Maria Goretti
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Maria Goretti
By Cristiano Tamarozzi, Jonathan Fiorini & Sarah Nigliato Vita Santa Maria Goretti Nacque a Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890,era figlia dei contadini Luigi Goretti e Assunta Carlini, Maria era la seconda dei sei figli. La famiglia si trasferì presto nell'Agro Pontino. Nel 1900 suo padre morì, la madre dovette iniziare a lavorare e lasciò a Maria l'incarico di badare alla casa e ai suoi fratelli. A undici anni Maria fece la Prima Comunione e maturò il proposito di morire prima di commettere dei peccati. Alessandro Serenelli, un giovane di 18 anni figlio di un contadino amico di suo padre e della madre, s' innamorò di Maria, diventando poi un’ossessione per lui. Più volte cercò di fermarla e di aggredirla ma poi Il 5 luglio del 1902 la aggredì e tentò di violentarla. Maria supplicandolo di non fare quel peccati si fece uccidere, accoltellandola. Maria morì dopo un'operazione, il giorno successivo, e prima di dare l’ultimo respiro perdonò Serenelli. L'assassino fu condannato a 30 anni di prigione. Si pentì e si convertì solo dopo aver sognato Maria che gli diceva avrebbe raggiunto il Paradiso. Quando fu scarcerato dopo 27 anni chiese perdono alla madre di Maria, poi Maria Goretti fu proclamata santa nel 1950 da Pio XII. Frase celebre «Sì per amore di Gesù gli perdono, e voglio che venga con me in Paradiso» Maria pronunciò questa frase pochi minuti prima di morire all’ospedale Considerazioni Di Maria Goretti colpisce innanzitutto l’immensa fede, come si vede dall’ultima frase che pronuncia ad Alessandro Serenelli in fin di morte: «Non farlo, è peccato!»; da questa frase si capisce che a Maria Goretti non importa di morire ma le dispiace soprattutto per l’atto che il suo assassino sta per commettere. Dopodichè è sorprendente l’immensa bontà che caratterizza Maria goretti. Foto Foto Foto Foto Foto Foto