programmaz 2M inglese

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programmaz 2M inglese
Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” – Roma
Anno scolastico 2016/17
Programmazione di Inglese – classe 2M
Prof.ssa Paola Lembo
Situazione di partenza
Le verifiche orali effettuate a partire dalla seconda settimana di scuola e proseguite con regolarità sino al
momento della stesura della presente documentazione, evidenziano generalmente una discreta conoscenza e
utilizzo delle principali strutture morfosintattiche della lingua inglese, coerente e proporzionata al livello di
apprendimento. Sul piano della fluency permangono invece alcune debolezze, soprattutto riconducibili al
possesso di un lessico non sempre adeguato ai contesti comunicativi. In alcuni casi sono state riscontrate
lacune pregresse e livelli di impegno nello studio individuale casalingo non sempre soddisfacenti.
Dal punto di vista delle relazioni interpersonali, pur con le cautele dovute dal breve periodo in cui è stata
effettuata l’osservazione, la classe appare un gruppo abbastanza coeso e collaborativo, il cui atteggiamento
nei confronti dell’istituzione scolastica e dell’apprendimento è generalmente positivo. In buona parte degli
alunni emerge un sincero interesse per la materia e una vivace e attiva partecipazione alle lezioni.
Lo studio della lingua inglese, seppure non prescindendo dalla disamina dei principali argomenti di
grammatica previsti dal programma, sarà soprattutto finalizzato a far maturare nei discenti l’idea che la
lingua (inglese in particolare, ma qualunque lingua in generale) è soprattutto uno strumento di
comunicazione e come tale è opportuno che venga considerata. Dunque non come uno sterile esercizio di
memorizzazione nozionistica di regole e procedure grammaticali, bensì come entità viva, modificabile e
modellabile a seconda dei contesti, degli eventi e delle circostanze che la rendono necessaria. Per questo si
porrà particolare attenzione al potenziamento delle cosiddette “communication skills”, ovvero reading,
speaking, listening e writing mediante la proposta di situazioni comunicative in contesto.
Obiettivi educativi e didattici
TRASVERSALI
• Suscitare interesse all’apprendimento e al dialogo culturale;
• Stimolare lo spirito di osservazione, per l’individuazione di nuovi interessi e l’approfondimento di
quelli preesistenti;
• Stimolare l’attitudine critica ragionata e motivata;
• Favorire l’acquisizione di una compiuta padronanza espressiva;
• Fornire le metodologie per la realizzazione dei punti precedenti.
SPECIFICI
Conoscenze:
Competenze:
Capacità:
individuare le caratteristiche e le strutture formali di un testo;
inserire un testo nel suo contesto storico-culturale.
interpretare correttamente un testo preesistente;
individuare ed utilizzare tutti i collegamenti possibili in senso diacronico e sincronico;
organizzare un proprio testo corretto e coerente.
analizzare, sintetizzare, esercitare le proprie potenzialità logico-critiche;
rielaborare in modo personale e motivato i contenuti.
Contenuti
Svolti in modo flessibile - per sfruttare il più possibile gli eventuali suggerimenti dell’attualità e i collegamenti
con le altre discipline - secondo le seguenti aree tematiche e scansioni temporali di massima:
Modulo 1
Grammatica
Funzioni
□ Participi passati
□ Il Present perfect con for e since
□ Confronto fra Present perfect e Past
simple
□ been e gone
□ manage to
□ Il Present simple per eventi futuri
pianificati
□ Il Present perfect con just / already /
yet / still
□ Whose + pronomi possessivi
□ Parlare di esperienze in generale
□ Parlare di eventi futuri pianificati
□ Fare domanda per lavorare in campi estivi
□ Parlare del presente
□ Fare domande su ciò che possiede una
persona
Modulo 2
Grammatica
□ Confronto fra il Past continuous e il
Past simple
□ when / while
□ said / asked + discorso diretto
□ Verbi modali: possibilità al presente e
al passato
□ Verbi accompagnati da particelle
□ Pronomi complemento
Funzioni
□ Parlare del passato
□ Raccontare una storia
□ Esprimere possibilità
□ Descrivere un quadro
Modulo 3
Grammatica
□ Will per fare predizioni e parlare di
fatti futuri
□ Confronto fra be going to e il Present
continuous per esprimere il futuro
□ Zero conditional o periodo ipotetico
generale
□ L’imperativo nel periodo ipotetico
generale
□ First conditional o periodo ipotetico di
primo tipo
Funzioni
□ Parlare del futuro
□ Esprimersi in situazioni quotidiane
□ Comunicare usando will
□ Parlare di ipotesi e conseguenze
□ Comunicare con strumenti digitali
□ Parlare al telefono
□ Comunicare per email e Internet
(message boards e chat rooms)
Modulo 4
Grammatica
□ Discorso indiretto (1): riferire
un’affermazione
□ Riferire affermazioni al presente
□ Pronomi indefiniti
□ each/every/each other
□ to be/get used to ...ing
Funzioni
□ Riferire ciò che dice qualcuno
□ Riferire eventi successi o futuri/previsti
□ Parlare di abitudini
□ Fare richieste e giustificarsi
□ Riferire il senso del discorso, lo scopo, l’intenzione
□ Discorso indiretto (2): riferire domande
□ Verbi che introducono il discorso indiretto
Modulo 5
Grammatica
Funzioni
□ Second conditional o periodo ipotetico
di secondo tipo
□ wish + Past simple
□ wish + would
□ Defining relative clauses o relative
determinative
□ Third conditional o periodo ipotetico di
terzo tipo
□ wish/should have/ought to have
□ Avverbi di modo (ripasso)
□ Parlare di situazioni immaginarie e improbabili
□ Postulare condizioni riferite a eventi passati
□ Parlare di speranze, sogni, desideri, rimpianti
Modulo 6
Grammatica
Funzioni
□ Il passivo del Present simple
□ Non-defining relative clauses o
relative incidentali
□ Il passivo del Past simple
□ Il passivo del Present perfect
□ Il passivo del Past continuous
□ Il passivo del futuro con will
□ have something done
□ I pronomi riflessivi
□ Parlare di procedimenti
□ Descrivere eventi del passato
□ Far fare qualcosa a qualcuno (dare ordini, precetti,
indicazioni e istruzioni)
Modulo 7
Grammatica
□ Il Present perfect continuous
□ Il Present perfect continuous e il
Present perfect simple
□ used to / didn’t use to / would
□ Il Past perfect
□ Il Past perfect e il Past simple
□ Revisione di tutti i tempi verbali
Funzioni
□ Parlare del passato recente
□ Parlare di abitudini nel passato
□ Parlare di azioni concluse nel passato
Metodologia
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Lezioni frontali (sempre divise in: presentazione dell’argomento, contestualizzazione storico-culturale
dell’autore e/o movimento letterario, lettura e analisi dei testi connessi);
Lavori di gruppo;
Cooperative learning;
Task-based learning;
Brainstorming;
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Discussioni guidate e questionari scritti e/o orali;
Interpretazione dei testi;
Relazioni individuali e/o di gruppo;
Ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo.
Verifica
Tutti i punti della voce precedente costituiscono potenziali strumenti di verifica, la cui valutazione viene
valutata di volta in volta dalla docente a seconda della necessità e dell’opportunità.
Il Dipartimento ha deciso lo svolgimento di almeno tre verifiche (di cui almeno una orale) nel Trimestre e
almeno cinque (di cui almeno due orali) nel Pentamestre.
Se necessarie, si attiveranno modalità di recupero individuali in itinere.
Valutazione
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Formativa (con un’attenta considerazione dei progressi in itinere, sulla base degli obiettivi suesposti);
Sommativa (come chiaro bilancio dell’attività svolta, secondo le indicazioni del C.D. e del C.d.C.): sarà
effettuata sulla base dei criteri già esposti nel POF, ribaditi in sede di Dipartimento ed allegati alla
Programmazione Collettiva.
Per i progetti e le attività extracurricolari, si rimanda a quanto esposto nella Programmazione Collettiva.
Roma, 12/10/2016
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Prof.ssa Paola Lembo