“un senso del dovere così forte da divenire valido esempio per tutti

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“un senso del dovere così forte da divenire valido esempio per tutti
Focus. Disastri in Adriatico
La lettera di Galliano di Marco, presidente dell’Autorità portuale
“Un senso del dovere così forte da divenire
valido esempio per tutti noi”
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a collisione avvenuta tra le due navi poco fuori dal porto di Ravenna è costata la vita a 6 marittimi
e il bilancio sarebbe stato ben più tragico senza l’operato dei Servizi tecnico-nautici. Lo sottolinea
Galliano Di Marco, presidente dell’AP, nel ringraziare il Gruppo per il coraggio con cui ha affrontato condizioni meteorologiche proibitive per salvare delle vite, divenendo così un esempio e un modello
per l’intera comunità portuale.
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Ravenna, 30 gennaio 2015
Spett.le Gruppo Ormeggiatori
del porto di Ravenna
Alla c.a. del Capogruppo
Sig. Mauro Samaritani
Carissimi,
desidero, anche a nome dei rappresentanti dell’intera comunità portuale di
questa città, che siedono in seno al Comitato Portuale ed in presenza del Comandante della Capitanerìa di Porto, esprimere nuovamente tutto il mio apprezzamento per
l’operato dei Servizi tecnico nautici che il giorno 28 dicembre 2014, in occasione della tragica
collisione tra la M/N Gokbel e la M/N Lady Aziza, avvenuta poco al largo dalle nostre coste e
costata la vita a 6 persone, si sono prodigati in ogni modo per trarre in salvo i marittimi coinvolti
nella sciagura. In condizioni metereologiche proibitive e mettendo a rischio la propria incolumità,
gli Ormeggiatori in servizio nel Porto dì Ravenna, hanno dato prova - ancora una volta - quella
mattina, accorrendo immediatamente in soccorso dei naufraghi e coordinandosi attivamente con
tutte le altre forze impegnate sul posto, dì uno spirito di abnegazione e di un senso del dovere
così forte da divenire, inevitabilmente, valido esempio per tutti noi. Per questo, non potrò avere mai abbastanza parole per ringraziare ed elogiare l’operato di tutti Voi che, con dedizione e
professionalità, con serietà ed impegno - ben oltre quanto il Vostro ruolo vi imponesse di fare avete garantito soccorso immediato ai naufraghi, consentendo a tre di loro di scampare a morte
certa. L’elevata qualità dei Servizi tecnico nautici del porto di Ravenna ha, peraltro, consentito di
riaprire il porto dopo circa 20 ore dalla data dell’evento e sarà mìa cura rappresentare ai Tavoli
nazionali che stanno discutendo della Riforma del settore, la centralità di questi servizi che rappresentano un patrimonio da salvaguardare, anche e soprattutto nell’interesse del mantenimento
di elevati standard di sicurezza, a beneficio di tutta la comunità portuale. Questa lettera vuole
essere un tangibile riconoscimento per l’operato di Voi tutti, che è per me motivo di orgoglio e
mi fornisce lo slancio per guardare con fiducia al futuro non solo di questo porto - al quale tanto
tutti teniamo - ma di questo intero Paese che, mai come oggi, ha bisogno di ritrovare valori in cui
credere e di atti che testimonino la capacità, che fortunatamente alcuni ancora posseggono, di
compiere azioni coraggiose, in maniera disinteressata, con generosità e sacrificio.
A Voi dunque, con tutta la stima, la gratitudine e l’affetto che sono certo la comunità portuale qui
rappresentata non può non dovervi per quanto fatto il 28 dicembre scorso, va il nostro più sincero
e sentito ringraziamento.
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Porti
servizi tecnico nautici
Il Presidente
Galliano Di Marco