Amazon punta sui diritti del calcio

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Amazon punta sui diritti del calcio
Mercati
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Martedì 29 Dicembre 2015
IL COLOSSO DELL’E-COMMERCE GUARDA AGLI EVENTI SPORTIVI PER LA PIATTAFORMA FIRE TV
Amazon punta sui diritti del calcio
Lo ha annunciato Jeff Bezos in un’intervista a Die Welt. Ribadita la strategia di puntare su contenuti
autoprodotti nel cinema con l’obiettivo di vincere l’Oscar. A dicembre 3 mln di clienti per Prime
di Andrea Di Biase
I
diritti tv del calcio e il grande cinema entrano nel mirino di Amazon. È stato lo
stesso numero uno del colosso americano dell’e-commerce, Jeff Bezos, a parlare
della possibilità di allargare
alla distribuzione di contenuti
televisivi premium (acquistati o
autoprodotti) il raggio d’azione
del gruppo Usa. In un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Die Welt, in cui ha fatto
il punto sull’andamento del
servizio Prime, che garantisce
tempi di consegna migliori
rispetto ai semplici acquisti
online, Bezos, oltre a rendere
noto che nella terza settimana
di dicembre, quella precedente il Natale, il servizio ha raccolto oltre 3 milioni di iscritti,
ha indicato nella produzione
e nell’acquisto di contenuti
premium per la piattaforma
tv Fire, tra cui i diritti per la
trasmissione dei grandi eventi
calcistici, la prossima frontiera
del colosso americano.
Se infatti già da tempo Amazon è attiva nella produzione
di serie per la prossima piattaforma tv (le serie tv targate
Amazon hanno ricevuto 12
nomination agli ultimi Emmy
Awards, vincendone 5, contro i 4 di Netflix, che aveva
ottenuto ben 32 nomination)
finora il grande calcio è stato
appannaggio dei broadcaster
tradizionali (a pagamento ma
anche free-to-air). Se un colosso come quello americano
si dovesse affacciare sul mercato - ad esempio - dei diritti
della Premier League o della
Champions League, il quadro
competitivo già particolar-
Uvet gestirà
un resort
in Kenya
Rcs, Schroders supera il 5% e il titolo balza del 7%
di Francesca Gerosa
0,446 euro lo scorso 15 dicembre. Comunque da
inizio anno l’azione Rcs risulta ancora in calo
ltri movimenti nell’azionariato di Rcs. Da- del 40% circa. Il recupero è cominciato dopo il
gli aggiornamenti Consob ieri è emerso che sì dei soci a una nuova delega per aumentare il
Schroders detiene il 5,087% del capitale del capitale, che ha dato più tempo al gruppo per
trattare le condizioni del debito
gruppo editoriale. Le quote sono
detenute in gestione non discrecon le banche, e dopo la presenRCS MEDIAGROUP
tazione del piano industriale che
zionale del risparmio attraverso
quotazioni in euro
1,0
due distinte società controllate
punta all’equilibrio finanziario
IERI
dal gruppo britannico. L’opesenza un aumento di capitale.
0,56 €
0,8
razione risale allo scorso 22 diL’alternativa è la cessione di Veo
+7,01%
cembre, vale a dire il giorno sucTv, da cui il gruppo stima un incasso tra 50 e 100 milioni. Per
cessivo alla presentazione del
0,6
nuovo piano industriale messo
quanto riguarda Sfera, l’altro
asset indicato come non core,
a punto dal neoamministratore
0,4
delegato della casa editrice di
sarà valutata una cessione dopo
via Rizzoli Laura Cioli. Invece
la ristrutturazione e comunque
28 set ’15
28 dic ’15
solo se a un prezzo ragionevole.
proprio il 21 dicembre i fondi
Invesco erano scesi all’1,32%
Mentre sul fronte dei ricavi Ciodel capitale di Rcs dal 4,835% detenuto in pre- li è pronta a introdurre una grande novità per Il
cedenza. A Piazza Affari continua, intanto, il re- Corriere della Sera, che sarà il primo quotidiano
cupero del titolo Rcs, che ieri ha chiuso in rialzo italiano a far pagare i contenuti online attraverso
del 7,01% a 0,565 euro. Si è trattato di un rimbal- un «metered paywall» a partire da fine gennaio.
zo dopo aver toccato un minimo storico a quota (riproduzione riservata)
A
AMAZON
700 quotazioni in dollari
650
600
550
500
Jeff Bezos
450
28 set ’15
mente agguerrito degli ultimi
tempi potrebbe inasprirsi ulteriormente. Se nelle scorse
settimane Netflix aveva affermato di non essere interessata
al mercato dei diritti sportivi volendo rimanere legato al suo
business tradizionale che è on
demand anziché live - stavolta l’interesse di Amazon sembra essere concreto. E i tempi
d’azione, con i principali eventi al momento già assegnati fino al 2018, sembrano dare ad
Notorious sigla accordo
con Telecom per 39 film
di Laura Bonadies MF-DowJones
28 dic ’15
Amazon e Bezos i tempi ideali per pensare a uno sbarco
in grande stile nel sempre più
affollato mondo dei diritti tv
del calcio.
Se per un ingresso di Amazon
nel mondo del calcio bisognerà
ranno diffusi attraverso i canali Est (Wlectronic sell through) e VoD
(Video on demand), nonché la distribuzione di film library e film in
seconda finestra in esclusiva di sfruttamento SVoD (Subscription
video-on-demand). I film licenziati da Notorious Pictures arricchiranno l’offerta della piattaforma Tim Vision, la tv on demand
di Telecom. Notorius inoltre ha firmato un accordo con la Radiotelevisione Svizzera Italiana (Rsi) per la concessione dei diritti Free
Tv di 12 opere cinematografiche. Tra i principali titoli della library
figurano Belle e Sebastien, La Bella e la Bestia, Nut Job e The
Giver. «Grazie all’accordo firmato con Telecom Italia, gestore di
Tim Vision per la diffusione di contenuti digitali», ha commentato
Guglielmo Marchetti, presidente e amministratore delegato di Notorious Pictures, «consolideremo la nostra presenza nel settore dei
new media ampliando la distribuzione di opere filmiche attraverso
canali caratterizzati da interessanti prospettive di crescita. Si tratta
di un accordo importante per la nostra società con un significativo
impatto e ulteriori potenzialità di sviluppo futuro. Inoltre il nuovo
accordo con Rsi rafforza ulteriormente il posizionamento di Notorious Pictures nel mercato svizzero». (riproduzione riservata)
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www.milanofinanza.it/amazon
Mondo Tv firma intesa
con Asiana Licensing
di Francesca Chiarano MF-DowJones
l gruppo Uvet si è aggiudiotorious Pictures ha firmato un accordo con Telecom Italia per
pochi giorni dall’accordo conIResort
N
cato la gestione del World
la distribuzione di 39 film. L’accordo, della durata di un anno, A cluso con Empire Multimedia
Twiga Beach & Spa
prevede la fornitura da parte di Notorious Pictures di film che sa- Corporation il gruppo Mondo Tv
in Kenya. La nuova struttura opererà sotto il marchio
Clubviaggi. «Grazie a questa
acquisizione», ha commentato tramite una nota Enzo Carella, amministratore delegato
di Uvet, «diamo un ulteriore
slancio al percorso di sviluppo internazionale, incentrato
sulla ricerca di strutture eccellenti e di altissima qualità.
I Clubviaggi World Resort
si contraddistinguono per
un know how professionale
che consente la massima cura per i dettagli e la massima
personalizzazione dei servizi
e attenzione al cliente».
dunque aspettare ancora un po’
di tempo, per quanto riguarda
il mondo del cinema, invece, il
futuro sembrerebbe essere già
adesso. Nell’intervista a Die
Welt, Bezos ha dichiarato di
avere un’ambizione molto alta
che lo porterebbe a voler vincere un Oscar. «Amazon ha già
vinto un Golden Globe e degli
Emmy», ha spiegato il fondatore di Amazon (cui fa capo a
titolo personale anche il controllo del Washington Post). «Il
nostro obiettivo adesso è produrre 16 film in un anno». L’investimento in prodotti originali
di Amazon è cresciuto sempre
di più negli ultimi anni, permettendo all’azienda di avere
un grande ritorno economico.
Serie come Transparent, che
ha vinto cinque Emmy Awards,
hanno permesso ad Amazon di
arrivare anche a bloccare registi che solitamente si occupano
di produzioni sul grande schermo. Ridley Scott ha prodotto
The Man in the High Castle,
mentre Woody Allen lo scorso
anno ha accettato di realizzare
uno show televisivo per l’outfit, anche se ha poi dichiarato
a Cannes, durante il mese di
maggio, di aver commesso un
enorme errore. A dicembre,
invece, c’è stata la release più
importante di Amazon, il primo
film realizzato, Chi-Raq, una
satira realizzata dal noto regista americano Spike Lee, che
trae ispirazione dalla guerra
tra gang nella città di Chicago
e l’abuso della violenza della
polizia statunitense contro gli
afroamericani. (riproduzione
riservata)
MONDO TV
8
quotazioni in euro
ha sottoscritto una nuova intesa
con Asiana Licensing, società
6
coreana con sede a Seul, per lo
sviluppo del licensing della serie
IERI
4
animata Drakers in Corea. L’ac6€
cordo, informa una nota diffusa
-0,25%
ieri, ha durata di due anni a partire
2
dal 1° gennaio 2016 e contribuirà
28 set ’15
28 dic ’15
allo sviluppo internazionale del
licensing della serie, che sta avendo un notevole successo in Europa sia come audience televisiva
che come vendite licensing. «Questo nuovo accordo orientato allo
sviluppo del licensing in Asia ci rende davvero felici», ha commentato Matteo Corradi, amministratore delegato di Mondo Tv.
«Drakers sta mostrando segni di grande interesse in un mercato
potenzialmente sempre più importante come quello asiatico da cui
ci aspettiamo fatturato in crescita». Da segnalare che ieri in borsa
il titolo Mondo Tv ha terminato le contrattazioni sostanzialmente
invariato (+0,08% a 6,02 euro). (riproduzione riservata)