Prova 8

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Il/La candidato/a legga il testo seguente
"Andiamo a sederci all'ombra," disse Lord Henry. "Parker ha portato le bibite e se state più a lungo in
questa luce infuocata vi rovinerete il colorito1 e Basil non vi farà più un altro ritratto. Non dovete
assolutamente permettervi di abbronzarvi al sole. Non vi starebbe bene."
"Che importa?" esclamò Dorian Gray ridendo, mentre si sedeva sulla panca in fondo al giardino.
"Importerebbe molto a voi, signor Gray."
"Perché?"
"Perché voi avete la più meravigliosa giovinezza e la giovinezza è l'unica cosa che valga la pena di
avere."
"Non lo sento, Lord Henry."
"No, voi non lo sentite adesso. Un giorno, quando sarete vecchio, e rugoso, e brutto, quando il
pensiero avrà offeso la vostra fronte con le sue righe e la passione (avrà) bruciato le vostre labbra con
le sue orribili fiamme, voi lo sentirete, terribilmente. Ora, dovunque andate, affascinate il mondo. Sarà
sempre così?... Avete un viso meravigliosamente bello, signor Gray. E la bellezza è una forma del
genio, è più alta anzi del genio, poiché non ha bisogno di chiarimenti. È uno dei grandi fatti del
mondo, come la luce del sole o il tempo della primavera, o il riflesso in acque cupe di quella
conchiglia d'argento che noi chiamiamo luna. Sorridete? Ah! quando l'avrete perduta non sorriderete
più... Si dice talvolta che la bellezza è solo superficiale. Può darsi. Ma almeno non è superficiale
quanto il pensiero. Per me, la bellezza è la meraviglia delle meraviglie. Soltanto le persone frivole2 non
giudicano dall'apparenza. Il vero mistero del mondo è ciò che si vede, non ciò che non si vede... Però
ciò che gli dei concedono, presto ci tolgono. Avete solo pochi anni per vivere in realtà, in perfezione e
in pienezza. Quando la vostra giovinezza se ne andrà, la vostra bellezza sparirà con lei e allora
scoprirete subito che non ci saranno più trionfi per voi [...]. Ogni mese che svanisce3 vi avvicina a
qualcosa di terribile. Il tempo è geloso di voi e fa guerra ai vostri gigli4 e alle vostre rose. Diventerete
terreo5, le guance vi si infosseranno6, gli occhi si faranno appannati7. Soffrirete, orribilmente... Ah!
realizzate la vostra giovinezza finché l'avete. Vivete! Vivete la meravigliosa vita che è in voi! Fate che
nulla vada perduto! Cercate sempre sensazioni nuove e non abbiate paura di nulla... Un nuovo
edonismo... ecco che cosa occorre al nostro secolo! Voi potreste esserne il simbolo visibile. Poiché è
così poco il tempo che durerà la vostra giovinezza... così poco. I fiori dei campi si avvizziscono8, ma
tornano a fiorire. Il citiso sarà il prossimo giugno giallo come è oggi. [...] Ma noi non ritroviamo mai
la nostra giovinezza, i palpiti9 gioiosi dei nostri vent'anni diventano fiacchi, le nostre membra10
diventano deboli, i nostri sensi putridi11. Degeneriamo in orribili fantocci, perseguitati dal ricordo di
passioni di cui avemmo troppa paura e di squisite tentazioni a cui non avemmo il coraggio di
abbandonarci. Giovinezza! Giovinezza! Non c'è assolutamente altro nel mondo che la giovinezza!"
(Testo riadattato, da O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray)
1
il colore del viso
superficiali
3
passa
4
Lilie
5
pallido
6
mager werden
7
appannarsi {SENSI} sich trüben
8
appassiscono
9
Herzschlag, Erregung
10
die Gliedmaßen
11
verfallen, entarten, verdorben werden
2
1. Il candidato / La candidata riesponga, con parole sue, i concetti sulla giovinezza che ritiene
più importanti tra quelli espressi da Lord Henry nel brano proposto (80-100 parole).
2. Il candidato / La candidata immagini che Dorian Gray faccia proprie le riflessioni di Lord
Henry (riferendole a se stesso) e le esprima in forma di monologo interiore, in prima
persona. (100-120 parole).
3. "Un nuovo edonismo... ecco che cosa occorre al nostro secolo!" sostiene Lord Henry,
rivolgendosi a Dorian Gray.
Gioventù, bellezza, divertimento, piacere, sensazioni nuove: nell'opinione comune questi
sono considerati valori tipicamente giovanili. Sei d'accordo con questa affermazione, o
anche da giovani si possono avere altri valori, altri ideali? E' possibile, in gioventù,
considerare il proprio futuro (anche la maturità e la vecchiaia) sotto una luce meno tetra
(traurig, düster, trübsinnig) rispetto alle idee di Lord Henry? Il candidato/La candidata
esprima le proprie riflessioni in proposito in un testo di 180-200 parole.