classe 3 d - Istituto Comprensivo Orvieto
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classe 3 d - Istituto Comprensivo Orvieto
ISTITUTO COMPRENSIVO "ORVIETO-MONTECCHIO" SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "I. SCALZA" PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3° SEZ. D A.S. 2015/16 DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE LETTERE Barattolo Giulia SCIENZE MATEMATICHE LINGUA INGLESE 2a LINGUA COMUNITARIA (Spagnolo) TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE ED. MUSICALE SC. MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE SOSTEGNO SOSTEGNO Carino Tiziana Picciolini Miriam Giustelli Emanuele Benedetti Emanuela Bocchino Anna Gambetta Massimo Viola Sergio Bonasera Antonella Taddei Simona Longhi Katiuscia Docente Coordinatore Barattolo Giulia Rappresentanti dei genitori: Cinzia Castrini (madre di Elisa Burattino) Cristina Grisci (madre di Matteo Meacci) Donatella Pasqualini (madre di Martina Fossati) Monica Riccio (madre di Andrea Mariani) PREMESSA Il Consiglio di Classe, preso atto delle finalità della Scuola secondaria di primo grado che tende alla formazione integrale della persona e del cittadino, a partire dalle esigenze culturali e formative degli alunni e delle alunne, considerando le finalità stabilite dal Collegio dei Docenti e riportate nel Piano dell’Offerta Formativa, completata la fase di analisi della situazione rilevata nelle prove d’ ingresso, delinea le caratteristiche generali della classe e le fasce di livello. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Tempo scuola: normale (30 ore). Numero degli alunni: 23 Maschi: 13 Femmine: 10 Provenienti da: classe II D Nuovi inseriti: 1 Ripetenti e anticipatari: anagraficamente di un anno maggiori (2001) dei compagni risultano 4 alunni, di cui una trattenuta alla materna e tre provenienti da paesi che prevedono l’ingresso alla primaria a sette anni. Un’ alunna, invece, è di età inferiore di un anno (2003), avendo frequentato la sezione primavera alla primaria . Alunni diversamente abili: 3, di cui uno anche DSA Alunni BES: 3 Alunni stranieri: 5: una, rumena, arrivata in Italia in IV elementare, una, anche lei rumena, inserita in I elementare, due, moldavi, arrivati in Italia rispettivamente in V e II elementare, e uno, nato in Italia da genitori ucraini, ha frequentato la I e la II elementare a Baschi Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica: 1 , Caratteristiche generali della classe: Comportamento: a) puntualità e frequenza: gli alunni nel complesso si dimostrano puntuali all’inizio di tutte le ore di lezione e, fatti salvi i periodi di malattia, frequentano regolarmente; b) cura dei rapporti scuola-famiglia: un gruppo è preciso nella cura dei rapporti scuolafamiglia, mentre la maggior parte necessita ancora di sollecitazioni da parte degli insegnanti per la consegna nei termini previsti di comunicazioni, voti, note e giustificazioni firmati; c) collaborazione con insegnanti e compagni: nel complesso tutti collaborano con compagni, insegnanti, personale Ata, dimostrando sensibilità e disponibilità; d) rispetto degli impegni scolastici e delle regole:la maggioranza degli alunni ottempera agli impegni assunti, mostrandosi puntuale e affidabile; un discreto numero, però, tende a non rispettare le scadenze e gli impegni scolastici. Infine, in merito al rispetto delle regole più in generale, gli alunni solitamente assumono atteggiamenti corretti ed educati, salvo i casi di atteggiamento infantile da parte della maggioranza dei maschi che vanno richiamati ad una maggiore attenzione o ad un comportamento adeguato al contesto scolastico. In particolare all’inizio dell’anno si sono rese necessarie note disciplinari per 4 alunni per comportamenti di disturbo e per uno di questi anche per atteggiamento molto scorretto nei confronti di un compagno. Partecipazione: la classe, nel complesso, mostra interesse e partecipazione per le varie attività proposte, anche se alcuni, soprattutto maschi, quest’anno sembrano più superficiali e meno attenti e non lavorano a casa con un impegno adeguato. Impegno e metodo di lavoro: in base alle osservazioni effettuate il 12 ottobre in seguito alle prove d’ingresso e/o alle prime verifiche, un gruppo di alunni lavora adottando un metodo organizzato e proficuo, conseguendo risultati buoni o molto buoni; un gruppo dispone di un metodo di lavoro sufficientemente organizzato ma necessita di un maggiore impegno e sollecitazioni da parte dei docenti; un ultimo gruppo di alunni mostra ancora difficoltà Ciò premesso, viene delineato il profilo della classe in base al rendimento in riferimento alla situazione in ingresso, mentre le vere e proprie fasce di livello, su decisione del Collegio dei docenti del 20 ottobre 2010, verranno individuate in base allo scrutinio del I quadrimestre. FASCE DI LIVELLO ALTO MEDIO 8/9: 3 alunni 8: 1 alunno 7/8: 1 alunno 7 : 3 alunni 6/7: 3 alunni 6: 5 alunni BASSO 5/6 : 2 alunni 5 : 2 alunni ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI* Fascia 6/7:1 Fascia 5/6: 1 Fascia 7: 1 Risultano alunni con insufficienze: con 1NS: 6 con 2 NS: 2 con 3 NS: 3 con 4 NS: 3 con 5 NS: 1 *Per gli alunni diversamente abili si vedano i percorsi educativi individualizzati ** Per gli alunni con BES si fa riferimento al percorso didattico specifico. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO Il Consiglio, in base all’analisi sopra delineata, tenendo conto delle abilità individuali di ciascun alunno e alla luce delle ultime disposizioni ministeriali, recepisce le indicazioni per lo sviluppo e la certificazione delle Competenze Chiave di Cittadinanza per promuovere la formazione della persona vista in relazione col sé, con gli altri e con l’ambiente naturale, sociale e culturale. Tali competenze sono declinate in: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione Allo scopo di favorire lo sviluppo di queste competenze, il Consiglio stabilisce, declinandoli per classe, gli obiettivi trasversali che rappresentano l’attenzione alla formazione integrale della persona. Obiettivi trasversali Classe terza Sviluppo armonico della persona. Sviluppo di un’identità personale armonica, aperta, consapevole delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Ricerca del significato. Ricerca del significato delle proprie esperienze, sulla base della lettura, della comprensione ed interpretazione della complessità dei contesti in cui sono realizzate. Riflessività ed autonomia di giudizio. Consapevolezza e autonomia di giudizio nella ricerca, nella valutazione, nell’uso delle informazioni e nella scelta delle strategie di apprendimento più compatibili con le caratteristiche personali. Progettare, progettarsi. Orientamento personale per una progettazione consapevole alla luce delle proprie potenzialità e del tipo di intervento da realizzare. Responsabilità. Sviluppo della responsabilità personale rispetto ai diritti/doveri correlati al proprio status. Collaborazione e gestione dei conflitti. Disponibilità all’accoglienza, al confronto, all’aiuto reciproco, al superamento dei conflitti, alla cooperazione. Comunicazione. Comunicazione di messaggi di genere e complessità diversi, attraverso una pluralità di linguaggi e di supporti differenti. Riconoscersi membri di una comunità, soggetti attivi di diritti e doveri. Riconoscere l’importanza del proprio contributo per la promozione dei diritti di ogni uomo. Studiare le conseguenze dei fatti e dei fenomeni considerati per individuare possibili linee di azione in relazione alla dignità umana e alla salvaguardia dell’ambiente. Scegliere ed utilizzare le strategie di azione e di studio più efficaci rispetto alla situazione. Riconoscere ed esprimere il proprio punto di vista in modo autonomo e critico. Elaborare idee e assumere iniziative per la soluzione di problemi connessi con fenomeni sociali e culturali presenti sul territorio. Assumere responsabilità nelle diverse soluzioni di vita, in rapporto ai compiti assegnati e alle scelte effettuate autonomamente. Sviluppare la consapevolezza del proprio e dell’altrui ruolo nel gruppo elaborando semplici strategie di negoziazione contribuendo alla realizzazione di progetti comuni. Rappresentare e comunicare in modo efficace eventi, fenomeni, concetti, emozioni e pareri con soluzioni comunicative creative utilizzando i linguaggi disciplinari. INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI Il Consiglio di classe predispone per ogni livello i relativi interventi educativi e didattici: INTERVENTI EDUCATIVI INTERVENTI DIDATTICI Per potenziare l’autonomia e il grado Per potenziare le abilità e le LIVELLO ECCELLENTE E LIVELLO ALTO LIVELLO MEDIO-ALTO LIVELLO MEDIO LIVELLO MEDIO-BASSO E LIVELLO BASSO di sicurezza: competenze possedute: assunzione di responsabilità nella attività di potenziamento vita di classe ricerche ed approfondimenti interdisciplinari, anche con l’uso Ruolo di tutor nel lavoro di gruppo o nelle coppie di aiuto di strumenti informatici e multimediali attività di laboratorio lavori di gruppo richiesta di rielaborazione personale Per consolidare l’autonomia e il grado di sicurezza, migliorare le capacità relazionali, rendere più efficace il metodo di studio: assunzione di responsabilità incoraggiamenti e gratificazioni lavori di gruppo Per potenziare e consolidare le competenze e abilità possedute: lavori di gruppo ricerche ed approfondimenti, anche con l’uso di strumenti informatici e multimediali attività di laboratorio esercizi di rafforzamento Per rendere più attiva e consapevole Per rafforzare e recuperare alcune la partecipazione, maturare il senso abilità e competenze: di responsabilità, acquisire un esercizi di rafforzamento e /o metodo di lavoro più autonomo: attività integrative, anche con assunzione di responsabilità l’uso di strumenti informatici e multimediali incoraggiamenti e gratificazioni lavori di gruppo controllo del lavoro svolto studio guidato con suggerimenti e esperienze di tutoraggio nel lavoro di gruppo schemi attività di laboratorio Per maturare un maggiore senso di Per recuperare ed in parte fornire le responsabilità, migliorare le capacità competenze di base: relazionali, organizzare più esercizi guidati con schemi e consapevolmente il lavoro: semplificazioni, test e questionari controllo sistematico del lavoro uso di sussidi audiovisivi e svolto multimediali e di materiali iconici incoraggiamenti e gratificazioni per la comprensione dell’idea centrale del messaggio distribuzione di incarichi frequenti ritorni sui contenuti lavoro individualizzato affrontati esperienze di tutoraggio nel lavoro di gruppo CONTENUTI Selezionati in funzione degli obiettivi e delle competenze fissati nel Piano dell’Offerta Formativa e nelle programmazioni disciplinari; organizzati secondo percorsi modulari possibilmente interdisciplinari; scelti in funzione dei bisogni formativi degli alunni, delle modalità e dei tempi di apprendimento e delle esigenze che possono scaturire all’interno della classe. METODOLOGIE Verrà fatto uso di: metodo induttivo, deduttivo e della ricerca; lezione frontale con forme di comunicazione verbale, iconica e grafica; lezione interattiva, con discussioni, conversazioni guidate e dibattiti; presentazione sincronica dei contenuti, ampi inquadramenti schematici, collegamenti interdisciplinari; sistemazione e rielaborazione delle conoscenze e degli approfondimenti attraverso disegni, schemi, grafici, visualizzazione su cartelloni; percorsi di lettura con valore formativo e trasversale, organizzazione della biblioteca di classe e sua gestione da parte degli alunni; uso del Laboratorio di Informatica e della LIM; lavoro di gruppo; attività laboratoriali, con possibili esperienze di tutoraggio; interventi di insegnamento individualizzato e di recupero all’interno della classe; controllo sistematico dei lavori svolti e dei compiti assegnati; coinvolgimento degli alunni nel corso della lezione, sia in fase di presentazione che di verifica degli argomenti trattati, per far loro comprendere gli obiettivi del lavoro, i requisiti richiesti e le attività da svolgere nel percorso di apprendimento proposto; discussioni guidate, conversazioni su temi scaturiti dalle esigenze personali o dalla realtà esterna, esercizio di semplici forme di democrazia interna (eleggere dei responsabili, tenere un’assemblea, redigere un verbale), uso ragionato del “circle time”. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI manuali e libri di testo; biblioteca scolastica o di classe (dove presenti); quotidiani e riviste; carte geografiche ed atlanti storici e geografici; laboratorio scientifico (dove presente); lettore audio/video (attività di ascolto, visione di film e documentari); strumenti musicali; computer (aule di informatica); LIM. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA La valutazione: misura il processo di apprendimento e di maturazione personale dell’alunno verifica l’efficacia del lavoro didattico è formativa, poiché definisce i percorsi di apprendimento sul piano relazionale, comportamentale, cognitivo, operativo e i progressi evidenziati da ciascun alunno, rispetto alla situazione di partenza è individualizzata, in quanto rileva il processo di maturazione umana e cognitiva del singolo, svincolato da logiche comparative è dinamica, perché effettuata in vari momenti dell’anno, in base a parametri comuni a tutti i docenti, con rilevazioni periodiche che hanno carattere di trasparenza e chiarezza comunicativa. Il Consiglio di Classe valuta: la situazione di partenza la condizione in cui avviene l’apprendimento le competenze relazionali, progettuali ed organizzative le competenze dell’area cognitiva e la padronanza di conoscenze e abilità nei vari ambiti disciplinari la qualità della partecipazione ai laboratori elettivi (degli alunni che usufruiscono del tempo scuola di 36 ore) e l’emergere di attitudini ed interessi personali i progressi evidenziati da ciascun alunno nel percorso educativo e didattico, in relazione agli obiettivi prefissati nei singoli piani di lavoro. Utilizza come strumenti di valutazione: le prove d’ingresso le osservazioni sistematiche annotate sul “Registro personale del Professore” le verifiche scritte, orali e grafiche la scheda di valutazione quadrimestrale Le prove di verifica misurano conoscenze ed abilità raggiunte dall’alunno controllano il processo di apprendimento in relazione alla situazione di partenza, ai piani di studio personalizzati, agli interventi della scuola Tipologia della verifica Le verifiche : sono varie, frequenti, progressive, diversificate per livelli; consistono in prove di ascolto e di comprensione, test, schede, questionari, prove oggettive e/o a punteggio, colloqui, interrogazioni orali, esercitazioni, compiti in classe, prove tecnicopratiche, prove grafiche, controllo sistematico dei quaderni e del lavoro svolto, correzione degli esercizi. ogni quadrimestre verranno effettuate per classi parallele (una per disciplina), allo scopo di valutare l’efficacia del processo formativo. Le prove scritte: per le discipline che le prevedono sono almeno 3 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR); vengono raccolte, fascicolate e conservate in apposito armadio, a disposizione degli alunni, della scuola, delle famiglie; danno la possibilità ai docenti e ai genitori di controllare periodicamente i risultati ottenuti, le difficoltà incontrate, i progressi ed il livello di competenze raggiunto; I risultati delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il “libretto delle comunicazioni” in dotazione a ciascun alunno, che costituisce un importante documento individuale ed un valido strumento per facilitare il rapporto scuola-famiglia. Livelli di valutazione delle prove scritte: In ragione delle modifiche introdotte dal D.L. 137/08 la valutazione verrà espressa con il sistema decimale, secondo i criteri stabiliti ed approvati in sede di Collegio docenti del 29/09/08 di seguito riportati: Voto 10 - Voto 9 - Voto 8 – Voto 7 – Voto 6 – Voto 5 – Voto 4. Le verifiche oggettive potranno anche essere valutate con voti espressi in decimali arrotondati solo in fase di scrutinio. VALUTAZIONE PERCENTUALE 10 95% al 100% 9 85% al 94% 8 75% al 84% 7 65% al 74% 6 55% al 64% 5 45% al 54% 4 0% al 44% Per la valutazione decimale si fa riferimento ai seguenti descrittori: 10: pieno raggiungimento degli obiettivi, conoscenze particolarmente approfondite e rielaborate in modo personale, applicazione autonoma ed originale di abilità e competenze; 9: completo raggiungimento degli obiettivi e sicura padronanza di conoscenze ed abilità; 8: pieno raggiungimento degli obiettivi e discreta padronanza di conoscenze e abilità; 7: complessivo raggiungimento degli obiettivi e buona padronanza delle conoscenze ed abilità; 6: essenziale raggiungimento degli obiettivi e sufficiente padronanza delle conoscenze ed abilità; 5: parziale raggiungimento degli obiettivi; 4: mancato raggiungimento degli obiettivi. PROVE SCRITTE/PRATICHE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DISCIPLINARI ITALIANO PROVA Produzione di testi scritti pertinenti al LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE tema e alla tipologia richiesta 10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali 9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi Contenuti esaurienti, ricchi di esempi Valutazione della 8 creatività e7 Contenuti accettabili, adeguati ricchezza dei 6 Contenuti essenziali contenuti 5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti 4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti 10 Esposizione personale, precisa, coerente 9 Esposizione appropriata, personale e coerente Esposizione personale e coerente Valutazione della 8 organizzazione e 7 Esposizione chiara, coerente, accettabile coerenza 6 Esposizione accettabile, essenziale, schematica espositiva 5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente 4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata 10 Forma articolata e stilisticamente efficace 9 Forma articolata e corretta 8 Forma appropriata Valutazione della 7 Forma corretta correttezza morfo6 Forma essenzialmente corretta sintattica 5 Forma parzialmente corretta 4 Forma scorretta 10 Lessico ricco, funzionale al contesto 9 Lessico ricco 8 Lessico pertinente Valutazione 7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta dell’uso del lessico 6 Lessico semplice ma corretto 5 Lessico ripetitivo e/o generico 4 Lessico limitato e impreciso MATEMATICA CRITERIO CONOSCENZA DEI CONTENUTI INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI FORMULE E PROCEDIMENTI USO DI STRUMENTI MATEMATICI IN CONTESTI DIVERSI USO DI STRUMENTI MATEMATICI IN CONTESTI DIVERSI LIVELLO DI PRESTAZIONE Sicura e completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule Sicura e completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule Completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule Buona conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule Essenziale conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule Parziale ed approssimativa conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule Inadeguata conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule Completa e corretta Completa e corretta Completa, ma con qualche imprecisione nell'applicazione Soddisfacente anche se non del tutto completa Essenziale e in situazioni semplici Approssimativa e presenza di alcuni errori Incerta e presenza di numerosi errori nell'applicazione Completo e corretto Completo e corretto Completo, ma con qualche imprecisione Soddisfacente, anche se non completo Essenziale Incerto Inadeguato PRESTAZIONE in % Prova con valori superiori dal 100% al 95% Prova con valori dal 94% allo 87% Prova con valori inferiori all'87% Prova con valori inferiori al 75% Prova con valori inferiori al 65% VALUTAZIONE 10 9 8 7 6 Prova con valori inferiori al 55% Prova con valori inferiori al 40% Prova con valori dal 100% al 95% Prova con valori dal 94% all' 87% Prova con valori inferiori all'87% Prova con valori inferiori al 75% Prova con valori inferiori al 65% Prova con valori inferiori al 55% Prova con valori inferiori al 40% Prova con valori dal 100% al 95% Prova con valori dal 94% all' 87% Prova con valori inferiori all'87% Prova con valori inferiori al 75% Prova con valori inferiori al 65% Prova con valori inferiori al 55% Prova con valori inferiori al 40% 5 4 10 9 8 7 6 5 4 10 9 8 7 6 5 4 Corretto e rigoroso USO Prova con valori dal 100% al 95% 10 APPROPRIATO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Corretto e rigoroso Prova con valori dal 94% all' 87% Prova con valori inferiori all'87% Prova con valori inferiori al 75% Prova con valori inferiori al 65% Prova con valori inferiori al 55% Prova con valori inferiori al 40% Corretto, ma non del tutto rigoroso Sostanzialmente corretto Non del tutto corretto Limitato e poco preciso Approssimativo ed inadeguato 9 8 7 6 5 4 INGLESE/ FRANCESE/SPAGNOLO VALUTAZIONE 10 9 8 7 6 5 4 QUALITA' DELLA PRESTAZIONE SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA COMPLETA E APPROFONDITA COMPLETA CORRETTA ESSENZIALE PARZIALE FRAMMENTARIA Le verifiche oggettive saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti che saranno effettuati in fase di scrutinio finale TECNOLOGIA 10: Comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici. 9: Comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici 8: Comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici 7: Comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo ordinato gli strumenti per risolvere problemi grafici 6: Comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con poca sicurezza gli strumenti per risolvere problemi grafici 5: Solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli strumenti per risolvere problemi grafici 4: Non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per risolvere problemi grafici ARTE E IMMAGINE QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE VALUTAZIONE 10 9 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia. Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. 8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. 4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. MUSICA QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE VOTI Ambiti CONOSCERE 10 Conosce ed usa con sicurezza, competenza e originalità le regole del linguaggio musicale; conosce in modo approfondito le ASCOLTARE Sa ascoltare e prestare attenzione per il tempo richiesto; comprende i messaggi in modo FARE Esegue perfettamente con la voce o con strumenti musicali brani di vario genere e difficoltà; interpreta in modo CREARE Sa produrre sonorizzazioni originali ed elaborazioni pertinenti ai modelli 9 8 7 6 espressioni musicali tipiche dei vari contesti culturali e sa collocarle nel tempo attraverso l’analisi e l’individuazione di forme e caratteristiche; sa analizzare perfettamente una partitura. Conosce ed usa in modo appropriato e personale le regole del linguaggio musicale; conosce in modo approfondito le espressioni musicali tipiche dei vari contesti culturali e sa collocarle nel tempo attraverso l’analisi e l’individuazione di forme e caratteristiche; sa analizzare molto bene una partitura. Conosce ed usa in modo corretto le regole del linguaggio musicale; espone le conoscenze in modo chiaro ed esauriente; sa analizzare bene una partitura. Conosce in modo abbastanza corretto le regole del linguaggio musicale e analizza lo spartito; conosce notizie ed opere dei più importanti compositori. Conosce in modo essenziale le regole del linguaggio musicale; completo, consapevole e critico; sa comprendere un’opera d’arte e giudicare criticamente i messaggi audiovisivi. espressivo e personale; costruisce messaggi musicali anche avvalendosi di tecnologie multimediali. richiesti; sa manipolare e arrangiare con inventiva e originalità materiali musicali dati. Sa ascoltare e prestare attenzione per il tempo richiesto; comprende i messaggi in modo completo, consapevole e critico; sa comprendere un’opera d’arte e giudicare criticamente i messaggi audiovisivi. Sa prestare attenzione per un tempo adeguato; sa comprendere messaggi in modo completo. Esegue con sicurezza e precisione brani di vario genere e difficoltà; interpreta in modo espressivo e personale; costruisce messaggi musicali anche avvalendosi di tecnologie multimediali. Sa ideare sonorizzazioni e produrre elaborazioni pertinenti ai modelli richiesti; sa manipolare e arrangiare con inventiva materiali musicali dati. Esegue con precisione brani vocali e strumentali di vari repertori; interpreta in modo adeguato. Sa produrre sonorizzazioni in forma corretta e rispondenti alle indicazioni richieste. Generalmente presta attenzione per un tempo adeguato; comprende i messaggi in modo abbastanza completo. Esegue in modo non sempre preciso brani vocali e strumentali di generi e stili diversi; interpreta in modo generalmente adeguato. Sa produrre semplici sonorizzazioni in forma corretta. Presta sufficiente attenzione; comprende i Esegue in modo incerto Produce e poco preciso brani elementari vocali/strumentali; sequenze analizza lo spartito in modo accettabile; conosce in modo essenziale notizie e opere dei più importanti compositori. Espone le frammentarie conoscenze in modo poco chiaro e poco corretto. Analizza in modo impreciso facili spartiti. 5 Mostra gravi difficoltà espositive e gravi lacune nella preparazione. Non sa analizzare spartiti anche semplici. 4 messaggi in modo essenziale. interpreta in modo non sempre corretto. sonore o ritmiche. Si distrae con facilità e presta attenzione per un tempo limitato; comprende i messaggi in modo parziale e frammentario. Mostra un’attentività minima; non comprende i messaggi musicali. Esegue in modo scorretto brani vocali/ strumentali; interpreta in modo scorretto. Produce lavori disorganici e poco corretti, poveri di inventiva e non rispondenti alle indicazioni date. Non produce lavori; non sa rielaborare. Non riesce ad eseguire facili passi vocali o strumentali; non sa interpretare un brano vocale o strumentale. SCIENZE MOTORIE 9/10 8 7 6 5 Si mostra attento ,responsabile, partecipa alle attività proposte nel rispetto delle regole. Possiede ottime capacità coordinative e condizionali .Padroneggia le tecniche individuali e di squadra delle discipline sportive. Attento e responsabile, partecipa alle Possiede più che buone capacità attività proposte nel rispetto delle coordinative e condizionali. Conosce ed Regole applica le tecniche individuali e di squadra delle discipline sportive proposte. Partecipa in modo costante e Possiede buone capacità coordinative e corretto alle attività proposte e condizionali: Applica i fondamentali rispetta generalmente le regole individuali delle discipline sportive proposte in diverse situazioni di gioco Partecipa in modo saltuario e con Possiede sufficiente capacità coordinative attenzione ed impegno superficiale; e condizionali: Applica i fondamentali se sollecitato rispetta le regole individuali delle discipline sportive proposte in semplici situazioni di gioco Partecipa con discontinuità ed Non è ancora in possesso di adeguate impegno minimo; richiede richiami capacità coordinative e condizionali. Non e dimostra poco senso di è in grado di controllare i fondamentali responsabilità delle discipline proposte La partecipazione è discontinua e Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione l’impegno inesistente; disturba e delle capacità coordinative e condizionali. scarso è il senso di responsabilità 4 Non è minimamente in grado di orientarsi nell’ambito delle discipline sportive proposte RELIGIONE Livelli e criteri di valutazione 10= completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto e autonomo). 9= completo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto e autonomo). 8= raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità nell'insieme acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto). 7= complessivo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità globalmente acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo abbastanza corretto). 6= raggiungimento essenziale degli obiettivi (Conoscenze e abilità parzialmente acquisite. Comprende e spiega solo in parte i concetti ). 4/5= parziale e frammentario raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità non del tutto acquisite. Comprende e spiega i concetti in modo inadeguato ). TABELLA DI CONVERSIONE DEL VOTO DI RELIGIONE O DI ALTERNATIVA approvata dal Collegio Docenti del 10/09/2015 I voti in decimi saranno trasformati in giudizi nella scheda di valutazione della RC e dell'attività Alternativa secondo la seguente tabella: VOTO 10 9 8 7 6 5 4 Giudizio di Religione Ottimo Distinto Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Corrispondenza su Nuvola Ottimo Distinto Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Le famiglie e gli alunni che decidono di avvalersi dell’alternativa all’IRC, possono scegliere tra le seguenti attività: ENTRATA POSTICIPATA/USCITA ANTICIPATA STUDIO ASSISTITO ATTIVITA’ COLLEGATA AL PROGETTO D’ISTITUTO: “UOMINI COME NOIEducazione ai diritti umani e alla Cittadinanza Attiva” Nella classe c’è un alunno che se ne avvale, il quale ha scelto di uscire anticipatamente Misurazione e valutazione della produzione orale Le prove orali: per le discipline che le prevedono sono almeno 2 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR). Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (4 ½; 5 ½ ; ecc.) OBIETTIVI VALUTAZIONE 10 1.CONOSCENZE 9 8 7 6 5 4 2.ORGANIZZAZIONE ED ESPOSIZIONE DEI CONTENUTI 10 9 QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE Conosce i contenuti in modo approfondito e articolato, le conoscenze mostrano ricerca e rielaborazione personale. Conosce i contenuti in maniera approfondita e li collega anche ad altri ambiti. Conosce ampiamente i contenuti e li espone in modo chiaro e scorrevole. Conosce in modo completo ma non adeguatamente approfondito. Conosce gli argomenti sommariamente, non in modo completo. Conosce in modo superficiale ed incompleto solo alcuni argomenti trattati. Non conosce gli argomenti trattati Ottima capacità di fare relazioni e collegamenti tra discipline (solo classi terze). Esposizione organica, ricca, personale. Espone in modo coerente, scorrevole ed efficace. 8 Esposizione corretta generalmente efficace. 7 Esposizione complessivamente corretta con qualche improprietà. Esposizione essenziale, poco organizzata, schematica. Esposizione frammentaria e un po’ incerta; diverse improprietà. 6 5 e 4 10 3.USO DEL LESSICO E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO 9 8 7 6 5 4 L’esposizione è scorretta ed incerta. Lessico molto ricco, appropriato ed originale; uso organico del lessico specifico e di termini insoliti. Lessico appropriato e ampio, usa in modo corretto i termini specifici della disciplina. Lessico appropriato, uso dei termini specifici della disciplina. Lessico e linguaggio specifico generalmente appropriati. Lessico a volte generico, diverse improprietà terminologiche. Lessico spesso generico e improprio. Lessico specifico totalmente ignorato. Criteri per la valutazione del comportamento approvati il 3/03/15 Criteri Comportamento dello studente Voto Collaborazione con insegnanti e compagni Cura dei rapporti scuola-famiglia puntuale e precisa. Grande disponibilità nei confronti di compagni, insegnanti, personale ATA. Ha assunto un ruolo attivo, propositivo e di stimolo nei confronti della classe. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di 10 malattia).Puntuale ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo svolgimento di compiti assegnati. Attenzione alle proposte di lavoro di approfondimento e di arricchimento culturale. Rispetto costante delle regole. Provvedimenti disciplinari Nessuno. Criteri Comportamento dello studente Voto Collaborazione con insegnanti e compagni Cura puntuale dei rapporti scuola-famiglia. Costante disponibilità nei confronti di compagni, insegnanti, personale ATA. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di malattia). 9 Puntuale rispetto delle regole, ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo svolgimento di compiti assegnati. Provvedimenti disciplinari Nessuno. Criteri Comportamento dello studente Collaborazione con insegnanti e compagni Non sempre sollecito nel presentare le giustificazioni delle assenze, far firmare le comunicazioni ai genitori, consegnare a scuola quanto richiesto nei tempi indicati. Comportamento nei confronti di compagni, insegnanti, personale ATA generalmente corretto anche se non sempre aperto alla collaborazione. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole Occasionalmente non puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione. Frequenza regolare(fatti salvi i periodi di malattia). Occasionalmente non puntuale nel rispetto delle regole e nello svolgimento delle consegne scolastiche. Provvedimenti disciplinari Richiami verbali. Criteri Comportamento dello studente Collaborazione con insegnanti e compagni Frequenti ritardi nel giustificare le assenze; dimenticanze o ritardi nel far firmare le comunicazioni ai genitori. Crea disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento corretto nei confronti di compagni, insegnanti e personale ATA. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole Non sempre puntuale all'inizio delle lezioni. La frequenza non è sempre regolare(fatti salvi i periodi di malattia). Non sempre rispettoso delle regole, delle scadenze e degli impegni scolastici. Non sempre mostra rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche. Provvedimenti disciplinari Note sul registro (non più di due a quadrimestre). Criteri Comportamento dello studente Voto 8 Voto 7 Voto Collaborazione con insegnanti e compagni Contraffazione di documenti scolastici o comunicazioni da trasmettere ai genitori. Falsificazione di firme. Crea frequente disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento e/o un linguaggio corretto nei confronti di compagni, insegnanti e personale ATA. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole Frequenti ritardi all'inizio delle lezioni. Frequenza irregolare. Saltuario e occasionale rispetto delle regole, 6 delle scadenze e degli impegni scolastici. Scarso rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche. Provvedimenti disciplinari Numerose note sul registro. Provvedimento di sospensione fino a 5 giorni, anche non consecutivi nel corso dell'anno scolastico. Criteri Comportamento dello studente Voto Collaborazione con insegnanti e compagni Gravi e/o ripetuti episodi di contraffazione di documenti o comunicazioni o di falsificazione di firme. Costante disturbo all'attività scolastica; uso di un linguaggio volgare e aggressivo. Rispetto degli impegni scolastici e delle regole Frequenza irregolare. Non rispetta gli impegni e le regole scolastiche. Indifferenza a tutte le sollecitazioni 5 e agli interventi educativi attuati nei suoi confronti. Irrispettoso nei confronti di persone e cose per cui si sono verificati episodi di danneggiamento di materiale scolastico palesemente riconducibili ad atti vandalici e/o aggressione fisica nei confronti di altre persone e/o altri atti di bullismo. Provvedimenti disciplinari Nel corso dell'anno destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al DPR 235/2007 (comportamenti di particolare gravità, di reati penali che violano la dignità e il rispetto della persona, o con pericolo per l'incolumità delle persone, di violenza grave o che destano elevato allarme sociale, comportanti la sanzione dell'allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni o fino al termine delle lezioni). PATTO D'INTESA TRA DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per Patto d'Intesa si intende quella serie di comportamenti educativi concordati dai docenti che lavorano su uno stesso gruppo classe e che contribuiscono, insieme agli apprendimenti, a dare unitarietà al processo globale di formazione dell'alunno. Si riporta di seguito il Patto come inserito nel Regolamento d’Istituto (Art. 29): “Definizione delle linee d’intesa all’interno del team docente Gli insegnanti che operano insieme debbono concordare le linee fondanti dello stile educativo che in particolare devono riguardare i seguenti punti: 1. Verifiche: non più di una prova scritta al giorno ( compito in classe), assegnata e segnalata sul registro con dovuto anticipo; evitare un’eccessiva concentrazione di prove scritte in un determinato periodo; il numero minimo di verifiche scritte e orali deve essere concordato nelle classi parallele per la programmazione per materia; gli assenti recupereranno la prova solo a discrezione dell’insegnante; le prove scritte saranno riconsegnate entro 15 giorni e mai dopo la prova successiva; i criteri di valutazione, nonché le valutazioni stesse, vanno comunicati agli alunni in modo esplicito e tempestivo ( attenendosi alla griglia concordata per dipartimenti); la valutazione delle interrogazioni e dei compiti in classe debbono essere trascritte sul libretto/ diario; non programmare verifiche il giorno successivo ad un impegno scolastico extracurricolare ( evento, viaggio di istruzione) o curricolare ( area di progetto); considerazione delle situazioni individuali degli alunni “ pendolari”. 2. Compiti: Tutti i docenti hanno diritto ad assegnare i compiti in accordo con gli altri docenti e nel rispetto di un impegno pomeridiano (…) massimo di tre ore per la Scuola Secondaria di primo grado. i compiti assegnati debbono essere riportati nel diario di classe e devono tener conto del carico di lavoro complessivo. va privilegiata l’attività laboratoriale in classe per ridurre il lavoro a casa.” INCONTRI CON LE FAMIGLIE Saranno mantenuti attraverso i canali istituzionali (colloqui individuali antimeridiani e pomeridiani, riunioni del Consiglio di classe) e attraverso assemblee ordinarie (elezioni Organi Collegiali, proposta dell’offerta formativa) e, se necessario, straordinarie con il Dirigente Scolastico e con i docenti. Saranno inoltre occasioni di incontro con le famiglie tutte le manifestazioni e le attività organizzate (mostre, spettacolo natalizio, spettacoli teatrali, Festa dello Sport…), nelle quali è prevista la partecipazione e la collaborazione dei genitori. Ricevimento antimeridiano e colloqui pomeridiani I docenti sono disponibili al ricevimento antimeridiano dei genitori per un’ora settimanale (o frazioni di ora per i docenti che prestano servizio in più plessi) secondo il seguente calendario Docente Giorno Dalle ore alle ore Barattolo Giulia giovedì 11.20/12.20 Benedetti Emanuela lunedì 10.50/11.20 Bocchino Anna venerdì 11/11.20 Bonasera Antonella venerdì 10.50/11.20 Carino Tiziana giovedì 10.20/11.20 Gambetta Massimo sabato 10/10.20 Giustelli Emanuele giovedì 11.50/12.20 Longhi Katiuscia Picciolini Miriam martedì lunedì 12.20/13.20 11.20/12.20 Taddei Simona lunedì 12.20/13.20 Viola Sergio sabato 10.20/10.50 ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Ogni Consiglio di classe, tenendo conto delle: - risorse della Scuola (biblioteca, tecnologie informatiche e multimediali, sussidi, laboratori) - risorse presenti sul territorio (biblioteche, teatro, cinema, musei) - azioni finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa del P.O.F. programma le attività integrative curricolari ed extracurricolari che intende svolgere nell’ambito della propria classe, con particolare riferimento a: GIOCHI D'AUTUNNO (giochi matematici dell’Università Bocconi ) KET potenziamento d'inglese SPETTACOLO MUSICALE (a fine anno) LIBRIAMOCI (progetto di lettura patrocinato dal Miur) attività della scuola finalizzate all’orientamento; attività per l’educazione alla salute ed alla affettività: CONSULTORIO IN RETE progetto per attività alternative all’IRC partecipazione a progetti ed iniziative proposti da Enti locali, associazioni, Comune, Provincia: PROGETTO OPERA DEL DUOMO; SCHERMITUTTI; VISITA ALLA BIBLIOTECA COMUNALE; CRESCERE CON LE STORIE (Il filo di Eloisa); LA SCUOLA FA LA DIFFERENZA (L'albero di Antonia); uscite didattiche, visite guidate e gita d’istruzione: GITA A ROMA(Fosse ardeatine, ghetto, museo ebraico, sinagoga); VISITA AL CONSIGLIO REGIONALE partecipazione ad attività sportive: SBANDIERATORI; GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI partecipazione a spettacoli e mostre: TEATRO (spettacolo da definire); TEATRO IN LINGUA primo soccorso ORGANIZZAZIONE DEI RECUPERI Il recupero verrà organizzato in itinere tutto l’anno, con le seguenti modalità: adottando tempi più distesi per l’apprendimento, con frequenti riepiloghi ed esercizi su quanto già studiato, utilizzando schemi, mappe, sintesi ed immagini, creando gruppi di studio tra pari, favorendo funzioni di tutoraggio da parte degli alunni più bravi Orvieto, 16 novembre 2015 Per il Consiglio di classe La coordinatrice, prof.ssa Giulia Barattolo ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO - MONTECCHIO” SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ I. Scalza “ PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSI TERZE FINALITA': 1) Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale. 2) Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive e oltre i confini del territorio nazionale 1 COMPETENZE ABILITA' OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI - CONTESTI ATTIVITA’ Comprendere semplici conversazioni -Dalla fruizione alla produzione dei riguardanti informazioni di carattere seguenti ambiti lessicali in messaggi LISTENING ASCOLTARE personale e su argomenti familiari contestualizzati. attinenti scuola e tempo libero. (Comprensione (seguendo un percorso spiraliforme ed in Comprendere informazioni principali orale) base ai contenuti del libro di testo.) di programmi radiofonici o televisivi. ………………………………………….. Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente per soddisfare LESSICO bisogni di tipo concreto. -Strumenti musicali Individuare informazioni ascoltando -Generi cinematografici discorsi attinenti ai contenuti di studio -Forme e materiali. di altre discipline. -Sport estremi. -Generi letterari -Aggettivi per descrivere sentimenti ed SPEAKING Formulare semplici domande e emozioni. PARLARE risposte su argomenti personali. -Impianti sportivi. -Tecnologie del futuro. (Produzione e Comunicare i propri bisogni in termini -Verbi per cucinare. semplici. interazione -malattie comuni. orale) -Parlare in modo semplice di disturbi Interagire in modo semplice fisici, di aspetti del proprio vissuto. scambiando informazioni su -Denaro. argomenti familiari e comuni a -Ecologia. condizione che l'interlocutore parli -Paesaggi. lentamente e chiaramente. READING LEGGERE FUNZIONI LINGUISTICHE Descrivere in modo semplice persone, luoghi, azioni del proprio -Parlare di azioni che stavano accadendo vissuto. in un momento determinato del passato . -Parlare di azioni non ancora concluse e Leggere ed identificare informazioni della loro durata nel tempo. esplicite in dialoghi di uso quotidiano o in brevi lettere personali. -Fare previsioni (Comprensione Leggere e comprendere globalmente scritta) brevi testi riguardanti argomenti relativi ad altri ambiti disciplinari. Leggere e comprendere semplici istruzioni per l'uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative,per orientarsi nello spazio. Leggere e capire il significato generale di testi scritti di varia tipologia e genere. -Fare promesse e prendere decisioni -Offrire aiuto. -Parlare del futuro -Fare ipotesi. -Parlare di prezzi. -Parlare di disturbi fisici. -Dare consigli. 2 WRITING SCRIVERE (Produzione scritta) Scrivere correttamente i vocaboli studiati. -Formulare ipotesi. -Dire come le cose sono o erano fatte. -Riferire discorsi altrui. Produrre risposte a semplici questionari e formulare domande sui testi. Scrivere brevi testi (email, appunti, cartoline, lettere, mini-dialoghi) riguardanti la routine quotidiana, esprimendo opinioni e sensazioni con frasi semplici. Descrivere con lessico semplice persone, ambienti e luoghi familiari. Produrre testi scritti di varia tipologia e genere in modo corretto ed appropriato. GRAMMAR GRAMMATICA Riconoscere somiglianze e diversità tra lingue e culture diverse. ( Riflessione sulla lingua e sull'apprendi mento) Conoscere le strutture e le funzioni linguistiche studiate. Riflettere su di esse, cogliendo analogie e differenze, ed utilizzarle a scopo comunicativo in messaggi sia orali che scritti. Usare la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collaborare fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Riconoscere come si apprende e cosa ostacola il proprio apprendimento Sviluppare capacità di autovalutazione. 3 Dalla fruizione alla produzione delle seguenti strutture in messaggi contsetualizzati e legati all’esperienza dello studente. (seguendo un percorso spiraliforme ed in base ai contenuti del libro di testo ). …………………………………………….. STRUTTURE LINGUISTICHE -Past simple -Could -Used to… -Past continuous + when and while. -Pronomi relativi -Pronomi indefiniti. -Participio passato+ ever/never/just/already7 -present perfect + since e for. -Been/gone. Too/ not enough. -Will / May -Futuro -First conditional -When. -Should / Shouldn’t -Second conditional. -Forma passiva presente e passata. -Discorso indiretto. CULTURE CIVILTA’ Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglosassone e operare confronti con la propria. Comprendere la mentalità di altri popoli ed accettare la diversità del loro patrimonio culturale. - A world tour of musical instruments. Teens and Music. Facts or Fiction. Fantasy novels Legendary novels. Top spots in America’s SouthWest. Technology in our world and in the future. Advice for teens. Health at risk. Sea pollution. Green Cities. CONTENUTI Per i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “TODAY WOW” vol. 3 - FOODY – STILES- ZERVAS . ED. Pearson Longman . METODOLOGIA: -Approccio comunicativo -Tecniche di apprendimento cooperativo . brainstorming, class discussion, pairwork, roleplay, problem-solving. -Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle strutture. STRATEGIE E STRUMENTI: Ogni due Unità didattiche è previsto un ripasso dei contenuti studiati. Il testo è supportato anche dal LIM Book, il libro digitale interattivo a disposizione dell’insegnante, e l’ACTIVE BOOK, la versione digitale a disposizione dello studente. Attraverso l’uso della LIM con collegamento internet, di CD e DVD interattivi si proporranno ascolti e video anche autentici (brevi brani presi da radio, canzoni, scene tratte da film e televisione) al fine di stimolare la comprensione e di esporre gli allievi alla lingua parlata sottolineando le differenze di pronuncia. PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento: in modo formale attraverso i test proposti periodicamente ed in modo informale attraverso l'uso di strategie quali il warm-up all'inizio di ogni lezione, i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali, brevi dettati di dialoghi o testi scritti in forma di cloze, o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune. TIPOLOGIE DI TEST: 1. prove strutturate (test grammaticali, esercizi vero/falso, cloze, dettati, scelte multiple) 2. prove semistrutturate (lettura ad alta voce, role play, descrizioni...) 3. prove non strutturate (interrogazioni, produzioni di brevi lettere o composizioni libere). 4 MODALITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DELLE VERIFICHE: Almeno tre prove scritte ( di cui una parallela con le altre classi ) e due prove orali per quadrimestre. VALUTAZIONE: Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi ( 4 ½; 5 ½ ; ecc.) VALUTAZIONE QUALITA' DELLA PRESTAZIONE 10 SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA 9 COMPLETA E APPROFONDITA 8 COMPLETA 7 CORRETTA 6 ESSENZIALE 5 PARZIALE 4 FRAMMENTARIA Le verifiche oggettive (Esercizi true/false, multiple choice, esercizi strutturali, ecc.) saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti. Questi ultimi verranno effettuati in fase di scrutinio finale (si allega griglia condivisa). Griglia: VALUTAZIONE PERCENTUALE 10 95% al 100% 9 85% al 94% 8 75% al 84% 7 65% al 74% 6 55% al 64% 5 45% al 54% 4 0% al 44% 5 DEFINIZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI DESTINATARI: CLASSE TERZA A.S. 2015/16 COMPETENZE ABILITA’ LISTENING ASCOLTARE (Comprensione orale) SPEAKING PARLARE (Produzione e interazione orale) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI , FUNZIONI ATTIVITA’ - Ascoltare e comprendere una semplice conversazione su informazioni di carattere personale. Lessico (elementi di base) • Descrizione fisica • Numeri • I giorni della settimana, i mesi, la data - Ascoltare e comprendere una • La famiglia semplice conversazione sulla • Attiività quotidiane descrizione di alcune attività di • Sport e attività del tempo routine e del tempo libero anche libero legate ad eventi passati • La casa e la scuola • La città - Ascoltare e comprendere la • Il cibo descrizione di un ambiente. • Epressioni di tempo: Yesterday, last - Ascoltare e seguire indicazioni week/month/Sunday semplici (comandi e indicazioni ecc… stradali). -Rispondere brevemente a saluti FUNZIONI e domande di carattere personale riguardanti la famiglia, • Salutare e rispondere a gli amici, la scuola, alcune saluti attività, i propri gusti. • Chiedere e fornire alcune - Rispondere brevemente a informazioni personali di domande su cosa si sa o non si base (nome, età, sa fare. indirizzo, provenienza…) - Rispondere brevemente a domande riguardo attività ed eventi passati. 6 • • Esprimere il possesso Comprendere e rispondere in modo semplice a informazioni di carattere personale, se guidato: -date, giorni, mesi -principali azioni abituali, -ciò che piace e non piace, -il cibo preferito -alcune attività del tempo libero, -cose possedute, -ambienti frequentati (scuola, casa, principali luoghi in città). -Attività di routine e eventi legati al passato READING LEGGERE (Comprensione scritta) - Leggere e comprendere un semplice e breve testo descrittivo che parla di sé, della propria famiglia e dei propri gusti personali. -Leggere e comprendere descrizione di un ambiente. la - leggere e comprendere un breve testo riguardante la descrizione di azioni abituali e attività del tempo libero anche legate al passato. leggere e comprendere semplici istruzioni e indicazioni. - leggere e comprendere un testo per ricavare semplici informazioni utili. WRITING SCRITTURA (Produzione scritta) - Completare con informazioni semplici uno schema o un modulo. - Scrivere (se guidato) informazioni (parole o brevi frasi) di carattere personale riguardo azioni abituali, i propri gusti, il tempo libero, la propria famiglia, gli amici, la propria città, le cose possedute, attività svolte in passato. Grammatica (elementi di base) Riconosce e comprende le seguenti strutture anche se non sempre le utilizza correttamente nella produzione scritta e nell’interazione orale. • To be • Have got • Can • Preposizioni di luogo • Aggettivi possessivi • Routine verbs (Present Simple) • Present continuous GRAMMAR GRAMMATICA ( Riflessione sulla lingua e sull'apprendi mento) 7 • • • (azioni in corso di svolgimento) Some/any/a lot of/lots of How many?/ How much? Past Simple verbi: “be”/Have, verbi regolari e alcuni verbi irregolari legati alla routine (do, drink, eat, get up, get to school, go, make, live, take, can…) Conosce gli aspetti essenziali della civiltà anglosassone presentati. CULTURE CIVILTA’ SCANSIONE UNITS DI LINGUA INGLESE E VERIFICHE A.S.2015/16 CLASSE TERZA LIBRO DI TESTO : “TODAY WOW ” VOL. 3 I QUADRIMESTRE SETTEMBRE STARTER UNIT ENTRY TEST OTTOBRE UNIT 1 UNIT 2 TEST NOVEMBRE UNIT 2 UNIT 3 DICEMBRE UNIT3 TEST GENNAIO UNIT 4 UNIT 5 TEST CLASSI PARALLELE VALUTAZIONE INTERPERIODALE VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE FEBBRAIO UNIT 5 UNIT 6 TEST MARZO UNIT 6 UNIT 7 APRILE UNIT 7 MAGGIO UNIT7 UNIT8 TEST GIUGNO UNIT 8 TEST CLASSI PARALLELE VALUTAZIONE INTERPERIODALE 8 VALUTAZIONE II QUADRIMESTRE 9 1 0 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO “ IPPOLITO SCALZA” Anno scolastico 2015\2016 TECNOLOGIA Programmazione Didattica Classe 3 A-B-C-D Prof. COCUCCI GIOVANNI Prof.ssa BENEDETTI EMANUELA COMPETENZE OBIETTIVI APPRENDIMENTO riconoscere conoscere utilizzare realizzare -Saper classificare le risorse energetiche -valutare le caratteristiche e gli impieghi dei combustibili fossili e il funzionamento delle centrali termoelettriche. -analizzare i danni ambientali causati dall’ estrazione trasporto e utilizzazione dei combustibili fossili -analizzare i problemi legati alla sicurezza delle centrali nucleari e allo smaltimento delle scorie -analizzare i vantaggi ambientali legati alle risorse rinnovabili -analizzare i pro e i contro dei diversi tipi di energia -riprodurre oggetti e strutture utilizzando le p.o., assonometrie, sezioni,scale. -le fonti di energia -che cos’è l’ energia da dove proviene -risorse esauribili e rinnovabili -energia e ambiente -i combustibili classificazione -la legna -i carboni fossili classificazione -le miniere -impieghi del carbone -il petrolio gli idrocarburi -formazione del petrolio -la ricerca del petrolio -gli oleodotti - la raffinazione e impieghi -inquinamento da petrolio -il gas naturale o metano -gasdotti e impieghi -centrali termoelettriche e ambiente -energia nucleare -la fissione nucleare -centrali elettronucleari -la fusione nucleare -la questione nucleare -energia idroelettrica -le centrali idroelettriche -energia geotermica e centrali -energia solare -produzione a basse e alte temperature -sistemi collettori parabolici -conversione fotovoltaica -energia del vento -energia dai rifiuti, termovalorizzatori e inceneritori -fonti d’ energia pro e contro -risparmio dell’ energia -l’ elettricità ( da Sett. a Giu. ) -proiezioni ortogonali, asse di simmetria, sezioni, scale di proporzione, quote. ( da Sett. a Gen. ) COMPETENZE OBIETTIVI MINIMI CONTENUTI MINIMI Riconoscere Conoscere Utilizzare Realizzare Saper classificare le risorse energetiche Conoscere le caratteristiche dei combustibili fossili Conoscere il funzionamento delle centrali termoelettriche Conoscere i danni ambientali legati all’uso dei combustibili fossili. Conoscere le risorse rinnovabili Riprodurre oggetti semplici in proiezione ortogonale. Fonti di energia esauribili e rinnovabili I combustibili fossili classificazione La legna I carboni Il petrolio Gas naturale Centrali termoelettriche e ambiente Energia nucleare Centrali idroelettriche Centrali geotermoelettriche Energia solare Energia del vento Energia da rifiuti Risparmio dell’ energia Proiezioni ortogonali asse di simmetria, sezioni, scale di proporzione, quote. Metodologia. -Organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi stabiliti, -valorizzazione delle esperienze e osservazione degli alunni. -attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità. -favorire l’ esplorazione e la scoperta e l’ apprendimento collaborativo. -promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Verifica e valutazione. Si propongono prove di verifica orale e grafiche delle conoscenze e abilità acquisite e delle abilità per individuare i livelli di apprendimento. La valutazione sarà fatta non solo sui risultati effettivi ma anche tenendo conto delle capacità di valorizzazione e personalizzazione delle conoscenze e abilità acquisite. Criteri di valutazione. 10: comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici. 9: comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici. 8:comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici. 7: comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo ordinato gli strumenti per risolvere problemi grafici. 6: comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con poca sicurezza gli strumenti per risolvere problemi grafici. 5: solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli strumenti per risolvere problemi grafici. 4: non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per risolvere problemi grafici. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ORVIETO – MONTECCHIO” Sede Ciconia PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE IIIª Docente Anna Maria Vagnucci Anna Bocchino Obiettivi Ministeriali Formativi Cononoscenze/Abilità Contenuti Esprimersi e comunicare Ideare e progettare elaborati Utilizzare consapevolmente Strumenti, tecniche e regole Rielaborare creativamente Scegliere tecniche e linguaggi adeguati Osservare e leggere le immagini Utilizzare diverse tecniche per descrivere e creare. Usare una terminologia specifica Leggere e interpretare messaggi visivi Riconoscere codici e regole Comprendere e apprezzare le opere d’arte Leggere e comunicare criticamente Conoscere i segmenti della storia dell’arte del proprio e del diverso contesto Conoscere il patrimonio storico artistico ambientale e museale del territorio Saper vedere, osservare e rielaborare in modo personale Orientarsi in modo autonomo nella lettura di immagini di tipo diverso Saper applicare metodologie Osservare e descrivere segni, linee, colori ed elementi compositivi presenti nell’ambiente Conoscenza dei vari linguaggi: pittorico, scultoreo, architettonico e/o tecnologico. Conoscere e confrontare i contenuti dei periodi storico-artistici presi in esame Saper produrre e rielaborare Usare un linguaggio corretto sia verbale che scrittografico Conoscere ed utilizzare le tecniche espressive Conoscenze ed uso dei materiali e delle tecniche miste Saper progettare ed auto orientarsi Conoscere la terminologia specifica della materia Conoscenza del patrimonio culturale ed artistico per la sua tutela e conservazione Orientarsi in modo autonomo attraverso la ricerca di immagini e testi Approfondire la conoscenza di un bene culturale attraverso osservazioni, ricerche, analisi ed interventi Raffigurazione dello spazio nelle tre dimensioni Copiare un’opera d’arte rispettando la tecnica e lo stile usati dall’artista Presentare in modo efficace e ordinato le conoscenze e abilità acquisite Approfondimento dei codici visivi Saper analizzare Romanticismo Saper sintetizzare Realismo Autonomia nella scelta della tecnica I macchiaioli Elaborare immagini applicando in modo consapevole criteri e tecniche in funzione di uno scopo Utilizzare in modo semplice ma efficace diversi strumenti per presentare le proprie conoscenze anche attraverso l’uso della tecnologia Riflettere sul lavoro esprimendo il proprio punto di vista Descrivere e presentare in modo appropriato un’opera e gli aspetti generali di un movimento artistico Arte neoclassica Impressionismo PostImpressionismo Divisionismo Cubismo Futurismo L’immagine come sintesi di significati: estetico, simbolico, esortativo, narrativo… Paradigmi del percorso dell’arte COMPETENZE - - Lettura e comprensione delle opere del patrimonio culturale/artistico/ambientale Produzione di messaggi visivi METODOLOGIA - Presentazione dei contenuti Stimoli alle attività percettive Alternanza di produzione e fruizione Valorizzazione delle esperienze degli alunni Promozione della diversità come ricchezza SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Lavoro individuale e di gruppo Lezione frontale e dialogata Confronti, riflessioni personali e autovalutazione Eventuali visite didattiche guidate Libri di testo e/o cd ecc. MODALITÁ DI VERIFICA - - Elaborati grafico-pittorici Discussioni Interrogazioni e/o questionari VALUTAZIONE 10 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia. 9 Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. 8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo. 5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. 4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo. OBIETTIVI MINIMI - Sapere in modo essenziale i codici del linguaggio visivo - Saper osservare e descrivere immagini relative a: colore, paesaggio, oggetti, pitture, sculture, architettura - Saper osservare e cogliere elementi essenziali della realtà - Saper osservare e descrivere beni culturali relativi al proprio ambiente - Produrre in modo guidato messaggi visivi valorizzando le proprie esperienze e conoscenze - Dimostrare le conoscenze acquisite con un linguaggio consono all’alunno 1a PROVA PARALLELA Unità di Apprendimento: Osservazione, Riproduzione e Contestualizzazione Dell’opera : Le due Negre Conoscenze - La percezione visiva Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche - Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi - Contestualizzare l’opera in altro ambiente Osservare e produrre - L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni guidate, sperimenta le funzioni rappresentative dell’opera d’arte Abilità Obiettivo Formativo Competenze Metodi - Lavoro individuale Lezione frontale e dialogata Confronti, riflessioni personali e autovalutazione Libri di testo e LIM - Presentazione dei contenuti con l’ausilio del libro di testo e LIM - Elaborati grafici pittorici, discussioni - 4 / 6 ore Soluzioni Organizzative Verifica Tempo 2a PROVA PARALLELA Unità di Apprendimento: Riproduzione di opere d’arte Le Ninfee Conoscenze - La percezione visiva Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche - Osservazione Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali attinenti all’originale - Osservare, produrre e riprodurre - L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni guidate, sperimenta le funzioni rappresentative dell’opera d’arte Abilità Obiettivo Formativo Competenze Metodi - Lavoro individuale Lezione frontale e dialogata Confronti, riflessioni personali e autovalutazione Libri di testo e LIM - Presentazione dei contenuti con l’ausilio dei libri di testo - Elaborati grafici, pittorici, discussioni - 4 / 6 0re Soluzioni Organizzative Verifica Tempo ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CICONIA E MONTECCHIO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LETTERE CLASSE 3 ͣ CLASSE III Competenze ITALIANO Obiettivi di Apprendimento A.S. 2015/2016 Contesto/Attività 1) Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, a) Acquisizione del informazioni principali e punto di comportamento dell’ascoltatore vista dell’emittente. attento e consapevole. ASCOLTO E PARLATO 2) Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. 3)Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto. b)Esercitazione dell’ascolto utilizzare le informazioni. per c)Ascolto e comprensione di testi di vario tipo: narrativo , espressivo,descrittivo, espositivo, argomentativo... d)Individuazione ed esposizione delle caratteristiche di genere del 4) Ascoltare testi applicando brano ascoltato. tecniche di supporto alla e)Riconoscimento di personaggi e comprensione durante l’ascolto ( presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). di elementi costitutivi del genere. f)Ricostruzione orale dell’ordine della narrazione. g)Esposizione orale di esperienze personali e contenuti disciplinari. 5)Riconosce, all’ascolto, alcuni h) Comunicazione in situazioni elementi ritmici e sonori del testo informali e formali. poetico. 6) Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. 7) Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. 8) Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici). 9) Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. LETTURA 1) Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. a) Lettura e comprensione di testi di vario tipo: narrativo ,espressivo (diario, lettera), espositivo,argomentativo. 2) Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). Scorrimento veloce di un testo alla ricerca di informazioni particolari. b) Lettura veloce e selettiva. c)Riconoscimento della disposizione degli argomenti in un testo. d)Riconoscimento di personaggi e di elementi costitutivi del genere 3) Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della e) Il testo poetico: vita quotidiana. lettura, comprensione e parafrasi. 4) Ricavare informazioni esplicite e Approfondimento della metrica e implicite da testi espositivi, per delle principali figure retoriche. documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi Memorizzazione di alcune poesie. pratici. c)Letteratura 5) Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: Cenni di storia della letteratura indice, capitoli, titoli, sommari, testi, italiana dal XIX secolo al XXI. riquadri, immagini, didascalie, Lettura di alcuni brani della apparati grafici. letteratura italiana e straniera. 6) Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). 7) Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore. 8) Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità. 9) Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo. 1) Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. SCRITTURA 2) Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. 3) Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di Produzione di testi scritti di vario tipo: descrittivo, narrativo, espressivo (diario, lettera, autobiografia), espositivi (relazione, cronaca,recensione). Il testo argomentativo. Il riassunto. bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. 4) Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. 5) Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. 6) Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale. 7) Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena. 1) Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di specifiche, il proprio ACQUISIZIONE attività patrimonio lessicale, così da ED ESPANSIONE comprendere e usare le parole DEL LESSICO dell’intero vocabolario di base, anche RICETTIVO E in accezioni diverse. PRODUTTIVO 2) Comprendere e usare parole in senso figurato. 3) Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline a)Attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze e appartenenza a un campo semantico). b)Utilizzo del dizionario come strumento di consultazione e anche ad ambiti di interesse personale. 4) Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. 5) Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo. 6) Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. 1) Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua. a)Le parti variabili e invariabili del 2) Stabilire relazioni tra situazioni di discorso. comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, b)La sintassi della frase semplice e complessa. forme di testo, lessico specialistico. 3) Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). RIFLESSIONE sulla struttura e SUGLI USI 4) Riconoscere le principali relazioni DELLA LINGUA fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali. 5) Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. 6) Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. 7) Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione. 8) Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. 9) Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. 10) Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. OBIETTIVI ESSENZIALI DI ITALIANO CLASSE III COMPRENDERE TESTI ORALI Ascoltare un testo più complesso individuando le informazioni essenziali. PRODURRE TESTI ORALI Riferire il contenuto di un testo letto in modo chiaro ed esporre le esperienze personali. COMPRENDERE TESTI SCRITTI Leggere ad alta voce un testo con sufficiente intonazione. Comprendere le informazioni essenziali di un testo e fare semplici collegamenti. Leggere silenziosamente applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineatura e appunti suggeriti). PRODURRE TESTI SCRITTI Scrivere un semplice testo in modo sufficientemente corretto. RIFLETTERE SULLA LINGUA Riconoscere gli elementi basilari costitutivi della frase all’interno di un periodo CONTENUTI IRRINUNCIABILI DI ITALIANO CLASSE III Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe Antologia caratteristiche generali dei testi attraverso l'analisi di alcuni semplici brani: la novella il romanzo la relazione Letteratura Alessandro Manzoni e i Promessi Sposi Giovanni Pascoli Giuseppe Ungaretti Primo Levi Grammatica Il periodo proposizione principale e secondaria coordinazione e subordinazione METODOLOGIA Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi Metodo induttivo- deduttivo Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante e di cartine Attività di ricerca individuale e di gruppo Lavori di gruppo Analisi comparativa Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico Uso di audiovisivi. Classe III Competenze STORIA Obiettivi apprendimento A.S. 2015/2016 di Contenuti e Attività Conoscere alcune a)Analisi di fonti storiche di diverso tipo procedure e tecniche (documentarie, iconografiche, narrative, di lavoro nei siti materiali, orali digitali) e loro uso. archeologici, nelle biblioteche e negli b)Riconoscimento di tracce storiche nel territorio e valorizzazione del patrimonio archivi. artistico e culturale locale. 2) Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti. 1) USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1) Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali. 2) Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. 3) Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale. 4) Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate. 1) Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. a) Lettura di carte storico- geografiche. b)Uso della cronologia e della linea del tempo per rappresentare le conoscenze. c) Costruzione di mappe concettuali per organizzare le conoscenze studiate. d) Individuazione di analogie e differenze tra le civiltà studiate. e)Confronto di aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente . f)Confronto tra l’attuale realtà storica del proprio ambiente di vita e lo scenario europeo e mondiale. g)Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate. a) Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. STRUMENTI CONCETTUALI 2) Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. 3) Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e convivenza civile. PRODUZIONE ORALE di 1) Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali. Esposizione, anche mediante collegamenti e riflessioni personali, dei seguenti contenuti e conoscenze: L’EUROPA SECOLO ALL’INIZIO DEL XX 2) Argomentare su a)La Belle Epoque conoscenze e concetti b)Il colonialismo appresi usando il linguaggio specifico della c)La nascita dei nazionalismi disciplina. d)L’Italia post-unitaria e)La Grande guerra f)La Rivoluzione russa g)I trattati di pace e il primo dopoguerra L’EUROPA SENZA PACE h)Il Fascismo in Italia i)Il Nazismo in Germania l)Lo Stato totalitario sovietico m)La seconda guerra mondiale n)Il lungo dopoguerra DAL 1950 A OGGI o)La Guerra Fredda p)La decolonizzazione q)Il mondo comunista r)L’Italia repubblicana s)La Costituzione t)Il miracolo economico u)L’Europa verso l’unità v)I nuovi scenari mondiali. OBIETTIVI ESSENZIALI DI STORIA CLASSE III Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. Memorizzare i principali fatti storici. Usare gli elementi principali del lessico specifico. Cogliere gli essenziali rapporti di causa – effetto tra fatti ed eventi, anche guidati. Riferire semplici informazioni inerenti agli argomenti trattati. CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI STORIA CLASSE III La prima guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti le dittature attraverso i ritratti dei tre protagonisti e relativo materiale iconografico La seconda guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti la guerra fredda: definizione e caratteristiche dei due modelli di vita a confronto Il terrorismo: attacco alle torri gemelle Cittadinanza e Costituzione: i principi fondamentali. Il suffragio universale METODOLOGIA Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi Metodo induttivo- deduttivo Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante e di cartine Attività di ricerca individuale e di gruppo Lavori di gruppo Analisi comparativa Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico Uso di audiovisivi. Classe III Competenze GEOGRAFIA Obiettivi di apprendimento – ORIENTAMENTO Contenuti/Contesto / Attività a)Uso della bussola, dei punti di riferimento fissi e di carte geografiche di diverso tipo b)Uso di carte per muoversi nello spazio e progettare itinerari di viaggio – Orientarsi nelle realtà c) uso di strumenti multimediali territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. – Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. – USO DEL LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. A.S. 2015/2016 Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e a)Ricerca di informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche, satellitari, fotografiche, artisticoletterarie) b)Uso di strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini) e innovativi (Google Maps, Google Earth, GPS) c) Esposizione dei seguenti contenuti e conoscenze, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina: 1)La rappresentazione di dati e fenomeni territoriali attraverso tabelle, grafici e ideogrammi fenomeni territoriali. 2)I principali indicatori economici (reddito pro-capite, PIL), sociali (ISU), demografici (densità della popolazione, speranza di vita) 3)Il nostro pianeta 4) Climi e ambienti della Terra 5) Popoli e culture della Terra 6) Lo sfruttamento delle risorse 7) L’economia 8) Le relazioni internazionali 9) I CONTINENTI L’Africa L’Asia L’America L’Oceania 10) I PRINCIPALI STATI DEL MONDO: confronto degli aspetti morfologici, demografici, culturali, economici - CONOSCENZA E INTERPRETAZIONE DEL PAESAGGIO - Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. a) Individuazione dei caratteri che connotano i vari ambienti della Terra, cogliendo analogie e differenze b) I principali interventi di trasformazione antropica nelle varie zone del mondo (città, porti, Conoscere temi e vie di comunicazione, problemi di tutela del infrastrutture…) paesaggio come Conseguenze positive e patrimonio naturale e c) dell’attività umana culturale e progettare negative azioni di sull’ambiente valorizzazione. d) Temi e problemi di tutela, protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale mondiale e) Riconoscimento ed individuazione dei principali elementi fisici che connotano gli ecosistemi del nostro pianeta - ANALISI DELLA REGIONE E DEL SISTEMA TERRITORIALE - - a) Il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, Consolidare il concetto economica) applicato ai continenti di regione geografica (fisica, climatica, b) Confronto tra i fenomeni storica, economica) demografici, sociali ed economici applicandolo ai del mondo continenti. c)Proposte di soluzione per la Analizzare in termini di protezione, la conservazione e la spazio le interrelazioni valorizzazione del patrimonio tra fatti e fenomeni ambientale e culturale demografici, sociali ed economici di portata mondiale. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei continenti anche in relazione alla loro evoluzione storicopolitico-economica. OBIETTIVI ESSENZIALI DI GEOGRAFIA CLASSE III Gli obiettivi di seconda riferiti ai vari continenti CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI GEOGRAFIA CLASSE III Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe. - Gli strumenti della geografia: lettura delle carte geografiche nei loro aspetti essenziali - Climi e ambienti della Terra: gli elementi naturali e artificiali del paesaggio -Popoli e culture della Terra: le caratteristiche generali della cultura e delle tradizioni di un popolo - il Nord e il Sud del mondo -Continenti: Le caratteristiche generali dell’aspetto fisico ed umano di alcuni continenti extra-europei METODOLOGIA Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi Metodo induttivo- deduttivo Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante e di cartine Attività di ricerca individuale e di gruppo Lavori di gruppo Analisi comparativa Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico Uso di audiovisivi. PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO 1) Ascolto PROVA Ascolto di testi LIVELLI orali semplici e complessi Valutazione della comprensione del testo ascoltato QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE 10 Comprensione sicura e approfondita 9 Comprensione organica 8 Comprensione completa 7 Comprensione globale 6 Comprensione essenziale 5 Comprensione frammentaria e parziale 4 Comprensione stentata e incompleta 2) Parlato PROVA Esposizione delle proprie esperienze e conoscenze QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE LIVELLI acquisite Valutazione dell’esposizione orale 10 Esposizione pertinente, corretta e lessicalmente appropriata 9 Esposizione corretta e appropriata 8 Esposizione chiara ed esauriente 7 Esposizione corretta e lessicalmente adeguata 6 Esposizione sufficientemente corretta 5 Esposizione poco chiara e lessicalmente povera 4 Esposizione confusa, frammentaria e lessicalmente scorretta 3) Lettura PROVA Lettura comprensione testi scritti e di Valutazione della tecnica della lettura Valutazione della comprensione del brano letto LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE 10 Lettura scorrevole, corretta e pienamente espressiva. 9 Lettura corretta, scorrevole e espressiva 8 Lettura chiara, scorrevole e non sempre espressivo 7 Lettura scorrevole ma poco espressiva. 6 Lettura corretta ma lenta. 5 Lettura incerta. 4 Lettura estremamente stentata 10 Comprensione esauriente e sicura 9 Comprensione completa 8 Comprensione adeguata 7 Comprensione globale 6 Comprensione essenziale 5 Comprensione parziale 4 Comprensione parziale e lacunosa 4) Scrittura PROVA Produzione di testi scritti LIVELLI pertinenti al tema e alla tipologia richiesta QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE 10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali 9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi 8 Contenuti esaurienti, ricchi di esempi Valutazione della creatività e7 ricchezza dei 6 contenuti Contenuti accettabili, adeguati Contenuti essenziali 5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti 4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti 10 Esposizione personale, precisa, coerente 9 Esposizione appropriata, personale e coerente 8 Esposizione personale e coerente Valutazione della organizzazione e 7 coerenza 6 espositiva Esposizione chiara, coerente, accettabile Esposizione accettabile, essenziale, schematica 5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente 4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata 10 Forma articolata e stilisticamente efficace 9 Forma articolata e corretta Valutazione della 8 correttezza morfosintattica 7 6 Forma appropriata Forma corretta Forma essenzialmente corretta Valutazione dell’uso lessico del 5 Forma parzialmente corretta 4 Forma scorretta 10 Lessico ricco, funzionale al contesto 9 Lessico ricco 8 Lessico pertinente 7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta 6 Lessico semplice ma corretto 5 Lessico ripetitivo e/o generico 4 Lessico limitato e impreciso 5) Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo PROVA Comprensione e LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE uso del lessico VALUTAZIONE in decimi 10 Comprensione e uso completi e sicuri 9 Comprensione e uso completi 8 Comprensione e uso corretti 7 Comprensione e uso globalmente corretti 6 Comprensione e uso essenziali 5 Comprensione e uso parziali 4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi 6) Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua PROVA Classe I Analisi grammaticale Classe II Analisi grammaticale logica e LIVELLI Classe III QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE Analisi grammaticale, logica e del periodo Valutazione 10 Conoscenza e analisi sicure e complete 9 Conoscenza e analisi complete 8 Conoscenza e analisi corrette 7 Conoscenza e analisi adeguate 6 Conoscenza e analisi essenziali 5 Conoscenza e analisi parziali 4 Conoscenza e analisi parziali e confuse VERIFICHE PARALLELE DI ITALIANO TIPOLOGIA: prova sul modello Invalsi, con domande a risposta chiusa e/o aperta di comprensione del testo scritto e di riflessione grammaticale e linguistica TEMPI: una verifica al termine di ogni quadrimestre /trimestre DURATA DELLA PROVA: 75 minuti, come previsto dalla vigente normativa sulle prove Invalsi CRITERI DI VALUTAZIONE: la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore. Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4. STORIA PROVA Esposizione delle LIVELLI conoscenze acquisite Valutazione della conoscenza degli eventi storici e dei principi della vita associata QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE 10 Conoscenza sicura, completa e approfondita 9 Conoscenza completa e approfondita 8 Conoscenza completa 7 Conoscenza globale 6 Conoscenza essenziale 5 Conoscenza parziale 4 Conoscenza frammentaria Valutazione della capacità di stabilire relazioni tra fatti storici Valutazione della comprensione e dell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici 10 Opera in modo autonomo, sicuro e organico 9 Opera in modo sicuro e organico 8 Opera in modo sicuro 7 Opera in modo globalmente corretto 6 Opera in modo essenziale 5 Opera in modo incerto 4 Opera con notevoli incertezze e difficoltà 10 Comprensione e uso completi e sicuri 9 Comprensione e uso completi 8 Comprensione e uso corretti 7 Comprensione e uso globalmente corretti 6 Comprensione e uso essenziali 5 Comprensione e uso parziali 4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi GEOGRAFIA PROVA Esposizione delle LIVELLI conoscenze acquisite Valutazione della conoscenza dell’ambiente fisico e umano QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE 10 Conoscenza sicura, completa e approfondita 9 Conoscenza sicura, completa 8 Conoscenza completa 7 Conoscenza globale Valutazione della capacità di leggere e interpretare diverse tipologie di carte Valutazione della comprensione e dell’uso di linguaggi e strumenti specifici 6 Conoscenza essenziale 5 Conoscenza parziale 4 Conoscenza frammentaria 10 Lettura e interpretazione sicure e organiche 9 Lettura e interpretazione complete 8 Lettura e interpretazione corrette 7 Lettura e interpretazione globalmente corrette 6 Lettura e interpretazione essenziali 5 Lettura e interpretazione parziali 4 Lettura e interpretazione frammentarie 10 Comprensione e uso completi e sicuri 9 Comprensione e uso completi 8 Comprensione e uso corretti 7 Comprensione e uso globalmente corretti 6 Comprensione e uso essenziali 5 Comprensione e uso parziali 4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi Nel caso in cui vengano somministrati test scritti di storia e geografia, la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore. Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4. ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO Scuola secondaria di I grado plessi “Ippolito Scalza” e “Michelangelo Buonarroti” PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA E SCIENZE A.S. 2015/2016 Docente Carino Tiziana CLASSE 3D Classe III MATEMATICA Annuale Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/contesti/attività DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze Rappresentare dati di un indagine statistica calcolare i valori medi conoscere il significato di probabilità calcolare la probabilità semplice del verificarsi di un evento Conoscere i numeri relativi Rappresentare, confrontare i numeri relativi eseguire operazioni ed espressioni NUMERI saper operare in R conoscere elementi del calcolo letterale applicare regole di calcolo conoscere i concetti di identità ed equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema applicare il concetto di equazione in vari ambiti SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti Rappresentare e descrivere la circonferenza, il cerchio e le loro poligoni inscritti e circoscritti parti risoluzione di problemi calcolare la lunghezza della applicare formule dirette e circonferenza e l'area del cerchio inverse conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi conoscere il concetto di equiestensione studiare analiticamente una figura piana rappresentare e descrivere i solidi applicare formule dirette e inverse risolvere problemi con figure equiestese rappresentare sul piano cartesiano una figura piana calcolare la distanza tra due punti e il perimetro e l'area conoscere il concetto di funzione rappresentare una funzione empirica e matematica rappresentare analiticamente conoscere l'equazione di una una retta retta distinguere dall'equazione rette parallele e perpendicolari Classe III SCIENZE Annuale Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/ contesti/ attività PIANETA TERRA Sapere riconoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti. Struttura , movimenti . Conoscere l’evoluzione della Terra. Storia del pianeta Terra. Saper collocare la Terra all’interno del sistema solare . Struttura , caratteristiche ed evoluzione del Sole e dell’Universo. ASTRONOMIA Saper descrivere le caratteristiche , la struttura dell’Universo e del sistema solare . FISICA Conoscere ed utilizzare concetti fisici fondamentali. Moto dei corpi . Forze ed equilibrio dei corpi. Risolvere semplici problemi sul moto, le forze e l’equilibrio. BIOLOGIA Conoscere e distinguere le Teorie pre-evoluzionistiche. principali teorie evoluzionistiche . Lamarck, Darwin . Moderne teorie evoluzionistiche. Mendel e la genetica. Conoscere le leggi che regolano la trasmissione dei caratteri. Moderne biotecnologie. Conoscere la struttura del genoma. DNA, RNA, sintesi delle proteine. SCANSIONE TEMPORALE Classe III MATEMATICA TEMPI Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze I bimestre conoscere il significato di probabilità IV bimestre Conoscere i numeri relativi saper operare in R I bimestre conoscere elementi del calcolo letterale II bimestre NUMERI conoscere i concetti di identità ed III bimestre equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti poligoni inscritti e circoscritti I bimestre calcolare la lunghezza della II bimestre circonferenza e l'area del cerchio conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi. Concetto di equiestensione II, III, IV bimestre III, IV bimestre studiare analiticamente una figura piana conoscere il concetto di funzione empirica e matematica conoscere l'equazione di una retta Classe III PIANETA TERRA ASTRONOMIA FISICA SCIENZE TEMPI Sapere riconoscere la struttura I bimestre della Terra e i suoi movimenti. Conoscere l’evoluzione della Terra. Saper collocare la Terra all’interno del sistema solare Saper descrivere le caratteristiche , la struttura dell’Universo e del sistema solare . II bimestre Conoscere ed utilizzare concetti fisici fondamentali. IIII bimestre OBIETTIVI MINIMI CLASSE III MATEMATICA o Riconoscere le figure solide o Conoscere la differenza tra superficie e volume e riuscire a calcolarli nel caso di figure solide semplici o Saper costruire il grafico di una funzione o Saper eseguire le quattro operazioni in Z e Q o Saper risolvere semplici espressioni in Z o Saper risolvere semplici equazioni o Saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica essenziale. SCIENZE o Conoscere e saper descrivere in modo essenzialmente corretto che cosa sono e quali sono le principali caratteristiche dei fenomeni sismici e vulcanici. o Capire quali sono e da cosa dipendono le principali trasformazioni della crosta terrestre. o Conoscere i concetti principali della tettonica a zolle. o Conoscere le principali caratteristiche del Sistema Solare. o Capire le conseguenze dei moti della Terra. o Conoscere il concetto di selezione naturale. o Conoscere i principali eventi della riproduzione umana. o Saper calcolare la velocità di un corpo. o Conoscere e saper descrivere le leve. o Saper utilizzare e comprendere la terminologia e la simbologia specifica essenziale. METODOLOGIA Modalità di lavoro in classe ⁃ Presentazione dei contenuti in modo chiaro e semplice, utilizzando esempi riferiti a situazioni concrete il più possibile vicine alle reali esperienze degli alunni ⁃ Proposta di esercizi ed esperienze significativi per l’acquisizione dei procedimenti operativi e per la sistemazione delle conoscenze e competenze ⁃ Costante stimolo alla riflessione, all’analisi e confronto di dati e procedimenti di risoluzione ⁃ Guida alla formulazione teorica di leggi e proprietà ⁃ Avvio ai processi di astrazione logica ⁃ Abitudine alla raccolta dei dati, alla loro sistemazione ed alla utilizzazione di grafici e tabelle ⁃ Guida alla comprensione ed uso della simbologia matematica e del linguaggio matematico e scientifico ⁃ Lettura ed analisi del testo, per la completa comprensione dei contenuti ⁃ Suggerimenti e guida al metodo di prendere appunti e schematizzare ⁃ Avvio alla acquisizione di un metodo di studio sistematico ed organizzato ⁃ Guida alla correttezza e precisione nella esecuzione degli esercizi ⁃ Uso di schede di autocorrezione o di rafforzo per il superamento degli errori e/o delle difficoltà ⁃ Richiesta dell’esposizione chiara dei contenuti e dell’uso rigoroso della terminologia specifica ⁃ Costante correzione degli esercizi assegnati e controllo del quaderno dei compiti ⁃ Stimolo alla partecipazione attiva, in particolare per quegli alunni che non tendono ad intervenire spontaneamente. Il lavoro si attuerà mediante: la discussione tra i ragazzi, la attuazione di indagini, esperienze e ricerche svolte individualmente e in gruppo la realizzazione di esperienze di laboratorio il confronto con l’insegnante, il confronto con i libri di testo e altre eventuali fonti di informazione. La fase di esercitazione troverà spazio soprattutto in classe, dove ogni allievo potrà operare autonomamente e in gruppi grandi e piccoli per impadronirsi degli argomenti svolti STRUMENTI Libro di testo e testi alternativi per la scelta di esercizi il più possibile significativi; attività pratiche per l’identificazione delle caratteristiche e proprietà delle figure geometriche; attività pratiche ed esperienze di laboratorio per la comprensione ed acquisizione delle tematiche scientifiche. VERIFICA E VALUTAZIONE I dati raccolti dalle osservazioni sistematiche e dalle verifiche scritte ed orali terranno conto, oltre che della acquisizione e della organizzazione dei contenuti, anche dell’atteggiamento di ciascun alunno nei confronti degli argomenti trattati, della applicazione allo studio, delle reali possibilità di apprendimento e di assimilazione (raggiungimento degli obiettivi essenziali). Le verifiche saranno occasione per valutare sia l’azione educativa e formativa che il livello di preparazione degli alunni, allo scopo di orientare gli interventi didattici. Le prove, sia scritte che orali, saranno frequenti e di vario tipo, tendenti alla verifica del raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati. In particolare per la matematica saranno somministrate almeno tre verifiche scritte a quadrimestre, di cui una per classi parallele e strutturata sul modello delle prove INVALSI, e due verifiche orali. Per le scienze sono previste almeno due verifiche orali o se necessario scritte Conversazioni, interrogazioni, risoluzione di esercizi, anche guidati, saranno utilizzati per verificare la padronanza della terminologia, l’acquisizione di capacità operative e di analisi , la comprensione ed assimilazione degli argomenti trattati, l’utilizzazione di un adeguato metodo di lavoro. Le verifiche scritte saranno strutturate per obiettivi e in modo da presentare difficoltà a vari livelli, per offrire a ciascuno la possibilità di esprimere al meglio le proprie competenze e conoscenze. Si valuteranno perciò i percorsi e i progressi in base alle reali potenzialità ed ai livelli di partenza di ciascuno. Le modalità di verifica per alunni con particolari difficoltà (alunni H, DSA, BES) faranno riferimento alle indicazioni riportate nei piani educativi individualizzati e nei piani didattici personalizzati. I compiti assegnati a casa verranno corretti e controllati in classe. In merito a questa fase di lavoro, gli studenti dovranno diventare via via più autonomi. VALUTAZIONE IN BASE AI LIVELLI DI PRESTAZIONE voto LIVELLI DI PRESTAZIONE INTERVENTI 10 Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi: ottima padronanza dei contenuti e dei procedimenti; capacità di trasferirli in altre situazioni di apprendimento. Uso sicuro e appropriato del linguaggio specifico POTENZIAMENTO 9 Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi: ottima padronanza dei contenuti e dei procedimenti; Uso sicuro e appropriato del linguaggio specifico POTENZIAMENTO 8 Sicuro raggiungimento degli obiettivi: buona padronanza dei contenuti; Uso corretto del linguaggio specifico CONSOLIDAMENTO 7 Complessivo raggiungimento degli obiettivi: discreta padronanza dei contenuti; Uso generalmente appropriato del linguaggio specifico CONSOLIDAMENTO 6 Essenziale raggiungimento degli obiettivi : sa operare, sa riconoscere e comunicare regole e proprietà in modo semplice. RECUPERO 5 Parziale raggiungimento degli obiettivi: se guidato sa operare in semplici situazioni; si evidenziano lievi progressi. RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE 4 Mancato raggiungimento RECUPERO DELLE ABILITA’ DI degli obiettivi: BASE anche se guidato non sa operare, riconoscere e comunicare regole e proprietà; non evidenzia progressi sostanziali. Tabella di valutazione Corrispondenza punteggio-valutazione Punteggio % valutazione 0-44 4 45-54 5 55-64 6 65-74 7 75-84 8 85-94 9 95-100 10 ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO - MONTECCHIO” SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “I. Scalza” PROGRAMMAZIONE DI MUSICA Anno Scolastico 2015 /2016 CLASSE 3D OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCERE E USARE LA SIMBOLOGIA MUSICALE TRADIZIONALE A. leggere e scrivere con padronanza i simboli della notazione musicale tradizionale ANALIZZARE E COMPRENDERE LA LOGICA COSTRUTTIVA DI UN BRANO MUSICALE A. Conoscere le principali strutture formali anche in rapporto al contrasto storico- sociale COGLIERE LA CORRISPONDENZA TRA IL LINGUAGGIO MUSICALE E GLI ALTRI LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE A. Conoscere le linee essenziali dell’evoluzione del linguaggio musicale in rapporto alle altre arti CONOSCERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA MUSICA IN RAPPORTO ALLE DIVERSE EPOCHE STORICHE E SITUAZIONI SOCIALI A. Conoscere le opere più rappresentative del periodo barocco, classico, romantico, contemporaneo fino al jazz B. Conoscere le opere più significative dei suddetti periodi storici SAPER RIPRODURRE CORRETTAMENTE MODELLI MUSICALI CON LA VOCE E CON MEZZI STRUMENTALI A DISPOSIZIONE A. Prendere parte a esecuzioni di gruppo, eseguendo in modo autonomo la propria parte B. Saper eseguire musiche decodificando in modo autonomo lo spartito ANALIZZARE OPERE MUSICALI IN RELAZIONE ALL’EPOCA E AL CONTESTO STORICOCULTURALE A. Conoscere caratteristiche e usi dei principali strumenti musicali B. Conoscere in modo appropriato la struttura de’’orchestra nella sua evoluzione: da quella barocca a quella novecentesca ELABORARE SEQUENZE SONORE E SEMPLICI MELODIE IN BASE A CRITERI PRESTABILITI A. Realizzare brevi sequenze ritmiche e melodiche con figure di valore apprese L'INSEGNANTE (Prof. Massimo GAMBETTA) OBIETTIVI DIDATTICI DI CARATTERE GENERALE COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Esaminare i suoni dell'ambiente Comprendere le possibilità comunicative del linguaggio sonoro Comprendere la differenza tra suono e rumore Conoscere e usare la simbologia musicale tradizionale Analizzare e comprendere la logica del linguaggio sonoro-musicale Analizzare e comprendere la logica costruttiva di un brano musicale Cogliere la corrispondenza tra il linguaggio musicale e gli altri linguaggi della comunicazione Conoscere ed individuare i principali generi musicali Conoscere le principali caratteristiche della musica in rapporto alle diverse epoche storiche e situazioni sociali 10. Conoscere per ciascuna epoca gli autori più rappresentativi SI VALUTERANNO: • La conoscenza della terminologia propria della disciplina • La padronanza simbologia musicale evidenziata nell'uso della ESPRESSIONE VOCALE ED USO DEI MEZZI STRUMENTALI 1. 2. 3. 4. Saper mantenere costante la scansione isocrona (saper "tenere il tempo") Saper eseguire sequenze ritmiche per imitazione e per lettura Acquisire un consapevole controllo della propria voce saper riprodurre correttamente modelli musicali con la voce e con i mezzi strumentali a disposizione 5. Acquisire sicurezza nella decodificazione della simbologia musicale 6. Acquisire sicurezza e indipendenza esecutiva SI VALUTERÀ': • La pratica musicale individuale e collettiva tradizionale e non, anche attraverso la scoperta dei diversi materiali sonori CAPACITA' DI ASCOLTO E COMPRENSIONE DEI FENOMENI SONORI E DEI MESSAGGI MUSICALI 1. Confrontare i diversi suoni e/o rumori cogliendone le proprietà, le somiglianze, le differenze e le possibilità espressive 2. Analizzare, confrontare e classificare suoni in base alle diverse proprietà 3. Comprendere le potenzialità espressive delle diverse proprietà sonore 4. prendere coscienza degli elementi costitutivi di un brano musicale (ritmo, melodia, armonia, timbro) 5. Cògliere il significato di musica intesa come forma di linguaggio 6. Analizzare un brano musicale dal punto di vista strutturale 7. Riconoscere i principali strumenti musicali ed evidenziarne le caratteristiche espressive ed i modi di utilizzo 8. analizzare opere musicali in relazione all'epoca e al contesto storico-culturale SI VALUTERANNO: • La capacità di attenzione evidenziata nei confronti della realtà sonora • Lo sviluppo della capacità di,analisi RIEL AB ORAZIONE PERSONALE DEI MATERIALI SONORI 1. Elaborare sequenze sonore in base a criteri prestabiliti 2. Elaborare semplici melodie in base a criteri prestabiliti 3. Comprendere la relazione tra il suono e una sua possibile interpretazione attraverso il segno grafico SI VALUTERÀ': • • Tutto ciò che l'alunno è in grado di produrre nell'ambito musicale Valutazione individuale 10/9 Preparazione esauriente, curata nel linguaggio e nei contenuti; analisi storica e armonica/melodica di brani inerenti i periodi analizzati. Molto bene la parte pratica. 8 Qualche piccola imprecisione o inesattezza, ma una preparazione sempre all'altezza delle situazioni. Analisi storica e melodica/armonica di buon livello. 7 Qualche difficoltà espositiva e difficoltà nell'individuare i contenuti teorici inerenti la tonalità. Bene la parte pratica. 6 Una preparazione adeguata, con delle imprecisioni teoriche e difficoltà di esposizione. Accettabile l'analisi teorica e la parte pratica. 5 Una preparazione non del tutto carente dal punto di vista teorico e pratico con delle difficoltà oggettive, ma non gravissime. 4 Una preparazione carente sotto ogni punto di vista,- con delle difficoltà notevoli a livello teorico e pratico. Difficoltà notevoli nella lettura melodica e nelle esecuzioni di brani a livello individuale e di gruppo. L'INSEGNANTE (Prof. Massimo GAMBETTA) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO . MONTECCHIO” Anno Scolastico 2015-2016 Classe Terze NUCLEI FONDANTI DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Il linguaggio del corpo come modalità comucativoespressiva Il gioco, lo sport, le regole e il fair-play Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici più complessi dei vari sport. Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove ed inusuali . Utilizzare e correlare le variabili spaziotemporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Saper decodificare i gesti di compagni ed avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni di gioco in forma originale e creativa. .Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere ed applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive ,in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro,sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta . Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici e di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre ,utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE -Essere consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. -Utilizzare abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. -Utilizzare le tecniche individuali e di squadra di alcune discipline sportive in situazioni tattiche più complesse. -Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri ,praticando, inoltre,attivamente i valori sportivi ( fair play) come modalità di relazione quotidiane di rispetto delle regole. -Riconoscere,ricercare e applicare a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene “ in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione . Applica le norme acquisite nella pratica in situazioni di sicurezza, prevenzione ed igiene. -Rispettare criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. -Integrarsi nel gruppo,assumersi responsabilità e impegnarsi per il bene comune . pericolo. Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori,di sostanze illecite o che inducono dipendenza(doping,droghe,alcool). CONTENUTI - Attività di orientamento nello spazio e di percezione dei ritmi esecutivi; Attività varie con uso globale e segmentario del proprio corpo con e senza attrezzi; Percorsi e circuiti sul camminare ,correre,saltare,arrampicarsi,rotolare,strisciare,lanciare ed afferrare; Esercitazioni ed attività volte al miglioramento della forza, velocità ,resistenza e mobilità articolare; Circuit training; -Esercitazioni variate con elementi di base individuali e di squadra della pallacanestro,pallavolo ,atletica leggera,nuoto, badminton, tennis-tavolo; Riscaldamento generale ,allenamento alla resistenza e potenziamento muscolare; Esercitazioni posturali ,di prevenzione e controllo del movimento in situazioni variate; Giochi di ruolo a coppie,a piccoli e grandi gruppi. MEZZI - Spazi diversificati per forma ed estensione; Il proprio corpo e quello dei compagni; Tappeti per esercitazioni a terra; Piccoli attrezzi : coni, funicelle, clavette ,bacchette, cerchi , palloni vari, palle diverse, racchette di varie dimensioni e peso; Grandi attrezzi : spalliera ,canestri,reti di vari sport; Attrezzi atletica leggera : blocchi di partenza,ostacoli ,vortex , ritti ed asta salto in alto Libro di testo e quaderno per lezioni teoriche. METODI DEDUTTIVO -prescrittivo-deduttivo -misto (sintesi-analisi-sintesi) -assegnazione dei compiti INDUTTIVO -risoluzione del problema -scoperta guidata -libera esplorazione; -Metodo di gruppo; -Gioco guidato e libero CRITERI DI VALUTAZIONE che tengono conto delle capacità motorie, del comportamento e della collaborazione : - Iniziale, intermedia e finale delle capacità coordinative e condizionali tramite test di verifica ; Osservazione sistematica durante il lavoro e attraverso l’esecuzione di esercitazioni sportive ; Osservazione del raggiungimento degli obiettivi educativi trasversali; Interrogazioni con domande riguardanti gli argomenti trattati, l’uso del linguaggio specifico e conoscenza delle regole delle varie discipline sportive ; Autovalutazione. - Gli obiettivi della disciplina sono sempre contemporaneamente presenti in ogni attività che si svolge; pertanto ciò che li distingue nel percorso didattico è il loro diverso livello di produzione ed espressione, in relazione all’età e al profilo iniziale di ciascun alunno; per questo motivo il presente Piano è relativo all’intero anno scolastico. 9/10 8 7 6 5 4 Si mostra attento ,responsabile,partecipa alle attività proposte nel rispetto delle regole. Possiede ottime capacità coordinative e condizionali .Padroneggia le tecniche individuali e di squadra delle discipline sportive. Attento e responsabile,partecipa alle attività proposte nel rispetto delle regole Possiede più che buone capacità coordinative e condizionali. Conosce ed applica le tecniche individuali e di squadra delle discipline sportive proposte. Possiede buone capacità coordinative e condizionali:Applica i fondamentali individuali delle discipline sportive proposte in diverse situazioni di gioco Possiede sufficiente capacità coordinative e condizionali: Applica i fondamentali individuali delle discipline sportive proposte in semplici situazioni di gioco Non è ancora in possesso di adeguate capacità coordinative e condizionali.Non è in grado di controllare i fondamentali delle discipline proposte Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione delle capacità coordinative e condizionali. Non è minimamente in grado di orientarsi nell’ambito delle discipline sportive proposte Partecipa in modo costante e corretto alle attività proposte e rispetta generalmente le regole Partecipa in modo saltuario e con attenzione ed impegno superficiale;se sollecitato rispetta le regole Partecipa con discontinuità ed impegno minimo; richiede richiami e dimostra poco senso di responsabilità La partecipazione è discontinua e l’impegno inesistente; disturba e scarso è il senso di responsabilità CONTENUTI MENSILI SETTEMBRE - Discussione sul programma di lavoro a breve e lunga scadenza,ripetizione delle regole comportamentali da attuare negli spostamenti aula –palestra e viceversa ,negli spogliatoi e in palestra . - Attivazione motoria ,giochi di socializzazione. - Test d’ingresso OTTOBRE - Test d’ingresso - Vari tipi di andature - Corsa lenta ,arrivare gradualmente ad effettuare 8/10 minuti di corsa a seconda delle capacità motorie individuali ,allenamento alla resistenza. - Potenziamento organico generale :esercizi per rafforzare gli arti superiori ed inferiori e i muscoli addominali e dorsali a corpo libero e a coppie . - Esercizi per la mobilità articolare ,stretching. - Giochi di socializzazione. - Giochi di squadra :fondamentali sport di squadra (pallavolo,pallacanestro). - Uso del quaderno. NOVEMBRE - Corsa blanda per 8/ 15 minuti a seconda delle capacità motorie individuali . - Potenziamento arti superiori ed inferiori ,addominali e dorsali. - Esercizi individuali e a coppie con e senza attrezzi . - Uso di piccoli attrezzi. - Percorsi e circuiti a tempo e a cronometro. - Stretching. - Fondamentali dei giochi di squadra applicati ad esercizi a coppie. - Giochi di socializzazione. - Teoria : approfondimento dei regolamenti delle varie discipline praticate. DICEMBRE - Potenziamento fisiologico. - Grandi attrezzi : spalliera (appoggio e sospensione). - Atletica leggera : valicamento in corsa di vari ostacoli ,salti e lanci . - Staffette. - Fondamentali pallavolo e mini partita 4 contro 4 o 6 contro 6 su l intero campo di gioco. - Pallavolo ( ruoli , semplici schemi e partita ) - Fondamentali pallacanestro e mini partita 3 contro 3 o 5 contro 5 sull ‘ intero campo di gioco. - Giochi di socializzazione. - Teoria : il corpo umano ,l’apparato locomotore. GENNAIO - Potenziamento fisiologico . - Stretching. - Esercizi di pre-acrobatica :ponte candela ,massima squadra ,ecc. - Giochi sportivi finalizzati alla tecnica e tattica di partite (pallavolo, pallacanestro) - Teoria: Primo soccorso. I principali traumi in chi pratica attività sportiva . FEBBRAIO - Potenziamento fisiologico . - Stretching. - Atletica leggera : salti e lanci. - Giochi sportivi : partita pallavolo, pallacanestro. - Teoria : Paramorfismi e dimorfismi. MARZO - Potenziamento fisiologico. - Stretching. - Atletica leggera :corse veloci,salti in lungo e lancio del vortex. - Giochi sportivi : partita pallavolo e pallacanestro. - Badminton,tennis tavolo e mini tennis. - Teoria : Doping , alimentazione e sport APRILE - Potenziamento fisiologico. - Stretching. - Atletica leggera e test di verifica. - Esercizi individuali e a coppie con piccoli attrezzi. - Giochi sportivi : badminton ,mini tennis ,tennis tavolo ,pallavolo,pallacanestro ecc. MAGGIO - Giochi sportivi : badminton,mini tennis, tennis tavolo,pallavolo,pallacanestro ecc. - Seconda misurazione dei test eseguiti all’inizio dell’anno. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e e il tempo. Il linguaggio del corpo come modalità comucativo-espressiva. Il gioco, lo sport, le regole e il fair-play. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza. -Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. -Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove ed inusuali . -Utilizzare e correlare le variabili spaziotemporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. -Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. -Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. -Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni di gioco in forma originale e creativa . -Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. -Conoscere ed applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. -Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive ,in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro,sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta . -Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici e di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. -Saper disporre ,utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. -Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. -Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. -Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori,di sostanze illecite o che inducono dipendenza(doping,droghe,alcool). I.C. "ORVIETO MONTECCHIO" SS1G "I. SCALZA" PROGRAMMAZIONE DI LINGUA SPAGNOLA - A.S. 2015/2016 CLASSE 3 SEZ. D – DOCENTE: EMANUELE GIUSTELLI Finalità: Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive ed oltre i confini del territorio nazionale COMPETENZE ABILITÀ COMPRENSIÓN ORAL (Comprensione orale) PRODUCCIÓN E INTERACCIÓN ORAL (Produzione ed interazione orale) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE 3° 1. Sa comprendere globalmente e/o in modo dettagliato messaggi orali relativi a vari ambiti noti e alla civiltà 2. Sa individuare le informazioni principali di programmi radiofonici o televisivi 3. Sa individuare informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline 1. Sa descrivere e presentare: 1. Persone 2. Condizioni di vita 3. Condizioni di studio 4. Compiti quotidiani Usando lessico appropriato, pronuncia adeguata e frasi connesse in modo semplice. 2. Sa esprimere opinioni personali. 3. Sa interagire con uno o più interlocutori comprendendo i punti chiave di una conversazione ed CONTENUTI CONTESTI ATTIVITÀ Dalla fruizione alla produzione dei seguenti ambiti lessicali in messaggi contestualizzati (Seguendo un percorso spiraliforme e in base ai contenuti del libro di testo) La amistad El restaurante Los deportes El cine Los signos zodiacales El instituto Las asociaciones humanitarias La ciudad y el urbanismo los mapas (del metro) Los viajes (en coche, en tren, en avión) Saber dar y pedir una opinión Mostrar acuerdo y desacuerdo Disculparse Ofrecer e invitar Expresar preferencias Hablar sobre las aficiones Pedir y ofrecer ayuda Expresar obligaciones Dar órdenes Pedir permiso, concederlo o rechazarlo Valorar Opinar sobre temas o personas Contraargumentar Expresar sentimientos Expresar probabilidad Expresar certeza Pedir objetos Expresar gustos e intereses Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di I° grado (I traguardi sono riconducibili al livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa). L'alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. L'alunno comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. L'alunno descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. L'alunno legge brevi e esponendo in modo chiaro e comprensibile le proprie idee. 4. Sa gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili. COMPRENSIÓN ESCRITA (Comprensione scritta) PRODUCCIÓN ESCRITA (Produzione scritta) GRAMÁTICA (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) 1. Sa leggere e identificare informazioni esplicite in testi di uso quotidiano e lettere personali. 2. Sa leggere e comprendere testi relativamente lunghi inerenti ai propri interessi e ai contenuti di studio di altre discipline. 3. Sa leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate. 1. Sa produrre risposte a questionari e formulare domande su testi. 2. Sa scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti di esperienze con lessico appropriato e sintassi elementare. 3. Sa raccontare per iscritto esperienze personali, esprimendo opinioni e sensazioni con frasi semplici. 1. Conosce le strutture e le funzioni linguistiche studiate. 2. Sa riflettere su di esse cogliendo analogie e differenze, e le utilizza in Hacer suposiciones Estructurar la información Hablar de alternativas semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. L'alunno chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall'insegnate. “El correo electrónico” “¿Una novela?” L'alunno stabilisce Intereses y preocupaciones de los relazioni tra semplici elementi linguisticojóvenes españoles comunicativi e culturali el Horóscopo propri delle lingue di studio. Los acontecimientos deportivos más importantes El delegdo de clase La revista de un instituto un Cuento El sistema edcuativo española Folleto de una ONG Folleto y anuncio de viajes y alojamientos La carta formal La carta informal El correo electrónico El diario personal El diario de viaje La postal los mapas conceptuales las técnicas de resumen Dalla fruizione alla produzione delle seguenti strutture in messaggi contestualizzati e legati all’esperienza dello studente. (Seguendo un percorso spiraliforme e in base ai contenuti del libro di testo) L'alunno confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. semplici esercizi di tipo comunicativo. 3. Sa riconoscere che cosa si è imparato e ciò che si deve imparare. 1. Sa riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura spagnola e operare confronti con la propria. 1. Las oraciones condicionales 2. Los indefinidos 3. El futuro imperfecto (regulares e irregulares) 4. Las perífrasis 5. El comparativo 6. El superlativo 7. Los interrogativos 8. Los posesivos tónicos 9. Los pronombres demostrativos 10. La preposición DE (usos) 11. Falsos amigos y cambiso de género 12. Desde; hace; desde hace 13. El pretérito imperfecto 14. IR/VENIR – TRAER/LLEVAR 15. La preposición EN (usos) 16. Expresiones de lugar 17. Los conectores 18. La preposición A (usos) 19. SER / ESTAR (contraste) 20. Cuando; durante; hasta 21. El presente de subjuntivo CIVILIZACIÓN (Civiltà) “El comercio justo” “El Rastro” de Madrid Lugares de Madrid Lugares de Barcelona Lugares maravillosos: ◦ Chichen Itzá ◦ Islas Galápagos ◦ La Isla de Pascua ◦ Machu Picchu Las fiestas típicas de España: ◦ Las Fallas de Valencia ◦ El San Fermín de Pamplona La corrida de toros Los Reyes Católicos La llegada de Colón a América Las civilizaciones precolombinas ◦ Mayas, Incas y Aztecas La independencia de Hispanoamérica la Guerra Civil (1936/39) Guernica de Pablo Picasso El Franquismo La Transición La Modernización PERIODO ARGOMENTI SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE UNIDAD 1: MIS COLEGAS DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO UNIDAD 3: TENEMOS QUE ESTUDIAR MARZO APRILE MAGGIO UNIDAD 5: LAS GRANDES CIUDADES UNIDAD 2: OBJETIVO: PASARLO BIEN UNIDAD 4: EL MUNDO DONDE VIVO UNIDAD 6: ¡NOS VAMOS! CONTENUTI Per i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “¡MUCHO GUSTO!” vol. 1 Carmen Saéz González – Edizioni Lang (ISBN: 9788861612594) METODOLOGIA Approccio: 5. Situazionale-Funzionale-Comunicativo Tecniche di apprendimento cooperativo: 4. Lluvia de ideas 5. Trabajo en pareja, en pequeño grupo y gran grupo 6. Juegos de rol Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle strutture. PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento in modo formale attraverso i test proposti periodicamente ed in modo informale attraverso i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali, brevi dettati o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune. I test comprenderanno: Prove strutturate: Prove semi-strutturate: Prove non strutturate: a) Test grammaticali a) Lettura ad alta voce a) Interrogazioni b) Esercizi vero/falso b) Juegos de rol b) Produzione di brevi c) Dettati c) Descrizioni lettere o composizioni libere d) Scelte Multiple e) Altro Saranno somministrate almeno n. 2 prove scritte e n. 2 prove orali ogni quadrimestre. Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (esempio 4.5 – 5.5 ….) Le verifiche oggettive (esercizi vero/falso; scelta multipla; esercizi strutturali; etc. …) saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti, che saranno fatti in fase di scrutinio finale (Vedi griglia condivisa riportata di seguito). GRIGLIA DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE PERCENTUALE 10 95% al 100% 9 85% al 94% 8 75% al 84% 7 65% al 74% 6 55% al 64% 5 45% al 54% 4 0% al 44% OBIETTIVI MINIMI: Comprensione e produzione della lingua orale Sa comprendere il significato essenziale di un breve discorso e sa sostenere una elementare conversazione su argomenti relativi al proprio vissuto. Comprensione e produzione della lingua scritta Sa comprendere il significato globale di semplici testi scritti e produrre semplici frasi comprensibili, anche se non corrette formalmente, seguendo modelli dati. Riflessione sulla lingua Conosce e sa riconoscere le più semplici strutture e funzioni studiate. Civiltà Conosce gli aspetti essenziali della civiltà spagnola presentati. CONTENUTI MINIMI Funzioni Comunicative: Saper chiedere, accordare e rifiutare il permesso, sapere scusarsi, saper esprimere i propri sentimenti. Lessico: Gli sport, I ristoranti ed i pasti, l’amicizia. Verbi e strutture grammaticali: I verbi al futuro. Il verbo IR e VENIR. Civiltà: Accenni di storia spagnola (la Reconquista, los Reyes Católicos, la scoperta dell'America, le civiltà precolombiane e la dittatura franchista, la transición y la modernización), la Corrida de toros, le feste tipiche spagnole (las Fallas e il San Fermín). ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO - MONTECCHIO Scuola Secondaria di I grado Piano di lavoro 2015-2016 Disciplina I.R.C. Classe terza D Ambiti tematici Dio e l’uomo Competenze in uscita Obiettivi specifici di apprendimento -L'alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. -Cogliere nelle domande dell'uomo tracce di una ricerca religiosa. - Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell'uomo e del mondo Contenuti -Le domande dell’uomo -Le risposte offerte dalla religione e dalla scienza -Le problematiche adolescenziali Livelli e criteri di valutazione 10= completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto e autonomo). 9= completo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto ed autonomo). 8= raggiungimento degli obiettivi, conoscenze e abilità nell'insieme acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo corretto. 7= complessivo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e 1 La Bibbia e le altre fonti Il linguaggio religioso -L’alunno individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza -L’alunno coglie la diversità di riti e tradizioni nelle varie religioni. - L’alunno riconosce il contesto culturale dei primi tre capitoli della genesi e ne individua i messaggi. - L’alunno riconosce le prospettive della Bibbia e della scienza sulle origini, come posizioni diverse ma non conflittuali -Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici (Genesi,Deuteronomio, Vangeli) e di alcuni documenti del Magistero -Il significato e il messaggio del racconto biblico delle origini. -La posizione della -Conoscere il contesto culturale in cui Bibbia e della furono scritti i primi tre capitoli della scienza Genesi e individuarne i messaggi -Individuare gli elementi specifici del cristianesimo attraverso il confronto con le altre religioni -Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri -L’uomo alla ricerca di Dio. -Islamismo, Buddismo, Induismo: origine e insegnamenti. -Le varie religioni a confronto con il Cristianesimo. L’ecumenismo abilità globalmente acquisite. Comprende, applica e spiega i concetti in modo abbastanza corretto). 6= raggiungimento essenziale degli obiettivi (Conoscenze e abilità parzialmente acquisite. Comprende e spiega solo in parte i concetti ). 4/5= parziale e frammentario raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità non del tutto acquisite. Comprende e spiega i concetti in modo inadeguato ). I voti in decimi saranno trasformati in giudizi nella scheda di valutazione: 4/5 = Insufficiente 6 = Sufficiente 7 = Discreto 8 = Buono 9 = Distinto 10 = Ottimo 2 I valori etici e religiosi -Saper esporre le principali -L’alunno coglie le motivazioni che sostengono le scelte implicazioni etiche della etiche dei cattolici rispetto alle fede cristiana. relazioni affettive e al valore della -L’alunno inizia a vita dal suo inizio al suo termine, in confrontarsi con la un contesto di pluralismo culturale e complessità dell'esistenza religioso. e impara a dare valore ai -Confrontarsi con la proposta propri comportamenti, cristiana di vita come contributo per relazionarsi in originale per la realizzazione di un maniera armoniosa con progetto libero e responsabile. se stesso, con gli altri, -Riconoscere la vita come dono e con il mondo che lo come progetto da realizzare. circonda. -Riconoscere i valori che sono a -L’alunno individua i fondamento della prospettiva valori del Decalogo e cristiana sull’essere e sull’agire delle Beatitudini e li dell’uomo. mette in relazione con -Conoscere il Decalogo e il contesto l’esperienza di vita religioso-culturale del tempo dell’uomo -Interpretare il Decalogo alla luce del contemporaneo. Nuovo Comandamento dell’Amore -L’alunno coglie -Conoscere il messaggio etico l’importanza delle contenuto nel Discorso della Beatitudini e del Montagna Comandamento Nuovo per realizzare il progetto cristiano di vita. -La vita come progetto da realizzare. -I valori -La libertà e il bisogno delle regole. -Il Decalogo. -Il Comandamento Nuovo dell’Amore. -Il Discorso della Montagna. -Le Beatitudini. 3 OBIETTIVI MINIMI Conosce a grandi linee il racconto biblico della creazione. Conosce la risposta della Bibbia e quella della scienza sulle origini della vita e dell’universo. Riconosce i valori che sono alla base dell’agire umano. Conosce, a grandi linee le principali religioni nel mondo. Conosce il Decalogo, il comandamento nuovo, le beatitudini. CONTENUTI IRRINUNCIABILI La Genesi. Bibbia e scienza. Le religioni nel mondo: Islamismo, Buddismo e Induismo. Le varie religioni a confronto con il Cristianesimo. L’Ecumenismo. Il Decalogo. Le Beatitudini. METODLOGIA E MEZZI OPERATIVI L’insegnante, attraverso l’osservazione, la conversazione clinica, il dialogo iniziale e i test, rileverà le informazioni sulle specifiche esigenze formative degli alunni e sulle loro modalità di apprendimento. Cercherà di suscitare, nei ragazzi, la motivazione nei confronti degli argomenti da affrontare e li guiderà verso una costante pratica di autovalutazione. Predisporrà, quindi strumenti e mezzi specifici per rispondere ai bisogni degli allievi. Utilizzerà la lezione espositiva, le conversazioni guidate, la strutturazione e organizzazione dei concetti chiave attraverso l’uso di schemi concettuali, gli audiovisivi, le cartine, i cartelloni, i questionari, i disegni, il libro di testo, il testo Biblico. Inoltre, i contenuti proposti, verranno presenti in maniera schematica alla lavagna per aumentare la percettibilità dei messaggi Si lascerà spazio alle discussioni, al confronto aperto e ai lavori di gruppo come momento di socializzazione e ricomprensione critica della propria esperienza. Per gli alunni a rischio di insuccesso scolastico, si cercherà di promuovere l’apprendimento attraverso la semplificazione dei contenuti ed alcune strategie di intervento che mirino al rafforzamento dell’autostima e dell’autonomia personale. Si farà ricorso, dove possibile, al lavoro nei piccoli gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo. Sarà cura dell’insegnante differenziare e/o semplificare le richieste di prestazione anche durante i momenti di verifica. Saranno somministrati, periodicamente, esercizi di ripasso per rafforzare la memoria di medio e lungo periodo VERIFICHE Le verifiche saranno occasione per valutare l’incidenza educativa del lavoro programmato ed il livello di preparazione raggiunto dagli alunni. Verranno, eventualmente, somministrate al termine di una o più unità di apprendimento, al fine di "controllare" in itinere il percorso di insegnamentoapprendimento. Per ciò che concerne l’atteggiamento, si valuteranno l’interesse, l’impegno nel lavoro, la disponibilità al dialogo, gli interventi degli alunni sia spontanei sia strutturati dall’insegnante e la capacità di osservazione e di riflessione. Per i processi cognitivi, verranno valutate le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento alle fonti e ai documenti, tenendo conto dei progressi rispetto ai livelli di partenza di ciascun alunno. Saranno utilizzati test, questionari, domande orali e/o scritte… 4