Avviso 217 kB pdf - Vendite Immobiliari

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Avviso 217 kB pdf - Vendite Immobiliari
TRIBUNALE DI NAPOLI
Quinta Sezione Civile – Esecuzioni Immobiliari
G.E. Dott.ssa Cacace
AVVISO DI VENDITA
Procedura esecutiva n. 1793/10
L’Avv. Vittoria De Iorio, con studio in Napoli alla Piazza Eritrea n. 3, Professionista Delegato
alle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. nella procedura in epigrafe promossa
dalla Unicredit S.p.A. giusto provvedimento del G.E. dott.ssa Cacace del 17 ottobre 2012 (relativa al precedente delegato sostituito con ordinanza del 21.4.16), in applicazione
-
delle nuove disposizioni dettate dal DL. 83/15, come convertito nella legge n. 132/15;
-
della circolare del 24.9.2015 ed il modello di Delega ex art. 591 bis c.p.c. ed ex lege n.
132/15;
-
dell’art. 591, comma 2, c.p.c.
AVVISA
Che il giorno 20 dicembre 2016 alle ore 15,00, presso lo studio del professionista delegato in
Napoli alla Piazza Eritrea n. 3 si procederà alla vendita senza incanto ai sensi degli art. 570 e ss.
c.p.c. in unico lotto del cespite pignorato di seguito descritto ed alle condizioni sotto riportate.
NOTIZIE RELATIVE AL CESPITE PIGNORATO
Lotto unico – Piena proprietà dell’appartamento in Napoli al Vico Mecale n. 14, al piano primo,
riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Napoli, alla sez. STE, foglio 3, p.lla 32, sub 9,
z.c. 7, categ. A/4, cl 5, vani 4,5, rendita catastale €. 227,76.
L’unità immobiliare, oggetto di pignoramento, ad uso abitativo sita nel Comune di Napoli, al
Vico Mecale, n. 14 (già Via Nuova Capodimonte n. 239) è parzialmente soppalcata pertanto si
sviluppa su due livelli.
Il primo è composto da ingresso tre stanze con wc, corridoio ampio soggiorno con angolo cottura
e altro w.c.. Nel soggiorno si sviluppa una scala interna che porta al soppalco.
Al secondo livello sono ubicate altre due camere e un piccolo disimpegno.
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L’immobile è stato di recente ristrutturato e tutte le finiture, quali pavimenti, rivestimenti, igienici sono in buono stato di conservazione.
Confini catastali: Vico Mecale, Corso A. Di Savoia – Duca d’Aosta già Via Nuova Capodimonte, cortile e cassa scale.
Legittimità urbanistica: Per caratteristiche tipologiche e costruttive, il fabbricato in cui si trova
l’unità immobiliare oggetto di pignoramento può classificarsi come stabile di antica costruzione,
già accatastato fin dal 1939. Ciò nonostante la legittimità attuale dell’immobile risulta da sanare
per la realizzazione del soppalco nonché per la costruzione di due verande sul terrazzo lato cortile.
In base agli artt 46, comma 5, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 40 comma 6 della L. 28 febbraio 1985, n. 47, l’immobile abusivo, aggiudicato o assegnato a seguito di procedure esecutive
immobiliari, individuali o concorsuali può essere sanato.
Si stima una spesa, per la richiesta di concessione in sanatoria per il soppalco e per i due w.c.
realizzati sull’ex terrazzo a livello pari ad €. 10.000,00 (oblazione, oneri concessori, spese tecniche e diritti di segreteria). Tale stima di spesa è stata tenuta presente al fine della determinazione
del prezzo di vendita.
Prezzo base d’asta è di €. 178.500,00 (centosettantottomilacinquecento/00)
L’offerta minima presentabile dal partecipante potrà essere inferiore al prezzo base fino ad un
quarto
Offerta minima presentabile: €. 133.875,00 (centotrentatreottocentosettantacinque/00)
Ai sensi del combinato disposto degli artt 571 e 572 c.p.c., nel caso di presentazione di unica
offerta valida
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se la stessa è pari o superiore ad euro 178.500,00 verrà senz’altro accolta;
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se l’offerta è pari o superiore ad euro 133.875,00 la stessa verrà accolta solo se il professionista delegato non ritenga che vi sia una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita
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se l’offerta è inferiore ad €. 133.875,00 la stessa è inefficace
Provenienza e stato di occupazione
Il bene pignorato risulta pervenuto alla debitrice con atto Notar Angela Antonietta Miano del
14.05.05.
Lo stesso ad oggi è adibito ad attività di Bed & Breakfast.
CONDIZIONE DI VENDITA SENZA INCANTO
Quanto al termine per la presentazione delle offerte ex art. 571 c.p.c. l’offerta di acquisto, segreta
e irrevocabile (salvo il disposto dell’art. 571, comma 3, c.p.c.) dovrà essere presentata, a pena di
inefficacia, entro le ore 18,00 del giorno antecedente la vendita in busta chiusa e completamente
in bianco presso lo studio (senza alcuna annotazione) del professionista delegato in Napoli alla
Piazza Eritrea n. 3. All’atto del deposito della busta contenente l’offerta ed allegati, il delegato
provvederà ad annotare sull’esterno della busta la data e l’ora del deposito, il nome del giudice
dell’esecuzione e del delegato, la data fissata per l’esame delle offerte ed il nome di chi materialmente provvede al deposito, previa identificazione.
Le offerte potranno essere consegnate, fino alla data del 19 dicembre 2016 , presso lo studio del professionista delegato dalle 16,00 alle 18,00 il lunedì, martedi e mercoledì previo appuntamento telefonico.
Tutti possono partecipare alla vendita ad eccezione del debitore. L’offerta può essere fatta personalmente dalla persona fisica o dal rappresentante legale della persona giuridica ovvero da
procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.
L’offerta dovrà essere redatta in forma scritta con l’apposizione di una marca da bollo di importo
vigente alla data di presentazione e dovrà contenere:

il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo
stato civile (con specificazione del regime patrimoniale prescelto e l’indicazione delle generalità del coniuge) e il recapito telefonico dell’offerente. Se l’offerente è minorenne, l’offerta
dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale previa autorizzazione del Giudice Tutelare.
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Se l’offerente è una società, all’istanza dovrà essere allegato certificato in corso di validità, rilasciato dal Registro delle Imprese competente e attestante la vigenza, i dati relativi alla rappresentanza della società ed i poteri del rappresentante;
 i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta;
 l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto al prezzo
base d’asta sopra indicato.
 Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, che non potrà comunque essere superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione;
 l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle
condizioni di fatto e di diritto in cui si trova il bene immobile.
 l’istanza contenente l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali
l’immobile dovrà essere trasferito con la precisazione dei diritti che ciascuno intende acquistare.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente e del codice fiscale, nonché uno o più assegni circolari non trasferibili, intestati al professionista Delegato Avv. Vittoria De Iorio rge 1793/10 di importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta qualora non sia versato il saldo prezzo. In caso di mancato inserimento
nella busta chiusa contenente l’offerta o il versamento con modalità difformi, l’offerta sarà ritenuta inefficace.
All’atto del deposito della busta chiusa, contenente l’offerta e gli allegati, il professionista delegato procederà alla identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data e l’ora del deposito nonchè la data fissata per l’esame delle offerte.
Le buste contenenti le offerte saranno aperte alla data stabilita per la vendita alla presenza degli
offerenti.
Ai sensi dell’art 571, comma 2, c.p.c. l’offerta è inefficace:
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se perviene oltre il termine sopra stabilito, ex art. 596, comma , c.p.c.
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se è inferiore di oltre un quarto al prezzo base di sopra stabilito
-
se l’offerente non presta cauzione con le modalità sopra stabilite, in misura non inferiore
ad un decimo del prezzo da lui proposto.
Ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c. l’offerta è irrevocabile pertanto, di essa si terrà conto anche in caso di mancata adesione alla gara da parte dell’offerente.
In caso di presentazione di più offerte valide, gli offerenti saranno contestualmente ed in ogni
caso invitati a partecipare alla gara sulla base dell’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c..
Nell’ipotesi in cui si faccia luogo alla gara, la stessa si svolgerà secondo le modalità dell’incanto
stabilite dall’art. 581 c.p.c., mediante rilanci verbali, con rilancio minimo pari ad euro 4000,00
(quattromila/00), da formalizzarsi entro tre minuti dal precedente rialzo. Ai sensi
dell’individuazione della migliore offerta – sulla base della quale dovrà svolgersi la gara – si
tiene conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme e dei modi e dei tempi del
pagamento nonché di ogni altro alemento utile indicato nell’offerta. All’esito della gara, il bene
viene defintivamente aggiudicato a chi ha effettuato il rilancio di importo più elevato. Tuttavia,
se il prezzo offerto all’esito della gara risulta inferiore al prezzo base sopra indicato e sono state
presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c., il delegato non fa luogo alla vendita e procede all’assegnazione.
Si chiede a ciascun creditore di presenziare alle operazioni di vendita al fine di manifestare
l’eventuale dissenso ex art. 572, comma 3, c.p.c.
L’importo degli oneri tributari sarà indicato all’aggiudicatario dopo l’aggiudicazione ed essi dovranno essere versati nello stesso termine del prezzo.
In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le
somme versate.
Il prezzo della vendita (cauzione e saldo) verrà depositato dal professionista delegato – entro e
non oltre quindici giorni dal ricevimento dell’assegno circolare – su di un libretto vincolato,
presso l’Agenzia n. 39 del Banco di Napoli S.p.a. (sita al Centro Direzionale di Napoli).
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In tutti i casi, entro il temrine di 120 giorni dalla data in cui l’aggiudicazione è divenuta definitiva (ovvero entro il più breve termine indicato dall’aggiudicatario nella offerta presentata ex art.
571 c.p.c.) l’aggiudicatario dovrà corrispondere l’importo delle spese di trasferimento e di vendita a suo carico – la cui entità viene provvisoriamente indicata nella misura del 15% del prezzo di
aggiudicazione, salvo eventuale supplemento, il tutto secondo quanto verrà determinato dal sottoscritto delegato mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “ professionista Delegato Avv. Vittoria De Iorio rge 1793/10, che verrà depositato su un libretto vincolato all’ordine del
predetto professionista, presso la citata Agenzia n. 39 del Banco di Napoli S.p.A..
Le spese di cancellazione delle formalità resteranno a carico dell’aggiudicatario il quale potrà
dispensare il professionista delegato dei relativi adempimenti.
Anche le spese relative all’esecuzione dell’ordine di liberazione emesso dopo l’aggiudicazione e,
comunque, quelle relative alla prosecuzione del procedimento di rilascio successivamente alla
vendita sono poste a carico dell’aggiudicatario, sempre che questi non dichiari di esentare il custode dal compiere e/o portare a termine detta attività.
CONDIZIONI DI VENDITA
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile con tutte le eventuali
pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a
misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi, mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi quelli urbanistici o derivanti dalla necessità di adeguare gli impianti alle leggi o spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non
pagate,
per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene.
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L’immobile viene venduto con le seguenti formalità
1) Ipoteca volontaria per €. 500.000,00 a favore della Banca per la Casa spa
2) Ipoteca legale in favore di Equitalia Polis spa per €. 27.874,46
3) Trascrizione pignoramento immobiliare del 6.04.11 a favore di Unicredit S.p.A. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le norme di legge.
PUBBLICITÁ E INFORMAZIONI
Oltre alla pubblicità prevista per legge, il presente avviso sarà pubblicato ai sensi dell’art 490
c.p.c. a cura del professionista delegato ed a spese del creditore procedente

integralmente, unitamente all’ordinanza di vendita e alla relazione tecnica, sul sito internet www.astegiudiziarie.it almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte;

per estratto sul quotidiano “Repubblica” almeno 45 giorni prima del termine fissato per la
presentazione delle offerte;

a mezzo volantinaggio a cura della società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a. almeno 45
giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Gli interessati potranno acquisire ulteriori informazioni presso la cancelleria della Va Sezione
Espropri del Tribunale di Napoli, G. E. dott. Monica Cacace e presso il delegato alla vendita
Avv. Vittoria De Iorio con studio in Napoli alla Piazza Eritrea n. 3 tel. fax 081 5528712, mail
[email protected], PEC [email protected].
Napoli, lì
il delegato alla vendita
Avv. Vittoria De Iorio
Si notifichi a :
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