PROVINCIADIGENOVA PROFILI PROFESSIONALI Categoria A

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PROVINCIADIGENOVA PROFILI PROFESSIONALI Categoria A
PROVINCIA
PROFILI PROFESSIONALI
aggiornati a Settembre 2010
Categoria A
Operatore attività produttive
Operatore attività di servizi
Categoria B
Addetto attività produttive
Addetto servizi di supporto
Addetto produzione servizi
Assistente tecnico e ispezionatore
Addetto servizi amministrativi
Autista
Capo operaio
Capo commesso
Categoria C
Referente territoriale squadre operai
Responsabile di magazzino
Agente/capo pattuglia
Tecnico di progettazione
Tecnico operativo
Tecnico servizi amministrativi
Tecnico servizi amministrativi per l’impiego
Tecnico informatico
Categoria D
Coordinatore di servizio o di ambito
Ispettore polizia
Formatore
Funzionario amministrativo
Funzionario tecnico
Professional junior
Professional senior
Responsabile ufficio
1
DI GENOVA
CATEGORIA A
PROFILO: OPERATORE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
ACCESSO: A1
VARIABILI
CONOSCENZE
CONTENUTO
AMPIEZZA
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
DESCRIZIONE
Relative all’uso di strumenti o macchine semplici e ai materiali utilizzati
Attività prescritta di facile interpretazione con limitata autonomia
operativa che produce risultati predefiniti e parziali rispetto al processo
e agli obiettivi da conseguire
Attività a bassa relazione esclusivamente all’interno della squadra e
caratterizzata da un rapporto di dipendenza e da autonomia limitata.
Appartengono a questo profilo gli operai comuni della manutenzione stradale, edile e
impianti.
PROFILO: OPERATORE ATTIVITÀ DI SERVIZI
ACCESSO: A1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Relative all’ubicazione degli uffici, al loro funzionamento, ai loro aspetti
funzionali semplici, all’uso di attrezzature e mezzi comuni e di semplice
utilizzazione
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività prescritta di facile interpretazione con limitata autonomia
operativa che produce risultati predefiniti e parziali rispetto al processo
e agli obiettivi da conseguire
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività prevalentemente relazionale di tipo semplice, non autonoma e
a bassa discrezionalità che richiede una capacità di adattamento
all’utenza
Appartengono a questo profilo gli ausiliari e gli erogatori di servizi in genere.
2
CATEGORIA B
PROFILO: ADDETTO ATTIVITA’ PRODUTTIVE
ACCESSO: B1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo accompagnata da esperienza maturata nello
svolgimento di attività plurime relative a più processi di lavoro inerenti la
realizzazione di prodotti che per il loro compimento richiedono l’uso di
apparecchiature diverse e/o l’uso di materiali eterogenei ovvero abilità
specifiche nell’uso di macchine da semplici a complesse, di impianti, di
materiali anche tra loro eterogenei. L’aggiornamento è riferito ad
aspetti normativi specifici, produttivi e/o merceologici.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che producono un risultato produttivo significativo e completo
connesse, realizzato in autonomia rispetto alle modalità operative e
applicando metodologie e procedure note avendo come ambito una
specifica specializzazione produttiva.
Attività con relazioni all’interno della squadra e caratterizzata da
rapporto di parziale dipendenza e autonomia.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Appartengono a questo profilo gli operai elettricisti, edili, idraulici, ittici – faunistici,
meccanici, tipografi, manutentivi, conduttori.
PROFILO: ADDETTO SERVIZI DI SUPPORTO
ACCESSO: B1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo accompagnata da una formazione specifica
interna od esterna all’ente nel campo della comunicazione e della
relazione con il pubblico. Conoscenze dell’organizzazione dell’ente e
delle attribuzioni degli uffici e delle normative rispetto ai diritti di accesso
e al trattamento dei dati sensibili. L’aggiornamento è riferito alle
tecniche comunicative e alla normativa relativa al rapporto con il
cittadino.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che tendono a
produrre un servizio di supporto interno
completo o di assistenza al cittadino anche attraverso la gestione di
specifica documentazione che richiede autonomia operativa e
capacità di adattamento a situazioni diverse per risultati predefiniti
Attività prevalentemente relazionale al servizio sia della struttura a tutti i
livelli sia di contatto con gli interlocutori dell’ente a diverso titolo che
richiede una elevata capacità di adattamento e di conoscenze e
interpretazioni di situazioni relazionali.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Appartengono a questo profilo operatori servizi ausiliari e altri servizi (autisti, centralinisti,
magazzinieri, etc) presenti in amministrazione
3
PROFILO: ADDETTO PRODUZIONE SERVIZI
ACCESSO: B1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scolastiche a livello di formazione professionale specialistica o
esperienza equivalente. Conoscenze e abilità specifiche all’uso di
strumentazione
specialistica,
prevalentemente
elettronica,
di
metodologie operative specialistiche anche di tipo diagnostico.
L’aggiornamento è riferito ad aspetti tecnici e/o produttivi.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che producono un risultato operativo significativo e completo
non standardizzabile realizzato in autonomia rispetto alle modalità
operative e/o integrando con altri operatori in un lavoro di equipe,
applicando (in maniera adattiva) metodologie e procedure note sia di
tipo operativo che di tipo diagnostico avendo come ambito una
specifica specializzazione. Caratterizza questa attività la natura
immateriale dell’operato (che non necessariamente produce
manufatto o documento) che produce però risultati tangibili.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività con relazioni all’interno della squadra, assumendone anche la
conduzione, e con i ruoli sovraordinati di supervisione e
programmazione e di interfaccia con interlocutori esterni relativamente
alla propria autonomia operativa.
Appartengono a questo profilo gli addetti di base dei sistemi informativi e/o a tecnologia
avanzata (informatica e audiovisivi)
4
PROFILO: ASSISTENTE TECNICO E ISPEZIONATORE
ACCESSO: B3
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scolastica a livello di formazione professionale specialistica o esperienza
equivalente. Conoscenza ed abilità specifiche legate all’uso di
metodologie diagnostiche e di strumenti di misura relativi alle
caratteristiche del manufatto e/o delle condizioni di contesto e/o delle
condizioni di lavoro. L’aggiornamento è riferito ad aspetti normativi
specifici, produttivi e/o merceologici.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività di ispezione preventiva e di controllo programmato o su impulso
del superiore diretto al fine di valutare la necessità /opportunità di
attivare richieste di interventi manutentivi o di interventi in cantiere e al
fine di valutare corrette esecuzioni di opere o interventi manutentivi;
attività diretta in condizioni di rischio e/ pericolo, se il servizio non è
esternalizzato. Tale attività viene svolta in autonomia, nell’ambito di
programmi prestabiliti, attraverso l’uso di metodologie predefinite e di
strumenti appropriati anche di tipo informatico che consentono
l’esercizio di una analisi di situazioni talvolta complesse e/o eterogenee
e soggette a variabilità rispetto alle specializzazioni operative di tipo
esecutivo.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Con il responsabile diretto rispetto alla programmazione dell’attività
ispettiva e le sue risultanze; con i responsabili di cantiere e/o delle
attività appaltate rispetto alla gestione lavori e cantieri; con i
responsabili della progettazione e direzione lavori e/ o della
manutenzione.
Appartengono a questo profilo gli ispezionatori edili e territoriali e gli assistenti tecnici
PROFILO: ADDETTO SERVIZI AMMINISTRATIVI
ACCESSO: B1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo. Conoscenza di base dell’uso della strumentazione
informatica relativa ai programmi di base di automazione di ufficio.
l’aggiornamento è legato a modifiche degli strumenti e di formazione
connesse a cambiamenti organizzativi.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che producono documenti di varia natura ma caratterizzati
dall’essere tendenzialmente standard o ripetitivi, soggetti a bassa
variabilità, realizzati in autonomia, attraverso metodologie o procedure
consolidate e gestendo la complessità informativa nella acquisizione
degli input.
E
COMPLESSITÀ
5
RELAZIONI
Attività con relazioni prevalenti all’interno della unità organizzativa di
riferimento che frequentemente richiedono la gestione di informazioni e
relazioni non complesse con altri settori dell’amministrazione.
Caratterizza questo profilo la gestione di relazioni di carattere diretto
con il cittadino, in ambiti definiti, con elevata autonomia nei
comportamenti anche se circoscritta in termini di responsabilità e
contenuti.
Appartengono a questo profilo gli impiegati dei vari settori di produzione amministrativa
PROFILO: AUTISTA
ACCESSO: B1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo accompagnata da una formazione specifica
interna od esterna all’ente in particolare nel campo della
comunicazione e delle principali conoscenze rispetto al cerimoniale. La
formazione deve inoltre riguardare la materia della sicurezza sulle
strade e pratiche di guida sicura.
L’aggiornamento è riferito ad aspetti normativi connessi al codice della
strada nonché all’utilizzo della strumentazione necessaria all’attività.
La formazione prevede, inoltre, il corso previsto dalla normativa vigente
per il rilascio della tessera di riconoscimento per l’espletamento del
servizio di polizia stradale relativo al controllo ed all’uso delle strade
provinciali .
CONTENUTO
AMPIEZZA
Rispetto al contenuto è richiesto che l’autista conduca l’autovettura in
sicurezza, garantendo al passeggero (Presidente, Assessore o chi per
essi) puntualità nel servizio reso e confort nel viaggio, con cura dell’auto
sia da un punto di vista meccanico, che estetico.
Nello svolgimento di tale compito, l’autista segnala eventuali anomalie
riscontrate sull’uso delle strade provinciali percorse ai responsabili di
zona.
Le attività producono un servizio di supporto interno caratterizzato da
flessibilità in termini di orario di lavoro.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività prevalentemente relazionale.
All’interno della struttura le relazioni sono semplici.
Per la particolare tipologia degli interlocutori (parte politica o
interlocutori esterni all’amministrazione a diverso titolo) le relazioni
esterne
richiedono una elevata capacità di adattamento e di
interpretazioni di situazioni relazionali, sapendo applicare in particolare
le diverse regole di cerimoniale rispetto alle situazioni che si prospettano.
Appartengono a questo profilo gli autisti di rappresentanza dell’ente.
6
PROFILO: CAPO OPERAIO
ACCESSO: B3
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo accompagnata da esperienza maturata nello
svolgimento di attività plurime relative a più processi di lavoro inerenti la
realizzazione di attività o prodotti che per il loro compimento richiedono
l’uso di apparecchiature diverse e/o l’uso di materiali eterogenei.
Conoscenze consolidate di processi di lavoro che richiedono capacità
ed esperienze nell’integrare modalità operative e l’uso di diverse
metodologie operative semplici. L’aggiornamento è riferito solo ad
aspetti normativi specifici, produttivi e/o merceologici, ma anche a
tecniche di gestione di base.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che producono un risultato produttivo significativo e completo
realizzato in autonomia rispetto alle modalità operative e applicando
metodologie note ed eterogenee avendo come ambito di riferimento
tipologie di lavori realizzabili in squadra.
La maggiore complessità è determinata da significativi ruoli di
coordinamento degli operai assegnati alla squadra in ragione degli
obiettivi lavorativi, rispetto a situazioni anche non predefinite, che
richiede specifica autonomia operativa.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività con relazioni all’interno della squadra, assumendone la
conduzione, e con i ruoli di supervisione e programmazione e di
interfaccia con interlocutori esterni relativamente alla propria
autonomia operativa.
Appartengono a questo profilo gli operai che referenti della squadra nel campo delle
manutenzioni stradale e gli operai referenti dell’officina.
7
PROFILO: CAPO COMMESSO
ACCESSO: B3
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Scuola dell’obbligo accompagnata da una formazione specifica
interna od esterna all’ente nel campo della comunicazione e della
relazione con il pubblico. Approfondita conoscenze dell’organizzazione
dell’ente e delle attribuzioni degli uffici e conoscenza delle normative
rispetto ai diritti di accesso e al trattamento dei dati sensibili.
L’aggiornamento è riferito alle tecniche comunicative e alla normativa
relativa al rapporto con il cittadino.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che tendono a
produrre un servizio di supporto interno
completo o di assistenza al cittadino anche attraverso la gestione di
specifica documentazione che richiede autonomia operativa e
capacità di adattamento a situazioni diverse per risultati predefiniti.
La maggiore complessità è determinata da significativi ruoli di
coordinamento degli addetti servizi di supporto in ragione delle esigenze
dell’Amministrazione, rispetto a situazioni anche non predefinite.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività prevalentemente relazionale al servizio sia della struttura a tutti i
livelli sia di contatto con gli interlocutori dell’ente a diverso titolo, che
richiede una elevata capacità di adattamento e di interpretazioni di
situazioni relazionali .
Per il contenuto delle attività di coordinamento, le relazioni interne
richiedono anche ruoli di supervisione e programmazione .
Appartengono a questo profilo i referenti degli addetti servizi di supporto.
8
CATEGORIA C
PROFILO: REFERENTE TERRITORIALE SQUADRE OPERAI
ACCESSO: C1
VARIABILI
CONOSCENZE
DESCRIZIONE
Conoscenze di tipo specialistico, la base teorica è la scuola superiore
(geometra, perito, etc.), di programmazione degli interventi da svolgere, di
organizzazione e coordinamento di una squadra e di monitoraggio delle attività,
che integrino competenze eterogenee in rapporto al risultato da conseguire;
conoscenza ed applicazione delle procedure e delle azioni di sicurezza con
particolare riferimento alla figura di preposto; l’aggiornamento è legato a
modifiche della normativa tecnica e/o degli strumenti, mezzi e materiali e di
formazione connesse a cambiamenti organizzativi.
CONTENUTO
Attività caratterizzate dall’aggregazione di fattori tecnici, economici e gestionali,
AMPIEZZA
con responsabilità dei risultati e capacità di intervento anche in situazioni di
E
urgenza, attraverso la gestione autonoma delle sequenze di lavoro, con una
COMPLESSITÀ
significativa ampiezza di soluzioni secondo l’esperienza di settore; l’autonomia
operativa, a supervisione programmata, richiede la capacità di interpretare
informazioni provenienti da varie fonti e di gestire il coordinamento.
RELAZIONI
Attività che implica relazioni interne con i propri collaboratori e/o unità
organizzative diverse dalla propria ma dello stesso ambito di appartenenza.
L’attività implica relazioni esterne con imprese ed utenza.
Appartengono a questo profilo i ruoli operativi del settore della manutenzione stradale e
dell’officina e della manutenzione edile
PROFILO: RESPONSABILE DI MAGAZZINO
ACCESSO: C1
CONOSCENZE
Conoscenze di tipo specialistico, la base teorica è la scuola superiore
(geometra, perito, etc.).
Abilità specifiche nell'uso di metodologie operative specialistiche (gestione
scadenziari ed applicativi software dedicati); conoscenza di base della
strumentazione informatica relativa ai programmi di automazione di ufficio.
Conoscenza ed applicazione delle procedure e delle azioni di sicurezza
L'aggiornamento è riferito ad aspetti normativi specifici, produttivi e/o
merceologici. e/o degli strumenti, mezzi e materiali
CONTENUTO
AMPIEZZA
E
COMPLESSITÀ
Attività caratterizzate dall’aggregazione di fattori tecnici, economici e gestionali,
con responsabilità dei risultati e capacità di intervento anche in situazioni di
urgenza, attraverso la gestione autonoma delle sequenze di lavoro, con una
significativa ampiezza di soluzioni secondo l’esperienza di settore; l’autonomia
operativa, a supervisione programmata, richiede la capacità di interpretare
informazioni provenienti da varie fonti e di gestire il coordinamento.
RELAZIONI
Attività che implica relazioni prevalenti all'interno dell'unità organizzativa di
riferimento e con i propri collaboratori interfaccia con interlocutori esterni
relativamente alla propria autonomia operativa con caratteristiche di
complessità e/o conflittualità
9
PROFILO: AGENTE/CAPO PATTUGLIA
(in attesa delle code contrattuali)
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e/o di prodotto e processo di tipo
specialistico (la base teorica è la scuola superiore) sulle competenze
affidate al Servizio Polizia Provinciale; l’aggiornamento è legato a nuove
funzioni e/o rilevanti modifiche normative.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività caratterizzate da variabilità dei problemi posti e dall’ottenimento
di un risultato complesso, sia riferito agli aspetti operativi che all’attività
programmata, attraverso la gestione autonoma delle sequenze di lavoro
e soluzioni che sono predefinite, nell’ambito delle funzioni del Servizio
Polizia provinciale, secondo l’esperienza di settore; l’autonomia
operativa richiede la capacità di interpretare informazioni numerose e
complesse e di agire su un processo soggetto a variabilità, nonché una
gestione affidabile degli armamenti; sono insite funzioni di
coordinamento della pattuglia definite dai responsabili del servizio.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività con relazioni all’interno della pattuglia/unità di intervento di cui
può assumere la conduzione, che implica relazioni interne anche con
unità organizzative diverse da quella di appartenenza e relazioni esterne,
anche con referenti istituzionali, che possono assumere caratteristiche di
complessità e/o conflittualità .
Appartengono a questo profilo gli agenti e assistenti della polizia provinciale.
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PROFILO: TECNICO DI PROGETTAZIONE
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e/o di prodotto e processo di tipo
specialistico (la base teorica è la scuola superiore), anche integrando
competenze eterogenee in rapporto al risultato da conseguire, sui diversi
ambiti della progettazione e direzione lavori; l’aggiornamento è legato a
modifiche della normativa tecnica e/o degli strumenti e mezzi.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività caratterizzate da variabilità dei problemi posti, con responsabilità
dei risultati, relativi a specifici processi, attraverso la gestione delle
sequenze di lavoro su fasi predefinite, con una significativa ampiezza
delle soluzioni possibili su modelli predefiniti secondo l’esperienza di
settore; l’autonomia operativa, soggetta a supervisione programmata,
richiede la capacità di interpretare informazioni numerose, complesse e
di difficile decodifica e la specializzazione funzionale in un processo
soggetto a variabilità, con caratteristiche anche di unicità.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività che implica relazioni interne con i responsabili organizzativi del
settore e anche con unità organizzative diverse da quella di
appartenenza, soprattutto quelle responsabili delle procedure di
evidenza pubblica e/o quelle destinatarie dell’intervento, e relazioni
esterne di natura diretta e complessa.
Appartengono a questo profilo i tecnici dei settori progettazione e direzione lavori
secondo le rispettive specializzazioni funzionali.
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PROFILO: TECNICO OPERATIVO
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e/o di prodotto e processo di tipo
specialistico e di programmazione delle attività (la base teorica è la
scuola superiore), anche integrando competenze eterogenee in
rapporto al risultato da conseguire, nelle diverse tipologie dei ruoli
tecnici (geometra, perito, ecc.); l’aggiornamento è legato a modifiche
della normativa tecnica e/o degli strumenti, mezzi e materiali e di
formazione connesse a cambiamenti organizzativi.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività caratterizzate da variabilità dei problemi posti e
dall’aggregazione di dimensioni tecniche, economiche e gestionali,
con responsabilità dei risultati, relativi a specifici processi, attraverso la
gestione autonoma delle sequenze di lavoro, con una significativa
ampiezza delle soluzioni possibili su modelli predefiniti secondo
l’esperienza di settore; l’autonomia operativa, soggetta a supervisione
programmata, richiede la capacità di interpretare informazioni
numerose, complesse e di difficile decodifica e la specializzazione su
procedure e/o ambiti operativi, anche con compiti di coordinamento.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività che implica relazioni interne con squadre di operatori e/o con
tecnici di ambito amministrativo e con unità organizzative diverse da
quella di appartenenza e relazioni esterne, anche con enti, con
caratteristiche di complessità e/o conflittualità.
Appartengono a questo profilo i ruoli tecnici dei settori manutentivi, audiovisi e di
supporto e delle strutture preposte a procedimenti autorizzatori e/o di controllo, secondo
le rispettive specializzazioni funzionali
PROFILO: TECNICO SERVIZI AMMINISTRATIVI
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e/o di prodotto e procedure di tipo
specialistico e/o complesso (la base teorica è la scuola superiore) nelle
diverse tipologie dei ruoli amministrativi di provvista ai pubblici bisogni;
l’aggiornamento è legato a modifiche della normativa e/o degli
strumenti e di formazione connesse a cambiamenti organizzativi.
12
CONTENUTO
AMPIEZZA
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività
caratterizzate
da
variabilità
dei
problemi
posti
e
dall’aggregazione di diverse dimensioni amministrative, economiche e
gestionali, con responsabilità dei risultati, relativi a specifici processi,
attraverso la gestione autonoma delle sequenze di lavoro, con una
significativa ampiezza delle soluzioni possibili su modelli e regole
predefinite secondo l’esperienza di settore; l’autonomia operativa,
soggetta a supervisione programmata, richiede la capacità di
interpretare informazioni numerose e complesse, nonché di agire su un
iter procedurale ampio.
Attività che implica relazioni interne, anche di tipo negoziale e con unità
organizzative diverse da quella di appartenenza e relazioni esterne di
natura diretta e complessa, anche come interfaccia con il cittadino.
Appartengono a questo profilo gli impiegati specializzati dei vari settori di produzione
amministrativa
PROFILO: TECNICO SERVIZI AMMINISTRATIVI PER L’IMPIEGO
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e di processi di tipo specialistico e
complesso (la base teorica è la scuola superiore); l’aggiornamento è
legato alle novità normative di settore (iscrizioni, calcoli anzianità,
gestione liste, gestione qualifiche, forme contrattuali, disciplina del
mercato del lavoro, titoli di studio, ecc.), alle conseguenti procedure
amministrative e all’uso dei relativi software, nell’ambito dei processi
organizzativi dei Centri per l’Impiego.
Conoscenze di processi di comunicazione, che sono funzionali all’attività.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività
caratterizzate
da
variabilità
dei
problemi
posti
e
dall’aggregazione di diverse dimensioni amministrative, gestionali e
relazionali (intervista di preselezione, iscrizione o aggiornamento della
scheda anagrafica, estrazioni da banche dati di profili professionali,
colloqui finalizzati a all’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, verifica
adempimenti aziendali, rapporti consulenziali con le imprese, ecc.) con
responsabilità di risultati relativi a specifici processi, attraverso una
gestione relativamente autonoma delle sequenze di lavoro.
L’autonomia operativa richiede la capacità di ottenere informazioni
corrette e mirate e pertanto di interpretare risposte numerose e spesso di
difficile decodifica e di gestirle in modo finalizzato al mercato del lavoro,
mediante un uso preciso e corretto del software.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’unità organizzativa di riferimento, che in
particolare all’esterno, quale interfaccia con il cittadino e/o con le
imprese. Le relazioni interne sono di media complessità anche con unità
organizzative diverse da quella di appartenenza.
Le relazioni esterne, la cui gestione richiede una forte capacità di
comunicazione, sono di natura diretta e complessa, anche di tipo
negoziale, con l’utenza.
13
Appartengono a questo profilo gli addetti ai Centri per l’Impiego, in cui prevale la
componente tecnica e relazionale (gestione delle procedure di iscrizione e
aggiornamento delle schede anagrafico – professionali, colloquio di preselezione e
successivi colloqui, gestione delle procedure relative ad adempimenti aziendali).
PROFILO: TECNICO INFORMATICO
ACCESSO: C1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Conoscenze metodologiche e/o di prodotto e processo di tipo
specialistico (la base teorica è la scuola superiore), nei diversi ambiti dei
sistemi informativi; l’aggiornamento è legato a modifiche dei supporti
HW e SW e di formazione connesse a cambiamenti organizzativi.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività caratterizzate da variabilità dei problemi posti, con
responsabilità dei risultati, anche complessi, attraverso la gestione
autonoma delle sequenze di lavoro, con una significativa ampiezza
delle soluzioni possibili su modelli esterni di ambito informativo;
l’autonomia operativa richiede la capacità di interpretare informazioni
numerose, complesse e di difficile decodifica e la specializzazione
funzionale in un processo soggetto a variabilità, con caratteristiche
anche di unicità.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività che implica relazioni interne, anche con unità organizzative
diverse da quella di appartenenza (clienti interni) e relazioni esterne di
natura diretta.
Appartengono a questo profilo i programmatori dei sistemi informativi.
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CATEGORIA D
PROFILO: COORDINATORE DI SERVIZIO O DI AMBITO
ACCESSO: D1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Plurispecialistiche, di natura tecnica e approfondite in relazione alle
attività della propria Unità Organizzativa e alla tipologia di prodotti/servizi
a cui è preposto. Gestionali di buon livello rispetto all’utilizzo delle risorse
assegnate. L’aggiornamento è connesso a modifiche normative e delle
metodologie inerenti al proprio lavoro.
Conoscenze scolastiche corrispondenti alla laurea o esperienze
equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Esercizio sistematico e autonomo di attività congiunte allo specifico
grado gerarchico e gestionale. Assunzione di responsabilità di rilievo
E
orientate all’ottenimento di risultati, talvolta anche di difficile
COMPLESSITÀ perseguimento, che possono richiedere l’aggregazione di variabili di
differente natura -tecniche, giuridiche, organizzative- e non sempre
riconducibili ad una procedura o a modelli di procedura in atto.
Capacità di interpretare e rendere in forma chiara e certa informazioni
numerose, eterogenee e di media complessità.
In relazione alle specifiche competenze del servizio di Polizia Provinciale
svolge le funzioni di agente di pubblica sicurezza sia in presenza di eventi
che costituiscono reato, sia su richiesta dei titolari della funzione
giurisdizionale, sia su richiesta degli organi locali dell’amministrazione
statale.
Talvolta può lavorare su obiettivi, anche in relazione a richieste specifiche
di organi esterni all’amministrazione provinciale, che possono assumere il
carattere di unicità.
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’unità organizzativa di riferimento, sia
con le unità organizzative con le quali ha una sistematica interfaccia, non
sono predefinite, ma a carattere prevalentemente gerarchico e relazioni
esterne, anche con referenti istituzionali, che possono assumere
caratteristiche di complessità e/o conflittualità
Appartengono a questo profilo i Coordinatori di Servizio o di Ambito della Polizia
provinciale.
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PROFILO: FORMATORE
ACCESSO: D1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Di tipo specialistico, soggette ad aggiornamento, relativamente a
specifiche materie di insegnamento, alle tecnologie dell’apprendimento,
della formazione, della didattica e della progettazione delle attività
formative.
Di base sui processi produttivi in genere e sull’organizzazione del lavoro.
Diploma di laurea o esperienza equipollente.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività progettuali e gestionali, nell’ambito del settore formazione,
finalizzate al conseguimento di risultati certi ma che possono variare
rispetto alla qualità (efficacia).
Progettazione e gestione diretta di programmi, dell’aula e delle sue
dinamiche e delle attività nei laboratori-officine.
Capacità di interpretare e di integrare informazioni qualitativamente
diverse, di media interconnessione.
Capacità di regolazione, sulla base dell’autorevolezza acquisita, di
varianze di tipo socio-psicologico che insorgono in sede di
apprendimento.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Le attività relazionali sono intense, continue e di elevata complessità;
sono funzionali sia all’interno della unità organizzativa di riferimento sia
con soggetti esterni con i quali ha una sistematica interfaccia.
Appartengono a questo profilo i formatori dei centri di formazione professionale
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PROFILO: ISPETTORE POLIZIA
ACCESSO: D1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Plurispecialistiche, di natura tecnica e approfondite in relazione alle
attività della propria Unità Organizzativa e alla tipologia di prodotti/servizi
a cui è preposto. Gestionali di buon livello rispetto all’utilizzo delle risorse
assegnate. L’aggiornamento è connesso a modifiche normative e delle
metodologie tecnico scientifiche inerenti al proprio lavoro.
Conoscenze scolastiche corrispondenti alla laurea o esperienze
equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Esercizio sistematico e autonomo di attività, di tipo prevalentemente
gerarchico, sia tecniche, che gestionali e progettuali, orientate
all’ottenimento di risultati, talvolta anche di difficile perseguimento, che
possono richiedere l’aggregazione di variabili di differente natura:
tecniche, giuridiche, organizzative.
Capacità di interpretare informazioni certe, numerose, eterogenee, di
media complessità.
In relazione alle specifiche competenze del servizio di Polizia Provinciale,
svolge anche le funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria e di agente di
pubblica sicurezza sia in presenza di eventi che costituiscono reato, sia su
richiesta dei titolari della funzione giurisdizionale, sia su richiesta degli
organi locali dell’amministrazione statale.
Talvolta può lavorare su obiettivi, anche in relazione a richieste specifiche
di organi esterni all’amministrazione provinciale, che possono assumere il
carattere di unicità.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’unità organizzativa di riferimento, sia
con le unità organizzative con le quali ha una sistematica interfaccia, non
sono predefinite, ma a carattere prevalentemente gerarchico. e relazioni
esterne, anche con referenti istituzionali, che possono assumere
caratteristiche di complessità e/o conflittualità.
Appartengono a questo profilo gli ispettori della Polizia provinciale
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PROFILO: FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO
ACCESSO: D1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Specialistiche, di natura tecnica rispetto ai processi e approfondite in
relazione alle attività della propria Unità Organizzativa (U.O.) e alla
tipologia di prodotti/servizi a cui è preposto. L’aggiornamento è connesso
a modifiche normative e gestionali
inerenti al proprio lavoro.
Conoscenze scolastiche corrispondenti alla laurea o esperienze
equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Esercizio sistematico e autonomo di attività di tipo gestionale, orientate
all’ottenimento di risultati, talvolta anche di difficile perseguimento, che
possono richiedere l’aggregazione di variabili di differente natura
(giuridiche, economiche), come specialista dei processi.
E’ richiesta la capacità di interpretare informazioni certe, numerose,
eterogenee, di complessa interpretazione; il processo produttivo è ampio,
articolato, codificato e soggetto a variabilità. Sono frequenti le interazioni
di tipo procedurale con altre unità organizzative anche esterne all’Ente.
Talvolta lavora per progetti che possono assumere il carattere di unicità,
apportando all’interno di gruppi di lavoro le proprie competenze
specialistiche.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’unità organizzativa di riferimento, sia
con le unità organizzative con le quali ha una sistematica interfaccia. Le
relazioni esterne sono di tipo diretto con enti/aziende e dirette e
complesse con l’utenza.
Appartengono a questo profilo i funzionari amministrativi e contabili.
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PROFILO: FUNZIONARIO TECNICO
ACCESSO: D1
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Specialistiche, di natura tecnica e approfondite in relazione alle attività
della propria Unità Organizzativa (U.O.) e alla tipologia di prodotti/servizi
a cui è preposto. L’aggiornamento è connesso a modifiche normative e
delle conoscenze tecnico scientifiche inerenti al proprio lavoro.
Conoscenze scolastiche corrispondenti alla laurea o esperienze
equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Esercizio sistematico e autonomo di attività tecniche, sia di tipo
gestionale che progettuale, orientate all’ottenimento di risultati, talvolta
anche di difficile perseguimento, che possono richiedere l’aggregazione
di variabili tecniche di natura differente, come specialista dei processi.
E’ richiesta la capacità di interpretare informazioni certe, numerose,
eterogenee, di complessa interpretazione; il processo produttivo è ampio,
articolato, codificato e soggetto a variabilità. Sono frequenti le interazioni
di tipo procedurale con altre unità organizzative anche esterne all’Ente.
Talvolta lavora per progetti che possono assumere il carattere di unicità,
apportando all’interno di gruppi di lavoro le proprie competenze
specialistiche.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’unità organizzativa di riferimento, sia
con le unità organizzative con le quali ha una sistematica interfaccia. Le
relazioni esterne sono di tipo diretto con enti/aziende e dirette e
complesse con l’utenza.
Appartengono a questo profilo i funzionari tecnici delle varie strutture
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ACCESSO: D1
PROFILO: PROFESSIONAL JUNIOR
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Specialistiche di tipo esclusivo, di differente natura in relazione al suo
ambito di competenza, possedute a buon livello all’interno dell’ente.
L’aggiornamento è connesso a modifiche delle conoscenze tecnico
scientifiche inerenti al proprio lavoro. Conoscenze scolastiche
corrispondenti alla laurea o esperienze equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Attività che comportano l’assunzione di responsabilità di rilievo a livello di
unità organizzativa, che si svolgono sulla base di obiettivi di elevata
complessità e che richiedono una autonomia operativa e funzionale
all’interno di programmi dati e definiti anche con il proprio contributo. E’
necessaria la capacità, in relazione allo specifico ambito professionale, di
interpretare problematiche di interconnessione mediamente complessa e
ad elevata variabilità. Lavoro che si svolge con buona autonomia
all’interno di obiettivi assegnati e individuati anche con la sua
collaborazione. La responsabilità è diretta rispetto al perseguimento di
obiettivi assegnati. Le informazioni non sono certe, da interpretare e
talvolta da ricercare.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Le relazioni intraorganizzative sono predefinite ma continue, intense,
complesse, e a carattere subordinato.
Appartengono a questo profilo i professionisti di base
ACCESSO: D3
PROFILO: PROFESSIONAL SENIOR
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Specialistiche di tipo esclusivo, di differente natura in relazione al suo
ambito di competenza, possedute al massimo livello all’interno dell’ente.
L’aggiornamento è connesso a modifiche delle conoscenze tecnico
scientifiche inerenti al proprio lavoro. Conoscenze scolastiche
corrispondenti alla laurea, integrata da un’esperienza significativa.
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CONTENUTO
AMPIEZZA
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Attività che comporta l’assunzione di responsabilità di rilievo a livello di
Ente che si svolgono sulla base di obiettivi di elevata complessità che
richiedono una autonoma definizione di programmi e la gestione diretta
di risorse.
E’ necessaria la capacità di interpretare problematiche complesse, in
relazione allo specifico ambito professionale, di difficile interconnessione,
ad elevata variabilità e a carattere interfunzionale. Lavoro ad elevata
autonomia all’interno di obiettivi assegnati e individuati anche con la sua
collaborazione.La responsabilità è diretta rispetto ai risultati non
predeterminati e all’utilizzazione delle risorse. Le informazioni non sono
certe ma da ricercare.
Le relazioni intraorganizzative non sono predefinite ma continue, intense,
complesse, non a carattere subordinato. Mantiene e sviluppa relazioni
esterne con la comunità scientifica di riferimento.
Appartengono a questo profilo i professionisti esperti
PROFILO: RESPONSABILE UFFICIO
ACCESSO: D3
VARIABILI
DESCRIZIONE
CONOSCENZE
Plurispecialistiche in merito all’organizzazione burocratico-amministrativa
dell’ufficio, alle sue specificità tecniche e alle attività alle quali è
preposto. Conoscenze manageriali di base rispetto all’utilizzo delle risorse
assegnate. Specialistiche e integrate a livello di competenze dell’ufficio;
soggette a frequenti aggiornamenti per quanto attiene alla normativa e
alle evoluzioni scientifiche e della tecnologia che influiscono sul
funzionamento dell’Ufficio. Conoscenze scolastiche corrispondenti alla
laurea o esperienze equipollenti.
CONTENUTO
AMPIEZZA
Esercizio sistematico di attività di tipo gestionale e/o progettuale
(ottimizzazione dei fattori: tempi, costi e risorse; programmazione,
controllo e gestione delle risorse umane) e di tipo tecnico, con
responsabilità dell’ottenimento di risultati importanti e significativi, anche
di difficile perseguimento, inerenti al proprio ambito di competenza.
Gestione dei collegamenti con le altre Unità Organizzative e interventi per
eccezione sul processo lavorativo attraverso l’esercizio sistematico della
funzione di controllo e regolazione. Capacità di interpretare informazioni
numerose, eterogenee, di complessità variabile.Talvolta può lavorare per
progetti su obiettivi che possono assumere il carattere di unicità.
E
COMPLESSITÀ
RELAZIONI
Sono funzionali sia all’interno dell’ufficio sia con le unità organizzative con
le quali ha una sistematica interfaccia; non sono predefinite ma continue
intense, complesse e a carattere prevalentemente gerarchico. Le
relazioni esterne sono di tipo diretto con enti/aziende e dirette e
complesse con l’utenza, anche con rappresentanza istituzionale.
Appartengono a questo profilo i responsabili di Ufficio/Staff (unità organizzativa
complessa)
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