Cassa di Risparmio di Saluzzo s.r.A.

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Cassa di Risparmio di Saluzzo s.r.A.
Cassa
di Risparmio
di Saluzzo s.r.A.
Se de Sociale: Corso Italia n . 86- 12037 Sa luzzo (CN)
Is critta all'Albo delle Banche al n . 5107
Capitale Sociale Euro 33.280.000,00 inte ramente versato
Iscritta nel Registro delle Imprese di Cuneo al n . 00243830049
Codice Fiscale e Partita IVA n. 00243830049
CONDIZIONI DEFINITIVE
Relative alle Obbligazioni
"CASSA DI RISPARMIO DI SALUZZO S .P.A. - OBBLIGAZIONI
A TASSO FISSO 1,75°/o 2015/2020 Centovent isettesima emissione"
ISIN IT0005151862
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse alla CONSOB in data 20
novembre 2015 e si riferiscono al Prospetto di Base depositato presso la Consob in
data 28 agosto 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n.
0068081 l 15 del 26 agosto 20 15 (il "Prospetto di Base").
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell'Art. 5, Par.4 della
Direttiva 20031711CE (la "Direttiva Prospetto"), in conformità al Regolamento
2004 l 809 l CE (il "Regolamento CE") come modificato ed in te grato dal Regolamento
2012I486ICE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971199 e
successive modifiche.
n Prospetto di
Base (ed eventuali Supplementi) e le presenti Condizioni Defmitive sono
a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede legale della Cassa di
Risparmio di Saluzzo S.p.A. in Corso Italia n . 86 - Saluzzo (CN) e presso tutte le Filiali
ed altresì consultabili sul sito internet dell'Emittente www crsaluzzo tt.
Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al
Prospetto di Base, composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e
dalla Nota Informativa (ed eventuali Supplementi) per ottenere informazioni complete
sull'Emittente e sulle Obbligazioni.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni
Defrnitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera
maiuscola hanno lo stesso significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L'adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non
comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento
proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
1 - 20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Ulteriori conflitti di interesse
Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a
quelli indicati nella Nota Informativa al par. 3.1 .
Ragione dell'offerta e impiego
dei proventi
Le Obbligazioni sono emesse nell'ambito dell'ordinaria
attività di raccolta da parte di Cassa di Risparmio di Saluzzo
S.p.A.
L'ammontare
ricavato
sarà utilizzato dall'Emittente
nell'attività di esercizio del credito nelle sue varie forme e
con lo scopo specifico di erogare credito a favore della
clientela di riferimento della banca.
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione delle
Obbligazioni
Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A. - Obbligazioni a tasso
fisso 1,75% 201512020 127" emissione.
Valore Nominale delle
Obbligazioni
Il valore nominale di ogni singola obbligazione è pari ad Euro
1.000
Codice ISIN delle Obbligazioni
Il codice ISIN attribuito alle obbligazioni è IT0005151862.
Tasso di interesse
Le Obbligazioni fruttano interessi, sul loro valore nominale,
calcolati ad un tasso annuo lordo del 1,75%.
Frequenza e date del Pagamento
delle Cedole
Le Cedole saranno pagate posticipatamente con frequenza
semestrale, in occasione delle seguenti date:
03/12/2017
03/0612016 - 0311212016 - 0310612017
03/0612018 - 03/12/2018 - 03/0612019
03112/2019
03/0612020 - 0311212020.
Data di Emissione
La Data di Emissione del Prestito è il 03/121201 5.
Data di Godimento
La Data di Godimento del Prestito è il 03112/2015.
Base di Calcolo
Le Cedole saranno calcolate secondo la convenzione
"ACTl ACT - (ICMA)" ovvero giorni effettivi l giorni effettivi.
Convenzione di Calcolo
La convenzione di calcolo utilizzata è la Following Business
Day Convention (Unadjusted); qualora il rimborso finale e/ o il
pagamento di una cedola cadesse in un giorno non lavorativo,
l'ammontare sarà accreditato il primo giorno lavorativo
successivo senza che vengano riconosciuti ulteriori interessi.
Convenzione di Cale nda.r io
La convenzione di calendario utilizzata è il
calendario
"TARGE1'2", ovvero intendendo per giorno lavorativo ogni
giorno il cui il sistema "TARGET2" è operativo.
Data di Scadenza
La Data di Scadenza del Prestito è il 0311212020.
Modalità di rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate in un'unica soluzione alla
Data di Scadenza, il 03/1212020 e cesseranno di essere
fruttifere a partire dalla stessa data.
Tasso di rendimento lordo annuo 1,756%.
a scadenza
2-20
Prospello di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
Tasso di rendimento netto annuo
a scadenza
Delibere , autorizzazioni e
approvazioni
1,298%.
L'emissione delle ObbligaziOni oggetto delle presenti
Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del
Consiglio di Amministrazione in data 20 novembre 2015 per
un ammontare di Euro 15.000.000 (quindicimilioni).
CONDIZIONI DELL'OFFERTA
Condizioni dell'Offerta
L'Offerta non è subordinata ad alcuna condizione.
Ammontare Totale dell'Offerta
L'Ammontare Totale massimo dell'emissione è pari a Euro
15.000.000, per un totale di n. 15.000 Obbligazioni, ciascuna
del Valore Nominale pari a Euro 1.000. L'Emittente nel
Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l'Ammontare
Totale tramite comunicazione sul proprio sito e alla Consob.
Periodo di Offerta
Obbligazioni saranno offerte dal 23/11/2015 al
15/01/2016, salvo estensione o chiusura anticipata del
Periodo di Offerta - in caso di raggiungimento dell'Ammontare
Totale dell'Offerta, di rilevanti mutamenti delle condizioni di
mercato, in relazione ai propri effettivi bisogni di raccolta- che
verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da
pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente,
trasmesso alla CONSOB .
Lotto minimo
Le domande dì adesione all'offerta dovranno essere presentate
per un quantitativo non inferiore al Lotto Minimo costituito da
n. l Obbligazione del valore nominale di Euro 1.000,00
ciascuna.
Prezzo di Emissione
Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari aJ 100% del
Valore Nominale, cioè Euro 1.000,00.
Data/e di Regolamento
Le Date di Regolamento del Prestito sono: 03/12/2015 18/12/2015-28/12/2015- 15/01/2016.
Per le sottoscrizioni effettuate con data di regolamento
successiva alla Data di Godimento all'investitore sarà
addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di
Godimento (esclusa) e la Data di Regolamento (inclusa).
(clausola euentuale1 da applicarsi
solamente neWipotesi in cui nel
Periodo di Offerta via siano più
date di regolamento)
Le
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA' DI NEGOZIAZIONE
Modalità di determinazione
del prezzo sul mercato
secondario ed eventuale
spread di negoziazione
obbligazioni non saranno oggetto di domanda per
l'ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati o
equivalenti.
Non esiste alcun impegno al riacquisto degli strumenti
finanziari da parte dell'Emittente.
Tuttavia nel caso di richiesta di vendita da parte
dell'investitore, l'Emittente si riserva la facoltà di riacquistare
le obbligazioni nell'ambito del servizio di negoziazione in conto
proprio, secondo le modalità stabilite dalla propria Execution
Policy, comunicata alla clientela e disponibile e consultabile
anch e sul proprio sito internet ""''" crsfduzzo.it ; i prezzi
saranno determinati secondo le metodologie stabilite dalla
Policy di Pricing deliberata dalla Banca.
Un'eventuale negoziazione delle obbligazioni comporterà per
l'investitore l'applicazione,
sul
prezzo
come
sopra
determinato, di uno spread flno a 50 punti base in
Le
3-20
Prospetto di Base
Cassa dì Risparmio di Saluzzo Spa
diminuzione in caso di riacquisto da parte della Banca ed in
aumento in caso di successiva rivendita da parte della Banca.
Commissioni di negoziazione
Nessuna commissione di negoziazione.
Saluzzo, 20/11/2015
Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A.
Dott. Roberto Civalleri
Presidente del Consiglio di Amministrazione
NOTA DI SINTESI
Relativa alle Obbligazioni
"CASSA DI RISPARMIO DI SALUZZO S.P.A. - OBBLIGAZIONI
A TASSO FISSO 1,75°/o 2015/2020 Centoventisettesima emissione"
ISIN IT0005151862
La Nota di Sintesi è composta da requisiti di informazione noti come "Elementi". Detti elementi sono
classificati nelle sottostanti Sezioni da A ad E (A. l - E.7).
La presente Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi che devono essere inclusi in una nota di
sintesi per questo tipo di strumenti finanziari e di Emittente. Poiché alcuni Elementi potrebbero
non essere richiesti per questa specifica Nota di Sintesi, potrebbero esserci degli intervalli nella
sequenza numerica degli Elementi.
Benché l'inserimento di un Elemento in una nota di sintesi possa essere richiesto in funzione del
tipo di strumenti finanziari e di Emittente, potrebbe non esservi nessuna informazione pertinente
da fornire in relazione a quell'Elemento. In questo caso, sarà inserita una breve descrizione
dell'Elemento in questione unitamente all'indicazione "Non Applicabile".
SEZIONE A- INTRODUZIONE E AVVERTENZE
A.l
Avvertenza
Si avverte espressamente che:
• la Nota di Sintesi va letta come un'introduzione al Prospetto di
Base;
• qualsiasi decisione di investire nelle obbligazioni oggetto
dell'Offerta dovrebbe basarsi sull'esame da parte dell'investitore
del Prospetto di Base completo;
• qualora sia proposta un'azione dinanzi all'autorità giudiziaria in
merito alle informazioni contenute nel Prospetto di Base,
l'investitore ricorrente potrebbe essere ten~to, a norma del
diritto nazionale degli Stati membri, a sostenere le spese di
traduzione del Prospetto di Base prima dell'inizio del
procedimento;
• la responsabilità civile incombe solo sulle persone che hanno
redatto la Nota di Sintesi, compresa la sua
eventuale
traduzione, ma soltanto qualora la Nota di Sintesi risulti
4-20
7
Prospetto di Base
Cassa di Rispannio di Saluzzo Spa
A.2
Consenso
all' utilizzo del
Prospetto di
Base
B.l
Denominazione
legale e
commerciale
dell'emittente
Domicilio e
forma giuridica
dell'emittente,
legislazione in
base alla quale
opera
Pemittente e
suo paese di
costituzione
Descrizione
delle tendenze
note riguardanti
Pemittente e i
settori in cui
opera
fuorviante, imprecisa o incoerente se letta congiuntamente con
la altre parti del Prospetto di Base o non offra, se letta insieme
alle altre parti del Prospetto di Base, le informazioni
fondamentali per aiutare gli investitori al momento di valutare
l'opportunità di investir e nelle obbligazioni oggetto dell'Offerta.
Non applicabile, in quanto l'Emittente non concede il consenso ad
alcun intermediario per l'utilizzo del Prospetto di Base ai fini di una
successiva rivendita e collocamento delle Obbligazioni.
SEZIONE B - EMITTENTE
B.2
B.4b
B .S
B.9
B. lO
B . l2
Descrizione del
gruppo e della
posizione che
esso vi occupa
Previsioni o
stime degli utili
Descrizione
della natura di
eventuali rilievi
contenuti nella
relazione di
revisione
relativa alle
informazioni
finanziarie
relative agli
esercizi passati
Informazioni
finanziarie
fondamentali
selezionate e
dichiarazione
dell'Emittente
su cambiamenti
significativi
La denominazione legale dell'Emittente è "Cassa di Risparmio di
Saluzzo S.p.A."
La Società è stata costituita in Italia, in forma di società per azioni ed
opera in bas e alla legislazione italiana.
La Società ha sede legale in Saluzzo (CN) , Corso Italia n. 86 (numero di
telefono 0175.244.1) .
L'Emittente attesta che non si rilevano informazioni su tendenze,
incertezze, richieste,
impegni o fatti noti che p otr ebbero
ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle pr ospettive
dell'Emitten te almeno per l'esercizio in corso.
-
Non applicabile. L'Emittente non fa parte di un gruppo societario.
Non sono in cluse nel documento pr evisioni o stime di utili futuri .
La revisione legale dei con ti dei bilanci d'esercizio di Cassa di
Rispannio di Saluzzo S.p.A. per gli anni 2013 e 20 14 è stata effettuata,
esprimendo giudizio senza rilievi, da Baker Tilly Revisa SpA (la "Società
di Revisione"), con sede in Via Guido Reni 2 /2 Bologna - Codice Fiscale
e Partita IVA 01213510017 - R.E.A. BO n. 362604.
Si riporta di seguito una sintesi dei principali dati econom1ct,
fmanziari/ patrimoniali e indici di solvibilità selezionati relativi
all'Emittente, tratti dal Bilancio chiuso al 31/12/2014 e dal bilancio
per l'esercizio finanziario chiuso al 31 /12/2013 redatti secondo la
normativa IAS /IFRS e sottoposti a revisione contabile.
Tabella l - Fondi propri e coefficienti patrimoniali
INDICATORI E
FONDI
PROPRI
(normativa in
vigore dal
1 / 1 / 20141
Attività
ponderate per
il rischio (RWAI
{Eurofl OOOJ
31/ 12/ 2014
622.775
S ogUe minime
comprensive
de lla riserva di
conservazione
del capiWe
in vig ore dal
01 / 01 / 2015
INDICATORI E
FONDI P ROPRI
(normativa in
vigore fino al
3 1 /12/ 2013 1
AttiVltà ponderate
per il rischio (RWA)
(Euro/ 1000)
31/ 12/ 2013
671600
5-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
Attività
ponderate per
il rischio
(RW A) /Totale
attivo
Common
Equity Tier l
capitai ratio
(CETI Capitai
Ratio)•
Tier One
Capitai Ratio'
Total Capitai
Ratio'
Fondi Propri
(Euro/1000)
di cui
capitale
primario di
classe l di
cui capitale
di classe2
Attività ponderate
per il rischio
(RWA)/Totale attivo
56,62%
60,06%
Core Tier One Ratio
11,825%
7%
11,825%
8,5%
14,286%
10,5%
10,137%
Tier One Capitai
Ratio
Total Capitai Ratio
88.971
Patrimonio di
Vigilanza
(Euro/1000)
73.641
di cui patrimonio di
base
di cui patrimonio
supplementare
10,137%
13,739"~
92.272
68.082
15.330
24.190
l Il Common Equity Tier l Capitai Ratio coincide con il Tier One Capitai Ratio
in quanto l'Emittente non ha emesso strumenti innovativi di capitale.
2 Capitale di classe l rispetto all'ammontare complessivo delle attività di rischio
ponderate.
3 Fondi Propri rispetto all'ammontare complessivo delle attività di rischio
ponderate.
Tabella 2 - Principali indicatori di rischiosità creditizia
Principali
indicatori di
rischiosità
cred.i tizia
Dati d.i
sistema
Variazione
banche
%
minori
~ 1/ 12/2014s
Dati di
sistema
banche
minori
31112120136
31/12/2014
31/12/2013
su Crediti netti7
3,62%
3,20%
+0,42%
4,5%
4,0%
Sofferenze Lorde
su Crediti lordi
7,99%
6,54%
+1,45%
8,6%
7,70%
Partite
Deteriorate Nette
su Crediti netti•7
10,33%
8,41%
+1,92%
10,8%
10,0%
15,42%
12,50%
+2,92%
16,8%
15,90%
11,45%
11,34%
+0,11%
n.d.
n.d.
57,56%
53,57%
+3,99%
52,1%
48,50%
37,31%
36,08%
+1,23%
36,5%
31,50%
Sofferenze Nette
Partite
Deteriorate
Lorde su Crediti
lordi
Indice Grandi
Rischi
(esposizioni
ponderate) l
Crediti Netti
Rapporto di
copertura delle
sofferenze
Rapporto di
copertura delle
attività
deteriora te
(sofferenze,
incagli,
ristrutturate,
scadute)
6-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
Rapporto
sofferenze nette
+3,63%
n.d .
n.d.
32,73%
29,10%
su Patrimomo
Netto
Rettifiche su
crediti l Crediti
netti a inizio
1,99%
-0,45%
n.d
n.d
1,54%
esercizio (c.d.
ucosto del
credito")
J Le partite deteriorate comprendono i crediti ai quali è stato attribuito lo
status
di
sofferenza
l
incaglio
l
ristrutturato
e
le
esposizioni
scadute/sconfinanti oltre i limiti previsti dalla Vigilanza. Al momento non sono
ancora disponibili statistiche interne inerenti lo stato dei crediti deteriorati
secondo l'applicazione della nuova definizione di forbearance delle esposizioni,
rornita dall'ESA.
s Fonte: Rapporto sulla stabilità finanziaria pubblicato dalla Banca d'Italia n• l
di aprile 20 15, tavola 3.1.
6 Fonte: Rapporto sulla stabilità finanziaria pubblicato dalla Banca d'Italia n" l
di maggio 2014, tavola 3.1.
7
I dati di sistema sono riferiti alla classe dimensionale "Totale
Sistema" (Fonte: Relazione Annuale della Banca d'Italia 2014).
Il peggioramento della qualità del credito è strettamente connesso con
il deterioramento del quadro economico reale e con la recessione che
ha avuto un impatto molto pesante sulle piccole e medie imprese,
tradizionalmente clientela di riferimento della Banca. La crisi
finanziaria h a inoltre pesantemente influito sul mercato immobiliare,
con ripercussioni sui crediti garantiti da beni immobili. L'incidenza del
totale delle attività deteriorate e delle sofferenze sul totale dei crediti
risulta in crescita rispetto al 20 13; peraltro, i dati del 2014 risultano
inferiori alle percentuali espresse dal sistema bancario sia per le
sofferenze che per quanto riguarda i crediti deteriorati. Il rapporto di
copertura delle sofferenze risulta, a fine 2014, in aumento rispetto
all'anno precedente del 3,99% e superiore al dato di sistema, come
pure il rapporto di copertura delle attività deteriorare, in aumento
dell'1,23%.
Tabella 3 - Dettaglio sulla composizione dei crediti deteriorati
importi in migliaia di euro)
Voci
Es posizioni lorde deteriorate
Variazione%
31.12.2014
3 1.12.2013
112.310
58.184
48.625
3.922
1.579
900.310
1.012.620
95.226
49.811
39.462
2.896
3 .057
928.331
1.023.557
+17,94%
+16,81 %
+23,22%
+35,43%
-48,35%
-3,02%
+ 1,07%
41.899
34.361
+21,94%
33.489
8.044
253
113
26.685
7.245
231
200
+25,50%
+1 1,03%
+9,52%
-43,5%
4.696
3.851
+21,94%
46.595
38.212
+21,94%
Esposizioni nette in bonis
70.411
24.695
40.581
3.669
1.466
895.614
60.865
23.126
32.217
2 .665
2.857
924.480
+ 15,68%
+6,78%
+25,96%
+37,67%
-48,69%
-3 , 12%
Totale esposizione netta
966.025
985.345
- 1,96%
Sofferenze
Incagli
Esposizioni ristrutturate
Esposizioni scadute
Esposizioni lorde in bonis
Totale esposizione lorda
Rettifiche di valore su
esposizioni deteriorate
Sofferenze
Incagli
Esposizioni ristrutturate
Esposizioni scadute
Rettifiche di valore su
esposizioni in bonis
Totale rettifiche di valore
c omplessive
Esposizioni nette deteriorate
Sofferenze
Incagli
Esposizioni ristrutturate
Esposizioni scadute
7-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
Tabella 4 - Risch.io di concentrazione grandi risch.i
importi in miJdiaia di euro)
Grandi rischi
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
%
397.652
376.641
+5,58%
Valore di bilancio
-4,87%
Valore ponderato
78.027
82.018
+11,11%
10
9
Numero
Indice grandi rischi
+0, 11%
11,45%
11,34%
(esposizioni ponderate l
Crediti Netti)
L'importo e il numero delle "posizioni di rischio" che costituiscono un "grande
rischio" sono determinati secondo quanto previsto dalla disciplina di vigilanza
prudenziale sulle banche (per il 2014, cfr. CRR Capi tal Requirement
Regulation, per il2013, cfr. Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006).
Tabella 5 - Principali dati di conto economico
Principali dat i di conto economico
{Euro/ 1000)
3111212014
31112/2013
Variazione
o;o
Margine di interesse
17.340
17.225
+0;67%
Margine di intermediazione
35.990
30.969
+16,21%
Risultato netto della gestione fmanziaria
24.231
13.489
+79,64%
Costi operativi
Utile delle operatività corrente al lordo
delle imposte
Utile netto di esercizio
19.919
19.574
+1,76%
4.319
-6.106
nja
2.637
-5.465
n/a
La gestione 2014 ha comportato, dal lato economico, una sostanziale
tenuta del margine di interesse, dove è risultato rilevante l'apporto del
portafoglio titoli, che concorre per quasi il 21% degli interessi attivi
(19% nel2013).
Il margine d'intermediazione risulta in significativo miglioramento
(+16,21 per cento), quale combinato disposto di una lieve flessione
delle commissioni nette e di un considerevole incremento dei proventi
della gestione finanziaria. Gli oneri operativi risultano in crescita del
4,10%. Il risultato netto è positivo per 2.637 migliaia di euro, rispetto a l
risultato negativo di 5.465 migliaia di euro dell'anno precedente.
Tabella 6 - Principali dati di stato pat rimoniale
Principali dati di stato patrimoniale
{Euro/ 1000)
31/12/2014
31112/2013
Va riazione
%
Raccolta diretta
839.346
852.772
-1,57%
Raccolta indiretta
Impieghi verso la clientela
742.031
598.907
681.633
723.553
+23,90%
-5,79%
-108.880
-151.775
"28,26%
332.841
313.529
+6,16%
9 .532
9.211
+3,48%
78.093
73.991
+5,54%
33.280
33.280
-
1.099.983
1.118.306
-1.64%
Posizione interbancaria netta
Attività fmanzìarie
Passività fmanziarie
Patrimonio netto (incluso l'utile di
l periodo)
Capitale sociale
Totale attivo
Tabella 7 - Ind ic atori di liquidità
Indicatori di· liquidità
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
%
85,83%
88,32%
-2,49%
Loan to Deoosit Ratio
Liquidity Coverage ratio (LCR)*
239,36%
294,11%
-54,75%
115,67%
127,28%
-11,61%
Net stable Funding ratio INSFRl*
(*) gli indicatori vengono stimati a partire dal 31.12.2013. Gli stessi indicatori
diventeranno obbligatori, come da Regolamento UE 575/2013, a partire dal
1/10/2015 per l'LCR e dal1/l/20 18 per l'NSFR
8-20
Prosp etto di Base
Cassa di Risp armio di Saluzzo Spa
L'indice Loan to Deposit Ratio, calcolato sui dati puntuali come
rapporto fra impieghi economici e raccolta diretta, risulta in leggera
diminuzione rispetto al 31/12/2013.
Ta b e lla 8 - Ope r azioni di rifin a nziam e nto BCE
Operazioni di rifina nzia mento l)re sso BCE
Qua ntità
Da ta scadenza
25.06.2015
75.000.000
30.07.2015
40.000.000
26.09.2018
29 .000.000
Le operazioni di cui sopra sono state poste in essere con la fmalità di
migliorare il costo della raccolta, tramite partecipazione alle aste a
lungo termine (LTRO - Long Term Refinancing Operations) effettuate
dall'autorità monetaria a partire dal dicembre 2011.
L'esposizione della CR Saluzzo al market liquidity risk viene
periodicamente monitorata procedendo all'analisi degli asset
rifinanziabili in BCE. A fine maggio 2015, le APM disponibili risultano
pari a 194 milioni di euro e sono costituite da titoli caratterizzati da un
elevato grado di liquidabilità anche in condizioni di stress.
Si defmiscono "Attività Prontamente Monetizzabili" (APM) le
disponibilità di cassa e le attività rapidamente convertibili in base
monetaria dalla Banca attraverso il loro smobilizzo su] mercato oppure
la costituzione delle stesse in garanzia, con particolare riferimento alle
operazioni di rifinanziamento presso la BCE .
Ai fini del calcolo dei requisiti per gli assorbimenti patrimoniali a fronte
dei rischi di mercato, si fa presente che l'Emittente non ha un
significativo portafoglio di trading book. Sono previsti , tuttavia, tecniche
e modelli di Value at Risk per sole fmalità gestionali relativamente al
portafoglio di banking book.
Tabella 9 - Esposizione ai debiti sovrani
Emittente
Rating
S&P
Valore
nominale
Valore di
bilancio
Fair vaJue
Classe di
appartenenz.a
Italia
BBB-
234.354
240.812
240.196
Titoli AFS*
Spagna
8 88-
28.000
28.858
28.425
Titoli AFS
* l'importo complessivo dei titoli governativi italiani inclusi nella categoria AFS
{Available For Sale - "disponibili per la vendita•) comprende una componente
residuale, pari a 500 Euro/ mgl, inclusa fra le attività HFT (Held For Trading "detenute per la negoziazione")
Al 31 dicembre 2014 l'incidenza dei titoli di debito emessi dai Governi
centrali e locali e da Enti governativi rispetto al totale delle attività
fmanziarie è pari al1'81,02 % mentre non vi sono prestiti erogati a
favore dei medesimi soggetti.
La Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A., in persona del suo legale
rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Dott.
Roberto Civalleri, attesta che non s i sono verificati cambiamenti
negativi sos tanziali nelle prospettive della Cassa né cambiamenti
significativi nella propria situazione finanziaria o commerciale, dalla
chiusura dell'ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate
Informazioni fmanziarie sottoposte a revisione.
8.13
Descrizione d i
fatti recenti
rilevanti per la
solvibilità
dell'Emittente
Nel mese di giugno 2013 s1 è conclusa un'operazione di auto
cartolarizzazione alla quale la Cassa ha aderito insieme ad altre due
banche cedendo un portafoglio di crediti di natura commerciale
(finanziamenti chirografari e ipotecari a PMI) per un totale di Euro 231
milioni. Ta le operazione consentirà di ottenere liquidità che verrà
impiegata nel modo ritenuto più opportuno in funzione delle strategie
tempo per tempo adottate.
9-20
Prospetto di Base
Cassa di Rispannio di Saluzzo Spa
8.14
8.15
De ttagli su
appartenenza a
gruppi
Descri.zione
delle principali
attività
dell'Emittente
B.16
Azionisti
dell'Emittente
B. 17
Rating
dell'Em ittent e e
degli s trumenti
finanziari
Non applicabile. L'Emittente non fa parte di un gruppo societario.
La Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A. ha per oggetto la raccolta del
risparmio e l'esercizio del credito nelle sue varie forme, in Italia e
all'estero. Essa può compiere, con l'osservanza delle disposizioni
vigenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e finanziari consentiti,
nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al
raggiungimento dello scopo sociale, in conformità alle disposizioni
emanate dall'Autorità di Vigilanza. La Banca può emettere obbligazioni
conformemente alle vigenti disposizioni normative. La Banca può
altresì compiere le attività connesse collaterali e strumentali di quelle
bancarie e di quelle finanziarie delle quali le sia consentito l'esercizio.
La Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A. è autorizzata a prestare al
pubblico i seguenti servizi di investimento: negoziazione per conto
proprio, esecuzione di ordini per conto dei clienti, collocamento con o
senza preventiva sottoscrizione o acquisto a fermo ovvero assunzione di
garanzia nei confronti dell'emittente, ricezione e trasmissione di ordini,
consulenza in materia di investimenti. Le principali categorie di
prodotti venduti sono quelli bancari, assicurativi e prodotti finanziari
nonché i servizi connessi e strumentali. La Cassa di Risparmio di
Saluzzo S.p.A. offre alla clientela prodotti e servizi di banca
tradizionale, quali raccolta diretta nelle sue varie forme, impieghi verso
la clientela, tesoreria e intermediazione finanziaria, servizi cti
pagamento e monetica e svolge inoltre attività di Personal Banking e
Corporate Banking.
Il capitale sociale di Euro 33.280.000, alla data del presente Prospetto,
diviso in 64.000.000 di azioni del valore nominale di Euro 0,52
ciascuna, è detenuto da:
)>
Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, titolare di
42.867.523 azioni ordinarie da nominali 0,52 Euro
ciascuna, rappresentanti il 66,98% del capitale sociale;
)>
Banca Popolare dell'Emilia Romagna Soc. Coop., titolare di
19.852.477 azioni ordinarie da nominali 0,52 Euro
ciascuna, rappresentanti il 31,02% del capitale sociale;
)>
Argentario S.p.A., titolare di 1.280.000 azioni ordinarie da
nominali 0,52 Euro ciascuna, rappresentanti il 2% del
capitale sociale.
Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A. è pertanto controllata dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo ai sensi dell'articolo 2359
del Codice Civile.
Sia l'Emittente che gli strumenti fmanziari offerti sono sprovvisti di
rating.
SEZIONE C - STRUMENTI FINANZIARI
C.1
Descrizione della
tipologia delle
obbligazioni e
relativi codici ISIN
Obbligazioni "Cassa di Risparmio di Saluzzo S .p.A. Obbligazioni a tasso fisso 1,75% 2015/2020 127" Emissione" codice ISIN IT0005151862
Le Obbligazioni oggetto della presente Nota di Sintesi sono titoli di
debito che determinano l'obbligo
all'Investitore alla scadenza il
unitamente alla corresponsione di
metodologia di calcolo specifica per
per l'Emittente di rimborsare
100% del valore nominale,
interessi determinati secondo la
ogni tipologia di obbligazioni.
Le stesse fanno parte di u n programma che prevede l'emissione
delle seguenti tipologie di obbiigazioni:
- Obbligazioni a tasso fisso;
- Obbligazioni a tasso variabile;
- Obbligazioni a tasso fisso crescente/fisso decrescente
con eventuale facoltà di rimborso anticipato a favore
dell'Emittente;
10-20
Prospetro di Base
Cassa di Rispannio di Saluzzo Spa
-
C.2
C.5
Valuta di
e missione delle
obbligazioni
Descrizione di
eventuali
re s trizioni alla
libera trasferibilità
delle obbligazioni
c .s
Descrizione dei
diritti connessi
alle obbligazioni,
compreso n
ranking e le
restrizioni a tali
diritti
C.9
Tasso di interesse
nominale e
disposizioni
relative agli
interessi da paga.re
Obbligazioni a tasso misto.
Le obbligazioni sono denominate in Euro.
Non vi sono limiti alla libera circolazione e trasferibilità delle
obbligazioni, fatta eccezione per quanto disciplinato ru punti
seguenti:
- le Obbligazioni non sono strumenti registratt nei termini richiesti
dai testi in vigore del "United States Securities Act" del 1933:
conformemente alle disposizioni del "United States Commodity
Exchange Act", la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata
dal "United States Commodity Futures Trading Commission"
(CFTC). Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere
proposte, vendute o consegnate direttamente o indirettamente negli
Stati Uniti d'America o a cittadini statunitensi;
- le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran
Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del "Public Offers
of Securities Regulation 1995" ed alle disposizioni applicabili del
"FSMA 2000". Il prospetto di vendita può essere reso disponibile
solo alle persone designate dal "FSMA 2000".
Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente
per i titoli della stessa categoria e segnatamente il diritto al
rimborso del capitale alla data di scadenza del prestito e il diritto a
percepire le cedole alle date di pagamento degli interessi, fatto salvo
quanto previsto dalla direttiva europea in tema d i risanamento e
risoluzione degli enti creditizi, con particolare riferimento allo
stnlmento del dbail-in" (cfr. elemento D.3
"Rischio connesso
all'utilizzo del "bail-in" e degli albi stnlmenti di risoluzione previsti
dalla Direttiva europea in tema di risanamento e risoluzione degli
enti creditizi").
Essendo strumenti ftnanziari accentrati, i diritti sono esercitabili
tramite gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrato
presso Monte Titoli Spa.
Gli obblighi a carico dell'Emittente nascenti dalle Obbligazioni non
sono subordinati ad a ltre passività dello stesso. Ne consegue che il
credito d ei p ortatori delle Obbligazioni verso l'Emittente verrà
soddisfatto secondo le stesse modalità degli altri crediti chirografari
dell'Emittente stesso.
Tasso di interesse nominale
Obbligazioni a Tasso Fisso "Cassa di Risparmio di Saluzzo
S.p.A. - Obbligazioni a tasso fisso 1 ,75% 2015/2020 127"
Emissione"
Dalla data di godimento 03/12/2015 le obbligazioni a tasso fisso
fruttano interessi applicando al valore nominale un tasso di
interesse costante lungo la durata del prestito pari al 1,75% lordo
annuo.
Data di godimento e scadenza degli interessi
La data di godimento delle Obbligazioni è il 03 / 12 / 2015 .
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dal 03/ 12 / 2020.
Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito,
comprese le procedure di rimborso
Le Obbligazioni non prevedono alcuna clausola di rimborso
anticipato.
Il rimborso del capitale delle Obblìgazioni a Tasso Fisso "Cassa di
Risparmio d i Saluzzo S.p.A. - Obbligazioni a tasso fisso l , 75%
20 15/2020 127" Emissione è previsto interamente alla scadenza
in data 03/12/2020 .
Tasso di rendime nto
Il tasso effettivo di rendimento lordo e netto a scadenza su base
11- 20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
annua alla data di emissione 03/12/2015 delle Obbligazioni è pari
rispettivamente al 1,756% lordo ed al 1,298% netto.
Il rendimento effettivo a scadenza, al lordo ed al netto dell'effetto
fiscale, è calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento
(TIR) in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione e
sulla base del prezzo di acquisto/sottoscrizione, pari al 100% del
Valore Nominale, nonché dei flussi cedolari di cassa (interessi e
capitale). Le ipotesi sottostanti al metodo di calcolo indicato
prevedono la detenzione del titolo fino alla scadenza, il
reinvestimento delle cedole staccate al medesimo tasso interno di
rendimento e l'assenza di eventi di credito relativi all'Emittente.
C. lO
C. l l
Componente
derivativa
Negoziazione delle
obbligazioni
Rappresentante dei detentori dei titoli di debito
Non applicabile. Non è prevista, in relazione alla natura degli
strumenti finanziari offerti, ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. N. 385
dell'l settembre 1993 e successive modifiche ed integrazioni, la
presenza di un rappresentante dei detentori delle obbligazioni.
Non applicabile. Le obbligazioni non hanno una componente
derivativa direttamente correlata al pagamento degli interessi.
Le obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l'ammissione
alla negoziazione su mercati regolamentati o equivalenti.
Non esiste alcun impegno al riacquisto degli strumenti finanziari da
parte dell'Emittente.
Tuttavia nel caso di richiesta di vendita da parte dell'investitore,
l'Emittente si riserva la facoltà di riacquistare le obbligazioni
nell'ambito del servizio di negoziazione in conto proprio, secondo le
modalità stabilite dalla propria Execution Policy, comunicata alla
clientela e disponibile sul proprio sito internet www.crsaluzzo it; i
prezzi saranno determinati secondo le metodologie stabilite dalla
Policy di Pricing deliberata dalla banca.
SEZIONE D - RISCW
D.2
Informazioni
fondamentali sui
principali rischi
che sono specifici
per !,Emittente
Si riporta una sintesi dei principali fattori di rischio relativi
ali 'Emittente.
Rischio relativo all'assenza di credit spread dell,Emittente
Si richiama l'attenzione dell'investitore sulla circostanza che per
l'Emittente, non è possibile determinare un valore di credit spread
(inteso come differenza tra il rendimento di un'obbligazione plain
vanilla di riferimento dell'Emittente ed il tasso lnterest Rate Swap su
durata corrispondente) atto a consentire un ulteriore apprezzamento
della rischiosità dell'Emittente.
Rischi connessi alla crisi economico-finanziaria generale
La capacità reddituale e la stabilità dell'Emittente sono influenzati
dalla situazione economica generale e dalla dinamica dei mercati
finanziari e, in particolare, dalla solidità e dalle prospettive di
crescita delle economie del/i Paese/i in cui la Banca opera (inclusa l.a
sua/loro affidabilità creditizia), nonché dell'"Area Euro" nel suo
complesso.
Al riguardo, assumono rilevanza significativa l'andamento di fattori
quali, le aspettative e la fiducia degli investitori, il livello e Ja voJatilità
dei tassi di interesse a breve e lungo termine, i tassi di cambio, la
liquidità dei mercati ftnanziari, la disponibilità e il costo del capitale,
la sostenibilità del debito sovrano, i redditi delle famiglie e la spesa
dei consumatori, i livelli di disoccupazione, l'inflazione e i prezzi delle
abitazioni. Assume altresì rilievo, nell'attuale contesto economico
generale, la possibilità che uno o più Paesi fuoriescano dall'Unione
Monetaria o, in uno scenario estremo, che si pervenga a uno
scioglimento dell'Unione Monetaria medesima, con conseguenze in
entrambi i casi allo stato imprevedibili.
Tutti i suddetti fattori, in particolar modo in periodi di crisi
economico-finanziaria, potrebbero condurre l'Emittente a subire
12-20
Prospetto di Base
Cassa di Rispamzio di Saluzzo Spa
perdite, incrementi dei costi di finanziamento, riduzioni del valore
delle attività detenute, con un potenziale impatto negativo sulla
liquidità della Banca e sulla sua stessa solidità patrimoniale.
Rischio di credito
E' il rischio che i debitori della Cassa non onorino ì debiti contratti
con l'Emittente, così che quest'ultimo potrebbe trovarsi nella
condizione di non poter procedere prontamente al pagamento delle
cedole maturate ed al rimborso delle obbligazioni scadute.
Rischio connesso al deterioramento della qualità del credito
La tabella riportata di seguito riporta i principali indicatori di
rischiosità creditizia dell'Emittente.
Principali
indicatori di
rischiosità
creditizia
Sofferenze Nette su
Crediti netti
Sofferenze Lorde
su Crediti lordi
Partite Deteriorate
Nette su Crediti
netti
Partite Deteriorate
Lorde su Crediti
lordi
Jndke Grandi
Rischi (esposizioni
ponderate) /
Crediti Netti
Rapporto di
copertura delle
Dati di
sistema
banche
minori
31 /12/2014
Dati di
sistema
bancbe
minori
31/12/2013
JI/12/20 14
Jl/12/2013
Variazione
%
3,62%
3,20%
+0,42%
4,5%
4,0%
7,99%
6,54%
+1,45%
8,6%
7,70%
10,33%
8,41%
.._1,92%
10,8%
10,0%
15,42%
12,50%
+2,92%
16,8%
15,90%
11,45%
11,34%
+O, l l %
n.d.
n .d .
57,56%
53,57%
+3,99%
52,1%
48,50%
37,31%
36,08%
+1,23%
36,5%
31,50%
32,73%
29,10%
+3,63%
n.d.
n.d.
1,54%
1,99%
-0,45%
n.d
n.d
sofferenze
Rapporto di
copertura delle
attività deteriorate
(sofferenze,
incagli,
ristrutturate,
scadute)
Rapporto
sofferenze nette su
Patrimonio Netto
Rettifiche su
c rediti l Crediti
netti a inizio
esercizio (c.d.
"costo del credito")
Un deterioramento della qualità del credito espone l'Emittente al
rischio di una possibile svalutazione delle singole esposizioni
creditizie che comporta un incremento delle "Rettifiche nette di valore
su esposizioni deteriorate" e, quindi, un possibile aumento del costo
del credito con conseguente impatto negativo sulla redditività
dell'impresa. Una riduzione della redditività aziendale può
determinare una minore capacità di autofinanziamento con possibili
effetti sul profilo patrimoniale dell'Emittente. Peraltro il costo per il
rischio del portafoglio crediti per l'esercizio 2014 risulta in
miglioramento rispetto all'esercizio precedente.
Le rettifiche di valore nette su crediti ammontano a 11.162 migliaia di
euro, con un decremento del 27% rispetto all'esercizio precedente. In
particolare, nell'ambito della voce in esame, si evidenziano rettifiche
di valore analitiche pari a complessivi 14.804 migliaia di euro,
rettifiche di portafoglio per complessivi 1.240 migliaia di euro e stralci
per 581 migliaia di euro. L'incidenza delle partite deteriorate lorde sui
crediti lordi è passata dal 12,5% del 2013 al 15,42% nel 2014
(percentuali rispettivamente _pari al 8,41% e 10,33% se riferite ai
13-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
valori netti).
Rischio di mercato
Il rischio di mercato è il rischio derivante dalla variazione negativa del
valore di mercato, per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di
interesse e delle valute, a cui è esposto l'Emittente, sia per gli
strumenti finanziari emessi dallo stesso sia per gli strumenti
finanziari di proprietà.
Rischio connesso all'esposizione al debito sovrano
La Cassa di Risparmio di Saluzzo, in considerazione della detenzione,
nel proprio portafoglio di titoli di emittenti pubblici di Governi
centralj, risulta esposta alle fluttuazioni del loro valore, correlate
all'attuale crisi finanziaria.
Al 31.12.2014 le esposizioni detenute in titoli di Stato ammontavano
a nominali 262.354 migliaia di euro pari all'81,02% delle attività
finanziarie totali, di cui 234.354 rappresentati da titoli di Stato
italiani e 28.000 rappresentati da titoli di Stato spagnoli.
Rischio di liquidità dell'emittente
E' il rischio che la Banca non riesca a far fronte ai propri impegni di
pagamento quando essi giungano a scadenza.
Rischio correlato all'assenza di rating dell'emittente
All'Emittente non e' stato assegnato alcun rating da società
specializzate; ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è
disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo
della solvibilità dell'Emittente e della rischiosità degli strumenti
finanziari da questi emessi.
Rischio legale
Il rischio legale è definito come il rischio derivante da violazioni a
dalla mancanza di conformità con leggi, norme e regolamenti oppure
dalla poca trasparenza in merito ai diritti e ai doveri legali delle
controparti in una transazione.
Rischio operativo
Il rischio operativo è il rischio di perdite derivanti dall'inadeguatezza o
dalla disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni,
oppure da eventi esogeni.
Rischio connesso all'evoluzione della regolamentazione del
settore bancario ed alle modifiche intervenute nella disciplina
sulla risoluzione delle crisi bancarie
L'Emittente è soggetto ad un'articolata e stringente regolamentazione,
nonché all'attività di vigilanza, esercitata dalle istituzioni preposte (in
particolare, Banca d'Italia e CONSOB). Sia la regolamentazione
applicabile, sia l'attività di vigilanza, sono soggette, rispettivamente, a
continui aggiornamenti ed evoluzioni della prassi.
Oltre alla normativa di matrice sovranazionale e nazionale e di natura
primaria o regolamentare in ambito finanziario e bancario, l'Emittente
è soggetto a specifiche normative, in tema, tra l'altro, di
antiriciclaggio, usura, tutela del cliente (consumatore) .
A partire dal l o gennaio 2014, parte della Normativa di Vigilanza è
stata modificata in base alle indicazioni derivanti dai c.d. accordi di
Basilea III.
Nonostante l'evoluzione normativa summenzionata preveda un
regime graduale di adattamento ai nuovi requisiti prudenziali, gli
impatti sulle dinamiche gestionali dell'Emittente potrebbero essere
significativi.
Tra le novità regolamentari si segnala la Direttiva 2014/59/UE del
Parlamento europeo e del Consiglio, pubblicata il 12 giugno 2014
sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, in ordine alla istituzione
di un quadro di risanamento e risoluzione delle crisi degli enti
creditizi e delle imprese di investimento (Bank Recovery and
Resolution Directive o "BRRD", o "Direttiva"), che s'inserisce nel
contesto della definizione di un meccanismo unico di risoluzione delle
14 - 20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
crisi e del Fondo unico di risoluzione delle crisi bancarie.
Tra gli aspetti innovativi della BRRD si evidenzia l'introduzione di
strumenti e poteri che le Autorità nazionali preposte alla risoluzione
delle crisi bancarie (le "Autorità") possono adottare per la risoluzione
di una situazione di crisi o elissesto di una banca. Ciò al fine di
garantire la continuità delle funzioni essenziali dell'ente, riducendo al
minimo l'impatto del dissesto sull'economia e sul sistema finanziario
nonché i costi per i contribuenti ed assicurando che gli azionisti
sostengano le perdite per primi e che i creditori le sostengano dopo gli
azionisti purché nessun creditore subisca perdite superiori a quelle
che avrebbe subito se la banca fosse stata liquidata con procedura
ordinaria di insolvenza. I n particolare, in base alla dìrettiva, si
registra il passaggio da un sistema di risoluzione della crisi basato su
risorse pubbliche (c.d. bail-out) a un sistema in cui le perdite vengono
trasferite agli azionisti, ai detentori di titoli di debito subordinato, ai
detentori di titoli di debito non subordinato e non garantito, ed infine
ai depositanti per la parte eccedente la quota garantita (c.d. bail-in).
Pertanto, con l'applicazione dello strumento del "bail-in", i
sottoscrittori potranno subire l a svalutazione, con possibilità di
azzeramento del valore nominale, nonché la conversione in titoli di
capitale delle obbligazioni, anche m assenza di una formale
dichiarazione di insolvenza dell'Emittente.
La Direttiva dovrà essere applicata a decorrere dal l o gennaio 20 15,
fatta eccezione per le elisposizioni relative allo strumento del "bail-in"
per le quali è stata prevista la possibilità per lo Stato Membro eli
posticipare il termine di decorrenza, al più tardi, al l o gennaio 2016
anche se le relativa disp osizioni potranno essere applicate agli
strumenti fmanziari già in circolazione ancorché emessi prima dei
suddetti termini. Si segnala, tuttavia che è tuttora in corso il processo
di recepimento a livello nazionale della Direttiva.
Da ultimo si segnala che l'implementazione delle Direttive
2014/49/ UE (Deposit Guarantee Schemes Directive) del 16 aprile
2014 e 2014/59/UE (Bank Recovery and Resolution Directive) e
l'istituzione del Meccanismo di Risoluzione Unico (Regolamento UE
n.806/2014 del 15 luglio 201 4 ), potrà comportare un impatto
significativo sulla posizione economica e patrimoniale della Banca in
quanto impongono l'obbligo di costituire specifici fondi con risorse
1manziarie che dovranno essere fornite, a partire dall'esercizio 2015,
tramite contnlm zioni a carico degli enti creditizi.
La banca ha contabilizzato sulla base di proprie stime nel 2 ° trimestre
2015 un onere a conto economico di Euro 78.000,00 con riferimento
alla Direttiva 2014/59/UE e d i Euro 81.000,00 a fronte della
Direttiva 20 14/49/UE. Al riguardo, si evidenzia che l'importo che
verrà effettivamente richiesto potrà divergere anche significativamente
da quello addebitato nel 2° t rimestre; ciò anche in funzione di
eventuali eliverse interpretazioni riguardanti la modalità di rilevazione
contabile delle fattispecie in esame.
D.3
Informazioni
fondamentali sui
principali rischi
che sono specifici
per le obbligazioni
SINTESI DEI PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO COMUNI A TUTTE
LE TIPOLOGIE DI OBBLIGAZIONI
Rischio di credito per il sottoscrittore
Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l'investitore diviene
fmanziatore dell'Emittente e titolare di un credito nei confronti del
medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del
capitale a scadenza. L'investitore è dunque esposto al rischio che
l'Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di
adempiere a tali obblighi eli pagamento,
Rischio connesso an•assenza di garanzie relative alle obbligazioni
Per il rimborso del capitale e _Qer il __2_agamento degli interessi
15-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
risponde unicamente l'Emittente con il proprio patrimonio. I titoli non
beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte
di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo
Interbancario di Tutela dei Depositi.
Rischi relativi alla vendita delle obbligazioni prima della
scadenza
Nel caso in cui l'investitore volesse vendere le Obbligazioni prima
della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita potrebbe essere
influenzato da diversi elementi (es. variazione dei tassi di interesse di
mercato, caratteristiche di liquidità del mercato di riferimento,
variazione del merito creditizio dell'Emittente. Tali elementi potranno
determinare u na riduzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni
anche al di sotto del valore nominale (in caso di vendita delle
Obbligazioni p rima della scadenza l'investitore potrebbe quindi subire
una rilevante p erdita in conto capitale).
EUscbdo di tasso di mercato
Titoli a tasso fisso (Obbligazioni a Tasso Fisso, a Tasso Fisso
Crescente, a Tasso Fisso Decrescente, a Tasso Misto - per la parte in
cui paga cedole a tasso fisso): in caso di aumento dei tassi di mercato
si potrebbe verificare una diminuzione del prezzo del titolo, nel caso
contrario il titolo subirà un apprezzamento. L'impatto delle variazioni
dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle obbligazioni a tasso
fisso è tanto più accentuato quanto più lunga è la vita residua del
titolo.
Titoli a tasso variabile (Obbligazioni a Tasso Variabile e a Tasso Misto
- per la parte in cui le cedole sono indicizzate): l'investitore deve avere
presente che, sebbene le obbligazioni adeguino periodicamente le
cedole, fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati e relative
a ll'andamento del parametro di indicizzazione di riferimento,
potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della
cedola in corso di godimento rispetto ai livelli dei tassi di riferimento
espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare
variazioni sui prezzi dei titoli almeno fino alla data di determinazione
della cedola successiva.
Qualora, in presenza di sfavorevoli variazioni dei tassi di mercato,
l'investitore avesse la necessità di smobilizzare l'investimento prima
della scadenza, il prezzo di mercato delle obbligazioni potrebbe
risultare inferiore a quello di sottoscrizione dei titoli.
ruschio di liquidità
n rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un
investitore di vendere le obbligazioni prontamente prima della
scadenza naturale ad un prezzo che consenta di realizzare un
rendimento in linea con quello atteso al momento della sottoscrizione
in quanto, l'eventuale vendita potrebbe anche avvenire ad un prezzo
inferiore a quello di emissione. Non è prevista la presentazione di una
domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato
regolamentato né in mercati equivalenti. L'Emittente non si assume
l'onere di controparte non impegnandosi incondizionatamente al
rìacquisto di qualsiasi quantitativo di obbligazioni dall'investitore
prima della scadenza, tuttavia si riserva la facoltà di riacquistare le
obbligazioni nell'ambito del servizio di Negoziazione in Conto Proprio,
secondo le modalità stabilite dalla propria Execution Policy.
ruschio connesso al deterioramento del merito di credito
dell'emittente
Le obbligazioni possano deprezzarsi in considerazione del deteriorarsi
della situazione fmanziaria attuale e prospettica dell'Emittente. Non
si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario
possano essere influenzati, tra l'altro, da un diverso apprezzamento
del rischio Emittente.
ruschio dovuto all'assenza di rating dell'Emittente e degli
strumenti finan.z iari
Si segnala che l'Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating,
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Prospello di Base
Cassa di Rispannio di Saluzzo Spa
per sé né per le obbligazioni oggetto della presente Offerta. Non vi è
dunque disponibilità immediata di un indicatore sintetico
rappresentativo della solvibilità dell'Emittente e della rischiosità degli
strumenti finanziari.
Rischio connesso all'utilizzo del "bail-in" e degli altri strumenti
di risoluzione previsti dalla Direttiva europea in tema di
risanamento e risoluzione degli enti creditizi
Il 12 giugno 2014 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
dell'Unione Europea la Direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo
e del Consiglio che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione
degli enti creditizi (c.d. Banking Resolution and Recouery Directive, di
seguito la «Direttivalfj, individuando i poteri e gli strumenti che le
Autorità nazionali preposte alla risoluzione delle crisi bancarie (c.d.
"resolution Authorities", di seguito le "Autorità") possono adottare per
la risoluzione di una situazione di crisi o dissesto di una banca. Ciò
al fine di garantire la continuità delle funzioni essenziali dell'ente,
riducendo al minimo l'impatto del dissesto sull'economia e sul
sistema fmanziario nonché i costì per i contribuenti ed assicurando
che gli azionisti sostengano le perdite per primi e che i creditori le
sostengano dopo gli azionisti, purché nessun creditore subisca
perdite superiori a quelle che avrebbe subito se la banca fosse stata
liquidata con procedura ordinaria di insolvenza.
La Direttiva è applicabile dal l gennaio 2015, fatta eccezione per le
disposizioni relative allo strumento del "bail-in'~ per le quali è stata
prevista la possibilità per lo Stato Membro di posticipare il termine di
decorrenza, al più tardi, al l o gennaio 20 16 anche se le relative
disposizioni potranno essere applicate agli strumenti finanziari già in
circolazione ancorché emessi prima dei suddetti termini.
Si segnala tuttavia che, alla data di pubblicazione del presente
Prospetto di Base, è tuttora in corso il processo di recepimento a
livello nazionale della direttiva.
Tra gli strumenti di risoluzione che potranno essere utilizzati dalle
Autorità è previsto il summenzionato strumento del abail-in" ossia il
potere di svalutazione, con possibilità di azzeramento del valore
nominale, nonchè di conversione in titoli di capitale delle
Pertanto, con l'applicazione del "bail-in", gli
obbligazioni.
Obbligazionisti si ritroverebbero esposti al rischio di veder svalutato,
azzerato, ovvero convertito in titoli di capitale il proprio investimento,
anche in assenza di una formale dichiarazione di insolvenza
dell'Emittente.
Inoltre, le Autorità avranno il potere di cancellare le obbligazioni e
modificare la scadenza delle obbligazioni, l'importo degli interessi
pagabili ù la data a partire dalla quale tali interessi divengono
pagabili, anche sospendendo il pagamento per un periodo transitorio.
Nell'applicazione dello strumento del "bail-in", le Autorità dovranno
tenere conto della seguente gerarchia, secondo l'ordine di priorità dei
crediti previsto dalla procedura ordinaria di insolvenza:
l)
innanzitutto
dovranno
essere
svalutati
gli
strumenti
rappresentativi del capitale primario di classe l (c.d. Common Equity
Tier 1);
2) se tali strumenti non risultassero sufficienti, le Autorità potranno
svalutare ej o convertire gli strumenti di capitale aggiuntivo di classe
l (c.d. Additional Tier l Instruments) in strumenti del capitale
primario di classe l, nonchè potranno svalutare e;o convertire, a
seguire, gli strumenti di capitale di classe 2 (c.d. Ti.er 2 Instruments) e
gli eventuali debiti subordinati in strumenti del capitale primario di
classe l;
3) se la svalutazione risultasse ancora inferiore agli importi stimati
dalle Autorità le medesime potranno svalutare il valore nominale o
l'importo da pagare non corrisposto anche delle obbligazioni non
subordinate e non garantite (o la parte di valore/importo eccedente il
limite della garanzia) o convertirle in C<!E_itale .
17-20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
Lo strumento sopra descritto del "bail-in" potrà essere applicato sia
individualmente che in combinazione con gli altri strumenti di
risoluzione previsti dalla Direttiva quali:
(i) vendita dell'attività di impresa senza il preventìvo consenso degli
azionisti;
(ii) cessione ad un ente-ponte delle attività, diritti o passività della
banca soggetta a risoluzione;
(iii) separazione delle attività, vale a dire cessione delle attività, diritti
o passività della banca soggetta a risoluzione, a favore di una o più
società veicolo.
Tali ultimi strumenti di risoluzione potranno comportare, pertanto,
una novazione soggettiva del rapporto giuridico tra Emittente ed
Obbligazionista (con sostituzione dell'originario debitore, ossia la
Banca emittente, con un nuovo soggetto giuridico) senza necessità di
un previo consenso di quest'ultimo ed il trasferimento delle attività e
passività dell'originario debitore, con conseguente possibile
rimodulazione del rischio di credito per il sottoscrittore.
Inoltre, sostegni finanziari pubblici a favore di una banca in crisi,
attraverso l'eventuale iniezione di capitale pubblico ovvero la
sottoposizione della banca a proprietà pubblica temporanea,
potranno essere concessì solo dopo che siano stati applicati gli
strumenti di risoluzione sopra descritti e qualor,a. sussistano i
presupposti previsti a livello europeo dalla disciplina degli aiuti di
Stato.
Il rischio fin qui illustrato potrà risultare mitigato per effetto
dell'istituzione del cd. Fondo unico di risoluzione bancaria (il "Fondo")
- di cui al Regolamento (UE) n. 806/2014 del Parlamento europeo e
del Consiglio nel quadro del meccanismo di risoluzione unico e del
Fondo di risoluzione unico. In particolare, qualora l'Autorità decida di
escludere alcune categorie di creditori dal "bail-in" potrà chiedere, nel
rispetto di specifiche condizioni ed entro determinati limiti, che il
Fondo intervenga a fornire un contributo all'ente soggetto a
risoluzione.
Rischi legati alla presenza di particolari condizioni dell'offerta
Le Obbligazioni potranno essere offerte in sottoscrizione al pubblico
indistinto, senza essere subordinate ad alcuna condizione, ovvero alle
condizioni che saranno di volta in volta indicate nelle pertinenti
Condizioni Definitive; pertanto potrebbero non poter aderire
all'Offerta quegli investitori che non siano in grado di soddisfare le
condizioni eventualmente previste per la singola offerta, ad esempio
con riferimento alle specifiche caratteristiche dei destinatari.
Rischio di chiusura anticipata dell'offerta
Nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni l'Emittente potrà
procedere in qualsiasi momento - a suo insindacabile giudizio - e
senza alcun preavviso, alla chiusura anticipata, sospendendo
immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste di adesione.
Nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni l'Emittente potrà
procedere alla chiusura anticipata, sospendendo immediatamente
l'accettazione di ulteriori richieste di adesione. Nel caso l'Emittente
dovesse avvalersi della suddetta facoltà, tale circostanza potrebbe
comportare una diminuzione della liquidità della singola emissione,
pertanto l'investitore potrebbe trovare ulteriori difficoltà nel liquidare
il proprio investimento prima della naturale scadenza, ovvero
determinarne un valore inferiore a quello atteso.
Rischio di conflitto di interessi
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con
l'emissione delle obbligazioni:
- Rischio derivante dalla coincidenza dell'Emittente con il
soggetto collocatore;
- Rischio derivante dalla coincidenza dell'Emittente con il
soggetto che agisce quale Agente per il calcolo;
- Rischio derivante dalla coincidenza dell'Emittente con il
18 -20
Prospetto di Base
Cassa di Risparmio di Saluzzo Spa
soggetto negoziatore.
Rischio di scosta ment o del rendimento de lle obbligazioni
rispetto al rendimento di un titolo di stato
Il rendimento effettivo a scadenza su base annua delle obbligazioni
può risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo a scadenza su
base annua di un Titolo di Stato di similare durata residua.
Rischio di variazione di imposizione fiscale
I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale
vigente di volta in volta. L'investitore potrebbe subire un danno da un
eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento
delle imposte attualmente in essere o dall'introduzione di nuove
imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto
delle Obbligazioni.
SINTESI DEI PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI PER
LE OBBLIGAZIONI CASSA DI RISPARMIO DI SALUZZO S.p.A. A
TASSO FISSO
Rischio di tasso di mercato (descrizione riportata poco sopra) .
SEZIONE E - OFFERTA
E.2b
Ragione
dell'offerta e
impiego dei
proventi
E.3
Descrizione dei
termini e delle
condizioni
dell'offerta
Le Obbligazioni di cui alla presente Nota di Sintesi sono emesse
nell'ambito dell'ordinaria attività di raccolta da parte di Cassa di
Risparmio di Saluzzo S.p.A. I proventi derivanti dalle emissioni delle
Obb ligazioni saranno utilizzati d all'Em ittente ne ll 'attività di esercizio
del credito n elle sue varie forme e con lo scopo s p ecifico di erogare
credito a favore della clientela d i riferimento della banca, con
l'obiettivo ultimo di contribuire allo sviluppo della zona di
comQetenza.
Di seguito si riportano alcune caratteristiche relative all'emissione.
Prezzo delle obbligazioni emesse
Il prezzo a cui vengono emesse le Obbligazionj è pari al 100% del
valore nomin ale delle stesse, pertanto Euro 1.000 per ogni
obbligazione d ì pari valore nom inale. 11 prezzo di emissione è
determ inato sulla base dell 'attualizzazione dei flussi di cassa futuri
attesi (ced ole e capitale} prend end o a riferimento la curva d ei tassi
Zero Coupon desunta dalla curva Euro swap di pari durata
dell'obbligazione, con l'applicazione di un premio aggiuntivo (spread)
al fme di tener conto del merito creditizio dell'Emittente e delle
condizioni concorrenziali presenti sul mercato di riferimento in cui
l'Emittente stesso opera.
Destinatari dell'offerta e relative condizioni
Le Obbligazioni sono offerte al pubblico in Italia indistintamente,
senza es sere subordinate ad alcuna con dizione.
Importo totale e lotto minimo
L'ammontare totale massimo del Prestito "Cassa di Risparmio di
Saluzzo S.p.A. -Obbligazioni a tasso fisso 1,75% 2015/2020 127"
Emissione" è pari a nominali Euro 15.000.000, suddiviso in n .
15.000 obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 ciascuna.
Durante il Periodo di Offerta gli investitori potranno sottoscrivere un
numero di Obbligazioni non inferiore al lotto minimo, costituito da
n. l Obbligazione. L'importo massimo sottoscrivibile non potrà
essere superiore all'Ammontare Totale massimo previsto per
l'emissione.
Periodo di validità delPofferta e procedure di sottoscrizione
Le Obbligazioni "Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A. -Ob b ligaZioni
a tasso fisso 1,75% 20 15/2020 127" Emissione" potranno essere
sottoscritte nel periodo dal 23/ 11/2015 al 15/01/2016.
L'Emittente potrà, nel corso del Periodo di Offerta, estendere tale
periodo di validità dandone comunicazione mediante apposito
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Prospetto di Base
Cassa di Rispannio di Saluzzo Spa
avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e,
contestualmente, trasmesso a CONSOB.
L'Emittente potrà procedere in qualsiasi momento e senza alcun
preavviso alla chiusura anticipata dell'Offerta, nel caso in cui sia
stato raggiunto l'ammontare totale massimo del Prestito o nel caso
non ritenga più necessario pr oseguire nel collocamento delle
obbligazioni. L'adesione all'offerta sarà effettuata mediante la
consegna di
apposito modulo di sottoscrizione debitamente
compilato e sottoscritto elusivamente presso la Sede e le Filiali
dell'Emittente. L'Emittente non si avvale dell'offerta fuori sede
tramite propri promotori finanziari, né di tecniche di comunicazione
a distanza (collocamento on-line). In caso di pubblicazione di un
supplemento al Prospetto di Base (richiesto in caso di necessità di
modifiche al prospetto stesso), gli investitori che hanno già
concordato di acquistare o sottoscrivere le obbligazioni prima della
pubblicazione del supplemento h anno il diritto, esercitabile entro il
secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del
supplemento stesso, di revocare la loro accettazione mediante una
comunicazione scritta all'Emittente o secondo le modalità indicate
nello stesso supplemento.
E.4
E.7
Descrizione di
eventuali interes si
significat ivi per
l'offerta compresi
interessi
confligge nti
Spese stimate
addebitate
all'investitore
dall'Emittente
Luogo e Data
Si segnala che la presente offerta è un'operazione nella quale Cassa
di Risparmio di Saluzzo S.p.A. ha un interesse in conflitto in quanto
avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione.
È previsto che la stessa operi quale Responsabile del Collocamento
e Agente per il Calcolo di dette ob bligazioni.
Tali situazioni potreb bero determinare un potenziale con flitto di
interessi La Cassa di Risparmio di Saluzzo SpA potrebbe inoltre
trovarsi nella situazione di conflitto di interessi anche quando la
stessa assume la veste di controparte diretta nel riacquisto delle
obbligazioni.
Il prezzo di emissione non include costi/ commissioni di
collocamento efo di sottoscrizione.
Non sono previsti costi, commiss ioni o spese in aggiunta al prezzo
di emissione.
Potranno essere previste commissioni/spese connesse alla tenuta
e/ o all'apertura di un conto corrente e di un deposito titoli.
Firma per ricevuta
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