impaginato A3-settembre 2

SET
2014
moodygenova.it
Gelato Day
Augusto e Corrado Ciarapica inaugurano il
nuovo banco gelati con un gelato speciale.
Per
tutti
i
clienti
che
pranzeranno
degustazione gratuita!
al
Moody...
L’IMPORTANZA DELL’ACQUA
Pillole wellness
Ancor prima di decidere di mettervi a dieta, e quindi di
selezionare alcuni alimenti da privilegiare rispetto ad
altri, è giusto che voi sappiate che senza un giusto
apporto di acqua, difficilmente perderete grasso
corporeo.
L’acqua è il principale elemento attraverso il quale il
corpo riesce a liberarsi di tossine e grasso di deposito.
Entra a far parte di quasi tutti i processi biochimici che
interessano le cellule e senza di essa il corpo non brucia
tessuto adiposo.
Il dilemma è:
quanta acqua devo
bere per poter
soddisfare
l’organismo?
Stress
AL MOODY LO BLOCCHIAMO CON IL GELATO DI
CIARAPICA, UNA TERAPIA PER IL BUON UMORE
Come si può rispondere?
Con il gelato che fa bene al palato e anche all'umore.
Parola di psicologi e nutrizionisti: gustarsi un gelato
offre dei benefici soprattutto psicologici ,
emozionando, facendo tornare con la mente all'infanzia
e, grazie alle sue proprietà, trasmettendo piacere
psicofisico.
Inoltre, per gli psicologi il gelato sarebbe una vera e
propria terapia; in particolare gli over 40, abituati a un
frenetico ritmo di vita e sottoposti a pressioni lavorative
e famigliari, possono trovare nel gelato una deliziosa
ricompensa che li appaga delle loro fatiche quotidiane.
A seconda dello stato d'animo, si possono scegliere
gusti diversi: cioccolato per recuperare il buon umore o
cercare protezione. Chi è ansioso o ha bisogno di
rilassarsi, dovrebbe puntare su quelli "colorati" come
fragola e pistacchio, mentre chi desidera distendere i
nervi non deve farsi mancare il fiordilatte; se invece si
avverte stanchezza, allora meglio prediligere la nocciola.
ACQUA A KM 0
MICROFILTRATA
DEBATTERIZZATA
eco
Microfiltrazione
Processo di filtrazione che rimuove le particelle
solide da un fluido facendolo passare
attraverso una membrana microporosa . Alla
microfiltrazione dell’acqua si aggiungono scaglie di
rame e di argento microforate, essendo metalli
antibatterici naturali, e si antepone un processo di
prefiltrazione articolata, basato sull’uso di principi attivi
naturali (carboni attivi vegetali) capaci di trattenere a
lungo sedimenti, cloro e altre sostanze inquinanti.
Il Moody utilizza esclusivamente Filtri
certificati dal Ministero della Sanità Italiana.
Debatterizzazione
Processo a raggi ultravioletti per annientare virus e
batteri presenti nell'acqua e nella rete idrica.
L’acqua viene fatta scorrere attraverso un’apposita
camera e irradiata con una dose sufficiente di raggi
UV, i quali agiscono direttamente sulla struttura
genetica di virus e batteri, annientandone il genoma e
impedendone la proliferazione, garantendo perciò la
purezza batteriologica dell'acqua.
da rientro?
Ormai ci siamo: la maggior parte dei vacanzieri è
tornata a casa. Può succedere che, al rientro dalle
vacanze, la ripresa lavorativa risulti particolarmente
faticosa. Anche se si sono passate delle vacanze
riposanti, capita molto spesso di fare fatica a ripartire;
ci si sente stanchi, deconcentrati e più scarichi di
quando si è partiti.
Dal 1° settembre al Moody
si potrà trovare
Perché questa scelta?
Difficile dirlo con precisione senza un’accurata analisi
bioimpedenziometrica.
A livello generale non bisognerebbe mai stare sotto il
litro e mezzo di acqua al giorno, dilazionandola a
piccoli sorsi durante la giornata, e non come spesso
accade di berla solo ai pasti principali.
Per le persone poco abituate a bere fuori pasto, l’ideale
sarebbe cominciare la giornata con un bel bicchiere di
acqua con mezzo limone spremuto.
Per info e approfondimenti:
Simone Losi - Personal Trainer Professionista
www.simonelosi.it
[email protected]
AL BAR DEL MOODY POTRAI TROVARE
TUTTE LE MATTINE A COLAZIONE UNA
BELLA BROCCA D’ACQUA CON IL LIMONE
DA CUI SERVIRSI LIBERAMENTE.
A GRANDE RICHIESTA RITORNA
A SETTEMBRE TUTTE LE SERE
l’ Apericena
I Testaroli
Un piatto semplice e genuino, presidio Slow Food dal 2008, che non è mai
passato di moda: i testaroli . Gli ingredienti sono farina di grano tenero,
acqua e sale, abbondantemente mescolati; la pastella liquida viene poi
messa a cuocere in tradizionali testi di ghisa, arroventati in precedenza al
fuoco a legna.
È interessante notare che oggi, per la preparazione dei testaroli, c'è un
certo impegno per una maggiore utilizzazione del grano autoctono della
Lunigiana, individuato nel comune di Zeri, ideale per essere macinato nei
mulini a pietra.
Una vera prelibatezza culinaria sono i testaroli scottati nell'acqua bollente
e conditi con il "pesto alla genovese" o con sugo di funghi porcini.
• L’acqua del nostro acquedotto ha una provenienza
accertata.
• È fornita a KM ZERO, originando minori emissioni di
CO2, minori consumi di bottiglie di plastica e quindi un
minor inquinamento: una sensibile riduzione di
rifiuti in discarica e una maggior salute per il
nostro pianeta.
La promozione
di settembre
Con il nostro apericena
il caffè al tavolo a solo1euro
Le Signore dell’angolo
Wellness
le studiano tutte!
ELISA, LAURA, LIANA
A SETTEMBRE OFFRIRANNO IL
TÈ BANCHA A TUTTI I CLIENTI CHE
PRANZERANNO CON LE LORO DELIZIE WELLNESS.
Il Tè Bancha è un tè giapponese “leggero”, quasi
privo di teina, che normalmente viene impiegato
nelle diete macrobiotiche e bevuto quotidianamente
anche durante i pasti al posto dell’acqua.
Il Tè Bancha è una bevanda molto utile per chi
intende depurarsi: è antiossidante e alcalinizzante,
fa bene a tutto il corpo. Ha proprietà digestive ed è
un valido alleato se si manifestano problemi allo
stomaco come una cattiva digestione e temporanei
scombussolamenti dovuti a una errata alimentazione. Contiene calcio, ferro e vitamina A. Per il suo
ridotto contenuto di teina, può essere assunto anche
da bambini, donne in gravidanza e persone che
non tollerano le sostanze eccitanti.
ADVCONSULTING.net
Martedì 9 settembre
SET
2014
moodygenova.it
LaRICETTA
delMESE
amma”
amica pasta
“Come la fa m
• La pasta rappresenta la principale fonte di
carboidrati complessi, che per le cellule sono la fonte
ideale di energia indispensabile per chiunque svolga
un’intensa attività psico-fisica.
LA PASTA AL POMODORO
Nel 1839 il napoletano Don Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino, codificando quella che
presumibilmente era diventata nel popolino un’usanza alquanto diffusa, inserì nella
seconda edizione della sua Cucina Teorico Pratica la ricetta illustrata della pasta col
pomodoro, dando vita a un piatto che avrebbe fatto la storia della gastronomia non solo
italiana, ma mondiale.
Un piatto di pasta è sufficiente a colmare l’appetito e fornisce l’energia indispensabile per
le attività quotidiane. Gli ingredienti di base che la compongono, fibre e carboidrati,
la rendono preziosa per il buon funzionamento del nostro organismo
ed in particolar modo per l’apparato gastrointestinale.
LA RICETTA DEL SUGO AL POMODORO A LUNGA COTTURA DEL MOODY
120’
il
Preparazione: tritare la cipolla e cuocerla nell'olio per 5 minuti, a
fuoco basso, coperta, quindi unire il pomodoro, salare, portare a ebolli zione e cuocere 2 ore a fuoco basso, coperto, aggiungendo acqua se
occorre.
A cottura ultimata, aggiungere il basilico e regolare di sale.
Ingredienti per 4 persone:
• 800G DI PASSATA DI POMODORO
• 40G DI OLIO EV DI OLIVA
• 100G DI CIPOLLA BIANCA
• BASILICO
• SALE Q.B.
POMODORO
Il sugo al pomodoro contiene una miniera di sostanze benefiche per l’organismo: il licopene per esempio, nota
sostanza antitumorale, la vitamina B6, B12, E, poi calcio, folati, magnesio, zinco, rame.
I segreti del sugo al pomodoro
La bontà del sugo al pomodoro dipende sostanzialmente da tre fattori: la quantità di grassi utilizzata, la qualità
del pomodoro e la cottura.
I pomodori migliori per il sugo sono quelli oblunghi tipo San Marzano o Roma, ma si possono utilizzare altri pomodori
purché dolci e saporiti.
In ogni caso non conviene utilizzare prodotti di qualità media o addirittura scarsa, dunque consigliamo di preparare il
sugo al pomodoro con i pomodori freschi in estate e con pomodori pelati o con passata di qualità quando la materia
prima fresca non è disponibile.
• Per il suo contenuto di glucosio, la pasta
favorisce la sintesi cerebrale di serotonina:
ormone con effetti antidepressivi.
L’amido contenuto nella pasta viene assorbito come
glucosio, per cui comporta un senso di sazietà.
• La pasta è ricca di vitamine del gruppo B e di ferro.
Inoltre è povera di sodio e non contiene colesterolo.
ABBINATA A LEGUMI FORNISCE UN
NUTRIMENTO COMPLETO, OTTENENDO UN
LIVELLO PROTEICO PARI A QUELLO DI UN
ALIMENTO DI ORIGINE ANIMALE.
RAPPRESENTA UN PIATTO UNICO IN GRADO DI
FORNIRE CARBOIDRATI E PROTEINE .
Tutto questo senza sottoporre reni e fegato a
un superlavoro, come accade invece in alcune
diete iperproteiche a base di alimenti animali.
Si può dire di NO a un bel
piatto di pasta?
È difficile, certo, soprattutto per chi sta a dieta:
bisogna stare attenti con la quantità e soprattutto
con i condimenti.
I carboidrati infatti, nei regimi a basso contenuto
calorico, vanno sì ridotti ma non vanno affatto
eliminati. E poi anche la pasta non è tutta uguale.
Gli esperti sostengono che la migliore sia quella al
frumento integrale, ricca di fibre, vitamine e sali
minerali, cotta al dente.
Inoltre, i carboidrati integrali contengono molte fibre, le
spazzine dell'organismo. In generale la pasta fornisce
buone quantità di glucosio, necessario per i muscoli e il
cervello, in pratica per ottenere energia. La pasta
integrale inoltre ha un indice glicemico
più basso per cui non si rischiano
impennate di glicemia.
Parliamo ora di calorie
Tutti sono capaci di preparare un buon sugo al pomodoro abbondando con oli o altri grassi... Dunque non consideriamo
questa ipotesi! Una quantità corretta di grassi prevede di utilizzarne al massimo 10g per porzione,
dunque su 400g di passata di pomodoro ne sono sufficienti 20g pari a 2 cucchiai di olio .
Il fondo di cottura si può preparare con aglio o cipolla a seconda dei gusti, tenendo conto del fatto che la cipolla renderà
il sugo più saporito perché conferirà dolcezza mentre l'aglio conferirà soprattutto aromi ma poco sapore.
Per quanto riguarda gli altri ingredienti, nel sugo al pomodoro come lo intendiamo in questo articolo, cioè semplice,
possiamo considerare l'uso di erbe aromatiche o peperoncino. Le erbe vanno aggiunte al fine cottura, per non far
evaporare gli aromi: classicamente si utilizza il basilico, ma a piacere si può utilizzare anche origano, timo, rosmarino...
Ora parliamo di un fattore fondamentale: la cottura
Nel sugo al pomodoro fresco la cottura serve per eliminare l'acqua in eccesso, concentrando il sapore del pomodoro
che deve rimanere il più possibile intatto. Durante questa lunga cottura, anche grazie ai grassi aggiunti, si formano dei
composti aromatici tipici del pomodoro stracotto, sapori antichi che ci ricorderanno il sugo della nonna o i ragù di una
volta, quelli cotti per ore e ore.
Da settembre anche
Grazie all’accordo tra Qui Foundation, Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione
e Croce Rossa dall’8 giugno sono stati donati oltre 1000 pasti a persone in
difficoltà.
Un ringraziamento speciale a MAESTRIPIERI, azienda specializzata nella distribuzione e fornitura di prodotti per la pulizia, forniture navali e forniture catering, per
aver donato i contenitori necessari alla distribuzione dei pasti.
MAESTRIPIERI: Via Fratelli Canepa, 134B, 16010 Serra Ricco' Genova - 010 754 8045
eco
l’APERICENA
del Moody sarà servito
nelle stoviglie in polpa di
cellulosa biodegradabili
e compostabili
Il nostro gelato
UNA PASSIONE
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