Meningite, pericolo rientrato

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Meningite, pericolo rientrato
24
Latina
Il giornale di
SABATO 4 GIUGNO 2016
AL GORETTI
Meningite, pericolo rientrato
Il 47enne di Cisterna ha lasciato il reparto di Rianimazione
Si è svegliato dal coma, ha lasciato
il reparto di Rianimazione ed è stato trasferito in quello di Malattie
Infettive. Buone notizie per il 47enne di Cisterna da una decina di giorni ricoverato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dopo aver contratto il virus della meningite. L’uomo si è presentato nel nosocomio
del capoluogo pontino in condizioni particolarmente gravi e, da successivi accertamenti, gli è stato riscontrato il virus della meningite
meningococcica, ovvero la forma
VIA ISONZO
più grave, quella che due mesi fa aveva colpito una giovane pallavolista di Ferentino, anche lei guarita
dopo una decina di giorni di terapie.
Il 47enne, entrato in coma, è stato trattato con grande cura dal personale medico del reparto di Rianimazione coordinato dal dottor Carmine Cosentino. Una cura che ha
dato i suoi frutti, visto che due giorni fa il 47enne si è svegliato dal coma, è cosciente ed è considerato ormai fuori pericolo di vita. Proprio
per questo motivo è stato trasferito
nel reparto di Malattie Infettive.
Il caso che ha portato alla morte
di un uomo di 48 anni di Cisterna,
invece, è un virus meno grave. Si
tratta di meningite pneumococcica,
che ha colpito un paziente considerato “più facilmente aggredibile” a
causa di problemi di salute precedenti.
Dall’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dunque, l’invito ad evitare paure e allarmismi infondati.
D. A.
Il colpo intorno alle 17 di ieri pomeriggio nei pressi di un supermercato
I cittadini evitano lo scippo
Un giovane ha tentato di rubare la borsa di una donna ma è scappato senza bottino
Ha individuato la sua
“preda”, si è avvicinato in
sella ad uno scooter e poi
ha provato a strapparle la
borsa. L’illecito, però, non
si è concluso nel modo
sperato per un giovane
malvivente. La borsa, infatti, caduta a terra, è stata immediatamente raccolta da alcuni cittadini e
restituita alla donna prima che il giovane riuscisse
a tornare a prenderla. Al
malvivente, così, non è rimasto altro da fare se non
fuggire a tutta velocità,
facendo perdere le sue
tracce.
Tutto è avvenuto pochi
minuti prima delle 17 di
ieri pomeriggio su via Isonzo, in corrispondenza
dell’ingresso di un noto
supermercato. Ad agire un
giovane ladro che, in base
alle prime descrizioni fornite dalla stessa vittima e
da alcuni testimoni, sarebbe di nazionalità italiana. Capelli castano
chiaro, vestito con un
pantalone jeans e con una
camicia celeste, con una
LA NOTTE SCORSA UN NUOVO FURTO
Non c’è pace
per il bar del Mol
g
La zona di via Isonzo dove è avvenuto il tentato illecito
giacca rossa. Il malvivente, una volta capito che
non sarebbe più riuscito a
riprendere la borsa, per
non rischiare di farsi acciuffare da alcuni cittadini
ha preferito desistere dal
tentativo e fuggire in sella
al motorino. Una fuga in
direzione di via Priverno e
via Don Luigi Sturzo,
quindi verso Borgo Isonzo.
Sul posto si sono prontamente portate due pattuglie della squadra Volante della Questura.
Mentre una raccoglieva
testimonianze e indizi utili, l’altra si è messa alla
ricerca del giovane malvivente. Ricerche, però, che
sono state senza esito.
Gli agenti della Volante
coordinati dal commissario capo Roberto Graziosi
hanno quindi raccolto validi indizi per iniziare la
caccia al malvivente. Probabilmente un volto già
noto alle forze dell’ordine.
D. A.
Prima quello all’interno, adesso quello all’esterno. Non c’è
pace per i bar del Mol. Le attività commerciali del Mercato
ortofrutticolo di Latina lungo la Monti Lepini sono state
nuovamente visitate dai ladri. Il colpo è avvenuto nel corso
della notte tra giovedì e venerdì, con i malviventi che in pochissimi minuti si sono introdotti nel bar e sono fuggiti con
il fondo cassa e qualche altro articolo, tra cui dei gratta e
vinci. Il bottino del colpo è ancora in fase di quantificazione.
Sul caso sono adesso in corso le indagini dei carabinieri.
IL PONTINO ENZO CESARANO IN BELLA MOSTRA SU RAIUNO
Ispettore e cuoco provetto
Si è interrotto in finale il
sogno di Enzo Cesarano, Ispettore della Guardia di
Finanza pontino in servizio al Comando Generale
di Roma. A Cesarano, cuoco per l’occasione, non sono bastati uno zuccotto
con crema di ricotta e fragole e una tartare di ricciola con provola affumicata
per conquistare il palato
dei cinque giudici de “La
Prova del Cuoco”, programma televisivo in onda
su Rai Uno e condotto da
Antonella Clerici. Le prove
di cucina si sono svolte su
una durata di 20 minuti entro i quali i cuochi, appartenenti alle squadre del
pomodoro rosso e del peperone verde, accompagnati da uno chef e senza
conoscere gli ingredienti
contenuti in una scatola
dovevano realizzare due o
più piatti. Durante le puntate andate in onda, il cuoco-Ispettore non ha dimenticato le sue origini
partenopee, realizzando
anche una frittata di pasta.
Con il classico streetfood
napoletano aveva vinto in
una delle due apparizioni.
Nella finalissima però ha
ottenuto solo il secondo
posto e con la sconfitta
non è arrivato il premo di
circa 40 mila euro da consegnare al vincitore. Una
sconfitta che però a Cesarano non ha tolto il sorriso,
ingrediente fondamentale
per affrontare nuove sfide
lavorative e di passione.
Tra le altre, quella del Teatro Amatoriale che lo vede
in scena come attore. Insomma, per Enzo ci sarà
sempre un’avventura da
condividere.
D. C.
g
Il cuoco-ispettore Enzo Cesarano alla “Prova del cuoco”