GRAZIE E ARRIVEDERCI A PRESTO.

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GRAZIE E ARRIVEDERCI A PRESTO.
Periodico quadrimestrale registrato presso il Trib. di Brescia N 38/2003 del 30.10.03 - Editore La Leonessa spa. Proprietario: La Leonessa spa. Direttore responsabile: Giulio Tosini
3/2007
GRAZIE E ARRIVEDERCI
A PRESTO.
THANKS AND
SEE YOU SOON.
La Leonessa
Grazie e Arrivederci a presto/ Thanks and see
you soon
Il gruppo / The group
2007: un anno postivo / 2007: a positive
year
La Leonessa
La giusta rotta...6 mesi dopo... / The right
direction...6 months later...
La Leonessa
Certificazioni di sistema e di prodotto
/ Product and System certifications
Dicono di noi / They tell about us
Prinoth e la Leonessa: un cammino insieme /
Prinoth and La Leonessa: a journey together
Rudiflex
Customer service e' la nostra forza/ customers
service is our strenght
Painting
Verniciatura assali/ Axle painting
Sport & Cultura / Sport & Culture
Corale Ars Nova: il concerto di Natale
/ Ars nova choir: the Christmas concert
Sport & Cultura / Sport & Culture
Tanti auguri Carpenedolo / Best wishes
Carpenedolo
IL GRUPPO LEONESSA
> LA LEONESSA
GRAZIE E ARRIVEDERCI
A PRESTO.
THANKS AND SEE YOU SOON.
EDITORIALE
di Giulio Tosini
direttore Leonessa News
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eonessa News" volta pagina dopo che per quattro anni ha raccontato lo sviluppo del Gruppo La Leonessa con puntalità trimestrale. Ed è
con tanta gratitudine e un pizzico di orgoglio che saluto questa svolta.
Riconoscenza perchè coordinare "Leonessa News" ha arricchito il mio
bagaglio professionale. Viaggiare fra le pieghe del mondo produttivo
globalizzato a bordo di un gruppo diventato il simbolo dell'industria
bresciana vincente è stata un'esperienza stimolante sotto ogni punto
di vista. L'orgoglio invece deriva dall'opportunità di aver contribuito
attraverso le colonne del magazine ad accorciare le distanze nella
galassia "La Leonessa". Produttori e clienti, collaboratori e manager,
aziende collegate e centri di progettazione e marketing hanno trovato una canale di comunicazione rapido e moderno nel notiziario
aziendale. Un traguardo strategico in un'era in cui l'informazione è
diventata un asset qualificante nello sviluppo delle aziende.
L'obbiettivo è stato raggiunto grazie a un lavoro di "squadra" che
ha prodotto anche un arricchimento dal punto di vista umano. Per
questo ringrazio tutte le persone che hanno lavorato a questo
progetto e che in futuro lavoreranno per svilupparlo con una
nuova dimensione.
“L
eonessa News" is turning over a new leaf after recounting
the development of Gruppo La Leonessa every quarter, for four
years. I say goodbye to this change with much gratitude and a
pinch of pride. Recognition because coordinating "Leonessa
News" has enriched my professional culture. Travelling
among the folds of the global productive world onboard a
group which has become the symbol of winning Brescian
industry was a stimulating experience from all points of
view. Pride on the other hand derives from the opportunity
of having contributed via the columns of the magazine to
shortening the distances in the "La Leonessa" galaxy.
Producers and customers, collaborators and managers,
associate companies and design and marketing centres
have found a rapid and modern communication channel in the company newspaper. A strategic achievement in
an era in which information has become a qualifying
asset in company development. This objective was reached thanks to "team work" which also produced enrichment
from
a
human
point
of view. For this, I thank everyone who worked on this
project and who will work to develop it in future, in a new
dimension.
G
razie. Una parola sola per un arrivederci. Il magazine del nostro gruppo
aziendale si prende una pausa di riflessione dopo quattro anni di intensa attività informativa, ma anche di reciproco scambio di idee e proposte che ci
hanno fatto crescere. In tutti i sensi.
Grazie dunque, perchè il notiziario ha vinto la sua sfida, riuscendo a creare
un sistema virtuoso che ha coinvolto i partner protagonisti a vario titolo nel
progetto industriale de "La Leonessa".
Un patrimonio di idee che capitalizzeremo anche nella nuova avventura
imprenditoriale in Cina, un mercato complesso ma soprattutto una grande
opportunità. È bello comunque scoprire di non essere stati soli in questa
avventura. La nostra e vostra rivista ha dato risultati importanti: più dialogo
con i clienti, diverse anteprime mondiali, la possibilità di avere un quadro di
insieme su un settore industriale articolato e globalizzato. Il vostro apprezzamento non è mancato, come testimoniano i tanti riscontri ottenuti, soprattutto
in occasione delle fiere.
Grazie dunque a tutte le persone che hanno contribuito alla redazione e alla
difusione della testata. Che prossimamente tornerà rinnovata e arricchita,
mettendo come la prima volta "idee in movimento".
Fedeli al motto de La Leonessa.
Gabriella Pasotti - presidente La Leonessa
T
hank you. Just one word to say a farewell. Our company group magazine is taking a pause for reflection after four years of intense informative activity, but also of a reciprocal exchange of ideas and proposals
which have made us grow. In all senses.
Thank you therefore, because our newssheet has won its challenge by
succeeding in creating a virtuous system which has involved the active
partners of various kinds in the "La Leonessa" industrial project.
A patrimony of ideas we will capitalise on in the new entrepreneurial
adventure in China, a complex market, but also a great opportunity.
It is good to discover that we have not been alone in this adventure.
Our and your magazine has given important results: more dialogue with
customers, various world previews, the possibility of having an overall
picture of a structured and global industrial sector. Your appreciation
was felt as witnessed by the numerous comments received, especially
at the fairs.
Thank you then to everyone who contributed to drawing up and diffusing
the newspaper which will soon return renewed and be enriched,
with "ideas in motion" just like the first time.
Faithful to the Leonessa motto.
Gabriella Pasotti - La Leonessa President
1
IL GRUPPO LEONESSA
> LA LEONESSA
2007: “A POSITIVE YEAR”
2007: “UN ANNO POSITIVO"
La parola a
Mr Giovanni Schinelli’s
Giovanni Schinelli
U
n anno fa le celebrazioni per i 35 di attività avevano rappresentato l'occasione per lanciare una nuova sfida e inauguare un capitolo importante nella
storia de La Leonessa. Negli obiettivi programmati, il 2007 rappresentava un
anno strategico per il futuro del gruppo, con progetti di crescita rilevanti. Una
sfida avvicente e impegnativa, che, un anno dopo, con un grande impegno da
parte di tutti (operai, maestranze e dirigenza) la Leonessa può archiviare con
numeri di successo che rispecchiano il raggiungimento di tutti gli obiettivi.
Tra i dati del 2007 che si sta avviando alla conclusione spicca senza dubbio il
consistente aumento del fatturato, cresciuto nell'anno di circa il 60 per cento
rispetto al 2006, e che se raffrontato al 2005 rappresenta addirittura un
raddoppio. Una crescita resa possibile da un aumento della produzione e di
conseguenza del numero dei dipendenti, che ha registrato nell'anno
un incremento del 25 per cento.
A sostenere in misura rilevante lo sviluppo è stata sia una forte crescita della
collaborazione con la clientela nei settori tradizionali di applicazione dei
cuscinetti e delle ralle agricole, sia l'inizio delle forniture in nuovi settori come
le antenne di comunicazione satellitare, i generatori di energia eolica e solare, e i gruppi propulsori di manovra navali.
Il grosso impegno qualitativo e tecnologico, punto qualificante del nostro
futuro, è stato coronato dall'ottenimento di importanti riconoscimenti di qualità
come la qualifica di processo da parte di clienti organizzati secondo modelli
"automotive", l'approvazione di prodotti di enti indipendenti di
certificazioni e, in particolare, la conformità di progetto rispetto alla guida
Germanischer Lloyd inerente alla produzione di energia mediante aerogeneratori. Certificazioni di valore internazionale che hanno permesso al gruppo
La Leonessa di entrare a far parte della ristretta cerchia di fornitori leader a
livello mondiale. E che sono state premiate dal mercato con uno straordinario successo di vendite, tanto da garantire un portafoglio ordini fino al 2010.
Per un gruppo in costante crescita, l'ottimo risultato di quest'anno non è
comunque un punto di arrivo. Negli obiettivi per il 2008 c'è un ulteriore sviluppo, con un aumento del fatturato del 35 per cento. Un progetto ambizioso,
ma fondato sulle basi solide di una produzione di qualità che sta riscontrando
consensi su tutti i mercati del mondo.
speech
(La Leonessa’s Managing Director)
(Amministratore Delegato La Leonessa)
O
ne year ago the 35th business birthday party was also the occasion to
launch a new challenge and to inaugurate an important chapter in
La Leonessa's history. Among the planned objectives, 2007 was to be a
strategic year for the group's future, with important growth projects.
A fascinating and difficult challenge, which one year later and with great
commitment from everyone (workers, staff and management),
La Leonessa can archive with successful figures that mirror the attainment
of all the objectives. 2007 now coming to an end is distinguished by a clear
increase in turnover, up in one year by 60 percent over 2006, and nearly
double that of 2005. Growth was driven by increased production with
a consequent increase in the number of employees by 25% in the year.
This development was importantly sustained both by strong growth in
collaboration with customers in the tradition sectors of bearings
and agricultural skew rings, and by the beginning of supplies in new
sectors such as satellite communication aerials, wind and solar energy
generators and marine propulsion groups.
The great qualitative and technological commitment - essential for our
future - was crowned by the attainment of important quality recognition,
such as process qualification by customers organised according to "automotive" models and design conformity to the Germanischer Lloyd guide
for energy production using aero-generators. Valuable certification permitting the La Leonessa to enter the select circle of world leading suppliers.
This certification was rewarded by the market by extraordinary sales success - an order portfolio guaranteed until 2010.
For a constantly growing group however, this year's excellent result is not
where the story ends. More development is planned for 2008, with an
increase in turnover of 35 percent. This is an ambitious project, but one
based on the solid foundation of quality production winning approval in
all world markets.
.
“Il grosso impegno qualitativo,
e tecnologico sono i punti
qualificanti del nostro futuro”
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3
IL GRUPPO LEONESSA
di Pierfausto
Rocco
“LA GIUSTA ROTTA”...6 MESI DOPO...
“THE RIGHT DIRECTION... 6 MONTHS LATER
N
essun dubbio: abbiamo intrapreso "La Giusta rotta". Uno sguardo alla
bussola, l'altro al tragitto compiuto, "La Leonessa" dopo mesi di navigazione,
vede avvicinarsi porti importanti. L'obiettivo della nostra mission sta per essere
raggiunto grazie al lavoro "sottocoperta", quello cioè improntato sulle strategie a breve medio periodo: in questo contesto s'inserisce il sondaggio sui
nuovi mercati del Far Est, Cina in primis, e in quelli emergenti del continente
americano. Siamo riusciti anche a sviluppare nuove applicazioni nel campo
eolico e marino. Ma ci siamo concentrati anche e soprattutto sul nodo sicurezza varando il piano "infortuni zero" e avviando un incisivo restyling della logistica contro i rischi. Formazione e qualità sono stati i punti qualificanti di un
progetto mirato agli operatori di reparto e al miglioramento dell'informazione
negli spazi operativi tramite apposite "aree info".
Non si è tratto di interventi a compartimenti stagni ma di un piano armonico
e complessivo destinato a sviluppare ogni asset. In questo quadro s'inserisce
il salto di qualità nella rete di produzione con il miglioramento dell'efficienza
dei macchinari e la logistica di reparto.
Ora non resta che sviluppare la seconda parte della mission che sarà ancor più
impegnativa. Ma abbiamo un vantaggio: possiamo contare sul faro che indica
"La Giusta rotta".
> LA LEONESSA
T
here's no doubt: we have taken the "Right route". One look at the compass
and another at the way behind - after months of navigation "La Leonessa"
sees itself approaching important ports. The objective of our mission is about
to be reached thanks the work "below decks", in other words by that planned
in the short-medium term strategies: the surveying of the new markets of the
Far East and China in primis, and the emerging ones of the American continent are part of this context. We have also succeeded in developing new
applications in the wind and marine field. But we have also, and above all,
concentrated on safety by launching the "zero accidents" plan and by beginning an incisive restyling of the logistics against risks. Training and quality
have been the qualifying points of a project aimed at department operators
and improving information in operating spaces via special "info areas".
These were not interventions in water-tight compartments, but a harmonious and complex plan designed to develop every asset. This picture also
includes a leap in quality in the production network by improving the efficiency of the machinery and department logistics.
Now all we have to do is develop the second part of the mission, which will
be still more difficult. We have one advantage though: we can count on the
beacon of the "Right route".
Intervista di Giulio
LA LEONESSA IN CINA
LA LEONESSA IN CHINA
L
a Leonessa che non conosce confini è pronta per una nuova sfida mondiale.
Dopo lo sbarco negli Stati Uniti con la costituzione della Leonessa North
America, ecco ora l'approdo in Cina.
Una nuova sfida affascinante da affrontare sempre in "stile" Leonessa, come spiega l'amministratore delegato del gruppo Tommaso Ghirardi: "Nell'aprire un
nuovo capitolo nella sua storia - afferma -, il gruppo punta ad affermarsi su un
mercato importante facendo principalmente affidamento sulla qualità del prodotto e su un marchio che è garanzia di affidabilità".
Ma la Cina per la Leonessa cosa rappresenta?
"Per il nostro gruppo, la Cina non rappresenta una delocalizzazione, ma
un'opportunità di crescita e consolidamento in un mercato dove siamo già
presenti con un ufficio di rappresentanza".
Come verrà affrontata la sfida cinese?
"Abbiamo in programma la costruzione di uno stabilimento di 8.000 mq a
Shanghai, costruzione che inizierà verso la fine dell'anno e che all'inizio del
2009 avrà a pieno regime una produzione di 30.000 cuscinetti all'anno impiegando 80-90 persone".
Una sfida importante in un mercato complesso e difficile...
"Ma in Cina siamo un marchio certificato e depositato già forte. Le contraffazioni non ci fanno paura, non sono un problema. In prodotti ad alta tecnologia
come i nostri, la sfida si basa sulla durata e sulla qualità del pezzo".
Quali sono gli obiettivi?
"In Cina partiamo da una buona posizione in quanto vendiamo già il 10 per
cento del nostro fatturato, ma con richieste pari al 50 per cento del totale
attuale e puntiamo ai 20 milioni una volta entrati a pieno regime".
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"Non si tratta di prospettive ma
di certezze, visto che abbiamo già "in cantiere" una
commessa da 17 milioni sottoscritta da uno dei maggiori
produttori mondiali di macchine per calcestruzzo".
La Leonessa è anche grande
calcio: il binomio con il Parma
sarà proposto in Estremo
Oriente?
"Il Parma Football club sarà presente
con un suo specifico progetto di crescita in Oriente, visto che il calcio rappresenta un notevole veicolo di marketing e di pubblicità. Abbiamo raggiunto un accordo con la Football
Association per un ufficio di rappresentanza a Shanghai - conclude
Tommaso Ghirardi, che da un anno è
presidente del Parma Fc -. Il nostro
uomo in Cina sarà Beppe Dossena,
affiancato dall'avvocato Matteo
Piccinali: una collaborazione strategica
ma anche tecnica".
L
a Leonessa fearless of boundaries is ready for the new world challenge. After
reaching the United States of America and founding Leonessa North America,
it has now arrived in China.
A fresh and fascinating challenge to be faced with "Leonessa" style, as explained by Group Managing Director Tommaso Ghirardi. "By opening a new
chapter in its history - he continued - the groups intention is to make its name
in an important market by mainly relying on product quality and a brand
which guarantees reliability".
But what does China mean for la Leonessa?
"China for our group is not delocalisation, but an opportunity for growth and
consolidation in a market we were already present in with a representation office".
How do you intend to face the Chinese challenge?
"We plan to build an 8,000 square metre plant at Shanghai; construction will start
at the end of the year and it will be fully operational at the beginning
of 2009 producing 30,000 bearings per year and employing 80-90 persons".
An important challenge in a complex and difficult market
"But we already have a strong certified and registered brand in China.
We are not afraid of counterfeiting, this is not a problem. With high-tech products such as ours, the challenge comes down to piece durability and quality.
What are the objectives?
"We are setting off in a good position in China because we already sell 10% of
our turnover there, but with demand for 50 percent of the current total and
we are aiming ay 20 million when fully up and running".
Really interesting prospects....
"We are not talking about perspectives, but certainties seeing that we already
have "pencilled in" a 17 million job order with one of the largest world
producers of concrete machines".
La Leonessa is also top-llevel soccer: will the binomial with Parma also be
proposed in the Far East?
"Parma Football club will be present with its own specific growth project in the
East, seeing that football is a remarkable marketing and advertising vehicle.
"We have reached an agreement with the Football Association for a representation office at Shanghai - concluded Tommaso Ghirardi, already the president of
Parma Fc for one year now - Our man in China will be Beppe Dossena,
supported by lawyer Matteo Piccinali: strategic, but also technical collaboration".
5
IL GRUPPO LEONESSA
di Alberto
Lazzaroni
“CERTIFICAZIONI DI
SISTEMA E DI PRODOTTO”
L
a continua crescita del mercato navale ha fatto della "certificazione" uno
strumento indispensabile per dare trasparenza e visibilità alle capacità
gestionali, produttive e qualitative di un'azienda.
In questo contesto, le certificazioni possono essere considerate come strumento che tutelano l'azienda e il proprio prodotto dalla concorrenza non
qualificata di un mercato globale e altamente competitivo.
La Leonessa ha da sempre recepito questa necessità e ora, oltre ad avere il
Quality Management System Certificate, ha recentemente ottenuto con DNV
(Det Norske Veritas) il Type Approval di alcuni cuscinetti di base.
Con l'obiettivo di ridurre al minimo il risk management, l'Ufficio Tecnico de
La Leonessa ha instaurato sinergie con gli uffici tecnici dei clienti, fornendo
loro supporto già in fase di progettazione.
Il risultato è andato ben oltre le aspettative e il solerte raggiungimento dell'obiettivo ha consentito di anticipare la fase di Design Review.
Oltre alle attività di calcolo e verifica, l'Ufficio Tecnico si è fortemente adoperato per dare internamente un iter di sistema al prodotto certificato, dapprima selezionando fornitori di materie qualificate con almeno un ente associato I.A.C.S. (associazione che coordina l'operato dei principali enti di certificazione internazionali) e successivamente stringendo rapporti di collaborazione con laboratori di ricerca esterni e formando gli operatori interni addetti alla produzione e alla qualità.
> LA LEONESSA
Oltre all'ente DNV (Det Norske Veritas), in regime di Case Approval, La
Leonessa ha costantemente rapporti di certificazione con GL (Germanischer
Lloyd), BV (Bureau Veritas), LRS (Lloyd's Register), ABS (American Bureau of
Shipping), RINA (Registro Nautico Italiano).
Il cuscinetto di base La Leonessa, collocato nell'elemento integrato di propulsione e manovra del natante, soddisfa tutti i regolamenti dei vari enti certificatori i quali, ad ogni produzione, assicurano il rispetto delle norme attraverso il lavoro di sorveglianza dei propri valutatori.
Il processo di certificazione può durare mesi: ha inizio già in fase di colata e
trattamento termico dell'acciaio, continua con una serie di test distruttivi e
non sul materiale forgiato e termina, dopo la lavorazione meccanica, con la
marcatura del pezzo e la vidimazione dell'ente (o degli enti) di tutta la documentazione richiesta in fase di assemblaggio.
Il contrassegno di approvazione del registro fornisce al cliente un'assicurazione inequivocabile di conformità dei pezzi verificati.
Infine, si può affermare che avere il Quality Management System Certificate
ed il Type Approval di alcuni prodotti comporta un ritorno inevitabile di
immagine e credibilità e, di conseguenza, accresce la competitività dell'azienda.
La continua crescita del mercato
navale ha fatto della “certificazione”
uno strumento indispensabile.
Continual growth in the
naval market has made
“PRODUCT AND SYSTEM
CERTIFICATIONS”
C
ontinual growth in the naval market has made "certification" an indispensable instrument by which to give transparency and visibility
to a company's management, productive and qualitative abilities.
In this context, certification can be considered as a means for protecting
the company and its product from unqualified competition in a global
and highly competitive market.
La Leonessa has always understood this need and now, apart from having
a Quality Management System Certificate, recently obtained Type Approval
for several basic bearings from DNV (Det Norske Veritas).
With the objective of reducing risk management, to a minimum, the La
Leonessa Technical Office established synergy with customers' technical
offices by providing them with support already during the design phase.
The result went well beyond expectations and the industrious reaching of
the objective permitted bringing the Design Review phase forward.
Apart from calculation and verification activities, the Technical Office
worked hard to provide an internal system path to certified product: firstly,
it selected qualified material supplies with at least one associated I.A.C.S.
organisation (an association which coordinates the work of the main
international certification organisations), and secondly by tightening collaboration relationships with external research laboratories and by training the internal production and quality employees.
of non-destructive and other tests on the forged material, and ends after
machining with piece marking and the endorsement of the organisation
(or organisations) of all the documentation required during the assembly
phase.
The Register's mark of approval provides customers with an unequivocal
conformity guarantee of the verified pieces.
Finally, we can state that having a Quality Management System Certificate
and Type Approval for several products brings an inevitable return in
terms of image and credibility, and consequently improves company competitiveness.
Apart from the DNV (Det Norske Veritas) organisation, La Leonessa has
constant certification relationships with GL (Germanischer Lloyd), BV
(Bureau Veritas), LRS (Lloyd's Register), ABS (American Bureau
of Shipping), RINA (Italian Nautical Register) in Case Approval.
The basic La Leonessa bearing, part of the integrated propulsion
and manoeuvre element of boats, satisfies all the regulations of the various
certification organisations: these latter guarantee respect for the standards
via the supervisory work of their inspectors for each production.
The certification process can last for months: it begins right from the
steel casting and thermal treatment phases, continues with a series
“certification” an
indispensable instrument.
6
6
7
7
IL GRUPPO LEONESSA
di Andrea
> LA LEONESSA
Scalari
“PRINOTH E LA LEONESSA:
“PRINOTH AND LEONESSA:
A JOURNEY TOGETHER”
UN CAMMINO ASSIEME”
F
u nel 1951 che il pilota e costruttore Ernst Prinoth inaugurò quella che era la casa
madre dell'attuale azienda: una semplice autofficina.
La passione del giovane gardenese per i veicoli potenti fu presto sapientemente
tradotta in realtà; la realtà dei gatti delle nevi, mezzi adatti ad affrontare al meglio
le condizioni invernali della sua terra di origine, l'Alto Adige.
Fu un trattore cingolato canadese a fare scattare nel giovane Prinoth l'idea da cui
nacque, poi, la sua azienda. Nel 1960 iniziò con le prime sperimentazioni e solo
due anni più tardi aveva già realizzato il primo prototipo di veicolo da neve, il P60.
Nel 1964 gli seguì il leggendario P15, il primo veicolo per terreni innevati realizzato di serie e, nel 1973, l'invenzione della fresa da neve. Ben presto l'impresa divenne il fiore all'occhiello del settore: nel 1970 PRINOTH ottenne l'incarico di occuparsi della preparazione delle piste per i campionati mondiali di sci in Val Gardena.
Nel 1972 erano già 2500 i mezzi in circolazione su tutte le piste del mondo.
All'inizio degli anni Settanta, anche la ditta LEITNER, specializzata sino a quel
momento nella produzione e nel montaggio di funivie e seggiovie, iniziò a progettare mezzi battipista di successo.
Nel 2000 la PRINOTH si fondeva con il settore mezzi battipista della LEITNER.
Gli effetti sinergici che ne derivarono sono evidenti: la PRINOTH è oggi l'azienda
in grado di offrire la gamma più completa al mondo di mezzi battipista.
L'esperienza decennale maturata da entrambe le aziende sul campo si rispecchia
nella produzione di mezzi con tecnologie eccellenti a livello mondiale e dal design
all'avanguardia.
"Più spazio alle idee innovative e alla loro valida attuazione": con questo slogan è
poi sorto, nella zona industriale di Vipiteno, Campi di Sotto, il nuovo stabilimento
di produzione PRINOTH, un complesso di ben 5.200 metri quadrati a cui si
aggiungono altri 1.200 metri quadrati di uffici.
Un intervento edilizio imposto dalla necessità di tenere il passo con l'andamento
estremamente positivo dell'attività aziendale. Il nuovo edificio, realizzato secondo
i criteri più moderni, consentirà in futuro di rendere ancor più razionale, rapido e
costantemente controllato il processo produttivo "just in time". L'attività degli uffici tecnici beneficerà invece della vicinanza delle singole postazioni, della maggiore disponibilità di spazio e del miglioramento delle prestazioni in generale.
La Leonessa, anch'essa in forte espansione, entra a pieno titolo in tale programma
di sviluppo in qualità di fornitore storico del componete "cuscinetto di base".
I piani e gli obbiettivi per il futuro sono ambiziosi e il prodotto "La Leonessa" consente a queste straordinarie macchine di operare nelle più estreme condizioni di
pendenza e atmosferiche, garantendo all'operatore di lavorare in assoluta sicurezza.
“Più spazio alle idee
innovative e alla loro valida
Attuazione”
"More space for innovative
ideas and their valid
implementation"
1
951 was the year in which driver and constructor Ernst Prinoth inaugurated
the then mother company of the current company: a simple workshop.
The passion of this young man from Lake Garda for powerful vehicles was
rapidly translated into reality: that of snow-cats, the best vehicles for facing
the winter conditions of his homeland, Alto Adige.
A tracked Canadian tractor sparked off an idea in young Prinoth which he
then based his company on. In 1960 he began initial experimentation and
only two years later he had already created his first over-snow vehicle prototype, the P60. In 1964, this was followed by the legendary P15, the first oversnow vehicle constructed as a standard model, and in 1973, by the invention
of the snow cutter. Very soon the company became the pride of the sector:
in 1973 PRINOTH won the honour of preparing the World Ski Championship
slopes in Val Gardena. In 1972 there were already 2,500 vehicles circulating
on all the slopes in the world. At the beginning of the sixties' the LEITNER
company, specialised in producing and installing cableways and ski-lifts until
then, also began to design successful snowgroomer vehicles.
In 2000 PRINOTH merged with the LEITNER snowgroomer vehicle division.
The consequent synergy is apparent: today PRINOTH offers the most complete range of snowgroomer vehicles in the world.
A decade of experience matured in the field by both companies is mirrored
in the production of vehicles with excellent world-class technologies and
state of the art design."More space for innovative ideas and their valid implementation" : this was the slogan the new PRINOTH production plant in the
Campi di Sotto industrial estate Vipiteno was born under - a complex measuring a good 5,200 square metres with a further 1,200 metres of offices. This
new building, required to keep apace with the extremely positive trend in
company business was constructed following the most modern criteria and
will in future permit making the entire "just in time" production process still
more rational, rapid and constantly controlled. The work of the technical
offices on the other hand will benefit from the vicinity of the single stations,
more space and from improved performance in general.
La Leonessa also expanding strongly, is a rightful player in this development
program by being the historical supplier of the "basic bearing" component.
The plans and objectives for the future are ambitious and the "La Leonessa"
product permits these extraordinary machines to operate in the most extreme slope and atmospheric conditions, guaranteeing absolute working
safety to operators.
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IL GRUPPO LEONESSA
di Mauro
> RUDIFLEX E PAINTING
Porrini
CUSTOMER SERVICE
E' LA NOSTRA FORZA
CUSTOMERS SERVICE
IS OUR STRENGHT
Chi siamo
Who we are
La Rudiflex progetta e produce cilindri oleodinamici operando in svariati
settori produttivi quali gru per edilizia, macchine agricole, piattaforme aeree,
presse oleodinamiche, macchine movimento terra e macchine utensili.
L'esperienza acquisita, unita alla continua ricerca tecnologica, consente
di proporre cilindri oleodinamici in grado di garantire funzionalità, sicurezza
e affidabilità in condizioni di lavoro estreme.
Progettazione
La realizzazione dei cilindri di serie e speciali si basa sui più aggiornati
criteri di progettazione, in sinergia tra lo staff tecnico Rudiflex
e l'utilizzatore finale.
E' così che la customer care diventa un totale servizio ad alto livello che inizia
dalla consulenza in fase di progettazione, per continuare con l'assistenza
post-vendita, compreso un service di riparazione per cilindri di
ogni tipologia. In questo caso non è un ciclo che si chiude, ma un rapporto
di collaborazione costante atto a migliorare la qualità, tempi e costi di produzione e di manutenzione del prodotto.
Produzione
Per soddisfare ogni tipo di esigenza del committente, la struttura della nostra
azienda si basa sulla flessibilità e la dinamicità: per questo i nostri reparti produttivi sono dotati di macchine tecnologicamente avanzate e di macchine
utensili tradizionali che ci permettono di realizzare anche il singolo pezzo
che diventa così per noi uno standard.
La produzione comprende cilindri a semplice effetto, a doppio effetto
e tuffanti standard e a disegno conformi alle norme internazionali.
“Un magazzino fornito
per soddisfare le esigenze
dei nostri clienti ”
“A well-stocked
warehouse to satisfy our
client needs”
Per saperne di più
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sui nostri prodotti, scopri subito il nostro sito internet
www.rudiflex.it
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www.rudiflex.it
Rudiflex designs and produces hydraulic cylinders and is active in very
many production sectors such as building cranes, agricultural machinery,
aerial platforms, hydraulic presses, earth moving machines and machine
tools. Acquired experience combined with continual technological research means that hydraulic cylinders are offered capable of guaranteeing
functionality and reliability in extreme working conditions.
Design work
Fabricating standard and special cylinders is based on the most up-to-date
design criteria, in synergy with the Rudiflex technical staff and the final
user. In this way customer care becomes a high level, total service beginning with counselling in the design stage and continuing with after-sales
service, including a repair service for all kinds of cylinders.
In this way it is not a cycle that closes, but a constant relationship of collaboration aimed at improving quality, speed, production costs and product
maintenance.
Production
In order to satisfy all customer demands, our company's structure is founded on flexibility and dynamism. This is why our production departments
are equipped with technologically advanced machines and traditional
machine tools which permit us to create even just one single piece, which
then becomes a standard one for us.
We produce single effect, double effect and plunging cylinders as standard
articles and to drawings, conforming to international standards.
di Andrea
Bottazzi
VERNICIATURA ASSALI
AXLE PAINTING
N
ell'anno che sta per concludersi ha avuto un rilevante incremento la verniciatura degli assali e semiassi. Un mercato in netta crescita affrontato da
Painting per poter dare un servizio solerte e di qualità. Sono state implementate attrezzature idonee per questo tipo di lavorazione che spesso
richiede un lavaggio accurato prima di procedere con la verniciatura, che
può variare in base alle esigenze del cliente.
Due sono i tipi di procedimento più usati, ed entrambi vengono fatti con
vernici liquide che nel primo caso sono a rapida essiccazione e applicate
direttamente sull'assale, mentre nel secondo prima della mano a finire si
applica un fondo epossidico o un'antiruggine. Questo ci ha permesso di
concludere collaborazioni importanti con aziende leader del settore.
10
I
n the year coming to an end there has been a large increase in axle and
drive axle painting. A clearly growing market Painting measured up to in
order to provide rapid service and quality. Suitable equipment was implemented for this kind of processing which often requires careful washing
before the painting, which can vary depending on customer requirements.
Two types of treatments are commonly used, and both in fact employ liquid
paints; in the first case the paints dry rapidly and are applied directly to the
axle, while in the second an epoxy or anti-corrosion undercoat is applied
before the finishing coat.
This has permitted us to conclude important working relations with leading
companies in the sector.
11
SPORT E CULTURA
del Maestro Mario
Tononi
> Ars Nova
CORALE ARS NOVA:
IL CONCERTO DI NATALE.
SPORT E CULTURA
ARS NOVA CHOIR: THE CHRISTMAS CONCERT
T
La Corale Ars Nova al teatro grande di Brescia
Ars nova choir at teatro grande in Brescia
I
l 23 dicembre, nella chiesa Parrocchiale San Giovanni Battista di
Carpenedolo, la corale "Ars Nova" diretta dal maestro Mario Tononi terrà il
tradizionale concerto natalizio alla comunità, la quale nel corso dei ventisei
anni di attività ha dimostrato di saper apprezzare con entusiasmo le proposte artistiche musicali. Il concerto di Natale è ormai un appuntamento atteso non solo dai carpenedolesi, ma anche da un folto pubblico proveniente
da tutta la zona della bassa bresciana e dell'alto mantovano. Un appuntamento che torna puntuale grazie all'impegno e alla passioni di tutti i membri dell'Ars Nova, ma anche per la sensibilità e generosa attenzione verso la
cultura corale della signora Gabriella Pasotti, presidente della Leonessa e
anche quest'anno sponsor ufficiale del Concerto di Natale.
La corale vanta un curriculum di tutto rispetto essendosi affermata in diversi concorsi corali nazionali e internazionali, tenendo numerosi concerti in
varie parti d'Italia e di altri paesi quali Stati Uniti, Ungheria, Austria, Finlandia
e presso la sala Nervi in Vaticano in cui si è esibita davanti al Pontefice
Giovanni Paolo II con platea gremita. Inoltre ha avuto l'onore di partecipare
al 41° e al 44° Festival Pianistico Internazionale "Arturo Benedetti
Michelangeli" diretto dal maestro Agostino Orizio, migliorando ulteriormente il suo prestigio. Negli ultimi anni, la corale si avvale della collaborazione
della maestra Michela Tononi, diplomata in violino e laurea di secondo livello in discipline musicali con specializzazione in Canto Gregoriano, e del
Maestro Luca Tononi diplomato in Pianoforte e Composizione.
Anche nell'occasione del concerto di Natale di quest'anno, la corale presenterà al pubblico il coro di voci bianche curato da Michela Tononi, che eseguirà brani di ispirazione popolare natalizia e di autori contemporanei accompagnati al pianoforte da Luca Tononi.
In questa esibizione l'Ars Nova è onorata di potersi avvalere della collaborazione della concittadina Nadia Engheben, soprano che vanta un prestigioso
curriculum artistico essendosi esibita presso importanti teatri in Italia e
all'estero, riscuotendo sempre successi di pubblico e consensi di critica. Il
programma che verrà proposto è basato principalmente sul tema del
Natale, comprendendo Carole originarie di vari paesi europei e brani di
autori contemporanei tra i quali "Jubilate Deo" per soprano, coro e organo
di Luca Tononi.
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he "Ars Nova" choir directed by maestro Mario Tononi is holding its traditional Christmas Concert on the 23rd of December in Carpenedolo San
Giovanni Battista Parish Church for the local community, which over the
past twenty-six years has enthusiastically appreciated musical performances. This Christmas concert has now become a special event, not only for
Carpenedolo residents, but also for a numerous public from the entire
zone south of Brescia and the upper Mantua area. This event promptly
returns thanks to the commitment and passion of all Ars Nova members,
and the sensitivity and generous attention to the choral tradition of Mrs.
Gabriella Pasotti - President of La Leonessa and once again this year official sponsor of the Christmas Concert,.
The choir boasts an important curriculum by affirmation in various
national and international choir competitions in various parts of Italy
and in other countries such as the United States, Hungary, Austria and
Finland. It also performed in the Nervi room at the Vatican for Pope
Giovanni Paolo II and a full-house. The choir was also honoured to take
part in the 41st and 44th "Arturo Benedetti Michelangeli" International
Piano Festival directed by maestro Agostino Orizio, further improving its
prestige.
In recent years the choir has enjoyed the collaboration of Maestro Michela
Tononi, violin graduate and second level degree in musical disciplines
with specialisation in plainsong and of Maestro Luca Tononi a piano and
composition graduate. Once again at this year's Christmas concert, the
choir will present the choir of trebles guided by Michela Tononi, which will
perform popular Christmas pieces and ones by contemporary composers
accompanied by the piano of Luca Tononi. At this exhibition Ars Nova will
be honoured by the collaboration of fellow-citizen Nadia Engheben, a
soprano boasting a prestigious artistic curriculum; she has performed in
important theatres in Italy and abroad, always enjoying public success
and affirmation from critics. The proposed program is based mainly on the
theme of Christmas, including original Carols from various European
countries, and pieces from contemporary composers including "Jubilate
Deo" for soprano choir and organ by Luca Tononi.
Il 23 Dicenbre
presso la
Chiesa Parrocchiale
San Giovanni Battista
Carpenedolo
On the 23 December
in Carpenedolo
San Battista Parish Church
> Carpenedolo calcio
La società si è
rinnovata, ma al traguardo
del mezzo secolo,
il Carpenedolo arriva
più pimpante che mai!
The society has been renewed,
but after 50 years, carpenedolo
f.c. arrives very sprightly!
di Giulio
Tosini
TANTI AUGURI CARPENEDOLO
BEST WISHES CARPENEDOLO.
A
l traguardo del mezzo secolo di vita il Carpenedolo arriva più pimpante che mai.
Fondato nel 1957 da un gruppo di appassionati del paese, negli ultimi 10 anni la
società rossonera ha corso come non mai, passando dalla Terza alla C2. Un'escalation
senza precedenti nel calcio bresciano iniziata con l'ingresso in società della famiglia
Ghirardi-Pasotti. Dal 1997 al 2007 il Carpenedolo ha scritto la storia del calcio bresciano. E l'ha fatto con un segno distintivo inequivocabile: negli ultimi 11 campionati la
squadra rossonera per ben 9 volte ha avuto il miglior attacco della categoria. Ha centrato 4 promozioni consecutive dal '97 al 2001, ha fatto il "double" nel 2003 e nel
2004 vincendo i due più difficili campionati dilettantistici d'Italia. Ed in C2 ha continuato a stupire. In tre anni due volte miglior attacco stagionale. Una squadra spettacolo: è proprio il caso di dirlo. Un ruggito targato Leonessa che porta la firma del presidente dei trionfi: Tommaso Ghirardi, protagonista assoluto di un decennio storico
prima del passaggio di consegne a Giampaolo Mazza, l'attuale numero uno in società, e l'inizio di una nuova avventura alla guida del Parma, in serie A. La cavalcata è iniziata nel 1996-97 con il primo posto in Terza categoria, nel girone C. Nella stagione
successiva il salto in Prima grazie a un secondo posto alle spalle del Castelmella con
61 punti e 71 gol fatti. Ma chi pensava che la società fosse appagata si sbagliava. Gli
exploit migliori devono ancora arrivare. Nel 1998-99 primo posto in Prima con 67
punti, con 82 gol fatti. Quindi il capolavoro: poker di promozioni dominando anche
il campionato successivo, quello del salto in Eccellenza. Quindi la sfida più dura e
appassionante del calcio dilettantistico: il campionato di Eccellenza. Il primo anno
vede per la prima volta il Carpenedolo arrivare fuori dal podio.
Quarto posto con 50 punti. Ma la voglia di vincere aumenta ancora. Nel 2001-2002
arriva in panchina Ermanno Franzoni, l'uomo delle vittorie più esaltanti. Il tecnico
subentra a campionato in corso ma non gli riesce il miracolo. Il Carpe torna sul
podio, arriva terzo alle spalle del Pergocrema e del Gambara. Ma sulla strada rossonera si presenta un bianconero inatteso, quello della Nuova Albano, che vince il campionato successivo con un punto di vantaggio. Per il Carpenedolo la gioia è solo
rimandata. L'attacco atomico (53 gol fatti, ancora il migliore dell'Eccellenza) spazza
via gli ultimi ostacoli negli spareggi: contro Albiano e Cervia è una formalità, 12 reti
in 4 gare e promozione in D. L'approdo nell'èlite del calcio dilettantistico sembra un
sogno per la società che nella sua storia era arrivata solo alla Promozione. Ma l'annata 2003-2004 è quella del capolavoro. Ermanno Franzoni conduce dalla panchina una
squadra che il bomber senegalese Georges Dossou e l'"eterno" Andrea Bottazzi
prendono per mano fino al primato: 68 punti, con 66 reti fatte (ancora una volta
meglio di chiunque), il salto in C2 è cosa fatta. Il resto è storia recente. Il primo anno
in C2 vede il Carpenedolo arrivare al decimo posto. Ma indovinate chi segna più di
tutti? Il Carpenedolo ovviamente con 44 gol all'attivo. Al secondo anno la delusione
play-off contro l'Ivrea in una finale maledetta. Vince il Venezia, ai rossoneri solo tanta
delusione. Nella scorsa stagione un anno in chiaroscuro, ma il Carpenedolo
ha il miglior attacco con 48 gol fatti, nonostante il sesto posto lo veda fuori
dai play-off per un soffio.
Con la partenza del presidente Tommaso Ghirardi, approdato lo scorso gennaio alla
guida del Parma, non si è chiusa un'epoca a Carpenedolo: la società si è rinnovata,
ma gli obiettivi sono rimasti immutati potendo contare sempre sul sostegno del
Gruppo La Leonessa: essere protagonisti e vincenti. Anzi, per essere comunque vicino al presidente della svolta il "nuovo" Carpenedolo ha cambiato casacca e in occasione del 50° dalla fondazione si è vestito alla "parmigiana": colori sociali immutati,
ma maglie "crociate" come quelle del Parma. Un segno di continuità per un
Carpenedolo che dopo un'escalation straordinaria dalla Terza alla C2 ha conquistato
di riflesso un pezzo di serie A.
C
arpenedolo celebrates its half century in unprecedented sparkling form. The
club was founded in 1957 by a group of local soccer lovers and in the last 10
years the "rossonera" has made progress like never before - promotion from the
Third to the C2 league. This unprecedented success in Brescian soccer began
with the entry of the Ghirardi-Pasotti family into the club.From 1997 to 2007,
Carpenedolo wrote the story of Brescian football. It did so in an unequivocally
stylish way: in the last 11 championships the "rossonero" team had the best
attack for a good nine times. It won 4 consecutive promotions from '97 to 2001,
and did the "double" in 2003 and 2004 by winning the two most difficult amateur championships in Italy. And, in C2 it continued to amaze. A Leonessa roar
bearing the signature of the president of triumphs: Tommaso Ghirardi, "righton-the-ball" in a historic decade before handing over to Giampaolo Mazza, the
current number one of the club, and before a fresh adventure leading Parma
in the A division. The charge began in 1996-97 with first place in the Third category, in group C. In the next season the jump to the First category, thanks to a
second place behind Castelmella with 61 points and 71 goals scored. But anyone thinking that the club was rewarded was wrong. The best exploits were still
to come. In 1998-99 first place in the First with 67 points and 82 goals. Then the
masterpiece: that of the leap to "Eccellenza" - a promotion poker game by also
dominating the successive championship. The challenge was therefore the hardest and most fascinating in amateur football: the "Eccellenza" championship.
The first year saw Carpenedolo finish off the podium for the first time. Fourth
place with 50 points. But desire to win increased evermore. In 2001-2002
Ermano Franzoni arrived on the bench, the man of the most thrilling victories.
The coach came in during the season but was unable to pull off the miracle.
"Carpe" returned to the podium reaching third place behind Pergocrema and
Gambara. But along the "rossonera" club's path there was an unexpected
"bianconero" that of Nuova Albano, which won the successive championship by
one point in front. Joy was only postponed for Carpenedolo. The atomic attack
(53 goals, still the best result of the "Eccellenza") blew away the last obstacles in
the play-offs: against Albiano and Cervial a mere formality, 12 goals in four
matches and promotion to D. Arrival among the elite of amateur soccer seemed
to be a dream come true for the club which had previously only arrived at
Promotion in its history. But year 2003-4 was the year of the masterpiece.
Ermanno Franzoni led a team from the bench which Senegalese striker Georges
Dossou and "eternal" Andrea Bottazzi accompanied all the way to the record:
68 points, with 66 goals (once again better than any one else) - the jump up to
C2 was in the bag. The rest is recent history. The first year in C2 saw
Carpenedolo reach tenth place. But guess who scored more than everyone?
Carpenedolo obviously, with 44 goals under its belt. In the second year play off
delusion arrived in the cursed final against Ivrea. Last season had its ups and
downs, but Carpenedolo had the best attack with 48 goals: despite its sixth place
it was out of the play-offs by a whisker. With the departure of President Tommaso
Ghirardi - moving to lead Parma last January - an époque did not end at
Carpenedolo: the club has renewed itself, but the objectives have stayed the same
by being always able to count on the support of Gruppo La Leonessa: to be protagonists and winners. Also to be close to the president of the turnaround, the
"new" Carpenedolo changed strip and on its 50th birthday dressed "Parma"
style: the same club colours but with shirts "crossed" with Parma. A sign of continuity for Carpenedolo which after an extraordinary rise from the Third to C2
has consequently won a piece of A division.
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