Biografia di Oscar De Lena - 2013

Biografia di
OSCAR DE LENA
Oscar De Lena è nato a S.Giacomo degli Schiavoni ( CB ) il 20 aprile 1944 e la
sua famiglia si trasferì a Termoli nel 1951; Perito Elettronico diplomato a
Fermo (AP) nel 1963; dopo una breve esperienza come insegnante di
Elettronica presso l’Istituto Nautico di Termoli, ha svolto la sua vita lavorativa
per due anni presso il Laboratorio Ricerche della Veglia Borletti di Milano
(strumentazione per auto) e poi per 38 anni presso il dipartimento di Ricerca e
Sviluppo, di cui fu il fondatore, nello Stabilimento Società Italiana Vetro di
S.Salvo (CH) acquistata nel 1994 dalla multinazionale inglese Pilkington e
successivamente passata alla giapponese NSG (Nippon Sheet Glass).
Nell’ambito della ricerca è stato il Responsabile del Laboratorio Sviluppo
Prototipi. Ha al suo attivo oltre venti brevetti inerenti le vetrature per auto tra i
quali: diversi sulle antenne radio serigrafate direttamente sui vetri ( studiate in
collaborazione con L’Istituto “Galileo Ferraris” di Torino, sulle serigrafie
perimetrali sui vetri auto che hanno permesso di incollare i vetri direttamente
sulla scocca della vettura eliminando le guarnizioni e quindi con una riduzione
di peso della vettura che ha consentito un risparmio di carburante, l’incollaggio
degli specchietti retrovisori direttamente sul parabrezza e tanti altri. Per motivi
di lavoro, ha girato quasi tutto il mondo partecipando a Key Professional
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Meeting, conferenze, mostre e fiere specialistiche nel settore dell’auto. Ha
scritto diversi articoli tecnici su riviste specializzate nel settore automobilistico
come Gente Motori e Quattroruote. Oltre alla sua attività di ricercatore, sempre
per conto della ex società SIV, ha progettato e partecipato alla realizzazione di
una serie di strutture artistiche in vetro tra le quali: due scenografie per
spettacoli televisivi, andati in mondo visione, su idea dell’architetto Paolo
Portoghesi svoltisi a Pisa (LA NOTTE DELLE DIVINE 1987) e a Mantova (FESTA
GRANDE A MANTOVA ALLA CORTE DEI GONZAGA 1988) presentati dall’attrice
Alessandra Martinez e con artisti quali: Carla Fracci, Luciana Savignano,
Elisabetta Terabust, Cristina Hojos, Ann Reinkin, Alessandra Ferri, Nina
Semizorova, Dominique Khalfouni, Zizi Jeanmaire, i Momix, una struttura in
vetro per la Biennale di Venezia (1988) su idea dello scultore Maurizio
Mochetti, una macchina tutto vetro a Hollywood (1989) utilizzata per girare un
serial televisivo, la teca di protezione delle reliquie di S.Tommaso a Ortona
(1984-86), quella del papa Celestino V all’Aquila (1988) che ha preservato le
reliquie durante il tremendo terremoto del 2009 e tantissime altre teche e
vetrature speciali per la protezione di aree archeologiche e reperti esposti nei
musei di diverse città d’ Italia. In collaborazione con l’Università dell’Aquila,
facoltà di Ingegneria, ha realizzato una delle prime macchine in Italia
alimentata con celle fotovoltaiche (1989-90) che si è affermata in diverse gare
in Italia e in Europa.
E’ sposato con Egilda ed ha due figli maschi: Federico e Gianluca che gli hanno
regalato, ad oggi, cinque nipotini. Da quando è in pensione occupa il suo
tempo libero gestendo alcuni Siti Internet tra i quali quello del suo paese natio
di S.Giacomo giunto al nono anno in rete con quasi 500.000 collegamenti e che
fino ad oggi è servito per far ricongiungere i tanti emigranti sparsi per il mondo
e che ormai avevano perso tutti i riferimenti e i contatti con i loro parenti e il
loro paese natio; quello dell’Associazione dell’Archeoclub di Termoli, quello
della FIDAPA di Termoli, quello degli ex dipendenti della Società Italiana Vetro,
quello dei “Mitici del 63” la sez.B del V° Elettronici di Fermo, uno dedicato al
suo caro amico Carlo Cappella, pittore, poeta e storico locale e un sito per
Suor Elvira Tutolo molto seguito in Africa Centrale dove la suora esercita la sua
missione umanitaria. Il poco tempo libero che gli resta lo passa leggendo libri
di Storia ed Archeologia.
Per conto dell’Archeoclub di Termoli, di cui fa parte del Direttivo, accompagna
spesso i turisti nella visita al Borgo Vecchio raccontando loro la storia, i
personaggi e gli avvenimenti accaduti a Termoli. D’estate, durante le serate “Il
Castello a mezzanotte”, accoglie i visitatori al Castello raccontando loro la
storia della città. Questa estate del 2013 sono stati oltre 800 le persone che in
due splendide serate estive hanno potuto visitare il castello federiciano
ascoltando la storia della città.
Tiene, gratuitamente, corsi di di base per l’uso del Computer a S.Giacomo e
Termoli a soci di diverse associazioni.
Nell’anno 2008 ha pubblicato il suo primo libro insieme con il poeta, scrittore e
pittore termolese Carlo Cappella con il quale ha condiviso i suoi ultimi 10 anni
di vita, dal titolo:
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“Termoli dal periodo arcaico ai giorni nostri”.
Nel mese di gennaio del 2011 ha pubblicato il suo secondo libro dedicato al suo
paese natio:
“S.Giacomo degli Schiavoni – date, avvenimenti e personaggi che
hanno fatto la storia di S.Giacomo”.
Sempre nel 2011, a dicembre, è uscito il suo terzo libro
TÈRMELE…come jève bbèlle ‘na vóte
accolto molto favorevolmente dalla critica e dal pubblico dei lettori.
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Da diversi anni, insieme con l’ex dirigente scolastico prof. Antonio Mucciaccio,
organizza alle Isole Tremiti, la manifestazione:
“La nave dei poeti…sulle onde di Diomede”
che porta decine di poeti provenienti da tutta Italia nelle meravigliose isole
dove questi recitano le loro poesie per la gioia dei tanti turisti presenti.
Il 25 aprile del 2012 il Rotary Club di Termoli gli ha assegnato un Attestato di
Benemerenza come “Pensionato Emerito dell’Anno” con la seguente
motivazione:
Il Rotary Club Termoli,
In occasione della XXXV edizione del Premio Alfredo D’Andrea,in segno di
riconoscenza e gratitudine vuole esprimere la stima e l’ammirazione ad un
uomo semplice, che con la sua capacità, tenacia ed il suo grande attaccamento
prima al lavoro e poi alle sue radici, la passione per le ricerche storiche,
culturali e tradizioni popolari locali del suo paese natio e della città di adozione,
ha contribuito fattivamente nel far conoscere la città di Termoli, e con la
gestione del sito internet del suo paese natio ha consentito il ricongiungimento
di tanti emigranti che ormai avevano perso tutti i riferimenti con i loro parenti e
il loro paese di origine.
Termoli 25 Aprile 2012
L’8 agosto 2012 anche il Comune di S.Giacomo, suo paese natio, durante la
festa patronale in presenza di quasi tutti gli abitanti del paese, il sindaco ha
voluto consegnargli una targa di riconoscimento per la costanza giornaliera nel
comunicare le notizie locali e del nostro territorio sul Sito di S.Giacomo seguito
da tutti i sangiacomesi sparsi nel mondo, con la seguente motivazione:
"Al
nostro
compaesano Oscar
De
Lena per
l'impegno
profuso
quotidianamente nella promozione e divulgazione nel mondo della nostra
piccola comunità"
Nell’anno 2013, dopo una serie di contatti con il sindaco della cittadina
americana di Pittston, in Pennsylvania, dove agli inizi del secolo scorso 300
sangiacomesi, compreso suo nonno, emigrarono per andare a lavorare nelle
miniere di carbone, riesce a realizzare uno dei suoi sogni: il “Gemellaggio
Pittston-S.Giacomo” che ha avviato l’arrivo a S.Giacomo di numerosi oriundi
sangiacomesi desiderosi di riallacciare i contatti con i parenti ancora viventi in
paese e per rivedere le case dalle quali, oltre 100 anni fa, partirono i loro
antenati.
A dicembre del 2013 viene eletto Presidente dell’Associazione Archeoclub di
Termoli dedicata a “Federico II di Svevia”
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Alcune realizzazioni con l’utilizzo di vetrature speciali
Macchina elettrica con pannelli fotovoltaici - anno 1989-90
Realizzata in collaborazione con l’Università dell’Aquila
Dipartimento di Meccanica
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Scenografia su progetto dell’arch. Paolo Portoghesi per spettacolo in mondo visione
Pisa:19 piramidi in vetro per lo spettacolo: “La Notte delle Divine” anno 1987
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Scenografia su progetto dell’arch. Paolo Portoghesi per lo spettacolo televisivo in mondo visione
Una torre in vetro riflettente alta 12 metri
MANTOVA: “Festa grande alla corte dei Gonzaga” (anno 1988)
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ORTONA: anno 1984-86
Ricognizione ossea di S.Tommaso effettuta dal paleopatologo dell’Università di Chieti prof. Luigi
Capasso. I reperti ossei di S.Tommaso sono stati poi posizionati in una teca di vetro
appositamente progettata ; un tappo sempre di vetro ha chiuso il cilindro dopo la ricognizione
ossea e la sua ricomposizione nel contenitore in vetro. Tramite due tubicini sempre in vetro
presenti sul tappo, da uno è stato effettuato il vuoto e dall’altro è stato immesso del gas inerte
argon ; successivamente, usando la fiamma ossidrica i due tubicini sono stati sigillati. In tal
modo i reperti resteranno in un ambiente inerte, potendo resistere per secoli senza nessun attacco
da parte di possibili germi ormai non più presenti !!!
L’Aquila – anno 1988: Blindatura della teca contenente le reliquie del Papa Celestino V
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Parigi- Museo Jamarquet Andrè anno 1986
Teche blindate per esposizione degli ori della Magna Grecia
Biennale di Venezia - anno 1988
su interessamento del Sovrintendente alla Biennale: Giovanni Carandente con il nostro
presidente Francesco Landeschi la SIV ha sponsorizzato un’opera d’arte dell’artista romano
Maurizio MOCHETTI.
L’opera era costituita da due cubi di vetro smerigliato bianco , illuminati da una sorgente
luminosa posta nel loro interno con luce diffusa. La luce passava alternativamente da un cubo
all’altro. Il tutto in un ambiente al buio; i cubi riflettono la loro luce su due enormi lastre di vetro
che sviluppano una superficie di 36 mq (12 x 3 m). In un contenitore a terra era stato posto della
sabbia silicea che, colpita da un raggio laser, provocava delle rifrazioni di luce, che si
riflettevano sulla grande lastra generando un effetto tipo cielo stellato.
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