BILANCIO 2015 - SNATT Real Estate
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BILANCIO 2015 - SNATT Real Estate
BILANCIO 2015 "SNATT REAL ESTATE S.r.L." - con sede in Via Kennedy n. 12/b - Campegine (RE) Codice Fiscale e Partita IVA n° 02076380357 Iscritta al n° 02076380357 del Registro Imprese di Reggio Emilia Iscritta al n° 249526 del R.E.A. della C.C.I.A.A. di Reggio Emilia CAPITALE SOCIALE €. 1.000.000,00 I.V. BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 CARICHE SOCIALI CARLO FAGIOLI – PRESIDENTE GIOVANNI FAGIOLI – CONSIGLIERE DELEGATO COLLEGIO SINDACALE PAOLO CASELLI - PRESIDENTE GIGLIOLA DI CHIARA – MEMBRO EFFETTIVO FABIO SENESE – MEMBRO EFFETTIVO SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Arte e valorizzazione del patrimonio immobiliare ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda Informazioni generali sull’impresa Dati anagrafici Denominazione: Sede: Capitale sociale: Capitale sociale interamente versato: Codice CCIAA: SNATT REAL ESTATE S.r.l. Via Kennedy, 12/b CAMPEGINE RE 1.000.000,00 sì RE Partita IVA: 02076380357 Codice fiscale: 02076380357 Numero REA: 249526 Forma giuridica: Settore di attività prevalente (ATECO): SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA 682001 Società in liquidazione: no Società con socio unico: no Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento: no Denominazione della società o ente che esercita l’attività di direzione e coordinamento: Appartenenza a un gruppo: Denominazione della società capogruppo: Paese della capogruppo: sì SNATT REAL ESTATE S.r.l. ITALIA Numero di iscrizione all’albo delle cooperative: Bilancio al 31/12/2015 Stato Patrimoniale Abbreviato 31/12/2015 31/12/2014 Attivo B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali - - 622.029 69.729 Ammortamenti 43.412 14.756 Totale immobilizzazioni immateriali 578.617 54.973 - - 19.876.305 9.447.137 Valore lordo II - Immobilizzazioni materiali Valore lordo Bilancio XBRL 1 1 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 31/12/2015 Ammortamenti 31/12/2014 2.232.899 1.916.744 17.643.406 7.530.393 - - 1.680.200 380.000 - 380.000 1.680.200 - 3.043.578 3.036.978 4.723.778 3.416.978 22.945.801 11.002.344 3.332.359 6.575.457 3.227.275 6.384.683 105.084 190.774 380.961 172.227 Totale attivo circolante 3.713.320 6.747.684 D) Ratei e risconti 2.324.686 3.343.920 28.983.807 21.093.948 1.000.000 1.000.000 573.350 573.350 41.359 28.625 - - 5.289.611 5.047.660 114.422 114.422 1 (1) 5.404.034 5.162.081 - - 119.532 254.685 119.532 254.685 7.138.275 7.018.741 648.000 628.394 7.106 5.160 19.274.217 10.915.373 Totale immobilizzazioni materiali III - Immobilizzazioni finanziarie Crediti immobilizzati esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Altre Immobilizzazioni Finanziarie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante II - Crediti iscritti nell'attivo circolante esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo IV - Disponibilità liquide Totale attivo Passivo A) Patrimonio netto I - Capitale III - Riserve di rivalutazione IV - Riserva legale VII - Altre riserve, distintamente indicate Riserva straordinaria o facoltativa Riserva avanzo di fusione Varie altre riserve Totale altre riserve IX - Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) residua Totale patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti Bilancio XBRL 2 2 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 31/12/2015 31/12/2014 esigibili entro l'esercizio successivo 3.611.104 3.325.031 esigibili oltre l'esercizio successivo 15.663.113 7.590.342 1.916.209 2.526.280 28.983.807 21.093.948 E) Ratei e risconti Totale passivo Conti d'Ordine 31/12/2015 31/12/2014 Conti d'ordine Rischi assunti dall'impresa - - - - (5.479.380) (5.971.811) (540.000) (540.000) (6.019.380) (6.511.811) - - a imprese controllate (5.316.036) - a imprese collegate (4.206.905) (4.473.705) (9.522.941) (4.473.705) - - 19.469.362 24.424.203 19.469.362 24.424.203 3.927.041 13.438.687 (44.002.930) (56.212.635) (40.075.889) (42.773.948) Fideiussioni a imprese controllate a imprese collegate Totale fideiussioni Altre garanzie personali Totale altre garanzie personali Altri rischi Altri Totale altri rischi Totale rischi assunti dall'impresa Impegni assunti dall'impresa Totale conti d'ordine Bilancio XBRL 3 3 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Conto Economico Abbreviato 31/12/2015 31/12/2014 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.920.604 6.917.046 - - Contributi in conto esercizio 22.500 - Altri 32.863 468.796 55.363 468.796 6.975.967 7.385.842 3.265 3.736 327.513 474.291 4.479.119 4.448.926 - - a) Salari e stipendi 97.650 88.897 b) Oneri sociali 28.490 26.075 5.202 4.660 5.202 4.660 131.342 119.632 - - 356.549 213.845 40.394 13.946 316.155 199.899 12.331 28.859 Totale ammortamenti e svalutazioni 368.880 242.704 14) Oneri diversi di gestione 769.326 1.021.036 6.079.445 6.310.325 896.522 1.075.517 - - - - 5) Altri ricavi e proventi Totale altri ricavi e proventi Totale valore della produzione B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale c/d/e) Trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza, altri costi del personale c) Trattamento di fine rapporto Totale costi per il personale 10) Ammortamenti e svalutazioni a/b/c) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali, altre svalutazioni delle immobilizzaz. a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilita' liquide Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Bilancio XBRL 4 4 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 31/12/2015 da imprese controllate 31/12/2014 9.176 11.478 9.176 11.478 - - 747 57 747 57 9.923 11.535 - - 140.934 164.751 140.934 164.751 (685) - (131.696) (153.216) - - 1 1 Totale proventi 1 1 21) Oneri - - 20.000 - 20.000 - Totale delle partite straordinarie (20-21) (19.999) 1 Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 744.827 922.302 625.295 667.617 Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 625.295 667.617 23) Utile (perdita) dell'esercizio 119.532 254.685 Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni d) Proventi diversi dai precedenti altri Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari 17) Interessi ed altri oneri finanziari altri Totale interessi e altri oneri finanziari 17-bis) Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (15+16-17+-17-bis) E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi Altri Imposte relative a esercizi precedenti Totale oneri 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate Imposte correnti Bilancio XBRL 5 5 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Energy Park Citta della Moda Campegine (RE) ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Nota Integrativa parte iniziale Introduzione Signori Soci, la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del Bilancio al 31/12/2015. Il Bilancio viene redatto in forma abbreviata in quanto non sono stati superati, per due esercizi consecutivi, i limiti previsti dall’art. 2435-bis del Codice Civile. Il Bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile ed ai principi contabili nazionali pubblicati dall’Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. Il contenuto dello Stato patrimoniale e del Conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. La Nota integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del Codice Civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del Bilancio. Vengono inoltre fornite le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell’art. 2428, pertanto, come consentito dall’art. 2435bis del codice civile, non viene redatta la relazione sulla gestione. Criteri di formazione Redazione del Bilancio Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l’ordine in cui le relative voci sono indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico. In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4 e all'art. 2423 - bis comma 2 Codice Civile. Il Bilancio d'esercizio, così come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile. Principi di redazione del bilancio La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività. Conformemente ai principi contabili nazionali e alla regolamentazione comunitaria, nella rappresentazione delle voci dell'attivo e del passivo viene data prevalenza agli aspetti sostanziali rispetto a quelli formali. Nella redazione del Bilancio d'esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria. Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti. Nell’esposizione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del C.C. Bilancio XBRL 6 7 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Per una rappresentazione più chiara delle voci di bilancio non sono state indicate le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non valorizzate sia per l'esercizio in corso che per l'esercizio precedente. Ai sensi dell'art. 2423 ter del Codice Civile si precisa che le seguenti voci di bilancio, per le quali non è stato possibile effettuare l’adattamento richiesto dal 4° comma del citato articolo, non risultano comparabili rispetto all’esercizio precedente: fra le altre immobilizzazioni immateriali nell'esercizio precedente erano iscritti i costi sostenuti per la realizzazione di n. 2 murales su beni immobili che per quell'esercizio erano ancora in corso di acquisizione, nell'esercizio in commento avendo proceduto al riscatto anticipato degli immobili in questione, le spese sostenute per la realizzazione dei murales sono state portate ad incremento del valore di acquisto degli immobili stessi, iscrivendoli di conseguenza fra le immobilizzazioni materiali. Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio. Le differenze derivanti dagli arrotondamenti di valore esposti in unità di Euro, sono stati allocati in apposita riserva di Patrimonio Netto. Per effetto di arrotondamento degli importi in unità di Euro può accadere che in taluni prospetti contenenti i dati di dettaglio la somma dei dati differisca dalla somma esposta nella riga di totale. Informazioni sulla gestione al bilancio chiuso al 31/12/15 In questa breve relazione sulla gestione riassumeremo i principali accadimenti che hanno caratterizzato l’evoluzione del dodicesimo esercizio sociale chiuso al 31/12/2015, nel quale la società ha proseguito nell’espletamento della propria attività istituzionale incrementando il proprio patrimonio immobiliare appositamente creato per le industrie del terziario che si occupano di logistica integrata al settore dell’abbigliamento e relativi accessori. L’esercizio che si è appena concluso è stato ricco di accadimenti e ha comportato investimenti molto significativi per un ammontare di oltre diciotto milioni di euro che andremo a dettagliare nelle pagine che seguiranno. Infatti, nel corso del 2015 è stata costituita una nuova società immobiliare di gestione denominata Log. Int. 2 Real Estate S.r.L la quale ha compiuto un’importante operazione immobiliare per un ammontare di circa otto milioni di euro, sono stati acquistati nuovi assets aziendali composti da terreni, aree fabbricabili e fabbricati industriali che hanno comportato un investimento di circa nove milioni di euro ed inoltre sono proseguiti i lavori di ristrutturazione dei complessi immobiliari ubicati nei comuni di Castelnovo di Sotto e di Funo di Argelato (BO) all’interno del centro commerciale più importante d’Europa dedicato alla moda denominato “Centergross” che hanno comportato un costo complessivo superiore al milione di euro. Nonostante si intravedano timidi segnali di ripresa rispetto agli anni passati, anche l’esercizio che commenteremo nelle righe che seguiranno è stato influenzato da una interminabile crisi economica che sta penalizzando l’economia mondiale da troppi anni, con forti ricadute sul conto economico delle piccole e medie imprese del settore immobiliare, che ovviamente incontrano delle difficoltà a perseguire l’oggetto sociale e di conseguenza a crescere in termini dimensionali. La recessione economica, rafforzata da una politica fiscale poco lungimirante, assolutamente distante dalla realtà e fortemente penalizzante per la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese operanti nel nostro mercato, ha generato grande sfiducia e pessimismo sul futuro da parte degli operatori economici e dei consumatori finali, comportando un inevitabile crollo della domanda e dei consumi, non permettendo alle imprese di produzione di beni e servizi, di ottenere i risultati economici auspicati, ma nonostante tutto la Snatt Real Estate S.r.L. ha rilevato un risultato d’esercizio di tutto rispetto realizzando anche nell’esercizio in commento la marginalità desiderata. Al fine di valutare correttamente i risultati ottenuti nel corso del 2015 è necessario analizzare il contesto macro economico in cui la società si è trovata ad espletare la propria attività istituzionale. Il contesto economico in cui ci siamo trovati ad operare ha ovviamente condizionato l’andamento gestionale dell’esercizio appena trascorso, perciò al fine di valutare correttamente i risultati ottenuti, non si può prescindere da un’accurata analisi e valutazione dei principali fattori che hanno condizionano l’economia a livello nazionale, europea, extra-europea e di settore. Sulla base dei dati rilevati dal Centro Studi di Confindustria a febbraio di questa’anno, l’economia mondiale è entrata nel 2016 con meno slancio dell’atteso e mostra ulteriori segni di indebolimento. Non nelle parti di fragilità già note (emergenti, soprattutto Cina), ma in quelle con le dinamiche considerate più robuste o in miglioramento (gli avanzati) dai quali arrivano le sorprese negative. Il contagio congiunturale appare estendersi, ancor prima che si materializzino gli effetti della tempesta finanziaria. Quest’ultima si sta attenuando: alla prolungata e violenta caduta dei prezzi azionari (anche per lo smobilizzo dei fondi sovrani) e delle materie prime è subentrata una fase di alta volatilità senza un preciso trend. Bilancio XBRL 7 8 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 La tempesta ha causato una forte restrizione delle condizioni finanziarie (pari a un aumento dei tassi a breve di 1,7 punti percentuali in Italia e di 0,8 in USA) e ha iniziato a intaccare la fiducia. L’incertezza rimane molto elevata. Le politiche economiche e la politica tout court non aiutano a dissolverla: i bilanci pubblici restano rivolti a tirare le redini (servirebbe invece un piano coordinato di rilancio degli investimenti); alcune decisioni delle principali banche centrali hanno creato sconcerto (pure per il risicato spazio di manovra rimasto); il referendum su Brexit, la questione migranti e l’instabilità in molti paesi (anche core) annebbiano lo scenario in Europa; la campagna delle presidenziali fa lo stesso negli Stati Uniti, dove i fondamentali sono nel complesso solidi, sebbene preoccupi la contrazione del manifatturiero. Nell’Eurozona i consumi sostengono la domanda interna, con cambio, tassi e costi energetici ancora favorevoli. L’Italia risente del quadro globale e i dati hanno nuovamente deluso le aspettative positive basate sul netto progresso di indicatori qualitativi e non; banalmente per ragioni aritmetiche, le previsioni sull’anno in corso sono riviste all’ingiù da vari istituti italiani e internazionali. Nelle ultime due settimane corsi azionari in risalita dai minimi. Nelle medie mensili, a febbraio il calo rallenta negli USA (-1,3% in un mese, -8,8% da novembre), ma resta intenso in Germania (-6,1%, -15,6%) e Italia (-12,1%, -22,4%). La volatilità della Borsa americana rimane alta: 22,9 a febbraio l’indice VIX (da 16,2 a novembre). Gli investitori rimangono più avversi al rischio. Il rendimento del BTP decennale è risalito sui valori di dicembre (1,58%), mentre si è ridotto quello del Bund (0,24%, da 0,60%), giudicato un asset sicuro. Ciò amplia lo spread in Italia (134 punti a febbraio da 100 a dicembre; era a 488 a fine 2011) e in Spagna (Bonos a 1,77% e spread ampliato a 153 punti da 113). Nonostante il QE, l’euro si rafforza sulle valute dei paesi partner: +1,4% a febbraio (+5,1% da novembre). Rispetto al dollaro è salito a 1,11 da 1,07 in novembre (era a 1,39 nel maggio 2014). Incombe il rischio di ulteriori svalutazioni delle divise emergenti, che farebbero apprezzare ancora l’euro. La fiducia di famiglie e imprese nei maggiori paesi avanzati ha iniziato a essere intaccata dalla tempesta finanziaria nei mercati azionari. Da novembre a febbraio, con il significativo calo delle azioni, è diminuita sia la fiducia tra le famiglie italiane (-3,8 punti, interamente nell’ultimo mese) sia quella delle imprese manifatturiere (-2,2 punti), pur ancora elevata. Giù di tre punti la confidence nell’Eurozona negli ultimi due mesi. I fondamentali dell’economia italiana, seppur non brillanti, sono ancora sostanzialmente invariati. Tuttavia, se persistente, la tempesta finanziaria potrebbe finire per intaccarli. Oltre che tramite minore fiducia, e conseguente maggiore parsimonia per famiglie e imprese, il trasferimento all’economia reale potrebbe avvenire attraverso l’irrigidimento delle condizioni finanziarie e l’erosione della ricchezza. Le famiglie italiane detenevano in azioni circa un quarto delle proprie attività finanziarie, per un valore di quasi mille miliardi di euro (dati al 3° trimestre 2015, Banca d’Italia). In Italia la dinamica di PIL (+0,1% congiunturale) e produzione (-0,2%) nel 4° trimestre 2015 ha deluso le attese. La risalita, tuttavia, procede, seppur a ritmo lento. L’OCSE ha rivisto al ribasso la crescita nel 2016: +1,0% (da +1,4%). Indicazioni contrastanti a inizio anno. In gennaio la produzione industriale è aumentata dello 0,9% (Indagine rapida CSC), portando a +0,3% l’acquisito nel 1° trimestre (su cui pesa il -0,7% in dicembre, attribuibile in parte a un problema di destagionalizzazione e correzione per le giornate lavorative). Le immatricolazioni di auto sono cresciute del 7,0% (da 2,2% in dicembre). I dati qualitativi invece segnalano un rallentamento: il PMI composito rimane in zona espansiva ma scende a 53,9 da 56,1 in dicembre (picco da agosto 2007); il PMI dei servizi a 53,6 (-1,7 punti); quello del manifatturiero a 53,2 (-2,4 punti). Dato il miglioramento della dinamica dell’industria rilevato dal CSC, si stima che la velocità di aumento del PIL italiano si rafforzerà nel 1° trimestre 2016 rispetto a quella registrata nell’ultima frazione del 2015. Nel 2016 la spesa delle famiglie italiane (che dalle vendite al dettaglio pare aver chiuso male il 2015: -0,4% in volume nel 4°) sarà sostenuta dai miglioramenti in atto nel mercato del lavoro. L’intensità del recupero dell’input di lavoro nel 2015 ha superato quella dei livelli di attività: +1,0% il monte ore lavorate, +0,7% il valore aggiunto. Grazie alle misure adottate (decreto Poletti, decontribuzione e Jobs Act) anche il numero delle persone occupate (+0,8%) è cresciuto in presa diretta con la ripartenza economica. Ad aumentare non è stata solo l’occupazione dipendente a termine (+113mila unità), già più reattiva al ciclo economico, ma anche quella a tempo0 indeterminato (+80mila unità, dati ISTAT), incentivata da sgravi contributivi e nuove norme. Questo miglioramento, per entità e composizione, dovrebbe innescare un circolo virtuoso, rafforzando sia i bilanci familiari sia la fiducia e la propensione a spendere. Bilancio XBRL 8 9 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Nella prima metà del 2016 le retribuzioni contrattuali nel settore privato cresceranno, a bocce ferme, dello 0,8%. Date le numerose trattative di rinnovo in corso, la dinamica salariale risulterà ben oltre quella dell’inflazione (+0,5%), come già negli anni passati (+0,8% le retribuzioni di fatto reali nel 2015). In dicembre sono calate le esportazioni, a prezzi costanti, delle principali economie dell’Area euro: Germania (-1,2%), Italia (-1,8%) e Spagna (-2,3%). Nel 4° trimestre 2015 l’export italiano è comunque aumentato dell’1,7% sul 3° (+1,6% intra-UE e +2,1% extra-UE). In media d’anno la crescita si è attestata al 3,6%, appena sotto quanto previsto dal CSC in dicembre (+3,9%). A gennaio, tuttavia, in Italia sono scesi sui valori minimi da circa un anno gli indicatori qualitativi sugli ordini esteri nel manifatturiero (PMI e giudizi delle imprese) e l’export extra UE ha subito una brusca battuta d’arresto (-5,2% su dicembre in valore, al netto dell’energia). L’indebolimento delle vendite italiane è dovuto anche alla frenata della dinamica degli scambi mondiali (+0,7% congiunturale nel 4° trimestre e +2,5% nel 2015). A gennaio la componente ordini esteri del PMI globale manifatturiero si attesta poco sopra la soglia neutrale (50,4). I principali istituti, FMI e OCSE, rivedono al ribasso le previsioni sull’espansione del commercio mondiale per il 2016, delineando la prospettiva di una crescita modesta per i prossimi mesi. Tra i BRIC l’anticipatore OCSE indica stabilizzazione delle dinamiche di crescita per Cina e Brasile, ulteriore indebolimento per la Russia e rafforzamento per l’India. In Cina il commercio estero risente, oltre che delle distorsioni statistiche per il Capodanno, del minor contributo alla crescita dell’industria nella transizione in atto: a gennaio i cali di export (-11,2% annuo, -1,6% a dicembre) e import (18,8% dopo -7,4%) sono stati guidati dagli scambi di beni manifatturieri. Il PMI composito indica attività invariata (50,1 da 49,4). PIL indiano sopra le attese nel 4° trimestre 2015: +7,3% annuo, dopo il +7,7% nel 3°; in gennaio PMI manifatturiero e dei servizi al top rispettivamente da 4 mesi (51,1) e da luglio 2014 (54,3). Segnali di stabilizzazione della caduta in Brasile: l’utilizzo della capacità produttiva è risalito in dicembre, dopo il minimo storico toccato a novembre. In gennaio attività ancora giù ma al ritmo più basso da marzo (PMI composito a 45,1) e fiducia dei consumatori al top da agosto (67,9). In Russia non si arresta la discesa: -2,7% annuo l’output industriale a gennaio (3,4% nel 2015) e -5,6% quello manifatturiero (dopo -5,3%). PMI dei servizi al minimo da 10 mesi (47,1). Il calo in Borsa del prezzo delle azioni delle banche in Europa è stato molto superiore a quello dell’intero mercato: in Germania -36,4% in febbraio da novembre, in Italia -34,3%. Le sofferenze bancarie in Italia sono rimaste ferme a 143 miliardi in dicembre (18,5% dei prestiti alle imprese), stesso valore di settembre (18,3%). La montagna ha smesso di crescere, grazie al recupero dell’economia e ai primi effetti delle misure introdotte a giugno (deducibilità in un anno delle perdite sui crediti, velocizzazione delle procedure fallimentari). Ma ci vorranno anni per abbassarla, pur con il contributo della garanzia pubblica a prezzi di mercato sulle cartolarizzazioni di sofferenze, che mira a favorirne le cessioni. I rischi connessi ai crediti deteriorati rendono le banche prudenti. Perciò i prestiti alle imprese italiane continuano a diminuire: -0,3% a dicembre (dopo +0,1% a novembre, dati destagionalizzati CSC). Da fine 2014 il credito si è ridotto dell’1,8% (-13 miliardi di euro), meno dell’anno precedente (-3,2%, -27 miliardi), a riflesso di offerta meno stretta e recupero della domanda. Il prezzo del petrolio Brent è basso (33,5 dollari al barile in febbraio, 45,1 a novembre) e resterà tale a lungo. Nonostante l’offerta mondiale freni bruscamente (+0,4 mbg nel 2016, +2,3 nel 2015), la domanda cresce meno (+1,2, da +1,4) e c’è ancora un eccesso di produzione di 1,0 mbg (1,8 l’anno scorso, stime EIA). L’accordo tra Arabia Saudita e Russia per congelare l’estrazione rischia di restare sulla carta: è condizionato a un impegno analogo di altri paesi, proprio quando è atteso un incremento in Iran (+0,3 mbg nel 2016, +0,5 nel 2017) e la produzione in Iraq cresce (4,5 mbg a gennaio, 3,3 a inizio 2015). Il ribasso del greggio fa soffrire i paesi petroliferi: nell’OPEC e in Russia sono peggiorate le ragioni di scambio, con un impatto negativo su consumi e import dai paesi avanzati. Negli USA i pozzi in attività sono scesi a 439 a febbraio (1.609 a ottobre 2014), ma l’estrazione di greggio è stabile a 9,2 mbg (9,6 nel luglio 2015). Il petrolio a basso costo, viceversa, fornisce una spinta alla crescita nei paesi consumatori, come l’Italia (che risparmia 29 miliardi sulla bolletta petrolifera nel 2016, stime CSC). La riduzione dei prezzi energetici contribuisce a tenere l’inflazione vicina a zero. Al peggioramento dello scenario internazionale le banche centrali rispondono in ordine sparso. Negli USA il rialzo del tasso ufficiale a dicembre (a 0,25-0,50%) preludeva a un graduale sentiero di aumenti e poneva fine a un lungo periodo di incertezza. Probabile ora che la FED rimandi ulteriori rialzi dei tassi e tenga invariato l’ammontare di titoli in portafoglio (con il reinvestimento di quelli che scadono). Bilancio XBRL 9 10 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 La BCE ha promesso nuove misure espansive, infatti a marzo del corrente anno, per sostenere la dinamica dei prezzi vicina alla deflazione ha tagliato ancora una vota il tasso sui depositi, già negativo (-0,30%) ampliando il programma di acquisto di Bond e con il QE da 60 a 80 miliardi al mese. La Banca del Giappone ha portato il tasso sui depositi delle banche a -0,10% e potrebbe ridurlo ancora o ampliare gli acquisti di titoli, alla luce del calo del PIL nel 4° trimestre 2015 e dell’inflazione fiacca. La Banca di Svezia, prima ad adottare un tasso ufficiale negativo a gennaio 2015 (-0,10%), lo ha ulteriormente abbassato a febbraio 2016 (-0,50%) per sostenere l’inflazione e contenere l’apprezzamento della corona Rivista sensibilmente al ribasso dall’OCSE la crescita dell’Eurozona nel 2016 (a +1,4%, dall’1,8% precedente). Oltre che per l’Italia, la correzione è stata particolarmente significativa per la Germania (-0,5 punti percentuali). Sono peggiorati in febbraio gli indicatori di attività: il PMI composito è sceso a 52,7 (da 53,6 in gennaio), minimo da 13 mesi. Il rallentamento ha riguardato sia il manifatturiero (51,0 da 52,3) sia i servizi (53,0 da 53,6); e ha continuato a contrarsi la componente dei prezzi di vendita, al ritmo più rapido da un anno, segnale di forte debolezza della domanda. Le turbolenze dei mercati finanziari e l’aggravarsi della crisi migratoria minano la fiducia (da -6,3 a -8,8 quella dei consumatori a febbraio, da 0,29 a 0,07 quella delle imprese) e frenano consumi e investimenti. Il referendum sull’uscita dalla UE in Gran Bretagna e i negoziati sulla questione bancaria aumentano l’incertezza. La prospettata introduzione di un limite agli acquisti bancari di titoli di Stato amplierebbe, infatti, le divergenze tra le economie periferiche e quelle core, rafforzando così le forze centrifughe. L’OCSE ha ridotto anche la stima di crescita USA nel 2016, da 2,5% a 2,0%, in larga parte per la brusca frenata del PIL nel 4° trimestre 2015 (+0,7% dopo il +2,0% nel 3°; dati annualizzati). Che, sommata agli effetti sulla fiducia della volatilità delle borse e dell’incertezza sulla politica monetaria, aumenta i timori di contagio da finanza a economia reale. Le prospettive però restano buone, perché la crescita USA poggia su solide fondamenta. A gennaio sono aumentate le vendite al dettaglio (+0,2% su dicembre), con un rimbalzo di quelle core (+0,6%). Il mercato del lavoro è vicino alla piena occupazione: è scesa a 4,9% la percentuale dei senza lavoro; buono l’aumento dei salari (+0,5% mensile). L’indebitamento delle famiglie, a 104,4% del reddito disponibile, è tornato sui livelli di fine 2002; la spesa per interessi (10,0%) è a valori storicamente bassi. Grazie all’aumento dei prezzi delle case (+30,6% sul 2011) e della Borsa (+21% dal 2007 il Dow Jones, nonostante le perdite recenti), la ricchezza è oggi di oltre il 30% superiore ai minimi del 2009. Lo scenario economico mondiale sopra descritto in cui ci troviamo ad operare non è molto rassicurante e leggendo i rapporti degli istituti di statistica sulla tenuta dei conti economici delle famiglie italiane, assistiamo a un costante impoverimento delle medesime con conseguenti ricadute sul potere d’acquisto e crollo della domanda di beni e servizi. In conseguenza di quanto sopra esposto, le tasche si fanno sempre più leggere, è impossibile risparmiare e la propensione a mettere da parte, che ha per lungo tempo caratterizzato l’italiano tipo, in tempi di crisi crolla con conseguenze devastanti sull’economia del paese. I bilanci delle famiglie sono stati stravolti dalla recessione, le risorse si riducono per effetto del calo del potere d’acquisto e fanno spazio alle uscite considerate indispensabili. Ovviamente, tale situazione congiunturale non ha permesso al nostro paese di crescere e svilupparsi e come logica conseguenza di quanto sopra esposto vi è stata una importante perdita del potere di acquisto da parte dei consumatori finali, generando una significativa contrazione dei consumi di beni voluttuari. Anche per la fascia delle famiglie facente parte del ceto medio, l’incertezza sul futuro ha indotto l’assunzione di un atteggiamento più parsimonioso nella gestione del bilancio famigliare e questo può frenare l'incremento più ampio della spesa. Le forze che possono portare maggiore potere d'acquisto, tuttavia, non mancano, a iniziare dagli effetti positivi sui bilanci delle famiglie derivanti dal calo del prezzo del petrolio e dei beni energetici in generale. A favore di una maggiore spesa per consumi nei prossimi due anni agirà anche l'andamento favorevole delle retribuzioni reali e una progressiva ripresa del credito alle famiglie. L'incertezza sui tempi e sulla velocità di uscita dalla crisi, le condizioni stringenti dell'accesso al credito, l'ampia capacità produttiva inutilizzata e la bassa redditività, oltre al permanere e anzi all'aggravarsi delle difficili condizioni del fare impresa (burocrazia, pressione fiscale) hanno determinato l'ulteriore rinvio dei piani di investimento. Il miglioramento del costo e della disponibilità insieme ad uno scenario economico più favorevole nei prossimi mesi potrebbero rilanciare l'acquisto di beni capitali. Requisiti indispensabili per un ritorno alla crescita sono il continuo miglioramento dell’offerta di credito, condizioni favorevoli sui mercati dei titoli di Stato e un recupero della fiducia che consenta di riavviare gli investimenti. Resta essenziale garantire che i progressi finora realizzati in questi ambiti grazie all’azione congiunta di tutte le politiche economiche, nazionali ed europee, siano duraturi. Bilancio XBRL 10 11 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 In Italia è indispensabile riequilibrare quanto prima i conti pubblici proseguendo nell’accurata spending review, inoltre occorre intensificare lo sforzo volto a riformare il paese rilanciando la ricerca, la competitività, l’occupazione e l’efficienza al fine garantire alla nostra nazione un futuro sereno. Occorre pertanto attuare politiche economiche efficaci e credibili, che interrompano per anni la spirale recessiva in atto nel nostro paese quasi ininterrottamente dal 2008; è necessario evitare che incertezze nel quadro interno e il riemergere di turbolenze nell’area dell’euro che possano minacciare le prospettive di sviluppo. Auspichiamo che la Banca Centrale Europea continui a percorrere la strada intrapresa negli ultimi tempi, mettendo in atto la politica di continuo decremento dei tassi di interesse, onde evitare di penalizzare ulteriormente le imprese, creando così i presupposti di una fase congiunturale di crescita di lungo periodo. Per quanto concerne il nostro settore, ovvero il mercato immobiliare della logistica, sottolineiamo che in Italia sale la domanda magazzini di alta qualità per la logistica. Benjamin Khafi Grynfas, senior development director per l'Italia dello sviluppatore immobiliare Idi Gazeley, spiega a ME Shipping & Logistica che c'è grande richiesta di immobili a uso logistico da parte di operatori anche internazionali. Almeno 100 milioni di euro l'anno. Ma manca il prodotto. Per fronteggiare la domanda si stanno cercando soluzioni come la riqualificazione di ex aree industriali da riconvertire ad aree logistiche. Più precisamente Idi Gazeley si muoverà in due direzioni: sviluppo di nuovi centri logistici e acquisizioni di immobili già esistenti con focus sulle aree intorno a Milano e nel Nordest d'Italia. Anche le rilevazioni di Jones Lang Lasalle confermano che in Italia l'immobiliare logistico è fortemente influenzato dalla carenza di prodotto. I volumi totali registrati nella logistica nel primo semestre del 2015 ammontano a circa 154 milioni di euro, il 50% di quelli registrati nello stesso periodo del 2014. Tuttavia il limitato volume non segnala un calo di interesse verso il mercato italiano, ma piuttosto la limitata offerta di prodotto. Il dato positivo è che nei prossimi mesi ci si aspetta la chiusura di alcune operazioni, anche rilevanti, da parte di investitori internazionali. Alla luce di tale contesto i rendimenti netti nel secondo trimestre del 2015 sono diminuiti in tutte le macro aree raggiungendo fra gli altri a Milano i1 7,15% e a Roma il 7,40%. Da un articolo comparso a settembre lo scorso anno su un periodico del settore emerge che guardando i valori percentuali di salita e discesa del mercato immobiliare della logistica in Italia salta immediatamente all'occhio il fatto che i prezzi sono in discesa nella vendita di magazzini mentre alcuni segnali di ripresa s'intravvedono nelle locazione. Una panoramica aggiornata sull'andamento di questo comparto è offerta dal nuovo Borsino Immobiliare della Logistica elaborato da World capital sui valori del primo semestre 2015 (in rapporto allo steso periodo del 2014). Per quanto riguarda la vendita di immobili usati il calo percentuale più accentuato è stato registrato sui valori massimi a Caserta (-6,9%), a Padova (-6,7%), a Genova (-6,3%) e a Milano (-6,2%) mentre in valore assoluto Trento, Livorno e Prato rimangono le più care con valori per metro quadro che arrivano a 700 euro. In media i prezzi massimi sono scesi del 2,9% al Nord, del 4,3% al Centro, del 3,2% al Su del 2,9% nelle Isole. I valori minori invece si trovano a Rovigo in Nord Italia (390euro/mq), a Pescara e Roma al Centro (400 euro/mq), a Bari e a Catania al Sud (400 euro/mq). In media -2,6% in Settentrione, stabile al Centro e -5% in Meridione. Volgendo invece lo sguardo agli immobili di nuova costruzione si registra un -7,1% sui valori massimi a Milano e nella provincia di Rimini mentre Rivalta Scrivia è l'unica località in ripresa (+5,4%). Le aree più care rimangono comunque Trento (860 euro/mq) e Milano (850 euro/mq) al Nord, Firenze (860 euro/mq) al Centro e Nola (770 euro/mq) al Sud. In media -5,8% al Nord sui valori massimo e -4% sui minimi, rispettivamente -4,7 e 1,8% al Centro, -3,9 e -45 al Sud e -5,3 e -3,8% in Sicilia e Sardegna. Discorso diverso, invece, i canoni di locazione che soprattutto sull'usato (ma anche in alcune zone nel nuovo) fanno registrare valori al metro quadro in crescita. E il caso (guardando sempre ai valori massimi) di Novara e Piacenza (+5,4%), Bari (+5,3%) e Gioia Tauro (+5%). Le flessioni più evidenti si sono viste invece a Udine e a Nola (-5,6%). In valore assoluto affittare un magazzino ad uso logistica costa fino a 50 euro/mq a Genova e 49 euro/mq a Milano (le più care al Nord), mentre Piacenza è la più economica con 29 euro/mq. Al Centro Firenze fa registrare il valore più alto (50 euro (mq) e Pescara quello più basso (27 euro/mq), mentre al Sud e nelle Isole guidano la graduatoria Gioia Tauro, Sassari e Palermo (40 euro/ mq) con Bari e Sassari fanalini di cosa (rispettivamente 27 e 29 euro/mq). Parlando infine di canoni d'affitto nei magazzini di nuova costruzione, Bari fa segnare il progresso maggiore (+4,8%) e Palermo il regresso più accentuato (-7,1%) sui valori massimi di mercato. La città più cara si conferma Genova con 60 euro/mq, seguita da Firenze (56 euro/ mq) al Centro Italia e al Sud il primato spetta a Nola e Caserta (rispettivamente 46 e 45 euro/mq). Sulle Isole Cagliari e Olbia guidano la classifica con 49 e 48 euro/mq. Le più a buon prezzo sono Piacenza al Settentrione (33 euro/mq), Pescara al Centro (34 euro/ mq), Bari al Sud (33 euro/ mq) e Palermo nelle Isole (35 euro/mq). Andrea Faini, amministratore delegato di World Capital, analizzando i trend di mercato dell'immobiliare logistico in Italia sostiene che nel primo semestre 2015 abbiamo rilevato una generale stabilizzazione del mercato immobiliare logistico, con un aumento di domanda al Nord, in particolare in Lombardia e nella zona di Verona. Bilancio XBRL 11 12 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Nel 2015 è ritornato l'interesse di investitori specializzati in zone "prime" a costruire complessi logistici anche in assenza di conduttori, e ciò conferma una grande fiducia nel settore. Osserviamo altresì fusioni tra gruppi appartenenti ai comparti logistici e trasporti, segnale questo di un mercato in fase di significativa ripresa. I principali accadimenti che hanno contraddistinto l’esercizio 2015 possono essere così riassunti: -in data 3 febbraio 2015 è stata costituita una nuova società denominata Log. Int. 2 Real Estate S.r.L, con sede legale a Campegine (RE) in Via Kennedy, 12, avente un capitale sociale di €. 10.000, partecipata al 64% dalla nostra società, avente come oggetto sociale: 1. la conduzione e la gestione diretta ed indiretta di beni immobili, nonché l'esercizio dell'attività immobiliare nella sua accezione più ampia; 2. l'acquisto, la vendita e la permuta di beni immobili e di diritti relativi ad immobili di ogni genere e specie; 3. la realizzazione diretta o in appalto di immobili civili, industriali e commerciali, nonché l'esecuzione di opere edilizie in genere; 4. l'esecuzione di opere di manutenzione, restauro e ristrutturazione su immobili civili, industriali e commerciali; 5. l'acquisto e la vendita di beni strumentali e di materiali per l'edilizia in genere. La società potrà inoltre svolgere le seguenti attività: - a) la progettazione, realizzazione e gestione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili; - b) la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al risparmio energetico su edifici civili ed industriali; - c) la progettazione integrata di edifici civili ed industriali come un sistema architettonico/energetico/ambientale unitario; - d) l'acquisto, la produzione, la trasmissione, la vendita di energia elettrica, di calore, di certificati bianchi e di certificati verdi. Nel corso del mese di ottobre dello scorso anno la Log. Int. 2 Real Estate S.r.L ha stipulato, con Mediocredito Italiano S.p.A un contratto di locazione finanziaria immobiliare avente un costo per il concedente pari a €. 7.587.420 più I.V.A. di legge, contro garantito dalla nostra società per un ammontare iniziale di €. 7.290.039,94 + I.V.A. di legge, avente come oggetto un complesso immobiliare con annessa area edificabile urbanizzata posti in via Ligabue n. 2, località Milanello, del Comune di Campegine costituito dai seguenti immobili: - A) stabilimento industriale con magazzini, uffici e servizi, e con circostante area cortiliva pertinenziale; B) area di terreno edificabile urbanizzata estesa complessivamente 18.438 mq. Si sottolinea che tale investimento immobiliare è stato effettuato per soddisfare le esigenze di costante crescita dimensionale di un noto operante logistico della zona che opera a livello mondiale. Si evidenzia inoltre che tale investimento ha richiesto uno sforzo importante da parte dei soci e pertanto la nostra società ha versato nelle casse sociali €. 1.300.200 a titolo di finanziamento soci infruttifero, che a seguito della richiesta dell’istituto finanziatore è stato totalmente postergato ed inoltre al 31/12/2015 la garanzia rilasciata a Mediocredito Italiano S.p.A in favore della nostra controllata Log. Int. 2 Real Estate S.r.L ammontava a €. 5.316.036; - come già detto in prefazione, anche nel corso dell’esercizio che si è appena concluso la società ha aggiunto un nuovo immobile strumentale che va ad incrementare in modo considerevole il patrimonio immobiliare dedicato alle società operanti nella logistica dedicata al fashion; infatti, nel corso del mese di febbraio del 2015, è stato acquistato un nuovo immobile strumentale ubicato a Castelnovo di Sotto (RE) in Via Boccaccio, 11, avente una superficie coperta di oltre mille metri quadrati, confinante con il complessi industriali acquisiti nei precedenti esercizi e aventi rispettivamente una superficie utile di circa mq. 26.000, riferibili a quelli ubicati sempre nel Comune di Castelnovo di Sotto (RE) in Via San Biagio, 65/67, 69 - 69/A - 69/B - 69/C, complessi immobiliari peraltro utilizzati da svariati anni dal nostro principale cliente, ovvero dalla Snatt Logistica S.p.A. Questo nuovo acquisto, confinante con i complessi immobiliari ubicati a Castelnovo di Sotto (RE) in via San Biagio, rientra in un progetto aziendale più ampio di sviluppo nel Comune di Castelnovo di Sotto dove verrà realizzata la seconda “Città della Moda”. Il complesso immobiliare sopra descritto, ubicato in posizione strategica rispetto agli altri due, oltre a completare un progetto aziendale studiato negli anni, va ad implementare quelli situati nei Comuni di Campegine (RE) nella cosiddetta “ Prima Città della Moda”, Funo di Argelato (BO) nel centro commerciale più importante d’Europa dedicato alla moda Bilancio XBRL 12 13 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 denominato Centergross e quello ubicato a Settala (MI), contribuendo in modo significativo alla costante crescita dimensionale della società. Tale primo investimento immobiliare del 2015 ha comportato un costo di acquisto più spese di ristrutturazione di circa €. 250.000 più imposte indirette e oneri accessori. Sottolineiamo che detto nuovo acquisto, peraltro finanziato con mezzi propri, ha previsto ulteriori investimenti per circa €. 412.000,00 al fine di adeguare gli immobili in argomento agli standard qualitativi richiesti del cliente; - con riferimento al progetto “multisala di Fidenza” che dovrebbe essere edificato sull’appezzamento di area edificabile sita a Fidenza, in località San Michele Campagna a ridosso del Fidenza Village, in prossimità del casello autostradale dell’autostrada Milano – Bologna; avente come destinazione d’uso “attività ricreative e di spettacolo”, già anticipato in prefazione, nel corso del mese di marzo del 2015 è stato acquistato il restante 50% del terreno edificabile sito in Fidenza (PR) in Loc. San Michele Campagna, al prezzo di €. € 340.000,00 + imposte indirette e costi di progetto del multisala ammontanti complessivamente a circa €. 130.000 + I.V.A di legge. Si ricorda che l’obbiettivo principale del progetto è quello di costruire un multisala formato da 8 sale di proiezione, che possa contenere n. 1.300 spettatori, nonché area bar e area commerciale adibita alla vendita di DVD, memorabilia cinematografiche, oggettistica varia, gadgets e prodotti di merchandising cinematografico. L’obbiettivo secondario è la costruzione di un ristorante con circa 500 posti a sedere che dispenserebbe pasti completi e prodotti alimentari diversi da quelli posti in vendita dal conduttore del multisala. Il progetto in argomento ha superato brillantemente tutte le verifiche imposte dalle commissioni edilizie ed è stato accolto favorevolmente dall’Amministrazione Comunale di Fidenza, infatti la costruzione è stata definita “opera di utilità sociale per la città”. Questo nuovo investimento, quantificato in circa 5 milioni di euro, oltre a diversificare l’attività sociale, permetterebbe di realizzare un incremento di fatturato del 6,5%, con una rendimento lordo di oltre il 9%; - un altro evento di particolare importanza avvenuto nel corso del 2015 riguarda il riscatto anticipato del complesso immobiliare ubicato a Campegine (RE) in Via Kennedy, 10, 12/c, 12/d, oggetto del contratto di locazione finanziaria immobiliare sottoscritto in data 20/12/2004 con il pool di istituti di credito composto da San Paolo Leasint S.p.A ctr. N.20031564 ora Mediocredito Italiano S.p.A e Banca per il Leasing Italease S.p.A ctr. N. 530370 ora Alba Leasing S.p.A con scadenza originaria 19.12.2016. Più precisamente, nel corso del mese di novembre dello scorso anno la società ha riscattato anticipatamente il contratto di locazione finanziaria immobiliare stipulato con il pool di istituti di credito testé citati mediante sottoscrizione di finanziamento ipotecario fondiario con Banca Popolare dell’Emilia Romagna ammontante a € 10.000.000, con durata 10 anni e contestuale iscrizione di ipoteca di primo grado sugli immobili siti a Campegine (RE) - Via Kennedy n.ri 10-12/c-12/d con cessione dei crediti rinvenenti dal contratto di locazione stipulato con il cliente denominato Snatt S.r.L, avente sede legale a Campegine (RE), in Via Kennedy, 10. Il riscatto anticipato, nasce dalla precisa scelta degli amministratori di incrementare gli assets della società con conseguente aumento dell’attivo patrimoniale migliorando così l’immagine aziendale. - sempre nel corso del di dicembre del 2015 abbiamo partecipato ad un’asta giudiziaria per l’acquisizione di un terreno agricolo con sovrastanti manufatti siti nel Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) – Via Sabotino e siamo risultati aggiudicatari ad un prezzo complessivo di circa € 55.000,00 comprese le imposte indirette e spese accessorie. Si precisa che il decreto di trasferimento della proprietà è stato emesso dal Tribunale nei primi mesi del 2016; - nel corso del 2015 è proseguita la ristrutturazione del complesso immobiliare ubicato a Castelnovo di Sotto (RE) in via San Biagio n. 69 – 69/A – 69/B e 69/C per un valore di circa €. 812.000 escluse le imposte indirette. Il complesso immobiliare in argomento, ubicato in fronte strada, è costituito da tre capannoni adiacenti e allineati, il primo elevato di piano terra con sale esposizioni, magazzino, uffici e servizi; il piano primo con una sala esposizione e con un appartamento d'abitazione destinato ad alloggio pertinenziale del custode costituente corpo a sé; il secondo elevato del solo piano terra comprendente un laboratorio artigianale, un locale di deposito e servizi; il terzo elevato del solo piano terra comprendente un magazzino e servizi; con circostante area pertinenziale di servizio, ampio parcheggio e vasta area cortiliva. Detto complesso immobiliare, peraltro confinante con l’altro complesso immobiliare ubicato anch’esso in via San Biagio al numero civico 65 e con il nuovo acquisto citato in premessa. Tale complesso immobiliare, una volta ristrutturato totalmente, permetterà al nostro principale cliente di ottenere delle importanti economie di scala con conseguente riduzione dei costi d’esercizio e ovvio miglioramento della situazione finanziaria; - sempre nel corso dello scorso anno è proseguita la ristrutturazione dell’immobile sito a Funo di Argelato (BO) in Via dei Pignattari, 168/170, al fine di aumentare la superficie coperta dell’immobile strumentale, sfruttando al massimo l’indice di edificabilità. Tale miglioria immobiliare ha comportato un costo globale di circa €. 611.000 più imposte Bilancio XBRL 13 14 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 indirette. Si ricorda che nel corso del 2014 abbiamo ottenuto l’autorizzazione all’espletamento dell’attività produttiva nell’immobile sito in via dei Pignattari – situato nel centro distributivo europeo dedicato alla moda più grande d’Europa denominato “Centergross” - da parte dell’Amministrazione Comunale di Funo di Argelato. Questa nuova autorizzazione ci permetterà di fornire un ulteriore vantaggio alla nostra clientela a cui si aggiunge un cospicuo incremento del valore immobiliare. Infine nel corso dell’anno è stato aperto un nuovo rapporto di conto corrente con Cariparma con relativo affidamento a condizioni molto interessanti. Tra i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2015, si segnala che a seguito delle nuove richieste avanzate dalla clientela, nel corso del presente esercizio gli amministratori della società controllata Log. Int. 2 Real Estate S.r.L hanno deciso di iniziare la costruzione di un complesso immobiliare sull’area edificabile urbanizzata posta in Campegine Via Ligabue. Più precisamente, questa nuova costruzione verrà edificata su una superficie complessiva di mq. 22.538 con una superficie coperta di mq. 10.188, mentre la residua area scoperta sarà di mq. 12.350. Il costo presunto dell’investimento più opere complementari ammonterà a circa €. 6.000.000,00 + imposte indirette e verrà finanziato utilizzando la leva finanziaria del contratto di locazione finanziaria immobiliare. Inoltre l’edificio sarà dotato di un impianto fotovoltaico di nuova costruzione che sviluppa una potenza di 250,69 kwp e verrà realizzato “chiavi in mano” dalla società Sitie Greenplant S.r.L. Si precisa che il costo totale dell’investimento del solo impianto fotovoltaico sarà di circa €. 300.000 più I.V.A di legge. Inoltre nel corso del mese di febbraio del 2016 sono stati acquistati altri terreni agricoli siti nel Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) – Via Sabotino ad un prezzo di €. 171.300 escluso imposte indirette e spese accessorie Si evidenzia che nel corso del 2015, considerando anche gli investimenti della società controllata Log. Int. 2 Real Estate S.r.L sono stati investiti oltre diciotto milioni di euro e nel corso del 2016 utilizzando lo stesso criterio, sono previsti ulteriori investimenti per circa €. 7.000.000. Per quanto riguarda gli investimenti dell’esercizio 2016, si segnala che verranno realizzati senza penalizzare il circolante, ovvero sottoscrivendo dei contratti di locazione finanziaria immobiliare – cd. contratti di leasing immobiliare - in linea con il comportamento tenuto nei passati esercizi. Al 31/12/2015 si riscontra un sostanziale mantenimento del totale ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi che fanno rilevare un saldo di € 6.920.604 contro € 6.917.046 rilevati l’esercizio precedente. Tale differenza si spiega con i minimi aumenti ISTAT applicabili vista l'inflazione ormai vicina allo zero su base annua. I costi della produzione di competenza dell’esercizio in esame fanno rilevare un importo pari a € 6.079.445 contro € 6.310.325 sostenuti nel 2014. Il decremento percentuale del 3,66% è sostanzialmente riconducibile alle calo delle manutenzioni ordinarie effettuate sugli immobili strumentali all’attività istituzionale che passano da € 149.974 a € 3.910. Per quanto attiene la voce di costo più significativa, ovvero i costi sostenuti per il godimento di beni di terzi, gli stessi sono passati da € 4.448.926 rilevati nel 2014 agli attuali € 4.479.119, con un incremento di € 30.193, che si spiega principalmente con il riscatto anticipato del leasing sui 3 Immobili di Campegine quasi interamente compensato dalla continua diminuzione dei tassi d'interesse applicati sui contratti di leasing. Per quanto attiene alla gestione finanziaria, al 31/12/15 presenta un saldo negativo pari a € 131.696. Si informa che nel corso del 2015 la società ha espletato un’attività di Ricerca e Sviluppo avvalendosi della collaborazione di collabori esterni, rilevando un credito d’imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo – Art. 3, DL 23 dicembre 2013, n. 145, ammontante a €. 22.500. Confidiamo che l’investimento effettuato in ricerca e sviluppo abbia delle ricadute positive in termini di miglioramento dei futuri conti economici della società. Si evidenzia che in data 25 gennaio 2016 è iniziata una verifica fiscale sul periodo d’imposta 2013 che è terminata in data 18 marzo 2016. Sulla base dei rilievi riportati nel verbale di constatazione rilasciato dai verificatori dell’Agenzia delle Entrate di Reggio Emilia datato 18 marzo 2016, gli amministratori hanno deciso di stanziare un fondo rischi non deducibile fiscalmente ammontante a €. 20.000. Con riferimento all’esercizio in corso, le risultanze dei primi mesi dell'esercizio in corso inducono a considerazioni ottimistiche, nonostante la politica governativa, dal punto di vista fiscale, non stia privilegiando le aziende che esercitano la nostra attività. Si precisa che, adempiendo al disposto normativo, conformemente a quanto previsto dal “Codice in materia di protezione dei dati personali“, e per soddisfare le misure minime di sicurezza che devono essere adottate in via preventiva da tutti coloro che trattano dati personali, si è provveduto ad aggiornare il “Documento Programmatico sulla Sicurezza”, in Bilancio XBRL 14 15 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 ottemperanza al D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche, ad integrazione della vecchia normativa prevista dalla L. 675/96. Nel corso dell'esercizio in commento la società si è avvalsa dell'operato di n. 2 amministratori, n. 2 collaboratori e n. 2 dipendenti. Gli amministratori sottolineano che l’assetto organizzativo della società è funzionale all’attività svolta e non necessita di miglioramenti rilevanti. Per lo svolgimento dell’attività istituzionale la società si avvale della sede legale, amministrativa ed operativa sita a Campegine (RE) in Via Kennedy, 12/b. Con riferimento all’esercizio appena trascorso si sottolinea che la società ha adempiuto correttamente a tutti gli obblighi contabili e fiscali nel pieno rispetto della normativa attualmente in vigore e sta facendo fronte regolarmente ai propri impegni finanziari. Si conclude auspicando un intervento governativo a sostegno delle società immobiliari nel più breve tempo possibile al fine di agevolare le imprese del nostro settore. Nonostante lo scenario economico continui ad essere poco rassicurante, non inducendo gli operatori economici del settore ad intraprendere nuovi investimenti e nuove iniziative , gli amministratori si sono impegnati nella loro preziosa opera, dimostrando competenza e professionalità, cercando di diversificare la clientela riducendo il rischio d’impresa e ricercando costantemente nuovi spazi produttivi da destinare alla crescita del core – business. Criteri di valutazione I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile e alle indicazioni contenute nei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all’esercizio precedente. Di seguito sono illustrati i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del Codice Civile, e con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri. Altre informazioni Informativa sull'andamento aziendale Signori Soci, il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2015 evidenzia un risultato di esercizio di euro 119.532. Valutazione poste in valuta La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene crediti o debiti in valuta estera. Operazioni con obbligo di retrocessione a termine La società nel corso dell'esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine. Nota Integrativa Attivo Introduzione I valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale sono stati valutati secondo quanto previsto dall’articolo 2426 del Codice Civile e in conformità ai principi contabili nazionali, nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico. Bilancio XBRL 15 16 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Immobilizzazioni immateriali Introduzione Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell’attivo di Stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura. Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto: Voci immobilizzazioni immateriali Periodo Costi di impianto e di ampliamento 5 anni in quote costanti Altre immobilizzazioni immateriali 5 anni in quote costanti Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, N.72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria. Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa. Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite di valore delle immobilizzazioni immateriali. Costi di impianto e ampliamento I costi di impianto e di ampliamento sono stati iscritti nell'attivo di Stato patrimoniale con il consenso dell’Organo di controllo in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale; tali costi vengono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni. Immobilizzazioni materiali Introduzione I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali sono iscritti in bilancio al costo di acquisto e/o di produzione, aumentato degli oneri accessori sostenuti fino al momento in cui i beni sono pronti all’uso. Il costo di produzione corrisponde all’insieme di tutti i costi di fabbricazione sostenuti fino all’entrata in funzione del bene, sia che si tratti di costi ad esso direttamente riferibili, sia che si tratti di costi relativi a lavorazioni comuni. Sono stati imputati ad incremento del valore dei beni a cui si riferiscono i costi sostenuti nell’esercizio che abbiano comportato un effettivo incremento della produttività, della durata di vita utile o della consistenza dei cespiti. Tali beni risultano esposti nell’attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. Il valore contabile dei beni, raggruppati in classi omogenee per natura ed anno di acquisizione, viene ripartito tra gli esercizi nel corso dei quali gli stessi verranno presumibilmente utilizzati. Tale procedura è attuata mediante lo stanziamento sistematico a Conto economico di quote di ammortamento corrispondenti a piani prestabiliti, definiti al momento in cui il bene è disponibile e pronto all’uso, con riferimento alla presunta residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Detti piani sono formati con riferimento al valore lordo dei beni e supponendo pari a zero il valore di realizzo al termine del processo. Bilancio XBRL 16 17 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito: Voci immobilizzazioni materiali Aliquote % Terreni e Fabbricati 3% Altri beni 15%-20%-25% Il costo delle immobilizzazioni materiali è stato sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in rapporto alla residua possibilità di utilizzo delle stesse. Le eventuali dismissioni di cespiti (cessioni, rottamazioni, ecc.) avvenute nel corso dell'esercizio hanno comportato l'eliminazione del loro valore residuo. Per le immobilizzazioni acquisite nel corso dell’esercizio le suddette aliquote sono state ridotte alla metà in quanto la quota di ammortamento così ottenuta non si discosta significativamente dalla quota calcolata a partire dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto all’uso. I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell'esercizio precedente. Le aliquote sono le medesime previste dal D.M. 31/12/1988. Nel successivo prospetto si precisa, ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 Marzo 1983, N. 72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, per quali beni materiali è stata eseguita una rivalutazione monetaria evidenziandone quindi il relativo ammontare. Descrizione Importo Valore lordo Costo storico 56.035 Legge n.2/2009 2.000.000 Terreno in Funo di Argelato 2.056.035 In chiusura del bilancio dell’esercizio 2008 la società, avvalendosi della facoltà prevista dall’art. 15 del D.L. 185/08 ( e successive modifiche ed integrazioni), ha effettuato la rivalutazione, ai soli fini civilistici, anche in deroga degli ordinari criteri di valutazione disciplinati dall’art. 2426 del codice civile e a ogni altra disposizione di legge vigente in materia, del terreno sito in Funo di Argelato di mq 9.531 circa al fine di assicurare maggiore veridicità di bilancio. A seguito della predetta rivalutazione è stata iscritta nel Patrimonio Netto della società una riserva di rivalutazione denominata con riferimento alla disposizione de quo ( riserva di rivalutazione civile D.L. 185/08). Poiché la rivalutazione è stata eseguita ai soli effetti civili e non si procederà a dare riconoscimento fiscale alla stessa mediante il pagamento dell’imposta sostitutiva, sono state iscritte a riduzione della riserva di rivalutazione le imposte differite passive calcolate nella misura del 31.4% (sommatoria dell’attuale aliquota IRES ed IRAP) sul disallineamento fra valore civile e valore fiscale, pari ad Euro 628.000. Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite di valore delle immobilizzazioni materiali. Terreni e fabbricati Con particolare riferimento agli immobili sociali costituiti da terreni, si precisa che gli stessi non sono stati assoggettati ad ammortamento, dal momento che tali cespiti non subiscono significative riduzioni di valore per effetto dell’uso. Eventuali riduzioni di valore risultano infatti compensate dalle manutenzioni conservative di cui sono oggetto. Bilancio XBRL 17 18 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Nel presente bilancio sono stati scorporati, dai valori dei fabbricati, i valori dei terreni sui quali gli stessi insistono. Gli scorpori sono stati effettuati sulla base di una stima del valore dei fabbricati, imputando prudenzialmente i pregressi ammortamenti effettuati sul valore del terreno ai relativi fabbricati. I terreni, non esaurendo nel tempo la loro utilità, non sono stati ammortizzati. Si evidenzia che fra le immobilizzazioni materiali è iscritto un immobile, sito in Funo di Argelato (BO), tale bene è iscritto al prezzo di costo sostenuto dalla società incorporata "Orma S.n.c. nella Work Center S.r.l." poi ridenominata "SNATT S.r.l.", aumentato delle rivalutazioni monetarie già operate dalla stessa e del disavanzo di fusione. Infatti, la fusione per incorporazione, perfezionata con atto del 26 agosto 2005, a rogito Notaio Giorgia Dondi, rep. 523/255, iscritto al Restistro Imprese in data 7 settembre 2005, ha originato un disavanzo da annullamento pari ad Euro 4.998.953 non riconosciuto fiscalmente, determinato sulla base della differenza fra costo di acquisto della partecipazione e patrimonio netto contabile della società incorporata. La citata differenza da fusione è quindi allocata ad incremento del suddetto fabbricato e, a partire dall'esercizio 2011, ammortizzata alla stessa aliquota del 3% prevista per l'ammortamento del fabbricato. Si attesta che il valore degli immobili iscritti in bilancio dopo aver eseguito la rivalutazione non supera, in ogni caso, il valore di mercato ad essi effettivamente attribuibile. RIDUZIONE DI VALORE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono state sistematicamente ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzo, come evidenziato in precedenza. Si ritiene che non sussistano i presupposti per la riduzione di valore delle immobilizzazioni iscritte in bilancio. Operazioni di locazione finanziaria Informazioni sulle operazioni di locazione finanziaria Introduzione Il legislatore nazionale prevede che la rappresentazione contabile dei contratti di locazione finanziaria avvenga secondo il metodo patrimoniale con rilevazione dei canoni leasing tra i costi di esercizio. Nei prospetti che seguono vengo riportate le informazioni richieste dal legislatore allo scopo di rappresentare, seppure in via extracontabile, le implicazioni derivanti dalla differenza di contabilizzazione rispetto al metodo finanziario. Si precisa che per tutti i contratti di leasing iniziati entro il 2011 si è provveduto ad allungare la durata degli stessi di 12 mesi utilizzando la possibilità prevista della cosiddetta "Moratoria", attuata a cavallo degli esercizi 2011 e 2012. Successivamente sui contratti di leasing in corso nell'anno 2014 e stipulati con le società Unicredit Leasing S.p.a e Mediocredito Italiano S.p.a. si è provveduto ad allungare la durata degli stessi di ulteriori 12 mesi, secondo quanto previsto dalla "riedizione" della cosiddetta "Moratoria", quest'ultima è stata attuata a cavallo degli esercizi 2014 e 2015. Al fine di fornire una più chiara e completa informazione, si attesta che in seguito alla succitata seconda Moratoria utilizzata su alcuni contratti di leasing, la società ha conseguito un minor esborso di rate nell'anno 2014 quantificabile in complessivi € 705.728,64, a cui si sono aggiunti minori esborsi nell'anno 2015 quantificabili in € 988.901,47 e quindi per complessivi € 1.694.636,11 sui due esercizi. Operazioni di locazione finanziaria (locatario) - effetto sul patrimonio netto Descrizione Importo Attività a) Contratti in corso a.1) Beni in leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente Bilancio XBRL 56.505.050 18 19 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Descrizione relativi fondi ammortamento Importo 15.225.071 a.2) Beni acquistati in leasing finanziario nel corso dell'esercizio a.3) Beni in leasing finanziario riscattati nel corso dell'esercizio a.4) Quote di ammortamento di competenza dell'esercizio 85.655 13.700.000 1.562.611 a.5) Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario - a.6) Beni in leasing finanziario al termine dell'esercizio 41.328.094 relativi fondi ammortamento 10.487.682 b) Beni riscattati b.1) Maggiore/minor valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanz., rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio Totale (a.6 + b.1) 94.599 41.422.693 Passività c) Debiti impliciti c.1) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente di cui scadenti nell'esercizio successivo 49.268.390 2.556.617 di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni 19.910.342 di cui scadenti oltre i 5 anni 26.801.431 c.2) Debiti impliciti sorti nell'esercizio 68.524 c.3) Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell'esercizio 10.680.000 c.4) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell'esercizio 38.656.914 di cui scadenti nell'esercizio successivo 2.544.863 di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni 11.134.713 di cui scadenti oltre i 5 anni 24.877.438 d) Effetto complessivo lordo alla fine dell'esercizio (a.6 + b.1 -c.4) e) Effetto fiscale 2.765.779 995.563 f) Effetto sul patrimonio netto alla fine dell'esercizio (d-e) 1.770.216 Operazioni di locazione finanziaria (locatario) - effetto sul risultato d'esercizio (prospetto) Descrizione a.1) Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario a.2) Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario a.3) Rilevazione di quote di ammortamento su contratti in essere a.4) Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario a) Effetto sul risultato prima delle imposte (minori/maggiori costi) Bilancio XBRL Importo 3.964.486 700.580 2.112.611 1.151.295 19 20 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Descrizione Importo b) Rilevazione dell'effetto fiscale 144.001 c) Effetto netto sul risultato d'esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (a-b) 1.007.294 Immobilizzazioni finanziarie Introduzione Partecipazioni Tutte le partecipazioni iscritte in bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s’intende l’onere sostenuto per l’acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.). Crediti I crediti, costituiti interamente da finanziamenti infruttiferi a società controllate e collegate sono stati esposti in bilancio al valore nominale che corrisponde al presumibile valore di realizzo. Informazioni sulle partecipazioni in imprese controllate Introduzione Nei seguenti prospetti sono indicate le partecipazioni relative ad imprese controllate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del Codice Civile. Dettagli sulle partecipazioni in imprese controllate possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona Denominazione Città o Stato Capitale in euro Utile (Perdita) ultimo esercizio in euro Valore a Quota Quota Patrimonio bilancio o posseduta in posseduta in netto in euro corrispondente euro % credito ELLE S.r.l. CAMPEGINE (RE) 65.329 240.256 2.322.798 65.329 100,000 2.910.000 LOG.INT 2 REAL ESTATE S.r.l. CAMPEGINE (RE) 10.000 3.788 13.788 6.600 66,000 6.600 Totale 2.916.600 Commento L'indicazione dell'utile o della perdita dell'esercizio e l'indicazione del Patrimono Netto si riferiscono ai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato che per la società in oggetto è quello al 31/12/2015. Per tutte le partecipazioni si è ritenuto opportuno adottare il criterio di valutazione del costo di acquisto, in quanto nel suo complesso risulta essere rappresentativo del valore della voce iscritta a bilancio. Bilancio XBRL 20 21 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Le indicazioni del capitale, dell'importo del patrimonio e dell'utile o della perdita, sono riferite all'impresa partecipata nel suo complesso e non nella quota di partecipazione posseduta. Informazioni sulle partecipazioni in imprese collegate Introduzione Nei seguenti prospetti sono indicate le partecipazioni relative ad imprese collegate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del Codice Civile. Dettagli sulle partecipazioni in imprese collegate possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona Denominazione LOGINT REAL ESTATE S.R.L. Città o Stato Capitale in euro REGGIO NELL'EMILIA (RE) 30.000 Utile (Perdita) ultimo esercizio in euro 4.467 Valore a Quota Quota bilancio o Patrimonio posseduta in posseduta in netto in euro corrispondente euro % credito 57.656 10.000 Totale 33,333 10.000 10.000 Commento L'indicazione dell'utile o della perdita dell'ultimo esercizio e l'indicazione dell'importo del patrimonio netto si riferiscono ai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato, che per la società in oggetto è quello chiuso al 31/12/2015. Per tutte le partecipazioni si è ritenuto opportuno adottare il criterio di valutazione del costo di acquisto, in quanto nel suo complesso risulta essere rappresentativo del valore della voce iscritta a bilancio. Le indicazioni del capitale, dell'importo del patrimonio netto e dell'utile o della perdita dell'ultimo esercizio sono riferite all'impresa partecipata nel suo complesso e non alla quota di partecipazione posseduta. Per quanto riguarda le altre imprese, al 31/12/2015 risultano iscritte a bilancio la partecipazione al Centro Commercio e Ingrosso Parma per un valore di carico di € 13.263 e la partecipazione in Centergross acquisita mediante incorporazione della società "Snatt S.r.l." per un valore di carico di € 103.715. Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica Introduzione Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l’informazione non è significativa. Valore delle immobilizzazioni finanziarie Introduzione Le immobilizzazioni finanziarie presenti in bilancio non sono state iscritte ad un valore superiore al loro “fair value”. Bilancio XBRL 21 22 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Attivo circolante Introduzione Gli elementi dell’attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11 dell’articolo 2426 del Codice Civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio. Attivo circolante: crediti Introduzione I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n. 8 del Codice Civile; l'adeguamento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti dell’ammontare complessivo di euro 54.762. Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica Introduzione Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l’informazione non è significativa. Informazioni sulle altre voci dell'attivo Introduzione Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle altre voci di bilancio, nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza delle stesse. Analisi delle variazioni delle altre voci dell'attivo abbreviato Valore di inizio esercizio Crediti CREDITI DISPONIBILITA' LIQUIDE RATEI E RISCONTI Totale Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente entro l'esercizio Quota scadente oltre l'esercizio 380.000 1.300.200 1.680.200 - 1.680.200 6.575.457 (3.243.098) 3.332.359 3.227.275 105.084 172.227 208.734 380.961 - - 3.343.920 (1.019.234) 2.324.686 - - 10.471.604 (2.753.398) 7.718.206 3.227.275 1.785.284 Commento I crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie per € 1.680.200, interamente esigibili oltre l'esercizio successivo, sono così suddivisi: • Crediti per finanziamenti attivi a società controllate (Log.Int 2 Real Estate S.r.l.) per € 1.300.200; • Crediti per finanziamenti attivi a società collegate (Logint Real Estate S.r.l.) per € 380.000. I crediti iscritti a bilancio al 31/12/2015 nell'attivo circolante sono pari ad € 3.332.359, di cui € 105.084 esigibili oltre l'esercizio successivo e si suddividono nel seguente modo: • Crediti v/clienti: € 2.411.414 di cui € 23.370 esigibili oltre l'esercizio successivo, ma comunque non oltre i 5 anni; Bilancio XBRL 22 23 SNATT REAL ESTATE S.r.l. • • Bilancio al 31/12/2015 Crediti tributari: € 779.425 esigibili entro l'esercizio successivo e così composti: o Per IRES: € 534.348; o Per IRAP: € 133.257; o Per IVA: € 89.292; o Per Crediti d'imposta € 22.500; o Per ritenute subite: € 12; o Altri crediti tributari: € 16. Crediti v/altri: € 141.520 di cui € 81.714 esigibili oltre l'esercizio successivo Le disponibilità liquide sono formate dal denaro in cassa e dai saldi attivi di conto corrente bancario. Nello specifico si suddividono nel seguente modo: • Cassa contanti: € 1.043; • Banca c/c: € 379.918. I ratei e risconti attivi sono costituiti da quote di costi comuni a più esercizi determinate ai sensi dell'art. 2423-bis c.c. Oneri finanziari capitalizzati Introduzione Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell’art. 2427, c. 1, n. 8 del Codice Civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari. Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto Introduzione Le poste del passivo dello stato patrimoniale sono state iscritte in conformità ai principi contabili nazionali, nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico. Patrimonio netto Introduzione Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 28. Variazioni nelle voci di patrimonio netto Introduzione Con riferimento all’esercizio in chiusura nelle tabelle seguenti vengono esposte le variazioni delle singole voci del patrimonio netto, nonché il dettaglio delle altre riserve, se presenti in bilancio. Bilancio XBRL 23 24 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Analisi delle variazioni nelle voci di patrimonio netto Destinazione del risultato dell'es. prec. - Altre destinazioni Valore di inizio esercizio Capitale Altre variazioni Incrementi Risultato d'esercizio Valore di fine esercizio 1.000.000 - - - 1.000.000 573.350 - - - 573.350 28.625 - 12.734 - 41.359 5.047.660 - 241.951 - 5.289.611 Riserva avanzo di fusione 114.422 - - - 114.422 Varie altre riserve (1) - 2 - 1 254.685 (254.685) - 119.532 119.532 7.018.741 (254.685) 254.687 119.532 7.138.275 Riserve di rivalutazione Riserva legale Riserva straordinaria Utile (perdita) dell'esercizio Totale Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto Introduzione Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi. Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle voci di patrimonio netto Descrizione Capitale Riserve di rivalutazione Riserva legale Riserva straordinaria Riserva avanzo di fusione Varie altre riserve Importo Possibilità di utilizzazione Origine/Natura 1.000.000 Capitale 573.350 Capitale 41.359 Utili 5.289.611 Utili Quota disponibile B 1.000.000 A;B 573.350 A;B 41.359 A;B;C 5.289.611 114.422 Capitale A;B 114.422 1 Capitale A;B 1 Totale altre riserve 5.404.034 - Totale 7.018.743 7.018.743 Quota non distribuibile 1.729.132 Residua quota distribuibile 5.289.611 Commento Nella precedente tabella vengono fornite per ciascuna voce le possibilità di utilizzazione come di seguito indicato: Bilancio XBRL 24 25 SNATT REAL ESTATE S.r.l. • • • Bilancio al 31/12/2015 A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Fondi per rischi e oneri Informazioni sui fondi per rischi ed oneri Introduzione I fondi per rischi e oneri sono stati iscritti in bilancio secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 31, i correlati accantonamenti sono rilevati nel conto economico, dell’esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione “per natura” dei costi. In particolare la presente voce si è costituita per € 628.000 nell'esercizio 2008 a seguito della già citata rivalutazione civilistica del terreno sito in Funo di Argelato (BO). Per i restanti € 20.000 trattasi invece di accantonamento per potenziali rischi su contenziosi tributari, prudenzialmente effettuato in questo esercizio a seguito di rilievo effettuato dall'Amministrazione Finanziaria sulla deduzione di perdite su crediti effettuate nell'esercizio 2013. Analisi delle variazioni dei fondi per rischi e oneri Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Accantonamento Variazioni nell'esercizio Altre variazioni Variazioni nell'esercizio Totale Valore di fine esercizio FONDI PER RISCHI E ONERI 628.394 20.000 (394) 19.606 648.000 Totale 628.394 20.000 (394) 19.606 648.000 Commento Altri fondi Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio. Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente Fondi per rischi e oneri Fondo imposte differite Fondo imposte contenzioso tributario Totale Bilancio XBRL 628.000 20.000 648.000 25 26 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Informazioni sul Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Introduzione Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT. L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Analisi delle variazioni del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Accantonamento Variazioni nell'esercizio - Totale Valore di fine esercizio TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 5.160 1.946 1.946 7.106 Totale 5.160 1.946 1.946 7.106 Commento Il fonto TFR è costitutito dalle quote accantonate durante gli esercizi precedenti e durante l'esercizio in corso al netto di eventuali liquidazioni avvenute durante l'esercizio in chiusura. Debiti Introduzione I debiti sono esposti in bilancio al loro valore nominale, eventualmente rettificato in occasione di successive variazioni. Suddivisione dei debiti per area geografica Introduzione Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l’informazione non è significativa. Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali Introduzione Nel seguente prospetto, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie. Bilancio XBRL 26 27 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Analisi dei debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali Totale debiti assistiti da garanzie reali Debiti non assistiti da garanzie reali Debiti assistiti da ipoteche Debiti assistiti da privilegi speciali DEBITI 13.506.021 648.450 14.154.471 5.119.746 19.274.217 Totale debiti 13.506.021 648.450 14.154.471 5.119.746 19.274.217 Totale Commento Descrizione Importo Scadenza Garante Impegno al subentro a leasing stipulato con "Banco Popolare S.p.a." 2.484.157 26/02/2022 Snatt Logistica S.p.a. Impegno al subentro a leasing stipulato con "Sarda Leasing S.p.a." 2.484.157 26/02/2022 Snatt Logistica S.p.a. Impegno al subentro a leasing stipulato con "Mediocredito Italiano S.p.a." 12.957.709 30/09/2026 Snatt Logistica S.p.a. Impegno al subentro a leasing stipulato con "Fraer Leasing S.p.a." 1.543.339 31/03/2029 Snatt Logistica S.p.a. Nel precedente prospetto, distintamente per ciascuna voce, sono indicati gli impegni al subentro assunti dal Conduttore nei confronti dell'utilizzatore del contratto di leasing, si precisa che non sono inclusi i valori di riscatto dei beni in locazione finanziaria. Finanziamenti effettuati da soci della società Introduzione Nel seguente prospetto sono indicati i finanziamenti dei soci alla società con separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori. I finanziamenti effettuati dai soci, ed iscritti alla voce D.3) del passivo di Stato patrimoniale, sono stati concessi al solo fine di evitare il più oneroso ricorso ad altre forme di finanziamento esterne alla compagine societaria. Pertanto, per gli stessi finanziamenti non trova applicazione la disciplina dei finanziamenti postergati di cui all’art. 2467 del Codice Civile. Informazioni sulle altre voci del passivo Introduzione Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle altre voci di bilancio, nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza delle stesse. Socio erogante Importo entro l'es. successivo AF IMMOBILIARE S.r.l. - Bilancio XBRL Importo oltre l'es. successivo ed entro 5 anni 1.346.000 28 Importo oltre 5 anni Totale - Tipologia finanziamento 1.346.000 Volontario 27 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Importo entro l'es. successivo Socio erogante Importo oltre l'es. successivo ed entro 5 anni Importo oltre 5 anni Totale Tipologia finanziamento EFFE HOLDING S.r.l. - 1.346.000 - 1.346.000 Volontario Totale - 2.692.000 - 2.692.000 Analisi delle variazioni delle altre voci del passivo abbreviato Valore di inizio esercizio DEBITI RATEI E RISCONTI Totale Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio 10.915.373 8.358.844 19.274.217 2.526.280 (610.071) 1.916.209 13.441.653 7.748.773 21.190.426 Quota scadente oltre l'esercizio Quota scadente entro l'esercizio 3.611.104 15.663.113 - - 3.611.104 15.663.113 Commento I debiti iscritti a bilancio al 31/12/2015 sono pari ad € 19.274.217, di cui € 15.663.113 esigibili oltre l'esercizio successivo e sono così formati: • Debiti v/soci per finanziamenti: € 2.692.000 esigibili oltre l'esercizio successivo; • Debiti v/fornitori: € 1.105.946, interamente esigibili entro l'esercizio successivo; • Debiti tributari: € 632.733, interamente esigibili entro l'esercizio successivo e così suddivisi: o Per ritenute lavoratori dipendenti: € 5.529; o Per IRES: € 505.488; o Per IRAP: € 119.807; o Per ritenute lavoratori autonomi: € 1.909; • Debiti v/banche: € 14.742.235, di cui € 5.555.478 esigibili oltre l'esercizio ma entro 5 anni, di cui € 7.333.285 esigibili oltre 5 anni dalla chiusura del presente esercizio; • Debiti v/enti previdenziali e assistenziali: € 6.303; • Debiti v/altri: € 95.000, di cui € 82.350 esigbili oltre l'esercizio successivo. La voce ratei e risconti passivi è costituita da quote di costi comuni a due esercizi determinate ai sensi dell'art. 2423-bis c.c. Bilancio XBRL 28 29 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e conti d'ordine Commento I conti d'ordine sono esposti in calce allo Stato patrimoniale così come richiesto dall' art.2424 c. 3 del Codice Civile e secondo le indicazioni fornite dal principio contabile OIC 22 in riferimento al divieto di duplicazione degli accadimenti già rilevati nel bilancio d’esercizio. Con riferimento alle voci in commento, ai sensi del disposto dell’art. 2427, c.1, n. 9 del Codice Civile, vengono analizzati nel dettaglio: - gli impegni che non e' stato possibile far risultare dallo stato patrimoniale; - le notizie inerenti la loro composizione e natura; - la loro suddivisione, a seconda se relative a imprese controllate, collegate, controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime. Esercizio 2015 Descrizione Voce Immobile Via Kennedy, 12/b Esercizio 2014 Diff. Diff. % 3.066.675 3.477.956 411.281- 11.83- - 9.972.969 9.972.969- 100.00- 254.083 317.012 62.929- 19.85- Immobile Castelnovo, Via San Biagio 6.643.808 7.194.790 550.982- 7.66- Implementazione immobile Castelnovo, Via San Biagio 5.242.360 5.677.720 435.360- 7.67- 22.355.245 23.246.300 891.055- 3.83- Palazzina uffici Campegine 1.391.924 1.550.056 158.132- 10.20- Immobile Argelato 3.331.701 3.513.358 181.657- 5.17- Immobile Via San Biagio, 69 1.650.839 1.262.474 388.365 30.76 66.295 - 66.295 100,00 44.002.930 56.212.635 12.209.705- 21.72- Complesso Via Kennedy, 10/12 Immobili Via Franklin, Parma Immobile Castelnovo, Via Galilei Autovettura Porsche Cayenne Canoni di leasing residui Come si può evincere dalla precedente tabella, si tratta unicamente di leasing immobiliari, inerenti quindi all'oggetto principale dell'attività della Società. Si evidenzia inoltre che nei suddetti impegni sono compresi sia le rate a scadere che i prezzi di riscatto nel caso in cui la società al termine del contratto vorrà acquistarne la piena proprietà. Fra le garanzie prestate si segnala che al 31/12/2015 sono state rilasciate le seguenti fidejussioni o impengi al subentro da parte della società: • Per complessivi € 4.459.380 per fidejussione a favore della controllata Elle S.r.l. per contratti di leasing; • Per complessivi € 990.000 per fidejussione a favore della controllata Elle S.r.l per BPER; • Per complessivi € 30.000 per fidejussione a favore della controllata Elle S.r.l. per BPER per apertura di credito; • Per complessivi € 540.000 per fidejussione a favore della collegata Logint Real Estate per BPER; • Per € 4.206.905 per impegno al subentro su contratto leasing della collegata Logint Real Estate S.r.l.; • Per € 5.316.036 per impegno al subentro su contratto leasing della controllata Log.Int 2 Real Estate S.r.l. Bilancio XBRL 29 30 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Nel corso dell’esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo Stato Patrimoniale. Nota Integrativa Conto economico Introduzione I ricavi, proventi, costi ed oneri sono iscritti in bilancio secondo quanto previsto dall’articolo 2425-bis del Codice Civile. Valore della produzione Introduzione I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, in particolare per quanto concerne: • le cessioni di beni: i relativi ricavi sono iscritti con riferimento al momento di consegna o spedizione dei beni; • le prestazioni di servizi: i relativi ricavi sono iscritti con riferimento al momento di ultimazione della prestazione; • le prestazioni di servizi continuative: i relativi ricavi sono iscritti per la quota maturata. I contributi in conto esercizio, rilevati per competenza nell’esercizio in cui è sorto con certezza il diritto alla percezione, sono indicati nell’apposita voce A5 in quanto integrativi dei ricavi della gestione caratteristica e/o a riduzione dei costi ed oneri della gestione caratteristica. In particolare ammontano ad € 22.500 e si riferiscono al credito d'imposta "Ricerca & Sviluppo". Costi della produzione Commento I costi ed oneri sono imputati per competenza, nel rispetto del principio di correlazione con i ricavi, ed iscritti nelle rispettive voci secondo quanto previsto dal principio contabile OIC 12. I costi per acquisiti di beni e servizi sono rilevati in conto economico al netto delle rettifiche per resi, sconti, abbuoni e premi. Proventi e oneri finanziari Introduzione I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti per competenza in relazione alla quota maturata nell’esercizio. Composizione dei proventi da partecipazione Introduzione Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile. Bilancio XBRL 30 31 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Commento Utili/perdite su cambi Si riportano di seguito le informazioni relative agli utili o perdite su cambi distinguendo la parte realizzata dalla parte derivante da valutazioni delle attività e passività in valuta iscritte in bilancio alla fine dell’esercizio. Importo in bilancio Descrizione Utili e perdite su cambi Parte valutativa Parte realizzata 685- Utile su cambi - - Perdita su cambi - 685- Totale voce - 685 Proventi e oneri straordinari Commento Proventi straordinari La voce relativa ai proventi straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dell’impresa. La composizione degli stessi è indicata nel seguito: Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente Altri Differenza di arrotondamento all' EURO 1 Totale 1 Oneri straordinari La voce relativa agli oneri straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dell’impresa. La composizione degli stessi è indicata nel seguito: Dettaglio Importo esercizio corrente Acc.to fondo imposte -20.000 Totale -20.000 Descrizione Imposte relative a esercizi precedenti Trattasi, come specificato precedentemente di accantonamento prudenziale, effettuato dagli amministratori sulla base di potenziali passività future determinate in seguito ad un rilievo dell'Amministrazione Finanziaria esposto sul Processo Verbale di Costatazione relativo all'anno d'imposta 2013. Bilancio XBRL 32 31 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate Imposte correnti differite e anticipate Introduzione Nel Conto economico non è stato effettuato alcuno stanziamento per le imposte differite attive e passive, in quanto non esistono differenze temporanee tra onere fiscale da bilancio ed onere fiscale teorico. Nota Integrativa Rendiconto Finanziario Introduzione In ottemperanza alla raccomandazione formulata dall’OIC si riporta il rendiconto finanziario adottando lo schema indiretto come previsto dal principio contabile OIC 10. Rendiconto Finanziario Indiretto 31/12/2015 31/12/2014 A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto) Utile (perdita) dell'esercizio 119.532 254.685 Imposte sul reddito 625.295 667.617 Interessi passivi/(attivi) 131.011 153.216 875.838 1.075.518 19.606 4.815 356.549 213.845 (Dividendi) (Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto Accantonamenti ai fondi Ammortamenti delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 2) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 5.202 381.357 218.660 1.257.195 1.294.178 Variazioni del capitale circolante netto Decremento/(Incremento) delle rimanenze Decremento/(Incremento) dei crediti vs clienti 3.305.533 (1.754.209) Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori (408.907) 256.985 Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi 1.019.234 288.614 Bilancio XBRL 32 33 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 31/12/2015 31/12/2014 Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi (610.071) 786.110 Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (117.633) 361.069 Totale variazioni del capitale circolante netto 3.188.156 (61.431) 3) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 4.445.351 1.232.747 Interessi incassati/(pagati) (113.717) (161.378) (Imposte sul reddito pagate) (806.668) (578.693) Altre rettifiche Dividendi incassati (Utilizzo dei fondi) (2.785) Altri incassi/(pagamenti) (2.804) Totale altre rettifiche (923.189) (742.856) Flusso finanziario della gestione reddituale (A) 3.522.162 489.891 (10.731.590) (12.283) (261.616) (68.379) B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento Immobilizzazioni materiali (Flussi da investimenti) Flussi da disinvestimenti Immobilizzazioni immateriali (Flussi da investimenti) Flussi da disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie (Flussi da investimenti) (1.306.800) Flussi da disinvestimenti 247.798 Attività finanziarie non immobilizzate (Flussi da investimenti) Flussi da disinvestimenti Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) (12.300.006) 167.136 (83.929) (62.444) C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti 10.000.000 (Rimborso finanziamenti) (929.493) (1.003.494) Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Bilancio XBRL 34 33 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 31/12/2015 31/12/2014 Rimborso di capitale a pagamento Cessione/(Acquisto) di azioni proprie Dividendi e acconti su dividendi pagati Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 8.986.578 (1.065.938) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 208.734 (408.911) Disponibilità liquide a inizio esercizio 172.227 581.138 Disponibilità liquide a fine esercizio 380.961 172.227 Differenza di quadratura Nota Integrativa Altre Informazioni Introduzione Di seguito vengono riportate le altre informazioni richieste dagli articoli 2427 e 2427 bis e 2428 n. 3 e 4 Codice Civile. Compensi revisore legale o società di revisione Introduzione Nella seguente tabella sono indicati i compensi spettanti nell’esercizio al revisore legale dei conti. . Ammontare dei corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione Revisione legale dei conti annuali Valore Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione 11.000 11.000 Commento Si precisa che l'attività di revisione legale dei conti è stata affidata al Collegio Sindacale. L'ammontare dei compensi spettanti al Collegio Sindacale è indicato nel seguente prospetto; • Dott. Paolo Caselli (Presidente): € 6.000,00; • Dott. Fabio Senese (Sindaco effettivo): € 2.500,00; • Dott.ssa Gigliola Di Chiara (Sindaco effettivo): € 2.500,00. Bilancio XBRL 34 35 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Titoli emessi dalla società Introduzione La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice civile. Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società Introduzione La società non ha emesso altri strumenti finanziari di cui al n. 19 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento Introduzione Ai sensi dell’art. 2497-bis c. 4 del Codice Civile, si attesta che la società non è soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento. Azioni proprie e di società controllanti Introduzione Si attesta che la società non è soggetta al vincolo di controllo da parte di alcuna società o gruppo societario. Commento Patrimoni destinati a uno specifico affare Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Finanziamenti destinati a uno specifico affare Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato. Operazioni con parti correlate Nel corso dell’esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta di operazioni rilevanti, ma concluse a condizioni di mercato, pertanto, in base alla normativa vigente, non viene fornita alcuna informazione aggiuntiva. Bilancio XBRL 35 36 37 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Logistic Park Immobile Castelnovo Sotto (RE) con nuovo impianto fotovoltaico ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda SNATT REAL ESTATE S.R.L. RELAZIONE UNITARIA DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI SOCI All’Assemblea dei Soci della Società SNATT REAL ESTATE S.r.l. *** Premessa Il Collegio sindacale, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e segg., Cod. Civ. sia quelle previste dall’art. 2409 - bis, Cod. Civ. La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del Collegio sindacale ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, Cod. Civ.”. A) Relazione del Collegio sindacale ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 Relazione sul bilancio d’esercizio Abbiamo svolto la revisione legale del bilancio d’esercizio della SNATT REAL ESTATE S.r.l. costituito dallo stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa al 31 dicembre 2015. Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizio Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. Responsabilità del revisore È nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione legale. Abbiamo svolto la revisione legale in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione legale al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non contenga errori significativi. La revisione legale comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno dell’impresa. La revisione legale comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della rappresentazione del Relazione del Collegio sindacale sul bilancio al 31/12/2015 Pagina 1 di 7 39 SNATT REAL ESTATE S.R.L. bilancio d’esercizio nel suo complesso. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Giudizio A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della SNATT REAL ESTATE S.r.l. al 31 dicembre 2015 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. Relazione su eventuali altre disposizioni di legge e regolamentari Eventuale giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio La Società ha fornite in nota integrativa le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell’art. 2428. Pertanto, come consentito dall’art. 2435 - bis del codice civile, non viene redatta la relazione sulla gestione. B) Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, Cod. Civ. B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss., Cod. Civ. Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati Dato atto dell’ormai consolidata conoscenza che il collegio sindacale dichiara di avere in merito alla società e per quanto concerne: i) la tipologia dell’attività svolta; ii) la sua struttura organizzativa e contabile; tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche dell’azienda, viene ribadito che la fase di “pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due parametri sopra citati è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a quanto già conosciuto in base alle informazioni acquisite nel tempo. È stato, quindi, possibile confermare che: - l’attività tipica svolta dalla società non è mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con quanto previsto all’oggetto sociale. L’attività riguarda principalmente la gestione di un patrimonio immobiliare appositamente creato per le industrie del terziario che si occupano di logistica integrata al settore dell’abbigliamento e relativi accessori; - l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente invariati; - le risorse umane costituenti la “forza lavoro” non sono sostanzialmente mutate; - quanto sopra constatato risulta peraltro confermato dal confronto delle risultanze dei valori espressi nel conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e quello precedente (2014). È inoltre possibile rilevare come la società abbia operato nel 2015 in termini confrontabili con l’esercizio precedente e, di conseguenza, i nostri controlli si sono svolti su tali presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei 40 2 SNATT REAL ESTATE S.R.L. valori e dei risultati con quelli dell’esercizio precedente, anche alla luce continuità dei criteri di valutazione delle voci di bilancio in ottemperanza alle disposizioni del Codice Civile e dell’Organismo Italiano di Contabilità. La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429, comma 2, Cod. Civ. e più precisamente: - sui risultati dell’esercizio sociale; - sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma; - sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da parte dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, Cod. Civ.; Si resta, in ogni caso, a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito assembleare. Le attività svolte dal collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 Cod. Civ. e di tali riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime. Attività svolta Durante le verifiche periodiche, il collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dalla società, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale, nonché gli eventuali rischi come anche quelli derivanti da perdite su crediti, monitorati con periodicità costante. Si sono anche avuti confronti con lo studio professionale che assiste la società in tema di consulenza e assistenza contabile e fiscale su temi di natura tecnica e specifica: i riscontri hanno fornito esito positivo. Il collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale dell’impresa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento della gestione. I rapporti con il Consiglio di amministrazione, con i dipendenti e consulenti esterni si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del collegio sindacale. Per tutta la durata dell’esercizio si è potuto riscontrare che: - il personale amministrativo interno incaricato della rilevazione dei fatti aziendali non è sostanzialmente mutato rispetto all’esercizio precedente; - il livello della sua preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti aziendali ordinari da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche aziendali; - i consulenti ed i professionisti esterni incaricati dell’assistenza contabile, fiscale, societaria non sono mutati e pertanto hanno conoscenza storica dell’attività svolta e delle problematiche; Stante la relativa semplicità dell’organigramma direzionale, le informazioni legate all’attività svolta sono state fornite, da parte del personale della società, in occasione di riunioni programmate, di accessi individuali dei membri del collegio sindacale presso la sede della società e anche tramite i contatti/flussi informativi telefonici e informatici con i membri del consiglio di amministrazione: da tutto quanto sopra deriva che gli amministratori esecutivi hanno, nella sostanza e nella forma, rispettato quanto ad essi imposto dalla citata norma. In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio sindacale può affermare che: 41 3 SNATT REAL ESTATE S.R.L. - le decisioni assunte dai soci e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del patrimonio sociale; - sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società; - le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in potenziale contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; - non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione; - nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione; - non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 Cod. Civ.; - non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 Cod. Civ.; - non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, co. 7, Cod. Civ.; - nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge. B2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio Il collegio sindacale ha preso atto che l’organo di amministrazione ha tenuto conto dell’obbligo di redazione della nota integrativa tramite l’utilizzo della cosiddetta “tassonomia XBRL”, necessaria per standardizzare tale documento e renderlo disponibile al trattamento digitale: è questo, infatti, un adempimento richiesto dal Registro delle Imprese gestito dalle Camere di Commercio in esecuzione dell’art. 5, comma 4, del D.P.C.M. n. 304 del 10 dicembre 2008. Il collegio sindacale ha, pertanto, verificato che le variazioni apportate alla forma del bilancio e alla nota integrativa rispetto a quella adottata per i precedenti esercizi non modificano in alcun modo la sostanza del suo contenuto né i raffronti con i valori relativi alla chiusura dell’esercizio precedente. Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato approvato dall’organo di amministrazione in data 22.03.2016 e risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti ulteriori informazioni: - i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti, conformi al disposto dell’art. 2426 Cod. Civ.; - è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione; 42 4 SNATT REAL ESTATE S.R.L. - è stata verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti l’esonero dalla predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione; - l’organo di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, Cod. Civ.; - è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale e a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori osservazioni; - in base agli elementi in nostro possesso, Vi possiamo confermare che non si sono verificati casi eccezionali che imponessero di non applicare singole norme di legge in ordine alla rappresentazione veritiera e corretta del bilancio (art. 2423, 4° comma del Codice Civile) o in ordine ai criteri di valutazione (art. 2423 bis, ultimo comma del Codice Civile). Nel dettaglio, lo stato patrimoniale evidenzia un risultato d'esercizio positivo di Euro 119.532 e si riassume nei seguenti valori: - Attività Euro 28.983.807 - Passività Euro 21.845.532 - Patrimonio netto (escluso l’utile d’esercizio) Euro 7.018.743 - Utile/Perdita dell'esercizio 2015 Euro 119.532 - Totale altre garanzie personali e fidejussioni Euro (15.542.321) - Totale altri rischi Euro 19.469.362 - Canoni di leasing residui Euro (44.002.930) Valore della produzione Euro 6.975.967 Costi della produzione Euro (6.079.445) Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Differenza Euro 896.522 Proventi e oneri finanziari Euro (131.696) Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro 0 Proventi e oneri straordinari Euro (19.999) Risultato prima delle imposte Euro 744.827 43 5 SNATT REAL ESTATE S.R.L. Imposte sul reddito (correnti, anticipate, differite) Euro Utile/Perdita dell’esercizio 2015 - Euro 625.295 119.532 Il collegio non si oppone ai criteri seguiti dall’organo amministrativo nelle valutazioni di bilancio, che si possono così sintetizzare: Immobilizzazioni materiali: esse sono iscritte al costo di acquisto e/o di produzione al netto degli ammortamenti nel rispetto delle norme civilistiche vigenti. Le quote di ammortamento sono coerenti con quanto disposto dal D.M. 31/12/1988 e non sono state operate svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile. Si precisa, inoltre, che il fabbricato accoglie un disavanzo da annullamento di € 4.998.953, derivante da una operazione di fusione per incorporazione del 26/08/2005, che viene ammortizzato a partire dall’esercizio 2011 (aliquota 3%). Immobilizzazioni immateriali: esse sono iscritte al costo storico e/o di produzione al netto degli ammortamenti nel rispetto delle norme civilistiche vigenti. I costi di impianto e ampliamento sono stati contabilizzati con il consenso del Collegio sindacale ai sensi del disposto di cui all’art. 2426, comma 5 Cod. Civ. La vita utile è stimata in anni 5 (cinque). Crediti: sono iscritti al presunto valore di realizzo calcolato nel rispetto del dettato civilistico; Debiti: sono iscritti al valore nominale; Fondi per rischi ed oneri: la voce è costituita per euro 628.000 a seguito della rivalutazione civilistica effettuata nell’anno 2008 sull’immobile sito in Funo di Argelato (Bo) e per euro 20.000 da accantonamenti prudenziali relativi al rilievo della Amministrazione Finanziaria sulla annualità 2013, come precisato altresì in nota integrativa, per perdite su crediti non deducibili. Fiscalità latente: il collegio rileva che alla data del 31.12.2015 non vi è alcun effetto a conto economico di imposte anticipate e/o differite. Dal punto di vista patrimoniale alla data di chiusura del presente esercizio si rileva nella voce “Fondi rischi e oneri” un Fondo imposte differite di euro 628.000. Conti d’ordine: nei conti d’ordine sono correttamente evidenziate, alla data del 31.12.2015, le fidejussioni prestate a favore della controllata Elle S.r.l. per contratti di leasing, per finanziamenti BPER e per aperture di credito BPER, le fidejussioni a favore della collegata Logint Real Estate S.r.l. per impegno al subentro su contratto di leasing e per finanziamenti BPER. In tale voce sono ricomprese, inoltre, gli importi relativi ai canoni di leasing residui per € 44.002.930. Risultato dell’esercizio sociale Il risultato netto accertato dall’organo di amministrazione relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, come anche evidente dalla lettura del bilancio, risulta essere positivo per euro 119.532. I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A della presente relazione. 44 6 SNATT REAL ESTATE S.R.L. B3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta il collegio propone all’assemblea di approvare il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come redatto dagli amministratori. Con l’approvazione del bilancio alla data del 31/12/2015 è in scadenza il Collegio Sindacale nelle sue funzioni di controllo contabile e di controllo legale ex art. 2403 Cod. Civ. e art. 2409-bis. Cod. Civ. Ringraziando della fiducia accordataci invitiamo, pertanto, l’Assemblea dei Soci a provvedere alla nomina dell’organo di controllo per il prossimo triennio. Campegine lì 6 aprile 2016 Il Collegio Sindacale Il Presidente (dott. Paolo Caselli) __________________ Il Sindaco effettivo (dott. Gigliola Di Chiara) __________________ Il Sindaco effettivo (dott. Fabio Senese) __________________ *** 45 7 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Logistic Park Parma ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda SNATT REALESTATE S.r.l. Sede legale: Via Kennedy, 12/b CAMPEGINE (RE) Iscritta al Registro Imprese di REGGIO NELL'EMILIA C.F. e numero iscrizione: 02076380357 Iscritta al R.E.A. di REGGIO NELL'EMILIA n. 249526 Capitale Sociale sottoscritto € 1.000.000,00 Interamente versato Partita IVA: 02076380357 Verbale dell’assemblea dei soci del 23/04/2016 Il giorno 23/04/2016, alle ore 14:00, in Campegine, si è riunita l'assemblea della società SNATT REAL ESTATE S.r.l., per discutere e deliberare in merito al seguente ORDINE DEL GIORNO : 1 Approvazione del Bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2015. Relazione dell’Organo di controllo Destinazione del risultato dell'esercizio Nomina collegio sindacale per il triennio 2016/2018 e determinazione relativi compensi Varie ed eventuali Assume la presidenza dell'Assemblea Carlo Fagioli, che CONSTATA E DA' ATTO - che l’assemblea è stata convocata con lettera raccomandata, diramata a norma di Statuto Sociale, a tutti gli intervenuti per questo giorno, ora e luogo che la presente assemblea si svolge in prima convocazione che sono presenti, in proprio o per delega, i titolari di quote sotto riportati e precisamente: - La società EFFE HOLDING S.r.l., avente sede legale in Viale Pier Maria Rossi, 20, Parma (PR), Codice fiscale 02736940343, titolare di quote pari al 50% del capitale sociale, qui rappresentata dal Sig. Carlo Fagioli, in qualità di legale rappresentante - La società AF IMMOBILIARE S.r.l., avente sede legale in Viale Regina Margherita, 42, Roma (RM), Codice fiscale 12045281008, titolare di quote pari al 50% del capitale sociale, qui Verbale di assemblea 1 47 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 rappresentata dal Sig. Giovanni Fagioli, in qualità di legale rappresentante che pertanto sono presenti i soci portatori nel complesso di quote rappresentanti il 100% del capitale sociale che sono presenti tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione in carica: - Carlo Fagioli, Presidente - Giovanni Fagioli, Consigliere che sono presenti tutti i sindaci effettivi: - Paolo Caselli, Presidente Collegio sindacale - Fabio Senese, Sindaco effettivo - Gigliola Di Chiara, Sindaco effettivo che il progetto di Bilancio, unitamente a tutti i documenti ad esso allegati, è stato depositato presso la sede sociale nei termini di legge che tutti i presenti si sono dichiarati sufficientemente informati sugli argomenti posti all’ordine del giorno e pertanto ne accettano la discussione. Il Presidente dichiara la presente assemblea validamente costituita ed atta a deliberare, invitando ad assumere le funzioni di Segretario Maria Altamura, che accetta. Prende la parola il Presidente illustrando all’Assemblea il Bilancio d’esercizio al 31/12/2015, commentando le voci dello Stato patrimoniale e del Conto economico, la Nota integrativa, nonché il risultato dell’esercizio in esame. Prende quindi la parola il Dott. Caselli Paolo del collegio sindacale al quale, tra l'altro, è stata attribuita la funzione di revisione legale dei conti, che procede alla lettura della Relazione al Bilancio predisposta dall'Organo di controllo. Si apre quindi la discussione assembleare sull'andamento della gestione societaria relativa all’esercizio chiuso al 31/12/2015. Il Presidente a questo proposito fornisce tutte le delucidazioni e informazioni richieste dai Soci per una maggiore comprensione del bilancio di esercizio e sulle prospettive future della società. Al termine della discussione il Presidente invita l'Assemblea a deliberare in merito all'approvazione del bilancio. Pertanto l'Assemblea all'unanimità, con voto esplicitamente espresso, DELIBERA - di approvare il Bilancio al 31/12/2015 così come predisposto dall’Organo amministrativo. Successivamente il Presidente invita l’assemblea a deliberare in merito al risultato dell’esercizio. Dopo breve discussione e su proposta dell’Organo Amministrativo, l'Assemblea all'unanimità con voto esplicitamente espresso, DELIBERA - di destinare come segue l'utile d'esercizio: • euro 5.976,62 alla riserva legale; • euro 113.555,76 alla riserva straordinaria. . Verbale di assemblea 2 48 SNATT REAL ESTATE S.r.l. Bilancio al 31/12/2015 Il presidente informa l’assemblea che con l'approvazione del bilancio al 31/12/2015 è scaduto il mandato triennale conferito al collegio sindacale. Propone di nominare, quali membri del collegio sindacale, i sig.ri: • CASELLI PAOLO, c.f. CSLPLA74P21F257A, nato a Modena il 21 settembre 1974, ivi residente in Corso Canalgrande n. 5, iscritto al n.128486 dell’Albo dei Revisori Contabili (pubblicato sulla G.U. n. 31 – IV sezione speciale – del 18.04.2003) e al n.816/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena – Presidente; • DI CHIARA GIGLIOLA, c.f. DCHGLL68A70I324B, nata a Sant’Elpidio a Mare (AP) il 30 gennaio 1968, residente a Bologna in via Marsala n.31, iscritta al n.71747 dell’Albo dei Revisori Contabili (D.M. 26.5.1999 – G.U. n.45 dell’8.6.1999) e al n.1357/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna – Sindaco effettivo; • SENESE FABIO, c.f. SNSFBA61S22H501T, nato a Roma il 22 novembre 1961, residente a Bologna in via Siepelunga n.16, iscritto al n.76806 all’Albo dei Revisori Contabili (D.M. 26.5.1999 – G.U. n.45 dell’8.6.1999) e al numero 1659/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Bologna – Sindaco effettivo: • VULPINARI ALESSANDRO, c.f. VLPLSN75E09H294M, nato a Rimini (RM) il 09 maggio 1975, ivi residente in Via De André n.14, iscritto al n.142925 dell’Albo dei Revisori contabili (Decreto del Direttore Generale del Ministero di Grazia e Giustizia del 27.2.2007 – G.U. – IV serie speciale – n.24 del 23.03.2007) e al n.2128/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna – Sindaco supplente; • ALTAMURA MARIA, c.f.LTMMRA57E64H223W, nata a Reggio Emilia il 24 maggio 1957, ivi residente in Via Makallè n.5, iscritta al Ministero di Grazia e Giustizia Registro dei Revisori Contabili (pubblicato sulla G.U. n.32 bis – IV sezione speciale – del 28.04.1995) – Sindaco supplente. e rende noto all’assemblea gli incarichi dagli stessi ricoperti così come previsto dall’ultimo comma dell’art. 2400 C.C. Invita quindi l’assemblea a deliberare in merito. Segue una breve discussione al termine della quale l’assemblea all’unanimità DELIBERA 1 • • • • • • di nominare quali membri del collegio sindacale per il triennio 2016/2018, fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2018, i signori: CASELLI PAOLO, c.f. CSLPLA74P21F257A, nato a Modena il 21 settembre 1974, ivi residente in Corso Canalgrande n. 5, iscritto al n.128486 dell’Albo dei Revisori Contabili (pubblicato sulla G.U. n. 31 – IV sezione speciale – del 18.04.2003) e al n.816/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena – Presidente; DI CHIARA GIGLIOLA, c.f. DCHGLL68A70I324B, nata a Sant’Elpidio a Mare (AP) il 30 gennaio 1968, residente a Bologna in via Marsala n.31, iscritta al n.71747 dell’Albo dei Revisori Contabili (D.M. 26.5.1999 – G.U. n.45 dell’8.6.1999) e al n.1357/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna – Sindaco effettivo; SENESE FABIO, c.f. SNSFBA61S22H501T, nato a Roma il 22 novembre 1961, residente a Bologna in via Siepelunga n.16, iscritto al n.76806 all’Albo dei Revisori Contabili (D.M. 26.5.1999 – G.U. n.45 dell’8.6.1999) e al numero 1659/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Bologna – Sindaco effettivo: VULPINARI ALESSANDRO, c.f. VLPLSN75E09H294M, nato a Rimini (RM) il 09 maggio 1975, ivi residente in Via De André n.14, iscritto al n.142925 dell’Albo dei Revisori contabili (Decreto del Direttore Generale del Ministero di Grazia e Giustizia del 27.2.2007 – G.U. – IV serie speciale – n.24 del 23.03.2007) e al n.2128/A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna – Sindaco supplente; ALTAMURA MARIA, c.f.LTMMRA57E64H223W, nata a Reggio Emilia il 24 maggio 1957, ivi residente in Via Makallè n.5, iscritta al Ministero di Grazia e Giustizia Registro dei Revisori Contabili (pubblicato sulla G.U. n.32 bis – IV sezione speciale – del 28.04.1995) – Sindaco supplente. . • di designare quale presidente del collegio sindacale il Dott. Paolo Caselli; Verbale di assemblea 3 49 50 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Website ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda “SNATT REAL ESTATE S.r.L.” - con sede legale in Via Kennedy n. 12/b – Campegine (RE) Codice Fiscale e Partita IVA n° 02076380357 Iscritta al n° 02076380357 del Registro Imprese di Reggio Emilia Iscritta al n° 249526 del R.E.A. della C.C.I.A.A. di Reggio Emilia Capitale sociale €. 1.000.000,00 i.v. PARTECIPAZIONI SOCIETARIE ALLEGATO A BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 Prospetto riepilogativo delle partecipazioni in società controllate, collegate ed altre imprese redatto in unità di euro. ELLE S.r.L. Sede : Via Kennedy, 12/b Campegine (RE) Oggetto sociale officina di produzione di energia elettrica Ultimo bilancio approvato: 31/12/15. Capitale sociale €. Importo del patrimonio al 31.12.2015 compreso l’utile: Nostra partecipazione : quote n. 65.329 €. 2.322.797 65.329 Percentuale di partecipazione al capitale sociale: 100 % Valore nominale €. 65.329 Valore di carico €. 2.910.000 Fondo svalutazione partecipazioni €. 0 Proventi da partecipazione €. 0 LOGINT REAL ESTATE S.r.L. 52 Sede : Via Brigata Reggio, 24 Reggio Emilia Oggetto sociale locazione di beni immobili Ultimo bilancio approvato: 31/12/15. Capitale sociale €. 30.000 Importo del patrimonio al 31.12.2015 compreso l’utile: Nostra partecipazione : quote €. n. 57.656 10.000 Percentuale di partecipazione al capitale sociale: 33,33 % Valore nominale €. 10.000 Valore di carico €. 10.000 Fondo svalutazione partecipazioni €. 0 Proventi da partecipazione €. 0 LOG.INT 2 REAL ESTATE S.r.L. Sede : Via Kennedy, 12/b Campegine (RE) Oggetto sociale locazione di beni immobili Ultimo bilancio approvato: 31/12/15. Capitale sociale €. Importo del patrimonio al 31.12.2015 compreso l’utile: Nostra partecipazione : quote n. Percentuale di partecipazione al capitale sociale: 10.000 €. 13.788 6.600 66,00% Valore nominale €. 6.600 Valore di carico €. 6.600 Fondo svalutazione partecipazioni €. 0 Proventi da partecipazione €. 0 CENTERGROSS CENTRO PER IL COMMERCIO ALL’INGROSSO DI BOLOGNA S.r.L. Sede : Rotonda Segnatello, 4 - Centergross (BO) 53 54 55 SNATT REAL ESTATE SRL Ampliamento Blocco 29, Bologna Centergross _______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda 57 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Logistic Park Caleppio di Settala (MI) ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda ALLEGATO C SNATT REAL ESTATE S.r.L. con sede in Via Kennedy, 12/B - Campegine (RE) Codice Fiscale e Partita IVA N° 02076380357 Iscritta al n° 02076380357 del Registro Imprese di Reggio Emilia Iscritta al n° 249526 del R.E.A. della C.C.I.A.A. di Reggio Emilia Capitale sociale €. 1.000.00,00 i.v. BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 REDATTO IN FORMA ABBREVIATA ATTIVITA' ALLEGATO CREDITI CREDITI VERSO CLIENTI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO F.lli Reggiani S.n.C. 64,80 Fagioli S.p.A. 14.400,00 Snatt S.r.L. Unico Socio 855.600,00 Snatt Logistica S.p.A. Unico Socio 1.458.726,88 A dedurre Fondo Svalut. Crediti Art. 71 -54.762,27 TOTALE 2.274.029,41 EFFETTI ATTIVI IN NEGOZIAZIONE Tredil Costruzioni S.r.L. 93.480,00 TOTALE 93.480,00 CREDITI PER FATTURE DA EMETTERE ENTRO L'ESERC. SUCCESSIVO Snatt Logistica S.p.A. Unico Socio 9.932,47 TOTALE 9.932,47 2.377.441,88 TOTALE CRED. V/CL. ENTRO ES. SUC. CREDITI VERSO CLIENTI OLTRE ESERCIZIO SUCCESSIVO 59 EFFETTI ATTIVI IN NEGOZIAZIONE Tredil Costruzioni S.r.L. 23.370,00 TOTALE 23.370,00 TOTALE CRED. V/CL. OLTRE ES. SUC. CREDITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Log.Int 2 Real Estate S.r.L. 10.601,62 Altri crediti v/Log.Int 2 Real Estate S.r.L. 3.928,40 TOTALE CREDITI V/CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. 14.530,02 CREDITI TRIBUTARI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Erario c/acconto IRAP 133.257,00 Erario c/acconto IRES 534.348,00 Erario c/liquidazione IVA 89.292,00 Ritenute su interessi attivi 12,49 Erario c/crediti di imposta tributari 22.500,00 Erario c/crediti d'imposta su TFR 15,96 TOTALE CREDITI TRIBUTARI 779.425,45 TOTALE CREDITI TRIBUTARI ENTRO ES.SUCC. 779.425,45 CREDITI VERSO ALTRI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO INAIL Dipendenti/collaboratori 516,84 Cauzione procedura R.G.E. N. 454/13 3.625,00 Day Ristoservice S.p.A. 315,12 Ruscelloni Avv. Stefano 13.322,40 Sarda Leasing S.p.A. 4.513,16 Scheda carburante 67,70 Vetrodecor S.r.L. 467,38 60 61 SNATT REAL ESTATE SRL _______________________________________________________________________________________________ Logistic Park Immobile Castelnovo Sotto (RE) ______________________________________________________________________________________________ Architetture per la Moda ALLEGATO D SNATT REAL ESTATE S.r.L. con Socio Unico con sede in Via Kennedy, 12/B - Campegine (RE) Codice Fiscale e Partita IVA N° 02076380357 Iscritta al n° 02076380357 del Registro Imprese di Reggio Emilia Iscritta al n° 249526 del R.E.A. della C.C.I.A.A. di Reggio Emilia Capitale sociale €. 1.000.00,00 i.v. BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 REDATTO IN FORMA ABBREVIATA P A S S I V I T A' ALLEGATO DEBITI DEBITI VERSO BANCHE ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO: BANCHE C/C PASSIVI Cariparma 242,70 TOTALE 242,70 DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Mutuo Ipotecario CARISBO 393.051,18 Mutuo Ipotecario BPER 875.052,91 Mutuo chirografario Banca Popolare Emilia Romagna 408.726,48 Mutuo chirografario Banca Popolare Emilia Romagna 176.397,59 TOTALE 1.853.228,16 DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI OLTRE ESERCIZIO SUCCESSIVO Mutuo Ipotecario CARISBO 3.112.970,31 Mutuo Ipotecario BPER 9.124.947,09 Mutuo Chirografario Banca Popolare Emilia Romagna TOTALE 650.845,72 12.888.763,12 63 14.741.991,28 TOTALE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI OLTRE L'ESERCIZIO SUCCESSIVO Soci c/finanziamento infruttifero 2.692.000,00 TOTALE 2.692.000,00 DEBITI VERSO FORNITORI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Aer Tecno S.n.C. 5.239,90 AF di ferrari Stefano e Alessi Daniele S.r.L. Agazzi S.n.C. di Colaiacovo Michele & C. Alba Leasing S.p.A. 69.405,19 1.750,21 17.989,95 Astra Sistemi Antincendio S.r.L. 9.450,61 B.A.F.A. Bandiere S.r.L. 1.629,31 Banca Monte Parma S.p.A.. 61,00 Banco Popolare 41.524,18 Bar Sorgenti di Peluso Egidio 26,47 Bartoli e Arveda Associazione Professionale Benfenati Geom. Pier Paolo Impresa Edili Caprari C.D. S.r.L. 121,45 2.387,80 73,69 Clima Service S.n.C. 2.410,00 Comet S.p.A. 123,53 Dini Autogru S.r.L. 3.416,00 Enia Iren Mercato S.p.A. 113,57 F.lli B Systems S.r.L. 4.500,00 F.lli Di Gregorio S.n.C. 244,00 F.lli Rosi S.n.C. 73,20 Fagioli S.p.A. 4.709,68 64 Fraer Leasing S.p.A. 11.921,80 G.S. Coperture S.r.L. 29.651,60 Galvani Giorgio S.n.C. 11.720,52 GAM Lucernari S.r.L. 9.272,00 Gomma 2000 S.r.L. 2.582,98 Govoni Segnaletica S.r.L. 7.276,88 Il Porto S.r.L. Ristorante Pizzeria 46,80 Impresa Borelli di Borelli Antonio 66.575,95 L'Espurgo S.r.L. 183,00 L'Oasi S.r.L. 29,00 Logint Real Estate S.r.L. 307.737,54 M.B. Idee in Metallo di Bellingeri Michele 585,60 M.G.M. di Maramotti Alessandro 4.793,71 Manghi C.E. di Manghi Maurizio 267,62 Manghi S.r.L. 38.271,31 Mascagni S.p.A. 8.970,15 Mediocredito Italiano S.p.A. 105.812,49 Mezzadri S.r.L. 800,00 Millenium Immobiliare S.p.A. 872,56 Nacanco S.p.A. 2.243,58 Peccati di Gola di Palmia S.n.C. 275,50 Prelios Valutations & E-Service 2.043,50 S.I.A. Consulenza S.r.L. 3.223,52 Securcom S.r.L. 37.563,26 Servizi di Segreteria S.r.L. 93,26 65 Silvi Service S.r.L. 8.443,01 Sistel Centro Automazioni S.r.L. 4.331,00 Snatt Logistica S.p.A. 244,00 Società Asfalti di Gianluca Albuino e C. 34.770,05 STB Group S.r.L. 761,28 Studio Tecnico Mattioli 5.104,48 Studio Termotecnici Associati 11.810,82 Telecom Italia S.p.A. 481,76 Tirelli & Salvatori S.n.C. 8.540,00 Unicredit Leasing S.p.A. 71.520,32 Vaneton S.r.L. 17.166,68 Viscido Vincenzo 30.624,10 TOTALE 1.011.861,37 DEBITI PER FATTURE DA RICEVERE ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Di Chiara Dott.ssa Gigliola 2.500,00 Scheda Carburante 55,49 Studio Venceslai & Associati 2.500,00 Caselli Dott. Paolo 12.000,00 Impresa Borelli di Borelli Antonio 3.330,83 Studio Tecnico Mattioli 17.968,00 ENI S.p.A. 858,70 Iren Mercato S.p.A. 2.650,44 IRETI S.p.A. 22,83 Autostrade per l'Italia S.p.A. 114,90 Società Asfalti di Gianluca Albuino e C. 2.000,00 66 Intesa Sanpaolo S.p.A. 45,00 Centergross S.r.L. 9.932,47 Telecom Italia S.p.A. 71,04 Astra Sistemi Antincendio S.r.L. 606,00 Comet S.p.A. 481,33 Dott. Adinolfi Alfonsoluca 5.000,00 Moncarfin S.r.L. 192,07 Clima Service S.a.S. 80,00 Avv. Stefano Ruscelloni 10.920,00 Avv. Nicola Ombrini 20.800,00 Dott. Enrico Bigi 2.511,30 TOTALE 94.640,40 NOTE CREDITO DA RICEVERE DA FORNITORI Fraer Leasing S.p.A. -180,12 Day ristoservice S.p.A. -303,00 Comet S.p.A. -72,45 TOTALE -555,57 TOTALE DEBITI V/FORNITORI ENTRO 1.105.946,20 ESERCIZIO SUCCESSIVO DEBITI TRIBUTARI ENTRO ESERCIZIO SUCCESSIVO Erario c/IRES 505.488,00 Erario c/IRAP 119.807,00 Ritenute d'acconto lavoro autonomo 1.909,28 Ritenute d'acconto lavoro subordinato 5.529,20 TOTALE 632.733,48 67 68 Metamorphosis (Zio Ziegler)