Presentazione 2
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Presentazione 2
Progetto "La scuola delle competenze" LA MIA CITTÀ IDEALE Classe II C Insegnante : Medici Cristina FASE 1 PRESENTAZIONE Descrizione: lettura del testo " Maurilia",tratto dalle "Città invisibili" di I. Calvino e discussione in classe sul brano Discipline coinvolte: italiano Tempo: 1 ora Luogo: aula disposta in Circle time Metodologia: Circle time Riflessioni: gli studenti hanno apprezzato la lettura del brano, e la discussione si è spostata sulla loro città, in modo particolare, su suggerimento dell'insegnante, sul confronto tra la Castelfidardo di ieri e quella attuale. Il 30 aprile, a scuola, abbiamo trattato l'argomento delle città di oggi rispetto a quelle di ieri, in circle time, partendo dal brano di Italo Calvino intitolato "Maurilia". Il testo parlava della città di Maurilia, che Marco Polo andò a visitare sotto indicazione del Kublai Khan e notò molte differenze tra com'era prima e com'era sotto i suoi occhi; osservando una cartolina, notò differenze sia nella città stessa, sia nei suoi abitanti e nelle loro abitudini. Dopo aver letto il brano, la professoressa ci ha chiesto di esprimere le nostre opinioni sul testo, cosa avevamo capito e le informazioni che si potevano ricavare da esso. Da ciò, sono emerse tre notizie principali: - quando una città "muore", cioè Italo Calvino ne intende la decadenza, ne sorge una completamente diversa; - guardando le cartoline con le foto della vecchia città, potrebbe anche sembrare che non sia la stessa; - tra la vecchia e la nuova città spesso non ci sono rapporti o legami, soprattutto nell'aspetto estetico. In seguito è partito un lungo discorso sui cambiamenti di Castelfidardo e altre città nel tempo, che nel giro di pochi anni, hanno subito notevoli modifiche. Ci sono stati molti interventi da parte dei nostri compagni, che hanno notato la trasformazione della nostra città: ad esempio ai tempi dei nostri genitori, non vi erano tutti i pericoli di oggi, infatti i ragazzi giocavano tranquillamente per le strade; al posto delle fabbriche, una volta c'erano campi coltivati, che, in certe zone, sono tutt'ora presenti. Ovviamente, anche le persone sono cambiate, soprattutto caratterialmente: abbiamo paragonato la società di ieri ad una grande famiglia, che, con il tempo, si è chiusa sempre di più; di conseguenza a volte non ci si conosce nemmeno tra vicini di casa. Al termine del Circle time ci siamo posti una domanda: ma veramente Castelfidardo di oggi è la stessa città di 30 anni fa? Noi crediamo proprio di no...quella città è un'altra rispetto a questa di oggi, proprio come sosteneva Marco Polo. Fase 2 Confronto Descrizione: viene presentata su iPad la pagine con i tre dipinti "della città ideale" di Urbino, Baltimora, Berlino, di cui gli studenti devono definire elementi di continuità e differenze divisi in gruppi eterogenei, sulla base di una scheda fornita dal docente. Discipline coinvolte: arte e storia Tempo: 2 ore Luogo: aula divisa in gruppi Metodologia: gli studenti sono stati divisi in 5 gruppi eterogenei di quattro componenti con mansioni diverse (il controllore della voce, il portavoce, il facilitatore, il disegnatore); sono stati distribuiti materiali informatici per il confronto. Riflessioni: gli alunni hanno accettato di buon grado la composizione dei gruppi predisposti dall'insegnante e il diverso ruolo di ognuno. Fase 3 Le foto Descrizione: gli studenti devono scattare foto di Castelfidardo dalla stessa angolazione delle foto della città di ieri fornite dall'insegnante e individuare differenze e continuità Discipline: geografia, arte Tempi: 2 ore Luogo: aula organizzata in attività di gruppo Riflessioni: alcuni inconvenienti con il l' iPad che ha cancellato alcune foto scattate da alcuni ragazzi, ma altri gruppi hanno inviato al gruppo in difficoltà le loro foto. Ottima la realizzazione del lavoro di confronto degli studenti che hanno collaborato fattivamente e sistemato il prodotto su applicazioni tecnologiche Fase 4 Intervista e questionario Descrizione: gli studenti hanno svolto un'intervista sui luoghi in & out di Castelfidardo nelle classi seconde con un questionario fornito dal docente e hanno poi steso i risultati Tempi: 2 ore Discipline coinvolte: italiano Luogo: aula organizzata per attività di gruppo Riflessioni: gli studenti della classe hanno deciso di partecipare al test e dopo aver visionato i risultati hanno osservato che i luoghi in& out erano più o meno gli stessi in tutte le classi. In relazione ai luoghi out, tutte le classi hanno inserito la scuola, invece la classe coinvolta nel progetto ha deciso di considerarla come luogo in ma trasformandola nella struttura e nel luogo. Fase 5 Piantina Descrizione: creazione di una piantina della Castelfidardo ideale Tempi: 4 ore Discipline: arte e geografia Luogo: aula organizzata per attività di gruppo Riflessioni: è emerso il problema se la piantina dovesse essere costruita su carta o PDF; i gruppi hanno scelto all'unanimità di realizzarla su carta, nonostante sia una classe digitale. Hanno richiesto una piantina di grande formato che ci è stata gentilmente stampata dal Comune di Castelfidardo. Tutti i gruppi hanno lavorato con impegno realizzando dei prodotti pregevoli. Un gruppo ha deciso di costruire una piantina in 3D. Tutti i gruppi hanno deciso di inserire nella propria piantina i luoghi più votati dai loro compagni, inserendo in più servizi utili (ferrovie, strutture sportive più ampie),tecnologici (negozi informatici) e negozi moderni.Hanno poi posto l'attenzione anche su energie rinnovabili e centri industriali ecologici. Fase 6 Valutazione Descrizione: compilazione da parte dei ragazzi di un questionario di gradimento Tempi: 1 ora Luogo: aula Rifles sione : i ragaz zi hanno comp ilato il quest ionari o individualmente ed ė emerso il loro piacere e la loro soddisfazione per le fasi e per la realizzazione del prodotto finale, la piantina. Sono conco rdi per la magg ior parte di aver svilup pato divers e competenze: il sapersi orientare, le capacità critiche, organizzative, la creatività, la fantasia, la tolleranza e la collaborazione. Molti hanno sostenuto che se avessero avuto più tempo avrebbero ampliato la piantina è aggiunto molti più servizi e spazi perché si sono accorti che di volta in volta, durante la creazione della città ideale, venivano loro in mente sempre più idee e "voglia di creare". Dal questionario ė emersa anche l'esigenza di estendere la somm inistra zione del test anche agli adulti per sapere le caratteristiche della loro città ideale e confrontare quanto possano essere diverse la città ideale degli adolescenti e degli adulti. Questionario di gradimento