VERSO LA PASQUA Una mensa al centro della storIa
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VERSO LA PASQUA Una mensa al centro della storIa
comunità pastorale giovanni paolo II E I Parrocchia S. Martino in Greco www.comunitapastoralegorettigreco.it Il ramo Parrocchia S. Maria Goretti di mandorlo Domenica 13 aprile 2014 Anno V N. 15 Pro-manuscripto Verso la Pasqua Una mensa al centro della storia Köder, L’Ultima Cena Don Giuliano Savina (Responsabile pastorale) 338 6495954 • Don Stefano Saggin (Vicario parrocchiale) 348 7338268 Segreteria S. Martino in Greco Lunedì - Venerdì 10:00-12:00 e 17:00-19:00 • tel. 02 6706172 • fax 02 67199002 • [email protected] Segreteria S. Maria Goretti Lun.-Ven. 9:30-12:00/16:00-18:00. Sab. 9:30-12:00 • Tel. 02 66985303 • fax 02 67388855 • [email protected] 1 Verso la Pasqua Una mensa al centro della storia Sembra un forno, la piccola stanza del Cenacolo dove l’artista Sieger Köder (vedi p. 3) dipinge la sua Cena. Un forno caldo e accogliente attraversato però da un’ombra improvvisa. Attorno alla tavola ci sono i Dodici, anzi gli Undici perché Giuda se n’è già andato, se ne sta andando in quel momento. Lo scopriamo d’improvviso perché tra i volti degli apostoli ce n’è uno colto nell’atto di voltarsi verso un uscio nascosto nell’area più oscura della stanza. Giuda è lì, confinato fra la tavola e la porta. Ha appena preso il boccone dalla tavola, ha udito le parole del Maestro: «Quello che devi fare fallo presto» ed eccolo sull’uscio, pronto per essere inghiottito da quella notte che prima di essere un’annotazione temporale descrive lo stato dell’anima del traditore. tano attorno alla mensa più gravida di senso e di storia che si sia mai potuta raccontare. Un carosello di mani e di volti in cui si declinano tutti i sentimenti umani verso il Mistero: gesti e volti imploranti, pensosi, sorpresi, impauriti, oranti… Una mano tocca la tavola, una sola, ed è dell’apostolo che si piega in contemplazione. Cosa vede? Cosa guarda? Vede i segni posti sulla tavola, vede l’ombra della croce stagliarsi sul biancore della tovaglia e su quella croce ecco il pane, segno di un corpo dato, quello di Cristo. Il pane ha la forma del mondo: è un corpo dato per la moltitudine, quella di ieri e di oggi, quella dei secoli a venire. è un pane che, così disposto, lascia intravvedere la forma di due lettere greche: Chi Ro. Cristo Redentore, un acronimo che per Sono così i traditori di ogni tempo. i cristiani della prima ora aveva tutto Ogni generazione ha i suoi: erano cri- il senso profondo della risurrezione. stiani – direbbe Paolo – ma non erano Quel corpo, dato per la nostra salvezza dei nostri. E dentro questa affermazio- sulla croce, risorgerà. ne paolina si nasconde tutto il dramEd ecco allora il significato della bianca ma del giudizio e della misericordia. tovaglia, di quel telo in cui riposa tutta Da un lato Giuda non era dei loro, la luce del quadro: è preannuncio del dall’altro era con loro, era tra loro, anzi: telo sindonico, testimone silenzioso era stato scelto da Cristo. Così in queldella Risurrezione di Cristo. C’è un’alla notte si nasconde l’attenuante della tra mano appoggiata, quasi distrattamisericordia: Giuda esce da quell’anmente, sulla tovaglia: è quella dell’atro di salvezza che era il cenacolo, esce postolo che attende quel pane. Chi dall’arca della nuova alleanza nascoglielo porge ha gli occhi pieni di luce, sta tra le pareti calde di quel luogo, e si guarda verso di noi. Guarda verso quel consegna alla notte della confusione. calice che sta al centro della scena e Gli altri restano lì: undici teste che ruo- della tavola. È il calice di Cristo, sorret2 to dalle mani stesse del Salvatore. E qui Köder ci rivela il suo sguardo mistico, indagatore, capace di sottrarre alla polvere della memoria le bellezze antiche e mai tramontate. In quel calice, e solo in quel calice, ci è dato di vedere il volto del Signore. Gesù, infatti, non lo si vede, ciò che vediamo di lui è solamente il volto sigillato in quel vino. Köder ci racconta la dimensione sacramentale del Giovedì Santo. Nel cuore del cenacolo si consuma quell’offerta totale del Cristo che diventerà vita, storia e sacramento nei giorni seguenti. A noi è dato di incontrare questi stessi eventi solo attraverso il SantisSieger Köder nasce il 3 gennaio 1925 a Wasseralfingen, in Germania, dove termina i suoi studi. Durante la seconda guerra mondiale viene mandato in Francia come soldato di frontiera ed è fatto prigioniero di guerra. Tornato dalla prigionia, frequenta la scuola dell’Accademia dell’arte di Stoccarda fino al 1951; quindi studia filologia inglese all’università di Tubinga (come parte della sua formazione di insegnante). Dopo 12 anni d’insegnamento di arte e di attività come artista, Köder intraprende gli studi teologici per il sacerdozio e, nel 1971, viene ordinato prete cattolico. Dal 1975 al 1995, padre Köder esercita il suo ministero come parroco della parrocchia in Hohenberg e Rosenberg e oggi vive in pensione ad Ellwangen, non lontano da Stoccarda, dove si trova anche un Museo a lui dedicato. simo Sacramento. Di Gesù vediamo il volto riflesso nel vino e le mani, perché è questo che noi vediamo in ogni Eucaristia: le mani di chi celebra in persona Christi, le mani del Sacerdote, ci restituiscono intatto e vivo l’incontro con lo sguardo e il corpo del Signore. Tutto questo sigillato in un Triduo Pasquale che ci apprestiamo a vivere e che Köder sintetizza in quella tovaglia: ecco sigillato nel tempo, dentro il Sacramento della nuova alleanza, quel Sangue versato per le moltitudini che ancora ci salva. Suor Maria Gloria Riva Gli anni del suo ministero di prete sono fra i più prolifici come ispirazione per le opere d’arte. C’è completa sinergia fra il Köder ministro e l’artista. Usa le sue pitture come Gesù usava le sue parabole. “Rivela” la profondità del messaggio cristiano attraverso le metafore, spargendo luce e colore sulla vita e sulla storia umana. L’arte di Köder è caricata pesantemente della sua esperienza personale di guerra durante il periodo Nazista e il periodo dell’Olocausto. 3 4 5 ore 21:00 Salita al tempio: avremo tra noi don Luigi Galli, che spezzerà il pane della Parola di Dio e ci introdurrà alla Confessione. Saranno presenti sacerdoti forestieri Il giorno della riconciliazione ore ore ore ore Greco Greco Goretti Greco Introduzione alla giornata: “Rallegratevi ed esultate” (Mt 5,12a) Lodi Liturgia della Parola Lodi Celebrazione della Parola per le famiglie dell’Iniziazione cristiana Messa in Cœna Domini Introduzione alla giornata: “Rallegratevi ed esultate” (Mt 5,12a) Lodi Liturgia della Parola Lodi Via Crucis per le vie del quartiere. Partenza dalla Chiesa di S. Martino, tappa a S. Maria Goretti per poi concludere in S. Agostino. ore 06:45 ore 21:00 Iscrizione entro mercoledì santo in segreteria a Greco ore 07:45 Lodi ore 08:00 Liturgia della Parola ore 08:40 Lodi ore 09:00 - 12:00 Ritiro per adulti ore 15:00 Visita ai sepolcri (in bicicletta) PASquA 20 apriLe SettiMana autentica S. Messe ore 10:30 Goretti; ore 11:00 Greco Lunedì dell’Angelo 21 apriLe S. Messe ore 8:30 Greco; 9:00 e 10:30 Goretti;11:00 Greco; 11:15 Segnano; 18:00 Goretti doMenica di Goretti ore 21:00 Veglia Pasquale con Battesimo Greco Greco Goretti Greco Greco Il giorno del silenzio Sabato Santo 19 apriLe Greco ore 07:45 Goretti ore 08:00 Goretti ore 08:40 Goretti e Greco ore 15:00 Celebrazione della morte del Signore Greco Il giorno della morte Goretti ore 21:00 venerdì Santo 18 apriLe 07:45 08:00 08:40 17:00 ore 06:45 Greco Il giorno della passione Giovedì Santo 17 apriLe “Rallegratevi ed esultate” (Mt 5,12a) MercoLedì Santo 16 apriLe Greco ore 6:45 Introduzione al triduo pasquale: Greco Lunedì Santo 14 apriLe “Ho desiderato ardentemente celebrare la Pasqua con voi” nella nostra comunità Lunedì Santo 14 aprile S. Martino in Greco ore 21:00 La CHIESA Salita in un MONDO che cambia al tempio • Convocazione della folla • Salita al tempio • Cento case • Messa della fraternità Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore. Concilio Vaticano II /GS 1 Avremo tra noi don Luigi Galli (Assistente spirituale FUCI – Università Cattolica), che spezzerà il pane della Parola di Dio e ci introdurrà alla Confessione. Saranno presenti sacerdoti forestieri tutte le informazioni presso le segreterie parrocchiali • www. comunitapastoralegorettigreco.it All’organo: Claudio Rigatti ConCeRto nella Domenica delle Palme ore 16.00 2014 Parrocchia S. Maria Goretti 6 Parrocchia S. Maria Goretti yz Comunità Pastorale e Territorio Cosa Ci sTa a fare una ComuniTà CrisTiana in un quarTiere? E aSSEmBLEa gENEraLE DELLa ComUNITÀ PaSToraLE Programma Domenica 13 aprile Ingresso libero I E in Greco ParroCChIa S. marTINo IN grECo SaBaTo 17 maggIo 2014, dALLe 9.15 Stefanie Lebek, soprano Ursula Leicht, contralto Georg Müller, pianista Collegium Cantorum Mediolanense e Coro della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II diretti da Giuseppina Capra comunità pastorale giovanni paolo ii Parrocchia S.Martino 9.15 Accoglienza e scelta dei laboratori 9.30 Laboratori •Comunità e scuola •Comunità e Consiglio di Zona2 (sarà presente il Presidente del Consiglio di Zona 2 Mario Villa) •Comunità e associazioni: Consorzio Oikos, La Nuvola nel Sacco, Sos, Farsi Prossimo (Rifugio Caritas e Centro Accoglienza via Sammartini), Centro Anziani via Sammartini, Cittadini Grechesi, Associazione Sportiva Greco San Martino 11.00 Pausa 11.30 Assemblea: ascolto dei laboratori e dibattito assembleare 12.45 Conclusioni 13.00 Aperitivo Via Melchiorre Gioia 193, Milano 7 Ricordati! domenica 13 aprile Greco Greco Goretti Goretti Goretti Goretti lunedì 14 aprile martedì 15 aprile mercoledì 16 aprile giovedì 17 aprile venerdì 18 aprile sabato 19 aprile domenica 20 aprile tempo di quaresima iI settimana del Salterio Dt. 8 s e t t i m a n a au t e n t i c a DELLE PALME NELLA PASSIONE DEL SIGNORE Messa nel giorno Is 52,13-53,12; Sal 87 (89); Eb 12,1b-3; Gv 11,55-12,11 Messa Palme Zc 9,9-10; Sal 47 (48); Col 1,15-20; Gv 12,12-16 Mercatino (vedi pagine interne) ore 10:00-12:00 Distribuzione auguri ad anziani e malati ore 12:00 Banchetto I.C. fase battesimale ore 14:00 Convivenza Adolescenti ore 15:00 Incontro degli Adolescenti con l’Arcivescovo, Rho ore 16:00 Concerto delle Palme (vedi pagine interne) ore 19:00 I.C. 3° anno: Pasqua ebraica ore 20:30 Incontro 18-19 enni Goretti Goretti Greco Goretti Goretti ore 10:00Diaconia ore 18:00 Incontro II media ore 21:00 Salita al tempio (vedi pagine interne) Goretti Goretti Greco Termina convivenza adolescenti ore 14:30 Terza bella età: giochiamo insieme ore 21:00 Incontro Centro d’Ascolto ore 14:30Doposcuola ore 18:30 Incontro I media ore 21:00 Schola cantorum I n i z i o T r i d u o pa s q ua l e (vedi pagine 5 - 6) Goretti Inizio convivenza giovani 1 di pasqua nella risurrezione del signore At 1,1-8a; Sal 117 (118); 1Cor 15,3-10a; Gv 20,11-18 Si ringraziano i volontari dei gruppi Betania di Goretti e Terza Bella Età di Greco per aver pazientemente preparato e confezionato i rami di ulivo per la Domenica delle Palme. La carta e gli inchiostri impiegati per la realizzazione di questo fascicolo sono stati acquistati con il contributo di: Centro del Funerale Piazza Greco (via E. De Marchi, 52) Milano Tel. 02.6705515 8 servizio 24 su 24 - Milano e Provincia www.centrodelfunerale.it