Posti letto in sala operatoria
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Posti letto in sala operatoria
-MSGR - 05 LATINA - 31 - 03/02/15-N: Latina METEO Viterbo Rieti ROMA Frosinone Latina [email protected] www.ilmessaggero.it Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze Martedì 3 Febbraio 2015 Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282 Calcio, serie B Latina cede Sforzini In attacco arriva Litteri Il caso Malvaso Cantiere sequestrato ricorso al Riesame Ma slitta ancora la commissione sui Ppe In via De Chirico Abbruzzino a pag. 36 A pag. 32 Cepparulo a pag. 33 Pilastri marci: evacuato un palazzo, rischio crollo L’allarme alla sala operativa dei vigili del fuoco è scattato poco dopo le 11 sopralluogo tecnico svolto a un funzionario: «Situazione gravissima» Posti letto in sala operatoria Differenziata controlli nei sacchetti e prime multe ` Spazi in rianimazione insufficienti, occupato il blocco chirurgico. Stop agli interventi previsti Al “Goretti” solito caos anche in pronto soccorso. Cordoni: «Le risorse per adesso sono queste» SABAUDIA Un giorno di ordinario caos all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina. Alla situazione sempre più difficile del pronto soccorso, ai posti letto che scarseggiano in ogni reparto, si è aggiunta ieri l’emergenza della rianimazione. Con tutti i letti occupati, è stato necessario mettere i pazienti nelle sale operatorie e di conseguenza bloccare gli interventi previsti per la giornata di ieri. Solo in tarda mattinata sono stati svolti quelli più agevoli, per i quali il rischio di dover usare la rianimazione era pressoché nullo. E’ intervenuto personalmente il direttore sanitario aziendale, Alfredo Cordoni, che ammette l’emergenza: «E’ stata una situazione particolare, purtroppo le risorse sono queste e se le usiamo per la rianimazione diminuiscono per le sale operatorie». Un cane che si morde la coda, anche se «nell’atto aziendale abbiamo inserito 14 posti di rianimazione contro gli 8 a disposizione ufficialmente adesso». Ieri, a un certo punto, in caso di emergenza non ci sarebbe stato un respiratore disponibile. Attacca il consigliere regionale Simeone, di Forza Italia: «Zingaretti e Caporossi i responsabili di questa situazione». Del Giaccio a pag. 32 Patenti facili processo difficile Ancora un rinvio La protesta Sciopero al “Quotidiano di Latina” Sciopero al Quotidiano di Latina «in seguito al perdurare del mancato pagamento da parte dell’Azienda Qap Srl delle spettanze arretrate». I giornalisti avevano dichiarato lo stato di agitazione nei giorni scorsi e la Qap «ha rifiutato anche la richiesta del Cdr di avere subito un anticipo in percentuale del 10% della mensilità di dicembre, soluzione che avrebbe scongiurato lo sciopero». L’Associazione Stampa Romana ricorda come «solo la professionalità e il senso di responsabilità del personale ha permesso in questi mesi la quotidiana uscita». DIRETTORE SANITARIO Alfredo Cordoni Il blitz. Il regista a Latina e poi sull’isola per il prossimo film Slitta per la terza volta consecutiva l’udienza per l’inchiesta “Pay to drive” MOTORIZZAZIONE Doveva iniziare esattamente un anno fa ma fatica a decollare il processo "Pay to drive", sulle cosiddette patenti facili, lo scandalo che ha visto Motorizzazione e autoscuole al centro di un'indagine che aveva coinvolto 169 persone. Davanti al collegio penale, presieduto da Pierfrancesco De Angelis, è slittata anche l'udienza di ieri, che prevedeva l'avvio dell'istruttoria con una delle tappe fondamentali: sul banco dei testimoni sarebbe dovuto salire l'ispettore Igino Pandolfi, il comandante della sezione di polizia giudiziaria della Stradale che aveva condotto l'inchiesta e che avrebbe dovuto ricostruire le parti salienti di quella lunga serie di accertamenti su presunte manovre di funzionari e titolari delle attività per truccare esami in cambio di mazzette che oscillavano tra i 300 e i 600 euro. In questo filone ci sono quattordici persone accusate di aver costituto un'associazione per delinquere, pilotando promozioni e bocciature, un sistema smascherato attraverso intercettazioni e telecamere piazzate negli uffici della Motorizzazione. Per l’udienza prevista ieri ancora un nulla di fatto: la prima, a febbraio scorso rinviata per lo sciopero degli avvocati, la seconda, a maggio, era slittata per problemi tecnici ed era stata rinviata a dicembre, quando però il collegio difensivo aveva sollevato una serie di eccezioni, respinta in blocco. Anche ieri è stato un problema di notifiche a causare un altro rinvio, al prossimo 24 marzo. Quello che si prevede è un lungo processo, considerata la lista di testimoni che si aggira, tra accusa e difesa, sui centocinquanta. Gli arresti erano scattati a settembre di due anni fa e a novembre tutti erano stati rimessi in libertà. Secondo gli inquirenti avrebbero causato un pericolo, vista l'impreparazione di tutti i candidati che avrebbero ottenuto il titolo senza aver appreso nulla in materia di leggi della strada. Mariangela Campanone © RIPRODUZIONE RISERVATA Hanno trovato i sacchetti dell' immondizia tagliati e si sono domandati cosa fosse successo, dopo aver telefonato alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti hanno scoperto che si trattava di un controllo da parte della Polizia Locale. Il sospetto era che in alcuni condomini non venisse effettuata la raccolta differenziata e che tutti i rifiuti venissero convogliati negli stessi sacchi costringendo quindi il Comune a conferire in discarica anche gli oggetti che invece possono essere riciclati. Ieri mattina è quindi scattato il blitz della Polizia Locale che è stata supportata dalla ditta Sangalli che gestisce il servizio. Sono state monitorate le zone di via Belgio, via Portogallo, via Arciglioni, via Italia, via Ferruccio Ferrazzi, via del Razionalismo, via Carlo Alberto, via degli Etruschi, via Marsala. Trentadue i controlli effettuati. Sono stati passati al setaccio i rifiuti indifferenziati di 21 condomini, 8 privati e 3 attività commerciali. All'interno dei mastelli condominiali destinati alla raccolta del residuo indifferenziato sono stati trovati PRIMO BLITZ DELLA POLIZIA LOCALE PREVISTE VERIFICHE A TAPPETO Pieraccioni stregato da Ventotene Le foto di Ventotene lo hanno stregato e così è voluto venire di persona. Leonardo Pieraccioni è piombato ieri a Latina e poi è salpato per Ventotene dove potrebbe girare il prossimo film. Buongiorno a pag. 35 carta, plastica, alluminio ed organico che invece avrebbero dovuto essere smaltiti diversamente. Pertanto la Polizia Locale, guidata dal capitano Mariella Di Prospero, ha elevato 21 verbali di 110 euro per un totale di 2.310 euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni. La finalità è quella di contrastare la pessima abitudine di alcuni cittadini di non seguire le indicazioni del calendario per la raccolta dei rifiuti e di non portare i rifiuti ingombranti nelle isole ecologiche della città. La Polizia Locale inoltre effettuerà altri controlli mirati per reprimere l'abbandono illecito dei rifiuti. Lungo il ciglio della strada è usuale scorgere sacchetti abbandonati. Da quanto emerso da un primo controllo le zone maggiormente prese di mira dai trasgressori sono quella industriale di San Donato, via Arciglioni, via Atleti Azzurri d'Italia e quella artigianale. Nel caso di rifiuti abbandonati la Polizia Locale provvederà ad aprire i sacchetti al fine di reperire al loro interno indizi utili a risalire al responsabile dell'abbandono a partire da etichette, bollette, scontrini. Lotta dura agli abusivi del rifiuto quindi. Ebe Pierini © RIPRODUZIONE RISERVATA