con fiducia verso il futuro al via il piano coke and food

Transcript

con fiducia verso il futuro al via il piano coke and food
Con fiduCia verso il futuro
sibeg investe nelle risorse umane
al via il piano Coke and food
attivati i punti vendita
speCiale sudafriCa
Trimestrale di informazione - Anno VI numero 1 - In caso di mancato recapito rinviare al CMP di Catania per la restituzione.
la Coppa del mondo a roma, al via le attivazioni
fifa world Cup. sudafriCa non solo CalCio
Cristina Busi Ferruzzi
presidente
Sommario
Editoriale
LuCa Busi
Amministratore Delegato
2010, un anno di importanti traguardi
2
il 2010 ci fa guardare con fiducia al futuro
3
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
di LUCA BUSI
Management
nataLe Lia
Direttore generale
Welcome day
di NATALE LIA
4
Giro di Poltrone
pietro gheller nuovo direttore commerciale di Sibeg
pietro gheLLer
Direttore Commerciale
Innovation
ottimizzazione dei SiStemi geStionali e tutela ambientale
6
Sibeg, un’azienda in cammino. al via “tetriS”
7
di MARCELLo MAMMANA
MarCeLLo MaMMana
Direttore Amministrativo
5
di SERgIo SApIENZA
“Sibeg per te”, al via il progetto
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auto. Sibeg prima ad “eco drive”. flotte aziendali, economiche e SoStenibili 8
Ambiente
sergio sapienza
Direttore produzione
e Logistica
ottimizzazione dei SiStemi geStionali e tutela ambientale
di CARLo CoRIoLANI
impatto ambientale. Sibeg inSide, ora tocca a noi
di SEBASTIANo MAZZARINo
9
10
50 anni
Anno VI numero 1
Direttore editoriale
Luca Busi
Direttore responsabile
Sebastiano Mazzarino
Segreteria
Manuela panebianco
Comitato editoriale
Maria Cristina Busi Ferruzzi
Luca Busi
Natale Lia
Marcello Mammana
Sergio Sapienza
pietro gheller
Proprietario, editore, direzione,
redazione e amministrazione
Sibeg S.r.l.
Strada V Zona Industriale, 28 - Catania
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Catania
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senza espressa autorizzazione dell’editore.
create a future of Sibeg. mecenate per giovani artiSti Siciliani
create a future of Sibeg: i partecipanti
create a future of Sibeg: i vincitori
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Marketing
Quale è “la formula della felicità”?
la nuova campagna firmato giuSeppe tornatore
marketing: gli obiettivi 2010
al via il piano “coke and food”
Sibeg e ice-cube
Special pack. “prezzo poSitivo” per ccl, ccz, fanta e Sprite
Sampling. al via gli experential Sampling
piano Segmentazione: Sviluppi. update progetto “Segmentazione” a palermo
piano Spazi. teatralizzazione degli Scaffali nel canale gdo
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Africa 2010
la coppa del mondo atterra a roma. buffon: “bello ritoccarla”
piano attivazioni e meccaniche fifa World
coca-cola africa foundation
in Sudafrica non Solo calcio
di SEBASTIANo MAZZARINo
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Visti da Vicino
interviSta doppia a natale lia, direttore generale Sibeg,
e pietro gheller, direttore commerciale
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“Non c’è modo per cui da solo possa salvare il mondo, ma mi vergognerei di far passare un solo giorno senza provarci”
Isaac Asimov
Rondine d’Albania
2010, un anno di importanti traguardi
i noStri primi 16 anni.
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
P
er il nostro gruppo il 2010 è un anno
molto emozionante perchè SIBEg
festeggia 50 anni.
Mezzo secolo è tanto! E siamo in Albania da 16
anni: non è poco! Voglio ricordare la festa che
abbiamo organizzato per festeggiare i 10 anni
di CCBS e il primo bilancio in utile, il bilancio del
2003. Due eventi importanti perché 10 anni
in Albania, e “quei particolari“ 10 anni, sono
paragonabili a 25 anni in un paese normale.
E il bilancio in utile era il più bel premio per
tanti sacrifici e duro lavoro. E soprattutto era la
dimostrazione evidente che come gruppo non
avevamo sbagliato la strategia di investimenti,
pur rischiando.
Tre giorni di festeggiamenti. Il primo giorno era
dedicato ai grossisti e a tutti i nostri dipendenti.
Una bella festa fra di noi, piena di emozioni
perché tutti si sentivano molto partecipi a
questo evento, e al successo di CCBS - Avevamo
preparato un bellissimo filmato che raccoglieva
i momenti belli e brutti dei 10 anni e avevano
partecipato anche i dipendenti che lavoravano
da noi fin dall’inaugurazione: un film molto
allegro, ma anche tanto commovente.
Il secondo giorno fu dedicato all’accoglienza
del gruppo numeroso di personaggi della The
Coca-Cola Company arrivati espressamente
per festeggiare questo evento: Sandy Allan,
Cem Kozlu, Kerry Anastassiadis, Roberto
greco.
Una giornata molto piena e importante, iniziata
con il loro arrivo, seguito dall’assemblea e
da una riunione operativa, durante la quale
2
Luca, io e i nostri manager ci siamo goduti i
complimenti da parte di tutti loro. E sappiamo
bene che alla The Coca-Cola Company,
giustamente, non elargiscono complimenti sui
risultati, se i risultati non ci sono!
Al termine della riunione ci fu in stabilimento
un incontro con tutto il gruppo The Coca-Cola
Company e tutti i nostri dipendenti presentati uno ad uno, e per ognuno di loro
Sandy, Cem e Kerry ebbero delle parole di
ringraziamento per il lavoro svolto.
Quanti visi sbalorditi!
La seconda giornata terminò con una bella
cena, gruppo The Coca-Cola Company, tutti
noi e alcuni personaggi con i quali abbiamo
rapporti quasi quotidiani, gli Ambasciatori,
qualche fornitore, i grossisti. Una cenetta
intima fra di noi.
Il terzo giorno molto più impegnativo: iniziò
con il giro del mercato, e quello era il vero
esame! Superato brillantemente! Nel primo
pomeriggio ci fu una bellissima cerimonia in
stabilimento con la presenza del presidente
della Repubblica, Alfred Moisiu.
E poi il grande festone!
per motivi logistici, e anche di sicurezza,
avevamo organizzato la festa in due modi:
la cena con tutte le istituzioni, all’interno,
all’esterno invece un enorme buffet, un
palcoscenico con due orchestre, una pista per
ballare e tanto Raki.
Il governo era al completo, dal primo Ministro
Fatos Nano, Al Vice primo Ministro Namik
Dole, al Ministro delle Finanze Arben Malaj,
al Ministro dell’Economia Anastas Angjeli, al
Capo del gabinetto del primo Ministro, Valbona
Zeneli, e naturalmente gli Ambasciatori più
importanti.
Al termine della cena ufficiale, ci siamo tutti
scatenati a ballare, io ballavo con il Ministro
Angjeli e Sandy ballava con Flora, una grande
famiglia.
E poi, naturalmente, i fuochi d’artificio.
Evviva i primi 10 anni!
Editoriale
il 2010 ci fa guardare
con fiducia al futuro
la nostra organizzazione giovane, snella e veloce continua
ad investire nel capitale più prezioso, le risorse umane.
di Luca Busi
I
cinquant’anni che ci accingiamo a festeggiare rappresentano un importante punto
di partenza per Sibeg. L’ azienda può vantare una leadership indiscussa che vuol mantenere e rinforzare attraverso un percorso strategico, studiato e realizzato su misura per il mercato siciliano, messo in essere da una organizzazione giovane, snella e veloce capace di raggiungere le sue mete. Sono tre le aree sulle
quali focalizzeremo le nostre risorse per adempiere a quelle che sono le nostre aspettative nel
medio e lungo periodo. per ciò che attiene
l’area Commerciale puntiamo al raddoppio del
per capita in 10 anni; al raddoppio delle coperture dei pdv in 7 anni; lavoreremo alla crescita
sana e profittevole dei sub canali e attiveremo
iniziative sempre più orientate al consumatore
siciliano. L’area operation focalizzerà le sue attività sulla qualità, l’ambiente, lo sviluppo industriale della nostra organizzazione e non per
ultima l’implementazione della logistica sempre più al servizio del cliente. L’area Finance
sarà impegnata a sostenere finanziariamente il
percorso intrapreso attraverso l’implementazione di un adeguato sistema informativo, in
grado di perseguire le sfide con strumenti sempre più efficienti, in grado di offrire un servizio
tempestivo alle aree operative. Ritengo che la
grande forza della nostra trentennale dirigenza
di Sibeg sia stata la continua ricerca di soluzioni
per coniugare al meglio le esigenze del mercato
siciliano e le direttive della Coca-Cola Company, investendo in piani di trade marketing,
finanziari, commerciali e produttivi per lo sviluppo del mercato in termini di risorse umane e
finanziarie non indifferenti che fanno di Sibeg
una realtà aziendale a cui è riconosciuta la capacità di creare sviluppo ed economia sul territorio. Coniugare le esigenze di una multinazionale globalizzata con le esigenze del mercato
locale non è stata una sfida semplice, ma che
siamo riusciti a vincere attraverso la logica della
“glocalizzazione”. La valorizzazione dei mezzi
presenti sul territorio ha creato le basi di uno
sviluppo economico locale che attrae verso
l’universo Sibeg ben oltre 1000 operatori
dell’indotto.
Dovendo rispondere costantemente agli input
di una multinazionale “open source - open
mind” Sibeg continua ad investire nel capitale
più prezioso, le risorse umane, vera carta vincente delle nostre sfide.
In questa logica Sibeg attinge dagli atenei siciliani i suoi giovani talenti cosi come avvenuto per
celebrare i nostri 50 anni affidando alla creatività
dei giovani di casa nostra, l’onere e l’onore di
disegnare le full body sleeve limited edition celebrative, un modo per festeggiare sottolineando
come Sibeg sia un’azienda giovane. Il costante
monitoraggio del mercato e gli investimenti nel
settore della ricerca sono e saranno gli elementi
che ci permetteranno di sviluppare il mercato di
riferimento conquistando nuovi spazi anche nella categoria dei prodotti no carbs.
I successi ottenuti ci danno l’entusiasmo e
l’energia necessaria per continuare a servire
con successo quei milioni di persone che ogni
giorno ci scelgono in tutta l’isola si dissetandosi con Coca-Cola.
Da sinistra: Lucia gimenez, Luca Busi e Rodolfo Echeverria.
3
Management
Welcome day
dieci neo assunti alla scoperta dell’azienda.
di Natale Lia
S
i è svolto, lo scorso 11 febbraio, il
primo Welcome Day che ha coinvolto
10 nuovi collaboratori assunti in
azienda a dicembre 2009 e destinati alla
direzione amministrativa, alla produzione e
all’area commerciale.
protagonisti del Welcome sono stati gli agenti:
giovanni Caruso, IC; giuseppe Cascino, IC;
Fabrizio Cirafici, IC; giuseppe gagliano FC e
Chiara Minardi, IC. Non solo agenti ma anche i
dipendenti Salvatore Barbagallo, CDo; Valeria
Liseo, controllo qualità; Elisabetta Maimone,
Cdo dept; Carlo oliva, amministrazione
e gaetano pandino del controllo qualità
hanno preso parte all’importante iniziativa.
Da sottolineare che ben 4 di queste persone
provengono da una precedente esperienza
di stage all’interno di Sibeg. Negli ultimi tre
anni l’azienda ha rafforzato il legame con le
università Siciliane proprio per valorizzare
l’utilizzo dello stage come momento di
4
formazione per i neolaureati, ma soprattutto
come momento di reclutamento on the job per
le esigenze di Sibeg.
L’evento, che sarà ripetuto ogni sei mesi, è
stato organizzato dall’ufficio risorse umane
con il coinvolgimento della Direzione generale.
L’incontro ha voluto favorire l’integrazione
dei neoassunti nella complessa realtà di
Sibeg, mostrando una visione dell’azienda a
360 gradi. Scopo dei Welcome Day è quello
di aiutare il nuovo collaboratore ad integrarsi
rapidamente nel nuovo ambiente lavorativo,
venendo a conoscenza delle persone con le
quali interagirà e dei settori aziendali con i quali
dovrà interfacciarsi nello svolgimento delle
sue mansioni. Nel corso dell’incontro, dopo
le presentazioni di rito da parte dei singoli
partecipanti al gruppo, Barbara Belfiore e
Rachele Mililli, dell’Ufficio del personale, hanno
illustrato le attività portate avanti dall’Ufficio
Risorse Umane in termini di selezione,
formazione, valutazione delle performance e
gestione del contratto. Numerosi e stimolati
i momenti di confronto durante i quali sono
stati colti input per nuove iniziative e chiariti gli
inevitabili dubbi propri di un neo assunto. Dopo
l’illustrazione delle dinamiche aziendali il gruppo
si è trasferito sul campo per visitare e conoscere
il processo produttivo dei prodotti a marchio
The Coca-Cola Company quotidianamente
imbottigliati da Sibeg e offerti ai consumatori
siciliani. Il “tour” non poteva che avere
come guida Lorenzo D’Urso. Dalla linea del
soffiaggio, passando per l’imbottigliamento,
al palettizzatore, per i nuovi entrati è stata
una affascinante scoperta. A conclusione della
visita alla linea produttiva un pranzo, innaffiato
da allegre e fresche bollicine di Coca-Cola, ha
salutato i nuovi entrati che hanno espresso il
loro apprezzamento per l’iniziativa.
(ha collaborato Antonio Marletta).
Giro di poltrone
pietro gheller è il nuovo
direttore commerciale di Sibeg
catania rappresenta il ritorno nella famiglia coca-cola.
T
rentacinque anni, vicentino,
pietro gheller è il nuovo
Diret tore Commerciale di Sibeg.
Dopo la laurea in economia aziendale,
a l l a B o cc o n i d i M i l a n o, g h e l l e r i n i z i a
l a s u a c a r r i e r a a l l a B a i n & Co m p a n y,
primaria società di consulenza con
sede a Boston e uf fici presenti in tut to
i l m o n d o, o cc u p a n d o s i d i c o n s u l e n z a
strategica e organizzativa nei set tori
beverage e largo consumo.
L’at tività di consulenza lo por ta, per il
mercato beverage, nell’est europeo, in
p a r t i co l a r e i n p o l o n i a e i n R u s s i a p e r
oltre due anni, con l’impor tante compito
di s viluppare il mercato emergente per
una primaria azienda produttrice di
birra. Sibeg, per gheller, rappresenta un
ritorno nella famiglia Coca - Cola avendo
suppor tato, come consulente, Coca - Cola
Hbc Italia e la Company occupandosi di
strategie legate allo s viluppo del largo
consumo.
Non solo beverage, nella carriera del nuovo
diret tore comm ercial e, ma anche una
significativa esperienza nel web in qualità
di Marketing Manager di eBay Italia.
Pietro G heller quali sono gli obiet tivi
che si p one con il nuovo inc arico in
Sib eg?
“Innanzitut to desidero comprendere,
con umiltà, il nuovo contesto, interno e d
esterno, in cui mi trovo a lavorare. Una
volta chiaro lo scenario competitivo,
m et te rò a disp osizio ne d e ll ’azie nda le
competenze e le metodologie acquisite
nelle esperienze internazionali af finché
vengano applicate sul nostro territorio.”
Ha già incontrato i collaboratori?
“Ho riscontrato grandi competenze dove
poter innestare le esperienze esterne in
un grande lavoro di squadra. Cre do molto
nel team dove il contributo del singolo,
che è cer tamente diver so da quello de gli
a l t r i , è u t i l e a l r a g g i u n g i m e nt o d e g l i
obiet tivi comuni.”
A ppassionato di vela e di jogging sogna
di par tecipare alla maratona di New
York, magari con un team Sibeg.
5
Innovation
ottimizzazione dei SiStemi
geStionali e tutela ambientale
Sibeg implementa l’informatizzazione edi e dmS in supporto
dell’amministrazione e del customer care.
di Marcello Mammana
L
’Electronic Data Interchange, EDI, entra
in Sibeg per ottimizzare i processi
lavorativi e ridurre l’impatto ambientale
sviluppato dai supporti cartacei sino ad oggi
utilizzati. L’EDI è una tecnologia ampiamente
utilizzata per lo scambio automatizzato di
documenti tra applicazioni di
diverso tipo. grazie a questo
innovativo sistema Sibeg
e i suoi partner possono
scambiarsi ordini di acquisto,
fatture, preavvisi di spedizione
e altri documenti aziendali
direttamente da un sistema
aziendale all’altro, senza
alcun inter vento umano.
Indiscutibili i vantaggi generati
da questa applicazione come
la riduzione degli errori,
l’abbat timento dei costi
amministrativi e cicli orderto-cash più rapidi. La scelta
della realizzazione di una
procedura di comunicazione
elettronica di dati e documenti
sta consentendo a Sibeg di
migliorare significativamente
l’efficienza e l’efficacia nell’esplicazione dei
processi amministrativi del sistema industriadistribuzione EDI è l’interscambio di dati
tra sistemi informativi, attraverso un canale
dedicato ed in un formato definito in modo da
non richiedere intervento umano salvo in casi
eccezionali. In Nord America, le grandi catene
di vendita al dettaglio richiedono, o addirittura
esigono, la capacità di comunicare via EDI
dai loro fornitori. Wal-Mart per esempio, il
maggiore dettagliante in USA, non accetta
fornitori che non siano in grado di rispettare i
requisiti EDI del gruppo. Altri gruppi distributivi
comminano pesanti multe, chargeback, ai
partner commerciali che non sono in grado
di seguire le regole, o che commettono
errori dopo che il canale EDI è stato attivato.
Attraverso un collaboration network vi è un
unico punto di connessione per lo scambio di
documenti EDI con tutti i partner commerciali,
indipendentemente da piattaforma, standard e
protocollo utilizzato nelle diverse realtà. Un’altra
6
iniziativa parallela, ed in linea con la policy
ambientale dell’azienda, è l’implementazione
della gestione documentale. In un’azienda,
come Sibeg lo sviluppo e il mantenimento del
business comporta la generazione di una gran
quantità di informazioni per descriverne attività
e risultati conseguiti, progettare ed organizzare
la produzione e la logistica, supportare la rete
commerciale etc… informazioni, tutte queste,
che si concretizzano in documenti cartacei.
Anche in questo caso Sibeg ha adottato una
soluzione informatica che consente la gestione
elettronica dei documenti prodotti e scambiati
all’interno della sua organizzazione. Il Document
Management System, DMS, letteralmente
“Sistema di gestione dei documenti”. Si tratta
di una categoria di sistemi software che serve a
organizzare e facilitare la creazione collaborativa
di documenti e di altri contenuti. Tecnicamente
il DMS è un’applicazione lato server che si
occupa di eseguire operazioni massive sui
documenti, catalogandoli ed indicizzandoli
secondo determinati algoritmi. Fino a qualche
tempo fa era opinione diffusa che la presenza
dei personal computer e di internet sulle singole
postazioni di lavoro avrebbe favorito una
riduzione nel consumo di carta. La realtà negli
anni però si è rivelata esattamente opposta. Dal
conseguente aumento dei costi e dei problemi
di gestione dei processi correlati si è quindi
sviluppata una esigenza sempre più sentita di
riuscire in qualche modo ad “arginare” questo
fenomeno, con l’obiettivo di ridurre i volumi di
documenti stampati e snellire i processi interni
alle aziende. Un recente
s tudio sul “Do cumento
D igit al e” realiz z ato da
NetConsulting per conto di
InfoCamere ha evidenziato
i costi in generale, spesso
nascosti, di una gestione
documentale “tradizionale”.
ogni anno in Italia vengono
stampate circa 115 miliardi
di pagine, di cui 19,5 miliardi
inutilizzate, che generano un
costo di 287 milioni di euro
all’anno. In generale ogni
documento cartaceo viene
riprodotto dalle 9 alle 11 volte
generando un costo di 18 euro
per documento. per quanto
riguarda l’archiviazione dei
documenti, generalmente
un documento su 20 viene
perduto. Il 3% dei documenti è archiviato
erroneamente e il costo per recuperare uno di
questi è stato stimato in 120 euro. I vantaggi
dei DMS. Riduzione degli spazi necessari (metri
cubi e kg di carta in un server ; Abbattimento di
costi di gestione; Inalterabilità dei documenti,
mai più documenti sbiaditi, rovinati o macchiati;
Riservatezza, ogni addetto avrà la possibilità di
accedere solo ed esclusivamente a determinati
documenti tramite password; Efficienza
del lavoro. EDI e DMS sono delle iniziative
che Sibeg ha voluto fortemente adottare in
linea con la sua ferrea politica ambientale. é
indubbio come l’utilizzo del formato elettronico
invece che cartaceo, diminuisce drasticamente
l’abbattimento di alberi per la produzione del
cartaceo stesso evitando le ulteriori immissioni
nell’ambiente generate dallo stesso processo
produttivo della carta.
(Ha collaborato lo staff ICT).
Sibeg, un’azienda in cammino
al via “tetriS”, il progetto di rivisitazione complessiva
dell’area industriale.
di Sergio Sapienza
U
n’azienda che cresce è un’azienda
che non si ferma e considera ogni
obiettivo raggiunto non un punto di
arrivo ma un nuovo punto di partenza.
Dal 1970, obiettivo dopo obiettivo, è tanta la
strada percorsa dalla nostra Sibeg!
Lungo il percorso, non certo senza ostacoli,
abbiamo raggiunto ogni traguardo prefissato
senza mai sentirci “arrivati”, ma sempre
guardando avanti per continuare a crescere
e migliorare. E così oggi, 2010, dopo 50 anni
di attività, la Sibeg ha perseguito e raggiunto
obiettivi di efficienza (produttiva e logistica) e
di efficacia sempre più sfidanti:
•
•
•
•
•
Miglioramento del rapporto tra Litri di
bevanda prodotti e ore lavorate (K).
Sensibile diminuzione degli scarti (e
dunque perdite) di concentrato nel
processo produttivo (sfridi).
Riduzione dei consumi energetici e idrici.
Livello di servizio elevato quasi al 100%,
cioè forte diminuzione del numero di
reclami rispetto al totale consegne.
Significativa riduzione di inevasi, cioè
maggiore attenzione nella pianificazione
della produzione rispetto alle vendite.
Forti di questi risultati, possiamo ora guardare
ad una ulteriore crescita. Una crescita
supportata da importanti risorse su cui poter
contare:
•
•
•
gli Uomini: il loro know-how si è
tramandato, in molti casi, di padre in
figlio, per quasi 50 anni, creando cosi un
solido substrato di esperienza e creatività.
I sistemi di gestione Quality, Enviroment
e Health&Safety: il focus su questi
aspetti del nostro business ci ha portato
ad avviare un progetto di mappatura e
analisi dei processi che condurrà ad una
maggiore efficienza ed efficacia del flusso
delle nostre attività, trovando nuovi spazi
di miglioramento.
I mezzi: abbiamo puntato su un
significativo upgrade degli impianti
esistenti, migliorando le loro future
performance.
In particolare in questo settore Sibeg è una
delle poche aziende che, in un momento cosi
difficile per il mercato, ha deciso di non cedere
all’immobilismo, ma di reagire puntando su
nuovi e consistenti investimenti.
La nostra grande sfida nei prossimi anni sarà
portare a termine un progetto industriale che,
per la sua complessità e le molteplici attività ad
incastro, è stato denominato “TETRIS”.
per chi non conoscesse il gioco, esso ha lo
scopo di incastrare vari pezzi che si chiamano
“tetramini”, ciascuno composto da quattro
blocchi (infatti il termine Tetris deriva da
“tetra” (τετρα) che significa “quattro”) e
che cadono giù uno alla volta. Il compito del
giocatore è ruotarli e/o muoverli in modo che
creino una riga orizzontale di blocchi senza
interruzioni. Quando la riga è stata creata, i
mattoni sovrastanti (se ce ne sono) cadono a
formare nuove linee.
Ci sono varie versioni di Tetris e ciò dipende
dalle regole di rotazione e di punteggio di ogni
specifico gioco in cui, tra l’altro, il giocatore
può anche scegliere da che livello di difficoltà.
Cos’è dunque esattamente Tetris per Sibeg?
é un progetto di rivisitazione complessiva
dell’area industriale che, come nel gioco
descritto, non si limita solo ad “incastrare”
delle attività, ma anche ad identificare delle
regole e seguirle nella pianificazione strategica
e operativa.
Cosi, gli ammodernamenti previsti dal
progetto su macchinari e impianti sono pensati
in un’ottica di perseguire il miglioramento
co s t ante n ell’ambito d el pro gramma
ambientale, la continuità del business,
l’integrazione industriale.
gli interventi sulla soffiante, sui gruppi frigo e
sui compressori determineranno un risparmio
energetico (già supportato dall’impianto
fotovoltaico installato negli scorsi anni) ed
una conseguente riduzione delle emissioni
atmosferiche di Co2.
Allo stesso modo, la realizzazione di un nuovo
impianto di trattamento acque permetterà di
riutilizzare lo scarto proveniente dall’impianto
attuale, di allungare la vita delle parti
meccaniche dei macchinari e, di conseguenza,
di realizzare una riduzione dei consumi idrici e
di materie prime.
La maggiore efficienza del plant generata dal
progetto Tetris, si accompagnerà ad una
significativa autonomia produttiva, traguardo
importante questo per un’azienda come la
nostra che si confronta quotidianamente con
un mercato sempre più esigente e consapevole.
Infatti l’innovazione introdotta da Tetris
permetterà di produrre in house una maggiore
gamma di prodotti ed una maggiore varietà di
formati, offrendo così la possibilità di
pianificare e gestire le combinazioni ottimali di
brand/pack in base alle richieste.
poter accogliere e soddisfare i bisogni del
proprio mercato/consumatore rappresenta la
vera forza di Sibeg!
Ma il focus sull’efficienza produttiva e sul
cliente esterno non esclude l’attenzione verso
il proprio utente interno.
Infatti, la crescita di Sibeg e la lungimiranza
di Tetris consiste anche nel contemplare le
esigenze dello stabilimento nel lungo periodo:
ampliamenti di organico e possibili ulteriori
attività da svolgere nel plant.
Tra gli step del progetto, quindi, è inclusa la
progettazione di nuovi spazi sia logistici, sia
per gli uffici e sia per eventuali attività del
CDo.
Il cammino è in salita e richiede grandi sforzi
e lavoro sinergico da parte di tutti. Ma le sfide
tirano fuori il meglio di noi e spesso i risultati
che si raggiungono rivelano il vero valore delle
persone!
(Ha collaborato Stefania Messina)
7
Innovation
“Sibeg per te“, al via il progetto
agevolazioni per lavoratrici e lavoratori con carichi familiari da gestire.
S
ibeg è oggi una delle poche aziende
del meridione che ha implementato un
progetto dedicato alla conciliazione e
alla flessibilità del lavoro in azienda. L’iniziativa
prevede una serie di misure atte ad agevolare
le lavoratrici ed i lavoratori con carichi familiari
da gestire; i lavoratori con residenza al di fuori
della provincia di Catania e i lavoratori per i quali
è possibile migliorare la gestione dell’orario
di lavoro senza incidere negativamente
sull’organizzazione interna del lavoro stesso.
Sibeg a conclusione dei 24 mesi del
progetto sperimentale si riserva la possibilità
di considerare la sperimentazione come
punto di partenza per una nuova modalità
di organizzazione del lavoro e di gestione di
quei collaboratori che presentano particolari
necessità di conciliazione legate alla cura della
prole, di sé o di parenti e famigliari. Tra le azioni
più innovative previste dal progetto vengono
evidenziate l’attivazione di un servizio a tutti
i dipendenti per il disbrigo delle incombenze
domestiche (pagamento bollette, consegna/
ritiro documenti presso uffici pubblici...)
evitando cosi di assentarsi dal luogo di lavoro;
la sperimentazione del telelavoro attraverso
nuove mansioni e strumentazioni. Si procederà
all’organizzazione di un piano operativo di
telelavoro per il passaggio di tre lavoratrici da
un sistema organizzativo centralizzato ad un
decentramento del lavoro con la realizzazione di
un nuovo modello organizzativo e una maggiore
flessibilità di orari per le lavoratrici destinatarie
dell’iniziativa permettendo alle stesse di seguire
i figli, in età prescolare e scolare, e la famiglia
più in generale. La promozione del progetto e
la sua approvazione confermano l’attenzione
riposta dall’azienda alle proprie risorse umane
considerate vero e unico motore di Sibeg.
auto. Sibeg prima ad eco drive
flotte aziendali, economiche e sostenibili.
I
l 17 febbraio è stato
presentato a pollenzo,
in provincia di Cuneo, Eco Drive Fleet: il nuovo software Fiat che, dallo
scorso 26 marzo, aiuterà
le aziende a gestire la propria flotta di auto in modo
economico e sostenibile.
“Eco Drive, progetto su cui
poggia il nuovo sistema
Fleet, infatti nasce circa un
anno fa - spiega Vito pellegrino, ospite dell’evento
per Sibeg Srl - con lo scopo
di risolvere il fenomeno del
green for free per cui i consumatori, pur desiderando
un’automobile rispettosa
dell’ambiente, non sempre
sono disposti a spendere cifre più elevate.”
per le nuove auto, Fiat ha scelto di affiancare
ai miglioramenti tecnici anche un’applicazione che incentivi gli automobilisti a correggere
il proprio stile di guida in senso eco-friendly,
senza troppo sforzo e in modo totalmente
gratuito. Come funziona?
“ Basta inserire una chiavetta USB - risponde
pellegrino - nell’apposita porta e mettere in
moto l’auto. Una volta terminato il tragitto,
è il software Eco Drive, disponibile gratuitamente on line, a elaborare i dati, stilare
8
una pagella e suggerire alcuni trucchi da pilota per poter migliorare le proprie prestazioni in base ad accelerazioni, decelerazioni,
cambi e velocità.” poiché a trarre vantaggio
da questo sistema non è solo l’ambiente, ma
anche il portafoglio, la casa automobilistica
torinese ha pensato di fare un passo ulteriore e proporre alle aziende una versione
evoluta del programma che permetta di monitorare costi e consumi di più vetture. “Con
Eco Drive Fleet, riprende Vito pellegrino - le
aziende potranno mantenere costantemente
sotto controllo l’efficienza
dell’intera flotta o di singoli gruppi, oltre ad effettuare proiezioni sull’impatto
dell’eventuale acquisto di
nuove auto. Il programma
porterà maggiore efficienza e risparmi significativi a
patto che la sfida sia raccolta da tutti i dipendenti
e che questi si impegnino
seriamente nel migliorare
le loro prestazioni al volante. A questo riguardo Fiat
ha dunque offerto un ulteriore contributo, inserendo
nel software il Fleet Challenge Leaderboard, una
tabella che, in una vera e
propria gara di sostenibilità, permette di visualizzare la classifica dei
conducenti più virtuosi convertendo almeno
una parte del risparmio ottenuto in premi
tangibili per i primi classificati.” Nel corso
della presentazione gli ospiti, rappresentati
cento aziende, sono stati invitati ad un test
drive lungo un percorso cittadino da coprire nel minor tempo possibile, seguendo un
roadbook, consumando il meno possibile. A
completamento del test drive Vito pellegrino
si è aggiudicato il primo posto in classifica
risultando il più virtuoso nella guida.
Ambiente
Sibeg per l’ambiente
nel 2009: recuperato il 97% del totale dei rifiuti solidi prodotti; risparmiati 180.350.000
litri di acqua grazie al recupero idrico; con l’impianto fotovoltaico evitata l’immissione
nell’atmosfera di 150.100 kg di co2.
di Carlo Coriolani
S
IBEg, sensibile alla problematica concernente gli impatti che le industrie
possono provocare sull’ambiente,
ormai da anni applica un Sistema di gestione
Ambientale certificato ISo 14.001 che soddisfa
le politiche sia della The Coca-Cola Company
sia della Environmental Manual al fine di poter
garantire che le attività dell’organizzazione
vengano condotte in modo da proteggere,
preservare e migliorare l’ambiente. Nel cercare
di ottenere un miglioramento continuo e nel
contempo essere sempre conformi alle leggi
vigenti, sono state inserite nella gestione della
politica ambientale di Sibeg innovazioni, miglioramenti e suggerimenti.
Anche nel 2010, anno del 50° compleanno,
Sibeg vuole comunicare attraverso il proprio
rapporto, l’impegno per la tutela dell’Ambiente su quanto è stato fatto nell’anno 2009.
gli indicatori sui quali Sibeg misura le proprie
performance e il miglioramento continuo nei
confronti dell’ambiente, sono essenzialmente
legati alla capacità di fare raccolta differenzia dai propri scarti di processo, sul risparmio
energetico e idrico in rapporto ai litri di bevande prodotte. Molti non sanno che, i rifiuti
d’imballaggio in plastica per esempio, grazie
alla raccolta differenziata e alla successiva selezione, si trasformano in veri e propri prodotti
che vengono commercializzati alimentando
così l’industria del riciclo che oggi è in continua crescita.
Dal riciclo (lavaggio, macinazione, rigranulazione) si ottiene nuova materia prima con
caratteristiche e prestazioni simili a quella del
polimero vergine di provenienza petrolchimica, che viene poi utilizzata per produrre un
infinito numero di nuovi oggetti.
Ad esempio il pET riciclato viene utilizzato per
produrre fiocco e fibra sintetica (imbottiture,
ovatte, ma anche maglioni, “pile”, moquette)
oppure per realizzare nuove lastre termoformabili (vaschette, blister, imballaggi). Le potenzialità del riciclo degli imballaggi in plastica
non è forse immediatamente percepibile, ma
bastano forse questi pochi esempi concreti per
rendere l’idea:
Solo a titolo di esempio, qui di seguito si riportano alcuni dati degli indicatori sui quali Sibeg
misura le proprie performance che mostrano
il proprio impegno per l’Ambiente:
•
•
•
Nel 2010 le attività continueranno con obbiettivi sempre più ambiziosi e scelte tecnologiche volte a ridurre il più possibile l’Impatto
Ambientale. oltre alle attività e iniziative in
door, quest’anno le iniziative saranno anche
out door, mirate ad aumentare la sensibilità,
ormai sempre più alta, dei consumatori sulla
raccolta differenziata.
•
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•
•
•
con 10 bottiglie di plastica si fa un maglione (70% lana e 30% pET)
con 2 flaconi di plastica (HDpE) si fa un
frisbee
Rifiuti solidi:Nel 2009, 1.200.000 kg di
rifiuti composti essenzialmente da plastica (pE, pET, pp) carta e cartone, legno,
vetro e metalli sono stati inviati al recupero pari al 97% del totale dei rifiuti solidi
prodotti. L’obbiettivo di Sibeg è quello
di tendere al 100% dei rifiuti destinati
al recupero.
Energia pulita: l’impianto fotovoltaico
da 200 Kwp (kilowatt di picco) installato tre anni fa produce energia pulita
pari al 5% circa del fabbisogno di Sibeg.
Nel 2009, sono stati prodotti 258.700
kw/h (kilowattora) di energia pulita, risparmiando all’ambiente un’immissione
di Co2 pari a 150.100 kg.
Recupero idrico: Nel 2009 è stato recuperato il 37% di acqua richiesta che tradotto in litri corrisponde ad un risparmio
idrico di 180.350.000 litri.
con 20 bottiglie di plastica (pET) si fa una
coperta in pile
con 67 bottiglie dell’acqua si fa l’imbottitura di un piumino matrimoniale
con 15 bottiglie di pET si fa una felpa
in pile
con 11 flaconi del latte si fa un annaffiatoio
con 14 vaschette di plastica si fa un cestino portafiori
con 1 flacone di plastica si può tenere
accesa una lampadina da 60Watt per
un’ora e mezza
con 2 vaschette di plastica si può avere lo
stesso potere calorifico di circa 42 grammi di gas metano
(dati Corepla)
Con l’iniziativa “GIVE IT BACK consegna tre
bottiglie vuote da 50 cl in plastica e ne
riceverai una piena”, Sibeg è stata presente
alla seconda edizione delle “Notti blù” dal
29 aprile al 2 maggio 2010, organizzata dal
Comune di pozzallo (Rg), con il patrocinio
di numerosi e qualificati partners nazionali e
regionali, quali il Ministero dell’Ambiente e
la Presidenza della Regione Sicilia, manifestazione legata esclusivamente all’Ambiente e
al mare pulito. Inoltre, all’interno della manifestazione, così come la tradizione di Coca-Cola
vuole, Sibeg ha sponsorizzerà un concerto
Jazz del Trio, pianoforte, sax e batteria dell’Accademia musicale “Musica e parole” per dire
anche in musica che da 50anni Sibeg è per
l’Ambiente.
9
Ambiente
impatto ambientale
Sibeg inside, ora tocca a noi.
di Sebastiano Mazzarino
C
ome ulteriore segnale di attenzione
all’ambiente, da questo numero, Sibeg Inside sarà stampato su carta riciclata al 100%. Una scelta di natura ecologica,
che tuttavia non è affatto incompatibile con la
qualità grafica e la nitidezza dei caratteri. Dopo
aver messo a confronto carte prodotte con il
riciclato 100% e carte la cui fibra vergine utilizzata nella produzione della cellulosa e della
carta stessa proviene da foreste gestite in modo responsabile ovvero che per ciascun albero
utilizzato, per produrre carta, viene piantato
un altro albero, la nostra scelta è ricaduta sulla
prima soluzione. La carta che avete tra le mani
è la Cyclusprint della danese Dalum, un’azienda
cartiera in prima linea sul fronte della tutela
ambientale che vanta le seguenti certificazioni:
Blauer Engel, etichetta ecologica tedesca che
identifica la carta proveniente da materiale di
recupero (riciclata); Ecolabel, etichetta ecologica Europea riconosciuta dalla Comunità Europea per guidare il consumatore nella scelta di
prodotti ecocompatibili. ottenere la Ecolabel
significa essere stati valutati da una commissione esterna, indipendente, e aderire a rigidi
parametri fissati per gli adempimenti ecologici;
Nordic Swan Nordic Ecolabel, etichetta ecologica per carte prodotte nelle cartiere integrate
10
dei paesi scandinavi, che hanno un’emissione di
zolfo particolarmente bassa; Etichetta riciclato
Napm, sistema di classificazione del contenuto
e dell’origine delle fibre di scarto utilizzate per
produrre carta riciclata. In questo caso la carta
riciclata deve contenere il 75% minimo di fibre
di scarto, pre o post-consumer. I motivi della
scelta. La carta riciclata richiede meno energia
per la produzione rispetto ad un prodotto che
impiega solo fibra vergine. Abbattere le vecchie foreste (che vengano rimpiazzate o meno) distrugge gli habitat di animali selvatici e
gli ecosistemi. La carta riciclata utilizza meno
acqua nella produzione rispetto ad un prodotto che impiega solo fibra vergine. principi,
quelli elencati, in linea con la policy ambientale
dell’azienda. Sibeg ha un notevole impatto sul
contesto sociale e ambientale in cui svolge la
sua attività. é dunque nostra responsabilità
impegnarci a favore dello sviluppo sostenibile
con l’obiettivo di creare valore per tutti coloro con i quali entriamo in relazione La tutela
dell’ambiente è dunque una delle dimensioni
chiave del nostro impegno di responsabilità. I
principi di base su cui si fonda la nostra politica
ambientale sono il rifiuto dello spreco e l’attenzione alle conseguenze ambientali e sociali
delle nostre scelte.
l’italia ricicla
In Italia ricicliamo il 74% della carta
e del cartone immessi sul mercato: 3
milioni di tonnellate a livello nazionale,
circa 50kg per cittadino per un
risparmio stimato attorno ai 376 milioni
di euro tra mancati costi di discarica
(l’incenerimento di una tonnellata
di rifiuti varia tra 96 e 192 euro/
tonnellata, mentre il trattamento della
carta straccia costa tra 64 e 96 euro/
tonnellata), e nuovi posti di lavoro.
Una virtuosa attività che ha segnato,
nei primi mesi del 2009, un ulteriore
aumento del 3% senza calcolare che,
grazie alla raccolta differenziata di
materiali cellulosici, è stata evitata, in
pochi anni, la costruzione di 170 nuove
discariche (dati Comieco).
Le certificazioni della carta Cyclusprint
50 anni
create the future of Sibeg
Sibeg si conferma mecenate per giovani artisti siciliani.
C
arretto e bollicine. Etna e bollicine.
Mare, sole, Trinacria e bollicine i
protagonisti delle prossime full body
sleeve di Sibeg. Si è concluso con successo il
concorso “Create the future of Sibeg” lanciato
lo scorso mese di ottobre e riservato a giovani
artisti e studenti siciliani del liceo artistico
e delle Accademie di Arte. In occasione del
traguardo del mezzo secolo di attività l’azienda
aveva affidato alla creatività dei giovani l’onore
di “vestire” l’intramontabile “contour”, la
bottiglia icona della nostra epoca esaltata
dalla pop art di Andy Warhol e celebrata nelle
opere di artisti come Howard Finster, Tom
Wesselmann, Carlos Vergar e recentemente
vestita da stilisti come Moschino, Missoni,
Marni e Versace. Acquarello, tempera, china,
matita e grafica elettronica sono state le
tecniche attraverso le quali i giovani artisti
hanno rappresentato i cinquant’anni di attività
del bottler siciliano rievocando nelle loro opere
il mondo Coca-Cola e la Sicilia. Dal 15 ottobre al
4 di dicembre sono pervenuti alla segreteria del
concorso oltre 550 disegni. Una giuria di esperti
presieduta dal presidente di Sibeg Srl, Cristina
Busi Ferruzzi, e composta da: Barbara ghiotti,
Art director agenzia Armando Testa; Linka
Zangara, Avvocato Cassazionista; Fabrizio
Nucifora, Italy Marketing Manager My Coke
Coca-Cola Italia e Sergio Sapienza, Direttore
operations di Sibeg Srl, nel mese di dicembre,
ha selezionato i tre vincitori. Difficile il lavoro
per la commissione impegnata a selezionare tra
veri capolavori tutti meritevoli di menzione. A
conclusione del difficile compito ad aggiudicarsi
l’ambito premio, nell’ordine, sono stati: Dario
Spampinato, catanese, 26 anni, studente presso
l’Accademia di Belle Arti del capoluogo etneo
già impegnato presso un’agenzia di pubblicità
dove si occupa di graphic e web design;
Domenico Fiumefreddo, palermitano 23 anni.
Dopo il diploma di maturità in Economia
aziendale ed informatica ha approfondito gli
studi dedicando particolare attenzione alla
computer grafica; Luna Cuffari, catanese 19
anni. Studentessa al Liceo Artistico di Acireale
pronta per frequentare l’università di “Moda e
Design” di Milano. Le opere vincitrici, insieme
a quelle rientrate nella short list finale, sono
state presentate in occasione della Convention
aziendale, lo scorso 26 gennaio, durante la
quale ai vincitori è stata consegnata la borsa di
studio per proseguire i loro studi artistici.
A margine della premiazione Luca Busi,
amministratore delegato della società, oltre
ad esprimere il suo compiacimento per le
opere ha evidenziato alla stampa presente
come: “Negli ultimi anni abbiamo sviluppato
diverse calze speciali coprenti per le bottiglie
limited edition, ma questo concorso è stato
un esercizio entusiasmante. Il livello dei lavori
è davvero eccezionale ed è stata difficile
anche la selezione“. A fare eco alle parole
dell’AD di Sibeg quelle di Rodolfo Echeverria,
amministratore delegato di Coca-Cola Italia,
che ha condiviso, supportato e apprezzato
l’iniziativa: “È stata una sorpresa positiva per
The Coca-Cola Company, perché quando si
apre una finestra così alla creatività, non
si sa quale può essere il riscontro, e inoltre
siamo molto gelosi del design della bottiglia,
che conserviamo da 125 anni. Siamo quindi
soddisfatti perché il feedback è stato molto
positivo, sia per il numero di proposte, sia per
il livello della creatività espressa. Nel mondo
in realtà si svolgono poche iniziative del
genere, dato che la strategia più comune è
quella di commissionare il lavoro a designers
professionisti. Ma la celebrazione merita
la collaborazione dei giovani: nella nostra
comunicazione ci ispiriamo a loro, ora sono
loro ad essere ispirati da Coca-Cola”.
Le bottiglie sono uscite in edizione limitata lo
scorso 30 maggio.
Cristina Busi Ferruzzi con i vincitori, da sinistra: Luna Cuffari, Dario Spampinato e Domenico Fiumefreddo
11
50 anni
create the future of Sibeg: partecipanti
una selezione dei disegni dei partecipanti al concorso siciliano.
Martina guarino
Alessandro Buffa
Maria Beatrice Siino
giuseppe Salonia
giulia Sapienza
Tania Triolo
giuseppe Lana
Miriam gambino
Simona Ruffino
gianluca Monaco
Daniela Scorza
Roberta Falsone
Simona Musumeci
Melinda giuga
Carlotta Modica Amore
Maria De Francesco
Antonino Rizzo
Elisabetta Carlentini
Valeria Drago
Veronica Foti
Maria Cristina Lo Re
Salvatore Zarbo
Sergio Inglese
50 anni
create the future of Sibeg: i vincitori
I vincitori, da sinistra: 1° posto Dario Spampinato, 2°posto Domenico Fiumefreddo e 3°posto Luna Cuffari.
14
Marketing
Quale è “la formula della felicità”?
la nuova campagna di coca-cola firmata da un narratore
d’eccezione, giuseppe tornatore.
é
on air dallo scorso febbraio la nuova
campagna di Coca-Cola “La formula
della felicità”; Coca-Cola, brand che
rappresenta positività ed ottimismo, racconta
una nuova storia sotto forma di documentario
sul tema della positività e vicinanza al
consumatore: un pranzo in famiglia e di
convivialità spontanea può dare un momento
di felicità.
La campagna, interamente sviluppata in
Italia da Bcube, celebra il mito della formula
segreta, quella della Coca-Cola, inventata dal
farmacista di Atlanta John pemberton alla fine
del diciannovesimo secolo e quella della felicità
in tavola, “scoperta” da una mamma italiana
negli anni Cinquanta. Il film, che accompagna
lo spettatore in un viaggio attraverso diverse
epoche storiche in stile documentaristico, è
stato raccontato da un narratore d’eccezione,
il premio oscar giuseppe Tornatore.
La storia inizia ad Atlanta nel 1886: nei bar
della città dei personaggi ritratti in bianco e
nero sorseggiano una nuova bevanda deliziosa
e rinfrescante: Coca-Cola.
Al seppiato di fine ottocento, segue il bianco
e nero raffinato degli anni 50: siamo dall’altra
parte del mondo, per raccontare cosa sta
succedendo nella casa di una famiglia italiana.
Un giorno qualunque, infatti, durante un
pranzo in famiglia, una mamma italiana porta in
tavola tre bottigliette di Coca-Cola scatenando
lo stupore e la gioia nei suoi familiari.
Un tappo di Coca-Cola ci riporta ai giorni nostri
dove una famiglia ritratta in un momento di
convivialità quotidiana ricorda allo spettatore
che, al contrario della formula di Coca-Cola
che resta un segreto, la formula della felicità in
tavola è un piacere che tutti possono scoprire
ogni giorno.
La campagna, oltre in TV, verrà declinata sulla
stampa e su Internet con un minisito sviluppato
appositamente per questo progetto, con
protagonisti la Signora Anna, scopritrice della
formula della felicità in tavola insieme al mitico
John pemberton, inventore della formula di
Coca-Cola. Nei due soggetti della campagna
stampa scattata dal fotografo Valerio Ferrario,
dal 14 di febbraio su periodici, la Signora Anna
è ritratta nella sua cucina mentre mostra al
fotografo una bottiglietta di Coca-Cola. I
visual sono trattati come annunci pubblicitari
degli anni Cinquanta, con le grafiche e i colori
caratteristici di quell’epoca. per il sito web, che
utilizza gli stessi codici visivi della stampa, è
stata realizzata una docuintervista della nostra
protagonista con un contributo registrato ai
giorni nostri della figlia della Signora Anna:
un ricordo felice del momento magico di
convivialità in cui l’allora bambina vide apparire
le bottigliette di Coca-Cola in tavola.
Il valore di convivialità a cui il marchio CocaCola è da sempre associato viene esaltato anche
da una collezione particolare di promocard:
alcune illustrazioni della tavola italiana dagli
anni Venti agli anni Cinquanta vengono
riprodotte con cromie e carte che rimandano
inequivocabilmente a quelle dell’epoca. Le
figure ritratte intorno alle tavole apparecchiate
di Roma, Napoli, Torino e altre tre città italiane
sorseggiano felici Coca-Cola davanti a piatti
tipici di ogni località. La campagna si chiude
con l’head “Buon appetito con Coca-Cola ” e
la firma “Stappa la felicità”, ricollegandosi al
lancio mondiale della campagna di marketing
integrato che invita milioni di consumatori a
vivere dei piccoli e semplici piaceri di tutti i
giorni e alla missione principale di Coca-Cola
di offrire un piccolo momento di gioia e di
“refreshment” quando vuoi tu. “Vogliamo
continuare a creare - ha dichiarato Rodolfo
Echeverria, Amministratore Delegato di
Coca-Cola Italia - un clima positivo attorno
ai prodotti Coca-Cola e più in generale sui
consumi. Coca-Cola è da sempre simbolo di
ottimismo e abbiamo quindi ritenuto nostro
dovere rafforzare ulteriormente il nostro
dialogo con i consumatori, raccontando una
storia in diverse epoche storiche di semplici
momenti di felicità da scoprire a tavola ogni
giorno.”
15
Marketing
marketing:obiettivi 2010
priorità sul future e immediate consumption.
G
li obiettivi prefissati dalla squadra
Sibeg per il Canale Horeca e Tradizionale, mettono al centro i protagonisti della filiera: i clienti. Da quest’anno,
ed in maniera sempre più forte, verranno condivise strategie e traguardi che ci porteranno
ad ottenere un coinvolgimento totale nella
distribuzione.
Implementato da Sibeg anche un piano di incentivazione completo: oltre alle attivazioni dei
punti vendita e alle promozioni dedicate, il 2010
ci vedrà protagonisti di un indimenticabile viaggio verso una meta turistica ambiziosa.
Semplicità, trasparenza ed efficacia sono i tre
fondamentali della nostra politica promozionale.
Ulteriore obiettivo dell’anno è quello di po-
tenziare la distribuzione attraverso un attento
processo di analisi e sviluppo del potenziale di
ogni cliente, incrementando la copertura del
mercato e le attività dedicate ai consorzi. La
nostra forza vendita vi visiterà per presentarvi
il dettaglio dei piani 2010.
In lista anche la piena esecuzione dei contratti
nazionali del canale Ho.Re.Ca. ed un nuovo
approccio per riprendere il dialogo con gli
operatori del vending.
Altri fattori chiave del canale Immediate
sono: la politica promo di sell-in focalizzata sulla strategia della tricola, con chiari
obiettivi di distribuzione da raggiungere;
continuare nel lancio del formato vetro da
25 cl che andrà a integrare il formato lattina
nell’occasione pasto fuori casa; piani dedicati per lo sviluppo del sell-in/sell-out attraverso lo sviluppo del formato single serve e
delle bevande still, attraverso lo standard
di canale.
per il Canale FC Sibeg ha previsto per il 2010
diverse e impattanti campagne promozionali. Ritornerà il prezzo positivo come asset
portante del 2010 con un obiettivo fondamentale che consiste nella Convenienza per
il consumatore attraverso un ricco piano di
special pack.
Sul canale moderno il primo obiettivo del
programma è quello di offrire al consumatore la consapevolezza dell’accessibilità dei
prodotti Coca-Cola.
al via il piano “coke and food”
attivati i pdv con materiale di visibilità dedicato.
L
’asset Coke and Food è predominante
sulle attivazioni dedicate ai punti
vendita per il primo quarter: i pasti
sono i momenti di maggiore consumo di
bevande; Coca-Cola con il suo gusto unico
esalta ogni pasto rendendolo un momento
speciale della giornata.
Le attivazioni dei pdv previste per i mesi
16
di aprile e maggio sono proiet tate ad
incrementare i volumi attraverso l’occasione
del pasto a casa.
Sono quindi stati dedicati materiali di
visibilità quali quarti di pallet, evidenziatori a
scaffale, pannelli combo menù (pizza, pasta
e panino), locandine e personalizzazioni
ad hoc dei menù delle piz zerie; tut to
suppor tato da una ef ficace campagna
pubblicitaria su tv e stampa nazionale, web
e radio.
Nello stesso periodo verranno attivati 4 pdV
Auchan con carrelli, plance palo/gonfaloni e
poster, 3 pdV Ipercoop con Radio instore, e
41 pdV del gruppo SMA attraverso Carrelli,
plance palo/gonfaloni e Radio instore.
Sibeg e ice-cube
Sibeg e ice-cube continuano e rafforzano il loro legame sviluppando per
il 2010 una vera e propria partner-ship commerciale.
D
opo il successo dell’operazione di
co-marketing lanciata nel luglio
2009 Sibeg e Ice Cube diventano
partner ideali nel mondo dell’HoRECA per la
realizzazione del “perfect Serve”.
Ice-Cube vall’interno del mercato emergente del
ghiaccio alimentare confezionato rappresenta
un’importante realtà industriale di respiro
nazionale.
La sua produzione è certificata ed ottenuta nel
rispetto di disciplinari di produzione rigidi e
rigorosi, è modernamente organizzata.
Strategica la collaborazione di Ice-Cube
con i principali marchi dei settori sinergici al
ghiaccio, da qui la continuazione del rapporto
intrapreso lo scorso anno con Sibeg.L’ipotesi
di partnership si traduce nell’ affidare alla
rete degli agenti di Sibeg la conoscenza e
diffusione del ghiaccio alimentare Ice-Cube
accelerandone la penetrazione nel mercato
siciliano. Sibeg permetterà, attraverso il suo
supporto strategico, e lavorando con sinergia,
l’introduzione del prodotto Ice-Cube nei più
rappresentativi distributori di bevande delle
province siciliane, mettendo questi ultimi nelle
condizioni di gestire lo stoccaggio e la consegna
di Ice-Cube ai loro clienti. I promoter Sibeg
faciliteranno, affiancando la forza vendita del
distributore, l’inserimento di Ice-Cube presso la
loro clientela, incentivando il posizionamento
del pozzetto per lo stoccaggio e la fornitura
costante del prodotto.
Ice-Cube entra nel mercato siciliano con 2
referenze, ghiaccio confezionato da 2 e 4 kg e
Mojito Ice (ghiaccio crushed) e il kit che attiverà
i punti vendita sarà composto da pozzetto,
glacette, paletta e vetrofanie interamente
brandizzati Ice-Cube. Nel 2010 ICE CUBE avvierà
una campagna di comunicazione che vedrà
l’impiego delle migliori realtà RadioTelevisive
siciliane per ottenere un messaggio pubblicitario
con un alto standard di qualità.
Sibeg, attraverso questo percorso di
collaborazione accresce la sua immagine di
azienda orientata alla qualità ed al servizio
offrendo ai propri clienti la possibilità di disporre
di un ghiaccio puro e certificato, che non altera
le caratteristiche organolettiche della Coca-Cola
e delle altre bevande del gruppo.
Special pack
coca-cola regular e nestea
protagonisti di nuove promozioni.
“prezzo positivo” per coca-cola light, coca-cola zero, fanta e Sprite.
S
ibeg presenta per il 2010 una serie
di promozioni legate agli special
pack coerenti con gli obiettivi
dell’anno precedente: offrire al consumatore
la consapevolezza di accessibilità dei prodotti
Coca-Cola. è stato previsto un ricco calendario
di Special pack con quantità di prodotto
omaggio al consumatore che saranno
dunque disponibili in modo alternato e che
riguarderanno Coca-Cola Regular e Nestea.
Successo per le iniziative riguardanti gli
Special pack legati al prezzo positivo lanciati
a gennaio e Febbraio, usciti per Hyper con
Coca-Cola Fourpack da 1,5 l con un litro
omaggio, e per Hyper e Super Coca-Cola
Bipack da 1,5 l con 500 ml in omaggio.
A maggio partirà il gift in pack: in un Fourpack
pET da 1,5 l sarà presente un regalo in omaggio.
A luglio e agosto usciranno un bipack pET da
1,5 l con 500 ml in omaggio, e un sixpack di
pET da 1,5 l con una bottiglia in omaggio.
per i mesi estivi, a partire da maggio fino a
settembre, Sibeg promuove anche degli
special pack Nestea pesca e limone che
usciranno in Fourpack da 500 ml con una
bottiglia omaggio. per la Sicilia Sibeg prevede
l’uscita di particolari Special pack “prezzo
positivo” legati al formato 1,5 l di Coca-Cola
Light e Coca-Cola Zero (Aprile-Maggio) e
Fanta e Sprite (Maggio e giugno).
17
Marketing
Sampling
al via gli experential sampling 2010 per coca-cola light e
coca-cola zero in Sicilia.
C
atania e palermo, insieme alle isole
Eolie, saranno il teatro naturale per
i sampling Coca-Cola Light e Zero,
previsti dal 20 maggio al 18 luglio, durante i quali
saranno distribuite le lattine da 15 cl. Diversi i
target dei sampling. per Coca-Cola light sono
le giovani donne tra i 25 e i 34, sicure di sè,
estroverse, spontanee e moderne, che hanno
cura di sé ma non rinunciano al piacere. Sono
donne affascinate dal mondo della moda e della
bellezza e amano partecipare agli eventi dedicati
all’arte, alla cultura ed al design. Saranno, infatti,
i luoghi della moda, dello shopping e dei lifestyle
events di Catania e palermo a fare da cornice
18
naturale ai variegati sampling di Coca-Cola Light.
per Coca-Cola Zero il target sono i maschi di età
compresa tra i 18 e i 24 anni aperti alle novità,
che amano sperimentare le nuove tendenze, si
tratta di giovani spontanei e socievoli. per loro i
luoghi dello sport, dei giochi e della tecnologia
insieme alle università o in occasione di grandi
eventi saranno il teatro dei sampling di CocaCola Zero. Non solo contatti ma anche coupon
sconto, ai consumatori, con Coca-Cola Light.
Alle consumatrici saranno distribuiti coupon
sconto da 0,3 € per pet da 1,5lt. 0,5 x 4 e lattina
330 x 6. pick up, bighe elettriche, calessini e
cab insieme a sgabelli, ombrelloni, banconi,
backdrop, bandiere, pouff tavolini e sedute tutti
brandizzati Coca-Cola Light arrederanno le aree
dei sampling. Quad, kite surf, fuoristrada Nitro
street edition, insieme ai pick up ai seadoo con al
traino il wake animeranno, con la giusta dose di
adrenalina, le location dei sampling di Coca-Cola
Zero che saranno opportunamente allestiti con
ombrelloni, archi gonfiabili, bandiere, banconi,
backdrop, totem, tavoli e sedute e tanto altro
ancora tutto rigorosamente brandizzato CocaCola Zero. Anche quest’anno nelle location dei
sampling brand e consumatore parleranno la
stessa lingua con la complicità degli allestimenti,
della musica e delle hostess.
piano Segmentazione: Sviluppi
update progetto “Segmentazione” a palermo.
A
6 mesi dall’inizio del progetto
“S e gm ent azione” d ei punti
vendita alimentari di palermo
arrivano i primi confortanti risultati.
Il progetto, che ha impegnato i promoter
dell’area cittadina di palermo, era partito con
l’obiettivo di differenziare l’investimento e
l’attivazione del punto vendita in relazione
alle variabili di collaborazione, di vendite e
socio-economiche per aumentare la visibilità
sul punto vendita - sia in termini di presenza di
materiali di attivazione, sia in termini di spazi
destinati ai prodotti a marchio The CocaCola Company - incrementare le vendite e la
soddisfazione del cliente.
A supporto dei promoter, un nuovo metodo
di lavoro che ha consentito di raggiungere
una maggiore profondità nella conoscenza
del punto Vendita in ogni suo aspetto.
Entrando a stretto contatto con i 300 punti
vendita coinvolti nel progetto è stato possibile
creare una sinergia tra Sibeg e il punto vendita
(specialmente positivity - con prezzi chiari e
chiaramente definiti per tipologia di punto
vendita - Coke & Food - con l’inserimento di
numerosi combo menù e Tricola)
Tutto questo, a partire dalla definizione
d i o b i e t t i v i chia r i, ha co ns e nt i to il
raggiungimento delle seguenti performance:
•
•
•
•
•
Incremento volumi rispetto all’anno
precedente
Incremento della visibilità del Brand
Coca-Cola sia all’esterno che all’interno
del punto Vendita
Incremento dello spazio a scaffale,
dello spazio all’interno delle nostre
attrezzature refrigerate e dello spazio
all’interno del punto vendita (grazie agli
espositori entro i limiti consentiti)
Incremento dell’assortimento medio
per punto Vendita e della distribuzione
dei prodotti a marchio The Coca-Cola
Company
Incremento della conoscenza delle
strategie e del business del punto
vendita.
Tale successo ha consentito l’estensione del
progetto a tutte le altre occasioni di consumo
del canale Immediate Consumption, in termini
di metodologia di lavoro e di approccio al
punto vendita, contribuendo alla creazione
di uno standard di canale tecnico e capace
di rispondere in maniera differenziata alla
variegata realtà del mercato Siciliano.
19
Marketing
piano Spazi. teatralizzazione
degli Scaffali nel canale gdo
obiettivo: facilitare e indirizzare la scelta dell’acquirente.
G
ià lo scorso anno vi avevamo
anticipato il piano scaffali, iniziato
con un’attenta analisi ad aprile
2009 per essere poi attivato presso i punti
vendita già ad inizio settembre.
Con il nuovo anno, Sibeg ha previsto
una campagna di implementazione e
miglioramento del piano, ovvero uno studio
sulle potenzialità di miglioramento dello
spazio a scaffale al fine di rendere più
agevole l’acquisto da parte del consumatore
e di migliorare le rotazioni e i margini dei
suoi prodotti. Questo lavoro viene svolto con
grande professionalità ed entusiasmo dai
nostri promoter gDo.
La novità per quest’anno è data dal progetto
di “teatralizzazione degli scaffali” attraverso
Alcuni esempi di
posizionamento del
prodotto nel canale
gDo.
20
l’attivazione di 100 punti vendita con pannelli
soprascaffale a tema Coca-Cola, Fanta, Sprite,
powerade, Burn e Nestea, e 192 punti vendita
con pannelli soprascaffale a tema Coca-Cola.
I criteri adottati per l’esposizione dei prodotti
all’interno dello scaffale hanno la finalità di
facilitare e indirizzare la scelta dell’acquirente;
questa agevolazione alla vendita si realizza
at traverso una ver ticalizzazione per
gusto, Brand e Formato e con la creazione
di una “macchia di colore” che rende ben
visibile la presenza dei prodotti The CocaCola Company in tutta la loro ampiezza e
profondità.
Il piano caricamento 2010 segue delle logiche
ben precise in relazione alla concessione
di spazi adeguati alle vendite dei prodotti
interessati e alla presenza di attrezzature
refrigeranti qualora previsto. Secondo le
attuali rilevazioni lo spazio categoria è del
46,2% (come categoria) e l’oBY 2010 è del
45%, un importante riflesso dell’ottimo
funzionamento del piano spazi.
gli obiettivi per la gestione fisica e il
monitoraggio del piano spazi 2010 sono: la
riduzione delle rotture di stock nel weekend,
migliorare le performance dei prodotti,
aumentare le vendite e i margini e accrescere
la customer satisfaction.
Altri obiettivi sono l’inserimento della
Domenica come giornata di caricamento
e la creazione di un calendario di base con
rafforzamento di ore nei periodi topici
dell’anno (mesi estivi, pasqua, Natale).
Africa 2010
la coppa del mondo atterra a roma
buffon:” bello ritoccarla”.
G
rande successo per la tappa
italiana del Fifa World Cup™
Trophy Tour Village di CocaCola allestito in piazza del popolo a Roma lo
scorso 10 marzo. Autorità Fifa internazionali,
personalità del mondo dello sport, Vip e
Celebrities hanno attraversato un percorso
espositivo emozionante
arricchito da divertenti attività celebrative per
raggiungere la vera Coppa del Mondo FIFA,
grande Star della serata. Tra i tanti ospiti e volti
noti, alcuni tra i più grandi e amati campioni
del calcio italiano come Antonio Cabrini, Fulvio
Collovati, Bruno Conti, Daniele Massaro, paolo
Rossi e Luca Toni. Nel corso del Cocktail party
di Benvenuto è stato presentato il progetto
RAIN (Replenish Africa Initiative), lanciato
da Coca-Cola nel marzo 2009 con un impegno
finanziario di 30 milioni di dollari, per la
durata di 6 anni. Una grande iniziativa portata
avanti da The Coca-Cola Africa Foundation in
Africa per conto di Coca-Cola, con la quale
si prevede di distribuire acqua potabile e
migliori impianti igienici ad almeno 2 milioni
di persone in Africa entro il 2015. grazie alla
costruzione di pozzi, di servizi igienico-sanitari
migliori e a programmi educativi mirati, sarà
possibile consentire ai bambini in età scolare
di crescere in salute e di poter continuare
a frequentare la scuola. “L’iniziativa CocaCola RAIN si fonda sulla lunga e importante
storia di Coca-Cola per la tutela mondiale
dell’acqua” - ha afferma Rodolfo Echeverria,
Amministratore Delegato di Coca-Cola
Italia. - “E i prossimi Campionati del Mondo
FIFA in Sud Africa rappresentano un’occasione
importante per invitare tifosi, appassionati e
consumatori ad unirsi al nostro viaggio verso
una nuova sostenibilità comune”. A sostegno
di questo progetto, durante i Mondiali FIFA
verrà lanciato un programma mondiale
“Coca-Cola Celebration award” on line, dove
sarà possibile votare la « best celebration »,
ovvero la celebrazione del goal più divertente
e originale da parte del proprio giocatore
preferito. per ogni click, Coca-Cola prevederà
un contributo per il progetto RAIN. passione
per il calcio e sostenibilità sono quindi gli
elementi caratterizzanti del Fifa World Cup™
Trophy Tour by Coca-Cola: il più grande tour
mondiale nella storia delle sponsorizzazioni
sportive e l’unico che offre la possibilità di
vedere dal vivo la vera Coppa del Mondo
FIFA. Si tratta di un viaggio emozionante,
della durata di circa 6 mesi, in 5 continenti,
83 nazioni diverse, per un totale di 138.902
km percorsi, più di tre volte la circonferenza
della Terra.
21
Trophy Tour
piano attivazioni e meccaniche
fifa World cup
C
oca-Cola si riconferma uno dei
maggiori Sponsor dell’evento
calcistico più atteso dell’anno: Il
Campionato del Mondo. Accanto al piano
di comunicazione e alle attivazioni dei punti
vendita, anche un tour (Trophy Tour) che
toccherà le maggiori città italiane per vivere in
prima persona l’appuntamento calcistico più
importante dell’anno col gusto unico di CocaCola.
A livello nazionale Coca-Cola con il piano
FWC 2010 sviluppa una promozione che
coinvolge Coca-Cola Regular pET e si rivolge
prevalentemente ad un target giovanile. La
Consumer promotion si svolge tra l’1 maggio
e l’11 luglio. La meccanica promozionale
prevede il concorso “Stappa, Festeggia e Vinci”:
acquistando Coca-Cola Regular e inviando il
codice via sms o sul sito web si possono vincere
palloni da football, vouvouzela (trombette) e
2 biglietti per due persone per la finale FWC
2010.
In Sicilia l’attivazione dei punti vendita si sviluppa
nel canale FC nel mese di maggio con Locandine
FWC, ¼ di pallet e con l’esclusiva nazionale
di due campi di calcio situati all’Ipercoop di
Catania e palermo e il gift in pack, un poncho
flag omaggio all’interno dei Fourpack da
1,5 l di CCR. per il canale IC le attivazioni si
sviluppano a maggio e giugno con Locandine
FWC, Filari di 10 metri. L’attivazione riguarderà
ben 1,650 pdv tra on The go e Eating At Home
confermandosi così come uno degli asset più
importanti dell’anno.
FiFa World cup™ 2010
La FIFA World Cup™ 2010 si svolgerà
in Sud Africa, a partire dall’11 giugno.
per la prima volta, le 32 squadre
finaliste si sfideranno nel continente
africano per il trofeo più ambito al
mondo. La finale si giocherà l’11
Luglio 2010 al “Soccer City Stadium” di
Johannesburg. L’autentica FIFA World
Cup™ è assegnata al paese vincitore
dei Mondiali FIFA. La famosa Coppa
FIFA è alta 36,8 cm (14, 5 pollici),
pesa 6,175g (13,61 libbre) ed è fatta
d’oro massiccio 18 carati. I vincitori la
conservano fino ai successivi Mondiali
FIFA, quando viene consegnata loro
una copia placcata oro, e non in oro
massiccio. La base conta di due strati
in malachite semi-preziosa mentre al
di sotto sono incisi gli anni e i nomi di
tutti i vincitori della Coppa del mondo
FIFA dal 1974.
coca-cola africa foundation
Coca-Coca ritiene che il business possa essere di
successo nel lungo periodo solo se le comunità
in cui opera sono sostenibili. In Africa, CocaCola ha creato Coca-Cola Africa Foundation per
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gestire le iniziative a favore dello sviluppo delle
comunità locali. Coca-Cola Africa Foundation
si concentra su quattro aree di investimento:
acqua, tutela e prevenzione della salute, edu-
cazione e imprenditorialità. La Fondazione supporta inoltre le comunità locali in caso di disastri
e conflitti attraverso programmi di assistenza
umanitaria.
in Sudafrica non Solo calcio
di Sebastiano Mazzarino
O
ltre i campionati mondiali il Sudafrica
offre molteplici spunti per scoprire il
fascino della natura incontaminata
in un giusto mix di avventura e lusso grazie alle
ottime infrastrutture e al clima temperato che
permette, come pochi altri luoghi in Africa, di
ammirare al meglio la fauna selvatica. Se però
volete conoscere veramente la realtà sudafricana
dovrete confrontarvi con l’intero spettro delle
sue caratteristiche, che non sono tutte positive:
la separazione fra le varie etnie è ancora
fortissima e in alcune zone il tasso di criminalità
impone una certa prudenza, ma le bellezze
naturali del Sudafrica e l’entusiasmo della sua
gente nel voler costruire una nuova nazione
sono motivi più che sufficienti per giustificare
una visita. Il Sudafrica è talmente ricco di
affascinanti esperienze che è quasi impossibile
fare una scelta delle migliori o più consigliabili.
Si può scegliere il dolce profumo del deserto che
in primavera si trasforma in un tappeto di fiori
oppure i Big Five che dominano il paesaggio dei
parchi nazionali o infine si può semplicemente
decidere di intraprendere un cammino interiore
volto a una migliore conoscenza di sé e degli altri
attraverso la visita ad alcuni dei siti patrimonio
dell’Umanità del paese. Ci sono città dinamiche
vibranti di vita ed eccitanti township che offrono
al viaggiatore una memorabile esperienza
urbana del Sudafrica, e ci sono anche spiagge
Bandiera Blu per rilassarsi e risposare. Tra
l’infinità di meravigliosi luoghi da esplorare
suggeriamo i tour dei monti Drakensberg, il
parco nazionale Kruger, l’Itinerario artistico dei
venda, il Namaqualand, Soweto, gli acquitrini di
St Lucia, il whale watching, Sun City, l’Itinerario
storico di Città del Capo, la garden Route, i
percorsi per saccopelisti e la Maloti Route nella
provincia del Free State senza perdere di vista le
partite dei vostri campioni.
Notizie utili
NoME CoMPlETo DEl PAESE:
Repubblica Sudafricana
CAPITAlE: pretoria (capitale amministrativa); Bloemfontein (capitale giudiziaria); Città
del Capo (sede del parlamento)
lINGuA: afrikaans e inglese
VISTo D’INGRESSo: ai viaggiatori italiani
che si recano in Sudafrica per turismo, fino
a un massimo di 90 giorni di permanenza,
non è richiesto il visto.
VACCINAzIoNI CoNSIGlIATE: difterite
e tetano, epatite virale A, epatite virale B,
febbre tifoide, poliomielite, rabbia.
FuSo oRARIo: nel paese vige il South
African Standard Time (ora Unificata
Sudafricana), che è due ore avanti rispetto
al meridiano di greenwich.
ClIMA: In estate il caldo può diventare
eccessivo, soprattutto nel low veld (o
basso veld, la stretta pianura costiera).
Alle altitudini più elevate la temperatura
è piacevole anche in estate, tut tavia
le zone montuose sono soggette alla
pioggia e alla nebbia.
23
Visti da vicino
natale lia
ETà: 46
: SpoSATo
STATo CIVILE
FIgLI: 2
NICo
NERE ELET TRo
UDIo: INgEg
TIToLo DI ST
ALE
TToRE gENER
RUoLo: DIRE
Il tratto principale del suo
carattere: caparbio e versatile.
La qualità che preferisce in un
uomo: onestà intellettuale.
La qualità che preferisce in una
donna: femminilità.
Il suo sogno di felicità: ne ho
cambiati troppi, alcuni li ho
realizzati… diciamo che ancora lo
devo identificare.
Il suo rimpianto: pochi e insignificanti… Direi NESSUNo.
L’incontro che le ha cambiato la vita: mia moglie.
Il giorno più felice della sua vita: il giorno del mio matrimonio.
Non è retorica, non ho mai visto tanta gioia intorno a me e mi è
rimasta impressa la frase che mi uscì dal cuore quando vidi Ilaria:
“Ma è bellissima!!!”.
Il più infelice: la perdita di mio padre a 12 anni.
La materia scolastica preferita: matematica.
La città: tutte le città di mare del mondo e Roma.
Il colore: rosso.
La bevanda: Vino rosso.
...un’altra bevanda: Coca-Cola Zero.
Il piatto preferito: pesce.
Libro preferito di sempre: Sotto un grande Cielo di Carlo
Auriemma.
poeti preferiti: Costantino Kavafis in particolare per la poesia
“Itaca”, per i classici: gabriele D’Annunzio e come semplicità e
genuinità: Antonio De Curtis detto Totò.
Il suo eroe o eroina: chi è capace di sacrificare la propria vita per
salvarne un’altra.
La trasmissione televisiva: Le Iene.
Il film cult: Il Nome della Rosa.
Attore preferito: Jack Nicholson.
Attrice preferita: Jennifer Lopez.
La canzone che fischia sotto la doccia: “Vita spericolata” di Vasco Rossi.
Il personaggio storico più ammirato: i grandi condottieri, anche
se tutti un pò pazzi.
Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: forse avrei fatto il
velista professionista, chissà!?!!
Il dono che vorrebbe avere: ubiquità. Spesso vorrei essere in più
posti contemporaneamente.
Il regalo più bello che ha ricevuto: il giorno della prima
comunione a 10 anni un fucile sovrapposto VERo da tiro al
piattello! Il più bello che mi sono fatto, la mia barca attuale.
Come vorrebbe morire: credo che non si sia mai pronti a questa
domanda posso saltarla?
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: tutte quelle che si
commettono per inesperienza e senza mala fede.
Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo:
continuare a costruire una Sibeg sempre più forte, attraverso la
crescita delle preziosissime risorse umane che abbiamo.
Il suo motto: ne ho uno per ogni occasione, quello che ripeto spesso
sono due: “Rozzo ma Efficace” e “Far bene le cose la prima volta”!!!.
Un augurio ai collaboratori: crescita professionale e spalle larghe
per affrontare un futuro sempre più competitivo senza paure.
24
pietro gheller
ETà: 35
STATo CIVILE: LIBERo
FIgLI: No
TIToLo DI STUDIo: LAUREA
IN ECoNoMIA AZIENDALE
RUoLo: DIRETToRE CoMMER
CIALE
Il tratto principale del suo carattere: preciso
La qualità che preferisce in un uomo: la lealtà
La qualità che preferisce in una donna: la sensibilità
Il suo sogno di felicità: mare, amici, una moto e un buon libro
Il suo rimpianto: non avere imparato molte lingue
L’incontro che le ha cambiato la vita: non è ancora arrivato
Il giorno più felice della sua vita: il giorno della mia Laurea
Il più infelice: quando ho perso una persona con cui sono cresciuto
La materia scolastica preferita: greco
La città: Madrid
Il colore: rosso
La bevanda: che domande… Coca-Cola!
...un’altra bevanda: gin Lemon… ma con la Fanta Lemon
Il piatto preferito: spaghetti con le vongole
Libro preferito di sempre: Il piccolo principe
poeti preferiti: D’Annunzio e Hikmet
Il suo eroe o eroina: gino Strada
La trasmissione televisiva: non guardo le TV
Il film cult: Non ci resta che piangere
Attore preferito: Leonardo Di Caprio
Attrice preferita: Meryl Streep
La canzone che fischia sotto la doccia: polvere di Enrico Ruggeri
Il personaggio storico più ammirato: Alessandro il grande, in tempi
più recenti Barak obama
Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: avrei fatto il DJ
Il dono che vorrebbe avere: la raccolta di tutta la musica italiana
dagli anni 60 ai 90
Il regalo più bello che ha ricevuto: una festa a sorpresa, con un
mare di amici
Come vorrebbe morire: Avendo qualcos’altro da fare
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: quelle legate
all’ambizione
Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo:
La stima dei miei colleghi
Il suo motto: il mio nome è opportunità
Un augurio ai collaboratori: che io riesca a capire loro e che loro
capiscano me.
Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28
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