Dogane lettera aperta per UD e DPD di Trento 17 9
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Dogane lettera aperta per UD e DPD di Trento 17 9
Segreteria Regionale FLP Federazione Lavoratori Pubblici Trentino Alto Adige Cap. 38121 – Piazza G. Cantore n° 21 Trento Tel. 339-4882318 e-mail: [email protected] Segreteria Regionale Alla Direzione Provinciale delle Dogane di Trento All’Ufficio delle Dogane di Trento SEMPLIFICAZIONE PER L’UTENZA. COMPLICAZIONE PER I FUNZIONARI DELL’AGENZIA DELLE DOGANE!!! A seguito di numerose segnalazioni pervenute da parte dei Funzionari interessati, questa O.S. ritiene opportuno segnalare quanto segue: 1) Premessa Negli ultimi anni, anche sulla scorta di direttive comunitarie, il Parlamento Nazionale ed i vari Governi succedutesi nel tempo, hanno emanato vari provvedimenti legislativi tendenti alla trasparenza ed una sempre maggiore semplificazione dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione ed il cittadino/utente. Per ultimo si cita il D.L. 9.2.2012, n. 5 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, convertito in legge 4/4/2012 n. 35, che sviluppa ulteriormente le disposizioni esemplificative in argomento. Di converso e paradossalmente in modo inspiegabile, mentre da un lato i cittadini usufruiscono dell’alleggerimento degli obblighi amministrativi/burocratici, i Funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Trento, invece, recentemente hanno subito l’ulteriore appesantimento degli adempimenti amministrativi propedeutici alle attività di verifica e controllo. Difatti, oltre alla usuale documentazione che precedentemente veniva prodotta da ogni Funzionario addetto alle verifiche esterne, con le ultime disposizioni di servizio emanate dall’UD di Trento, seguite alla Direttoriale Provinciale del 29/08/2012, protocollo n. 8128/RU ed alla disposizione di servizio n. 1 del 13.08.2012 protocollo n. 99169/RU della Direzione Centrale Personale, è stata aggiunta una notevole quantità di documentazione suppletiva. 2) Caso concreto Si riporta la documentazione “tipo” da produrre da parte di ogni Funzionario e riferita ad una verifica ispettiva esterna: N° 3 copie del rapportino di servizio ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 10.01.1962 n. 83, da consegnare in forma preventiva (prima della verifica) e consuntiva (a fine verifica); Ordine di accesso; Incarico di servizio; Richiesta utilizzo del mezzo proprio (una tantum); Variazione di servizio (per eventuali modifiche dell’orario, della durata della missione o della ditta da verificare); Lettera di autorizzazione per la missione e per l’utilizzo del mezzo proprio per il “Conducente”; Lettera di autorizzazione per la missione per il “Passeggero”; Richiesta di prenotazione di eventuale auto di servizio con connessi adempimenti (compilazione del registro delle missioni, scheda carburante ecc…); Segreteria Regionale FLP pag. 2 Inserimento del preventivo della missione nel sistema SIGMA Self-Service delle presenze/assenze; Inserimento del consuntivo della missione nel sistema SIGMA Self-Service delle presenze/assenze; Aggiornamento e compilazione del modello di rimborso spese di missione (tabella) 3) Considerazioni Quanto sopra, oltre ad essere inammissibile e bizzarro (tutti i documenti citati contengono le stessissime informazioni: nome e cognome del Funzionario, data e ora della verifica, luogo della missione, ditta da controllare, numero di targa e automezzo impiegato ecc…), comporta un notevole dispendio di risorse umane e finanziarie che si possono così riassumere: Una giornata di lavoro a settimana (solitamente il lunedì) per ogni Funzionario per il solo aspetto burocratico/amministrativo; Impiego di personale amministrativo per lo smistamento, raggruppamento e registrazione dei documenti; Approvazioni e convalide dei predetti documenti da parte dei vari Capi Servizi, Capi Area, Ufficio di Staff e Capo Ufficio; Protocollazione e fotocopiatura di centinaia di documenti; Consumo di energia elettrica per fotocopiatrici, consumo di toner, consumo di enormi quantità di carta. Insomma, come si vede, una macchina infernale che alla fine controlla solo se stessa. Una procedura molto farraginosa che comporta un enorme dispendio di risorse economiche e di tempo che potrebbero invece essere utilizzate più proficuamente, oltre che nelle attività istituzionali, in quella che è la vera “mission” dell’Agenzia e cioè soprattutto, nel contrasto alle frodi e nella lotta all’evasione fiscale. Tutto ciò è ancora più inconcepibile perché avviene nell’ “era digitale”, cioè nel momento in cui la società intera nel suo complesso e la Pubblica Amministrazione in particolare, volge alla telematizzazione delle comunicazioni e dei rapporti con i cittadini. Infine, si evidenzia come una tale procedura sia intollerabile anche in considerazione delle innumerevoli leggi e conseguenti direttive interne volte al risparmio, alla riduzione ed alla razionalizzazione delle spese, oltrechè alla diminuzione degli sprechi. 4) Richiesta In riferimento a tutto quanto sopra esposto, la scrivente O.S. chiede agli Uffici in indirizzo, ad ognuno per quanto di competenza, coerentemente con le vigenti disposizioni in materia di semplificazione, di adoperarsi affinché tutte le informazioni, i dati di qualsiasi natura e le autorizzazioni relative alle verifiche da effettuare vengano raggruppate in un “documento unico di missione”! Inoltre, riteniamo sia opportuno sviluppare ed utilizzare al meglio strumenti tecnici già disponibili quali la posta elettronica che oltretutto, velocizza i tempi e non comporta spreco di risorse. Nel merito, data la grave crisi economica che inevitabilmente investe anche gli Uffici dell’Agenzia delle Dogane e che comporta varie riduzioni di budget assegnati ed in considerazione della priorità di obiettivo che la medesima Agenzia persegue nel contrasto alle frodi e nella lotta all’evasione fiscale, si sollecita un doveroso nonché tempestivo intervento per rimuovere il sopra detto contorto meccanismo che ogni Funzionario è costretto a subire ed applicare! In assenza di un fattivo riscontro alla presente, questa O.S. si riserva di esperire ogni altra utile iniziativa in altre sedi. Trento li, 17.09.2012 Il Vice Segretario Regionale FLP Carmelo Urgesi