obtorto collo, si da` corso alla ripartizione del fua af 2014

Transcript

obtorto collo, si da` corso alla ripartizione del fua af 2014
FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA
COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI
c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Via del Collegio Romano, 27 - 00186 Roma
Tel. 06.67232889 - Tel./Fax 0667232348 – Fax Tiscali 1786070337
[email protected] – www.unsabeniculturali.it
Prot. n. 080/14
Roma, 25 marzo 2014
A tutti i Dirigenti Sindacali CONFSAL-UNSA Beni
Culturali
A tutte le R.S.U. CONFSAL-UNSA Beni Culturali
A tutti i lavoratori del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali
LORO SEDI
OMUNICATO
N. 26/14 SINDACALI
25 MARZO 2014CRIUNIONE
CON LE ORGANIZZAZIONI
OBTORTO COLLO, SI DA’ CORSO ALLA
RIPARTIZIONE DEL FUA A.F. 2014:
CONFERMATA LA RESPONSABILITA’ DELLA
CONF.SAL-UNSA NEL PORTARE AVANTI CON
FERMEZZA LA VERTENZA IN CORSO.
Così come preannunciato, oggi pomeriggio, alle ore 16.00, presso la
Biblioteca di via del Collegio Romano 27 a Roma, si è tenuta la prevista
riunione tra l’Amministrazione e le OO.SS., alla presenza del Segretario
generale, al fine di contrattare la ripartizione del FUA A.F. 2014.
Innanzitutto c’è da precisare che il Segretario generale Arch. Antonia
Pasqua Recchia si è presentata con oltre un’ora di ritardo per “ragioni
istituzionali” dimostrando ancora una volta una scarsa considerazione del
Tavolo Nazionale e dei rappresentanti sindacali ivi riuniti.
Nel frattempo ad intrattenere le OO.SS. si è prestato il Direttore Generale
OAGIP Dott. Mario Guarany che ha dato immediatamente la parola al
Direttore del Servizio V DG OAGIP Dott.ssa Paola Passarelli per
l’esposizione della relazione tecnico-finanziaria.
Senza troppi giri di parole, precisiamo subito che l’argomento all’Ordine del
Giorno non può che stare a cuore alla CONF.SAL-UNSA Beni culturali
poiché si tratta di decidere su soldi destinati ai lavoratori ma non
potevamo far passare inosservate alcune incongruenze come ad esempio il
fatto che le relazioni sindacali erano state “teoricamente” fermate in attesa
di un chiarimento politico che, per i più svariati motivi ancora non c’è
stato.
Poi, come si evince dalla nota a verbale che alleghiamo al presente
comunicato, “Gli impegni assunti precedentemente in ambito politico sono
stati vanificati dagli Organi di Controllo che di fatto non consentono di
chiudere accordi validi per la mancanza dei presupposti economici che
sono avvenuti con la decurtazione delle risorse sul FUA del MiBACT”.
Per questo motivo ci siamo riservati di non sottoscrivere, al momento e solo
al momento, alcun accordo chiedendo l’impegno dell’Amministrazione a
sottoporre la questione all’organo politico affinché si faccia carico della
problematica e assuma la consapevolezza che sono in crisi le attività
istituzionali ordinarie e straordinarie del MiBACT.
Nelle more della discussione, all’arrivo del Segretario Generale, nel ribadire
la nostra posizione, abbiamo altresì fatto presente l’assurda situazione
venutasi a creare a Pompei, con la prossima assunzione di custodi tramite
il carrozzone Ales, tutto personale che sarà chiamato a prestare servizio a
tempo determinato, non sufficientemente preparato per questo delicato
compito e a sua volta contornato da vigilantes privati e dai Carabinieri.
Il tutto deciso in un pomeriggio nelle segrete stanze ministeriali in una
riunione presieduta proprio dall’Arch. Recchia (anche se i giornali hanno
parlato della presenza del Ministro che invece era giustificatamente assente
per i noti problemi di salute) ed il tutto senza neanche parlarne con le
Organizzazioni Sindacali che hanno appreso di questa decisione di
interesse nazionale ed internazionale tramite i mass media.
Tuttavia, tornando al nodo principale, cioè la sottoscrizione dell’ipotesi di
accordo presentato dall’Amministrazione, questo sindacato, consapevole
della necessità di remunerare i lavoratori per le spettanze dovute, ha posto,
a rafforzamento dei futuri rapporti e per il rispetto delle relazioni sindacali
tuttora pessime e irrimediabilmente compromesse, la pregiudiziale politica
affinché il Ministro non appena si rimetterà in sesto, possa prendere in
prima persona la guida del MiBACT e i conseguenti rapporti con le OO.SS..
Ad ogni buon conto, per assicurare i lavoratori il Tavolo ha sottoscritto con
una parte delle OO.SS. l’ipotesi di accordo con una dichiarazione
congiunta Amministrazione/Sindacati che, unitamente ad altro materiale,
viene qui di seguito allegata.
La vertenza sindacale per la CONF.SAL-UNSA Beni Culturali è tuttora in
atto e ci riserviamo di fronteggiare il contenuto della stessa non appena ci
saranno le condizioni per discuterne con il Tavolo politico che per una serie
di vicissitudini non si è più potuto riunire.
Cordialità e saluti.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE
CONF.SAL-UNSA BENI CULTURALI
Ministero
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il
Bilancio ed il Personale
SERVIZIO IV
IPOTESI DI ACCORDO PER LA RIPARTIZIONE DEL FUA A.F. 2014
CONSIDERATO lo stanziamento attribuito sul capitolo 2300 del Fondo Unico di
Amministrazione con legge di bilancio per l'anno 2014 pari ad € 59.458.728,00;
VISTA la nota prot. n. 20877 del 25 novembre 2013 del Capo di Gabinetto;
VISTA la nota prot. del 17 febbraio 2014 prot. n. 4466 del Ministero
dell’economia e delle finanze;
VISTO il decreto del Ministro per i Beni e le Attività culturali 9 dicembre 2010;
VISTA la tabella allegata contenente una prima ripartizione del Fondo di cui
sopra;
VISTA la dichiarazione congiunta allegata alla presente ipotesi di accordo,
concernente l’impegno dell’Amministrazione a porre in essere le opportune
iniziative nei confronti della parte politica del Ministero dell'Economia e delle
Finanze ai fini della determinazione dell’ammontare del limite del FUA 2010;
NELLE MORE della definizione di tale questione;
L’AMMINISTRAZIONE E LE OO.SS.
CONCORDANO
Art. 1) Nelle more delle iniziative indicate in premessa, è approvata una prima
ripartizione del FUA - A.F.2014 per una somma di € 49.845.000,00, come da
allegata tabella.
Art. 2) Per i progetti di produttività ed efficienza di cui ai punti a.2) e b.1) della
tabella allegata l’incentivo sarà erogato al personale, tenuto conto del relativo
livello di responsabilità, sulla base di una relazione redatta dai Capi d’Istituto in
ordine alla verifica e valutazione dei risultati conseguiti dal personale nei servizi
resi all’utenza relativamente agli obiettivi prefissati. Detta relazione dovrà essere
allegata alla documentazione relativa alla liquidazione delle competenze.
Art. 3) L’indennità di turnazione per garantire l’apertura delle sedi istituzionali e
dei luoghi della cultura sulla base dell’effettiva prestazione del dipendente, sono
erogati sulla base l’importo di cui alla lettera a.1) della tabella allegata.
1
Ministero
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il
Bilancio ed il Personale
SERVIZIO IV
Art. 4) In relazione a quanto previsto dall'articolo 18 del CCNL 16 febbraio 1999,
si individuano nell'ambito della III Area funzionale i compiti di elevata
responsabilità, per l'espletamento dei quali viene attribuita ai dipendenti una
specifica indennità. Le funzioni attengono ai seguenti incarichi:
• direzione di istituti non dirigenziali (€ 2.500,00 annui lordi pro capite);
• direzione di sedi museali che abbiano superato, nell’anno precedente, i
250.000 visitatori (€ 2.500,00 annui lordi pro capite); in sede di prima
applicazione si valuta la media del triennio precedente;
• direzione di sedi museali che abbiano superato, nell’anno precedente, i
100.000 visitatori (€ 2.000,00 annui lordi pro capite); in sede di prima
applicazione si valuta la media del triennio precedente;
• direzione di uffici esportazione (€ 2.000,00 annui lordi pro capite).
Le indennità sopraindicate saranno erogate previa verifica e valutazione dei
risultati conseguiti da parte del titolare dell’ufficio dirigenziale che ha conferito
l’incarico. La verifica in ordine al controllo dei limiti di spesa è svolto dalla
Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il
Bilancio ed il Personale.
Art. 5) La parte residuale del FUA 2014 al lordo di eventuali importi che verranno
eventualmente stornati dal Ministero dell’economia e delle finanze per riduzioni
del Fondo legate al numero effettivo del personale in servizio, sarà
successivamente contrattata.
Roma, 25 marzo 2014
PER L’AMMINISTRAZIONE
PER LE OO.SS
2
Ministero
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il
Bilancio ed il Personale
DICHIARAZIONE CONGIUNTA
L’Amministrazione e le OO.SS.
Il Segretario generale, si impegna a rappresentare alla parte politica Mibact
l’esigenza di porre in essere le opportune iniziative nei confronti della parte
politica del MEF, ai fini della
determinazione dell’ammontare complessivo del
limite del FUA 2010 e delle modalità per poter disporre i pagamenti al personale
che effettua le turnazioni nell’anno in corso progressivo di esercizio.
Ciò posto, le Parti, nelle more della definizione di tale questione e al fine di
consentire il pagamento degli emolumenti
al personale, sottoscrivono la prima
ripartizione relativa all’ipotesi di accordo concernente la quota parte del Fua A.F.
2014.
Le parti concordano che con successivo accordo si definirà la distribuzione
delle ulteriori risorse accertate, come da impegno sopra indicato.
L’amministrazione si impegna ad effettuare gli opportuni approfondimenti
con gli organi di controllo ed il MEF al fine di verificare la possibilità di erogare il
trattamento economico effettivamente spettante al personale interessato dalla
riqualificazione all’interno delle aree dal mese di gennaio 2011 e dal passaggio
dalla ex Area B alla ex posizione economica C1 disposto nel dicembre 2012.
Roma, 25 marzo 2014
PER L’AMMINISTRAZIONE
PER LE OO.SS
FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA
COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI
c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Via del Collegio Romano, 27 - 00186 Roma
Tel. 06.67232889 - Tel./Fax 0667232348 – Fax Tiscali 1786070337
[email protected] – www.unsabeniculturali.it
NOTA A VERBALE
La Confsal-Unsa Beni Culturali ha focalizzato al Tavolo Nazionale
forti perplessità circa la formalizzazione dell’accordo, in quanto gli
impegni assunti precedentemente in ambito politico sono stati
vanificati dagli Organi di Controllo che di fatto non consentono di
chiudere accordi validi per la mancanza dei presupposti economici
che sono avvenuti con la decurtazione delle risorse sul FUA del
MiBACT.
Pertanto, la Confsal-Unsa Beni Culturali si riserva di non
sottoscrivere al momento l’accordo e nel contempo impegna
l’Amministrazione a sottoporre la questione all’organo politico
affinché si faccia carico della problematica e assuma la
consapevolezza che sono in crisi le attività istituzionali ordinarie e
straordinarie del MiBACT.
Roma, 25 marzo 2014
IL COORDINAMENTO NAZIONALE
CONFSAL-UNSA BENI CULTURALI
1
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
ACCORDO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI AMMINISTRAZIONE - SUL FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE
ANNO FINANZIARIO 2014
Cap. 2300 "Fondo unico di amministrazione per il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dei servizi istituzionali" (importo
assegnato in tabella 14)
STANZIAMENTI
Denominazione progetti
INIZIALE (Tabella 14)
A
B
C
D
importo
stanziamenti
importo
contrattato per
singolo progetto
Totale importo
contrattato
Importo residuo da
contrattare
(A - C)
59.458.728,00
A
"Progetto apertura quotidiana con orari ampliati anche nei giorni
festivi dei musei, delle gallerie, dei monumenti, dei siti
archeologici, degli archivi e delle biblioteche
a.1)
Indennità di turnazioni
27.000.000,00
a.2)
Indennità di produttività
11.000.000,00
a.3)
Indennità di posizione per direzioni di musei
TOTALE
PARTE FISSA FUA
B
b.1)
b.2)
b.3)
b.5)
190.000,00
38.190.000,00
Accordo di produttività ed efficienza:
Indennità di efficienza
Indennità di direzione di istituti non dirigenziali
Indennità per direzioni di Uffici esportazione
Indennità centralinisti non vedenti
TOTALE
11.000.000,00
362.000,00
46.000,00
247.000,00
11.655.000,00
C
PARTE VARIABILE FUA
59.458.728,00
D
Assestamento
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
E
0,00
TOTALE COMPLESSIVO
59.458.728,00
49.845.000,00
9.613.728,00