La risposta della Mail art internazionale a

Il Museo della Mail Art di Montecarotto è
Demos Ronchi nacque a Imola nel 1922 ed
intento della Mail Art o arte postale, che
lieto di inaugurare la mostra delle opere
ivi "sopravvissuto", come era solito dire,
supera gli ostacoli della cosiddetta "cultura
dedicate a Demos Ronchi donate dalle figlie
fino al 1983. La sua ricerca artistica era
ufficiale" in quanto non necessita, per la sua
dell’artista alla collezione permanente del
basata su assemblaggi che ricordavano il
valorizzazione, del parere favorevole della
museo.
ready-made
critica.
di Man
Ray
o
il dada
di
Duchamp, passando attraverso l'espressione
Museo della Mail Art
Inaugurazione
teatrale e l’incrocio tra il linguaggio verbale
e visivo. Nel gennaio 1984 ad Imola si
inaugurò
“Omaggio
a
Demos
Ronchi”,
Giovedì 4 luglio 2013 ore 21,30
mostra postuma a cui risposero ben 193
Piazza del Teatro
mail-artisti di 38 nazioni. Logo della mostra
Montecarotto(AN)
fu una bottiglia sigillata con la ceralacca al
4 luglio 2013 – 7 luglio 2013
ingresso libero
Marina Giostra
cui interno fu posto un messaggio-richiesta
di aiuto che Demos Ronchi era solito spedire
agli amici o, nel corso di performance
artistiche, affidare alle acque dell’imolese
Per mio padre l'arte era un mezzo di
In occasione della XXVI edizione del
fiume Santerno.
comunicazione e non di speculazione. La
“Verdicchio in festa” di Montecarotto la
L’artista voleva invitare i "possessori" delle
comunicazione come “dono reciproco" è il
mostra resterà aperta tutti i giorni dalle
opere d’arte a non appropriarsene, ma a
messaggio che abbiamo cercato, seppur
ore 19.30 alle ore 23 fino al 7 luglio.
favorirne la diffusione e lo scambio, affinchè
indegnamente, di portare avanti, donando le
Dall’8 luglio al 31 luglio 2013 la mostra
l’azione
sue opere e quelle ricevute da chi ha voluto
sarà aperta su prenotazione chiamando
compiva. Questa forma di comunicazione, o
il numero 393 9910244.
"rituale oggettuale (senza fine)”, come lui
artistica
sopravvivesse
a
chi la
stesso la definiva, costituisce il principale
fargli un ultimo omaggio.
Anna Ronchi
TRA PRESENZE
Cos'è la Mail Art?
UN RITUALE OGGETTUALE
A Demos Ronchi
La Mail Art nacque nel 1962 grazie all’opera
Nel rancore, quando l'amico ha teso il laccio
trasgressiva di Ray Johnson che pensò di
profondo
darle un indirizzo autonomo, estraendola dal
per
tradimento,
ho
incontrato
l'immaginazione; ovviamente la vita ritrova
suo
spesso codesti frangenti quando annega, e
artistiche come il Futurismo, il Dadaismo, il
non conosco i mezzi per vincerli, nè orsi da
Surrealismo e il movimento Fluxus.
condurre su codeste piste tormentose.
come seguaci numerosi artisti internazionali
In tali casi gli alfabeti tracciano sempre un
del calibro di John Cage, George Maciunas,
qualche diagramma, un'ellisse nel vuoto
Joseph Beuys, Alighiero Boetti, Enrico Baj,
amaro, che si crea in simili contrasti, e la
Pablo
foresta che ci aspetta espone - sia pur
Clemente Padin, Robert Filliou. La Mail Art è
ir/regolarmente - le sue posizioni di interno
uno dei più longevi movimenti artistici, una
disamore, annulla insidiose presenze, lotta
rete spontanea complessa e sempre più
con il destino degli idilli, gli interni moti, le
imprevedibile composta da milioni di artisti,
randagie smanie di difesa, tra gelsomini
che attraverso un “Network postale”, si
occidentali, riverberi di speranza ilari.
scambiano gratuitamente e senza fini di
esplicito
coinvolgimento
Echaurren,
Shozo
in
correnti
Ebbe
Shimamoto,
lucro, messaggi creativi in forma di lettere e
(Domenico Cara, in ARTECULTURA, maggio
buste
1983, dalla raccolta “Tavole delle miniature”)
collage, poesie, riviste e persino oggetti
decorate,
tridimensionali.
foto,
disegni,
cartoline,
(SENZA FINE)
La risposta della Mail Art
internazionale a Demos Ronchi