NEWS DALL`EUROPA - Informa Provincia

Transcript

NEWS DALL`EUROPA - Informa Provincia
NEWSLETTER UFFICIO EUROPA
N°10/2010
3 GIUGNO 2010
NEWS DALL'EUROPA
Settimana europea delle PMI 2010. L'Europa ha bisogno di più
imprenditori
Inizia oggi 25 maggio la seconda edizione della Settimana europea delle PMI
(http://ec.europa.eu/sme-week). Ecco un intervento di Antonio Tajani, Vice-Presidente della
Commissione europea, responsabile per Industria e imprenditorialità.
Le PMI gestite da imprenditori dinamici sono le maggiori creatrici di posti di lavoro in Europa. Se
vogliamo stimolare la crescita in Europa, è dalle nostre piccole e medie imprese che dobbiamo
cominciare. Il potenziale imprenditoriale in Europa non è pienamente sfruttato: il 45% di tutti gli
europei vorrebbe diventare il capo di se stesso se potesse, ma a oggi solo circa il 10% delle
persone è autonomo.
Se potessimo aumentare tale percentuale, si potrebbero avere milioni di nuove imprese innovative
e creative, ringiovanendo la base economica dell'Europa, rendendola robusta, generando più posti
di lavoro e diventando meno vulnerabili rispetto ai burrascosi tempi economici attuali. Intendo
pertanto concentrare tutta la mia attenzione sulla promozione dell'imprenditorialità. Durante la
settimana europea delle PMI 2010, dal 25 maggio al 1° giugno, verranno presentanti gli strumenti
di supporto disponibili per le imprese a livello europeo, nazionale, regionale e locale.
Sarà inoltre messo in evidenza l'importante ruolo di "Enterprise Europe Network", la rete di
sportelli europea per le PMI. Con le sue 600 organizzazioni partner che forniscono servizi di
informazione e consulenza, compresa la ricerca di partner commerciali, la rete sta fornendo un
sostegno concreto alle micro, piccole e medie imprese.
Le piccole imprese sono le più colpite dalla crisi economica: tra il 2002 e il 2008, esse sono
cresciute fortemente nei 27 Stati dell'UE e si sono rivelate il motore per l'occupazione: il numero di
PMI è aumentato di 2,4 milioni (+13%), con la conseguente creazione di 9,4 milioni di nuovi posti.
A causa della crisi economica attuale, il numero di addetti delle PMI è diminuito. Si stima che tra il
2009 e il 2010, le PMI dell'UE abbiano perso un totale di tre milioni e 250 mila posti di lavoro, più
di un terzo di quelli creati tra il 2002 e il 2008.
In questo contesto, un deciso sostegno politico è fondamentale. Lo "Small Business Act" stabilisce
un programma ambizioso a favore dell'imprenditorialità e delle PMI, e voglio sottolineare ancora
una volta che la rapida attuazione di tutte le azioni proposte è della massima importanza. La
Pag. 1
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
settimana europea delle PMI metterà in evidenza tutto quello che è già stato fatto per rendere la
vita più facile per le PMI.
Migliorare l'accesso ai finanziamenti per le PMI è uno degli obiettivi chiave dello Small Business
Act. In un recente sondaggio della Banca centrale europea, nella prima parte del 2010 il 18% delle
piccole imprese ha visto respinte le loro richieste di prestito bancario, rispetto al 12% di un anno
fa. Le PMI nel settore dei servizi e delle costruzioni sono state quelle che hanno avuto più
difficoltà.
Per superare questi ostacoli alla crescita, sto lavorando per consentire un dialogo permanente su
questo tema tra le istituzioni finanziarie e le PMI. Il 6 maggio ho organizzato a Bruxelles il Forum
europeo sull'accesso al credito delle PMI, il primo passo di un nuovo piano d'azione per un
migliore accesso al credito e ai finanziamenti.
Rafforzare la collaborazione tra le banche europee e le PMI in modo costruttivo al fine di
riconquistare la fiducia reciproca; valutare i sistemi di garanzia dei prestiti e analizzare come
questo strumento potrebbe essere utilizzato più ampiamente; rafforzare la collaborazione tra la
Commissione europea e la Banca europea degli investimenti con l'obiettivo di massimizzare
l'efficacia dei programmi di finanziamento per le PMI; raccomandare misure per creare un vero
mercato unico per il capitale di rischio incoraggiando gli investitori istituzionali a investire in
capitale di rischio ed estendere i benefici di un regime di passaporto al capitale di rischio; verificare
i requisiti di quotazione delle PMI per le inserzioni in borsa e migliorare la liquidità in tali mercati; e
incentivare lo scambio di esperienze tra mediatori del mercato creditizio e la diffusione di questo
tipo di azioni tra gli altri Stati membri interessati. Sono questi gli obiettivi principali del piano
d'azione.
Lasciatemi però sottolineare che la liquidità per le piccole imprese in Europa significa anche, e
molto semplicemente, essere remunerati per il proprio lavoro. Purtroppo questo non è sempre quel
che accade.
I ritardi nel pagamento delle fatture sono una vera e propria maledizione per le imprese europee:
secondo gli ultimi dati, infatti, specie le imprese più piccole, hanno cancellato debiti per un totale di
trecento miliardi di euro nell'ultimo anno a causa dei ritardi di pagamento. Questa è la ragione per
cui sto lavorando per l'adozione, prima dell'estate, della proposta della Commissione europea
contro i ritardi di pagamento da parte delle autorità pubbliche.
L'imprenditorialità deve essere ricompensata, attraverso la creazione di un ambiente ad essa
favorevole, inserendola ad esempio nei piani di studio a tutti i livelli scolastici in tutti i Paesi.
Abbiamo lanciato il programma Erasmus per Giovani Imprenditori per stimolare lo scambio di
competenze e l'apprendimento reciproco tra i giovani imprenditori. Per promuovere
l'imprenditorialità femminile, nell'ottobre 2009 è stata istituita la rete di ambasciatori imprenditrici.
Stiamo lavorando anche sul tema della seconda chance agli imprenditori che falliscono.
Con più di 1.000 eventi che si svolgono a maggio e giugno in 37 Paesi partecipanti, la settimana
europea delle PMI 2010 è volta a promuovere e sostenere l'imprenditorialità. Quando, tra cinque
anni, terminerà il mio mandato, vorrei che il numero di imprenditori indipendenti in Europa sia
aumentato in modo sostanziale. Ciò vorrebbe dire di più imprese e più posti di lavoro per l'Europa.
Né più, né meno, è questa la mia ambizione.
Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea
Etichetta "Made in" obbligatoria per il tessile: il Parlamento europeo
alza la voce
Etichette "Made in" obbligatorie per tutti i capi d'abbigliamento e altri prodotti tessili commercializzati
in Europa: è chiara e netta la posizione del Parlamento europeo a tutela dei produttori del settore in
Pag. 2
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
Europa. La presa di posizione è particolarmente rilevante in quei Paesi dell'UE, come l'Italia, dove il
settore è molto sviluppato e colpito da anni da una forte crisi. I deputati hanno approvato la revisione
del sistema di etichettatura europea, chiedendo alla Commissione europea di proporre un nuovo
schema armonizzato e obbligatorio.
Su questo tema l'Europa è la dimensione essenziale sulla quale agire. Il tema del commercio
internazionale è infatti di competenza esclusiva dell'Unione, che può quindi introdurre misure a
tutela dei prodotti europei. La presa di posizione dei deputati europei ha una forte valenza politica
per diverse ragioni. Innanzitutto, essa è stata sostenuta a larghissima maggiorana, coinvolgendo
tutte le principali forze politiche e i deputati di diversi Paesi. In secondo luogo, non ci si aspettava
dal Parlamento una posizione così netta: il dibattito era partito da alcune questioni puramente
tecniche, e invece il Parlamento ha colto l'occasione di alzare decisamente il tiro. Questo
conferma una tendenza già evidenziatasi su diversi dossier negli ultimi mesi: con l'entrata in vigore
del Trattato di Lisbona il Parlamento europeo diventa un'istituzione di assoluta importanza per i
cittadini e le imprese di tutt'Europa.
Secondo il Parlamento europeo, l'etichettatura sul paese d'origine deve essere obbligatoria per i
evitare che consumatori siano tratti inganno da diciture che suggeriscono che la manifattura di un
abito è stata eseguita in uno Stato dell'UE, invece che in un paese terzo. Attualmente, le etichette
"Made in" sono volontarie e il loro uso dipende dalla legislazione nazionale. In confronto a quella
europea, la normativa negli USA, in Canada o in Giappone è molto più severa, e regola in modo
dettagliato l'indicazione obbligatoria del paese d'origine.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
Ridotte fino al 90% le tasse sulla registrazione dei prodotti chimici
per le PMI
Riduzione dei costi per le PMI: con quest'obiettivo la Commissione europea ha ridotto le tasse per
le piccole e medie imprese, legate alla registrazione delle sostanze chimiche prevista dal nuovo
regolamento del settore, noto come REACH. La riduzione delle tasse arriva fino al 90% per le
microimprese, 60% per le piccole imprese e 30% per le imprese di medie dimensione, comprese
cioè tra 50 e 250 dipendenti. L'Agenzia europea per le Sostanze chimiche (ECHA) è l'ente
responsabile dell'applicazione del regolamento su classificazione, etichettatura e imballaggio delle
sostanze chimiche, approvato nel 2008. La prima scadenza da rispettare per la registrazione
all'ECHA dei prodotti da mettere in commercio è quella del 30 novembre.
La tassa deve essere versate quando un'impresa chiede una denominazione alternativa per una
sostanza chimica o una classificazione e etichettatura armonizzate per le sostanze. Le imprese
possono inoltre usare la nuova denominazione alternativa in diverse miscele addizionali senza
dover pagare una tassa extra.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per industria e
imprenditoria, con il pieno accordo di Janez Potočnik, commissario responsabile per l'Ambiente, ha
affermato: “Questa è stata per me una priorità sin dall'inizio del mio mandato. Le significative
riduzioni, che vanno fino al 90%, del carico per le piccole imprese del settore chimico, ci aiuteranno
a garantire la loro competitività. Con i regolamenti REACH e CLP abbiamo posto le basi per un
quadro legislativo moderno che apre anche nuove opportunità per le imprese."
C'è un'altra importante novità introdotta nel regolamento REACH: tutte le imprese possono usare
la loro lingua, poiché i documenti orientativi e gli strumenti di attuazione dei regolamenti sono stati
tradotti nelle 23 lingue ufficiali dell'UE, italiano compreso. La Commissione pubblicherà fra breve in
tutte le lingue dell'UE un documento sintetico chiamato 'Progetto di orientamento in materia di
autorizzazione'.
Pag. 3
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
Per agevolare ulteriormente le PMI nell'attuazione del regolamento Reach partono anche gli
strumenti di assistenza per le PMI. Sono infatti stati istituiti dei servizi nazionali di assistenza
tecnica (helpdesk), funzionanti in tutti gli Stati dell'UE. In occasione di un convegno organizzato a
Milano il 21 maggio dalla Rappresentanza della Commissione europea e da Federchimica, Tajani
ha sollecitato gli Stati membri ad assicurare che gli helpdesk abbiano una dotazione di personale
adeguata per far fronte alla crescente domanda determinata dalle scadenze imminenti, in
particolare quella del 30 novembre.
-* Discorso del vicepresidente VP Tajani agli helpdesk di REACH
http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/tajani/multimedia/tv-broadcasts/index_it.htm
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
Edifici ed elettrodomestici: nuove norme sull'efficienza energetica
dal Parlamento europeo
Le etichette sugli elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e forni dovranno fornire maggiori
informazioni sul consumo energetico. Il Parlamento europeo ha approvato un nuovo formato per
l'etichetta di efficienza energetica dell'UE, che aggiunge alcune classi in più alla comune scala dei
colori. In futuro, qualsiasi pubblicità sui prezzi o l'efficienza degli elettrodomestici, dovrà indicare la
classe energetica del prodotto. Sempre in tema di efficienza energetica, l'assemblea di Strasburgo
ha approvato nuove norme sugli edifici.
L'attuale etichetta energetica fornisce già un aiuto ai consumatori nel valutare i costi di
funzionamento per frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugabiancheria, lavastoviglie, forni e
condizionatori d'aria. I produttori sono attualmente obbligati a indicare il consumo annuo di
energia, dall'apparecchio a basso (verde scuro classe "A") o alto consumo (rosso classe "G"). A
seconda del tipo di prodotto, l'etichetta indica anche la quantità di acqua utilizzata, il livello di
rumorosità o di produzione di calore.
Con la nuova legislazione, il formato dell'etichetta tiene conto di tre nuove categorie energetiche
che riflettono il progresso tecnologico, ma continua a mantenere fermo a 7 il numero delle classi.
L'attuale scala va da "A" a "G". In futuro, i nuovi prodotti che consumano meno energia di tutti gli
altri saranno qualificati come "A+++" e la classe di minore efficienza energetica sarà "D"
La scala cromatica - dal verde scuro per i dispositivi a maggiore efficienza energetica al rosso per
quelli con minore funzionalità - sarà adeguata di conseguenza così da avere la maggior efficienza
segnalata con il verde scuro e la più bassa con il rosso. La classe energetica e il dispositivo
specifico da etichettare saranno determinati da un gruppo di lavoro della Commissione europea.
Anche la pubblicità degli elettrodomestici dovrà obbligatoriamente indicare l'efficienza energetica.
La diffusione di queste informazioni dovrebbe aiutare il consumatore a compiere una scelta basata
sul potenziale risparmio energetico, in funzione di un taglio alla bolletta. Simili norme saranno
applicate anche a qualsiasi documentazione come manuali e opuscoli di produzione, siano essi
cartacei o consultabili online.
In futuro l'etichetta sarà applicata anche a prodotti che consumano energia per uso commerciale e
industriale come celle frigorifere, vetrine, dispositivi da cucina, motori industriali e distributori
automatici. Inoltre l'obbligo di etichettatura sarà imposto ai prodotti, compresi quelli da costruzione,
che non consumano energia ma "hanno un significativo, diretto o indiretto, impatto" sul risparmio
energetico: l'istallazione di vetri, telai o porte esterne.
Un altro settore chiave è quello degli edifici: dopo il 2020 tutte le nuove costruzioni dovranno
essere a consumo di energia vicino allo zero. L'obiettivo è duplice: tagliare i costi della bolletta
energetica e contribuire a ridurre del 20% il consumo di energia, come vuole la strategia europea
di lotta ai cambiamenti climatici. Gli Stati dell'UE dovranno adeguare i propri codici di fabbricazione
Pag. 4
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
in modo che tutti gli edifici costruiti dalla fine del 2020 saranno conformi ai più elevati standard di
risparmio energetico.
Tutti gli edifici costruiti dalla fine del 2020 dovranno possedere elevati standard di risparmio
energetico e dovranno essere alimentati in larga misura con forme di energia rinnovabili.
L'esempio verrà dagli edifici pubblici, che dovranno rispettare le nuove regole già due anni prima.
Una parte dei finanziamenti per queste innovazioni proverrà dal bilancio dell'Unione europea.
Anche per i lavori di ristrutturazione degli edifici esistenti, i proprietari saranno incentivati a
installare "contatori intelligenti" e a sostituire gli impianti di riscaldamento, quelli idraulici per
l'acqua calda e i sistemi di climatizzazione con soluzioni alternative ad alta efficienza come le
pompe di calore. La normativa nazionale richiederà, inoltre, ispezioni regolari alle caldaie e ai
sistemi di climatizzazione. Gli immobili assorbono circa il 40% del consumo energetico totale
dell'Unione europea e costituiscono la più grande fonte di emissioni d'Europa, migliorando le loro
prestazioni energetiche si riuscirebbe a raggiungere gli obiettivi sulle emissioni di CO2.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
No alla trombina dal Parlamento europeo
Il Parlamento ha bloccato l'autorizzazione della trombina come additivo alimentare.
Soprannominata "colla per carne", la trombina è un enzima di origine bovina o suina, che può
essere usato per "incollare" resti di carne allo scopo di ricostituire pezzi interi. Con un voto molto
stretto, i parlamentari europei hanno affermato che tale ricostituzione rischia di trarre in inganno il
consumatore ed è pertanto inaccettabile.
La proposta di aggiungere la trombina bovina o suina alla lista di additivi approvati a livello UE era
della Commissione europea. Ma i parlamentari hanno bloccato la proposta, appoggiando la
risoluzione della commissione ambiente, passata per un solo voto, con 370 a favore, 262 contrari
e 32 astensioni. Servivano infatti almeno 369 voti (la maggioranza assoluta) per esercitare il
potere di veto del Parlamento secondo la procedura prevista.
"I consumatori europei devono poter essere sicuri che, se comprano una bistecca o un pezzo di
prosciutto, non si tratta di pezzi di carne incollati insieme", ha detto davanti alla plenaria il
presidente della commissione Ambiente Jo Leinen, tedesco, del gruppo dei socialisti e
democratici. Di opinione diversa la spagnola Pilar Ayuso, del partito popolare, il centro-destra
europeo: "la procedura è stata considerata sicura, ed è già praticata in vari paesi".
Gli Stati membri dell'UE possono decidere di autorizzare l'utilizzo della trombina a livello
nazionale, come "aiuto" alla trasformazione degli alimenti. La proposta della Commissione mirava
a chiarire che la trombina è un additivo e, in quanto tale, dovrebbe essere sottoposto alle regole
europee. Secondo la normativa europea, un additivo può essere autorizzato dall'UE solo se offre
benefici ai consumatori, e non li trae in inganno. Secondo la proposta, i prodotti ricostituiti con la
trombina avrebbero dovuto esporlo sull'etichetta, e non potevano essere usati dai ristoranti. Ma i
deputati hanno ritenuto che tali misure non fossero sufficienti a garantire la dovuta trasparenza per
il consumatore. Il Parlamento ha inoltre rilevato il più elevato rischio d'infezioni batteriche in
prodotti ricostituiti con la trombina.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
PER VISUALIZZARE TUTTE LE NEWS
Sito internet Ufficio Europa Provincia di Savona
http://informa.provincia.savona.it/europa/news - Sezione News
Pag. 5
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
BANDI APERTI
Esercitazioni di simulazione nell’ambito
protezione civile dell’Unione europea
del
meccanismo
di
Migliorare la preparazione della protezione civile e la risposta ai tutti i casi di emergenza, incluso
l'inquinamento marino, attraverso esercitazioni e opportunità di apprendimento per tutti gli attori
coinvolti nell'assistenza di interventi di protezione civile, sotto il Meccanismo di Protezione civile
dell'Unione Europea, per tutti gli attori coinvolti in moduli di protezione, assistenza tecnica e
gruppi di supporto, testando allo stesso tempo le procedure del Meccanismo di Protezione civile
dell'Unione Europea.
Obiettivi:
Il programma prevede diverse tipologie di esercitazioni, dagli Esercitazioni a Larga Scala a
Esercitazioni dei Posti di Comando.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le linee guida del bando visitando il sito:
http://ec.europa.eu/echo/civil_protection/civil/prote/cp_exercises_2010_en.htm
Scadenza:
● 31 maggio 2010
Programma Europa per i cittadini - Attuazione delle azioni del
programma: Cittadini attivi per l'Europa, Società civile attiva in
Europa e Memoria europea attiva
Promuovere la cittadinanza europea attiva.
Obiettivi:
● riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino
esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il
proprio futuro;
● promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori
condivisi, di storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della
società civile a livello europeo;
● rendere l'idea dell'Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati
europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato;
● incoraggiare l'interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi
partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e
l'unità dell'Europa con un'attenzione particolare per le attività finalizzate a facilitare
l'intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri che facevano già parte dell'Unione
europea il 30 aprile 2004, e quelli degli Stati membri che hanno aderito successivamente.
Scadenze:
● 1° giugno 2010;
● 1°settembre 2010.
Programma Gioventù in azione 2007-2013 - EAC/01/10
Promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, in generale, e la loro cittadinanza europea in
particolare.
Obiettivi:
● Scambi di giovani;
Pag. 6
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
iniziative per la gioventù;
progetti gioventù e democrazia;
● sostenere la partecipazione dei giovani a varie forme di attività di volontariato, sia all’interno
che all’esterno dell’Unione europea;
● cooperazione con i paesi limitrofi dell’Unione europea;
● formazione e collegamenti tra coloro che operano nel campo dell’animazione e delle
organizzazioni giovanili;
● incontri fra giovani e responsabili delle politiche giovanili.
Scadenze:
● 1° giugno 2010;
● 1°settembre 2010;
● 1° novembre 2010.
●
●
Programma di lavoro per il 2010 del programma di sostegno alla
politica in materia di tecnologie dell'informazione e della
comunicazione nel quadro del programma quadro per la
competitività e l'innovazione (2007-2013)
Incentivare l'innovazione e la competitività accelerate e lo sviluppo di una società dell’informazione
sostenibile, competitiva, innovativa e inclusiva.
Obiettivi:
● indirizzare le priorità politiche europee, come espresso nell’iniziativa i2010, sostenute dagli
Stati membri e da un’ampia area di stakeholder;
● migliorare la capacità di innovazione dell’Unione e facilitare lo sviluppo di mercati europei
per prodotti e servizi innovativi basati sull’ICT e l’utilizzo di contenuti digitali
● un chiaro bisogno di interventi finanziari a livello europeo;
● preparazione degli stakeholder per mobilitare le risorse umane e finanziarie, finalizzata ad
effettuare azioni a sostegno dell’obiettivo.
Scadenza:
● 1 giugno 2010
Programma Media 2007 - Sostegno per l'attuazione di progetti pilota
- EACEA/04/10
Sostenere la distribuzione transnazionale di progetti pilota nel settore audiovisivo europeo. Il
programma può sostenere dei progetti pilota intesi a garantire l’adeguamento dello stesso agli
sviluppi del mercato, con particolare riferimento all’introduzione e all’utilizzo delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
Obiettivi:
Le azioni ammissibili nell’ambito del presente invito a presentare proposte sono le seguenti:
● distribuzione: nuovi modi di creare e distribuire opere a contenuto europeo tramite servizi
non lineari;
● ambiente aperto di produzione mediatica;
● distribuzione — promozione e commercializzazione: l’uso di tecniche del web volte a
sviluppare comunità cinematografiche locali;
● «Portale di congiunzione dei media»: per allargare e migliorare l’accesso e lo sfruttamento
delle informazioni strutturate del contenuto audiovisivo europeo;
● progetti pilota precedentemente finanziati: azioni che sono state finanziate grazie ad un
Pag. 7
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
precedente invito a presentare proposte concernente i progetti pilota MEDIA.
Scadenza:
● 14 giugno 2010
Programma Media 2007 - Sostegno al Video On Demand e alla
distribuzione cinematografica digitale - EACEA/05/10
Sostenere il Video on Demand e la distribuzione cinematografica digitale.
Sostenere la creazione e all’utilizzazione di cataloghi di opere europee da distribuire in formato
digitale a livello internazionale a un più vasto pubblico e/o a gestori di sale cinematografiche
mediante servizi di distribuzione avanzati, integrando ove necessario sistemi di sicurezza digitali
per proteggere i contenuti on line.
Obiettivi:
Le azioni ammissibili nell’ambito del presente invito a presentare proposte sono le seguenti:
● Video on Demand (VoD): servizio che consente all’utente di selezionare opere audiovisive
da un server centrale per visionarle su uno schermo a distanza in tempo reale e/o
scaricandole;
● distribuzione cinematografica digitale (DCD): consegna digitale (ad uno standard
commerciale accettabile) di «contenuti essenziali» (Core Content), ovvero lungometraggi,
film o serie televisivi, corti (fiction, animazione e documentari creativi) a sale
cinematografiche per sfruttamento commerciale (tramite disco duro, satellite, on line …).
Scadenza:
● 21 giugno 2010
Programma di lavoro 2010 di «Energia Intelligente - Europa»
Contribuire ad assicurare l'energia per l'Europa ad un prezzo sostenibile e competitivo.
Obiettivi:
● tutelare l'efficienza energetica e l'uso razionale delle risorse energetiche;
● promuovere fonti di energie nuove e rinnovabili e sostenere la diversificazione energetica;
● promuovere l'efficienza energetica e l'uso di nuove fonti di energia rinnovabile nel settore
dei trasporti.
Scadenza:
● 24 giugno 2010
Espon 2013
Il programma ESPON 2013 (European Observation Network for Territorial Development and
Cohesion) cofinanzia progetti nei seguenti settori: ricerca applicata su diverse tematiche relative
alle dinamiche territoriali europee; analisi di obiettivi; piattaforme scientifiche; attività in rete
transnazionali svolte dalla rete dei punti di contatto ESPON.
Obiettivi:
● invito a presentare proposte per progetti di ricerca applicata;
● invito a presentare proposte per analisi mirate;
● invito a presentare proposte per le attività di costituzione in rete transnazionale.
Scadenza:
● 28 giugno 2010
Pag. 8
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
Erasmus per i giovani imprenditori - DG ENTR N. ENT/ERA/10/411
Aiutare nuovi imprenditori UE ad arricchire le loro esperienze, ad apprendere e a sviluppare
contatti professionali trascorrendo periodi presso imprese dirette da imprenditori esperti in altri
Stati membri UE. L'obiettivo globale dell'azione preparatoria consiste nel rafforzare lo spirito
imprenditoriale, l'internazionalizzazione e la competitività di nuovi imprenditori potenziali e micro e
piccole imprese di nuova costituzione nell'UE.
Obiettivi:
L'invito comprende due lotti e due tipi di attività:
● Lotto 1: organizzazioni intermedie che rafforzano e facilitano la mobilità degli imprenditori
emergenti.
● Lotto 2: sostegno, coordinamento e lavoro in rete collegati alle attività citate nel lotto 1.
Scadenza:
● 28 giugno 2010
Programma Media 2007 - Sostegno alla diffusione televisiva di opere
audiovisive europee - EACEA/20/09
Promuovere la diffusione transnazionale di opere audiovisive europee prodotte da società di
produzione indipendenti.
Obiettivo:
L’opera audiovisiva proposta deve essere una produzione televisiva europea indipendente (fiction,
animazione o documentario creativo) che comporti la partecipazione di almeno tre emittenti di
diversi Stati membri dell’Unione europea o di paesi aderenti al programma MEDIA 2007.
Scadenza:
● 28 giugno 2010
Programma Media 2007 - Promozione/Accesso al mercato - EACEA/24/09
Agevolare e incoraggiare la promozione e la circolazione delle opere audiovisive e
cinematografiche nonché il collegamento in rete degli operatori europei.
Obiettivi:
● migliorare la circolazione delle opere audiovisive europee;
● incoraggiare azioni comuni tra enti nazionali di promozione di film e programmi audiovisivi.
Scadenza:
● 30 giugno 2010
Programma di Apprendimento permamente - Carta Universitaria Erasmus EAC/19/10
La Carta universitaria Erasmus stabilisce il quadro generale delle attività di cooperazione a livello
europeo che un istituto d'istruzione superiore può svolgere nell'ambito del programma Erasmus,
che fa parte del programma per l'apprendimento permanente (PAP). L'ottenimento della Carta
universitaria Erasmus è condizione preliminare per gli istituti d'istruzione superiore che vogliano
organizzare la mobilità degli studenti e del personale insegnante o di altro tipo, impartire corsi di
lingua e programmi Erasmus intensivi, presentare la propria candidatura a progetti multilaterali, reti
e misure di accompagnamento, organizzare visite preparatorie.
Obiettivi:
● contribuire allo sviluppo di un apprendimento permanente di qualità e promuovere risultati
elevati, l'innovazione e una dimensione europea nei sistemi e nelle prassi del settore;
Pag. 9
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
sostenere la realizzazione di uno spazio europeo dell'apprendimento permanente;
contribuire a migliorare la qualità, l'attrattiva e l'accessibilità delle opportunità di
apprendimento permanente disponibili negli Stati membri;
● rafforzare il contributo dell'apprendimento permanente alla coesione sociale, alla
cittadinanza attiva, al dialogo interculturale, alla parità tra le donne e gli uomini e alla
realizzazione personale;
● contribuire a promuovere la creatività, la competitività, l'occupabilità e lo sviluppo di uno
spirito imprenditoriale;
● contribuire a una maggiore partecipazione di persone di tutte le età, comprese quelle con
particolari esigenze e le categorie svantaggiate, all'apprendimento permanente a
prescindere dal retroterra socioeconomico;
● promuovere l'apprendimento delle lingue e la diversità linguistica;
● promuovere lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi,
soluzioni pedagogiche e prassi a carattere innovativo basati sulle TIC;
● rafforzare il ruolo dell'apprendimento permanente nello sviluppo di un sentimento di
cittadinanza europea basato sulla comprensione e sul rispetto dei diritti dell'uomo e della
democrazia e nella promozione della tolleranza e del rispetto degli altri popoli e della altre
culture;
● promuovere la cooperazione in materia di garanzia della qualità in tutti i settori
dell'istruzione e della formazione in Europa;
● incoraggiare il migliore utilizzo di risultati, di prodotti e di processi innovativi e scambiare le
buone prassi nei settori disciplinati dal programma di apprendimento permanente, al fine di
migliorare la qualità dell'istruzione e della formazione.
Scadenza:
● 30 giugno 2010
●
●
Progetto pilota - Sviluppo di attività di prevenzione contro la
desertificazione in Europa
Identificare e sviluppare attività di prevenzione contro la desertificazione in Europa.
Obiettivi:
● conservazione dell'acqua piovana;
● forme alternative di irrigazione;
● misure per il risparmio e l'efficienza idrico;
● ricerca su sementi che consumino meno acqua.
Scadenza:
● 30 giugno 2010
Programma Media 2007 - Sostegno alla distribuzione transnazionale di film
europei - Schema «Selettivo»
Stimolare la distribuzione transnazionale di film recenti non europei e incoraggiare lo sviluppo di
collegamenti tra i settori della produzione e della distribuzione.
Obiettivo:
● la distribuzione cinematografica di un lungometraggio non nazionale.
Scadenza:
● 1° luglio 2010
Pag. 10
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
Programma Media 2007 - Sviluppo, distribuzione, promozione e
formazione - EACEA/17/09 i2i Audiovisual
Sostegno del settore audiovisivo europeo al fine di agevolare l’accesso ai finanziamenti che
possono essere erogati da istituti di credito e finanziari alle imprese di produzione europee
indipendenti.
Obiettivo:
Contribuire alla copertura di una parte delle spese inerenti:
● le assicurazioni per le produzioni audiovisive;
● la garanzia di buona esecuzione per la realizzazione di un’opera;
● il credito bancario ottenuto per la realizzazione di un’opera audiovisiva.
Scadenze:
● 7 luglio 2010
Programma Media 2007 - Formazione - EACEA01/10
Miglioramento della formazione professionale dei professionisti del settore audiovisivo affinché
acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per creare prodotti competitivi sul
mercato europeo e sugli altri mercati.
Obiettivi:
Sviluppare la capacità di futuri professionisti del settore audiovisivo di comprendere e integrare
una dimensione europea nel proprio lavoro migliorando le competenze nei seguenti campi:
● formazione nel campo della gestione economica, finanziaria e commerciale;
● formazione nel campo delle nuove tecnologie audiovisive;
● formazione nel campo dello sviluppo di progetti di sceneggiature.
Scadenza:
● 9 luglio 2010
Programma per l'Apprendimento permanente - Sostegno alla
cooperazione europea nel campo dell'istruzione e della formazione
Sostenere la creazione e all'attuazione di strategie di apprendimento permanente complete e
coerenti e di politiche a livello nazionale, regionale e locale che riguardino e che mettano in
collegamento tra loro tutti i tipi (formale, non formale, informale) e i livelli di apprendimento
(prescolastico, primario, secondario, terziario, per adulti, istruzione e formazione professionale
iniziale e continua), comprendenti collegamenti con altri settori politici pertinenti (per esempio
l'occupazione e l'integrazione sociale).
Obiettivi:
Il bando è diviso in 2 parti:
• Parte A — Sensibilizzazione a livello nazionale in merito alle strategie di apprendimento
permanente e alla cooperazione.
• Parte B — Sostegno alla cooperazione transnazionale nello sviluppo e nell’attuazione delle
strategie nazionali e regionali di apprendimento permanente.
Scadenza:
● 16 luglio 2010
Programma Leonardo Da Vinci - Concessione di sovvenzioni per il
sostegno a progetti d’iniziativa nazionale per la sperimentazione e
Pag. 11
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
lo
sviluppo
del
sistema
di
crediti
d’apprendimento
nell’insegnamento e nella formazione professionale (ECVET) EACEA/08/10
Concedere sovvenzioni a proposte inerenti l’organizzazione di due tipi d’azioni, necessariamente
conglobate in un medesimo progetto:
 azioni di creazione o di rinforzo di partenariati fra istituzioni competenti, destinati a creare un
quadro operativo, per lo sviluppo di sperimentazioni, del sistema europeo di crediti per
l’insegnamento e la formazione professionale (ECVET);
azioni nel settore del sistema dei crediti d’apprendimento per l’insegnamento e la
formazione professionale (ECVET), come descritto nelle specifiche tecniche dell’allegato
alla raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, affinché venga messo
concretamente in opera.
Obiettivi:
 realizzazione o rafforzamento di consorzi stabili o di piattaforme di cooperazione composte
da istituzioni, autorità e organismi competenti (creazione di programmi di lavoro comuni,
ideazione di procedure di cooperazione ecc.);


ingegneria e ricerca specificamente dedicate all’applicazione dei principi e delle specifiche
tecniche dell’ECVET alle certificazioni professionali;

organizzazione di seminari, incontri o workshop dedicati all'ingegneria e alla realizzazione
dell’ECVET, ;

ideazione di strumenti, di pubblicazioni o di siti web innovativi, incentrati sugli aspetti
operativi della realizzazione dell’ECVET e della cooperazione transnazionale in questo
settore;

partecipazione a workshop tematici e ad una conferenza;
attività di controllo (ivi comprese le attività di diffusione, le analisi d’impatto ecc.), utili per
consolidare i risultati, stabilizzare.
Scadenza:
● 16 luglio 2010

Programma Leonardo Da Vinci - Concessione di sovvenzioni per il
sostegno per il sostegno a progetti d’iniziativa nazionale per la
sperimentazione e lo sviluppo di un approccio nazionale al fine di
migliorare la garanzia della qualità del loro sistema d’istruzione e di
formazione professionali, promuovendo e sviluppando l’uso del
quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità
nell’istruzione e nella formazione professionali - EACEA/09/10
Concedere sovvenzioni agli organismi competenti per la realizzazione della strategia nazionale per
il miglioramento dei sistemi di garanzia della qualità e la promozione e lo sviluppo del quadro
europeo di riferimento per la garanzia della qualità, al fine di aiutarli nei loro compiti e di sviluppare
l'appropriazione di una cultura della qualità nelle parti interessate del settore dell’istruzione e della
Pag. 12
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
formazione professionali.
Obiettivi:
 sviluppo di orientamenti a livello dei sistemi d’istruzione e formazione professionali, in
particolare dei sistemi di certificazione per garantire la qualità dei diversi processi;

elaborazione di strumenti e mezzi per l’applicazione del quadro di riferimento per la
garanzia della qualità, applicati ai diversi attori interessati (erogatori di formazione, in
particolare nel settore della formazione professionale iniziale);

attività di sensibilizzazione alla garanzia della qualità nell’istruzione e nella formazione
professionali, in particolare al quadro di riferimento (conferenze, seminari o workshop
nazionali o regionali) nell'ambito di una strategia di comunicazione pensata e ponderata,
che sarà presentata nel progetto al fine di sviluppare l’appropriazione di una cultura della
qualità da parte dei gruppi interessati;

studi di realizzazione di uno o più indicatori dell’allegato 2 della raccomandazione che
istituisce il quadro di riferimento europeo per la garanzia di qualità nell'istruzione e nella
formazione professionali a livello nazionale, in stretto coordinamento con i lavori realizzati a
livello europeo all'interno della rete europea per la garanzia della qualità nell'istruzione e
nella formazione professionali;

diffusione di strumenti o di materiale di riferimento esistenti o da sviluppare (guide di
autovalutazione, guida per la realizzazione di un’azione in favore della qualità, …);

organizzazione di seminari o workshop dedicati all’ingegneria e alla realizzazione del
quadro di riferimento al fine di sviluppare un'appropriazione della cultura della qualità e, in
particolare, del quadro di riferimento;

messa a punto, collaudo e trasferimento di strumenti e di prassi innovative nel settore della
garanzia della qualità nell’istruzione e la formazione professionali, in particolare degli
strumenti sviluppati nell'ambito della rete ENQAVET (rete europea per la garanzia della
qualità nell’istruzione e la formazione professionali);
realizzazione o rafforzamento di consorzi stabili o di piattaforme di cooperazione composte
da istituzioni, autorità e organismi competenti (creazione di programmi di lavoro comuni,
ideazione di procedure di cooperazione ecc.).
Scadenza:
● 16 luglio 2010

VII Programma Quadro - Programma di lavoro “Persone” 2010 Azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione
- Borse di studio intraeuropee e internazionali FP7-PEOPLE-2010IEF / FP7-PEOPLE-2010-IOF / FP7-PEOPLE-2010-IIF
Sostenere lo sviluppo e il consolidamento dell’Area di Ricerca Europea e far sì che l’Europa
attragga maggiormente i ricercatori.
Rafforzare qualitativamente e quantitativamente il potenziale umano nel campo della ricerca ed
elle tecnologie in Europa, stimolando le persone ad intraprendere carriere come ricercatori,
incoraggiando i ricercatori a restare in Europa, e attrarre in Europa i migliori ricercatori a livello
Pag. 13
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
mondiale.
Obiettivi:
● Borse di studio intraeuropee (IEF): sostenere lo sviluppo della carriera o la sua ripresa per i
ricercatori con esperienza a livelli diversi di carriera e cercare di migliorare la
diversificazione delle loro competenze individuali in termini di acquisizione di nuove
capacità ad un livello multi o interdisciplinare e/o intraprendendo esperienze intersettoriali;
● Borse di studio internazionali per ricercatori che si recano all’estero (IOF): rafforzare la
dimensione delle internazionale delle carriere di ricercatori europei offrendo l’opportunità di
esperienza e di acquisizione di nuove conoscenze in un’organizzazione di altro livello con
sede in un paese terzo. Successivamente questi ricercatori dovranno tornare in
un’organizzazione di uno Stato Membro o di paese Associato;
● Borse di studio internazionali per ricercatori provenienti dall’estero (IIF): rafforzare
l’eccellenza scientifica di uno Stato Membro o di un paese Associato attraverso la
condivisione di conoscenze con un ricercatore di alto livello proveniente da un paese terzo
per lavorare ad un progetto europeo. Lo scopo è sviluppare una cooperazione con benefici
per l’Europa e il paese terzo di provenienza.
Scadenza:
● 17 agosto 2010
Azione preparatoria nel settore dello sport - EAC/22/10
Preparare future azioni dell'UE nel settore dello sport, in base alle priorità fissate nel Libro bianco
sullo sport.
Obiettivi:
L'invito mira a favorire progetti transnazionali proposti da enti pubblici o da organizzazioni della
società civile al fine di individuare e testare adeguate reti e prassi ottimali nel settore dello sport
riguardo ai seguenti aspetti:
● lotta al doping;
● promozione dell'inclusione sociale nello e attraverso lo sport;
● promozione del volontariato nello sport.
Scadenza:
● 31 agosto 2010.
Concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di
trasporto (TEN-T) 2007-2013
Il programma TEN-T si prefigge di incrementare l'efficienza e la sostenibilità ambientale della rete
dei trasporti, rafforzando la coesione economica e sociale in Europa.
Obiettivi:
L'invito prevede la concessione di sovvenzioni per i seguenti settori di intervento:
● Settore n. 11: progetti nel settore dei servizi d'informazione fluviale (RIS);
● Settore n. 13: progetto prioritario TEN-T n. 21 - Autostrade del mare.
Scadenza:
● 31 agosto 2010.
Programma Life+ 2010
Finanziare delle azioni che contribuiscono allo sviluppo, all'attuazione e all'aggiornamento della
politica e della legislazione comunitarie nel settore dell'ambiente. Questo strumento finanziario
Pag. 14
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
mira inoltre a facilitare l'integrazione dell'ambiente nelle altre politiche e a contribuire allo sviluppo
sostenibile nell'Unione europea.
Obiettivi:
Il programma Life+ è strutturato in diversi temi:
● Natura e biodiversità;
● Politica e governance ambientali;
● Informazione e comunicazione.
Scadenza:
● 1° settembre 2010 per la presentazione di proposte di progetto alle autorità nazionali
competenti.
Programma di lavoro Artemis Joint Undertaking
Contribuire alla riduzione del gap di produttività del design nei sistemi integrati tra potenzialità e
risultati.
Obiettivi:
Il programma ARTEMIS è strutturato in diversi settori relativi ai sistemi integrati:
● metodi e processi per i sistemi integrati relativi alla sicurezza;
● sistemi di assistenza sanitaria;
● sistemi ambientali “intelligenti”;
● manifattura e logistica efficiente;
● ambienti informatizzati per sistemi integrati;
● reti informatiche per la sicurezza e la protezione di infrastrutture critiche;
● tecnologie integrate per una vita urbana sostenibile;
● design umano per sistemi integrati.
Scadenza:
● 1° settembre 2010 per i progetti definitivi.
Programma di cooperazione nel campo dell’istruzione ICI Cooperazione in materia di istruzione superiore e di formazione tra
l’Unione europea e l’Australia e tra l’Unione europea e la Repubblica
di Corea
Invito a presentare proposte 2010 per progetti di mobilità comune (JMP) e progetti di laurea
comune (JDP) – EACEA/14/10
Obiettivi:
● Promuovere la comprensione reciproca fra i popoli dell’UE e dei paesi partner, anche
attraverso una conoscenza più diffusa delle rispettive lingue, culture e istituzioni;
● migliorare la qualità dell’istruzione superiore e della formazione, stimolando partenariati
equilibrati tra istituti di istruzione superiore e formazione professionale nell’UE e nei paesi
partner.
Scadenza:
● 6 settembre 2010
Pag. 15
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
VII Programma Quadro - Programma di lavoro “Persone” - FP7PEOPLE-2010-RG - Tema “Contributi per la reintegrazione”
Finanziamento di borse di studio in tutti i campi della ricerca e dello sviluppo tecnologico, come
previsto dal trattato della Commissione Europea.
Obiettivi:
● Rafforzare il potere attrattivo dell'Europa, incoraggiando i ricercatori europei che hanno
svolto ricerca fuori dall'Europa per almeno 3 anni;
● reintegrare i ricercatori in uno Stato Membro o in un Paese Associato;
● trasferire il bagaglio di conoscenze e competenze acquisite dai ricercatori nel Paese terzo.
Scadenza:
● 7 settembre 2010
Tre borse di studio nel quadro del Programma EIBURS - Azione
congiunta BEI-Università a favore della ricerca
La Banca europea per gli investimenti riunisce la gran parte dei suoi rapporti istituzionali con le
università in un’iniziativa specifica a favore della ricerca universitaria composta da tre programmi
distinti, tra cui EIBURS (EIB University Research Sponsorship Programme), il programma di
patrocinio della ricerca universitaria.
Obiettivi:
Il programma EIBURS ha stabilito tre nuovi filoni di ricerca per l’anno accademico 2010-2011:
● Studio comparativo della performance del credito alle PMI europee;
● Storia della finanza alle infrastrutture europee;
● L’impatto economico della legge: una valutazione economica dell’impatto della Direttiva
sugli imballaggi e sui rifiuti d’imballaggio.
Scadenza:
● 10 settembre 2010
Invito a presentare proposte sulla sicurezza stradale e sul mercato
interno: trasporto per vie navigabili - MOVE/SUB/01-2010
Rafforzare e sviluppare le politiche nel settore dei trasporti.
Obiettivi:
L'invito prevede la possibilità di presentare progetti per i seguenti settori di intervento:
● Sicurezza stradale;
● mercato interno: trasporto marittimo e in acque interne.
Scadenza:
● 15 settembre 2010
Programma di apprendimento permanente 2007-2013 - EAC/41/09
Promuovere all'interno della Comunità gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi di
istruzione e formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello
mondiale.
Obiettivi:
Gli obiettivi del programma di apprendimento permanente sono perseguiti, Il Programma Integrato
sarà composto da quattro sottoprogrammi settoriali:
• “Comenius”: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone
Pag. 16
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa
coinvolte nell'istruzione prescolastica e scolastica fino al termine degli studi secondari
superiori, nonché degli istituti e delle organizzazioni che sono preposti a questo tipo di
istruzione;
• “Erasmus”: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone
coinvolte nell'istruzione superiore di tipo formale e nell'istruzione e formazione professionali
di terzo livello (indipendentemente dalla lunghezza dei corsi o dalla qualifica e compresi
anche gli studi di dottorato), nonché degli istituti e delle organizzazioni che sono preposti a
questo tipo di istruzione e formazione o lo agevolano;
• “Leonardo da Vinci”: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le
persone coinvolte nell'istruzione e formazione professionali non di terzo livello, nonché degli
istituti e delle organizzazioni che sono preposti a questo tipo di istruzione e formazione o lo
agevolano;
• “Grundtvig”: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento delle persone coinvolte in
ogni forma di istruzione degli adulti, nonché degli istituti e delle organizzazioni che sono
preposti a questo tipo di istruzione o lo agevolano.
Scadenze:
I termini principali sono elencati di seguito:
• 15 settembre 2010 - Comenius, Grundtvig: Formazione in servizio;
• 15 ottobre 2010 - Programma trasversale: Attività chiave 1 - Visite di studio
Programma di lavoro del programma europeo congiunto di ricerca
metrologica (EMRP)
Accelerare lo sviluppo di nuove capacità di misurazione e migliorare significativamente
l’applicazione della conoscenza sviluppata nella comunità degli stakeholder.
Obiettivi:
Il bando prevede due tipi di proposte:
● proposte relative a potenziali settori di ricerca;
● proposte relative ai progetti e alle borse per i ricercatori associati.
Scadenza:
● 11 ottobre 2010 per le proposte relative ai progetti e alle borse per i ricercatori associati
PER VISUALIZZARE TUTTI I BANDI APERTI E LE SCHEDE COMPLETE:
Sito internet Ufficio Europa Provincia di Savona
http://informa.provincia.savona.it/europa/bandi - Sezione Bandi Europei
Pag. 17
Ufficio Europa Provincia di Savona
Via Al Molinero - 17100 Savona Tel. 019 83 13 704 E-mail: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/europa