FEDERAUTO AL NUOVO GOVERNO

BEST DIGITAL DEALER,
UN SEGNO DEI TEMPI
Il legame sempre più forte tra concessionari e digitale è testimoniato
da uno dei premi assegnati al Dealer
Day: stiamo parlando della terza
edizione di Internet Sales Award, il
concorso promosso da AutoScout24
in collaborazione con Quintegia,
vinta da Guidicar S.p.A, concessionaria ufficiale Mercedes Benz, Smart,
Mitsubishi e Kia di Lucca. Il dealer
toscano si é distinto per la costruzione
di un sito web completo, con presenza di sezioni informative sulla realtà
stessa e sull’assistenza al veicolo, sul
mercato dell’auto usata, sui modelli
in vendita, ma anche un parte più
“social” in cui sono pubblicati i commenti e i ringraziamenti dei clienti.
la newsletter di
Federauto
DEALERSTAT: ECCO I RISULTATI
Come da tradizione, al Dealer
Day, sono stati presentati i dati del
DealerSTAT, l’indagine annuale promossa da Quintegia sulla
soddisfazione dei concessionari nei
confronti delle Case mandanti ed
effettuata tramite questionari inviati
da un campione pari a circa la metà
dei dealer italiani. Il marchio che ha
riscontrato la maggiore soddisfazione dei dealer vetture, è risultato
essere Volvo, davanti a Lexus e
Chevrolet, mentre la classifica sulla
fedeltà dei dealer – stilata in base
alla percentuale di concessionari che,
potendo scegliere, ripartirebbero
con il marchio corrente – ha visto
prevalere Land Rover. Per quanto
riguarda, infine, la soddisfazione dei
concessionari di veicoli commerciali, il premio è stato assegnato a
Mercedes. In generale, i dati raccolti
da Quintegia testimoniano la volontà
dei dealer di puntare su nuove leve
di business: a una domanda riguardante le aree sulle quali investire, gli
interpellati, infatti, hanno risposto di
voler sviluppare soprattutto il postvendita (32%) e l’usato (27%).
La newsletter è realizzata in collaborazione con
FEDERAUTO AL NUOVO GOVERNO: serve
IMPEGNO PER IL MERCATO AUTOMOTIVE
Da Verona un nuovo appello al Governo
Letta. Federauto, attraverso, il suo
presidente Filippo Pavan Bernacchi,
ha dato voce alle problematiche e alle
richieste della categoria dei concessionari,
riunitasi nel capoluogo veneto in occasione
dell’undicesima edizione dell’Automotive
Dealer Day. “Il trend di quest’anno - ha
spiegato Pavan Bernacchi, intervenendo al
workshop d’apertura “Far ripartire il business!” - fa prevedere un risultato
ancor più disastroso rispetto al passato, con un mercato a 1.250.000
vetture e un’ulteriore perdita del 10% sul 2012. Negli ultimi 5 anni la
perdita sulle autovetture nuove è stata del 44% e ancora peggiore è stata la
performance di autobus (-52%), camper (-68%) e autocarri (-62%)”.
Numeri che rendono necessario l’intervento delle istituzioni.
“Mi rivolgo al nuovo Governo - ha aggiunto il presidente della
Federazione - per chiedere di non infierire, ma di aiutare un settore
che con il passato esecutivo ha subito una vera e propria grandine di
disincentivi sull’auto. Un mercato fermo danneggia non solo centinaia
di migliaia di addetti ai lavori, ma lo Stato stesso, che lo scorso anno ha
introitato 3 miliardi di euro in meno di entrate fiscali provenienti dall’auto
e impiegato centinaia di milioni di euro in ammortizzatori sociali”. Pavan
Bernacchi ha infine suggerito ai concessionari “di tenere alta la guardia e
armarsi di realismo e forti motivazioni, perché usciremo dal tunnel molto
lentamente e solo tra qualche anno”.
DEALER DAY: UN’EDIZIONE
DI SUCCESSO
I numeri, in questo caso, sono significativi. Anzi, molto significativi.
L’undicesima edizione dell’Automotive Dealer Day, andata in scena a
Verona dal 14 al 16 maggio scorso, è stata animata dalla presenza record
di 4350 operatori. “Nonostante la crisi dell’auto - commenta Tommaso
Bortolomiol, manager di Quintegia, società organizzatrice dell’evento -,
il settore si dimostra compatto e scommette sul futuro mettendo a punto
nuove strategie per affrontare con un approccio positivo e costruttivo la forte
contrazione del settore”.
La tre giorni scaligera è stata ricca di incontri ed eventi. “Una partecipazione
così massiccia di opinion leader e decision maker - continua Bortolomiol
- insieme alla presenza di delegazioni da mercati chiave quali Usa, Brasile
e Cina, è la conferma che il format del Dealer Day contribuisce in modo
concreto a fornire idee, strumenti e stimoli per far fronte alla congiuntura
sfavorevole.
Ci diamo appuntamento all’anno prossimo per valutare i risultati delle nuove
strategie messe in atto dai dealer”. La prossima edizione è già in programma
a Veronafiere il 13,14 e15 maggio 2014
n. 8 maggio 2013
Time
SERVONO NUOVE
LEVE DI BUSINESS
a cura di Findomestic
Direzione Marketing
Si è da poco conclusa l’edizione
n°11 dell’ Automotive Dealer Day,
nella quale Findomestic è l’unica
società di Credito al Consumo
ad essere Gold Sponsor. Anche
quest’anno nella plenaria di
apertura era presente il Direttore
del Mercato Automotive Alessandro
Lazzeri, con un intervento dal titolo
“Come anticipare e contrastare la
prossima crisi: quella impercettibile”. “Quello che ha maggiormente
colpito è stata la caratteristica di
questa crisi: si entra tutti insieme
ma non si esce tutti allo stesso
momento” ha spiegato. Ancora più
preoccupanti sono le caratteristiche
della prossima crisi che Lazzeri
ha definito “il tipico effetto dei
figli che crescono, la crisi subdola
quella difficilmente visibile, quella
quotidiana”. Ma come contrastarla?
Puntando sull’auto usata - circa la
metà dell’usato oggi “sfugge” ai
concessionari - e sull’aftersales che
definisce “un ciclo lungo e redditizio”. Il punto saliente dell’intervento
è stato esortare la platea: “Bisogna
seguire lo stile di vita dei clienti, con
offerte mirate su target specifici.
Ma il “Lifecycle” è anche alla base
del “Trade Cycle Management”, che
è trasversale sui brand e integra
marketing e pubblicità locale. Il
digitale, invece, rappresenta la
certezza del presente”. Conclude
Lazzeri: ”Noi vediamo un futuro
positivo, con Findomestic come
partner di supporto all’autonomia
innovativa e finanziaria a lungo
termine attraverso continui investimenti. Perché ne abbiamo la voglia.
Perché ne abbiamo la forza”.
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