Raee: fotografia 2008 N-trig e Fujitsu incoraggiano il

518/10 SETTEMBRE 2009
Raee: fotografia 2008
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È
Quindicinale di notizie e commenti
per l’industria elettronica
all’interno
MERCATI
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stato presentato a Roma il “Rapporto
Annuale 2008 sul sistema di ritiro e trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche
ed elettroniche in Italia”, edito dal Centro di
Coordinamento Raee, l’organismo che per legge si occupa di coordinare il lavoro dei ‘Sistemi Collettivi’ ossia le strutture costituite e
finanziate dai produttori di apparecchiature
elettroniche, che sono
responsabili del ritiro dei
Raee dai centri di raccolta
e del loro trattamento.
“La presentazione di questo rapporto” ha dichiarato Giorgio Arienti,
Presidente del CdC Raee “fotografa il 2008,
l’anno della svolta, il primo di vera operatività,
in seguito all’Accordo di Programma tra Anci
e Centro di Coordinamento Raee (luglio ’08),
del nuovo sistema di gestione dei Raee”. “Il passaggio della responsabilità del ritiro e del trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche” ha proseguito Arienti
“dagli enti locali ai sistemi collettivi (che rappresentano i produttori), avvenuto gradualmente nel corso dell’anno scorso ha permesso
la nascita e lo sviluppo di un sistema di gestio-
ne organico e diffuso su tutto il territorio
nazionale”.
I dati del Rapporto Annuale Raee indicano
infatti come, nel corso del 2008, in Italia siano
stati raccolti complessivamente 65.713.414 kg
di Raee, con un picco nel mese di ottobre e via
via fino alla fine dell’anno con valori esponenziali a testimonianza dell’impulso trasmesso
dall’Accordo di Programma siglato con Anci. Ma
quali sono i benefici ambientali derivanti dal corretto trattamento dei
Raee? Il risparmio energetico derivante è pari
a 28.500 Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio), un risparmio pari alla quantità di energia
elettrica necessaria ai consumi annui di una
città di 100.000 abitanti. La riduzione di CO2,
invece, è di 540.000 tonnellate, quindi le emissioni che non sono state immesse nell’atmosfera grazie al sistema Raee sono equivalenti a
quelle prodotte da 100.000 auto che percorrono in un anno 30.000 km ciascuna.
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Centro di Coordinamento Raee n.63
N-trig e Fujitsu
incoraggiano il multi-touch
N-trig e Fujitsu Microelec-
tronics Europe (FME) hanno annunciato di aver raggiunto un accordo di collaborazione per una nuova
generazione di chipset sviluppati da N-trig e prodotti
da Fujitsu Microelectronics. Tali chipset garantiranno una potenza di elaborazione maggiore
pur riducendo l’impatto energetico e meccanico, consentendo una notevole miniaturizzazione e l’accesso ad altri segmenti di mercato all’industria dei PC. Inoltre offriranno
più di 10 punti di contatto simultanei con frequenze di aggiornamento molto elevate.
L’impegno delle due aziende offrirà ai mercati dei consumatori e delle imprese la migliore soluzione in fatto di pen computing e tecnologia multi-touch, con riconoscimento
simultaneo di diversi punti di
contatto.
La tecnologia DuoSense di Ntrig, che combina le funzionalità della penna e del multitouch, si avvale delle numerose soluzioni al silicio,
degli ormai storici prodotti
d’alta qualità e dei centri di
produzione di Fujitsu per offrire agli utenti
finali strumenti efficienti e naturali di handson computing. Questa partnership, che mette a disposizione funzionalità potenziate per
OEM e ISV, favorirà la rapida crescita del mercato soddisfacendo la crescente domanda di
sistemi multi-touch.
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N-trig n.01
Fujitsu n.02
‘do more’
con LabView 2009
Tony Vento, vice
presidente del
comparto applications and systems engineering di National
Instruments ha
presentato così, in
anteprima mondiale, LabView 2009: “Dal momento che in questo difficile scenario economico, tecnici e ingegneri sono costretti a realizzare progetti con sempre meno risorse e in sempre meno tempo, abbiamo cercato di sviluppare in LabView 2009 tecnologie chiave quali multicore, progettazione Fpga,
piattaforme wireless e matematica real-time in
grado di poter sostenere l’innovazione in aree quali il medicale, le infrastrutture, il monitoraggio
ambientale, la progettazione…”. Parecchie le funzionalità e tre le aree innovative di questa nuova
release 2009 che da quest’anno non crescerà più
con numeri progressivi ma con anni progressivi
come spiega Matteo Bambini, marketing manager
di National. Per le funzionalità si parla di virtualizzazione e della possibilità di trascinare, copiare e
incollare, e ripulire parti di codici oltre a visualizzare i dati in 3D; le aree innovative sono invece
dedicate al calcolo parallelo, al wireless e alla
matematica in real-time. “La virtualizzazione”
sostiene Bambini “apre una nuova strada alla progettazione dei sistemi paralleli, consentendo a
LabView 2009 di eseguire simultaneamente più
sistemi operativi sullo stesso hardware. La release 2009 apporta miglioramenti alle tecnologie
esistenti di progettazione parallela, progettazione
multicore e sviluppo di Fpga, semplificandone la
programmazione. Consente di acquisire, caricare
distribuire misure wireless con maggiore efficacia
e in qualsiasi ambiente grazie a una rete di sensori wireless (WSN) e infine consente di implementare complessi algoritmi matematici in un
sistema real-time”.
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National Instruments n.03
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