Questionario per la valutazione interna dei processi formativi delle

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Questionario per la valutazione interna dei processi formativi delle
Presidenza del Consiglio dei Ministri
SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Osservatorio sui bisogni formativi
Questionario per la
valutazione interna dei
processi formativi delle
Amministrazioni pubbliche
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
Osservatorio sui bisogni formativi
Questionario per la valutazione interna dei processi formativi delle Amministrazioni pubbliche
Questionario – Governance della formazione
Nome
Cognome
Amministrazione
Ruolo
SEZIONE 1 – FUNZIONE FORMAZIONE
1) Come è organizzata la funzione formazione
a) legata ad aree geografiche
b) legata ad aree concettuali
c) direzione
d) altro
se altro specificare
………………………………………………………………
2) La funzione formazione è inquadrata:
a) a livello di direzione generale
b) è una sezione dell’ufficio personale
c) ufficio dirigenziale autonomo
d) altro (specificare...)
3) Qual è la formazione specifica delle persone impegnate nell’ufficio formazione?
(Indicare il numero di persone per ciascun tipo di formazione)
a) sociologia
b) psicologia
c) economia e commercio
d) giurisprudenza
e) altro (indicare)
f) nessuna formazione
4) Quale è la frequenza con cui vengono emanati gli obiettivi e le priorità dell’Ente?
a) ogni sei mesi
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b) ogni anno
c) dipende dalle esigenze specifiche
d) altro
5) I documenti con cui vengono emanati gli obiettivi e le priorità dell’Ente contengono
espliciti riferimenti alla formazione?
a) no
b) no, sono però desumibili dagli obiettivi
c) sì, ma solo accennati
d) sì, chiaramente
SEZIONE 2 – LA PROGRAMMAZIONE DELLA FORMAZIONE
6) La formazione realizzata mediamente ogni anno, in quale percentuale è:
a) programmata
b) non programmata
7) Viene effettuata la rilevazione dei fabbisogni formativi all’interno
dell’Amministrazione?
a) no
b) sì
8) Se sì, esiste una procedura formalizzata?
a) sì
b) no
c) altro
9) Che tipo di promozione/diffusione viene fatta della rilevazione dei
fabbisogni formativi?
a) circolare interna
b) sistema di relazioni
c) simposio di presentazione
d) sito internet/intranet/mailing
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e) altro
10) Chi è responsabile della promozione/diffusione di cui al punto 14?
a) alta dirigenza
b) dirigenti delle singole unità
c) altro (specificare)
11) Con quale metodo si arriva a definire i fabbisogni formativi? (indicare la %)
a) diffusione di questionari/focus group
b) piattaforma digitale/supporto informatico
c) relazioni informali
d) indagine interna articolata (referenti per fabbisogno formativo)
e) altro (specificare)
12) E sulla base di quali destinatari?
a) addetto
b) dirigenti
c) forme di rappresentanza
d) altro (specificare...)
e) unità organizzativa, negoziazione, assessment
f) altro (specificare)
13) Chi è incaricato di rilevare i fabbisogni formativi ?
a) dirigente Formazione
b) unità Organizzativa Formazione
c) un ufficio apposito situato in un determinato livello della struttura organizzativa
d) un referente (persona fisica)
e) un ente esterno
f) altro (specificare...)
14) Con che frequenza vengono rilevati i fabbisogni formativi?
a) annuale
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b) semestrale
c) altro (specificare...)
15) Ritiene necessario effettuare la rilevazione del fabbisogno?
a) sì
b) no
16) Per quale motivo?
17) Quali sono le difficoltà per la rilevazione del fabbisogno formativo nella sua
amministrazione?
se presente
a) metodologie e indicatori
b) scarsa attenzione all’attività giornaliera degli uffici
c) mancanza di attenzione alle attitudini e agli interessi personali
d) difficoltà di identificare i destinatari dell’intervento formativo
e) poca sensibilità dell’incaricato a rispondere alla rilevazione del fabbisogno
f) altro (specificare....)
se manca spiegare perché:……………………..
18) Quali sono i costi benefici della rilevazione del fabbisogno formativo per l’ufficio di
formazione?
19) Quale percentuale del richiesto finisce nel Piano di formazione?
20) La parte di formazione richiesta che finisce nel Piano in che misura (%) è congrua alla
valutazione dei fabbisogni reali fatta dall’ufficio formazione?
SEZIONE 3 – ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
21) In quale percentuale la formazione programmata deriva dalla rilevazione del
fabbisogno formativo?
22) Viene pubblicizzato il Piano di formazione all’interno dell’amministrazione?
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a) sì
b) no
23) Vengono diffuse informazioni sull’attività formativa realizzata dall’amministrazione?
a) sì
b) no
24) Che tipo di promozione/diffusione viene fatta per quanto riguarda la programmazione
formativa?
a) circolare interna
b) sistema di relazioni
c) simposio di presentazione
d) sito internet/intranet/mailing
e) altro (specificare)
25) Che tipo di promozione/diffusione viene fatta per quanto riguarda i singoli eventi
formativi?
a) circolare interna
b) sistema di relazioni
c) simposio di presentazione
d) sito internet/intranet/mailing
e) altro (specificare)
26) Chi è responsabile della promozione/diffusione di cui al punto 31?
a) alta dirigenza
b) dirigenti delle singole unità
c) altro (specificare)
27) Negli ultimi anni, quanta parte della formazione programmata è stata effettivamente
realizzata?
-
2002: ……%
-
2003:…….%
-
2004:…….%
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-
stato avanzamento 2005:…….%
28) A che cosa si attribuisce l’eventuale carenza di realizzazione?
2002
2003
2004
2005
Mancanza fondi
Storno fondi
Mancanza partecipazione
Problemi normativi
Problemi contrattazione
Mancanza docenti
Allungamento tempi organizzativi
Accantonamento per sopravvenute
ulteriori esigenze
Altro (specificare
29) Viene fatta una forma di reportistica della formazione (ad eccezione del Rapporto
annuale sulla formazione nella Pubblica Amministrazione)?
a) sì
b) no
30) Qual è il tasso di:
a) partecipazione (presenti rispetto ai convocati)…….%
b) abbandono (durante il corso)…..%
c) rifiuto (prima di iniziare il corso)……%.
31) Sono rilevate le ragioni dell’abbandono o del rifiuto delle attività di formazione?
a) sì
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b) no
32) Se sì, quali sono le ragioni?
a) il corso non rispecchia le aspettative…..%
b) scarsa attitudine per la materia…..%
c) conoscenze pregresse non idonee al livello del corso…..%
d) necessità dell’ufficio…..%
e) motivi personali…..%
f) impedimento da parte dei dirigenti…..%
g) altro (specificare) …..%
33) Come viene effettuata in genere la selezione del personale chiamato in formazione?
(anche più di una risposta)
a) incentivi di lavoro
b) su indicazione del dirigente responsabile
c) anzianità
d) su richiesta del dipendente
e) per competenze
f) livelli
g) per settore di attività
h) altro (specificare ...)
34) C’è un programma per sostituire le persone in formazione?
a) sì
b) no
35) Quale è la percentuale di ore di formazione legata a:
a) progetti strategici
b) sviluppo professionale
c) situazioni ad hoc
36) Quante sono le ore di formazione realizzate tramite:
a) docenza interna
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b) docenza esterna
37) Quali sono i tempi medi?
38) Avete un “disciplinare” per l’individuazione dei docenti interni e/o esterni?
SEZIONE 4 – VALUTAZIONE DELLA FORMAZIONE
39) Come viene percepita la realizzazione dei corsi rispetto alle aspettative e alle attese?
a) non rispondente
b) non del tutto rispondente
c) in parte rispondente
d) del tutto rispondente
40) Avete un sistema di valutazione della formazione
a) sì
b) no
41) Se sì, da quanto tempo?
42) Per quale aree tematiche viene prevalentemente applicata la valutazione:
Valutazione Valutazione Valutazione
di ingresso
in itinere
finale
Valutazione delle
competenze
Nessuna
valutazione
giuridiconormativa
organizzazione e
personale
manageriale
comunicazione
economicofinanziaria
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controllo di
gestione
informatica e
telematica
linguistica
multidisciplinare
internazionale
tecnicospecialistica
altre aree
(specificare….)
43) Per quale tipo di corso viene prevalentemente applicata la valutazione?
Valutazione Valutazione Valutazione
di ingresso
in itinere
finale
Valutazione delle
competenze
Nessuna
valutazione
breve
medio
lungo
master
riqualificazione
percorso
formativo
altre tipologie
(specificare…)
44) Per corsi rivolti a quali destinatari viene prevalentemente applicata la valutazione?
Valutazione Valutazione Valutazione
di ingresso
in itinere
finale
Valutazione delle
competenze
Nessuna
valutazione
dirigenti di I
Fascia
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dirigenti di II
fascia
funzionari
altri
altri
destinatari
(specificare
…)
45) Quali fornitori di corsi realizzazione prevalentemente attività di valutazione?
Valutazione Valutazione Valutazione
di ingresso
in itinere
finale
Valutazione delle
competenze
Nessuna
valutazione
amministrazione
di appartenenza
scuola interna
altre
organizzazioni
pubbliche
altre
organizzazioni
private
46) Quali sono gli strumenti utilizzati prevalentemente per effettuare:
- la valutazione di ingresso
a)
questionari e colloqui
b)
prove di idoneità
c)
altro (specificare...)
- la valutazione in itinere
a)
questionari e colloqui
b)
esami e presentazione di paper
c)
altro (specificare...)
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- la valutazione finale
a)
questionari di fine corso
b)
esame scritto o colloqui
c)
presentazione di paper
d)
project work
e)
altro (specificare...)
- la valutazione sulle competenze (concetto da spiegare)
a)
indicatori e indici (anche indiretti)
b)
analisi organizzativa
c)
analisi documentale
d)
intervista individuale o di gruppo
e)
questionario
f)
valutazione attraverso episodi critici o vincenti
g)
altro (specificare....)
47) Quali sono le variabili analizzate prevalentemente nei vari tipi di valutazione:
- valutazione di ingresso
a)
conoscenze pregresse
b)
motivazioni personali o organizzative
c)
altri corsi effettuati
d)
competenze
e)
pertinenza con l’attività svolta all’interno dell’amministrazione
f)
altro (specificare...)
- valutazione in itinere ed e finale
sui formati
a)
il grado di apprendimento
b)
il grado di partecipazione attiva (interventi – discussioni - dibattiti in aula)
c)
il numero di presenze – assenze
d)
altro (specificare ...)
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del corso
a)
l’adeguatezza dei contenuti del corso
b)
coerenza tra aspettative e risultati
c)
pertinenza con le necessità dell’amministrazione
d)
la valutazione del formatore (schede di valutazione)
e)
il rispetto del calendario del progetto (livello di avanzamento)
f)
l’adeguatezza dei supporti e dei materiali e delle strutture
g)
l’idoneità degli orari
h)
altro (specificare ...)
- valutazione delle competenze
a)
performance lavorativa……..con quali indicatori?…………..
b)
aspetti comportamentali, relazioni e motivazione…..con quali indicatori?…
c)
impatto sul funzionamento dell’organizzazione…con quali indicatori?………
d)
impatto sui meccanismi operativi……..con quali indicatori?…………..
e)
impatti sulle procedure……..con quali indicatori?…………..
f)
impatto sulla qualità di prodotti e servizi……..con quali indicatori?………
g)
impatto sulle strutture……..con quali indicatori?…………..
h)
raggiungimento degli obiettivi……..con quali indicatori?…………..
i)
altro (specificare ...)…………..con quali indicatori?…………..
48) Effettuata la valutazione in itinere, vengono attuati degli interventi correttivi?
a) cambio di moduli didattici
b) cambio docente formatore
c) modifica dei tempi e della localizzazione (orari- luoghi – durata del corso)
d) altro (specificare ...)
49) Quali sono gli effetti della valutazione della formazione sui dipendenti?
a) carriera
b) curriculum
c) migliore operatività
d) riconoscimento crediti formativi
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e) incentivi
f) altro (specificare……)
50) La formazione è uno dei criteri che informa:
a) il sistema di valutazione della dirigenza
- Sì
- No
b) il sistema incentivante dei dipendenti
- Sì
- No
52) Se sì, quali sono i parametri utilizzati:
a) partecipazione
b) profitto
c) entrambi
d) altro (specificare)….
53) I risultati della valutazione sono resi pubblici o comunicati ai dipendenti?
a) sì
b) no
54) Se sì come?
a) simposio finale
b) sistema di relazioni
c) pubblicazione
d) sito internet/intranet/mailing
e) altro
55) I risultati della valutazione sono utilizzati per i successivi cicli di programmazione?
a) sì
b) no
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