Le opportunità della Near Field Communication

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Le opportunità della Near
Field Communication
Le potenzialità della nuova tecnologia Nfc, dice Claudio
Canella del Consorzio Triveneto, sono promettenti ma
impongono un elevato livello di standardizzazione,
raggiungibile solo attraverso elevati investimenti e
continui allineamenti tra gli operatori che intendono
promuoverla. Per questo il Consorzio ha deciso di
partecipare al progetto StolPaN promosso dall’Unione
Europea
L’utilizzo delle tecnologie contactless applicate alla telefonia cellulare sta assumendo
un’importanza crescente dal momento
che consente di predisporre nuovi servizi
da offrire alla clientela. Tra questi, i servizi
di pagamento rappresentano l’ambito di
applicazione più interessante in vista del
lancio di nuovi modelli di business da
parte degli operatori finanziari e non.
Consapevole del valore di queste opportunità, il Consorzio Triveneto, attualmente
Claudio Canella, direttore area Strategie
Prodotti e Mercati del Consorzio Triveneto
fornitore di servizi presso 30 istituti di credito, ha deciso di partecipare al progetto
StolPaN (Store Logistics and Payments
with Near Field Communication) promosso dall’Unione Europea, e aderire all’Nfc
Forum,
l’organizzazione
internazionale che punta a definire gli
standard tecnologici e i profili di utilizzo
della tecnologia Nfc. “Gli sviluppi potenziali della nuova tecnologia, applicabile ad
una svariata gamma di prodotti e servizi,
sono particolarmente promettenti, spiega
Claudio Canella, direttore Area Strategie
Prodotti e Mercati del Consorzio Triveneto, ma impongono un elevato livello di
standardizzazione, raggiungibile solo attraverso grossi investimenti e continui allineamenti tra gli operatori che intendono
promuoverla. Per questo il Consorzio ha
ritenuto di aderire al Progetto StolPan fin
dal suo avvio in quanto funzionale alla
propria missione, che lo pone in una posizione di intermediario tra i vari stakeholder dei nascenti sistemi contactless”.
Nuove applicazioni, più concorrenza
Il Progetto StoLPaN si prefigge l’obiettivo
di realizzare un ambiente contactless multiapplicazione interoperabile su telefoni
cellulari in ambito europeo, favorendo lo
sviluppo delle condizioni per la realizzazione di un “sistema” in grado di far dialogare tra loro la tecnologia, il business, la
sicurezza, i servizi e i regolamenti. Il progetto intende inoltre favorire la competi-
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zione sul mercato interno e la flessibilità
degli strumenti tecnologici per consentire
sia alle grandi che alle piccole aziende di
partecipare allo sviluppo. “I nuovi prodotti
e servizi resi disponibili grazie all’utilizzo
della nuova tecnologia, sottolinea Canella,
rappresentano importanti elementi di innovazione, in grado di stimolare la concorrenza tra gli operatori: gli ‘smart poster’
consentiranno di accedere a prodotti e servizi semplicemente sfiorando con appositi
telefoni cellulari dotati di Nfc l’area del
cartellone pubblicitario; l’interazione tra
telefoni cellulari permetterà di attivare
transazioni P2P, quella con terminali Pos
di utilizzare il telefono per effettuare pagamenti di piccolo importo oppure di utilizzare il telefono per acquistare prodotti in
self-service presso una vending machine.
Le opportunità di business che si prefigurano per le banche risultano evidenti in relazione ai sistemi di pagamento con carte
di credito e di debito ed in particolare nell’ambito emergente dei pagamenti di piccolo importo e dei pagamenti a distanza. Il
Consorzio Triveneto intende pertanto aiutare le banche a cogliere le opportunità derivanti da questi nuovi servizi aiutando e
anticipando la comprensione di tali fenomeni di mercato realizzando condizioni di
collaborazione e mettendo a fattor comune obiettivi, conoscenze ed energie”.
R.B.