora
Poljak Maja
Ruolo
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Libero
Palleggiatrice
Centrale
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Centrale
Schiacciatrice
Palleggiatrice
Centrale
Anno
1987
1979
1978
1975
1981
1983
1977
1988
1976
1979
1979
1983
Alt.
187
185
167
180
185
193
180
186
182
185
172
194
Naz.
ITA
GER
ITA
POL
ITA
CRO
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
CRO
Allenatore Marco Fenoglio - Vice Allenatore Andrea Simoncelli
tre intanto due anni prima
era stato siglato il fortunato
sodalizio con la Foppapedretti, è stato già da subito
un crescendo di ambizioni e
soddisfazioni, di partenze e
arrivi molto competitivi, di
trofei collezionati e di vittorie indimenticabili. Dopo una
stagione da matricola, conclusa al quinto posto, già nel
1995/96 ecco arrivare il primo scudetto e la prima Coppa Italia. Di lì in poi il pal-
mares, anno dopo anno, diventa sempre più prezioso e invidiabile: altri sei scudetti
('96/'97, '97/'98, '98/'99,
2001/02, 2003/04, 2005/06),
altre tre Coppe Italia ('96/'97,
'97/'98, 2005/06), tre Coppe
dei Campioni ('96/'97, '98/'99,
'99/2000), le già dette cinque Supercoppe, primo posto
nella classifica del Campionato Italiano nel 2000/01,
semifinale Play Off Scudetto e terzo posto all'European
Champions League nella stagione successiva, una Coppa CEV (2003/04), l'European Champions League del
2004/05. La lista delle giocatrici e dei tecnici, che hanno calcato il campo bergamasco, contiene nomi, italiani e stranieri, molto altisonanti, ma impossibile è
snocciolarli tutti, dato il loro
gran numero. Con tale storia agonistica e con una bacheca dei trofei meritatamente
stracolma, la Foppapedretti
Bergamo si presenterà a Monterotondo per la sua decima
Supercoppa, cercando di rifarsi della finale persa l'anno
scorso a tiebreak, dopo una
strepitosa rimonta set, contro la Sant'Orsola Asystel
Novara. Quest'anno il mister
Marco Fenoglio, seconda stagione sulla panchina bergamasca, coadiuvato dal vice
allenatore Andrea Simoncelli, può vantare una rosa di
giocatrici decisamente importanti, molte delle quali con
esperienza in Nazionale, un
gruppo a dir poco competitivo, che darà filo da torcere sia in campionato che nelle competizioni italiane ed
europee. Sarà sicura protagonista di gioco e di sguardi ammaliati, durante il weekend di Supercoppa nella città eretina, quando si confronterà con le altre tre squadre, ugualmente competitive
e, dunque, fonte degli stimoli necessari, nella ricerca
di continuare ad essere la
squadra da battere.
Benedetta Novello
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volley
mania
w w w . s p o r t f r i e n d s . i t
Dicembre 2006 - Anno 1 - Numero Sei
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Un Natale di grande pallavolo
Terminati i Mondiali, ecco la Supercoppa Femminile in programma a Monterotondo e il derby
di A2 tra Siram e Virtus. . Intanto su tutti gli altri campi del Lazio, si inizia a fare sul serio.
Che in campionato di volley si debba lottare ogni partita per vincere, è un fatto
abbastanza scontato, così
come è permesso anche più
di un errore nella prima dozzina di partite. Tutto sembra sorreggersi in un equilibrio quasi intoccabile.
Eppure prima o poi, nel
leggere la propria classifica
si comincia a fare conto delle occasioni perdute o altresi dei punti messi in carniere ai danni delle dirette rivali. Superando la sosta natalizia inizia la stagione vera,
senza alcun dubbio. Non
solo perchè si è al primo
giro di boa, ma soprattutto
perchè si può contare su un
quadro generale meglio delineato e, forse, prevedibile.
Abbiamo lasciato le nostre
due A1 alle varie amiche-
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VOLLEYMANIA
ARRIVERA’ OGNI MESE
GRATIS A CASA TUA
Editoriale
Questione
di cuore
(L’esultanza della Virtus Roma immortalata dall’obiettivo di Brody)
voli organizzate in contemporanea ai mondiali giapponesi, ed ecco ritrovare
Latina e Roma nella condizione di poter fare la voce
grossa nel massimo torneo
maschile. Così come nel
femminile, anche se l’A2 di
Siram e Virtus ha aperto i
battenti solo il 26 novembre, due formazioni, due
società, che per ironia della
sorte celebreranno la Natività con un bel derby, proprio nel giorno in cui si assegna la Supercoppa, il 23
dicembre. Gioie e dolori delle nostre varie B, in cui al
dramma delle disarmate Orte
eZagarolo, solo Ostia regge
il peso del girone sud della
B1, con le donne molto più
brave, stando alla crescita
di tutte e quattro le laziali.
Con la consapevolezza che
in B2 tra Sora, Civitacastellana, Lazio e Guidonia
assisteremo a rush targati
playoff. Allo stesso modo
di Sigger, Fonte e Fidia che
bilanciano i sogni infranti,
per il momento, di Anzio,
Latina e la sfortunata Rieti.
>>> IN QUESTO NUMERO
Primo piano
Ecco lo “Speciale Supercoppa 2006”
La nuova A2 di Virtus e Siram . . . pag 2
Obiettivo Italia
Serie B, parte la corsa ai playoff . . . da pag 3
Obiettivo Lazio
Serie C: scacco a Re e Regine . . . da pag 5
www.gruppogiuliani.it
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P os te Italiane S.p.A Spe diz ione in Abbonam e nto Pos tale 70 % - DRCB - ROM A
Strano il mondo del volley,
strano davvero. A neanche
un anno dal primo numero di
questo piccolo ma seguitissimo mensile c’è sepre maggiore entusiasmo nel progetto di Volleymania. Soprattutto nell’incontro quotidiano con società, giocatori e
semplici appassionati di questo bellissimo sport. In effetti
sono incredibili i risultati
raggiunti grazie al lavoro
volontario e gratuito di una
ventina di giovani ragazzi.
Assolutamente impronosticabili. Giacchè nessuno avrebbe mai potuto credere possibile l’esistenza di una redazione costruita dal nulla, che
procede settimana dopo settimana senza risorse e spinta
solo dalla passione per il
volley. Ogni fine settimana
copriamo circa una dozzina
di match da Roma a Viterbo,
da Anguillara a Latina, con
una media di 2000 visitatori
al giorno sul nostro sito mentre per Volleymania abbiamo
firmato 140 articoli con oltre
240 foto a colori, più un programma radiofonico che sta
crescendo. Senza chiedere un
soldo a nessuno, senza l’aiuto delle istituzioni abbiamo
creato qualcosa che finora
non era mai esistito, regalando spazio a tutti, con l’unico
obiettivo di far crescere la
nostra pallavolo. Perchè
l’amiamo. Perciò siam pronti a superare ogni difficoltà,
ogni sgambetto lungo un percorso che può portare novità.
Sviluppando questa piattaforma unica e gratuita , una
comunicazione di qualità che
allarga orizzionti e opportunità dell’intero movimento,
proiettandolo verso un affascinante futuro da protagonista. ([email protected])
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Roma - DICEMBRE 2006
IN PRIMO PIANO
VOLLEYMANIA
Finalmente A2
Roma e Virtus, sfida infinita
Campionato difficile, quello appena iniziato nel secondo massimo torneo italiano.
Le due squadre capitoline di A2 hanno obiettivi diversi, il 23 dicembre si gioca l’attesissimo derby
vero e proprio rullo compressore che ha inanellato otto vittorie consecutive malgrado infortuni
ed assenze; un avvio decisamente proficuo che
Sono le due facce di un'unica medaglia che si
chiama Roma; così vicine geograficamente e per
colori di maglia, così lontane dal punto di vista
organizzativo, di struttura, di immagine e di sto-
ze orchestrata in campo dalle mani di Elena Drozina e che punta ad una stagione tranquilla improntata alla crescita tecnica sotto la guida di Gianfranco Milano, nocchiero di esperienza e di indubbie capacità psicologiche. Seconda stagione, invece, per la Virtus, inserita nel progetto polisportivo di Paperon Toti, annata che deve segnare il
salto di qualità verso il vertice della pallavolo
nazionale. Ingenti investimenti che hanno portato a Roma Valeria Marletta, Anna Maria Quaranta, Valentina Borrelli e Mirela Corieutanu che
impongono a Luca Cristofani un solo obiettivo:
la promozione al primo tentativo. La Coppa Italia ha delineato le caratteristiche e le potenzialità delle due formazioni: la Roma Pallavolo si è
fermata alla prima fase dimostrando carattere ed
un gruppo unito, che ha saputo lottare su ogni
campo senza timori reverenziali per nessuno,
capacità che dovrà esaltare in ogni appuntamento stagionale per raggiungere quella tranquillità
in classifica, obiettivo principale di questa nuova avventura. Ben altro cammino per la Virtus,
ha evidenziato tutte le potenzialità offensive preventivate, ma anche le capacità del gruppo di
affinare amalgama e crescita anche nei fondamentali più a rischio quali difesa e ricezione.
Sarà una stagione esaltante di grande pallavolo
tutto al femminile con Roma protagonista.
Volleymania
...
Mensile a distribuzione gratuita. Registrazione
al Tribunale di Roma n. 320 del 2006.
Stampato in Roma presso la tipografia
Grafiche del Bono, Viale Tirreno 276
Marco Benedetti
Editore - [email protected]
Alessandro Elia
Direttore Responsabile
[email protected]
Fotografi
Giancarlo Gobbi - [email protected]
Davide Multisanti - Eva Carducci
Andrea Marcelli - Fabio Pasquali
Francesco Bertelli - Paolo Ruggeri
(Foto Brody: l’obiettivo cattura due particolari momenti
della Siram. Foto Multisanti: due scatti della Virtus,
accreditata come una delle favorite in A2)
ria. Da un lato la Roma Pallavolo del Presidente Mario Mattioli, ormai una istituzione nella
Citta Eterna, protagonista di tanti campionati di
vertice nella Serie A femminile che si presenta ai
nastri di partenza con una formazione profondamente rinnovata, ricca di giovani di belle speran-
La Redazione
Benetta Novello - Monica Sardelli
Simona Falasca - Nino Crisafi
Valeria Sipari - Sara Colangeli
Glenda Paternesi - Sonia Simoneschi
Chiara Petrini - Stefano Romani
Walter Astori
Ogni ora volley notizie su
www.sportfriends.it
Per la vostra pubblicità
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VOLLEYMANIA
OBIETTIVO ITALIA
Roma - DICEMBRE 2006
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La situazione della B maschile
Carattere vincente
Mentre la sola Ostia tiene il passo delle B1 pugliesi, in B2 c’è molto entusiasmo per l’ottima partenza
dei team laziali. Cinque di loro aprono ufficialmente la caccia ai playoff, ecco i commenti dei tecnici
Grave lutto per il nostro sport
ARRIVEDERCI,
ALESSIO
Il volo era la sua grande passione.
Alessio Carola, palleggiatore e amico, ci
ha lasciati martedì 28 novembre, in
seguito ad un incidente di elicottero. Un
ragazzo speciale, un amico di trent’anni
che ha trascorso molto tempo in palestra a giocare a pallavolo. Il nostro pensiero va alla sua famiglia, a nome dei
tanti amici che Ale ha conquistato dentro e fuori dal campo. Ci mancherai.
Nel girone D di B1, Ostia si tiene a galla, con
diverse vittorie (anche se tre al tie break) che le
permettono per il secondo anno cnsecutivo di
navigare nelle zone alte senza troppi patemi d'animo. Discorso opposto per l'Orte e la neopromossa Zagarolo che non sono mai apparse in grado di
poter davvero incidere sul pur difficile girone sud,
con pugliesi su tutte a fare la voce grossa. L'Au-
relia 70 ha conquistato i pochi punti proprio contro i viterbesi, protagonisti in positivo unicamente nella lontana vittoria sul Brolo. Una stagione
durissima, dunque e nemmeno l'Archlegno può
rilassarsi, dovendo dar prova di ambire alla vetta
contro corazzate del calibro di Catania, Terlizzi,
Gioia del Colle e Lamezia. Zagarolo, affatto favorita da infortuni, deve assolutamente cpitalizzare
un calendario che verso Natale si fa meno ostico,
con il Volley Club invece seriamente occupato a
sperare gara dopo gara, contando su un grande
carattere ma un organico inferiore forse anche ai
cugini. Coach Celeschi non si nasconde e descrive l'avvio in B1 del suo Zagarolo: "Siamo sicuramente in una fase di difficoltà, ma speriamo di
vincere almeno uno degli incontri con Lucera e
Squinzano, che sono alla nostra portata. Il campionato è veramente duro, le squadre del sud sono
molto attrezzate, ma noi non meritiamo questa
posizione in classifica. Mi auguro che, dopo aver
pagato lo scotto, il lavoro fatto in palestra verrà
ricompensato". Il romanissimo mister Broccoletti
(già conosciuto ad Orte per l'ottimo lavoro svolto
con l'Under 20 qualche anno fa) dà il suo parere:
"Mi aspetto di vincere qualche partita! Le formazioni incontrate finora erano al nostro livello, le
prossime hanno qualità più alte. Noi facciamo
ottimi set, spesso andiamo in vantaggio, ma poi
ci perdiamo, smettiamo di giocare. Aver vinto un
set con Terlizzi, ora seconda, dimostra che abbiamo sprazzi di buona pallavolo, ma che dopo sbagliamo noi e riusciamo a perdere con chiunque".
Se nella terza serie nazionale le cose non vanno
proprio alla grande, è la B2 maschile ad offrire la
maggiori soddisfazioni. Incrociando le dita, a gennaio ci sarà qualche bella conferma, dopo gli ottimi avvii di Civita Castellana, Sora e Anagni (girone E). Tutt'altra musica per Tuscania, squadra giovane e forse troppo inesperta, ultima a lottare da
sola contro gli incubi. L'Althea avrà un delicato
tour de force mentre Anagni, per continuare a
sognare la promozione, deve imporsi sulla Ciccola Falconara, sui sanmarinesi e nello storico derby con la solidissima Globo. La parola ai tecnici.
Biondi (Anagni): "Nonostante il discreto avvio di
stagione, rimango dell'idea che il primo obiettivo
sia quello di migliorare il sesto posto dell'anno
scorso. Il girone è molto equilibrato; alla fine dell'andata, con la classifica davanti, vedremo se
puntare ai play off o aspirare al massimo ad un
campionato di estrema tranquillità. Prima della
sosta natalizia c'è però il derby col Sora…". Gatto (Sora): "Finora è andata bene. Anche senza
ottenere vittorie schiaccianti, abbiamo offerto buone prestazioni e puntiamo ad ulteriori miglioramenti. La sfida con Anagni per noi è uguale alle
altre, e comunque ancora lontana per iniziare a
pensarci. L'importante è arrivarci con alle spalle
risultati positivi, per poterla affrontare con maggiore tranquillità e con la dovuta attenzione".
Discorso positivista anche per il girone F della
B2, con tutte le formazioni laziali racchiuse tra le
prime dieci, sintomo di ottima qualità degli organici ma anche equilibrio di risultati. Era facile
pronosticare come favorita la Lazio dei vari Granata e Montesi, le sorprese arrivano da Guidonia,
Civitavecchia e Virtus, senza dimenticare i colpi
di coda delle coriacee Casalbetone, Velletri e Gen-
(Foto Brody: in alto Spanakis in uno spettacolare palleggio)
zano. L'importante è rimanere concentrati e avere
una visione complessiva della situazione, per molti versi proprio dopo la pausa natalizia inizia il
vero campionato, come sottolinea l'allenatore Massimiliano Giordani, guida del Velletri:"Da qui a
Natale vorremmo sicuramente raggiungere una
posizione di classifica intermedia, cercando di far
crescere i giovani per poi affrontare in modo più
sereno la seconda parte del campionato. La classifica è corta, le squadre sono raccolte in pochi
punti; tutte le gare sono aperte ed anche un piccolo dettaglio può influire in maniera decisiva
sul risultato". Tomassi (Guidonia) è consapevole
di avere "un calendario difficile, dovendoci scontrare con Terni e Quartu, ma anche una squadra
che può competere con tutti. Stiamo crescendo a
livello tecnico, anche se non abbiamo fatto risultati univoci e continui, alternando ottime prestazioni ad altre più deludenti. Giochiamo pure con
l'ultima, Uta, quindi sarebbe buono totalizzare 9
punti prima delle feste". Glenda Paternesi
Volley Mania 4-5.qxp
<4>
27/11/2006
18.38
Pagina 2
Roma - DICEMBRE 2006
OBIETTIVO ITALIA
VOLLEYMANIA
La situazione della B femminile
L’obiettivo è il rush finale
Tante conferme in una stagione che potrebbe regalare diversi successi. Moramarco (Monterotondo), De
Sisto (Praeneste) e Secchi (Viterbo) commentano il primo capitolo della serie cadetta.
dell'imprevedibilità: tranne la continuità e il bel
gioco espressi dalle atlete pisane (delle quali mi
chiedo se ce la faranno a reggere questi ritmi per
tutto il campionato) ogni giornata riserva sorprese. Il risultato è che in pochi punti sono collocate più squadre: l'obiettivo, per ora, è tenere duro,
e non farsi mai trovare impreparati!>>. Sotto le
due romane, nessun altra laziale. Saranno le compagini provenienti da terre umbre e toscane a
disputarsi la piazza delle ultime posizioni utili,
ma dalle stesse regioni provengono anche le formazioni più temibili del girone. Per quanto sembri avventato parlare fin d'ora di zone retrocessione e obiettivi raggiunti, considerando che non
si è ancora concluso neppure il girone di andata,
ci sembra tuttavia il caso di sottolineare le posizioni di chi ha finora dimostrato una tale continuità di risultati da permetterci affermazioni altrimenti azzardate: il tutto con riferimento alle stra-
Alla vigilia della pur breve pausa natalizia, ci
pare giunto il momento di andare a sbirciare tra
le classifiche per vedere come si presentano, alla
prima resa dei conti, le donne "cadette" della pallavolo laziale, le più grandi del girone C di B1
femminile, e le sorelle minori del girone F di
serie B2. Tra queste ultime, sembrano proprio
avere ingranato la giusta marcia l'ASI Fidia Roma
(la cui prestazione a questo punto del campionato è per lo più impeccabile) e il Fonte Roma Eur,
due compagini che, già stanziate nella zona più
alta della classifica, si spera possano consolidare
la loro posizione o al più presto lievitare verso
cime ancora più eteree. Dirette rivali delle due
romane, l'insidiosa formazione umbra Montagna
Group S. Mar. (PG) e l'altra laziale, l'ASI Sigger
Volley Viterbo, per la quale siamo andati a chiedere a Luca Secchi se i risultati finora raggiunti
rientrassero o meno negli obiettivi di inizio stagione: << Bhè, all'inizio della stagione il nostro
obiettivo era quello di puntare al vertice della
classifica, in modo tale da poter accedere alla
zona promozione. Poi l'abbandono di due atlete
della rosa ci ha costretto a rivedere un po' le
nostre mire. Ma il livello tendenzialmente basso
del girone (tranne sporadici episodi come il gioco mostrato dal Fidia), ci ha permesso di rimanere comunque ai piani alti della classifica, pur con
una rosa ridotta, se non nel merito, decisamente
nel numero. Onore alle mie atlete per quanto
spendono in campo giorno dopo giorno, e speriamo di tenere duro…>>. Non riescono a esprimersi al meglio, invece, le formazioni di Anzio, Divino Amore, e Latina, per trovar le quali è necessario scendere nella metà meno rosea della classifica. Mentre, per quanto riguarda le due compagini reatine, laddove i giochi sono ancora aperti
per la formazione di Cittaducale, che guadagna
discreti punti sui campi avversari, è invece a ben
altre temperature Meeting Studios Rieti. Ma le
ragazze e la società hanno ancora incontri da
recuperare, perché (ricordiamolo ancora una volta esprimendo loro di nuovo la solidarietà di tutto il mondo pallavolistico del Lazio) vittime di
un blak-out dovuto al grave incidente stradale
che per lungo tempo ha fermato il campionato
delle sventurate reatine. Salendo di categoria,
senza cambiar provincia, andando a sottolineare
la soddisfacente (ma di certo migliorabile) prestazione della B1 del Città di Rieti, che insieme
alla LineaMedica Praeneste (vittoriosa nel derby), occupa con fermezza la zona medio-alta della classifica. De Sisto, allenatore delle prenestine, così commenta questa prima fase del campionato: <<Non so se è peculiarità del solo girone
del centro Italia, ma di certo la caratteristica che
più si adatta a questo inizio campionato è quella
(Foto Marcelli: sopra la formazione di B1 dell’Acqua e
Sapone Aprilia. Foto Pasquali: a sinistra e in alto, due
fasi di attacco della Monterotondo.)
ordinarie atlete di Santa Croce (PI) di cui parlava lo stesso De Sisto. Alla salda guida della classifica con un incredibile parziale set, sono pedinate dalle umbre di Narni (TR). Ma tra loro sgomitano con caparbia l'Aprilia e il Monterotondo.
Naturale l'auspicio di mister Moramarco, che però
continua a tenere i piedi ben saldi a terra: <<
Una volta superata la quota salvezza, sarà giusto
chiedersi e sperare in qualcosa di più. Ma per
ora, per quanto i risultati dicano altro, le confesso con sincerità che il nostro obiettivo è quello di
lasciarci alle spalle le zone più fredde della classifica. Una classifica che, al di là della prestazione del Santa Croce, si dimostra nei piani medioalti, più mobile del previsto: non mi stupirebbe
se ci fosse più di qualche laziale a giocarsi alla
fine i play-off promozione.>> Valeria Sipari
Volley Mania 6-7.qxp
27/11/2006
18.00
VOLLEYMANIA
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OBIETTIVO LAZIO
Roma - DICEMBRE 2006
<5>
La C maschile
Gaeta guida la corsa verso la B2
Ariccia e Roma 19 seguono da vicino il Quartuccio, mentre nel girone B sarà lotta dura fino alla fine
con protagoniste Fiumicino e Pomezia alle prese però con la sorpresa Roma XX
Unipol ASS Pomezia a quota 14.
Tutte e tre le squadre hanno cinque
partite vinte e una persa. Il dominio
del Volley Fiumicino è dovuto senz'altro a una rosa rinforzata che ha
come punto di forza il capitano Ricci e al nuovo allenatore D'Alessio.
"Le vittorie totalizzate-confessa il
dirigente Lorenzetti-fino ad ora sono
merito della crescita di una
squadra:solida, potente, con carattere, che sa gestire bene la partita. In
questo periodo i ragazzi stanno assimilando nuovi schemi di gioco che
portano i risultati che vedete per
raggiungere il traguardo stagionale:i
play off." L'unico sassolino nella
scarpa fino ad ora è la sconfitta al
tiè brek della seconda di campionato in casa del Volley Gaeta. Il discorso è analogo per la Roma XX. Con
un organico storico e la novità della direzione tecnica della panchina,
la squadra gioca unita e con entusiasmo. "E' proprio il gruppo omogeneo e ben tenuto che porta i buoni risultati.-spiega D'Angelo-Certo
c'è rammarico per quella prima di
campionato persa in casa contro il
Fiumicino, ma tutto sommato una
bella partita terminata ai vantaggi.In
società teniamo tutti le dita incorciate e speriamo che possa continuare sempre così. Bisogna fare però
attenzione alle altre squadre. Questo è un girone equilibrato, dove le
sorprese sono all'ordine del giorno."
Se da una parte c'è entusiasmo, in
Dopo le giornate di campionato fin
qui disputate, già sono formati i
gruppi di testa delle squadre di serie
C maschile. Le premesse indicavano che questo campionato sarebbe
stato equilibrato e così si sta dimostrando. Tutte le squadre partecipanti hanno modificato il loro organico
in modo tale da ottenere buoni, se
non ottimi risultati, e qualcuno ci
sta riuscendo. Nel girone A è il Quartuccio B/B Gaeta ha dettare legge:
"Per adesso siamo al vertice e speriamo di rimanerci per lungo tempo" spiega il direttore sportivo Mitrano Cosmo. La sua squadra può vantare non solo il primato delle sei vittorie consecutive, ma anche 18 parziali su 21. In tutti i match giocati
hanno tralasciato solo 3 set: uno alla
quinta giornata ospitando l'ASD Pacinotti, l'altro vincendo un fibrillante
tiè brek in casa del Volley Veroli
(privi di un palleggiatore e di una
banda per infortunio). Subito dopo
il secondo posto è conteso tra la
Libertas Volley Ariccia e la S.S.
Roma XIX. Entrambe a 15 punti,
con cinque partite vinte su sei, sono
una vera minaccia per il Quartuccio. L'Ariccia ha pagato alla seconda di campionato fuori casa proprio
nel campo della Roma XIX(squadra
al secondo anno di esperienza della
serie), quest'ultima invece cede a un
sofferto 3-0, giocato ai vantaggi, in
casa del San Paolo (in classifica
ricopre solitario la terza posizione).
"Speriamo di continuare la scia positiva anche per le prossime due giornate, in modo tale da arrivare allo
scontro diretto contro il Gaeta con
un buon punteggio in classifica."
Commenta il dirigente Funari. Di
certo quest'anno la Roma XIX gioca con motivazioni in più. "Nonostante il rinnovamento dell'organico, la squadra si mostra già ben
affiatata e-sottolinea la società-con
un buon gruppo." Nel girone B si
presenta una situazione simile, con
il Volley Fiumicino che guarda dall'alto in basso le avversarie con 16
punti, seguito da ASD Roma XX e
(Foto Bertelli. A sin e in basso due immagini dell’Ariccia, che può lottare per il vertice.
Foto Pasquali: in alto la concentrazione in
battute del capitano della Roma 19)
casa del Pomezia la festa rischia di
sfumare. "E' un'infermieria totale!"esclama il dirigente Moretti. Sembra infatti che la rosa presenti notevoli infortuni fisici non facilmente
recuperabili. "La partenza è andata
più che bene, speriamo di mantenere la posizione anche con la squadra
ridimensionata. Credo che, nel girone, tutti giocano allo stesso livello.
Speriamo di poter recuperare lo svantaggio, ma sarà difficile raggiungere i play off. Ci servirà comunque
molta fortuna.” Sara Colangeli
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27/11/2006
18.03
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Roma - DICEMBRE 2006
OBIETTIVO LAZIO
VOLLEYMANIA
La C femminile
Emozioni e tante sorprese
Alto Lazio e Divino Amore sono le regine da battere. Cinecittà e Roma 7 continuano a macinare punti,
cercando di tenere lontana la rincorsa di Union e Villanova. Nella C femminile è spettacolo.
Inizia a prendere forma e a far emergere le squadre protagoniste, anche la classifica della massima serie regionale femminile. Certo, alla settima
giornata di campionato, è ancora troppo presto
per decretare inseguite e inseguitrici, ma possiamo già farci un'idea su chi dominerà, tra le ragazze, la scena dei campi di C per questa stagione.
E il mese di dicembre sarà determinante per stabilire con maggior precisione la situazione visti
gli scontri al vertice in calendario che daranno
(Foto Multisanti: sopra, la regia della Roma 7, sorpresa
del girone B. Foto Carducci: in alto la formazionde del
Cincecittà, regina del primo girone. A sin: il Villanova)
una scossa decisiva alla classifica di entrambi i
gironi prima del break natalizio. La pensa così
anche mister Tamborrini, da quest'anno alla gui-
da della Pallavolo Popolare Cinecittà, formazione che, come volevano i pronostici, si trova, per
sarà sicuramente anche per la Pallavolo Alto
Lazio, che, ancora imbattuta, svetta in testa alla
classifica avendo lasciato per strada solo un punto proprio contro l'Union Volley, altra favorita
del girone. "Stiamo andando forse al di là di
quello che ci eravamo prefissati" commenta il
presidente Carlo Gasparri. "Sapevamo di avere
una squadra che poteva puntare tranquillamente
ai play-off, ma è una piacevole sorpresa trovarci
a lottare per la promozione diretta. Certo sappiamo che ancora tutto può cambiare e non è il caso
di farsi illusioni. Ci aspettano partite fondamentali, ma per il momento è bello vederci lì su".
Situazione più incerta e zona alta della classifica
più affollata invece nel girone B dove ad alternarsi in vetta domenica dopo domenica troviamo
il Villanova di Di Stefano, il Gs Divino Amore e
la nuova Roma7 di Mullimoroni. "Sta andando
tutto secondo le previsioni" commenta Marco
Lodde, direttore sportivo del Villanova Guidonia, "anche se il campionato è appena iniziato
sono già emerse le squadre che si daranno battaglia per contenderselo. La classifica infatti rispecchia e fotografa perfettamente la situazione. Noi
per primi ambivamo a fare un campionato di
il momento, a primeggiare, insieme all'Alto Lazio,
nel girone A. Dopo il passo falso della prima
giornata contro il Labico, infatti, Tomassini e
compagne non hanno smesso di macinare punti
portandosi a quota 19 a una sola lunghezza dalla formazione di Civitavecchia. "Rispetto alla
prima partita di campionato dove ho dovuto giocare con 3 centrali, dopo l'abbandono inaspettato per problemi di lavoro di Sara Leoni, ora
abbiamo trovato l'assetto giusto. Possiamo contare su un'alzatore di grande livello, sull'esperienza della Tonellotto al centro e la Pasquini
come opposto sembra aver trovato la sua dimensione. Sto lavorando soprattutto sullo spogliatoio e sull'amalgama della squadra anche perché
ho a disposizione individualità dall'alto profilo
tecnico. Le prossime partite saranno decisive per
l'intero campionato: ci aspettano, tra le altre,
Civitavecchia e L'Union Volley quindi, come
dire, per quando Volleymania sarà uscito, avremo già chiaro a cosa dobbiamo puntare". E lo
vertice e abbiamo cercato di creare le condizioni necessarie per arrivarci, dal nuovo allenatore,
che sta lavorando al meglio sia tecnicamente che
a livello di spogliatoio per cementare il gruppo,
alla scelta delle atlete. Un lavoro che getterà le
basi anche per il prossimo anno. La carenza degli
impianti ci penalizza molto, ma speriamo di trovare una soluzione e un accordo riuscire ad utilizzare la palestra di viale Mazzini" E con il Villanova, appaiata in seconda posizione, in attesa
proprio dello scontro diretto del prossimo turno,
scalpita la Roma7: "per noi l'obiettivo di inizio
stagione erano i play off e per ora ci stiamo riuscendo" così commenta l'allenatore Alessandro
Mullimoroni "dobbiamo mantenere il ritmo soprattutto adesso che ci aspettano le partite più toste.
La nostra è una squadra totalmente rinnovata con
9 ragazze nuove su 13, non era quindi facile
creare l'affiatamento giusto in così poco tempo,
ma i risultati finora confermano che stiamo lavorando nella giusta direzione". Simona Falasca
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27/11/2006
18.33
VOLLEYMANIA
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GIOVANILI
Roma - DICEMBRE 2006
<7>
Vivai femminili
Fonte Roma Eur, il futuro è qui
Carattere e successi. Questa la formula che viene seguita nella crescita delle giovani atlete della società
romana, impegnata nel campionato nazionale di B2 femminile. Ecco nel dettaglio le under 18 e under 16
detto finale del campo, che
di risposte positive non è
assolutamente tirchio, così
bellamente calpestato da una
formazione, agguerrita e competitiva, di cui si continuerà
a sentir parlare. Le sorelle
maggiori hanno iniziato il
campionato under 18 d'eccellenza nello stesso periodo, inizio novembre, e con
gli stessi risultati, decisamente positivi. Guidate da mister
Cappelletti, con l'aiuto di Salvatore Runca, hanno l'onore
e l'onere di difendere ciò che
hanno meritatamente conquistato l'anno scorso. Vinto il
titolo provinciale, sono riuscite a ritrovarsi, dopo aver
sconfitto le altre squadre in
lizza per le finalissime nazioQuando gli occhi sono concentrati su giovani promesse
e tutti gli sforzi sono diretti
verso la loro crescita tecnica, e non solo, è uno spettacolo vedere sul campo l'oggetto della propria attenzione massima. Amaggior ragione se il palmares delle stagioni passate e i risultati di
questo anno sono decisamente invidiabili. Obiettivo per
nulla semplice, ma cercato
con dedizione in tutta la sua
importanza, è stato, è e sarà
quello di seguire e far crescere queste giocatrici piccole di età, ma con tali potenzialità e capacità, da aver
regalato trofei e soddisfazio-
di queste giovanili ha già
dato prova di sé, ma le occasioni, ghiotte, di successo
sono ancora troppe e affascinanti, per poter resistere
a non lottare, alla continua e
giusta ricerca delle meritate
soddisfazioni che queste
ragazze potrebbero prendersi, ripagando, così, se stesse
per la tenacia e gli sforzi
messi in campo e, nello stesso tempo, tutti coloro che,
da profani e semplici tifosi,
o appassionati e competenti,
dedicano loro tempo e passione e dedizione.
Benedetta Novello
ni a tutto il team che le segue,
dentro, fuori e intorno al campo. L'under 16, allenato da
Piero Camiolo, con l'aiuto
del vice Lococo, ha iniziato
la stagione 2006/07 partecipando, in vista del campionato d'eccellenza partito, in
maniera magnifica, i primi
di novembre, al Terzo Torneo Internazionale di Volley
Sant Cugat e al Torneo di
Sorrento, e riuscendo a primeggiare in ambedue le competizioni. Con ben saldo nei
ricordi e nell'esperienza il
cammino fulgente di vittorie
che lo scorso anno ha toccato, come tappa ultima, la fase
regionale, le ragazze sono
(Foto Marcelli: le formazioni del Fonte Roma Eur Under 18 e Under 16, sotto una fase di gioco)
partite con la grinta e la determinazione giusta per l'impresa di bissare, se non migliorare, il piazzamento passato.
Con una possibilità in più:
partecipare al campionato di
serie D, affrontato con risultati, finora, degni di nota e
considerazione, tenendo sempre bene a mente il divario
di età, che, necessariamente,
si ripresenta weekend dopo
weekend. Ogni singola atleta, tassello, affettuosamente
coccolato e atleticamente
incoraggiato, di questo puzzle giovanile gioca con le
ambizioni, per forza concatenate e per nulla utopiche,
di migliorare se stessa e di
incrementare le vittorie della squadra. I presupposti ci
sono tutti, manca solo il ver-
nali, fra le migliori otto squadre della penisola, a un passo dal cucirsi il tricolore sul
petto. Hanno abituato bene i
frequentatori del Palafonte,
con quei sorrisi da vincenti
e quegli occhi che sprizzano
sano agonismo, certe delle
proprie capacità, ma umili
nel sapere che non si finisce
mai di imparare. E per dar
loro la possibilità di farlo,
nell'ottima filosofia della
società, giustamente lungimirante e focalizzata sulle
giovani promesse della pallavolo laziale, si è scelto di
renderle protagoniste, con
l'innesto di due fuori quota,
del campionato di B2, che
sta dando, già dal girone di
andata, delle grosse soddisfazioni. L'essenziale forza
UNDER 18 ECCELLENZA
Primo All: Piero Cappelletti
Secondo All: Salvatore Runca
Michela Culiani (1989); Cristina
Alesiani (1991); Claudia Baconcini
(1990); Giulia Bellori (1989); Giorgia
De Franceschi (1990); Giulia Falovo
(1990); Martina Kranner (1989);
Eleonora Ieradi (1990)
Lucrezia Leggi (1990); Deborah
Liguori (1989); Viola Passerini (1990);
Eleonora Pierella (1990); Erika
Rampini (1989); Laura Saccomani
(1991); Manuela Sorrentino (1989);
UNDER 16 ECCELLENZA
Primo All: Piero Camiolo
Secondo All: Giorgio Lococo
Giulia Mordecchi (1991); Cristina
Alesiani (1991); Gioia Bollati (1992);
Marcella Bugani (1991); Elisa Buzzatti
(1991); Skarleta Catanzaro (1992);
Elisa Donarelli (1991); Valeria Gloria
(1992); Eleonora Loss (1992); Ilaria
Mele (1992); Michela Pecchi (1992);
Silvia Pistorio (1991); Laura Saccomani
(1991); Noemi Zampetti (1992);
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28/11/2006
16.54
Pagina 2
SPECIALE SUPERCOPPA
LE FANTASTICHE 4
Roma - DICEMBRE 2006
<5>
S. Orsola Asystel
Novara vuole ripetersi
Un anno fa il tie break in Piemonte contro Bergamo segnò l’inizio di una stagione culminata
col successo in Europa alla Top Teams Cup. Il GM De Stefano presenta obiettivi e speranze.
Nella scorsa edizione della Supercoppa, al termine di una finale avvincente, tra continue rimonte e ribaltamenti di fronte, la S. Orsola Asystel
Novara superò la Foppapedretti Bergamo al quinto set. Un successo di
prestigio contro le future campionesse d'Italia che inaugurò per Novara una stagione ricca di soddisfazioni, culminate con il trionfo in Europa nella Top Teams Cup. Proprio
questo trofeo è valso il pass per l'accesso all'edizione 2006 della Supercoppa nella quale le ragazze del presidente Antonio Caserta cercheranno un difficile bis, come ci conferma il general manager Massimo De
Stefano: "Sarà una grande Supercoppa, ci teniamo moltissimo perché è una competizione importante
e molto dura da vincere. Secondo
me è addirittura più duro vincere la
supercoppa che le coppe europee
perché qui si concentrano le quattro
migliori squadre dello scorso anno
e quindi si tratta di un livello altissimo. La stiamo preparando con molta concentrazione, attenti anche alle
insidie che l'avvio di stagione può
riservare." Nonostante sia in serie
A1 da soli cinque anni Novara vanta già un palmares di tutto rispetto
che annovera coppe nazionali e continentali (una Coppa Italia nel 2004,
N°
1
2
3
5
7
8
9
10
11
12
13
14
15
18
Atleta
Ruolo
Anno Alt. Naz.
Anzanello Sara
Centrale
1980 192 ITA
Skowronska K.
Centrale
1983 187 POL
Barcellini Cristina
Schiacciatrice 1986 185 ITA
Ballarini Moana
Libero
1987 160 ITA
Mert Bahar
Palleggiatrice 1975 184 ITA
Cecioni Viola
Schiacciatrice 1988 189 ITA
Filipovics Anita
Centrale
1988 191 HUN
Cardullo Paola
Libero
1982 162 ITA
Popovic Sanja
Schiacciatrice 1984 189 CRO
Aguero Taimarys
Schiacciatrice 1977 177 CUB
Osmokrovic Natasa Schiacciatrice 1976 182 CRO
Corbellini Monica
Palleggiatrice 1988 181 ITA
Spasojevic Anja
Schiacciatrice 1983 186 SCG
Elli Maria Luisa
Centrale
1985 186 ITA
Allenatore Chiappini Alessandro - Vice Chiappini Luca
due Supercoppe italiane nel 2003 e
nel 2005, una Coppa Cev nel 2003
e una Top Teams Cup nel 2006) e
ora si appresta a vivere la nuova stagione con rinnovate ambizioni: "Di
coppe ne abbiamo molte in bacheca
quindi quest'anno puntiamo decisi
allo scudetto" conferma De Stefano,
"è l'unico traguardo importante che
ci manca. L'abbiamo sfiorato più
volte in passato con tre finali scudetto perse e speriamo che questa
volta possa essere quella buona. Noi
ci crederemo fino in fondo perché
giochiamo bene, siamo competitivi
e con quel pizzico di fortuna che
serve possiamo centrare questo traguardo." Sogni di gloria che ovviamente contemplano anche le altre
competizioni che aspettano Novara:
"È logico che l'obiettivo primario è
il campionato, ma ci impegneremo
e daremo il massimo per ben figurare e magari vincere anche i pas-
saggi intermedi come la Supercoppa e la Coppa Italia che sono trofei
importanti e di grande prestigio."
Aspirazioni di vertice che hanno
influenzato l'allestimento della rosa
affidata al coach Alessandro Chiappini: "Per noi era fondamentale confermare alcune atlete di primo piano come Taismary Aguero (la cubana che quest'anno per la prima volta giocherà con il passaporto italiano, ndr), Natasa Osmokrovic, Paola
Cardullo e Anja Spasojevic che hanno avuto molte richieste da parte di
altre squadre. Ci siamo riusciti dimostrando di essere una società importante che punta in alto. Su questa
base abbiamo inserito alcune ragazze come Katarzyna Skowronska e
Mert Bahar che hanno già esperienza e ci aiuteranno a crescere. Senza
dimenticare naturalmente alcune nuove leve interessanti sulle quali puntiamo per il futuro." Il campionato
però è lungo e disseminato di pericoli, molte squadre si daranno battaglia fino all'ultima giornata. Ne è
consapevole De Stefano: "Sicuramente Bergamo in quanto è campione in carica e non ha cambiato niente rispetto alla stagione passata. Mi
piace molto Pesaro e stimo l'allenatore Guimaraes, che è molto preparato”. Walter Astori
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SPECIALE SUPERCOPPA
LE FANTASTICHE 4
Roma - DICEMBRE 2006
Despar
Il taboo della Regina d’Europa
Perugia per tre volte è arrivata a un passo dalla Supercoppa. Le umbre hanno vinto la Champions League,
tornano a giocarsi l’accesso alla finale contro Novara per sfatare uno strano destino.
Chissà che questa sia l'edizione giusta per vincere, finalmente, la Supercoppa Italiana per la squadra di Perugia,
che negli ultimi tre anni vi è
sempre arrivata a un soffio,
vedendosela sfuggire di mano
nelle sfide proprio contro
Bergamo e Novara, che anche
quest'anno saranno presenti
all'appuntamento. La storia,
i numeri, i trofei già vinti e
i nomi sono quelli giusti,
Monterotondo potrebbe portarle fortuna, il campo deciderà. Nell'albo d'oro manca,
infatti, solo questo riconoscimento, come ciliegina sulla torta di un cammino agonistico, che, dall'approdo in
serie A1 nel 1989, ha sempre regalato gustosi successi, in ambito sia nazionale
che europeo, tranne la sfortunata retrocessione in A2
del 1995. Il primo di tali traguardi è datato 1992 e si
chiama Coppa Italia, successo bissato nel 1999, mentre,
intanto, continuava a essere
protagonista nei playoff,
andando sempre molto vicina alla vittoria finale. Il 2000
N°
1
2
4
5
7
8
9
10
12
13
15
17
Atleta
Moreira Walewska
Grbac Ana
Crisanti Lucia
Zetova Antonina
Rogerio De Souza
Decordi Giulia
Arcangeli Chiara
Sacco Beatrice
Usic Senna
Francia Vasconcelos
Del Core Antonella
Gioli Simona
Ruolo
Centrale
Palleggiatrice
Centrale
Schiacciatrice
Palleggiatrice
Schiacciatrice
Libero
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Centrale
Anno
1979
1988
1986
1973
1970
1986
1983
1983
1986
1975
1980
1977
Alt.
190
181
186
190
172
183
165
169
190
184
182
185
Naz.
BRA
CRO
ITA
BUL
BRA
ITA
ITA
ITA
CRO
CUB
ITA
ITA
Allenatore Massimo Barbolini - Vice Emanuele Sbano
è l'anno della Coppa delle
Coppe, fino ad arrivare al
2003 che Perugia ricorderà
sempre con soddisfazione: si
cuce lo scudetto sulla maglia
e innalza, per la terza volta,
la Coppa Italia, biglietti d'ingresso per la Champions League del 2004, in cui arriva
alla finale. Soddisfazione
dopo soddisfazione, vittoria
dopo vittoria, arriva il 2005,
foriero di ben tre importanti
riconoscimenti: Coppa CEV,
Scudetto e Coppa Italia. Ultimi, in ordine di tempo, e freschi nella memoria sono i
sorrisi per la Coppa di Lega
e la Champions League, conquistata nel 2006, vincendo
la Final Four a Cannes contro le padroni di casa. Hanno avuto di che festeggiare i
tanti tifosi perugini in questi
anni, per una squadra nata
per la volontà e la passione
di una parrocchia del capoluogo, arrivata sui campi italici della serie B nei primi
anni '80, grazie a Padre Aldo
Falini, primo allenatore, che
riuscì a raggiungere traguardi entusiasmanti, e salita sempre più in alto grazie all'intervento di sponsor importanti, dirigenti capaci e tec-
nici attenti, coccolata da sempre più sostenitori, orgogliosamente ripagati dalle tante
cronache positive. Ma l'attuale mister non è certamente da meno: Massimo Barbolini, attuale guida della
nazionale femminile, da poco
rientrata dai Mondiali del
Giappone, saprà come indirizzare le sue giocatrici lungo la strada delle vittorie.
Anche perché ha a disposizione un gruppo che competitivo è dir poco, tenendo
presente che praticamente
tutte le ragazze hanno un'esperienza importante, in nazionale e non solo, nella testa e
nei muscoli, ingrediente sempre fondamentale. Anche, se
non soprattutto, in questo
weekend di pallavolo ad altissimi livelli, in cui Perugia
cercherà di ottenere finalmente la Supercoppa, partendo con la sfida contro la
Sant'Orsola Asystel Novara,
squadra incontrata molte volte e altrettante volte duro
ostacolo per allungare il carnet di trofei.
Benedetta Novello
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SPECIALE SUPERCOPPA
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Scavolini
Pesaro, esordio assoluto
Conquistata la Coppa CEV al primo colpo, arrivano a Monterotondo come vera outsider della
manifestazione. Una squadra eclettica, guidata dal verdeoro Guimaraes.
E' l'esordiente fra le quattro squadre
partecipanti, una matricola, ma di
tutto rispetto, visto il suo lasciapassare per la Supercoppa Italiana: la
Coppa CEV, vinta l'anno scorso, pur
essendo la sua prima volta in competizioni internazionali, senza perdere neanche una partita. Sebbene
l'ingresso nella serie A1 risalga solo
alla stagione 2003/04, la storia della società Robur Sport Pesaro, nata
nel lontano 1967, è quarantennale.
Sempre focalizzata sui vivai e sullo
sviluppo dei propri giovani, dopo
una lunga militanza nella serie C,
dalla seconda metà degli anni '90, le
ambizioni crescono e trovano risposte sul campo: dal '96 al '98 c'è la
partecipazione ai campionati di B,
per poi decidere di voler salire ancor
di più. Tale idea non risulta utopica:
obiettivo A2 raggiunto nel 2000, A1
sfiorata nel 2001 e finalmente conquistata nella stagione 2002/03, accanto alla vittoria della Coppa Italia di
A2. La possibilità di confrontarsi
con squadre di alti livelli è arrivata
come risultato di un viaggio lungo e
paziente, attraverso la conquista di
N°
Atleta
Ruolo
Anno Alt. Naz.
4
5
7
8
9
12
13
14
17
18
Berg Lindsey
Maculewicz Kinga
Steinbrecher Mar.
Dall'Ora Chiara
Di Iulio Chiara
Costagrande Carolina
Tavares De Castro S.
Guiggi Martina
Puerari Ramona
Muri Elisa
Palleggiatrice
Centrale
Schiacciatrice
Centrale
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Schiacciatrice
Centrale
Libero
Palleggiatrice
1980 174 USA
1978 188 FRA
1983 189 BRA
1983 187 ITA
1985 185 ITA
1980 186 ARG
1983 186 BRA
1984 188 ITA
1983 170 ITA
1984 181 ITA
Allenatore Josè Roberto Guimaraes - Vice Riccardo Marchesi
tutte le serie, a partire dalle categorie provinciali e regionali, sfondo
dell'agonismo dei primi anni, fino a
risalire a poco a poco i vari gradini
verso l'olimpo della pallavolo italiana. In cui Pesaro si trova più che a
suo agio, se è vero che dopo solo
due anni nella massima serie si è
qualificata per la Coppa CEV del
2005/06 e ha chiuso la regular season del campionato al primo posto,
andando a segno per ben 19 volte
su 22 incontri disputati, fermando la
propria cavalcata nella semifinale
per lo scudetto, poi vinto dalla Foppapedretti Bergamo. Quest'anno si
ripresenta ai nastri di partenza più
agguerrita che mai, potendo contare
innanzitutto su un allenatore non
proprio dilettante: Josè Roberto Guimaraes. Meglio conosciuto come Ze'
Roberto, è gloria nazionale del Bra-
sile, paese dove la pallavolo è molto seguita, avendo accompagnato al
suo primo oro olimpico la nazionale maschile brasiliana nel 1992 e in
finale la femminile negli ultimi mondiali disputati in Giappone. La Supercoppa di Monterotondo potrebbe
regalare delle belle soddisfazioni a
questa squadra, che seppur giovane
e senza un palmares prezioso come
quello delle avversarie che incontrerà, ma solo perché da poco tempo
nella massima serie, sembra già proiettata, sia in base ai risultati raggiunti in precedenza sia leggendo i
nomi della rosa, a non essere un
ostacolo facile per le "veterane" Bergamo, Novara e Perugia. La prima
gara sarà una iniziazione ostica, visto
che dall'altra parte della rete ci saranno Lo Bianco e compagne, ma sarà
solo il campo a decretare chi arriverà alla finalissima del 23 dicembre e
chi festeggerà il Natale con un trofeo in più nell'Albo d'oro.
Benedetta Novello
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MONTEROTONDO
Una città moderna dal cuore antico.
A pochi minuti da Roma, perfettamente collegata con il centro della Capitale,
la città eretina si prepara a vivere un Natale sotto le luci del grande sport.
A due passi da Roma, 15 minuti d'auto
oltre il GRA in direzione nord est, Monterotondo conta circa 38 mila abitanti ed
ha una storia antica quanto quella della
capitale. Poggiata su tre colli che dominano la valle del Tevere, nasce, infatti,
dalle ceneri di Eretum, che vanta citazioni illustri come quella di Virgilio e,
durante la monarchia, diviene teatro delle lotte tra Romani e Sabini. Il nome Eretum, chiaro riferimento ad Era, la regina
degli dei dell'Olimpo, fu poi cambiato in
Castrum Rotondum, da cui deriva il
nome attuale, che meglio si adatta alla
morfologia del territorio. In epoca medievale fu prima feudo degli Orsini e poi
ducato dei Barberini. In questo periodo
fu edificata la nuova chiesa di S. Maria
Maddalena, attuale duomo della città.
Successivamente Monterotondo fu acquistata dalla famiglia genovese dei Grillo
e nel XIX secolo dai Boncompagni. I
lasciti delle varie epoche storiche sono
visibili nel centro storico della città: l'edificazione medievale in cui le costruzioni, seguendo la natura del terreno tendono a ruotare lungo il pendio del Monte
della Ginestra, si accompagna a quella
rinascimentale, in cui la posizione degli
edifici segue un criterio più razionale.
Di notevole interesse artistico la Rocca,
oggi palazzo comunale, adattata nel Cinquecento dagli Orsini al gusto rinascimentale. Oltre al portale che orna l'ingresso e il vaso della cisterna, in un cortile interno, in alcune stanze rimaste intatte si possono ammirare affreschi risalenti al periodo. Monterotondo è città di tradizioni: in particolare quelle di natura
religiosa (la festa di S. Antonio Abate
nella seconda metà di gennaio), ma non
solo. Ormai dagli anni '80 luglio è il
mese dedicato all'Estate Eretina, prestigiosa rassegna di danza, cinema, musica
e teatro. Inoltre ogni seconda domenica
del mese si svolge "L'Isola del Tempo",
mostra mercato di antiquariato, mobili
ed oggettistica d'epoca, modernariato,
collezionismo, rigatteria ed artigianato.
Ma in questo periodo Monterotondo è
soprattutto città di sport: la città è dotata di impianti sportivi che raggiungono
alti livelli di varietà e qualità. Oltre alle
palestre delle scuole, due stadi per il calcio e l'atletica, una piscina olimpionica,
il complesso sportivo del tennis e il palaz-
zetto dello sport completano la dotazio- to fondamentale è quello legato alla sinerne sportiva. A livello agonistico il pano- gia tra Monterotondo Volley e territorio.
rama sportivo monterotondese è piutto- Grazie all'intuizione del presidente Rober-
sto vario, tra tutte le realtà è il volley a
ricoprire il ruolo di disciplina per eccellenza. L'attuale società del Monterotondo Volley è impegnata nel campionato
nazionale di B1 femminile, dopo aver
raccolto l'eredità lasciata negli anni '80
dalla Pro Juventude, società femminile
che disputò campionati di vertice. Aspet-
to Amici, da diverso tempo si sta sviluppando il progetto dei Volley Center, dei
veri e propri poli sportivi che garantiscono la crescita dei vivai in tutta la zona.
Non solo quindi si riesce a far praticare
sport a ottimi livelli, ma si attua una vera
politica sociale che porta i suoi primi
frutti già in questi giorni. M. Sardelli
Monterotondo Findomestic Super Cup 2006 - I Collegamenti
ECCO COME RAGGIUNGERE IL PALAZZETTO
IN AUTO (15/20 minuti)
> dal Grande Raccordo Anulare (G.R.A.) prendere l'uscita 8 - Via Salaria, direzione Rieti,
> dall’Autostrada A1, seguire le indicazioni per “Roma Nord", uscire a Settebagni, direttamente su Via Salaria
IN AUTOBUS (20 minuti)
> dalla stazione Roma - Tiburtina, prendere la linea ACOTRAL Via Salaria
IN METRO (15 minuti)
> da Roma o Fiumicino Aeroporto, prendere la linea metropolitana FM1 (Fiumicino - Orte - Fara Sabina), scendere alla
fermata Monterotondo Scalo che è a circa 80 metri dal Palazzetto dello sport. Il treno metropolitano passa ogni 15-30 minuti
ed effettua diverse fermate tra cui Ostiense, Trastevere, Roma Tiburtina, Nomentana, Settebagni e Monterotondo Scalo
PALAZZETTO DELLO SPORT - VIA MONVISO
00016 MONTEROTONDO SCALO (RM)
Tel: 06/9004515 - 338/8545932 - Fax 06/9064265
www.monterotondovolley.it - [email protected]