Luce in ambiente esterno
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Luce in ambiente esterno 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Esempio di situazioni di illuminazione in ambienti esterni Sulla base dei nostri valori empirici e delle esigenze degli architetti e dei progettisti, abbiamo selezionato alcune situazioni ambientali per le quali è spesso necessario un lavoro di progettazione illuminotecnica. Di seguito vi presenteremo possibili soluzioni di illuminazione per queste situazioni architettoniche. Va da se che tutte le norme tecniche di illuminazione sono rispettate. In alcuni casi, il grado di illuminamento da noi proposto, supera addirittura il valore standard prescritto. Per noi l’aspetto estetico della luce nonché l’elevato comfort visivo sono criteri decisionali imprescindibili. Inoltre, con la loro forma e le loro misure, gli apparecchi devono inserirsi armonicamente nel contesto architettonico. Per questo motivo si fa spesso riferimento a modelli più grandi se l’edificio è di grandi dimensioni, anche laddove apparecchi più piccoli con una potenza inferiore sarebbero pienamente sufficienti. In questi casi tramite un’unità di controllo della luce è possibile ridurre l’intensità luminosa. Da pagina 54 a pagina 83 vi presentiamo degli esempi di illuminazione in ambienti esterni, mentre da pagina 86 a pagina 107 vi forniamo alcuni esempi di illuminazione in ambito interno. 54 Strada all’interno della città pagina 56 Rotatoria pagina 58 Ponte pagina 64 Superficie commerciale pagina 66 Ingresso azienda pagina 71 Scala pagina 72 Strada pedonale/pista ciclabile pagina 76 Parco pagina 78 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Parcheggio pagina 60 Zona di carico pagina 61 Garage sotterraneo pagina 62 Edificio storico pagina 68 Facciata storica pagina 69 Facciata moderna pagina 70 Ingresso edificio ufficio pagina 73 Piazzale antistante la stazione pagina 74 Piazza all’interno della città pagina 75 Ponte pedonale pagina 80 Casa privata pagina 82 Giardino privato pagina 83 55 5 lx 10 lx Strada all’interno della città In questo caso la sicurezza di tutti gli utenti della strada ha la massima priorità. L’andamento della strada deve essere ben riconoscibile e gli utenti del traffico devono essere visibili. Per questo motivo, per l’illuminazione di strade all’interno della città, occorre osservare la norma DIN EN 13 201, per garantire la sicurezza stradale. A titolo esemplificativo, si considera una carreggiata a due corsie per il traffico automobilistico, con una larghezza complessiva di 6 m (classe di illuminazione S3) e piste ciclabili e marciapiedi larghe 2 m su entrambi i lati. La scelta è ricaduta su apparecchi testa-palo collocati su pali alti 6 m. La loro distribuzione della luce è a fascia asimmetrica e copre l’intera larghezza della strada di 10 m. Attraverso riflettori di precisione, la luce è distribuita sulla superficie in modo molto uniforme. La distanza tra gli apparecchi è pari a 26 m. Durante la notte, sarebbe opportuno ridurre il livello di illuminazione. 56 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Distanza tra gli apparecchi 26 m O[ O[ O[ BEGA Da una prospettiva aerea, la distribuzione della luce sulla strada è chiara. Il punto più scuro sulla strada tra gli apparecchi ha un’intensità luminosa di 3 lx. I passaggi dal punto più chiaro a quello più scuro a partire direttamente dall’apparecchio (15 lx) sono molto morbidi e percepiti come piacevoli. Per la pista ciclabile sul lato opposto, questi apparecchi possono ancora offrire un livello di illuminamento di 2 lx, pertanto il rispetto della norma è garantito. 3,+> /$T S_ T 57 5 lx 15 lx Rotatoria Le rotatorie rappresentano tipiche zone di conflitto nell’illuminazione stradale, secondo la norma DIN EN 13 201. La rotatoria deve essere illuminata se le strade che conducono a essa sono anch’esse illuminate. Una buona illuminazione corrisponde a un’intensità luminosa di 20 lx sulla carreggiata nella rotatoria senza attraversamento pedonale. Circa 50 m prima della rotatoria, il livello di illuminazione della strada deve essere portato a 20 lx. I passaggi devono essere morbidi, per ridurre al minimo l’effetto del contrasto e consentire all’occhio umano un rapido adattamento. Inoltre, un leggero cambiamento nel colore della luce rispetto all’illuminazione stradale, contribuisce ad aumentare l’attenzione. 58 15 lx 20 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna L’illuminazione di un attraversamento pedonale in una rotatoria è soggetta alla norma DIN 67523. In questo contesto, è fondamentale una buona riconoscibilità dei pedoni sull’attraversamento e presso le zone di attesa adiacenti, pertanto ci si avvale di un illuminamento medio verticale di Ā = 30 lx. Emin è pari a 4 lx. Gli attraversamenti pedonali e le superfici di attesa devono essere illuminati dalla direzione del senso di marcia. A una distanza di 100 m e dopo l’attraversamento, la luminanza deve essere pari a 0,3 cd /m2: per ottenere questo risultato, dotiamo gli apparecchi stradali 99 595 e 99 596 di speciali moduli ottici. Se le strade sono illuminate per un tratto più lungo, conforme alla classe di illuminazione ME 2, si può rinunciare a un’illuminazione aggiuntiva. 30 lx mind. 4 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 59 21 m 16 m 10 lx Parcheggio Un parcheggio (32x50 m), con una densità di traffico media, situato presso un complesso di uffici o un grande magazzino, dovrebbe essere illuminato con almeno 10 lx per consentire un facile orientamento. In questo contesto, si suggerisce di ridurre il livello di illuminazione a 5 lx, durante la notte. In caso di accesso di persone o auto al parcheggio, l’intensità luminosa ritorna immediatamente su 10 lx. Per l’illuminazione della superficie, apparecchi testa-palo con riflettori di precisione rappresentano la scelta ottimale. Con un’altezza del palo di 5 m e una distanza tra gli apparecchi di 21 m, sono sufficienti tre apparecchi testa-palo presso i due lati lunghi del parcheggio e tre apparecchi testa-palo doppi dello stesso tipo al centro della superficie utile, per garantire una distribuzione uniforme della luce e l’intensità luminosa necessaria. 60 Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 50 lx Zona di carico Una buona illuminazione in una zona di carico e smistamento garantisce sicurezza e processi lavorativi fluidi. In caso di diverse aperture di carico le une vicine alle altre nell’edificio, al di sopra delle porte e tra esse si posizionano apparecchi privi di abbagliamento. La loro diffusione della luce è asimmetrica a fascio largo e genera un’intensità luminosa di ca. 50 lx. Vengono inoltre installati nella parete a circa mezzo metro da terra, apparecchi di orientamento per facilitare la retromarcia. L’intera area dell’azienda è illuminata con apparecchi testa-palo a 8 m di altezza, che garantiscono un livello di illuminazione di base di 20 lx. 20 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 61 15 lx Garage sotterraneo Anche qui l’aspetto prioritario è quello della sicurezza. Il luogo di transazione verso il parcheggio sotterraneo deve essere illuminato in accordo con l’ora del giorno, al fine di evitare cambiamenti estremi tra luce e buio. Ciò significa che questa zona deve essere illuminata con 300 lx durante il giorno e 75 lx durante la notte. L’illuminazione può essere regolata tramite interruttori crepuscolari o con il controllo dell’illuminazione Bega Control. La rampa che conduce al garage sotterraneo è illuminata con apparecchi da incasso a parete. La loro distribuzione a fascia asimmetrica della luce consente un’illuminazione uniforme delle superfici di passaggio. Si raggiungono intensità d’illuminazione pari a 15 lx. La luce è assolutamente priva di abbagliamento. 62 75 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Durante il giorno, il passaggio dal garage sotterraneo all’ingresso non coperto deve essere illuminato con 300 lx. L’occhio umano può pertanto adattarsi alla forte differenza tra i livelli di illuminazione. Questo principio funziona da chiaro a scuro e viceversa. Un abbagliamento dovuto a luminosità improvvisa e una riduzione della vista dovuta a un rapido passaggio al buio vengono evitati. Di notte, il garage sotterraneo è più illuminato rispetto alla zona esterna. Per il passaggio tra interno chiaro ed esterno buio, è necessaria un’intensità luminosa di 75 lx. 63 20 lx Ponte I ponti sono punti di riferimento architettonici che lasciano un ricordo indelebile di una città. La loro illuminazione è quindi di particolare importanza. Se si valorizza la sua forma caratteristica, l’elemento appare suggestivo anche quando è buio ed è identificabile in modo univoco come punto di riferimento. I proiettori utilizzati sono dotati di schermi e carter per evitare luci diffuse, indesiderate e abbagliamenti. Nel nostro esempio, il sentiero lungo il fiume è illuminato con appliques che creano una piacevole atmosfera luminosa. In combinazione con il ponte illuminato, nascono elementi significativi dell’architettura cittadina. Lungo il sentiero luminoso si raggiunge un’intensità luminosa pari a 20 lx. 64 Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Una strada principale attraversa il ponte, con piste ciclabili su entrambi i lati. Per la strada si applica la norma DIN EN 13 201 per l’uniformità della luce e la luminanza, i cui requisiti possono essere soddisfatti con apparecchi testa-palo. L’altezza dei punti luce per l’illuminazione della carreggiata è pari a 6 m. Per la pista ciclabile è necessario raggiungere un’intensità luminosa di almeno 1- 5 lx. Gli apparecchi testa-palo con distribuzione della luce a fascia generano la luce necessaria dallo stesso palo, da un’altezza di 4 m. La distanza tra gli apparecchi è pari a 28 m. La luce di entrambi i tipi di apparecchi è orientata sulle superfici di traffico, con distribuzione a fascia. 10 lx 15 lx BEGA 65 10 lx Superficie commerciale L’illuminazione di superfici commerciali rappresenta una sfida sempre nuova. Un passaggio da un motivo molto chiaro a uno molto scuro, e viceversa, richiede un adattamento dell’intensità luminosa per valorizzare i prodotti in modo efficace. Raccomandiamo un’unità di controllo per gli apparecchi. Oggi sono disponibili innumerevoli possibilità per l´illuminazione di cartelloni pubblicitari. Di seguito, vi presentiamo soluzioni collaudate, mostrandovi le differenze degli effetti della luce su uno spazio pubblicitario di 4 x 6 m. 66 100 lx 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna BEGA I proiettori con braccio sono ideali per l’illuminazione di un cartellone dal bordo superiore. La luce è distribuita in modo uniforme, tuttavia si verifica un aumento del livello di illuminazione nelle vicinanze degli apparecchi, che può essere mitigato scegliendo bracci più lunghi. Proiettori larghi offrono un’illuminazione uniforme e rivolta verso il basso. La loro forma allungata consente di utilizzarli con bracci corti. L’installazione degli apparecchi è pertanto possibile anche sul margine inferiore del cartellone, senza mettere in pericolo gli utenti della strada. La distribuzione più uniforme della luce si ottiene con proiettori su pali leggermente distanti. A seconda della distanza del palo e della misura del cartellone, sono disponibili diverse caratteristiche di irraggiamento, che offrono un’illuminazione ottimale della superficie. L’esempio mostra l’illuminazione con due proiettori su un palo a 4,5 m di altezza e 10 m di distanza dalla superficie. Un’ulteriore alternativa è quella di illuminare spazi pubblicitari da terra. Gli apparecchi da incasso a pavimento con distribuzione asimmetrica o regolabile orientano la loro luce dal basso verso l’alto sulla superficie. L’installazione di questo proiettore ha luogo a una distanza di circa un terzo dell’altezza del cartellone. Se non è possibile installare apparecchi da incasso a pavimento, i proiettori rappresentano una valida alternativa. Questi apparecchi sono posizionati a circa un terzo dell’altezza del cartellone, e la loro distribuzione della luce va dal basso verso l’alto. 67 10 m 30 m 10 lx Edificio storico Per mettere in risalto edifici con proiettori è necessaria un’illuminazione il più possibile uniforme di tutti i lati del complesso. Una soluzione ovvia è posizionare i proiettori simmetrici agli angoli dell’edificio. Nella maggior parte dei casi un proiettore è sufficiente ad illuminare due lati dell’edificio. I proiettori vengono pertanto spesso dotati di schermi e carter, per per garantire l’attenzione solo sull’edificio. Si consiglia di installare gli apparecchi su pali luminosi per evitare di abbagliare i passanti. Le posizioni definitive dei proiettori e i livelli di illuminazione corrispondenti possono di norma essere definiti solo dopo una prova di illuminazione. 68 20 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 50 lx Facciata storica Per l’illuminazione di facciate storiche, sono disponibili diversi tipi di apparecchi. A partire dal piano terra, i portici sono illuminati con proiettori da terra. In questo contesto è necessario assicurarsi che gli apparecchi siano carrabili. A seconda della versione, gli apparecchi possono resistere a sollecitazioni fino a 5000 kg. Tra i diversi piani, la casa dispone di un basamento dal quale è possibile, con piccoli proiettori per facciate, valorizzare l’edificio. La loro distribuzione della luce è asimmetrica, per poter illuminare gli elementi architettonici in modo mirato, evitando lunghe ombre proiettate su elementi architettonici aggettanti. 10 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 69 10 lx Facciata moderna La parte sinistra del complesso edilizio è rivestita con una facciata in calcestruzzo, la cui illuminazione parte dal suolo con apparecchi da incasso a pavimento lunghi e sottili, installati come fasci di luce a breve distanza e paralleli alla facciata. L’ingresso è caratterizzato dalla facciata in vetro. Per valorizzare l’edificio, si utilizza la luce proveniente dall’interno. Nella struttura dell’accesso all’edificio sono introdotti apparecchi da incasso a parete per aumentare la luminosità del terreno e per sottolineare questa zona. 70 100 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 20 lx 100 lx Ingresso azienda L’area coperta di fronte ad un edificio è illuminata da potenti faretti posti ad una grande altezza. I pilastri quadrati che sostengono il tetto sono messi in evidenza, sul lato anteriore, con proiettori da pavimento a fascio stretto. Lateralmente e posteriormente, essi beneficiano della luce degli spot. Una tettoia sopra l´ingresso è dotata di apparecchi da incasso a soffitto e valorizza il percorso che porta all’interno dell’edificio. Il livello di illuminazione in questo settore è pari a 100 lx. L’illuminazione generale dello spazio interno e degli uffici è realizzata con plafoniere piatte di grande formato. 50 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 71 100 lx Scala La piacevole illuminazione invita i visitatori ad accedere all’edificio. Il massiccio palazzo, ad esempio un teatro, si apre su una scala enorme, all’interno dell’edificio. La luce in questo settore proviene principalmente dal soffitto. Proiettori a LED potenti offrono una luce imponente e conferiscono alla scala e all’ingresso il potere di attirare i visitatori. Gli apparecchi da incasso a LED valorizzano l’edificio. Seguendo i gradini, essi conducono all’interno dell’edificio. Per poter creare scenari luminosi per eventi e manifestazioni, si raccomanda di dotare il sistema di illuminazione di un’unità di controllo. 72 20 lx 10 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 10 lx Ingresso edificio adibito a uffici L’ingresso all’edificio è rappresentativo per l’azienda. La luce non deve abbagliare: essa deve illuminare il percorso verso la porta di ingresso consentendo al contempo una buona riconoscibilità dei volti nel settore della porta. Per l’illuminazione del percorso, si utilizzano apparecchi da pavimento, la cui luce penetra in profondità nella superficie, senza abbagliare. Presso la porta sono installate appliques a fascio libero, il cui vetro trasparente di grosso spessore è rivestito in bianco sul lato interno. La luce emessa pertanto si distribuisce morbidamente nell’ambiente, senza abbagliare. 20 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 73 10 lx Piazzale antistante la stazione Davanti alla stazione si apre un piazzale, le cui dimensioni sono 40 x 20 m. Delimita l’area un muretto, interrotto da una scala che consente l’accesso al livello della strada. Gli apparecchi da incasso a parete, installati nel muro e nei gradini della scala, guidano e aiutano a orientarsi. La piazza è illuminata e al contempo strutturata da elementi luminosi. Disposti a una distanza di 10,75 m, la loro luce uniforme e simmetrica omnidirezionale garantisce una buona riconoscibilità dei visi. L’intensità luminosa si attesta tra 10 e 20 lx. 74 20 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 15 lx Piazza all’interno della città Il punto centrale di una piazza cittadina è costituito dalle fontane e dai giochi d’acqua. L’illuminazione è affidata ad apparecchi da incasso a pavimento la cui luce valorizza in modo spettacolare i giochi d’acqua. Sulla piazza si affacciano negozi, caffetterie e ristornati. È un luogo molto vitale sia di giorno che di notte. Quando è buio, elementi luminosi floreali a LED offrono una luce piacevole e definiscono la struttura della piazza. La loro luce morbida consente una buona riconoscibilità delle persone. La distanza tra gli elementi luminosi è pari a 24 m. Apparecchi utilizzati: BEGA 75 1 lx Marciapiede/pista ciclabile I visi dei pedoni e dei ciclisti, come anche la direzione stessa della strada, devono poter essere chiaramente riconoscibili, per trasmettere una sensazione di sicurezza. L’intensità luminosa per strade pedonali e piste ciclabili è disciplinata dalla norma DIN EN 13201-2, classe di illuminazione S4. È richiesto un minimo di 1 lx. Il grado medio di illuminamento è 5 lx. Per l’illuminazione si utilizzano apparecchi testa-palo con distribuzione della luce a fascia asimmetrica. L’altezza punto luce è pari a 5 m. La distanza tra gli apparecchi è pari a 30 m. 76 5 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna L’immagine a destra mostra la trasmissione della curva di distribuzione sulla rappresentazione della zona pedonale/pista ciclabile dall’alto. Il punto più scuro sulla strada tra gli apparecchi ha un’intensità luminosa di 1 lx. La transizione dal punto più luminoso (15 lx) al punto più scuro è molto morbida e quindi percepita come piacevole. 1 lx /(' + P O[ P 1 lx 1 lx 77 5 lx 0,6 lx Parco Passeggiata per il parco, Paletti luminosi a LED, la cui luce a fascio libero illumina il percorso in modo uniforme, costeggiano la zona pedonale. A tal fine si è optato la disposizione degli apparecchi ai margini della strada con una distanza di 5,5 m tra essi. I cespugli e gli alberi sono illuminati da terra. Per un effetto omogeneo, gli alberi di grandi dimensioni sono illuminati da due apparecchi da incasso a pavimento, la cui temperatura di colore della luce è pari a 3000 K 78 Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna luce con schermatura luce a fascia luce a fascio libero La luce di questi apparecchi è convogliata verso il basso e sopra alla linea orizzontale è completamente schermata. L’illuminamento principale lo si ha nell’area immediatamente circostante l’apparecchio. Apparecchi con un grande comfort visivo per l’illuminazione di strade e superfici con una schermatura ottimale. Questi apparecchi emettono la luce nella larghezza dell’ambiente. La luce è convogliata verso il basso ed è schermata sopra la linea orizzontale. Per un’illuminazione diffusa e uniforme di superfici e strade in prossimità dell’apparecchio. Questi apparecchi emettono la loro luce a fascio libero nell’ambiente. Posizionati alla stessa distanza, assicurano un’illuminazione uniforme di pavimenti, persone ed elementi architettonici. Apparecchi con forte illuminamento verticale. BEGA BEGA BEGA 79 5-10 lx Ponte pedonale Per l’illuminazione di ponti pedonali sono numerose le opzioni possibili. In questa sede, illustreremo due approcci molto diversi. Il ponte misura 20 x 2,4 m e la sua illuminazione è disciplinata dalla norma DIN EN 13 201 per percorsi pedonali e piste ciclabili. Il valore medio definito per l’intensità luminosa è pari a 5 lx, quello minimo a 1 lx. Pedoni e ciclisti devono sentirsi al sicuro e a proprio agio sul ponte. Inoltre, quattro proiettori compatti evidenziano le caratteristiche costruttive del ponte, accentuandone il suggestivo effetto a distanza. 80 Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna Per l’illuminazione generale sono sufficienti due apparecchi testa-palo 77 825 con altezza punto luce di 4 m. La loro luce è orientata a fascia sulla strada. Il percorso è inoltre dotato di appliques 33 514 posizionate a una distanza di 2,5 m le une dalle altre. Da un’altezza di 1,2 m, la loro luce orientata al suolo accompagna i passanti; essa è inoltre proiettata sui montanti delle balaustre e genera un effetto invitante. Questi apparecchi sono naturalmente controllati tramite rilevatori di presenza. BEGA L’esempio 2, invece, si basa su presupposti puramente funzionali. Due apparecchi testa-palo a fascio libero orientano una luce morbida verso la strada, trasmettendo una sensazione di tranquillità. In entrambi i casi, ci si attiene alla norma che disciplina l’illuminazione su percorsi pedonali e piste ciclabili. BEGA 81 15 lx Casa privata Una buona illuminazione dell’esterno, rende una casa privata invitante ed accogliente aumentandone la sicurezza. La superficie antistante la casa è strutturata, dall’ingresso al garage, con un giardino e da un percorso che porta all’ingresso. Piccoli paletti luminosi a LED collocati lungo il perimetro del giardino, illuminano i sentieri con luce a distribuzione asimmetrica a fascio largo. L’accesso al garage è dotato, su entrambi i lati, di questo tipo di apparecchi per garantire una distribuzione uniforme della luce. Presso la casa sono applicate appliques a fascio libero, accanto alla porta di ingresso e al garage, per un elevato comfort visivo. L’albero è messo in evidenza con due proiettori da incasso a pavimento. Si consiglia un sensore di movimento con interruttore crepuscolare per controllare l’impianto di illuminazione. 82 10 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 1.08 Progettazione illuminotecnica · Esempi di illuminazione esterna 10 lx Giardino privato La luce definisce la struttura del giardino e ne valorizza la vegetazione. Paletti luminosi schermati delimitano il terrazzo che conduce lungo la piscina e termina in una zona salotto. I proiettori subacquei creano un’atmosfera luminosa mediterranea, mentre i grandi alberi sullo sfondo riflettono la luce dei proiettori da pavimento. Proiettori compatti portatili possono valorizzare le singole piante. La delimitazione del terreno è definita con apparecchi sferici. Il comando dell’illuminazione consente di regolare l’intensità luminosa secondo il gusto personale. 1- 3 lx Apparecchi utilizzati: BEGA 83