Programma di Lingua e Letteratura italiana

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Programma di Lingua e Letteratura italiana
LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI”
PROGRAMMA DI ITALIANO
Anno scolastico 2015/2016
classe II I
prof. ssa Silvia Nano
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WEBQUEST E COOPERATIVE LEARNING
I mesi di settembre e ottobre sono stati occupati da una attività, svolta sia in classe che a casa, di webquest in
modalità di apprendimento cooperativo.
Ai ragazzi è stata assegnata una ricerca sul WEB di testi e video di canzoni con due caratteristiche
fondamentali: a) contenuto significativo; b) linguaggio figurato o linguisticamente elaborato.
Il lavoro di analisi è stato svolto in gruppi di cinque/sei persone,.
Il compito assegnato a ogni gruppo è stato quello di lanciare/rilanciare sul mercato musicale una canzone e
diffonderla fra il grande pubblico attraverso
a)
b)
c)
d)
e)
Analisi contenutistica e stilistica del testo;
Recensione su un blog musicale (es. MTV) o social network;
Videoclip;
Ristampa della copertina CD;
Preparazione di una breve intervista sul testo o sull’autore da trasmettere in TV o in un programma
radiofonico di musica.
Ogni membro del gruppo ha assunto un ruolo e un lavoro ben precisi, secondo i seguenti suggerimenti
(proposti in modo non rigido e riformulabili secondo le esigenze):
a)
b)
c)
d)
e)
Addetto stampa (recensione);
Explorer (ricerca nel web);
Photo editor (immagini video e copertina);
Regista (videoclip);
Giornalista (intervista).
Le canzoni prese in esame sono state:
Stairway to heaven dei Led Zeppelin;
Another brick in the wall dei Pink Floyd;
Se il mondo fosse di Emis Killa, J-Ax, Marracash, Club Dogo;
Never mind di Mezzosangue;
Giudizi universali di S. Bersani;
See you again did Wiz Khalifa e Charlie Puth.
L’attività si è conclusa con una verifica orale di presentazione del lavoro in cui ogni membro del gruppo
doveva essere informato su ogni aspetto del lavoro, al di là del suo ruolo specifico.
Per la valutazione è stata usata una griglia specifica calibrata sull’esposizione, sui contenuti del webquest e
sulla partecipazione attiva al lavoro cooperativo.
Si è poi svolta una verifica scritta sull’analisi di un testo di canzone non conosciuto dagli studenti (L’isola
che non c’è di E. Bennato e Tensione evolutiva di Jovanotti)
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IL TESTO POETICO
Il testo come musica: l’aspetto fonico: gli effetti sonori delle parole; le figure di suono
(allitterazione; onomatopea; paronomasia);
La lingua della poesia: denotazione e connotazione; la polisemia; l’originalità delle scelte lessicali;
La disposizione delle parole nel verso: la struttura sintattica e la valorizzazione delle parole; le figure
dell’ordine: l’inversione (anastrofe e iperbato); anafora; iterazione, parallelismo; chiasmo; climax e
anticlimax.
Una lingua fatta di immagini: le figure retoriche di significato (similitudine, metafora, analogia, metonìmia,
iperbole, personificazione, antonomasia, ossimoro, antitesi, ipallage, sinestesia, ironia, figura etimologica,
apostrofe).
Il testo come misura: l’aspetto metrico-ritmico: il verso; il computo delle sillabe e la metrica; le figure
metriche; gli accenti e il ritmo; i versi italiani, in particolare endecasillabo e settenario; le rime, l’assonanza e
la consonanza; le strofe; le forme metriche, in particolare il sonetto;
Introduzione al testo poetico attraverso la poesia Senza di te tornavo di P.P. Pasolini, in occasione
dell’anniversario della morte.
FOCALIZZAZIONE SULL’AUTORE: EUGENIO MONTALE
L’approfondimento si è svolto in modalità webquest. I ragazzi sono stati divisi in gruppi: ognuno doveva
approfondire, attraverso link suggeriti dall’insegnante, le seguenti tematiche:
a)
b)
c)
d)
e)
Il contesto storico: il Novecento;
E. Montale: la vita e le opere;
Il contesto letterario: Novecentismo e Antinovecentismo;
La poetica di Montale: caratteristiche generali;
La nuova poetica di E. Montale: il correlativo oggettivo.
TESTI LETTI (ogni gruppo ha approfondito uno o due testi e ha poi illustrato a tutti i compagni le sue
acquisizioni):
E. MONTALE, Godi se il vento ch’entra nel pomario;
E. MONTALE, Casa sul mare;
E. MONTALE, Felicità raggiunta, si cammina;
E. MONTALE, Gloria del disteso mezzogiorno;
E. MONTALE, Maestrale;
E. MONTALE, Cigola la carrucola nel pozzo;
E. MONTALE, Non recidere, forbice, quel volto;
E. MONTALE, Ho sceso dandoti il braccio;
E. MONTALE, Avevamo studiato per l’aldilà;
E. MONTALE, Prima del viaggio.
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IL TESTO LETTERARIO
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L’EPICA
ENEIDE
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La struttura: il rapporto tra fabula e intreccio; il rapporto con i poemi omerici;
Il protagonista: l’eroe omerico e l’eroe virgiliano; una nuova fisionomia di eroe: complessità psicologica
e drammaticità;
 Il contenuto: la riflessione sul dolore umano e la necessità del labor; la pietas; il senso della storia e
della missione di Roma;
 Il narratore: l’abbandono del canone dell’oggettività; la narrazione soggettiva: empatia e simpatia.
 La tematica della passione amorosa: l’amore come cieco fuoco, come furor, come vulnus.
BRANI LETTI:
Il Proemio e l’ira di Giunone (I, 1-33);
L’inganno del cavallo (II, 40-66; 145-234);
Caronte, (VI, vv. 295-332; 451-476); confronto con Dante, Inferno, III, vv. 82-84; 97-99;
IL LIBRO IV, DIDONE (la concezione dell’amore e le figure femminili nel mondo classico in
raccordo con il percorso già affrontato lo scorso anno)
La passione (IV, 1-55);
Didone perdutamente innamorata (IV, vv. 66-68, 74-87, 265-284);
Enea obbedisce a Mercurio (IV, vv. 571-597);
L’ultimo colloquio (IV, vv. 305-392).
 IL TESTO NARRATIVO: I PROMESSI SPOSI
 La struttura: livello dell’azione: fabula e intreccio; le sequenze, spazio e tempo della storia; livello dei
personaggi: ruolo e caratterizzazione; livello del narratore: narratore e focalizzazione; livello del significato.
 L’autore: la personalità di A. Manzoni; il genere: il romanzo storico.
TESTI LETTI:
L’intreccio e le sequenze
C APP. I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII.
I personaggi
Capp. IX, X, XX, XXI, XXII (parte iniziale), XXIII;
Narratore e focalizzazione
Analisi della posizione del Narratore nei capitoli citati.
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LA LETTERATURA DELLE ORIGINI
 Come si studia la letteratura: contesto storico, genere, autore, opera, tematica.
 Le radici della cultura e letteratura europea: Il Medioevo: interpretazioni antiche e moderne.
 Il Medioevo: il periodo medioevale come crogiolo di tre grandi componenti culturali (latina, cristiana e
barbarica); i mutamenti culturali; il rapporto con la cultura classica e l’interpretazione figurale di Auerbach;
le strutture politiche e sociali: il ruolo della Chiesa e dei vescovi in Italia; il feudalesimo; i luoghi della
cultura: i monasteri, i chierici e le scuole cattedrali; il passaggio dal latino al volgare; l'età dei comuni e la
figura del mercante; la lettera di cambio; la figura e l'importanza di Federico II.
 La lirica provenzale: tematiche; stilemi; autori.
Il De Amore di A. Cappellano.
G. d'Aquitania, L'amore come il biancospino.
 La Scuola Siciliana: il rapporto con i modelli provenzali nella dialettica tra imitazione, rielaborazione e
innovazione; la forma metrica del sonetto.
Iacopo da Lentini, Io m’aggio posto in core a Dio servire;
 I rimatori-siculo toscani
Guittone d’Arezzo
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Tutt’or ch’eo dirò “gioi’”, gioiva cosa.
LA LINGUA
FONETICA: Ripasso costante delle principali regole di ortografia, in funzione della produzione scritta.
SINTASSI: LA SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA O PERIODO: coordinazione e subordinazione; subordinate
esplicite e implicite. LE SUBORDINATE COMPLETIVE: subordinate oggettive, soggettive, dichiarative,
interrogative indirette. LE SUBORDINATE RELATIVE: le relative proprie e improprie; LE SUBORDINATE
CIRCOSTANZIALI: causali, finali, consecutive, temporali, modali, concessive, limitative, periodo ipotetico.
Lo studio della sintassi italiana si è sviluppato nel costante confronto con quello della sintassi latina: la
riflessione continua e approfondita sulle analogie e le differenze tra i due sistemi linguistici è stata
certamente più efficace nel processo insegnamento/apprendimento.
IL LESSICO: l'etimologia: il passaggio dal latino all'italiano; la precisione del lessico e la cosiddetta “proprietà
di linguaggio”; le relazioni di significato; la storia della lingua e delle parole: il trasferimento di significato; il
linguaggio poetico e letterario.
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LA PRODUZIONE SCRITTA
Scrivere testi: definizione del compito; pianificazione; stesura; revisione.
a)
b)
c)
d)
e)
Esporre: la scansione logica dei contenuti; la coerenza e la coesione.
Riassumere: nuclei tematici e parole-chiave di un testo poetico; gli appunti;
Analizzare: analisi di un testo di canzone;
Le tipologie dell’esame di stato: analisi di un testo poetico;
Argomentare: il testo argomentativo.
L’esercitazione sul testo argomentativo è stata l’occasione di un approfondimento sulle tematiche della
cittadinanza digitale e sull’uso consapevole dei social network, attraverso ricerche autonome degli studenti e
video proposti in classe.
TESTI IN USO
Biglia, Manfredi, Terrile, Il più bello dei mari Poesia, Teatro, Altri linguaggi, Temi, Prove INVALSI, La
letteratura delle origini, Paravia;
Biglia, Manfedi, Terrile, Il più bello dei mari, Epica, Paravia;
Biglia, Terrile, Corso di scrittura, Paravia;
A. Manzoni, I Promessi Sposi, edizione a scelta;
Grignani, Del Viscovo, Polimeni, Viaggio tra parole e regole, Zanichelli.
Perugia, 08/06/2016
L’insegnante