Newsletter BOVINI NEWS DI MARZO 2013

BOVINI
News
la newsletter degli allevatori
n. 3 MARZO 2013 - Periodico dell’Associazione Allevatori del FVG
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Prorogati di una annualità i pagamenti agroambientali della
misura 214
PRENOTAZIONE ALPEGGIO BOVINE IN MALGA MONTASIO
Piano ipofecondità 2013
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Selezione in FVG
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Fosfatasi alcalina nel latte e derivati
Semplificazione autocontrollo per piccoli caseifici in FVG
In scadenza ultima proroga per utilizzo di latte non conforme
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Conclusi gli incontri tecnici dell’AAFVG
AAFVG istituisce la nuova sezione degli Allevatori di Caprini
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Progetto Transfrontaliero Bellimpresa
Malga Montasio cerca PERSONALE
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AGRIFRIULI: MAIS LICA e lotta chimica alle mosche
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AGRIFRIULI: prezzi vitelli scolostrati - marzo 2013
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sommario
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ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA - VIA XXIX OTTOBRE 9/B - 33033 CODROIPO (UD)
TEL. 0432 824211 - [email protected] - www.aafvg.it - ORARI: dal lunedì al venerdì - 9.00/12.00 - 15.00/17.00
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Tratto dal Bollettino Ufficiale della Regione
NUMERO 11 - 13 MARZO 2013
Apprendiamo che, con un decreto del
direttore del Servizio di sviluppo rurale,
sono prorogati di una annualità i pagamenti agroambientali della misura 214
riguardante le azioni di seguito elencate
con il relativo adeguamento del budget
finanziario:
Sottomisura 1 - Agricoltura a basso impatto ambientale
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Azione 1 - Produzione biologica
Azione 2 - Conduzione sostenibile dei
seminativi e dei fruttiferi
Azione 3 - Mantenimento dei prati
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Azione 4 - Mantenimento dei pascoli
Azione 5 - Allevamento di razze animali di interesse locale in via di estinzione
Azione 6 - Conservazione di specie
vegetali locali di interesse agrario in
via di estinzione
Azione 7 - Recupero e/o conservazione della frutticoltura estensiva
Azione 8 - Diffusione dell’uso dei reflui zootecnici
Sottomisura 2 - Agricoltura che fornisce
specifici servizi ambientali
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Azione 1 - Costituzione e manutenzione di habitat naturali e seminaturali, anche a fini faunistici
Va precisato che la proroga è su base
volontaria e che le domande sono ricevibili solo se compilate per via informatica
ed utilizzando esclusivamente il portale
SIAN, secondo le modalità predisposte
dall’Organismo Pagatore AGEA.
Le domande di pagamento per l’annualità
2013 per la Misura 214, devono essere rilasciate sul portale SIAN entro la data del
15 maggio 2013.
PRENOTAZIONE
ALPEGGIO BOVINE
IN MALGA MONTASIO
Si informano gli allevatori soci che sono
aperte le adesioni per l’anno 2013 per la
monticazione dei bovini (da metà giugno a
metà settembre) presso la malga Montasio.
Le prenotazioni delle bovine per l’alpeggio
dovranno pervenire agli uffici dell’Associazione Allevatori del Friuli di Codroipo (tel
0432.824211 – fax 0432.824299) e Tolmezzo (tel/fax 0433.2327) entro e non oltre
il 22 MARZO 2013.
Per quanto concerne gli aspetti sanitari si
è in attesa delle prescrizioni che verranno
prossimamente emanate dal Servizio Sanitario Nazionale.
I costi relativi a prelievi, analisi, certificazioni ed eventuali vaccinazioni sulle bovine da
alpeggiare saranno a carico dell’allevatore.
I soggetti denutriti, con scarse produzioni di
latte, con difficoltà di deambulazione, affetti
da parassitosi non saranno accettati. Si in-
forma inoltre che verranno eseguiti, a cura
dei tecnici AAfvg, a titolo gratuito, una serie
di campioni di latte sulle bovine da destinare all’alpeggio per la ricerca della presenza
di Stafilococco aureo, germe responsabile
della mastite bovina di tipo infettivo.
Gli animali che saranno individuati positivi
potrebbero essere esclusi dalla monticazione, ovvero sottoposti a terapia antibiotica. Gli animali sottoposti a terapia dovranno ripetere la prova prima di essere
ammessi in alpeggio.
Questa procedura si rende necessaria al
fine di tutelare gli allevatori dal rischio di
contrarre infezioni da Stafilococco fra animali di diversa provenienza.
Si ricorda che l’allevatore socio dell’AAFVG
potrà beneficiare del premio di alpeggio
solo per il giovane bestiame iscritto al Libro
Genealogico: manzetta, manza, giovenca,
(con le modalità previste dal regolamento
interno deliberato dal Consiglio dell’Associazione) la cui entità sarà definita a fine
monticazione in base al numero totale di
capi alpeggiati in Regione, beneficiari del
premio.
Si rammenta inoltre che, è intenzione della
scrivente organizzare nel mese di ottobre
2013 il tradizionale mercato-asta bovini da
riproduzione di Tolmezzo dove vengono
richieste giovenche alpeggiate e gli allevatori potranno vendere nell’occasione i
propri capi rientrati dalla malga. Si invitano pertanto gli allevatori a prenotare per la
malga Montasio giovenche di razza Bruna,
Pezzata Rossa, Frisona e Grigio Alpina di
buona genealogia e morfologia, da vendere all’asta, con gravidanza prevista al momento del mercato (ottobre 2013) di circa
7-8 mesi.
PIANO IPOFECONDITÀ 2013
Taglio del finanziamento regionale
A seguito della decurtazione del finanziamento pubblico regionale per il Piano di lotta all’ipofecondità, il contributo a
favore dei veterinari convenzionati, per l’anno 2013, viene
ridotto da € 9,00 a € 6,00 a capo.
L’Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia verserà ai
veterinari il contributo di € 6,00 (più IVA ed Enpav) per ogni
vacca e manza fecondata mediamente presenti in stalla nel
corso dell’anno. L’allevatore dovrà accordarsi, in via privata
con il proprio veterinario, per l’integrazione necessaria all’esecuzione del programma previsto dal Piano.
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SELEZIONE IN FVG
Foto di ENEAS al CFA di Moruzzo
Sulla rivista BIANCONERO n. 2 febbraio 2013 si riportano i primi 20
tori per INDICE GENOMICO GPFT
(Produttività,Funzionalità e Tipo) in Italia
dove al 7° posto troviamo un toro di proprietà AAFVG – CENTRO TORI DI MORUZZO
e precisamente GO-FARM ROYAL ENEAS
ET IT19990815784. Un figlio di MILLION
con un GPFT 2649, Tipo 2.77 e ICM 3.33.
Attualmente il toro si trova in attesa dati
sulla progenie presso il CFA di Moruzzo.
Sempre sul numero di febbraio troviamo fra
le migliori 100 vacche frisone in Italia genomiche per GPFT al 12° posto la vacca AZ.
89 IT030990123117 con un GPFT 2511
ed inoltre sempre nelle migliori 100 genomiche la vacca AZ 103 IT030990123162
con GPFT 2225. Figlie del toro BOLTON,
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indirizzo, città) a [email protected]
Ti terremo aggiornato sulle attività dell’Associazione
Allevatori del Friuli Venezia Giulia
entrambe rientrano anche fra le prime venti
vacche genomiche al top per Kg di proteine
in Italia. Proprietari az.ag. Rossi Luigi, Roberto, Tiziano di Faedis (UD).
Inoltre fra le foto delle migliori vacche delle
mostre 2012, la campionessa della regionale
a Gemona il 10 novembre 2012, ZARAFARM
ROY TOC ( Roy x Niordor x Dustar). Proprietario Zarantonello Simone – Aviano (PN)
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FOSFATASI ALCALINA NEL LATTE
E DERIVATI
La fosfatasi alcalina (ALP) è un enzima
naturalmente presente nel latte intero a
concentrazioni variabili a seconda della
stagione, razza, stadio di
lattazione.
Tale enzima viene inattivato
a condizioni di trattamento termico leggermente più
drastiche di quelle richieste
per la distruzione dei batteri
patogeni (ex. :Mycobacterium tubercolosis).
La sua assenza nel latte pastorizzato è utilizzata come
indice di un adeguato trattamento di risanamento.
Al contrario, la presenza di
attività fosfatasica residua,
dopo pastorizzazione, deve
far ritenere che il trattamento non sia stato condotto in
condizioni adeguate, o che
vi sia stata una miscelazione con latte crudo, o ancora
che si sia verificata una contaminazione
microbica successiva al processo di risanamento, in quest’ultimo caso la fosfatasi
è di origine batterica.
La legislazione italiana ha inserito la pro-
va della fosfatasi alcalina nel controllo
del latte pastorizzato e pastorizzato fresco con la Legge n. 169 del 3 maggio
1989. L’ Unione Europea ha introdotto
con il REG. CE 1664/2006 il limite massimo di 350 mU/L per il latte pastorizzato, indicando la norma ISO 11816-1/
IDF 155-1: 2006 come metodo di riferi-
SEMPLIFICAZIONE
DELL’AUTOCONTROLLO
PER I PICCOLI CASEIFICI
DELLA REGIONE
FRIULI VENEZIA GIULIA
È stato pubblicato a dicembre scorso sul
BUR della Regione Friuli Venezia Giulia, il
decreto che promuove a titolo volontario l’adozione del Manuale di buone prassi igieniche per le piccole aziende di trasformazione
casearia.
Il Manuale, promosso dalla Regione FVG,
è stato redatto da un apposito gruppo tecnico, composto da funzionari della Regione,
dell’Istituto Zooprofilattico, dei Servizi Veterinari e della Associazione Allevatori. Esso
si rivolge alle piccole imprese del settore lattiero-caseario con l’obiettivo di fornire adeguate modalità di applicazione per la semplificazione delle procedure di autocontrollo.
Con questo strumento la Regione riconosce
che nelle piccole imprese alimentari l’adozione di un manuale di autocontrollo fondato
sul metodo Haccp costituisce una evidente
difficoltà e ritiene opportuno perseguire la
strada della semplificazione e della flessibilità in considerazione delle dimensioni
aziendali.
L’adesione da parte delle piccole imprese a
questo protocollo è comunque subordinata
alla partecipazione obbligatoria ad un programma di formazione centrato sulla gestione dei rischi dello specifico processo produttivo e sulla corretta gestione ed applicazione
del piano aziendale di autocontrollo.
HACCP
mento. Mentre per i formaggi, ad oggi,
non sono ancora stati stabiliti dei limiti
di legge.
Lo scorso anno nel laboratorio
dell’Associazione
Allevatori del Friuli Venezia
Giulia è stato introdotto il
metodo di riferimento.
Tale
analisi,
presente
nell’elenco delle prove accreditate dall’Ente di Accreditamento Italiano (Accredia), può essere applicata
oltre che per la matrice latte anche per le bevande a
base di latte.
Utilizzando tale metodica
il laboratorio ha partecipato, insieme al Dipartimento
di Scienze degli Alimenti
dell’Università degli Studi
di Udine ad un lavoro di
ricerca, tuttora in corso,
riguardante l’efficacia di
trattamenti del latte con luce pulsata i
cui risultati preliminari sono stati diffusi nell’ambito del 3° Congresso AITEL
2012 svoltosi a Milano nel settembre
scorso.
In scadenza
l’ultima proroga per
l’utilizzo di latte
NON CONFORME
Il 30 giugno prossimo scade l’ultima deroga per l’utilizzo di latte non conforme ai
criteri del regolamento (CE) n. 853/2004.
Devono quindi essere rispettati i requisiti di accettabilità, che per il latte sono di
100.000 ufc/ml per la carica microbica e
400.000 per le cellule somatiche/ml (calcolati su media trimestrale).
Scaduto tale termine, il latte non conforme non potrà più essere impiegato per la
trasformazione in formaggi destinati alla
stagionatura di almeno sessanta giorni e
per nessun altro tipo di utilizzo che preveda la destinazione al consumo umano.
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CONCLUSI GLI INCONTRI TECNICI DI
FORMAZIONE ORGANIZZATI DALL’AAFVG
Mercoledì 20 febbraio, con il tema della gestione delle problematiche sanitarie
della mammella, si è concluso a Tolmezzo
il ciclo dei cinque incontri tecnici di formazione organizzati dall’ Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia nei mesi
di gennaio e febbraio.
Obbiettivo di questi incontri, che tradizionalmente proponiamo durante il periodo
invernale, è l’approfondimento di una serie di tematiche riguardanti gli aspetti nutrizionali, economici e gestionali dell’ alle-
vamento da latte, con la partecipazione di
relatori particolarmente qualificati, capaci
di affrontare tali problematiche dal punto
di vista pratico mantenendo comunque
elevato il livello tecnico scientifico.
Anche quest’anno il nostro impegno organizzativo è stato premiato da grande
partecipazione di allevatori e tecnici del
settore, a dimostrazione che la formula
inaugurata qualche anno fa, che prevede
una formazione di qualità abbinata anche
a momenti conviviali tra i partecipanti, vie-
ne particolarmente apprezzata.
Motivo di soddisfazione è stata inoltre la
presenza maggioritaria di giovani allevatori che, a dispetto del difficile momento
che sta attraversando il comparto zootecnico, ci induce a guardare al futuro delle
nostre aziende con un certo ottimismo.
Un doveroso ringraziamento va agli sponsor tecnici di questi incontri, la Pfizer ed in
particolare al Consorzio Agrario del Friuli
Venezia Giulia, che hanno contribuito al
successo dell’iniziativa.
L’ASSOCIAZIONE ALLEVATORI
ISTITUISCE LA NUOVA SEZIONE
DEGLI ALLEVATORI DI CAPRINI
L’associazione allevatori si arricchisce
di una nuova sezione specializzata. Il 21
gennaio 2013 gli allevatori di caprini soci
iscritti al Libro Genealogico si sono infatti
riuniti in Assemblea per l’ufficiale costituzione della propria Sezione Allevatori. Tale
passo sancisce di fatto una attenzione che
l’Associazione rivolge ad un settore di attività in crescita ed il riconoscimento ad un
gruppo di allevatori che, seppur in maniera
informale, negli ultimi due anni è riuscito ad
avviare, anche grazie alla collaborazione
dell’ ERSA, numerose iniziative a favore
dei questa particolare quanto interessante
filiera da latte. L’Assemblea ha quindi nominato il proprio comitato nelle persone di
seguito elencate cui l’Associazione rivolge
l’augurio di un proficuo lavoro.
ZBOGAR DIMITRI SOC. AGR GRUDEN ZBOGAR
SGONICO (TS)
LUCA ALLARIA AZ. AGR. FABEE
SESTO AL REGHENA (PN)
ALESSIA BERRA AZ. AGR. ZORE
TAIPANA (UD)
MANUELA CONCINA AZ. AGR. LA CJARGNELUTE
ROMANS D’ISONZO (GO)
GORTANI FRANCO
ARTA TERME (UD)
ZANNIER ANDREA AZ. AGR. CAPRAMICA
PINZANO AL TAGL. (PN)
PRESIDENTE
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PROGETTO TRASFRONTALIERO
“BELLIMPRESA”
Scambio di visite di allevatori in aziende slovene e friulane
Nell’ambito delle attività previste dal progetto transfrontaliero “Bellimpresa”, di cui l’AAFVG è partner, abbiamo organizzato due
visite tecniche per conoscere le rispettive realtà zootecniche.
VISITA ALLEVATORI IN SLOVENIA
Si è svolta giovedì 28 marzo con la partecipazione di una trentina di allevatori, in prevalenza carnici.
Dopo la sosta presso il centro genetico di Nova Gorica, abbiamo fatto visita alle aziende Strgar a Banjsice e Zbogar a Kanalski Lom,
con diverso tipo di stabulazione ma con caratteristiche simili:
• altitudine 600-700 m, 40 ettari circa di prato pascolo, 60 capi di razza Bruna, di cui 30 vacche;
• media produttiva prossima ai 70 q.li di latte con il 4% di grasso e il 3.5% di proteine;
• consegna alla latteria di Caporetto ad un prezzo, a seconda della qualità, tra 0,31 e 0,35 €/l; Interessante il modo di incrementare il valore aggiunto delle vacche a fine carriera macinando la carne magra con l’aggiunta del 30% di grasso suino per ottenere
dei gustosi wurstel.
VISITA ALLEVATORI IN FRIULI
Lunedì 4 marzo una comitiva di circa 30 allevatori sloveni ha potuto visitare:
Il Caseificio Cooperativo di Coderno, dove si è potuto assistere ad una parte della lavorazione del latte e degustare gli apprezzati
prodotti freschi e stagionati;
• l’azienda Vidoni Flavio e Nini Arianna a Majano, allevamento con mungitura robotizzata che ha suscitato l’ammirazione dei presenti per le varie soluzioni tecnologiche adottate;
• l’azienda F.lli Bianchini a Talmassons, interessante per l’ottima gestione e anche per la degustazione dello squisito gelato prodotto con il latte di pezzata rossa della stalla.
Considerazione al termine dello scambio di visite: i problemi tra le due realtà transfrontaliere sono in fondo gli stessi, con una insufficiente remunerazione del latte rispetto ai costi di produzione e un eccesso di vincoli e burocratizzazione imposti dalle varie normative. In
conclusione un sentito ringraziamento a tutte le aziende visitate, slovene ed italiane, per la disponibilità e la squisita ospitalità.
MALGA MONTASIO
L’Associazione Allevatori cerca personale (pastori, mungitori, cuochi, addetti alle vendite nello spaccio della malga,
personale per l’agriturismo e camere, ecc.) per la stagione
di alpeggio 2013 in malga Montasio nel comune di Chiusaforte (UD).
Il periodo richiesto va dal 1° maggio a metà ottobre.
Telefonare all’AAFVG per segnalare la disponibilità e per
eventuali informazioni: (Vanni Micolini 335 8296302 – 0432
672184 - [email protected]).
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MAIS LICA
Caratteristiche nutrizionali
Consigli Agronomici
Agrifriuli commercializza anche quest’anno i mais SIS LICA 1156S LICA29S17, che presentano una digeribilità della NDF molto alta.
Questa elevata digeribilità della NDF è in grado di influenzare la resa energetica del silomais ingerito dall’animale e quindi le fermentazioni ruminali e
la crescita della popolazione microbica. Questo determina una maggiore velocità di svuotamento del rumine ed incide sulla resa produttiva in latte .Ogni
aumento del 1% della NDF significa un aumento della ingestione di 0,17 Kg./
giorno ed un aumento della produzione lattea di 0,25 Kg./giorno.
Pertanto con l’utilizzo di silomais ottenuto con questi Ibridi nell’alimentazione, è ragionevole attendersi un incremento medio capo/giorno di 1-1,5 Kg.
di latte rispetto ad un silomais ottenuto da un ibrido tradizionale. nelle prove
analitiche per la valutazione della degradabilità degli insilati ottenuti da diversi ibridi di mais in più ambienti e nei diversi anni, hanno evidenziato gli Ibridi
LICA 1156S e LICA 29S17 con valori molto evidenti sui tassi di degradabilità
oraria nei glucidi strutturali.
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Rispettare gli investimenti consigliati.
Evitare gli stress ambientali:
eccesso di carenza di macro o
micro elementi nella nutrizione
della pianta, eccesso o carenza
di acqua, difesa della pianta dei
parassiti.
Raccolta dell’insilato attorno al
30-33%s.s., quando la linea del
latte è a metà della cariosside
della granella.
LOTTA CHIMICA ALLE MOSCHE
Agrifriuli commercializza anche quest’anno i prodotti Novartis per la lotta alle mosche. E consiglia i seguenti prodotti:
AGITA 10 WG NEPOREX2 WDG
AGITA 10 WG, è un moschicida adulticida efficace e pratico.
Agisce contro le mosche adulte, è
idrosolubile, inodore e destinato a
tutti i tipi di allevamento.
Agita è una formulazione adatta
per applicazioni a pennello e spray/
spruzzo, il prodotto deve essere applicato laddove si raggruppano le
mosche, zone riparate, tramezzi, pilastri, intelaiature delle finestre, ecc.
L’applicazione persiste per 6 settimane quando il prodotto viene applicato
correttamente.
NEPOREX2 WDG, è un moschicida
larvicida, regolatore della crescita
degli insetti, specifico per il controllo
delle larve di mosche.
Neporex, agisce sulle larve di tutte le
specie di mosche, è selettivo contro
le larve dei ditteri, destinato a tutti i
tipi di allevamento, si applica dove
sono generalmente presenti le larve,
sotto le mangiatoie e gli abbeveratoi,
alla base di colonne e pilastri, presso fosse profonde o concimaie e nei
punti dove il calpestio degli animali è
limitato.
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PREZZI VITELLI SCOLOSTRATI- MARZO 2013
Vitelli maschi a 60 Kg Prezzo medio ( Euro/Kg)
Razza BRUNA 1,20 €/Kg
Razza FRISONA 1,30 €/Kg
Razza PEZZATA ROSSA 4,90 €/Kg
Incrocio PEZZATA ROSSA/BLU BELGA 6,30 €/Kg
I prezzi rimangono costanti rispetto al mese precedente, c’è il sentore che probabilmente ci possa
essere a breve un leggero aumento dei prezzi.
AGRIFRIULI commercializza e distribuisce i prodotti
leader mondiale nel controllo degli insetti dannosi con gli antagonisti naturali
AGRIFRIULI mette a disposizione dei propri clienti un TECNICO, formato nella lotta biologica alle mosche,
per predisporre SOLUZIONI BIOLOGICHE di LOTTA alle MOSCHE