Costruire una città intelligente

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Costruire una città intelligente
COSTRUIRE UNA CITTÀ INTELLIGENTE
Come rendere interoperabili le cose: processi di integrazione
The Innovation Group - Summit: The IoE
L. Fiori – Finmeccanica
SVP Strategie
Roma, 3 Luglio 2014
“GLI UOMINI GIUNGONO INSIEME NELLE CITTA’
ALLO SCOPO DI VIVERE:
RIMANGONO INSIEME PER VIVERE BENE”
(Aristotele – 340 a.C.)
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In Europa:
• popolazione x 80
• età media x 1,5
• attesa di vita x 2,5
2500 anni
1750
330 a.C.
2014
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complessità
COMPLESSITÀ DELL’ECO-SISTEMA / AMPIEZZA DEI BISOGNI
330 a.c.
1700
ampiezza
2014
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“Città:
luoghi di progresso sociale e di rinnovamento ambientale,
ovvero luoghi di attrazione e motori della crescita economica
basata su un approccio integrato ed olistico, in cui tutti gli
aspetti della sostenibilità sono presi in considerazione”
(UE Regional Policy – 2011)
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OGGI: 2014
Lo sguardo sul mondo
Il focus sul Vecchio Continente
• Nelle città vive già oggi più del 50% della
• Solo il 7% della popolazione vive in città con più di
popolazione mondiale che produce più del 50%
del PIL mondiale
• Ogni anno oltre 65 mln di persone si aggiungono
alla “popolazione urbana” (sarebbe a dire: si
popolano “7 Chicago” o “5 Londra” eq/anno)
• I centri urbani occupano il 2% della superficie
5 mln di abitanti
• Quasi il 60% della popolazione europea vive in
piccole e medie città tra 5 x 103 e 10 x 105 abitanti
• Poco meno del 70% del PIL è prodotto nelle
cosiddette regioni metropolitane
• Il flusso migratorio è in aumento. Alcune città
terrestre ma consumano il 90% delle risorse
hanno un 20% di popolazione immigrata, la metà
prodotte
con meno di 25 anni
• Nelle città si consuma il 70% dell’energia prodotta
e si produce il 60% delle emissioni di CO2
• Ma l’età media è destinata a crescere (trend 45
anni al 2030)
CONGESTIONE, INQUINAMENTO, SPRAWL, DISPARITÀ, TENSIONI SOCIALI, DEGRADO, CRIMINALITÀ
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rispetto
dell’ambiente
coesione
Sociale
sviluppo
sostenibile
crescita
economica
Sicurezza
Security&Safety
Progettare lo sviluppo sostenibile dei territori
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La domanda tipica di “Smartness” nel mondo
Numero Abitanti
> 1,5 ÷ 2 mln di abitanti
< 1,5 ÷ 1 mln di abitanti
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I presupposti per una risposta “sostenibile”
• Modello => inclusivo & partecipativo
• Governance => trasversale ai bisogni
• Tecnologia => integrazione & interoperabilità
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Approccio Olistico & Integrato
Mobilità
Istituzioni
Altro
Risparmio
Energetico
Pubblica
Ammin
Altro
Salute
Cittadini
Cultura
Turismo
Commecio
Terziario
Sicurezza
Volontariato
Servizi
E-govern.
Industria
Tutela Ambiente
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complessità
Verso una “full-smartness”
“amichevole”, con processi e servizi vicini al cittadino
Visione trasversale ed integrata
della Governance della città,
incluso relative strategie e policy
INTELLECTUAL CITY
Conoscenza della città e del proprio
capitale umano
SMART CITY
“sociale”, per accogliere le diverse esigenze socioumane e culturali
DIGITAL CITY
“cablata” , per assicurare connettività pervasiva
GREEN CITY
“ecologica”, per contrastare le varie forme dell’inquinamento
Città connessa, con servizi ICT che
tuttavia non modificano i processi
Tecnologie green distribuite per
una città ecologica
ampiezza
Necessità di una governance trasversale e integrata che coniughi complessità e ampiezza
dei bisogni di una città smart con strumenti adeguati (Centro Operativo)
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L’ “evoluzione – rivoluzione” digitale - ICT
Tecnologica
Comunicativa
Comportamentale
Sociale
1971 : prima invio di una mail
2013 : 145 Mld di mail al giorno
2015 : 1 zettabyte (1021) di dati su internet
2020 : 50 Mld di congegni connessi in rete
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Partecipazione, Inclusività e Servizi al Cittadino
La digitalizzazione è un elemento abilitante per la realizzazione di una società
intelligente e collaborativa, dove il cittadino non è più soltanto fruitore di servizi, bensì
soggetto collaborativo - “human sensor & actuator” - nel contesto urbano.
Mobilità
e
Logistica
Efficienza
Energetica
Sicurezza
Urbana
Grandi
Eventi
Gestione
Risorse
/Volontari
altri
Servizi
Dati (sensor)
Comportamenti (actuator)
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complessità
Il modello di riferimento per il Centro Operativo: l’uomo
Adulto
Elaborare e Mettere in Pratica
• Comportamenti e attività di lavoro
Giovane
Connettere e Comprendere
• Acquisizione di capacità e competenze
Bambino
Imparare ed Apprendere
 Acquisizione delle informazioni
ampiezza
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Partizione del fabbisogno di modernizzazione & innovazione
infrastrutturale
Gli stakeholder del territorio
Istituzioni
Cittadini
Imprese
Accesso ed erogazione servizi via web e/o mobile device
Infrastruttura Immateriale
(Asset computazionali per l’elaborazione e la correlazione di dati e informazioni, servizi
evoluti, diffusione delle informazioni, monitoraggio della situazione, gestione operativa
di risorse, etc.)
software
prevalente
Piattaforma IT – Centro operativo
Infrastruttura Materiale
Sensori , Apparati
e Sistemi
Mezzi e
Piattaforme
Dispositivi di
comunicazione
Opere
Civili
hardware
prevalente
Connettività wired &wireless e satellitare
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pubblico
• Condivisione best practise già esistenti
• Definizione comune di indicatori di
performance
• Sinergie di scopo
• Economie di scala
privato
• Definizione condivisa:
o dei principali processi e flussi da
codificare
o di nuovi standard e metriche
• Personalizzazioni specifiche purché
su base (complessiva) di ciascuno
dei territori metropolitani
Analisi e
definizione
requisiti
Disegno
architettur
ale
Sviluppo
modelli e
standard
applicativi
Speriment
azione messa in
esercizio
Commissio
ning
/set-up
Training
Manutenzio
ne evolutiva
e
adeguativa
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Un esempio semplice, versatile-polivalente, abilitabile dal
centro operativo
Sensori e apparati mobili distribuiti sul campo:
 Lampioni smart
 Wi-Fi diffuso
 Varchi ZTL e Telecamere
Multi- integrazioni sensori e dati tramite centro operativo per apps/servizi
accessibili/attivabili da mobile device che indirizzano vari verticali:
• Mobilità:
• pagamento accesso a aree urbane
• Gestione servizi mobilità (TPL, park/car sharing ecc.)
• Info-mobilità e Broadcasting
• Sicurezza
• Sorveglianza, anche con partecipazione cittadinanza
• Coesione Sociale
• Assistenza di prossimità (persone bisognose)
• Efficientamento Energetico
• Uso ottimizzato dell’illuminazione pubblica
sviluppo sostenibile = qualità della vita
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Smart City: la nuova Infrastruttura Critica
La Smart City si profila come Infrastruttura Critica per la sua vulnerabilità “fisica” intrinseca (numero abitanti /
complessità) e per gli aspetti connessi alla modernizzazione “digitale” (vulnerabilità “logica” – cyber)
L’importanza della sicurezza dei dati, veri e propri “elementi atomici” su cui si basa la moderna smart city, è un
fattore di primaria importanza e, pertanto, necessità un approccio multi-dimensionale
DIMENSIONI
Le dimensioni della sicurezza dei dati (Big Data Security Framework)
Riservatezza
Garantire l’accessibilità al dato a
chi ne possiede il diritto
Profilazione Utente
Cifratura del Dato
Integrità
Certificare provenienza &
autenticità del dato rispetto a chi
lo genera (sensore / cittadino)
 Firma Digitale
 Univocità (hashing)
Disponibilità
Garantire la continuità
del servizio
 Fault – Tolerance
 Ridondanze
Evoluzione
Internet of Things (IoT)
Eco-sistema Smart City connesso
alla rete
IPv6
Protocollo standard abilitante
l’univocità di tutto ciò che è connesso in
rete
Ente Certificatore
Per assicurare la provenienza
del dato e della sorgente che lo
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genera
Grazie
….la nostra città è un modello
didattico ……….. e saremo
ammirati dai posteri dal
momento che già i
contemporanei guardano a noi
con ammirazione per quello che
abbiamo fatto, destinato a durare
in eterno……
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