con fiducia verso il futuro al via il piano coke and food
Transcript
con fiducia verso il futuro al via il piano coke and food
Con fiduCia verso il futuro sibeg investe nelle risorse umane al via il piano Coke and food attivati i punti vendita speCiale sudafriCa Trimestrale di informazione - Anno VI numero 1 - In caso di mancato recapito rinviare al CMP di Catania per la restituzione. la Coppa del mondo a roma, al via le attivazioni fifa world Cup. sudafriCa non solo CalCio Cristina Busi Ferruzzi presidente Sommario Editoriale LuCa Busi Amministratore Delegato 2010, un anno di importanti traguardi 2 il 2010 ci fa guardare con fiducia al futuro 3 di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI di LUCA BUSI Management nataLe Lia Direttore generale Welcome day di NATALE LIA 4 Giro di Poltrone pietro gheller nuovo direttore commerciale di Sibeg pietro gheLLer Direttore Commerciale Innovation ottimizzazione dei SiStemi geStionali e tutela ambientale 6 Sibeg, un’azienda in cammino. al via “tetriS” 7 di MARCELLo MAMMANA MarCeLLo MaMMana Direttore Amministrativo 5 di SERgIo SApIENZA “Sibeg per te”, al via il progetto 8 auto. Sibeg prima ad “eco drive”. flotte aziendali, economiche e SoStenibili 8 Ambiente sergio sapienza Direttore produzione e Logistica ottimizzazione dei SiStemi geStionali e tutela ambientale di CARLo CoRIoLANI impatto ambientale. Sibeg inSide, ora tocca a noi di SEBASTIANo MAZZARINo 9 10 50 anni Anno VI numero 1 Direttore editoriale Luca Busi Direttore responsabile Sebastiano Mazzarino Segreteria Manuela panebianco Comitato editoriale Maria Cristina Busi Ferruzzi Luca Busi Natale Lia Marcello Mammana Sergio Sapienza pietro gheller Proprietario, editore, direzione, redazione e amministrazione Sibeg S.r.l. Strada V Zona Industriale, 28 - Catania Tel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651 [email protected] Impaginazione + ADD DESIgN / www.addd.it Catania Stampa Arti grafiche le Ciminiere - Catania su carta ecologica Dalum Cyclusprint Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005 è vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore. create a future of Sibeg. mecenate per giovani artiSti Siciliani create a future of Sibeg: i partecipanti create a future of Sibeg: i vincitori 11 12 14 Marketing Quale è “la formula della felicità”? la nuova campagna firmato giuSeppe tornatore marketing: gli obiettivi 2010 al via il piano “coke and food” Sibeg e ice-cube Special pack. “prezzo poSitivo” per ccl, ccz, fanta e Sprite Sampling. al via gli experential Sampling piano Segmentazione: Sviluppi. update progetto “Segmentazione” a palermo piano Spazi. teatralizzazione degli Scaffali nel canale gdo 15 16 16 17 17 18 19 20 Africa 2010 la coppa del mondo atterra a roma. buffon: “bello ritoccarla” piano attivazioni e meccaniche fifa World coca-cola africa foundation in Sudafrica non Solo calcio di SEBASTIANo MAZZARINo 21 22 22 23 Visti da Vicino interviSta doppia a natale lia, direttore generale Sibeg, e pietro gheller, direttore commerciale 24 “Non c’è modo per cui da solo possa salvare il mondo, ma mi vergognerei di far passare un solo giorno senza provarci” Isaac Asimov Rondine d’Albania 2010, un anno di importanti traguardi i noStri primi 16 anni. di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI P er il nostro gruppo il 2010 è un anno molto emozionante perchè SIBEg festeggia 50 anni. Mezzo secolo è tanto! E siamo in Albania da 16 anni: non è poco! Voglio ricordare la festa che abbiamo organizzato per festeggiare i 10 anni di CCBS e il primo bilancio in utile, il bilancio del 2003. Due eventi importanti perché 10 anni in Albania, e “quei particolari“ 10 anni, sono paragonabili a 25 anni in un paese normale. E il bilancio in utile era il più bel premio per tanti sacrifici e duro lavoro. E soprattutto era la dimostrazione evidente che come gruppo non avevamo sbagliato la strategia di investimenti, pur rischiando. Tre giorni di festeggiamenti. Il primo giorno era dedicato ai grossisti e a tutti i nostri dipendenti. Una bella festa fra di noi, piena di emozioni perché tutti si sentivano molto partecipi a questo evento, e al successo di CCBS - Avevamo preparato un bellissimo filmato che raccoglieva i momenti belli e brutti dei 10 anni e avevano partecipato anche i dipendenti che lavoravano da noi fin dall’inaugurazione: un film molto allegro, ma anche tanto commovente. Il secondo giorno fu dedicato all’accoglienza del gruppo numeroso di personaggi della The Coca-Cola Company arrivati espressamente per festeggiare questo evento: Sandy Allan, Cem Kozlu, Kerry Anastassiadis, Roberto greco. Una giornata molto piena e importante, iniziata con il loro arrivo, seguito dall’assemblea e da una riunione operativa, durante la quale 2 Luca, io e i nostri manager ci siamo goduti i complimenti da parte di tutti loro. E sappiamo bene che alla The Coca-Cola Company, giustamente, non elargiscono complimenti sui risultati, se i risultati non ci sono! Al termine della riunione ci fu in stabilimento un incontro con tutto il gruppo The Coca-Cola Company e tutti i nostri dipendenti presentati uno ad uno, e per ognuno di loro Sandy, Cem e Kerry ebbero delle parole di ringraziamento per il lavoro svolto. Quanti visi sbalorditi! La seconda giornata terminò con una bella cena, gruppo The Coca-Cola Company, tutti noi e alcuni personaggi con i quali abbiamo rapporti quasi quotidiani, gli Ambasciatori, qualche fornitore, i grossisti. Una cenetta intima fra di noi. Il terzo giorno molto più impegnativo: iniziò con il giro del mercato, e quello era il vero esame! Superato brillantemente! Nel primo pomeriggio ci fu una bellissima cerimonia in stabilimento con la presenza del presidente della Repubblica, Alfred Moisiu. E poi il grande festone! per motivi logistici, e anche di sicurezza, avevamo organizzato la festa in due modi: la cena con tutte le istituzioni, all’interno, all’esterno invece un enorme buffet, un palcoscenico con due orchestre, una pista per ballare e tanto Raki. Il governo era al completo, dal primo Ministro Fatos Nano, Al Vice primo Ministro Namik Dole, al Ministro delle Finanze Arben Malaj, al Ministro dell’Economia Anastas Angjeli, al Capo del gabinetto del primo Ministro, Valbona Zeneli, e naturalmente gli Ambasciatori più importanti. Al termine della cena ufficiale, ci siamo tutti scatenati a ballare, io ballavo con il Ministro Angjeli e Sandy ballava con Flora, una grande famiglia. E poi, naturalmente, i fuochi d’artificio. Evviva i primi 10 anni! Editoriale il 2010 ci fa guardare con fiducia al futuro la nostra organizzazione giovane, snella e veloce continua ad investire nel capitale più prezioso, le risorse umane. di Luca Busi I cinquant’anni che ci accingiamo a festeggiare rappresentano un importante punto di partenza per Sibeg. L’ azienda può vantare una leadership indiscussa che vuol mantenere e rinforzare attraverso un percorso strategico, studiato e realizzato su misura per il mercato siciliano, messo in essere da una organizzazione giovane, snella e veloce capace di raggiungere le sue mete. Sono tre le aree sulle quali focalizzeremo le nostre risorse per adempiere a quelle che sono le nostre aspettative nel medio e lungo periodo. per ciò che attiene l’area Commerciale puntiamo al raddoppio del per capita in 10 anni; al raddoppio delle coperture dei pdv in 7 anni; lavoreremo alla crescita sana e profittevole dei sub canali e attiveremo iniziative sempre più orientate al consumatore siciliano. L’area operation focalizzerà le sue attività sulla qualità, l’ambiente, lo sviluppo industriale della nostra organizzazione e non per ultima l’implementazione della logistica sempre più al servizio del cliente. L’area Finance sarà impegnata a sostenere finanziariamente il percorso intrapreso attraverso l’implementazione di un adeguato sistema informativo, in grado di perseguire le sfide con strumenti sempre più efficienti, in grado di offrire un servizio tempestivo alle aree operative. Ritengo che la grande forza della nostra trentennale dirigenza di Sibeg sia stata la continua ricerca di soluzioni per coniugare al meglio le esigenze del mercato siciliano e le direttive della Coca-Cola Company, investendo in piani di trade marketing, finanziari, commerciali e produttivi per lo sviluppo del mercato in termini di risorse umane e finanziarie non indifferenti che fanno di Sibeg una realtà aziendale a cui è riconosciuta la capacità di creare sviluppo ed economia sul territorio. Coniugare le esigenze di una multinazionale globalizzata con le esigenze del mercato locale non è stata una sfida semplice, ma che siamo riusciti a vincere attraverso la logica della “glocalizzazione”. La valorizzazione dei mezzi presenti sul territorio ha creato le basi di uno sviluppo economico locale che attrae verso l’universo Sibeg ben oltre 1000 operatori dell’indotto. Dovendo rispondere costantemente agli input di una multinazionale “open source - open mind” Sibeg continua ad investire nel capitale più prezioso, le risorse umane, vera carta vincente delle nostre sfide. In questa logica Sibeg attinge dagli atenei siciliani i suoi giovani talenti cosi come avvenuto per celebrare i nostri 50 anni affidando alla creatività dei giovani di casa nostra, l’onere e l’onore di disegnare le full body sleeve limited edition celebrative, un modo per festeggiare sottolineando come Sibeg sia un’azienda giovane. Il costante monitoraggio del mercato e gli investimenti nel settore della ricerca sono e saranno gli elementi che ci permetteranno di sviluppare il mercato di riferimento conquistando nuovi spazi anche nella categoria dei prodotti no carbs. I successi ottenuti ci danno l’entusiasmo e l’energia necessaria per continuare a servire con successo quei milioni di persone che ogni giorno ci scelgono in tutta l’isola si dissetandosi con Coca-Cola. Da sinistra: Lucia gimenez, Luca Busi e Rodolfo Echeverria. 3 Management Welcome day dieci neo assunti alla scoperta dell’azienda. di Natale Lia S i è svolto, lo scorso 11 febbraio, il primo Welcome Day che ha coinvolto 10 nuovi collaboratori assunti in azienda a dicembre 2009 e destinati alla direzione amministrativa, alla produzione e all’area commerciale. protagonisti del Welcome sono stati gli agenti: giovanni Caruso, IC; giuseppe Cascino, IC; Fabrizio Cirafici, IC; giuseppe gagliano FC e Chiara Minardi, IC. Non solo agenti ma anche i dipendenti Salvatore Barbagallo, CDo; Valeria Liseo, controllo qualità; Elisabetta Maimone, Cdo dept; Carlo oliva, amministrazione e gaetano pandino del controllo qualità hanno preso parte all’importante iniziativa. Da sottolineare che ben 4 di queste persone provengono da una precedente esperienza di stage all’interno di Sibeg. Negli ultimi tre anni l’azienda ha rafforzato il legame con le università Siciliane proprio per valorizzare l’utilizzo dello stage come momento di 4 formazione per i neolaureati, ma soprattutto come momento di reclutamento on the job per le esigenze di Sibeg. L’evento, che sarà ripetuto ogni sei mesi, è stato organizzato dall’ufficio risorse umane con il coinvolgimento della Direzione generale. L’incontro ha voluto favorire l’integrazione dei neoassunti nella complessa realtà di Sibeg, mostrando una visione dell’azienda a 360 gradi. Scopo dei Welcome Day è quello di aiutare il nuovo collaboratore ad integrarsi rapidamente nel nuovo ambiente lavorativo, venendo a conoscenza delle persone con le quali interagirà e dei settori aziendali con i quali dovrà interfacciarsi nello svolgimento delle sue mansioni. Nel corso dell’incontro, dopo le presentazioni di rito da parte dei singoli partecipanti al gruppo, Barbara Belfiore e Rachele Mililli, dell’Ufficio del personale, hanno illustrato le attività portate avanti dall’Ufficio Risorse Umane in termini di selezione, formazione, valutazione delle performance e gestione del contratto. Numerosi e stimolati i momenti di confronto durante i quali sono stati colti input per nuove iniziative e chiariti gli inevitabili dubbi propri di un neo assunto. Dopo l’illustrazione delle dinamiche aziendali il gruppo si è trasferito sul campo per visitare e conoscere il processo produttivo dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company quotidianamente imbottigliati da Sibeg e offerti ai consumatori siciliani. Il “tour” non poteva che avere come guida Lorenzo D’Urso. Dalla linea del soffiaggio, passando per l’imbottigliamento, al palettizzatore, per i nuovi entrati è stata una affascinante scoperta. A conclusione della visita alla linea produttiva un pranzo, innaffiato da allegre e fresche bollicine di Coca-Cola, ha salutato i nuovi entrati che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa. (ha collaborato Antonio Marletta). Giro di poltrone pietro gheller è il nuovo direttore commerciale di Sibeg catania rappresenta il ritorno nella famiglia coca-cola. T rentacinque anni, vicentino, pietro gheller è il nuovo Diret tore Commerciale di Sibeg. Dopo la laurea in economia aziendale, a l l a B o cc o n i d i M i l a n o, g h e l l e r i n i z i a l a s u a c a r r i e r a a l l a B a i n & Co m p a n y, primaria società di consulenza con sede a Boston e uf fici presenti in tut to i l m o n d o, o cc u p a n d o s i d i c o n s u l e n z a strategica e organizzativa nei set tori beverage e largo consumo. L’at tività di consulenza lo por ta, per il mercato beverage, nell’est europeo, in p a r t i co l a r e i n p o l o n i a e i n R u s s i a p e r oltre due anni, con l’impor tante compito di s viluppare il mercato emergente per una primaria azienda produttrice di birra. Sibeg, per gheller, rappresenta un ritorno nella famiglia Coca - Cola avendo suppor tato, come consulente, Coca - Cola Hbc Italia e la Company occupandosi di strategie legate allo s viluppo del largo consumo. Non solo beverage, nella carriera del nuovo diret tore comm ercial e, ma anche una significativa esperienza nel web in qualità di Marketing Manager di eBay Italia. Pietro G heller quali sono gli obiet tivi che si p one con il nuovo inc arico in Sib eg? “Innanzitut to desidero comprendere, con umiltà, il nuovo contesto, interno e d esterno, in cui mi trovo a lavorare. Una volta chiaro lo scenario competitivo, m et te rò a disp osizio ne d e ll ’azie nda le competenze e le metodologie acquisite nelle esperienze internazionali af finché vengano applicate sul nostro territorio.” Ha già incontrato i collaboratori? “Ho riscontrato grandi competenze dove poter innestare le esperienze esterne in un grande lavoro di squadra. Cre do molto nel team dove il contributo del singolo, che è cer tamente diver so da quello de gli a l t r i , è u t i l e a l r a g g i u n g i m e nt o d e g l i obiet tivi comuni.” A ppassionato di vela e di jogging sogna di par tecipare alla maratona di New York, magari con un team Sibeg. 5 Innovation ottimizzazione dei SiStemi geStionali e tutela ambientale Sibeg implementa l’informatizzazione edi e dmS in supporto dell’amministrazione e del customer care. di Marcello Mammana L ’Electronic Data Interchange, EDI, entra in Sibeg per ottimizzare i processi lavorativi e ridurre l’impatto ambientale sviluppato dai supporti cartacei sino ad oggi utilizzati. L’EDI è una tecnologia ampiamente utilizzata per lo scambio automatizzato di documenti tra applicazioni di diverso tipo. grazie a questo innovativo sistema Sibeg e i suoi partner possono scambiarsi ordini di acquisto, fatture, preavvisi di spedizione e altri documenti aziendali direttamente da un sistema aziendale all’altro, senza alcun inter vento umano. Indiscutibili i vantaggi generati da questa applicazione come la riduzione degli errori, l’abbat timento dei costi amministrativi e cicli orderto-cash più rapidi. La scelta della realizzazione di una procedura di comunicazione elettronica di dati e documenti sta consentendo a Sibeg di migliorare significativamente l’efficienza e l’efficacia nell’esplicazione dei processi amministrativi del sistema industriadistribuzione EDI è l’interscambio di dati tra sistemi informativi, attraverso un canale dedicato ed in un formato definito in modo da non richiedere intervento umano salvo in casi eccezionali. In Nord America, le grandi catene di vendita al dettaglio richiedono, o addirittura esigono, la capacità di comunicare via EDI dai loro fornitori. Wal-Mart per esempio, il maggiore dettagliante in USA, non accetta fornitori che non siano in grado di rispettare i requisiti EDI del gruppo. Altri gruppi distributivi comminano pesanti multe, chargeback, ai partner commerciali che non sono in grado di seguire le regole, o che commettono errori dopo che il canale EDI è stato attivato. Attraverso un collaboration network vi è un unico punto di connessione per lo scambio di documenti EDI con tutti i partner commerciali, indipendentemente da piattaforma, standard e protocollo utilizzato nelle diverse realtà. Un’altra 6 iniziativa parallela, ed in linea con la policy ambientale dell’azienda, è l’implementazione della gestione documentale. In un’azienda, come Sibeg lo sviluppo e il mantenimento del business comporta la generazione di una gran quantità di informazioni per descriverne attività e risultati conseguiti, progettare ed organizzare la produzione e la logistica, supportare la rete commerciale etc… informazioni, tutte queste, che si concretizzano in documenti cartacei. Anche in questo caso Sibeg ha adottato una soluzione informatica che consente la gestione elettronica dei documenti prodotti e scambiati all’interno della sua organizzazione. Il Document Management System, DMS, letteralmente “Sistema di gestione dei documenti”. Si tratta di una categoria di sistemi software che serve a organizzare e facilitare la creazione collaborativa di documenti e di altri contenuti. Tecnicamente il DMS è un’applicazione lato server che si occupa di eseguire operazioni massive sui documenti, catalogandoli ed indicizzandoli secondo determinati algoritmi. Fino a qualche tempo fa era opinione diffusa che la presenza dei personal computer e di internet sulle singole postazioni di lavoro avrebbe favorito una riduzione nel consumo di carta. La realtà negli anni però si è rivelata esattamente opposta. Dal conseguente aumento dei costi e dei problemi di gestione dei processi correlati si è quindi sviluppata una esigenza sempre più sentita di riuscire in qualche modo ad “arginare” questo fenomeno, con l’obiettivo di ridurre i volumi di documenti stampati e snellire i processi interni alle aziende. Un recente s tudio sul “Do cumento D igit al e” realiz z ato da NetConsulting per conto di InfoCamere ha evidenziato i costi in generale, spesso nascosti, di una gestione documentale “tradizionale”. ogni anno in Italia vengono stampate circa 115 miliardi di pagine, di cui 19,5 miliardi inutilizzate, che generano un costo di 287 milioni di euro all’anno. In generale ogni documento cartaceo viene riprodotto dalle 9 alle 11 volte generando un costo di 18 euro per documento. per quanto riguarda l’archiviazione dei documenti, generalmente un documento su 20 viene perduto. Il 3% dei documenti è archiviato erroneamente e il costo per recuperare uno di questi è stato stimato in 120 euro. I vantaggi dei DMS. Riduzione degli spazi necessari (metri cubi e kg di carta in un server ; Abbattimento di costi di gestione; Inalterabilità dei documenti, mai più documenti sbiaditi, rovinati o macchiati; Riservatezza, ogni addetto avrà la possibilità di accedere solo ed esclusivamente a determinati documenti tramite password; Efficienza del lavoro. EDI e DMS sono delle iniziative che Sibeg ha voluto fortemente adottare in linea con la sua ferrea politica ambientale. é indubbio come l’utilizzo del formato elettronico invece che cartaceo, diminuisce drasticamente l’abbattimento di alberi per la produzione del cartaceo stesso evitando le ulteriori immissioni nell’ambiente generate dallo stesso processo produttivo della carta. (Ha collaborato lo staff ICT). Sibeg, un’azienda in cammino al via “tetriS”, il progetto di rivisitazione complessiva dell’area industriale. di Sergio Sapienza U n’azienda che cresce è un’azienda che non si ferma e considera ogni obiettivo raggiunto non un punto di arrivo ma un nuovo punto di partenza. Dal 1970, obiettivo dopo obiettivo, è tanta la strada percorsa dalla nostra Sibeg! Lungo il percorso, non certo senza ostacoli, abbiamo raggiunto ogni traguardo prefissato senza mai sentirci “arrivati”, ma sempre guardando avanti per continuare a crescere e migliorare. E così oggi, 2010, dopo 50 anni di attività, la Sibeg ha perseguito e raggiunto obiettivi di efficienza (produttiva e logistica) e di efficacia sempre più sfidanti: • • • • • Miglioramento del rapporto tra Litri di bevanda prodotti e ore lavorate (K). Sensibile diminuzione degli scarti (e dunque perdite) di concentrato nel processo produttivo (sfridi). Riduzione dei consumi energetici e idrici. Livello di servizio elevato quasi al 100%, cioè forte diminuzione del numero di reclami rispetto al totale consegne. Significativa riduzione di inevasi, cioè maggiore attenzione nella pianificazione della produzione rispetto alle vendite. Forti di questi risultati, possiamo ora guardare ad una ulteriore crescita. Una crescita supportata da importanti risorse su cui poter contare: • • • gli Uomini: il loro know-how si è tramandato, in molti casi, di padre in figlio, per quasi 50 anni, creando cosi un solido substrato di esperienza e creatività. I sistemi di gestione Quality, Enviroment e Health&Safety: il focus su questi aspetti del nostro business ci ha portato ad avviare un progetto di mappatura e analisi dei processi che condurrà ad una maggiore efficienza ed efficacia del flusso delle nostre attività, trovando nuovi spazi di miglioramento. I mezzi: abbiamo puntato su un significativo upgrade degli impianti esistenti, migliorando le loro future performance. In particolare in questo settore Sibeg è una delle poche aziende che, in un momento cosi difficile per il mercato, ha deciso di non cedere all’immobilismo, ma di reagire puntando su nuovi e consistenti investimenti. La nostra grande sfida nei prossimi anni sarà portare a termine un progetto industriale che, per la sua complessità e le molteplici attività ad incastro, è stato denominato “TETRIS”. per chi non conoscesse il gioco, esso ha lo scopo di incastrare vari pezzi che si chiamano “tetramini”, ciascuno composto da quattro blocchi (infatti il termine Tetris deriva da “tetra” (τετρα) che significa “quattro”) e che cadono giù uno alla volta. Il compito del giocatore è ruotarli e/o muoverli in modo che creino una riga orizzontale di blocchi senza interruzioni. Quando la riga è stata creata, i mattoni sovrastanti (se ce ne sono) cadono a formare nuove linee. Ci sono varie versioni di Tetris e ciò dipende dalle regole di rotazione e di punteggio di ogni specifico gioco in cui, tra l’altro, il giocatore può anche scegliere da che livello di difficoltà. Cos’è dunque esattamente Tetris per Sibeg? é un progetto di rivisitazione complessiva dell’area industriale che, come nel gioco descritto, non si limita solo ad “incastrare” delle attività, ma anche ad identificare delle regole e seguirle nella pianificazione strategica e operativa. Cosi, gli ammodernamenti previsti dal progetto su macchinari e impianti sono pensati in un’ottica di perseguire il miglioramento co s t ante n ell’ambito d el pro gramma ambientale, la continuità del business, l’integrazione industriale. gli interventi sulla soffiante, sui gruppi frigo e sui compressori determineranno un risparmio energetico (già supportato dall’impianto fotovoltaico installato negli scorsi anni) ed una conseguente riduzione delle emissioni atmosferiche di Co2. Allo stesso modo, la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento acque permetterà di riutilizzare lo scarto proveniente dall’impianto attuale, di allungare la vita delle parti meccaniche dei macchinari e, di conseguenza, di realizzare una riduzione dei consumi idrici e di materie prime. La maggiore efficienza del plant generata dal progetto Tetris, si accompagnerà ad una significativa autonomia produttiva, traguardo importante questo per un’azienda come la nostra che si confronta quotidianamente con un mercato sempre più esigente e consapevole. Infatti l’innovazione introdotta da Tetris permetterà di produrre in house una maggiore gamma di prodotti ed una maggiore varietà di formati, offrendo così la possibilità di pianificare e gestire le combinazioni ottimali di brand/pack in base alle richieste. poter accogliere e soddisfare i bisogni del proprio mercato/consumatore rappresenta la vera forza di Sibeg! Ma il focus sull’efficienza produttiva e sul cliente esterno non esclude l’attenzione verso il proprio utente interno. Infatti, la crescita di Sibeg e la lungimiranza di Tetris consiste anche nel contemplare le esigenze dello stabilimento nel lungo periodo: ampliamenti di organico e possibili ulteriori attività da svolgere nel plant. Tra gli step del progetto, quindi, è inclusa la progettazione di nuovi spazi sia logistici, sia per gli uffici e sia per eventuali attività del CDo. Il cammino è in salita e richiede grandi sforzi e lavoro sinergico da parte di tutti. Ma le sfide tirano fuori il meglio di noi e spesso i risultati che si raggiungono rivelano il vero valore delle persone! (Ha collaborato Stefania Messina) 7 Innovation “Sibeg per te“, al via il progetto agevolazioni per lavoratrici e lavoratori con carichi familiari da gestire. S ibeg è oggi una delle poche aziende del meridione che ha implementato un progetto dedicato alla conciliazione e alla flessibilità del lavoro in azienda. L’iniziativa prevede una serie di misure atte ad agevolare le lavoratrici ed i lavoratori con carichi familiari da gestire; i lavoratori con residenza al di fuori della provincia di Catania e i lavoratori per i quali è possibile migliorare la gestione dell’orario di lavoro senza incidere negativamente sull’organizzazione interna del lavoro stesso. Sibeg a conclusione dei 24 mesi del progetto sperimentale si riserva la possibilità di considerare la sperimentazione come punto di partenza per una nuova modalità di organizzazione del lavoro e di gestione di quei collaboratori che presentano particolari necessità di conciliazione legate alla cura della prole, di sé o di parenti e famigliari. Tra le azioni più innovative previste dal progetto vengono evidenziate l’attivazione di un servizio a tutti i dipendenti per il disbrigo delle incombenze domestiche (pagamento bollette, consegna/ ritiro documenti presso uffici pubblici...) evitando cosi di assentarsi dal luogo di lavoro; la sperimentazione del telelavoro attraverso nuove mansioni e strumentazioni. Si procederà all’organizzazione di un piano operativo di telelavoro per il passaggio di tre lavoratrici da un sistema organizzativo centralizzato ad un decentramento del lavoro con la realizzazione di un nuovo modello organizzativo e una maggiore flessibilità di orari per le lavoratrici destinatarie dell’iniziativa permettendo alle stesse di seguire i figli, in età prescolare e scolare, e la famiglia più in generale. La promozione del progetto e la sua approvazione confermano l’attenzione riposta dall’azienda alle proprie risorse umane considerate vero e unico motore di Sibeg. auto. Sibeg prima ad eco drive flotte aziendali, economiche e sostenibili. I l 17 febbraio è stato presentato a pollenzo, in provincia di Cuneo, Eco Drive Fleet: il nuovo software Fiat che, dallo scorso 26 marzo, aiuterà le aziende a gestire la propria flotta di auto in modo economico e sostenibile. “Eco Drive, progetto su cui poggia il nuovo sistema Fleet, infatti nasce circa un anno fa - spiega Vito pellegrino, ospite dell’evento per Sibeg Srl - con lo scopo di risolvere il fenomeno del green for free per cui i consumatori, pur desiderando un’automobile rispettosa dell’ambiente, non sempre sono disposti a spendere cifre più elevate.” per le nuove auto, Fiat ha scelto di affiancare ai miglioramenti tecnici anche un’applicazione che incentivi gli automobilisti a correggere il proprio stile di guida in senso eco-friendly, senza troppo sforzo e in modo totalmente gratuito. Come funziona? “ Basta inserire una chiavetta USB - risponde pellegrino - nell’apposita porta e mettere in moto l’auto. Una volta terminato il tragitto, è il software Eco Drive, disponibile gratuitamente on line, a elaborare i dati, stilare 8 una pagella e suggerire alcuni trucchi da pilota per poter migliorare le proprie prestazioni in base ad accelerazioni, decelerazioni, cambi e velocità.” poiché a trarre vantaggio da questo sistema non è solo l’ambiente, ma anche il portafoglio, la casa automobilistica torinese ha pensato di fare un passo ulteriore e proporre alle aziende una versione evoluta del programma che permetta di monitorare costi e consumi di più vetture. “Con Eco Drive Fleet, riprende Vito pellegrino - le aziende potranno mantenere costantemente sotto controllo l’efficienza dell’intera flotta o di singoli gruppi, oltre ad effettuare proiezioni sull’impatto dell’eventuale acquisto di nuove auto. Il programma porterà maggiore efficienza e risparmi significativi a patto che la sfida sia raccolta da tutti i dipendenti e che questi si impegnino seriamente nel migliorare le loro prestazioni al volante. A questo riguardo Fiat ha dunque offerto un ulteriore contributo, inserendo nel software il Fleet Challenge Leaderboard, una tabella che, in una vera e propria gara di sostenibilità, permette di visualizzare la classifica dei conducenti più virtuosi convertendo almeno una parte del risparmio ottenuto in premi tangibili per i primi classificati.” Nel corso della presentazione gli ospiti, rappresentati cento aziende, sono stati invitati ad un test drive lungo un percorso cittadino da coprire nel minor tempo possibile, seguendo un roadbook, consumando il meno possibile. A completamento del test drive Vito pellegrino si è aggiudicato il primo posto in classifica risultando il più virtuoso nella guida. Ambiente Sibeg per l’ambiente nel 2009: recuperato il 97% del totale dei rifiuti solidi prodotti; risparmiati 180.350.000 litri di acqua grazie al recupero idrico; con l’impianto fotovoltaico evitata l’immissione nell’atmosfera di 150.100 kg di co2. di Carlo Coriolani S IBEg, sensibile alla problematica concernente gli impatti che le industrie possono provocare sull’ambiente, ormai da anni applica un Sistema di gestione Ambientale certificato ISo 14.001 che soddisfa le politiche sia della The Coca-Cola Company sia della Environmental Manual al fine di poter garantire che le attività dell’organizzazione vengano condotte in modo da proteggere, preservare e migliorare l’ambiente. Nel cercare di ottenere un miglioramento continuo e nel contempo essere sempre conformi alle leggi vigenti, sono state inserite nella gestione della politica ambientale di Sibeg innovazioni, miglioramenti e suggerimenti. Anche nel 2010, anno del 50° compleanno, Sibeg vuole comunicare attraverso il proprio rapporto, l’impegno per la tutela dell’Ambiente su quanto è stato fatto nell’anno 2009. gli indicatori sui quali Sibeg misura le proprie performance e il miglioramento continuo nei confronti dell’ambiente, sono essenzialmente legati alla capacità di fare raccolta differenzia dai propri scarti di processo, sul risparmio energetico e idrico in rapporto ai litri di bevande prodotte. Molti non sanno che, i rifiuti d’imballaggio in plastica per esempio, grazie alla raccolta differenziata e alla successiva selezione, si trasformano in veri e propri prodotti che vengono commercializzati alimentando così l’industria del riciclo che oggi è in continua crescita. Dal riciclo (lavaggio, macinazione, rigranulazione) si ottiene nuova materia prima con caratteristiche e prestazioni simili a quella del polimero vergine di provenienza petrolchimica, che viene poi utilizzata per produrre un infinito numero di nuovi oggetti. Ad esempio il pET riciclato viene utilizzato per produrre fiocco e fibra sintetica (imbottiture, ovatte, ma anche maglioni, “pile”, moquette) oppure per realizzare nuove lastre termoformabili (vaschette, blister, imballaggi). Le potenzialità del riciclo degli imballaggi in plastica non è forse immediatamente percepibile, ma bastano forse questi pochi esempi concreti per rendere l’idea: Solo a titolo di esempio, qui di seguito si riportano alcuni dati degli indicatori sui quali Sibeg misura le proprie performance che mostrano il proprio impegno per l’Ambiente: • • • Nel 2010 le attività continueranno con obbiettivi sempre più ambiziosi e scelte tecnologiche volte a ridurre il più possibile l’Impatto Ambientale. oltre alle attività e iniziative in door, quest’anno le iniziative saranno anche out door, mirate ad aumentare la sensibilità, ormai sempre più alta, dei consumatori sulla raccolta differenziata. • • • • • • • • • con 10 bottiglie di plastica si fa un maglione (70% lana e 30% pET) con 2 flaconi di plastica (HDpE) si fa un frisbee Rifiuti solidi:Nel 2009, 1.200.000 kg di rifiuti composti essenzialmente da plastica (pE, pET, pp) carta e cartone, legno, vetro e metalli sono stati inviati al recupero pari al 97% del totale dei rifiuti solidi prodotti. L’obbiettivo di Sibeg è quello di tendere al 100% dei rifiuti destinati al recupero. Energia pulita: l’impianto fotovoltaico da 200 Kwp (kilowatt di picco) installato tre anni fa produce energia pulita pari al 5% circa del fabbisogno di Sibeg. Nel 2009, sono stati prodotti 258.700 kw/h (kilowattora) di energia pulita, risparmiando all’ambiente un’immissione di Co2 pari a 150.100 kg. Recupero idrico: Nel 2009 è stato recuperato il 37% di acqua richiesta che tradotto in litri corrisponde ad un risparmio idrico di 180.350.000 litri. con 20 bottiglie di plastica (pET) si fa una coperta in pile con 67 bottiglie dell’acqua si fa l’imbottitura di un piumino matrimoniale con 15 bottiglie di pET si fa una felpa in pile con 11 flaconi del latte si fa un annaffiatoio con 14 vaschette di plastica si fa un cestino portafiori con 1 flacone di plastica si può tenere accesa una lampadina da 60Watt per un’ora e mezza con 2 vaschette di plastica si può avere lo stesso potere calorifico di circa 42 grammi di gas metano (dati Corepla) Con l’iniziativa “GIVE IT BACK consegna tre bottiglie vuote da 50 cl in plastica e ne riceverai una piena”, Sibeg è stata presente alla seconda edizione delle “Notti blù” dal 29 aprile al 2 maggio 2010, organizzata dal Comune di pozzallo (Rg), con il patrocinio di numerosi e qualificati partners nazionali e regionali, quali il Ministero dell’Ambiente e la Presidenza della Regione Sicilia, manifestazione legata esclusivamente all’Ambiente e al mare pulito. Inoltre, all’interno della manifestazione, così come la tradizione di Coca-Cola vuole, Sibeg ha sponsorizzerà un concerto Jazz del Trio, pianoforte, sax e batteria dell’Accademia musicale “Musica e parole” per dire anche in musica che da 50anni Sibeg è per l’Ambiente. 9 Ambiente impatto ambientale Sibeg inside, ora tocca a noi. di Sebastiano Mazzarino C ome ulteriore segnale di attenzione all’ambiente, da questo numero, Sibeg Inside sarà stampato su carta riciclata al 100%. Una scelta di natura ecologica, che tuttavia non è affatto incompatibile con la qualità grafica e la nitidezza dei caratteri. Dopo aver messo a confronto carte prodotte con il riciclato 100% e carte la cui fibra vergine utilizzata nella produzione della cellulosa e della carta stessa proviene da foreste gestite in modo responsabile ovvero che per ciascun albero utilizzato, per produrre carta, viene piantato un altro albero, la nostra scelta è ricaduta sulla prima soluzione. La carta che avete tra le mani è la Cyclusprint della danese Dalum, un’azienda cartiera in prima linea sul fronte della tutela ambientale che vanta le seguenti certificazioni: Blauer Engel, etichetta ecologica tedesca che identifica la carta proveniente da materiale di recupero (riciclata); Ecolabel, etichetta ecologica Europea riconosciuta dalla Comunità Europea per guidare il consumatore nella scelta di prodotti ecocompatibili. ottenere la Ecolabel significa essere stati valutati da una commissione esterna, indipendente, e aderire a rigidi parametri fissati per gli adempimenti ecologici; Nordic Swan Nordic Ecolabel, etichetta ecologica per carte prodotte nelle cartiere integrate 10 dei paesi scandinavi, che hanno un’emissione di zolfo particolarmente bassa; Etichetta riciclato Napm, sistema di classificazione del contenuto e dell’origine delle fibre di scarto utilizzate per produrre carta riciclata. In questo caso la carta riciclata deve contenere il 75% minimo di fibre di scarto, pre o post-consumer. I motivi della scelta. La carta riciclata richiede meno energia per la produzione rispetto ad un prodotto che impiega solo fibra vergine. Abbattere le vecchie foreste (che vengano rimpiazzate o meno) distrugge gli habitat di animali selvatici e gli ecosistemi. La carta riciclata utilizza meno acqua nella produzione rispetto ad un prodotto che impiega solo fibra vergine. principi, quelli elencati, in linea con la policy ambientale dell’azienda. Sibeg ha un notevole impatto sul contesto sociale e ambientale in cui svolge la sua attività. é dunque nostra responsabilità impegnarci a favore dello sviluppo sostenibile con l’obiettivo di creare valore per tutti coloro con i quali entriamo in relazione La tutela dell’ambiente è dunque una delle dimensioni chiave del nostro impegno di responsabilità. I principi di base su cui si fonda la nostra politica ambientale sono il rifiuto dello spreco e l’attenzione alle conseguenze ambientali e sociali delle nostre scelte. l’italia ricicla In Italia ricicliamo il 74% della carta e del cartone immessi sul mercato: 3 milioni di tonnellate a livello nazionale, circa 50kg per cittadino per un risparmio stimato attorno ai 376 milioni di euro tra mancati costi di discarica (l’incenerimento di una tonnellata di rifiuti varia tra 96 e 192 euro/ tonnellata, mentre il trattamento della carta straccia costa tra 64 e 96 euro/ tonnellata), e nuovi posti di lavoro. Una virtuosa attività che ha segnato, nei primi mesi del 2009, un ulteriore aumento del 3% senza calcolare che, grazie alla raccolta differenziata di materiali cellulosici, è stata evitata, in pochi anni, la costruzione di 170 nuove discariche (dati Comieco). Le certificazioni della carta Cyclusprint 50 anni create the future of Sibeg Sibeg si conferma mecenate per giovani artisti siciliani. C arretto e bollicine. Etna e bollicine. Mare, sole, Trinacria e bollicine i protagonisti delle prossime full body sleeve di Sibeg. Si è concluso con successo il concorso “Create the future of Sibeg” lanciato lo scorso mese di ottobre e riservato a giovani artisti e studenti siciliani del liceo artistico e delle Accademie di Arte. In occasione del traguardo del mezzo secolo di attività l’azienda aveva affidato alla creatività dei giovani l’onore di “vestire” l’intramontabile “contour”, la bottiglia icona della nostra epoca esaltata dalla pop art di Andy Warhol e celebrata nelle opere di artisti come Howard Finster, Tom Wesselmann, Carlos Vergar e recentemente vestita da stilisti come Moschino, Missoni, Marni e Versace. Acquarello, tempera, china, matita e grafica elettronica sono state le tecniche attraverso le quali i giovani artisti hanno rappresentato i cinquant’anni di attività del bottler siciliano rievocando nelle loro opere il mondo Coca-Cola e la Sicilia. Dal 15 ottobre al 4 di dicembre sono pervenuti alla segreteria del concorso oltre 550 disegni. Una giuria di esperti presieduta dal presidente di Sibeg Srl, Cristina Busi Ferruzzi, e composta da: Barbara ghiotti, Art director agenzia Armando Testa; Linka Zangara, Avvocato Cassazionista; Fabrizio Nucifora, Italy Marketing Manager My Coke Coca-Cola Italia e Sergio Sapienza, Direttore operations di Sibeg Srl, nel mese di dicembre, ha selezionato i tre vincitori. Difficile il lavoro per la commissione impegnata a selezionare tra veri capolavori tutti meritevoli di menzione. A conclusione del difficile compito ad aggiudicarsi l’ambito premio, nell’ordine, sono stati: Dario Spampinato, catanese, 26 anni, studente presso l’Accademia di Belle Arti del capoluogo etneo già impegnato presso un’agenzia di pubblicità dove si occupa di graphic e web design; Domenico Fiumefreddo, palermitano 23 anni. Dopo il diploma di maturità in Economia aziendale ed informatica ha approfondito gli studi dedicando particolare attenzione alla computer grafica; Luna Cuffari, catanese 19 anni. Studentessa al Liceo Artistico di Acireale pronta per frequentare l’università di “Moda e Design” di Milano. Le opere vincitrici, insieme a quelle rientrate nella short list finale, sono state presentate in occasione della Convention aziendale, lo scorso 26 gennaio, durante la quale ai vincitori è stata consegnata la borsa di studio per proseguire i loro studi artistici. A margine della premiazione Luca Busi, amministratore delegato della società, oltre ad esprimere il suo compiacimento per le opere ha evidenziato alla stampa presente come: “Negli ultimi anni abbiamo sviluppato diverse calze speciali coprenti per le bottiglie limited edition, ma questo concorso è stato un esercizio entusiasmante. Il livello dei lavori è davvero eccezionale ed è stata difficile anche la selezione“. A fare eco alle parole dell’AD di Sibeg quelle di Rodolfo Echeverria, amministratore delegato di Coca-Cola Italia, che ha condiviso, supportato e apprezzato l’iniziativa: “È stata una sorpresa positiva per The Coca-Cola Company, perché quando si apre una finestra così alla creatività, non si sa quale può essere il riscontro, e inoltre siamo molto gelosi del design della bottiglia, che conserviamo da 125 anni. Siamo quindi soddisfatti perché il feedback è stato molto positivo, sia per il numero di proposte, sia per il livello della creatività espressa. Nel mondo in realtà si svolgono poche iniziative del genere, dato che la strategia più comune è quella di commissionare il lavoro a designers professionisti. Ma la celebrazione merita la collaborazione dei giovani: nella nostra comunicazione ci ispiriamo a loro, ora sono loro ad essere ispirati da Coca-Cola”. Le bottiglie sono uscite in edizione limitata lo scorso 30 maggio. Cristina Busi Ferruzzi con i vincitori, da sinistra: Luna Cuffari, Dario Spampinato e Domenico Fiumefreddo 11 50 anni create the future of Sibeg: partecipanti una selezione dei disegni dei partecipanti al concorso siciliano. Martina guarino Alessandro Buffa Maria Beatrice Siino giuseppe Salonia giulia Sapienza Tania Triolo giuseppe Lana Miriam gambino Simona Ruffino gianluca Monaco Daniela Scorza Roberta Falsone Simona Musumeci Melinda giuga Carlotta Modica Amore Maria De Francesco Antonino Rizzo Elisabetta Carlentini Valeria Drago Veronica Foti Maria Cristina Lo Re Salvatore Zarbo Sergio Inglese 50 anni create the future of Sibeg: i vincitori I vincitori, da sinistra: 1° posto Dario Spampinato, 2°posto Domenico Fiumefreddo e 3°posto Luna Cuffari. 14 Marketing Quale è “la formula della felicità”? la nuova campagna di coca-cola firmata da un narratore d’eccezione, giuseppe tornatore. é on air dallo scorso febbraio la nuova campagna di Coca-Cola “La formula della felicità”; Coca-Cola, brand che rappresenta positività ed ottimismo, racconta una nuova storia sotto forma di documentario sul tema della positività e vicinanza al consumatore: un pranzo in famiglia e di convivialità spontanea può dare un momento di felicità. La campagna, interamente sviluppata in Italia da Bcube, celebra il mito della formula segreta, quella della Coca-Cola, inventata dal farmacista di Atlanta John pemberton alla fine del diciannovesimo secolo e quella della felicità in tavola, “scoperta” da una mamma italiana negli anni Cinquanta. Il film, che accompagna lo spettatore in un viaggio attraverso diverse epoche storiche in stile documentaristico, è stato raccontato da un narratore d’eccezione, il premio oscar giuseppe Tornatore. La storia inizia ad Atlanta nel 1886: nei bar della città dei personaggi ritratti in bianco e nero sorseggiano una nuova bevanda deliziosa e rinfrescante: Coca-Cola. Al seppiato di fine ottocento, segue il bianco e nero raffinato degli anni 50: siamo dall’altra parte del mondo, per raccontare cosa sta succedendo nella casa di una famiglia italiana. Un giorno qualunque, infatti, durante un pranzo in famiglia, una mamma italiana porta in tavola tre bottigliette di Coca-Cola scatenando lo stupore e la gioia nei suoi familiari. Un tappo di Coca-Cola ci riporta ai giorni nostri dove una famiglia ritratta in un momento di convivialità quotidiana ricorda allo spettatore che, al contrario della formula di Coca-Cola che resta un segreto, la formula della felicità in tavola è un piacere che tutti possono scoprire ogni giorno. La campagna, oltre in TV, verrà declinata sulla stampa e su Internet con un minisito sviluppato appositamente per questo progetto, con protagonisti la Signora Anna, scopritrice della formula della felicità in tavola insieme al mitico John pemberton, inventore della formula di Coca-Cola. Nei due soggetti della campagna stampa scattata dal fotografo Valerio Ferrario, dal 14 di febbraio su periodici, la Signora Anna è ritratta nella sua cucina mentre mostra al fotografo una bottiglietta di Coca-Cola. I visual sono trattati come annunci pubblicitari degli anni Cinquanta, con le grafiche e i colori caratteristici di quell’epoca. per il sito web, che utilizza gli stessi codici visivi della stampa, è stata realizzata una docuintervista della nostra protagonista con un contributo registrato ai giorni nostri della figlia della Signora Anna: un ricordo felice del momento magico di convivialità in cui l’allora bambina vide apparire le bottigliette di Coca-Cola in tavola. Il valore di convivialità a cui il marchio CocaCola è da sempre associato viene esaltato anche da una collezione particolare di promocard: alcune illustrazioni della tavola italiana dagli anni Venti agli anni Cinquanta vengono riprodotte con cromie e carte che rimandano inequivocabilmente a quelle dell’epoca. Le figure ritratte intorno alle tavole apparecchiate di Roma, Napoli, Torino e altre tre città italiane sorseggiano felici Coca-Cola davanti a piatti tipici di ogni località. La campagna si chiude con l’head “Buon appetito con Coca-Cola ” e la firma “Stappa la felicità”, ricollegandosi al lancio mondiale della campagna di marketing integrato che invita milioni di consumatori a vivere dei piccoli e semplici piaceri di tutti i giorni e alla missione principale di Coca-Cola di offrire un piccolo momento di gioia e di “refreshment” quando vuoi tu. “Vogliamo continuare a creare - ha dichiarato Rodolfo Echeverria, Amministratore Delegato di Coca-Cola Italia - un clima positivo attorno ai prodotti Coca-Cola e più in generale sui consumi. Coca-Cola è da sempre simbolo di ottimismo e abbiamo quindi ritenuto nostro dovere rafforzare ulteriormente il nostro dialogo con i consumatori, raccontando una storia in diverse epoche storiche di semplici momenti di felicità da scoprire a tavola ogni giorno.” 15 Marketing marketing:obiettivi 2010 priorità sul future e immediate consumption. G li obiettivi prefissati dalla squadra Sibeg per il Canale Horeca e Tradizionale, mettono al centro i protagonisti della filiera: i clienti. Da quest’anno, ed in maniera sempre più forte, verranno condivise strategie e traguardi che ci porteranno ad ottenere un coinvolgimento totale nella distribuzione. Implementato da Sibeg anche un piano di incentivazione completo: oltre alle attivazioni dei punti vendita e alle promozioni dedicate, il 2010 ci vedrà protagonisti di un indimenticabile viaggio verso una meta turistica ambiziosa. Semplicità, trasparenza ed efficacia sono i tre fondamentali della nostra politica promozionale. Ulteriore obiettivo dell’anno è quello di po- tenziare la distribuzione attraverso un attento processo di analisi e sviluppo del potenziale di ogni cliente, incrementando la copertura del mercato e le attività dedicate ai consorzi. La nostra forza vendita vi visiterà per presentarvi il dettaglio dei piani 2010. In lista anche la piena esecuzione dei contratti nazionali del canale Ho.Re.Ca. ed un nuovo approccio per riprendere il dialogo con gli operatori del vending. Altri fattori chiave del canale Immediate sono: la politica promo di sell-in focalizzata sulla strategia della tricola, con chiari obiettivi di distribuzione da raggiungere; continuare nel lancio del formato vetro da 25 cl che andrà a integrare il formato lattina nell’occasione pasto fuori casa; piani dedicati per lo sviluppo del sell-in/sell-out attraverso lo sviluppo del formato single serve e delle bevande still, attraverso lo standard di canale. per il Canale FC Sibeg ha previsto per il 2010 diverse e impattanti campagne promozionali. Ritornerà il prezzo positivo come asset portante del 2010 con un obiettivo fondamentale che consiste nella Convenienza per il consumatore attraverso un ricco piano di special pack. Sul canale moderno il primo obiettivo del programma è quello di offrire al consumatore la consapevolezza dell’accessibilità dei prodotti Coca-Cola. al via il piano “coke and food” attivati i pdv con materiale di visibilità dedicato. L ’asset Coke and Food è predominante sulle attivazioni dedicate ai punti vendita per il primo quarter: i pasti sono i momenti di maggiore consumo di bevande; Coca-Cola con il suo gusto unico esalta ogni pasto rendendolo un momento speciale della giornata. Le attivazioni dei pdv previste per i mesi 16 di aprile e maggio sono proiet tate ad incrementare i volumi attraverso l’occasione del pasto a casa. Sono quindi stati dedicati materiali di visibilità quali quarti di pallet, evidenziatori a scaffale, pannelli combo menù (pizza, pasta e panino), locandine e personalizzazioni ad hoc dei menù delle piz zerie; tut to suppor tato da una ef ficace campagna pubblicitaria su tv e stampa nazionale, web e radio. Nello stesso periodo verranno attivati 4 pdV Auchan con carrelli, plance palo/gonfaloni e poster, 3 pdV Ipercoop con Radio instore, e 41 pdV del gruppo SMA attraverso Carrelli, plance palo/gonfaloni e Radio instore. Sibeg e ice-cube Sibeg e ice-cube continuano e rafforzano il loro legame sviluppando per il 2010 una vera e propria partner-ship commerciale. D opo il successo dell’operazione di co-marketing lanciata nel luglio 2009 Sibeg e Ice Cube diventano partner ideali nel mondo dell’HoRECA per la realizzazione del “perfect Serve”. Ice-Cube vall’interno del mercato emergente del ghiaccio alimentare confezionato rappresenta un’importante realtà industriale di respiro nazionale. La sua produzione è certificata ed ottenuta nel rispetto di disciplinari di produzione rigidi e rigorosi, è modernamente organizzata. Strategica la collaborazione di Ice-Cube con i principali marchi dei settori sinergici al ghiaccio, da qui la continuazione del rapporto intrapreso lo scorso anno con Sibeg.L’ipotesi di partnership si traduce nell’ affidare alla rete degli agenti di Sibeg la conoscenza e diffusione del ghiaccio alimentare Ice-Cube accelerandone la penetrazione nel mercato siciliano. Sibeg permetterà, attraverso il suo supporto strategico, e lavorando con sinergia, l’introduzione del prodotto Ice-Cube nei più rappresentativi distributori di bevande delle province siciliane, mettendo questi ultimi nelle condizioni di gestire lo stoccaggio e la consegna di Ice-Cube ai loro clienti. I promoter Sibeg faciliteranno, affiancando la forza vendita del distributore, l’inserimento di Ice-Cube presso la loro clientela, incentivando il posizionamento del pozzetto per lo stoccaggio e la fornitura costante del prodotto. Ice-Cube entra nel mercato siciliano con 2 referenze, ghiaccio confezionato da 2 e 4 kg e Mojito Ice (ghiaccio crushed) e il kit che attiverà i punti vendita sarà composto da pozzetto, glacette, paletta e vetrofanie interamente brandizzati Ice-Cube. Nel 2010 ICE CUBE avvierà una campagna di comunicazione che vedrà l’impiego delle migliori realtà RadioTelevisive siciliane per ottenere un messaggio pubblicitario con un alto standard di qualità. Sibeg, attraverso questo percorso di collaborazione accresce la sua immagine di azienda orientata alla qualità ed al servizio offrendo ai propri clienti la possibilità di disporre di un ghiaccio puro e certificato, che non altera le caratteristiche organolettiche della Coca-Cola e delle altre bevande del gruppo. Special pack coca-cola regular e nestea protagonisti di nuove promozioni. “prezzo positivo” per coca-cola light, coca-cola zero, fanta e Sprite. S ibeg presenta per il 2010 una serie di promozioni legate agli special pack coerenti con gli obiettivi dell’anno precedente: offrire al consumatore la consapevolezza di accessibilità dei prodotti Coca-Cola. è stato previsto un ricco calendario di Special pack con quantità di prodotto omaggio al consumatore che saranno dunque disponibili in modo alternato e che riguarderanno Coca-Cola Regular e Nestea. Successo per le iniziative riguardanti gli Special pack legati al prezzo positivo lanciati a gennaio e Febbraio, usciti per Hyper con Coca-Cola Fourpack da 1,5 l con un litro omaggio, e per Hyper e Super Coca-Cola Bipack da 1,5 l con 500 ml in omaggio. A maggio partirà il gift in pack: in un Fourpack pET da 1,5 l sarà presente un regalo in omaggio. A luglio e agosto usciranno un bipack pET da 1,5 l con 500 ml in omaggio, e un sixpack di pET da 1,5 l con una bottiglia in omaggio. per i mesi estivi, a partire da maggio fino a settembre, Sibeg promuove anche degli special pack Nestea pesca e limone che usciranno in Fourpack da 500 ml con una bottiglia omaggio. per la Sicilia Sibeg prevede l’uscita di particolari Special pack “prezzo positivo” legati al formato 1,5 l di Coca-Cola Light e Coca-Cola Zero (Aprile-Maggio) e Fanta e Sprite (Maggio e giugno). 17 Marketing Sampling al via gli experential sampling 2010 per coca-cola light e coca-cola zero in Sicilia. C atania e palermo, insieme alle isole Eolie, saranno il teatro naturale per i sampling Coca-Cola Light e Zero, previsti dal 20 maggio al 18 luglio, durante i quali saranno distribuite le lattine da 15 cl. Diversi i target dei sampling. per Coca-Cola light sono le giovani donne tra i 25 e i 34, sicure di sè, estroverse, spontanee e moderne, che hanno cura di sé ma non rinunciano al piacere. Sono donne affascinate dal mondo della moda e della bellezza e amano partecipare agli eventi dedicati all’arte, alla cultura ed al design. Saranno, infatti, i luoghi della moda, dello shopping e dei lifestyle events di Catania e palermo a fare da cornice 18 naturale ai variegati sampling di Coca-Cola Light. per Coca-Cola Zero il target sono i maschi di età compresa tra i 18 e i 24 anni aperti alle novità, che amano sperimentare le nuove tendenze, si tratta di giovani spontanei e socievoli. per loro i luoghi dello sport, dei giochi e della tecnologia insieme alle università o in occasione di grandi eventi saranno il teatro dei sampling di CocaCola Zero. Non solo contatti ma anche coupon sconto, ai consumatori, con Coca-Cola Light. Alle consumatrici saranno distribuiti coupon sconto da 0,3 € per pet da 1,5lt. 0,5 x 4 e lattina 330 x 6. pick up, bighe elettriche, calessini e cab insieme a sgabelli, ombrelloni, banconi, backdrop, bandiere, pouff tavolini e sedute tutti brandizzati Coca-Cola Light arrederanno le aree dei sampling. Quad, kite surf, fuoristrada Nitro street edition, insieme ai pick up ai seadoo con al traino il wake animeranno, con la giusta dose di adrenalina, le location dei sampling di Coca-Cola Zero che saranno opportunamente allestiti con ombrelloni, archi gonfiabili, bandiere, banconi, backdrop, totem, tavoli e sedute e tanto altro ancora tutto rigorosamente brandizzato CocaCola Zero. Anche quest’anno nelle location dei sampling brand e consumatore parleranno la stessa lingua con la complicità degli allestimenti, della musica e delle hostess. piano Segmentazione: Sviluppi update progetto “Segmentazione” a palermo. A 6 mesi dall’inizio del progetto “S e gm ent azione” d ei punti vendita alimentari di palermo arrivano i primi confortanti risultati. Il progetto, che ha impegnato i promoter dell’area cittadina di palermo, era partito con l’obiettivo di differenziare l’investimento e l’attivazione del punto vendita in relazione alle variabili di collaborazione, di vendite e socio-economiche per aumentare la visibilità sul punto vendita - sia in termini di presenza di materiali di attivazione, sia in termini di spazi destinati ai prodotti a marchio The CocaCola Company - incrementare le vendite e la soddisfazione del cliente. A supporto dei promoter, un nuovo metodo di lavoro che ha consentito di raggiungere una maggiore profondità nella conoscenza del punto Vendita in ogni suo aspetto. Entrando a stretto contatto con i 300 punti vendita coinvolti nel progetto è stato possibile creare una sinergia tra Sibeg e il punto vendita (specialmente positivity - con prezzi chiari e chiaramente definiti per tipologia di punto vendita - Coke & Food - con l’inserimento di numerosi combo menù e Tricola) Tutto questo, a partire dalla definizione d i o b i e t t i v i chia r i, ha co ns e nt i to il raggiungimento delle seguenti performance: • • • • • Incremento volumi rispetto all’anno precedente Incremento della visibilità del Brand Coca-Cola sia all’esterno che all’interno del punto Vendita Incremento dello spazio a scaffale, dello spazio all’interno delle nostre attrezzature refrigerate e dello spazio all’interno del punto vendita (grazie agli espositori entro i limiti consentiti) Incremento dell’assortimento medio per punto Vendita e della distribuzione dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company Incremento della conoscenza delle strategie e del business del punto vendita. Tale successo ha consentito l’estensione del progetto a tutte le altre occasioni di consumo del canale Immediate Consumption, in termini di metodologia di lavoro e di approccio al punto vendita, contribuendo alla creazione di uno standard di canale tecnico e capace di rispondere in maniera differenziata alla variegata realtà del mercato Siciliano. 19 Marketing piano Spazi. teatralizzazione degli Scaffali nel canale gdo obiettivo: facilitare e indirizzare la scelta dell’acquirente. G ià lo scorso anno vi avevamo anticipato il piano scaffali, iniziato con un’attenta analisi ad aprile 2009 per essere poi attivato presso i punti vendita già ad inizio settembre. Con il nuovo anno, Sibeg ha previsto una campagna di implementazione e miglioramento del piano, ovvero uno studio sulle potenzialità di miglioramento dello spazio a scaffale al fine di rendere più agevole l’acquisto da parte del consumatore e di migliorare le rotazioni e i margini dei suoi prodotti. Questo lavoro viene svolto con grande professionalità ed entusiasmo dai nostri promoter gDo. La novità per quest’anno è data dal progetto di “teatralizzazione degli scaffali” attraverso Alcuni esempi di posizionamento del prodotto nel canale gDo. 20 l’attivazione di 100 punti vendita con pannelli soprascaffale a tema Coca-Cola, Fanta, Sprite, powerade, Burn e Nestea, e 192 punti vendita con pannelli soprascaffale a tema Coca-Cola. I criteri adottati per l’esposizione dei prodotti all’interno dello scaffale hanno la finalità di facilitare e indirizzare la scelta dell’acquirente; questa agevolazione alla vendita si realizza at traverso una ver ticalizzazione per gusto, Brand e Formato e con la creazione di una “macchia di colore” che rende ben visibile la presenza dei prodotti The CocaCola Company in tutta la loro ampiezza e profondità. Il piano caricamento 2010 segue delle logiche ben precise in relazione alla concessione di spazi adeguati alle vendite dei prodotti interessati e alla presenza di attrezzature refrigeranti qualora previsto. Secondo le attuali rilevazioni lo spazio categoria è del 46,2% (come categoria) e l’oBY 2010 è del 45%, un importante riflesso dell’ottimo funzionamento del piano spazi. gli obiettivi per la gestione fisica e il monitoraggio del piano spazi 2010 sono: la riduzione delle rotture di stock nel weekend, migliorare le performance dei prodotti, aumentare le vendite e i margini e accrescere la customer satisfaction. Altri obiettivi sono l’inserimento della Domenica come giornata di caricamento e la creazione di un calendario di base con rafforzamento di ore nei periodi topici dell’anno (mesi estivi, pasqua, Natale). Africa 2010 la coppa del mondo atterra a roma buffon:” bello ritoccarla”. G rande successo per la tappa italiana del Fifa World Cup™ Trophy Tour Village di CocaCola allestito in piazza del popolo a Roma lo scorso 10 marzo. Autorità Fifa internazionali, personalità del mondo dello sport, Vip e Celebrities hanno attraversato un percorso espositivo emozionante arricchito da divertenti attività celebrative per raggiungere la vera Coppa del Mondo FIFA, grande Star della serata. Tra i tanti ospiti e volti noti, alcuni tra i più grandi e amati campioni del calcio italiano come Antonio Cabrini, Fulvio Collovati, Bruno Conti, Daniele Massaro, paolo Rossi e Luca Toni. Nel corso del Cocktail party di Benvenuto è stato presentato il progetto RAIN (Replenish Africa Initiative), lanciato da Coca-Cola nel marzo 2009 con un impegno finanziario di 30 milioni di dollari, per la durata di 6 anni. Una grande iniziativa portata avanti da The Coca-Cola Africa Foundation in Africa per conto di Coca-Cola, con la quale si prevede di distribuire acqua potabile e migliori impianti igienici ad almeno 2 milioni di persone in Africa entro il 2015. grazie alla costruzione di pozzi, di servizi igienico-sanitari migliori e a programmi educativi mirati, sarà possibile consentire ai bambini in età scolare di crescere in salute e di poter continuare a frequentare la scuola. “L’iniziativa CocaCola RAIN si fonda sulla lunga e importante storia di Coca-Cola per la tutela mondiale dell’acqua” - ha afferma Rodolfo Echeverria, Amministratore Delegato di Coca-Cola Italia. - “E i prossimi Campionati del Mondo FIFA in Sud Africa rappresentano un’occasione importante per invitare tifosi, appassionati e consumatori ad unirsi al nostro viaggio verso una nuova sostenibilità comune”. A sostegno di questo progetto, durante i Mondiali FIFA verrà lanciato un programma mondiale “Coca-Cola Celebration award” on line, dove sarà possibile votare la « best celebration », ovvero la celebrazione del goal più divertente e originale da parte del proprio giocatore preferito. per ogni click, Coca-Cola prevederà un contributo per il progetto RAIN. passione per il calcio e sostenibilità sono quindi gli elementi caratterizzanti del Fifa World Cup™ Trophy Tour by Coca-Cola: il più grande tour mondiale nella storia delle sponsorizzazioni sportive e l’unico che offre la possibilità di vedere dal vivo la vera Coppa del Mondo FIFA. Si tratta di un viaggio emozionante, della durata di circa 6 mesi, in 5 continenti, 83 nazioni diverse, per un totale di 138.902 km percorsi, più di tre volte la circonferenza della Terra. 21 Trophy Tour piano attivazioni e meccaniche fifa World cup C oca-Cola si riconferma uno dei maggiori Sponsor dell’evento calcistico più atteso dell’anno: Il Campionato del Mondo. Accanto al piano di comunicazione e alle attivazioni dei punti vendita, anche un tour (Trophy Tour) che toccherà le maggiori città italiane per vivere in prima persona l’appuntamento calcistico più importante dell’anno col gusto unico di CocaCola. A livello nazionale Coca-Cola con il piano FWC 2010 sviluppa una promozione che coinvolge Coca-Cola Regular pET e si rivolge prevalentemente ad un target giovanile. La Consumer promotion si svolge tra l’1 maggio e l’11 luglio. La meccanica promozionale prevede il concorso “Stappa, Festeggia e Vinci”: acquistando Coca-Cola Regular e inviando il codice via sms o sul sito web si possono vincere palloni da football, vouvouzela (trombette) e 2 biglietti per due persone per la finale FWC 2010. In Sicilia l’attivazione dei punti vendita si sviluppa nel canale FC nel mese di maggio con Locandine FWC, ¼ di pallet e con l’esclusiva nazionale di due campi di calcio situati all’Ipercoop di Catania e palermo e il gift in pack, un poncho flag omaggio all’interno dei Fourpack da 1,5 l di CCR. per il canale IC le attivazioni si sviluppano a maggio e giugno con Locandine FWC, Filari di 10 metri. L’attivazione riguarderà ben 1,650 pdv tra on The go e Eating At Home confermandosi così come uno degli asset più importanti dell’anno. FiFa World cup™ 2010 La FIFA World Cup™ 2010 si svolgerà in Sud Africa, a partire dall’11 giugno. per la prima volta, le 32 squadre finaliste si sfideranno nel continente africano per il trofeo più ambito al mondo. La finale si giocherà l’11 Luglio 2010 al “Soccer City Stadium” di Johannesburg. L’autentica FIFA World Cup™ è assegnata al paese vincitore dei Mondiali FIFA. La famosa Coppa FIFA è alta 36,8 cm (14, 5 pollici), pesa 6,175g (13,61 libbre) ed è fatta d’oro massiccio 18 carati. I vincitori la conservano fino ai successivi Mondiali FIFA, quando viene consegnata loro una copia placcata oro, e non in oro massiccio. La base conta di due strati in malachite semi-preziosa mentre al di sotto sono incisi gli anni e i nomi di tutti i vincitori della Coppa del mondo FIFA dal 1974. coca-cola africa foundation Coca-Coca ritiene che il business possa essere di successo nel lungo periodo solo se le comunità in cui opera sono sostenibili. In Africa, CocaCola ha creato Coca-Cola Africa Foundation per 22 gestire le iniziative a favore dello sviluppo delle comunità locali. Coca-Cola Africa Foundation si concentra su quattro aree di investimento: acqua, tutela e prevenzione della salute, edu- cazione e imprenditorialità. La Fondazione supporta inoltre le comunità locali in caso di disastri e conflitti attraverso programmi di assistenza umanitaria. in Sudafrica non Solo calcio di Sebastiano Mazzarino O ltre i campionati mondiali il Sudafrica offre molteplici spunti per scoprire il fascino della natura incontaminata in un giusto mix di avventura e lusso grazie alle ottime infrastrutture e al clima temperato che permette, come pochi altri luoghi in Africa, di ammirare al meglio la fauna selvatica. Se però volete conoscere veramente la realtà sudafricana dovrete confrontarvi con l’intero spettro delle sue caratteristiche, che non sono tutte positive: la separazione fra le varie etnie è ancora fortissima e in alcune zone il tasso di criminalità impone una certa prudenza, ma le bellezze naturali del Sudafrica e l’entusiasmo della sua gente nel voler costruire una nuova nazione sono motivi più che sufficienti per giustificare una visita. Il Sudafrica è talmente ricco di affascinanti esperienze che è quasi impossibile fare una scelta delle migliori o più consigliabili. Si può scegliere il dolce profumo del deserto che in primavera si trasforma in un tappeto di fiori oppure i Big Five che dominano il paesaggio dei parchi nazionali o infine si può semplicemente decidere di intraprendere un cammino interiore volto a una migliore conoscenza di sé e degli altri attraverso la visita ad alcuni dei siti patrimonio dell’Umanità del paese. Ci sono città dinamiche vibranti di vita ed eccitanti township che offrono al viaggiatore una memorabile esperienza urbana del Sudafrica, e ci sono anche spiagge Bandiera Blu per rilassarsi e risposare. Tra l’infinità di meravigliosi luoghi da esplorare suggeriamo i tour dei monti Drakensberg, il parco nazionale Kruger, l’Itinerario artistico dei venda, il Namaqualand, Soweto, gli acquitrini di St Lucia, il whale watching, Sun City, l’Itinerario storico di Città del Capo, la garden Route, i percorsi per saccopelisti e la Maloti Route nella provincia del Free State senza perdere di vista le partite dei vostri campioni. Notizie utili NoME CoMPlETo DEl PAESE: Repubblica Sudafricana CAPITAlE: pretoria (capitale amministrativa); Bloemfontein (capitale giudiziaria); Città del Capo (sede del parlamento) lINGuA: afrikaans e inglese VISTo D’INGRESSo: ai viaggiatori italiani che si recano in Sudafrica per turismo, fino a un massimo di 90 giorni di permanenza, non è richiesto il visto. VACCINAzIoNI CoNSIGlIATE: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide, poliomielite, rabbia. FuSo oRARIo: nel paese vige il South African Standard Time (ora Unificata Sudafricana), che è due ore avanti rispetto al meridiano di greenwich. ClIMA: In estate il caldo può diventare eccessivo, soprattutto nel low veld (o basso veld, la stretta pianura costiera). Alle altitudini più elevate la temperatura è piacevole anche in estate, tut tavia le zone montuose sono soggette alla pioggia e alla nebbia. 23 Visti da vicino natale lia ETà: 46 : SpoSATo STATo CIVILE FIgLI: 2 NICo NERE ELET TRo UDIo: INgEg TIToLo DI ST ALE TToRE gENER RUoLo: DIRE Il tratto principale del suo carattere: caparbio e versatile. La qualità che preferisce in un uomo: onestà intellettuale. La qualità che preferisce in una donna: femminilità. Il suo sogno di felicità: ne ho cambiati troppi, alcuni li ho realizzati… diciamo che ancora lo devo identificare. Il suo rimpianto: pochi e insignificanti… Direi NESSUNo. L’incontro che le ha cambiato la vita: mia moglie. Il giorno più felice della sua vita: il giorno del mio matrimonio. Non è retorica, non ho mai visto tanta gioia intorno a me e mi è rimasta impressa la frase che mi uscì dal cuore quando vidi Ilaria: “Ma è bellissima!!!”. Il più infelice: la perdita di mio padre a 12 anni. La materia scolastica preferita: matematica. La città: tutte le città di mare del mondo e Roma. Il colore: rosso. La bevanda: Vino rosso. ...un’altra bevanda: Coca-Cola Zero. Il piatto preferito: pesce. Libro preferito di sempre: Sotto un grande Cielo di Carlo Auriemma. poeti preferiti: Costantino Kavafis in particolare per la poesia “Itaca”, per i classici: gabriele D’Annunzio e come semplicità e genuinità: Antonio De Curtis detto Totò. Il suo eroe o eroina: chi è capace di sacrificare la propria vita per salvarne un’altra. La trasmissione televisiva: Le Iene. Il film cult: Il Nome della Rosa. Attore preferito: Jack Nicholson. Attrice preferita: Jennifer Lopez. La canzone che fischia sotto la doccia: “Vita spericolata” di Vasco Rossi. Il personaggio storico più ammirato: i grandi condottieri, anche se tutti un pò pazzi. Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: forse avrei fatto il velista professionista, chissà!?!! Il dono che vorrebbe avere: ubiquità. Spesso vorrei essere in più posti contemporaneamente. Il regalo più bello che ha ricevuto: il giorno della prima comunione a 10 anni un fucile sovrapposto VERo da tiro al piattello! Il più bello che mi sono fatto, la mia barca attuale. Come vorrebbe morire: credo che non si sia mai pronti a questa domanda posso saltarla? Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: tutte quelle che si commettono per inesperienza e senza mala fede. Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: continuare a costruire una Sibeg sempre più forte, attraverso la crescita delle preziosissime risorse umane che abbiamo. Il suo motto: ne ho uno per ogni occasione, quello che ripeto spesso sono due: “Rozzo ma Efficace” e “Far bene le cose la prima volta”!!!. Un augurio ai collaboratori: crescita professionale e spalle larghe per affrontare un futuro sempre più competitivo senza paure. 24 pietro gheller ETà: 35 STATo CIVILE: LIBERo FIgLI: No TIToLo DI STUDIo: LAUREA IN ECoNoMIA AZIENDALE RUoLo: DIRETToRE CoMMER CIALE Il tratto principale del suo carattere: preciso La qualità che preferisce in un uomo: la lealtà La qualità che preferisce in una donna: la sensibilità Il suo sogno di felicità: mare, amici, una moto e un buon libro Il suo rimpianto: non avere imparato molte lingue L’incontro che le ha cambiato la vita: non è ancora arrivato Il giorno più felice della sua vita: il giorno della mia Laurea Il più infelice: quando ho perso una persona con cui sono cresciuto La materia scolastica preferita: greco La città: Madrid Il colore: rosso La bevanda: che domande… Coca-Cola! ...un’altra bevanda: gin Lemon… ma con la Fanta Lemon Il piatto preferito: spaghetti con le vongole Libro preferito di sempre: Il piccolo principe poeti preferiti: D’Annunzio e Hikmet Il suo eroe o eroina: gino Strada La trasmissione televisiva: non guardo le TV Il film cult: Non ci resta che piangere Attore preferito: Leonardo Di Caprio Attrice preferita: Meryl Streep La canzone che fischia sotto la doccia: polvere di Enrico Ruggeri Il personaggio storico più ammirato: Alessandro il grande, in tempi più recenti Barak obama Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: avrei fatto il DJ Il dono che vorrebbe avere: la raccolta di tutta la musica italiana dagli anni 60 ai 90 Il regalo più bello che ha ricevuto: una festa a sorpresa, con un mare di amici Come vorrebbe morire: Avendo qualcos’altro da fare Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: quelle legate all’ambizione Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: La stima dei miei colleghi Il suo motto: il mio nome è opportunità Un augurio ai collaboratori: che io riesca a capire loro e che loro capiscano me. Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28 tel. +39 095 523811 fax +39 095 592713 email [email protected]