Piattaforma cloud regionale e razionalizzazione dei Data Center del

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Piattaforma cloud regionale e razionalizzazione dei Data Center del
Piattaforma cloud regionale e razionalizzazione dei Data Center del Piemonte
La riorganizzazione delle Pubblica Amministrazione (considerata una delle priorità dal Governo e discussa in
sede parlamentare) è attuabile solo sulla base di una infrastruttura digitale pubblica efficiente, moderna e
sicura.
La realizzazione di servizi innovativi per i cittadini e le imprese richiede una piattaforma abilitante che
consenta di aggregare e rendere interoperabili dati e applicazioni in modalità flessibile e veloce. I nuovi
servizi andranno sviluppati in logica cloud, assicurando modalità di attivazione semplice nel rispetto delle
norme pubbliche, economie di scala e di scopo, sostenibilità nel tempo, sicurezza dell’informazione ed
interoperabilità.
La creazione di una piattaforma regionale cloud computing federata con le community cloud regionali
rappresenterà per Regione Piemonte un elemento di rafforzamento della competitività e un acceleratore
della modernizzazione della macchina amministrativa.
Ciò si collega strettamente (e rende praticabile) un’incisiva azione di razionalizzazione delle infrastrutture
della Pubblica Amministrazione regionale che, in base alle Linee Guida emanate dall’AgID nel 2013 riduca
sensibilmente la spesa sostenuta per la gestione e il mantenimento delle infrastrutture di base e permetta
un netto innalzamento dei livelli di sicurezza e di affidabilità.
Stato dell’arte
Le tecnologie di cloud computing e il modello federato sono attualmente
le componenti di base che supportano i nuovi progetti in ambito regionale.
Tale modello è coerente con la revisione complessiva delle modalità di
erogazione e federazione dei servizi anche al livello interregionale e
nazionale.
Nel mese di novembre 2013 Regione Piemonte ha provveduto ad inviare
all’AgID il proprio Piano regionale di razionalizzazione delle infrastrutture
della Pubblica Amministrazione incentrato sullo sviluppo di una
piattaforma di cloud computing regionale che funzionasse da aggregatore
delle domanda di risorse infrastrutturali, riducendo la spesa e
trasformandola in un ecosistema di cooperazione regionale e precompetitivo per le imprese del territorio che accelerassero la circolazione
dei dati e dei servizi secondo il paradigma degli Open Data, dei Big Data e
dell’Internet of Things.
Quadro di riferimento
nazionale
Contributo dell’azione al
raggiungimento degli
obiettivi delle traiettorie
Piattaforma Cloud
Strategia per la crescita digitale 2014-2020
•
Azioni infrastrutturali trasversali: patrimonio ICT, data center e cloud
Razionalizzazione Data Center
Strategia per la crescita digitale 2014-2020
•
Azioni infrastrutturali trasversali: patrimonio ICT, data center e cloud
L’azione si inquadra nella traiettoria “Società digitale” in quanto favorisce
la razionalizzazione e la crescita dell’efficienza della Pubblica
Amministrazione. Contribuisce anche alla realizzazione degli obiettivi della
traiettoria “Economia digitale” in quanto facilita l’accesso a infrastrutture e
servizi cloud da parte delle imprese.
In particolare, il risultato atteso è la creazione di una piattaforma di Cloud
Computing regionale in grado di aggregare la spesa IT della Pubblica
Amministrazione regionale attraverso il consolidamento e la
razionalizzazione delle infrastrutture esistenti, garantendo tempi rapidi di
approvvigionamento dei servizi disponibili sul Cloud, adozione delle “best
solutions” e agevolazione della loro diffusione a livello regionale.
L’infrastruttura:
•
svolgerà un ruolo di facilitatore e incubatore di tecnologie innovative
a disposizione delle imprese;
•
consentirà una gestione più razionale e centralizzata dei data center
volta a ridurne i costi operativi;
•
favorirà l’adozione da parte del comparto scolastico di servizi cloud
IaaS e SaaS basati su tecnologie open source,
•
favorirà un uso più efficiente delle risorse.
La piattaforma di cloud computing regionale diventerà in questo modo un
ecosistema di interscambio in grado di integrare ed esporre servizi
immediatamente fruibili da altre amministrazioni, dai cittadini e dalle
imprese. In ottica di federazione agevolerà l’interazione con le altre PA
regionali e nazionali anche in ottica di mutuo soccorso per la creazione
delle community cloud regionali.
In stretta connessione con quanto sopra, la proposta di razionalizzazione
dei Data Center del Piemonte è volta a realizzare gli obiettivi del Piano
triennale di Razionalizzazione della Regione Piemonte andando a coprire
tutta la fase di realizzazione e migrazione con l’obiettivo di raggiungere i
seguenti risultati:
Attività
•
rilevanti risparmi economici derivanti dalla riduzione della spesa
corrente in gestione e mantenimento delle infrastrutture CED
regionali distribuite sul territorio
•
•
aumento dei livelli di affidabilità, sicurezza, flessibilità e governo
•
progettazione architetturale ed estensione cloud CSI-Piemonte con
coerenza con i piani nazionali di riduzione della spesa e di
realizzazione di cluster interregionali in grado di erogare servizi per il
territorio, trasformare il ruolo ICT della Regione in cloud service
broker favorendo la partecipazione del mercato attraverso
l’aggregazione della domanda qualificata di servizi ICT.
Piattaforma cloud regionale
Tutti gli interventi dovranno essere centrati sulla rimozione degli ostacoli
allo sviluppo di un ecosistema di servizi privati erogati tramite il paradigma
cloud che permetta l’interoperabilità con i servizi di mercato e con le
community cloud regionali. In particolare le attività saranno così articolate:
apertura all’integrazione in ottica della federazione;
•
infrastrutturazione, acquisizione, sviluppo ed integrazione
piattaforma di cloud management. Sviluppo layer di integrazione,
service portal, API e adapters;
•
porting sul cloud dei servizi per Pubblica Amministrazione, scuole e
imprese e creazione dell’ecosistema per l’interoperabilità
interregionale;
•
erogazione, integrazione servizi “best solutions” e formazione
finalizzata alla creazione di competenze diffuse nel mondo delle
imprese e della Pubblica Amministrazione anche attraverso la
creazione di un Centro di competenza regionale.
Razionalizzazione dei Data Center del Piemonte
•
Adozione, comunicazione, valutazione e monitoraggio: creazione di
un’infrastruttura/organizzazione specifica per il monitoraggio ed il
supporto del Piano di Razionalizzazione, completamento,
valutazione, elaborazione risultati.
•
Progettazione, sviluppo, approvvigionamento e allestimento:
supporto e progettazione del Piano di Razionalizzazione dei
Datacenter della Pubblica amministrazione locale regionale,
approvvigionamento e allestimento.
•
Gli stakeholders coinvolti
Beneficiari
Migrazione: virtualizzazione, migrazione e collaudo dei servizi della
Pubblica amministrazione locale presso il Data Center del CSI
Piemonte.
Regione Piemonte, Enti della Pubblica Amministrazione locale, Sistema
Sanitario regionale, scuole, imprese e loro associazioni rappresentative,
cittadini e loro associazioni rappresentative, fornitori di soluzioni cloud e di
servizi, operatori di telecomunicazioni.
Piattaforma cloud regionale
L’azione ha come beneficiari la Pubblica Amministrazione e le imprese
coinvolte (in quanto fruiscono della piattaforma e generano nuovi servizi
basati su di essa)
Razionalizzazione dei Data Center del Piemonte
Risultati attesi
L’azione ha come beneficiari le Pubbliche Amministrazioni e le imprese
coinvolte (in quanto fornitori di infrastrutture e servizi di data center) oltre
alle imprese ICT del territorio coinvolte nel piano di migrazione.
Piattaforma cloud Regionale: n. servizi migrati sul cloud, n. servizi
interoperabili all’interno della community cloud, n. servizi di imprese
integrati all’interno della piattaforma regionale.
Avanzamento razionalizzazione CED: n. stimato di server fisici da ospitare
nel nuovo CED / n. server potenzialmente ospitabili. Obiettivo al II anno:
30%
Risparmio energetico CED: Potenza (kw) degli apparati server di rete
razionalizzati / energia totale stimata utilizzata dai Data Center originari
(kw). Obiettivo al II anno: 33%
Razionalizzazione degli spazi: Mq. Totali del nuovo CED / mq tot. attuali di
tutti i CED da consolidare. Obiettivo al III anno: 25%
Tali indicatori possono essere anche specifici per Ente: società regionali
controllate, ASL ecc.
Tag
Cloud, Data center, Big Data, open Internet