TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO DI VENDITA La dott.ssa Maria

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TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO DI VENDITA La dott.ssa Maria
TRIBUNALE DI NAPOLI
AVVISO DI VENDITA
La dott.ssa Maria Monti, con studio in
Napoli alla via D. Fontana 128 (tel
3929479872), delegato ai sensi dell' art. 591/bis c.p.c., dal G.E. dott. Peluso, con
ordinanza in data 14 febbraio 2013, nella procedura esecutiva n. 1359/2011 R.G.E.,
promossa da Unipol Banca S.p.a
AVVISA
- che il giorno 27/05/2013 alle ore 12, 30 negli uffici del Tribun ale di Napoli in
Napoli al Centro Direzionale piano 14 aula 19 vendite giudiziarie si procederà alla
vendita senza incanto del bene di seguito descritto alle condizioni sotto riportate.
- Nell'ipotesi in cui:
- non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito;
- le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art.571 c.p.c.;
- si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572, terzo comma c.p.c.;
- la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione.
AVVISA ALTRESI'
- che il giorno 10/06/2013 alle ore 12,00 sempre negli uffici del Tribunale di Napoli
in Napoli al Centro direzionale piano 19 au la vendite giudiziarie si proced erà alla
vendita con incanto del medesimo bene alle condizioni anch'esse sotto riportate.
BENE IN VENDITA
Piena proprietà della segu ente unità immob iliare sita in Casori a (Napoli).Il bene
oggetto del pignoramento risulta essere il seguente:
Appartamento facente parte del fabbricato sito in Casoria alla via Giovanni Pisa (in
catasto piazza) n. 27, posto al piano primo, della superficie di circa 100 mq.
Tale unità immobiliare fà parte di un corpo di fabbrica sito in Casoria alla piazza
Giovanni Pisa n. 27, post o al piano pri mo, confinante a ovest co n strada privata a
nord e ad est con il cortile.
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ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
L’immobile ricade in un fabbricato co mposto da 2 piani fu ori terra, è posto
all’interno di un cortile condominiale a cu i si accede attraverso un varco che a pre
dall’edificio prospiciente la piazza Giovanni Pisa. Dal cortile condominiale una
scala chiusa da vetrate ed esterna al fabbricato serve, mediante una porta a v etri,
esclusivamente l’immobile pignorato.
L’immobile si presenta in buone condizioni di manutenzione e come dichiarato a
verbale dalla Sig. , esecutata, i lavori di ristrutturazione risalgono
all’anno 2006, anche se si evince dal certificato notarile che l’atto di compravendita
dell’immobile risale al 2007; lavori, per i quali, come è stato dichiarato dalla stessa
esecutata, non è stata richiesta alcuna autorizzazione, e che riguardano interventi di
manutenzione straordinaria ed ordinaria. (All. 1 – Verbale di 1° accesso) Le fini ture
sono di buona scelta e qualità: le paviment azioni degli ambienti principali sono di
gres ceramici, le pareti so no tinteggiate con pitture per interni, l’ambienti W.C.
privo di fi nestre di gres ceram ico. Gli infissi sono di buona qualità, I serramenti
sono di tipo doppio, costituiti, internamente, da infissi di alluminio e vetro a doppia
camera, esternamente, da infissi di ferro, modello “Napoletane”. Complessivamente
le finiture interne sono di buona qual
ità. La dotazione im piantistica è del tipo
standard. L’appartamento è lu minoso e la qualità distributiva e funzionale degli
ambienti è buona (All. 2 – Rilievo S
tato Attuale) (All. 3 –
Documentazione
Fotografica)
L’immobile è co mposto da 2 vani oltre cucina e wc ed è dotato di affaccio
all’interno del cortile condominiale Allo stato attuale le superfici calpestabili degli
ambienti che compongono l’immobile sono le seguenti:

K
Superficie = 10,20 mq

L1
Superficie = 16,52 mq

L2
Superficie = 12,98 mq
2
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
W.C.
Superficie = 5,00 mq

D
Superficie = 16,90 mq
Superficie calpestabile
TOTALE = 61,6 mq
B1 (Balcone)
Superficie calpestabile = 10,68 mq
Come dichiarato dalla st essa esecutata a verbale di pri mo accesso, non vi è un
amministratore condominiale, né un regolamento di condominio, le parti comuni, il
cortile e l’androne, sono autogestiti.
L’immobile in oggetto è s tato costruito con licenza edilizia n° 102 del 05/12/ 1955
rilasciata dal Co mune di Casoria (NA) per sopraelevazione di un appartamento al
primo piano. Per il suddett o immobile è stata rilasciata licenza di abitabilità n° 71
decorrente dall’1/11/1957.
Dai grafici allegati alla licenza edilizi
a si rileva che l’ accesso al prim o piano
avveniva da una scala posta all’ interno dei locali t erranei preesistenti. Allo stato
attuale si riscontra che l’ unico accesso all’immobile avviene da una scal a esterna,
addossata alla parete perimetrale del fabbricato, chiusa su tutti i lati.
I due imm obili l’uno al piano terra e l’
altro al piano primo risultano del t utto
indipendenti sia dal punto di vista formale che catastale almeno dall’anno 2005 (
presentazione dell’ultima planimetria catastale). Oltre ad una diversa distribuzione
degli spazi i nterni rispetto alla planimetri a allegata alla licenza edilizia, ult eriori
differenze si ravvisano nel la posizione e nella quantità degli i nfissi esterni, nella
demolizione del balcone sul prospetto nord, il cui spazio oggi è occupato dalla scala
di accesso all’immobile, e nel muro perimetrale sud che presenta una dive rsa
inclinazione rispetto al grafico assentito.
Dei suddetti abusi vanno differenziati quelli sanabili rispetto a quelli non sanabili,
nei primi rientrano la diversa distribuzione degli spazi interni e la rettifica (avvenuta
dall’interno) del muro perimetrale sud, r ealizzati in assenza di denuncia di inizio
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attività o in difform ità da essa. In tal
caso è possibile ottenere il per messo in
sanatoria mediante un accertamento di conformità, ai sensi dell’ art. 37 del D.P.R. 6
giugno 2001 n. 380 e s.m. e i., in quanto l’intervento risulta conforme alla disciplina
urbanistica ed edilizia vigente.
I costi per ottenere il permesso in sanatoria sono pari a circa € 2.000,00 comprensivi
di spese istruttorie oneri tecnici, sanzioni e regolarizzazione catastale.
In riferimento invece a quelli non sanabili, rientr ano la realizzazione della scala, la
diversa disposizione degli infissi esterni
e il ripostiglio. Il primo, considerata la
tipologia dell’abuso, potrebbe essere sanato mediante accertamento di conformità in
virtù del comma 10 dell’ art. 6 delle Norme di At tuazione del P.R.G. secon do cui
sono consentiti gli interventi atti a rendere f unzionale l’uso degli edifici esistenti in
quanto rappresenta l’unico accesso possibile all’immobile in oggetto.
La diversa disposizione degli infissi esterni che im plicano una m odifica dei
prospetti, e il ripostiglio c he configura un aumento di superficie si presentano come
abusi che non sono conf ormi alla disciplin a urbanistica ed edilizia, pertanto non è
applicabile l’accertamento di conform ità e non sono sanabili in base al
combinato
disposto dagli artt. 46, comma 5 del D.P.R. 06/ 06/2001 n. 380 e 40, comma 6 della
L. 28/02/1985 n. 47. Si dovrà procedere al ripristino dello status quo ante.
Le opere da effettuare per ripristinare lo stato dei luoghi sono le seguenti:
-
Smontaggio e rimontaggio degli infissi esistenti.
-
Smontaggio dei pannelli di lamiera di alluminio e vetro costituenti il
ripostiglio, trasporto a rifiuto presso discarica autorizzata;
-
Demolizione e trasporto a rifiuto del materiale di risulta del tom pagno per
l’apertura dei vani balconi presso discarica autorizzata;
-
Chiusura mediante ricostruzione parz iale della muratura di tom pagno in
corrispondenza del vani balconi esistenti
-
Rimozione e riposizionamento delle soglie e delle ornie degli infissi.
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-
Ripristino degli gli intonaci interni ed esterni dove occorre;
-
Stuccatura rasatura e idonea preparazione del fondo delle superfici murarie
esterne ed interne dove occorre;
-
Tinteggiatura delle superfici murarie esterne ed interne e tutte le opere
accessorie per il ripristino dell’uniformità delle pareti;
L’importo complessivo di tali lavori ammonta circa a € 5000,00 (IVA esclusa).
Allo stato at tuale, come dichiarato dall’esecutata, la sig.ra xx,
immobile risulta libero.
Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Casoria con i seguenti dati: Comune
di Casoria, foglio 17, parti cella 180 sub 5, Piazza Giovanni di Pisa n° 27, piano 1,
cat. A/4, R.C. 177, 66;Pozzuoli (NA) con i se guenti dati: foglio 7, particella 158,
sub 10, cat. A/2, classe 4, vani 4,5.
PREZZO BASE € 138.800,00 (Centotrentottomilaottocento)
Dalla relazione di perizia del C.T.U architetto Emilia Cardito depositata in dat a
05/02/13 l’immobile è pervenuto alla esecutata per averlo acquistato da
giusta atto di compravendita per Notaio
Castaldo Luigi del 17/05/2007 con tr
23/05/2007– al predetto
ascrizione ai nn. 38405/18783 de
l
l’immobile è pervenuto in virtù di atto
di compravendita per Notaio Chiari Leopoldo del 29/05/2000 tra scritto ai nn .
21293/14943 da
,
,
ciascuno proprietario della quota di proprietà di 1/3. A questi ultimi
è pervenuto in virtù di successione legittim a del sig.
nato a
lasciando a sé
superstiti ed eredi nelle porzioni di legge il coniuge
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e i figli
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per i diritti pari ad un terzo ciascuno. Per
l’anteriore provenienza si attesta ch e l’allora dante causa
edificò in
virtù di regolare licenza edilizia n° 102 del 05/12/1955 sul lastrico di copertura
acquistato giusto atto per Notaio
Andò del 10/07/ 1952… trascritto ai nn°
18266/13348... da …
Al ventennio antecedente la data di trascrizione del pignoramento l’immobile
è stato oggetto delle seguenti formalità pregiudizievoli
Trascrizione di verbale
di pignoramento,
per cui si proce de, eseguito il
01/08/2011 trascritto presso Agenzia d el Territorio Napoli 2 il 16/09/2011 ai nn.
38394/26882 a richiesta di Unipol Banca S.P.A. con sede in Bologna.
Iscrizione ipoteca volontaria derivante da Concessione a garanzia di mutuo accesa
in data 23/05/2007 nn. 38406/13114 atto notarile pubblico per notaio Luigi Castaldo
di Napoli del 17/05/2007, rep. 13271/5355, contro
a favore della
UNIPOL BANCA SPA con sede in Bologna.
-
Trascrizione di domanda giudiz iale del 16/06/2008 nn. 31504/19985 per
atto di citazione del 10/06/2008 rep. Nn. 9259/2008
-
Trascrizione di accetta zione tacita dell’eredità a favore di
contro
presso l’ Agenzia del Terr itorio Napoli 2 il 16/03/2012 ai nn.
11644/9118
Tali dati corrispondono a quelli riportati nel certificato notarile.
CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO
1) Le offert e di acquisto dovranno essere
depositate in busta chiusa il giorno
24/05/2013 dalle ore 16,30 fino alle ore 19.30 presso lo studio della dott.ssa Monti.
in Napoli alla via D. Fontana n. 128.
2) L'offerta, redatta m ediante istanza sottoscritta, in regola con il boll
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o, dovrà
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contenere:
a) il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce;
b) cognome, nome, luogo e data di nas cita, codice fiscale, do micilio dell'offerente,
recapito telefonico e, in caso di persona
fisica coniugata, il regi me patrimoniale
prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge;
c) se l 'offerente è minore l'offerta dovrà essere sottoscritta da chi ne
ha la
rappresentanza legale previa autorizzazione del Giudice tutelare;
d) nell'ipotesi in cui l' offerta provenga da una società all'istanza dovrà essere
allegato certificato, in corso di validità, rilasciato da l Registro imprese competente
attestante la vigenza, i dati relativi alla rappresentanza della società ed i poteri del
rappresentante;
e) i dati identificativi dell'immobile per il quale l'offerta è proposta;
f) l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà
essere inferiore al prezzo base
sopra indicato, a pena di inefficacia dell'offerta;
g) l'indicazione del termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non
potrà comunque essere superiore al termine di seguito indicato;
h) l'espressa dichiarazione di aver preso vi sione della perizia estimativa e di essere
edotto sullo stato di fatto e di diritto in cui si trova l'immobile;
i) l'istanza, contenente l' offerta, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore
dei quali l' immobile dovrà essere i ntestato con la precisazi one dei diritti che
ciascuno intende acquistare.
3) A titolo di cauzione all 'offerta dovrà essere all egata la so mma pari al 10% del
prezzo offerto a mezzo assegno circolare non
trasferibile all'ordine della dott .ssa
Maria Monti . In caso di mancata allegazione della predetta c auzione o in ca so di
versamento con modalità difformi, l'offerta sarà dichiarata inefficace.
4) All'offerta dovrà essere allegata una fo tocopia del documento di identità e del
codice fiscale dell'offerente.
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5) All'atto del deposito della busta chiusa, contenente l' offerta e gli allegati, il
professionista delegato o persona da
lui designata, provvederà ad annot are
sull'esterno della busta oltre alla data
e l' ora del deposito:
identificazione, di chi m aterialmente provvede al deposito, il
il nom e, previa
nome del Giudice
dell'Esecuzione e del professionista delegato nonché la data fissata per l'esame delle
offerte.
6) Le buste contenenti le offerte saranno aper te alla data stabilita per la vendita alla
presenza degli offerenti presso il Tribunale di Napoli. Nell’ipotesi di più offerte e di
gara tra gli offerenti sull’offerta più al ta - ex art.57 3 c.p.c.- l ’offerta minima per
poter rilanciare sarà determinata dal professionista delegato prima dell'apertura della
gara.
CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO
1) il giorno 07/06/2013 dalle ore 16.30 fino alle ore 19.30 ciascun offerente dovrà
depositare, presso lo studio della dott.ssa Maria
Monti. in Napoli alla Via D.
Fontana n. 128, istanza di partecip azione nonché, a titolo di c auzione, assegno
circolare non trasferibile all'ordine della dott.ssa Maria Monti, per un importo pari al
10% del prezzo posto a base dell'asta .
2) La domanda di partecipazione all'asta, in carta da bollo, dovrà ess ere depositata
personalmente dal richied ente o da procuratore speciale no minato con spec ifica
procura notarile, munito di documento d'identità in corso di validità. Nella istanza di
partecipazione dovrà in dicarsi il regime patrim oniale dell'offerente, se coniug ato,
allegando, eventualmente, estratto di
matrimonio o certificato di stato libero.
Qualora la ri chiesta di pa rtecipazione provenga da una società, all'i stanza dovrà
essere allegato certificato, in corso di validità, rilasciato dal
registro imprese
competente attestante la vigenza, i dati relativi alla rappresentanza della società, ed i
poteri del rappresentante, che dovrà essere munito di valido documento di identità.
3) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00.
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4) In sede di gara per aggiudicarsi l'immobile sarà necessario effettuare almeno un
aumento come determinato all'articolo precedente.
5) All'offerente che - senza docu
mentato e giustificato
motivo - om etta di
partecipare all'incanto sarà restituita la cauzione versata solo nella misura dei nove
decimi. La restante parte, un decim o, sarà trattenut a e acquisita a tutti gli effetti
all'esecuzione.
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
(applicabili sia alla vendita senza che con incanto)
1) Il prezzo di aggiudicazione, detratto il solo importo della cauzione, dovrà esse re
versato al sottoscritto professionista delegato,
trasferibile, al suo ordine entro il ter
con assegno circolar e, non
mine di s essanta giorni dalla suddetta
aggiudicazione definitiva.
Inoltre l'aggiudicatario, unitamente al saldo del prezzo, dovrà ver sare al sottoscritto
professionista delegato, con assegno circolar e non t rasferibile al suo or dine, una
somma come fondo spese la cui entità sarà stabilita dal sottoscritto professionista
delegato.
2) Le spes e di trasferi mento (ivi com presa la p arte del co mpenso spettante al
professionista delegato per le operazioni successive alla vendita) saranno a carico
dell'aggiudicatario.
3) Le spese di cancellazio ne delle formalità (trascrizioni e/o iscri zioni) saranno del
pari a carico dell'aggiudicatario, il quale potrà - con espres sa dichiarazione dispensare il professionista delegato dai relativi adempimenti.
4) Il bene in oggetto sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si troverà nel
momento del decreto di trasferimento.
5) Ricorrendone i presup posti l'aggiudicatario potrà avvalersi delle disposizioni di
cui agli artt. 46 del d.p.r. n. 380/2001 e 40 della legge n. 47/1985.
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6) Il sottoscr itto professionista delegat o provvederà al meno quarantacinque giorni
prima del termine per la presentazione delle offerte alla pubblicità sul quotidiano "Il
Mattino," sul sito internet dedicato dal pred etto quotidiano alle vendite giudiziarie e
sul sito internet www.astegiudiziarie.it .
7) Tutte le attività che, a norma dell 'art. 571 e ss c.p.c., debbono essere compiute in
cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice
dell'Esecuzione sono effettuate dal professionista delegato presso lo studio sit
o in
Napoli alla via D. Fontana n.128
Ulteriori informazioni potranno essere ac
quisite telefonando al n. 081409077-
3383132810-3929479872 dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 20.00.
Napoli lì 15 marzo 2013
IL PROFESSIONISTA DELEGATO
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