Una rete europea per le piccole imprese A Torino la conferenza

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aziende piemontesi LA Elettrosystem» di Scurzolengo (Asti) e la start up torinese
«SmartPatch» hanno ottenuto i finanziamenti Nella foto, un incontro di «
matchmaking»
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile
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Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Una rete europea per le
piccole imprese A Torino la
conferenza annuale di Ben
NADIA FERRICO Dopo Strasburgo,
Anversa e Varsavia, è toccato a Torino
ospitare la conferenza annuale di Enteprise
Europe Network, la rete creata dalla
Commissione europea per sostenere
competitivita e innovazione delle piccole e
medie imprese. A dicembre si concludono
i primi 7 anni di attività di Een, che dal
2008 a oggi ha stretto più di limila accordi
di partnership internazionali nel campo
commerciale, tecnologico e della ricerca.
Ricerca Oltre ad aiutare le aziende a
interpretare le normative europee e
stringere alleanze fuori che raccolgono più
di cinquanta enti tra associazioni di
settore, istituti di ricerca e università sono impegnati nel garantire alle aziende
assistenza per cogliere le occasioni offerte
da «Horizon 2020», strumento di
finanziamento europeo dedicato alla
ricerca scientifica e all'innovazione che
mette a disposizione 80 miliardi di euro
per i prossimi 7 anni. Concluso il
primo round di assegnazione dei
fondi, l'Italia è ai primi posti per
il numero di domande presentate,
ma terza dopo Spagna e Regno
Unito per le richieste andate a
buon fine: 20 su 400 candidate.
Due le piemontesi:
replicabili negli altri Paesi». Gli
errori Tra gli errori più
ricorrenti, la scarsa o poco
convincente descrizione della
società e il livello troppo basso
di innovazione, che a volte si
concentra sullo sviluppo di un
prodotto che già esiste sul
mercato, realizzato da imprese
la «ElettroSystem» di
Scurzolengo (Asti) e la start up concorrenti. Tutto è filato liscio
per «SmartPatch», che con
torinese «SmartPatch». «Per
meno di un anno di attività alle
ottenere i fondi, commenta
spalle è comunque riuscita a
Nicoletta Marchiandi,
convincere la commissione
responsabile del settore
grazie al progetto di un nuovo
dedicato all'innovazione
tecnologica del consorzio Alps, tipo di sen
sori di deformazione che
coordinato dalla Camera di
impiegano materiali e tecnologie
Commercio e attivo nel Nord
innovativi, nati per l'edilizia ma
Ovest le aziende devono
applicabili anche ad altri settori.
presentare un'eccellenza
«In questo caso per esempio
tecnologica, e dimostrare il
potenziale economico delle loro l'azienda aveva pensato di
partecipare nella categoria
idee: spesso pero le domande
dedicata all'Ict, dove la
sono troppo concentrate sul
progetto e non abbastanza sulle competizione è molto dura racconta Marchiandi -, così
opportunità di business. Oltre
abbiamo consigliato di
che buone, le LA START UP
gareggiare nei bandi dedicati alla
«SmartPatch» progetta sensori sicurezza e alle infrastrutture:
di deformazione proposte
una decisione vincente. Ora
devono essere
SmartPatch sta lavorando alla
stesura del business pian grazie a
un primo finanziamento di
SOrnila euro, ed è già stata
contattata da
Economia / Industria locale
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potenziali clienti in tutto il
mondo». Il Consorzio n
Consorzio Alps opera tra
Piemonte, Liguria e Valle
d'Aosta e offre i suoi servizi a un
bacino di circa 640mila imprese:
negli ultimi diciotto mesi ha
garantito poco meno di 4mila
risposte a domande sui
finaziamenti e normative
europee, portato a termine ottanta
accordi commerciali strategici e
organizzato più di 500 missioni
imprenditoriali. «D successo di
SmartPatch è una soddisfazione
anche per noi, considerato che il
bando non è destinato alle start
up, ma alle imprese già avviate conclude Marchiandi -. La
commissione ha deciso di
premiarli comunque proprio
perché hanno dimostrato di avere
un progetto concreto e
realizzabile in tempi brevi».
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