2Eu - Liceo Leopardi

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2Eu - Liceo Leopardi
I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2016-2017
2^ E SCIENZE UMANE
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO
LATINO
STORIA E GEOGRAFIA
INGLESE
MATEMATICA E INFORMATICA
DIRITTO-ECONOMIA
SCIENZE UMANE
SCIENZE
LABORATORIO MUSICALE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELIGIONE
ATTIVITÀ DI SOSTEGNO
FERRARA ANNA
PIAZZA SARA
PIAZZA SARA
DEL BEN SUSANNA
ROMEO MARIANGELA
CRISTOFORI MORENA
NUGNES ANNAMARIA
COSTANTINO CARLO
ENNAS MARINA
CIOT EMANUELA
LEANDRIN MASSIMO
CIGNA EMANUELA
COORDINATORE DI CLASSE
PIAZZA SARA
VERBALIZZANTE
CIGNA EMANUELA
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
BORTOLIN ERIKA
MISURACA LISA
BENVEGNÙ LUCIO
TASSAN-CHIARET BRUNO
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
Premessa piano di lavoro di classe
I.I.S. Leopardi Majorana
Classe II Eu
Anno scolastico 2016-2017
La classe, composta da 21 studenti, si è arricchita quest’anno di due nuovi
alunni, uno proveniente dallo stesso Liceo, uno da precedenti esperienze
lavorative.
I primi giorni di scuola sono stati caratterizzati da una certa passività dei
ragazzi nella partecipazione alle lezioni; gli studenti intervengono raramente
nel dialogo educativo, spesso solo se sollecitati. Da parte di tutti gli insegnanti
è unanime la percezione che gli allievi stiano lavorando poco,
gli esiti
deludenti delle prime verifiche confermano un approccio allo studio
superficiale e discontinuo. Anche se invitati a scegliere tematiche e argomenti
trasversali su cui progettare attività didattiche, gli alunni si sottraggono alle
occasioni di partecipazione attiva, rimanendo indifferenti alle proposte degli
insegnanti.
Lo studio pomeridiano è per la maggior parte dei ragazzi poco adeguato alle
richieste dei docenti, sia in termini quantitativi che qualitativi. Pochi studenti
organizzano le loro conoscenze con schemi e mappe concettuali, affidando
unicamente alla memoria l’organizzazione dei contenuti. Non vengono ancora
attivate strategie (quali la ripetizione a voce alta o la stesura di schemi di
sintesi ecc…) per rendere più efficace e duratura l’assimilazione delle
conoscenze. Le attività assegnate per casa sono svolte in modo per lo più
meccanico e non come supporto per uno studio approfondito, alcuni studenti
le eseguono solo se certi del controllo del docente.
Nel Consiglio di classe è cambiata l’insegnante di diritto che segnala di dover
dedicare del tempo al recupero del programma non svolto durante il
precedente anno scolastico; gli allievi hanno un atteggiamento positivo nei
confronti della materia ma, dai risultati non soddisfacenti delle verifiche orali,
sono evidenti le difficoltà incontrate nel recupero del programma.
Il comportamento in classe è complessivamente corretto, gruppo non è
rumoroso, in scienze motorie gli allievi sono più dinamici e propositivi. Le
relazioni tra compagni appaiono serene, gli studenti confermano la capacità
di accoglienza dimostrata nel precedente anno scolastico.
Il Consiglio ritiene di dover lavorare sinergicamente al raggiungimento delle
competenze di cittadinanza, in modo particolare verranno attivate strategie
per potenziare il metodo di studio e l’approccio critico all’acquisizione delle
conoscenze. Il recupero delle lacune verrà affidato alla personalizzazione dei
percorsi di apprendimento, a corsi di recupero e sportelli, qualora il Liceo
attivi queste ultime due possibilità. Al termine dell’anno i ragazzi
affronteranno le prove di fine biennio in diversi ambiti disciplinari.
Quest’anno la classe potrà avvalersi di un’ora aggiuntiva curricolare di
educazione musicale che offrirà ai ragazzi la possibilità di approfondire un
ambito culturale e una dimensione espressiva per molti di loro nuova. Le
lezioni saranno svolte con metodologia laboratoriale e, pur senza valutazione
specifica,
concorreranno
alla
valutazione
complessiva
del
percorso
scolastico.
La classe si avvale dell’insegnante di sostegno.
Competenze di cittadinanza:
Imparare a imparare:
- costruire il proprio apprendimento utilizzando fonti diversificate e varie
modalità d’informazione e di formazione (formale, non formale e informale),
esercitando la capacità di ascolto, di prendere appunti efficaci, sapendo
integrare i contenuti degli appunti e quelli dei testi in adozione ed elaborando
un metodo di studio personale.
Comunicare:
- Comprendere informazioni espresse nei diversi generi (quotidiano,
letterario, tecnico, scientifico).
-
Cogliere
il
significato
di
messaggi
formulati
attraverso
ambiti
linguistici/comunicativi specifici (verbale, matematico, scientifico, simbolico
ecc.).
- Produrre messaggi conformi al genere proposto (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) utilizzando appropriati linguaggi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico ecc.) secondo le diverse conoscenze disciplinari.
- Cogliere i nuclei concettuali essenziali e apprendere il lessico specifico delle
discipline oggetto di studio.
Acquisire ed interpretare l’informazione:
- Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi
ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi.
Individuare collegamenti e relazioni:
- Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e
concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari.
Collaborare e partecipare:
- Dimostrare disponibilità a interagire positivamente e proficuamente con i
compagni e con gli insegnanti abituandosi all’ascolto reciproco.
- Interagire in gruppo sforzandosi di comprendere e rispettare i diversi punti di
vista, contribuire all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività
collettive.
Agire in modo corretto, autonomo e responsabile:
- Partecipare in modo attivo e consapevole alla vita sociale, riconoscendo e
difendendo non solo i propri bisogni e diritti ma anche quelli degli altri, nel
rispetto di regole comuni e condivise, anche a tutela di luoghi e strumenti
scolastici.
Competenze assi culturali:
Asse dei linguaggi:
- leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario genere;
- produrre testi di varia tipologia;
- utilizzare la lingua inglese con finalità pratico-comunicative.
Asse matematico:
- utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico;
- individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Asse scientifico-tecnologico:
- osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere, nelle varie forme, i concetti di sistema e di
complessità.
Asse storico-culturale:
- comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica, che tenga conto cioè dei mutamenti avvenuti nel
corso del tempo, attraverso l’analisi e il confronto tra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
- collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondate sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e dell’ambiente.
Per la classe sono previste le seguenti attività integrative:
- Il viaggio di Enea: spettacolo teatrale che prevede anche una lezione
di introduzione sul tema del viaggio e delle migrazioni
- Il Barbiere di Siviglia: opera teatrale in versione ridotta (la
partecipazione prevede anche una lezione di introduzione)
- Alla scoperta degli ambienti del F.V.G., uscita a Miramare
- Corso di canoa
- Progetto “Invito alla lettura”
- Conferenze nell’ambito dell’iniziativa culturale Pordenonelegge
- Progetto di Metodologia delle ricerca storica (due uscite a Torre)
- Lettorato di inglese
In itinere si valuterà l’opportunità di inserire altre iniziative, previo consenso
del Consiglio di classe.
Unità comune di apprendimento
Per le attività dell’U.D.A. il Consiglio accoglie la proposta degli studenti che,
dopo il conferimento del Premio Nobel per la letteratura a Bob Dylan, hanno
chiesto di svolgere un percorso incentrato sull’equiparazione tra poesia e
canzone. Partendo dallo studio dei testi delle canzoni di Dylan e acquisendo
conoscenze relative alle caratteristiche dei testi poetici, scriveranno delle
poesie cercando poi di musicarle. Le discipline che articoleranno il percorso
durante l’anno scolastico saranno: inglese, italiano, musica e storia.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
Prodotti
Poesia e musica
1) Scrittura di semplici testi poetici musicati
2) Costruire video illustrativi di canzoni e poesie
3) Proporre le canzoni musicate e i video nella giornata
“linguaggi diversi” .
Destinatari dei
Prodotti
- Studenti biennio
Competenze
Competenze sociali e civiche:
mirate
Collaborare partecipare
 Comuni/citta Progettare
dinanza
Risolvere problemi
 Di assi
Utilizzare tecnologie informatiche e multimediali
Educazione alle creatività
Competenze di assi
Asse dei linguaggi:
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
- Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi
comunicativi
- Utilizzare e produrre testi multimediali
Asse scientifico-tecnologico:
- Essere consapevoli delle potenzialità tecnologiche nei
contesti sociali e culturali in cui vengono applicate
Asse storico sociale:
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e
in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali.
Fase
di 1 fase: Presentazione UDA (il tema, le finalità)
applicazione
2 fase: Individuazione del prodotto finale
3 fase: traduzione dall’inglese all’italiano dei testi delle canzoni
di Bob Dylan e contestualizzazione storica dei contenuti emersi
4 fase: Riconoscimento degli elementi che distinguono un
testo poetico da uno in prosa
5 fase: Scrittura di semplici testi poetici e di musiche per
accompagnarli
6 fase: Partecipazione giornata ‘Linguaggi diversi’
Tempi
I singoli docenti stabiliranno i tempi di svolgimento delle attività
Esperienze
attivate
Metodologia
Risorse umane
 Interne
 esterno
Strumenti
Adesione al gruppo poetico della scuola
Didattica laboratoriale; lavoro di gruppo cooperativo
Gli insegnanti di inglese, italiano, storia e musica
Testi
Valutazione
Laboratorio informatica
Videocamera e fotocamera
Musiche
Cartelloni, colori etc.
Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti
(chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità)
Valutazione del processo:
competenze organizzative dei singoli e dei gruppi durante le
diverse fasi di lavoro
Competenze comunicative e decisionali all’interno del gruppo
di lavoro
Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione
Capacità di riflessione degli studenti nell’ideare e formulare i
prodotti finali
Strategie didattiche
Per favorire il coinvolgimento di tutti gli studenti nell’attività didattica si
cercherà di adottare accanto alla lezione frontale, che rimane indispensabile
per l’inquadramento degli argomenti, anche modalità alternative e più
operative di lezione, nelle quali siano gli alunni stessi a interrogarsi sui
problemi culturali emersi e a cercarne le opportune soluzioni. In particolare si
richiama l’attenzione sull’importanza di riservare degli spazi adeguati ai lavori
di gruppo e all’attività laboratoriale, a cui possono essere affiancate altre
modalità didattiche come lezioni dialogate, dibattiti, esposizione di ricerche
personali, visione di materiale filmico, esercitazioni in laboratorio, utilizzo di
strumenti informatici. Verrà dedicato ampio spazio al lavoro sul metodo di
studio (decodifica del libro di testo, schematizzazioni, mappe ecc.).
Strumenti didattici
Oltre al libro di testo, potranno venir somministrati materiali in fotocopia; si
farà inoltre uso di dizionari, di altri testi, di articoli di giornale, di testi
iconografici, di mappe e carte geografiche, di reperti, di materiale idoneo ad
osservazioni ed esperimenti scientifici, di supporti multimediali, di qualsiasi
fonte di informazione possa prestarsi ad analisi e suscitare l’interesse e la
curiosità degli studenti.
Strumenti di verifica
Ai fini della valutazione potranno essere utilizzati strumenti di verifica
diversificati, come: verifiche scritte (produzione di testi ed elaborati, domande
aperte, domande a risposta multipla, esercizi di completamento, soluzione di
problemi, esercizi di calcolo, traduzioni, esercitazioni grafiche, sintesi prodotte
nei lavori di gruppo ecc.); verifiche orali (interrogazioni tradizionali, domande
dal posto, correzione dei compiti per casa, relazioni, esposizione di contributi
personali, interventi a dibattiti o a lezioni dialogate ecc.).
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione terrà conto sia dell’acquisizione di regole, modelli e contenuti,
sia dell’abilità espressiva raggiunta, sia, infine, della capacità di applicare le
indicazioni metodologiche fornite. In base a quanto stabilito dal P.T.O.F., per
la valutazione finale saranno tenuti in considerazione, oltre ai risultati
quantificati mediante voto, anche l’impegno dimostrato, la partecipazione al
dialogo didattico, il contributo fornito alla vita della classe, il progresso rispetto
alla situazione di partenza, l’autonomia e la responsabilità evidenziati nella
gestione del proprio percorso culturale.
La Coordinatrice
Sara Piazza
CLASSE II E Liceo delle Scienze Umane
Anno scolastico 2016/2017
ITALIANO
Docente: Anna Ferrara
Presentazione della classe e situazione di partenza.
Dal punto di vista del comportamento, la classe si presenta nel complesso
ben disciplinata, sono pochi i casi in cui bisogna intervenire per ristabilire
l’ordine. In generale segue con discreta attenzione e partecipa alle lezioni,
ma deve ancora migliorare per quanto riguarda l’impegno e l’ interesse per la
materia. In particolare, l’inizio dell’anno non è stato particolarmente
produttivo, in quanto non tutti gli alunni sembrano aver preso coscienza della
complessità del percorso educativo-didattico che dovranno intraprendere:
intorno a questo ci si è confrontati, auspicando maggior impegno e
partecipazione da parte di tutti.
Per quanto concerne le abilità di scrittura si sono riscontrate problematiche di
tipo diverse, evidenziate dalle prime prove effettuate, rispetto alle quali si è
sostanzialmente riproposta la situazione dello corso anno: sono presenti
alcuni elementi capaci, che lavorano con impegno e puntualità, mentre altri si
attestano su risultati sufficienti, ma con un margine di miglioramento, se
supportati da un lavoro costante ed approfondito; alcuni casi, infine,
presentano fragilità, sia per lacune pregresse che per superficialità e poca o
saltuaria cura del lavoro domestico: si cercherà di colmare tali carenze con
l’esercizio e la costanza nello svolgimento delle varie consegne. Si dovrà, in
particolare, profondere un maggior impegno nella lettura dei testi e nella loro
rielaborazione, incrementando la capacità di riflessione. La docente ritiene
questo aspetto fondamentale per una crescita individuale e per un miglior
approccio a vari tipi di testo.
Dal punto di vista delle capacità espressive, alcuni alunni presentano una
discreta proprietà di linguaggio, altri devono ancora migliorarla per acquisire
un lessico adeguato ai vari contesti, superando incertezze e ritrosie.
Si continuerà, pertanto, a richiedere attenzione e responsabilità nel metodo di
lavoro e di studio, osservando la cura dei quaderni, lo svolgimento costante e
puntuale dei compiti per casa e invitando a seguire le istruzioni
dell’insegnante per quanto riguarda l’area metacognitiva.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
COMPETENZE
L1 Padroneggiare la lingua italiana: utilizzare in
modo consapevole gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Periodo
Ottobregiugno
L3 Produrre testi di vario tipo in relazione a
differenti scopi comunicativi
L6 Utilizzare e produrre testi multimediali
ABILITA’
L’alunno:
produce testi corretti sul piano ortografico e
morfosintattico e ordinati nei rapporti di causa-effetto;
 utilizza una varietà lessicale adeguata al contesto;
 rispetta i tempi degli interventi;
è puntuale nelle consegne;
 individua gli elementi che caratterizzano un testo;
 distingue le diverse tipologie testuali (espositivo-informativo,
interpretativo-valutativo, descrittivo, narrativo, poetico);
produce testi corretti sul piano ortografico e
morfosintattico e ordinati nei rapporti di causa-effetto;
 utilizza adeguatamente gli strumenti espressivi e
argomentativi.
CONOSCENZE
Analisi e produzione di testi espositivi, informativi,
narrativi, articoli di cronaca, recensioni, schede-libro,
commenti, riassunti, scrittura creativa sul testo
narrativo e sul testo poetico.
Analisi e produzione di testi descrittivi, argomentativi, articoli di
giornale, saggi brevi.
Elaborazione di schemi e mappe (lavoro sul metodo
di studio).;
discussione e dibattito su tematiche d’interesse
generale.
OttobreCOMPETENZE
L3 Produrre testi di vario tipo in relazione a
giugno
differenti scopi comunicativi
ABILITA’
L’alunno:
 utilizza adeguatamente gli strumenti;
 riconosce la valenza del verbo sul piano logico e
grammaticale.
 riconosce ed analizza le parti variabili ed invariabili
del discorso;
analizza sul piano logico sia la frase semplice sia la
frase complessa.
CONOSCENZE
Analisi logica: ripasso.
Analisi del periodo: le proposizioni indipendenti e
dipendenti; rapporto di coordinazione e
subordinazione; i vari tipi di subordinate.
Competenza culturale e letteraria- Ambito: Il testo
poetico, teatrale, narrativo. L’epica.
L1 Padroneggiare la lingua italiana: utilizzare in
modo consapevole gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
L2 Leggere, comprendere, interpretare testi di
vario tipo
L3 Produrre testi di vario tipo in relazione a
differenti scopi comunicativi
L6 Utilizzare e produrre testi multimediali.
ABILITA’
L’alunno:
 individua gli elementi caratteristici del testo e coglie
la struttura interna;
comprende il senso globale di un testo;
 legge in modo corretto e fluido;
 individua le informazioni, sottolineando gli assi
portanti del discorso;
mette in relazione con coerenza le informazioni
selezionate;
 distingue la trama dal messaggio;
produce testi corretti sul piano ortografico e
morfosintattico e ordinati nei rapporti di causa-effetto.
 utilizza una varietà lessicale adeguata al contesto;
 utilizza adeguatamente gli strumenti.
CONOSCENZE
Aspetti tecnici
Caratteristiche generali del testo narrativo (ripasso).
Caratteristiche generali del testo poetico (tipo di
verso/strofa, rima/metro, ritmo, lessico, sintassi, figure
retoriche, contenuti).
Caratteristiche generali del testo
drammatico (battute, uso dei deittici, didascalie, scene
e atti) e spettacolare (scenografia, luci, costumi,
commento sonoro, autore, regista, attori, pubblico).
Il genere letterario: il romanzo.
Lettura di alcuni capitoli dei Promessi Sposi;
lettura, in parte guidata e in parte autonoma, di interi
Periodo
Ottobre-giugno
Da ottobre
romanzi assegnati nel corso dell’anno dall’insegnante.
Partecipazione al progetto Invito alla lettura. Incontro
con l’autore.
Attività di scrittura: analisi del testo narrativo nelle sue
componenti essenziali; descrivere luoghi, oggetti,
persone, eventi (descrizione oggettiva e soggettiva).
Il genere letterario: la poesia.
Lettura e analisi di liriche antiche e moderne.
Attività di scrittura: parafrasi, analisi e commento del
testo poetico; composizione di semplici testi poetici.
Il genere letterario: l’epica.
Lettura e analisi di passi dell’Eneide.
Attività di scrittura: sintesi e analisi del testo epico
nelle sue componenti essenziali.
Il testo drammatico e il testo spettacolare
Lettura e analisi di passi particolarmente significativi di
testi drammatici
Visione di uno spettacolo teatrale nell’ambito del
progetto Adotta uno spettacolo con recensioni e
ideazione e produzione di una locandina.
Da ottobre-maggio
febbraio
U.d.A. sul tema “Il viaggio”.
Approfondimenti su tematiche di attualità.
Strategie didattiche
- Lezione frontale (per introdurre l’argomento);
- lettura del manuale e realizzazione di mappe di sintesi o riassunti;
- lezione interattiva;
- esposizioni alla classe;
- discussione guidata;
- ripasso a piccolo gruppo;
- lavoro di gruppo e tra pari.
Strumenti didattici
- Libro di testo (P. Biglia, A. Manfredi, A. Terrile, Il più bello dei mari, Voll. A,
B e C, Paravia).
- Appunti
- Fotocopie
- Articoli di giornale o riviste
- Computer
- Proiettore o lavagna luminosa
- Film, documentari
- Visite guidate
- Mostre
- Conferenze
Strumenti di verifica
Le verifiche saranno frequenti, non meno di due scritte ed altrettante orali nel
primo quadrimestre; tre scritte e due orali nel secondo. Si adotteranno varie
tipologia di verifica: scritte, orali, ma anche scritte valide per l’orale. Esse
consisteranno in diverse tipologie: temi, riassunti, parafrasi, recensioni,
commenti, relazioni; questionari a risposta multipla o aperta, vero o falso,
esercizi di completamento. Per la verifica orale si privilegerà la tradizionale
interrogazione, ritenuto un momento fondamentale per lo sviluppo delle abilità
espressive del discente e della sua capacità di sintetizzare e di collegare i
concetti appresi.
Criteri di verifica e valutazione
In merito a questo aspetto si rimanda al Ptof.
Per la valutazione si terrà conto anche dei seguenti aspetti:
- progressi ottenuti rispetto al livello di partenza;
- pertinenza delle risposte;
- chiarezza e correttezza espositive;
- uso appropriato del lessico specifico;
- capacità di rielaborazione.
Si osserverà anche l’impegno a casa e in classe nei confronti dell’attività
didattica, la partecipazione, l’interesse per i contenuti affrontati, la qualità e la
puntualità delle consegne, la tenuta e l’ordine dei quaderni, eventuali
approfondimenti personali.
Attività di recupero
Sono previsti momenti di recupero in itinere, con esercizi supplementari o
temi supplementari per casa; correzioni in classe ed autocorrezioni di test.
Già dal primo quadrimestre, per alunne segnalate dai relativi insegnanti, sarà
attivato un corso di recupero.
Attività di approfondimento
Partecipazione a Pordenonelegge. .
Progetto Invito alla lettura. Incontro con l’autore: nel mese di aprile la classe
incontrerà un autore contemporaneo, presso l’auditorium “Concordia”.
Progetto Adotta uno Spettacolo: visione di uno spettacolo teatrale, in orario
serale e partecipazione a un incontro da concordare, presso il teatro G. Verdi
di Pordenone.
Visione dello spettacolo Il viaggio di Enea, presso il teatro “Verdi”, in orario
scolastico.
Eventuali uscite a Cinemazero, visite a mostre; partecipazione a conferenze
su argomenti legati alla didattica e al nostro territorio.
Per l’ U.d.A indicata nella programmazione saranno possibili partecipazioni a
conferenze, mostre, visione di film, ecc.
Pordenone, 25 ottobre 2016
La docente
Prof. Anna Ferrara
PIANO DI LAVORO
classe 2Eu
Disciplina: latino
Liceo Leopardi Majorana
Docente: PIAZZA SARA
Presentazione della classe
Gli alunni durante le lezioni si dimostrano generalmente attenti, anche se
poco propositivi negli interventi. Di norma preferiscono prendere appunti,
seguire sul manuale i concetti proposti piuttosto che rendersi attivamente
protagonisti del dialogo educativo.
Le attività assegnate per casa vengono svolte con puntualità, ma per molti
studenti sono eseguite in modo solo meccanico e non come occasione di
consolidamento/verifica delle proprie conoscenze. lo studio della materia è
per pochi ragazzi adeguato, per molti necessita di essere maggiormente
strutturato e consapevole.
Lo svolgimento del programma è iniziato nel primo mese di scuola con un
ripasso e un potenziamento dei contenuti già proposti nell’anno scolastico
precedente. Le prime verifiche, tuttavia, hanno evidenziato in molti alunni la
presenza di diffuse lacune. Per recuperare queste, verranno pianificati singoli
percorsi di ripasso e offerte più occasioni di confronto con l’insegnante.
Competenze, abilità e conoscenze
1.Competenza:
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Abilità e conoscenze:
● individuare nei testi latini le strutture morfologiche e sintattiche studiate;
● tradurre testi latini semplici in forma italiana corretta e scorrevole;
● conoscere il lessico latino di base;
● individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi del
testo;
Contenuti:
- il congiuntivo presente e imperfetto attivo e passivo delle quattro
coniugazioni e dei verbi irregolari;
- il congiuntivo presente e imperfetto del verbo sum;
- le proposizioni finali;
- le proposizioni completive volitive introdotte da ut/ne;
- il congiuntivo esortativo;
- il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto delle quattro coniugazioni e dei
verbi irregolari;
- il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto di sum;
- la proposizione consecutiva;
- la proposizione narrativa;
- il participio presente e il futuro dei verbi attivi: formazione ed uso;
- la coniugazione perifrastica attiva;
- il participio perfetto dei verbi attivi. Il participio congiunto;
- l’ ablativo assoluto;
2.Competenza
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il
confronto tra epoche e tra aree geografiche e culturali.
Abilità e conoscenze
●utilizzare le conoscenze acquisite dai testi per integrare la visione
complessiva della cultura romana;
● leggere differenti fonti letterarie;
● comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere
quotidiano;
● individuare semplici fenomeni di derivazione lessicale tra italiano e latino
Contenuti
Periodizzazione fondamentale della storia romana. Lessico fondamentale per
argomenti di civiltà latina. La cultura latina
Strategie didattiche:
Verranno adottate le seguenti modalità operative:
- lezione frontale per introdurre i principali aspetti teorici dei nuovi argomenti;
- lezione dialogata per favorire il più possibile la partecipazione attiva degli
studenti e il confronto;
- laboratorio di traduzione in classe, al fine di aiutare gli studenti a sviluppare
un corretto approccio al testo e alla prassi della traduzione;
- attività a coppie o piccoli gruppi;
- costante correzione degli esercizi svolti per casa al fine di favorire la
consapevolezza degli errori commessi e forme di autocorrezione guidata.
Lo studio della lingua sarà affiancato da continui riferimenti ad aspetti di
civiltà, in modo che l’approccio ai testi sia inserito in un più vasto progetto
culturale.
Strumenti didattici:
- libri di testo,
-dizionari,
-opere di consultazione,
- eventuali dispense in fotocopia che si rendessero necessarie,
- strumenti multimediali.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche formali scritte e/od orali verranno effettuate a conclusione delle
attività e degli argomenti trattati per verificare obiettivi specifici raggiunti e la
conoscenza dei contenuti; saranno in numero congruo (almeno due per
quadrimestre). Le verifiche orali potranno avere la forma di colloqui, di
esposizioni di un argomento, di traduzione e analisi di brani d’autore, di
esercizi di comprensione, di lavori di gruppo, di esercitazioni pratiche e
potranno essere anche in forma scritta, secondo la tipologia ritenuta più
adeguata dal docente. Le verifiche scritte potranno essere prove di
grammatica ,prove di comprensione e traduzione di brani narrativi e descrittivi
e/o d’autore, eventualmente accompagnate da domande su lingua e
contenuto. Potranno essere proposti questionari a risposta aperta o a scelta
multipla, prove strutturate e/o prove semistrutturate. I criteri di valutazione
delle verifiche sono intesi ad accertare nello studente conoscenze abilità e
competenze acquisite. La valutazione finale terrà inoltre conto dei seguenti
indicatori:
 raggiungimento degli obiettivi;
 impegno costante nello studio;
 attenzione ed interesse specifico per la materia dimostrati;
 diligenza e senso di responsabilità;
 puntualità nelle consegne, autonomia e organizzazione del proprio lavoro,
cura ed attenzione nel lavoro domestico;
 progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza;
partecipazione attiva alle attività didattiche;
 regolare frequenza.
Attività di recupero
Nei casi in cui le verifiche evidenziassero lacune e difficoltà da parte degli
studenti, potranno essere effettuati corsi di recupero o si potranno indirizzare
gli allievi alla frequenza dello sportello didattico. Ogniqualvolta apparirà
necessario, saranno effettuate delle pause per permettere a tutta la classe il
ripasso e il consolidamento degli apprendimenti. Costituirà attività di recupero
anche il chiarimento di concetti durante le interrogazioni e la correzione delle
prove scritte e degli esercizi svolti per casa, come occasione per ulteriori
spiegazioni sugli argomenti più complessi. Infine, anche il laboratorio di
traduzione, guidato dall’insegnante o a piccoli gruppi, costituirà importante
occasione per il recupero delle abilità di traduzione.
L’insegnante
Prof.ssa Piazza Sara
PIANO DI LAVORO
classe II Eu
storia e geografia
Docente: Piazza Sara
Presentazione della classe
Gli alunni si dimostrano poco curiosi e motivati rispetto alla materia. Durante
le lezioni alcuni ragazzi intervengono in modo propositivo, altri, invece,
seguono le spiegazioni silenziosamente, esprimendo i loro punti di vista solo
se esplicitamente sollecitati dal docente.
Per molti ragazzi il metodo di studio è ancora esclusivamente mnemonico e
poco consapevole, non si avvale di strategie per rendere più profonda
l’assimilazione dei contenuti. Lo studio della materia è incalzato
dall’incombere delle verifiche, perciò è frettoloso e poco organico.
Durante l’anno scolastico si effettueranno uscite al museo archeologico di
Torre per attività laboratoriali legate al progetto di metodologia della ricerca.
Le verifiche saranno per lo più orali, alternate a test strutturati, ricerche,
approfondimenti individuali e di gruppo.
Competenze specifiche delle discipline
Le competenze relative all'area storica riguardano la capacità di percepire gli
eventi storici e di collocarli secondo le coordinate spazio-temporali, cogliendo
nel passato le radici del presente. In questo senso l’insegnamento della
storia, all'interno del biennio dei tre indirizzi trova motivazione e significato nei
seguenti fattori:
-riconoscere la complessità degli eventi nella loro collocazione spaziale e
temporale;
- acquisire un metodo di indagine a partire da fonti e testimonianze;
- riflettere criticamente sugli accadimenti del presente;
- maturare la sensibilizzazione ai valori della diversità.
Lo svolgimento del programma permetterà il conseguimento delle seguenti
competenze, abilità e conoscenze:
STORIA
1. Competenza
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.
Abilità
- Riconoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spaziotemporali che li determinano.
- Leggere le differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie,
cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse
epoche e le differenti aree geografiche.
- Comprendere il concetto di cambiamento e di divenire storico anche in
relazione alla propria esperienza personale.
2. Competenza
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,
della collettività e dell’ambiente.
Abilità
- Comprendere i principi fondamentali espressi dalla Costituzione Italiana
e dalla Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo.
- Comprendere le caratteristiche essenziali degli Organi dello Stato.
- Individuare le caratteristiche delle norme e comprenderle a partire dalle
proprie esperienze e dal contesto scolastico.
Organizzazione dei contenuti
Primo Quadrimestre
La società romana dopo la conquista di Cartagine e della Grecia
Le riforme dei Gracchi
La crisi e il tramonto della Repubblica: la riforma di Mario e l’avvento di Silla;
Pompeo e Crasso; Cesare e la fine della Repubblica
Augusto e la nascita del Principato
L'apogeo dell'Impero
Nascita e diffusione del Cristianesimo
Secondo Quadrimestre
La crisi dell'Impero e le riforme di Diocleziano
l'Impero romano-cristiano: Costantino e Teodosio
Le invasioni barbariche e la caduta dell'Impero romano d'Occidente
I regni romano-barbarici
Giustiniano e la rinascita dell'oriente. L'Impero bizantino
L'Italia dei Longobardi e di Gregorio Magno
Nascita ed espansione dell'Islam
Carlo Magno e la formazione del Sacro Romano Impero
Il sistema feudale e la formazione delle monarchie feudali
GEOGRAFIA
l'insegnamento della geografia, nei tre indirizzi di studio, propone una
riflessione sui rapporti tra uomo e ambiente e consente di:
- conoscere differenti realtà territoriali e antropiche, anche quali occasioni
di verifica e confronto esistenziali;
- sviluppare sensibilità rispetto ai problemi dell'ambiente;
- seguire con maggiore consapevolezza gli eventi contemporanei.
1. Competenza
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
e antropica.
Abilità
- Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di
cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità da esse
offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza.
- Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e
il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
- Raccogliere dati attraverso l’osservazione, la consultazione di testi o
dei sistemi informatici.
- Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema.
- Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei
modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano.
Organizzazione dei contenuti
Carte geografiche e tematiche, tabelle e grafici. Sistema uomo-ambiente e
sue articolazioni.
Organizzazioni internazionali.
Paesi extraeuropei nelle loro caratteristiche generali fisiche e antropiche.
Risorse naturali e risorse umane, fonti energetiche, risorse alimentari.
Strategie didattiche
- lezione frontale
- lezione partecipata
- apprendimento cooperativo
- attività laboratoriali
Strumenti didattici
- libri
- riviste specializzate
- fotocopie
- mappe concettuali
- strumenti informatici ed audiovisivi
Criteri e modalità di verifica e di valutazione
Le verifiche formali orali e/o scritte verranno effettuate a conclusione delle
attività e degli argomenti trattati per verificare obiettivi specifici raggiunti e la
conoscenza dei contenuti; saranno in numero congruo (almeno due per
quadrimestre). Le verifiche potranno, avere la forma di colloqui orali, di
esposizioni di un argomento (anche con l’ausilio di Power Point) e/o potranno
essere anche in forma scritta, (ad esempio verifiche strutturate e
semistrutturate, questionari a risposta aperta o a scelta multipla, relazioni,
ricerche, testi argomentativi su problemi storici, esercitazioni individuali o di
gruppo) secondo la tipologia ritenuta più adeguata dal docente. La
valutazione finale terrà inoltre conto dei seguenti indicatori: raggiungimento
degli obiettivi; impegno costante nello studio; attenzione ed interesse
specifico per la materia dimostrati; diligenza e senso di responsabilità;
puntualità nelle consegne, autonomia e organizzazione del proprio lavoro,
cura ed attenzione nel lavoro domestico; progressione nell’apprendimento
rispetto ai livelli di partenza; partecipazione attiva alle attività didattiche;
regolare frequenza.
Approfondimenti
La classe parteciperà al progetto di metodologia storica in collaborazione con
il Museo Archeologico di Torre.
L’insegnante
Prof.ssa Piazza Sara
PIANO DI LAVORO A.S.2016/2017 classe 2E Scienze Umane
disciplina : lingua e civiltà straniera inglese
docente : Prof.a Susanna Del Ben
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA:
Per quanto riguarda il profitto globale degli allievi dalle prime due verifiche in
classe appare omogeneo: eccettuato un paio di insufficienze la classe al
momento ha un rendimento positivo. Alcuni dimostrano più partecipazione e
interesse, altri hanno evidenti distrazioni; il comportamento è vivace, gli allievi
hanno un tempo limitato di attenzione. Tuttavia hanno buone capacità di
recupero e di comprensione all’ascolto.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE :
 leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
 produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
 comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su
argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale
 ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse
personale, quotidiano, sociale
 descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito
personale e sociale
 utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
 interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale,
quotidiano, sociale
 scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale
 scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi
di studio
 riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti
multiculturali
 conoscere il lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale
 saper usare il dizionario bilingue
 conoscere le regole grammaticali fondamentali
 avere una corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi
memorizzate di uso comune
 conoscere semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale





conoscere la cultura e la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua
pratica delle quattro abilità (listening, reading, speaking, writing)
usare la lingua studiata in modo naturale, comunicativo e operativo
competenza in attività di parlato come mini-dialoghi, interviste, storytelling
sviluppare abilità di lettura tramite testi stimolo che possano fungere
anche come modello per la produzione scritta
 comprendere semplici messaggi orali di carattere generale finalizzati a
scopi diversi e prodotti a velocità normale cogliendo la situazione,
l’argomento e gli elementi del discorso (informazioni principali, specifiche
e di supporto)
STRATEGIE DIDATTICHE
 presentazione di testi orali per lo sviluppo dell’ascolto a viva voce o
registrati
 presentazione di testi scritti relativi a vari aspetti della vita e della
cultura dei paesi stranieri di lingua inglese
 lavori individuali, a coppie, di gruppo e monitoraggio dell’insegnante
 assegnazione e correzione di compiti per casa
 lezione frontale e lezione dialogata
 esercitazioni e simulazioni
STRUMENTI DIDATTICI
Utilizzo di : libro di testo, eserciziari, fotocopie, lavagna, dizionari, readers, cd
e dvd, proiettore, lettore cd o dvd, appunti dell’insegnante, posters, internet,
computer.
CONTENUTI
Dal libro di testo “Sure” Student’s Book + Workbook (pre-intermediate) si
prevede di svolgere sei unità, dalla 7 alla 12 (moduli 4, 5, 6 comprensivi di
grammar, functions, vocabulary, skills) secondo la seguente scansione:
settembre-ottobre: unit 7 Challenges
novembre-dicembre : unit 8 Making plans
gennaio: unit 9 Science lab
febbraio : unit 10 Tracking
marzo: unit 11 Think positive
aprile - maggio : unit 12 So embarassed
produzione scritta : lettera, e-mail, notes, piccoli messaggi, story writing,
report, descriptions, captions, fill in activities
produzione orale : presentazione delle proprie esperienze, del proprio
ambiente, degli hobbies, della famiglia, degli amici, della scuola, etc. ;
narrare esperienze passate; sostenere una conversazione per ottenere
informazioni sull’ambito personale; descrivere luoghi, persone, situazioni,
immagini; raccontare una storia; saper dare e raccogliere informazioni per
l’orientamento spaziale, etc.
STRUMENTI DI VERIFICA
Compiti scritti in classe : comprensione, lessico, grammatica, produzione
scritta, quesiti. Interrogazioni orali.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE:
Le verifiche saranno scritte e orali in numero adeguato (due scritti e due orali
nel primo periodo; tre scritti e due orali nel secondo periodo). Per lo scritto si
richiede competenza nelle abilità di produzione, grammatica, lessico,
comprensione in lettura. Per l’orale si richiede competenza nelle abilità di
ascolto, parlato, esposizione e/o efficacia comunicativa.
ATTIVITA’ DI RECUPERO :
Qualora necessario verrà svolto recupero in itinere in classe.
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO:
E’ prevista integrazione di esercizi per consolidamento della grammatica con
materiale in fotocopia e dispense da differenti manuali graduati per livelli.
Lezioni con lettore di madrelingua.
Per quanto riguarda l’UDA verranno analizzati testi di canzoni in lingua
inglese del cantautore americano Bob Dylan, premio Nobel per la Letteratura
2016.
31 ottobre 2016
Prof.a Susanna Del Ben
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2 EU
DISCIPLINA: MATEMATICA E INFORMATICA
Docente: Mariangela Romeo
Presentazione della classe e situazione di partenza:
In questa prima parte dell’anno scolastico, la maggior parte degli allievi ha
mostrato attenzione ed interesse accettabili prendendo appunti durante le
spiegazioni e svolgendo quasi sempre il lavoro domestico. Nella classe sono
stati inseriti due nuovi allievi provenienti da altri percorsi di studi che
sembrano essersi ben integrati nel gruppo. Il clima in classe è sereno anche
se ogni tanto qualcuno si distrae disturbando lo svolgimento della lezione. Gli
allievi partecipano al dialogo educativo solo se sollecitati e la maggior parte
sono passivi e apparentemente poco motivati. I risultati delle prime verifiche
sono stati estremamente negativi e qualcuno continua a manifestare difficoltà
anche nell’esecuzione delle procedure e nel calcolo di base. Nella classe
sono presenti due allievi certificati con disturbi specifici di apprendimento per i
quali verranno adottate tutte le misure previste dai rispettivi PDP.
Programmazione per competenze:
Sono di seguito riportati gli obiettivi specifici della disciplina individuati per il
biennio in sede di riunione di disciplina in relazione al D.M. n.139 del 2007
che comprende il documento “Saperi e Competenze per il biennio delle
superiori”.
Competenza 1. Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Competenza 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando
invarianti e relazioni.
Competenza 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di
problemi in ambito matematico e riconducibili ad esperienze
tratte dalla realtà.
Competenza 4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e sugli
stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche,
usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico.
RELAZIONI E FUNZIONI
Unità
Competenze
Conoscenze
Abilità
Titolo
1 2 3 4
Piano cartesiano e x
x x Il piano cartesiano.
Saper individuare i punti nel
a.s. 2016-2017
funzione lineare
Distanza tra due
punti.
Punto medio del
segmento.
Le funzioni.
La funzione lineare.
15 ore
I sistemi lineari
x
x
x
15 ore
Le disequazioni
lineari
x
x
x
10 ore
piano cartesiano e saper
calcolare la distanza tra due
punti e le coordinate del
punto medio di un segmento.
Saper disegnare il grafico di
una funzione lineare.
Saper interpretare il grafico
di una retta: intercetta,
pendenza.
Saper riconoscere le rette
particolari del piano e
conoscere le relative
equazioni.
Saper calcolare le
intersezioni di una retta con
gli assi cartesiani e con le
parallele agli assi cartesiani.
Saper risolvere semplici
problemi nel piano
cartesiano.
I sistemi di equazioni Saper riconoscere sistemi
lineari.
determinati, indeterminati,
Grado
impossibili.
Tipologia delle
Saper risolvere i sistemi
soluzioni
lineari applicando il metodo
Sistemi determinati, della sostituzione, del
indeterminati,
confronto e di addizione o
impossibili.
sottrazione.
Saper risolvere problemi
mediante i sistemi.
Saper rappresentare un
sistema di equazioni nel
piano cartesiano.
Le disuguaglianze
Applicare i principi di
numeriche.
equivalenza alle
Le disequazioni.
disequazioni.
I principi di
Risolvere disequazioni lineari
equivalenza.
e rappresentare le soluzioni
Disequazioni
sulla retta e come intervallo.
sempre verificate e
Risolvere sistemi di
disequazioni
disequazioni.
impossibili.
Risolvere problemi
Sistemi di
utilizzando le disequazioni.
disequazioni.
I.I.S. Leopardi-Majorana
ARITMETICA E ALGEBRA
Unità
Competenze
Conoscenze
Titolo
1 2 3 4
Insiemi numerici
x
x x L’insieme dei numeri
reali e operazioni
con i radicali
quadratici.
10 ore
La scomposizione
in fattori
15 ore
GEOMETRIA
Unità
Titolo
Le rette
perpendicolari e le
rette parallele
9 ore
I parallelogrammi
e i trapezi
x
x
La scomposizione in
fattori dei polinomi.
Abilità
Conoscere l'insieme dei
numeri irrazionali.
Conoscere il significato di
radice quadrata e le
proprietà fondamentali.
Saper moltiplicare e dividere
i radicali quadratici.
Saper elevare a potenza un
radicale quadratico.
Saper trasportare un fattore
attraverso il segno di radice.
Saper eseguire addizioni
algebriche di radicali.
Sapere raccogliere a fattore
comune.
Saper eseguire il
raccoglimento parziale.
Il trinomio come quadrato del
binomio.
Saper riconoscere la
differenza di due quadrati.
Saper riconoscere il trinomio
particolare.
Competenze
Conoscenze
Abilità
1 2 3 4
x
x Rette perpendicolari. Saper applicare il teorema
Rette parallele.
delle rette parallele e il suo
inverso.
Saper applicare i criteri di
congruenza dei triangoli
rettangoli.
Saper dimostrare teoremi
sugli angoli dei poligoni.
x
x Il trapezio.
Saper dimostrare teoremi sui
Il parallelogramma.
trapezi e utilizzare anche le
Il rettangolo.
proprietà dei trapezi isosceli.
Il quadrato.
Saper dimostrare teoremi sui
Il rombo.
parallelogrammi e le loro
Il teorema di
proprietà.
Pitagora.
Saper applicare il teorema di
a.s. 2016-2017
Il teorema di Talete.
Pitagora.
Conoscere il teorema di
Talete e saperlo applicare in
semplici situazioni.
10 ore
DATI E PREVISIONI
Unità
Competenze
Conoscenze
Abilità
Titolo
1 2 3 4
Introduzione alla
x x I dati statistici.
Saper determinare le
statistica
Il concetto di
frequenze.
frequenza.
Saper rappresentare
Gli indici di
graficamente una tabella di
posizione centrale:
frequenze.
media, mediana e
Saper calcolare gli indici di
moda
posizione centrale di una
15 ore
serie di dati.
Saperi minimi:
alla fine della seconda l’allievo deve:
 saper risolvere disequazioni lineari intere;
 saper rappresentare nel piano cartesiano una retta data l’equazione;
 conoscere il concetto di sistema e saper risolvere sistemi lineari di
equazioni;
 saper eseguire le quattro operazioni tra radicali;
 conoscere i criteri di parallelismo;
 conoscere i teoremi di Pitagora e Talete e saperli applicare in semplici
situazioni nel piano cartesiano.
Strategie didattiche:
Si utilizzeranno diverse modalità di svolgimento delle lezioni:
 lezione frontale;
 lezione dialogata;
 lavori di gruppo;
 relazioni e approfondimenti individuali;
 attività di laboratorio.
Le attività di laboratorio, saranno usate come strumenti di supporto ad alcuni
argomenti di teoria.
Strumenti didattici:




Laboratorio di informatica
Libro di testo
Appunti del docente
Dispense e/o fotocopie
I.I.S. Leopardi-Majorana
Strumenti di verifica
Sono previste non meno di tre verifiche scritte o orali per quadrimestre. Le
prove scritte saranno strutturate in domande relative agli argomenti studiati
(domande aperte, completamento di frasi, risposta multipla) ed esercizi
applicativi. I risultati delle prove saranno comunicati e discussi in classe entro
due settimane dall'effettuazione della stessa. Gli allievi che avranno ottenuto
un risultato non sufficiente avranno l'opportunità di recuperare oralmente o
mediante opportune attività. Le verifiche orali consisteranno in brevi
interrogazioni e nella correzione di lavori svolti a casa.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione delle prove sarà basata sui seguenti criteri:




livello di conoscenza degli argomenti trattati;
uso corretto del linguaggio e del formalismo;
chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata;
capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di
esercizi e alla risoluzione di problemi;
 capacità di formulare con originalità ipotesi di risoluzione di problemi;
 lettura critica dei risultati ottenuti.
Nel formulare il giudizio teorico si terrà conto della partecipazione al dialogo
educativo, del progresso rispetto alla situazione di partenza e della tenuta del
quaderno per verificare l'impegno in classe e l'esecuzione del lavoro.
Attività di recupero
Per il recupero degli alunni in difficoltà saranno adottate le seguenti
strategie:
• Interventi didattici in itinere
• Lavoro di gruppo
• Attività di tutoraggio
• Sportelli didattici e/o corsi di recupero
Attività di approfondimento
Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di
alunni particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività:
 attività di ricerca individuale o di gruppo;
 eventuale partecipazione a conferenze scientifiche;
 letture di libri consigliati dal docente.
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE
2EU
Disciplina: diritto-economia
Docente:Cristofori Morena
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si compone di n.21 alunni con i quali l’ esperienza didattica è
iniziata nel corrente anno scolastico.La classe si avvale dell' insegnante di
sostegno.
Finalità e obiettivi della disciplina
Lo studente alla fine del corso, deve dimostrare di conoscere i seguenti obiettivi
minimi:
a) obiettivi disciplinari:
acquisire le conoscenze richieste
conoscere i soggetti attori del contesto economico e sociale
usare lessico e linguaggio specifico in modo pertinente e consapevole
b) obiettivi formativi
essere in grado di operare autonomamente
utilizzare gli strumenti della disciplina
In particolare lo studente deve raggiungere l' obiettivo di:
conoscere le categorie del diritto e dell’economia
riconoscere e utilizzare un corretto linguaggio giuridico ed economico
saper riconoscere una norma giuridica, la sua interpretazione e il suo ciclo
vitale
individuare quali sono i soggetti del diritto e le fonti normative
conoscere i sistemi economici relativi all’economia capitalista pianificata e
mista
conoscere il sistema economico italiano e spiegare quali sono gli articoli della
Costituzione che lo qualificano ad economia mista.
Strategie didattiche e strumenti
Per la natura stessa della materia la metodologia adottata per lo svolgimento
delle lezioni è essenzialmente basata sul metodo tradizionale della lezione
frontale. Si propone inoltre di coinvolgere gli allievi tramite discussioni guidate,
analisi critiche e collegamenti. Per quanto riguarda la comprensione dell’alunno verrà
aiutrato riconoscere l’argomento centrale. Infine si provvederà, tramite la lettura e il
commento settimanale di vari quotidiani, di creare dei collegamenti costruttivi tra la
realtà sociale e la realtà giuridica, in modo tale da creare negli allievi la
consapevolezza che il diritto nasce nella società per diventare della società.
Criteri di verifica e valutazione
All’inizio di ogni lezione sono state effettuate brevi domande a campione per il
riepilogo e la fissazione dei contenuti già trattati. Il conseguimento degli obiettivi è
stato valutato nel corso di verifiche orali, formative e sommative, e questionari,
soprattutto rivolti all’acquisizione del lessico e a seguito di lavori si riflessione e di
ricerca. Sono state effettuate almeno due valutazioni per quadrimestre, a cui si sono
aggiungente le verifiche di recupero.
Per la valutazione è stata utilizzata l’intera scala di voti.
Attività di recupero e di approfondimento
Verranno concordate in itinere, in accordo con il consiglio di Classe le attività di
recupero e approfondimento con collegamenti interdisciplinari.
Pordenone, 21 10.2016
Cristofori Morena
PIANO DI LAVORO
CLASSE 2 sez. E del Liceo delle Scienze umane
Disciplina SCIENZE UMANE
Docente
□
NUGNES ANNAMARIA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe partecipa alle attività didattiche in maniera poco attiva, nonostante
mostri interesse per le tematiche trattate. Migliorato nella maggior parte dei
casi il metodo di studio, soprattutto la capacità di prendere appunti e di
rielaborarli adeguatamente. Il clima relazionale è sempre piacevole e il
comportamento corretto. Per quanto riguarda l’acquisizione delle conoscenze
e delle competenze, la classe ha raggiunto, al termine dello scorso anno, un
livello di preparazione adeguato e in alcuni casi discreto. Rispetto alle
competenze relative all’Asse culturale dei linguaggi la maggior parte della
classe è in grado di prestare attenzione ai contenuti proposti facendo, ma solo
su richiesta, interventi solitamente adeguati. Gli allievi sanno interpretare, solo
se supportati dal docente, semplici testi psicologici e pedagogici. A livello di
produzione linguistica, quasi tutti gli allievi sanno elaborare semplici testi, ma
in una forma non sempre chiara e solo pochi di loro sanno utilizzare in maniera
pertinente il lessico disciplinare. Nell’area relativa all’Asse culturale storicosociale la maggior parte della classe è in grado di contestualizzare i principali
fenomeni educativi, identificandone con il supporto del docente gli elementi
pedagogicamente più rilevanti e confrontandoli per aree e periodi geograficoculturali diversi. Abbastanza adeguata la capacità di cogliere gli attuali
cambiamenti culturali facendo riferimento diretto alla propria personale
esperienza. Nell’Asse culturale scientifico-tecnologico, la classe sa individuare,
con il supporto del docente, le modalità e i criteri con cui interpretare alcuni
fenomeni psicologici sulla base di semplici modelli teorici di riferimento, ma è
ancora carente la capacità di riconoscerli attraverso l’uso di classificazioni,
generalizzazioni e/o schemi logici. Inoltre, la maggior parte degli allievi non è
ancora in grado di applicare alcune conoscenze acquisite per analizzare le
proprie esperienze personali.
□
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
Per le Competenze-chiave di cittadinanza si fa riferimento a quanto indicato
nella premessa generale al Piano di lavoro di classe. Per quanto riguarda le
competenze relative agli Assi culturali, si ripropongono le stesse dello scorso
anno, in quanto alcune devono essere potenziate ed altre non sono state del
tutto acquisite.
Asse culturale dei linguaggi
Competenza 1
“Comprendere semplici testi di Psicologia e Pedagogia, individuando in
maniera progressivamente più autonoma le principali informazioni e gli
specifici riferimenti teorici”
Capacità
- Ascoltare con attenzione e partecipazione attiva i vari contenuti proposti
(potenziamento)
- Analizzare e individuare in maniera progressivamente autonoma le
informazioni essenziali di varie tipologie di testi a carattere psicologico e
pedagogico (completamento)
Competenza 2
“Produrre individualmente e/o in gruppo testi, anche in formato multimediale,
utilizzando la terminologia specifica”
Capacità
- Elaborare, con l’uso del lessico disciplinare, semplici testi in forma chiara e
corretta utilizzando anche strumenti multimediali (completamento)
- Utilizzare in maniera corretta la terminologia curricolare (completamento)
Asse culturale storico-sociale
Competenza
“Comprendere, con il supporto del docente, il cambiamento e la diversità dei
fenomeni educativi e socio-culturali in una dimensione sia diacronica
attraverso il confronto fra epoche, sia sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali diverse”
Capacità
- Collocare i più rilevanti fenomeni educativi secondo le necessarie coordinate
spazio-temporali e culturali (potenziamento)
- Identificare in autonomia gli elementi educativi più significativi per
confrontare aree e periodi geografico-culturali diversi (completamento)
- Cogliere, sulla base della propria esperienza, i principali cambiamenti in
relazione agli usi e alle abitudini dell’attuale vita quotidiana (potenziamento)
Asse culturale scientifico-tecnologico
Competenza
“Osservare e descrivere i principali fenomeni appartenenti alla realtà umana e
sociale, iniziando a riconoscere nelle loro varie forme i concetti di sistema e
complessità”
Capacità
- Individuare, con la guida del docente, modalità e criteri d’interpretazione dei
fenomeni psicologici in base a semplici modelli (potenziamento)
- Utilizzare semplici classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per
riconoscere il modello di riferimento (completamento)
- Applicare le conoscenze acquisite per riflettere sulle proprie esperienze
(completamento)
□
CONTENUTI
I contenuti saranno trattati alternando i vari moduli di Psicologia e Pedagogia.
PSICOLOGIA
La personalità
- Definizione e caratteristiche
- Teorie tipologiche
- Teorie dei tratti
La teoria psicoanalitica di S. Freud
- Fattori che favorirono la nascita della psicoanalisi
- Vita e opere di S. Freud
- Seduta psicanalitica e formazione dell’analista
- Pulsioni, strutture e istanze psichiche
- Meccanismi di difesa dell’Io
- Fasi dello sviluppo psicosessuale
- Dinamismo intrapsichico
La psicoanalisi sociale di A. Adler
- Cenni sulla vita di A. Adler
- Senso di inferiorità e volontà di potenza
La psicologia analitica di C. G. Jung
- Vita e opere di C. G. Jung
- Inconscio collettivo e archetipi
- Processo di individuazione
L’apprendimento
- Definizione e caratteristiche
- Condizionamento “classico” di I. Pavlov
- Condizionamento umano: il caso del piccolo Albert
- Condizionamento operante di B. Skinner
- Tipi di apprendimento cognitivo
- Contributo dell’etologia
- Apprendimento per tradizione e per imitazione
- Visione video didattico “L’apprendimento”
Il linguaggio
- Linguaggio umano e animale
- Centri fisiologici del linguaggio umano (cenni)
- Linguaggio verbale: aspetti strutturali e funzionali
- Influenza del contesto extra-linguistico
- Teoria degli atti linguistici di J. Austin (caratteri generali)
- Fasi dello sviluppo linguistico
- Disturbi del linguaggio
- Lettura “Il baby-talk”
- Visione video didattico “Lo sviluppo del linguaggio”
La comunicazione
- Definizione e caratteristiche
- Modello teorico di C. Shannon
- Teoria di R. Jakobson
- Importanza del feed-back
- Assiomi della pragmatica della comunicazione
- Comunicazione non verbale
- Comunicazione e relazione
La cognizione sociale
- Fattori che influenzano la percezione soggettiva degli altri
- Caratteristiche del ragionamento sociale: euristiche e biases
- Attribuzioni e stili attributivi
- Lettura “Perché è importante che le auto-attribuzioni siano interne”
L’influenza sociale
- Definizione e tratti specifici
- Tipi di azioni e reazioni
- Visione video didattico “La costruzione della realtà sociale”
Gli stereotipi e i pregiudizi
- Definizione di stereotipo e tipologia
- Come nascono gli stereotipi
- Influenza degli stereotipi nella percezione sociale
- Concetto di atteggiamento
- Definizione di pregiudizio e tipologia
- Pregiudizio e conflittualità
- Strategie per attenuare i pregiudizi
- Approfondimento sui fenomeni migratori: “E se gli altri fossimo noi?”
PEDAGOGIA
La nuova retorica di Isocrate (consolidamento)
- Vita e opere
- Critiche alla Sofistica e nuovo modello di retorica
L’età ellenistica e le nuove istituzioni educative
- Contesto storico-culturale
- Alessandria d’Egitto: la biblioteca e il museo
- Cenni sulle filosofie dell’epoca
- Formazione “circolare” e livelli di istruzione
L’educazione nella Roma antica
- Ruolo educativo della famiglia
- Catone e la difesa della tradizione
- Cicerone e la formazione dell’oratore
- Sistema scolastico romano
- Riflessioni pedagogiche di Seneca
- Pensiero pedagogico di Quintiliano
- Lettura “La fiducia nell’educazione” (Quintiliano)
L’educazione per il Cristianesimo delle origini
- Educazione nelle prime comunità cristiane
- Patristica greca e latina
- Riflessione pedagogica di Agostino
- Lettura “Il ruolo del maestro” (agostino)
L’educazione nell’Alto Medioevo
- Educazione monastica
- Scuole episcopali e presbiteriali
- Gregorio Magno e la “schola cantorum”
- Carlo Magno e la nuova politica educativa
- Educazione cavalleresca
□
ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Non essendo possibile partecipare all’UDA che il Consiglio di classe ha deciso
di realizzare sul tema “Poesia e musica”, sarà trattata come tematica di
approfondimento la psicologia dell’emergenza visti i recenti e drammatici
eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale. In particolare, saranno trattate
le reazioni psicologiche in caso di calamità naturali e le strategie da adottare
per la gestione delle situazioni di crisi, in particolare con i bambini. Inoltre,
saranno ribadite le norme di comportamento da adottare a scuola in caso di
terremoto. Dopo alcune lezioni dialogate a carattere introduttivo, la classe farà
dei lavori di gruppo per reperire su Internet materiale di approfondimento e
documenti. L’osservazione dei lavori di gruppo consentirà di valutare la
capacità di collaborare con i compagni e portare a termine un compito. Inoltre,
sarà valutata la capacità di selezionare e rielaborare le informazioni. Sarà
effettuata alla fine dell’anno una verifica di tipo non strutturato per la
valutazione delle conoscenze acquisite.
□
STRATEGIE DIDATTICHE
I contenuti saranno trattati prevalentemente attraverso lezioni frontali e
dialogate, dando spazio a discussioni e richieste di chiarimenti. Si farà uso
prevalentemente del libro in adozione sia nella versione cartacea che
nell’estensione on-line. E’ prevista anche la lettura di alcuni brani tratti dalle
opere degli autori. Per l’acquisizione o il potenziamento delle competenze
relative agli Assi culturali si cercherà di privilegiare la didattica laboratoriale e,
in particolare, i lavori di gruppo soprattutto per la realizzazione dell’UDA. L’uso
della terminologia sarà costantemente curato. Per potenziare il metodo di
studio si daranno indicazioni di tipo organizzativo. Ad alcune problematiche
particolarmente formative saranno dedicati dibattiti guidati per favorire la
condivisione di esperienze e il confronto di opinioni. Sarà utilizzata la
metodologia specifica della didattica inclusiva.
□
STRUMENTI DIDATTICI
Si farà uso del testo in adozione E. Clemente, R. Danieli, F. Innocenti “La
mente e l’albero” (corso integrato di Psicologia e Pedagogia) ed. Pearson. Per
l’approfondimento di alcuni contenuti si useranno video didattici o altro
materiale multimediale.
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ATTIVITÀ DI RECUPERO
Durante l’anno saranno effettuate eventuali brevi pause didattiche per il
consolidamento dei contenuti più complessi o per colmare lievi lacune. Nel
caso di numerosi debiti formativi formali sarà organizzato, durante il secondo
quadrimestre, un corso di recupero. Durante l’intero anno sarà attivo lo
sportello didattico.
□
STRUMENTI DI VERIFICA
L’acquisizione delle conoscenze sarà valutata attraverso verifiche orali e
scritte (strutturate, semistrutturate, non strutturate). Le competenze saranno
valutate attraverso gli esiti delle attività laboratoriali. A fine anno la classe
dovrà sostenere una prova comune di fine primo biennio.
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CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Per la valutazione sommativa saranno considerati soprattutto l’impegno,
l’acquisizione dei contenuti, la chiarezza e correttezza espositiva, la
progressione degli apprendimenti e il corretto uso della terminologia specifica.
Inoltre, saranno oggetto di osservazione gli esiti delle attività laboratoriali, la
partecipazione durante le attività didattiche, l’interesse mostrato, gli
approfondimenti personali e la capacità di autovalutarsi.
L’insegnante
Annamaria Nugnes
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2^ E SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
Docente: Carlo Costantino
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe 2^Eu ha finora dimostrato un discreto interesse per la materia; i ritmi
di apprendimento sono certamente migliorabili e il metodo di studio di diversi
studenti appare ancora poco strutturato, nonostante le numerose indicazioni
fornite agli allievi dai docenti; un certo numero di studenti prende parte
attivamente alle lezioni, ma sussiste ancora una parte che, pur attenta, non
risulta molto propositiva. Per alcuni soggetti, nei quali sono ancora riscontrabili
delle carenze espressive ed organizzative, il lavoro di costruzione di un
percorso fondato sul ragionamento più che sull’acquisizione mnemonica,
avviato lo scorso anno scolastico, è tuttora in corso d’opera. Andrà sviluppato
per tutti uno studio domestico attento, continuo e propositivo, fondato sulle
domande: chi-cosa-perché-come-quando. Molta cura si raccomanda nella
stesura degli appunti in classe e nella elaborazione del “compendio”
riassuntivo a casa, per favorire la consapevolezza di quanto si sta facendo e
agevolare l'attività di ripasso.
Programmazione per competenze:
Competenze
•
Osservare la realtà circostante in modo sistemico e raccogliere dati;
•
Operare in modo collaborativo durante le attività sperimentali;
•
Analizzare i fenomeni osservati, individuando variabili ed invarianti e le
reciproche relazioni;
•
Riconoscere il nesso tra struttura e funzione negli esseri viventi, ai diversi
livelli di organizzazione.
Abilità
•
Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali
(fisici, chimici, geologici), la consultazione di testi, manuali, media
•
Utilizzare una terminologia scientifica corretta.
a.s. 2014-2015
Vengono inoltre assunti come obiettivi didattici quelli proposti nella
programmazione disciplinare dipartimentale ed in quella del Consiglio di
Classe; particolare attenzione verrà posta all’acquisizione:
• dei concetti fondamentali e portanti della biologia, base indispensabile per
la comprensione dei fenomeni naturali che riguardano la vita;
•
dell'abitudine a riflettere sulle interconnessioni tra i vari argomenti affrontati;
•
della capacità di decodificare correttamente i messaggi ricavati dai media.
Contenuti
Il programma comprenderà in linea di massima i seguenti argomenti (che
potranno comunque subire modifiche in itinere, anche in relazione ai periodi):
Settembre-Ottobre:
- caratteristiche generali dei viventi;
- richiami a concetti generali di chimica: elementi, composti, atomo, molecola,
ione, legame ionico e covalente, legame idrogeno, interazioni tra molecole,
tavola periodica;
Novembre-Dicembre
- l'acqua e le sue principali proprietà;
- molecole di importanza biologica: aminoacidi e proteine, carboidrati, lipidi,
acidi nucleici, enzimi, ATP;
- le principali leggi ponderali della chimica; formule e reazioni;
Gennaio-Marzo
- concetti generali di metabolismo, catabolismo, anabolismo;
- la cellula come unità funzionale: cellule procariote ed eucariote e loro
organizzazione; le membrane e gli organelli cellulari; organismi autotrofi ed
eterotrofi;
- la diffusione e l'osmosi;
- membrane biologiche: trasporto attivo e passivo attraverso una membrana;
Aprile-Maggio
- le basi cellulari della riproduzione: mitosi e meiosi; riproduzione asessuata e
sessuata;
- evoluzione e biodiversità
I.I.S. Leopardi-Majorana
Strategie didattiche:
Per perseguire gli obiettivi prefissati si cercherà di sensibilizzare i ragazzi ad
una presa di coscienza del lavoro da svolgere e dei compiti specifici che
competeranno al docente e all'allievo.
Per il raggiungimento della consapevolezza del ruolo di soggetti attivi, ci si
avvarrà di metodologie improntate sul dialogo e su tecniche di comunicazione,
nonché sull’elaborazione di mappe concettuali riguardanti i vari argomenti di
volta in volta trattati; le lezioni in classe consteranno, di norma, di tre momenti:
una fase di trasmissione frontale, con eventuale lettura guidata del testo ed
elaborazione di appunti; una fase di discussione ed approfondimento, durante
la quale l'allievo verrà abituato ad esprimersi mediante un linguaggio scientifico
ed una metodologia corretti; una fase di sintesi, durante la quale verranno
forniti spunti per una rielaborazione dei contenuti, attraverso l'uso di schemi e
mappe concettuali, per completare il processo di apprendimento.
Esempi e riferimenti durante le spiegazioni saranno il più possibile legati a
esperienze individuali quotidiane comuni, per rendere il più possibile
interessante e attuale la materia.
Strumenti didattici:
Lezione frontale, attività laboratoriali in classe, in aule speciali, “sul campo”;
sussidi multimediali, attività in collaborazione con il Museo di storia Naturale e
con la Riserva Marina di Miramare.
Strumenti di verifica
La valutazione del livello di apprendimento si avvarrà di interrogazioni orali
approfondite, di questionari a risposta multipla o aperta, di schede da
compilare relative ad esperienze svolte, dei lavori di gruppo, di semplici
interventi in classe, della stesura di mappe concettuali, di elaborazione ed
esposizione di ricerche tematiche, di relazioni riferite ad esperienze di
laboratorio.
Criteri di verifica e valutazione
Per la valutazione si terrà conto:
•
•
•
del livello di partenza;
della conoscenza dei singoli argomenti;
della capacità di rielaborare i concetti acquisiti;
a.s. 2014-2015
•
della capacità di sintesi e di confronto con le conoscenze di scienze
pregresse;
•
dell'uso di un linguaggio specifico appropriato.
Verranno comunque fatti salvi i criteri esposti nella programmazione per
materia e nel piano dell'offerta formativa (PTOF) d'Istituto.
Attività di recupero
Qualora se ne rilevasse la necessità, e su richiesta specifica degli interessati,
verranno attivati sportelli didattici mirati al superamento delle difficoltà di
apprendimento.
Attività di approfondimento
Nel secondo quadrimestre è prevista un’escursione di una giornata presso la
Riserva Marina di Miramare in cui gli studenti verranno guidati da personale
esperto in un laboratorio a cielo aperto riguardante temi inerenti a ecologia,
biodiversità ed evoluzione.
CURRICOLO ORA AGGIUNTIVA DI EDUCAZIONE MUSICALE
(Primo biennio – Liceo delle Scienze Umane)
Significato della disciplina
La disciplina, inserita come ora aggiuntiva da quest’anno, intende sviluppare
le potenzialità musicali insite in ogni allievo attraverso un percorso
laboratoriale ludico-educativo e interdisciplinare che promuova e attivi la
”pratica del far musica insieme”. Le attività saranno proposte tramite giochi
educativi. Inoltre, si intende sviluppare la presa di coscienza del proprio
corpo come fonte di suoni, nonché l’apporto creativo che ognuno può dare
con il proprio coinvolgimento corporeo nella produzione del gesto e del
ritmo. Si vogliono individuare e attuare tutti gli aspetti sonori che la voce,
dapprima recitata e poi intonata, è in grado di esprimere anche tramite
l’improvvisazione. Da ultimo, verranno utilizzati con gli alunni strumenti a
percussione di facile uso che possano fornire agli stessi una immediata
gratificazione. Inoltre, è previsto un breve corso di Storia della Musica
condotto tramite ascolto di brani significativi tratti dalla letteratura musicale.
Competenze per Assi Culturali
Asse dei linguaggi
 Leggere e interpretare, con l’aiuto del docente, semplici partiture musicali.
 Essere consapevoli delle proprie potenzialità espressive a livello corporeo
e vocale.
 Sapersi esprimere attraverso l’esecuzione di semplici esercizi ritmici e
melodici in forma progressivamente autonoma.
Asse storico-sociale
 Comprendere l’evoluzione culturale ed artistica nella storia della musica.
 Essere consapevoli dell’influenza del contesto culturale nei generi
musicali e nella loro diffusione.
Contenuti
 Notazione
 Lettura ritmica
 Lettura melodica
 Brani a una e più voci
 Facili brani strumentali
Metodologia
Le lezioni saranno svolte stimolando il più possibile, in forma anche ludica, la
partecipazione attiva degli allievi, al fine di fare acquisire loro capacità
musico-espressive. Saranno proposte esercitazioni su imitazione (“Tecnica a
specchio”) seguite da discussioni guidate e riflessioni. Per quanto riguarda,
invece, la storia della Musica sarà dato spazio a brevi lezioni teoriche con
successiva discussione guidata con le classi.
Valutazione
Premesso che la disciplina non sarà oggetto di valutazione formale (voto),
come da delibera del Collegio dei docenti, la verifica sull’acquisizione delle
competenze sarà effettuata in itinere con il coinvolgimento degli allievi in
un’ottica di autovalutazione.
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2Eu
Anno Scolastico 2016-17
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Ciot Emanuela
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si presenta diversificata per competenze, abilità e conoscenze. In
alcuni casi sarà indispensabile migliorare il livello di attenzione e
concentrazione e la costanza nell’impegno per conseguire un risultato efficace.
Le lezioni si svolgono presso la palestra di Borgomeduna, di Villanova, il campo
di atletica e gli spazi esterni disponibili.
Programmazione per Competenze:
• migliorare la percezione di sé e la consapevolezza del proprio corpo
• utilizzare gli schemi motori in modo consapevole nell’ambito delle capacità
coordinative
• utilizzare in modo consapevole le capacità condizionali
• conoscere le tecniche di base dei giochi sportivi individuali e di squadra
• assumere corretti stili di vita nell’ambito della salute, della prevenzione e della
sicurezza, del tempo libero
• sviluppare una adeguata relazione con l’ambiente naturale
Abilità
L’alunno
• coglie le informazioni spazio-temporali ed enterocettive per il controllo del
movimento
• attua in modo efficace l’azione motoria richiesta
• sa utilizzare semplici strategie per l’incremento delle capacità condizionali
• riconosce ed applica i principi generali e le regole di base di alcune discipline
• adotta comportamenti corretti, collaborativi e responsabili nel rispetto delle
persone e del contesto ambientale in cui si trova
Conoscenze
L’alunno conosce:
• gli aspetti teorici legati all’attività svolta
• le modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo
• il linguaggio specifico della materia
• i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza personale
in palestra e negli spazi aperti
• il rapporto esistente tra un buon stato di salute e l’attività fisica
• alcune attività fisiche in ambiente naturale
Attività
• Esercizi a corpo libero seguendo le indicazioni terminologiche specifiche
dell’insegnante, esercizi a coppie, test iniziali
• Staffette di rapidità e coordinazione con uso di attrezzi di vario tipo, esercizi
con funicelle, equilibrio statico e dinamico, fondamentali dei giochi di squadra.
• Resistenza aerobica con escursioni in regime anaerobico, prove di velocità,
percorsi, esercizi di mobilità e di tonificazione generale.
• Propedeutici alle tecniche delle specialità atletiche, giochi anche non
codificati, tecnici fondamentali di alcuni sport di squadra
• Norme di igiene personale e di prevenzione. Il riscaldamento: lo stretching, la
mobilizzazione articolare. Comportamenti responsabili nel rispetto della natura.
Strategie didattiche:
Il lavoro si attuerà attraverso fasi di spiegazione, presentazione ed esecuzione
degli esercizi. Si utilizzeranno esercizi individuali, a coppie e a piccoli gruppi.
Si alternerà il metodo globale ed analitico, procedendo dal facile al difficile, dal
semplice al complesso, tenendo presente le capacità medie della classe.
L’insegnante, a seconda delle situazioni, deciderà quando intervenire per
facilitare la risposta del problema motorio o favorire il raggiungimento della
soluzione in modo autonomo. Si cercherà di instaurare un clima tale da
sollecitare l’interesse, la partecipazione e la collaborazione tra gli studenti.
Anche quelli giustificati o esonerati potranno essere coinvolti in attività di
arbitraggio, rilevazione di dati e nell’ aiuto o assistenza ai compagni e
all'insegnante nella disposizione e/o raccolta degli attrezzi e materiali.
Criteri di verifica e valutazione
Si verificheranno i risultati raggiunti mediante l’osservazione costante durante
la lezione, i test d’ingresso, le prove pratiche. Per gli esonerati si prevedono
prove teoriche, esposizioni orali su argomenti concordati. La valutazione terrà
conto dei livelli di partenza, dei progressi effettuati, delle mete raggiunte,
dell’interesse, dell’attenzione, della partecipazione attiva, della costanza
dell’impegno.
Attività di recupero
Si potranno attivare, in alcune fasi della lezione stessa, situazioni di recupero
e di potenziamento delle capacità motorie e dei gesti tecnici tipici delle
discipline sportive suddividendo la classe in gruppi di livello.
Attività di approfondimento
Attività interne all’Istituto (tornei di diverse discipline sportive ecc.),
partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi in diverse discipline sportive
individuali e di squadra.
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Indirizzo: scienze umane Disciplina: I.R.C. Classe: Seconda Sezione: E
Docente: Leandrin Massimo
Testo in adozione: Luigi Solinas, Tutti i Colori della Vita, SEI Torino
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI
PARTENZA
Si veda la premessa alla programmazione.
Livello di partenza:
All'inizio dell'anno scolastico si sono individuati degli argomenti che tenessero
presente le esigenze degli allievi, la fedeltà agli obiettivi della disciplina e le
finalità della scuola
OBIETTIVI - EDUCATIVI – FORMATIVI
Far prendere consapevolezza delle proprie scelte – promuovere una
riflessione su se stessi e l'apertura verso l'altro. Saper leggere
consapevolmente e individuare i valori nella risposta che ogni uomo dà nella
vita principalmente nelle difficoltà nel rispetto delle diversità .
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE
Conoscenze
Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza
religiosa.
Le domande di senso e l’origine e fine dell’uomo secondo la religione
cristiana.
Amare ed essere amati: personalità e affettività nell’adolescenza.
Il Gesù storico e il Cristo della fede.
Gesù, il Figlio di Dio che si è fatto uomo: vita, annuncio del Regno, morte e
risurrezione, mistero della sua persona nella comprensione della Chiesa.
La proposta di salvezza del cristianesimo realizzata nel mistero pasquale di
Cristo.
Cenni storici e dottrinali dell’Islam e di alcune principali religioni orientali tra
cui Induismo e Buddhismo
Competenze
Mostra consapevolezza nell'individuare i valori nell'insegnamento di Gesù e
nell'operare una Ricerca con la realtà storica della comunità dei primi secoli
Individua nel proprio progetto di vita la capacità dialogica
Capacità
Sa condurre una ricerca in modo autonomo
Sa accostarsi correttamente al testo
Colloca storicamente gli eventi
Usa linguaggi specifici.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Sul piano contenutistico l'Irc si colloca nell'area linguistica e comunicativa
(tenendo conto della specificità del linguaggio religioso e della sua portata
relazionale), interagisce con quella storico-umanistica e si collega (per la
ricerca di significati e l'attribuzione di senso) con l'area scientifica
CONTENUTI DISCIPLINARI
Gesù Cristo: vero uomo e vero Dio – i Vangeli sinottici e il vangelo di San
Giovanni – le tappe fondamentali della chiesa primitiva – il progetto di vita
METODI E STRUMENTI DIDATTICI
 euristico / esperienziale
 linguaggi specifici integrati con i nuovi linguaggi della comunicazione
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Ricerche – questionari – riflessioni personali – lavori di gruppo – interventi in
classe, verifiche scritte a tema
CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
Accertare la situazione di partenza, i livelli potenziali di acquisizione e
progresso di ciascun allievo – confrontare le conoscenze, l'apertura, la
sensibilità e la consapevolezza acquisite – accertare l'uso dei linguaggi
specifici
Pordenone, 19 ottobre 2016
Il Docente
Prof. Leandrin Massimo